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Rinascimento e Contemporaneità: finanziata per il quinto anno dalla Regione Umbria la rete MUA, che unisce 7 comuni e 25 spazi culturali dell’Alto Tevere Umbro

Per il quinto anno consecutivo la rete dei musei dell’Alto Tevere è stata finanziata dalla Regione Umbria nell’ambito del bando della legge 24/2003 per la promozione culturale.

La rete dei musei, conosciuta come RIM, dal 2023 ha cambiato denominazione in MUA, Musei Umbria Alto Tevere, “per collegarsi in modo più immediato alla Regione Umbria e alla Valtiberina umbro toscana” ricordano il sindaco di Città di Castello Luca Secondi e l’assessore alla Cultura Michela Botteghi, commentando positivamente come amministratori del Comune capofila della rete, anche a nome dei colleghi di Umbertide, San Giustino, Montone, Monte Santa Maria Tiberina, Citerna, Lisciano Niccone, il contributo di poco meno di 32 mila euro con cui sono state finanziate le attività del progetto 2024 dal titolo Rinascimento e Contemporaneità, in continuità con l’identità quattro e cinquecentesca di questa parte dell’Umbria e con la campagna di marketing territoriale La Valle di Signorelli, svolta nel 2023 in occasione del Cinquecentenario dell’artista.

Attualmente della rete MUA fanno parte 7 comuni e 25 musei e spazi culturali, dalla Fondazione Burri alla Scuola di musica Puccini, dal Museo Galleria Rometti all’Archivio Nuvolo o al Museo civico di Montone, una rete con una sua web-app in cui oltre alle informazioni si musei e percorsi, è possibile anche prenotare on line le visite.

“I primi anni del progetto RIM-MUA sono stati dedicati alla costruzione di una infrastruttura digitale efficiente, completa e agile che fosse al servizio della rete e che permettesse una visione a 360 gradi su tutte le peculiarità e le presenze museali del territorio. Anche all’oggi è l’unico strumento reale, operativo di integrazione nelle politiche di promozione esterna dell’area vasta. Tale attività non ha impedito di muoversi anche in altre direzioni, ad esempio verso Cortona, con cui Città di Castello ha siglato un protocollo di intesa, o di approfondire identità altrettanto importanti e dominanti come il Medioevo, contribuendo ad elevare l’offerta culturale del territorio” spiegano Secondi e Botteghi, aggiungendo le principali attività del progetto in corso: “In primo luogo grazie al lavoro svolto proseguiremo con il tema portante Rinascimento e Contemporaneità, due parole che evocano naturalmente interesse e fascino in ogni target di pubblico, attraverso la conferma di sponsorizzazioni sui social e progettazione e alla scrittura di un video in cui siano rappresentate tutti i soggetti aderenti, che sarà proposto attraverso un monitor in ogni sito MUA, così da superare la produzione su supporto cartaceo, destinata ad un’obsolescenza rapida, con un’opzione facilmente aggiornabile o modificabile. I video saranno touch screen in modo rendere interattivo l’utilizzo e saranno preveduti solo nei musei che non abbiamo supporti alternativi in cui proporre il video”.

“Se il 2023 è stato l’anno del Rinascimento con il Cinquecentenario di Luca Signorelli, per la rete MUA il 2024 sarà l’anno della Contemporaneità, tematismo a cui afferiscono, a partire dai musei Burri, molti siti e spazi museali della rete e in previsione nel 2026 del Centenario di Nuvolo, Giorgio Ascani. In relazione alla attività “Musei on” della Regione Umbria che, per incentivare ulteriormente la fruizione, da parte del pubblico – residente e non – dei musei regionali, ha dotato la Pinacoteca comunale di Città di Castello di particolari strumentazioni tecnologiche specifiche per la “visita aumentata”, la rete nel 2024 svilupperà un percorso relativo al Contemporaneo da collegare sia al tematismo previsto nei totem di Musei on sia nell’attività di rete che la Regione incentiva tra le strutture selezionate, a partire dall’attività coordinata dalla GNU “La sottile linea d’Umbria”. Collegato al sistema satellitare attraverso i luoghi geolocalizzati della rete MUA, nel 2024 si procederà ad approfondire il filo degli itinerari storici-ambientali, con l’implementazione di un percorso a carattere monumentale nel quale saranno inseriti le rocche, le torri e i castelli visitabili o presenti nel territorio con le informazioni di apertura e le modalità di visita. Nel corso dell’anno il percorso sarà oggetto di una specifica campagna attraverso l’organizzazione di week end tematici organizzati in collaborazione con le associazioni del territorio in cui arte, ambiente e cultura materiale possano essere di valorizzazione anche per i territori che non hanno ancora attrattive museali ma che possono contare su attestazioni antiche di particolare suggestione. Nel 2024 una delle attività prevalenti di MUA sarà rivolta ad un’alfabetizzazione delle giovani generazioni, sia interne che esterne al territorio, sull’identità artistica e storica dell’Alta Valle del Tevere. In questa azione avrà una specifica applicazione il binomio “Rinascimento e Contemporaneità” nel quale viene evocato, anche se non descritto pienamente, una delle più evidenti caratteristiche di quanto sopravvissuto al passato. Dopo l’adozione delle audioguide, disponibili sull’app gratuitamente, l’estensione dell’accessibilità culturale per pubblici con bisogni specifici sarà incrementata attraverso supporti guide in comunicazione CAA (alternativa e aumentativa) dei principali musei. L’impiego di una stampante 3D al servizio della rete, inserita nel progetto della Regione Umbria “Musei on”, sarà un ulteriore spunto per realizzare riproduzioni delle opere da utilizzare come elemento di supporto nelle visite e nelle attività laboratoriali.

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Montone – “Braccio 600”, inaugurato il nuovo percorso museale dedicato alla famiglia Fortebracci

Un’esperienza immersiva capace di portare i visitatori lontani nel tempo ma vicini nello spazio, per rivivere la storia della famiglia Fortebracci, nonché scoprire le vicende e i luoghi dei loro trionfi e tragedie. E’ così che si presenta il “Museo multimediale dei Fortebracci” inaugurato sabato scorso al museo San Francesco di Montone, alla presenza del suo curatore, il prof. Marcello Simonetta, storico di fama internazionale, dell’amministrazione comunale e di un numeroso pubblico.


L’iniziativa rientra nell’ambito delle celebrazioni promosse dal Comune per il secentenario della morte di Braccio Fortebraccio.
“Il Museo è un esperimento unico – ha detto il prof. Simonetta -. Racconta la vita di Braccio da Montone e di suo figlio Carlo Fortebracci, utilizzando le molte rappresentazioni evocative messe in scena negli ultimi anni durante la settimana della Santa Spina, la rievocazione storica animata dalla competizione fra i tre rioni locali”.


Il percorso si sviluppa attraverso l’allestimento di quattro stanze: due per Braccio, con la cesura della battaglia di Sant’Egidio nel 1416, la conquista di Perugia e poi la morte nel 1424 a L’Aquila, e due per il figlio Carlo, con la cesura della Santa Spina, poi la cacciata da Montone e, infine, la distruzione della Rocca di Braccio nel 1478. C’è, inolte, un’altra sala contenente un loop di immagini fotografiche animate.
“Il Museo – ha precisato il professore nel corso della presentazione – è uno specchio per la comunità di Montone, vivace e orgogliosa del suo passato, vissuto come presente. Il lavoro è stato effettuato da me come consulente storico, attingendo anche all’archivio fotografico di Paolo Ippoliti, giornalista che da anni segue la Santa Spina.

La produzione e il montaggio sono di un’azienda perugina di riconosciuta professionalità. Ci tengo a sottolineare il prezioso contributo delle risorse locali, a cominciare dall’archivio comunale, passando per la Pro loco, senza dimenticare l’entusiasmo della comunità montonese e dei membri attivi dei rioni: registi, attori, scenografi e comparse”.

foto di PAOLO IPPOLITI

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Dal 22 agosto a Palazzo del Podestà “Zetéo” di Teo Tiburzi

Giovedì 22 agosto alle ore 18.30 nel Palazzo del Podestà di Città di Castello verrà inaugurata la mostra personale dal titolo “Zetéo” del giovane artista dell’Altotevere Teo Tiburzi. La mostra sarà visibile fino a giovedì 5 settembre 2024, per essere aggiornati sugli orari, potete seguire la pagina Facebook “Teo Tiburzi artist” o Instagram “TeoTiburzi”. Il titolo della mostra “Zetéo” deriva dal verbo greco “ζητέω” che significa “alla ricerca, in mancanza, bisognoso di” è da intendersi come una ricerca di un bene “assoluto”, un bene di cui tutti siamo alla ricerca, ma che si scontra con l’inclinazione al fallimento e all’autosabotaggio degli esseri umani.

I protagonisti di Zetéo sono i personaggi della mitologia greca, quelli delle storie più avvincenti come Amore e Psiche, Orfeo ed Euridice oppure lo scaltro Prometeo. Per Teo Tiburzi l’uso dei miti non è altro che uno specchio fedele del nostro vivere e pur, mostrandoci un percorso già fatto e degli errori già commessi, ci danno comunque un insegnamento, sia esso positivo o negativo. Le opere che si potranno ammirare sono realizzate tramite l’utilizzo dell’acrilico e della china. La presenza del gioco “luce-ombra”, creato grazie a questi strumenti, porta lo spettatore ad immedesimarsi nelle emozioni “esasperate” dei personaggi che l’artista ha rappresentato.

Chi è Teo Tiburzi: si è diplomato all’Istituto d’arte di Anghiari in arte lignea e successivamente si è laureato in Comunicazione Pubblicitaria presso l’Università degli stranieri di Perugia. Nel 2008 ha vinto il secondo posto al concorso comunale di scrittura sul tema “il leader ideale”, mentre nel 2009 ha vinto il concorso del Palio della Vittoria di Anghiari per il disegno dello stendardo. Ha lavorato anche come scenografo per il film “Non ci indurre in tentazione” di N. Santi Amantini. Ha lavorato per 5 anni come grafico creativo in una azienda di ceramiche. Collabora con agenzie e aziende sia come grafico che come illustratore e prosegue il suo percorso come pittore e ritrattista. In questi ultimi anni ha svolto molte attività di volontariato e ha partecipato alla realizzazione di rappresentazioni teatrali e saggi di danza.

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Tutto pronto per la tradizionale tombola di San Bartolomeo. Primo premio pari a 3 mila euro

Domenica 25 agosto, alle ore 22.00/22.30, in piazza Matteotti/Gildoni sarà effettuata l’estrazione della tradizionale tombola delle Fiere di San Bartolomeo. Il montepremi prevede €. 3000,00 per la tombola, €. 1000,00 per la cinquina ed €. 300,00 per il terno. Quest’anno è stato reintrodotto il cosiddetto “tombolino” (la seconda tombola dopo quella vincitrice) che darà diritto a un bonus di €. 100,00 per un ristorante a piacere.

Le “cartelle” (sia quelle già compilate che quelle da compilare con numeri a scelta dell’acquirente) sono in vendita, al prezzo di €. 2,50 l’una, nella sede sociale e, durante i giorni di fiera, nelle postazioni appositamente predisposte nel centro storico e all’ansa del Tevere.

Francesco Grilli, presidente dell’associazione organizzatrice “Gli Amici del Cuore – Cardiopatici Alta Valle del Tevere”, ci tiene a precisare che “per noi è la ventinovesima, ma tante altre, prima delle nostre, ce ne sono state fino a perdersi nei secoli. Inoppugnabile testimonianze scritte risalgono al diciottesimo secolo. Siamo dunque lieti e un po’ orgogliosi di tenerla ancora in vita con decisa perseveranza. È un gioco semplice, un gioco popolare che col tempo ha tuttavia assunto forme e significati di eccellente caratura sociale”. Saranno utilizzati come sempre l’urna per l’estrazione e il tabellone segna numeri entrambi d’epoca. “La tombola”, prosegue Grilli, “è un valore poiché è portatrice di una tradizione autentica e, di volta in volta, sa manifestarsi con scoperta genuinità: è folclore mite e antico delle nostre genti”. Quest’anno, poi è stato realizzato un perfetto connubio con il bell’orologio a due quadranti della piazza di Sopra, da un paio di settimane recuperato e restituito ben funzionante alla città grazie all’intervento effettuato d’intesa dal Comune di Città di Castello e “Gli Amici del Cuore”. La tombola, non per caso, è stata definita “edizione speciale dell’orologio” e, in proposito, poco prima dell’estrazione ci sarà una piacevolissima sorpresa per tutti i cittadini intervenuti. Il ricavato della vendita di cartelle sarà, come sempre, devoluto in favore dei servizi cardiologici e per attività di interesse culturale e sociale. L’associazione auspica, pertanto, un’incoraggiante risposta da parte della città e del comprensorio alto tiberino.

L’estrazione sarà preceduta dall’intrattenimento musicale del musicista Simone Pescari, figlio d’arte, e dalla garbata animazione per bambini a cura del “Baby circus Manuel events” coordinato da Cristina Pieroni. Conduttore ormai collaudato della serata e disinvolto affabulatore sarà il tifernate doc Gianni Ottaviani.

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Berta Music Festival e Feste del Palio della Balestra 2024, la città si prepara a far festa

Il conto alla rovescia è ufficialmente iniziato per gli attesissimi appuntamenti che animeranno la città nelle settimane a cavallo fra agosto e settembre.

I Citti del Fare si sono adoperati anche quest’anno per realizzare, in collaborazione con il comune di Sansepolcro, un calendario molto interessante che vedrà protagonisti sul palco del Berta Music Festival grandi nomi della musica e del teatro. La manifestazione porterà in scena, nella centralissima piazza Torre di Berta, Edoardo Bennato in concerto il 23 agosto, il 24 agosto sarà poi la volta di Max Gazze in ‘Musica Loci’ con l’orchestra Mirko Casadei, domenica 25 agosto spazio agli artisti del territorio con l’ormai immancabile Canzonissima in collaborazione con Sesto Senso Live Band, e in chiusura, lunedì 26 agosto, l’atteso spettacolo ‘Up & down’ di e con Paolo Ruffini. I biglietti per gli eventi sono andati letteralmente a ruba, a riprova del fatto che questi giovani ragazzi del Borgo hanno saputo ideare e promuovere un contenitore culturale e di intrattenimento gradito non solo ai cittadini, ma anche ai tanti visitatori che raggiungono la nostra città per assistere ai diversi spettacoli.

Sullo stesso palco saliranno anche gli Everlime, tribute band dei Pink Floyd, il 27 agosto per un concerto che gode del patrocinio del comune e che ha uno scopo nobile, quello di raccogliere fondi per le popolazioni dell’Africa che continuano ad avere necessità di sostegno. La storica band del territorio torna dopo 11 anni sul palco della piazza centrale della città per regalare le emozioni che solo la musica di questo intramontabile gruppo sa trasmettere.

Di forte attrattiva saranno anche le Feste del Palio della Balestra, uno degli eventi più sentiti e tradizionali di Sansepolcro, che prenderanno il via il 30 agosto. Le celebrazioni, che affondano le radici nella storia rinascimentale della città, sono pronte a riportare in vita il fascino senza tempo di una competizione secolare, animando il centro storico con una serie di eventi spettacolari.

Ad aprire il calendario degli eventi saranno le coloratissime bandiere del Gruppo Sbandieratori di Sansepolcro che sfileranno per le vie del centro storico e si esibiranno in piazza per l’emozionante serata de I Giochi di Bandiera.

10 giorni di eventi che accompagneranno gli spettatori verso la sfida più attesa tra i balestrieri di Sansepolcro e quelli della vicina Gubbio l’8 di settembre con una novità, gara che si svolgerà come da tradizione nella suggestiva cornice di Piazza Torre di Berta, ma che vedrà protagonista tutto il centro storico per l’intera giornata grazie alle tante associazioni che animeranno i vari luoghi della città.

Accanto alla competizione principale, il ricco calendario delle Feste del Palio include spettacoli, cortei storici, esibizioni varie e appuntamenti a tema rinascimentale, che trasporteranno cittadini e visitatori in un’atmosfera d’altri tempi. Inoltre, il centro storico si trasformerà in un vero e proprio palcoscenico a cielo aperto, con mercatini medievali, rievocazioni storiche e manifestazioni artistiche che coinvolgeranno tutta la città.

Novità di quest’anno è la possibilità di acquistare online i biglietti per poter assistere al Palio dei Rioni, fra Porta Fiorentina e Porta Romana e allo storico Palio della Balestra.

Per tutto questo è doveroso ringraziare tutte le realtà e associazioni coinvolte, dalla Società Balestrieri e il Gruppo Sbandieratori di Sansepolcro che tramandano una tradizione importante per la città di Sansepolcro, trainando l’imprescindibile lavoro dell’associazione “Rinascimento nel Borgo”, della Compagnia di Teatro Popolare di Sansepolcro, il Lauro Danze, I Commercianti del Centro Storico e le associazioni di Categoria coinvolte, Confcommercio e Confesercenti, così come le società rionali di Porta Romana e Porta Fiorentina, l’ufficio turistico territoriale per il supporto promozionale.

Le Feste del Palio della Balestra rappresentano non solo un’occasione per riscoprire il patrimonio culturale di Sansepolcro, ma anche per valorizzare il senso di comunità e appartenenza che questo evento trasmette da generazioni. “Il Palio è il cuore pulsante della nostra storia e della nostra identità e siamo lieti di dare nuovamente il benvenuto ai tanti visitatori che ogni anno si uniscono a noi per vivere insieme questa esperienza unica.” Queste le parole dell’Assessore alla cultura Francesca Mercati, orgogliosa di presentare questo florido momento cittadino.

“E’ per noi fonte di gioia – ha dichiarato il Sindaco Fabrizio Innocenti – vedere come si riescano ad unire le forze per far sì che una città come la nostra possa godere di momenti contemporanei e storici in un calendario che raggruppa appuntamenti di vario interesse che coinvolge grandi e piccini, tenendo vivo il tessuto sociale di un territorio che ha tanto da offrire.” 

Sansepolcro si appresta quindi a vivere giorni intensi di celebrazioni, storia e tradizione, con il Berta Music Festival e le Feste del Palio della Balestra che ancora una volta uniranno passato e presente, in un evento che incanta e appassiona.

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Sansepolcro ospita il III Rapid “Luca Pacioli” – Torna la magia degli Scacchi

Il prossimo 1 settembre, il Palazzetto dello Sport di Sansepolcro sarà il palcoscenico della terza edizione del Rapid Luca Pacioli, un importante torneo di scacchi che, per il terzo anno consecutivo, riunirà giocatori di ogni età e livello, provenienti da tutta Italia, per una giornata all’insegna della competizione, della strategia e dell’intelletto.

Il torneo, che prende il nome dal celebre matematico e umanista Luca Pacioli, nativo proprio di Sansepolcro, è un evento pensato per celebrare il suo legame con la città e rendere omaggio al suo contributo alle scienze matematiche e al pensiero razionale. Organizzato dall’Associazione Firenze Scacchi in collaborazione con il Comune di Sansepolcro, il Rapid Luca Pacioli è diventato un appuntamento fisso nel calendario sportivo della città, attirando appassionati di scacchi di ogni età, desiderosi di sfidarsi in un contesto dinamico e stimolante.

La competizione sarà suddivisa in due sezioni principali:

Torneo Open, aperto a tutti i giocatori e valido per il GPT (Gran Premio di Toscana). Questo torneo prevede 9 turni di gioco, in cui i partecipanti si affronteranno in partite rapide ma avvincenti, con un montepremi complessivo di 500 euro in palio per i migliori classificati. Sarà un’occasione per mettere alla prova le proprie capacità strategiche in un contesto di grande livello competitivo.

Torneo Under 18, pensato per i giovani talenti e suddiviso in 6 turni, con partite da 20 minuti più 10 secondi di incremento per ogni mossa. Un’opportunità unica per i più giovani di dimostrare le loro abilità e di confrontarsi con coetanei, stimolando la crescita e l’apprendimento in un ambiente sportivo sano e competitivo. I vincitori delle varie fasce d’età riceveranno delle medaglie per celebrare i loro successi.

Il torneo rappresenta non solo un’occasione per promuovere lo sport degli scacchi, ma anche un momento di grande valore culturale per la città di Sansepolcro. Attraverso il richiamo alla figura di Luca Pacioli, si vuole sottolineare l’importanza del pensiero logico e creativo, fondamentali tanto negli scacchi quanto nella vita. L’evento sarà un’occasione per riunire la comunità e attirare l’attenzione degli appassionati di scacchi di tutta la regione, consolidando così il legame tra la storia e la contemporaneità.

L’amministrazione comunale di Sansepolcro si è impegnata a supportare l’iniziativa, riconoscendone il valore sportivo e culturale. “Siamo entusiasti di ospitare nuovamente questo evento dedicato agli scacchi” – ha dichiarato l’assessore Valeria Noferi – “È una manifestazione che continua a crescere di anno in anno, dimostrando quanto la nostra comunità sia aperta alla cultura, allo sport e al coinvolgimento di giovani talenti.”

Tutti gli appassionati di scacchi, dai più esperti ai principianti, sono invitati a partecipare o semplicemente ad assistere a questo grande evento che animerà la città il 1 settembre, iscrizioni online sul sito vesus.com.

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Sansepolcro saluta con successo il “Cinema sotto le Stelle” al Chiostro di Santa Chiara

Con la serata del 20 agosto, si è conclusa la rassegna “Cinema sotto le Stelle” a Sansepolcro, che ha portato per quasi un mese la magia del grande schermo nel suggestivo Chiostro di Santa Chiara. Dal 25 luglio, questa splendida cornice ha ospitato 16 serate di cinema all’aperto, regalando momenti di intrattenimento, riflessione e condivisione a cittadini e visitatori.

La manifestazione, organizzata da Aurora Multimedia Arena, Cinema Aurora, e Meta Multi Media, in collaborazione con il Comune di Sansepolcro e con il patrocinio del Ministero della Cultura e di ACEC Toscana, ha saputo rinnovare la tradizione del cinema all’aperto nella nostra città, offrendo una selezione di film di grande qualità in un contesto storico e affascinante.

Il Chiostro di Santa Chiara, con il suo fascino senza tempo, è stato il protagonista assoluto di ogni proiezione, creando un’atmosfera unica che ha reso ogni serata indimenticabile. Il pubblico ha risposto con entusiasmo, partecipando numeroso a ogni appuntamento, e dimostrando ancora una volta quanto sia forte il legame tra la città di Sansepolcro e la cultura cinematografica.

“Il ritorno del Cinema sotto le Stelle ha regalato alla nostra comunità momenti di grande bellezza e socialità,” ha dichiarato l’Assessore Mario Menichella. “Siamo molto soddisfatti del successo della manifestazione e del riscontro positivo del pubblico. Eventi come questo arricchiscono l’offerta culturale della nostra città e dimostrano quanto sia importante valorizzare luoghi storici come il Chiostro di Santa Chiara attraverso iniziative che uniscono cultura e intrattenimento.”

Anche Nicola Gregori, organizzatore dell’evento fin dagli anni ’90, ha espresso la sua soddisfazione. Vedere tante persone, di tutte le età, ritrovarsi per guardare insieme un film in questo splendido scenario è stato emozionante. Il cinema all’aperto non è solo un modo per vedere bei film, ma anche un’occasione di incontro e condivisione.

La rassegna ha beneficiato del contributo di sponsor locali e della collaborazione di numerose realtà.

Con il suo mix di film, socialità e la magica ambientazione del Chiostro, il “Cinema sotto le Stelle” ha confermato ancora una volta il suo ruolo di appuntamento estivo imperdibile per Sansepolcro. L’augurio è che questa tradizione continui a crescere e a richiamare sempre più appassionati nelle prossime edizioni, rendendo le serate estive nel Borgo un momento di vera e propria celebrazione del cinema.

Un ringraziamento speciale va a tutti gli organizzatori, partner e volontari che hanno reso possibile questo successo, così come a tutti coloro che hanno partecipato e reso unica questa edizione. Arrivederci al prossimo anno, con nuove emozioni sotto le stelle!

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Pavanelli (M5S) “Sovraffollamento carcere Capanne, da FI belle parole e pochi fatti”

Sovraffollamento carcere Capanne, da FI belle parole e pochi fatti”

Sembra che ieri, dopo un sopralluogo presso il carcere Capanne di Perugia, i rappresentanti umbri di  FI si siano finalmente accorti delle drammatiche condizioni in cui vivono i detenuti e in cui si trova costretto ad operare il personale in forza a vario titolo nella struttura. Condizioni inaccettabili per un paese civile che, come Movimento 5 Stelle abbiamo più volte denunciato attraverso diversi atti parlamentari.

Le passerelle delle destre nelle carceri purtroppo non risolvono i problemi del sovraffollamento che loro stessi hanno creato con le politiche al governo fatte di una serie di decreti da stato di polizia. Nel recente “decreto Nordio” il Movimento 5 Stelle ha proposto una serie di emendamenti per migliorare la situazione attuale nelle carceri che sonoramente bocciati dalla maggioranza che evidentemente soltanto oggi inizia a interessarsi del problema.

Da parte di chi sta al governo regionale e nazionale non ci aspettiamo parole o vuoti comunicati, ma soltanto i fatti. Auspico che adesso il collega Nevi possa votare a favore degli emendamenti che vanno esattamente nella direzione da loro auspicata – finora sempre respinti – già nel decreto sicurezza in discussione a settembre alla ripresa dei lavori parlamentari”. Così con una nota la deputata del Movimento 5 Stelle, Emma Pavanelli.

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Proseguono gli appuntamenti con “Terre in Festival”

Terre in Festival il festival di teatro diffuso per la Valtiberina, nei comuni di Sansepolcro, Monterchi, Pieve Santo Stefano, Caprese Michelangelo, SestinoAnghiari, Badia Tedalda e San Giustino (PG), ha preso il via lo scorso 9 agosto.

Un festival intenso che accompagnerà l’estate della Valtiberina con spettacoli che affrontano i temi dell’oggi, da quelli più leggeri a quelli più drammatici ma sempre in una forma fruibile con godimento.

Quest’anno si aggiunge al nostro Festival una nuova esperienza di turismo culturale per godere a pieno degli splendidi luoghi che accolgono i nostri spettacoli: In giro per Terre In Festival. Passeggiate per spettatori curiosi e camminatori appassionati pensate in collaborazione con il Circolo degli Esploratori di Sansepolcro.

Terre in Festival avvia il terzo weekend di spettacoli

Giovedì 22 agosto torna allAnfiteatro Campaccio di Sansepolcro la compagniaChille de la Balanza di Firenze che presenta alle ore 21.00 il loro nuovo progetto UNA RAGAZZINA di e con la giovanissima artistaSara Tombelliluci e suoni diFrancesco Lascialfari

Il giorno successivo, venerdì 23 agosto, ci spostiamo a San Giustino (PG) per una giornata dedicata al tema della violenza sulle donne.

Alle ore 18.00 presso il Cinema Teatro ASTRA verrà proiettato il docu-film MA L’AMORE C’ENTRA? regia di Elisabetta Lodoli che sarà presente in sala per parlare del suo lavoro.L’evento è a ingresso gratuito.

Si prosegue alle ore 21.00 presso Villa Magherini Graziani con lo spettacolo DA UOMO A UOMO una produzione della Compagnia di Arti e Mestieri di Pordenone, testo e regia di Bruna Braidotti, con Francesco Cevaro e Paolo Mutti.

Sabato 24 agosto restiamo a San Giustino (PG) sempre a Villa Magherini Graziani dove alle ore 21.00 va in scena lo spettacoloL’ULTIMA RISATA una produzione di Abaco Teatro (Cagliari)testi e regia di Rosalba Pirascon Tiziano Polese e Rosalba Piras.

Lo spettacolo andrà in scena anche il giorno successivo, 25 agosto alle ore 21.00 aCaprese Michelangelo nel Giardino Museo della Casa Natale di Michelangelo

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Arcaleni (Castello Cambia) “Affrontare il randagismo felino, dando seguito agli impegni presi”

Dopo un anno dalla precedente interrogazione e relativa Commissione, ho presentato un altro atto per comprendere le motivazioni del mancato rispetto degli impegni presi dall’ Amministrazione in merito al problema del randagismo felino.

Insieme alle volontarie e ai volontari, che hanno fatto pervenire alla stampa e alla sottoscritta, ad inizio di luglio, una lettera inviata al Sindaco e all’ assessore Mariangeli, rimasta senza risposta, ci chiediamo quando si intenda dare seguito agli impegni presi in merito alla convocazione del Tavolo tecnico che individui e coordini le azioni e il supporto ai volontari che si stanno occupando di gatti randagi. 

La situazione , affermano, è al collasso: il fenomeno del randagismo continua la sua crescita e moltissime sono le segnalazioni (sui social e alle volontarie) di cuccioli abbandonati negli scatoloni e gravemente feriti o malati che richiedono cure. La fine che rischiano di fare i gatti randagi è sotto gli occhi di tutti, specie lungo i cigli delle strade. 

Una strage annunciata. Ma non solo.

I randagi interi favoriscono, tramite accoppiamenti e lotte territoriali, la diffusione di malattie feline, e inevitabilmente anche i gatti di proprietà che vengono a contatto con tali esemplari, possono esserne contagiati. 

Vogliamo capire se il Comune di Città di Castello, come la legge gli assegna, ha intenzione di avviare una campagna di sensibilizzazione, in collaborazione con associazioni (come ENPA) che già altrove hanno promosso azioni del genere,  per la promozione della necessaria sterilizzazione da parte dei privati. 

Urgono interventi, perchè i volontari non riescono più a far fronte, nè in termini economici nè di spazi adeguati: quali modalità intende adottare l’ amministrazione per  riconoscere un aiuto in termini di supporto materiale e di messa a disposizione di uno spazio idoneo ad alloggiare gatti di strada? 

Servono risposte che supportino le tante energie gratuite che queste persone stanno spendendo, in stretta collaborazione con il servizio veterinario ASL che in questi ultimi mesi sta rispondendo in maniera molto più attiva e celere.

Un Comune, che dice giustamente di voler valorizzare il volontariato, non può lasciarli soli: cosa succederebbe infatti se queste persone , di colpo, smettessero di occuparsene? I gatti randagi resterebbero del Sindaco.

Insomma, il problema è reale: forse potrebbe aiutare anche la creazione di punti di riferimento e riparo idonei, per colonie censite, funzionali ed esteticamente non invasive per il territorio, dove sia il  volontario che il privato possano apportare il proprio aiuto per monitorare, curare e nutrire le colonie. Anche questa è civiltà.

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Sorpreso alla guida con droga e coltello.

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Città di Castello hanno tratto in arresto un 33enne albanese per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti e porto abusivo di arma bianca.
L’uomo veniva fermato nei pressi del centro storico per un controllo alla guida della propria autovettura e sottoposto a perquisizione, nel corso della quale gli operanti rinvenivano nelle tasche dei pantaloni di 15 grammi di cocaina suddivisa in varie dosi, mentre nel vano portaoggetti veniva trovato un coltello. Le ricerche nell’abitacolo consentivano inoltre di recuperare la somma contante di € 1400, nascosta sotto il tappetino, ritenuta provento di attività di spaccio.
Le ricerche venivano poi estese all’abitazione del giovane, dove veniva operata una perquisizione che permetteva ai militari di rinvenire un secondo coltello a serramanico e una pistola giocattolo priva del previsto tappo rosso.
Il 33enne è stato così tratto in arresto per le suddette ipotesi di reato e all’esito dell’udienza di convalida è stato condannato ad 1 anno e 2 mesi di reclusione.
Lo stupefacente, il danaro, i coltelli e l’arma giocattolo sono stati sottoposti a sequestro.

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E45 tratto Promano Città di Castello temporaneamente chiusa nella notte di giovedì 22 agosto, dalle 21.00 alle 6.30 del giorno successivo per lavori

Sulla strada statale 3bis “Tiberina” (E45) Anas ha avviato i lavori di risanamento strutturale e miglioramento sismico di dieci cavalcavia che sovrappassano la sede stradale.
Per consentire l’avanzamento dei lavori, la E45 sarà temporaneamente chiusa nella notte di giovedì 22 agosto, dalle 21.00 alle 6.30 del giorno successivo.


Il traffico in direzione Cesena sarà deviato con uscita obbligatoria allo svincolo di Promano e rientro allo svincolo di Città di Castello Nord.
Il traffico in direzione Terni sarà deviato con uscita obbligatoria allo svincolo di Città di Castello Sud e rientro allo svincolo di Promano.
Il percorso alternativo sarà segnalato sul posto.
La chiusura è necessaria, in particolare – spiega l’Anas – per consentire lo spostamento dei ponteggi sospesi, attualmente installati su alcuni cavalcavia, e proseguire le lavorazioni su altri cavalcavia oggetto di intervento.

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Da giovedì 22 a domenica 25 agosto “Lo Sbaracco” nei negozi del centro storico di Città di Castello

Con “Lo Sbaracco”, da giovedì 22 a domenica 25 agosto nei negozi del centro storico di Città di Castello sarà caccia alle ultimissime occasioni dei saldi estivi. Le attività commerciali del cuore della città saranno protagoniste di una maratona di fine estate dedicata allo shopping, nella quale offriranno alla clientela sconti e occasioni irripetibili, mettendo in vetrina il meglio delle proprie collezioni di stagione.

“La ciliegina sulla torta di un fine settimana ricco di eventi – sottolinea l’assessore al Commercio e al Turismo Letizia Guerri – un motivo in più per scegliere di trascorrere il proprio tempo libero nel nostro centro storico, che sarà vivo e accogliente anche in questo scorcio finale dell’estate. Per quattro giorni tifernati e turisti avranno l’opportunità di abbinare lo shopping nei negozi che si affacciano sulle vie e sulle piazze principali alla visita alla Fiera di San Bartolomeo e al Finger Food Festival. Un’offerta non da tutti, in un periodo di vacanze come questo”. “Al Consorzio Pro Centro e a tutti i commercianti del centro storico dobbiamo un sentito ringraziamento per la generosità e l’intraprendenza con cui hanno accompagnato gli eventi del cartellone di Estate in Città – rimarca Guerri – e si sono resi disponibili, ancora una volta, per un appuntamento, come lo Sbaracco, che è entrato a far parte a pieno titolo delle abitudini e delle attese di tanti cittadini”.

A evidenziare “lo spirito propositivo dei commercianti del centro storico, che anche in questa caldissima stagione estiva non hanno fatto mancare il proprio contributo alla valorizzazione del cuore della città” è il presidente del Consorzio Pro Centro Cristian Braganti, che osserva come “l’abbinamento con la Fiera di San Bartolomeo e il Finger Food Festival sia ormai collaudato e testimoni quanto il cuore della città sappia essere attrattivo anche a fine estate”. “Nei nostri negozi – preannuncia Braganti – ci saranno tante grandi opportunità per gli acquisti: il sottotitolo dell’iniziativa è infatti ‘ il saldo dei saldi’, un modo per far capire alla clientela abituale della città e a quanti soggiornano nel territorio in questo periodo che l’occasione sarà ghiotta per fare dei veri e propri affari”.

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ErmGroup Altotevere Volley, riorganizzato il settore giovanile. Accordo con la NVBS Sansepolcro per la C e la under 19

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Riorganizzazione del settore giovanile maschile in seno alla ErmGroup Volley Altotevere. Nuovo dirigente responsabile è Valerio Giorgi, affiancato dal nuovo direttore tecnico Davide Marra, mentre Leonardo Benedetti sarà l’allenatore del gruppo che disputerà il campionato di Serie D e Under 17, con la collaborazione di Tommaso Giogli

“A cinque anni di distanza dalla nascita della nostra società, con tutte le difficoltà legate alla pandemia e con una riforma dello sport penalizzante per tutte le realtà sportive – si legge nella nota della ErmGroup Volley Altotevere – l’esperienza accumulata e l’enorme difficoltà nel portare avanti un progetto per il comprensorio, che preveda una squadra nei massimi campionati pallavolistici di Serie A, ci ha obbligatoriamente portati a una pausa di riflessione sul lavoro svolto. L’attenta valutazione dello stato effettivo del nostro settore giovanile maschile, unita con una analisi dei costi, ha portato a una considerazione finale molto semplice e lineare: l’attività della ErmGroup Volley Altotevere nel settore giovanile maschile sarà improntata in futuro alla valorizzazione di quei profili che potranno un giorno essere inseriti nel roster di serie A.

Siamo partiti da una considerazione importante: forse stavamo sbagliando qualche cosa, credevamo che il risultato fine a sé stesso fosse l’unico obiettivo da perseguire e, nel fare ciò, abbiamo messo da una parte quella che invece dovrebbe essere la finalità di un settore giovanile come il nostro, ovvero cercare di sviluppare le potenzialità dei profili interessanti che avevamo. 

In questi due anni – prosegue la nota – abbiamo tentato in ogni modo di fare reclutamento nel territorio, convinti del fatto che l’appeal di una Serie A fosse stato sufficiente per creare un movimento degno di tale nome; le cose non sono andate così e, a fronte di un ingente investimento economico, i risultati e soprattutto lo sviluppo tecnico dei giovani più interessanti non sono stati direttamente proporzionali. È chiaro che in questi anni ci siamo assunti delle responsabilità nei confronti dei ragazzi e delle loro famiglie e siamo partiti proprio da questa valutazione nel programmare la prossima stagione. Avevamo l’obbligo di proporre ai nostri tesserati e a coloro che in questi anni hanno collaborato con noi un progetto che riuscisse a soddisfare le esigenze di tutti; per fare questo – considerata l’enorme mole di lavoro e responsabilità in più e i costi sempre maggiori che riforma dello sport e Lega di Serie A combinati con i minori introiti pubblicitari hanno generato – siamo stati costretti a operare un sostanzioso taglio agli investimenti in tutti i settori.

Avevamo obbligatoriamente bisogno di collaborazioni esterne che ci permettessero di offrire ai nostri giovani tutto il ventaglio di opportunità”. 

La nuova organizzazione – come già precisato – necessitava giocoforza di una collaborazione esterna che avrebbe garantito l’aggregazione nello stesso gruppo del maggior numero possibile di atleti nati nel 2006 e 2007 per consentire la creazione di una compagine Under 19 competitiva e di un campionato di categoria superiore alla Serie D, il tutto cercando di morigerare il più possibile i costi”.

Al proposito – scrive la società – siamo lieti di comunicare il raggiungimento di un accordo di collaborazione tecnica con la New Volley Borgo Sansepolcro, che prevede la partecipazione con codice unico di affiliazione al campionato regionale umbro di Serie C e a quello giovanile Under 19. Saranno poi l’amministratore delegato di ErmGroup Volley Altotevere, Claudio Bigi e il presidente della New Volley Borgo Sansepolcro, Alessandro Celli, a specificare in maniera compiuta il valore intrinseco di un accordo che consentirà ai nostri atleti, nati dal 2006 al 2010, di poter disputare i campionati di pertinenza e soprattutto di poter monitorare costantemente la loro crescita tecnica e fisica all’interno di un progetto tecnico ben prestabilito con determinati step, a fronte dei quali i ragazzi dovranno rispettare tutti gli impegni presi in partenza”. 

La possibilità di disputare questi campionati con il codice unico di affiliazione consentirà anche agli atleti che compongono il roster della prima squadra di poter prendere parte anche alle gare di Serie C e, per coloro che vi rientrano con l’età, di disputare tutte le gare dell’Under 19, creando un gruppo competitivo. La stessa cosa potrà essere fatta in maniera inversamente proporzionale, ovvero ogni qualvolta vi sarà il bisogno anche gli atleti inseriti nel roster della Serie C potranno essere utilizzati in Serie A3. In più, quando la Lega offrirà la possibilità, la società parteciperà al campionato nazionale di Junior League, al quale saranno ammessi anche i nati nel 2005. 

“Inutile sottolineare la grande soddisfazione nell’aver raggiunto questo accordo – rimarca la ErmGroup Volley Altotevere – che ci consentirà di poter tenere aggregati con noi gli atleti di maggior interesse, consentendo loro di tenere un livello di allenamento tale da poter continuare a crescere. Ringraziamo di tutto questo la New Volley Borgo Sansepolcro che ci ha dato questa possibilità, mettendo a disposizione tutta la propria esperienza e versatilità maturate in tanti anni di militanza. Il progetto comprende chiaramente anche la gestione – da parte della New Volley Borgo Sansepolcro in collaborazione con la ErmGroup Volley Altotevere – di un gruppo di Under 15 e di un altro che possiamo definire di “avviamento”, sotto il codice di affiliazione della New Volley Borgo Sansepolcro. Ciò per dare continuità senza “buchi” generazionali, che complicherebbero alquanto l’organizzazione dei settori giovanili negli anni a venire. 

Non abbiamo la pretesa di dire che questa sia la soluzione migliore, anche se ne siamo decisamente convinti; quello che ci preme sottolineare, al contrario delle parole dette ultimamente, è che la ErmGroup Volley Altotevere non smette di investire nel settore giovanile maschile; che la ErmGroup Volley Altotevere non lascia “a piedi” nessuno  che la ErmGroup Volley Altotevere continua a lavorare in maniera assidua nel territorio, cercando di abbattere costi ritenuti eccessivi, nel rapporto e nel rispetto di un’attività che concentra i maggiori sforzi, umani ed economici, nel progetto della prima squadra, che rimane centrale e che costituisce motivo di vanto ed eccellenza per tutto il comprensorio dell’Alta Valle del Tevere tosco-umbra.  

Infine – conclude la società – un doveroso ringraziamento va alla neo-costituita Tiber Volley, che porterà avanti il progetto della gestione del minivolley e del settore giovanile femminile per dare maggiore attenzione e servizi a un movimento così importante e che tassativamente aveva la necessità di poter contare su persone e professionalità dedicate”.

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Montone – Borgo in festa per le 100 candeline di Domenica Ricci

Il borgo di Montone ha una nuova centenaria. Pochi giorni fa, precisamente il 1° agosto, il traguardo del secolo di vita è stato tagliato da Domenica Ricci, conosciuta da tutti come “Menca”. Per lei un compleanno speciale, circondata dall’affetto di tante persone, parenti e amici, che per l’occasione hanno partecipato alla festa organizzata per le sue 100 candeline. Presente anche l’amministrazione comunale, che a nome di tutta la comunità si è congratulata con la propria concittadina per il raggiungimento dell’importante traguardo, consegnandole una pergamena celebrativa.


Nata a Montone da una famiglia contadina, nonna Domenica è la quarta di cinque figli, con un fratello di nome Nello classe 1920, ancora vivente e ultracentenario. Sin da piccola si è dedicata con grande impegno alle tradizioni della cucina, del cucito e al lavoro nei campi. Si sposa nel 1947 con Gino Antonelli e a distanza di pochi anni arrivano due amate figlie: Ivana e Laura.
Tra la fine degli anni ‘50 e gli inizi del 1960 a Montone c’è un bel fermento ed è proprio in quel periodo, grazie alla Proloco, che nasce la “Festa della Santa Spina” dove “Menca” s’impegna per cucire i primi stendardi, realizzare a maglia le calze e le casacche dei soldati di Braccio, oltre a fare la pasta fatta in casa insieme alle altre donne per il giorno della festa.


Dopo alcuni anni trascorsi a Perugia per motivi di lavoro, insieme al marito negli anni ‘80 torna a vivere nel borgo arietano. Ormai pensionata, si dedica ai tre nipoti, Gianluca, Daniela e Roberta, che d’estate soprattutto passano le vacanze estive a casa sua. Intanto si diletta nel cucito con la sua Singer che tiene come l’oro, e cucina con gioia quando la famiglia si riunisce. Per tutti è sempre disponibile e non si tira mai indietro, compresa l’attività di volontariato per le associazioni del paese: cucina e cuce per le attività rionali e pulisce la chiesa insieme alle altre donne. Anche quando rimane vedova, ormai 33 anni fa, non si perde d’animo e prende le redini della tradizione del marito e inizia a fare l’orto che cura con grande passione e dedizione.

La sua caratteristica è di essere una persona equilibrata: molto aperta alle relazioni, disponibile con gli altri, attiva e laboriosa senza mai lamentarsi.
Domenica è vissuta mantenendo la sua libertà e indipendenza alla quale ha tenuto molto ma sempre supportata dalla famiglia, che non l’ha lasciata mai sola, pur riconoscendo i suoi spazi di autonomia a casa.


Oggi Domenica, compiuti i 100 anni, vive in famiglia circondata dall’affetto dei suoi cari: si diletta ancora nel cucito e si può godere anche i pronipoti Giada Maria, Vincenzo, Vittoria e Costanza, che le permettono di sentire pienamente la gioia della vita che continua.

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Fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo per l’anno scolastico 2024-2025, aperta la procedura online per la richiesta

Aperta la procedura online per richiedere la fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo per l’anno scolastico 2024-2025 agli alunni della scuola secondaria di primo e secondo grado: domande fino al prossimo 3 ottobre

Il Comune di Città di Castello ha aperto la procedura online per richiedere la fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo per l’anno scolastico 2024-2025 agli alunni della scuola secondaria di primo e secondo grado. Le domande dovranno essere presentate entro il prossimo 3 ottobre esclusivamente per via telematica, accedendo alla sezione modulistica del sito istituzionale dell’ente

(https://modulistica.comune.cittadicastello.pg.it). Come recita l’avviso pubblicato dal Comune, a poter beneficiare dell’opportunità potranno essere tutti gli studenti iscritti a una scuola secondaria di primo e secondo grado statale o paritaria, che siano residenti a Città di Castello e appartengano a un nucleo familiare con ISEE in corso di validità non superiore a 15.493,71 euro. Per informazioni, è possibile rivolgersi all’Ufficio Scuola del Comune, chiamando ai seguenti recapiti telefonici: 075.8529208 – 262 – 389 – 381 – 207–390.

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Dal 22 al 25 Agosto mostra fotografica organizzata dall’Unione Ciclistica Lerchi

C’è anche una inedita lista partenti e ordine di arrivo di una gara ciclistica a Città di Castello memorabile che testimonia la presenza di un allora giovanissimo ma già promettente Marco Pantani nella “griglia” di partenza, oltre 120 corridori, del Primo trofeo “Artigianato e Commercio” nel 1988 riservato alla categoria dilettanti Juniores ed organizzata dall’Unione Ciclistica Lerchi. Un percorso “mozzafiato”, circa 120 chilometri che si era snodato da Lerchi, Città di Castello, Citerna, Pistrino, Vingone, ripetuto quattro volte che alla fine vide il “pirata” classificarsi al quinto posto con la maglia di “Spazio Ceramiche” che non passò certo inosservato agli sguardi del direttore di gara, Renato Amantini, del figlio Enzo e degli organizzatori, Agostino Bucci (ex ciclista) ed Ivano Crispoltoni che ancora oggi con commozione ed orgoglio ricordano nitidamente.


“Non possiamo dimenticare quei momenti, era un caldo pomeriggio di 36 anni fa, domenica 24 luglio, quando si presentarono da tutta Italia tantissimi giovani ciclisti di belle speranze, fra cui Marco Pantani che dalla sua Romagna con la squadra fecero incetta di premi dal primo al decimo posto e lui il grande Marco si classificò quinto dimostrando soprattutto nelle salite di Citerna di che pasta era fatto, un grandissimo ed unico campione quale poi è stato.

Un pomeriggio memorabile per la nostra realtà locale da sempre legata al ciclismo grazie alla gloriosa tradizione e notorietà che ci ha trasmesso la Ciclo Gabriele, fondata da Gabriele Spapperi (a cui sono stati dedicati prestigiosi trofei, grazie al figlio Ivo e al nipote Gabrio) raffinato maestro artigiano-imprenditore capace di costruire negli anni dopo la prima guerra mondiale delle biciclette all’avanguardia, specialmente nel campo sportivo.

Anche la storia di Gino Bartali a Nuvole è conosciuta per la grande carità di questo uomo cristiano che , non curante dei pericoli, durante il suo nascondimento a Nuvole, salvò molti ebrei”, hanno concluso Bucci e Crispoltoni nell’invitare tutti gli sportivi in particolare di ciclismo e i tanti estimatori di Marco Pantani, anche dalla vicina e amica Romagna e Cesenatico a venire a visitare la mostra che racchiude altre sezioni inedite dedicate alla storia, alla liberazione 80 anni fa dal nazi-fascismo ad opera delle truppe anglo-indiane e a momenti di vita paesana.

“Lerchi e la sua storia rivivono attraverso i ricordi degli abitanti fermati in un istante eterno dallo scatto della macchina fotografica. Un viaggio davvero emozionante, tra tante belle foto significative di un paese che vive unito e che con questa bellissima esposizione, nella quale si sente il cuore della sua gente e di una Pro Loco che dà uno straordinario contributo a tenere saldi i legami tra le persone, inizia un percorso di riscoperta delle proprie radici, che speriamo possa arricchirsi ogni anno di testimonianze importanti per la custodia della memoria collettiva di una comunità.”

Il sindaco, Luca Secondi, l’assessore alla Cultura Michela Botteghi e allo Sport, Riccardo Carletti, sottolineano così il piacere di visitare la seconda edizione della mostra intitolata “Il cassetto delle fotografie – Lerchi nel racconto dei suoi abitanti”, che la Pro Loco ha allestito nella sala parrocchiale della frazione tifernate in concomitanza con la festa paesana. Inaugurata lo scorso 19 agosto, l’esposizione potrà essere visitata fino a domenica 25 agosto, durante lo svolgimento di “Lerchi in Festa” un ricco cartellone di eventi sportivi, musicali e gastronomici. Sindaco e assessori si congratulano con il presidente della Pro Loco di Lerchi Danilo Passeri e Marcello Caraffini, curatore della rassegna, invitandoli a portare avanti il progetto di raccontare la storia della frazione.

“Tutti abbiamo un cassetto dei ricordi dove custodiamo gelosamente le immagini dei nostri momenti più belli, ecco perché abbiamo chiesto ancora agli abitanti di Lerchi di aprire i loro cassetti dei ricordi e di condividere le immagini più significative che raccontano la storia del paese dagli anni ‘50 ai giorni nostri”, hanno spiegato Passeri e Caraffini, esprimendo l’auspicio che “con il tempo questa mostra possa diventare una vetrina fatta dai nostri compaesani, rendendo di pubblico dominio gli scatti più significativi che hanno in casa”. “Questo ci potrebbe permettere anche di creare un archivio di immagini che potranno essere patrimonio di tutta la comunità”, hanno precisato gli organizzatori.

Con una carrellata di immagini che vanno dall’immediato dopoguerra fino agli anni 2000, l’esposizione racconta i vari aspetti del paese, dal suo contesto nel paesaggio ai suoi “personaggi” più iconici, dai mestieri alle feste sacre e profane, fino alle tante attività che hanno caratterizzato da sempre una comunità viva e con una forte identità”, hanno concluso Passeri e Caraffini anticipando quello che sarà il tema del prossimo anno, ovvero la storia dei personaggi di Lerchi emigrati nel mondo.

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Cena per strada e menù popolare, appuntamento da non mancare il 31 agosto alla Madonna del Latte

Una cena per strada con musica popolare e un menù tradizionale, questa la proposta della società rionale madonna del latte che per il 31 agosto ha organizzato una cena lungo via De gasperi , strada centrale del rione. Lo scopo è quello di far tornare gli abitanti della Madonna del latte a vivere il proprio rione, le proprie strade. Un po’ come si faceva una volta quando la strada era un luogo di socializzazione. Una serata popolare con musica popolare, saranno infatti Paguro Bernardo a presentare i loro successi a distanza di 25 anni dal loro esordio, proprio sul piazzale della chiesa all’ ingresso del rione.

Ci sarà poi musica anche per i più giovani con dj. Nel corso della serata inoltre sarà presentata la squadra di calcio della società rionale Madonna del latte che quest’anno po’ partecipa al campionato amatoriale.. Naturalmente la cena è aperta a tutti e non solo ai residenti nel rione e proprio per questo la manifestazione è stata inserita nel programma degli eventi collaterali di “estate in città”. Per prenotazioni la sede della società rionale è aperta tutti i giorni giorni dal 26 agosto dalle ore 18 alle ore 19:30.,oppure con messaggio WhatsApp al numero 3394551208.

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