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Laurea in lingue e letterature straniere all’università di Bologna, per Anna Giulia Baldicchi

Anna Giulia Baldicchi, si e’ brillantemente laureata in Lingue e Letterature Straniere_ Alma Mater Studiorum presso l’ Università di Bologna _Dipartimento di lingue letterature e culture moderne. Relatrice la professoressa Serena Baiesi. Il Titolo della tesi: “No refuge in this merciless wide world?”, una lettura di The Cenci di Percy Bysshe Shelley in chiave femminista intersezionale.

Alla neo dottoressa la Congratulazioni più sentite per questo traguardo raggiunto con tenacia e tanta determinazione superando ostacoli che la vita ha messo davanti: un inizio di uno splendido futuro. Grande festa in famiglia con parenti ed amici.

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Carabinieri di Fossato di Vico rinvengono e restituiscono oggetti sacri a Padre Celeste Cerroni, parroco del Santuario di Nostra Signora de La Salette in Salmata

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Venerdì 27 novembre, presso la Chiesa di Costa di Salmata in Nocera Umbra, alla presenza del Sindaco, On. Virginio Caparvi, si è svolta una sobria ma toccante cerimonia durante la quale i Carabinieri di Fossato di Vico e di Nocera Umbra, unitamente ad appartenenti al Nucleo Tutela Patrimonio Artistico di Perugia, hanno restituito numerosi oggetti sacri a Padre Celeste Cerroni, parroco del Santuario di Nostra Signora de La Salette in Salmata.

Nel settembre scorso, infatti, una pattuglia dei Carabinieri di Fossato di Vico, durante un servizio di perlustrazione, aveva rinvenuto abbandonato nei pressi di un cassonetto, apparentemente come un comune rifiuto, uno scatolone con numerosi oggetti sacri all’interno, tra cui un “Rituale Romanum” del 1920, un calice in oro del 1893 e varie pissidi. I colleghi del Nucleo Carabinieri TPC di Perugia accertavano che i beni non erano censiti nella “Banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti”, la prima Banca Dati al mondo dedicata al contrasto del traffico di opere d’arte e quindi non erano da ritenersi oggetto di furto.

Venivano quindi approfondite le ricerche e, grazie ad un’incisione su una pisside, i carabinieri risalivano ai proprietari dei beni, ovvero ai sacerdoti del Santuario di Nostra Signora di Salette di Nocera Umbra, che ritenevano i preziosi oggetti oramai definitivamente perduti a seguito del sisma che negli anni 1997-1998 aveva devastato la zona.

Con il nulla osta dell’Ufficio beni Ecclesiastici della Diocesi di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino e alla presenza di numerosi fedeli, i beni sono stati restituiti a Padre Celeste Cerroni che ha avuto sentite parole di ringraziamento per l’Arma per l’ennesima testimonianza di presenza nel territorio e vicinanza alle istituzioni religiose.

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Fossato di Vico: ruba 1500 euro ad un anziano mentre preleva al bancomat, individuato e denunciato dai Carabinieri

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Il Comando Stazione Carabinieri di Fossato di Vico, in stretta collaborazione con i colleghi di Sigillo, ha deferito all’Autorità Giudiziaria un uomo di 29 anni, senza attività lavorativa, residente in Francia e sconosciuto in Italia, ritenuto presunto responsabile di furto con destrezza commesso nell’agosto scorso in danno di un 70enne della zona intento a effettuare un prelievo ad un bancomat di Fossato di Vico.

Dagli accertamenti eseguiti è emerso che l’anziano, mentre stava per iniziare le operazioni di prelievo contanti presso uno sportello bancomat, ea stato avvicinato da uno sconosciuto il quale con una scusa – verosimilmente legata a un presunto malfunzionamento della macchina e approfittando dell’effetto sorpresa – era riuscito a frapporsi tra il 70enne e la bocchetta eseguendo una nuova operazione di prelievo impossessandosi della somma di denaro.

Successivamente alla denuncia i militari sono riusciti a risalire al volto dell’autore del gesto tramite le telecamere di videosorveglianza della banca e grazie alla collaborazione di un cittadino straniero che aveva ripreso la scena tramite le telecamere della propria auto.

Le ricerche nel frattempo diramate in ambito nazionale, grazie alla capillare circolarità informativa dei reparti dell’Arma dei Carabinieri, hanno permesso di arrivare ad un soggetto fermato nei primi giorni del mese di ottobre in provincia di Viterbo con caratteristiche del tutto simili a quelle notate nelle immagini esaminate, compreso un particolare tatuaggio sull’avambraccio destro che non era sfuggito agli investigatori.

Attraverso un riconoscimento fotografico l’anziano ha riconosciuto l’uomo come l’autore del furto con destrezza di cui era stato vittima.

Il 29enne è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Perugia e nei suoi confronti verrà anche richiesta la misura di prevenzione del divieto di ritorno nel Comune di Fossato di Vico per tre anni.

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San Giustino: viola il divieto di avvicinamento alla persona offesa, tratto in arresto 32enne

I Carabinieri della Stazione di San Giustino, hanno tratto in arresto un 32enne di origine campane, residente da lungo tempo in alta valle del Tevere, in quanto resosi responsabile di aver violato il provvedimento di allontanamento dalla casa familiare ed il divieto di avvicinamento alla persona offesa.

L’uomo, circa un anno fa, in seguito alla denuncia presentata dalla ex moglie per maltrattamenti, era stato colpito dal provvedimento in questione, irrogato dall’Autorità Giudiziaria, al fine di evitare che lo stesso potesse porre in essere ulteriori comportamenti lesivi nei confronti della donna.

Nei giorni scorsi però, incurante del provvedimento da cui era stato colpito, il 32enne, si è introdotto furtivamente a casa della ex compagna, utilizzando una copia delle chiavi di casa di cui era ancora in possesso.

Individuato grazie al sistema di video sorveglianza, presente all’interno dell’abitazione della donna, l’uomo è stato prontamente fermato dai Carabinieri che lo hanno tratto in arresto.

Al termine delle formalità di rito, i militari lo hanno tradotto presso le camere di sicurezza della Compagnia di Perugia, in attesa del rito direttissimo celebrato il mattino seguente, durante il quale è stato convalidato l’arresto mentre il processo è stato rinviato.

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Da ottobre 2023 a marzo 2024 torna a Monterchi la rassegna di teatro contemporaneo “Nuovi Orizzonti”

Riprendono le attività di Laboratori Permanenti al Teatro Comunale di Monterchi, sede della Residenza artistica e culturale dell’associazione.

Laboratori Permanenti conferma il proprio rapporto con il territorio della Valtiberina Toscana, portando avanti il lavoro intrapreso da anni, con l’intento e il desiderio di voler connettere attraverso l’offerta culturale i paesi della vallata. In questi anni sono stati intessuti e consolidati rapporti anche con i comuni di Sansepolcro, Pieve Santo Stefano, Caprese Michelangelo, Sestino e Anghiari, per offrire ai cittadini una proposta culturale intensa e variegata.

In questo contesto, dunque, si inserisce Nuovi Orizzonti la rassegna di teatro contemporaneo che ha preso il via nella scorsa stagione e in questo nuovo anno torna con nuove interessanti proposte per il pubblico della vallata. Nuovi Orizzonti si strutturerà al Teatro Comunale di Monterchi da ottobre 2023 a marzo 2024.

Come spiega l’Assessore alla Cultura Manuela Malatesta «Il Comune di Monterchi, sede di Residenza Artistica della Regione Toscana porta avanti con orgoglio un lavoro che parte dal teatro e si estende raggiungendo diversi e variegati pubblici che un’arte di relazione, come quella caratterizzante l’atto del recitare, riesce a intercettare e incontrare. Per questa nuova stagione che si appresta a cominciare sentiamo grande la responsabilità di ospitare spettacoli che toccheranno temi tanto delicati quanto importanti soprattutto perché calati perfettamente nel periodo storico odierno che vede la nostra società direttamente coinvolta e protagonista. Il lavoro svolto da Laboratori Permanenti con la direzione artistica di Caterina Casini è per Monterchi e l’intero comprensorio della Valtiberinadi assoluto pregio e altissimo livello: si tratta di un patto stretto col territorio avente l’obiettivo di intessere relazioni con il tessuto sociale e cittadino di ogni singolo comune, con la volontà di comprenderlo a fondo nelle sue principali caratteristiche e inclinazioni, bisogni ed esigenze per poter offrire risposte adeguate attraverso il linguaggio universale dell’arte».

Prosegue Caterina Casini direttrice artistica di Laboratori Permanenti e della rassegna «Monterchi possiede una particolare armonia, dovuta alla struttura della parte vecchia del borgo e alla presenza dell’affresco della “Madonna del parto” di Piero della Francesca, immagine religiosa e spirituale che si collega agli antichi riti pagani sulla fertilità, le cui tracce sono presenti nel territorio. In questi anni abbiamo respirato questa atmosfera, e abbiamo quindi deciso per la nuova stagione 2023/24 di dedicarci alla creatività femminile, per offrire nuovi punti di vista agli spettatori, attraversando contraddizioni e proponendo nuovi orizzonti, per continuare a ricercare quella soavità necessaria a tutti, uomini e donne, che traspare dal meraviglioso dipinto che ci fa da guida. Offriamo quindi al nostro pubblico professionalità importanti e novità drammaturgiche, dedicando il nostro lavoro naturalmente anche ai bambini, che sono costante oggetto della nostra attenzione e attività. Si aggiungono momenti di studio che amplificano le capacità e gli strumenti creativi dei partecipanti, in modo leggero e divertente (il clown!). Proseguiamo quindi, a partire dal “cuore” di Monterchi, il nostro lavoro di Residenza Artistica della Regione Toscana».

La rassegna prenderà il via il 29 ottobre alle ore 18.00 con API E LIEVITOil dolore come… Api nella testa unaproduzione Seven Cults con laregia Maddalena Emanuela Rizzi: uno spettacolo che racconta una tematica delicata, con un testo poetico, immaginifico, si affronta la questione dell’abuso sessuale sui minori partendo da ciò che la vittima sente e prova ossia dolore, confusione, bisogno, ma anche amore e necessità. Il momento della dissociazione viene visto, nella maggioranza dei casi, come un dolore a puntini, viene sentito come un ronzio proprio come api nella testa e nella messa in scena i colori, gli odori e il movimento portano delicatamente il pubblico a percepire queste api.

Irma è una donna senza età, sexy e infantile candida e simpatica che con la leggerezza dell’innocenza o della follia racconta gli abusi che ha subito. La sua memoria si sposta continuamente. L’esperienza della dissociazione nel momento dell’abuso diventa necessaria per sopravvivere e allora ecco come “inizia a girare la testa… il dolore come… Api nella testa”.

Si prosegue con un classico appuntamento di Laboratori Permanenti, LA PAGINA PIÙ BELLA DEL MONDO che avrà luogo il21 novembre alle ore 18.00 presso il Museo Madonna del Parto dove chiunque lo desideri potrà leggere pagine dedicate al contrasto alla violenza sulle donne; un momento collettivo, un gesto pacifico di lettura comune.

Non mancherà un appuntamento dedicato alla formazione nei giorni 1-2-3 dicembre con IL FRAGILE MERAVIGLIOSO, workshop sul clown condotto da Alberto Fortuzzi: un corso aperto a tutti in cui si lavorerà sulla scoperta del nostro clown e, guidati dal nostro umorismo e dalla nostra fragilità, scopriremo l’ascolto, il gioco, l’apertura, il rapporto con il pubblico e ciò che ci rende unici in scena: l’autenticità.

Il 3 dicembre ore 18.00 andrà in scenaLA MITE di Fëdor Dostoevskij, una produzione Teatri d’Imbarco con Beatrice Visibelli, adattamento e regia Nicola Zavagli. Beatrice Visibelli affronta il rapporto uomo/donna nello schema maledetto di vittima e carnefice, e lo fa in un originale ribaltamento di ruoli, provando a immergersi nei labirinti della mente dell’uomo/carnefice. Un monologo polifonico dove i pensieri diventano un flusso di parole che tentano ostinatamente di capire il perché́ di un rapporto dominato dal silenzio, usato come arma di potere e di tortura psicologica. E dove infine in un crescendo incalzante emerge il carattere tutt’altro che “mite” della giovane donna.

Si prosegue il 10 dicembre alle ore 17.00 con un appuntamento dedicato ai più piccoli: DI CHE FAMIGLIA SEI? unaproduzione Officine Papage con laregia di Marco Pasquinucci.

Su un terrazzo che si affaccia su una città, in una scena vuota con solo uno stendibiancheria, inizia una storia particolare tutta da raccontare.C’era una volta un muro: un muro che aveva diviso le famiglie che la abitavano. Da una parte quelle formate da una donna e un uomo sposati con figli, dall’altra tutte le altre…

Per fortuna quando inizia il racconto la situazione è già̀ stata risolta. Ma cos’è successo anni fa, quando il muro è stato innalzato? Chi ha risolto la situazione e come?

Domenica 18 febbraio alle ore 18.00 appuntamento conNERO DI SEPPIA – “PARLIAMONE” di Giorgia Francozzi. Durante il corso di “scrittura scenica e drammaturgia” gli allievi si sono cimentati con la scrittura. Il lavoro ha permesso ai partecipanti di arrivare alla stesura di un proprio testo teatrale, originale e contemporaneo.Nata all’interno del corso 2023, la creazione drammaturgica di Giorgia Francozzi viene sperimentata e messa in scena per il pubblico, che sarà chiamato a discuterla e valutarla. Un passaggio obbligato per la nascita di un copione teatrale.

Chiude la rassegnaCOSA TI CUCINO, AMORE? che dopo il successo di pubblico avuto quest’estate a Terre in Festival e i consensi riscontrati durante la tournée, torna in scena in valtiberina domenica3 marzo alle ore 18.00. Lo spettacolo, unacoproduzione Laboratori Permanenti/Seven Cultscon Caterina Casini, Maria Cristina Fioretti, Carlina Torta, lascenografia Tiziano Farioe iltesto e la regia di Linda Brunetta, è una sarabanda di equivoci, fraintendimenti, colpi di scena. Uno spettacolo comico, nella direzione stilistica dello humour nero inglese, dove, coniugando understatement e situazioni paradossali si coinvolge lo spettatore in modo sottile, spiazzandolo e sorprendendolo, per ritrovare un’ironia al femminile moderna e originale.

BIGLIETTERIA

Intero € 10,00

Ridotto under25 e over65 € 7,00

Abbonamento 4 spettacoli

Intero € 30,00

per chi ha diritto al biglietto ridotto € 20,00

INFO E PRENOTAZIONI:

cell. 379 125 3567

(tramite whatsapp o chiamando dal lun. al ven. dalle 9.00 alle 13.00)

info@laboratoripermanenti.com

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Basket, Dukes Sansepolcro: domenica la prentazione delle squadre maschili e femminili al Palasport di Sansepolcro

Domenica 29 ottobre, alle 15:30 presso il Palasport di Sansepolcro, si terrà la presentazione di tutte le squadre, maschili e femminili, che quest’anno rappresenteranno la Dukes. Sfileranno tutti i giocatori e gli staff tecnici, dai più piccoli alla prima squadra. Successivamente, l’esordio stagionale dell’Under-17. Vi aspettiamo numerosi!

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Sansepolcro, questa mattina tradizionale cerimonia in omaggio ai caduti presso il “Sacrario degli Slavi”

Al cimitero urbano monumentale si è tenuta, venerdi mattina 27 ottobre, la tradizionale cerimonia di deposizione delle corone in omaggio ai caduti presso il “Sacrario degli Slavi”. Un appuntamento sentito e partecipato da anni, che l’Amministrazione Comunale continua ad onorare. Presenti il sindaco Fabrizio Innocenti, l’assessore Francesca Mercati, il vicepresidente del consiglio Marcello Polverini, rappresentanti delle Forze dell’Ordine del territorio, una folta delegazione dell’Anpi Valtiberina con in testa il centenario Gherardo Dindelli. A portare il saluto anche l’assessore Ilaria Lorenzini per il Comune di Anghiari. La Repubblica di Slovenia era invece rappresentata dal ministro plenario Tina Kokalj, dall’addetto militare David Humar e dall’ufficiale di collegamento della Polizia  Roman Coh. “Deporre corone d’alloro in questo luogo” ha commentato nel suo discorso il sindaco Innocenti “non è un puro atto simbolico per ricordare  il sacrificio di 446 cittadini della ex Jugoslavia morti dopo essere stati deportati nei campi di internamento nel lugubre periodo della Seconda Guerra Mondiale. Testimonia intanto il perpetuarsi dei nostri solidi e fraterni legami di amicizia con la comunità slovena. E, specialmente di questi tempi dove la follia dell’uomo continua ad accendere tragici focolai di guerra in ogni angolo d’Europa e del Mondo, rinnova forte il messaggio di pace esteso all’intera comunità internazionale”. Al termine della cerimonia, gli ospiti sloveni sono stati condotti ad una visita guidata al Museo Civico dalle istituzioni di Palazzo delle Laudi.

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Mercoledì 15 novembre alle ore 18:00 e alle ore 21:00 il Cinema Teatro Dante di Sansepolcro ospiterà la Premiere mondiale del film “Alla ricerca di Rose”

Mercoledì 15 novembre alle ore 18:00 e alle ore 21:00 il Cinema Teatro Dante di Sansepolcro ospiterà la Premiere mondiale del film “Alla ricerca di Rose” dei registi Lorenzo Lombardi e Nicola Santi Amantini. L’evento, già sold-out nei primi giorni di programmazione, ha visto la necessità di aprire una nuova proiezione il 16 novembre alle ore 21:00.

Grande interesse suscitato in Alta Valle del Tevere dalla pellicola made in San Giustino che ha visto coinvolti oltre 60 attori under 10, particolarità che ha giovato un guinness per essere l’unico film al mondo con un cast di soli bambini.

La casa di produzione Whiterose Pictures ha organizzato per l’anteprima, nella quale sono attesi il cast tecnico, artistico e le istituzioni, un particolare “Green Carpet” con photocall: non il solito tappeto rosso, quindi, ma un tappeto “d’erba” verde (viste le tematiche ambientali che tocca la trama del film), mentre la facciata del Cinema sarà illuminata di verde.

“Alla ricerca di Rose” che ha richiesto quasi un mese di riprese e ben sette mesi di post-produzione ci condurrà nel 2029 in un mondo distopico (con la possibilità di vedere luoghi della Valtiberina Umbro-Toscana sotto una luce diversa), dove un gruppo di bambini, dopo un evento misterioso, si ritrova a fare i conti con un mondo senza adulti, elettricità e tecnologia, e parte alla ricerca di colei che sembra essere l’unica donna rimasta sulla Terra: “Rose”. I protagonisti della storia, infatti, intraprendono un viaggio alla scoperta di loro stessi, di una natura incontaminata e alla ricerca di una figura materna.

Tanti quindi gli argomenti celati nella pellicola che oltre al rispetto della natura, tratta l’aggregazione giovanile, l’amicizia e la famiglia (quale fulcro importantissimo per il benessere e la crescita del bambino).

I registi Lorenzo Lombardi (“In the market”) e Nicola Santi Amantini (“Non ci indurre in tentazione”) che hanno ideato questa singolare storia raccontano che il film è anche un progetto innovativo, ed è anche forse questo l’ingrediente che ha spinto l’attrice Valentina Lodovini ad entrare a far parte del progetto dando voce alla “famosa” Rose del titolo.

La troupe principale del film, vede, fra gli altri, anche storici collaboratori dei due registi umbri: Stefano Guerrini (drone operator), Marco Mercati (fonico e sound design), e Carmen Adincu (make-up artist e hair stylist).

Il film è anche la conclusione di un progetto scolastico, iniziato a dicembre 2022 e realizzato nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola promosso da MiC e Ministero dell’Istruzione e che vede l’insegnamento del Cinema a scuola, coadiuvato dal dirigente scolastico Elio Boriosi e dalla referente Loretta Zazzi.

“Alla ricerca di Rose” è patrocinato dall’amministrazione comunale di San Giustino (PG), dal sindaco Paolo Fratini e dall’Assessore alla Cultura Milena Ganganelli Crispoltoni.

Per chi volesse prenotare i posti per la proiezione del 16 novembre alle ore 21:00 potrà farlo con email a info@whiterosepictures.it o whatsapp al 3341285124.

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Sabato 28 ottobre giornata di grandi eventi per l’edizione 2023 del premio letterario Città di Castello

Quella di sabato 28 ottobre sarà una giornata di grandi eventi per l’edizione 2023 del premio letterario Città di Castello.
Si inizierà alle ore 11:00 presso la biblioteca comunale Carducci con la presentazione dell’ultimo libro di Marino Bartoletti recentemente entrato a far parte della giuria del concorso.
Bartoletti è stato per tanti anni un giornalista della RAI che si è occupato di sport e di musica e con i suoi romanzi mette su carta pezzi dei nostri sogni, facendo rivivere fra le righe dei suoi testi personaggi che sono diventate leggende dello Sport come Pelé, Maradona, Vialli, Scirea, Rossi.
Ci sembrerà di averli ancora con noi come se il tempo non fosse passato e come se la loro scomparsa non fosse mai avvenuta.
Con l’autore dialogheranno il giornalista Renato Borrelli e il Presidente dell’Associazione culturale Tracciati Virtuali Antonio Vella.
Nel pomeriggio invece il grande evento prevede la cerimonia di premiazione con oltre 30 finalisti Giunti da ogni parte d’Italia che in un pomeriggio di grande suspance scopriranno la loro posizione nella classifica finale.
Parteciperanno grandi personaggi come Osvaldo Bevilacqua, Alessandro Quasimodo, Benedetta Rinaldi, Alessandro Masi, Luciano Monti, Claudio Pacifico.
A fare gli onori di casa il sindaco Luca Secondi l’Assessore alla cultura Michela Botteghi, e il vicepresidente della Assemblea Regionale dell’Umbria Michele Bettarelli.
Alla cerimonia saranno presenti l’onorevole Catia Polidori e il senatore Walter Verini.
Ospite d’onore l’Ambasciatrice della Repubblica d’ Armenia Tsovinar Hamardzumyan.

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Città di Castello, circa 4 milioni e mezzo per la manutenzione e il miglioramento delle strade del capoluogo edelle frazioni nel quadriennio 2023-2026

Il Comune investirà circa 4 milioni e mezzo per la manutenzione e il miglioramento delle strade del capoluogo e
delle frazioni nel quadriennio 2023-2026. Secondi e Carletti: “mettiamo i cittadini al primo posto, guardando alla
prioritaria esigenza di garantire la sicurezza di chi utilizza le strade comunali per lavoro, studio e tempo libero”.
L’amministrazione comunale di Città di Castello investirà 4 milioni e 420 mila euro nel quadriennio 2023-2026 per la
manutenzione e il miglioramento delle strade del capoluogo e delle frazioni. Un piano straordinario che sarà attivato con la
stipula di un accordo quadro e sarà sostenuto interamente con risorse dell’ente, attraverso l’accensione di mutui per ogni
annualità. L’obiettivo è di attuare gli interventi a tutela dei pedoni e degli automobilisti che permettano di garantire la
sicurezza della viabilità, ma anche di rispondere alle esigenze rappresentate dalle diverse comunità. I lavori saranno
aggiudicati entro novembre con una gara di appalto che è già in itinere. Le opere di asfaltatura partiranno all’inizio del
2024, con un cronoprogramma già stilato che il Servizio Viabilità dell’ente confronterà costantemente con i diversi gestori
dei sottoservizi per allineare le tempistiche previste alle eventuali necessità di sostituzione delle reti acquedottistiche,
elettriche e del gas. Si partirà con la strada comunale di S. Donino; via Pomerio San Girolamo (centro storico); via del
Pozzo (centro storico); via dei Laghi (Bivio Lugnano); via Giovanni Verga (capoluogo); via Benedetto Spinoza (zona
industriale Cerbara); via Vittorio Alfieri (capoluogo); strada in località Dogana (Morra-Volterrano); strada Riosecco-
Badiali; via Cortonese (capoluogo); via Fratelli Bioli (capoluogo); via Martiri della Libertà (capoluogo); via Tommaso
d’Aquino, via Stati Uniti d’America e via Unione Sovietica (Trestina). A seguire verranno programmati gli interventi sul
resto della rete viaria comunale. “Con questo nuovo accordo quadro, che va in continuità con il precedente relativo al
triennio 2020-2022 sul quale erano stati investiti circa 2 milioni di euro, mettiamo ancora una volta i cittadini al primo
posto, guardando alla prioritaria esigenza di garantire la sicurezza di chi utilizza le strade comunali per lavoro, studio e
tempo libero. Un impegno sul quale siamo sempre stati in prima fila e saremo ancora in prima fila, con senso di
responsabilità e attenzione per i bisogni di tutte le comunità del territorio”, dichiarano il sindaco Luca Secondi e l’assessore
ai Lavori Pubblici Riccardo Carletti , che evidenziano “la determinazione a non arretrare di un centimetro nella costante
sfida di garantire condizioni adeguate di utilizzo della viabilità di competenza in un territorio vastissimo come quello di Città
di Castello, che con 387,32 chilometri quadrati è il 20° comune in Italia per superficie complessiva”. “Lo strumento
dell’accordo quadro ha già dimostrato la sua efficacia e ci permetterà di effettuare sia interventi ordinari che straordinari
con una programmazione agile, che beneficerà anche di una maggiore tempestività nell’approvvigionamento dei materiali”,
spiegano sindaco e assessore nel ringraziare “gli uffici competenti per il prezioso lavoro di rilevazione delle principali
esigenze della viabilità e di gestione, nel massimo rispetto della normative, delle procedure previste dall’accordo quadro”.
Le opere programmate riguarderanno in gran parte la sistemazione delle pavimentazioni usurate, con interventi di
asfaltatura sulla viabilità del capoluogo e delle frazioni, ma anche lavori di ripristino dei manti di rivestimento dei percorsi
del centro storico, dove verranno recuperati e consolidati i tratti con sampietrini o pietra arenaria. Dove necessario saranno
eseguite opere di ristrutturazione della fondazione stradale, saranno installate barriere di sicurezza e si provvederà al
rifacimento o al potenziamento della segnaletica verticale e orizzontale.

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Mercoledì 1°novembre nella frazione di San Secondo si terrà la cerimonia commemorativa in onore dei caduti in guerra (vittime civili e militari)

Promossa dal Comitato Pro San Secondo e dall’Associazione Nazionale Famiglie
Caduti e Dispersi in Guerra – Sezione di Città di Castello, mercoledì 1°
novembre nella frazione di San Secondo si terrà la cerimonia commemorativa
in onore dei caduti in guerra (vittime civili e militari).
La tradizionale manifestazione vedrà la partecipazione di una rappresentanza
del Comando Militare dell’Esercito della Regione Umbria.
Dopo la S. Messa officiata alle ore 10 da Mons. Giovanni Cappelli nella
chiesa parrocchiale, alle ore 10,45 il corteo, accompagnato dalla
Filarmonica “Giacomo Puccini” di Città di Castello diretta dal Maestro
Nolito Bambini, muoverà verso il monumento posto a ricordo delle vittime
civili del bombardamento del 14 maggio 1944 (alla croce), quindi verso la
Pubblica Assistenza dove sarà deposta una corona d’alloro al monumento ai
caduti di tutte le guerre.
Saranno presenti il sindaco di Città di Castello Luca Secondi accompagnato
dal Gonfalone del Comune, autorità civili e religiose, associazioni militari
e civili.
Protagonisti della manifestazione saranno i bambini della scuola elementare
“La vecchia stazione” di San Secondo oltre ad alcuni ragazzi delle medie che
in passato hanno frequentato la scuola della frazione.
“Questa cerimonia – afferma Pierino Monaldi, orfano di guerra e presidente
dell’Associazione Nazionale Famiglie Caduti e Dispersi in Guerra – Sezione
di Città di Castello – deve servire non solo ad onorare chi ha sacrificato
la propria vita, ma soprattutto a far conoscere ai giovani il nostro passato
e far capire loro che la guerra porta solo morte e distruzione e per
aiutarli a cercare soltanto la pace. Essendo un giorno festivo la scuola
della frazione non può partecipare in modo ufficiale, ma gli insegnanti
hanno preparato gli studenti in modo che siano i veri protagonisti di
quest’iniziativa,
alla quale invitiamo anche i loro familiari. I ragazzi di oggi saranno gli
uomini di domani ed affidiamo loro il filo della memoria che vogliamo non
sia mai spezzato, soprattutto ora che il filo diretto di chi ha vissuto quei
tragici momenti sta scomparendo. Ho un sogno, pur sapendo che in
realtà è un’utopia:
quello che il sorriso di un bimbo non venga mai spento da una guerra che gli
ha negato l’abbraccio del padre”.

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Tantissimi gli appuntamenti del fine settimana, fino a giovedì 2 novembre: al via la XVII edizione del Premio Letterario Città di Castello

Sabato 28 ottobre presentazione del catalogo della mostra Who is Zieger, domenica 29 invece iniziano gli appuntamenti de “Le Domeniche del Circolo” a Palazzo Bufalini, mentra al Teatro degli Illuminati parte l’unidcesima edizione della rassegna “Teste di Legno”. Il 31 ottobre al via anche la stagione teatrale 2023/2024 con La Locandiera di Goldoni. Inoltre nella giornata di Halloween saranno tante le inizative!

Venerdì 27 ottobre, alle ore 18.00, appuntamento con la XVII edizione del Premio Letterario «Città di Castello» promosso dall’Associazione Culturale Tracciati Virtuali che si terrà alla Sala Rossi Monti della Biblioteca Carducci. Si tratta della presentazione del libro dell’ambasciatore Claudio Pacifico dal titolo Una vita in diplomazia – Ricordi di un ambasciatore 1974-2013. L’autore, attivo nella politica estera italiana degli ultimi quarant’anni, ripercorrerà le tappe principali della sua carriera diplomatica. L’evento riveste ancora più significato oggi alla luce degli accadimenti che stanno tenendo in ansia non solo il Medio Oriente ma anche l’Europa e l’Italia. Interventi di: Michela Botteghi Assessore alla Cultura del Comune di Città di Castello, Antonio Vella Direttore editoriale LuoghInteriori, Alice Forasiepi editor della casa editrice LuoghInteriori che ne ha curato la pubblicazione, Clementina Speranza giornalista che a partire dall’edizione 2024 entrerà a far parte della Giuria del Premio.
Gli appuntamente del Premio Letterario Città di Castello proseguono anche nella giornata di sabato 28 ottobre: alle ore 11.00 alla Sala Rossi Monti della Biblioteca Carducci si terrà la presentazione del libro di Marino Bartoletti La partita degli Dei (edizioni Gallucci). L’autore dialogherà con il giornalista Renato Borrelli; interviene Antonio Vella Presidente dell’Associazione Culturale “Tracciati Virtuali”. Alle ore 16.00 invece al Teatro degli Illuminati si svolgerà la cerimonia di premiazione delle varie sezioni dell’edizione 2023 del Premio Letterario Città di Castello.
Altro appuntamento da non perdere nel pomeriggio di sabato 28 ottobre alle ore 17.30, nella Sala Rossi Monti della Biblioteca Carducci, è la presentazione del catalogo della mostra Who is Zieger? a cura di Lorenzo Fiorucci, frutto di un intenso scambio con il giovane e promettente grafico Raffaello Chiarioni con le foto allestite di Enrico Milanesi. Saranno presenti i relatori Giorgio Bonimi, Ennio Cerrini, Raffaello Chiarioni, Fabio Galeotti, Angelo Edoardo Zigrino, interverrà anche Giuliano Serafini. A seguire verrà proiettato il documentario “Who is Zieger” curato da Fabio Galeotti.
Sempre nella giornata di sabato 28 ottobre, alle ore 17.30, all’Accademia olistica e creativa Éntheos sarà inaugurata la mostra personale di pittura di Andrea Cioffi Frequenze, visitabile fino all’11 novembre. Per l’occasione ci sarà un Happening con “Jazz triangle” composto da Andrea Ciotti alla chitarra, Diego Rossi al pianoforte e Matteo Chimenti al contrabbasso.
Domenica 29 ottobre alle ore 10.00 al Circolo Tifernate – Accademia degli Illuminati il primo incontro dei quattro de “Le Domeniche del Circolo” – iniziativa culturale promossa dal Circolo Tifernate e curata da Catia Cecchetti aperta ai soci e alla città. Gli appuntamenti, strettamente connessi alle realtà culturali del territorio, si terranno nelle sale del Palazzo storico Bufalini. Il primo rientra nell’ambito del Premio Letterario Città di Castello: alle ore 10.00 ci sarà infatti la presentazione del libro di Sergio Zerunian Hayring, alla presenza di S.E.Tsovinar Hambardzumyan, Ambasciatrice della Repubblica d’Armenia in Italia e, a seguire, alle 11.30 la presentazione del libro dello storico dell’arte Alessandro Masi, con prefazione di Vittorio Sagarbi, Novecento. Cronache d’arte dal secolo breve.
Il numero dei posti è limitato, è pertanto necessaria la prenotazione. Per info e prenotazioni 075 6975824 / 339 7203829 | eventi@circolotifernate.it
L’ultimo appuntamento con il Premio Letterario Città di Castello 2023 si terrà domenica 29 ottobre alle ore 16.30 all’Auditorium San Giovanni Decollato con la presentazione del libro Lezioni di religone di Giulia Cimino e Antonella Ubaldi, insieme alle autrici interverrà Antonio Vella, Presidente dell’Associazione Culturale “Tracciati Virtuali”.
Domenica 29 ottobre alle 17.30 al Teatro degli Illuminati in scena Biancaneve, lo spettacolo di apertura dell’undicesima edizione della rassegna TESTE di LEGNO – spettacoli di burattini dedicati alle famiglie – organizzata dalla Compagnia teatrale Politheater, in collaborazione con l’Assessorato alle politiche culturali del comune di Città di Castello. La direzione artistica, anche quest’anno curata da Damiano A. Zigrino e Silvia Fancelli, si è impegnata per offrire un programma di grande qualità artistica e, allo stesso tempo, molto divertente.
Martedì 31 ottobre alle ore 20.45, al Teatro degli Illuminati, l’esordio della stagione teatrale 2023/2024 organizzata dal comune di Città di Castello insieme al Teatro Stabile dell’Umbria. In scena La locandiera di Carlo Goldoni per la regia Antonio Latella che sceglie Sonia Bergamasco per il ruolo della protagonista Mirandolina. Con lei sul palco gli attori Marta Cortellazzo Wiel, Ludovico Fededegni, Giovanni Franzoni, Francesco Manetti, Gabriele Pestilli, Marta Pizzigallo e Valentino Villa.
Con l’occasione torna anche #TasteTheThirty, l’iniziativa promossa da Olio Ranieri che offre un posto a teatro a chi non ha più di 30 anni. Tutte le info nel sito www.tastethetheatre.it
Tante le iniziartive per martedì 31 ottobre, la giornata più spaventosa dell’anno! Per la festa di Halloween alla Biblioteca Carducci si prospetta un pomeriggio da brividi! Alle 17.00 in programma un laboratorio creativo per bambini e le letture paurose. In collaborazione con Rosa Labombarda e la coop. Il Poliedro, la partecipazione è gratuita. Per info: 075 8523171.
Artea Didattica invece organizza una caccia a squadre al tesoro di Halloween. Info ai numeri 3388734016, 3357834237. Costi di partecipazione € 6,00 gli adulti, € 4,00 i bambini.
In Pinacoteca Comunale sarà una notte da paura con Halloween al Museo: martedì 31 ottobre ore 21:15, durante la notte più spaventosa di sempre, Palazzo Vitelli alla Cannoniera si trasformerà in una villa da incubo. Le grottesche e i mascheroni rinascimentali del palazzo faranno da cornice ad un’esperienza da brividi. Le sale si trasformeranno in luoghi dove risolvere enigmi e misteri alla presenza di personaggi da paura! L’evento è per i bambini da 7 a 11 anni. E’ necessario prenotare, PoliedroCultura 0758554202/0758520656 cultura@ilpoliedro.org.
Anche al Museo Malakos di Garavelle sarà un incubo, questa volta però per gli adulti. È infatti previsto un laboratorio per adulti con aperitivo alle ore 19.00. Nella notte più spooky dell’anno ci sarà da diverstisi con il Lab della chimica Zombie! Obbligatorio costume in maschera da paura, l’allestimento del museo sarà decisamente… da incubo. Contributo lab+aperitivo 16€. Prenotazione obbligatoria al 3534461431.
Giovedì 2 novembre alle 17.30, nella Sala Rossi Monti della Biblioteca Carducci, sarà presentato l’ultimo libro di Aldo Cazzullo Quando eravamo i padroni del mondo. Roma: l’impero infinito (HarperCollins). Con l’autore dialogherà il responsabile della sede regionale Ansa, Claudio Sebastiani, dopo il saluto del sindaco, Luca Secondi.
Continuano le varie mostre: la mostra pomologica Tenendo innanzi frutta alla Manica Lunga della Pinacoteca comunale di Palazzo Vitelli alla Cannoniera sarà visitabile fino al 4 novembre con i seguenti orari: giorni feriali dalle 15.00 alle 18.00 / giorni festivi dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00.
La mostra Farsi Somigliante dell’artista Ilaria Margutti allestita all’Oratorio di San Crescentino a Morra di Città di Castello nell’ambito XXIII edizione della mostra d’arte contemporanea morrArte, è visitabile su appuntamento fino al 3 dicembre telefonando al numero +39 3315793733.
Continua presso la Tipografia Grifani-Donati 1799 l’esposizione delle litografie dell’artista Eduardo Relero, artista argentino che vive in Europa. Alla Galleria delle Arti, prosegue anche la mostra organizzata in occasione del cinquantennale della morte del grande Picasso. In esposizione una selezione di opere di artisti il cui linguaggio è stato fortemente influenzato dalla lezione picassiana, particolarmente apprezzata anche da Burri, il quale riteneva il maestro Pablo Picasso il più grande artista del XX secolo.

La Valle di Signorelli: continua fino al 4 novembre alla Manica Lunga della Piancoteca comunale di Città di Castello la mostra Tenendo innanzi frutta. Mostra pomologica delle antiche varietà locali di frutta e verdura al tempo di Signorelli organizzata dalla Fondazione Archeologia Arborea nell’ambito delle celebrazioni dell’Anno Singorelliano. Domenica 29 ottobre al Castello Bufalini di San Giustino la Corale Marietta Alboni replicherà il concerto Requiem for the living dedicato a Luca Signorelli, tifernate per sempre. A Montone prosegue la mostra Celebrando Signorelli
Fino al 4 novembre alla Manica Lunga della Pinacoteca comunale di Città di Castello sarà possibile visitare la mostra Tenendo innanzi frutta. Mostra pomologica delle antiche varietà locali di frutta e verdura al tempo di Signorelli, organizzata dalla Fondazione Archeologia Arborea che ha aderito alle iniziative dell’anno Signorelliano con una mostra che illustra la frutta e la verdura al tempo del grande pittore. Da sempre la Fondazione ha visto la grande arte rinascimentale come fonte di ispirazione e documentazione. Il titolo di questa esposizione infatti si ispira a quanto consigliava Giorgio Vasari ai pittori, suoi collaboratori, che dipingevano nel ‘500, anche nell’ Alta Valle del Tevere: “Tenendo innanzi frutta per ritrarla dal vero”. Si può pensare dunque che la frutta raffigurata dagli artisti rinascimentali, venisse direttamente dagli orti e dai giardini del tempo. In mostra anche un’esposizione fotografica Frutta d’Arte, che mette in luce alcune opere rinascimentali di pittori umbri o che hanno dipinto in Umbria dove sono rappresentate varietà di frutta che sono state salvate da Archeologia Arborea. Saranno esposte anche le opere create espressamente per l’occasione di Fanette Cardinali, piccole alzatine in maiolica e gres realizzati a mano, pezzi unici per mostrare al meglio gli antichi e rari frutti, e di Simonetta Riccardini, un dittico costituito da due stendardi in carta cinese da calligrafia, in cui sono rappresentati i frutti di Archeologia Arborea e grazie ai materiali e ai colori utilizzati, viene sottolineata la preziosità della biodiversità che il lavoro di Archeologia Arborea salvaguarda. Orari: giorni feriali dalle 15.00 alle 18.00 / giorni festivi dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00.
Dopo lo straordinario successo della scorsa domenica nella Chiesa di San Francesco a Città di Castello e per festeggiare l’importante traguardo dei quaranta anni di attività, la Corale Mariettà Alboni replicherà al Castello Bufalini di San Giustino il concerto Requiem for the Living dedicato al maestro rinascimentale Luca Signorelli, del quale quest’anno ricorrono i cinquecento anni dalla morte. Musica di Dan Forrest con Introduzione del Professor Ennio Cerrini. Interpreti: Corale Marietta Alboni – Cristina Tirigalli soprano, Federico Savini tenore, Markos Bindocci, puer cantor del coro di voci bianche del Conservatorio di Musica “Francesco Morlacchi” di Perugia. Angelo Rosati organo, Marcello Marini direttore. L’iniziativa è ad ingresso libero fino ad esaurimento posti, la prenotazione è obbligatoria. Info e prenotazioni al 075 856115 | drm-umb.castellobufalini@cultura.gov.it.
Ancora visitabile a Montone la mostra “Celebrando Luca Signorelli”, un’esposizione di documenti d’archivio che raccontano la presenza dell’artista e la sua feconda eredità nel territorio, visitabile fino al 6 gennaio 2024 presso la Chiesa di San Francesco.

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Cordoglio e vicinanza alla famiglia di sindaco e giunta per la scomparsa di Franco Mattei, padre del Comandante della Polizia Locale, Emanuele Mattei

Cordoglio e vicinanza alla famiglia di sindaco e giunta per la scomparsa di Franco Mattei, padre del Comandante della Polizia Locale, Emanuele Mattei

Appresa la notizia della scomparsa di Franco Mattei, padre del Comandante della Polizia Locale, Emanuele Mattei, il sindaco, Luca Secondi e i componenti la giunta municipale hanno espresso le più sentite condoglianze. “Un sincero ed affettuoso abbraccio al comandante Mattei anche da parte della struttura amministrativa ed istituzionale dell’ente in questo momento di profondo dolore”, precisano sindaco e giunta nel messaggio rivolto alla famiglia Mattei.

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Quando il Passato Onora il Presente: Moira Lena Tassi, artista e cercatrice del prezioso tubero, espone la targa di ” Veterano dei tartufai” del Nonno Artemio Smacchia della Prima Mostra del Tartufo nel 1980″

Con grande orgoglio, Moira Lena Tassi insieme ai suoi genitori e al figlio Giacomo mostra la prestigiosa targa di “Veterano dei Tartufai” conferita al nonno Artemio Smacchia durante la PRIMA MOSTRA MERCATO DEL TARTUFO E PRODOTTI DEL BOSCO di Città di Castello, nel lontano novembre 1980.
La “Cerca e Cavatura del Tartufo,” rappresenta una complessa serie di capacità e abilità tramandate oralmente di generazione in generazione. Questo antico patrimonio di conoscenze viene condiviso e tramandato all’interno di una famiglia e di una comunità, passando dai padri ai figli e dagli anziani ai giovani. Si tratta di un autentico tesoro di conoscenza che si è sviluppato nel corso del tempo e che oggi costituisce una parte fondamentale della nostra cultura e tradizione.
All’interno della famiglia di Moira Lena Tassi, l’ arte della “Cerca e Cavatura del Tartufo” è stata tramandata attraverso quattro generazioni. Questa tradizione ha preso avvio con il nonno di Moira, Artemio Smacchia, il quale ha insegnato tali abilità alla figlia Mirella e al genero Gabrio Tassi. L’ ultimo erede di questa antica tradizione è Giacomo, il figlio ventenne dell’artista.
Anche l’ artista tifernate, munita del tesserino per la raccolta dei tartufi, è diventata a tutti gli effetti una cercatrice del pregiatissimo tubero.
Lo scorso anno aveva omaggiato la memoria del nonno in occasione della mostra del tartufo con il progetto culturale ” Historia abscondita” ideato da lei stessa e che ha avuto luogo in uno dei tesori nascosti di CittàdiCastello, la “Rotonda Medievale” : ” un regalo – afferma Moira Lena Tassi – che ho voluto fare ai miei
genitori e a chi ha avuto la fortuna di
conoscerlo. Mio Nonno Artemio, per tutti Artemone per la sua altezza e corporatura, classe 1900, è stato un grande tartufaio, forse uno dei primi e sicuramente un Maestro Tartufaio con lo spirito green per i numerosi cercatori che hanno seguito le sue orme, tra i quali in primis il Dott. Alessandro Ghigi che più volte mi raccontò di lui, sempre con il cane di quando, più di cinquant’ anni fa, dalla cima, di notte, gli capitava di dargli un passaggio fino a casa. Mio nonno, il più green di tutti, utilizzava le proprie gambe per giungere in luoghi impervi, tra boschi incontaminati, che solo lui conosceva a fondo, la mappa del tesoro che si era costruito con anni di esperienza l’ aveva bene impressa a mente. Un eredità preziosa la sua, che è stata raccolta dai miei genitori, oggi pensionati
che si dedicano con passione e grande soddisfazione alla ricerca del tanto agognato tubero, alla quale mi capito
spesso di assistere: è una specie di caccia al tesoro nella quale mi sento un po’ con lo spirito avventuroso di
Indiana Jones, camminando sui pendii scoscesi, tra roghi e maestose querce secolari, attraversando ruscelli selvaggi
con a fianco l’ inseparabile Amico dell’uomo, mai stanco di fiutare e scovarlo, e una volta scavata la buca…in attesa di
ottenere qualche crocchetta come premio. C’ è un’ azione magica e misteriosa che rende affascinante ed emozionante il
rapporto tra il tartufaio e il suo cane, in cui si intrecciano frasi a volte mormorate e altre accalorate, scodinzolate, leccate e
carezze. Sono certa che mio nonno Artemio sarebbe felice di sapere che i suoi saperi sono stati tramandati anche al suo pronipote Giacomo.”
La Cerca e la cavatura del tartufo in Italia è ufficialmente iscritta nella lista UNESCO del Patrimonio culturale immateriale
Tutti i tartufai hanno fatto di questa pratica un’ arte che unisce una profonda conoscenza del territorio, rapporto di simbiosi con i cani e amore per la tradizione e per la natura.

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Sansepolcro, sequestrate 20 confezioni di profumi contraffatti

I carabinieri della Compagnia di Sansepolcro, nell’ambito dei controlli predisposti al contrasto mercato di merce contraffatta, hanno fermato due giovani partenopei a bordo di una utilitaria presa a noleggio. I militari, avendo notato una macchina sospetta che percorreva le strade del centro, procedevano al tempestivo controllo. Dall’ispezione del veicolo, sono state trovate ben 20 confezioni di profumi riferibili a marchi molto noti nel settore della cosmesi. Dai successivi accertamenti emergeva che i due non erano né commercianti, ne erano in possesso di una bolla di accompagnamento per il trasporto o anche solo di una ricevuta di acquisto.

Pertanto non potendo dare spiegazioni plausibili circa il lecito possesso della merce, questa veniva posta sotto sequestro. Successivi approfondimenti investigativi, consentivano di stabilire con certezza, che si trattava di profumi contraffatti. Messi nel mercato, avrebbero potuto ingannare l’inconsapevole acquirente qualora venduti a prezzi vicini a quelli delle aziende produttrici, ovvero venduti a prezzi molto vantaggiosi, ed in questo caso gli acquirenti compiacenti, avrebbero alimentato il sempre più prolifero mercato nero della contraffazione. La vendita di quei profumi avrebbe fruttato circa 2.500 € qualora fossero stati immessi sul mercato come originali.

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Aste Immobiliari, un mercato in continua espansione, Alessio Bravi di Centro Aste, ospite di “In Primo Piano”

Il mercato delle aste immobiliari è in crescita costante, lo sarà ancora di più neu prossimi anni, noi ne abbiamo parlato con Alessio Bravi, di Centro Aste

https://www.facebook.com/watch/?v=1008258727066257
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A Tempi Supplementari Marco del Siena e Lorenzo Angelini

Torna Tempi supplementari. Ospiti del programma condotto da Michele Tanzi, Marco del Siena (Vivi Altotevere Sansepolcro) e Lorenzo Angelini (Virtus San Giustino)

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Adesso Riformisti per Sansepolcro: il degrado provocato dai piccioni è diventato intollerabile; bisogna intervenire

La Lista Civica “ADESSO Riformisti” si fa portavoce delle preoccupazioni dei cittadini di Sansepolcro in
merito al crescente problema del degrado urbano causato dalla sovrappopolazione di piccioni nel nostro
territorio comunale.
Per il prossimo Consiglio Comunale, abbiamo presentato un’interrogazione indirizzata al Sindaco, con
l’obiettivo di affrontare questo tema cruciale per la salute e il decoro urbano della nostra città.
Le nostre richieste sono quelle indicate nel seguito:

  • Chiediamo di metterci a conoscenza dell’ultimo censimento utile riguardante la popolazione di
    piccioni nel nostro territorio comunale. È fondamentale avere dati aggiornati per comprendere
    l’entità del problema.
  • In caso sia stato effettuato un censimento recente, chiediamo di conoscere se il numero dei
    colombi presenti nel territorio comunale è in linea con la soglia numerica massima individuata
    dalla Regione. Dobbiamo infatti valutare se ci troviamo al di sopra dei limiti stabiliti e se sono
    necessarie misure correttive.
  • Chiediamo di conoscere inoltre i provvedimenti che l’amministrazione intende mettere in atto
    per risolvere questo problema così delicato e sentito dalla comunità. Le deiezioni dei piccioni
    influiscono in modo molto negativo sul decoro urbano e sulla salute dei cittadini. Vogliamo
    sapere quali azioni concrete saranno intraprese per arginare questo problema, garantendo una
    città più pulita e salubre per tutti.
    Sul tema interviene un membro della lista di Adesso Riformisti per Sansepolcro, Nicolò Canicchi,
    candidato alle ultime elezioni comunali, da sempre sensibile alle problematiche del centro storico:
    “Interroghiamo la maggioranza su un tema, quello dei piccioni, che dal post-pandemia si è ulteriormente
    aggravato, in primis per un problema di igiene e decoro urbano, andando ad impattare sulla quotidianità
    di chi vive e lavora in centro o che vuole solo visitare la nostra città. Alcuni vicoli sono quasi impraticabili
    a piedi, panchine e posti auto inutilizzabili perché imbrattate. Auspichiamo vengano date risposte per
    riportare il problema ad un livello accettabile che allo stato attuale non è più.”
    “Il nostro gruppo consiliare, si impegna fin da subito a lavorare in stretta collaborazione con
    l’Amministrazione Comunale per trovare soluzioni a lungo termine a questo problema e per migliorare il
    decoro della città e la qualità della vita di tutti i cittadini di Sansepolcro.” – conclude il capo gruppo di
    Adesso Riformisti, Michele Gentili, che presenterà l’interrogazione nel prossimo Consiglio Comunale.
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