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“Per la tutela dei contribuenti, i consiglieri di opposizione chiedono modifiche al Regolamento per la riscossione del canone pubblicità e una proroga della scadenza dei pagamenti”

Consapevoli che gli interessi dei contribuenti non hanno colore ma devono essere tutelati al di là delle appartenenze politiche, nel rispetto dei diritti e dei doveri sanciti da norme generali, nonchè da regole di buon senso, i consiglieri di opposizione Arcaleni, Leveque, Rossi, Bassini e Campagni, chiedono precise modifiche al Regolamento per la riscossione del canone pubblicitario e occupazione suolo pubblico.  I consiglieri hanno anche inviato a Sindaco e Giunta, unitamente alla Mozione di modifica, una lettera  che chiede espressamente  una proroga dei termini di scadenza delle cartelle di accertamento emesse nel 2023, ai sensi dell’art. 39 comma 2 del Regolamento stesso che prevede la possibilità per la Giunta di deliberare un posticipo della scadenza del 31 Marzo.

Questo permetterebbe di sanare le numerose contestazioni opposte dai contribuenti agli avvisi del gestore DOGRE, che non hanno potuto avere visione della documentazione fotografica e dei verbali a causa della mancata risposta di DOGRE alla loro richiesta di accesso agli atti. Ciò appare illegittimo, come lo è il fatto che tali contribuenti potrebbero pagare senza avere la certezza della congruità del dovuto.

Inoltre il Regolamento presenta norme generiche ed altre incongruenti rispetto alla normativa nazionale che rendono controversa la loro applicazione. Pertanto i consiglieri di Fratelli d’Italia, Castello Cambia, Forza Italia e Azione chiedono con una mozione specifica la modifica del Regolamento in oggetto, in particolare impegnano Sindaco e Giunta alla revisione dell’art. 31 per riscrivere e abbassare le tariffe del  canone per le esposizioni pubblicitarie, dell’art. 41 del Regolamento per chiedere l’obbligo di inviare al contribuente, unitamente alle cartelle e agli atti esattoriali e di sanzione, i documenti esplicativi ( foto-verbali ecc…) da cui essi originano e infine rivedere l’ Art. 55, sulla pubblicità effettuata con i camion-vela declinandolo con maggiore chiarezza, recependo quanto previsto dalla Legge nazionale e armonizzando la norma con il Codice della Strada.

Questo al fine, non solo di eliminare futuri danni, purtroppo già causati, ai contribuenti, ma anche per avvicinare il Regolamento Comunale alle disposizioni adottate da altri Comuni umbri in tema di tassazione di Canone Unico Patrimoniale e di tutela dell’interesse dei cittadini.

I consiglieri comunali

Riccardo Leveque- Fratelli d’Italia

Elda Rossi – Fratelli d’Italia

Emanuela Arcaleni – Castello Cambia

Tommaso Campagni – Forza Italia

Luciana Bassini – Azione

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Il Centro Commerciale Castello con Ethosland regala 45 alberi alla città

Obiettivo del progetto rendere ‘carbon neutral’ la struttura compensando le emissioni di carbonio.
La piantumazione nel parco La Fornace di Città di Castello. Coinvolte anche scuole tifernati

(AVInews) – Città di Castello, 26 feb. – In un’ottica di amore per l’ambiente e futuro sostenibile, il Centro Commerciale Castello ha aderito al progetto green Ethosland e ha così donato al Comune di Città di Castello 45 alberi che, sabato 24 febbraio, sono stati piantumati all’interno del parco La Fornace in località RioSecco. Un progetto che ha coinvolto 22 centri commerciali italiani del gruppo Ethos con l’obiettivo di renderli ‘carbon neutral’, quindi in grado di compensare le emissioni di carbonio nell’atmosfera che producono. Ecco, dunque, la scelta di piantare nuovi alberi che, nello specifico, a Città di Castello sono stati 23 Quercus robur (Querce), 11 Quercus cerris (Cerri) e 11 Platanus ispanica (Platani).
Il progetto, promosso da Ethos, ha visto come partner Legambiente, Azzeroco2, Mosaico verde e i Comuni dei territori interessati, e ha coinvolto i giovani studenti delle scuole del territorio per sensibilizzarli alle tematiche ambientali attraverso il ‘Green Contest school’. Per quanto riguarda Città di Castello, sono stati 1.030 gli alunni partecipanti delle scuole Sacro Cuore, Pieve delle Rose e San Filippo. Quest’ultima, risultata vincitrice del contest con 546 elaborati prodotti, ha ottenuto una Castello Gift card del valore di 500 euro.
“Ringraziamo il Comune di Città di Castello per aver aderito a questa iniziativa – ha commentato Lucia Sannipoli, responsabile del Centro commerciale Castello – che ha visto insieme il nostro centro, l’amministrazione comunale e le scuole del territorio, con un’importante attività di sensibilizzazione dei giovani verso l’ambiente e il loro futuro. Con questo gesto, siamo felici di aver contribuito a rendere la nostra città più verde e pulita”.

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Consiglio comunale approva l’istituzione del comitato per le celebrazioni dell’80° anniversario della Liberazione di Città di Castello e dell’Alta Valle del Tevere dal nazifascismo

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Il consiglio comunale approva l’istituzione del comitato per le celebrazioni dell’80° anniversario della Liberazione di Città di Castello e dell’Alta Valle del Tevere dal nazifascismo

Il consiglio comunale ha approvato all’unanimità dei presenti (PD, PSI, Lista Civica Luca Secondi Sindaco, Castello Cambia, Gruppo Misto Azione, Lega, Lista Civica Marinelli Sindaco, Unione Civica Tiferno) l’istituzione del Comitato per le celebrazioni dell’80° anniversario della Liberazione di Città di Castello e dell’Alta Valle del Tevere dal nazifascismo, “nell’intento di conservare la memoria della Liberazione dal nazifascismo quale valore storico fondante della democrazia e della Repubblica Italiana”. In base alla deliberazione, il comitato sarà composto dall’amministrazione comunale, che parteciperà con rappresentanti della giunta comunale e rappresentanti del consiglio comunale; dall’Istituto di Storia Politica e Sociale Venanzio Gabriotti; dall’ANPI di Città di Castello; dall’associazione Trestina per la Pace; dall’Associazione dei Caduti, dei Mutilati e dei Deportati di Guerra e delle Vittime Civili. Il consiglio comunale demanderà al comitato l’organizzazione di un calendario di iniziative commemorative da tenersi nelle diverse località del territorio comunale. Il presidente dell’assemblea Luciano Bacchetta ha illustrato l’ordine del giorno di cui è stato proponente, evidenziando che il documento sia “prodromico a iniziare i lavori e le riflessioni per organizzare gli eventi che si dovranno svolgere nel prossimo luglio, quando cadrà l’80° anniversario della Liberazione di Città di Castello”. “Per celebrare tale ricorrenza, come condiviso nella conferenza dei capigruppo consiliari del 5 febbraio scorso – ha spiegato Bacchetta – si ritiene opportuna la costituzione di un comitato cittadino per coordinare le numerose iniziative che verranno proposte e a tal fine è necessario coinvolgere le associazioni del territorio che operano nella conservazione e valorizzazione della memoria della lotta di liberazione: l’Istituto di Storia Politica e Sociale Venanzio Gabriotti, l’ANPI, l’associazione Trestina per la Pace e l’Associazione dei Caduti, dei Mutilati e dei Deportati di Guerra e delle Vittime Civili”. “Parliamo di un evento storico che ha riguardato l’intera comunità, che, quindi, va al di là delle differenze politiche e partitiche e credo possa essere condiviso da tutti”, ha osservato il presidente del consiglio comunale, rimarcando “l’intenzione della giunta comunale, nella figura dell’assessore alla Cultura Michela Botteghi, di coinvolgere il consiglio comunale nella sua interezza come istituzione per rispecchiare tutta la comunità”. Bacchetta ha quindi rammentato ai presenti come “l’amministrazione comunale abbia ricordato adeguatamente e in modo molto significativo e sentito dalla comunità gli anniversari del 2004, quando vennero i successori dei soldati del battaglione che erano entrati per primi a Città di Castello nel 1944, e del 2014, con il bellissimo film realizzato da Alvaro Tacchini e da Sandro Busatti che ebbe un grande successo”. Parlando di “un tema che deve unire anche la politica”, il consigliere Valerio Mancini (Lega) è intervenuto per chiedere chiarimenti sui criteri per l’individuazione dei rappresentanti del consiglio comunale e per far presente “la necessità che ci sia da parte dell’amministrazione comunale un sostegno finanziario alle celebrazioni”. “Sarebbe anche importante a parer mio coinvolgere, oltre alle associazioni menzionate nell’ordine del giorno, l’Associazione Nazionale dei Carabinieri e l’Esercito Italiano, in rappresentanza di chi all’epoca visse le vicende storiche e i drammi che oggi commemoriamo”, ha proposto il rappresentante della Lega, auspicando il recepimento delle proprie indicazioni. “Ci penserà la conferenza dei capigruppo a dirimere tutte le questioni poste”, ha replicato brevemente Bacchetta. A prendere il microfono è stato quindi il capogruppo del PD Gionata Gatticchi, che ha sottolineato “l’esigenza di coordinare gli eventi, andando incontro anche a una richiesta formalizzata da alcune associazioni del territorio”. “Come ci ha detto l’assessore Botteghi, il coordinamento dell’amministrazione comunale, che è utile anche a evitare il sovrapporsi degli eventi, sarà molto aperto a qualsiasi tipo di proposta e a qualsiasi tipo di idea possa contribuire alle celebrazioni di questa importante ricorrenza per la nostra città”, ha aggiunto Gatticchi, che ha condiviso con Mancini l’importanza di una dotazione economica, “che – ha detto – potrebbe certamente essere maggiore se il governo nazionale smettesse di tagliare i fondi agli enti locali”. Gatticchi ha concluso rimarcando la volontà di “sostenere un’iniziativa politica trasversale, anche se poi vediamo in quest’aula che al momento del voto manca un pezzo di destra”. “Ma l’ordine del giorno in conferenza dei capigruppo era condiviso anche da chi manca”, ha puntualizzato Bacchetta, che ha poi dato la parola al sindaco Luca Secondi. Nel “ringraziare il presidente del consiglio comunale e tutti i capigruppo che hanno predisposto questo ordine del giorno”, Secondi ha ricordato che dell’istanza della creazione di un coordinamento si è fatto promotore in particolare l’Istituto Gabriotti, riconoscendo al sodalizio un “ruolo scientifico nella ricostruzione storica della vicenda”. “Il comitato serve a dare un’organicità alla celebrazione – ha chiarito il primo cittadino – il coordinamento necessario a evitare eventi scollegati tra loro e a organizzare le associazioni che hanno un ruolo di rappresentanza storica della vicenda della Liberazione”. “E’ ovvio che ci sarà un finanziamento da parte dell’amministrazione comunale, pur in una situazione di forte compressione del bilancio per tutti gli enti locali”, ha puntualizzato Secondi, che ha evidenziato come “la rappresentanza di tutte le forze politiche del consiglio comunale avrà una valenza istituzionale nell’ambito del comitato, non un ruolo prettamente organizzatore, e credo che l’ufficio di presidenza dell’assise, che rispecchia maggioranza e minoranza consiliari, sia il più titolato a interpretare lo spirito unitario dell’iniziativa, ma sarà la conferenza dei capigruppo a decidere”.

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Galleria Dueunodue a Bologna inaugura lo spazio winebar, ricordando Lucio Dalla con una performance di Moira Lena Tassi

Domenica 3 marzo, alle ore 18:00, la Galleria “Dueunodue Spazi Espositivi” , a Bologna, accoglierà i visitatori per l’inaugurazione del suo atteso winebar.
Questa serata speciale non sarà solo l’apertura di un nuovo spazio dedicato agli amanti del buon vino ma si trasformerà anche in un toccante tributo al leggendario Lucio Dalla, grazie alla performance artistica di Moira Lena Tassi.
Stefano Caracchi,  expilota e team manager di Ducati, insieme a sua moglie Michela Morellato, proprietari della Galleria, hanno scelto il 3 marzo per rendere omaggio a Lucio Dalla, icona intramontabile della musica italiana che ha lasciato un’ impronta indelebile nel cuore dei Bolognesi.
Momento clou della serata sarà la performance di Moira Lena Tassi, artista originaria di Città di Castello ma bolognese d’adozione, attraverso la quale omaggerà Lucio Dalla e svelerà anche una sua opera pittorica realizzata in onore del celebre cantautore.
” Le canzoni  di Lucio Dalla mi hanno sempre accompagnata fin dall’ adolescenza e sono molto onorata di poter dedicare con la mia arte un tributo ad un mito della musica italiana”, dichiara Tassi.
Conosciuta anche per i suoi ritratti di celebrità, tra cui Monica Bellucci, Pupi Avati, Ralph Fiennes, Ilaria Occhini, Pupo,  Beatrice Venezi per citarne alcuni, la pittrice si appresta ora a sorprenderci di nuovo, svelando un dipinto in omaggio ad una  leggenda della canzone italiana.
La Galleria Dueunodue,  che già ospita un museo permanente dedicato a Rino Caracchi con una collezione unica di moto Ducati, inclusa la celebre Scrambler appartenuta a Lucio Dalla, si riconferma come spazio dinamico e polifunzionale  d’elezione per gli appassionati d’arte, design, e, a partire dal 3 marzo, anche per gli amanti del vino di eccellenza, in un dialogo continuo tra molteplici esperienze sensoriali.
Alla sua Ducati Scrambler 250 Lucio Dalla era molto affezionato, e la volle anche per un servizio fotografico insieme a Valentino Rossi, pubblicato da Sorrisi e Canzoni nel 2009.
Stefano e Michela invitano tutti a partecipare a questo brindisi all’arte, al ricordo, e all’ inizio di un nuovo capitolo emozionante per lo spazio Dueunodue.
Dueunodue, situata in Via Galliera 2/B, si estende su due piani espositivi modulabili, all’interno di un palazzo storico, nel pieno centro di Bologna.
https://www.dueunodue.it/
https://www.facebook.com/moiralena.tassi

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San Giustino: Danneggia macchine lava/asciuga di una lavanderia self-service. Denunciato

I Carabinieri della Stazione di San Giustino,a conclusione di accertamenti scaturiti dalla denuncia presentata da un esercente, nei giorni scorsi hanno deferito in stato di libertà un 35enne residente in quel centro, per l’ipotesi di reato di danneggiamento.

L’attività è stata avviata a seguito della denuncia presentata dal titolare di una nota lavanderia, che nei giorni precedenti aveva trovato gravemente danneggiate alcune macchine lava/asciuga presenti nei locali dell’esercizio, per un danno di circa 3.500 euro.

Sebbene sin dall’inizio i sospetti convergessero sul 35enne, avventore dell’attività commerciale con cui il proprietario, pochi giorni prima del danneggiamento, aveva avuto un alterco circa la mancata erogazione del servizio di lavanderia avvenuto a causa del malfunzionamento delle lava/asciuga, le conferme circa le responsabilità in capo al predetto sono giunte all’esito delle indagini dei Carabinieri, grazie agli immediati riscontri video acquisiti, supportati anche da testimonianze assunte appositamente.

Il quadro indiziario ha consentito quindi ai militari di deferire alla Procura della Repubblica di Perugia il 35enne, peraltro già gravato da pregiudizi.

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Successo a Piosina al concerto per la “pace” della Corale Alboni, organizzato da Parrocchia e Acli

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Domenica scorsa a Piosina ha avuto luogo un concerto per la “pace” organizzato dalla Parrocchia di Piosina e Acli con esecuzione della Corale Marietta Alboni diretta dal maestro Marcello Marini: di Don Forrest del “Requiem for the living”. L’evento ha avuto pieno successo ed è stata effettuata una raccolta fondi nazionale per la Caritas e per la pace in Palestina. La raccolta di offerte: colletta nazionale” promosso dai Vescovi d italia per “Terra Santa ferita solidarietà e pace”. “Sorprendente la generosità delle persone presenti”, precisavo gli organizzatori che questa mattina hanno provveduto alla consegna della colletta in vescovado. “La partecipazione e la generosità sono elementi di riflessione importanti sulla forte percezione della necessità di “pace nel mondo” non come mera espressione retorica, ma come esigenza umana in terra”, hanno concluso.

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Festival delle Nazioni: rinnovato protocollo di intesa per promozione congiunta

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Festival delle Nazioni: rinnovato protocollo di intesa per promozione congiunta. Secondi e Botteghi: “Sinergia e collaborazione, strada maestra delle politiche culturali”

Rinnovato il protocollo di intesa per la promozione congiunta tra Comune di Città di Castello e Festival delle Nazioni: ne dà notizia il sindaco tifernate Luca Secondi e l’assessore alla Cultura Michela Botteghi, dopo l’approvazione della delibera che prevede per i prossimi tre anni, 2024-2026, un biglietto agevolato per gli spettatori del Festival che visitino la Pinacoteca, Il Centro delle trazioni popolari di Garavelle e Malakos e per i visitatori dei musei che acquistino biglietti per i concerti in cartellone nelle prossime edizione della kermesse musicale. “Il Festival delle Nazioni costituisce una delle principali manifestazioni del territorio e il Comune, che è tra i soci fondatori, ha deciso di confermare la campagna di promozione congiunta per valorizzare sia la manifestazione sia il nostro patrimonio artistico” spiegano gli amministratori. “Daremo la possibilità, in occasione delle edizioni 2024-2026, ai possessori della Festival card e/o di biglietti di concerti inclusi nel programma della manifestazione, di accedere, durante lo svolgimento della manifestazione, a prezzo ridotto alla Pinacoteca comunale, al Centro delle Tradizioni Popolari e al Museo malacologico Malakos con riduzione mediamente del 20% sul prezzo intero. Il Festival delle Nazioni, arrivato nel 2023 alla 56°ma edizione, continua ad avere non solo una sua identità distintiva nel panorama europeo ma anche potenzialità di valorizzare il territorio, facendo conoscere il patrimonio culturale e artistico tifernate e dell’Alta Valle del Tevere. Fin dagli esordi questo ruolo di traino alle politiche di promozione esterna della città è stato presente ed attivo; ma in questo particolare frangente il Comune di Città di Castello ritiene che una collaborazione stretta sul fronte della promozione possa costituire un valore aggiunto anche per il Festival, contribuendo ad aumentarne l’attrattività”. “Per l’Amministrazione comunale la strada della sinergia e del coordinamento, specie in merito alle politiche culturali, rimane la strada maestra per esprimere il potenziale di un territorio che sta puntando molto sui beni culturali come strumento di crescita e di sviluppo, sia all’interno che all’esterno della città”.

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I Nomadi in concerto al Ristorante Il Boschetto di Città di Castello sabato 2 marzo

I leggendari Nomadi a Città di Castello. Su iniziativa della società rionale “Quelli de la del ponte, il gruppo musicale fondato nel 1963 all’interno dal tastierista Beppe Carletti e dal cantante Augusto Daolio, saliranno sul palco del Ristorante Il Boschetto, sabato 2 marzo alle ore 21, per proporre le canzoni che li hanno resi celebri e consacrati come una delle icone della musica italiana che ha attraversato ed attraversa intere generazioni. Nel corso della cena spettacolo, fra un piatto e l’altro, ci sarà la possibilità di ascoltare i loro brani più celebri da “Io vagabondo (che non sono altro)” a Dio è morto, Ti voglio, Ho difeso il mio amore, Un pugno di sabbia, ad Un giorno insieme, ad Crescerai, e tante altre. I Nomadi, protagonisti qualche anno fa, nel 2017 a Citta’ di Castello nell’ambito di un concerto a parco Vitelli a San Egidio, sono fra i più longevi complessi al mondo con sessanta anni di attività. Avendo venduto complessivamente 15 milioni di dischi, sono il terzo complesso italiano per vendite, preceduto dai Pooh e dai Ricchi e Poveri. Una straordinaria occasione dunque quella che propone il ristorante Il Boschetto di abbinare buon cibo a musica d’autore, leggendaria. Info e prenotazioni: 075-8554728 – 393-3326680 – 329-963880

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Settimana all’insegna del teatro a Sansepolcro, due appuntamenti al Teatro Dante e Misericordia: giovedì “Le Volpi” e domenica “Il Gatto con gli Stivali”

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Settimana all’insegna del teatro a Sansepolcro, due appuntamenti al Teatro Dante e Misericordia

Il primo appuntamento è quello del calendario della Stagione Teatrale del Teatro Dante che vedrà in scena, giovedì 29 febbraio, lo spettacolo LE VOLPI.

LE VOLPI con Giorgio Colangeli, Antonella Attili e Luisa Merloni è lo spettacolo di Lucia Franchi e Luca Ricci in programma giovedì 29 febbraio.  Nell’ombra di una sala da pranzo, all’ora del caffè, in un’assolata domenica di agosto, si incontrano due piccoli notabili della politica locale e la figlia di una di loro. Tutto intorno i pensieri volano già al mare e alle vacanze, eppure restano da mettere in ordine alcune faccende. La provincia italiana è la vera protagonista della vicenda, quale microcosmo in cui osservare le dinamiche di potere, che hanno sempre a che fare con i desideri e le ossessioni degli individui. Morbidamente, si scivola dentro un meccanismo autoassolutorio per cui è legittimo riservarsi qualche esiguo tornaconto personale, dopo essersi tanto impegnati nella gestione della cosa pubblica. La corruzione è proprio questo: concedere a sé stessi lo spazio di una impercettibile eccezione.

Spettacolo alle ore 21.00, giovedì 29 febbraio Teatro Dante, prevendita: 27, 28, 29 presso la Biblioteca comunale 0575732434

Torna poi il Teatro per Ragazzi. Domenica 3 marzo Il Gatto con gli Stivali sarà il protagonista dello spettacolo per famiglie Teatro alla Misericordia. Spettacolo alle ore 16.00, prevendita 28, 29 febbraio e 1 marzo presso la Biblioteca comunale 0575732434

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“Lions Night Party ’80-’90”: un successo la serata all’insegna della solidarietà e del divertimento organizzata dal Lions Club Montone Aries

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E’ stata una serata all’insegna della solidarietà e del divertimento quella svoltasi sabato sera alla discoteca Clover di Lama ed organizzata dal Lions Club Montone Aries.

Lo scopo del “Lions Night Party ’80-’90” era quello di raccogliere fondi da destinare alla scuola primaria di Montone e le centinaia di persone presenti hanno permesso che l’iniziativa andasse a buon fine. Ospite della serata è stato il Dj Enzo Persueder che ha legato per anni il suo nome alle più grandi discoteche d’Italia, soprattutto della riviera romagnola, che al ritmo della musica negli anni ‘80 e ’90 ha riempito per oltre due ore la pista facendo divertire giovani e meno giovani in un clima di allegria e divertimento. La serata poi è proseguita sino a tarda notte con la musica del Dj Graziano, come sempre molto apprezzata.

Soddisfazione è stata espressa dal presidente del sodalizio montonese Stefano Volpi, che ha ribadito come in queste situazioni venga espresso nel migliore dei modi lo spirito lionistico al servizio della comunità.

L’iniziativa di sabato segue quella dello scorso anno che ebbe un notevole successo, anche se alla prima edizione, ed il cui ricavato è stato consegnato durante la serata e destinato all’asilo nido di Montone.

Ringraziamenti per l’ottima riuscita della serata sono stati espressi anche al sindaco montonese Mirco Rinaldi che ha sottolineato come il piccolo borgo abbia risposto a questa iniziativa.

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I GTO festeggiano i 30 anni di attività con un concerto al Teatro degli Illuminati di Città di Castello in collaborazione con l’Associazione “I Fiori di Lillà”

I GTO, band tifernate attiva dal 1993, festeggia i 30 anni di attività con un concerto al Teatro degli Illuminati di Città di Castello in collaborazione con l’Associazione di solidarietà sociale “I Fiori di Lillà”. Il titolo dello spettacolo è “Gto, 30 anni di storie” dove la band presenterà sia i pezzi storici che pezzi meno conosciuti e soprattutto racconterà le storie che stanno dietro le loro composizioni. Ospiti della serata due bravissime cantanti, Maria Elisa Bernardini e Angelica Cinquilli. Le coreografie saranno curate dalla scuola di ballo “Si Balla e si Danza”.

La collaborazione con “I Fiori di Lillà” è nata qualche anno fa quando chiesero ai GTO una canzone per la loro associazione.  E la canzone che si chiama proprio “I Fiori di Lillà” è diventata l’inno dell’associazione e verrà eseguita la sera dello spettacolo.

Una serata all’insegna della musica e della solidarietà. Parte dell’incasso sarà infatti devoluto in beneficienza.

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Città di Castello: Le “bocce” al centro della solidarietà

Le “bocce” al centro della solidarietà. Ha colpito nel segno anche la settima edizione di “sboccia in amicizia”, secondo memorial Franco Bartolini che e’ andata in scena ieri sui pallai del bocciodromo ed ha visto protagoniste inedite coppie di diversamente abili e pensionati con un glorioso passato agonistico alle spalle che si sono sfidati all’ultimo punto nel ricordo di un appassionato atleta scomparso due anni fa.

L’originale torneo di bocce, uno dei primi a livello nazionale con questa formula, ha preso il via qualche anno fa proprio grazie alla passione per questo sport di Gianfranco Bartolini, per tutti Franco, per quasi tutti Franchino, che ci ha lasciati nella serata di venerdì 13 novembre 2020, a soli 59 anni. Una persona vera, simbolo del rione San Giacomo, capace di affrontare la sua condizione di disabilità sempre con il sorriso, con una grande gioia di vivere, pronto a coltivare le sue tante passioni fra cui lo sport ed il gioco delle bocce che praticava con orgoglio con la casacca della società sportiva, “Beata Margherita”, polisportiva affiliata alla Fisdir (Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali) che ha raggiunto negli anni grandi risultati non solo a livello agonistico ma sociale. “Sboccia in amicizia”, il trofeo nell’impianto del bocciodromo comunale di Citta’ di Castello (oggi sei pallai, dieci quando è stato realizzato, fra i primi in Italia) organizzato dalla Bocciofila di Citta’ di Castello, pluridecorata società fondata nel 1976 che annovera campioni italiani, dall’Asd “Beata Margherita” in collaborazione con la Cooperativa “La Rondine” ed il patrocinio del comune, ha raggiunto un grande obiettivo di partecipazione e coinvolgimento di pubblico destinato a fare scuola a livello nazionale come modello di integrazione attraverso lo sport con la formula a coppie formate da un ragazzo diversamente abile e da un pensionato della Società bocciofila. “Questa modalità di gioco – hanno dichiarato Gabriella Piaggesi e Daniela Bambini, rispettivamente presidente e direttore tecnico del “Beata Margherita” – si è dimostrata vincente: gli sportivi pensionati sono protettivi verso i ragazzi portatori di disabilità che a loro volta si sentono appoggiati ed apprezzati”. Lo svolgimento del torneo prevede due gironi con 8 coppie con partite a 8 punti.“Ancora una volta, grazie a questa riuscita manifestazione, la nostra città ci regala pagine di vita quotidiana straordinarie. L’integrazione sociale, i rapporti fra generazioni diverse, la condivisione di passioni comuni come, hanno trovato in questa innovativa formula sui pallai del bocciodromo il miglior modo per tradurre in pratica le mille potezialità dello sport. Da noi e’ sempre piu’ solidale”, hanno precisato al termine del torneo prima delle premiazioni di rito, il sindaco Luca Secondi gli assessori allo Sport, Riccardo Carletti e alle Politiche Sociali, Benedetta Calagreti e la consigliera Loriana Grasselli nel ringraziare il presidente della bocciofila Paolo Bettacchioli e tutti i soci per la disponibilita’ dimostrata.
I ragazzi della ASD Beata Margherita, con i bravi atleti della bocciofila, hanno dato vita ad incontri avvincenti e combattuti
Ha espresso soddisfazione l’operatore e volontario Massimo Varzi che ha promosso la preparazione tecnica dei ragazzi, che hanno dimostrato significativi miglioramenti
La vittoria nei due gironi di gara alle coppie formate da Nizar Douari- Marcello Sgaravizzi e da Claudia Valiani-Marco Sgaravizzi .
“Bravi i presidenti delle due società sportive cittadine Paolo Bettacchioli e Gabriella Piaggesi e grazie all’immancabile Croce Rossa di Città di Castello”, ha dichiarato Daniela Bambini colonna storica dell’Asd “Beata Margherita” punto di riferimento instancabile di tante manifestazioni sportive da sempre vicina al mondo dei disabili e del terzo settore

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Città di Castello: Ci ha lasciato, dopo una breve malattia il dottor, Umberto Bigazzi

Ci ha lasciato dopo una breve malattia il dottor Umberto Bigazzi. È stato responsabile di Endoscopia all’ospedale di Città di Castello. Appassionato golfista, tante le sfide con gli amici di Caldese, tifoso della Fiorentina, era nato a Cortona e proprio lì per una sua decisione avverranno i funerali domani lunedì 26 febbraio alle 15 alla chiesa di San Domenico.

Il sindaco Luca Secondi e la giunta hanno espresso cordoglio e vicinanza alla famiglia “per la scomparsa di uno stimato professionista, sportivo e punto di riferimento anche della comunità locale.”

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Sansepolcro: ieri il taglio del nastro per le giostre, il saluto anche da parte del Sindaco

Con la sentita e partecipata cerimonia del tradizionale “taglio del nastro” è stata aperta ufficialmente l’attività dei giostrai negli spazi adiacenti gli impianti sportivi a Sansepolcro. E’ stato il sindaco Fabrizio Innocenti, assieme ai responsabili dell’attività, a dare il via a quello che è ormai un appuntamento fisso e atteso e che accompagnerà ragazzi e adulti sino alle Fiere di Mezzaquaresima.

“Le giostre sono un’istituzione da noi” dichiara il sindaco Innocenti “e come Amministrazione Comunale siamo felici di inaugurare questo evento che per le prossime settimane ci terrà compagnia.

Conosciamo e apprezziamo i giostrai da sempre, da quando ragazzini tutti noi trascorrevamo parte delle giornate assieme alle loro attrattive. Vengono qua ininterrottamente dal lontano 1947 ma ogni volte la magia delle giostre si rinnova. A nome dell’intera comunità rivolgiamo loro il più cordiale benvenuto e gli auguriamo buon lavoro”. 

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Città di Casterllo: La «Croce del Giubileo», porta la firma della Bottega Tifernate

 
 
La «Croce del Giubileo», porta la firma della Bottega Tifernate ed in particolare del maestro Stefano Lazzari che ha realizzato il “bozzetto” e seguito ogni fase del progetto. Si tratta di un Crocifisso bifacciale, 18×13,7 cm in ottone finito in galvanica oro antico disegnato e concepito da Lazzari, su commissione della Edizioni San Paolo e realizzato in 1999 esemplari tutti numerati. “ L’ho visto diversi anni fa in una chiesa della provincia di Siena era un crocifisso del 1100 di rara bellezza che mi è rimasto impresso nella mente”, ha dichiarato con un pizzico di commozione e soddisfazione questa mattina il maestro Lazzari nel corso della cerimonia di consegna della “prova d’autore” al cardinale Pietro Parolin segretario di Stato della Santa Sede.  La Croce ha due facce, con i simboli e i valori legati al tema del pellegrinaggio giubilare, che ha come motto « Pellegrini di Speranza », per accompagnare e celebrare l’Anno Santo del 2025. Fronte.

È rappresentato il Cristo sì morto, ma non sofferente, felice di aver donato la sua vita per l’umanità. In alto, la sigla in lingua latina « INRI » che significa Iesus Nazarenus Rex Iudaeorum, che si traduce letteralmente in « Gesù nazareno re dei Giudei ». Ai lati sono rappresentati san Pietro e san Paolo, anch’essi autentici pellegrini di speranza, perché inviati dal Signore per portare nel mondo la sua Parola. In basso, le chiavi incrociate, che simboleggiano le chiavi affidate all’Apostolo Pietro. Verso. Il retro della Croce rappresenta in primo piano il Pellegrino. Non un Pellegrino qualunque, ma Gesù Cristo, che cammina con la Chiesa da 2000 anni, per la salvezza dell’umanità. L’angelo che assiste e segue il cammino del pellegrino, tiene in mano un nastro con l’iscrizione latina IVBILAEUM A.D. 2025 a testimoniare quanto sia importante che questo evento giubilare possa diventare per il mondo un autentico anno di grazia. In alto è rappresentato lo Stemma Paolino (il libro della Parola e la spada di san Paolo) a ricordo dei committenti, mentre in basso, la cupola di San Pietro è la meta « simbolica » del cammino del pellegrino.

“Un’emozione fortissima, con questa opera abbiamo realizzato un sogno che da anni avevamo nel cassetto: essere qui oggi in Vaticano con il cardinale Parolin è davvero un sogno”, ha detto Lazzari, subito dopo la breve ma sentita cerimonia di consegna del crocifisso. Per il maestro artigiano di Citta’ di Castello, che nel 1995 ha fondato la Bottega Tifernate (leader a livello mondiale nella riproduzione di opere d’arte) con la sorella Francesca ed il padre Romolo, composta da un team di giovani pittori, cesellatori, intagliatori, non è la prima volta di trovarsi di fronte ad “committente” a dir poco speciale, con una propria opera degna di attenzione e ammirazione.  Nel mese di maggio del 2018 ha infatti realizzato e consegnato al Pontefice, la copia di un Caravaggio, esposta a Casa Santa Marta ed un anno dopo nel dicembre 2019 una “copia” identica all’originale della “Crocifissione Bianca”, di Marc Chagall (1938, Olio su tela Chicago, Art Institute) portata a termine con certosina tecnica e attenzione nella sua bottega-laboratorio di Città di Castello dopo oltre sei mesi di lavoro. Lo scorso gennaio infine sempre per il Santo Padre ha realizzato “La Salus Populi Romani”. Il cardinale Parolin nel congratularsi con Lazzari ha definito il crocifisso, “una bellissima interpretazione del pellegrino, un crocifisso che comunica speranza”.

“Ha visto nella sua forma irregolare della croce la forma del tronco di un albero e lo ha associato all’albero della vita”, ha dichiarato Lazzari. Il sindaco di Citta’ di Castello, Luca Secondi, per tramite del titolare della Bottega Tifernate ha “ringraziato il Cardinale Parolin, per aver consentito ad un illustre concittadino di mettere ancora in risalto la sua eccezionale capacità creativa ormai apprezzata in tutto il mondo, propria della migliore tradizione e storia dell’artigi

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Città di Castello: L’assessore Braccalenti replica ai consiglieri Leveque, Rossi (FDI) e Lignani Marchesani (Castello Civica) sui parcheggi tra via Pomerio San Florido, via Borgo Farinario, largo Monsignor Muzi e via Oberdan

“Con l’ordinanza 30/2024 che ha riguardato via Pomerio San Florido, via Borgo Farinario, largo Monsignor Muzi e via Oberdan abbiamo messo ordine nell’area, disciplinando la sosta con l’idea di bilanciare le necessità dei residenti e le esigenze delle attività presenti nel centro storico. Per questo il provvedimento ha previsto un totale di 50 stalli di sosta riservati ai residenti autorizzati, con un incremento totale di 20 posti pari al 70 per cento in più, ma ha anche aumentato di 2 unità gli stalli riservati alle persone con disabilità, di 3 unità gli stalli per il carico-scarico delle merci e di 12 unità gli stalli disciplinati con disco orario, che possono permettere ai clienti di arrivare in prossimità degli esercizi commerciali, usufruendo della sosta oraria di 1 ora funzionale alla rotazione dell’occupazione dei posti”. E’ quanto ha chiarito in consiglio comunale l’assessore alla Viabilità e alla Polizia Locale Rodolfo Braccalenti, rispondendo all’interpellanza dei consiglieri Riccardo Leveque, Elda Rossi (FDI) e Andrea Lignani Marchesani (Castello Civica).

Nell’illustrare l’atto, il consigliere Lignani Marchesani aveva parlato della “valenza politica” dell’ordinanza 30/2024, “che doveva essere illustrata nella commissione consiliare già convocata per discutere della precedente ordinanza 380/2023, invece di essere resa nota urbi et orbi sui giornali, prima che ai consiglieri comunali”. “Era giusto coinvolgere il consiglio comunale – ha puntualizzato il rappresentante della minoranza – perché con quest’ultima ordinanza si fa la scelta politica di trasformare alcuni parcheggi per i residenti in parcheggi a disco orario, mentre altri stalli vengono riservati ai residenti, ma verosimilmente saranno di fatto inutilizzabili per lungo tempo, perché avremo lavori importanti che interesseranno il vecchio ospedale e il chiostro di San Domenico”. “Come hanno già evidenziato i colleghi Rossi e Leveque c’è una carenza di parcheggi anche nel resto del centro storico, una contrazione determinata dai lavori in atto e rendiamo la vita più difficile ai residenti con queste variazioni, che vogliono sembrare rivoluzionarie. In un periodo di cantieri la prudenza avrebbe detto invece di rimandare determinate decisioni”, ha sostenuto Lignani Marchesani.

L’assessore Braccalenti ha replicato: “non abbiamo mancato di rispetto istituzionale a nessuno, perché in commissione verrà illustrata l’ordinanza 380/2023 che non ha nulla a che vedere con la regolamentazione oggetto invece dell’ordinanza 30/2024: una disciplina la circolazione e l’altra disciplina la sosta di alcune vie, che ad oggi in parte erano a sosta libera, una situazione che era penalizzante sia per i residenti, sia per gli operatori del centro storico”. L’assessore ha puntualizzato che “l’ordinanza è stata pubblicata sull’albo pretorio e il nostro ufficio stampa ha svolto il lavoro ordinario di comunicazione e diffusione. Sono quindi stati usati i canali istituzionali ordinari, così come avviene di norma per la maggior parte di situazioni similari”. Sulla questione della partecipazione, Braccalenti ha rimarcato che “i tecnici del servizio Viabilità e del comando della Polizia Locale, in accordo con il sottoscritto, hanno operato fattivamente nell’analisi e nella costruzione dell’ordinanza, grazie a diversi sopralluoghi ed interlocuzioni con diversi soggetti, nell’ottica di una maggiore valorizzazione di questa parte di centro storico e delle esigenze di chi lo vive”.

L’assessore ha quindi riepilogato nel dettaglio le scelte compiute con l’ordinanza 30/2024, spiegandone le motivazioni.

“In via Pomerio San Florido, dall’intersezione con via dei Casceri fino all’intersezione con via Oberdan, sono stati istituiti in sequenza sul lato destro, rispetto al senso unico di marcia, 1 stallo riservato alla sosta dei veicoli adibiti al carico-scarico merci (8.00-20.00); 4 stalli di sosta a disco orario (8.00-20.00 per una durata di 60 minuti). All’altezza di via della Cannoniera abbiamo istituito 1 stallo riservato alla sosta dei veicoli al servizio di persone disabili, dove è presente un ingresso alla Pinacoteca comunale e ci sono attività commerciali vicine; 8 stalli riservati alla sosta dei residenti autorizzati; 8 stalli di sosta a disco orario (8.00-20.00 per una durata di 60 minuti)”. “Oltre all’ora giornaliera nella fascia 8.00-20.00, i residenti possono lasciare l’auto in sosta dalle ore 20.00 alle ore 8.00, anche nei 12 stalli regolamentati a disco orario”, ha spiegato Braccalenti, ricordando che finora “tale tratto di strada era a sosta libera non disciplinato, per cui era doveroso intervenire mettendo ordine”.

“In via Oberdan, nel tratto compreso tra via Borgo Farinario e via S. Caterina è stato istituito il divieto di fermata sul lato adiacente alla Pinacoteca comunale e sul lato opposto, nel tratto compreso tra via Borgo Farinario e via del Campaccio, al fine di garantire la sicurezza e fluidità della circolazione stradale, essendo disciplinato con doppio senso di marcia. Abbiamo inoltre previsto un attraversamento pedonale all’altezza dell’ingresso alla Pinacoteca e 1 stallo riservato alla sosta dei veicoli al servizio di persone disabili, con il mantenimento degli attuali stalli di sosta riservati ai residenti autorizzati sul lato opposto alla Pinacoteca, dall’incrocio con via del Campaccio fino all’intersezione con via S. Caterina”. “In questo tratto di strada, oltre a prestare attenzione ai pedoni abbiamo tenuto conto della sosta per disabili, facilitandoli ad accedere in Pinacoteca o a recarsi nelle zone limitrofe”, ha precisato Braccalenti, facendo notare che “avere questo spazio libero senza auto in sosta consente di esaltare gli edifici e beni architettonici storici della nostra città, con l’ampia vista su piazza delle Tabacchine e sulla mura d’ingresso alla Pinacoteca”. L’assessore ha proseguito spiegando che in largo Monsignor Muzi, sul lato sinistro rispetto al senso unico di marcia, dall’intersezione con via Signorelli fino a Via Santa Caterina, “sono stati previsti stalli di sosta riservati ai residenti autorizzati, stimati in 25. Un numero che è stato incrementato avendo recuperato diversi posti auto dall’attuale fascia a sosta libera a favore dei residenti”. “Ad oggi – ha precisato Braccalenti – in largo Muzi, nel primo tratto sul lato dell’ex ospedale, la sosta è regolamentata per i mezzi di pubblico interesse, tutto il resto è a sosta libera non disciplinata: terminato il cantiere provvederemo ad analizzare la situazione e valuteremo se disciplinare per la sosta dei veicoli quel tratto di strada”. “In via Borgo Farinario, nel tratto compreso tra via Oberdan e via delle Santucce – ha continuato – è previsto un attraversamento pedonale in prossimità delle scalette provenienti dai parcheggi di viale Franchetti su via Oberdan e saranno istituiti 11 stalli riservati ai residenti autorizzati, mentre 2 stalli di sosta riservati al carico-scarico (8.00-20.00) saranno fruibili dalle attività presenti nelle vicinanze sul lato sinistro in prossimità di via delle Santucce”.

In sede di replica, il consigliere Lignani Marchesani ha affermato: “tutta questa moltiplicazione dei parcheggi io sicuramente non la vedo”. “Gli stalli a disco orario sono molto marginali e possono servire a un paio d’attività, che non sono certamente organiche al centro storico”, ha sostenuto il consigliere, ribadendo che “molti dei parcheggi di cui si parla insistono di fronte ai restauri del vecchio ospedale e del chiostro di San Domenico e non credo che saranno utilizzabili per lungo tempo”. “Le due ordinanze di cui parliamo – ha ripetuto Lignani Marchesani – sono fortemente incardinate l’una con l’altra e l’occasione era di dibatterle insieme in commissione, non si può scendere i parcheggi dalla situazione della viabilità”.

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San Giustino: “Communitas fa il pieno, sala gremita e tanto entusiasmo per la presentazione pubblica del candidato dei Civici, Liberali e Riformisti, Fabio Buschi”

Presentata ieri venerdì 23 febbraio, al ristorante Green di San Giustino, Communitas, il nuovo progetto politico che vede in Fabio Buschi il candidato a Sindaco per le amministrative che si terranno nel giugno prossimo. Una proposta nuova nel panorama locale, che si colloca nell’area di ‘Centro’. Un’area civica, liberale e riformista, alternativa alla sinistra populista e alla destra sovranista aperta a tutte le forze moderate che si riconoscono in questi valori, in un cambiamento positivo e che si pone in discontinuità rispetto alle precedenti amministrazioni Sangiustinesi.
Una proposta innovativa quanto a contenuti e modalità operative, che intende basarsi su concretezza, pragmaticità e buon senso per affrontare tutte le sfide urgenti del nostro tempo. Temi quali sicurezza, viabilità, sanità, sociale, sviluppo economico, recupero dei siti montani, ambiente, macchina amministrativa e piano regolatore, questioni che non possono più attendere e che devono essere affrontate con chiarezza e determinazione.


“Oggi per me è l’inizio di un nuovo percorso” queste le prime parole del candidato a Sindaco di Communitas Fabio Buschi “Il mio ringraziamento personale va alle tante persone che questa sera hanno deciso di essere presenti al lancio pubblico di questo progetto. Un laboratorio che rappresenta la vera novità nel panorama politico locale, e che ha l’ambizione di fungere da esempio anche per altre realtà, che nei prossimi anni si confronteranno con le elezioni amministrative. Il mio primo pensiero va a Cristina Citernesi, che ha posato la prima pietra di questa nuova casa e che per Communitas cura comunicazione e la stesura del programma elettorale, e a Lucia Vitali, che ha scelto di condividere assieme a me questa difficile, ma esaltante avventura. Sarò franco e sincero, non è stato semplice decidere di tornare ad occuparmi di questioni legate alla cosa pubblica, avevo scelto di dedicarmi ad altro, ma l’amore per la mia terra è il grande senso di responsabilità verso i miei concittadini sono stati determinanti” prosegue Buschi “non faccio proclami o promesse elettorali, non è nel mio stile, posso solo assicurare a tutti Voi che sarò un Sindaco attento, presente, che si occuperà a tempo pieno della gestione della macchina comunale. Ci sono criticità da attenzionare quali la E78, che consideriamo fondamentale per lo sviluppo del nostro territorio, ma nel pieno rispetto dei luoghi e delle scelte fatte a suo tempo, un “si” convinto alla sua realizzazione, ma alla sola condizione che il tracciato sia prossimo alla piastra logistica, altre soluzioni non ci troveranno favorevoli.

Altra questione da affrontare, è quella legata alla sicurezza dei nostri cittadini, vogliamo una San Giustino sicura, sia per quanto riguarda lo stato in cui versano le nostre strade, che per l’ordine pubblico. Sarà la consiliatura della partecipazione. Apriremo la casa comunale alla nostra gente, inizierà una vera e propria fase di ascolto, che partirà dal cuore pulsante di questa comunità, il Comune, per poi estendersi alle frazioni e ai villaggi montani, che devono ritornare ad essere parte attiva e integrante del nostro tessuto sociale, ma vi è di più. Instaureremo un rapporto di stretta collaborazione con i comuni a noi vicini, in particolare con Sansepolcro e la Valtiberina Toscana, con cui proveremo a trovare sinergie in settori quali viabilità, sociale, cultura, turismo, sanità, sviluppo, vogliamo andare oltre gli steccati “imposti” dai confini regionali, e lo faremo istituendo un assessorato ad hoc, che si occuperà delle politiche di vallata. Inizieremo a porre basi concrete per il nuovo Piano Regolatore, lo faremo iniziando dal basso cercando di capire, quali siano le vere esigenze di questa comunità”


Anche per Lucia Vitali è l’inizio di un nuovo percorso, condiviso con Fabio Buschi “per me è stato semplice dire sì a Communitas” si esprime così di Lucia Vitali “sono una moderata di centrodestra, la mia naturale collocazione è il Centro, questa è la mia casa. Un progetto che parte da lontano, che con Cristina Citernesi abbiamo condiviso e che vede oggi la sua presentazione pubblica. La nostra proposta si fonda su principi semplici quali merito, pragmatismo, competenza, nessuna promessa se prima non si hanno soluzioni concrete da attuare. Cercheremo di capire su quali risorse potremo contare, visti i tanti investimenti fatti nell’ultimo periodo dalla precedente amministrazione, impegni economici che dovremo onorare e opere pubbliche che dovremo completare, pertanto, ci sarà da capire quale sarà la nostra capacità di spesa, per eventuali altre iniziative.

Quello che mi sento di dire, prima di tutto, è che lavoreremo per implementare la macchina comunale, cercando di coprire le posizioni che risultano carenti” prosegue Vitali “possiamo contare su persone di valore, che hanno la necessità di essere guidate ed aiutate, nel loro percorso di crescita professionale. Investiremo tempo e competenze su cultura e sport, valorizzando l’enorme patrimonio che abbiamo, lo faremo affiancando ai vari assessorati, consulenti esterni di livello assoluto. Fabio Battistelli, musicista di fama internazionale, lavorerà in stretta sinergia con chi si occuperà di cultura e della valorizzazione del nostro territorio e Fausto Polidori, coach di pallavolo di livello internazionale, affiancherà l’assessorato allo sport, nella valorizzazione di tutte le realtà e associazioni sportive presenti nel nostro comune. “Il mio pensiero finale va a chi ha deciso di condividere con noi questa avventura” conclude Lucia Vitali “abbiamo scelto una lista, in base alle competenze specifiche, puntando molto su qualità e professionalità. Uomini e donne, che per età ed esperienze di vita, provengono da percorsi differenti e dalla società civile, in gran parte sono alla loro prima esperienza politica. Per questo Communitas, ha scelto per loro, un percorso di formazione, con l’obiettivo di prepararli al difficile ruolo di Consigliere Comunale”

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Altotevere: “Insediato il nuovo Gruppo Territoriale, ilM5S torna in piazza per promuovere le energierinnovabili in difesa dell’ambiente e dello sviluppoeconomico sostenibile”


L’insediamento del nuovo GRUPPO TERRITORIALE M5S ALTOTEVERE dà nuovo slancio all’attività del Movimento 5 Stelle a livello locale e regionale in Umbria. I numerosi iscritti, dunque, hanno trovato una nuova modalità di incontro e di confronto, capace di radicare la proposta politica sul territorio, concretamente a fianco dei cittadini per le battaglie di valorizzazione delle politiche ambientali e della sostenibilità economica e sociale, per la difesa delle classi meno abbienti e per il salario minimo, per la sanità pubblica come diritto universale, per l’istruzione pubblica e il lavoro come diritto sancito dalla Costituzione repubblicana.


In questa ottica, gli iscritti e aderenti pentastellati tornano con i banchetti in piazza: sabato 17 ad Umbertide e sabato 24 febbraio a Città di Castello, in piazza Matteotti, per contrastare le obsolete politiche energetiche fossili del governo della destra meloniana e per portare tra la gente nuove proposte per la sostenibilità e i vantaggi delle Comunità Energetiche Rinnovabili, promuovere la legge regionale sul Reddito energetico e l’Agrisolare, i parcheggi fotovoltaici e gli incentivi per la mobilità sostenibile.


Siamo certi che i cittadini siano stufi di una propaganda denigratoria delle politiche green che solletica le paure per puro consenso elettorale, incapace di dare soluzioni e futuro al nostro pianeta e che siano indispensabili proposte innovative per una economia capace di coniugare ambiente e sviluppo. Con la costituzione del Gruppo Altotevere, che ai primi di febbraio ha eletto Referente Paolo Merli e Vice Lorenzo Accardi, si definisce e si completa la copertura di tutti i territori dell’Umbria, da nord a sud. Con il raccordo tra i consiglieri comunali Emanuela Arcaleni, gli assessori e il consigliere, nonchè Coordinatore regionale Thomas De Luca, il M5S assicura una rappresentanza piena e fattiva dei bisogni degli umbri ad ogni livello.

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