Communitas mette al centro lo sport, e lo fa garantendo pari dignità a tutte le società sportive presenti nel territorio di San Giustino. Un confronto aperto, costante , che servirà a capire quali siano le reali esigenze di ogni singola società attraverso un’analisi concreta e dettagliata. Nessun investimento che non sia davvero utile alla comunità, ma un tavolo di confronto permanente che favorisca l’accesso a bandi regionali e nazionali e che permetta, a chi fa sport, di poterlo fare con serie prospettive. Serve concretezza, capacità, professionalità, questo lo si può fare con chi, nel corso della propria carriera, ha davvero mostrato qualità e competenza. Communitas ha scelto due profili di altissimo livello, Fausto Polidori e Matteo Bologni, due sportivi pronti a dare il proprio contributo e a mettersi a disposizione, per dare nuovo slancio alle attività sportive dell’intero comprensorio.
Inaugurata in Pinacoteca la mostra Alice a Bruxelles promossa dalla Fondazione Villa Montesca”
È stata inaugurata stamattina presso la Manica Lunga della Pinacoteca comunale di Città di Castello la mostra “Alice a Bruxelles, le scuole rurali della Montesca e di Rovigliano all’Esposizione Universale del 1910. Dalle origini a Maria Montessori” organizzata dalla Fondazione Hallgarten-Franchetti in collaborazione con il Comitato per le celebrazioni dei 150 anni dalla nascita della Baronessa Alice Hallgarten (23/06/1874 – 23/06/2024). La mostra nasce da uno studio, promosso dalla Fondazione e cofinanziato dal Social Sciences and Humanities Research Council of Canada /Conseil de recherches en sciences humaines du Canada, che ha consentito la ricostruzione filologica dello stand espositivo che i Franchetti presentarono a Bruxelles nell’ambito dell’Esposizione Universale.
Gli oggetti esposti, documenti originali dell’epoca provenienti dall’archivio di Villa Montesca e della Tela Umbra e dagli archivi di tutto il mondo sono esattamente quelli che i visitatori poterono osservare all’esposizione di Bruxelles. Vi sono documenti, fotografie e alcuni materiali che, persi nel corso degli anni, sono stati ricostruiti in maniera assolutamente fedele all’originale. Il visitatore potrà immergersi, come in uno specchio, nella favolosa avventura educativa delle scuole di Alice alla Montesca e Rovigliano, apprezzando gli oggetti esposti che rappresentano un’esaustiva scelta di diari di scuola, registri, materiali didattici, disegni e fotografie. Lo studio è stato coordinato da Cristina Caracchini della Western University dell’Ontario (Canada), che ha rintracciato tantissimi materiali non presenti nell’archivio della Montesca, in collaborazione con Giacomo Pirazzoli del Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze che ha curato la ricostruzione dello stand sulla base di tecniche fotogrammetriche.
La Mostra racconta l’attività didattica quotidiana che si teneva presso le scuole e consente anche di percepire la natura dell’incontro fra la realtà educativa dei Franchetti e le origini dell’ispirazione di Maria Montessori, toccando con mano il contributo che Alice, anche grazie alla sua fittissima rete di conoscenze e di relazioni, poté garantire alla diffusione del Metodo di Maria Montessori nelle sue prime intuizioni sperimentali. L’evento è stato introdotto dai saluti istituzionali del Presidente della Fondazione Villa Montesca Angelo Capecci, del Sindaco Luca Secondi, di Maria Aurora Cavarra del Servizio Valorizzazione risorse culturali, Musei, archivi e biblioteche della Regione Umbria, di Rossella Santolamazza della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica dell’Umbria e Pasquale La Gala già Presidente di Tela Umbra.
Fabrizio Boldrini, Direttore della Fondazione Villa Montesca, insieme ai curatori Cristina Caracchini e Giacomo Pirazzoli hanno presentato e illustrato la mostra a tutti i partecipanti.
“La mostra – ha dichiarato il Presidente della Fondazione Angelo Capecci – permette una visione unica dell’esperienza delle scuole rurali di Alice e di Leopoldo Franchetti e ricostruisce, non solo in chiave storica ma anche in una prospettiva pedagogica, il lavoro che ha caratterizzato il cuore dell’esperienza educativa di Villa Montesca, che la Fondazione attraverso iniziative sia livello locale che internazionale cerca di portare avanti, nello spirito e nella via indicata dall’eredità Franchetti”
Il Sindaco di Città di Castello ha concluso dichiarando, “Un progetto di grande valore storico, culturale e sociale che proietta la nostra comunità locale in ambito internazionale portando all’attenzione di tutti, visitatori della mostra, istituzioni, esperti del settore e del mondo della scuola università anche aspetti inediti e magari poco conosciuti della esperienza unica ed innovativa delle scuole rurali di Alice e Leopoldo Franchetti: un patrimonio di conoscenza e sapere da diffondere e custodire ai massimi livelli. Grazie a tutti coloro, a partire dalla dalla Fondazione Hallgarten-Franchetti, che, in collaborazione con il Comitato per le celebrazioni dei 150 anni dalla nascita della Baronessa Alice Hallgarten, insieme ai curatori Cristina Caracchini e Giacomo Pirazzoli, hanno organizzato questa mostra e gli eventi che ne seguiranno, consentendo alla nostra città di rappresentare un faro per il futuro della storia e della pedagogia a livello internazionale“.
La mostra aprirà al pubblico domenica 21 aprile p.v. alle ore 10,00 e sarà aperta per visite gratuite il giovedì, venerdì, sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 18,30. La mostra resterà aperta fino al 23 giugno del 2024.Gruppi e visite guidate individuali possono essere prenotate scrivendo alla mail 150@montesca.eu oppure tramite WhatsApp al numero +393497604921
Sono partner/sponsor della Mostra: Università degli Studi Link, Associazione Palazzo Vitelli, Tela Umbra Soc. Coop., Cartoedit srl.
Sono Partner Istituzionali: Comune di Città di Castello, Regione dell’Umbria, Sovrintendenza Archivistica e Bibliografica dell’Umbria
Denunciato cittadino straniero, ritenuto responsabile di ricettazione di una bicicletta
I Carabinieri della Stazione di Umbertide, hanno deferito in stato di libertà alla locale Procura della Repubblica di Perugia un 28enne straniero, residente ad Umbertide, ritenuto responsabile di ricettazione di una bicicletta.
I fatti risalgono a qualche giorno addietro quando i Carabinieri del locale Comando, nel corso di un servizio perlustrativo, hanno notato il 28enne, già conosciuto in virtù dei suoi numerosi pregiudizi penali, in sella ad una bicicletta di colore verde acqua.
Insospettiti, i militari hanno ritenuto di approfondire la questione, fermando il giovane ed interpellandolo circa la provenienza del mezzo.
Alle risposte evasive ricevute, gli operanti hanno pertanto eseguito un controllo più scrupoloso, constatando che in effetti la bicicletta era stata rubata qualche giorno prima sempre ad Umbertide, e la proprietaria ne aveva denunciato il furto proprio presso lo stesso presidio dell’Arma.
Una volta in caserma, la bicicletta è stata quindi riconsegnata alla stessa, mentre il 28enne è stato deferito in stato di libertà alla citata Autorità Giudiziaria per il delitto di ricettazione.
50 anni di vita insieme per Giuseppe e Franca: oggi e’ il giorno delle nozze d’oro
50 anni di vita insieme per Giuseppe e Franca: oggi e’ il giorno delle nozze d’oro. Si sono sposati il 20 aprile 1974 ad Anghiari nella Chiesa di Santa Maria delle Grazie – Propositura Insigne. Lui, Giuseppe Picchi, tifernate e “sangiacomino” doc, nato e vissuto a due passi dal teatro degli illuminati, ha lavorato sempre come maestro falegname. Ora è parte attiva del centro sociale Madonna del Latte. Lei, Franca Cesari, originaria di Anghiari ha lavorato per oltre 20 anni con il gruppo Gala (Italcash).
Hanno tirato su una bellissima famiglia con due figli, Eva e Michele, e due splendide nipoti, Adele e Vera. Rappresentano un grande esempio di amore, collaborazione, rispetto reciproco ed impegno sociale. Dalla figlia Eva che è vice presidente associazione AIDO, dal figlio Michele che è volontario attivo del gruppo comunale protezione civile da parenti, dagli amici e dall’amministrazione comunale, oggi giungano alla bellissima coppia, i più sinceri ed affettuosi auguri. “Siete esempio per tutti noi”.
Festa a Città di Castello per i 40 anni di Retrò
Centro storico di Città di Castello in festa domenica 21 aprile per primi 40 anni di Retrò. Un’atmosfera unica abbraccerà i visitatori fin dalle prime ore del mattino, perché ad attenderli, negli scorci più belli della città, ci saranno oltre 135 espositori. Antiquari, collezionisti, rigattieri, hobbisti, operatori specializzati e appassionati, che mai come questa volta saranno numerosi tra piazza Matteotti, largo Gildoni, corso Cavour, piazza Fanti e piazza Gabriotti, con l’entusiasmo e la soddisfazione di essere parte di un’edizione storica. Nei loro stand si specchieranno le vetrine dei negozi del cuore della città. Per celebrare un traguardo così importante, l’amministrazione comunale ha collaborato con il Consorzio Pro Centro nel segno del legame tra la manifestazione e i commercianti che con le proprie attività hanno fatto da cornice per quattro decenni all’appuntamento fisso della terza domenica del mese. Lungo l’ideale filo che lega passato e presente, le piazze principali della città e corso Vittorio Emanuele saranno anche teatro dell’incontro inedito tra il gusto di una volta e le linee affascinanti e irripetibili dei veicoli che hanno scritto la storia dello stile automobilistico in Italia e nel mondo.
Tra i banchi di Retrò sfileranno i modelli da collezione degli appassionati del Club Auto Moto Storiche Altotevere, che alle ore 11.00 faranno il proprio ingresso spettacolare nel centro storico e attraverseranno l’area espositiva per posizionarsi lungo corso Vittorio Emanuele, piazza Matteotti e piazza Gabriotti. Lì dove adulti e bambini potranno avvicinarsi e scoprire i particolari ricercati e preziosi delle auto che hanno fanno sognare intere generazioni. Jaguar e MG cabrio, Porsche 356, Fiat 501, ma anche Mustang e Chevrolet, saranno tra i veicoli che circonderanno i protagonisti di Retrò per una foto ricordo senza precedenti.
L’amministrazione comunale renderà, infatti, omaggio agli espositori che hanno fatto della rassegna uno dei più importanti mercati dell’antiquariato e del collezionismo del centro Italia, consegnando a ognuno dei presenti una pergamena ricordo che renderà la giornata indelebile nella loro memoria. Per consentire lo svolgimento della festa dei 40 anni di Retrò, il comando della Polizia Locale ha emesso un’ordinanza che dalle ore 06.00 alle ore 20.00 di domenica 21 aprile vieterà il transito a tutti i veicoli a motore (compresi gli autorizzati, eccetto i mezzi di soccorso e i mezzi di polizia) su piazza Matteotti, piazza Fanti e piazza Gabriotti, nel tratto compreso tra via del Popolo e via Cacciatori del Tevere. La sosta sarà vietata su piazza Fanti (compresi gli autorizzati) e su piazza Costa (compresi gli autorizzati, eccetto gli espositori della manifestazione che utilizzeranno tale piazza per effettuare operazioni di carico e scarico materiale). Sosta vietata, compresi gli autorizzati, anche in piazza Gabriotti (lato giardini del Cassero e lato largo della porta). Ai veicoli a motore (compresi gli autorizzati) sarà, inoltre, vietato il transito su via della Pendinella e in corso Vittorio Emanuele, con eccezione dei mezzi di soccorso e dei mezzi di polizia.
Sisma ’97, rischio restituzione integrale del contributo per i cittadini incolpevoli. De Luca, David, e Rosangela (M5S): “Per la destra il terremoto è una colpa, anche trent’anni dopo”
La giunta regionale ha presentato nelle scorse settimane un disegno di legge “Norme in materia di ricostruzione degli edifici di proprietà privata danneggiati dal sisma del 1997”, proposta di cui si è fatta promotrice la presidente Tesei. Nel testo al comma 14 dell’art.1 si afferma che “il mancato rispetto dei termini comporta la decadenza dal contributo ed il recupero delle somme erogate, maggiorate dagli interessi legali”. L’unica condizione esclusa sono i contenziosi giudiziari.
Ancora adesso, dopo quasi 30 anni dal terremoto che sconvolse l’Umbria nel 1997, ci sono centinaia di famiglie che non per loro colpa, non sono riuscite ancora a portare a termine i lavori per la ricostruzione delle loro case. La maggior parte di queste si trovano nel territorio folignate. Se la norma dovesse essere approvata centinaia di famiglie rischierebbero di dover restituire alla regione decine o centinaia di migliaia di euro nonostante non abbiano alcuna colpa su questi ritardi ed abbiano eseguito correttamente tutti i lavori finanziati. Una mazzata che metterebbe in ginocchio centinaia di famiglie anche a Foligno.
Il Movimento Cinque Stelle ha sollevato la questione nella Seconda commissione dell’Assemblea Legislativa e gli uffici della giunta hanno annunciato un emendamento riparativo che darebbe ai comuni la discrezionalità di decidere sulla natura dei ritardi. Riteniamo questa “toppa” assolutamente non sufficiente e chiederemo lo stralcio integrale della norma. Come Movimento proporremo un emendamento che metta invece in condizione i cittadini coinvolti di poter chiudere le loro pratiche attraverso un asseverazione che attesti la veridicità dei lavori svolti e la messa in sicurezza degli immobili.
Nel mentre il sindaco Zuccarini rimane in silenzio. Un silenzio pietrificante verso ciò che propone la presidente Tesei esponente della Lega, il suo stesso partito, sempre più in difficoltà in Umbria. Ci troviamo di fronte all’ennesimo accanimento della destra sulle famiglie umbre sulla linea di quanto accaduto con il blocco delle cessioni dei crediti del Superbonus. Misura che è inutile ribadire con le dovute modifiche attuative avrebbe potuto fare la differenza nel permettere a tanti cittadini di portare a conclusione anche queste opere incompiute. Ma tanto a loro che importa. Piuttosto sollecitiamo una soluzione per le case fatiscenti post-sisma che si trovano nei centri frazionali, in particolar modo quelli della montagna, che costituiscono un pericolo per l’incolumità pubblica.
Riparte l’attività di scienza partecipata, di gruppo, lungo il Tevere, per monitorare la presenza e distribuzione dei molluschi
La Citizen science, è il processo partecipato dove cittadini singoli o in gruppo raccolgono dati nel territorio che li circonda; dal 25 aprile al 1° maggio 2024 durante la Discesa Internazionale del Tevere, dall’Umbria a Roma, i canoisti ed i camminatori partecipanti fotograferanno e raccoglieranno i diversi guschi di molluschi, bivalvi e gasteropodi, che incontreranno durante il percorso durante l’iniziativa denominata: Teveremolluschifantastici…e dove trovarli.
I molluschi sono degli ottimi indicatori sia della qualità del fiume sia dello stato degli habitat e sono una componente, importante, anche se poco visibile, della biodiversità fluviale; i dati raccolti confluiranno nel Network Nazionale della biodiversità dove saranno disponibili per agenzie ambientali, ricercatori ed appassionati. Il progetto, che prevede sia la validazione delle informazioni, da parte di moderatori sul campo, sia la verifica della specie, da parte di esperti malacologi, è coordinato da ricercatori di ISPRA e vede la collaborazione del Museo Malakologico di Città di Castello; l’associazione Citizen Science Italia patrocinia il progetto.
Nel corso della campagna del 2023, il progetto ha segnalato per la prima volta in Umbria la presnza del mollusco alloctono invasivo denominato “corbicula” (la vongola asiatica d’acqua dolce).
Al link https://www.isprambiente.gov.it/it/progetti/cartella-progetti-in-corso/acque-interne-e-marino-costiere-1/teveremolluschifantastici-e-dove-trovarli-1 è possibile avere più informazioni sul progetto e vedere il webgis con le segnalazioni delle specie validate e verificate.
Durante la Discesa, inoltre, sarà sperimentato e spiegato il protocollo “Check, clean and dry” per limitare la dispersione di specie aliene tra bacini idrici diversi ad pera di imbarcazioni ed attrezzature che vengono a contatto con i corsi d’acqua.
Teveremolluschifantastici…per aumentare la consapevolezza della biodiversità fluviale e dello stato degli habitat ripari in Umbria.
Il 23 incontro dal titolo “Santa Caterina da Siena, donna del popolo, libera e di pace”
Organizzato dall’ Associazione Chiese Storiche e dal Centro Italiano Femminile- CIF,
il 23 aprile alla ore 17:00 a Città di Castello si terrà un incontro “Santa Caterina da
Siena: donna del popolo, donna libera e donna di pace”
Il prof. Alessandro Barbero, in una conferenza a lei dedicata, l’ha definita una donna
eccezionale per l’influenza che ha avuto nella storia del suo tempo.
Per la Chiesa è una donna straordinaria: Dottore della Chiesa, Patrona d’Italia,
Compatrona d’Europa, Patrona di molte associazioni tra cui il CIF, le Infermiere della
Croce Rossa, il Terzo Ordine Domenicano e di alcune città.
Ma non parleremo solo di cosa ha fatto ma anche dei messaggi che ci ha lasciato,
alcuni dei quali di una modernità sorprendente.
Papa Francesco ha più volte parlato di una Chiesa in uscita, ovvero di una comunità
che prende l’iniziativa, che si coinvolge nella realtà del mondo.
Caterina è un’ icona di questo. Lei interpreta il messaggio evangelico “Ama il prossimo
come te stesso” come il donare la vita per la salvezza dei fratelli. E’ una visione della
sofferenza molto concreta e si traduce in un servizio offerto ai fratelli bisognosi. Con
questi valori, per lei, era naturale negli ospedali di Siena prendersi cura degli ammalati,
anche di quelli contagiosi a seguito delle epidemie di peste.
Si impegnò nelle vita civile e riuscì a convincere il papa Gregorio XI a tornare a Roma
da Avignone.
Papa Giovanni Paolo II definì Caterina la “Mistica della politica” per la sua opera
pacificatrice e per l’impegno finalizzato al bene comune e alla buona amministrazione
della cosa pubblica.
La vita “Da Film” di Dino Marinelli premiata al Festival del Giornalismo di Perugia
«Il mestiere che piace è il più bello del mondo»: così esordisce Dino Marinelli, nel servizio giornalistico firmato da Enrico D’amo, che ha vinto il primo premio nell’ambito del concorso internazionale “Raccontami l’Umbria – Stories on Umbria”. La 14esima edizione dell’evento, patrocinato dal Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti, è stato organizzato dalla Camera di Commercio dell’Umbria per premiare articoli e video che hanno contribuito a valorizzare il patrimonio culturale, artistico, ambientale e produttivo della regione. Il concorso, che negli anni ha premiato giornalisti e testate tra le più prestigiose in Italia e all’estero, fa parte del programma ufficiale del Festival internazionale del Giornalismo, che si svolge a Perugia da mercoledì 17 a domenica 21 aprile. Numerose le candidature pervenute da Italia, Regno Unito, Germania, Spagna e Brasile; tra i tanti validi candidati ha trionfato Enrico D’Amo, giovane giornalista di Quattrocolonne, il periodico edito dalla Scuola di Giornalismo RadioTV di Perugia, che ha ricevuto 1000 euro, il premio che il concorso che riserva a servizi video realizzati dagli allievi delle scuole di giornalismo italiane: un riconoscimento che spesso è andato a giovani firme e volti approdati poi a ribalte del giornalismo nazionale. D’Amo ha realizzato un bellissimo servizio su Dino Marinelli, grande divulgatore e guida museale, scrittore prolifico e giornalista, da sempre guidato da intelligenza e passione, unita allo spirito del “tifernate doc”. Da sempre popolare nella sua città, Marinelli è diventato celebre anche in tutta Italia e all’estero dal 2022, quando la sua storia è stata raccontata nel film “Il custode della memoria”, realizzato dalla regista sua concittadina Elena Giogli. Il Presidente della Giuria, il noto giornalista del TG2 Rai Bruno Gambacorta, ha elogiato il servizio e anche il tema scelto da D’Amo, la figura eccezionale di Dino Marinelli e la sua vita “da film” che continua a ricevere numerosi riconoscimenti in Italia e all’estero, contribuendo così, in modo concreto e virtuoso, alla diffusione delle eccellenze artistiche, culturali, ambientali della regione Umbria nel mondo. Dino Marinelli ha commentato con entusiasmo il successo del lavoro di questa giovane promessa del giornalismo: “Auguro a Enrico D’Amo di avere una carriera lunga e piena di soddisfazioni proprio come la mia, poter fare il lavoro che si ama è una grandissima fortuna.”
Guida con il cellulare ed eccesso di velocità: controlli e sanzioni ad Umbertide
I Carabinieri hanno effettuatoun vasto servizio di controllo stradale e nei locali pubblici
In Umbertide, la Compagnia Carabinieri di Città di Castello ha predisposto per la serata di mercoledì, 17 aprile u.s., un serrato servizio di controllo del territorio avvalendosi di un dispositivo composto da equipaggi provenienti dalle dipendenti Stazioni di Citerna, San Giustino e dell’Aliquota Radiomobile di Compagnia chiamate in ausilio all’Arma locale al fine di contrastare in via preventiva possibili forme di reato oltre che effettuare mirati posti di controllo, che hanno consentito l’identificazione e le conseguenti verifiche nei confronti di numerose persone e veicoli in transito nel comune.
Nel corso di queste ultime, che hanno interessato 30 autovetture e più di 50 le persone, sono state elevate alcune infrazioni alle norme del Codice della Strada, tutte riguardanti condotte di guida pericolose, tra le quali l’utilizzo del cellulare alla guida degli autoveicoli.
Nel corso delle attività, i Carabinieri hanno proceduto al controllo di alcuni locali pubblici e degli avventori presenti, delle persone in transito alla Stazione ferroviaria e dei soggetti sottoposti a misure restrittive della libertà personale.
Sabato 20 e domenica 21 aprile la Biblioteca “Carducci” ospiterà l’annuale appuntamento di LudiKastello
Comunichiamo agli utenti che nei giorni di sabato 20 e domenica 21 aprile la Biblioteca “Carducci” ospiterà l’annuale appuntamento di LudiKastello e pertanto le sale studio non saranno disponibili. Verranno effettuati i soli servizi di prestito e restituzione. Ci scusiamo per il disagio. #biblioteca #cittadicastello
Citerna – Inaugurato il Parco Catacchini – Riolo a Fighille dopo i lavori di riqualificazione
E’ stato inaugurato questa mattina il Parco Catacchini, anche detto Parco del Riolo, a Fighille, dopo i lavori di riqualificazione dell’impianto sportivo, alla presenza dell’amministrazione comunale, delle autorità civili e militari, dei bambini e delle maestre della scuola primaria di Fighille, di Fabio Catacchini, figlio di Rosado Catacchini e allenatore del Sansepolcro Calcio.
Il progetto di riqualificazione
L’importo totale dei lavori ammonta a 87 mila euro, di cui euro 60.900,00 con fondi regionali ed euro 26.100,00 con fondi propri a carico del bilancio comunale di Citerna. Ulteriori diecimila euro sono invece stati investiti per giochi e arredi, sempre con fondi propri comunali, per un totale di quasi 100 mila euro.
Nel dettaglio i lavori che hanno riguardato il parco sono stati:
- manutenzione straordinaria del campo polivalente esistente mediante rifacimento della soletta esistente, rifacimento completo del manto in erba sintetica (per uso calcetto-tennis) e sostituzione delle reti perimetrali, installazione di cancelli di accesso, successiva tracciatura delle linee di gioco, posa finale di porte da calcetto e di kit rete;
- manutenzione straordinaria del campo bocce esistente mediante rifacimento del manto in erba sintetica e sostituzione delle reti perimetrali;
- manutenzione ordinaria degli spogliatoi, mediante tinteggiatura esterna e sostituzione delle lattonerie ammalorate;
- efficientamento energetico della pubblica illuminazione presente all’interno del parco mediante sostituzione dei lampioni esistenti con elementi di arredo a LED;
- sostituzione di parte degli arredi e delle attrezzature ludiche presenti.
Il Golf Club Caldese di Città di Castello riparte. Dopo un paio di mesi le nove buche tornano con una nuova società che dirigerà la struttura nei prossimi mesi
Il Golf Club Caldese di Città di Castello riparte. Dopo un paio di mesi con le nove buche che sembravano dire addio agli amanti del golf, nonostante 25 anni di attività, il Circolo, grazie alla lungimiranza del proprietario Giuseppe Ponti e grazie ad alcuni soci, riprende la sua attività e lo fa in grande stile con una nuova società che dirigerà la struttura nei prossimi mesi. Presidente è il biturgense Fabrizio Ricciarelli, Oliviero Giusti da Arezzo è il vicepresidente e direttore sportivo, nel consiglio direttivo ci sono il trestinese Giuliano Magalotti e il tifernate Pietro Vandini mentre segretario e tesoriere è il perugino Profeta.
“Lo scopo, ci dice il Neopresidente della Asd Fabrizio Ricciarelli, è quello di non far morire, dopo 25 anni, un ambiente che è seguito in tutta la Valtiberina Toscana e nell’Alto Tevere Umbro sino ad Umbertide, toccando anche Arezzo e Perugia; un ambiente che ha permesso agli amanti di questo sport di giocare in perfetta armonia. Vogliamo continuare a creare, e di questo ringraziamo la struttura precedente, un Club che possa dare il giusto lustro a tutta la zona è a tutti quei giocatori che al Caldese, viste le difficoltà tecniche, potranno trovare l’accoglienza, la professionalità, ma anche la difficoltà che le nove buche offrono”.
E quindi si riparte e dopo la prova del Premio Formula Uno dello scorso 6 e 7 aprile le gare riprendono, sempre organizzate da Franco Valcelli, sabato 20 e domenica 21 aprile con una competizione di 18 buche (il percorso da ripetersi due volte) Stableford. Sabato 20 alle ore 14,30 e domenica 21 aprile alle 8,45, mentre la ditta Cmc di Giuseppe Ponti, sponsorizzerà, come tradizione, la sfida di mercoledì 1° maggio.
Sala gremita di pubblico per il quarto poeta del Circolo della Poesia, Sabrina Fodaroni
Sala gremita di pubblico giovedì 18 aprile alle ore 18.00 per il quarto poeta inserito nel programma CIRCOLO DELLA POESIA nella Sala di lettura, Palazzo Bufalini, Circolo Tifernate, Accademia degli Illuminati. SABRINA FODARONI tifernate ha presentato “Linfa vitale”, Fotocomposizione TPM sas – Joelle Srl, 2024.
A portare i saluti ai numerosi presenti in sala Pietro Paolieri Vice Presidente del Circolo Tifernate – Accademia degli Illuminati che ha ringraziato la poetessa Fodaroni per aver accolto invito a partecipare a questo salotto poetico cui tutto il Consiglio Direttivo tiene molto unitamente al Comune di Città di Castello Assessorato alle Politiche culturali. Presenti anche il Consigliere e Segretario Gabriele Tasegian. La parola è poi passata alla curatrice dell’iniziativa Catia Cecchetti che ha ringraziato il numeroso pubblico presente che attende questi appuntamenti poetici segno evidente dell’accoglienza dei contenuti proposti. Cecchetti ha poi ringraziato il Comune di Città di castello, Assessore alle Politiche culturali Michela Botteghi per il sostegno e Sara Scarabottini e tutto ufficio cultura presenti per l’occasione. Cecchetti ha ricordato l’esperienza poetica di Fodaroni la quale “inizia scrivendo pensieri su un bloc-notes che teneva sempre in borsa, poi quelle frasi diventavano sempre più lunghe e coprivano la pagina, le giravo e riempiva l’altra”.
Con gli anni il bagaglio di emozioni di ognuno di noi aumentano e le parole si moltiplicano, quindi quelle pagine aumentavano e doveva cambiare blocco. Di seguito le sue produzioni:
“Un battito d’ali “ Raccolta di poesie ; “Diario intimo di un cuore” Raccolta di poesie; “Percezioni visive”Poesie e il racconto “La casa sul lago” Dove il profumo dei fiori scorre sulle pagine …; “Sotto il sole In riva al mare” Prosa e poesia; Giornata mondiale della poesia edizione 2016, 2018, 2021;
“Sorrisi Sottopelle” Raccolta poetica autori vari A cura di Agnese Monaco – Roma;
Il Giardino degli Illuminati Pillole di saggezza, frasi, poesie e racconti Casa Editrice Geca Industrie Grafiche S.r.l; La poesia “Fiori” Il calendario 2021 “Alberi poesia e natura “ Edito da Bertoni Editore; L’Agenda poetica 2021 Poeti Italiani Contemporanei Edita da Bertoni Editore; Raccolte poetiche “Inno all’Amore” “Inno alla Morte” “Inno all’Infinito” “Inno al Fuoco” Edite da Bertoni Editore; Per la Felici Editore Il racconto “Nicole” Nel progetto letterario di Medicina Narrativa “Sei”; Nel progetto Extraordinari “Ritratti di Versi”- Presso la Pinacoteca Comunale 5 poesie Dedicate a 5 personaggi extraordinari; Collaborazione nel Mensile cittadino “InOltre” – Pagina della poesia dal 2016.
I brani poetici sono stati letti con maestria da Maria Vittoria Lensi e l’accompagnamento musicale ha visto la presenza del M° di pianoforte della Scuola comunale “Giacomo Puccini” di Città di Castello Cesare Tiroli. Al termine è intervenuto insieme a Tiroli il M° Giulio Castrica per la chiusura in musica: presente in sala anche il Direttore della Scuola comunale di musica “G. Puccini” Nolito Bambini.
Molto partecipato l’appuntamento, con l’emozione che si avvertiva in sala e che ha visto la poetessa raccontarsi nella sua produzione ricordando i vari momenti della sua formazione con particolare riferimento alla sua famiglia tutta presente in sala: una la figura di artista delicata protagonista di questo quarto appuntamento, sensibile e colta nella sua produzione lirica.
In chiusura Cecchetti ha ricordato l’ultimo evento in calendario giovedì 2 maggio prossimo con ANTONELLA RADICCHI tra l’altro presente in sala con la pubblicazione “Dal Positivismo in poi”, LuoghInteriori Editore, 2024
Presentazione di Federica Barni
Letture di Silvia Bardascini
Musiche a cura di Linda Mariotti, clarinetto e Emilio Giorgi, clarinetto
A Tempi supplementari Nocchi e Franceschini
Torna Tempi supplementari. Ospiti del programma condotto da Michele Tanzi, Elena Nocchi (Selci Nardi) e Giulio Franceschini (Virtus San Giustino)
Il consiglio comunale delibera l’istituzione del Coordinamento comunale delle organizzazioni di volontariato di protezione civile e sanitario
Il consiglio comunale ha deliberato a maggioranza l’istituzione presso l’ente del Coordinamento comunale delle organizzazioni di volontariato di protezione civile e sanitario, un organo a carattere consultivo, d’indirizzo e organizzativo, che avrà il compito di regolare l’attività di partecipazione delle organizzazioni di volontariato dedite all’attività di protezione civile all’interno del territorio comunale. L’obiettivo è di ottimizzare le risorse umane e professionali a disposizione per conseguire, con il coinvolgimento di tutte le associazioni presenti, una efficace capacità di intervento in caso di calamità ed emergenze, ma anche nella gestione ordinaria delle azioni di protezione civile. Nell’ambito delle competenze attribuite dalla legge a ciascuna componente in esso rappresentata, il Coordinamento comunale delle organizzazioni di volontariato di protezione civile e sanitario definirà le modalità di partecipazione delle organizzazioni di volontariato all’attività di previsione e prevenzione, gestione e superamento delle situazioni di emergenza; di predisposizione e attuazione dei piani di protezione civile; di presidio territoriale; alle attività riconducibili a servizio civile. L’organismo sarà chiamato anche a elaborare e valutare proposte riguardanti l’adozione di indirizzi omogenei finalizzati al miglioramento dell’efficienza organizzativa e del razionale utilizzo di risorse umane e strumentali, anche in riferimento alle direttive del Piano Comunale di Protezione Civile Multirischio; l’organizzazione di corsi di formazione e di aggiornamento per il volontariato, di periodiche attività addestrative o esercitazioni interforze; la promozione di attività indirizzate all’informazione e alla formazione della popolazione, per una maggiore educazione al rischio e alla sicurezza individuale e collettiva, specialmente nell’ambito scolastico. A presiedere il Coordinamento comunale delle organizzazioni di volontariato di protezione civile e sanitario sarà il sindaco, quale ufficiale di governo e autorità locale di protezione civile. Gli altri componenti dell’organo saranno l’assessore comunale alla Protezione Civile (che lo sovrintenderà e lo presiederà in assenza del primo cittadino); il dirigente e il funzionario responsabile del servizio comunale di Protezione Civile; il responsabile della “Funzione 3 -Volontariato“ del Centro Operativo Comunale; i rappresenti delle singole organizzazioni di protezione civile presenti nel comune di Città di Castello, nelle figure del presidente o suo delegato, la cui domanda di adesione all’organo di coordinamento sia stata favorevolmente accolta. L’assemblea del Coordinamento delle organizzazioni di volontariato di protezione civile e sanitario potrà essere integrata da rappresentanti di organizzazioni pubbliche e private operanti sul territorio comunale invitate dal sindaco, anche occasionalmente, a partecipare ai lavori e da eventuali soggetti invitati di volta in volta, sempre dal primo cittadino, in base alle proprie specifiche competenze. Le organizzazioni di volontariato di protezione civile e sanitarie che attualmente risultano nel territorio del comune di Città di Castello sono l’Associazione Volontari di Protezione Civile “Gruppo Alfa”; l’Associazione Gruppo Comunale di Protezione Civile; l’Associazione “G.E.V.” Gruppo Emergenza Volontariato; l’A.R.I.R.E. Associazione Radioamatori Italiani – Radio Comunicazioni di Emergenza; la Pubblica Assistenza Tifernate P.A.T.; La Croce Rossa Italiana C.R.I. Comitato Locale di Città di Castello; il Club Alpino Italiano – CNAS; lo Swift Water Rescue Team Umbria (soccorso alluvionale) S.W.R.T.U.; l’Associazione Nazionale Carabinieri A.N.C.; l’Associazione “Gruppo di Protezione Civile Tiferno”. La deliberazione del consiglio comunale è stata l’atto finale di un lavoro partito nel 2018 con incontri che avevano coinvolto tutti i sodalizi interessati ed erano finalizzati all’istituzione del coordinamento e alla redazione del regolamento per la definizione della natura, dei compiti e del funzionamento dell’organismo. Gli anni del COVID 19 avevano impedito di concludere il percorso istituzionale avviato, che, dopo le elezioni del 2021, è stato ripreso e perfezionato dall’amministrazione comunale in carica.
Sansepolcro – Tari, affitti, utenze: le risorse per i cittadini
Sostegno alle famiglie del territorio comunale in difficoltà, molteplici le azioni da parte dell’istituzione. Per il contributo destinato alle famiglie disagiate, in regola con il pagamento del canone di locazione per l’intero anno 2023, sono stati stanziati ben 45.000 euro sul fronte affitti. Si tratta di un intervento straordinario attuato ricorrendo alle proprie risorse, dato che a tal fine non sono stati previsti fondi statali, come avveniva in passato, e che la Regione ha stanziato solo 5.585 per l’intera Valtiberina. Sono 114 le famiglie residenti al Sansepolcro che ne hanno beneficiato. Ad ogni famiglia è stata assegnata , in media, la somma di 394,74 euro. Con tale provvedimento si è voluto evitare, per quanto possibile, ritardi e inadempimenti nel pagamento del canone di locazione che nel tempo possono generare procedimenti di sfratto, oggi sempre più frequenti, per morosità di locatari che, nonostante la buona volontà, non sono in grado di sostenere la spesa per disporre di una abitazione. Dell’intervento beneficiano indirettamente tanti piccoli proprietari di immobili acquistati grazie al sacrificio di anni ed anni di risparmio, loro o dei loro genitori.
Di tutto rilievo anche l’intervento a sostegno del pagamento della Tari, che ha interessato le famiglie biturgensi in difficoltà nel far fronte alla spesa dovuta per lo smaltimento dei rifiuti domestici. Supporto in questo caso per un importo di circa 33.000 euro.
Molto numerose sono state poi le richieste di contributi per il pagamento delle utenze di energia elettrica e metano, per cui è stata stanziata la somma di 43.978 euro.
Infine messi a disposizione 15.000 euro per consentire alle famiglie meno agiate di iscrivere i propri figli alle varie associazioni e società sportive. Ciò per favorire la pratica dello sport di tutti i bambini e dei giovani non ancora maggiorenni.
Armonie sulla via di San Francesco: all’Eremo di Buon riposo, sabato 20 aprile concerto a cura della Scuola di musica “Giacomo Puccini” di Città di Castello
Eremo di Buonriposo
Sabato 20 aprile ore 17.00
Armonie sulla via di San Francesco
A cura della Scuola di musica “Giacomo Puccini” di Città di Castello
Classe di chitarra, clarinetto e flauto
Nell’ambito dell’iniziativa PASQUA TRA UMBRIA E TOSCANA promossa dalla Diocesi di Città di Castello - Museo diocesano e realizzata in collaborazione con i Comuni dell’Alto Tevere Umbro: Città di Castello, Citerna, Montone, Monte Santa Maria Tiberina, San Giustino, Pietralunga, Umbertide, Lisciano Niccone e Gubbio ed anche quattro Comuni della Regione Toscana: Anghiari, Monterchi, Sansepolcro e Pieve Santo Stefano si terrà il prossimo appuntamento a CITTA’ DI CASTELLO:
Eremo di Buonriposo
Sabato 20 aprile ore 17.00
Armonie sulla via di San Francesco
A cura della Scuola di musica “Giacomo Puccini” di Città di Castello
Classe di chitarra, clarinetto e flauto
Nell’anno delle Celebrazioni per gli 800 anni dal ricevimento delle stimmate nel Monte della Verna si è voluto ricordare il Santo Francesco con un concerto in un luogo dove il Santo si fermò a riposare. Un particolare ringraziamento alla famiglia Rossi per la loro consueta disponibilità ed accoglienza.