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Calcio serie D: l’Arezzo passa al Bernicchi, Città di Castello costretto alla resa

AC CITTA’ DI CASTELLO 0 – 2 S.S. AREZZO

AC CITTA’ DI CASTELLO: Nannelli, Mariucci (83’ Sannia), Paparusso, Grassi, Gorini, Brunetti (43’ Tersini), Pupo Posada (78’ Pauselli), Massai (66’ Buono), Doratiotto (56’ Meneses), Calderini, Mosti. A disp: Aluigi, Mezzasoma, Mussi, Scarpini (allenatore: Antonio Alessandria)

S.S. AREZZO: Trombini, Risaliti, Convitto (80’ Samake), Settembrini, Pattarello (75’ Bramante), Lazzarini, Damiani (83’ Dema), Diallo, Zona (80’ Poggesi), Castiglia (89’ Forte), Pericolini. A disp: Viti, Bianchi, Bruni, Zhupa (allenatore: Paolo Indiani)

MARCATORI: Diallo (54’), Convitto (67’)

AMMONITI: CDC: Brunetti (19’), Mariucci (52’), Pupo Posada (58’), Buono (79’), Calderini (94’); A: Castiglia (12’)

ESPULSI: CDC: Paparusso(72’)

ARBITRO: Vittorio Emanuele Teghille (sez. Collegno); 1° assistente: Mirko Giuseppe Cimmarusti; 2° assistente: Lorenzo Gatto

Nella 9° giornata di campionato il Città di Castello incontra in casa l’Arezzo. Al 2’ Pattarello dal limite destro dell’area prova la conclusione, Nannelli allunga in angolo. Al 5’ punizione per l’Arezzo: sulla palla va Convitto che dal limite dell’area colpisce la barriera, palla in angolo. Al 10’ Il Città di Castello ha l’occasione di sbloccare la partita: Calderini in progressione sulla fascia sinistra entra in area e serve Doratiotto che da ottima posizione non riesce a trovare il gol. Al 28’ Pattarello prova la conclusione dal limite dell’area, la palla colpisce il palo. Al 33’ Settembrini su punizione mette palla in area piccola, nessuno riesce ad intercettare. Al 43’ brutto scontro fra Brunetti e Diallo, il difensore biancorosso ha la peggio, necessarie le cure del medico, mister Alessandria è costretto a sostituire il centrale difensivo con Tersini. Si chiude sullo 0 a 0 il primo tempo. Il secondo tempo inizia con 20 minuti di ritardo per un malore del guardalinee. Nella ripresa, al 53’ passa in vantaggio l’Arezzo: Settembrini serve Diallo che, da distanza ravvicinata, segna il gol dello 0 a 1. Al 67’ gli ospiti raddoppiano: lancio di Lazzarini dalla trequarti difensiva per Convitto che entra in area e segna il gol dello 0 a 2. Al 72’ i padroni di casa rimangono in 10 per l’intervento da ultimo uomo in area di Paparusso, espulsione e rigore per gli ospiti. Sul dischetto va Pattarello, ma il penalty viene parato da Nannelli. Si chiude sullo 0 a 2 la 9° giornata di campionato di serie D.

La dichiarazione di mister Alessandria: “nel primo tempo la squadra ha approcciato bene la gara, se avessimo fatto quel gol con Doratiotto la partita probabilmente si sarebbe mesa in un altro binario, nel calcio si vive anche di entusiasmo. Nel secondo tempo sono venute fuori tutte le qualità dell’Arezzo, la mia squadra si è un po’ innervosita, forse qualcuno poteva controllare meglio la gara. Ho visto una squadra condizionata dalle tante ammonizioni, c’è rammarico perché nel primo tempo ce la siamo giocata a viso aperto con una squadra forte, dispiace perché oggi raccogliamo zero punti”

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Contributi a sostegno dei canoni di locazione, pubblicato il bando 

E’ stato pubblicato dal Comune di Umbertide il bando per l’assegnazione di contributi a sostegno dei canoni di locazione corrisposti nell’anno 2021.

Sono ammessi a beneficiare del contributo i conduttori di alloggi di proprietà pubblica o privata titolari, alla data del bando, di un contratto, non a canone sociale, registrato ed in possesso dei requisiti elencati nel bando.

Deve essere presentata una sola domanda per nucleo familiare.

Prima della protocollazione della domanda l’ufficio Servizi Sociali sarà a disposizione per verificarne la corretta compilazione previo appuntamento telefonico ai numeri 075/9419245, 075/9419228 e 0759419276 (segretariato sociale). L’ufficio non compilerà la domanda ma verificherà solamente la sua corretta compilazione.

La domanda di partecipazione, redatta su apposito modulo, sul quale dovrà essere applicata una marca da bollo di € 16,00, può essere presentata:

– Al protocollo del Comune di Umbertide – Piazza Matteotti, 1 (fissando appuntamento telefonico contattando i numeri 0759419243 e 0759419262);

– Inviata a mezzo mail a comune.umbertide@postacert.umbria.it (la casella riceve sia Pec che semplici mail) in questo caso la domanda dovrà essere inviata scansionata e completa di documentazione;

– Inviata tramite il servizio postale, con raccomandata con avviso di ricevimento, indirizzata a Comune di Umbertide – Piazza Matteotti, 1 (Ufficio Servizi Sociali).

La domanda potrà essere presentata a partire dalla data odierna e dovrà pervenire al Comune entro il termine perentorio del 16 dicembre, pena l’esclusione dalla graduatoria. Per le domande spedite a mezzo raccomandata A.R. farà fede il timbro postale.

Inoltre dall’8 novembre si può prendere appuntamento ai numeri sopra indicati e l’ufficio Servizi Sociali riceverà nei giorni di martedì e giovedì dalle ore 8.30 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 17.30.

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Lesioni personali, violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale, arrestato 48enne di origini campane

I Carabinieri della Stazione di Umbertide hanno arrestato nella flagranza di reato un 48enne di origini campane, resosi responsabile di lesioni personali, violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Erano le 23.40 circa, quando alla Centrale Operativa della Compagnia CC di Città di Castello è pervenuta una richiesta di intervento in Umbertide, per delle persone che stavano discutendo all’interno di un bar.


La costante presenza di pattuglie dell’Arma impiegate nel controllo del territorio, ha consentito di soddisfare immediatamente la richiesta, tramite l’invio sul posto di un equipaggio della Stazione di Umbertide, al fine di procedere alla identificazione delle parti e controlli di rito.
Al loro arrivo i militari hanno trovato nel parcheggio antistante il bar un uomo in forte stato di agitazione dovuto verosimilmente anche ad abuso di alcool. Questi, interpellato in ordine all’accaduto, dichiarava di aver avuto una discussione con due stranieri che erano ancora presenti all’interno del locale.


L’uomo quindi, sempre più alterato, si è diretto verso la propria autovettura parcheggiata a brevissima distanza, estraendo dal baule un martello da carpentiere con il quale, nonostante le intimazioni dei militari operanti a deporre l’attrezzo, ha cercato di dirigersi all’interno dell’esercizio per affrontare i due stranieri. La situazione è quindi immediatamente precipitata, allorché il 48enne, ha notato uscire dal locale proprio i due stranieri, un 37enne di nazionalità ucraina ed un 33enne di nazionalità albanese, anche loro in evidente stato di ubriachezza, con cui aveva precedentemente avuto la discussione.

Alla loro vista infatti il 48enne, ha tentato di scagliarsi verso uno dei due, cercando di colpirlo con il martello che teneva nella mano destra, evento non andato a termine solamente grazie alla reazione del capo equipaggio della pattuglia dei Carabinieri che, bloccato l’aggressore dalle spalle, ha evitato che il colpo raggiungesse l’obiettivo, con l’attrezzo che però andava a colpire violentemente proprio il militare intervenuto. Nonostante il colpo ricevuto, la pattuglia dei Carabinieri è riuscita quindi a bloccare il 48enne.

Il Carabiniere, ricorso alle cure mediche, ha riportato una ferita lacero contusa trattata con alcuni punti di sutura e giudicata guaribile in 10 giorni.
Al termine della convulsa nottata, il 48enne è stato quindi arrestato per i reati di lesioni personali, violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale. Processato per direttissima nella mattinata di lunedì, è stato condannato a 10 mesi di reclusione con pena sospesa e rimesso in libertà.


Conseguenze anche per il 37enne di nazionalità ucraina, deferito in stato di libertà alla Procura di Perugia per il reato di oltraggio a Pubblico Ufficiale, il quale nelle concitate fasi ha proferito ripetutamente improperi e frasi oltraggiose verso i Carabinieri impegnati a bloccare il 48enne.
Tutti e tre gli individui, inoltre sono stati infine sanzionati amministrativamente per ubriachezza molesta.

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Presunti maltrattamenti in famiglia e resistenza a pubblico ufficiale, arrestato un 44enne straniero

Nella notte di sabato i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Città di Castello, hanno tratto in arresto per l’ipotesi di reato di maltrattamenti in famiglia, violenza e resistenza a pubblico ufficiale, un 44enne straniero.


L’intervento è avvenuto in piena notte, quando al numero di emergenza 112 della Centrale Operativa dei Carabinieri, è giunta la segnalazione di una donna in strada che chiedeva aiuto, in una frazione alla periferia del centro tifernate.
Immediatamente intervenuti, i militari hanno rapidamente individuato l’abitazione ove la donna sarebbe stata nel frattempo costretta a rientrare dal compagno, e dalla quale i militari avevano modo di udire grida e lamenti di una voce femminile. Una volta in casa, i Carabinieri hanno potuto prendere atto del grave strato di prostrazione psicofisica della vittima e dei segni lasciati dalle percosse appena subite, ma anche i segni di lesioni meno recenti.

Il tutto, mentre il 44enne in evidente stato di ebbrezza alcolica, continuava imperterrito ad esercitare pressioni psicologiche sulla donna, con condotte aggressive ed intimidatorie persino alla presenza dei Carabinieri.


Situazione che è ulteriormente peggiorata, non appena il 44enne ha compreso che i Carabinieri stavano spiegando alla vittima le facoltà consentite dalla legge, con particolare riferimento alla possibilità di poter essere accolta unitamente al figlio, in una struttura facente parte della rete antiviolenza. L’uomo infatti a quel punto si è nuovamente scagliato contro la donna ma anche contro i militari che le facevano scudo, aggredendo un militare facendolo rovinare al suolo e colpendo il collega con un pugno al torace. Immediatamente bloccato, il 44enne è stato quindi tratto in arresto e condotto presso il carcere di Perugia Capanne, per l’ipotesi di reato di maltrattamenti in famiglia, violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale.


La donna, è stata dapprima medicata presso il locale pronto soccorso ove è stata giudicata guaribile con una prognosi di 15 giorni, quindi affidata ad un centro antiviolenza.
Le persone sottoposte ad indagini preliminari si presumono innocenti.

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Trovato con 33 dosi di cocaina e mille euro in contanti, scatta l’arresto

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I Carabinieri della Sez. Radiomobile della Compagnia di Perugia hanno arrestato in flagranza di reato un 35enne albanese, incensurato, da pochi mesi in Italia, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
I militari, impegnati in un quotidiano servizio di controllo del territorio, anche volto a reprimere lo spaccio di sostanze stupefacenti, zona Madonna Alta a Perugia, hanno proceduto al controllo del soggetto, poiché insospettiti dall’atteggiamento dello stesso alla loro vista. Il 35enne infatti, a bordo di un’autovettura a lui in uso, appena ha visto la macchina dei Carabinieri ha cercato di allontanarsi approfittando di una discesa poco distante, destando inevitabilmente il sospetto degli operanti. I militari hanno così proceduto alla perquisizione della macchina del soggetto e infine della stanza del residence dove da alcune settimane stava alloggiando. All’interno hanno rinvenuto un barattolo in vetro contenente 33 dosi di cocaina, un bilancino di precisione, un rotolo di pellicola trasparente, dei dischetti in plastica ritagliati che vengono usati per confezionare le dosi, 980 euro in banconote di vario taglio, verosimilmente provento dell’attività di spaccio. Come disposto dall’AG di Perugia l’arrestato è stato trattenuto nelle camere di sicurezza in attesa della celebrazione del rito direttissimo.

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La cabina di regia sull’assetto idrogeologico riunita in Comune detta le priorità per affrontare le emergenze del maltempo

“L’ondata di maltempo che ha colpito Città di Castello nel settembre scorso richiede oggi per domani una risposta di comunità finalizzata a contenere gli effetti di precipitazioni che potrebbero perdere il carattere dell’eccezionalità: ecco perché con la cabina di regia riunita in Comune abbiamo tracciato una strada che d’ora in poi istituzioni e cittadini dovranno percorrere insieme nel segno della consapevolezza e della corresponsabilità nella gestione dell’assetto idrogeologico del territorio”.

Il sindaco Luca Secondi inquadra così insieme all’assessore ai Lavori Pubblici Riccardo Carletti, all’assessore alla Protezione Civile Benedetta Calagreti e all’assessore all’Ambiente Mauro Mariangeli il lavoro del tavolo convocato ieri mattina nella sala del consiglio comunale di piazza Gabriotti con tutti i soggetti coinvolti a livello locale e regionale nella gestione dell’assetto idrogeologico e dei servizi di protezione civile. Aperta dal ringraziamento degli amministratori comunali ai dipendenti delle Squadre Operative, del Settore Lavori Pubblici Patrimonio Infrastrutture Tecnologiche Protezione Civile, del Settore Urbanistica ed Edilizia Privata e della Polizia Municipale “per il pronto intervento nelle giornate del 15 e 30 settembre che ha permesso di salvaguardare l’incolumità dei cittadini, per la successiva opera di messa in sicurezza delle situazioni critiche e per la ricognizione sul territorio che ha portato a una prima stima dei danni da 1 milione di euro”, la riunione ha permesso di individuare e condividere le azioni da mettere in campo per prevenire e affrontare le emergenze causate dal maltempo.

Al confronto hanno contribuito la Prefettura di Perugia, rappresentata da Giuseppe Dinardo, capo di gabinetto del prefetto di Perugia Armando Gradone; la Regione Umbria, per la quale sono intervenuti Francesco Ramacci del Servizio Protezione Civile, Andrea Motti del Servizio Geologico e Marco Stelluti del Servizio Idraulico; la Provincia di Perugia, con Simone Bettoni e Pasquale Billi del Servizio Viabilità; i Carabinieri per la Tutela Forestale, con il maresciallo Claudio Bartolini; l’Afor, con Giovanni Scarfone del Servizio Sicurezza Bonifica ed Irrigazione; il settore comunale Lavori Pubblici Patrimonio e infrastrutture Protezione Civile, con il dirigente Andrea Moretti e i tecnici Francesco Nocchi, Maurizio Melini, Stefano Fortuni, Giovanni Pauselli, Alessandro Dolciami; il settore comunale Assetto del Territorio, Edilizia e Ambiente, con il dirigente Marco Peppicelli.
In un territorio comunale nel quale la proprietà pubblica si attesta al 2 per cento dell’intera superfice, la prima esigenza individuata dal tavolo è stata quella di coinvolgere e responsabilizzare i privati, ovvero i cittadini, nella salvaguarda dell’assetto idrogeologico, perché siano valore aggiunto delle politiche di gestione e programmazione del Comune e degli altri enti competenti.

Attraverso un aggiornamento dell’ordinanza di polizia idraulica attualmente in vigore, la n.46 del 12 agosto 2011, saranno definite con maggiore dettaglio le norme di comportamento dei cittadini stabilite dalla legge per quanto riguarda la pulizia dei fossi di scolo, dei tombini, dei passi carrabili posti al confine con strade comunali o vicinali, e le sanzioni previste in caso di mancato rispetto delle disposizioni. “Come amministrazione comunale ci assumeremo tutte le responsabilità che ci competono, ma nell’ottica di una collaborazione indispensabile, chiederemo maggiore attenzione ai cittadini in una gestione del territorio nella quale sono chiamati per primi al rispetto di precisi doveri dettati dalle leggi in materia”, spiega Secondi insieme a Carletti, Calagreti e Mariangeli.
Una seconda priorità sarà l’innalzamento del livello di monitoraggio del territorio, attraverso l’intensificazione dei controlli e delle sanzioni da parte degli organi preposti e un maggiore coinvolgimento dei volontari di Protezione Civile nella sorveglianza delle aree sensibili e nella prevenzione dei rischi.
Altra urgenza sollevata sarà quella di chiedere alla Regione di fare in modo che, nell’ambito della riforma dei consorzi di bonifica, enti come Afor siano messi nelle condizioni giuridiche e finanziarie utili a garantire l’attuazione costante di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria nel territorio.


La quarta azione riguarderà la pianificazione urbanistica, nella quale l’amministrazione comunale ha preso l’impegno di definire linee di indirizzo a livello autorizzativo che, nel rispetto delle leggi vigenti, vincolino le future progettazioni e lottizzazioni a non prevedere la tombolatura delle acque superficiali e a non costruire fondi e scantinati sotto il livello dei corsi d’acqua.

“Per l’intensità delle precipitazioni registrate, all’ondata di maltempo del 15 e 30 settembre è stato attribuito un tempo di ritorno di 200 anni – affermano Secondi, Carletti, Calagreti e Mariangeli – un dato statistico che ci fa ritenere quanto accaduto eccezionale, ma non certo irripetibile: per questo è nostra precisa responsabilità quella di prepararci al meglio a fronteggiare future emergenze, condividendo con i cittadini questo impegno, senza tralasciare nessun aspetto”.

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Interventi straordinari di risparmio energetico per fronteggiare gli aumenti delle tariffe dell’energia elettrica

Con delibera della giunta comunale è stata approvata una serie di interventi straordinari di risparmio energetico, al fine di fronteggiare gli aumenti delle tariffe relative alle utenze di luce e gas. Tale intervento è reso necessario dai forti aumenti che le utenze hanno subito a partire dalla fine del 2021 e in particolar modo dal mese di luglio 2022, con consistenti oneri aggiuntivi a carico del bilancio comunale.

A partire dal 2 novembre verrà anticipato alle ore 22.00 lo spegnimento dell’illuminazione pubblica presso i monumenti e alcuni giardini e parchi cittadini: Parco Ranieri, Pineta Ranieri, Parco dietro ufficio postale, Giardinetti Collegiata, Giardinetti bar Giardino, Parco adiacente La Piattaforma, Parco Lido Tevere, Parco Reggia, Parco Rio, Parco campo sportivo USU, Parco Molino Vitelli, Parco Niccone, Parco CVA Pierantonio, Piazza del mercato, Parco scuola secondaria di primo grado Mavarelli Pascoli, Parco Madonna del Sodo Preggio, Parco Preggio zona Rocca; spegnimento luci dei merli della Rocca dalle ore 22:00 ad eccezione dei giorni dal 24 al 31 dicembre 2022; sostituzione di tutti i dispositivi crepuscolari con orologi astronomici, al fine di ottimizzare le accensioni e gli spegnimenti delle luci aggiungendo un ritardo nell’accensione serale di 15 minuti ed un anticipo dello spegnimento mattutino di 15 minuti.

A partire dal 7 novembre verranno riformulati gli orari di apertura della Biblioteca Comunale che saranno i seguenti: lunedì (dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.15 alle 19.15), martedì, mercoledì, giovedì e venerdì (dalle 15.15 alle 19.15), sabato (dalle 09.00 alle 13.00).

“A partire dal mese di luglio, l’incremento del costo delle utenze ha subito una ulteriore accelerata che sta mettendo in difficoltà tutti i Comuni umbri e italiani compreso il nostro – dice l’Amministrazione Comunale di Umbertide – Pertanto si è reso necessario adottare alcune misure per contenere i consumi e di conseguenza l’aumento spropositato dei costi, senza compromettere l’efficienza dei nostri servizi ai cittadini. Le misure che sono state messe in atto non risolvono del tutto il problema e quindi serve un sostegno concreto dello Stato nei confronti degli enti locali, al pari di famiglie e imprese”.

Inoltre, il tema dei rincari energetici è inevitabilmente oggetto di discussione all’interno dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani dell’Umbria al quale il Comune di Umbertide partecipa attivamente, con l’intento di individuare ulteriori soluzioni condivise.

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“Sui sentieri di Francesco”, via alla mostra

E’ stata inaugurata la mostra fotografica “Sui sentieri di Francesco”, visibile fino al 2 novembre nella Sala espositiva di Palazzo Pretorio a Sansepolcro. 

Alla presenza del sindaco Fabrizio Innocenti, dell’assessore alla cultura Francesca Mercati, il presidente Bruno Bellucci e i rappresentanti della ProLoco di Gricignano, organizzatori della mostra, ha preso il via l’esposizione che racconta i viaggi dei pellegrini che, percorrendo il sentiero di San Francesco, hanno fatto tappa nella frazione di Sansepolcro. Alla cerimonia di inaugurazione hanno preso parte anche Don Giancarlo Rapaccini, parroco della Cattedrale di Sansepolcro, Fabio Pecorari direttore della Banca Credito Cooperativo, sponsor dell’iniziativa e il sindaco di Citerna Enea Paladino.

50 scatti che parlano di cammini, devozione, natura e spiritualità. Foto, frasi ed emozioni, tutte da scoprire.

L’amministrazione ringrazia il Prof. Luigi Falasconi ideatore e parte attiva dell’iniziativa, la Pro Loco per l’impegno costante nell’accogliere i pellegrini e nel voler raccontare le loro storie, il presidente de “I cammini di Francesco in Toscana” Giovanni Tricca che ha contribuito all’organizzazione e tutti i volontari che hanno offerto ristoro ai pellegrini nei mesi scorsi nella sede di Gricignano, confermando il grande spirito inclusivo della nostra Terra Valtiberina

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Cinghiali in zona San Paolo a Sansepolcro, il comune si è attivato per scacciarli

A seguito dei molteplici avvistamenti di una famiglia di ungulati nella zona sud della città di Sansepolcro, il comune si è adoperato per la tutela dei cittadini nel massimo rispetto degli animali. Nella giornata di venerdì 28 ottobre una squadra dell’ATC 2 Valtiberina, Ambito Territoriale di Caccia, assieme ad un gruppo di cacciatori volontari, ha effettuato un’operazione di allontanamento degli ungulati per scacciare la famiglia dalla zona abitata verso il territorio montano.

Per garantire la buona riuscita delle operazioni, nonchè la tutela degli utenti, sono intervenuti anche agli agenti della Polizia Municipale di Sansepolcro. 

Le operazioni sono iniziate alle 15, dopo aver perlustrato alcuni punti dove solitamente erano stati avvistati gli animali, sono stati allontanati 4 esemplari spinti verso i monti a nord-est. 

Questa soluzione, adottata dall’amministrazione dopo aver valutato quale potesse essere quella più adatta alla situazione, ha permesso di non abbattere gli animali, ma nel pieno rispetto della loro natura, di riportarli in un luogo selvaggio consono alla loro sopravvivenza.

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Al Museo di Santa Croce visite guidate in tutte le domeniche di novembre e dicembre

Il Museo di Santa Croce apre le sue porte ai visitatori con una serie di visite guidate che si svolgeranno in tutte le domeniche dei mesi di novembre e dicembre.

Il Museo cittadino ha sede nella trecentesca chiesa di Santa Croce. Opera di punta del Museo è la pala della Deposizione sull’altare maggiore, dipinta da Luca Signorelli nel 1516. E’ l’unica fra i tanti lavori su tavola del maestro cortonese a trovarsi ancora nel suo sito originale.

Di grande importanza sono altre opere provenienti dalla vicina chiesa di San Francesco, tra cui una tela di Niccolò Circignani detto il Pomarancio, raffigurante la Madonna con il Bambino in gloria ed una scultura di San Rocco dello sculture Romano Alberti detto il Nero, del 1528.

Il museo presenta anche un’importante sezione archeologica: materiali ceramici dall’età protostorica al periodo ellenistico e romano, che attestano una frequentazione di lunga data della zona, monete databili al IV-V secolo d.C. provenienti da un insediamento sul Monte Acuto e una stipe votiva con bronzetti di tipo italico del genere schematico a figura umana e animale, (VI-V secolo a.C.).

Le visite guidate sono gratuite con il pagamento del biglietto di ingresso al museo.

Il costo intero del biglietto è di 5 euro, il ridotto è di 3 euro per gruppi superiori a 15 partecipanti, bambini dai 6 agli 11 anni, over 65, soci FAI. L’ingresso è gratuito per i bambini fino ai 6 anni, soci Icom, giornalisti accreditati, guide turistiche abilitate, portatori di handicap con accompagnatore e residenti.

Per info e prenotazioni è possibile contattare il numero di telefono 0759420147, l’indirizzo mail umbertide@sistemamuseo.it o il sito www.sistemamuseo.it.

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Pediatra, dal primo novembre entra in servizio la dottoressa Milva Milli

In attesa che i due nuovi pediatri entrino in servizio definitivo, avendo come noto 90 giorni di tempo per decidere dall’accettazione, ulteriori novità per il servizio di pediatria in Valtiberina. Il 31 del mese corrente scade l’incarico provvisorio che era stato conferito per ottobre alla dottoressa Francesca Mugnai. Pertanto, dal primo di novembre fino all’avvio del servizio definitivo, l’Azienda Sanitaria  ha conferito un ulteriore incarico provvisorio alla dottoressa Milva Milli, che ha formalmente accettato. La dottoressa Milli  risponderà al numero 335 8137704 per tutte le esigenze assistenziali. L’ambulatorio sarà aperto tutti i giorni dal lunedì al venerdì secondo la programmazione degli orari indicata presso la sede del Distretto, in via Santi di Tito a Sansepolcro. Tale informazione sarà comunicata a tutte le famiglie interessate. Anche in questa fase non è necessario effettuare alcuna scelta del medico, salvo nuovi nati e trasferimenti. “Apprezziamo lo sforzo fatto dalla Asl per la copertura provvisoria dell’incarico” commenta l’assessore Mario Menichella “in un momento in cui risulta evidentemente complicato assicurare pediatri alla nostra area. Ci auguriamo, nell’interesse delle famiglie, che il servizio vada al più presto a regime definitivamente e in maniera continuativa”.

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Domani, sabato 29 ottobre, la 42° edizione della Mostra Mercato Nazionale del Tartufo Bianco di Città di Castello

Al via domani sabato 29 ottobre la 42° edizione della Mostra Mercato Nazionale del Tartufo Bianco di Città di Castello: la trifola dell’Alto Tevere umbro non solo importante patrimonio enogastronomico, ma anche collante e volano di sviluppo turistico ed economico per le comunità del territorio.

Alle ore 17.00, il taglio ufficiale del nastro che darà il via ad un ricco programma di attività aperte al pubblico e gratuite, legate all’enogastronomia e dedicate non solo agli appassionati e addetti al settore, ma anche alle famiglie e ai più giovani.

La “capitale” del tartufo bianco. Con il taglio del nastro alle ore 17 in piazza Matteotti, alla presenza del sindaco Luca Secondi, dell’assessore al Turismo e Commercio, Letizia Guerri, ai rappresentanti istituzionali, autorità civili e militari, prende il via domani pomeriggio (sabato 29 ottobre) la 42°edizione della Mostra Mercato del Tartufo Bianco di Città di Castello, organizzata dall’Associazione Mostra del Tartufo, dal Comune di Città di Castello con il sostegno del Gal Alta Umbria.

Un appuntamento annuale con la prelibata trifola dell’Alto Tevere Umbro e con i prodotti di eccellenza enogastronomici, che vede il patrimonio agroalimentare ed il capitale umano delle comunità coinvolte, uniti insieme per dare valore al territorio. Una manifestazione, che, oltre ad essere uno degli appuntamenti più importanti tra gli eventi italiani dedicati al tartufo, vuole farsi portavoce della cultura del territorio, dei suoi piatti tipici, della tradizione rurale e produttiva, in un contesto di grande valore paesaggistico come quello di Città di Castello che anche attraverso il tartufo bianco può aprirsi a nuovi scenari e nuove opportunità di crescita turistica.

Grande attenzione anche alle famiglie e ai piccoli visitatori della manifestazione, che all’interno della nuova area “Bosco Didattico”, nella centralissima piazza Andrea Costa, potranno vivere la divertente esperienza della cerca e della cavatura del tartufo con i cani, conoscere curiosità e avvicinarsi ad una delle pratiche più antiche dell’Alto Tevere, grazie al contributo dell’Associazione Tartufai Altotevere umbro. Un modo per tramandare in maniera ludica i tratti identitari del patrimonio immateriale del territorio e trasmettere cultura e tradizione ai più piccoli.

Il Bosco Didattico sarà aperto e gratuito durante tutte le giornate della Mostra Mercato. Sarà un lungo ed irresistibile weekend quello in programma, nel bellissimo centro storico fino a martedi 1 Novembre, all’insegna del gusto con Show Cooking gratuiti insieme a quattro chef donne ed una “sfoglina”, con il Tartufo Bianco protagonista assoluto. Da segnalare poi “I Laboratori del Gusto” con momenti di intrattenimento e degustazioni per grandi e piccini come l’Halloween Party per bambini e ragazzi in programma il 31 Ottobre alle ore 16.00, degustazioni gratuite su prenotazione con “Degustibus”, progetto del GAL Alta Umbria e momenti di approfondimento con Slow Food, che organizzerà ogni giorno laboratori e degustazioni con i Presidi del territorio.

Sempre attivi durante le 4 giornate Il Mercato dei Sapori d’Italia in Piazza Gabriotti e il Mercato delle Eccellenze a #KilometroZerosotto il Loggiato Gildoni. Anche masterclass di Vino e Birra, organizzate da A.I.S. Immancabile, anche per questa edizione della Mostra la presenza dei ragazzi della Scuola Secondaria di Secondo Grado Patrizi Baldelli Cavallotti. Gli studenti dell’indirizzo Alberghiero e della scuola Agraria, saranno protagonisti assieme ai docenti dal 29 ottobre al 1 novembre con una serie di aventi tra cui show cooking, degustazioni e laboratori per bambini e ragazzi grazie alla partecipazione inedita quest’anno dei ragazzi dell’indirizzo socio sanitario che animeranno la giornata del 31 dedicata ai festeggiamenti di Halloween.

Presenza fissa invece in fiera per lo stand della scuola Patrizi con l’esposizione e la vendita dei prodotti dell’azienda agraria. Nello specifico: l’indirizzo alberghiero sarà presente tutti i giorni con una serie di eventi presso l’area “I LABORATORI DEL GUSTO” ViaSant’Antonio (ex Syrah) e nei giorni 30 e 31 ottobre con due degustazioni presso l’area “SHOW COOKING” in Piazza Matteotti. Ospite speciale, Andrea Restuccia, campione del mondo di pasticceria 2021. Da sabato 29 ottobre a martedì 1 novembre inoltre la società rionale Madonna del latte sarà presente con un proprio stand in piazza Fanti. Sarà possibile gustare piatti al tartufo come tortelli, gnocchi e tagliatelle, tutti conditi con la gustosa trifola. In più taglieri di affettati, formaggi, bruschette e un ottimo filetto al tartufo.

Lo stand sarà aperto a pranzo e cena. Per informazioni e prenotazioni ci si può rivolge direttamente allo stand in piazza fanti a città di castello. Da npn perdere l’appuntamento di grande interesse con lo svolgimento delle gare di cerca del tartufo su ring con cani e conduttori provenienti da tutto il centro-italia, domenica 30 ottobre presso il parco ansa del tevere a partire dalle ore 9. Due i momenti salienti organizzati dall’associazione tartufai altotevere umbro, il 1° Memorial “Alessandro Ghigi” (già presidente dell’associazione tartufai alta valle del tevere, recentemente scomparso) ed il premio “Jimmy” in memoria di Giovannino “Jimmy” Cecchini, indimenticato grande tartufaio ed imprenditore del settore. Concorrente a “quattro zampe” d’eccezione sarà Leo, il cocker spaniel che ha perso la vista da oltre un anno ma continua ad andare a cercare i tartufi con il proprio proprietario, Lorenzo Tanzi, esperto “cavatore” che lo accudisce amorevolmente.

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“Una nuova gara per la gestione del canile comprensoriale di Lerchi”: mozione della capogruppo di Castello Cambia Emanuela Arcaleni, che propone alcune integrazioni al bando

Con una mozione la capogruppo di Castello Cambia Emanuela Arcaleni chiede al consiglio comunale di impegnare il sindaco Luca Secondi e la giunta a indire una nuova gara per la gestione del canile comprensoriale di Lerchi e integrare il bando con alcune proposte finalizzate alla tutela degli animali e al miglioramento dell’attività della struttura. Nel ritenere indispensabile che venga resa “pubblica e trasparente la verifica della situazione degli animali ospitati nel canile comprensoriale e il rispetto del capitolato di appalto da parte dell’ente gestore, attraverso le relazioni delle visite di controllo previste da parte della stazione appaltante”, in considerazione della scadenza nell’agosto scorso dei primi tre anni di affidamento del servizio la rappresentante della minoranza propone di “inserire nel capitolato di gara, allegato alla determina a contrarre di cui costituisce parte sostanziale, alcune integrazioni che possano concorrere a superare le criticità rilevate in questi ultimi anni e a favorire il benessere degli animali, il coinvolgimento delle professionalità del territorio e la loro valorizzazione, un più efficace controllo pubblico della gestione della struttura, minori costi gestionali, un ritorno economico nel territorio, un progressivo calo del numero degli animali presenti con conseguente miglioramento delle condizioni degli animali restanti (maggiori spazi, migliore cure, maggiori attenzione per i singoli ecc.)”.

Le integrazioni sulle quali la consigliera Arcaleni chiede di impegnare l’esecutivo comunale riguardano in primis la “gestione sanitaria”, con la “creazione di un presidio veterinario permanente all’interno del canile, gestito da una figura professionale qualificata, con la funzione di espletare l’ordinaria amministrazione sanitaria (controllo della salute degli ospiti, vaccinazioni, piccoli interventi di chirurgici), che vi presti servizio quotidianamente anche part-time in maniera, comunque, da garantire un servizio costante”; “il ricorso a studi veterinari, dotati di necessarie strumentalità e professionalità e selezionati con apposita procedura, operanti all’interno territorio comunale, per gli interventi e per i casi più complessi e specialistici, in modo da avere alcuni vantaggi come un tempo di intervento molto ridotto in caso di situazioni gravi, minore stress per gli animali dovuto al breve tragitto che devono affrontare, riduzione dei tempi e quindi dei costi dovuto sempre alla brevità degli spostamenti (meno benzina, meno ore sprecate dal personale per gli spostamenti), la valorizzazione delle risorse professionali del territorio e relativa ricaduta economica”.

Per la capogruppo di Castello Cambia è inoltre necessario pensare a un’“anagrafe ospiti del canile” che “contenga nome, età, caratteristiche, condizioni, foto di ciascun ospite della struttura, con un aggiornamento costante di tale database che evidenzi arrivi e partenze degli ospiti e la ragione di tali arrivi e partenze e con la pubblicazione sul sito ufficiale web del canile, in modo da renderla pubblica e facilmente consultabile da qualsiasi cittadino”; alle “adozioni e agli strumenti per incentivare le adozioni”, stabilendo “un target di adozioni minime, sicure e certificate, da raggiungere annualmente (pena una decurtazione percentuale della cifra pattuita)”, indicando “un responsabile delle procedure di adozione presso la residenza comunale, in ufficio aperto al pubblico, attivando una struttura trasportabile da predisporre almeno con cadenza mensile in occasione del mercato cittadino e in occasione di eventi fieristici (fiere estive e invernali)”, “pubblicizzando le adozioni tramite i socia/media (lstagram, Facebook ecc.)”; alla “trasparenza”, con la “pubblicazione sul sito ufficiale del canile di tutti i dati della gestione della struttura, da quelli relativi al numero degli ospiti e delle loro condizioni, a quelle più strettamente finanziare ed alle attività di promozione che vengono svolte ecc.”; alla “nomina di un Garante per la tutela del benessere animale”, scegliendo “una figura terza rispetto sia all’amministrazione che al gestore del canile, sulla base di effettive competenze e curriculum in materia di benessere animale”.

Nel ricapitolare i recenti passaggi che hanno riguardato l’affidamento all’ Enpa della gestione del canile che serve gli otto comuni del comprensorio (Citerna, Città di Castello, Lisciano Niccone, Monte Santa Maria Tiberina, Montone, Pietralunga, San Giustino e Umbertide), la consigliera Arcaleni sottolinea che “è indispensabile rivedere lo spirito e le modalità di gestione del canile, per migliorare la situazione generale degli animali ospitati, per permettere la partecipazione della cittadinanza e il coinvolgimento di volontari, per favorire le adozioni degli animali affinché, nel tempo, la necessità di ricovero sia ridotta e non mantenuta forzosamente, e per garantire la trasparenza della gestione”.

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A Tempi Supplementari Volpi e Vergni

Torna Tempi Supplementari. Ospiti del programma condotto da Michele Tanzi, Christian Volpi (Lama) e Valerio Vergni

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Moira Lena Tassi presenta, HISTORIA ABSCONDITA” sabato 29 ottobre alla rotonda medievale

“HISTORIA ABSCONDITA” è il titolo della performance artistica che vuole raccontare alcuni intriganti misteri legati al territorio. Un progetto culturale ideato dall’artista tifernate, Moira Lena Tassi che si svolgerà all’ interno della “rotonda medievale”, sabato 29 ottobre, con tre repliche consecutive, alle ore 16,00/ 16,45/17,30, in collaborazione con la scuola Diamante Danza e con la partecipazione dei musicisti Laureta Hodaj al violino e Anthony Guerrini alla chitarra: patrocinio del comune di Città di Castello e Poliedro Cultura.

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Obesita’, prima edizione Giornata della Chirurgia Bariatrica su tutto il territorio nazionale: anche in Umbria a Citta’ di Castello

Fortemente voluta dalla “Fondazione SICOB” e dal suo Presidente Prof. Diego Foschi, al via la prima edizione “Giornata della Chirurgia Bariatrica”. Ogni delegato regionale della Società Italiana di Chirurgia dell’Obesità è stato incaricato di organizzare dal 24 al 29 Ottobre una giornata sul tema obesità e chirurgia bariatrica. In Umbria il delegato di questa importante società è il Dr. Alessandro Contine che ha aderito alla iniziativa organizzando a Città di Castello c/o l’Istituto Bufalini, il convegno dal titolo “Obesità Stigma e Chirurgia”.


Presso la U.O. di Chirurgia Generale dell’Ospedale di Città di Castello diretta dal Dr. Maurizio Cesari, il Dr. Contine è titolare di un incarico professionale di alta specializzazione sulla Chirurgia Bariatrica di cui è referente e responsabile, coordinando un vero e proprio team multidisciplinare necessario per il corretto inquadramento e trattamento di questi pazienti.
Ma il convegno non avrà un carattere prettamente scientifico, bensì sarà rivolto alla popolazione, ai Medici di Medicina Generale, ai pazienti che già hanno fatto questo percorso o che sono interessati a farlo, alle associazioni locali.
L’iniziativa ha quindi uno scopo sociale e divulgativo all’insegna di una patologia in costante aumento che impatta fortemente e negativamente sulla salute ed è considerata una vera e propria pandemia, basti pensare che ad oggi sono circa 558 milioni nel mondo i casi accertati di coronavirus e almeno 600 milioni sono invece i pazienti affetti da obesità.
In Italia questa patologia interessa l’11% della popolazione e, dato ancor più allarmante, il 33% della fascia che va dai 6 ai 18 anni di età.


Ad oggi per l’Obesità di grado II e III il trattamento chirurgico è considerato dalla comunità scientifica, il più efficace e duraturo.
A Città di Castello il centro di Chirurgia Bariatrica coordinato da Dr. Alessandro Contine è stato già nel 2020 accreditato dalla SICOB (Società Italiana di Chirurgia dell’Obesità) come centro di riferimento. I pazienti vengono presi letteralmente in carico dal team ed accompagnati fino all’intervento chirurgico ma anche successivamente nel post-operatorio; i controlli infatti sono raccomandati fino a 5 anni. Tutte le procedure vengono svolte con tecnica mininvasiva laparoscopica in modalità 4K, secondo i più elevati standard tecnologici. L’approccio multidisciplinare prevede una serie di figure che valutano il paziente nella sua complessità; dallo psicologo, al dietista, chirurgo, gastroenterologo, radiologo, endocrinologo, anetstesista all’occorrenza cardiologo, pneumologo, otorino e neurologo, l’infermiere di sala operatoria e di reparto; tutte figure che nel tempo hanno affinato un approccio specifico ad un paziente che una complessità diversa da solito. Solo così, rispettando linee guida nazionali ed elevati standard spiega il Dr. Contine è possibile studiare e trattare questi pazienti in sicurezza.

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Assemblea pastorale diocesana: il Vescovo Luciano presenta i “cantieri” del cammino sinodale

È stata la prima Assemblea pastorale guidata dal vescovo Luciano Paolucci Bedini, dal suo ingresso nella Chiesa diocesana di Città di Castello. Un incontro “itinerante” con sacerdoti, consacrati e laici nelle tre zone pastorali del territorio altotiberino, nei pomeriggi del 25, 26 e 27 ottobre. Oltre a essere un’importante occasione di dialogo, all’inizio di un nuovo anno pastorale, l’Assemblea ha anche avviato di nuovo la riflessione e il confronto sul Cammino sinodale, l’itinerario quinquennale che intende coinvolgere i cattolici a livello locale e nazionale, nel percorso più ampio del Sinodo dei vescovi della Chiesa universale.

Durante le tre sessioni di Assemblea pastorale, la segreteria diocesana per il sinodo ha presentato il documento nazionale di sintesi dello stesso Cammino sinodale, che mette insieme i contributi delle Chiese locali, elaborati dopo la prima fase di ascolto tra il 2021 e il 2022. Sono dieci i nuclei intorno ai quali sono state organizzate le riflessioni emerse dalle sintesi diocesane.

Dieci concetti che non sono categorie astratte, quanto piuttosto dimensioni, declinazioni e ambiti del camminare insieme. Si tratta di verbi e sostantivi: ascoltare, accogliere, relazioni, celebrare, comunicazione, condividere, dialogo, casa, passaggi di vita e metodo. Dieci nuclei che permettono di mettere a fuoco le priorità sulle quali il cammino sinodale dovrà concentrarsi nel secondo anno della fase narrativa, tra 2022 e 2023, prima delle fasi sapienziale e profetica.

Queste priorità vanno ora organizzate in tre “cantieri sinodali”, che sono stati illustrati dal vescovo Luciano nella seconda parte di ogni incontro nelle tre zone pastorali. Si tratta del cantiere della strada e del villaggio (tutti i luoghi dove i cristiani vivono e lavorano ogni giorno), quello dell’ospitalità e della casa (dove si sperimentano ospitalità, dialogo e cura dei fragili), quello delle diaconie e della formazione spirituale (dove si incrociano i ministeri, le vocazioni e i servizi ecclesiali). Tre percorsi che sono stati chiamati “cantieri di Betania”, perché la casa di Lazzaro, Marta e Maria rappresenta l’icona di un luogo aperto a tutti, dove parole come cammino, ascolto, accoglienza, ospitalità, servizio, relazioni e condivisione rappresentano la quotidianità.

Poi, si aggiunge un quarto cantiere locale, che il vescovo Luciano ha spiegato in Assemblea. “La proposta – ha detto – nasce dall’esperienza più recente e attuale che questa diocesi sta vivendo: quella di essere unita nella persona del vescovo con la Chiesa ‘sorella’ di Gubbio. Il Santo Padre ci chiede di far crescere queste Chiese nella conoscenza reciproca e nell’integrazione graduale della loro esperienza di fede per andare verso l’unità. A me pare interessante e bella questa sfida e quindi la proposta per il quarto cantiere del Cammino sinodale è proprio questa: imparare a camminare insieme”.

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A Cronache dal Palazzo, l’assessore a sport e sociale del Comune di San Giustino, Andrea Guerrieri

Torna Cronache dal Palazzo. Ospite del programma condotto da Michele Tanzi, l’assessore a sport e sociale del Comune di San Giustino, Andrea Guerrieri

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