Nel corso della fine settimana, i Carabinieri del Comando Compagnia di Perugia hanno intensificato la loro azione preventiva e di controllo del territorio, portando a termine due interventi decisivi che hanno permesso di sventare altrettanti episodi di furto in atto. Le operazioni, effettuate intorno alle 21:00, hanno evidenziato l’importanza della collaborazione tra le forze dell’ordine e la cittadinanza.
Il primo intervento ha avuto luogo in via Guarducci, dove i militari della Sezione Radiomobile, allertati da una segnalazione giunta al Numero Unico di Emergenza – NUE – 112, hanno trovato un’autovettura sospetta priva di targhe e con persone a bordo. Alla vista dei Carabinieri, gli individui presenti nel veicolo hanno abbandonato rapidamente l’auto, dileguandosi a piedi nel buio circostante. Durante la perquisizione del mezzo, gli agenti sono rinvenuti e sequestrato radio portatili, arnesi da scasso, e targhe rubate, dimostrando chiaramente l’intenzione dei fuggitivi di portare a termine ulteriori azioni illecite.
Poco tempo dopo, un secondo episodio si è verificato in via Gualtiero. Anche stavolta, i Carabinieri sono stati allertati tramite il NUE – 112, questa volta da parte di un istituto di vigilanza. Non appena i malviventi hanno visto arrivare la pattuglia, si sono dati alla fuga. Tuttavia, il loro piano di furto non si è concretizzato, grazie anche al supporto di personale della Questura e del Comando Provinciale della Guardia di Finanza. Nonostante i tentativi di ostacolare l’intervento dei Carabinieri lanciando oggetti dall’abitazione, la responsabilità è riuscita a far perdere le proprie tracce.
Attualmente, i Carabinieri stanno conducendo indagini approfondite, coordinate dalla Procura della Repubblica di Perugia, per identificare i colpevoli e verificare eventuali collegamenti con altri incidenti simili accaduti nella zona.
Ha regnato “ un grande silenzio ” squarciato dall’applauso degli studenti e dei professori dopo l’intervento di Andrea padre di Nico ,stamani alla seconda iniziativa proposta dall’Associazione “ IL MOSAICO 2.0 “ nelle scuole superiori della Citta’ sul tema della Sicurezza Stradale e la Cittadinanza Attiva e responsabile . Un percorso importante per ricordare un giovane , nostro socio , Nico Dolfi , prematuramente scomparso a seguito di un’incidente stradale a dicembre del 2022 assieme ad altri tre coetanei nei pressi di San Giustino Umbro .
Noi vogliamo ricordare Nico nel modo piu’ corretto , che riteniamo essere l’invito ai ragazzi al rispetto delle regole e delle migliori prassi della sicurezza , e al rispetto della vita propria e altrui. La perdita di un figlio crea un vuoto incolmabile , getta le famiglie in un dolore difficilmente rimarginabile , e se solo il nostro messaggio viene recepito da un solo ragazzo vuol dire che abbiamo raggiunto il nostro obbiettivo.
L’iniziativa che vede la collaborazione del Mosaico 2.0 , della Polizia di Stato , Questura e Commissariato di Citta’ di Castello , con il patrocinio del Comune di Citta’ di Castello e soprattutto i Dirigenti Scolastici che hanno creduto nel progetto.
Oggi le scuole interessate sono state l’Istituto Salviani e l’Istituto Franchetti . Quasi cento i ragazzi che hanno preso parte all’iniziativa
I lavori sono iniziati alle ore 9.00 con il saluto della dirigente scolastica Prof. Valeria Vaccari, che ha ricordato come questa tragedia abbia segnato la nostra citta’ e il nostro territorio . Ha plaudito a questa iniziativa di sensibilizzazione degli studenti .
Poi gli interventi di Carlo Reali Presidente dell’Associazione , che ha rimarcato la figura di Nico e l’importanza dell’iniziativa .
Poi alcune testimonianze , la piu’ forte quella del Padre Andrea che ha rimarcato la figura del figlio e l’importanza della sicurezza stradale . Ha voluto lanciare un accorato appello ai giovani presenti ,al rispetto della propria vita e di quella altrui . I messaggi dei fratelli Emanuele e Michele , l’amica Gaia hanno confermato la statura di un ragazzo per bene. Poi i video dell’amica Gaia,dei fratelli Michele e Emanuele .
Fondamentale per la riuscita dell’’iniziativa l’apporto del Commissario Dario Lemmi e del Responsabile della Polizia Stradale Lucio Stazi che hanno avuto il ruolo fondamentale di interagire con i ragazzi sul senso delle regole e su tante situazioni che si stanno affacciando nel mondo giovanile , sulle problematiche ,portando all’attenzione fatti gravissimi sviluppatisi in questi ultimi anni.
E’ stato bello vedere i ragazzi uscendo salutare Andrea , il ‘padre di Nico . Alcuni hanno scambiato con lui opinioni. importanti
Cintura Nera 7° dan al Professor, Augusto Mariotti: le congratulazioni del sindaco Luca Secondi e assessore allo Sport, Riccardo Carletti. “Un ulteriore e prestigioso riconoscimento che premia la professionalità, passione e dedizione del Professor Mariotti, “pioniere” di questi sport, da sempre impegnato nella promozione dei valori autentici di rispetto, solidarietà ed inclusione, assieme alla moglie Caterina Polverini, alle figlie e a tutto lo staff del Centro che da diversi decenni gestiscono con grandi risultati. Al maestro Augusto Mariotti giungano le più sentite felicitazioni dalla giunta comunale e dalla comunità sportiva tifernate”. La FIJLKAM (Federazione Italiana Judo Lotta Karate e Arti Marziali, ha comunicato al Prof. Augusto Mariotti, già insignito della qualifica tecnica di Maestro Benemerito di judo e di Azzurro d’Italia, il conferimento della promozione al grado superiore, con la seguente motivazione: “Sono lieto di comunicarle che ho conferito alla Sua Persona con decisione Motu Proprio, il grado di Cintura Nera 7° dan, quale riconoscimento della Sua attività e dei meriti da Lei acquisiti nell’ambito del Judo Italiano. Certo che il prestigioso riconoscimento costituirà per Lei ulteriore stimolo per rinnovare il Suo impegno verso questa disciplina, sono lieto con l’occasione, di farle giungere i più cordiali saluti.” Si riporta di seguito una breve illustrazione dell’ impegno profuso dal Maestro Benemerito Augusto Mariotti in ambito della disciplina del Judo.
Fondatore a Città di Castello della ASD Centro Judo Ginnastica Tifernate nel 1978, Direttore Tecnico ed Allenatore della Nazionale Italiana Fisd (Federazione Italiana Sport Disabili) e CIP (Comitato Italiano Paralimpico) Fispic 1997/2006 – 2010/2012
Responsabile per la programmazione ed allenamento della Nazionale Italiana Paralimpica di Judo per Campionati Europei,Mondiali ed Olimpiadi.partecipando a:
Stage internazionali: San Marino(1999) – Ungheria(2000) – Giappone(2004) – Cuba(2011)
Tra i risultati dei suoi Atleti, presso la Asd Centro Judo Ginnastica Tifernate, si annoverano un Titolo Olimpico Europeo Giovanile, un Argento al Campionato d’Europa a Squadre, varie Medaglie in campo Internazionale, un Titolo nel Campionato Italiano Assoluto, vari Titoli nei Campionati Italiani di categoria, sia nel Judo che nella Lotta. Inoltre non sono mancate le organizzazioni di Eventi Sportivi sia Nazionali che Internazionali e Convegni tematici.
Il Liceo Statale “Plinio il Giovane” ha fatto ancora centro con la mostra che conclude il percorso di Percorso di Alternanza Scuola-Lavoro incentrato sugli scavi dell’Università di Perugia presso il sito archeologico di Gravisca, nei pressi di Tarquinia. Ormai da anni la scuola tifernate collabora con l’ateneo perugino, nella persona del prof. Lucio Fiorini, docente di metodologia della ricerca archeologica presso la facoltà di Ingegneria di Unipg ed ex studente del Plinio, ed organizza un PCTO che consiste dapprima in alcune lezioni di preparazione, poi in una settimana di scavi nel sito di Gravisca, dove sorgeva un importante santuario emporico, successivamente l’organizzazione di una mostra. All’inaugurazione di sabato scorso a fare gli onori di casa sono stati il Dirigente Scolastico, prof. Marta Boriosi, e le docenti responsabili, proff. Sabine Crispoltoni ed Elsa Nardi, assieme ai 15 alunni delle classi quarte dell’istituto protagonisti degli scavi e della preparazione della mostra. La prof. Boriosi ha ringraziato sia le docenti che gli alunni per il prezioso lavoro svolto che dà lustro alla scuola mentre le prof. Crispoltoni e Nardi hanno espresso gratitudine a tante persone e alle aziende che hanno contribuito alla realizzazione dell’intero progetto. La presenza del Sindaco Luca Secondi e dell’assessore alla politiche culturali Michela Boetteghi ha impreziosito la serata: i due esponenti dell’amministrazione comunale hanno avuto parole di elogio per l’organizzazione dell’evento e per contribuire ad arricchire il patrimonio culturale della città. La parola è poi passata al prof. Lucio Fiorini che ha raccontato con maestria ed eleganza il mito di Adone al quale è dedicata la mostra. Questi i nomi degli alunni che hanno partecipato al progetto: Flavia Frappi, Virginia Barelli, Letizia Mariucci, Sofia Picchi, Giada Occhineri, Letizia Fiorucci, Lucia Birettoni, Chiara Andreoli, Vittoria Squarcetti, Addis Zeno, Edoardo Pazzagli, Francesco Caccioppini, Paride Ricci, Elia Tanci, Giulia Raffanti. La mostra resterà aperta tutti i giorni da lunedì 24 marzo a domenica 30 marzo nei seguenti orari: mattina ore 11,00 – 12,30, pomeriggio ore 16,30 – 19,30.
Bocce “solidali” nel ricordo di “franchino”. Alessandro Massi e Roberto Lisini si sono aggiudicati il trofeo” Memoral Franco Bartolini” battendo in finale l’altra formidabile coppia formata da Ketti Riccardini e Nino Cardellini. Al terzo posto pari merito le due coppie composte da Matteo Guerri e Marco Sgaravizzi e Rocco Tau con Alfredo Giappichelli. Bravi tutti i Bocciofili del presidente Paolo Bettacchioli, che con umanità e competenza tecnica, hanno donato una giornata gioiosa ai ragazzi della Asd ‘Beata Margherita ” preparati, per questo evento, dagli operatori della Cooperativa ” La Rondine” con la guida dell’operatore e dirigente Massimo Varzi. I ringraziamenti della presidente Gabriella Piaggesi a tutti i membri del direttivo della Beata Margherita al Sindaco Luca Secondi ed all’assessore Benedetta Calagreti, sempre presenti a questo appuntamento sportivo, alla Croce Rossa ed al medico volontario di “Noi di Userna” Franco Biagioni Un ringraziamento particolare della dirigente Daniela Bambini a Mario Montedori per i suoi consigli tecnici che hanno permesso a Paola Montacci, non vedente, di attuare una bella prestazione. La formula del torneo ha previsto coppie formate da un ragazzo della Beata Margherita ed un giocatore della bocciofila. Questo metodo, adottato negli anni, è servito a valorizzare al meglio le abilità di ciascuno all’insegna dello scambio di competenze e dell’inclusione sociale che è l’obiettivo dell’ASD Beata Margherita. I presidenti dell’iniziativa, Gabriella Piaggesi e Paolo Bettacchioli, hanno profuso il loro impegno per garantire un evento di alta qualità, ricco di emozioni e spirito sportivo. “Vogliamo che questo torneo non sia solo una competizione, ma un momento di condivisione e gioia per tutti”, affermano con entusiasmo i due presidenti. L’originale torneo di bocce, uno dei primi a livello nazionale con questa formula, ha preso il via qualche anno fa proprio grazie alla passione per questo sport di Gianfranco Bartolini, per tutti Franco, per quasi tutti Franchino, che ci ha lasciati nella serata di venerdì 13 novembre 2020, a soli 59 anni. Una persona vera, simbolo del rione San Giacomo, capace di affrontare la sua condizione di disabilità sempre con il sorriso, con una grande gioia di vivere, pronto a coltivare le sue tante passioni fra cui lo sport ed il gioco delle bocce che praticava con orgoglio con la casacca della società sportiva, “Beata Margherita”, polisportiva affiliata alla Fisdir (Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali) che ha raggiunto negli anni grandi risultati non solo a livello agonistico ma sociale. “Sboccia in amicizia”, il trofeo che è andato in scena nell’impianto del bocciodromo comunale di Citta’ di Castello (oggi sei pallai, dieci quando è stato realizzato, fra i primi in Italia) organizzato dalla Bocciofila di Citta’ di Castello, pluridecorata società fondata nel 1976 che annovera campioni italiani, dall’Asd “Beata Margherita” in collaborazione con la Cooperativa “La Rondine” ed il patrocinio del comune, ha raggiunto un grande obiettivo di partecipazione e coinvolgimento di pubblico destinato a fare scuola a livello nazionale come modello di integrazione attraverso lo sport con la formula a coppie formate da un ragazzo diversamente abile e da un pensionato della Società bocciofila. Lo svolgimento del torneo prevede due gironi con 8 coppie con partite a 8 punti. “Ancora una volta, grazie a questa riuscita manifestazione, la nostra città ci regala pagine di vita quotidiana straordinarie. L’integrazione sociale, i rapporti fra generazioni diverse, la condivisione di passioni comuni, hanno trovato in questa innovativa formula sportiva sui pallai del bocciodromo il miglior modo per tradurre in pratica le mille potezialità dello sport. Grazie agli organizzatori di questa manifestazione e al sorriso e felicità dei ragazzi che hanno dimostrato che nella vita nessun obiettivo è precluso”, hanno precisato al termine del torneo prima delle premiazioni di rito, il sindaco e gli assessori allo Sport, Riccardo Carletti e alle Politiche Sociali, Benedetta Calagreti, nel ringraziare infine il presidente della Bocciofila, Paolo Bettacchioli e i responsabili del “Beata Margherita”, Gabriella Piaggesi e Daniela Bambini e gli operatori della Cooperativa “La Rondine”.
Si è chiusa nel migliore dei modi la a VI edizione della rassegna “Gli arnesi della musica” organizzata dal Circolo culturale ‘Luigi Angelini’ svoltasi senza il compianto Presidente Luigi Chieli alla cui memoria anche questo concerto,tenutosi all’ auditorium san Giovanni Decollato,è stato dedicato.Il direttore artistico della manifestazione il Maestro Fabio Battistelli,reduce dal successo delle sue esibizioni a Parigi e Alicante e in vista dell’ atteso debutto teatrale insieme alla grande attrice Lina Sastri,ha proposto il “Perdifiato Wind Trio”, specializzato nel repertorio mozartiano che è va stato protagonista di un’ esecuzione intensa e godibilissima che ha coinvolto un pubblico attento e sensibile.Tito Ciccarese (flauto), Stefano Bertozzi(clarinetto),Luca Ridolfi(fagotto) hanno spaziato su Autori di epoche e ispirazioni musicali molto differenti,dal divino salisburghese al lirico Donizetti, dall’ 800esco Dvorak al re del ragtime Scott Joplin, dai classici di Spagna Albeniz e De Falla sino al bis con Bela Bartok. Sulle parole accorate della consorte Giuseppina Metucci ,il pensiero di tutti i convenuti è corso a Luigi Chieli che avrebbe ringraziato con il suo proverbiale garbo,un tratto umano sempre apprezzato dai Tifernati dai quali era sinceramente benvoluto.
Durata set: 31’, 32’, 32’ e 29’, per un totale di 2 ore e 4’.
SAN GIUSTINO – Una tonica ErmGroup Altotevere piega la Gabbiano FarmaMed Mantova anche in gara 2 (3-1 il risultato finale in un palasport di San Giustino con gli spalti finalmente più occupati) e vola nella semifinale dei play-off del campionato di Serie A3 Credem Banca, dove troverà la Romeo Sorrento dell’ex Stanislaw Wawrzynczyk, dominatrice della stagione regolare nel girone Blu. Biancazzurri superiori a livello di condizione sia fisica che mentale: avevano raddrizzato la situazione i virgiliani nel secondo set, con l’opposto Baldazzi (20 punti) e lo schiacciatore Parolari (13) che stavano diventando spine nel fianco, ma all’inizio della terza frazione la ErmGroup si è ricompattata e ha ripreso in mano il controllo del match senza più concedere spazio agli avversari. Maiuscola la prestazione di Cappelletti, autore di ben 28 punti (determinanti in alcuni frangenti) fra i quali 3 ace: il capitano è tornato sugli standard che lo contraddistinguono, assieme a un Marzolla (18) pure lui decisivo e al miglior Maiocchi visto da quando è arrivato in riva al Tevere, che – dopo essere entrato in corsa – ha saputo pungere in battuta e in attacco, facendo leva sulla sua esperienza, anche se non certo minore è stato l’apporto in difesa. Da Quarta, infine, a muro e sulle veloci le solite garanzie, che nel finale sono cresciute.
Simone Serafini, coach della Gabbiano, schiera la diagonale Depalma-Baldazzi, al centro Ferrari e Miselli, a lato Parolari e Scaltriti e libero Marini. Marco Bartolini conferma il 6+1 della ErmGroup di questi ultimi tempi: Biffi in regia, Marzolla opposto, Quarta e Galiano al centro, Cappelletti e Carpita in posto 4, Pochini libero ricevitore e Cioffi libero difensore. Un diagonale out di Baldazzi e un tocco comodo di Cappelletti favoriscono subito il break dei padroni di casa (4-1), anche se Miselli risponde con un primo tempo e un muro su Marzolla, ma il monster di Galiano su Baldazzi, più i punti realizzati con freddezza da Carpita sul turno in battuta di Biffi, portano la ErmGroup sull’11-5 e il tentativo di rimonta degli ospiti è ben presto contenuto, anche se il muro su Cappelletti e l’attacco vincente di Parolari riavvicinano Mantova sul -3 (12-15). È tuttavia l’ace di Cappelletti del 17-12 a dare il via all’allungo finale, rimesso solo in dubbio da una parallela out dello stesso giocatore (21-18), perché una battuta lunga di Pinali manda la situazione sul 24-19, poi Baldazzi spinge i suoi fino al -2 e allora un diagonale stretto di Carpita firma il 25-22 del primo set per i locali.
La Gabbiano è però più attenta e concentrata e lo si nota fin dall’inizio della seconda frazione, quando il muro di Baldazzi ai danni di Carpita vale il primo break per i lombardi (5-3), cui fa seguito un ace millimetrico di Depalma certificato dal video-check; anche la potenza del braccio di Baldazzi frutta un ace e quando Marzolla conclude fuori bersaglio, il divario sale a 5 lunghezze (11-6) per i ragazzi di coach Serafini, in questo agevolati anche dai ripetuti errori al servizio degli avversari. Un lungo scambio con grande difesa di Mantova ed errore di Cappelletti in contrattacco allunga il vantaggio a +6 (13-7) e Bartolini decide di togliere Carpita per inserire Maiocchi; di lì a poco farà lo stesso al centro, richiamando Galiano per Stoppelli. Il leit motiv del set è però ben definito: la Gabbiano è puntuale sui cambi palla, Baldazzi e Parolari la prendono per mano e parziali sono i recuperi dell’Altotevere, che si arrende per 21-25 sul tocco di Maiocchi spedito a lato.
Altissima diventa perciò la posta nel terzo set, con Maiocchi confermato nella formazione di una ErmGroup che già d’acchito dimostra di aver riordinato le idee: 3-0 al via, grazie anche al muro di Quarta su Scaltriti. Baldazzi c’è ancora e accorcia le distanze sul 2-3; in questo frangente, tuttavia, scende in campo la solidità dei biancazzurri, che si staccano nuovamente fino al 9-5 a seguito di una pipe bassa di Parolari e di un attacco in palleggio di Maiocchi. Quando sembra che la Gabbiano possa rientrare, l’Altotevere tiene il break di vantaggio: Baldazzi crea insidie e riduce il gap a -1, Cappelletti (che nel frattempo ha scaldato sempre più la mano) colpisce in pipe con il punto del 16-13. Entrano Catellani e Gola per Depalma e Parolari, dall’altra parte Stoppelli avvicenda Galiano: Scaltriti concretizza un’altra azione prolungata, Cappelletti passa ora sistematicamente là davanti, anche se per un attimo Catellani lo stoppa con il muro del 20-18. A orientare le sorti dalla parte della ErmGroup è il lavoro difensivo che permette a Troiani (spedito in battuta) di fornire a Maiocchi l’assist del 23-19. Marzolla fa 24 in contrattacco e il sigillo del 25-20 e del 2-1 arriva sulla battuta sbagliata di Parolari.
Serafini lascia in campo il palleggiatore Catellani e Bartolini conferma al centro Stoppelli alla partenza di una quarta frazione che ha subito per protagonista Maiocchi, autore di un ace e di un preciso colpo dalla seconda linea. Baldazzi ricuce per Mantova, prima di fermarsi sul muro di Quarta: è l’accelerazione giusta per la ErmGroup, che innesca Cappelletti in pipe e dai nove metri (8-4), affiancato da un Quarta altrettanto puntuale. Il tocco di Miselli riaccende le speranze della Gabbiano, sotto 9-10, non fosse per il nuovo strappo inferto dall’Altotevere, che inizia con la pipe a rete di Parolari e prosegue con i contrattacchi a segno di Marzolla e Stoppelli in primo tempo sul turno in battuta di Maiocchi. La situazione è ora di 15-9 e Cappelletti diventa un autentico “martello”, mentre Quarta si esalta su Ferrari con il muro a uno; la bella difesa di Cioffi con Marzolla che concretizza l’attacco del 21-15 è di fatto l’anticipo di un epilogo che sta per essere scritto, tanto più che Cappelletti aggiunge un ace e un’altra pipe; un tocco a rete fischiato dall’arbitro ai mantovani diventa il punto numero 24 e a chiudere sul 25-16 provvede Maiocchi, che corona la sua partita personale facendo scattare in piedi il pubblico per il lungo e meritato applauso finale. Anche i sindaci di Città di Castello, Sansepolcro e San Giustino si sono complimentati con dirigenza e squadra al termine di una domenica trasformata in evento alla presenza di autorità istituzionali della vallata, ma senza dubbio solennizzata da un successo che vale per la ErmGroup Altotevere l’accesso alla semifinale dei play-off, con le gare in programma nella prima metà di aprile.
Iniziano a grandi passi i processi per la pianificazione urbana di San Giustino, abbiamo avuto l’opportunità di parlare con Sara Marzà, Vice Sindaco e Assessore all’Urbanistica, riguardo al nuovo Piano Regolatore che coinvolgerà direttamente i cittadini.
Assessore Marzà, ci può anticipare qualche dettaglio sul Piano Regolatore?
“È un progetto fondamentale per il nostro comune. Dopo aver affidato l’incarico all’Università di Perugia, ci prepariamo ad iniziare un percorso informativo con i cittadini. In questa prima fase, intendiamo coinvolgere un campione di 50 cittadini, scelti in base a fasce di età e stato sociale, per comprendere le esigenze abitative del nostro territorio. Questa fase ci permetterà di raccogliere voci diverse e rappresentative della comunità”.
Quindi si tratta di un documento di partecipazione?
“Vogliamo che il Piano sia il risultato di un processo partecipativo, tenendo conto delle necessità attuali e future della nostra zona, con un focus particolare sulla salvaguardia ambientale. L’obiettivo è riqualificare le nostre zone industriali, i centri storici e le frazioni, rispettando le peculiarità del nostro territorio e ciò che è già stato fatto nei comuni vicini, cercando di armonizzare tutto”.
E per quanto riguarda il supporto alle aziende locali?
“Abbiamo aziende importanti nel nostro territorio e intendiamo trovare soluzioni che possano facilitarne l’espansione e rendere il loro lavoro più produttivo. Parlo della creazione di vie d’accesso adeguate e del miglioramento del decoro urbano, inclusa la cura del verde pubblico. Sarà cruciale capire quanto sarà possibile edificare, mappando l’esistente e adeguandolo alle nuove normative”.
Sappiamo che le infrastrutture digitali sono sempre più necessarie. Ci possono raccontare di più su questo aspetto?
“Sì, la digitalizzazione è un passo fondamentale. Presto attiveremo lo Sportello Unico Attività Produttive e Edilizia in forma digitale. Questo sportello gestirà i procedimenti edilizi relativi a permessi di costruire, SCIA, CILA e agibilità, velocizzando notevolmente l’invio dei documenti da parte dei professionisti. Questo permetterà di semplificare i processi e di rendere il nostro comune più efficiente”.
Quali sono i prossimi passi dopo questa fase di ascolto?
“Dopo aver raccolto le opinioni dei cittadini, passeremo alla fase di dialogo con le imprese e la comunità. Vogliamo che il Piano sia veramente un documento condiviso, non rappresenti solo una parte. A tal fine, redigeremo un calendario di incontri per garantire la massima partecipazione possibile”.
Infine, quale impatto avrà il possibile passaggio della E78 nel vostro territorio?
“Stiamo studiando attentamente l’impatto di un eventuale passaggio della E78. È importante trovare soluzioni che si allineino alle esigenze della nostra popolazione. Continueremo a lavorare in sinergia con il sindaco Stefano Veschi, portando avanti gli accordi precedentemente sottoscritti dai sindaci Fratini, Secondi e Paladino, anche se pare chiaro che eventuali e auspicabili modifiche alk tracciato che ci è stato proposto non dipendano da noi.
“Il dietrofront del governo sulla chiusura del Reparto Prevenzione Crimine (RPC) Umbria-Marche con sede a Perugia, rappresenta un’ottima notizia per la lotta alla criminalità. Avevo presentato un’interrogazione urgente al Ministero dell’interno per scongiurare questa eventualità che avrebbe riguardato un totale di sette Reparti Prevenzione Crimine su tutto il territorio nazionale, tra i quali quello di Perugia. Quest’ultimo rappresenta un presidio fondamentale per il contrasto alla criminalità di due intere regioni. Il governo ha quindi deciso di accogliere le nostre richieste facendo un passo indietro.
Questa decisione, però, rappresenta un primo passo, ma credo che si debba andare di direzione esattamente contraria, prevedendo nuove assunzioni e il rafforzamento di presidi sul territorio come condizione necessaria per lo sviluppo sociale ed economico. Ringrazio il Siulp che con la consueta tenacia ha portato avanti questa battaglia, ma soprattutto per essere sempre in prima fila nella tutela delle forze dell’ordine e, quindi, della sicurezza di tutti i cittadini”. Lo afferma in una nota la deputata del Movimento 5 Stelle, Emma Pavanelli.
Oggi, domenica 23 marzo, è stato convocato un incontro provinciale del Movimento 5 Stelle di Arezzo, con l’obiettivo di affrontare due temi fondamentali per la preparazione delle future sfide politiche.
Il primo punto all’ordine del giorno riguardava la stesura di un resoconto delle problematiche locali e delle possibili soluzioni da includere nel futuro programma regionale per le elezioni del 2025. Il confronto, a cui hanno partecipato vari esponenti e iscritti, è stato un momento di riflessione sul lavoro da svolgere nei prossimi mesi, con l’intento di creare un programma che risponda alle reali necessità dei cittadini toscani.
Il secondo punto all’ordine del giorno ha visto il dibattito sulla situazione dei territori locali, in preparazione alle sfide elettorali che riguarderanno le prossime elezioni amministrative. L’incontro ha rappresentato un’importante occasione per fare il punto sulla situazione nei vari comuni della provincia di Arezzo, con particolare attenzione alle priorità politiche e sociali che il Movimento intende affrontare a livello locale.
Inoltre, giovedì 27 marzo, alle ore 11:30 presso la Sala Rosa del Comune di Arezzo sarà presentato il Gruppo Territoriale locale. Durante l’evento, saranno resi noti i vari referenti del gruppo, tra cui il responsabile del gruppo territoriale, il vice responsabile, i referenti per i giovani e quelli per i progetti. La presentazione avverrà in un incontro pubblico, a cui sono invitati tutti i cittadini interessati a conoscere meglio il lavoro che il Movimento 5 Stelle sta svolgendo sulla città di Arezzo.
Oggi, attorno alle ore 12, una pattuglia della Polizia locale di Città di Castello è intervenuta a seguito di una segnalazione pervenuta alla centrale operativa. L’allerta riguardava la ciclovia del fiume Tevere, in particolare nei pressi del Parco A. Langer e della zona industriale Nord, dove si erano verificati dei crolli di alberi, potenzialmente pericolosi per la pubblica incolumità.
Gli agenti, giunti sul posto con celerità, hanno immediatamente valutato la situazione, constatando che alcuni alberi caduti o instabili costituivano un serio rischio per i passanti e gli amanti della natura. Per garantire la sicurezza della zona, i poliziotti hanno richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco del locale Distaccamento di Città di Castello che giunto sul posto hanno avviato le operazioni necessarie per mettere in sicurezza l’area interessata, procedendo con il taglio degli alberi pericolanti, la ciclovia è stata messa in sicurezza in tempi brevi, consentendo così la ripresa della fruizione del percorso da parte dei cittadini.
“Ripartirò forte e libero sui temi importanti per Arezzo come Media Etruria”
“Superficiali, privi di contenuto, sconnessi dalla realtà territoriale, ben lontani dai valori e dai principi che appartenevano alla Lega”. Queste le dichiarazioni del Consigliere Regionale Marco Casucci dopo aver ascoltato i vertici del Carroccio aretino che hanno ritenuto necessario scomodare i giornalisti per una conferenza stampa centrata, non tanto sui temi importanti per la città, ma per salvaguardarsi dall’ennesima fuoriuscita di un eletto.
“Faccio presente che il mio non è un caso isolato – precisa Casucci – in quanto in tutta Italia da Nord a Sud in Parlamento e nei Consigli Regionali si assiste a continui addii e sempre per gli stessi motivi, lo spostamento eccessivo a destra e l’abbandono delle battaglie storiche del partito”. “Pensavo fosse caduta in letargo ormai da tempo – continua Casucci – invece apprendo solo oggi che grazie alla mia decisione di lasciare un partito che si è snaturato ed è ormai ostaggio di Vannacci, la Lega aretina dà ancora segni di vitalità ma non per impegnarsi per lo sviluppo di Arezzo e delle sue vallate. Durante la conferenza – puntualizza il consigliere regionale – sono stati usati termini inopportuni che rispedisco al mittente, ho fatto una scelta in linea con quello che è stato il mio percorso politico in questi anni, chi ha tradito gli aretini è stata questa Lega, assente e completamente distante da una linea costruttiva e positiva per la città.
Onestamente non ne potevo più, i toni esasperati e frustrati utilizzati anche nel corso di questa conferenza stampa dimostrano in modo inequivocabile la deriva a destra. Mi domando se la Lega dia del trasformista anche a chi entra nelle proprie fila, sempre se qualcuno entri ancora. Arezzo non merita da un partito così ben rappresentato come la Lega al Governo un trattamento di serie B, io sono e resto al servizio dei miei cittadini come ho sempre fatto, presente nel territorio e senza mai tirarmi indietro. In Lega possono tutti dire altrettanto?
Non ne ho visti molti assieme a me quando facevo le battaglie in consiglio regionale o nel territorio e che continuerò sicuramente a fare, a cominciare da Media Etruria”. Casucci tiene in ultimo a precisare: “Sulle dichiarazioni uscite nella stampa ribadisco che io non sono abituato a tirare dentro altri soggetti e se qualcuno ha da dire diversamente che lo provi con documenti alla mano, altrimenti sono solo chiacchiere da bar, neppure da commentare”.
È la giornata che può sentenziare un traguardo storico: la qualificazione della ErmGroup Altotevere alla semifinale dei play-off del campionato di Serie A3 Credem Banca. La società ha costruito un ricco programma (poi ne parleremo) al palasport di San Giustino per domenica 23 marzo, dopo la disputa di gara 2 dei quarti, che avrà inizio alle 18. Per la Gabbiano FarmaMed Mantova, avversaria alla quarta sfida stagionale contro la formazione di Bartolini e Monaldi, è l’ultima spiaggia: o vince, rimandando il verdetto alla bella, oppure terminerà qui unannata accompagnata da ambiziosi propositi. Il 3-0 di domenica scorsa ha dimostrato che la ErmGroup è in salute, come conferma il giovane centrale Gabriel Galiano, fra i migliori in Lombardia anche in battuta: Tutti abbiamo fatto il nostro dice perché ognuno ha dato il proprio prezioso apporto alla squadra e insieme siamo riusciti a disputare unottima prestazione, realizzando un 3-0 che forse nemmeno ci saremmo aspettati”.
Quando avete preso ulteriore convinzione di potercela fare? “Dal secondo set: abbiamo notato come Mantova avesse mollato un po la presa, mentre noi abbiamo spinto sull’acceleratore e siamo andati spediti. Che settimana è stata, questa che sta per terminare? Intensa: non ci siamo assolutamente cullati negli allori come si suol dire in quanto ora giochiamo in casa e vogliamo vincere: siamo 1-0 per noi, ma ancora non abbiamo fatto nulla, dobbiamo chiudere la pratica.
Vi aspettate qualche novità nello schieramento e nel gioco che la Gabbiano metterà in atto? E facile prevedere che stavolta loro si guarderanno bene dal commettere errori, ma soprattutto saranno più agguerriti, proprio perché sanno che è la classica gara da dentro o fuori. E Galiano è personalmente soddisfatto della sua stagione? Sì, l’evoluzione cè stata fin dall’estate, grazie all aiuto degli allenatori e in particolare del terzo coach, Davide Marra, che tanto mi ha aiutato nel percorso di crescita. Per l’appuntamento contro la Gabbiano Mantova è stata chiamata a raccolta la vallata intera: sportivi, associazionismo e istituzioni. Tutti insieme per tifare ErmGroup Altotevere: un motivo in più per rispondere con la vittoria. L’appello è scontato: vi aspettiamo numerosi al palasport, serve il vostro supporto, conclude Galiano. Una coppia romana mista è stata chiamata a dirigere il match: primo arbitro è Fabio Sumeraro e secondo arbitro Giorgia Adamo.
Lo abbiamo anticipato: il Volley Altotevere ha preparato per l’occasione un evento per il territorio al fine di coinvolgerlo nel sogno di rivederlo grande protagonista in questa disciplina agonistica. Sono stati invitati il consigliere regionale umbro Letizia Michelini e i sindaci dei tre principali Comuni: Luca Secondi di Città di Castello, Fabrizio Innocenti di Sansepolcro e Stefano Veschi di San Giustino.
Al termine dell incontro, la Fondazione Progetto Valtiberina (uno degli sponsor) presenterà la sua attività e i programmi per il 2025 attraverso le parole del presidente David Gori; seguirà illustrazione del Festival delle Nazioni 2025 a Città di Castello, affidata anche in questo caso alla presidente Silvia Polidori e poi quella del Festival delle Terre di Plinio, del quale parlerà l’assessore alla cultura del Comune di San Giustino, Loretta Zazzi. In chiusura, un momento conviviale per tutti gli intervenuti.
“Confusa, caotica e inopportuna. Queste sono le caratteristiche che sembrano avere la corsa all’esternazionalizzazione di parte della sicurezza aeroportuale che diventa ogni giorno più enigmatica. Da indiscrezioni, abbastanza insistenti, sembrerebbe che il tutto potrebbe avere inizio il primo di aprile, ma potrebbero mancare le dovute certificazioni di competenza Enac. Questo rende ancora più incomprensibile e ingiustificata, quanto mai arraffazzonata, questa corsa verso l’esternalizzazione che produce, senza alcun dubbio dumping contrattuale, abbassando notevolmente i salari per gli operatori che saranno assunti, a tempo determinato oltretutto, dalla nuova società aggiudicatrice”.
“Oltre a questo, sorge anche il dubbio che la situazione sembrerebbe non percorribile dal punto di vista giuridico. Il bando di gara prevede che all’appuntamento del primo aprile, giorno in cui verrà avviato il servizio in appalto, l’azienda aggiudicatrice della gara abbia tutte le certificazioni previste dalle regolamentazioni aeroportuali europee. Se le indiscrezioni dovessero risultare veritiere, i dubbi e le perplessità dovrebbero essere propri anche di tutti i cittadini ma soprattutto delle Istituzioni, trattandosi di una realtà gestita con fondi pubblici.
Non a caso, come Uiltrasporti, abbiamo già chiesto a Enac nazionale e alla Regione Umbria di aprire un tavolo di confronto su tali tematiche, affinché non si esca dai confini delle regole di legge e aeroportuali, oltre che dalla difesa dei salari. Pertanto, diventa ancor più urgente affrontare nelle sedi dovute questo modello gestionale che Sase Spa ha scelto in una realtà medio piccola che non si giustifica. Confidiamo a questo punto in tutte le Istituzioni coinvolte perché immediatamente facciano luce e fughino qualsiasi dubbio sotto ogni punto di vista”.
“La Uiltrasporti pretende massima trasparenza e garanzie per un giusto e corretto salario agli operatori a cui verrà applicato un contratto nazionale diverso da quello del Trasporto Aereo”. Così in una nota la UilTrasporti Umbria.
Inaugurata oggi la mostra “Vittorio Rubiu Brandi tra arte e vita” a cura di Lorenzo Fiorucci, che fino al 2 giugno 2025, arricchirà il percorso di visita della Pinacoteca con opere di Burri, Guttuso, Afro, Mannucci, Pascali e Ceroli. Si presenta come una piccola ma elegante stanza delle meraviglie, la rinnovata Event Room della Pinacoteca, che per il 2025 si è vestita di un blu intenso e accoglie gli sguardi curiosi dei visitatori ed esalta al meglio le opere, queste si preziose, selezionate per la mostra. “Prosegue il progetto del Settore Cultura per la valorizzazione dell’anima contemporanea della città di Alberto Burri: al centro di questo progetto la Pinacoteca e in particolare la Event room, la sala delle esposizioni temporanea che per il secondo anno ospiterà un interessante percorso di mostre con i maggiori autori del Secondo Novecento, che presenteremo a breve” dichiarano il sindaco Luca Secondi e l’assessore alla Cultura, Michela Botteghi. “Ringraziamo Lorenzo Fiorucci e i galleristi privati che hanno permesso di allestire la mostra con opere di grande pregio e significative di un periodo particolarmente intense per l’arte anche a livello locale, per il legame che direttamente o indirettamente hanno con Alberto Burri, il punto di partenza per ogni discorso sull’arte contemporanea a Città di Castello”.
Da Burri a Pascali a cura dello storico e critico d’arte Lorenzo Fiorucci. Una mostra che come chiarisce il curatore, inaugura un tema inedito per la città: “quello dedicato alla critica d’arte del novecento aprendo un vero e proprio punto critico attraverso cui si potranno indagare in futuro altre personalità della critica d’arte.” Brandi Rubiu, oggi novantasette anni, è un protagonista di quella che un tempo era definita la critica militante ed è tra i primi ad aver seguito dagli anni sessanta, accanto al suo mentore Cesare Brandi, l’opera di Alberto Burri. Doveroso dunque avviare questo filone di mostre dedicate alla critica d’arte con un personaggio che ha più di un legame con la città e che ha indagato il lavoro dei maggiori artisti del secolo breve. Egli infatti oltre che seguire Alberto Burri ha curato nel 1968 la mostra di Afro Basaldella alla Palazzina Vitelli a Sant’Egidio, le mostre dedicate a Burri, Picasso e alla Scultura del novecento presso la Galleria delle Arti di Luigi Amadei, ma i suoi interessi si sono concentrati prevalentemente su artisti della giovane generazione degli anni sessanta come: Mario Ceroli, Mario Schifano e soprattutto Pino Pascali con il quale ha maturato uno stretto legame di amicizia oltre che professionale, interrotto dalla prematura morte dello scultore.
In mostra sono presenti opere e documenti di Edgardo Mannucci, Pino Pascali, Alberto Burri, Mario Ceroli, Mario Schifano, Eliseo Mattiacci ed altri di cui Brandi Rubiu si è fatto negli anni interprete. A rendere omaggio alla figura del critico di origini sarde anche suoi omologhi più giovani come Giorgio Bonomi e Marco Tonelli, quest’ultimo autore di una serie di libri che raccolgono i principali scritti critici e poetici di Brandi Rubiu. La mostra sarà visitabile dal martedì alla domenica, fino al 31 marzo dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18; dal 1 aprile dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 18,30 presso la Pinacoteca Palazzo Vitelli alla Cannoniera a Città di Castello nel percorso di visita del museo.
Sessantacinque volontari pronti a scendere in campo. Attività di due associazioni di volontariato sociale e protezione civile presentate ufficialmente questa mattina in comune. Si tratta dell’associazione, “La Rosa dell’Umbria Città di Castello Odv” nata nel 2022, con lo scopo di lavorare sul versante della protezione civile, Servizio Moto, Logistica, Servizi con Drone, trasporto disabili e progetto Sociale Dragon Boat al Montedoglio e l’Associazione “OPERA DI SOCCORSO DELL’ORDINE DI SAN GIOVANNI IN ITALIA – I GIOVANNITI – SEZIONE ALTA VALLE DEL TEVERE 0.D.V.” (Sogit Città di Castello) nata gennaio 2025 per il trasporto in Ambulanza, Servizi Sanitari per manifestazioni ed Eventi, Trasporto e accompagnamento Disabili, Pronto Spesa (Accompagnamento Persone Disagiate a fare la Spesa ) e Pronto Farmaci. Alla conferenza stampa di presentazione presso la sala del consiglio comunale sono intervenuti, il sindaco, Luca Secondi, l’assessore alla Protezione Civile e Servizi Sociali, Benedetta Calagreti, il presidente e vice-presidente delle due associazioni, Giampiero Calagreti e Mauro Caselli e il Priore della Confraternita del Buonconsiglio, Carlo Morini.
La S.O.G.IT., abbreviazione di Soccorso dell’Ordine di San Giovanni Italia, è un’associazione di volontariato sanitario con organizzazione non a scopo di lucro operante nei campi del primo soccorso d’emergenza, del trasporto sanitario urgente e della protezione civile. È attiva dal 1977 ed è presente in diverse Regioni d’Italia. Tale associazione è composta da volontari coordinati da personale medico e/o infermieristico. I volontari S.O.G.IT. sono coloro che dopo aver adempito ai loro doveri professionali, familiari o civili, dedicano il proprio tempo in un servizio utile per la comunità. Le attività svolte dall’associazione S.O.G.IT., che annovera 25 volontari, comprendono primo soccorso di base ed avanzato (BLS – basic life support, BLSD – basic life support defribiletor ,ed ALS – advanced life support) con attrezzature mediche e mezzi all’avanguardia messi a disposizione per il servizio sanitario nazionale 118 – Emergenza Sanitaria, primo soccorso pediatrico, trasporto d’urgenza di sangue ed organi, trasporto di infermi con ambulanza e altri trasporti con auto medica in Italia e all’estero, soccorso in acqua (mari, laghi e in laguna) con imbarcazioni, attività di protezione civile, attività di soccorso aereo con elicottero (questo solo in Piemonte nel territorio del VCO), corsi di primo soccorso per la popolazione e per gli alunni delle scuole dell’obbligo, assistenza sanitaria a manifestazioni sportive, manifestazioni culturali e competizioni come gare sportive, ciclistiche, podistiche, motocross, speedway, automobilistiche, concerti, raduni, meeting, manifestazioni popolari, fiere, sagre, trasferimenti di pazienti in case di riposo, cliniche ed infine si occupa di organizzare ed effettuare simulazioni di emergenza per l’addestramento di personale sanitario di soccorso.
La Rosa dell’Umbria Città di Castello ODV invece è un’associazione di Volontariato che si occupa di Protezione Civile e Soccorso, nata nel 2022 per la volontà di esperti provenienti da altre associazioni di Protezione Civile. All’interno dell’Associazione Operano 40 volontari con varie Specializzazioni: Soccorso Alluvionale, Servizio in Moto di Soccorso, Servizio Drone con Patente Enac, Logistica, Unità Cinofile, Antincendio Rischio Elevato, Antincendio Boschivo, Sociale con Distribuzioni Viveri e Progetto Dragon Boat a Montedoglio in ricordo di Silvana Benigno compianta e indimenticata “mamma coraggio” simbolo della lotta contro il cancro e la vicinanza alle donne e uomini con problematiche oncologiche. L’Associazione collabora con le Istituzioni presenti sul territorio, proloco e popolazione. Ha partecipato ad attività di soccorso in alluvione. Ultimo riconoscimento l’abilitazione al Soccorso in circuiti nazionali ed internazionali come quello di Misano Adriatico e Magione. Il sindaco il sindaco, Luca Secondi e l’assessore alla Protezione Civile e Servizi Sociali, Benedetta Calagreti, nel dare il “benvenuto e augurare buon lavoro ai volontari e rappresentanti delle due nuove associazioni ne hanno sottolineato l’alto valore sociale e la funzione che potranno svolgere a contatto con la popolazione su vari fronti in collaborazione con le istituzioni. Il mondo variegato dell’associazionismo è da sempre il fiore all’occhiello della nostra città anche nei settori della Protezione Civile e del sociale con riferimento ai servizi sanitari e di pronto intervento. Siamo davvero orgogliosi di questa rete solidale virtuosa e ringraziamo tutti i volontari di tutte le associazioni presenti, che da oggi aumentano di numero”.
Sostenibilità, efficienza energetica e azioni concrete contro il cambiamento climatico rappresentano le sfide principali del nostro tempo.
Con il Green Deal e numerose direttive, l’Unione Europea ha fissato nuovi obiettivi per promuovere la transizione energetica, migliorare le prestazioni degli edifici e ridurre l’impatto ambientale delle abitazioni e degli immobili in generale.
In questo contesto, la collaborazione tra Ecotec Engineering e la Banca di Anghiari e Stia Credito Cooperativo costituisce una risposta concreta e innovativa, mirata a supportare soci e clienti, in Umbria e in Toscana, proprietari di abitazioni e di edifici destinati a servizi o attività produttive, nel percorso di efficientamento energetico e ristrutturazione immobiliare.
L’obiettivo è offrire un servizio integrato, “chiavi in mano”, che copra tutte le fasi del processo: dalla consulenza iniziale alla stima delle prestazioni energetiche dell’edificio, dalla progettazione della ristrutturazione alla valutazione economica degli interventi di adeguamento energetico, fino alla ricerca delle soluzioni finanziarie più adatte e dei possibili incentivi fiscali ed economici, per concludere con la realizzazione dei lavori e l’ottenimento dei certificati energetici necessari.
La sinergia tra una società di ingegneria e un istituto di credito fortemente radicato nel territorio rappresenta una soluzione ideale per soddisfare le diverse esigenze dei soci e dei clienti della Banca, fornendo al contempo un servizio di grande utilità per tutti i cittadini. Tale servizio sarà facilmente accessibile tramite la creazione di uno “sportello”, presso il quale i clienti potranno rivolgersi per ottenere assistenza e informazioni personalizzate.
I cittadini proprietari di immobili residenziali avranno l’opportunità di rendere le proprie abitazioni più efficienti, sostenibili e conformi alle normative vigenti, aumentando così anche il valore patrimoniale delle proprietà.
Le aziende avranno un’opportunità strategica per ottimizzare i costi operativi e rafforzare la propria competitività attraverso interventi mirati di efficientamento energetico. Queste azioni non solo ridurranno l’impatto ambientale, ma potenzieranno anche la reputazione aziendale, rispondendo alle crescenti aspettative di mercato in termini di sostenibilità. Investire in soluzioni green non è più soltanto un adeguamento normativo, reso sempre più stringente dall’adozione delle direttive europee da parte dello Stato italiano, ma un vero e proprio motore di crescita capace di attrarre investitori, fidelizzare i consumatori e consolidare il valore del brand. Inoltre, puntando sulla sostenibilità, le imprese possono trasformare i costi variabili dell’energia in costi fissi, ottenendo così una maggiore stabilità finanziaria e migliorando la propria liquidità.
In questo contesto, le aziende hanno l’opportunità di anticipare le future linee guida per la redazione del bilancio di sostenibilità, garantendosi un vantaggio competitivo duraturo e proiettandosi con lungimiranza verso gli scenari economici di domani.
Un altro aspetto importante del progetto è l’attenzione ai principi ESG (Environmental, Social, Governance), che stanno acquisendo un ruolo sempre più centrale nelle strategie aziendali e nelle decisioni di investimento. Con l’adozione della Direttiva UE 2022/2464 (CSRD – Corporate Sustainability Reporting Directive) e l’obbligo di presentare il bilancio di sostenibilità a partire dal 2025, le imprese, comprese le PMI, dovranno dimostrare concretamente il proprio impegno in materia di sostenibilità ambientale, sociale e di governance. In tale contesto, il rating ESG diventa uno strumento fondamentale per valutare come un’azienda affronta le sfide legate alla sostenibilità e come gestisce le opportunità associate. Un alto rating ESG indica che l’azienda è ben posizionata per rispettare le normative, anticipare i cambiamenti nelle preferenze di consumatori e investitori e, in definitiva, garantire migliori performance economiche nel lungo termine.
“Malgrado il permanere di un quadro di incertezze sulla transizione energetica, la collaborazione tra la nostra società di ingegneria e la Banca di Anghiari e Stia rappresenta un’opportunità concreta per imprese e proprietari di immobili. Il nostro obiettivo è quello di offrire soluzioni semplici ed efficaci per contrastare l’aumento e le oscillazioni dei costi dell’energia, migliorare le prestazioni energetiche degli edifici e valorizzare gli immobili in cui lavoriamo e viviamo. In particolare, per le imprese, incamminarsi in questa direzione rappresenta un vantaggio competitivo, un miglioramento dell’immagine aziendale e il tangibile avvio del percorso verso il bilancio di sostenibilità”. Giuseppino Brugiotti, Presidente, Ecotec Engineering
“Il mondo sta affrontando una trasformazione profonda in risposta all’emergenza climatica, alla crisi delle risorse naturali e alla crescente pressione sociale ed economica per un cambiamento verso modelli di sviluppo più responsabili e inclusivi. La sostenibilità, quindi, non è più una scelta ma una necessità inderogabile. In questo contesto, la transizione ecologica rappresenta una straordinaria opportunità di innovazione, crescita economica e creazione di nuove professioni. La collaborazione con Ecotec Engineering rappresenta una risposta concreta in grado di offrire ai soci ed ai clienti della nostra Banca soluzioni personalizzate per affrontare le problematiche dell’adeguamento energetico. Per le imprese, in particolare, il cammino verso la redazione del bilancio di sostenibilità potrà essere agevolato e reso economicamente sostenibile”.
Un incidente stradale si è verificato nella località di Montone, dove un carrello bisarca che trasportava due autovetture si è rovesciato, bloccando la circolazione sulla strada statale E45 SS3 bis in direzione di Città di Castello. Fortunatamente, non si segnalano feriti tra le persone coinvolte.
I Vigili del Fuoco di Città di Castello sono prontamente intervenuti sul luogo dell’incidente per gestire la situazione e liberare la carreggiata. Data la complessità del recupero del carrello bisarca, è stato necessario richiedere l’autogrù proveniente dalla sede centrale di Perugia. Le operazioni di sgombero sono state condotte con attenzione per garantire la sicurezza degli operatori e dei veicoli in transito.
Sul posto è intervenuta anche la Polizia Stradale, che ha effettuato i rilievi del caso per ricostruire la dinamica dell’incidente e verificare eventuali responsabilità. La viabilità, sebbene temporaneamente compromessa, è stata ripristinata dopo il completamento delle operazioni di rimozione.
Utilizziamo i cookie sul nostro sito web per offrirti l'esperienza più pertinente, ricordando le tue preferenze e le visite ripetute. Cliccando su "Accetta Tutti", acconsenti all'uso di TUTTI i cookie. Tuttavia, è possibile visitare "Impostazioni dei Cookie" per fornire un consenso controllato.
Questo sito web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito. Di questi, i cookie classificati come necessari sono memorizzati sul suo browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e capire come utilizzi questo sito web. Questi cookie vengono memorizzati nel suo browser solo con il suo consenso. Avete anche la possibilità di rinunciare a questi cookie. Ma l'opt-out di alcuni di questi cookie può influenzare la tua esperienza di navigazione.
I cookie necessari sono assolutamente indispensabili per il corretto funzionamento del sito web. Questi cookie assicurano le funzionalità di base e le caratteristiche di sicurezza del sito web, in modo anonimo.
Cookie
Durata
Descrizione
cookielawinfo-checkbox-advertisement
1 year
Set by the GDPR Cookie Consent plugin, this cookie is used to record the user consent for the cookies in the "Advertisement" category .
cookielawinfo-checkbox-analytics
11 months
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional
11 months
The cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary
11 months
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-others
11 months
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-performance
11 months
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
viewed_cookie_policy
11 months
The cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
I cookie funzionali aiutano ad eseguire alcune funzionalità come la condivisione del contenuto del sito web su piattaforme di social media, la raccolta di feedback e altre caratteristiche di terze parti.
I cookie di performance sono utilizzati per capire e analizzare gli indici di performance chiave del sito web che aiuta a fornire una migliore esperienza utente per i visitatori.
I cookie analitici sono utilizzati per capire come i visitatori interagiscono con il sito web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche del numero di visitatori, la frequenza di rimbalzo, la fonte del traffico, ecc.
Cookie
Durata
Descrizione
CONSENT
2 years
YouTube sets this cookie via embedded youtube-videos and registers anonymous statistical data.
_ga
2 years
The _ga cookie, installed by Google Analytics, calculates visitor, session and campaign data and also keeps track of site usage for the site's analytics report. The cookie stores information anonymously and assigns a randomly generated number to recognize unique visitors.
_gat_gtag_UA_7625377_1
1 minute
Set by Google to distinguish users.
_gid
1 day
Installed by Google Analytics, _gid cookie stores information on how visitors use a website, while also creating an analytics report of the website's performance. Some of the data that are collected include the number of visitors, their source, and the pages they visit anonymously.
I cookie pubblicitari sono utilizzati per fornire ai visitatori annunci pertinenti e campagne di marketing. Questi cookie tracciano i visitatori attraverso i siti web e raccolgono informazioni per fornire annunci personalizzati.
Cookie
Durata
Descrizione
IDE
1 year 24 days
Google DoubleClick IDE cookies are used to store information about how the user uses the website to present them with relevant ads and according to the user profile.
test_cookie
15 minutes
The test_cookie is set by doubleclick.net and is used to determine if the user's browser supports cookies.
VISITOR_INFO1_LIVE
5 months 27 days
A cookie set by YouTube to measure bandwidth that determines whether the user gets the new or old player interface.
YSC
session
YSC cookie is set by Youtube and is used to track the views of embedded videos on Youtube pages.
yt-remote-connected-devices
never
YouTube sets this cookie to store the video preferences of the user using embedded YouTube video.
yt-remote-device-id
never
YouTube sets this cookie to store the video preferences of the user using embedded YouTube video.