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80° anniversario della fucilazione di Venanzio Gabriotti: il programma delle celebrazioni

80° anniversario della fucilazione di Venanzio Gabriotti: il programma delle celebrazioni, Giovedi 9 maggio promosse da Comune, “Istituto di Storia Politica e Sociale Venanzio Gabriotti” e A.N.P.I Città di Castello

80° anniversario della fucilazione di Venanzio Gabriotti. Il programma delle celebrazioni, Giovedi 9 maggio, promosse da Comune di Città di Castello, “Istituto di Storia Politica e Sociale Venanzio Gabriotti” , A.N.P.I Città di Castello e Comitato per le celebrazioni dell’80esimo anniversario della liberazione di Città di Castello e dell’alta valle del tevere dal nazifascismo. Alle ore 8,30 presso il Cimitero Monumentale, santa messa nella Cappella dei Martiri della Libertà: seguiranno cerimonie commemorative al Famedio e sul greto del torrente Scatorbia dove Gabriotti fu ucciso ed oggi si trova il parco civile intitolato al suo nome, alla presenza del Gonfalone del comune, il sindaco, il presidente dell’Istituto di Storia Politica e Sociale “Venanzio Gabriotti”, Alvaro Tacchini, la Presidente della sezione tifernate Anpi, Anna Maria Pacciarini, i rappresentanti delle associazioni combattentistiche, autorità istituzionali, militari, civili e religiose. Verrà deposta una corona presso il cippo. I canti saranno eseguiti dai cori dei bambini del Primo e Secondo Circolo Didattico di Città di Castello. Successivamente alle ore 10 in Piazza Gabriotti verrà deposta una corona sulla torre civica. Come due anni fa, poi la premiazione dell’annuale Concorso “V. Gabriotti” per le scuole avrà luogo il giorno successivo, venerdi 10 Maggio alle ore 10 presso la Sala 43 Biblioteca Carducci: concorso indetto per le scuole dall’Istituto di Storia Politica e Sociale “Venanzio Gabriotti”.

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I principali eventi del fine settimana a Città di Castello

I principali eventi del fine settimana: da mercoledì 8 al venerdì 10 maggio 2024, Teatro e altri luoghi della città ospiteranno il Concorso Musicale Nazionale “Enrico Zangarelli”. Giovedì 9 maggio ore 16.30 nella sala Rossi Monti della Biblioteca Comunale Carducci presentazione del libro “Ritratti di maestri, suggestioni pedagogiche sulla professione docente” di Giorgio Crescenza. Venerdì 10 maggio al Palazzo del Podestà di Città di Castello sarà inaugurata la mostra di luciano Colcelli “Pareidolia”. Sabato 11 maggio ore 16.00 nella sala Rossi Monti della Biblioteca Comunale Carducci si svolgerà il convegno “La storia del tabacco in Umbria”. Domenica 12 maggio ore 21.00 al Teatro degli Illuminati va in scena “La bestia. Storie (vere) d’azzardo nell’Alta Valle del Tevere”. Lunedì 13 maggio ore 21.00 al Teatro degli Illuminati di Città di Castello la Scuola Primaria La Tina sez. A e la Scuola Primaria di Lerchi metteranno in scena lo spettacolo “Dalla scuola a Sanremo… è un attimo!”. Proseguono varie mostre.
Da mercoledì 8 al venerdì 10 maggio 2024, Teatro e altri luoghi della città, ospiteranno il Concorso Musicale Nazionale “Enrico Zangarelli” di Città di Castello, che quest’anno celebra la sua XXV edizione, con tantissime novità. La scuola media “Alighieri-Pascoli” e il team organizzativo della manifestazione – a partire dal dirigente scolastico Filippo Pettinari, dal direttore artistico Marcello Marini, dal rappresentante per l’amministrazione pubblica Roberto Cuccolini e dal direttore organizzativo Stefano Susini – hanno lavorato mesi e mesi per celebrare al meglio la storica kermesse musicale, tra le più longeve dell’Umbria, che ogni anno accoglie migliaia di talentuosi studenti delle scuole secondarie di primo grado e dei licei musicali. Anche quest’anno tantissime le scuole pronte a invadere Città di Castello – ben 40 iscritte da tutta Italia – che già da marzo hanno prenotato e letteralmente riempito le strutture ricettive dell’intera Alta Valle del Tevere e oltre. Nei tre giorni di concorso (dall’8 al 10 maggio) – alla Scuola comunale di Musica “G.Puccini”, al Teatro degli Illuminati, alla Chiesa di Sant’Agostino (Salesiane) e nella “tradizionale” location delle aule della Scuola Giovanni Pascoli – ci sarà spazio per le performance di allievi solisti, gruppi cameristici e cori delle Scuole primarie, secondarie di I e II grado e Licei (con progetti musicali attivi all’interno del Ptof), oltre alle orchestre di Licei musicali e Scuole medie.
Giovedì 9 maggio ore 16.30 alla Biblioteca Comunale Carducci nella Sala Rossi-Monti presentazione del libro di Giorgio Crescenza “Ritratti di maestri, suggestioni pedagogiche sulla professione docente”, edizioni Conoscenza, 2024. Interverranno poi Moira Rosi, Segretaria generale FLC CGIL Umbria e Dario Missaglia del Comitato tecnico scientifico Proteofaresapere. Evento promosso da CGIL SPI; FLC GCIL PG; Sapere Umbria.
Venerdì 10 maggio al Palazzo del Podestà di Città di Castello sarà inaugurata la mostra di Luciano Colcelli dal titolo “Pareidolia” visibile fino al 20 maggio 2024.
Sabato 11 maggio ore 16.00 nella sala Rossi Monti della Biblioteca Comunale Carducci si svolgerà il convegno “La storia del tabacco in Umbria”. La professoressa Marisa Paradisi ricostruirà la vicenda della filiera produttiva del tabacco, Cristina Saccia illustrerà il Museo del tabacco di San Giustino mentre Cesare Trippella parlerà del futuro della coltivazione in Europa ed in Umbria.
Al Teatro degli Illuminati domenica 12 maggio alle ore 21.00, LA BESTIA Storie (vere) d’azzardo nell’Alta Valle del Tevere. Progetto di teatro di comunità. Scuola Arti e Mestieri G.O. Bufalini, Tecnico: Riccardo Bruschi. Training attori del gruppo “La gente”: Jacopo Falchi, assistente alla regia: Cristina Salvadori, Regia: Chiara Bazzoli. Testi tratti da storie vere di Chiara Bazzoli e Silvia Bardascini. Lo spettacolo è ad ingresso libero. È possibile ritirare i biglietti dalle 17:30 del giorno stesso presso la biglietteria del teatro.
Lunedì 13 maggio ore 21.00 al Teatro degli Illuminati di Città di Castello la Scuola Primaria La Tina sez. A e la Scuola Primaria di Lerchi metteranno in scena lo spettacolo “Dalla scuola a Sanremo… è un attimo!”. Diretto dalla Prof.ssa Anna Marini, prenotazione con ingresso gratuito. Info tel 075.8523171.
Nell’ala nuova della Pinacoteca comunale di Città di Castello è visibile la mostra “Intra Formae” di Fabio Mariacci ed Elio Mariucci, a cura di Lorenzo Fiorucci, che sarà visitabile dalle 10-alle 13.00 e dalle 14.30 alle 18.30 fino al 16 giugno.
Alla Manica Lunga della Pinacoteca Comunale di Città di Castello, continua la mostra “Alice a Bruxelles” promosso dalla Fondazione Hallgarten-Franchetti Centro Studi Villa Montesca rivolto a celebrare il 150esimo anniversario della nascita di Alice Hallgarten (23/06/1874 – 23/06/2024). L’evento espositivo è incentrato sul pannello ricostruito con dovizia filologica, presentato dai Baroni Franchetti all’Esposizione Universale e Internazionale di Bruxelles nel 1910. Orario di apertura al pubblico: dal venerdì alla domenica e festivi 10.00/13.00 e 16.00/18.30. Termine della mostra 23 giugno 2024.
Alla Tipografia Grifani-Donati 1799 continuano ad essere esposte le litografie dell’artista Eduardo Relero.
Alla Galleria delle Arti di Luigi Amadei è visitabile la mostra Artisti e Picasso. Pittura scultura grafica organizzata in occasione del cinquantennale della morte del grande maestro (Malaga 1881 – Moungins 1973). In mostra una selezione di opere di artisti il cui linguaggio è stato fortemente influenzato dalla lezione picassiana, tra cui Burri, Afro, Capogrossi, Leoncillo, Sironi e molti altri ancora. Per informazioni: tel 0758558918 / 337639963 | mail: info@galleriadellearti.net.


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Montone – Al teatro San Fedele lo spettacolo “Caravaggio, di chiaro e di oscuro”

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L’evento nell’ambito della rassegna Fuori Festival di Umbria Film Festival. Appuntamento domenica 12 maggio

Nuovo appuntamento con il Fuori Festival – Loving Arts di Umbria Film Festival. Domenica 12 maggio, alle 21, al teatro San Fedele di Montone andrà in scena “Caravaggio, di chiaro e di oscuro”, lo spettacolo di Francesco Niccolini con Luigi D’Elia, la regia di Enzo Vetrano e Stefano Randisi, oltre al disegno luci di Francesco Dignitoso.
L’ingresso è gratuito ma è consigliata la prenotazione, in considerazione dei posti limitati del teatro, al link https://forms.gle/d24gDBz1XRFLpYjdA.
Il progetto Fuori Festival è una rassegna con la quale vengono proposti durante l’anno eventi al di là della manifestazione cinematografica internazionale e del suo periodo di programmazione. Un progetto sostenuto dall’amministrazione comunale di Montone e finanziato dalla Regione con il bando per lo spettacolo dal vivo – anno 2023.

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Monte Santa Maria Tiberina – Giovedì 9 maggio si celebra l’Ascensione


Il ripristino della festa per rilanciare cultura e turismo

Come ogni anno Monte Santa Maria Tiberina si appresta a celebrare l’Ascensione nella sua collocazione naturale, quest’anno giovedì 9 maggio.
E’ noto che a suo tempo il Consiglio comunale montesco votò all’unanimità un ordine del giorno in cui impegnava i parlamentari umbri di ogni colore per il ripristino della Festività dell’Ascensione, il giovedì 40 giorni dopo Pasqua: si tratta di un documento ancora attualissimo in considerazione del fatto che in Parlamento giacciono diversi Ddl tesi a superare la famigerata legge 54/77 che aboliva alcune tra le ricorrenze più importanti della tradizione culturale occidentale. Guardando anche altre realtà, nella stragrande maggioranza dei Paesi europei questo giorno continua ad essere festivo a tutti gli effetti, oltretutto il più antico, risalendo addirittura al IV secolo.
Oggi finalmente i ponti non sono più demonizzati come un tempo e anzi vengono esaltati come fattore fondamentale di rilancio dei consumi che (dati alla mano) vale dai 5 ai 10 miliardi di volume di mercato in primis a favore degli operatori turistici, e va da sé che sono soltanto i week-end allungati a portare benefici in termini di flussi di visitatori e di promozione dei territori negli antichi borghi di pregio quali Monte Santa Maria Tiberina.
L’appello che la municipalità montesca reitera si configura quindi come l’aspirazione al recupero di un patrimonio culturale popolare e di una memoria storica quale elemento fondamentale della civiltà intesa ovviamente in senso lato e non certo confessionale: una ricorrenza così importante infatti vanta usanze e ritualità (a prescindere dal pur fondamentale significato cristiano) che nei secoli hanno realizzato molteplici stratificazioni culturali (in primo luogo il collegamento tra Cielo e Terra comune a popolazioni le più diverse). Non si spiegherebbe altrimenti la Festività presente per esempio nella laicissima Francia (che vieta per legge l’esposizione di ogni simbolo religioso) e addirittura in Indonesia, il paese islamico più grande del mondo, che in virtù di tali considerazioni non ha mai pensato di abolire quello che poteva sembrare un retaggio del dominio olandese.

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Fiumi e corsi d’acqua aretini: controlli dei Carabinieri Forestali sulle opere a ridosso degli alvei

I nostri fiumi, come il Rio Rigutino, sono dei punti nevralgici tra abusi, dissesto idrogeologico, incolumità pubblica e viabilità

Dall’inizio del 2023 ad oggi sono state 32 le persone denunciate dal Nucleo Carabinieri Forestale di Arezzo, per un totale di 22 irregolarità di carattere penale per violazione del divieto di edificabilità nelle fasce di rispetto idraulico e per la realizzazione di opere in assenza di permesso a costruire.

La provincia di Arezzo è spesso, come tutto il territorio nazionale, vittima di drammatici eventi correlati spesso a fenomeni metereologici avversi che evidenziano la particolare condizione di fragilità del territorio. Alla situazione già complessa si aggiungono il concatenarsi di eventi climatici impattanti, da una parte, e l’abusivismo edilizio, dall’altra, che concorrono ad accentuare le storiche condizioni di vulnerabilità del nostro territorio.

Le aste fluviali del reticolo del Canale Maestro della Chiana sono state negli anni oggetto di opere abusive che ne hanno di fatto diminuito la capacità di contenere una portata d’acqua legata a eventi metereologici importanti. I Carabinieri Forestali hanno rilevato che in 80-90 anni sono state realizzate delle opere abusive che hanno diminuito considerevolmente l’ampiezza dei corsi d’acqua: muri di cemento armato che sono diventati argini, ampliamenti di abitazioni e sue pertinenze, recinzioni, platee, capanni.

E l’inefficienza idrica si palesa con i suoi disastri. Ne sono un esempio le alluvioni e i temporali che tutta la popolazione, o ha vissuto inerme pagandone gli effetti, oppure ha visto coinvolti parenti o amici. Le raffiche di oltre 100 chilometri orari di vento e pioggia che hanno interessato principalmente Arezzo, la Valdichiana e alcune zone del Casentino nella notte fra il 2 e il 3 novembre 2023; fulmini e nubifragi che hanno interessato in particolare il Valdarno e la Valtiberina con grandine grande quanto una pesca nell’agosto del 2022.

Infine, oltre chi ne paga gli effetti emotivi e anche economici, c’è chi, purtroppo, ne ha pagato le conseguenze più gravi e quel giorno tutto è finito. Con l’alluvione del 27 luglio 2019 tutta la provincia di Arezzo si è piegata all’evento meteorologico che ha causato esondazioni di diversi torrenti come i Rii Grosso, Rigutino, Gavardello, Policiano, dei Pigli, Riolo, Vallesi, di Montagnano. L’ondata d’acqua ha generato dei veri e propri fiumi in piena nella sede stradale e, ad Arezzo, un uomo di 72 anni è stato travolto con la sua macchina dall’impetuosa massa d’acqua che non gli ha dato scampo.

In momenti del genere tutta la cittadinanza si stringe e cerca di fare gruppo. Tutte le istituzioni pubbliche collaborano e cercano di trovare una soluzione per non rivivere momenti simili. Con gli interventi sui corsi d’acqua si vogliono ripristinare le condizioni di sicurezza per rimediare le rotte arginali, ridurre il sovralluvionamento, eliminare i depositi di detriti, fango e sabbia dagli alvei per garantire il buon funzionamento idraulico del reticolo.

I Carabinieri Forestali sono presenti in prima linea a prevenire e, qualora non si arrivi in tempo, a reprimere le violazioni di natura paesaggistica, urbanistica ed edile che minano la sicurezza idraulica. Sotto questo aspetto è stata intensa l’attività di controllo dei corsi d’acqua e, in particolare, nel Rio Rigutino è stata riscontrata la presenza di numerosi manufatti, di varia natura, realizzati in assenza di autorizzazioni e concessioni.

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Domenica 12 Maggio alle ore 21 Spettacolo di Teatro Sociale sul Palco degli Illuminati “La Bestia storie (vere) di gioco d’azzardo nell’Alta Valle del Tevere”

Dopo il “processo” anche le luci del palcoscenico si accendono sul gioco d’azzardo: uno spettacolo di teatro sociale per riflettere e conoscere tutti gli aspetti di una questione di grande rilevanza sociale. Domenica 12 Maggio alle ore 21 va in scena al teatro degli Illuminati, “La Bestia. Storie (vere) di gioco d’azzardo nell’alta valle del tevere.” Il Gioco d’Azzardo Patologico (GAP) è un comportamento presente e diffuso nel territorio dell’Alta Valle del Tevere, con allarmanti conseguenze sulla salute e sulla vita di chi lo pratica e dell’intera comunità. Raccogliere testimonianze, ascoltare le parole delle persone coinvolte, riflettere sulle conseguenze in termini di ricadute psicologiche, sociali ed anche economiche di questo comportamento disfunzionale: questo l’obiettivo che si è posto la regista Chiara Bazzoli. Partendo dalla raccolta delle testimonianze anonime di giocatori e giocatrici, ha coordinato e diretto una compagnia mista, attori professionisti e amatoriali volontari, che hanno accolto l’invito a ‘mettersi in gioco’ per costruire uno spettacolo che sensibilizzasse sulla tragica e allarmante realtà del G.A.P. Daranno ‘voce’ alle toccanti parole dei testimoni, Silvia Bardascini, Maria Chiara Boschi, Jacopo Falchi, Andrea Lombardo Facciale, Giuliana Gattari, Valeria Marri, Sara Pauselli, Cristina Salvatori, Mauro Silvestrini, Francesco Valentini. Sul palco anche The Millers, talentuosa rock band di giovanissimi dai 12 ai 17 anni. Molti altri hanno partecipato per rendere possibile la messa in scena (per la logistica, gli interventi tecnici, il supporto). Questa iniziativa rientra tra le azioni della Zona Sociale 1, in attuazione del Piano Regionale per la prevenzione, cura e riabilitazione del disturbo da gioco d’azzardo: la USL, gli Enti Locali, il privato sociale e le associazioni ancora una volta fanno rete per svelare una realtà sommersa e attivare percorsi di consapevolezza e autodeterminazione. Sinergia in questo caso fra gli assessorati alle Politiche Sociali e alla Cultura. I dati che riguardano la spesa investita nelle diverse tipologie di giocate dai cittadini dei Comuni dell’Alto Tevere sono emblematici: secondo i numeri diffusi dall’indagine “La geografia del gioco d’azzardo in Umbria” del 2020, a cura del S.S.D. Sorveglianza e promozione della Salute AUSL Umbria 2, la spesa pro capite è di 1.587 euro a San Giustino, 1.554 a Città di Castello, 1.257 a Umbertide, solo per indicare le prime in classifica. A fare la parte del leone sono le “slot machine” (AWP e VLT con 957 euro spesi pro capite, con punte di 1.203 euro a San Giustino e 1.162 euro a Città di Castello), seguite dalle lotterie istantanee e il lotto (332 euro p.c.). Il fenomeno non riguarda solo gli adulti: un giovane umbro su due (15-19 anni) ha giocato d’azzardo almeno una volta nella vita e circa il 51% lo ha fatto nel corso dell’ultimo anno. Al crescere dell’età aumenta la percentuale di studenti che giocano d’azzardo, raggiungendo quasi il 55% tra i 18enni; inoltre, il 9,3% degli studenti giocatori presenta un profilo di gioco “a rischio” (10,1% in Italia) mentre il 5,4% “problematico” (5,2% in Italia). A complicare il quadro, si segnala che l’8% degli umbri 18-84enni hanno giocato d’azzardo online almeno una volta nella vita, in particolare gli uomini e i più giovani. I profili di rischio rivelano percentuali particolarmente elevate di gioco problematico nelle zone-distretto dell’Alta Valle Tevere. Lo spettacolo è a ingresso gratuito e i biglietti, con posto assegnato, saranno a disposizione dalle ore 17:30 presso il botteghino del Teatro il giorno dello spettacolo, domenica 12 maggio.
CHIARA BAZZOLI
Nata a Desenzano del Garda, vive a Brescia.
Si è laureata in Giurisprudenza, ma per anni si è occupata principalmente di teatro come regista e autrice, in particolare nel sociale. A marzo 2023 la sua storia“C’è un albero in Giappone” è stata pubblicata da Sonda edizioni. Nel 2021 ha realizzato il documentario “Le cose ritrovate” prodotto da Apulia Film Commission e Fondazione con il Sud (ora visibile su Prime Video), nel 2003 il documentario “Territori segreti” vincitori di vari premi. Nel 2019 il progetto di documentario “I sognatori”, è stato finalista al Premio Solinas – documentario per il cinema e al PersoLab al Perugia Social Film Festival.

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8 maggio Giornata Mondiale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa: Festa dei volontari dal 6 al 12 maggio, anche Sansepolcro, Pieve Santo Stefano ed Anghiari aderiscono all’iniziativa

L’8 maggio si celebra la Giornata Mondiale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, istituita in
occasione della nascita del suo fondatore Henry Dunant. Come ogni anno, la Croce Rossa Italiana
mette in campo iniziative ed eventi a livello nazionale e locale, in tutto il Paese, per celebrare
quella che è una vera e propria festa di tutti i Volontari, in una settimana dedicata all’Associazione,
dal 6 al 12 maggio.
Una giornata resa ancor più speciale dalla ricorrenza del 160° anniversario della Croce Rossa
Italiana.
Centosessant’anni anni che non rappresentano solo un momento di festa ma anche l’occasione
perfetta per riflettere sul percorso incredibile che abbiamo compiuto insieme.
I centosessant’anni di storia sono testimoni dell’instancabile opera dei Volontari, vera essenza
della CRI. Ogni giorno, in ogni angolo del mondo, i volontari della Croce Rossa Italiana si
adoperano per portare conforto, assistenza e speranza a chi ne ha bisogno, incarnando i valori
fondamentali della nostra missione.
Anche quest’anno la CRI ha deciso di celebrare la giornata in collaborazione con Anci
(Associazione nazionale dei Comuni italiani), invitando le amministrazioni locali ad esporre fuori
dai municipi la bandiera della Croce Rossa.
All’iniziativa hanno aderito con slancio le Amministrazioni Comunali della città di Sansepolcro,
Pieve Santo Stefano e Anghiari.
Il presidente della Croce Rossa Italiana di Sansepolcro, Biagio La Monica, ha consegnato al
Sindaco del Comune di Sansepolcro, Fabrizio Innocenti, al Sindaco del Comune di Pieve Santo
Stefano, Claudio Marcelli, e all’Assessore del Comune di Anghiari, Ilaria Lorenzini, la bandiera
dell’Associazione, che da subito ha iniziato a sventolare nei palazzi comunali della Città di Piero
della Francesca, della Città del Diario e della Città dell’Autobiografia.
Per dare maggiore risalto alla ricorrenza, nella serata tra l’8 e il 9 maggio “Palazzo Aggiunti” in
Sansepolcro, “Le Logge del Grano” in Pieve Santo Stefano e “Villa Gennaioli” (con il contributo di
Banca di Anghiari e Stia) in Anghiari s’illumineranno di rosso.
Nel corso delle celebrazioni, una rappresentanza di volontari della Croce Rossa Italiana di
Sansepolcro si recherà presso il cimitero di Anghiari per rendere omaggio a Paul Ruegger
(Lucerna 14 agosto 1897 – Firenze 9 agosto 1988), Ambasciatore Svizzero già Presidente del
Comitato Internazionale della Croce Rossa (1948 – 1955), Membro della Corte Permanente di
Arbitrato dell’AIA.

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Artisti Altoriberini al Festival per Influencer di Cipro:

ARTISTI ALTOTIBERINI AL  FESTIVAL PER INFLUENCER DI CIPRO
Sarà un evento di portata internazionale quello programmato a Cipro nel prossimo mese di novembre (8/10) finalizzato a celebrare la creatività, l’innovazione, lo spirito di comunità in un settore di gran moda e in grande espansione. Si tratta del             Cyprus International Influencers & Creators Festival  destinato a lasciare il segno nel regno digitale, offrendo un’entusiasmante opportunità per aspiranti influencer e creativi e avrà luogo nella splendida cornice del Cap St. George Hotel & Resort nel distretto della mitica Paphos.
Organizzato dalla  Y.P. Creations & Ideas, la società  del visionario Youlian Peytchev, il festival incarna un impegno per l’eccellenza nel panorama digitale anche in virtù di un ricco background di competenze  dello stesso manager che ha vissuto molti anni nel Tifernate. E proprio dall’Umbria e dall’AltoTevere  in particolare interverranno alcuni degli ospiti più importanti quali  Enzo Neri, chef di fama globale e Gianluca Calderozzi, mitico animatore delle notti perugine di  qualche anno fa. Con loro il famoso dj,remixer, producer Manuel Ribeca . Nell’ambito festivaliero  una nota di rilievo spetta a “ Magma”: lo spettacolo, con la partecipazione straordinaria di Rossitza Bordjieva, cantante di eterno fascino e docente a Nova Musica a Città di Castello , nasce dalla collaborazione e dall’idea dell’artista e regista Desiderio Sanzi (attivo specie tra Italia e America Latina, Cuba in primis) che proporrà un’esperienza multisensoriale capace di fondere musica elettronica, teatro, danza e arte visiva. Questa esperienza unica è destinata a fare il giro del mondo, con la prima tappa prevista in Bulgaria nel 2025.
Il festival focalizzerà l’impatto culturale trasformativo di influencer e creativi, promuovendo connessione e coinvolgimento dei diversi protagonisti del variegato mondo cui è rivolto, in un’atmosfera assolutamente peculiare. Caratterizzato dall’inclusività, il C.I.I.C Festival abbraccia la diversità e l’autenticità, offrendo una piattaforma per un’espressione di apertura  e  dialogo sia su questioni di forte impatto sociale sia su temi di alto intrattenimento, offrendo nuove prospettive nel panorama virtuale.
In segno di solidarietà e sostegno alla comunità cipriota, una parte del ricavato del festival sarà donato all’organizzazione ‘Rainbow Cyprus’, regalando momenti di gioia a numerosi bambini dell’isola di Afrodite.
Il C.I.I.C. costituisce pure un’occasione d’oro per le aziende (alcune già sponsor della kermesse)che vogliono espandere il proprio mercato e promuovere il proprio marchio a livello europeo. Per gli ultimi aggiornamenti, il festival può essere seguito sui social media o visitato sul relativo il sito web.

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Giovedì 16 Maggio (Giornata Internazionale della Celiachia) alle ore 17.30 presso la Biblioteca Comunale di Città di Castello, si svolgerà la presentazione del libro illustrato per bambini “CELI E YAKO E IL GLUTINE GUASTAFESTE”

Giovedì 16 Maggio (Giornata Internazionale della Celiachia) alle ore 17.30 presso la Biblioteca Comunale di Città di Castello, si svolgerà la presentazione del libro illustrato per bambini “CELI E YAKO E IL GLUTINE GUASTAFESTE” di Roberta Boriosi e Anna Morini. La presentazione sarà a cura del sindaco, della dirigente scolastica, Stefania Migliorucci e con la partecipazione della Dott.essa Elena Cavargini per la parte scientifica e dell’insegnante Lucia Zappalorto a cui sono affidate le letture. In quella occasione i proventi della vendita del libro saranno devoluti all’associazione “Amici del Sorriso-OVD” che opera in favore dei bambini del reparto di Oncoematologia e Chirurgia Pediatrica di Pavia.

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Inizio dei Lavori di Posa della Pavimentazione lungo Via Piero della Francesca. Cambia il volto del centro storico

Sono iniziati questa mattina i lavori di posa della pavimentazione lungo Via Piero della Francesca, nell’ambito del programma di riqualificazione urbana finanziato dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza).

I lavori di riqualificazione urbana, ricordiamo, sono iniziati il 27 novembre 2023 e, dopo aver completato le fasi relative ai sottoservizi, la squadra ha avviato la posa delle lastre di pietra. Questo intervento porterà a un notevole miglioramento della qualità urbana, arricchendo il valore architettonico del contesto e conferendo all’area un’estetica più pregiata.

È importante sottolineare che la scelta di utilizzare lastre di pietra rappresenta un upgrade rispetto alla pavimentazione precedente in porfido, garantendo una maggiore durabilità e resistenza nel tempo, oltre che un aspetto significativamente migliore. Aspetto che porta di conseguenza anche gli immobili circostanti ad avere un aumento di valore. Auspichiamo che in futuro si riescano ad ottenere importanti finanziamenti che ci diano a possibilità di riqualificare anche il tratto a monte della via, per poter completare tutto il miglioramento della strada.

I lavori stanno procedendo celermente e in base alle condizioni meteo il tempo previsto per il termine del cantiere è di circa 2 mesi.

Inoltre, desideriamo informare i cittadini che fra pochi giorni partiranno anche i lavori di pavimentazione lungo Viale Vittorio Veneto, tratto anch’esso interessato dai lavori che rientrano nell’importante progetto di Riqualificazione urbana, nell’ottica di migliorare ulteriormente l’aspetto della nostra città e rendere gli spazi urbani più accoglienti e funzionali per i nostri cittadini e visitatori.

Il Comune di Sansepolcro si scusa per eventuali disagi che potrebbero derivare dalla fase di lavori, ma siamo fiduciosi che i sacrifici attuali saranno ampiamente ripagati dai benefici futuri che questi interventi porteranno alla nostra comunità. Siamo già al lavoro per predisporre nell’area circostante l’ex stazione ferroviaria un appropriato parcheggio che permetterà di usufruire di spazi adeguati alla sosta delle auto, permettendo così di godere al meglio del viale lungo le mura che, al termine dei lavori, avrà una rinnovata qualità urbana e architettonica tutta da vivere.

Rimaniamo impegnati nel nostro obiettivo di rendere Sansepolcro una città ancora più bella e accogliente per tutti.

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Via ai lavori della nuova rotatoria della variante del Cassero: da stamattina aperto un nuovo accesso a piazzale Ferri

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Via ai lavori della nuova rotatoria della variante del Cassero: da stamattina aperto un nuovo accesso a piazzale Ferri. Nei prossimi giorni il cantiere si sposterà al centro dell’incrocio tra viale Sauro e via Marchesani e il transito potrà avvenire a senso unico alternato di marcia. L’accesso alle scale mobili sarà sempre possibile durante i lavori, come pure l’utilizzo dei posti auto di piazzale Ferri

Partono i lavori della nuova rotatoria della variante del Cassero. Le modifiche alla viabilità nell’area di ingresso di piazzale Ferri in vigore da oggi annunciano che è giunto a uno snodo importante il progetto di restyling dell’area, sul quale verranno investiti complessivamente 1 milione e 400 mila euro provenienti da fondi europei e cofinanziati dal Comune per 400 mila euro, nell’ambito della programmazione di Agenda Urbana. Dopo la predisposizione del tracciato della strada che by-passerà l’attuale itinerario di viale Nazario Sauro che costeggia il bastione del Cassero, è venuto il momento della realizzazione della rotatoria che renderà più scorrevole e sicura la viabilità in un punto strategico per l’accesso al centro storico tifernate. Sotto il coordinamento dell’assessorato ai Lavori Pubblici, in collaborazione con l’assessorato alla Polizia Locale, da stamattina è stato chiuso al transito l’ingresso di piazzale Ferri e il flusso veicolare per l’accesso e l’uscita dall’area di sosta è stato canalizzato nel nuovo passaggio creato a pochi metri di distanza, in direzione nord, lungo viale Sauro. Nei prossimi giorni saranno posati i cavi dell’impianto di illuminazione pubblica che sarà a servizio della rotonda. Successivamente il cantiere si sposterà al centro della carreggiata, in corrispondenza dell’attuale incrocio tra via Antimo Marchesani e viale Nazario Sauro. Proprio in questo crocevia potrà essere istituito il transito a senso unico alternato di marcia lungo viale Sauro, con la temporanea disattivazione dell’impianto semaforico fisso, in modo da consentire il passaggio veicolare durante le varie fasi dei lavori. E’ quanto prevede l’ordinanza emessa dal comando della Polizia Locale per disciplinare la gestione del traffico nell’area. Il provvedimento vieta anche la sosta nella prima parte di piazzale Ferri, nel lato destro rispetto all’ingresso dello stesso prospiciente viale Sauro, e vieta la fermata su ambedue i lati del tratto di strada che collega piazzale Ferri all’area attrezzata per la sosta dei camper e sul tratto che collega l’ingresso dell’area di parcheggio, da viale Sauro fino all’ingresso del Parco Langer, al fine di consentire lo svolgimento in sicurezza delle manovre dei mezzi al lavoro. Il cantiere, per una parte del tempo necessario alla realizzazione della rotatoria, occuperà lo spazio antistante il bar di piazzale Ferri, ma l’accesso pedonale al pubblico esercizio resterà comunque garantito. L’accesso alle scale mobili del bastione del Cassero sarà sempre possibile durante i lavori, come pure l’utilizzo dei posti auto di piazzale Ferri. Successive variazioni previste dalle quattro fasi di cantierizzazione della rotatoria saranno applicate di pari passo all’avanzamento delle opere.

Il progetto. La variante del Cassero darà a Città di Castello una nuova porta d’accesso al centro storico, cambiando l’assetto urbanistico dell’area nel segno della mobilità sostenibile, della sicurezza stradale e della valorizzazione del patrimonio culturale e artistico cittadino. Il progetto, la cui realizzazione è stata affidata alla ditta Moscariello Costruzioni di Melfi (PZ), prevede la realizzazione di una rotatoria tra la discesa di via Antimo Marchesani e il parcheggio di piazzale Ferri, da cui partirà un tratto stradale alternativo che by-passerà l’attuale strettoia sotto il bastione, aggirerà le abitazioni collocate nell’area e si ricongiungerà alla viabilità esistente all’altezza del parcheggio Raniero Collesi. A ridosso delle mura urbiche, nel tratto di accesso alle scale mobili, si aprirà così una piazza urbana di collegamento al centro storico, snodo di un percorso ciclopedonale allestito sull’attuale carreggiata di via Nazario Sauro, che verrà parzialmente smantellata per fare spazio al verde pubblico attrezzato e valorizzare anche lo scorcio delle mura urbiche che si trova nell’area. La variante stradale allontanerà il traffico veicolare dalle mura urbiche per un tratto di circa 400 metri. Il nuovo itinerario, che comporterà una modifica della configurazione dell’attuale parcheggio a servizio del parco Langer e ospiterà due piazzole di sosta per gli autobus, sarà caratterizzato da due tratti curvilinei a curvatura invertita, su cui si innesteranno gli accessi alle tre abitazioni private che si trovano tra il nuovo e il vecchio tracciato di via Nazario Sauro, a piazzale Ferri e al posteggio Collesi. L’attuale sede stradale che verrà by-passata sarà riconvertita in itinerario destinato alla mobilità lenta, secondo le previsioni del Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile (PUMS), con la realizzazione di una pista ciclopedonale con corsie distinte per i due tipi di utenza (corsia pedonale e pista ciclopedonale a doppio senso di marcia), l’ampliamento dello spazio verde perimurale e la realizzazione di due sistemi di attraversamento della variante stradale (in corrispondenza dei parcheggi Ferri e Collesi), che riqualificheranno il paesaggio e offriranno opportunità di sosta per i cittadini. La progettazione si pone quattro obiettivi fondamentali: superare le criticità legate alla sicurezza stradale dovute alla presenza della chicane sulla strettoia in corrispondenza del bastione Cassero; conseguire una maggiore fluidità del traffico veicolare; incentivare l’utilizzo della modalità ciclopedonale per gli spostamenti all’interno della città, attraverso il nuovo percorso che permetterà di completare il ring perimetrale delle mura urbiche; valorizzare il patrimonio culturale rappresentato dalla cinta muraria monumentale. Nell’ambito dei lavori saranno completamente riqualificati i bagni pubblici di piazzale Ferri, attraverso la demolizione e la ricostruzione dell’attuale fabbricato dismesso e l’allestimento di servizi utilizzabili anche dai portatori di handicap. Alla realizzazione della variante del Cassero sarà collegato anche l’investimento da 600 mila euro con fondi della Regione Umbria, cofinanziato per 250 mila euro dal Comune, con il quale sarà ampliato il parcheggio Raniero Collesi. Agli attuali 118 stalli per auto del posteggio saranno aggiunti 75 posti e sarà montato un ascensore che collegherà la nuova area di parcheggio e la viabilità ciclopedonale con il bastione del Cassero. Sarà così abbattuta definitivamente ogni barriera architettonica per l’accesso a piazza Gabriotti delle persone con disabilità motoria, ma anche delle famiglie con passeggini e carrozzine.

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Monte Santa Maria Tiberina – Palazzo Bourbon sempre più casa degli artisti


In arrivo tre fine settimana dedicati all’arte con mostre, convegni e uno spettacolo di Broadway

A Monte Santa Maria Tiberina arrivano i fine settimana di maggio dedicati all’arte, grazie all’associazione “Artisti al Monte”, alla Pro loco e all’amministrazione comunale del borgo.
Numerosi gli appuntamenti da segnare in calendario, a partire dal ritorno della manifestazione “Artisti al Monte” che quest’anno si svilupperà nell’arco di tre fine settimana per dare ai visitatori l’opportunità di ammirare il grande numero di opere. Si comincia sabato 11 maggio, alle ore 16, con l’inaugurazione delle mostre di ben 58 artisti contemporanei, italiani e stranieri, che esporranno le proprie opere nelle sale del Palazzo Museo Bourbon del Monte, visitabili nei fine settimana fino al 26 maggio. Una buona occasione per ammirare diverse tipologie e forme di espressione artistica, godendo contemporaneamente delle bellezze offerte dal piccolo borgo medievale di millenaria storia, ricco di tradizioni, cultura e antichi sapori.
Tra le novità di questa edizione la presenza delle opere realizzate da giovani artisti di età tra i 12 e i 16 anni, esposte in una delle suggestive sale. Nello stesso giorno e domenica 12 maggio, in più, a partire dalle ore 10, sarà possibile seguire dal vivo il lavoro dello street artist “Zoshi” che realizzerà un Murales dedicato alla “Gentilezza” nella parete dell’edificio pubblico che ospita l’ufficio postale all’ingresso del paese.
Si prosegue domenica 12 maggio con due momenti culturali nella sala conferenze di Palazzo Bourbon. Alle ore 16.30 si terrà la presentazione del fumetto storico “La Ballata – Tra Arte e Spada“ di Matteo Milli, un’opera storica su Caravaggio e i Marchesi Bourbon del Monte, e a seguire, alle 17.30, dei libri di due scrittori locali, Claudio Alunno e Gervasio Innocenti, a cura dell’associazione StoricaMonte.
A vivacizzare l’atmosfera anche degli ospiti d’eccezione: gli studenti dell’Università americana Rio Grande Valley (UTRGV), che lavoreranno dal 21 al 25 maggio nella camera oscura allestita nelle cantine del Palazzo Bourbon ed esporranno i loro dipinti, realizzati alla maniera del Caravaggio, per omaggiare il grande Maestro, sabato 25 maggio, con inaugurazione fissata alle ore 17. La mostra temporanea sarà visitabile anche nella giornata successiva fino alle 19. L’iniziativa conferma l’ottima collaborazione nata tra il Comune e una delle principali Università pubbliche del Texas, un legame che sarà presto rafforzato dalla stipula di una convenzione volta a creare una solida progettualità legata agli scambi culturali.
A concludere il fitto programma saranno gli studenti di “Broadway al Monte”, provenienti dalle migliori compagnie di Musical statunitensi, che lavoreranno durante tutto il mese di maggio per mettere in scena uno vero e proprio spettacolo di Broadway, venerdì 31 maggio, alle ore 19, nella Piazza del Castello.
Il concerto, completamente gratuito e promosso dalla Pro loco di Monte Santa Maria Tiberina, vedrà l’esibizione di otto artisti emergenti di Broadway insieme alle star di Broadway Teri Hansen, Andy Peterson, Luis Villabon e Ali Kocyigit.

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All’ospedale di Città di Castello arriva il farmacista di reparto

Il farmacista di reparto arriva all’ospedale di Città di Castello. In che consiste il suo lavoro e quali saranno i suoi compiti, essendo il primo progetto pilota in Umbria, sono stati illustrati martedì 7 maggio presso la sala riunioni dell’ospedale tifernate.
“È una figura fondamentale ed efficace nel governo clinico e nei processi assistenziali e, lavorando con un team multidisciplinare, grazie al suo apporto sarà migliorata la qualità dell’assistenza sanitaria”, ha spiegato Nicola Nardella, direttore generale dell’Usl Umbria 1, aprendo la conferenza stampa. “Il farmacista clinico di reparto è una risorsa importante – ha proseguito – in grado di supportare i medici ad affrontare le criticità con particolare riguardo all’appropriatezza prescrittiva, al rischio clinico ed alla corretta gestione e attribuzione delle risorse nel campo del farmaco. La sua figura deve necessariamente poter essere istituita anche all’interno del Servizio Sanitario Regionale dell’Umbria”.
“Il farmacista di reparto – ha affermato anche Andrea Caprodossi, responsabile del Servizio Farmaceutico dell’Usl Umbria 1 – ha la responsabilità di provvedere alla gestione e alla fornitura di farmaci e prodotti farmaceutici in generale per i pazienti ricoverati nel reparto di oncologia. Una ‘figura chiave’ nella collaborazione tra medici, infermieri e pazienti e che, oltre a fornire un servizio di informazione scientifica sui farmaci, svolge consulenze mirate condividendo ad esempio col medico specialista modifiche di terapia farmacologica. Può infatti essere di aiuto nella scelta appropriata dei farmaci, dei dosaggi più adeguati alle esigenze del singolo paziente, anche pensando alla riduzione del rischio di interazione tra farmaci. Contribuisce essenzialmente a migliorare l’efficacia delle cure farmaceutiche, in ragione peraltro di una valutazione costo-efficacia delle stesse”.
“Questo professionista – ha detto, infine, Silvio Pasqui, direttore del Presidio ospedaliero Alto Tevere dell’Usl Umbria 1 – in un moderno sistema sanitario è senz’altro una risorsa indispensabile. Da tempo le varie associazioni di settore rappresentano l’importanza e la necessità di istituire il ruolo del farmacista di reparto in Italia come anche in Sardegna. Questa figura, infatti, è già presente in molti Paesi europei come in Spagna, Regno Unito, Germania e altri ancora; tra le regioni italiane le prime esperienze di farmacia clinica di reparto sono state condotte all’Ismett di Palermo dal 1999 e all’Azienda Ospedaliera Universitaria San Giovanni Battista di Torino dall’anno 2004”.
Più recentemente, nel 2011, è stata promossa anche una sperimentazione dal Ministero della Salute, AIOM (Associazione Italiana di Oncologia Medica) e SIFO (Servizi Farmaceutici delle Aziende Sanitarie) che ha evidenziato l’efficacia della figura del farmacista di reparto in cinque reparti oncologici. Questo studio ha portato alla creazione di un manuale che descrive le best practices in questo contesto.
Il progetto – della durata di un anno – è stato illustrato da Alessandra Mariottini Sarti, dirigente medico del Servizio Farmaceutico dell’Usl Umbria 1, che ricoprirà il ruolo di farmacista di reparto nell’Ambulatorio di Oncologia Medica dell’ospedale di Città di Castello. In particolare, è stato sottolineato che saranno oggetto di valutazione le persone over 65. Il progetto è suddiviso in due programmi, entrambi finalizzati ad offrire strumenti in grado di prevenire gli eventi avversi e a promuovere l’educazione del paziente sul corretto uso dei farmaci migliorandone la sicurezza e l’efficacia dei trattamenti. Più farmaci vengono prescritti ad un paziente e maggiore è la probabilità di non aderenza terapeutica; ciò si verifica soprattutto nel paziente anziano con capacità visive ridotte, facile dimenticanza o mancata comprensione del regime farmacologico. Per questo motivo il paziente anziano, per il quale anche una comunicazione corretta ed umana può rappresentare una terapia di supporto, è stato messo al centro del progetto.
Il farmacista di reparto, se adeguatamente supportato e definito a livello normativo, può apportare rilevanti benefici ai processi di trattamento oncologico che potrebbero essere oggetto di considerazione futura per validare l’inserimento di questa figura professionale all’interno dei percorsi organizzativi aziendali.

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Concorso Musicale ‘Enrico Zangarelli’ festeggia 25 anni “Manifestazione nata per i giovani e parte della storia della città”

E’ stato celebrato al Teatro degli Illuminati l’importante traguardo della kermesse musicale nazionale organizzata dalla scuola “Alighieri-Pascoli”, dedicata ai giovani musicisti delle scuole | Domani scatta l’edizione 2024

E’ stata una mattinata all’insegna dei ricordi e (ovviamente) della musica, quella odierna (7 maggio) al Teatro degli Illuminati di Città di Castello, dove i protagonisti di ieri e di oggi hanno celebrato il 25° anniversario del Concorso Musicale Nazionale “Enrico Zangarelli”, che partirà ufficialmente domani (8 maggio).

Tante sono state le istituzioni e le personalità intervenute a questa prestigiosa anteprima, fortemente voluta dal dirigente scolastico Filippo Pettinari. Accanto all’attuale team organizzativo della manifestazione – il direttore artistico Marcello Marini, il rappresentante per l’amministrazione pubblica Roberto Cuccolini e il direttore organizzativo Stefano Susini – erano presenti, tra gli altri, gli ex direttori artistici Giorgio Albiani e Michele Rossetti, insieme alla storica responsabile Anna Maria Ercolani, il sindaco Luca Secondi insieme agli assessori Letizia Guerri e Michela Botteghi e soprattutto gli ex allievi della scuola che hanno allietato la giornata con tanti intermezzi musicali.

Il Consorso “Enrico Zangarelli” – chiamato così in onore dell’ex preside che volle avviare il corso musicale a Città di Castello (l’Alighieri Pascoli è stata tra le prime scuole ad averlo in Umbria) – è stato definito dal preside Pettinariun’iniziativa nata per i giovani, parte della storia della scuola Alighieri-Pascoli ma soprattutto della storia della città, che da sempre promuove i ragazzi e i talenti della musica. Siamo sopravvissuti anche al terremoto e al Covid (con edizioni di video musicali) e abbiamo intenzione di guardare sempre avanti”.

Nata nel 1999 per volere dell’allora preside Mario Massimo Coltellini, con il convinto sostegno dell’allora presidente del Distretto Luigi Chieli la manifestazione musicale – come hanno raccontato Albiani e Rossetti – “è cresciuta sempre di più, portando a Città di Castello (nel 2010) anche 2536 studenti in una sola edizione e 4000 persone al seguito che hanno riempito alberghi fino a Todi”.

Durante la mattinata sono stati ringraziati sia tutti i presidi dell’Alighieri-Pascoli, che hanno sempre coltivato lo Zangarelli come un fiore all’occhiello della scuola – oltre a Coltellini e Pettinari anche Franca Rossi, Maria Rita Capacci e Roberto Cuccolini (quest’ultimo ancora oggi nel team organizzativo) – ma anche la Fondazione Cassa di Risparmio, che ha sempre sostenuto il Concorso anche quando il distretto scolastico non poteva più convogliare risorse per farlo. Sul palco sono saliti anche Alessandra Gasperini, figlia del cavalier Antonio (ex presidente proprio della Fondazione) e lo stesso Chieli, che ha ammesso di essere “emozionato proprio come nel 1999, quando quella prima edizione, una scommessa, partì e fu più che vinta”.

Ma tornando al presente la XXV edizione del Concorso “Enrico Zangarelli” avrà il suo via ufficiale domani – mercoledì 8 maggio – con le esibizioni delle 40 scuole iscritte, che quest’anno riempiranno di musica e gioia Scuola comunale di Musica “G.Puccini”, al Teatro degli Illuminati, alla Chiesa di Sant’Agostino (Salesiane) e nella “tradizionale” location delle aule della Scuola Giovanni Pascoli.

Nei tre giorni di concorso, fino al 10 maggio, ci sarà spazio per le performance di allievi solisti, gruppi cameristici e cori delle Scuole primarie, secondarie di I e II grado e Licei (con progetti musicali attivi all’interno del Ptof), oltre alle orchestre di Licei musicali e Scuole medie. Domani sera (8 maggio), inoltre, assolutamente da non perdere sarà il concerto inaugurale al Teatro degli Illuminati (ore 21 con ingresso libero) che vedrà protagonista un ospite di eccezione, il fisarmonicista Raffaele Damen, già finalista a Italia’s Got Talent nel 2017.

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La Croce Rossa Italiana consegna la bandiera al Sindaco Innocenti in occasione della Giornata Mondiale della Croce Rossa

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In occasione della Giornata Mondiale della Croce Rossa, il Presidente della Sezione Croce Rossa Italiana di Sansepolcro Biagio La Monica ha consegnato al Sindaco Fabrizio Innocenti la bandiera bianca e rossa, simbolo di pace e solidarietà.

La bandiera è stata esposta nel terrazzo di Palazzo Aggiunti, dove la resterà appesa per una settimana. Questo gesto simbolico rappresenta l’impegno e la dedizione della Croce Rossa Italiana nel supportare e assistere le comunità in momenti di bisogno.

Il Sindaco Innocenti ha accolto con gratitudine la bandiera, sottolineando l’importanza del lavoro svolto dalla Croce Rossa nel promuovere la salute, la sicurezza e il benessere della comunità locale.

La presenza della bandiera sulla terrazza di Palazzo Aggiunti sarà un costante ricordo dei valori di umanità e solidarietà che la Croce Rossa rappresenta, e un invito per tutti noi a contribuire alla costruzione di un mondo migliore e più inclusivo. Inoltre, nella notte fra l’8 e il 9 maggio il palazzo verrà illuminato di rosso.

Il Comune di Sansepolcro ringrazia la Croce Rossa Italiana per il suo impegno e la sua dedizione nel servire la comunità, e si unisce alla celebrazione della Giornata Mondiale della Croce Rossa.

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Campello sul Clitunno: ruba denaro e monili in oro. I Carabinieri denunciano una 33enne per ricettazione

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I Carabinieri della Stazione di Campello sul Clitunno hanno deferito in stato di libertà una donna
33enne, italiana, per l’ipotesi di reato di ricettazione di monili in oro.
L’attività di indagine è stata avviata a seguito di una denuncia presentata a metà aprile u.s. presso gli
uffici del predetto Comando, allorquando un cittadino del posto denunciava il furto di denaro e monili in
oro, per un valore complessivo di circa 600 euro, patito all’interno della propria abitazione.
Gli accertamenti svolti dagli operanti, anche grazie all’utilizzo di alcune foto dei gioielli asportati,
hanno consentito di individuare gli stessi in diversi “compro oro” ubicati in zona tra Spoleto, Foligno,
Trevi e Perugia.
I monili sono stati sottoposti a sequestro, mentre la donna è stata deferita in stato di liberà alla Procura
della Repubblica di Spoleto per l’anzidetta ipotesi di reato.
Le persone sottoposte ad indagini preliminari si presumono innocenti.

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L’arte che l’ 8xmille ci permette di custodire

Le Giornate di valorizzazione del patrimonio culturale ecclesiastico

Dall’11 al 19 maggio si svolgerà l’edizione 2024 delle Giornate di valorizzazione del patrimonio culturale ecclesiastico. Il tema di quest’anno è “XL Concordato. 40 anni di intese e progetti per la promozione dei Beni culturali ecclesiastici”. Le Giornate sono promosse dall’Ufficio nazionale per i Beni culturali ecclesiastici e l’Edilizia di culto della Conferenza episcopale italiana insieme ad Amei Associazione dei musei ecclesiastici italiani, Aae Associazione degli archivisti ecclesiastici e Abei Associazione dei bibliotecari ecclesiastici italiani.

L’8xmille a servizio di tutti

La revisione del Concordato e l’introduzione dell’ 8xmille , ha consentito alla Chiesa cattolica di offrire servizi di educazione, assistenza sociale, formazione professionale e promozione culturale che hanno contribuito alla crescita e al benessere della società italiana. La diocesi di Città di Castello partecipa alle giornate, con un progetto che mira a promuovere la valorizzazione del proprio patrimonio culturale ecclesiastico con particolare attenzione all’impatto positivo che l’ 8xmille ha avuto sulla crescita dei territori, sulla conservazione e valorizzazione di tali beni. L’intento è quello di contribuire alla formazione di una consapevolezza collettiva sull’importanza di partecipare attivamente alla tutela e alla valorizzazione del proprio patrimonio religioso storico e culturale.

Il progamma delle giornate

Sabato 11 maggio, Silvia Palazzi guiderà un percorso per le vie del centro storico alla scoperta di alcune chiese che hanno ricevuto il sostegno dell’ 8xmille. La partenza è fissata per le ore 16.30 dal santuario della Madonna delle Grazie, si proseguirà poi con la visita alle chiese di San Giovanni decollato e Santo Stefano. In piazza Gabriotti, il percorso farà tappa nella Cattedrale dei Santi Florido e Amanzio per poi proseguire verso la chiesa di Santo Spirito, l’ultima visita prevista. Sabato 18 maggio, alle ore 15.30 e alle ore 16.30, il Museo diocesano organizza visite guidate gratuite alla sua collezione permanente. Nel progetto sono coinvolti i ragazzi del liceo tifernate “Plinio il Giovane”, che accompagneranno i gruppi. Si può partecipare prenotandosi al tel 0758854328 (solo la mattina), oppure via mail a museo@diocesidicastello.it – beniculturali@diocesidicastello.it .
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Il Comune di Città di Castello aderisce alla Giornata Mondiale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa con la bandiera esposta sulla facciata del palazzo di Piazza Gabriotti e la torre civica illuminata di rosso

Il Comune di Città di Castello aderisce alla Giornata Mondiale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa con la bandiera esposta sulla facciata del palazzo di Piazza Gabriotti e la torre civica illuminata di rosso

La bandiera da oggi esposta sulla facciata della residenza municipale di piazza Gabriotti e la torre civica che sarà illuminata di rosso stanotte testimonieranno l’adesione del Comune di Città di Castello alla Giornata Mondiale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, che si celebra questa settimana. Attraverso i simboli, l’amministrazione comunale sottolinea la vicinanza all’impegno dei volontari dell’associazione che operano nel comitato tifernate, in Italia e nel mondo, ma anche la gratitudine per l’infaticabile azione degli uomini e delle donne del Movimento Internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa a salvaguardia della vita umana. La Giornata Mondiale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, è istituita l’8 maggio in occasione dell’anniversario della nascita del Suo Fondatore Henry Dunant, padre dell’umanitarismo moderno, e anche quest’anno vuole celebrare l’enorme sforzo dei Volontari della Croce Rossa Italiana portano avanti tutti i giorni, impegnandosi nelle attività che l’Associazione è chiamata a soddisfare, nell’interesse esclusivo della tutela e del benessere dell’Uomo. “La settimana della Croce Rossa – si legge in una nota – rappresenta un’occasione per presentare la realtà della Nostra Associazione alla collettività e mostrare i suoi Principi e i suoi Valori in tutto il territorio Regionale, dove siamo presenti con 19 Comitati territoriali e con altri 9 Gruppi Distaccati”.

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