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Detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio, arrestati due giovani di origini marocchine

Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Città di Castello, la scorsa settimana hanno tratto in arresto un 22enne di origini marocchine e di un 18enne di origini italiane entrambi residenti nel comune di Umbertide, responsabili del delitto di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. 

L’attività che ha portato all’arresto era iniziata alcuni giorni primacon l’attivazione di un servizio ad hoc finalizzato ad identificare l’area dove i due giovani, già attenzionati dai militari perchéindividuati quali soggetti dediti allo spaccio di stupefacenti nel Comune di Umbertide e zone limitrofe, nascondessero le loro riserve di sostanze stupefacente.

Grazie anche all’ausilio di idonei supporti tecnici l’attività degli inquirenti ha permesso di individuare la zona di interesse nel cui ambito è stato predisposto idoneo servizio di osservazione, nella serata di martedì, i due si sono recati nella zona in questione per recuperare due involucri abilmente occultati nel terreno ma sono stati subito bloccati dai militari.

Nei due involucri sono stati rinvenuti rispettivamente 170 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish e 10 grammi di sostanza stupefacente del tipo cocaina, tutta sottoposta a sequestro.

I due arrestati sono stati processati con rito direttissimo dinanzi al Tribunale di Perugia che ha convalidato gli arresti.

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“Le Donne, il Mare, l’Approdo”. Dal 14 agosto presso l’Open Air Museum Italo Bolano, nuova performance, per Moira Lena Tassi

Moira Lena Tassi è la mente creativa e la solitaria protagonista della performance intitolata “Le Donne, il Mare, l’Approdo”, la quale prenderà vita il 14 agosto alle 19.30 presso l’Open Air Museum Italo Bolano.


Attraverso l’arte della pittura, le melodie della musica e le parole della poesia, l’artista esplorerà in profondità le molteplici sfaccettature del mare, il tutto indossando un abito artistico da lei stessa creato.


Tassi spiega a cosa si è ispirato il suo progetto artistico in questo modo: “Il mare è bellezza, ma presenta anche molti lati oscuri. Le acque che affascinano per la loro bellezza e ispirano poeti e pittori, racchiudono anche le storie tragiche dei naufragi dei migranti. Bambini, donne e uomini in cerca di una vita migliore sono ancora oggi vittime di un mare implacabile, simbolo di speranza e disperazione allo stesso tempo.”
La creativa non mancherà di evidenziare il tema dell’ inquinamento e la devastazione dell’ecosistema marino attraverso una sua installazione.


Citando le sue stesse parole: “Le persone non devono fermarsi all’apparenza, ma andare in profondità, chiedersi il perché, cercare l’origine del male, perché solo in questo modo riusciremo a compiere il primo passo per un miglioramento concreto”: l’ artista vuole trasformare il palcoscenico in un luogo di profonda riflessione e ispirazione con l’obiettivo di far emergere una consapevolezza urgente e un cambiamento necessario.


Infine, con profonda gratitudine, Moira Lena Tassi conclude affermando: “È un immenso onore per me essere stata gentilmente invitata da Alessandra Ribaldone, Presidente della fondazione Italo Bolano, all’Open Air Museum Italo Bolano, un luogo intriso di suggestione e arte, avvolto dalle stupefacenti opere del grande Maestro, diventato già da tempo un importante crocevia di scambi culturali internazionali con artisti provenienti da ogni parte del mondo.”
L’ evento imperdibile ed unico nel suo genere, vanta il patrocinio del Comune di Portoferraio, dell’ Open Air Museum Italo Bolano – Fondazione Italo Bolano, del Sistema Museale Arcipelago Toscano.

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Borgo Jazz, anche Inner Wheel Club di Sansepolcro, tra gli sponsor dell’evento

Si è rinnovata anche quest’anno, dal 4 al 12 agosto, la bella tradizione di portare il Jazz per le strade del Borgo.

Artisti locali e nomi affermati daranno vita alla kermesse che per più di una settimana animerà le vie e le piazze del nostro Borgo concludendosi nella notte del 12 agosto a Palazzo delle Laudi.

E anche quest’anno Inner Wheel Club di Sansepolcro non ha voluto mancare all’appuntamento e si è annoverata tra gli sponsor della manifestazione.

In particolar modo coinvolgente la serata di lunedì 7 (dedicata agli sponsor) in piazzetta Santa Marta con il trio Selene Zappardo, Emanuele Caporali e Santiago Fernandez con un repertorio eun’interpretazione innovativi dalle tonalità oltremodo suggestive.

Un grazie agli organizzatori e a tutti gli artisti che si sono spesi per la riuscita della grande festa del Jazz a Sansepolcro.

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Italia Viva Umbria, una forza impegnata per lo sviluppo della regione e delle sue città

​La proposta politica per le prossime amministrative si deve arricchire di nuove idee, di nuove forze, di nuovi progetti concreti in grado di rispondere pienamente alle esigenze dei cittadini e ridare smalto e futuro alle nostre città e alla regione. 

Uscire dalle contrapposizioni ideologiche bipolari e costruire una proposta riformista concreta in grado di affrontare i problemi della sanità, delle infrastrutture, dello sviluppo sostenibile, di ridare smalto e linfa culturale nella valorizzazione del patrimonio storico-artistico diffuso, per rendere attrattiva e protagonista l’Umbria e le sue città. 

​Italia Viva è un partito impegnato a livello nazionale a migliorare la vita dei cittadini e modernizzare questo Paese, combattendo ogni deriva sovranista e populista sia di destra che di sinistra. 

​Anche in Umbria il progetto di Italia Viva, coerentemente con l’approccio nazionale, intende contribuire alla crescita di un centro riformista, liberal-democratico, autonomo, in grado di spostare il confronto con le altre forze politiche sui problemi reali della nostra regione e delle città. Senza alcuna pregiudiziale ideologica. 

Con questa visione, e forti delle nostre idee e valori, siamo pronti ad affrontare le prossime scadenze elettorali amministrative del 2024 nei maggiori comuni con il nostro simbolo. 

​Con questo approccio ci confronteremo con le altre forze e lavoreremo per costruire le migliori alleanze possibili per dare sostanza ad una proposta riformista seria in grado di dare risposte ai cittadini e migliorare la qualità della vita delle nostre città. 

Ci interessano poco le intese e le alleanze precostituite su base ideologica fatte “contro” qualcuno e non “per” i cittadini. E ancor meno partecipiamo, anzi ci dissociamo da iniziative e manovre di posizionamento d’area, condotte da soggetti che non rispettino l’identità e l’autonomia di Italia Viva.

Le alleanze a cui parteciperemo dovranno essere coerenti e con progetti chiari. 

Di questo riteniamo che i cittadini abbiamo bisogno e diritto. 

Nicola Preiti e Emanuela Mori, coordinatori provinciali di Italia Viva Perugia 

Massimo Gnagnarini, coordinatore provinciale di Italia Viva Terni

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Il Comune sporgerà denuncia all’autorità giudiziaria per risalire ai responsabili dell’atto vandalico sulle mura urbiche compiuto nei pressi di piazza Garibaldi

“Non chiuderemo gli occhi di fronte a un gesto di inciviltà che offende tutti i tifernati e mortifica gli investimenti che sosteniamo con risorse pubbliche per valorizzare e tutelare il patrimonio culturale e artistico della nostra città. Per questo sporgeremo denuncia all’autorità giudiziaria per risalire ai responsabili dell’atto vandalico compiuto sulle mura urbiche nei pressi di piazza Garibaldi e della Palazzina Vitelli, nei confronti dei quali valuteremo la possibilità di applicare il Daspo urbano”. E’ quanto dichiara il sindaco Luca Secondi a proposito delle scritte rinvenute nel tratto della cinta muraria cittadina appena restaurata alle porte del centro storico, a ridosso della dimora rinascimentale di Palazzo Vitelli a Sant’Egidio e della Palazzina Vitelli.

“Scorci tra i più belli che abbiamo, che abbracciano luoghi dove la famiglia Vitelli ha scritto la storia della nostra città, legandola fino ai giorni nostri a palazzi che sono tra quelli di maggior pregio architettonico e artistico non solo del territorio di Città di Castello, ma dell’Umbria”, sottolinea Secondi, rimarcando “la necessità di una reazione ferma di fronte a chi con maleducazione e superficialità dimostra di non amare la città”. A supporto della denuncia, l’amministrazione comunale metterà a disposizione ogni elemento di prova che potrà essere desunto dalle immagini registrate dal sistema di videosorveglianza attivo nel centro storico, auspicando che le forze dell’ordine, in collaborazione con la Polizia Locale, possano individuare gli autori del vandalismo.

Le scritte sono state tracciate apparentemente dalla stessa mano sulla sommità delle pareti in pietra che costeggiano i giardini di piazza Garibaldi e l’area verde antistante la palazzina Vitelli. Spazi nei quali le stesse coperture del cantiere per il restauro delle mura urbiche erano già state imbrattate con le bombolette, che qualcuno ha ritenuto di usare anche sul manufatto appena scoperto alla vista dopo la fine dei lavori. “Appena un mese fa il consiglio comunale ha approvato il regolamento di Polizia, Sicurezza Urbana e Daspo Urbano con l’intenzione di mettere a disposizione della comunità uno strumento a salvaguardia della convivenza civile, della sicurezza dei cittadini e della più ampia fruibilità dei beni comuni”, ricorda Secondi.

“Ecco perché – puntualizza il sindaco – di fronte a una così macroscopica mancanza di rispetto per una bene di tutti, siamo determinati a tutelare in ogni modo gli interessi dei nostri concittadini, che hanno il diritto di vivere in una comunità sicura, ma anche il diritto di usufruire di luoghi pubblici decorosi e adeguati alle relazioni sociali, che ognuno di noi è chiamato a tutelare e curare con educazione e senso civico”. I tratti sfregiati con lo spray fanno parte di una porzione della cinta muraria cittadina compresa tra Palazzo Vitelli a Sant’Egidio e la Palazzina Vitelli, sulla quale sono appena stati conclusi i lavori da 1 milione e 500 mila euro per il restauro conservativo del manufatto in pietra finanziati con contributo regionale a valere sulle risorse POR-

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Solennità dell’assunzione di Maria Vergine. Le celebrazioni nella basilica di Canoscio

Martedì 15 agosto la Chiesa celebra la solennità dell’Assunzione della Vergine Maria. Come é tradizione tantissimi fedeli saliranno al colle di Canoscio, sulle colline sopra Trestina, per pregare Maria e per passare il ferragosto negli spazi adiacenti la basilica dedicata all’Assunta.
Nel santuario della Madonna del Transito a Canoscio si celebra in questi giorni la novena in preparazione alla festa.
Lunedì 14 agosto alle ore 21 si svolgerà la processione dalla Pieve di Canoscio fino al Santuario.


Il giorno della festa, martedì 15 agosto, si celebreranno le sante messe alle ore 7, 8 , 9.30, 11, 16.30 e 18. Alle ore 11 la celebrazione sarà presieduta dal vescovo di Città di Castello mons. Luciano Paolucci Bedini.
Il giorno seguente, mercoledì 16 agosto, protagonisti della festa saranno i bambini: dopo ogni santa messa – ore 9, 11, 16.30 e 18 – ci sarà la benedizione a loro dedicata.
Durante tutto il periodo della festa i sacerdoti saranno a disposizione per le confessioni.

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L’Amministrazione comunale in visita a Sinj in occasione della manifestazione più importante dell’anno

Nell’ultimo fine settimana, una delegazione del Comune di Sansepolcro, ha raggiunto la città di Sinj, in Croazia, per partecipare all’ALKA, manifestazione storica, che rievoca la battaglia contro l’invasione turca dei territori della regione, fatti avvenuti nel 1715. 

Grazie alla fortificazione della collina che sovrasta la città di Sinj, la popolazione locale, in gran parte originaria della vicina Bosnia, nonostante in numero nettamente inferiore di soldati, riuscì a respingere l’attacco dei Turchi e a scongiurare il tentativo di conquista dei territori circostanti.

Quanto sia sentita la manifestazione che rievoca gli eventi, è testimoniato dalla grande partecipazione popolare che accompagna la tenzone, paragonabile alla Corsa all’anello, dalla diretta sulla seconda rete tv  nazionale croata e dalla partecipazione di importanti personalità, come il Presidente della Repubblica, il Premier e vari ministri, oltre al Presidente ungherese.

La fierezza degli ALKARI (cavalieri) che si sfidano con portamento marziale, le vesti tipiche dei figuranti e la bellezza dei cavalli, sono sicuramente elementi che rendono questo appuntamento ricco di colori ed emozioni.

L’assessore alla città gemellate Valeria Noferi e il Presidente del Consiglio Comunale, Antonello Antonelli, sono stati accolti con grande amicizia, dal Sindaco Miro Bulj, dai rappresentanti dell’amministrazione e del Consiglio locali, e hanno avuto la possibilità di incontrare i funzionari delle istituzioni locali, per coinvolgerli  nel progetto del Consiglio Comunale dei Giovani, che già vede collaborare le città di Nauchatel e Sansepolcro, oltre che per rinsaldare quella amicizia reciproca, che in questi ultimi anni, complice il COVID, ha subito un rallentamento, con l’invito alla storica società dell’ALKA, a partecipare al Palio della Balestra a Sansepolcro, anche per pianificare future, più intense collaborazioni nel settore delle rievocazioni storiche.

Questi incontri sono stati facilitati dalla presenza di Maija Malbasa, nativa di Sinj, ma residente in Valtiberina e importante elemento dell’ufficio turistico, nel frangente, utilissima interprete.

Da parte del Comune di Sansepolcro un ringraziamento al Sindaco e all’amministrazione della città di Sinj, per la eccezionale accoglienza riservata ai propri rappresentanti.

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I Nuotatori Tifernati Polisport hanno partecipato, con un loro atleta, ai Campionati Mondiali di Nuoto Masters tenutisi a Fukuoka, in Giappone

Marco Dionisi, categoria M 30, atleta eclettico, ha iniziato a nuotare agonisticamente a sette anni.
Dopo una pausa dalle competizioni, è tornato alle gare master assieme ai Nuotatori Tifernati polisport anche se per motivi personali (insegna fisica e matematica a Fabriano e vive a Gubbio) si allena negli impianti eugubini.

A Fukuoka ha disputato ben 4 gare (800 stile libero, 200 dorso, 200 e 400 misti) dove ha riportato eccellenti piazzamenti ma il vero capolavoro lo ha fatto nella gara più dura, i 400 misti dove si è classificato al settimo posto di categoria!

Sempre nei 400 misti oltre a questa ultima eccellenza mondiale, non si possono dimenticare il 5 posto agli italiani e il 4 posto agli europei di Roma entrambe nello scorso anno.

E’ la prima volta che i Nuotatori Tifernati Polisport giungono così in alto in una competizione mondiale dove erano riusciti a partecipare una sola volta in passato ovvero nel 2012, quando fu proprio l’Italia ad ospitarli negli impianti di Riccione.

Grande la soddisfazione dei compagni di squadra, capitanati dal responsabile Valentino Cerrotti, dall’assessore allo Sport, Riccardo Carletti e dal Presidente Polisport, Stefano Nardoni.”Un risultato straordinario che rappresenta un esempio per tutti coloro che a vari livelli praticano lo sport con passione e determinazione”.

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Pavimentazione in cotto nel centro storico: l’Amministrazione comunale precisa “ percorso pienamente condiviso con il sottosegretario Sgarbi. Il Consigliere Chieli si appropria di meriti che non ha”

Come modificare la realtà delle cose. Potrebbe essere questo il titolo della commedia messa in atto dal consigliere Laura Chieli e da Fratelli d’Italia a Sansepolcro sulla questione relativa alla pavimentazione in cotto. La consueta e comprovata ‘mania di protagonismo’ del consigliere la porta ad intestarsi un merito che non ha. Infatti, l’Amministrazione Comunale ha pienamente condiviso il percorso relativo alla definizione degli interventi sulla pavimentazione del Centro Storico direttamente con il Sottosegretario Vittorio Sgarbi, in occasione della sua visita a Sansepolcro del 27 luglio scorso. Sgarbi ha definito il progetto originario con il cotto ‘Bello e pulito’, ma ha suggerito un approccio diverso: nessuna nuova pavimentazione né in pietra né in cotto ma un restauro totale dell’esistente cercando di conservare il più possibile l’attuale immagine senza l’effetto di pavimentazioni nuove di zecca.

L’approccio quindi è cambiato: da pietra o cotto, a restauro anziché sostituzione. Il confronto avuto con Vittorio Sgarbi è stato utile e prezioso, con responsabilità e rispetto istituzionale, virtù quest’ultima che il consigliere Laura Chieli dimostra sempre più frequentemente di non possedere (come dimostra anche il suo comportamento tenuto sulla vicenda del trasferimento alunni del biennio Liceo), abbiamo preso atto di quanto suggerito da una elevata carica dello Stato e da un autentico esperto d’arte. Vittorio Sgarbi del resto, ben prima delle vanagloriose dichiarazioni del consigliere Laura Chieli, ha pubblicato un contributo sulla stampa nazionale, di cui sotto potete trovare un estratto esaustivo, sulla questione. Smentendo quanto detto da Laura Chieli la quale, se avesse un minimo di intelligenza politica si sarebbe confrontata con l’Amministrazione Comunale invece di cercare notorietà personale sul web con informazioni, dichiarazioni e frasi ad effetto non vere e fuori luogo.

Un’ultima riflessione: il consigliere Laura Chieli e Fratelli d’Italia non c’entrano nulla con le decisioni prese e condivise con il Sottosegretario Vittorio Sgarbi, ma alludono addirittura ad un intervento ‘dall’alto’ dei loro esponenti che avrebbero interferito con le valutazioni della Soprintendenza. Questo, se rispondesse a verità, sarebbe gravissimo e non sarebbe circoscritto alla dialettica politica ma come argomento da Procura della Repubblica.

“Sono felice della conclusione della vicenda” queste le dichiarazioni rese sulla stampa dal Sottosegretario Vittorio Sgarbi “che ha visto su posizioni contrastanti l’Amministrazione e una parte dell’opposizione. La questione era posta male e si riduceva alla scelta dei materiali per la pavimentazione delle piazze del centro storico in una supposta alternanza tra cotto e pietra. La posizione della Soprintendenza di Arezzo e della Soprintendenza speciale per il Pnrr che amministra il fondo stabilito dal Ministero dell’Interno, ha condotto alla scelta migliore, confermando l’intesa che io avevo stabilito con l’Amministrazione Comunale: il restauro delle pavimentazioni esistenti superando di fatto la diatriba sui materiali.

Il sacrificio, da parte dell’Amministrazione Comunale, della proposta dei progettisti che era  sembrata suggestiva, è però stato largamente compensato, senza rischi per il finanziamento, con una distribuzione dell’intervento per le strade e le vie della città, restituite alla pavimentazione in pietra da quella insolente dell’asfalto. Devo riconoscere che sindaco e giunta di Sansepolcro, nell’incontro del 27 luglio scorso, hanno condiviso con convinzione la mia proposta che risolve alla radice la questione. Ringrazio il sindaco e gli assessori, i soprintendenti e mi auguro che nello spirito di interesse comune, l’opposizione manifesti il proprio consenso e la sua approvazione alla felice soluzione trovata”.

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Alla guida di un ciclomotore mai revisionato senza patente e copertura assicurativa, multato per oltre 6000 euro

Una pattuglia della Polizia Locale in piazza Garibaldi durante un normale controllo su un ciclomotore in transito ha identificato il conducente, cittadino straniero non ancora ventenne. Acquisita la regolarità dei documenti comprovanti il soggiorno in Italia dello straniero, la pattuglia accertava che il soggetto non aveva mai conseguito alcuna patente di guida e che il ciclomotore era privo di copertura assicurativa oltre che mai revisionato.

Comminate sanzioni amministrative per oltre 6000 euro e disposto il sequestro del ciclomotore per la successiva confisca. In un altro controllo poi e’ stato intercettato un extra comunitario non in regola con i documenti di guida e del veicolo in pieno centro storico. “Cominciano a vedersi i risultati delle pattuglie appiedato in centro storico che oltre a mettersi a disposizione di cittadini e turisti, controllano anche la circolazione stradale”, ha precisato l’assessore alla Polizia Locale, Rodolfo Braccalenti nel sottolineare l’impegno continuo del Comandante Emanuele Mattei e di tutto il corpo.

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Chiusi gli uffici comunali nella giornata di lunedi 14 Agosto


Chiusura uffici comunali, Lunedi 14 Agosto: ordinanza sindacale numero 218. “Valutata la necessità, nell’ambito della più generale riduzione della spesa pubblica, di adottare provvedimenti tesi al contenimento dei consumi energetici, da perseguirsi in particolari periodi dell’anno caratterizzati da consistente riduzione dell’accesso ai servizi comunali da parte dell’utenza e della correlata contrazione del numero di unità di personale in servizio in concomitanza con la fruizione delle ferie, in occasione delle celebrazioni del 15 agosto; ritenuta, per le finalità sopraesposte, l’opportunità di disporre la chiusura degli uffici comunali nel giorno del 14 agosto ricadente di lunedì; considerato che saranno comunque garantiti il Servizio di Polizia Municipale (servizio vigilanza), il Servizio Turismo (front-office) e i servizi che vengono già svolti in reperibilità. Visto D. Lgs. n. 267 del1’8/08/2000, in particolare l’articolo 50 che attribuisce al Sindaco la competenza in ordine agli orari degli esercizi commerciali, dei pubblici esercizi e dei servizi pubblici nonché gli orari di apertura al pubblico degli uffici dislocati nel territorio” – si legge nell’ordinanza che annuncia “la chiusura degli Uffici Comunali nel giorno Lunedi 14 agosto. Saranno comunque garantiti il Servizio di Polizia Municipale (servizio vigilanza), il Servizio Turismo (front-office) ed i servizi che vengono già svolti in reperibilità”.

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Giuseppe Cuccarini ieri mattina in Comune per i successi nella pallavolo in una cerimonia nella quale è stata ricordata anche l’esperienza sportiva di Rossella Cestini


C’era la storia della pallavolo di Città di Castello stamattina in Comune per celebrare i successi sportivi di Giuseppe Cuccarini, uno dei giganti usciti da una stagione sportiva irripetibile che ha dato al volley italiano e internazionale straordinari interpreti. Una riunione alla quale non sarebbe mancata Rossella Cestini, indimenticabile giocatrice di una squadra femminile tifernate capace di conquistare successi unici a cavallo tra gli anni Sessanta e Settanta, che è scomparsa nella notte e che è stata ricordata da tutti i presenti con un minuto di raccoglimento prima dell’inizio della conferenza stampa e attraverso i racconti delle esperienze condivise. “Rossella è stata una grande pallavolista, che ha scritto pagine meravigliose nello sport, nella professione e nel servizio alla città e che oggi credo sarebbe stata contenta di una giornata come questa, nella quale Città di Castello e la sua amministrazione comunale rendono omaggio alla bravura e ai risultati eccezionali di uno dei figli di una generazione di talenti incredibili, che siamo contenti di aver raccolto oggi attorno a noi”, ha detto l’assessore allo Sport Riccardo Carletti, che a nome anche del sindaco Luca Secondi ha premiato Cuccarini con una targa per testimoniargli “la gratitudine e l’orgoglio di Città di Castello per la prestigiosa carriera sportiva in ambito internazionale che ha connesso i ripetuti successi all’immagine della città”.

“Cuccarini è il simbolo della tradizione prestigiosa di una pallavolo che a Città di Castello ha fatto appassionare, divertire e gioire, con i traguardi sportivi impensabili ottenuti da una piccola realtà come la nostra e i successi in Italia e nel mondo raccolti con eccezionale bravura e professionalità da grandi tecnici, giocatori e anche direttori di gara”, ha sottolineato Carletti, prendendo la parola dopo Simone Santi, giornalista e arbitro internazionale che ha fischiato in tutte le più importanti manifestazione sportive del mondo e che ha moderato l’incontro con la stampa. Accanto a loro a testimoniare la soddisfazione per la carriera di Giuseppe Cuccarini, presente con la compagna Roberta e il fratello Luca, sono stati gli storici amici della sua vita sportiva, tra i quali Arveno Joan e Fausto Polidori, allenatore tra l’altro di Rossella Cestini, che ne hanno sottolineato le doti umane, le conoscenze tecniche, i sani valori, ma anche il senso di appartenenza alle sue origini che ne hanno caratterizzato il percorso sportivo. “Fa sempre molto piacere tornare a casa, le mie radici di uomo e di sportivo sono sempre forti dentro di me, anche se per lavoro mi sono allontanato molto”, ha affermato Cuccarini. “Ovunque vada porto sempre con orgoglio la mia identità tifernate, tutto ciò che mi lega a questa comunità, tutto ciò che mi ha permesso di arrivare a traguardi personali e sportivi importanti”, ha affermato il tecnico, ringraziando il sindaco Secondi e l’assessore Carletti per averne voluto onorare una carriera che nell’ultima stagione lo ha visto vincere il campionato e la Coppa Italia di serie A2 con la società di pallavolo femminile del Roma Volley Club, dopo aver mietuto successi in Italia e all’estero. “Se ho potuto fare della pallavolo la mia professione lo devo al fatto che qui a Città di Castello per 10-15 anni sono stato in una scuola, in cui ognuno di noi imparava e metteva del proprio per crescere e migliorare insieme a Fausto Polidori, che è stato il precursore e l’animatore di tutto”, ha raccontato Cuccarini. “Ho imparato tanto e poi ho iniziato a camminare da solo – ha evidenziato il tecnico – togliendomi belle soddisfazioni come quest’anno, dove a Roma siamo stati protagonisti di una grande stagione, vincendo tutte le partite tranne una persa 3-2 e tornando in serie A1, dove continuerò ad allenare anche nel prossimo campionato”.

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La Regione Umbria blocca l’inserimento lavorativo degli ex percettori di Reddito di Cittadinanza, Thomas De Luca (M5S) presenta interrogazione scritta

Sono 2.500 i nuclei familiari in Umbria che hanno perso il Reddito di Cittadinanza dopo la brutale comunicazione ricevuta tramite sms in seguito alle disposizioni della Legge di Bilancio. Una bomba sociale pronta ad esplodere dal momento che l’esclusione terrebbe conto del requisito di occupabilità senza contemplare tutte le situazioni di marginalizzazione sociale che avrebbero reso necessaria un’integrazione del sussidio. Per tentare di ricollocare lavorativamente chi ha perso il RdC, il governo ha annunciato l’attivazione di una serie di misure di politiche attive del lavoro, ad oggi previste, ma tutt’altro che pronte. 

Tra le misure previste per il ricollocamento c’è il programma Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori (GOL), un’azione di riforma inserita nel PNRR per riqualificare i servizi di politica attiva del lavoro. Peccato che la Regione Umbria stia letteralmente impedendo l’inserimento lavorativo degli ex percettori del Reddito di Cittadinanza. Linee guida non approvate e percorsi bloccati, così la parte del programma GOL dedicato ai più fragili rimane ferma al palo. Parliamo di migliaia di persone senza più reddito e senza alcun percorso di accompagnamento nel mondo del lavoro. Un limbo senza via di uscita in cui migliaia di umbri rischiano di rimanere imprigionati, accompagnati (senza gentilezze) fuori dal RdC. Persone gettate in mare aperto e costrette a nuotare nonostante gravi situazioni di disagio che non permettono di trovare un’occupazione. Proprio a questo si dovrebbe rivolgere il percorso 4 “Lavoro e Inclusione sociale” del programma GOL.

Il programma comprende un’offerta di servizi integrati, basati su una cooperazione tra pubblico e privato. Un percorso per la ricollocazione collettiva e quattro percorsi di accompagnamento al lavoro dedicati a singoli e persone. La giunta regionale dell’Umbria ha adottato il Piano Attuativo Regionale ed approvato le linee guida per la realizzazione delle misure rivolte ai beneficiari dei percorsi 1, 2 e 3. Mancano però le linee guida rivolte ai beneficiari del percorso 4 che comprendono le situazioni più complesse di reinserimento lavorativo e che andrebbero a sostegno di chi si trova in uno stato di disagio e nella disperata situazione della perdita del sussidio. Si tratta di profili con bassa occupabilità che presentano ostacoli e barriere che vanno oltre la dimensione lavorativa. 

A tale proposito, il consigliere regionale e portavoce umbro del M5S, Thomas De Luca, ha presentato un’interrogazione alla giunta per sapere “come intenda contribuire a supportare i centri per l’impiego nella gestione della presa in carico delle persone che presentano particolari criticità e disagio con profili di bassa occupabilità indirizzati nel percorso 4 del GOL. Se a tal fine la giunta regionale intenda chiarire le modalità di gestione dei beneficiari del RdC indirizzati ai CPI per l’accesso al ‘Supporto per la formazione e il lavoro’ e se si intenda procedere a stretto giro all’emanazione delle linee guida per la realizzazione delle misure rivolte ai beneficiari del percorso 4 chiarendo per quale motivo fino ad oggi non siano state prodotte contrariamente a quanto già avvenuto per gli altri percorsi”.

Ci troviamo davanti ai fattori perfetti per una situazione esplosiva. Un grave disagio che non ha alcun spazio di risposta da parte della Regione e che rischia di avere come unici destinatari i comuni. Ciò che viene dopo è il lavoro nero, una manovalanza a basso costo per la criminalità organizzata e la disperazione.

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Museo del Duomo, Campanile Cilindrico ed Oratorio di San Crescentino Morra di Città di Castello. Iniziative culturali in programma Chiostri Acustici tra Umbria e Toscana 2023

In vista delle imminenti festività le strutture museali diocesane rimarranno regolarmente aperte anche lunedì 14 e martedì 15 agosto Festa Assunzione di Maria 10.00-13.00/15.30-18.00
Per la visita all’Oratorio è necessaria la prenotazione al seguente numero: 331 5793733.


Si ricorda che presso il Museo diocesano è disponibile la Ecclesia card che offre la possibilità di sconti e agevolazioni sul prezzo di ingresso ad oltre venti strutture museali convenzionate civiche ed ecclesiastiche di Città di Castello, dell’Umbria e della Toscana senza alcuna scadenza temporale.


​Continuano gli appuntamenti dell’iniziativa Chiostri Acustici tra Umbria e Toscana X Edizione 2023 di cui si allega il programma.
Per informazioni 075 8554705 museo@diocesidicastello.it

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Morte Rossella Cestini: Forza Italia vicina alla famiglia

Il coordinamento comunale di Forza Italia esprime sentite condoglianze per la prematura scomparsa di Rossella Cestini.

Il coordinatore comunale Tommaso Campagni

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Verini “umanità, amore per la città. Sempre dalla parte dei piu’ deboli e delle donne, questa era Rossella Cestini”

“Il dolore per la scomparsa di Rossella Cestini è davvero grande e corale, a Città di Castello. Ognuno ha pezzi di vita incrociati con la vita intensa di Rossella. Il mondo dello sport e della pallavolo, con i grandi successi giovanili.

Il mondo delle persone deboli e fragili: la sua lunga attività di assistente sociale le ha consentito di seguire con umanità un numero grandissimo di persone e famiglie in difficoltà. Ne ho testimonianza diretta negli anni in cui mi ritrovai alla guida della USL e toccai questo con mano, ogni giorno. Tutti ricordano le sue battaglie e il suo impegno per la parità di genere, i diritti delle donne, la difesa di conquiste civili come la 194. La Politica ricorda la sua passione, di dirigente del nostro partito e di amministratrice comunale.

Rossella amava la città e l’ha servita con capacità e disinteresse personale, con grande spirito civico. Ha combattuto fino all’ultimo questa ultima battaglia, con il coraggio di sempre. Un abbraccio forte al caro Claudio Tomassucci, ad Alessio e a tutti i familiari”.

Così il Senatore Walter Verini, ricordando Rossella Cestini

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Il cordoglio del sindaco Luca Secondi e di tutta l’amministrazione comunale per la scomparsa di Rossella Cestini.


 
“Con Rossella Cestini perdiamo una meravigliosa figura di donna della nostra città, una tifernate vera che amava profondamente la sua terra e la sua gente, una persona sensibile e intelligente, che ha saputo vivere intensamente nella nostra comunità come appassionata sportiva, professionista seria e preparata nell’ambito della sanità, politica e amministratrice pragmatica, competente, scrupolosa e generosa, che ha sempre lavorato per il bene di Città di Castello con il sorriso e con uno sguardo attento al sociale, in particolare alle donne, ai loro diritti, alla loro emancipazione e alla loro protezione, per i quali si è sempre battuta in prima linea fino all’ultimo”.  

E’ il pensiero che il sindaco Luca Secondi dedica a Rossella Cestini alla notizia della sua scomparsa, esprimendo a nome di tutta l’amministrazione comunale cordoglio e vicinanza al marito Claudio Tomassucci, al figlio Alessio e a tutti i familiari. “Personalmente perdo un’amica cara, a cui ho voluto molto bene, una presenza costante da quando ho iniziato a fare politica, in un percorso da amministratore nel quale non mi ha mai fatto mancare i suoi consigli e la sua esperienza, frutti preziosi di un rapporto umano bello e sincero, a cui ho sempre tenuto tantissimo”, sottolinea Secondi.

“I momenti passati insieme, nella comune militanza politica, nell’esperienza amministrativa condivisa in consiglio comunale e nella giunta guidata dal sindaco Luciano Bacchetta, nelle giornate e nelle serate trascorse in amicizia, riaffiorano in un tumulto di emozioni: li ricordo tutti con il sorriso, nonostante la commozione e le lacrime di queste ore, perché il sorriso era un tratto distintivo di Rossella che porterò sempre nel cuore ed è ciò con cui la voglio salutare in questa giornata così triste e dolorosa per tutti coloro che le hanno voluto bene”. Assessore comunale all’Urbanistica e ai Servizi Educativi fino al 2021 nell’ultima giunta guidata dal sindaco Luciano Bacchetta, Rossella Cestini ha vissuto tre vite con cui ha scritto un pezzo di storia di Città di Castello. Oltre che agli studi magistrali, ha legato la sua giovinezza alla pionieristica esperienza sportiva della pallavolo femminile tifernate a cavallo degli anni Sessanta e Settanta.

Campionessa italiana juniores, insieme alle compagne della Fisa-Tifernum nel 1969 ha vinto la prima edizione dei giochi della gioventù, con la conquista della medaglia d’oro al foro italico di Roma che nessuna squadra umbra è mai più stata capace di aggiudicarsi da allora, e nel 1972 ha ottenuto la storica promozione nel campionato nazionale di serie A. Con il diploma universitario di Assistente Sociale conseguito all’Università di Perugia e la laurea in Sociologia all’Università di Urbino, dopo una prima esperienza da assistente sociale nel 1981 ha intrapreso la carriera di funzionario sanitario nell’Asl 1 e poi nell’Usl Umbria 1, come responsabile di posizione organizzativa del Servizio Assistenza Sociale e coordinatrice delle attività e dei servizi socio-sanitari del Distretto Alto Tevere.

L’esperienza da amministratrice pubblica è stata la terza vita di Rossella Cestini, che è entrata in consiglio comunale nel 1993 e ha ricoperto ruoli di responsabilità istituzionale con tre sindaci. Nelle legislature di Adolfo Orsini è stata presidente della Commissione Assetto del Territorio e dal 1999 al 2001 assessore all’Urbanistica e al Bilancio. Con Fernanda Cecchini è stata capogruppo consiliare dei DS dal 2001 al 2006 e assessore alla Cultura, alla Scuola e alla Formazione dal 2006 al 2011. Segretaria del Partito Democratico di Città di Castello dal 2013 al 2016, nel secondo mandato del sindaco Luciano Bacchetta Cestini è stata assessore all’Urbanistica e ai Servizi Educativi dal 2016 al 2021, in una giunta nella quale l’attuale sindaco Luca Secondi è stato assessore ai Lavori Pubblici e poi vice sindaco. I funerali saranno celebrati venerdì 11 agosto alle ore 15.00 nella cattedrale di Città di Castello.

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Città di Castello piange per la scomparsa di Rossella Cestini


Città di Castello piange per la scomparsa di Rossella Cestini, già assessore e grande protagonista della vita politica politica tifernate. Dirigente dei servizi sociali della Asl di Città di Castello, segretario del Partito Democratico, ha ricoperto il ruolo di consigliere comunale, capogruppo e assessore al Comune di Città di Castello. Rossella Cestini, donna di spessore, combattiva e risoluta, non è riuscita ha vincere la battaglia più importante, se ne va troppo presto, per colpa di un tumore con cui combatteva da tempo. Lascia il marito Claudio Tomassucci, per anni direttore di Sogepu e dirigente calcistico regionale di altissimo livello è il figlio Alessio, a loro vanno le condoglianze della nostra redazione. 

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