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Tiferno Comics si appresta alla chiusura dell’edizione 2025 con un finale all’insegna della grande musica.

Un “finissage” di altissimo livello con il maestro Fabio Battistelli al clarinetto ed il maestro Anthony Guerrini alla chitarra classica che domenica 2 novembre alle ore 17:30 a Palazzo Facchinetti faranno un grande omaggio ai compositori del cinema come Morricone e Nino Rota.
Una “musica visiva” che prendendo spunto dalla mostra spazierà dal cinema, alla musica argentina di Astor Piazzolla, sino alla musica francese di Shéhérazade per un viaggio intorno al mondo come degna chiusura di una rassegna che ha toccato importantissimi tematiche del passato e della più cogente attualità.


Il concerto sarà anche l’occasione per poter visitare per l’ultima volta la bellissima mostra allestita a Palazzo Facchinetti salutando l’edizione 2025 e dandosi appuntamento a Tiferno Comics 2026 di cui a breve verranno date alcune anticipazioni.

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Città di Castello celebra il Tartufo Bianco Pregiato – Il programma delle tre giornate

Il lungo weekend dedicato al Tartufo Bianco Pregiato si apre oggi venerdì 31 ottobre con l’inaugurazione delle aree espositive, visitabili dalle ore 16.00 alle 20.00. Cuore della manifestazione sarà lo splendido centro storico con le sue vie e piazze come piazza Matteotti, dove il Padiglione Bianco Pregiato ospiterà la Mostra Mercato del Tartufo Bianco, accanto all’area Campagna Amica Coldiretti con i prodotti agroalimentari umbri.
In piazza Gabriotti invece spazio al Villaggio dei Sapori, un’ampia area dedicata alle tipicità italiane, mentre in piazza Fanti prende vita il Bianco Pregiato Kids – Dove la fantasia mette radici, uno spazio sempre aperto per grandi e piccini, dove leggere, disegnare e rilassarsi grazie all’organizzazione dell’associazione Dire e Fare ETS e della Libreria Paci La Tifernate.

A Largo Gildoni le Pro Loco e rioni del territorio propongono specialità tipiche locali nel Villaggio del Gusto, mentre sotto il Loggiato Gildoni si potranno scoprire le eccellenze dei Presidi Slow Food del Centro Italia.

In piazza Andrea Costa il “ristorante del bianco” allestito dalla società rionale Madonna del Latte

Le Sale espositive del Palazzo del Podestà accolgono invece la mostra “Natura e territorio di Città di Castello”, a cura delle associazioni culturali Gruppi Amici Arte e Ciao Umbria, visitabile fino al 2 novembre.

In piazza Andrea Costa, il Ristorante Bianco Pregiato accoglierà i visitatori dalle ore 11.00 alle 16.00 e dalle 18.00 alle 22.00, mentre al Palazzo Bufalini, nella Sala degli Stucchi, prende vita il Podcast Bianco Pregiato | I Tartufai, a cura di Farm Studio Factory, che racconterà ogni giorno il Salone attraverso la voce di espositori, relatori e tartufai locali.

Sabato 1 novembre

Il Salone del Tartufo Bianco Pregiato entra nel vivo con l’apertura delle aree espositive dalle ore 10.00 alle 20.00. In piazza Matteotti torna il Padiglione Bianco Pregiato con la Mostra Mercato del Tartufo Bianco, accanto agli spazi di Campagna Amica Coldiretti e ai Presidi Slow Food del Centro Italia.

Alle ore 10.00 il taglio del nastro inaugura ufficialmente la manifestazione, seguito dal saluto delle istituzioni.

Alle 10.30, nella Sala degli Specchi di Palazzo Bufalini, la Tavola Rotonda “I giovani agricoltori e il ricambio generazionale nel settore tabacchicolo” approfondirà temi legati alle nuove competenze dell’agricoltura 4.0, con la partecipazione di scuole e associazioni.

Nel Loggiato Gildoni, alle ore 11.00, si terrà l’incontro “Biodiversità, territorio e clima: esperienze e progetti a confronto”, con interventi di Alessandra Cannistrà (Slow Food Umbria), Prof. Alberto Palliotti (Università di Perugia) e Flavio Orsini (Az. Agraria Orsini).

Sempre alle ore 11.30, nel Circolo degli Illuminati, torna “Bianco Pregiato nei 5 sensi” con The Lord of Truffle, per un’esperienza multisensoriale dedicata al tartufo bianco (costo 25 euro).

Alle ore 13.00, nell’Area International Cooking Show di piazza Matteotti, appuntamento con il Brunch di degustazione dei Presìdi Slow Food del Centro Italia: un menù completo per scoprire i sapori autentici del territorio (ticket 20 euro).

Nel pomeriggio, alle ore 15.00, nella stessa area, spazio a “Impasti d’autore (gluten free)” con Anna Morini e Arton Ilazi del ristorante Il Sesto Canto.

Nel Bianco Pregiato Kids di piazza Fanti, dalle 15.30 alle 18.30, si svolgerà il laboratorio “Sotto terra!” a cura del Museo di Scienze Naturali Malakos, seguito alle 16.00 da “Gli animali del bosco”, laboratorio artistico curato da Framework APS.

Alle 16.30 e 17.00, nello stand dell’Associazione Tartufai Altotevere a Largo Gildoni, incontri dedicati rispettivamente all’analisi sensoriale del Bianco Pregiato e alla scoperta di funghi ed erbe dell’Alto Tevere, con la partecipazione del dott. agronomo Paolo Fabbriciani.

Nel pomeriggio, alle ore 17.00, nell’Area International Cooking Show, nuovo incontro con le cucine europee: Chef Elia Lunghi, giovane talento dell’Evo Bistrot di Agello, interpreterà la tradizione tedesca con la Torta della Foresta Nera e tartufo bianco pregiato di Città di Castello.

Sempre alle 17.00, nel Circolo degli Illuminati di Palazzo Bufalini, “Giochi sensoriali al Bianco Pregiato” coinvolgerà il pubblico con un percorso ludico-scientifico a cura di The Lord of Truffle e Monica Panzeri (Narratori del Gusto), per sfidare i sensi e conoscere il tartufo in modo divertente (costo 30 euro, premio un tartufo bianco da 10 g per chi indovina tutte le prove).

Dalle 16.00 alle 20.00, nel Quadrilatero di Palazzo Bufalini, torna la Passeggiata Gourmet in Europa con degustazioni firmate da Carlotta Delicato, Nicola Cascini ed Elia Lunghi e i cocktail tematici di Alessio Balestra.

A chiudere la giornata, la Cena di Gala Bianco Pregiato alle ore 20.00 nella Sala degli Specchi di Palazzo Bufalini, a cura del Circolo degli Illuminati (evento su prenotazione, costo 70 euro).

Domenica 2 Novembre

L’ultima giornata del Salone, domenica 2 novembre, si aprirà con la tradizionale Gara dei cani da ricerca e cavatura del tartufo, alle ore 9.00 ai Giardini del Cassero, organizzata dall’Associazione Tartufai Alta Valle del Tevere.

Dalle ore 10.00 alle 20.00, proseguiranno tutte le aree espositive e tematiche: Padiglione Bianco Pregiato, Campagna Amica Coldiretti, Villaggio dei Sapori, Villaggio delle Pro Loco, Presidi Slow Food e la mostra “Natura e Territorio di Città di Castello” al Palazzo del Podestà.

Alle ore 10.00, in piazza Andrea Costa, le studentesse e gli studenti dell’Istituto Patrizi Baldelli Cavallotti saranno protagonisti del laboratorio per bambini “Mamma papà, cucino da solo!”, mentre in piazza Fanti le volontarie del Circolo LaAV condurranno le “Letture di animali e foreste”.

Alle ore 11.00, nell’Area International Cooking Show di piazza Matteotti, spazio alla cucina francese con Chef Nicola Cascini della Locanda del Cardinale di Assisi, che presenterà la Soupe d’Oignon in chiave moderna e tartufo bianco pregiato di Città di Castello.

Alla stessa ora, nel Loggiato Gildoni, degustazione guidata “Il matrimonio dei formaggi… tartufo e non solo” con Claudio Spallaccia (ONAF).

Alle ore 13.00, sempre in piazza Matteotti, si terrà la premiazione della Gara dei Cani da Ricerca e Cavatura del Tartufo.

Nel pomeriggio, alle ore 15.00, spazio al Cooking Show “Con & Senza” curato dai volontari AIC Umbria, dedicato alla cucina senza glutine, e alle ore 16.00 la presentazione dei Presìdi Slow Food e delle birre artigianali, con degustazioni e focus sulle innovazioni brassicole umbre come la birra alla Fagiolina del Trasimeno e quella al Sedano Nero di Trevi.

Alle ore 16.30, nel Circolo degli Illuminati di Palazzo Bufalini, “Terra, Mare, Vita e Calici per il Bianco Pregiato” offrirà una degustazione guidata di tre portate abbinate a vini umbri d’eccellenza, condotta da The Lord of Truffle in collaborazione con AIS Umbria (costo 35 euro).

In contemporanea, nel Bianco Pregiato Kids di piazza Fanti, i bambini potranno partecipare al laboratorio creativo “Il Bosco del Tartufo” a cura di Framework APS, per realizzare collage naturali e opere collettive.

Dalle ore 16.00 alle 20.00, nel Quadrilatero di Palazzo Bufalini, torna per l’ultima volta la Passeggiata Gourmet in Europa, con piatti firmati dagli chef Delicato, Cascini e Lunghi e i cocktail di Alessio Balestra.

Il Ristorante Bianco Pregiato sarà aperto dalle 11.00 alle 16.00 e dalle 18.00 alle 22.00 per accogliere i visitatori con piatti e ricette a base di tartufo.

Ufficio Stampa Comune di Città Castello – Salone Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato 2025

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Arcaleni (Castello Cambia) “Via dei Casceri: il progetto  va  discusso realmente e partecipato con cittadini”

“In merito agli annunciati lavori in via dei Casceri, ho depositato un’interrogazione con la richiesta di convocare una Commissione apposita, aperta ai proprietari, per comprendere meglio l’entità e la tipologia di un progetto decisamente importante per il centro storico della nostra città.

La buona notizia riguardante finalmente il rifacimento della via , dopo anni e anni di sollecitazioni da parte di tanti, non può non  essere occasione per  migliorare definitivamente e con massima efficacia le condizioni di un’arteria storica, l’ antica via di comunicazione romana che  portava alla fortificazione del Cassero, la via centrale negli antichi insediamenti romani.

Eppure numerose paiono le criticità sollevate dai residenti che  hanno partecipato ad un breve incontro di presentazione del progetto che mai è stato discusso in Consiglio o in Commissione con i consiglieri comunali.

Si parla di un progetto da 800.000€ da fondi PNRR di Umbra Acque, destinati al rifacimento della rete dei sottoservizi e alla ripavimentazione: ristrutturazione delle reti dell’acqua, del gas metano e le fognature che nel tempo hanno dato segni di cedimento strutturale e perdite ingenti che dovevano essere affrontate da molti anni in via definitiva.

Ora, però, con i lavori imminenti occorre comprendere meglio se verranno affrontate anche le altre esigenze, cioè il problema dello scorrimento dell’acqua piovana che , se convogliata lateralmente rischia di entrare nei fondi, o quello dei fili elettrici volanti e della rete della fibra, per evitare di tornare a bucare un manto stradale rifatto, come successo in molte altre strade.

Inoltre si pone il problema della nuova viabilità già annunciata e di quale pavimentazione: verranno riutilizzati i cubetti di porfido che poco c’entrano con la nostra tradizione e che, come successo fino ad ora, rischiano di saltare presto anche a causa del continuo passaggio dei mezzi?

Perchè non optare per la più resistente e adeguata pietra locale, utilizzata già in altre vie limitrofe come via della Pendinella o come quella di via S. Florido?

Le risorse sono ingenti e forse potrebbero essere sufficienti, o , dato che questi non sono fondi comunali, potrebbe esserci una compartecipazione alle spese, stanziando una somma sostenibile.

La direzione dovrebbe essere quella di produrre lavori non solo ben fatti e duraturi,  ma anche rispettosi della nostra tradizione e  della bellezza del nostro centro storico”.

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Si stanno eseguendo in questi giorni i lavori di ripulitura dello spazio adibito a parcheggio su Via Anconetana a San Giustino

“Abbiamo lavorato in questi primi mesi per inserire la riqualificazione di questo ampio spazio al centro del capoluogo in un progetto di vallata sui sentieri escursionistici, a valere su fondi europei, che ne prevedrebbe la riqualificazione come area sosta e parco per un importo progettuale di 180.000,00 euro” Dichiarano in forma congiunta l’Assessore ai Lavori Pubblici Simone Selvaggi e l’Assessora all’Ambiente Sara Marzà “Nell’attesa di una sua eventuale ammissione a finanziamento, stiamo provvedendo a ripulire e rendere fruibile nella sua interezza il parcheggio a servizio del cimitero e del palasport.
Per l’intervento di rimozione degli inerti lasciati abbandonati da ignoti nel corso del tempo destiniamo circa 10.000,00 di risorse comunali. Saranno implementati i controlli attorno all’area e ricordiamo che l’abbandono rifiuti è un reato e pertanto passibile di sanzione panale.”

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Tartufo fa rima con buona cucina da sempre. Il parere dell’esperto, la dottoressa Annalisa Lelli, nutrizionista

Tartufo fa rima con buona cucina da sempre: lo possono mangiare tutti, è privo di colesterolo e vanta un ottimo profilo nutrizionale e non contiene glutine ed è adatto anche ai vegani. Nei giorni in cui si celebra la prelibata trifola a Città di Castello ci si interroga anche sulle proprietà di questo straordinario prodotto del bosco, sugli abbinamenti a tavola anche per una corretta alimentazione. Il parere dell’esperto. “Il tartufo , conosciuto fin dall’antichità, è un fungo ipogeo, ricercato e costoso, apprezzato principalmente per il suo aroma intenso e inconfondibile, capace di trasformare anche il piatto più semplice in un’esperienza gourmet. Oltre al suo indiscusso valore gastronomico, tuttavia – precisa Annalisa Lelli, stimata nutrizionista – il tartufo vanta anche un interessante profilo nutrizionale che merita di essere esplorato.

Ha un Basso Contenuto Calorico e di Grassi( circa 30-31 calorie per 100 grammi, è povero di grassi (circa 0,5 g per 100g) ed è privo di colesterolo). È Ricco di Fibre, infatti sia il tartufo bianco che quello nero presentano un elevato contenuto di fibre alimentari (fino a circa 8,4 g per 100g).è una Buona Fonte Proteica, (circa 6 g per 100g). Ha Minerali Preziosi: , tra cui Potassio , Calcio e Fosforo, Ferro e Magnesio , alcune vitamine, in particolare vitamina C e vitamine del gruppo B (B1, B2, B3). È inoltre ricco di antiossidanti. Si consiglia di consumarlo crudo per preservare al massimo le vitamine (come la Vitamina C), che tendono a degradarsi con il calore, è preferibile consumare il tartufo fresco e affettato a crudo sul piatto caldo. Adatto a tutti , poiché Non contiene glutine ed è adatto anche ai vegani. Allora il modo migliore per consumare il tartufo è con una tagliatella all’uovo fatta in casa con uova bio da galline felici ( in modo da avere un piatto completo con proteine ,carboidrati e grassi buoni) oppure con una frittata o con delle uova al tegamino.

Spesso il tartufo si cucina con olio o con burro, Entrambi grassi che servono a “catturare” l’aroma del tartufo (che è liposolubile, ovvero si scioglie nei grassi), ma hanno profili nutrizionali molto diversi. Nonostante l’olio EVO sia nutrizionalmente superiore, il burro è un classico insostituibile per alcune preparazioni al tartufo (soprattutto quello bianco), perché il suo sapore neutro e la sua cremosità esaltano al meglio l’aroma.” Come bilanciare in modo intelligente ed inserire il tartufo nei menu di tutti i giorni? “Per le tagliatelle – prosegue Lelli – si consiglia olio evo di alta qualità a bassa intensità aromatica. Scalda leggermente l’olio con uno spicchio d’aglio (poi rimosso) e un pizzico di sale. Manteca la pasta e aggiungi il tartufo crudo fuori dal fuoco; il compromesso è quello di usare una piccola quantità di burro per la mantecatura finale. Per la frittata invece si può usare una piccola quantità di burro chiarificato e si aggiunge il tartufo a crudo a fine cottura (o sull’uovo al tegamino appena pronto). In questo modo, il calore non danneggia i composti aromatici e non degrada i benefici nutrizionali del tartufo.

Inoltre non sottovalutiamo il fatto che cercare il tartufo è un’attività fisica che richiede buone gambe e resistenza, in quanto si svolge all’aperto, spesso su terreni boschivi e irregolari, seguendo il cane per lunghe distanze. Oltre a favorire il contatto con la natura, camminare regolarmente contribuisce a mantenere la forma fisica e a migliorare la salute cardiovascolare”, conclude la nutrizionista tifernate

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45^ edizione del Salone Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato di Città di Castello – Premio alla carriera per Gianfranco Vissani, “poeta dei sapori”. Il programma della tre giorni

“Il tartufo è un prodotto unico, eccezionale, ed in Umbria abbiamo la fortuna di averlo sempre tutto l’anno come qui a Città di Castello dove è come l’acqua minerale sempre in tavola”. Parola di Gianfranco Vissani, il celebre maestro chef pluristellato, che questa mattina a Città di Castello in apertura della “45^ edizione del Salone Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato” in programma nel centro storico fino a domenica 2 novembre, è salito in cattedra ed ha tenuto una coinvolgente “lectio magistralis” alla presenza degli studenti delle scuole secondarie superiori con indirizzo ristorazione e ospitalità alberghiera dell’IIS “Patrizi Baldelli e Cavallotti e della Scuola di Arti e Mestieri “G.O. Bufalini” nella splendida sala degli Specchi di Palazzo Bufalini, per tre giorni il palazzo del “gusto” e delle eccellenze agroalimentari. Un ritorno in grande stile nel capoluogo altotiberino, capitale del tartufo, per Vissani, a distanza di 25 anni, proprio nello stesso luogo, dove fu protagonista di un pranzo a base di eccellenze agroalimentari organizzato dalla Regione Umbria in collaborazione con il comune e la mostra. Un fiume in piena lo chef umbro al cospetto di una platea che lui gradisce sempre, i giovani allievi degli istituti alberghieri che sognano una carriera dietro i fornelli, a cui ha riservato parole di elogio ed incitamento insieme a qualche prezioso segreto e suggerimento.

“Ragazzi mi raccomando voi che aspirate a fare questo mestiere, per cui studiate in classe ed in cucina, vi voglio dire di avere sempre la testa sulle spalle, lavorare tanto ogni giorno con passione e dedizione: cucinare deve essere un piacere per voi e per chi apprezzerà i vostri piatti. Dovrete tenere sempre bene impressi nella mente le tradizioni che sono l’essenza in cucina ed essere presenti sul territorio ed apprezzare i prodotti che la nostra straordinaria terra l’Umbria offre a partire dal tartufo, la trifola bella e profumata di Città di Castello, l’olio extravergine di oliva e dalle tante eccellenze. I migliori piatti – ha precisato ancora Vissani – sono quelli realizzati con prodotti ed ingredienti straordinari che noi abbiamo la fortuna di avere: questo bisogna fare rispettando sempre la tradizione, magari innovandola senza stravolgerla, perché come la storia non si cancella e le mode durano poco e passano”. Al termine della lezione a cui hanno assistito anche la dirigente scolastica del dell’IIS “Patrizi – Baldelli e Cavallotti”, Valeria Vaccari ed il presidente della Scuola di Arti e Mestieri “G.O. Bufalini”, Giovanni Granci insieme al vice-sindaco, Giuseppe Bernicchi, all’assessore al Commercio e al Turismo, Letizia Guerri, al presidente dell’Ente Fiera Nazionale Bianco Pregiato, Lazzaro Bogliari ed alla coordinatrice, Chiara Comparozzi, è stata consegnata a Vissani una targa alla carriera con tanto di significativa dedica: “al maestro Gianfranco Vissani, “poeta” dei sapori e del gusto, con gratitudine, per aver promosso attraverso in tutto il mondo, nel corso della lunga e brillante carriera, la cucina, le tradizioni e le eccellenze agro-alimentari del nostro territorio”.

Bellissimo gesto di gratitudine e riconoscenza anche da parte dell’Associazione Tartufai Alto Tevere Umbro e del suo presidente Andrea Canuti, che a nome dei 1500 “cavatori” del comprensorio ha consegnato a Vissani un “vanghino” d’autore con il manico in legno intarsiato con il proprio nome. Il bellissimo manufatto artigianale è stato realizzato per la parte in ferro da Diego Volpi e per quella in legno pregiato dal maestro Carlo Paolo Granci autore tra l’altro di una scultura in legno, unica nel suo genere, a scala reale realizzata dall’artista con una tecnica particolare per essere apprezzata anche da ipovedenti e non vedenti che si chiama “bianca” in onore dei cani lagotti romagnoli e che sarà la mascotte del 45° Salone Nazionale del Bianco Pregiato Città di Castello, in programma fino a Domenica 2 Novembre nel centro storico. Il maestro Vissani ha ringraziato il sindaco e l’assessore per l’accoglienza, il bellissimo confronto con i giovani aspiranti chef, i riconoscimenti ricevuti e si è esibito ai fornelli nella preparazione di un piatto irresistibile a chilometri zero assieme all’esperto di gastronomia e tradizioni, Samuele Tognaccioli, all’amico Marco Caprai (“re” del Sagrantino) e del presidente di Umbria Export, Raoul Ranieri: ravioli ripieni di “patè di contessa” a base di carne di porchetta di maiale senza aglio come da ricetta storica del 1522 cosparsi di profumate scaglie di tartufo bianco.

“Nessun luogo come Città di Castello parla del tartufo e qui, dove c’è tutto l’anno, la nostra ambizione è di raccontare ed esaltare il suo legame con la terra, il valore aggiunto inimitabile di una storia, di una tradizione, di esperienze che lo rendono unico e desiderato in tutto il mondo. Ed oggi abbiamo avuto onore e piacere di sentirlo declinare da uno chef di fama internazionale come Gianfranco Vissani, ambasciatore delle eccellenze della nostra terra, tartufo in testa”, hanno spiegato l’assessore al Commercio e al Turismo, Letizia Guerri ed il Presidente dell’Ente Fiera Nazionale Bianco Pregiato, Lazzaro Bogliari, nel sottolineare come la presenza del maestro Vissani e della sua storia e carriera di successi, renderà ancora più prestigiosa e ricca la manifestazione che si apre oggi”. Gli amministratori del comune tifernate ed il presidente dell’Ente fiera salone nazionale bianco pregiato di Città di Castello hanno infine lanciato un affettuoso messaggio di vicinanza e ammirazione alla comunità di Norcia e della Valnerina (terra del pregiato tartufo nero) nel giorno in cui si celebra la riapertura della Basilica a dieci anni dai tragici eventi.

Inaugurazione ufficiale della 45esima edizione del “Salone Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato”, domani, sabato 1 novembre ore 10 in piazza Matteotti alla presenza del sindaco, Luca Secondi, dell’assessore al Commercio e al Turismo, Letizia Guerri, del presidente dell’Ente Fiera Nazionale Bianco Pregiato, Lazzaro Bogliari, dell’assessore regionale alle Politiche Agricole, Simona Meloni, del presidente della Provincia di Perugia, Massimiliano Presciutti, di rappresentanti istituzionali, autorità civili, religiose e militari, forze dell’ordine e di rappresentanti di categoria.

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Non facciamoci fregare!” – ultimo appuntamento con gli “aperitivi digitali” presso la sala tevere del palazzo comunale


L’iniziativa “Aperitivi Digitali” è stata lanciata durante l’estate dal Comune di Umbertide, in collaborazione con il Punto Digitale di Città di Castello, con l’obiettivo di promuovere la cultura digitale e potenziare le competenze digitali delle persone.
Si tratta di un ciclo di tre incontri gratuiti e formativi, pensati per accompagnare la popolazione verso un uso più consapevole, autonomo e pratico delle tecnologie, attraverso esperienze di navigazione assistita e momenti di confronto guidato da esperti.
Il progetto rappresenta anche un’importante occasione di rilancio di un servizio attivo da sei anni, ospitato presso la Fabbrica Moderna (FAMO) in Piazza Carlo Marx, dove ha sede anche il Punto Digitale Facile di Umbertide, al cui interno è attivo anche un servizio in remoto di Umbra Acque.
L’iniziativa si inserisce nel più ampio contesto del rinnovamento dei Punti Digitali Facili presenti nei Comuni di Umbertide, Città di Castello, San Giustino e Citerna, recentemente entrati a far parte della Rete Nazionale dei Punti di Facilitazione Digitale.
 

Il Punto Digitale Facile del Comune di Umbertide, situato presso la palazzina FAMO in Piazza Carlo Marx, è aperto al pubblico ogni lunedì dalle ore 10:00 alle ore 12:00.

Non facciamoci fregare!” – ultimo appuntamento con gli “aperitivi digitali” presso la sala tevere del palazzo comunale

Nel pomeriggio di giovedì 6 novembre, alle ore 18:00, la Sala Tevere del palazzo comunale di Piazza Matteotti, ospiterà il terzo e ultimo appuntamento del ciclo di incontri “Aperitivi Digitali”, dal titolo “Non facciamoci fregare!” – Le truffe digitali.

Dopo lo svolgimento dei primi due incontri, l’iniziativa si chiuderà con un tema di grande attualità e interesse per tutti: la sicurezza in rete. Durante l’incontro si parlerà infatti di truffe digitali, riconoscimento delle fake news, gestione di messaggi SPAM e phishing, e delle principali regole per proteggersi online.
A guidare la discussione saranno il Comandante della Polizia Locale Gabriele Tacchia, il delegato SIULP (Sindacato Italiano Unitario dei Lavoratori della Polizia) Martino Gasponi, e l’Avvocato Emanuele Florindi, esperto nelle tematiche trattate.
I relatori offriranno al pubblico esempi concreti, consigli pratici e strumenti utili per riconoscere e difendersi dalle sempre più diffuse forme di truffe informatiche.


L’iniziativa “Aperitivi Digitali” è stata lanciata durante l’estate dal Comune di Umbertide, in collaborazione con il Punto Digitale di Città di Castello, con l’obiettivo di promuovere la cultura digitale e potenziare le competenze digitali delle persone.
Si tratta di un ciclo di tre incontri gratuiti e formativi, pensati per accompagnare la popolazione verso un uso più consapevole, autonomo e pratico delle tecnologie, attraverso esperienze di navigazione assistita e momenti di confronto guidato da esperti.
Il progetto rappresenta anche un’importante occasione di rilancio di un servizio attivo da sei anni, ospitato presso la Fabbrica Moderna (FAMO) in Piazza Carlo Marx, dove ha sede anche il Punto Digitale Facile di Umbertide, al cui interno è attivo anche un servizio in remoto di Umbra Acque.
L’iniziativa si inserisce nel più ampio contesto del rinnovamento dei Punti Digitali Facili presenti nei Comuni di Umbertide, Città di Castello, San Giustino e Citerna, recentemente entrati a far parte della Rete Nazionale dei Punti di Facilitazione Digitale.
 

Il Punto Digitale Facile del Comune di Umbertide, situato presso la palazzina FAMO in Piazza Carlo Marx, è aperto al pubblico ogni lunedì dalle ore 10:00 alle ore 12:00.
Nel pomeriggio di giovedì 6 novembre, alle ore 18:00, la Sala Tevere del palazzo comunale di Piazza Matteotti, ospiterà il terzo e ultimo appuntamento del ciclo di incontri “Aperitivi Digitali”, dal titolo “Non facciamoci fregare!” – Le truffe digitali.

Dopo lo svolgimento dei primi due incontri, l’iniziativa si chiuderà con un tema di grande attualità e interesse per tutti: la sicurezza in rete. Durante l’incontro si parlerà infatti di truffe digitali, riconoscimento delle fake news, gestione di messaggi SPAM e phishing, e delle principali regole per proteggersi online.
A guidare la discussione saranno il Comandante della Polizia Locale Gabriele Tacchia, il delegato SIULP (Sindacato Italiano Unitario dei Lavoratori della Polizia) Martino Gasponi, e l’Avvocato Emanuele Florindi, esperto nelle tematiche trattate.
I relatori offriranno al pubblico esempi concreti, consigli pratici e strumenti utili per riconoscere e difendersi dalle sempre più diffuse forme di truffe informatiche.


L’iniziativa “Aperitivi Digitali” è stata lanciata durante l’estate dal Comune di Umbertide, in collaborazione con il Punto Digitale di Città di Castello, con l’obiettivo di promuovere la cultura digitale e potenziare le competenze digitali delle persone.
Si tratta di un ciclo di tre incontri gratuiti e formativi, pensati per accompagnare la popolazione verso un uso più consapevole, autonomo e pratico delle tecnologie, attraverso esperienze di navigazione assistita e momenti di confronto guidato da esperti.


Il progetto rappresenta anche un’importante occasione di rilancio di un servizio attivo da sei anni, ospitato presso la Fabbrica Moderna (FAMO) in Piazza Carlo Marx, dove ha sede anche il Punto Digitale Facile di Umbertide, al cui interno è attivo anche un servizio in remoto di Umbra Acque.
L’iniziativa si inserisce nel più ampio contesto del rinnovamento dei Punti Digitali Facili presenti nei Comuni di Umbertide, Città di Castello, San Giustino e Citerna, recentemente entrati a far parte della Rete Nazionale dei Punti di Facilitazione Digitale.
 

Il Punto Digitale Facile del Comune di Umbertide, situato presso la palazzina FAMO in Piazza Carlo Marx, è aperto al pubblico ogni lunedì dalle ore 10:00 alle ore 12:00.

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Usl Umbria 1, a novembre open day con canili aperti contro l’abbandono e il maltrattamento degli animali

Sono in programma tutte le domeniche del mese di novembre. Si comincerà il 2 ad Assisi

Perugia, 31 ottobre 2025 –  “Canili aperti, l’unico canile bello è quello vuoto”: con questo slogan il servizio di Sanità Animale, Randagismo ed Igiene Urbana del Dipartimento di Prevenzione dell’Usl Umbria 1 ha promosso degli open day, a partire da domenica 2 novembre, nei cinque canili sanitari dell’azienda sanitaria (Collestrada a Perugia, Assisi, Gubbio, Città di Castello e Todi). L’iniziativa punta a sensibilizzare i cittadini sui temi dell’abbandono e del maltrattamento degli animali.

L’obiettivo dell’evento – realizzato in collaborazione delle associazioni di volontariato con il Progetto RandAgiamo del Dipartimento di Medicina veterinaria dell’Università degli Studi di Perugia – è quello di permettere l’accesso facilitato nei giorni festivi alla cittadinanza nei cinque canili sanitari in cui opera il servizio di Randagismo ed Igiene Urbana, al fine di fare informazione sul fenomeno del randagismo, con l’intento di prevenirlo e contrastarlo come forma di maltrattamento e violenza nei confronti degli animali. Con l’occasione, saranno promosse anche le adozioni, viste come forma di miglioramento della qualità della vita e del benessere dei cani presenti nelle strutture.

Il primo open day è in programma domenica 2 novembre, dalle ore 15, presso il Canile Ponterosso di Assisi. Si comincerà con i saluti e la consegna dei fiocchi rossi contro la violenza. Seguirà una passeggiata con gli amici a quattro zampe per diffondere un messaggio di pace, rispetto e amore (in caso di pioggia i bambini disegneranno le storie dei cani ospitati nel canile). Alle ore 17 è prevista una merenda con bruschetta con olio nuovo offerta dall’associazione di volontariato LNDC (Lega nazionale per la difesa del cane) Animal Protection di Foligno, che ha in appalto la gestione del canile.

Si proseguirà con gli appuntamenti per tutte le domeniche del mese di novembre: il 9 sarà la volta del canile di Collestrada (Perugia), il 16 di Gubbio (località Ferratelle), il 23 di Città di Castello (località Lerchi) e il 30 di Todi (località Monticello).

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Un albero per il futuro: nell’anno giubilare 2025, la Chiesa tifernate compie un gesto di cura per il creato

Nel segno del Giubileo 2025, dedicato al tema “Pellegrini di speranza”, la diocesi di Città di Castello e la Scuola diocesana di formazione teologica “Cesare Pagani” promuovono un’iniziativa dal forte valore simbolico ed educativo: la cerimonia di piantagione di nuovi alberi al parco di Riosecco, in programma martedì 4 novembre 2025 alle ore 11.
L’iniziativa, inserita nel programma nazionale “Un albero per il futuro”, nasce con l’intento di lasciare un segno concreto di fiducia, speranza e responsabilità verso il creato, in continuità con il messaggio di papa Francesco che invita tutti “a impegnarsi concretamente per trasformare le situazioni di ingiustizia e di degrado che oggi soffriamo”.


L’evento si colloca in un contesto di ricorrenze significative: l’ottavo centenario del “Cantico delle Creature” di san Francesco d’Assisi e il decimo anniversario dell’enciclica “Laudato si’”, testi che richiamano la fraternità universale e la custodia della casa comune. Piantare un albero, in questa prospettiva, diventa un gesto di fede e di responsabilità condivisa, un segno di speranza per le generazioni future.


Dopo un sopralluogo con il Comune di Città di Castello, è stato individuato nel parco di Riosecco il luogo ideale per la messa a dimora delle piante, che andranno a formare un filare all’ingresso di via delle Robinie. La preparazione delle buche e l’organizzazione logistica saranno curate da un gruppo di volontari e dagli studenti dell’Istituto agrario “Ugo Patrizi”, che hanno già predisposto le aree di piantumazione e parteciperanno attivamente alla cerimonia.
Fondamentale anche la collaborazione con il Centro nazionale Carabinieri biodiversità di Pieve Santo Stefano, che fornirà le piante – cinque per ciascuna specie di farnia, frassino ossifilo e gelso – aderendo al programma nazionale di riforestazione urbana.
L’iniziativa, coordinata da Paolo Bocci, rappresenta un segno tangibile del legame tra fede, ecologia e impegno civile. Una giornata di incontro e di speranza, in cui la comunità di Città di Castello potrà testimoniare concretamente l’amore per il creato e la volontà di costruire un futuro più sostenibile, nel solco del Vangelo e dell’esempio di san Francesco.

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A Tempi Supplementari Mathias Bergoglio e Roberto Pasqui

Torna Tempi Supplementari. Ospiti del programma condotto da Michele Tanzi, il presidente del Città di Castello, Mathias Bergoglio e l’opinionista Roberto Pasqui

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Il mercato settimanale si svolgerà nel parcheggio dello stadio comunale Corrado Bernicchi per tutto il mese di ottobre

In vista dello svolgimento degli eventi del cartellone di “Autunno a Città di Castello”, che proporrà in sequenza nel centro storico tifernate Tiferno Comics Fest and Games (18-19 ottobre), Altrocioccolato (24-26 ottobre) e il Salone Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato (31 ottobre-2 novembre), nella mattinata di oggi, giovedì 16 ottobre, il mercato settimanale si è tenuto nel parcheggio dello stadio comunale Corrado Bernicchi.

Fino al prossimo 31 ottobre gli ambulanti che abitualmente animano le piazze racchiuse dalle mura urbiche nei due appuntamenti del giovedì e del sabato continueranno ad allestire i propri stand nell’area antistante l’impianto calcistico cittadino. Come ogni anno, il montaggio delle strutture espositive e lo svolgimento di manifestazioni di rilievo nazionale che sono ormai storiche per Città di Castello, comporterà infatti lo spostamento del mercato settimanale anche nelle mattinate di sabato 18, giovedì 23, sabato 25, giovedì 30 e venerdì 31 ottobre (in anticipo per la festività del primo novembre).

Per permettere la dislocazione dei punti vendita commerciali nel parcheggio dello stadio Bernicchi, il comando della Polizia Locale ha emesso un’ordinanza che nei suddetti giorni, dalle ore 06.00 alle ore 14.00, vieterà la sosta nel parcheggio di via della Barca ai mezzi superiori a 3,5 tonnellate. Nella stessa fascia oraria, nel parcheggio antistante lo stadio saranno interdetti transito e sosta (tranne che ai mezzi in urgenza ed emergenza), con eccezione per l’ultimo tratto di parcheggio situato in direzione nord, fronte viale Europa. Il solo transito sarà consentito ai residenti al fine di poter accedere ed uscire dalle proprie abitazioni, i cui ingressi sono posti nel parcheggio che ospiterà il mercato. Nel mese corrente si sposteranno anche il mercatino agroalimentare del martedì, che il 21 e 28 ottobre verrà allestito nella parte di piazza Gabriotti antistante i giardini del Cassero, e Retrò, che domenica 19 ottobre si terrà in piazza Garibaldi.

Per consentire lo svolgimento del mercatino agroalimentare del martedì, nei giorni 21 e 28 ottobre, dalle ore 06.00 alle ore 14.00, sarà vietata la sosta veicolare (compresi gli autorizzati), nell’area di parcheggio di piazza Gabriotti prospiciente i giardini del Cassero. Per consentire lo svolgimento dell’edizione mensile di Retrò, domenica 19 ottobre, dalle ore 06.00 alle ore 20.00, saranno vietati transito e sosta veicolari in piazza Garibaldi e in via Gramsci, nel tratto compreso tra via S. Antonio e piazza Garibaldi.

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A Città di Castello tutti cercano il tartufo anche i bambini.

A Città di Castello tutti cercano il tartufo anche i bambini. Nel territorio dove nasce una trifola su tre in Italia, e il tartufo si mangia tutto l’anno, quasi 200 studenti delle scuole primarie del territorio e venti ragazzi diversamente abili che fanno riferimento alla Cooperativa “La Rondine”, si sono uniti stamattina ai cavatori dell’Associazione Tartufai Alto Tevere per andare a caccia dei prelibati tuberi che fanno letteralmente impazzire i buongustai. 

Una inedita e spettacolare anteprima della 45^ edizione del Salone Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato che inizierà, domani venerdì 31 ottobre (con la “lectio magistralis” del maestro chef, Gianfranco Vissani agli studenti delle scuole con indirizzo alberghiero e ristorazione, alle ore 11 presso la sala degli Specchi di Palazzo Bufalini) e si protrarrà fino a domenica 2 novembre, inebriando piazze e vie del centro storico e i suoi visitatori con l’inconfondibile e seducente fragranza del “tuber magnatum pico”.

Causa maltempo, dalla originaria sede del lago dei cigni presso il parco di Rignaldello, gli organizzatori hanno deciso di traslocare al riparo dalle intemperie presso la palazzina A del palasport e cittadella dello sport in via Engels e le aree verdi circostanti.

E’ stato un successo e i baby-cavatori si sono divertiti ed hanno trascorso momenti indimenticabili a cercare il tartufo: un divertente gioco da fare con i propri coetanei, correndo e ridendo di gusto dietro ai cani impegnati nella ricerca del bianco pregiato amato in tutto il mondo. Prima una breve ed interessante lezione teorica con Paolo Fabbriciani, micologo di grande esperienza e figura molto apprezzata, che ha saputo coinvolgere i giovani studenti con spiegazioni esaustive sul mondo del tartufo e di tutto ciò che lo circonda. Dalla teoria alla pratica con il presidente dell’Associazione Tartufai Alto Tevere (fondata nel 1986), Andrea Canuti, ed il suo cane “Luce”, un lagotto romagnolo campione di cerca che hanno guidato i bambini e i ragazzi della Cooperativa “La Rondine” alla ricerca del prelibato prodotto della terra.

Presente anche lo storico segretario e fondatore dell’associazione “cavatori”, Italo Bianchini, che ha catturato l’attenzione dei più piccoli con aneddoti e racconti sulla secolare tradizione della cerca e cavatura del tartufo. Tra un incoraggiamento e un altro agli amici a quattrozampe accompagnati dai padroni, un buffetto e una carezza, una risata fragorosa per un salto o una corsa a perdifiato, i piccoli protagonisti della mattinata hanno scoperto il gusto di immergersi nella natura sulle tracce dei prelibati tartufi che nascono in Altotevere, rinnovando una secolare tradizione che nel comprensorio si tramanda di genitore in figlio e poggia oggi su 1.500 cavatori di tutte le età, con una crescente presenza di donne ed oltre 2.000 cani, numeri da primato nazionale. Quello di oggi è stato un piacere condiviso con le insegnanti, sotto gli occhi del presidente dell’Ente Fiera Nazionale Bianco Pregiato, Lazzaro Bogliari, che ha promosso l’evento insieme a Letizia Guerri, assessore al Commercio e al Turismo e ai Servizi Educativi del Comune di Città di Castello, presenti con i referenti comunali.

Tra coloro che non potevano mancare c’era anche il presidente della Cooperativa “La Rondine”, Luciano Veschi, che illustrato il bellissimo progetto di inclusione sociale fra terzo settore e filiera del tartufo, che vedrà protagonisti circa venti ragazzi con disabilità fra i padiglioni del 45° Salone Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato in un servizio di accoglienza e ospitalità. Divisi in squadre dietro ai cani guidati dai cavatori, i baby cavatori delle scuole primarie del primo e secondo circolo si sono sfidati a trovare i bussolotti contenenti il tartufo disseminati dagli organizzatori sotto terra e a consegnarli con precipitose corse a “Bianco”, la simpatica mascotte del Salone Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato che ha preso parte alla mattinata.

Con il lancio ideale di una passione che si rigenera attraverso i bambini, il 45° Salone Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato di Città di Castello prenderà il via domani, venerdì 31 Ottobre con apertura dei padiglioni ed il via dei numerosi eventi (il taglio del nastro ufficiale con autorità istituzionali sabato 1 novembre ore 10 piazza Matteotti) portando nel centro storico di Città di Castello tanti buoni motivi per scoprire, conoscere e assaporare il re del bosco. Fino a domenica 2 novembre, la manifestazione offrirà ai visitatori tante aree espositive. Qui, nel cuore d’Italia gusto e passione, sperimentazione e innovazione, cultura e tradizione saranno i protagonisti del Salone Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato, la manifestazione con cui il comune, con la regione ed il patrocinio della Camera di Commercio dell’Umbria, nel segno delle novità e delle sorprese, proietterà nel futuro la storia della mostra mercato che Città di Castello dedica da 45 anni al “tubero” più famoso e desiderato. Per tre giorni, nel week-end del gusto, il centro storico sarà il regno della trifola, che, con il suo profumo inebriante e inconfondibile e guiderà e attirerà i visitatori nei luoghi della città più carichi di fascino e testimonianze artistiche.

Piazze e giardini incorniciati dalle dimore custodi delle opere dei maestri del rinascimento e della contemporaneità, Raffaello Sanzio, Luca Signorelli e Alberto Burri, saranno i punti cardinali sulla bussola di buongustai e curiosi. I visitatori avranno l’opportunità di incontrare grandi chef, esperti di enogastronomia, aspiranti cuochi provenienti dal mondo della scuola, che saranno protagonisti di show cooking, laboratori e conversazioni. Nei ristoranti si potranno degustare piatti al tartufo con menù speciali, poi presso il villaggio dei sapori e delle pro-loco con la cucina tipica italiana e umbra che popolerà vicoli e piazze insieme a una vasta scelta di prodotti agroalimentari a km zero.

Eventi a tema e presentazioni di libri con grandi autori, giornalisti e personaggi famosi richiameranno l’attenzione del pubblico più interessato agli aspetti culturali e salutistici legati al cibo con proposte e novità a livello internazionale.  Un viaggio aperto a tutti, con attrazioni per adulti e bambini, perché stare in compagnia del tartufo bianco è un piacevole momento da condividere.


Per tutte le informazioni sul Salone del Tartufo Bianco Pregiato è possibile consultare il sito web della manifestazione (https://biancopregiato.it/), i portali istituzionali del Comune di Città di Castello (https://www.comune.cittadicastello.pg.it/) e di Città di Castello Turismo (https://www.cittadicastelloturismo.it/),insieme ai canali social collegati all’evento: tel. 075- 8529254 – 8554922.

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” Calici d’autunno: vini, distillati e abbinamenti”.

La Cantina dell’Istituto Agrario Ugo Patrizi.  recentemente premiata al Vinitaly, con il corso di Enologia e in collaborazione con l’Istituto Alberghiero Cavallotti, propone una degustazione di ancestrale, grappa e passito, abbinati a raffinate proposte di gusto. Un’iniziativa che va ad unirsi ad altri eventi collaterali messi in programma dalla scuola in occasione dei 110 anni dalla  fondazione della Scuola Agraria a Città di Castello.

Un’occasione per celebrare una lunga tradizione  di formazione tecnica agraria e valorizzare i prodotti e le competenze del territorio- La degustazione evento ” Calici d’autunno si terrà venerdì 31 ottobre alle 18.30, presso La Sala degli Specchi di Palazzo Bufalini. Questi gli abbinamenti della  serata nati in sinergia con i docenti chef dell’indirizzo Enogastronomico del nostro International Campus Patrizi Baldelli Cavallotti e i in linea con i sapori delle manifestazioni autunnali cittadine, a partire dall’evento dedicato al Tartufo Bianco Pregiato,  che vedono il tartufo, al centro delle proposte locali

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Rissa notturna a Umbertide: i Carabinieri identificano e denunciano sei giovani

I Carabinieri della Stazione di Umbertide, al termine di un’attenta e articolata attività d’indagine,
hanno deferito in stato di libertà alle competenti Autorità Giudiziarie Ordinaria e Minorile sei
persone, di età compresa tra i 17 e i 25 anni, ritenute responsabili di una violenta rissa scoppiata
nella notte di sabato 27 settembre scorso, all’esterno di un locale pubblico della cittadina
altotiberina.
L’intervento dei militari dell’Arma della Compagnia di Città di Castello, immediatamente accorsi
sul posto a seguito di una segnalazione al Numero Unico di Emergenza – NUE – 112, non aveva
consentito nell’immediato di rintracciare i protagonisti della zuffa, che si erano rapidamente
dileguati prima dell’arrivo delle pattuglie. Tuttavia, già nelle prime fasi dell’intervento, i
Carabinieri avevano raccolto importanti elementi informativi utili a delineare il quadro dei fatti e ad
avviare mirate indagini.
Nel corso della stessa notte due giovani, di cui uno, 22enne del luogo, estraneo ai fatti e coinvolto
accidentalmente, si erano recati autonomamente presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di
Umbertide, riportando contusioni multiple giudicate guaribili con prognosi di dieci giorni.
L’attività investigativa, sviluppata con escussioni testimoniali e mediante la visione delle immagini
dei sistemi di videosorveglianza pubblici e privati presenti nella zona, ha permesso ai militari della
Stazione di Umbertide di ricostruire con precisione la dinamica dell’episodio e di identificare
compiutamente i sei soggetti coinvolti, tra i quali un minorenne.
I giovani sono stati deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica e Procura della
Repubblica per i Minorenni di Perugia, per le ipotesi di reato anzidette.
L’attività svolta si inserisce nel più ampio quadro delle azioni di prevenzione e contrasto ai
fenomeni di violenza giovanile e turbativa dell’ordine pubblico, condotte quotidianamente dai
Carabinieri della Compagnia di Città di Castello, finalizzate a garantire la sicurezza e la tranquillità
della collettività altotiberina.

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AIC Umbria al 45° Salone nazionale del tartufo bianco pregiato di Città di Castello


Dal 31 ottobre al 2 novembre a Città di Castello si tiene il 45° Salone nazionale del tartufo bianco pregiato di Città di Castello.

Nell’ambito della manifestazione, domenica 2 novembre dalle ore 10 il presidente Samuele Rossi, il vicepresidente Michele Vandini ed alcuni volontari di AIC (Associazione Italiana Celiachia) Umbria saranno presenti in Piazza Matteotti con un punto informativo ed assaggio gratuito offerto dalla struttura AFC “Con&Senza”.

Alle ore 15 ci sarà uno show cooking con gli chef di “Con&senza”: durante la presentazione si parlerà di celiachia.

ACF (Alimentazione Fuori Casa) è un progetto di AIC Umbria rivolto ad operatori del settore della ristorazione.

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Commemorazione dei Caduti in guerra a San Secondo: sabato 1° novembre la cerimonia

Sabato 1° novembre, nella frazione di San Secondo, si terrà la cerimonia di commemorazione dei Caduti in guerra (vittime civili e militari), promossa da Comitato Pro San Secondo ed Associazione Nazionale Famiglie Caduti e Dispersi in Guerra – Sezione di Città di Castello.

La cerimonia inizierà con la S. Messa officiata alle ore 10 da Don Andrea Barsan nella chiesa parrocchiale. Successivamente, il corteo accompagnato dalla Filarmonica “Giacomo Puccini” di Città di Castello, si dirigerà verso il monumento posto a ricordo delle vittime civili del bombardamento del 14 maggio 1944 (alla croce), e poi verso la Pubblica Assistenza dove sarà deposta una corona d’alloro al monumento ai Caduti di tutte le guerre.

Saranno presenti il sindaco di Città di Castello Luca Secondi accompagnato dal Gonfalone del Comune, autorità civili e religiose, associazioni militari e civili. Protagonisti della manifestazione saranno i bambini della scuola elementare “La vecchia stazione” di San Secondo.

Per informazioni: Pierino Monaldi – tel. 333/6428517 – 075/8578194 – pierinomonaldi@alice.it

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I Simpson incontrano il Tartufo Bianco a Città di Castello

“I Simpson” e il tartufo bianco. Marge e Homer, moglie e marito della popolare serie animata statunitense entrano a far parte del ricco programma della 45esima edizione del Salone Nazionale Bianco Pregiato, in programma da venerdi 31 ottobre a domenica 2 novembre a Città di Castello, grazie ad alcuni disegni realizzati da un artista tifernate, Roberto Perugini, in mostra assieme ad altre opere a tema nell’ambito della rassegna artistica, “Territorio, natura e dintorni di Città di Castello”, che si inaugura oggi fino a domenica prossima a palazzo del Podestà

“I Simpson” e il tartufo bianco. Marge e Homer, moglie e marito della popolare serie animata statunitense ideata da Matt Groening nel 1987 per Fox Broadcasting Company entrano a far parte del ricco programma della 45esima edizione del Salone Nazionale Bianco Pregiato, in programma da venerdi 31 ottobre a domenica 2 novembre a Città di Castello, grazie ad alcuni disegni realizzati da un artista tifernate, Roberto Perugini, in mostra assieme ad altre opere a tema nell’ambito della rassegna artistica, “Territorio, natura e dintorni di Città di Castello”, che si inaugura oggi fino a domenica prossima presso le sale espositive di palazzo del Podestà.
La mostra organizzata dall’associazione culturale “Gruppo Amici Arte e Ciao Umbria” e curata dal vicepresidente, Donatella Masciarri, resterà aperta al pubblico il 30 ottobre dalle 16 alle 19.30, venerdì 31 Ottobre, sabato 1 e domenica 2 novembre dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 20. Inoltre sabato 1 novembre dalle 9 del mattino fino alle 18, le piazze ospiteranno anche un estemporanea di pittura dal titolo “tuber magnatum” dove grandi artisti creeranno dal vivo le loro opere sul tema del grande protagonista del salone. “Una bella occasione in più per immergersi nei sapori e profumi del tartufo con uno sguardo all’arte e alla cultura che tanto caratterizzano Città di Castello”, commentano l’assessore al turismo e commercio, Letizia Guerri ed il presidente dell’Ente Fiera Salone Nazionale Bianco Pregiato, Lazzaro Bogliari. Il dipinto “Il giallo del bianco – Colpo grosso a Città di Castello” realizzato da Roberto Perugini, tifernate, 48 anni, progettista di attrezzature meccaniche per un’azienda che produce stampi per iniezione di materie plastiche con la passione per la pittura, è un acrilico su tela di dimensioni 70 x 50 cm. “Con questa opera – spiega Perugini – ho voluto omaggiare la nostra splendida piazza, inscenando un improbabile “crimine” a danno della mostra del tartufo che si terrà in concomitanza all’esposizione. Ho cercato di declinare la piazza in stile Simpson mantenendo però l’architettura (Torre Civica, campanile rotondo), gli scorci (in secondo piano i giardini del Cassero) e qualche pittoresco personaggio che caratterizza la vita di piazza. Il quadro non sarà incorniciato in quanto la scena ritratta si estende anche ai bordi, donando un effetto tridimensionale osservando l’opera da più angolazioni”, conclude l’artista che ha accostato la celebre famiglia dei serial Tv mondiali al tartufo, la prelibata trifola che si celebra a Città di Castello tutto l’anno.

Per tutte le informazioni sul Salone del Tartufo Bianco Pregiato è possibile consultare il sito web della manifestazione (https://biancopregiato.it/), i portali istituzionali del Comune di Città di Castello (https://www.comune.cittadicastello.pg.it/) e di Città di Castello Turismo (https://www.cittadicastelloturismo.it/), insieme ai canali social collegati all’evento: tel. 075- 8529254 – 8554922.

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Lavori di asfaltatura completati sull'”anello stradale delle mura urbiche” di Città di Castello

L’intervento fa parte di un programma di lavori da 2 milioni e 400 mila euro per il quadriennio 2023-2026 finalizzati alla manutenzione delle strade del capoluogo e delle frazioni. Tutti gli interventi del 2025

Con il completamento della segnaletica orizzontale e verticale, sono stati ultimati i lavori di asfaltatura dell’intero anello stradale che abbraccia le mura urbiche del centro storico di Città di Castello. Il cantiere sulla circonvallazione ha interessato viale Vittorio Veneto, viale Armando Diaz, viale Leopoldo Franchetti e viale Nazario Sauro, collegandosi a quelli della variante del Cassero ed estendendosi anche a via San Bartolomeo, con l’idea di migliorare anche l’accessibilità al Polo Tecnico Franchetti Salviani e alla Scuola di Arti e Mestieri G.O. Bufalini. “Un intervento che ha conferito decoro e maggiore sicurezza a un itinerario strategico per la mobilità dei tifernati, collegato a servizi pubblici e luoghi di interesse culturale e sociale, che diventa il biglietto da visita della città specialmente in occasione degli eventi di rilievo nazionale che si susseguono nel corso dell’anno nelle piazze e nei palazzi principali, come l’imminente appuntamento con il Salone del Tartufo Bianco Pregiato in programma dal 31 ottobre al 2 novembre”, osserva l’assessore ai Lavori Pubblici Riccardo Carletti, nel rimarcare che “da tempo la viabilità che circonda il centro storico richiedeva una manutenzione complessiva, non solo funzionale alle esigenze degli utenti della strada, che sono al primo posto, ma anche a valorizzare gli investimenti per la riqualificazione delle mura urbiche cittadine sui quali l’amministrazione ha traguardato importanti tappe”. L’assessore evidenzia come i lavori che hanno interessato l’anello delle mura urbiche riflettano “l’impegno costante dell’amministrazione comunale nel miglioramento della viabilità nell’intero territorio comunale finalizzato alla garanzia della sicurezza dei cittadini”. “Un impegno testimoniato dall’investimento di 2 milioni e 400 mila euro nell’ambito dell’accordo quadro quadriennale 2023-2026 per la manutenzione straordinaria delle strade del capoluogo e delle frazioni”, puntualizza Carletti, sottolineando che “anche nel 2026 l’amministrazione comunale proseguirà in questo compito, come sempre con un ordine di priorità stabilito dalle condizioni di usura dei manti dei diversi itinerari, cercando di soddisfare quanto più possibile le esigenze dei cittadini”. Il 2025 è stato caratterizzato da numerosi interventi di rifacimento e adeguamento degli asfalti e della segnaletica orizzontale e verticale, sui quali sono stati investiti 600 mila euro di risorse del bilancio comunale, tramite l’accensione di un apposito mutuo presso la Cassa Depositi e Prestiti. Oltre all’anello stradale delle mura urbiche, i lavori coordinati dal Servizio Viabilità dell’ente hanno interessato via Tommaso Campanella, via Merlino Pazzaglia, via Silvio Argenti, via W. A. Mozart, via Claudio Treves, via Pieve delle Rose, la strada comunale di Canalicchia e la strada comunale di Ronti con il tratto Verzano. Resta ancora da effettuare l’intervento in via Monsignor Cipriani. Per il rifacimento di viale Leopoldo Franchetti, a seguito di accordi legati alla realizzazione di nuovi cavidotti, ha provveduto direttamente a propria cura e spese E-Distribuzione, mentre il Comune ha sostenuto i costi per il tracciamento della segnaletica orizzontale. Nell’ambito di finanziamenti PNRR per la sostituzione delle condotte idriche, a seguito di accordi intercorsi con il gestore Umbra Acque, sono stati già effettuati o saranno realizzati nei prossimi mesi altri importanti interventi di asfaltatura. I rifacimenti dei manti bituminosi e della segnaletica orizzontale sono stati eseguiti finora in via Biturgense (dal ponte sul torrente Regnano fino all’incrocio con via Giuseppe Toniolo), su alcuni tratti di via Giuseppe Antoniucci, via Giuseppe Beccari, via Giovan Battista Venturelli, via Molise, via Emilia, via Don Lorenzo Milani, via dei Pioppi, via dei Platani e via Domenico Marinelli. Nella zona di Trestina Umbra Acque ha programmato interventi per il potenziamento della condotta di adduzione dell’acqua con allaccio della linea dell’invaso di Montedoglio dalla frazione di Cornetto (con percorso lungo la pista ciclabile da Cornetto a Trestina, via Grecia, via Bartocci, viale Parini, via Etruria e via Radice) fino al serbatoio ubicato in località Castellaccio. Al momento la società gestrice del servizio idrico ha provveduto al rifacimento dell’asfalto su via Bartocci, viale Parini e via Etruria, mentre restano da completare i lavori di posa e collaudo della condotta sulle altre viabilità, ai quali seguiranno le operazioni di ripristino delle pavimentazioni bitumate. Nell’ambito di questi cantieri, il Comune ha provveduto al rifacimento della segnaletica orizzontale sulle strade di competenza. Altri interventi di ripristino delle pavimentazioni bitumate saranno effettuati nei quartieri di Graticole e Madonna del Latte a completamento dei lavori di sostituzione e potenziamento delle condotte idriche programmati sempre da Umbra Acque. Sono invece in procinto di iniziare i lavori di sostituzione della condotta del metano da parte della società Tecniconsul in via Piero della Francesca. Anche in questo caso, una volta assestato il materiale di riempimento dello scavo, verrà programmato il rifacimento dell’asfalto da parte del Comune a partire dalla primavera del 2026.

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