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Arcaleni ( Castello Cambia) “prima infanzia, che fine hanno fatto i servizi Arca e Casa Azzurra?”

“E’ ormai qualche anno che due servizi importanti e all’avanguardia come l’ARCA e la Casa Azzurra risultano non più attivi nel Comune di Città di Castello e vorremmo capirne i motivi dato che ciò non risponde ai bisogni dei piccoli e delle loro famiglie: per le madri, ad esempio, La Casa Azzurra aperta dal 1999 è sempre stata un luogo d’incontro dopo l’evento della nascita e uno spazio di confronto rispetto ai saperi e alle pratiche educative con corsi di massaggio infantile e laboratori utili a  sviluppare forme di auto-aiuto e orientare le famiglie nella funzione educativa. 

Un servizio molto utile anche per la prevenzione, perchè capace di indirizzare, se necessario precocemente, verso altri servizi i casi di particolare necessità (difficoltà o svantaggi psicofisici del bambino, consulenza e mediazione familiare).

Rispetto ai bambini, sia Arca che Casa Azzurra hanno garantito  occasioni di apprendimento in spazi appositamente attrezzati ed organizzati per il gioco e la scoperta, cercando di venire incontro alle esigenze di socializzazione dei bambini le cui famiglie non necessitano di un servizio a tempo lungo come il nido d’infanzia o in lista di attesa. 

Ad oggi, le esigenze di incontro, confronto, guida e cura, come quelle delle giovani mamme sembrano incontrare il vuoto e ciò non è in linea con una realtà sociale vivace, peraltro sempre più esigua dal punto di vista numerico. Con la mancanza di tali servizi si rischia di perdere anche quel patrimonio di saperi e di formazione educativa espressa dalle operatrici qualificate, che avevano ripreso modelli di lavoro e documentazione dalle esperienze più avanzate dell’Emilia e della Toscana.

In attesa di conoscere i tempi della riapertura delle strutture degli asili nido, a tutt’ oggi chiuse per lavori gravati da un certo ritardo,  riteniamo decisamente non secondario condurre una riflessione che aiuti a rispondere meglio e con maggiore cura , magari con  nuove progettualità, alle esigenze di bambinia e famiglie”

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A Time Out Filippo Pochini

Torna Time Out. Ospite del programma condotto da Michele Tanzi, Filippo Pochini della ErmGroup Altotevere

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Fratelli d’Italia: Non partono i lavori di ristrutturazione ed efficientamento energetico alla Piscina Comunale?!


Lunedì 27 Gennaio 2025 sono state sospese tutte le attività sportive a causa della chiusura della
Piscina Comunale in vista dei lavori di adeguamento antisismico ed energetico. Nonostante siano
state fatte dichiarazioni sullo storico risultato che porterà alla riqualificazione di una struttura
dopo oltre 40 anni dalla sua realizzazione, nonostante sia stato dichiarato che già dal giorno
seguente alla chiusura, la ditta incaricata avrebbe dovuto cominciare i lavori, e nonostante fosse
previsto nel Disciplinare di Gara, nel quale si stabilisce che l’azienda incaricata avrebbe dovuto
dare inizio ai lavori in data 17-02-2025, tuttavia ad oggi mercoledì 5 Marzo, i lavori non sono
iniziati. Pertanto i Consiglieri di Fratelli d’Italia, Rossi e Leveque, chiedono quali siano le
motivazioni di tale ritardo, se questo ritardo sia dovuto a sopraggiunte variazioni progettuali, se
pertanto questo possa determinare un aggravio di spesa per il Comune ed inoltre quali siano i
tempi per l’avvio reale dei lavori e i conseguenti tempi certi di fine realizzazione dell’opera.
I Consiglieri Comunali
Elda Rossi
Riccardo Leveque

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Domenica 2 marzo al Circolo degli Illuminati a Città di Castello, si è aperta la settimana di eventi per celebrare la ricorrenza dell’8 marzo con la conferenza, organizzata dagli Inner Wheel clubs di Città di Castello e Sansepolcro, dal titolo «Giulia Trigona: primo femminicidio?»


Domenica 2 marzo, in una gremita sala del Circolo degli Illuminati a Città di Castello, si è aperta la settimana di eventi volti a celebrare la ricorrenza dell’8 marzo con una
conferenza, organizzata dagli Inner Wheel clubs di Città di Castello e Sansepolcro, dal
titolo « Giulia Trigona : primo femminicidio? », tenuta dall’avvocatessa Nada Lucaccioni e
dal giornalista Paolo Puletti.
Il femminicidio della nobildonna Palermitana , dama di corte della regina Elena di Savoia,
per mano del barone Vincenzo Paternò del Cugno suo amante è stato, forse, il primo
femminicidio trattato dalle testate giornalistiche dell’epoca.
I relatori hanno trattato e analizzato la vicenda storica del primo novecento non così
lontana dalle dinamiche e modalità legate al femminicidio dei nostri giorni. In oltre un
secolo poco è cambiato se ancora oggi un ultimo appuntamento chiarificatore diventa un
appuntamento con la morte mentre le lente conquiste femminili non sono andate di pari
passo con il rispetto di genere che ancora oggi risulta essere discriminante in talune insane
relazioni che conducono poi al triste epilogo.
Sensibilizzare e creare coscienza del rispetto degli altri dovrebbe essere un dovere
educativo da concretizzare costruendo un ponte tra scuola e famiglia sin dai primi anni
dell’infanzia mentre va sottolineato come l’antidoto alla violenza si possa creare attraverso
l’impegno della comunità nel sostenere sempre e non solo nelle ricorrenze il rispetto per la
donna e ciò che rappresenta.
In chiusura molti sono stati gli interventi del folto pubblico che ha partecipato ad un acceso
dibattito sulle questioni sollevate dai relatori,
La conferenza è stata una bella occasione di riflessione su tematiche purtroppo sempre
attuali.
Un grazie particolare va al circolo Tifernate Accademia degli Illuminati per l’ospitalità e
l’organizzazione dell’evento nella persona del Presidente Gregorio Anastasi.

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Monte Santa Maria Tiberina – La scuola “Il Borgo Antico” di eccellenza per i piccoli Comuni dell’Umbria


La visita delle amministrazioni di Montegabbione e Parrano per scoprire il servizio 0-6

Il progetto educativo della scuola “Il Borgo Antico” di Monte Santa Maria Tiberina si conferma un vero e proprio modello di eccellenza.
Nel piccolo borgo dell’Altotevere, grazie alla volontà dell’amministrazione comunale e del circolo didattico di allargare la frequenza della scuola dell’infanzia a bambine e bambini più piccoli, da qualche anno è attivo il servizio 0-6. Si tratta di un percorso all’insegna della continuità, capace di offrire una formazione di qualità, valorizzare il contesto locale e creare un forte senso di appartenenza al territorio.

Un esempio che fa scuola in Umbria
Il successo di questo progetto non è passato inosservato, tanto che recentemente il sindaco di Montegabbione e il vicesindaco di Parrano, accompagnati da una delegazione di dirigenti scolastici, hanno fatto visita al “Borgo Antico” di Monte Santa Maria Tiberina. L’incontro ha avuto lo scopo di scoprire le peculiarità del modello educativo adottato dalla scuola e di capire come replicarlo in altre realtà dell’Umbria, con l’obiettivo di promuovere buone pratiche e di migliorare le proposte educative anche nei piccoli centri.
All’incontro erano presenti anche il vicesindaco Michele Simoni e la ex sindaca Letizia Michelini, oggi consigliera regionale, la quale ha ribadito “la necessità da parte della Regione di fornire tutti gli strumenti utili al sostegno dei servizi educativi nelle aree interne e montane, nella consapevolezza che senza quei servizi all’infanzia le comunità, progressivamente, vanno a spegnersi”. Per il vicesindaco Simoni il progetto di Monte Santa Maria Tiberina dimostra che anche nei piccoli centri è possibile garantire l’esistenza di una comunità viva e con una prospettiva di futuro, creando un sistema scolastico che sia sostenibile, innovativo e inclusivo.
Durante la visita, la delegazione ha avuto modo di confrontarsi con gli insegnanti e i rappresentanti dell’amministrazione comunale, per meglio comprendere come è stato possibile sviluppare e consolidare questo modello educativo.

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Giovedì 6 marzo si riunisce il consiglio comunale: all’ordine del giorno sanità, viabilità, lavori pubblici, manutenzione e programmazione degli eventi del teatro comunale, illuminazione pubblica

Il consiglio comunale di Città di Castello si riunirà giovedì 6 marzo alle ore 17.30 nella residenza municipale di piazza Gabriotti. Il presidente Luciano Bacchetta ha convocato i componenti dell’assemblea per discutere un ordine del giorno che riguarderà sanità, viabilità, lavori pubblici, manutenzione e programmazione degli eventi del teatro comunale, illuminazione pubblica. I lavori inizieranno con il sindaco Luca Secondi che risponderà all’interrogazione della consigliera Emanuela Arcaleni (Castello Cambia) sullo stato del servizio di pronto soccorso presso il presidio ospedaliero di Città di Castello. A seguire, l’assessore ai Lavori Pubblici Riccardo Carletti replicherà, prima, al consigliere Claudio Serafini (Lista Civica Luca Secondi Sindaco) in merito al ripristino delle strade successivo ai lavori eseguiti da aziende private e, poi, al capogruppo di FI Tommaso Campagni sull’asilo nido La Coccinella. Il sindaco Secondi prenderà di nuovo la parola per fornire le informazioni richieste dalla consigliera Luciana Bassini (Gruppo Misto-Azione) sui tempi di realizzazione della Casa della comunità di via Vasari. L’assessore alla Cultura e al Patrimonio Michela Botteghi risponderà al consigliere Andrea Lignani Marchesani (Castello Civica) a proposito della manutenzione del Teatro comunale degli Illuminati, delle prossime stagioni e dei prossimi eventi in programma. La seduta si concluderà con l’intervento dell’assessore ai Lavori Pubblici Carletti sull’illuminazione pubblica nel tratto della pista ciclabile di viale Europa, oggetto di una interrogazione del consigliere Valerio Mancini (Lega). Come di consueto, i cittadini potranno seguire il consiglio comunale in diretta streaming attraverso la pagina istituzionale del Comune (sezione “Comune in diretta – streaming audio video” al link https://cittadicastello.consiglicloud.it/home) e attraverso il canale ufficiale YouTube dell’ente.

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“Uno studio di fattibilità per la nuova segnaletica della cittadella sportiva di Belvedere”. L’assessore allo Sport Carletti risponde in consiglio comunale all’interrogazione di Minciotti (PD)

“Per la segnaletica orizzontale e verticale della cittadella dello sport di Belvedere pensiamo a uno studio di fattibilità con cui Polisport possa individuare le modalità di intervento che consentano di ovviare a una necessità di aggiornamento e miglioramento delle informazioni all’utenza alla quale anche per l’amministrazione comunale è opportuno provvedere. Verificheremo poi se intervenire attraverso le casse comunali o mediante l’adesione a un bando pubblico per l’impiantistica sportiva che contempli questa possibilità”. E’ quanto ha dichiarato in consiglio comunale l’assessore allo Sport Riccardo Carletti, rispondendo all’interrogazione con cui il consigliere del PD Massimo Minciotti chiedeva alla giunta se non ritenesse opportuno “riprogettare e realizzare una segnaletica verticale di tutti gli impianti sportivi”. “C’è bisogno di una nuova cartellonistica, magari divisa per colore in base all’attività svolta, che possa rendere l’impiantistica relativa facilmente individuabile e raggiungibile, con una segnaletica orizzontale a terra e che possa accompagnare l’utente”, aveva fatto presente l’esponente della maggioranza, richiamando l’attenzione sulla “mancanza attualmente di un quadro generale con attività e impianti a disposizione presso la cittadella dello sport di Belvedere” e sulla presenza di “segnali verticali ormai illeggibili, arrugginiti e scoloriti, che contrastano in maniera negativa con il contesto generale, e di cartelli installati dalle società sportive che risultano disomogenei con gli altri”. Minciotti aveva quindi chiesto di capire se fosse possibile “realizzare interventi collaterali nell’ambito dei lavori di riqualificazione della piscina comunale finanziati con circa 1 milione e 300 mila euro, che andranno a valorizzare ulteriormente una struttura da sempre fondamento e cardine per l’utenza dell’intera area sportiva di Belvedere”. L’assessore Carletti ha chiarito che l’amministrazione comunale “riconosce l’importanza e l’opportunità di prevedere un piano di gestione della segnaletica dell’intero impianto natatorio e delle restanti strutture”. “Chiaramente finora abbiamo pensato prima alla sostanza per quanto riguarda l’impiantistica sportiva, ma sappiamo bene che è importante anche alla forma, quindi auspichiamo di riuscire a reperire i fondi per pensare anche un restyling della segnaletica, sia orizzontale che verticale”, ha osservato l’amministratore, puntualizzando che “il finanziamento ottenuto dal Comune di Città di Castello per l’efficientamento energetico e la prevenzione del rischio sismico della piscina comunale non prevede la possibilità di realizzare interventi collaterali come quelli segnalati nell’interrogazione”. “Sarebbe importante, intanto, avviare uno studio sull’immagine visiva dell’impiantistica dell’intero complesso sportivo, considerando che la segnaletica è ormai datata e presenta tracce di degrado. Un progetto di fattibilità di massima ci permetterebbe di essere pronti a cogliere le opportunità di finanziamento che si dovessero presentare”, ha concluso Carletti. In sede di replica, il consigliere Minciotti si è detto soddisfatto dell’impegno preso dall’assessore.

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Psi provincia di Perugia, pronta l’Assemblea congressuale degli iscritti. L’incontro sabato 15 marzo alle 10 alla Scuola Arti e mestieri G. O. Bufalini di Città di Castello

Verranno eletti gli organi provinciali e i delegati per i Congressi nazionale e regionale

È convocata per sabato 15 marzo alle 10 nella sala congressi della scuola Arti e mestieri G. O. Bufalini, a Città di Castello, l’Assemblea congressuale del Partito socialista italiano (Psi) della provincia di Perugia. Costituita da oltre 500 iscritti, l’Assemblea provinciale è inserita nell’ambito del Congresso nazionale straordinario del Psi che si celebrerà a Napoli dal 21 al 23 marzo, “in un momento storico di grande complessità e criticità per il nostro paese e per le istituzioni Europee – ha commentato Silvano Rometti in rappresentanza del Comitato provvisorio –, strette nella morsa di nazionalismi che stanno producendo guerre e conflitti commerciali. Oltre alla Mozione Nazionale saranno al centro del dibattito le iniziative per la ripresa dell’attività dei Socialisti nella regione e i temi che riguardano il futuro dell’Umbria nel momento in cui parte il lavoro della nuova Amministrazione regionale”. “Fra questi – ha proseguito Rometti – da considerare prioritaria una crescita economica e quindi occupazionale, fino a oggi più bassa della media nazionale, l’ammodernamento della dotazione infrastrutturale soprattutto di tipo ferroviario e tecnologico, nonché le politiche per la tutela della salute e della scuola pubblica”.
A conclusione della discussione, oltre agli organi provinciali verranno eletti 20 delegati al Congresso nazionale e 40 delegati al Congresso regionale che si svolgerà a Perugia entro il mese di aprile.

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Sabato 8 marzo alle ore 16.00 nell’Ala Nuova della Pinacoteca comunale vernissage della mostra “Pigmenti e scalpelli”

Sabato 8 marzo alle ore 16.00 nell’Ala Nuova della Pinacoteca comunale di Città di Castello vernissage della mostra del pittore Riccardo Fiorucci e dello scultore Carlo Paolo Granci dal titolo “Pigmenti e scalpelli. Pigments and chisels”. La mostra resterà aperta fino a sabato 22 marzo 2025 dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 18.00. Ingresso libero.

Chi è Riccardo Fiorucci: artista tifernate sin da giovane si cimenta come autodidatta nella realizzazione di opere a olio su tela che raffigurano momenti della vita quotidiana. Nel 1987 allestisce la sua prima mostra personale di quadri ad olio e acrilico presso il Palazzo Comunale di Città di Castello utilizzando una tecnica che fonde materia e colore. Nelle sue opere l’artista trasforma le sue emozioni e i suoi ricordi in un preludio di colore e materia. Nel corso degli anni partecipa a diversi eventi, nel 2014 partecipa all’evento “Spoleto Festival Art” e alla collettiva “La Natura forma l’Arte” nell’ambito della XXXV Mostra Mercato Nazionale “Il tartufo bianco” a Città di Castello. Nel 2017 partecipa alla Biennale d’Arte a Palazzo Bufalini classificandosi al primo posto e vince la Biennale d’Arte “Ciao Umbria” a Città di Castello. Nel 2021 espone presso la Rocca di Umbertide Centro per l’Arte Contemporanea e presso Palazzo del Podestà di Città di Castello.

Chi è Carlo Paolo Granci: artista che ha partecipato a numerose mostre triennali e personali. Ricerca e sperimentazione sono le caratteristiche delle sue opere, nelle quali rappresenta libri, capi di abbigliamento, strumenti musicali e oggetti semplici utilizzando pezzi di legno interi che non prevedono l’uso di colla o chiodi. Per la sua qualità tecnica viene considerato tra i più interessanti artisti nel territorio. La sua è un’espressione artistica incline verso forme inedite per un nuovo concetto d’arte. Le sue opere non mancano mai di sorprendere ogni tipo di pubblico, da quello semplice composto da curiosi e a quello degli esperti.

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102 candeline per Italo Benucci, maestro dell’arte della tessitura a telaio a Città di Castello, storico caporeparto del lanificio Cecchi Lido e figli

Compleanno ultracentenario. Italo Benucci, maestro dell’arte della tessitura a telaio a Città di Castello, storico caporeparto del lanificio Cecchi Lido e figli, ha compiuto ieri 102 anni – Auguri del sindaco Luca Secondi e assessore, Rodolfo Braccalenti.

Compleanno ultracentenario. Italo Benucci, maestro dell’arte della tessitura a telaio a Città di Castello, storico caporeparto del lanificio Cecchi Lido e figli, ha compiuto ieri 102 anni. Proprio nel giorno di chiusura del carnevale, Italo, ha festeggiato il traguardo di vita con la classica torta e brindisi di auguri attorniato dai familiari, la figlia Costanza e il genero Alfredo, ai quali negli ultimi anni si è affiancata la signora Natalia, per l’indispensabile aiuto e la compagnia. Come ogni mattina anche ieri e oggi dopo aver fatto colazione si è presentato puntuale in edicola per il consueto appuntamento con la lettura dei quotidiani, punto fermo di ogni giornata come l’informazione dei Tg locali e nazionali e la partita a carte nel pomeriggio. Anche l’assessore Rodolfo Braccalenti, ha partecipato alla festa con tanto di auguri del sindaco Luca Secondi e della giunta comunale. “Con il suo esempio di vita in famiglia e in ambito lavorativo come maestro nell’uso dei telai meccanici – sottolineano Secondi e Braccalenti – Italo è stato uno degli artefici dello sviluppo industriale della città, in una stagione di grande crescita culturale, sociale ed economica del nostro territorio come quella degli anni Sessanta, nella quale si è distinto per un sincero amore nei confronti dei giovani, che ha fatto crescere con i suoi consigli, trasmettendo loro giorno dopo giorno passione e conoscenza: strumenti preziosi con i quali hanno imparato un mestiere, hanno potuto mettere su famiglia e in alcuni casi anche avviare esperienze imprenditoriali in proprio”. A partire dal 1964, quando si trasferì dalla vicina Toscana, per decenni Italo è stato il maestro di tantissimi giovani ai quali ha insegnato a manovrare i 50 telai industriali del Lanificio Cecchi. Era lui, infatti, che spalancava le porte della carriera lavorativa agli apprendisti che venivano inviati in azienda dall’ufficio di collocamento. Lo stabilimento di filatura e tessitura avviato nei primi anni Sessanta dall’imprenditore Lido Cecchi, toscano come Italo, contava in quegli anni circa 120 dipendenti e rappresentò la prima esperienza di industria tessile su basi tecnologicamente avanzate insediata nel territorio. Con l’amata moglie Fidalma, che si innamorò subito della città, Italo decise di stabilirsi a Città di Castello, dove è rimasto a vivere fino a oggi in semplicità e allegria con la figlia Costanza e il genero Alfredo, ai quali negli ultimi anni si è affiancata la signora Natalia, per l’indispensabile aiuto e la compagnia. “Quando sono arrivato a Città di Castello si praticava quasi esclusivamente l’agricoltura e il lanificio Cecchi sorse dove c’erano solo campi”, ha ricordato Italo, commosso al pensiero di quegli anni, ringraziando il sindaco e l’assessore per l’affetto e la vicinanza dimostrata. Con lui la “città dei centenari” festeggia un nuovo splendido esempio di longevità e si allarga sempre più. Sono infatti 22 gli ultracentenari che vivono in questo momento nel territorio comunale, 19 donne e 3 uomini.

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Sabato 8 marzo a Città di Castello l’inaugurazione della rinnovata sede AACC ODV al centro “Le Grazie”

Sabato 8 marzo alle ore 11 sarà inaugurata la rinnovata sede dell’AACC (Associazione Altotevere Contro il Cancro”), ubicata nel “Centro “Le Grazie”, in Piazza Servi di Maria.

La storica sede dell’associazione di volontariato, situata al centro del rione San Giacomo, è stata oggetto di un intervento di restyling che ne ha migliorato estetica e funzionalità: quella di sabato sarà l’occasione per istituzioni e cittadinanza per visionarla e per brindare alla ripresa dell’attività in tale location, interrotta per il periodo necessario all’effettuazione degli interventi. 

“I tempi che corrono, uniti alla doverosa restituzione dei locali di Regnano messici generosamente a disposizione da molti anni dal Cav. Lucio Ciarabelli – si legge nella lettera di invito diramata dal sodalizio – ci hanno consigliato di valutare una “sistemazione” importante della nostra antica sede del Centro “Le Grazie”: l’abbiamo fatto con risultati che crediamo soddisfacenti”. 

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“Noi custodi del mare” sabato 8 marzo convegno di biologia marina al Museo Malakos e al Circolo Aquarius sommozzatori a Città di Castello

L’8 marzo si terrà a Città di Castello il convegno di biologia marina dal titolo “noi custodi del mare” valido come aggiornamento scientifico per la FIAS la Federazione Italiana Attività Subacquee. Evento co progettato dal Museo Malakos di Città di Castelo e dal Circolo Aquarius sommozzatori di Città di Castello.

Relatori di altissimo livello, al mattino presso la biblioteca Carducci, dall’università Politecnica delle Marche di Ancona il prof. Carlo Cerrano e la prof.ssa Barbara Calcinai ci parleranno di Blue economy e Citizen Science per la conservazione del nostro patrimonio Blu; al pomeriggio gli specialisti di tartAmare di Grosseto le dott.ssa Letizia Poggioni e Luana Papetti e l’Ing. Daniele Pagli ci parleranno di biologia e conservazione della tartaruga Caretta caretta.

Interventi e question time, ma anche momenti di convivialità fra coffee break e chiacchierate scandiranno la giornata, per accompagnare alla conoscenza una sana socialità e scambio di opinioni.

Il presidente del circolo Aquarius. Maurizio Aureli, dichiara: “il nostro circolo è attivo dal 1989 e da allora ha portato avanti la divulgazione e formazione di subacquei secondo la didattica FIAS, formando oltre 1600 sub e 12 istruttori; negli ultimi anni poi si sono avvicinati alla subacquea molti giovani ed è aumentata molto anche la quota rosa.

L’incontro naturale con MALAKOS, ci ha permesso di sviluppare un corso di biologia interno, due convegni a livello NAZIONALE e molti altri eventi e punti di incontro e scambio, con grande partecipazione di subacquei ed istruttori da tutta Italia.”

La direttrice del Museo Malakos dott.ssa Nucci Debora conferma: “la collaborazione fra le nostre due realtà è ormai consolidata e si basa su una forte passione, la voglia di proteggere, esplorare e conoscere sempre di più i nostri ecosistemi più importanti: il mare e l’oceano. Si sottovaluta spesso l’influenza che questi ambienti hanno sulle nostre vite, anche se viviamo lontani dal mare, ogni respiro che facciamo, ogni goccia d’acqua che passa attraverso il nostro corpo dipende dal mare e dai suoi complessi e equilibri, dunque proteggerlo e comprenderlo è fondamentale. Per questo, noi di Malakos operiamo ogni giorno per diffondere la cultura della conservazione ambientale e spiegarne le implicazioni. Grazie al Circolo Aquarius abbiamo creato un format di alto livello che crediamo fermamente piacerà molto al pubblico, subacqueo e non.”

Il programma della giornata e i contatti per le informazioni sono di seguito elencati:

Sabato 8 marzo 2025

Città di Castello

Ore 9:00 Biblioteca Carducci e ore 15 Museo Malakos

Conferenza organizzata da AQUARIUS e MALAKOS

Programma:👇🏻

9:00 – Biblioteca Comunale Carducci

Registrazione partecipanti

9:15 – Benvenuto ed introduzione da parte della Direttrice e Responsabile Didattica Museale e moderatrice dell’evento Dott.ssa Debora Nucci e del Presidente del Circolo Aquarius Maurizio Aureli

9.30 – Prof. Carlo CERRANO – Università Politecnica delle Marche – La Perdita di Biodiversità e la Sfida della Blue Economy nel Turismo Subacqueo Sostenibile

10:30 Coffee break

11:00 – Prof. Barbara CALCINAI – Università Politecnica delle Marche – Marine Citizen Science: Coinvolgere le Comunità nella Ricerca Marina

12:00 – Pranzo

Ore 15:00

Museo MALAKOS

  • Dott.ssa Luana PAPETTI,
  • Dott.ssa Letizia POGGIONI
  • Ing. Daniele PAGLI

dal Centro di Recupero TartAmare di Grosseto – Biologia, riproduzione e nidificazione di Caretta Caretta, casi studio e impatto climatico. Subacquea applicata alla tutela.

16:30 Visita al Museo MALAKOS facoltativa e conclusioni lavori con aperitivo.

Per informazioni 349.5823613 ☎️

Per iscrizioni subacquei: 👇🏻

https://docs.google.com/…/1FAIpQLScBKPdmo6x7Gw…/viewform

👉Per i Docenti FIAS questa conferenza sarà valevole come Aggiornamento Tecnico Nazionale

👉Per il pubblico non tecnico chiamare o massaggiare via whatsapp il 349.5823613

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Sansepolcro: al via il maxi piano di asfaltature da 700mila euro. Interventi in corso su diverse arterie cittadine, proseguono i lavori anche sulla bretella del nuovo ponte sul Tevere

Sansepolcro investe sulla sicurezza stradale e dà il via a un importante piano di asfaltature che interesserà tutto il territorio comunale, con un investimento complessivo di circa 700mila euro destinato alla manutenzione straordinaria delle strade. I lavori sono già iniziati su viale Pacinotti, per poi proseguire su altre arterie strategiche della città, tra cui via Bartolomeo della Gatta, via Tiberina Sud e via Senese Aretina.

Un intervento significativo riguarderà anche il proseguo dei lavori alla bretella di collegamento con il nuovo ponte sul Tevere, che sarà asfaltata in una prima fase, in attesa dell’apertura definitiva dell’infrastruttura, prevista per la primavera.

“Con questo maxi piano di asfaltature vogliamo migliorare la viabilità e la sicurezza della nostra città, intervenendo su tratti stradali che necessitavano di un’importante manutenzione”, ha dichiarato l’assessore Riccardo Marzi, che ha sottolineato – i lavori si svolgeranno nel rispetto della normale circolazione stradale, con possibili rallentamenti temporanei nelle zone interessate. L’invito ai cittadini è quello di prestare attenzione alla segnaletica e ai percorsi alternativi indicati. Un impegno concreto per rendere le strade di Sansepolcro più sicure e funzionali per tutti.”

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Pino Nania dona il suo lavoro dedicato al Centenario della morte del grande compositore toscano Giacomo Puccini alla Scuola comunale di Musica “G. Puccini” di Città di Castello

Sabato 1 marzo alla Scuola comunale di Musica “G. Puccini” di Città di Castello il professor Pino Nania ha donato il suo lavoro dedicato al Centenario della morte del grande Compositore toscano

Sabato 1 marzo 2025 nella Scuola comunale di Musica di Città di Castello il professore Pino Nania, noto artista e docente di Storia dell’arte al Liceo Città di Piero per molti anni, ha consegnato al direttore Nolito Bambini una sua opera dedicata al grande compositore toscano Giacomo Puccini. Donazione che arriva al termine del percorso esposito realizzato in occasione del Centenario 1924/2024 della morte dell’artista e organizzato dall’Associazione Puccini and Friends in Valtiberina, dodici opere dei principali autori contemporanei valtiberini che hanno percorso numerose tappe espositive tra cui quella tifernate nell’ottobre scorso proprio nella Scuola di Musica comunale intitolata al grande Maestro.

È stato un importante momento di passaggio del lavoro dalle generose mani dell’artista a quelle del Direttore Nolito Bambino alla presenza di Michela Botteghi, Assessore comunale alla Cultura del Comune di Città di Castello. La città tifernate si è arricchita di un altro pezzo rappresentativo ed espressione dell’arte contemporanea Valtiberina ad opera di un autore, il professore Pino Nania che per anni ha concorso a formare i giovani e sensibilizzarli verso il bello e verso i significati che l’arte imprime al processo culturale delle civiltà. Arte e musica sono un binomio fondamentale e propulsore dei solidi valori condivisi della nostra società.

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Emesse 200 polizze false per 60 milioni di euro: chiesto rinvio a giudizio per 11 persone, tra gli indagati anche un broker di Perugia

A seguito di una complessa ed articolata indagine, condotta dai funzionari del
Reparto antifrode dell’Ufficio delle Dogane di Perugia, coadiuvati dai Carabinieri del
Comando Provinciale di Perugia, con metodologie tradizionali e tecniche, l’Ufficio
ha richiesto il rinvio a giudizio di 11 persone, per le ipotesi di reato di associazione
per delinquere finalizzata all’emissione di false polizze fidejussorie a nome di
compagnie assicuratrici nazionali ed estere, falsità materiale e ideologica,
sostituzione di persona, possesso e fabbricazione di documenti di identificazione
falsi, truffa ai danni dello Stato, sottrazione all’accertamento o al pagamento
dell’accisa sui prodotti energetici e sottrazione o danneggiamento di cose sottoposte a
sequestro.
Gli indagati avevano predisposto e commercializzato circa 200 false polizze emesse a
nome di 2 compagnie assicurative nazionali e 6 compagnie estere con sedi a Malta,
Irlanda, Germania e Svezia, per un valore complessivo fittiziamente garantito di circa
60 milioni di euro.
Polizze fidejussorie che in diversi casi sono state presentate presso vari Uffici
dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli sul territorio nazionale nell’ambito delle
attività propedeutiche al rilascio di autorizzazioni nei settori delle accise per prodotti
energetici, doganali e per l’esercizio di Sale Bingo.
Altre sono state invece presentate a varie Pubbliche amministrazioni per agevolazioni
nel settore dell’edilizia e la partecipazione a gare ad evidenza pubblica, incluse
alcune procedure connesse alla ricostruzione post sisma 2016.
L’indagine è partita dalla presentazione di una falsa polizza fidejussoria all’Ufficio
delle dogane di Perugia; l’analisi dei movimenti finanziari ha permesso di individuare l’emissione di numerose altre false polizze i cui premi assicurativi, anziché essere
riversati alle compagnie assicuratrici emittenti, venivano trasferiti su conti correnti
esteri accesi da alcuni degli indagati sia in ambito Unionale che extra U.E.
Le indagini anche attraverso procedure di cooperazione con le Autorità doganali
croate e tedesche, hanno consentito di individuare le centrali operative presso le quali
venivano materialmente riprodotte le false polizze in Siracusa e Ascoli Piceno.
Attività illecite facenti capo a 6 soggetti e ad una società, oltre a una rete di broker
che consapevolmente proponevano ai clienti (quasi tutti ignari della frode in atto) le
false proposte assicurative.
Proficua è risultata la sinergia tra il Reparto antifrode delle dogane di Perugia e i vari
comandi dell’Arma dei Carabinieri che ha, tra l’altro, consentito di monitorare in
tempo reale alcuni incontri tra gli indagati avvenuti in Perugia e Siracusa.
L’ufficio ha disposto la perquisizione di decine di sedi legali e abitazioni nelle
province di Perugia, Siracusa, Catania, Ascoli Piceno, Torino, Verona, Roma e
Pescara, che hanno portato al sequestro di documenti e supporti informatici di
notevole interesse investigativo. A seguito di queste sono stati individuati, a Siracusa
e San Benedetto del Tronto, tre siti, non direttamente riconducibili agli indagati, in
cui venivano riprodotte le false polizze.
Fondamentale la collaborazione tra questo Ufficio e l’omologo di Siracusa, che,
delegando il proprio N.I.T. (Nucleo Investigativo Telematico) alla analisi ed
elaborazione dati informatici estratti dai reperti sequestrati, ha permesso di acquisire
in tempi rapidi importanti elementi per il seguito delle indagini.
Per le polizze emesse sfruttando le ragioni sociali di compagnie estere, il sodalizio
indicava nei frontespizi falsi indirizzi pec, solo apparentemente riconducibili alle
compagnie assicurative mentre per le asseverazioni notarili delle polizze sottoscritte
dai procuratori delle compagnie, venivano creati anche falsi dispositivi di firma
digitale a nome di ignari notai, così da simulare la legittima provenienza e originalità
dei documenti.
Per quelle nazionali invece, gli indagati, fingendosi con i propri clienti dei consulenti
di primarie compagnie, reperivano da quest’ultime proposte di polizze legittime che,
sempre per mail o pec, una volta sostituito il titolo ricevuto, venivano re-inoltrate
all’ignaro cliente tratto così in inganno stante l’apparente originale provenienza.
Tra gli indagati compare anche un broker perugino risultato particolarmente attivo nel
proporre le false polizze sul mercato umbro.
Conclusa l’attività investigativa, veniva notificato agli indagati avviso di conclusione
delle indagini preliminari e all’esito di alcuni interrogatori di garanzia l’ufficio ha
richiesto il rinvio a giudizio per complessivi 11 soggetti rispetto ai 18 iniziali.
Le posizioni residue sono state separate per proporre richieste di archiviazione e
patteggiamenti.

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Ad In Primo Piano Fabio Buschi

Torna In Primo Piano. Ospite del programma condotto da Michele Tanzi, il capogruppo di Communitas San Giustino Fabio Buschi

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Incendio auto a metano in località Baucca, necessario l’intervento dei vigili del fuoco di Gubbio

Poco dopo la mezzanotte, la squadra del distaccamento dei Vigili del fuoco di Gubbio è intervenuta sulla Strada Provinciale 106 della Baucca, nel comune di Città di Castello, per un incendio che ha coinvolto un’autovettura alimentata a metano.

All’arrivo sul posto, il veicolo era già avvolto dalle fiamme ed è andato completamente distrutto. L’intervento dei Vigili del Fuoco ha consentito di mettere in sicurezza l’area e scongiurare ulteriori rischi.

Fortunatamente, non si registrano feriti. Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri di Città di Castello per gli accertamenti del caso.

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Torna Pieve Classica venerdì 7 marzo alle 21,15, presso il teatro G.Papini di Pieve Santo Stefano, andrà in scena l’atteso spettacolo “I tre tenori e un intruso”l

TORNA PIEVE CLASSICA CON “TRE TENORI E UN .. INTRUSO!”

Nell’ambito della 11ma stagione di Pieve Classica, venerdì 7 marzo alle 21,15, presso il teatro G.Papini di Pieve Santo Stefano, andrà in scena l’atteso spettacolo “I tre tenori e un intruso”.
Gli artisti della Compagnia Italiana di Operette (prodotta dalla Nania Spettacolo) ricreeranno l’atmosfera dell’indimenticabile concerto dei tre grandi tenori Pavarotti, Carreras e Domingo.
Regia e soggetto sono di Maria Teresa Nania, i costumi sono a cura di Loris Danesi.
Gli spettatori vivranno l’emozione di ascoltare brani celebri interpretati da tre tenori, Emil Alekperov, Luca Vissani e Vincenzo Distasi, accompagnati al pianoforte da Paolo Tagliapietra, ma con l’aggiunta della comicità di un ambizioso “intruso”: Claudio Pinto Kovačević.
Verranno eseguiti i più famosi brani dell’Opera, della Canzone Napoletana e dell’Operetta, abbelliti dalla presenza di due eteree figure danzanti, Elisabetta Aiello ed Erika Pentima, la corteggiatissima presentatrice sarà Maria Teresa Nania.
Il personaggio cosi detto “intruso”, è un membro dello staff tecnico, lo “spostaleggii”, che ambisce ad essere il quarto tenore. La presentatrice si troverà più volte a riportarlo al suo ruolo. 

Per tutta la durata dello spettacolo, il nostro “spostaleggii” tenterà di farsi spazio tra i tenori e, non riuscendoci, farà loro molti dispetti. I tenori, dal canto loro, cercheranno di conquistare il cuore della presentatrice, chi ci riuscirà? Il finale ovviamente è a sorpresa.

Brani indimenticabili, gag comiche e momenti di apparizioni danzanti, questa la ricetta di uno spettacolo da non perdere.

Il botteghino del teatro aprirà alle 20.45 di Venerdì sera ma è già possibile acquistare i biglietti in prevendita al link: https://www.ticketsms.it/event/I-Tre-Tenori-E-Un-Intruso-Pieve-Santo-Stefano-Teatro-Comunale-Giovanni-Papini-07-03-2025 – 

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