Nel primo turno della seconda fase per la promozione la Dukes ospita Pino Dragons
Firenze, che ha precedentemente chiuso al secondo posto nel proprio girone e parte con 6
punti in classifica, contro i 4 della Romolini Immobiliare.
Nonostante le due settimane di pausa, l’efficacia offensiva di Sansepolcro resta alta, con
Hassan, Mihajlovic e il nuovo capitano Spillantini che trovano il canestro con regolarità.
Anche Firenze però approccia bene la partita. Ne esce dunque un primo quarto intenso e
ben giocato da entrambe le squadre, ma è la Dukes a tirare con maggior precisione,
chiudendo avanti 26-19.
Nel secondo periodo la Romolini Immobiliare continua a girare a pieno ritmo e ben presto
tocca la doppia cifra di vantaggio sul 33-23. Con la partenza di Alunni e l’infortunio di Della
Mora, coach Mameli pesca più a fondo nella sua panchina, concedendo minuti importanti ai
giovani Menichetti e Occhirossi, oltre che al solito, affidabile Calzini.
Anche Bazani comincia a mostrare tutto il suo atletismo e la sua tecnica. E nonostante i Pino
Dragons riescano momentaneamente a tornare a contatto, all’intervallo la Romolini
Immobiliare conserva i suoi sette punti di vantaggio sul 46-39.
Ancora una volta è nel secondo tempo che Sansepolcro riesce a dare lo strappo vincente.
Con un grande avvio da parte di Cipriani e Hassan i bianconeri ritrovano la doppia cifra di
vantaggio e non si guardano più indietro. In attacco la palla gira e tutti contribuiscono,
mentre le maglie difensive si stringono ulteriormente costringendo Firenze a cercare punti
con tiri a bassa percentuale.
Il terzo quarto si chiude con la Dukes avanti 63-51 e all’inizio dell’ultimo periodo, vedendo
che gli avversari optano per un quintetto basso, coach Mameli risponde schierando
contemporaneamente Hassan, Bazani, Calzini e Mihajlovic, trovando la chiave tattica che
decide la partita.
La Romolini Immobiliare si impone anche sul piano fisico e prende definitivamente il largo,
chiudendo con un più che convincente 89-70. Un successo di squadra, come dimostrano i
ben cinque bianconeri in doppia cifra, ai quali si uniscono anche i 9 punti di Spillantini.
Contando anche la prima fase, si tratta della sesta vittoria consecutiva per la Romolini
Immobiliare, che si porta a 6 punti in classifica e si unisce al gruppone dietro Mens Sana e
Costone Siena.
Ora c’è però subito da preparare il turno infrasettimanale di giovedì sul campo della Sancat
Firenze.
Tabellino: Mihajlovic 21, Hassan 19, Bazani 18, Calzini 11, Cipriani 11, Spillantini 9,
Menichetti, Occhirossi, Sekrouf, Della Mora ne, Fratini ne.
Basket, Vittoria importante per la Romolini Immobiliare Dukes contro Pino Dragons
Calcio: finisce in parità il derby tra Selci e Virtus San Giustino
2-2
SELCI NARDI: G. Rossi, Maoustaoui, Guerri, Cenciarelli, Cantalamessa, Ascione Capaccioni (28’ st Selvaggi), L. Rossi. Benedetti, Ceccarini (22’ st N. Rossi), Burchini. All. Pierotti.
VIRTUS SAN GIUSTINO: Ranieri, Adreani (12’ st Briglio), Cascianini, Carbonaro (30’ st Capanni), Gorini, Martini, Palla, Mencagli, Bigarelli, Fancelli, Nocentini. All. Valori.
Abitro: Ayoub Messouk di Foligno (assistenti: Innocenzi, Alessi). Reti: 1’st Ceccarini, 47’ st Gorini.
E’ Gorini nel recupero a salvare la Virtus San Giustino nel derby di Pistrino contro il Selci. Giusto pareggio al termine della sfida, con i giallorossi che – soprattutto dopo un primo tempo di spessore – si trovavano sotto al cospetto della squadra di Pierotti. Ma la zampata vincente del giocatore più esperto, sugli sviluppi di una punizione dal limite, ha appunto permesso agli ospiti di portare a casa un punto prezioso che non li allontana di molto dalle altre squadre che stanno lottando per evitare i play-out.
Rispetto alla gara di domenica scorsa col Settevalli Pila si è vista subito in campo una Virtus più organizzata, motivata e che ha fatto anche della forza fisica l’arma vincente nei confronti degli avversari. La conferma di questo sono state le occasioni fallite al 15′ con tanto di salvataggio sulla linea dei locali e soprattutto all’ultimo minuto della prima frazione quando dal dischetto Bigarelli (fino ad oggi infallibile dagli undici metri) si è fatto intercettare la conclusione da Rossi, sulla ribattuta poi la sfera è finita in rete ma l’arbitro ha annullato per un presunto fallo nei confronti di un difensore rossonero. La ripresa si apre subito con la conclusione vincente dell’ex Ceccarini che dal limite fulmina Ranieri. La reazione della Virtus è decisa ma si ferma due volte sui pali della porta selciarina, con Rossi bravo a controllare anche le altre offensive giallorosse.
Si arriva dunque al finale thrilling, con Selci che al 46′ fallisce la clamorosa occasione del raddoppio (Selvaggi e Benedetti da soli davanti a Ranieri); d’altra parte una punizione dal limite mette Gorini nella condizione di siglare la rete che fissa sul pari l’esito del derby tra squadre che, inevitabilmente, dovranno soffrire fino all’ultima giornata.
I Nomadi a Citta’ di Castello, una delle numerose tappe nazionali per celebrare gli oltre sessanta anni di attività
I Nomadi a Citta’ di Castello, una delle tappe nazionali per celebrare gli oltre sessanta anni di attività che hanno consacrato la band emiliana, seconda al mondo solo ai Rolling Stones per longevità artistica. Quello, trionfale di ieri sera al ristorante Il Boschetto, su iniziativa della società rionale “Quelli de là del ponte”, è stato un ritorno dei Nomadi in altotevere dopo il memorabile concerto dell’estate 2017 al parco di Palazzo Vitelli a San Egidio.
Prima di salire sul palco e dare il via ai brani scritti nella storia della musica che li hanno resi famosi in tutto il mondo, da “Io vagabondo (che non sono altro)” a Dio è morto, Ti voglio, Ho difeso il mio amore, Un pugno di sabbia, ad Un giorno insieme, a Crescerai, e tanti altri, l’amministrazione comunale ha voluto tributare al leader e fondatore dei Nomadi, Beppe Carletti (assieme al compianto Augusto Daolio) un affettuoso saluto di benvenuto attraverso l’assessore Rodolfo Braccalenti (tra l’altro fan da sempre dei Nomadi). Subito dopo la tradizionale foto di rito assieme al Presidente della Società Rionale, Marsilio Sinatti ed alcuni consiglieri, e la consegna di un volume sulla storia della città e dei sommi maestri, da Raffaello a Signorelli, quasi a voler creare un ponte di amicizia fra il territorio altotiberino e l’Emilia Romagna, grande terra di arte e cultura e non solo. “Siamo tornati con piacere a Città di Castello, bellissima città, bella gente che abbiamo avuto occasione di conoscere in altri incontri come quello di questa sera con tanta gente che ci vuole bene e ci fa commuovere sempre”, ha detto Beppe Carletti con il sorriso e la simpatia straordinaria che lo ha reso popolare e amato da tutti.
I Nomadi, protagonisti nel 2017 a Città di Castello nell’ambito di un concerto a parco Vitelli a San Egidio, sono fra i più longevi complessi al mondo con sessantuno anni di attività. Avendo venduto complessivamente 15 milioni di dischi, sono il terzo complesso italiano per vendite, preceduto dai Pooh e dai Ricchi e Poveri, un vero e proprio record che è stato celebrato in forma ufficiale anche al Quirinale lo scorso anno nell’ambito di una udienza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. “Sono stati anni belli, ma anche fortunati – ha raccontato Carletti – e’ stato veramente bellissimo. Abbiamo avuto la possibilità di vivere della nostra passione, nonostante le disavventure, nonostante i problemi: appena cadevamo, ci rialzavamo e siamo sempre andati avanti con coerenza, mai preda di facili entusiasmi. Ecco, la coerenza è stata la nostra bandiera, il nostro tratto distintivo.
Non ci siamo mai fatti imporre niente e le decisioni, giuste o sbagliate, le abbiamo sempre prese da soli. A testa alta. Sono stati oltre 60 anni spesi bene”, ha concluso Beppe Carletti poco prima di prendere fra le mani l’immancabile fisarmonica ed iniziare una nuova tappa di un percorso che li ha già consegnati alla storia della musica.
Pietralunga: Carabinieri in cattedra per lezioni di legalità
L’Arma dei Carabinieri, tra le attività svolte quotidianamente, persegue fini di alto valore istituzionale quali l’attività informativa su problematiche di particolare interesse per il tramite dei proprireparti territoriali.
Le Stazioni in particolare, costituiscono il primo interlocutore con studenti delle scuole primarie e secondarie, affrontando temi di attualità e vicini al mondo dei ragazzi.
Durante la settimana, presso la scuola media di Pietralunga, i militari della Stazione Carabinieri territoriale ed i colleghi forestali, hanno incontrato i ragazzi della seconda e terza media, affrontando con loro argomenti quali cyberbullismo, cultura della legalità e temi ambientali, argomenti distanti tra loro, maestremamente delicati e che interessano molto i giovanissimi.
Nella circostanza ai ragazzi, oltre ad un filmato predisposto sugli argomenti dal Comando Generale dei Carabinieri, sono stati fatti anche una serie di esempi pratici, spiegando il comportamento da tenere, l’importanza di segnalare situazioni di disagio, illustrando i mezzi a diposizione delle autorità ed a chi rivolgersi in caso di necessità.
Non sono mancate le domande da parte di una platea sicuramente molto giovane, ma che ha manifestato molto interesse per gli argomenti affrontati, dimostrando di aver apprezzato l’iniziativa e il lavoro svolto quotidianamente dall’Arma.
Motori: Guerrini e Prusak sul podio in Slovenia
Il duo italo-polacco vince sette delle quattordici speciali ma si deve accontentare del terzo posto, comunque sufficiente per tornare in testa al mondiale
Poteva essere una “Caporetto” a causa di un banale errore di percorso in una prova notturna, invece Guido Guerrini ed Artur Prusak hanno chiuso sul gradino più basso del podio la settima edizione del Mahle Ecorally di Nova Gorica.
La gara si è svolta lungo le strade del Carso sloveno e nel Goriziano, sia nella parte italiana che in quella ex jugoslava. Il team italiano ha cominciato nel migliore dei modi vincendo le prime due speciali per poi concludere la prima giornata di gara al quarto posto dopo aver perso circa trentacinque secondi in un errore di percorso. Per gli alfieri di Team Autotest Motorsport-Io vivo in Toscana si tratta del primo sbaglio di questo genere da quando corrono insieme. A parziale giustificazione, la parte in notturna si è svolta sotto un’intensa pioggia e con banchi di nebbia lungo il percorso, situazione climatica in cui la Kia E-Niro allestita da K-Motor Alto Adige ha vinto altre due prove speciali.
Il secondo giorno di gara è stato caratterizzato da un ulteriore fatto che ha rivoluzionato le classifiche: gli organizzatori della gara slovena hanno infatti applicato in modo completamente diverso dal solito una regola relativa alle prove di regolarità, penalizzando Guerrini e Prusak ma soprattutto i campioni del mondo in carica Zd’arsky e Nábelek, che sono scivolati dietro anche grazie alla vittoria di altre tre speciali da parte del duo italo-polacco.
Il successo finale è andato ai padroni di casa Špacapan-Kobal,secondi i bulgari Dedikov-Pavlov. Per Guerrini e Prusak anche la soddisfazione della vittoria nella speciale classifica dell’efficienza energetica.
“Sapevamo di avere le carte in regola per fare bene in questa gara e sinceramente speravamo in un risultato migliore”, ha dichiarato Guido Guerrini nella conferenza stampa di fine gara svoltasi presso l’Hotel Perla di Nova Gorica. Il pilota toscano ha aggiunto che “il campionato del mondo resta aperto e dopo tre delle dodici gare siamo comunque leader della classifica assieme al due ceco campione in carica con cui, probabilmente, ci giocheremo il titolo”.
“Non si finisce mai di imparare e la sorpresa riservataci dagli organizzatori della gara slovena ha messo a dura prova anche un team esperto come il nostro. Peccato per l’errore di venerdì sera,senza il quale staremmo festeggiando una bella vittoria” è l’opinione del copilota polacco Artur Prusak.
La vittoria del team sloveno lancia Špacapan e Kobal al terzo posto della classifica generale, comunque ben distanziati dalle squadre italiana e ceca che per il momento, con tre podi a testa, stanno dominando il campionato. Prossimo appuntamento per la Bridgestone Fia Ecorally Cup tra due settimane nella gara di Česky Krumlov dove Zd’arsky e Nábelek giocheranno in casa e cercheranno una rivincita dopo il quarto posto di questo week-end.
Magione: arrestato uomo di 48 anni, per la violazione del reato di avvicinamento a persona offesa
I Carabinieri della Stazione di Magione hanno tratto in arresto, in flagranza del reato,un 48enne del luogo, ritenuto responsabile della violazione dei provvedimenti di allontanamento dalla casa familiare e divieto di avvicinamento alla persona offesa.
L’uomo era stato deferito in stato di libertà, lo scorso dicembre, a seguito di maltrattamenti contro familiari o conviventi e a suo carico, l’Autorità Giudiziaria,aveva emesso il provvedimento con la quale gli era stato imposto il divieto di avvicinamento alla persona offesa.
I Carabinieri, nel corso di un servizio perlustrativo, lo hanno sorpreso all’interno dell’abitazione della coniuge e pertanto lo hanno tratto in arresto in flagranza e trattenuto all’interno delle camere di sicurezza del Comando Provinciale Carabinieri di Perugia, in attesa della celebrazione del rito “direttissimo”, conclusosi con la convalida dell’arresto.
Il 48enne, al termine delle formalità di rito, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Perugia – Capanne, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Arezzo: si era reso colpevole di furti all’interno di auto in sosta, arrestato
Nel pomeriggio del 29.2.2024, i Carabinieri della Stazione di Arezzo hanno dato esecuzione ad una misura cautelare emessa dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Arezzo traendo in arresto un trentaduenne italiano, già pregiudicato per reati contro il patrimonio, che veniva associato presso il locale carcere a disposizione del Tribunale.
Le risultanze delle indagini condotte dai Carabinieri di Arezzo hanno permesso di richiedere l’emissione di un provvedimento cautelare nei confronti dell’uomo nei cui confronti erano stati raccolti numerosi e qualificati elementi per ritenerlo autore, dal mese di ottobre 2023 al 20.1.2024, di 11 furti su autoveicoli in sosta ed all’interno di spogliatoi di palestre o campi da calcio. L’uomo tratto in arresto, si impossessava di carte di pagamento elettroniche, prima che la vittima si avvedesse dell’ammanco e riuscisse a bloccare il sistema di pagamento, si recava presso esercizi commerciali del centro utilizzandole ripetutamente per l’acquisto di prodotti di piccolo importo, che non richiedono l’utilizzo del pin o di altri sistemi di autorizzazione, sfruttata al massimo la carta di credito, se ne liberava. Proprio tale condotta criminale, ha permesso una svolta nelle indagini dei carabinieri che ha portato all’individuazione del soggetto, diventato noto tra i commercianti del centro dove si recava ad acquistare con le carte di pagamento rubate e dove, poco dopo, si presentavano i Carabinieri per assumere informazioni sull’utilizzatore. La somma complessiva,indebitamente sottratta alle vittime, ammonta a circa 1.900 euro.
Ciò si comunica nel rispetto dei diritti delle persone indagate, da ritenersi presunte innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento – indagini preliminari – fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile, ed al fine di assicurare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.
Atletica A.V.I.S. Sansepolcro, il bilancio della prima parte della stagione
Siamo arrivati alla fine, della prima parte della Stagione Agonistica del 2024, al termine delle competizioni in pista Indoor e delle Corse Campestri, che si sono concluse Domenica 25 Febbraio 2024 Campi Bisenzio (FI), con l’assegnazione dei Titoli di Campione Regionale Individuali di Corsa Campestre. Stagione indoor, che per i nostri atleti si è conclusa con i Campionati Italiani Individuali Cat. Junior (2005/2006) che si sono svolti ad Ancona (AN) nel primo fine settimana del mese di febbraio; hanno visto la partecipazione di Francesco Capriani (2005) nei Mt. 400 piani, in 50”16 (primato personale, precedente 50”58) classificandosi all’ 8° posto….con tanti rimpianti per non essere riuscito a raggiungere la finale, causa un contatto involontario, nel rettilineo finale, con un diretto avversario che lo ha costretto a fermarsi e ripartire, ma acquisendo così la consapevolezza di avere notevoli margini di miglioramento. Domenica mattina, 25 Febbraio 2024 nello splendido parco di Villa Montalvo, di Campi Bisenzio (FI), seppur ancora “ferito” dall’alluvione di fine anno 2023, si sono disputati Campionati Regionali Individuali di Corsa Campestre.
Degni di nota i piazzamenti ottenuti, al primo anno di categoria, nella Cat. Cadette (2009-2010) Mt. 2000 da Camilla Ricciarelli (2010), 11° classificata su Nr. 105 partenti; nella Cat. Cadetti (2009-2010) Mt. 2500 da Bruno Feola (2010) 16° classificata su Nr. 110 partenti. Meritevoli di lode, nella Cat. Junior F (2005-2006) Mt. 6000 Francesca Falasconi (2006), 6° classificata; nella Cat. Allieve (2007-2008) Mt. 4000 Sara Giorni (2008), 6° classificata. Con questi piazzamenti ottengono il diritto a partecipare ai Campionati Italiani Individuali di Corsa Campestre, che si disputeranno il prossimo fine settimana a Cassino (FR). Menzione particolare, nella Cat. Cadetti (2009-2010) Mt. 2500 per Edoardo Berlicchi (2009) 9° classificato, questo piazzamento fa guadagnare al Nostro atleta la Convocazione nella Rappresentativa Toscana che andrà a disputare i Campionati Italiani e di Società di Corsa Campestre, Sabato 10 e Domenica 11 Marzo a Cassino (FR). ……e già poter partecipare a questi eventi è un privilegio riservato a pochi atleti. Questa è la quinta stagione consecutiva, che ha dei “Nostri Atleti”, viene riconosciuto questo merito per i risultati tecnici ottenuti: nel 2019 a Francesca Falasconi – Veronica Brizzi e Francesco Capriani; nel 2020 a Veronica Brizzi; nel 2021 e 2022 a Sara Giorni.
Città di Castello: lo scorso 29 febbraio, al Circolo della poesia, il primo appuntamento con letture tifernati di autori locali
Giovedì 29 febbraio alle ore 18.00 si è tenuto ilprimo appuntamento previsto nella programmazione CIRCOLO DELLA POESIA – LETTURE TIFERNATI DI AUTORI LOCALI promossa dal Comune di Città di Castello Assessorato alle Politiche culturali e dal Circolo Tifernate Accademia degli Illuminati.
In una Sala di lettura di Palazzo Bufalini, sede del Circolo Tifernate, Accademia degli Illuminati gremita di pubblico si è parlato di un tema estremamente interessante “E’ ancora possibile la poesia? Francesca Turini Bufalini e Paola Pillitu: due poetesse umbre”. La relatrice prof.ssa Giulia Gaggi ha trattato l’argomento partendo proprio da un monito di Eugenio Montale un Discorso del 1975. Tifernate ex insegnante diItaliano e Storia coltiva tra le sue passioni proprio la lettura, fa parte del Club della Lettura dell’UNITRE (Università della terza età) ed è membro, fin dalla sua fondazione, dell’Associazione ABC (Amici della Biblioteca Carducci).
Ad aprire i lavori il Vice presidente del Circolo Tifernate – Accademia degli Illuminati Pietro Paolieri che ha ringraziato tutti gli intervenuti a questo appuntamento fortemente voluto dal Consiglio Direttivo per accogliere soci e non e trattare argomenti nobili ed eruditi. La parola è poi passata all’Assessore alle Politiche culturali del Comune di Città di Castello Michela Botteghi che ha ringraziato per l’organizzazione e per l’accoglienza. Un ringraziamento per questo a Catia Cecchetti anche per il coinvolgimento dell’Associazione “Amici della Biblioteca Carducci”. Due grandi poetesse del nostro panorama cittadino vengono oggi ricordate per il loro straordinario contributo culturale. La parola è poi passata a Cecchetti che ha ringraziato Gaggi per la sua disponibilità e soprattutto per la sua passione poetica. L’intendo di questo e dei successivi eventi in calendario è quello di creare un momento di incontro e di riflessione che dalla poesia classica arrivi fino alla contemporaneità.
L’argomento trattato è partito dalla erudizione poetica dei primordi con particolare riferimento alla poetica montaliana fino alla trattazione delle due poetesse Francesca Turini Bufalini e Paola Pillitu che si riallacciano strettamente ai poeti classici calandosi con tutta la loro singolarità nel loro tempo. Distanti ben 4 secoli tra di loro hanno prodotto raccolte di cui alcune sillogi lette per l’occasione da: Brunella Tacchini, Daniela Tirimbelli e Alina Baldicchi, socie dell’ABC. Grazie alla sapiente ricostruzione delle vite personali e professionali delle due protagoniste poetiche Turini Bufalini e Pillitu, la relatrice alla iniziale domanda “E’ ancora possibile la poesia?” ha concluso una risposta senz’altro affermativa, per il bisogno di accoglienza ai valori veri dell’esistenza umana. Da ciò la continuazione della produzione poetica fino ai giorni nostri come vedremo nei protagonisti di questa rassegna: Simone Cumbo, Angela Ambrosini, Elio Mariucci, Sabrina Fodaroni e Antonella Radicchi .
Al termine Cecchetti dopo aver ringraziato la relatrice Gaggi e le lettrici per la sapiente introduzione a alla rassegna in un clima molto sentito e partecipato, ha dato appuntamento a giovedì 14 marzo sempre alle ore 18.00 con il primo poeta:
Simone Cumbo “Il cielo prima di tutto”, Edizioni Il Foglio, 2022
Presentazione di Stefano Rosadoni
Letture di Lucia Zappalorto e Lucia Badii
Musiche a cura della classe di chitarra del M° Giulio Castrica,
Scuola comunale “Giacomo Puccini” di Città di Castello
Sansepolcro: “Il Giardino del futuro” dal 9 marzo al 28 aprile a CasermArcheologica
Venti opere, tra sculture e installazioni. Circa cento piante. Un unico ambiente. È questo il Giardino del futuro, il progetto espositivo che dal 9 marzo al 28 aprile 2024 sarà protagonista a CasermArcheologica di Sansepolcro. Le opere esposte, realizzate dall’artista faentino Andrea Salvatori, saranno affiancate da una collezione di piante selezionate da Aboca Museum. Un’unica mostra – realizzata con la partecipazione del gruppo locale di Fridays For Future – per riflettere sul futuro del nostro pianeta, sulla nostra capacità di adattamento, sulla resilienza umana e vegetale.
Il giardino del futuro nasce dalla collaborazione tra CasermArcheologica, esperienza di rigenerazione urbana a base culturale dedicata ai linguaggi artistici del contemporaneo, e Aboca Museum, il museo delle erbe che tramanda e studia la storia della salute attraverso il millenario rapporto tra l’uomo e le piante. Le due realtà, le cui sedi affacciano entrambe su Via Aggiunti a Sansepolcro, ad aprire e chiudere la “Strada dei Musei”, hanno collaborato al progetto apportando le proprie specifiche competenze.
Le opere e le piante
Il giardino del futuro è un percorso sperimentale che tiene insieme l’allestimento vegetale e le opere dell’artista Andrea Salvatori, sculture in ceramica che a partire dall’argilla assumono forme diverse, talvolta organiche, sorta di fusti e piante fantastiche come gli Ikebana o Little sogni d’oro. In altri casi le opere di Salvatori inducono alla riflessione attraverso accostamenti tra elementi differenti come nel caso di Invasate e Pure Gold:l’artista in questi casi usa oggetti in ceramica recuperati, come statuine e vasi comprati in mercatini dell’usato, in cui inserisce elementi stranianti. Altre opere, ancora, invitano più chiaramente alla riflessione, anche grazie ai titoli, come autoritratto/introspezione, in cui la statuina è intenta nello sforzo ginnico di nascondere la testa in una voluminoso blocco di ceramica.
A pervadere la grande sala, un percorso verde composto da oltre 80 piante di ogni dimensione. Per questo allestimento, Aboca Museum ha creato un percorso narrativo sulle capacità della natura di resistere ai cambiamenti climatici. Fin dal passato più remoto, le specie vegetali hanno dimostrato di essere in grado di adattarsi alle condizioni più estreme. Protagoniste di questa selezione botanica sono quindi quelle piante narratrici di storie peculiari di resilienza: il ginkgo e il suo viaggio nel tempo, il pino e la sua tattica difensiva contro gli incendi, l’edera e la sua opera di rinnovamento dei boschi, ecc …
“Raccontare Il giardino del futuro è raccontare quelle piante che “ce la faranno”, tutte quelle specie vegetali che singolarmente o coralmente hanno già dimostrato di saper adattarsi e adeguarsi alle difficoltà ambientali per superarle. Ma ne Il giardino del futuro c’è anche altro: è un giardino composto inoltre da specie vegetali che quotidianamente si attivano per intervenire negli squilibri ambientali, limandone gli effetti devastanti e salvaguardando così, insieme ai loro ecosistemi, anche il nostro”, dichiara Anna Zita Di Carlo, Direttrice di Aboca Museum.
“Il giardino del futuro è popolato di personaggi che raccontano il disorientamento, l’aggirarsi straniati degli esseri umani per questo pianeta verde, un po’ goffi, un po’ brillanti, capaci di grandi invenzioni ma altrettanto miopi nelle lunghe distanze. Occhi e sembianze umane emergono da sassi dai colori improbabili, e popolano universi sulla soglia tra l’ironia e la preoccupazione, come il Memento mori – teschio che sbuca da un vasetto capovolto, recuperato da un qualche salotto di famiglia.” Così scrive Laura Caruso nel testo introduttivo alla mostra.
Il visitatore può così lasciarsi sorprendere dallo scoprire un giardino rigoglioso dietro una porta, all’interno di una sala di Palazzo Muglioni: un tempo nobile dimora, poi palestra della Scuola Giovagnoli, oggi spazio di CasermArcheologica, dalle cui pareti emergono decorazioni e vecchi fregi a raccontare le tante storie umane che qui sono passate.
La mostra è visitabile dal 9 Marzo al 28 Aprile 2024 tutti i giorni, anche sabato e domenica
Inaugurazione 9 Marzo alle ore 11.30, a seguire un aperitivo con gli intervenuti
Orari di apertura dal 9 Marzo al 28 Aprile:
durante la settimana dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00 (chiuso lunedi e giovedi mattina);
nel fine settimana aperture sabato dalle 16.00 alle 19.00 e domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00
Il progetto è sostenuto grazie a
Regione Toscana, Bando Toscana Incontemporanea2023
e Fondazione CR Firenze
Info: casermarcheologica@gmail.com
Città di Castello: Lunedì 4 marzo il deposito in consiglio comunale dello schema del bilancio di previsione 2024
Il deposito dello schema del bilancio di previsione 2024 aprirà la seduta del consiglio comunale che il presidente Luciano Bacchetta ha convocato per lunedì 4 marzo, alle ore 18.00, nella residenza municipale di piazza Gabriotti. La gestione complessiva delle finanze comunali sarà all’ordine del giorno insieme ai temi della ZTL nel centro storico, del patrimonio dell’ente, dei parcheggi, alle questioni legate a pubblicità, affissioni e canone mercatale, al turismo, all’ambiente e alla cultura. Dopo l’atto formale della consegna degli elaborati di bilancio ai membri dell’assise, i lavori inizieranno con la presa d’atto della deliberazione della Corte dei Conti sul referto del sindaco relativo al funzionamento dei controlli interni negli anni 2020-2021, con la relazione del primo cittadino Luca Secondi. L’assessore competente Mauro Mariangeli riferirà, poi, sul riconoscimento della legittimità del debito fuori bilancio derivante dalla sentenza sfavorevole della Corte di Giustizia Tributaria di primo grado di Perugia del novembre scorso.
A seguire sarà discussa e votata la mozione del consigliere Andrea Lignani Marchesani (Castello Civica) per il posticipo dell’entrata in vigore dei varchi elettronici nel centro storico. L’assessore al Patrimonio Michela Botteghi risponderà quindi al consigliere Claudio Serafini (Lista Civica Luca Secondi Sindaco) sui CVA di Santa Lucia e di Cerbara. A seguire si parlerà dell’applicazione dell’Irpef alle imprese agricole nel dibattito sulla mozione del consigliere Roberto Brunelli (PD), che guiderà alla parte finale della seduta, riservata al sindacato ispettivo dei componenti dell’assemblea. L’assessore ai Lavori Pubblici Riccardo Carletti risponderà alla consigliera Luciana Bassini (Gruppo Misto-Azione) sulla necessità di lavori per parcheggi e marciapiedi presso la frazione di Promano e l’assessore Mariangeli replicherà alla consigliera Emanuela Arcaleni (Castello Cambia) sulla gestione del servizio del Canone Unico Patrimoniale (CUP), del Canone per le pubbliche affissioni e Canone mercatale.
Spetterà poi all’assessore competente Letizia Guerri fornire i chiarimenti richiesti dal consigliere Tommaso Campagni (FI) sui dati riguardanti il turismo altotiberino, mentre l’assessore Mariangeli prenderà di nuovo la parola per rispondere alla consigliera Maria Grazia Giorgi sull’accesso dei veicoli a motore ai sentieri. I lavori si concluderanno con l’intervento dell’assessore alla Cultura Botteghi sul monitoraggio della gestione della Pinacoteca comunale per l’anno 2023, richiesto dai consiglieri Elda Rossi e Riccardo Leveque (FDI). Come di consueto, i cittadini potranno seguire il consiglio comunale in diretta streaming attraverso la pagina istituzionale del Comune (sezione “Comune in diretta – streaming audio video” al link https://cittadicastello.consiglicloud.it/home) e attraverso il canale ufficiale YouTube dell’ente.
Monte Santa Maria Tiberina protagonista della rubrica “Si Viaggiare” del TG2
Viaggio alla scoperta della storia e delle bellezze di Monte Santa Matia Tiberina, definita “perla nascosta” dell’Umbria anche dalla famosa guida internazionale Lonely Planet.
Ad occuparsene, in un servizio interamente dedicato al Comune montesco, la rubrica del Tg2 sui viaggi e il turismo “Si Viaggiare”, andato in onda venerdì 1 marzo alle ore 13,50 circa, al termine del telegiornale della seconda rete della RAI.
Esprime soddisfazione il Sindaco di Monte Santa Maria Tiberina Letizia Michelini “per l’ulteriore vetrina per la promozione del territorio come meta turistica per chi è alla ricerca di luoghi diversi, fuori dal tempo, lontani dalla frenesia cittadina e dove ambiente e paesaggio dominano incontrastati.”
Città di Castello: Anziani e solidarietà. Due belle storie di vita quotidiana e beneficienza che legano sempre di più la Asp Muzi Betti con la città La titolare del negozio “Venere segreti di bellezza”
Anziani e solidarietà. Due belle storie di vita quotidiana e beneficienza che legano sempre di più la Asp Muzi Betti con la città La titolare del negozio “Venere segreti di bellezza”, Angelina Hasmik , situata a Città Di Castello, in occasione della cessazione definitiva della propria attività ha donato tutti i prodotti rimanenti alla struttura tifernate: colori per capelli, smalti fermagli, cosmetici, profumi regalando un momento di spensieratezza agli ospiti, dando loro la possibilità di prendersi cura della propria persona in modo totalmente gratuito.
La signora Assunta Fiorucci, poi. in seguito alla visita presso l’Asp” Muzi Betti”, ha deciso ,in onore del marito Mario Carubini venuto a mancare di recente, di donare una somma importante in denaro, per l’acquisto di dispositivi e attrezzature per migliorare la qualità e la permanenza degli ospiti nella struttura.
Il presidente della Asp Muzi Betti, Annalisa Lelli, esprime la sua più sincera gratitudine per il contributo di Angelina e di Assunta perché avrà un ruolo.
Di notevole importanza nel rendere migliore la quotidianità degli ospiti della struttura”. Anche il sindaco Luca Secondi e l’assessore alle Politiche Sociali Benedetta Calagreti hanno messo in evidenza il grande valore umano e sociale rappresentato da queste due belle notizie, le ultime in ordine di tempo che vedono la Asp Muzi Betti teatro di veri e propri gesti spontanei di solidarietà che ci rendono orgogliosi. Grazie ad Angelina ed Assunta. “
Città di Castello: la compagnia di ragazzi “speciali” ha incantato la città
La compagnia di ragazzi “speciali” ha incantato la città. Un teatro gremito in ogni ordine di posti, come non si era mai visto, ha salutato con un lunghissimo applauso e richiesta di “bis” il debutto dello spettacolo, “Guarda il mondo con i miei occhi”, su testo e regia di Valentina Martinelli. Una bellissima pagina di teatro, solidarietà e condivisione. Aurora, Gino Maria, Agnese, Giacomo, Elisa, Livia e Alessio, persone con disabilità, sono stati gli interpreti, attori “speciali” che per la prima volta, sono saliti sul palco di un teatro per presentare un lavoro di grande intensità emotiva e suggestione. Un percorso che ha previsto degli incontri settimanali da settembre 2023 a febbraio 2024 che hanno valorizzato l’emotività e il lato artistico dei ragazzi speciali, portandoli a far emergere la loro parte creativa, ricca di insegnamenti per chi li osserva. Lo spettacolo, primo di questo genere, è stato reso possibile dall’Associazione Co.fa.d (Comitato familiari disabili), dal Consorzio Castello Danza, dal comune di Città di Castello con la partecipazione degli attori di “Holo teatro 2 A 2”, i danzatori e gli insegnanti del Consorzio.
Un invito chiaro e tangibile ad osservare la realtà senza filtri, senza sovrastrutture, in maniera semplice, vera come lo sguardo dei “ragazzi speciali” , anime pure, protagoniste di un progetto teatrale legato anche alla sperimentazione del movimento come veicolo di espressione emotiva. Di notevole impatto suggestivo la splendida scenografia che ha aperto lo spettacolo, una grande maschera neutra realizzata dall’artista Giovanna Rossi su idea della regista Valentina Martinelli. Presenti il sindaco, Luca Secondi, gli assessori alle Politiche Sociali, Benedetta Calagreti e alla Cultura Michela Botteghi i quali hanno espresso, durante i saluti finali, l’auspicio che lo spettacolo, possa avere quanto prima la possibilita’ di repliche anche rivolte agli istituti scolastici della citta’. “Non vi e’ modo migliore di imparare se non guardando il mondo attraverso gli occhi di questi ragazzi speciali,” hanno affermato il sindaco e gli assessori.
“Il Cofad – ha dichiarato, felice e commossa, la Vice-Presidente, Donatella Pauselli, – ringrazia tutti coloro che hanno fin da subito accolto la nostra proposta ed hanno gremito il teatro ieri sera, manifestando apprezzamento ed affetto. Ieri sera abbiamo posato la prima pietra di un progetto ambizioso che punta a repliche dello spettacolo in particolare nelle scuole per poter arrivare a costruire una compagnia teatrale con ragazzi speciali nel nostro territorio. Grazie infine al comune, Castello Danza, alla sua presidente Cristina Goracci, alla regista Valentina Martinelli, agli attori di Holo teatro e a tutti i soggetti e sponsor privati che c’hanno subito sostenuto con convinzione”. Attori interpreti: Aurora Bazzurri, Gino Maria Landi, Agnese Massetti, Giacomo Milanesi, Elisa Occhineri, Giacomo Testi, Livia Tose e Alessio Vouthier. In collaborazione con i danzatori del Consorzio Castello Danza. Con la partecipazione di, Roberto Costa Augusto, Francesca Bizzirri, Roberta Giubilei e Laura Massetti, Riccardo Sensi e gli attori di Holo teatro 2 a 2. Fonico audio designer, Luca Occhini, luci, Fabio Galeotti, video, Marco Bonatti, costumi, Donatella Pauselli, scenografia, Giovanna Rossi.
Altotevere: E78, Arcaleni (Castello Cambia) “vogliamo dati certi su impatto ambientale, per noi una soluzione potrebbe essere che passi nei pressi piastra logistica”
“Si torna a parlare si E78 e lo si fa, per soli fini propagandistici. Le parate, quelle elettorali per intendersi, non giovano a nessuno e continuare con questo teatrino significa, di fatto, allontanare sempre di più la gente dalla politica. Perso tempo inutile, per liti politiche e futili motivi, questo ha favorito investimenti verso la parte più a sud dell’Umbria, parlo di Foligno e del quadrilatero, infrastruttura che ha tolto competitività alle nostre aziende. Ora la domanda è, serve ancora la E78? e se si, quale è il tracciato migliore per il nostro territorio?
La nostra è una posizione chiara e netta, vogliamo dati certi su impatto ambientale, su territorio e popolazione detto ciò, potremmo valutare la soluzione del tracciato nei pressi della piastra logistica, che forse è la meno impattante per il nostro territorio, di sicuro non siamo favorevoli ad un tracciato che vede l’infrastruttura passare in un contesto urbano quale la frazione di Selci Lama”
San Giustino Partecipa, terzo appuntamento con i lunedì del territorio a Celalba
San Giustino Partecipa, terzo appuntamento con i lunedì del territorio a Celalba
San Giustino Partecipa ha organizzato per lunedì 4 marzo alle ore 21, presso le sale dell’ex scuola di Celalba in via Ariosto, il terzo appuntamento pubblico con i lunedì del territorio. Si parlerà di Celalba, delle sue criticità e dei suoi bisogni futuri.
Sarà presente il candidato Sindaco Stefano Veschi.
Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.
Città di Castello: donna al volante della propria auto si ribalta, necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco e del 118
Alle ore 13:00 circa, la squadra dei vigili del fuoco di Città di Castello è intervenuta per incidente stradale in località San Secondo, coinvolta una donna che si è ribaltata con la propria. La conducente e’ stata estratta dalla vettura ed affidata alle cure del 118. Sul posto la volante della Polizia di Città di Castello.
Spoleto: Cantieri non a norma, scattano le sanzioni
I militari della Compagnia Carabinieri di Spoleto, con l’ausilio di personale specializzato del Nucleo Ispettorato del Lavoro (N.I.L.) di Perugia e dell’Ispettorato territoriale di Perugia, hanno effettuato accesso ispettivo in quattro cantieri edili posti in Spoleto per la verifica del rispetto delle norme in materia di lavoro.
Nel dettaglio il servizio aveva come finalità la verifica e il rispetto delle norme in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro concentrando l’attenzione sulle attività di ristrutturazione e i cantieri edili in generale, nonché riscontro su possibili evidenze di lavoro sommerso.
Gli accessi ispettivi davano riscontro positivo con l’individuazione di una serie di violazioni connessi al datore di lavoro, obblighi del coordinatore per l’esecuzione dei lavori, la mancata sicurezza del ponteggio, la mancanza della cassetta di primo soccorso, la viabilità del cantiere e violazioni connesse alla sicurezza.
Il personale procedeva agli approfondimenti del caso dopo l’accesso ispettivo ai quattro cantieri, riscontrando in uno di essi la presenza di due lavoratori regolarmente assunti ed un lavoratore in nero, gravi violazioni in materia di igiene e sicurezza dei luoghi di lavoro e per questi motivi si procedeva ad adottare provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale della ditta con decorrenza immediata.
Cinque persone sono state deferite alla Procura della Repubblica di Spoleto per le violazioni penali connesse alle fattispecie sopradescritte con la conseguente comminazione di ammende e sanzioni amministrative previste per complessivi 23.000 euro circa.
Nello specifico le violazioni contestate durante gli accessi sono state molteplici tra cui le principali afferiscono a mancanza di sorveglianza sanitaria e formazione del personale, mancanza di dispositivi antincendio e di primo soccorso, assenza di tutela e sicurezza sul cantiere con particolare riguardo ai solai nonché sulle difese delle aperture e sui sistemi di montaggio delle opere provvisionali, la non redazione del piano operativo di sicurezza (P.O.S.)


