Torna In Primo Piano. Ospite del programma condotto da Michele Tanzi, la capogruppo di Castello Cambia, Emanuela Arcaleni
Tutto pronto a Città di Castello per “La Settimana mondiale del cuore, denominata “(H)-Open week malattie cardiovascolari”
“La Settimana mondiale del cuore, denominata “(H)-Open week malattie cardiovascolari” (26 settembre – 2 ottobre) sarà organizzata a Città di Castello in collaborazione tra “Gli Amici del Cuore – Cardiopatici Alta Valle del Tevere”, “P.A.T. Croce Bianca – ANPAS” e USL1 U.O. di Cardiologia. Il programma della “Settimana del Cuore” è molto nutrito e, al momento opportuno, ne sarà data informazione dettagliata e tempestiva per ogni singola iniziativa prevista in calendario. Intanto, si porta a conoscenza dei cittadini interessati che presso l’ambulatorio di cardiologia dell’Ospedale di Città di Castello saranno effettuati i seguenti esami strumentali con prenotazione obbligatoria (i posti sono limitati) telefonando al 348-4769041 soltanto nei giorni di martedì 12 e martedì 19 settembre dalle ore 16.00 alle ore 19.00: a) – Elettrocardiogrammi (ECG) il 30 settembre dalle ore 15.00 alle 18.00; b) – Ecocardiogrammi color doppler il 1° ottobre dalle ore 10.00 alle 12.00.”
Perugia, truffe online: denunciati due giovani pugliesi
I militari della Stazione di Perugia, al termine di una specifica attività di indagine, hanno scoperto e denunciato per truffa in concorso due italiani originari della Puglia e residenti in provincia di Bari. Si tratta di un uomo 27enne e una donna 25enne, entrambi già noti alle Forze di Polizia. La vicenda ha origine allorquando l’uomo ha pubblicato on-line l’annuncio per la vendita di una bicicletta elettrica ed un ignaro acquirente, un uomo siriano classe 1998 domiciliato a Perugia, ha abboccato alla truffa contattando il finto venditore per la compravendita del bene.
L’uomo si è fatto quindi versare su una carta prepagata intestata alla sua complice un acconto di alcune centinaia di euro e successivamente, come sempre accade in questi casi, si è reso irreperibile.
L’acquirente, non riuscendo a contattarlo e non vedendosi recapitare il bene acquistato, ha sporto querela presso la Stazione Carabinieri di Perugia e le successive indagini dei militari hanno permesso de risalire agli autori della truffa online che sono stati deferiti in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria.

E’ della città di Gubbio il Palio 2023
Ad avere la meglio in questa edizione del Palio è stato Messer Simone Vagnarelli, Balestriere della città di Gubbio, che ha centrato con la sua verretta il corniolo. Dopo di lui, al secondo posto, ancora un balestriere nero/viola, Messere Emanuele Bertolini. Onorevolissimo terzo posto per il balestriere borghese Messer Giacomo Meo.
Dunque il Drappo disegnato da Pascal Queval, moglie di Fausto Braganti, non resta in città, ma non poteva essere altrimenti, il “Palio di Fausto”, così come lui, è nato per viaggiare, pur essendo indissolubilmente legato a Sansepolcro e la sua tradizione.
Successo di pubblico, sia in piazza Torre di Berta per la disputa della gara, che per le vie del centro durante la sfilata del Corteo Storico. Molti i turisti, sia italiani che stranieri, seduti sugli spalti.
Accanto al primo cittadino Fabrizio Innocenti, erano presenti anche l’Europarlamentare Susanna Ceccardi e l’Onorevole Tiziana Nisini.
Tantissime persone hanno visitato anche il Mercato di Sant’Egidio, allestito in questi due giorni nel chiostro e nel loggiato della Cattedrale dall’Associazione Rinascimento nel Borgo.
Onore e Gloria per i balestrieri di Gubbio, ma con la promessa di tornare a vincere nella prossima edizione del Palio.
Si ringrazia per la collaborazione Davide Gambacci per gli scatti del Palio.







Cavalli “anti-violenza”, ambasciatori di pace e rispetto, Città di Castello ieri sera ha detto no alla violenza sulle donne e al bullismo
Cavalli “anti-violenza”, ambasciatori di pace e rispetto. Citta’ di Castello, “capitale” dei cavalli e allevamenti di qualità ieri sera ha detto no alla violenza sulle donne e al bullismo e lo ha fatto in maniera inedita attraverso uno spettacolo equestre sotto le luci dell’anfiteatro del parco comunale Alexander Langer, dove è in corso di svolgimento fino a stasera, la 53^ Mostra Nazionale del Cavallo, fra le più antiche rassegne in Italia, con origini che risalgono al 1302, quando in onore del patrono della città, San Florido, presero il via le celebrazioni di bestiame e cavalli.
Uno spettacolo equestre (“Cavalli ed Eleganza”), “mozzafiato”, a tratti commovente, unico di questo genere, firmato da Nico Belloni, regista della manifestazione, nel quale gli animali, con esibizioni in libertà insieme a giovani donne, sono stati i veri ambasciatori di un messaggio di ferma condanna delle aggressioni che stanno proliferando negli ultimi giorni. Un originale appello, una scossa culturale che ristabilisca i fondamenti della convivenza civile, come richiamato dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella in questi giorni. Protagonista della serata “anti-violenza”, Chiara Cutugno, 33 anni, eugubina, docente di zootecnia, presso l’istituto agrario di Città di Castello e di Gubbio, artista equestre specializzata nel lavoro in libertà da terra e senza briglie, attraverso figure di alta scuola, doma vaquera e circensi. In sella e a Desideria, cavalla bianca, purosangue lusitano, di 9 anni, Chiara, ha indossato il corpetto dorato, pantaloni neri, con i nastri “rossi” nei capelli, della dea delle Amazzoni che con grazia e abilità ha rappresentato: una donna che con il suo cavallo si libera dalla violenza culturale e fisica di cui è vittima nella società, in una esibizione di rara intensità e sensibilità.
“Per me è stato un onore portare questo messaggio attraverso lo spettacolo “La regina delle amazzoni” – ha precisato visibilmente commossa e felice Chiara al termine dell’applaudito spettacolo – che se letto in chiave letterale rappresenta la regina delle donne guerriere a cavallo, che dopo un inizio molto forte in cui viene simulata una battaglia, si conclude in dolcezza quando il mio purosangue lusitano “Desideria” viene liberata da sella e finimenti e danza con me con grazia, perfezione e leggerezza eseguendo figure di alta scuola in totale libertà. Ma se letto in chiave metaforica invece abbiamo voluto rappresentare insieme al regista Nico Belloni che ha realizzato questo progetto e che ha creduto in me e al quale sono molto grata, tutte le donne, guerriere che affrontano le sfide di ogni giorno, donne che devono combattere violenze non solo fisiche e/o sessuali, già orribili, ma anche psicologiche e/o economiche altrettanto devastanti.
Vorrei infatti sottolineare anche questi due ultimi aspetti – ha proseguito la madrina dello spettacolo – che spesso vengono sottovalutati in quanto non provocano danni immediatamente visibili sulla donna, ma che comprendono minacce di violenza, coercizione o privazione arbitraria della libertà personale sia nella vita pubblica che privata attraverso gesti quotidiani che piegano e spezzano la propria dignità e il proprio spirito. Quando infine ho liberato il mio cavallo da ogni strumento artificiale creato dall’uomo, come sella e finimenti, abbiamo voluto rappresentare un lieto fine dove la donna creatura nata libera come il cavallo, viene liberata da ogni violenza e sopruso che questa società che si ritiene così avanti e civilizzata ancora la rende vittima di atrocità.
La violenza contro le donne infatti rappresenta un importante problema di sanità pubblica, oltre che una violazione dei diritti umani. Come ha spiegato il presidente della Repubblica, Mattarella in occasione della giornata mondiale contro la violenza delle donne – ha concluso Chiara Cutugno – il problema è culturale e di educazione e io come madre di Michelangelo mi impegnerò in primis a educarlo nel rispetto della donna, ma anche nella sua personale autonomia nei compiti di tutti i giorni di modo che potrà un giorno avere a fianco una compagna di vita e non una schiava/oggetto”. Sotto la guida del tecnico federale Alessia Germoni, poi, giovanissimi campioni dell’equitazione sono stati i protagonisti dell’esibizione contro il bullismo, con cui, a pochi giorni dalla ripresa delle lezioni nelle scuole, invieranno nella simbiosi con i loro magnifici cavalli un monito ai bambini e ai ragazzi a dare significato ai valori del rispetto e dell’amicizia, mentre si compie insieme un percorso di istruzione fondamentale per il futuro.
“Da oltre mezzo secolo la Mostra del Cavallo ha una proiezione nazionale che ne fa un evento di riferimento per il movimento equestre, una manifestazione che parla al cuore e alle passioni di tantissime persone di tutte le età e che è giusto si prenda la responsabilità di inviare un messaggio di civiltà, di rispetto e di libertà nel segno dell’amore che unisce gli animali alle donne e agli uomini”, ha sottolineato il sindaco di Città di Castello Luca Secondi. Insieme al presidente dell’Associazione Mostra Nazionale del Cavallo Marcello Euro Cavargini, alla vice presidente Mirella Bianconi (Presidente Fise Umbria) ai consiglieri del direttivo Daniela Brodi e Camillo Massetti, ai soci Mirko Tacchini e Mauro Cucchiarini, al direttore artistico dello show equestre Nico Belloni, il primo cittadino ha parlato con soddisfazione dell’“importanza di dare continuità a un evento che fa parte della tradizione culturale del nostro territorio ed è un volano di sviluppo economico per il movimento dell’allevamento e dell’equitazione della vallata”.
Belloni ha testimoniato la volontà di “aver fatto un passo in avanti nella proposta artistica per Città di Castello, pensando non solo allo show, alle emozioni forti che il gala della Mostra del Cavallo ha sempre trasmesso, ma anche parlare dei valori veri della vita, di cui i cavalli a mio giudizio sono i migliori ambasciatori”. “La cronaca ci porta purtroppo ad alzare l’asticella dell’attenzione sui gravi fenomeni sociali che ci circondano – ha osservato il direttore artistico – e con il nostro spettacolo pensiamo si possa aver dato un piccolo contributo a recuperare l’amore per la vita, l’educazione e il rispetto per le persone che sono la base della convivenza civile”.
Per decenni punto di riferimento in Italia e in Umbria, nel suo percorso di rinascita e ristrutturazione economica, organizzativa e logistica, la manifestazione (che nel 2011 ha ospitato la leggenda del trotto, Varenne e poi nel 2014, la cavallina bianca Via Lattea dell’allevatore umbro Sergio Carfagna) riparte dalle energie, dai talenti, dall’intraprendenza e dalla voglia di fare delle tantissime persone che a Città di Castello e in Alta Valle del Tevere vivono in simbiosi con i cavalli, per lavoro, sport, divertimento e anche amore per lo spettacolo.
Un percorso di valorizzazione del settore, a 360 gradi, nel quale l’Associazione Mostra Nazionale del Cavallo cammina con al fianco il Comune di Città di Castello e la Regione Umbria, sempre a sostegno dell’evento anche in una stagione dove gli scossoni economici rendono più difficile farlo, con il faro dell’esperienza e della professionalità assicurati dalla FISE Umbria e dal ritorno, quest’anno, dell’Associazione Regionale Allevatori dell’Umbria e delle Marche. Presenti alla Mostra anche stand informativi della Polizia di Stato, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza.
Centro Tradizioni Popolari di Garavelle celebra “I trenta anni di attività della “motoaratura”
“I trenta anni di attività della “motoaratura” che si celebrano al Centro Tradizioni Popolari di Garavelle rappresentano un vanto per la città ed un riferimento per tutta la comunità a preservare e valorizzare sempre le nostre origini e le tradizioni secolari. Un plauso al presidente Bruno Battistoni e a tutti gli organizzatori del Club Landini d’epoca Altotevere che hanno schierato trattori d’epoca che in certi casi sono pezzi unici della civiltà contadina”. E’ quanto dichiarato dal sindaco Luca Secondi che ha fatto visita alla manifestazione che si conclude questa sera.
Calcio serie D: Sansepolcro, la prima in trasferta a Grosseto.
Pronti per una nuova emozionante sfida calcistica. A cinque anni dall’ultima partita nella categoria, il Sansepolcro è chiamato ad un esordio col botto nel campionato di Serie D 2023-24. Dopo il bis di vittorie in Coppa, domenica 10 settembre i bianconeri saranno impegnati nella difficile trasferta di Grosseto contro una delle squadre favorite alla vittoria finale in un torneo che quest’anno riunisce squadre toscane ed umbre.
Mister Andrea Bricca e il suo team sono pienamente consapevoli che il cammino sarà impegnativo: “Un campionato in cui ci sarà molta fisicità e grandi battaglie. Dovremo essere bravi ad affrontare ogni impegno con grande concentrazione, mostrando di volta in volta il giusto approccio alla gara”. In vista dell’impegno di domenica, il tecnico dovrà fare a meno di tre importanti pedine come i difensori Borgo e Martinelli, entrambi alle prese con guai fisici, e il centrocampista Giacomo Gorini, out per squalifica nei primi tre turni del campionato. Come visto nei primi impegni ufficiali, l’allenatore potrà tuttavia contare su una rosa ampia e in grado di sopperire alle assenze. Tra i convocati vi sarà anche il talentuoso centrocampista classe ’91 Marco Civilleri, l’ultimo acquisto in casa Sansepolcro: vedremo se il tecnico deciderà di schierarlo già domani nel match d’esordio.
Tornare dalla trasferta a Grosseto con un risultato positivo potrebbe rappresentare un primo passo importante nel cammino verso la salvezza, obiettivo principale del Borgo, come rimarcato di recente anche da Daniele Ferri Marini, uno dei giocatori più amati dalla tifoseria, tornato nella sua Sansepolcro dopo una lunga militanza nei campionati professionistici e in piazze importanti della D: “L’obiettivo è quello di una tranquilla salvezza. Il girone è davvero stimolante, ci sono realtà molto blasonate, penso a Grosseto e Livorno, ma le partite si vincono sul campo. La speranza è quella di diventare la mina vagante del campionato”.
Che l’avventura abba dunque inizio. I tifosi del Sansepolcro sono pronti a sostenere la squadra al “Carlo Zecchini” di Grosseto, nella speranza di assistere a una prestazione di grande carattere che dia il giusto slancio per il prosieguo della stagione.
Graziano Fiorucci, vice-comandante, maggiore e Franco Palazzuoli in pensione, il ringraziamento di Secondi per il lavoro svolto
E’ giunto il momento della meritata “pensione”, dopo oltre 40 anni di servizio, per Graziano Fiorucci, vice-comandante, maggiore e Franco Palazzuoli, appuntato scelto della Polizia Locale. Il sindaco Luca Secondi a nome della giunta ed in particolare dell’assessore alla sicurezza, Rodolfo Braccalenti, oggi ha ringraziato i due ufficiali “per il lavoro svolto nel corso degli anni al servizio del comune e della comunità tifernate, dimostrando sempre alto senso dello Stato, impegno nel lavoro e professionalità”. “A Fiorucci e Palazzuoli – ha concluso il sindaco – giungano i sentimenti di gratitudine e riconoscenza e gli auguri di una meritata pensione”.
Il colonnello Stefano Romano, che dopo tre anni lascia la guida del comando provinciale dei carabinieri di Perugia, riconoscenza e gratitudine da parte del sindaco Secondi per il lavoro svolto
Il sindaco Luca Secondi rivolge un messaggio di sentita riconoscenza e gratitudine al colonnello Stefano Romano, che dopo tre anni lascia la guida del comando provinciale dei carabinieri di Perugia
per assumere l’incarico di capo ufficio cerimoniale del comando generale dell’Arma a Roma. “Con il colonnello Romano in diverse occasioni istituzionali e cerimonie pubbliche abbiamo avuto l’onore di collaborare e partecipare ad avvenimenti che hanno scandito la vita delle nostre comunità, potendo apprezzarne le doti umane e la elevata professionalità al vertice del comando provinciale dell’Arma. Al Colonnello Romano – ha concluso il sindaco – i più sinceri auguri di buon lavoro nel futuro e prestigioso incarico con i sentimenti di gratitudine per il periodo trascorso in Umbria”.
Mostra Nazionale del Cavallo, inaugurata un’edizione nel segno del rispetto per i cavalli e per le persone, per le donne, per la filiera equestre
Rispetto per i cavalli, rispetto per le persone, per le donne. Rispetto per la filiera equestre, per la grande tradizione dell’allevamento italiano, per l’energia di chi lavora ogni giorno a contatto con i cavalli e ottiene in sella grandi successi sportivi, come stanno dimostrando tanti atleti e scuderie dell’Umbria. Sono gli appelli lanciati stamattina a Città di Castello dalla cerimonia di inaugurazione della 53^ Mostra Nazionale del Cavallo, promossa dall’associazione presieduta Marcello Euro Cavargini con il supporto dei soci Comune di Città di Castello e Regione Umbria e la collaborazione della FISE Umbria e dell’Associazione Regionale Allevatori dell’Umbria e delle Marche, nella quale c’è stata una forte assunzione di responsabilità dei rappresentanti istituzionali presenti sui temi di cui la manifestazione è portavoce e simbolo. Alla condivisione e al sostegno deciso dei messaggi di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne e contro il bullismo, di cui la rassegna si farà interprete nei gala equestri serali di sabato 9 e domenica 10 settembre alle ore 21.00 firmati da Nico Belloni, la cui valenza ha acquisito ulteriore rilievo con il monito di ieri del presidente della Repubblica Sergio Mattarella a un impegno educativo e culturale contro le degenerazioni del rapporto tra uomo e donna, si è unita una forte presa di posizione nei confronti della filiera equestre, della necessità di supportare e sviluppare la crescita del settore e di un evento come la Mostra Nazionale del Cavallo di Città di Castello che da oltre mezzo secolo ne è presidio e volano promozionale.
A favore della manifestazione si sono espressi con chiarezza in occasione del taglio del nastro sia il ministro dell’Agricoltura della Sovranità Alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida, che con una lettera ha rimarcato l’impegno a “promuovere l’importanza del cavallo nella nostra società e identificare il suo ruolo fondamentale nella promozione della comprensione globale” e ha rinnovato “il sostegno e la vicinanza del Governo Meloni” alla rassegna tifernate, sia il presidente della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati Mirco Carloni, che, parlando di fronte al popolo del cavallo radunato a Città di Castello, ha preso l’impegno di lavorare per un nuovo protagonismo del MASAF nella promozione dell’evento tifernate, di cui il Dicastero è ancora socio, come segnale di sostegno e vicinanza all’intera filiera equestre e agli allevatori, ai quali ha garantito di portare fino alla promulgazione la legge sull’ippicoltura che ha iniziato il suo percorso in Parlamento. “Farò la mia parte perché il MASAF possa recuperare una presenza significativa alla Mostra Nazionale del Cavallo, la cui storia e il cui dinamismo a sostegno della filiera equestre e degli allevatori devono essere custoditi e sostenuti, come va difesa e supportata l’intera filiera del cavallo, in una logica di sistema che comprenda tutta la sua dimensione sociale, culturale, sportiva e soprattutto economica”, ha detto Carloni al microfono di Nico Belloni, alla presenza dell’onorevole Riccardo Augusto Marchetti. Impegni sottoscritti dalla presidente della Regione Umbria Donatella Tesei, alla quale si unito anche l’assessore Roberto Morroni alla presenza del vice presidente dell’Assemblea Legislativa dell’Umbria Michele Bettarelli, dei consiglieri regionali Marco Castellari, Valerio Mancini e Manuela Puletti e dei consiglieri provinciali Erika Borghesi e Giovanni Dominici.
“La Mostra Nazionale del Cavallo è un evento che non è solo funzionale a un territorio, ma all’intera Umbria e per questo la Regione lo sostiene convintamente, perché offre una ribalta nazionale al mondo del cavallo, che tra l’altro mi è molto caro, e agli allevatori, senza i quali non avremmo i cavalli, ma nemmeno tutte le attività di rilievo economico, sociale, sportivo e addirittura terapeutico che permettono questi animali”, ha detto Tesei, rivolgendo “un plauso a tutti coloro che lavorano con i cavalli e danno forza a un evento dal quale quest’anno giunge anche un importante messaggio di rispetto per le persone e gli animali, un concetto molto importante che va declinato in ogni situazione e contesto”. Il sindaco Luca Secondi, alla presenza del vice sindaco Giuseppe Stefano Bernicchi, del presidente del consiglio comunale Luciano Bacchetta e di alcuni rappresentanti dell’assemblea elettiva comunale, ha ringraziato tutte le autorità con particolare riferimento al prefetto di Perugia Armando Gradone e al questore di Perugia Giuseppe Bellassai, insieme a tutti i rappresentanti delle forze dell’ordine. Il primo cittadino ha evidenziato come “gli impegni e l’attenzione delle istituzioni pubbliche nazionali e regionali, la cui presenza sottolinea una importante vicinanza alla manifestazione, siano un viatico fondamentale nel percorso di rilancio della Mostra Nazionale del Cavallo a cui lavora con passione il nuovo consiglio direttivo e a cui l’amministrazione comunale non farà mai mancare il proprio sostegno, nella convinzione che la filiera equestre sia un punto di riferimento, della storia e dell’economia di Città di Castello sul quale è doveroso investire”. “Con questa edizione la Mostra Nazionale conferma di essere un evento importante della città, un volano prezioso per il mondo dell’allevamento e dell’equitazione che è capace di offrire anche una ribalta nazionale a messaggi di valenza universale come quelli contro la violenza sulle donne e contro il bullismo, di cui una manifestazione che parla a una platea molto ampia e diversificata di persone è giusto che si faccia interprete”. A sottoscrivere “l’assunzione di responsabilità della manifestazione su temi come il rispetto e la dignità delle persone, che sono tutelati dalla Costituzione italiana” è stato anche il prefetto Gradone, che ha espresso agli organizzatori la propria soddisfazione per l’impegno della Mostra Nazionale del Cavallo a “valorizzare in ogni suo aspetto un animale che dai tempi antichi è compagno dell’uomo”. Nel sottolineare la gratificazione per la partecipazione e la vicinanza delle istituzioni nazionali e regionali alla manifestazione, il presidente dell’Associazione Mostra Nazionale del Cavallo Marcello Cavargini e la vice presidente Mirella Bianconi, nelle vesti anche di presidente della Fise Umbria, hanno rimarcato l’impegno a “far crescere l’evento, insieme ai soci pubblici e a tutti coloro che amano il cavallo e vogliono dare il proprio contributo a un appuntamento che rappresenta una grande opportunità di sviluppo economico, sociale, culturale e sportivo del settore nel nostro territorio e in Umbria”. “La cultura del rispetto delle persone e degli animali di cui ci facciamo interpreti in questa edizione – hanno evidenziato Cavargini e Bianconi alla presenza dei consiglieri Daniela Brodi, Beatrice Cardinali e Camillo Massetti e dei soci del sodalizio – rappresenta un modello con cui la Mostra Nazionale del Cavallo si vuole caratterizzare in un percorso di valorizzazione delle energie, delle professionalità, delle esperienze e dei talenti che il mondo equestre sa esprimere a tutti i livelli”. Nell’ambito della cerimonia di inaugurazione della manifestazione è stato vissuto un momento toccante e significativo con la consegna da parte del Comune e dell’Associazione Mostra Nazionale del Cavallo di alcune targhe per sottolineare la gratitudine e l’affetto nei confronti di personaggi che hanno fatto la storia del cavallo nel territorio e che ancora oggi sono punti di riferimento a livello nazionale e internazionale. Con applausi scroscianti ai familiari sono stati commemorati i tifernati Furio Ferri, artefice della nascita e dello sviluppo della Mostra del Cavallo e della promozione delle attività equestri nel territorio, e Stelio Pierangeli, protagonista nel settore allevatoriale della promozione attraverso il cavallo del territorio, delle tradizioni e delle rassegne locali. Un altro tifernate, Rodrigo Bei, è stato premiato per aver saputo legare la propria attività nell’ambito dell’equitazione e dell’allevamento alla crescita e allo sviluppo della Mostra del Cavallo in ambito internazionale, conseguendo traguardi importanti come la vittoria di due Pali di Siena. A Sergio Carfagna, da sempre amico di Città di Castello e della Mostra Nazionale del Cavallo, di cui è stato anche consigliere e dove ha portato il mitico Varenne, è stato tributato un riconoscimento pubblico per il valore dell’attività di allevatore ad Assisi, resa celebre recentemente dalla cavallina albina Via Lattea, e del contributo dato alla rassegna equestre tifernate.
Il presidente e il direttore generale dell’HippoGroup Cesenate Massimo Urbano Antoniacci e Marco Rondoni, che gestiscono l’attività dell’Ippodromo Savio di Cesena da sempre punto di riferimento degli appassionati tifernati, sono stati premiati per il legame di fraterna amicizia e collaborazione con la Mostra Nazionale del Cavallo e Città di Castello e per i progetti finalizzati alla promozione dei territori umbri e romagnoli all’insegna dell’amore per il cavallo. Il taglio del nastro ha dato il via a tutti gli appuntamenti della 53^ Mostra Nazionale del Cavallo, con gli atleti e i tecnici della rappresentativa azzurra di Monta da Lavoro subito protagonisti nell’anfiteatro del parco Langer con le dimostrazioni di attitudine, accanto alle esibizioni delle scuole di equitazione di Città di Castello e alle attività per le famiglie e i bambini, che fin dal mattino hanno popolato l’area della rassegna in cerca dell’incontro con i cavalli. Gli artisti e bellissimi esemplari della manifestazione saranno protagonisti nel pomeriggio della sfilata nel centro storico di Città di Castello insieme alla Compagnia dei Balestrieri tifernate, che avrà il clou attorno alle ore 18.00 tra piazza Garibaldi, piazza Matteotti e corso Vittorio Emanuele. In serata, il primo appuntamento con la novità degli apericena in musica (ore 19.00) sotto la regia di Michele Tavanti, caratterizzato dalla sfilata di moda curata da Loredana Materazzi, intervallata da sketch teatrali presentati da MICK che saranno regalati al pubblico dalla compagnia Tutto fa Brodway di Sansepolcro, guiderà al debutto del gala equestre “Cavalli ed eleganza” firmato da Nico Belloni. A partire dalle ore 21.00, lo spettacolo dirà no alla violenza sulle donne e al bullismo, con due numeri di cui saranno protagonisti, rispettivamente, l’amazzone eugubina Chiara Cutugno e, con un cambio di programma rispetto all’iniziale idea artistica, a tre giovani cavalieri bendati in sella guidati del tecnico federale Alessia Germoni.
Nell’anfiteatro del parco Langer il pubblico potrà ammirare alcuni dei migliori artisti equestri della scena italiana, oltre ai rappresentanti della nazionale azzurra di Monta da Lavoro e alla famiglia Galuppi, che con Andrea presenterà i numeri che gli sono valsi la conquista di due Guinness World Record. “Cavalli ed eleganza” sarà replicato domenica 10 settembre (ore 21.00) con la partecipazione straordinaria della Fanfara a Cavallo della Polizia di Stato, con i suoi 23 elementi diretti dal sostituto commissario Silverio Mariani eredi dell’antica storia dei reparti militari a cavallo, che eseguiranno in sella marce classiche e grandi successi della discografia moderna. Lo spettacolo concluderà un programma della giornata finale della Mostra Nazionale del Cavallo che sarà aperto alle ore 10.00 dalla passeggiata in carrozza che renderà anche omaggio all’arte di Alberto Burri con la tappa negli Ex Seccatoi del Tabacco, dove sono ospitati due dei tre musei cittadini dedicati alle opere del maestro. Durante la giornata, a ingresso libero sarà possibile assistere alle esibizioni delle scuole di equitazione scuole di equitazione di Città di Castello, Tiber Equestrian Club Centro Ippico Caldese, Centro Ippico Userna e Centro Ippico La Staffa, che faranno divertire bambini e adulti con il battesimo della sella e si esibiranno in caroselli e dimostrazioni, con i numeri di alta scuola curati da Luca Giorgi. La mascalcia e i muli del Monte Peglia offriranno curiosi momenti a contatto con le tradizioni equestri, nel contesto della presentazione delle razze equine dell’ARA (11.45) e dell’esibizione dell’associazione Working Equitation Italy (ore 16.00). L’appuntamento con l’apericena (ore 18.30) serale sarà caratterizzato dall’esibizione del ventriloquo tifernate Andrea Radicchi, che delizierà gli spettatori con i divertenti numeri insieme ai suoi amici di fantasia.
Crediti Superbonus incagliati, Lega Umbria annuncia proposta di legge regionale
Anche in Regione Umbria ci si adopera a trovare una soluzione per sbloccare i crediti incagliati del Superbonus. La Lega – nello specifico i consiglieri Marco Castellari (primo firmatario), Manuela Puletti e Valerio Mancini – ha infatti protocollato e presentato una proposta di legge ad hoc “per far assumere all’Ente di Palazzo Cesaroni, agli enti pubblici economici regionali e/o società partecipate da esso controllati, un ruolo attivo nella gestione degli stessi crediti fiscali per favorirne la circolazione”.
“Si tratta di contribuire in maniera decisiva ad evitare il fallimento di professionisti e imprese che, dopo aver praticato lo sconto in fattura e acquisito il relativo credito fiscale, non riescono a smaltirlo per la congestione del sistema – spiegano i tre consiglieri altotiberini – La proposta di legge attribuisce infatti alla Regione la facoltà di favorire per il tramite di enti pubblici economici regionali e/o società partecipate, dopo aver valutato la loro capacità di compensazione annua mediante F24, l’acquisto annuale di crediti di imposta relativi a bonus edilizi (superbonus 110%, bonus facciate 90%, bonus efficientamento 65%, bonus ristrutturazioni 50%)”.
“La peculiarità di questa proposta di legge – aggiungono Castellari, Puletti e Mancini – è rappresentata dal fatto che deputati all’acquisto possono essere solo gli enti pubblici economici regionali a prevalente caratterizzazione economica e/o società partecipate non inclusi nell’elenco delle amministrazioni pubbliche inserite nel conto economico consolidato individuate ai sensi dell’articolo 1, comma 2, della legge n. 196/2009, così come richiamato dal decreto-legge n. 11/2023, per i quali è previsto il divieto”.
“Nell’ambito delle operazioni di trasferimento dei crediti – concludono i consiglieri della Lega Umbria – l’acquisto di quest’ultimi dovrà avvenire in ogni caso a condizioni di mercato e, comunque, entro un prezzo non superiore al valore nominale del credito. Va ricordato che tale proposta di legge arriva in quanto la Regione Umbria riconosce il rilevante contributo derivante dalla riqualificazione energetica del patrimonio edilizio e il carattere strategico del settore, promuovendo la massima diffusione degli strumenti previsti, in ambito nazionale o regionale, per il relativo sostegno”.
Azione Alto Tevere a difesa della sanità pubblica nella zona
Il coordinatore Vincenzo Tofanelli: “Parteciperemo alla manifestazione di sabato 23 settembre, unendo la nostra voce a quella degli amministratori locali, delle forze produttive e delle sigle sindacali presenti, davanti all’ospedale di Città di Castello”¬
“Azione Alto Tevere ritiene urgente un confronto sulla situazione nella nostra zona, dove il rafforzamento dei servizi ospedalieri e territoriali non è più rinviabile”. Lo dichiara, in una nota, Vincenzo Tofanelli, coordinatore di Azione Alto Tevere, che annuncia: “Parteciperemo alla manifestazione di sabato 23 settembre, unendo la nostra voce a quella degli amministratori locali, delle forze produttive e delle sigle sindacali presenti, davanti all’ospedale di Città di Castello. Il Servizio Sanitario Nazionale, la più grande opera pubblica del nostro Paese, sta ormai vivendo una profonda crisi strutturale che non rispetta più la sua missione, cioè quella di garantire a tutti i cittadini un uguale diritto alla tutela della salute e un adeguato accesso alle cure, come previsto dalla Costituzione Italiana. Oggi, con una popolazione sempre più anziana e con risorse sempre minori, questo modello è entrato in sofferenza; tempi di attesa lunghissimi per i pazienti, carenze di personale nelle strutture, servizi insufficienti rispetto ai bisogni”.
Verso le elezioni a San Giustino: Guerrieri (Pd) “la scelta del candidato a Sindaco, sarà decisa dal percorso interno a San Giustino Partecipa nessun nome, ma la scelta ricadrà su chi ha già maturato esperienze amministrative”
“Ci avviamo alla fine del percorso che San Giustino Partecipa, in totale autonomia, sta portando avanti con i cittadini del nostro Comune, dopo di chè tireremo le somme e ufficializzeremo il nome del nostro candidato siamo a buon punto, inutile negarlo, non faccio nomi per il rispetto di tutti gli attori in campo, quello che posso dire è che la figura scelta proverrà dal percorso interno a San Giustino Partecipa e che ricadrà su di una figura che ha già maturato esperienze amministrative.
Ribadisco la volontà di discontinuità, rispetto al passato, questione più volte sottolineata nelle varie interviste che ho rilasciato detto ciò, sarà giusto pensare ad un mix tra chi, può portare entusiasmo e competenza, e chi invece dovrà conoscere le dinamiche interne la macchina comunale. Un progetto aperto, senza preclusione di sorta, posso garantire che metteremo al centro di tutto il nostro comune, ci saranno questioni difficili da affrontare, per questo serve gente preparata in grado e di dare fin da subito il proprio contributo. San Giustino deve ambire al meglio contano programmi, le idee, dobbiamo andare oltre le appartenenze politiche, le ideologie e concentrarsi su quello che va fatto”
Link Cup va in scena al palasport di Sansepolcro
Nell’anno della promozione della Dukes Sansepolcro in serie C il grande basket torna in città. La prima edizione del 2019 fu vinta da Reggio Emilia che prevalse su Pesaro 93-81. Ora, passata la pandemia, la Dukes si accinge, dopo aver ufficializzato a Palazzo delle Laudi lo sponsor principale in Romolini Immobiliare, ad organizzare l’evento che nel fine settimana terrà compagnia agli appassionati della pallacanestro e non. Saranno di fronte tre squadre italiane ed una rumena, il Cso Voluntari che si è piazzata al quarto posto in campionato e che ha vinto la Coppa di Romania. Le compagini italiane, tutte di serie A che parteciperanno al quadrangolare, saranno la Victoria Libertas Pesaro la Gevi Napoli Basket ed Estra Pistoia. La Link Cup organizzata da Dukes Basket Sansepolcro presenta infatti la grande pallacanestro nell’anno della promozione della Dukes in serie C con la squadra biturgense che sarà impegnata nell’incontro che vale due punti, giocando a Prato per la Coppa Italia. Tornando invece al basket di serie A, ospitato a Sansepolcro, la sede dell’evento sarà il Palasport biturgense in questo fine settimana: sabato 9 e domencia 10 settembre all’insegna del basket internazionale. Il programma prevede: domani alle 18 Estra Pistoia-Gevi Napoli Basket alle 20,30 V.L. Pesaro-Cso Voluntari. Le finali domenica 10 settembre, quando alle 16 si affronteranno le perdenti delle semifinali di sabato per il 3° e 4° posto, mentre la finalissima per il 1° e 2° sarà alle 18,30.





“Altrocioccolato”: nota del sindaco Luca Secondi
“La presente a seguito del contatto telefonico ufficiale intercorso con il presidente di Eurochocolate, Eugenio Guarducci, durante il quale il Dottor, Guarducci ha manifestato la propria disponibilità a donare l’utilizzo gratuito delle tensostrutture all’ associazione Umbria Equo Solidale al fine di permettere lo svolgimento della manifestazione “Altrocioccolato 2023”. Il presidente Guarducci ha chiesto formalmente al Comune di Città di Castello, attraverso la persona del Sindaco di comunicare tale intendimento all’associazione Umbria Equo Solidale nel caso intenda realizzare tale manifestazione. Rinnovo, al contempo, la disponibilità dell’amministrazione comunale che rappresento a riconoscere le medesime condizioni economiche degli anni precedenti per lo svolgimento della manifestazione. Rimango in attesa di una vostra risposta nel caso vogliate accettare la disponibilità del presidente di Eurochocolate”. E’ il contenuto della lettera che oggi il sindaco Luca Secondi ha inviato ai responsabili dell’associazione Umbria Equo Solidale, in riferimento alla manifestazione “Altrocioccolato 2023” e alla proposta formulata dall’imprenditore e Presidente di Eurocholate, Eugenio Guarducci, che “fin da ora mi sento di ringraziare per l’interessamento e la disponibilità confermando agli organizzatori di Altrocioccolato quanto già detto: se riterranno opportuno ospitarla nella nostra realtà alle condizioni economiche dei precedenti anni, come testimonia il bilancio comunale approvato a maggio 2023”.
Tentano di scardinare biglietteria automatica della stazione, arrestati
I Carabinieri della Stazione di Bastia Umbra, nella notte tra mercoledì e giovedì, hanno tratto in arresto due persone, un35enne di origine polacche ed un 33enne assisano entrambi residenti nel centro abitato di Bastia Umbra, in quanto colti in flagranza di reato mentre cercavano di scardinare la biglietteria automatica presente all’interno della Stazione Ferroviaria per appropriarsi delle monete contenute all’interno.
I militari impegnati in servizio di perlustrazione del territorio, nell’effettuare un controllo all’interno della Stazione Ferroviaria, hanno notato i due uomini che, con fare sospetto, armeggiavano nei pressi della biglietteria. Immediatamente fermati e identificati sono stati trovati anche in possesso di vari arnesi da scasso presumibilmente utilizzati per forzare il dispositivo elettronico.
I due uomini sono stati tratti in arresto per l’ipotesi di reato di tentato furto aggravato in concorso e, al termine delle formalità, sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza presenti presso la sede del Comando Compagnia di Santa Maria degli Angeli, in attesa dell’udienza direttissima fissata presso il Tribunale di Perugia per la mattinata di venerdì.
22° Concorso Internazionale Pianistico Maria Giubilei
Si è conclusa domenica 3 settembre la 22ª edizione del Concorso Internazionale Pianistico “Maria Giubilei” organizzato a Sansepolcro da FIDAPA Altotevere e Centro Studi Musicali della Valtiberina, affiancati dal Comune di Sansepolcro, la Fondazione Marco Gennaioli, con il patrocinio del Comune di Anghiari. Edizione che ha visto rispetto a tutte quelle precedenti un notevole incremento del numero degli iscritti provenienti da Italia, Albania, Austria, Belgio, Bulgaria, Danimarca, Corea, Croazia, Francia, Germania, Giappone, Russia, Spagna e Serbia. Ma il dato saliente è il notevole livello dei partecipanti che fin dalle preselezioni ha reso impegnativo il compito delle Giurie composte da autorevoli esponenti del mondo pianistico e musicale nazionale ed internazionale quali Manuel Araùjo, Andrea Biagini, Monaldo Braconi, Fabrizio De Rossi Re, Ada Gentile, Michele Rossetti e Johan Schmidt.
Nel corso della cerimonia di premiazione il Direttore Artistico Mauro Nadir Matteucci ha ricordato con affetto e commozione la figura di Aquiles Delle Vigne, Presidente di Giuria fino all’ultima edizione del 2021 svoltasi poco prima della sua scomparsa.
Si sono poi avvicendati i vincitori delle varie sezioni che grazie allo splendido gran coda Bechstein fornito dalla ditta Fabbrini di Pescara, prestigioso sponsor del concorso, hanno entusiasmato il pubblico che gremiva l’Auditorium di Santa Chiara, magica cornice di tutte le fasi finali della manifestazione.
Molto ricco il carnet di premi che prevedeva oltre quelli monetari canonici, anche Bonus per la frequenza di Masterclass di livello internazionale, 2 Concerti con orchestra con la Southbank Sinfonia di Londra partner della manifestazione, un premio FIDAPA“Donne nella Musica” riservato alla miglior esecutrice Donna, e altri Concerti Premio tra cui quelli offerti dalla Compositrice Ada Gentile all’interno della rassegna giovanile Domenica in Musica e del Festival Nuovi Spazi Musicali che si svolgono entrambi ad Ascoli Piceno e che ormai da anni sono anch’essi consolidati partner della manifestazione.
Tutto questo è stato possibile grazie al sostegno dei numerosi Sponsor e soprattutto all’impegno del Comitato Organizzatore composto da Stefania Sgaravizzi (Presidente FIDAPA), Daniela Frullani (Presidente Centro Studi Musicali della Valtiberina), Giovanna Miconi (Responsabile Organizzativa), Antonella Brizzi, Susanna Soriente, Valeria Tani, Doriano Mirabucci e naturalmente il Direttore Artistico Nadir Matteucci.
L’appuntamento è per la nuova edizione che si svolgerà nel 2025.
Premi e Premiati
Sezione Marco Gennaioli
– 1° premio + bonus Masterclass Karen Kuronuma
– 2° premio + bonus Masterclass Fidosi Kerchev
– 3° premio + bonus Masterclass Michele Castaldo
– 4° premio ex equo + bonus Masterclass Paolo Ehrenheim / Stefano Zeitler
– 2 concerti con la Southbank Sinfonia di Londra attribuiti a Karen Kuronuma
Sezione Paola Baschetti
– 1° premio Riccardo Martinelli
– 2° premio Karen Kuronuma
– 3° premio ex equo Anna Leyerer / Adelajd Zhuri
Sezione Autore Contemporaneo
– 1° premio Trio De Feo
– 2° premio Fabio Afrune
– 3° premio ex equo Diletta Bellucci / Mattia Damiani
Premio FIDAPA “Donne nella Musica”
assegnato a Karen Kuronuma
SABATO 9 E DOMENICA 10 SETTEMBRE 2023 LA 53^ MOSTRA NAZIONALE DEL CAVALLO
Domani la giornata di apertura, con la cerimonia di inaugurazione e l’omaggio ai grandi personaggi del cavallo del passato e del presente, la passeggiata lungo il Tevere e la sfilata in centro storico
Alle ore 21.00 il debutto del gala equestre “Cavalli in Eleganza” nel segno della sensibilizzazione contro violenza sulle donne e il bullismo
La nazionale italiana di Monta da Lavoro protagonista assoluta della manifestazione, che riserverà grande spazio agli allevatori e alle scuole di equitazione di Città di Castello, con tante attività per le famiglie con i bambini
Con la novità degli apericena serali, relax tra musica e spettacoli a contatto con i cavalli
Per due giorni, sabato 9 e domenica 10 settembre, a Città di Castello i cavalli saranno gli ambasciatori delle tradizioni equestri italiane, dei messaggi universali di libertà e rispetto contro la violenza sulle donne e il bullismo, dello spettacolo in sella, della magia dell’incontro con i bambini, della passione per l’allevamento, l’equitazione, il tempo libero a contatto con una criniera.
Promossa dall’omonima associazione presieduta Marcello Euro Cavargini, con il supporto dei soci Comune di Città di Castello e Regione Umbria e la collaborazione della FISE Umbria e dell’Associazione Regionale Allevatori dell’Umbria e delle Marche, la 53^ Mostra Nazionale del Cavallo si aprirà sabato 9 settembre con la cerimonia di inaugurazione, alle ore 10.00 nella cornice del parco comunale Alexander Langer, con una passeggiata in sella lungo il Tevere fino a Trestina e con la sfilata nel centro storico di Città di Castello dei cavalieri e delle amazzoni insieme alla Compagnia dei Balestrieri tifernate, che avrà il clou attorno alle ore 18.00 tra piazza Garibaldi, piazza Matteotti e corso Vittorio Emanuele.
Il taglio del nastro della rassegna verrà dato domattina dal sindaco Luca Secondi alla presenza, tra gli altri esponenti istituzionali, religiosi e militari, del presidente della commissione Agricoltura della Camera dei Deputati Mirco Carloni, degli onorevoli Anna Ascani, Riccardo Augusto Marchetti, Catia Polidori, Walter Verini, della presidente della Regione Umbria Donatella Tesei, del vice presidente dell’Assemblea Legislativa dell’Umbria Michele Bettarelli, della consigliera della Provincia di Perugia Erika Borghesi, del prefetto di Perugia Armando Gradone e del questore di Perugia Giuseppe Bellassai.
Per dare il segnale della gratitudine e dell’affetto nei confronti dei personaggi che hanno fatto la storia del cavallo nel territorio e che ancora oggi scrivono pagine di straordinario valore, dopo l’inaugurazione saranno commemorate le indimenticate figure dei tifernati Furio Ferri e Stelio Pierangeli e sarà reso omaggio agli allevatori Rodrigo Bei e Sergio Carfagna, al presidente e al direttore generale dell’HippoGroup Cesenate Massimo Urbano Antoniacci e Marco Rondoni.
Nella prima rappresentazione di sabato 9 settembre alle ore 21.00 (cui seguirà la replica di domenica 10 settembre alla stessa ora), lo spettacolo equestre “Cavalli ed eleganza” firmato da Nico Belloni, dirà no alla violenza sulle donne e al bullismo, piaghe sulle quali non più tardi oggi ha richiamato l’attenzione lo stesso presidente della Repubblica Sergio Mattarella. A prestare volto e gesti alla sensibilizzazione sulla necessità di una ribellione culturale alle gravissime degenerazioni sociali che offendono la convivenza civile saranno l’amazzone eugubina Chiara Cutugno e, con un cambio di programma rispetto all’iniziale idea artistica, a tre giovani cavalieri bendati in sella guidati del tecnico federale Alessia Germoni. Con loro saranno in scena alcuni tra i migliori artisti del panorama nazionale dello show equestre, a cominciare dalla famiglia Galuppi, con Andrea e i numeri con cui ha conquistato due Guinness World Record. A rafforzare il messaggio di responsabilità sociale di cui si farà carico la manifestazione sarà anche la presenza di uno stand dell’Arma dei Carabinieri, che con il personale della Compagnia di Città di Castello offrirà per due giorni un punto informativo e di ascolto a tutti i visitatori sulle tematiche della violenza sulle donne, del bullismo e del cyberbullismo.
L’equitazione ai più alti livelli internazionali sarà rappresentata la nazionale azzurra di Monta da Lavoro, che per due giorni sarà mattatrice della rassegna tifernate con le dimostrazioni di attitudine con cui gli atleti italiani mietono successi nelle più importanti competizioni.
A Città di Castello arriveranno il commissario tecnico della nazionale Tiberio Zingoni con il cavallo Ruisenor (Toscana), Ginevra Solazzo su Dakar (Sicilia), Susi Calafiore su Granpasso (Sicilia), Giovanni Celli su Sisto (Marche), Federico Mangani su Desiado (Toscana) delle selezioni azzurre Juniores e Young Rider di Working Equitation. Per la nazionale italiana senior ci saranno Chiara Grillini (Toscana) e Tommaso Righi (Toscana), accanto ai talenti emergenti della monta da lavoro: il campione interregionale Umbria Marche cat. Junior 2023 Giulio Ravaioli (Marche); il campione regionale toscana 2023 Marco Tempetrini su Heroi, primo cavaliere nella storia italiana a vincere una medaglia internazionale (Toscana); il campione regionale Umbria cat. professionisti 2023 David Jimenez Romero su Mojito (Madrid Spagna); il campione regionale Umbria cat. Amatori 2023 Daniele Cappelletti su M.Charlie (Toscana). La Mostra del Cavallo ospiterà inoltre tutto il team della nazionale italiana, composto dal tecnico Fabio Fontetrosciani (Umbria), dal massaggiatore equino sportivo della nazionale Micaela Ferri (Marche), dal medico della nazionale Luigi Solazzo (Sicilia) e da Ernesto Fontetrosciani, referente della disciplina in Italia (Umbria). La nazionale italiana ha conquistato a luglio 2023 al campionato del mondo che si è svolto a ponte de lima in Portogallo la medaglia di bronzo nel completo, la medaglia di bronzo in addestramento e con Giovanni Celli ha conquistato la medaglia di bronzo individuale nella prova di velocità.
Alla tradizione equestre italiana renderanno omaggio la Fanfara a Cavallo della Polizia di Stato, ospite speciale del gala “Cavalli ed eleganza” di domenica 10 settembre, con la straordinaria maestria dei 23 elementi diretti dal sostituto commissario Silverio Mariani eredi dell’antica storia dei reparti militari a cavallo.
L’amore per i cavalli sarà impersonato dai gesti, dai volti, dai ritmi e dai rituali degli allevatori altotiberini, ma anche tutti i giovanissimi cavalieri e amazzoni del territorio, al cui impegno e alla cui passione sarà reso omaggio con lo spazio aperto alla partecipazione delle scuole di equitazione di Città di Castello, Tiber Equestrian Club Centro Ippico Caldese, Centro Ippico Userna e Centro Ippico La Staffa, che faranno divertire bambini e adulti con il battesimo della sella e si esibiranno in caroselli e numeri di alta scuola.
I visitatori potranno approfittare anche della novità dell’anno nel segno dell’intrattenimento, rappresentata dagli apericena delle ore 19.00 a ridosso dell’arena dello spettacolo, un modo simpatico e coinvolgente di vivere la Mostra Nazionale del Cavallo all’insegna della convivialità. Sotto la regia di Michele Tavanti, Musica e cocktail faranno da cornice sabato sera alla sfilata di moda curata da Loredana Materazzi, intervallata da sketch teatrali presentati da MICK che saranno regalati al pubblico dalla compagnia Tutto fa Brodway di Sansepolcro. Domenica, sarà in scena un volto noto dello spettacolo televisivo come il ventriloquo tifernate Andrea Radicchi, che delizierà gli spettatori con i divertenti numeri insieme ai suoi amici di fantasia. Durante la manifestazione sarà attiva un’area ristorazione che punterà quest’anno sullo street food, con un’offerta gastronomica piacevole e a portata di passeggiata tra i cavalli.
Nella città che ospita la più grande collezione al mondo di un singolo artista, dalle ore 10.00 di domenica 10 settembre la Mostra Nazionale del Cavallo renderà anche omaggio all’arte di Alberto Burri con una passeggiata in carrozza agli Ex Seccatoi del Tabacco, dove sono ospitati due dei tre musei cittadini dedicati alle opere del maestro.
Associazione Mostra Nazionale del Cavallo – Città di Castello
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