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Lega Umbertide: “Pieno sostegno alla ricandidatura del nostro sindaco Luca Carizia”

“La Lega Umbertide sostiene con la determinazione che non è mai venuta meno in questi anni la ricandidatura del nostro sindaco Luca Carizia”: ad annunciarlo sono il segretario provinciale della Lega e assessore comunale Francesco Cenciarini, il segretario cittadino della Lega Daniele Tempobuono unitamente a tutto il direttivo comunale, il capogruppo in Consiglio Comunale Ettore Spatoloni insieme a tutti i consiglieri comunali della Lega e il consigliere provinciale Giovanni Dominici.

Affermano i leghisti: “Sono stati cinque anni di duro lavoro, iniziati facendo uscire il nostro Comune dal commissariamento causato dalle guerre interne al Pd, che hanno visto il nostro sindaco Luca e tutta la giunta operare nella giusta direzione puntando sempre al bene dei nostri concittadini, lottando contro e nelle difficoltà di una pandemia globale senza precedenti e le gravi difficoltà economiche causate dalla guerra. In questi anni al governo della città moltissimi sono stati i progetti portati a termine, nati e messi in cantiere. Basti pensare ai 12 milioni ottenuti grazie a questa Amministrazione per Umbertide e per il suo territorio, per la riqualificazione urbana e per le scuole, la grande attenzione verso il tema della sicurezza e del fare comunità”.

Proseguono i leghisti: “Tra i passaggi più significativi di questi cinque anni ricordiamo la nuova Pineta, rinnovata completamente e fatta diventare più bella. E’ stata inaugurata la nuova scuola “Marcella Monini”, facendo sorgere nel cuore della città una scuola moderna e meravigliosa. E’ stata aperta la serra per persone disabili “Orti felici”, un presidio fondamentale per far avvicinare le persone con disabilità al mondo del lavoro. Senza dimenticare le strade che abbiamo rimesso a posto ogni anno, e non solo in tempo di campagna elettorale, l’abbattimento delle barriere architettoniche in centro storico e la costruzione di nuovi marciapiedi a Calzolaro, Montecastelli e Pierantonio. Uno sguardo al futuro, verso le sfide che ci attendono nei prossimi cinque anni. Con i fondi del Pnrr sarà cambiato radicalmente il volto di tutto il territorio comunale con il rifacimento di piazza Mazzini, il ponte ciclo-pedonale che collegherà la sponda destra del Tevere con l’Abbazia di Montecorona, la ristrutturazione del museo di Santa Croce e del chiostro di San Francesco. Sono partiti i lavori per la scuola del Niccone, a Calzolaro e Montecastelli ci saranno due nuove scuole dell’infanzia. Abbiamo ottenuto 1,2 milioni per la riqualificazione della scuola di Verna. Senza dimenticare che grazie all’impegno di questa Amministrazione sarà costruito anche il nuovo asilo nido comunale. E’ stato dato il via il Project Financing, una collaborazione tra Comune e privato che porterà al rinnovo di tutta l’illuminazione pubblica del nostro territorio con la sostituzione di tutti i 3700 corpi illuminanti presenti con lampadine nuove a Led. Senza dimenticare le politiche sulla sicurezza, con l’armamento del Corpo di Polizia Locale e l’aumento del sistema di videosorveglianza, arrivato a 65 telecamere delle quali 30 sono state installate dalla nostra Amministrazione”.

Continuano i leghisti: “Dobbiamo continuare lungo questa strada e l’unico modo per vedere ancora Umbertide crescere è quello di confermare Luca Carizia sindaco del nostro Comune per i prossimi cinque anni, insieme a una squadra come quella della Lega, al centrodestra unito e a tutte le persone che vogliono darci una mano. Solo così potremo proseguire sul solco già tracciato della nuova Umbertide fatta di merito, passione e amore per la propria terra, escludendo del tutto i personalismi e le logiche clientelari tipiche della sinistra”.

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Energia- Importanti i contenuti emersi al seminario di Assisi: ora serve informare cittadini e imprenditori

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Presso il Comune di Assisi si è svolto il primo Seminario organizzato da Optima Energia dal titolo : Comunità Energetiche “opportunità reale o pura propaganda?” Oltre 250 sono stati i partecipanti all’incontro ( di cui ne erano stati programmati inizialmente solo 120 ) occupando tre sale del palazzo comunale, a partire dalla sala della Conciliazione, poi quella degli Emblemi, per poi occupare anche la sala del Consiglio Comunale. Sono intervenute, come da programma, le autorità pubbliche e di categoria del territorio della regione. Dal seminario è emerso che imprenditori e cittadini hanno mostrato grande interesse all’argomento sul tema delle “CER” in quanto c’è stata una esplosione di partecipanti al seminario anche attraverso la diretta internet che ha offerto l’opportunità di acquisire notizie a tutti coloro che non hanno potuto accedere in presenza. In sintesi, il mercato , gli utenti, i cittadini sono consapevoli di non conoscere a fondo la materia, i percorsi di accesso e le procedure; è necessario quindi formare , fare cultura sull’argomento delle comunità energetiche rinnovabili .

Quando si entra a far parte del circuito, il soggetto diventa membro di una CER come protagonista attivo e di conseguenza entra anche in un contesto giuridico ; quindi è necessario sviluppare non solo campagne informative ma “formative” per far capire il processo e l’impatto sociale che si scatena sulla grande scala. Occorre accogliere le esigenze di ciascun membro interessato e poi svilupparlo perché produca benefici sociali sul territorio in base alle necessita del tessuto territoriale . Dal Seminario è emerso anche che, oltre alle realtà del territorio, la politica si è dimostrata per combattere la povertà energetica e la dipendenza dagli altri paesi con riflesso anche alla lotta al clima. Grazie alla legislatura – in attesa del decreto attuativo – sarà definito il percorso agli incentivi e quindi in questa fase si deve necessariamente lavorare per poter “incubare quanti più soggetti “ all’interno di queste CER perché assumono un fondamentale ruolo di consumer il che significa aumentare l’energia condivisa.


Optima Energia intende facilitare il cittadino nell’educazione all’accesso alla CER , per indirizzarlo poi nei comportamenti virtuosi atti a cambiare il metodo sull’uso dell’energia . C’è da dire che il quadro legislativo è ancora vergine nelle esperienze e soprattutto su come generare le comunità . E’ arrivata l’era del CERF , delle comunità energetiche formative di cui Optima Energia si sta ponendo come trampolino di lancio partendo da questo primo importantissimo seminario.

Download link contributi video
https://wetransfer.com/downloads/6e0b89ce67a0b6c27b976539d4ab053520230204014630/30566ec10eed5ea5d256586934e42efa20230204014630/a46548

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Digital Calling/ Rockin’Umbria, domenica 5 febbraio alla Piattaforma la presentazione della compilation su vinile

Domenica 5 febbraio verrà presentata alla Piattaforma di Umbertide, alle ore 16 (non più alle ore 17 come era stato precedentemente comunicato), la compilation su vinile Digital Calling / Rockin’Umbria che nasce per emulare, a distanza di anni, il precedente progetto “Umbria Calling” del 1986,

in cui vennero pubblicate sotto il marchio dello storico festival alcune tracce di band del territorio.
Cambiano i tempi ed ora la musica è prevalentemente elettronica e da qui nasce una panoramica degli artisti di spicco della regione e con ospiti di rilievo: Ralf & Fresco, A Bit At, Beatiful Sinners feat Sanna Artfield Todd Terry Remix, Feel Fly, Fringuello feat Dan Mar, F.T.G feat Marco Baroni, Manu P feat Jeorge Romero, Mash Up, Steb, Vincenzo Viceversa.
All’interno del disco in vinile si può trovare un testo di Fabrizio “Fofo” Croce sulla storia di Rockin’Umbria oltre alla ricchissima lista, in formato poster, dei concerti del festival organizzato negli anni dal compianto promoter umbro Sergio Piazzoli. L’immagine di copertina raffigura un’opera dell’artista scultore Luca Leandri, già in copertina nella precedente compilation del 1986.
Digital Calling è prodotto dal Comune di Umbertide (prima di Perugia fu infatti questa città a credere ad inizio anni ’80 sulle potenzialità del festival) e dall’etichetta discografica Night Vibez e distribuito da Audioglobe.


Dopo la descrizione del progetto, alla presenza del sindaco Luca Carizia, dell’assessore alla cultura del Comune di Umbertide Sara Pierucci, e del vicesindaco Annalisa Mierla, seguirà aperitivo e live set di tre artisti presenti nel disco. Il primo è Beautiful Sinners un progetto di musica elettronica creato e supervisionato dal produttore Manfredi Barbarossa, fondatore dell’etichetta indipendente di musica elettronica Night Vibez Records. Beautiful Sinners è in rotazione su Radio 105 ed M2O e sui brani sono stati remixati da DJ del calibro di Todd Terry e Gianni Bini. La label Night Vibez Records è specializzata in musica per il fashion e vanta produzioni di DJ del calibro di Daniele Baldelli e Ricky L. Nel 2022 è presente nel cortometraggio “Il Cane Mente”, diretto da Virginia Russo e presentato al 79esimo Festival del Cinema di Venezia, con il brano “Broken By Tears (Original Reshape Mix)” di YEY & Djale.


Poi in consolle anche Vincenzo Viceversa dj attivo sulla scena da 40 anni, nei club (SVBVRBIA, NORMAN, RED ZONE), in FM (RADIO PERUGIA1, ITALIA NETWORK, SUBY, UR), ospite in tutti club nazionali e con tour esteri negli anni ’90. Negli anni ha collaborato con fanzine e testate quali DIM VALES, FAREMUSICA e DISCOID, intervistato in vari libri sulla dance anni ‘90 e citato nei docu-film ITALO HOUSE STORY e DISCO RUIN. Ha numerosi dischi in attivo dagli anni ’80 ad oggi; tra i quali i recenti: “UM:BROS”, “TROPICAL ANTARTIDE”, “DIGITAL CALLING L.P.” ed una prossima uscita su cassetta “MEDIAEVOL” elaborata negli anni di pandemia.


Di Umbertide è invece Manu P (Manuel Pacciarini) dj producer molto attivo e ideatore della Finish Team Records e Finish Team Records Young. Nel Febbraio 2023 lancerà una nuova label discografica, che affiancherà il brand di eventi e si chiamerà The Cage Music, dove artisti di The Cage e altri nomi illustri potranno uscire con i loro brani. Nel marzo 2023 uscirà in concomitanza con la Miami winter music conference un brano di Manu P e Federico Rosa per la Label Spagnola Happy Techno di Lexlay. Sempre nel 2023 ci saranno un altro paio di uscite discografiche, sempre insieme a Federico Rosa ed Andrea Rubolini. Per quanto riguarda la parte degli eventi live, continuerà l’espansione del brand The Cage con eventi in Italia ed esteri presenti ad Amsterdam per Amsterdam Dance Event e prossime altre date Europe per il proprio Brand.
Nuovi appuntamenti (come la presentazione del 5 febbraio sempre ad ingresso libero) con gli altri artisti della compilation si svolgeranno sempre ad Umbertide a febbraio e marzo. Domenica 19 febbraio (ore 18\23) si esibiranno live: Co-Pilot, Feel Fly, F.T.G, Steb.


Nell’evento conclusivo di domenica 19 marzo (ore 18\23) come ospite di rilievo ci sarà Luca De Gennaro, critico musicale e conduttore radiofonico già collaboratore di ROCKIN’UMBRIA, che presenterà il suo ultimo libro “Pop Life” edito da Rizzoli. Ad intervistarlo Fabrizio “Fofo” Croce in un prezioso talk arricchito da ricordi d’annata targati ROCKIN’UMBRIA. A seguire i live di Fringuello & Dan Mar, Mush Up, A Bit At.
L’iniziativa è finanziata con il contributo del PSR per l’Umbria 2014-2022 Misura 16 – Sottomisura 16.7 – Tipologia di intervento 16.7.1 – Sostegno per strategie di sviluppo locale di tipo non partecipativo: Progetto “PIATTAFORMA: PIANIFICARE ATTIVITÀ DI ANIMAZIONE, FORMATIVE, RICREATIVE, MUSICALI E ARTISTICHE”.

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Carnevale a Sansepolcro, una tradizione recente che torna a far divertire grandi e piccini

Domenica 12 febbraio, fra coriandoli e musica, le realtà del territorio torneranno a sfilare mettendo in gioco la propria creatività.

Il programma prevede anche quest’anno una divertente sfilata del lungo corteo mascherato, composto da esponenti e rappresentanti delle associazioni territoriali, per le strade del centro storico, partendo da Porta Romana lungo le principali vie per poi concludere il suo percorso in piazza Torre di Berta, cuore della festa.

Il corteo sarà guidato dall’immancabile “Senzabriglie” la maschera simbolo di Sansepolcro che indossa i colori e le caratteristiche della città in una veste goliardica e divertente.

I travestimenti a squadre, ai quali viene assegnato un numero, verranno valutati da un’apposita giuria, chiamata ad eleggere e premiare i migliori gruppi mascherati.

Un Carnevale per grandi e piccini dove l’estro di ognuno viene espresso nei modi più disparati, ingegnandosi a realizzare travestimenti mai banali.

Squadra che vince non si cambia e i presentatori dell’evento saranno anche quest’anno Andrea Franceschetti e Silvia Epi.

Novità di quest’anno la Super Tombola a cura dell’Associazione “Le Centopelli”, in palio ben 1.000 euro per il vincitore.

Fondamentale, anche in questa occasione, la collaborazione delle associazioni che contribuiscono con intrattenimenti vari ad animare la festa. Si mangia, si beve, si balla e soprattutto si ride nel Carnevale più pazzo della Valtiberina.

Il clima di festa che rappresenta il carnevale si è concretizzato nel patto di amicizia stretto fra Anghiari e Sansepolcro che hanno intrapreso un percorso condiviso per non sovrapporre i due eventi, evitando di rubarsi la scena. Quindi, dopo essersi scambiati gli oggetti simbolo delle due maschere cittadine, “Senzabriglie” per Sansepolcro e “Il Sambudellaio” per Anghiari, il comune biturgense e la Società del Carnevale della Gioventù di Anghiari hanno calendarizzando i due Carnevali per il 12 e il 19 febbraio, garantendo un supporto organizzativo per entrambe le manifestazioni.

L’appuntamento con il Carnevale di Sansepolcro sarà quindi il 12 febbraio alle 14:30 quando il corteo partirà da Porta Romana. Il resto è una storia tutta da vivere, nel rispetto delle regole, ma con la sana voglia di divertirsi… finalmente.

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ZTL a Sansepolcro: ottima proposta, sbagliata l’attuazione. La lista “Adesso” : tante problematiche non risolte e fretta di iniziare

Da pochi giorni, dal 1 febbraio, nel centro storico di Sansepolcro è attiva la ZTL con l’accensione dei varchi in alcuni incroci di vie. Apprezziamo l’investimento fatto, crediamo doveroso rendere il centro storico vivibile sia per un turista che viene a visitare la città che a maggior ragione per un concittadino. Non si può più sopportare il caos che si crea in alcuni momenti della giornata con le consegne selvagge che bloccano spesso via XX Settembre in orari tipo il pranzo.
Critichiamo l’amministrazione che non ha costruito nessun percorso partecipato con la cittadinanza interessata. Ci si auspicava dapprima un passaggio in commissione per modificare l’attuale regolamento dei permessi per i residenti e per le consegne e poi un passaggio con i cittadini interessati per spiegare la nuova modalità di rilascio dei permessi e la modifica al traffico che avrebbero generato.


Invece niente si è deciso di partire senza una giusta conoscenza e concertazione. Molte persone si sono viste girare il senso di marcia della via dove abitano senza comprendere la motivazione (si dice che sarebbero serviti più varchi). Vie dove in alcuni casi cambiando il senso si gira male o alcune macchine non passano. Tutto questo poi andando a obbligare i residenti a uscire, in molti casi, per Via XX Settembre che a nostro parere dovrebbe essere liberata dalle macchine o furgoni e non aumentare (anche se regolamentato) il traffico.
La cittadinanza interessata potrà partecipare ad un incontro proposto dalla Polizia Municipale il prossimo lunedì 6 febbraio dove verranno presentate le potenzialità e criticità. Incontro che riteniamo doveroso, dopo che sono emerse molte criticità.

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Anna Morini, la “regina” del glutenfree pronta a dispensare ricette sul proprio profilo instagram seguito da migliaia di follower con tanti progetti in cucina ed un sogno nel cassetto: le castagnole, dolce simbolo del carnevale e della tradizione, rigorosamente senza glutine

La “regina” del glutenfree pronta a dispensare ricette sul proprio profilo instagram seguito da migliaia di follower con tanti progetti in cucina ed un sogno nel cassetto: le “castagnole”, dolce simbolo del carnevale e della tradizione tifernate rigorosamente senza glutine. Anna Morini, dalla lavagna della classe nella “primaria” di Trestina dove insegna la mattina, allo schermo del computer o smartphone per realizzare video ed inviare foto e notizie di ricette irresistibili capaci di trasformare ciò che per tanti è vietato a tavola, quasi d’incanto in un nuovo piatto, pietanza o dolce senza rischi per la salute. “Volevo far conoscere la mia storia perchè fosse in qualche modo utile ad altre persone, ecco com’è nata l’idea di @io_speriamo_che_celiacavo sui social”, esordisce con orgoglio dichiarandosi celiaca da ormai 20 anni. “Mi era stata diagnosticata dopo una lunga serie di analisi perché ai tempi era una “malattia” rara e poco conosciuta. Ma io non mi sento malata, non mi ci sono mai sentita; l’opportunità di risolvere questa situazione solo con la dieta attenta e priva di glutine, rende noi celiaci in un certo senso fortunati, rispetto a patologia ben più gravi che implicano l’impiego di farmaci e terapie mirate.” La celiachia è una malattia infiammatoria permanente dell’intestino scatenata dal consumo di alimenti contenenti glutine per una predisposizione genetica. In Italia ad oggi si stima che riguardi l’1% della popolazione in prevalenza donne, ma le persone diagnosticate sono meno della metà.

E’ un trend in crescita e la pratica dell’astensione dal consumo di glutine è molto diffusa. Le persone che ritengono di trarre beneficio eliminando dalla propria dieta questa proteina del grano sono sempre più numerose. In realtà la scelta di bandire un alimento dalla propria dieta dovrebbe essere prescritta da un professionista sulla base di una precisa diagnosi. “La mia diagnosi – prosegue Anna – è arrivata 20 anni fa, anni in cui era ancora poco conosciuta e non c’era sufficiente informazione a riguardo. Poche aziende nel settore (tre in tutto e sicuramente difficile adattarsi a dei sapori tanto diversi e aggiungerei “surrogati”), ristoranti e locali non attrezzati e soprattutto senza un’adeguata informazione e conoscenza del problema. Oggi, grazie anche ad AIC, associazione che tutela i diritti delle persone celiache, l’informazione è più diffusa, reperire prodotti confezionati e freschi sicuramente più facile e anche per quel che riguarda l’alimentazione fuori casa ci sono state importanti migliorie.” “Cercavo un canale che mi permettesse di dialogare e confrontarmi con altre persone celiache come me, così mi è venuta l’idea di utilizzare i social. Ho aperto dapprima una pagina su Instagram, raccontando la mia storia, le mie esperienze, come me la “celiacavavo” fuori e dentro le mura domestiche. Ho postato le mie prime ricette, preparazioni semplici, ma d’effetto che tutti potessero rifare e si è iniziato a parlare di me in alcune radio a livello nazionale.

Ho iniziato quindi a girarmi l’Italia e sono andata a scovare e conoscere personalmente le bakers del senza glutine; piccole realtà artigianali che offrono l’opportunità anche a noi di mangiare un croissant, piuttosto che un panettone o un pandoro per le feste, di acquistare pane fresco tutti i giorni, la pasta artigianale e poter festeggiare i compleanni dei bambini con una torta di pasticceria come si deve ! Ho creato così “Friends Bakers”, progetto che prevede la mappatura di tutti i forni e pasticcerie del senza glutine che operano sulla nostra penisola. Questo progetto ha avuto un grande riscontro e mi ha permesso di conoscere personaggi illustri del settore e di collaborare con loro (e il più delle volte cucinare nelle loro prestigiose cucine ); come ad esempio chef Marco Scaglione, un’autorità nel mondo della pasticceria, chef Giovanni Nerini ideatore del format “Polpetta” a Roma (che proprio di recente ha aperto un nuovissimo locale della sua catena interamente glutenfree), Luca Scinaldi, uno dei pizzaioli vincitori del Concorso Nazionale di Pizza DOC di quest’anno e altri ancora”.

Ogni volta cerco di portare un po’ della mia Città di Castello, dei prodotti e della cultura del mio territorio. Nel frattempo sulle mie pagine continuo a dedicarmi alla preparazione di ricette che stanno avendo un grande riscontro anche da parte di un pubblico di persone non intolleranti, in cerca di idee originali, salutistiche, vegani. Ma ho molti progetti per questo 2023; intanto vorrei organizzare un nuovo evento glutenfree proprio nella mia Città di Castello come quello dello scorso novembre a Roma, il primo nel suo genere, che ha visto il sold out del locale che avevo scelto per l’occasione. Persone venute anche da fuori regione per conoscermi, conoscersi, stare insieme e mangiare del buon cibo … ovviamente senza glutine. Sto lavorando per creare qualcosa di ancora più ambizioso, che vedrà la mia città al centro di tutto; diciamo un fiera nazionale annuale, ma che non voglio spoilerare troppo… per il momento. Proseguiranno le mie interviste ai personaggi famosi del mondo dello spettacolo e dello sport, per sensibilizzare le persone su questo tema.

Oramai è nota la mia amicizia con il tik toker Mario De Lillo, personaggio tanto amato dai giovani per lo slogan “Arte povera”; Mario è anche lui celiaco e grazie alla nostra diretta, siamo riusciti ad arrivare ed informare tante persone su questo tema. Il mio desiderio è quello di riuscire a coinvolgere Daniele Bossari, che fra l’altro è molto legato a Città di Castello, e il rugbista Martin Castrogiovanni. Entrambi sono due figure tanto amate dal pubblico e le inviterò a raccontare anche le loro di esperienze. Infine ripartirò con i miei format; dopo il successo di “LIEVIT@G, ti lascio una ricetta” in collaborazione con Romana Glutenfree per la realizzazione di un ricettario importante, ricreerò una ricetta tipica di ogni regione, partendo proprio dalla sfida più grande; le “Castagnole” tifernate, ma in versione glutenfree !!! “Per riuscire in questa impresa – conclude Anna Morini – avrò bisogno di tanto incoraggiamento, quindi se volete seguirmi sui social la mia pagina è @io_speriamo_che_celiacavo sia su Instagram che su Facebook”.

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Anche Città di Castello ha celebrato la giornata dei “calzini spaiati”

“Ieri, come ogni primo venerdì di febbraio oramai da qualche anno, celebrata la giornata dei calzini spaiati, che nasce per sensibilizzare i bambini al tema dell’autismo e della diversità e che si è poi trasformata in una catena di iniziative volte a trasmettere valori positivi quali l’amicizia, la condivisione e la valorizzazione delle proprie particolarità.

E’ un’occasione in più per comunicare, non tanto ai bimbi quanto agli adulti che poi li guidano, l’importanza di veicolare messaggi di apertura nei confronti di tutto ciò che si differenzia da noi. Siamo tutti diversi l’uno dall’altro e tutti infinitamente importanti. L’idea del calzino è geniale in quanto è metafora perfetta di ciò che, seppur di colore o tessuto differenti, si può abbinare comunque perfettamente.

Ed è proprio questo che cerchiamo di trasmettere come amministrazione, in particolare attraverso l’attenzione che stiamo ponendo al mondo della disabilità e a quello delle neuro divergenze, per colmare un gap inclusivo ancora troppo serio.” E’ quanto dichiarato oggi dall’assessore alle Politiche Sociali, Benedetta Calagreti, in occasione della giornata dei “calzini spaiati”.

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Marzi (Ass.re Lavori Pubblici Sansepolcro) “Parco Commerciale ed ex manifattura tabacchi, tra le priorità di questa consiliatura”

“Stiamo lavorando, tanto e bene, e per questo ringrazio il sindaco Innocenti, che non perde mail l’occasione per stimolarci a fare bene, a dare sempre il massimo. Ci sono delle priorità, che nel corso di questa consiliare, vorremo portare a termine, prima di tutto il parco commerciale ex Cose di Lana, che sarà un vero e proprio fiore all’occhiello, per la nostra città. a tal proposito confermo quanto detto, nei giorni scorsi dall’Assessore Rivi, i volumi non cambiano, quindi nessuna modifica all’accordo stipulato negli scorsi anni, ma vi è di più. Il sindaco Innocenti ha messo, tra le priorità di questa consiliatura, la rigenerazione dell’area ex manifattura tabacchi, premetto, parliamo di un bene che è di proprietà della stato, pertanto, l’Amministrazione non può decidere eventuali destinazioni o modifiche. Stiamo lavorando per cercare di creare le condizioni, per far tornale l’immobile, fruibile all’intera comunità. Per quanto riguarda il secondo ponte sul Tevere, entro fine estate contiamo di terminare i lavori, dopodichè, lavoreremo sulla viabilità alternativa e di prossimità”.

https://www.facebook.com/watch/?v=1815456755490135
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A Tempi Supplementari Lacrimini e Fabbri

Torna Tempi Supplementari. Ospiti del programma condotto da Michele Tanzi, il presidente del Sansepolcro, Giorgio Lacrimini e il team manager del Selci Nardi, Francesco Fabbri

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Luci, ombre e suggestioni giovedì 2 febbraio nell’apertura straordinaria del Museo Civico di Sansepolcro

In occasione della Candelora il Museo cittadino ha infatti organizzato un incontro serale che ha riscosso grande successo: un’ora e mezza di visita guidata, all’interno delle sale del museo in un’affascinante atmosfera serale resa ancor più fascinosa dai giochi di luce allestiti in occasione dell’evento. Stefania Dindelli, responsabile della Cooperativa Il Poliedro, che gestisce il Museo, è stata una guida perfetta che ha saputo coinvolgere appieno i 47 visitatori che hanno preso parte all’iniziativa.

Soprattutto cittadini di Sansepolcro hanno aderito alla serata, segno che è forte la voglia di riscoprire l’arte e la cultura della propria città, esaltata da iniziative come queste, che vanno ad approfondire il significato dei tesori custoditi nei nostri musei.

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Approvata all’unanimità in consiglio comunale la mozione del capogruppo del PD Gatticchi per la valorizzazione della scuola di Rovigliano

Il consiglio comunale ha approvato all’unanimità la mozione del capogruppo del PD Gionata Gatticchi con cui si impegna il sindaco Luca Secondi la giunta comunale a “farsi promotori nei confronti della Regione Umbria della proposta di ristrutturare e rendere nuovamente fruibile l’edificio della scuola di Rovigliano, anche attraverso una gestione condivisa tra il Comune e la Regione stessa, per custodirne le memorie concrete e adibirlo a sede di studio e divulgazione, e di inserire la zona nel percorso dei Sentieri francescani”. Con la deliberazione, l’assemblea stabilito anche di “convocare all’uopo le commissioni consiliari competenti, invitando ai lavori delle stesse l’assessore regionale di riferimento e i soggetti portatori di interesse”. Il consigliere Gatticchi ha presentato la mozione evidenziando che “la scuola di Rovigliano è un pezzo di cultura, un pezzo di storia della nostra città e anche pezzo di storia della pedagogia livello mondiale, visto che è uno dei luoghi in cui è nato il metodo Montessori”.

“Abbiamo il dovere di valorizzare un’opera che sta cadendo a pezzi, che non è proprietà del Comune, ma della Regione Umbria, trovando un metodo di gestione condivisa tra le due amministrazioni”, ha puntualizzato l’esponente della maggioranza, che ha concordato sulla necessità di proseguire in commissione il confronto con la Regione, recependo le aspettative dei capigruppo consiliari che hanno condiviso la mozione ed emendando il dispositivo finale. La capogruppo di Fratelli d’Italia Elda Rossi ha invitato i consiglieri comunali a “proporre in commissione un progetto che permetta a questa struttura di autofinanziarsi, perché altrimenti il suo recupero e la sua gestione rischiano solo di essere una spesa continua”.

La capogruppo di Castello Cambia Emanuela Arcaleni ha espresso l’aspettativa che attraverso il confronto con la Regione venga ripristinata a partire dalla scuola di Rovigliano anche “l’unitarietà del patrimonio Franchetti, che è stato malauguratamente dislocato, disperso, portato lontano comunque dalla nostra città”. Il capogruppo della Lega Valerio Mancini si è unito alla sottolineatura della necessità di “individuare chi metta il denaro, le risorse in un progetto di recupero della scuola”, auspicando che chi da imprenditore opera in ambito locale nell’ambito della formazione possa prendere in considerazione l’investimento e invitando i consiglieri a “convocare in commissione anche le maestre di Rovigliano ancora vive per raccogliere in contributo significativo in direzione della valorizzazione di questo patrimonio”. “E’ importante che nel confronto con la Regione in commissione siano portate proposte”, è intervenuto il sindaco Luca Secondi.

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Sansepolcro ha una nuova star! Classe 1935 nonna Natalina è diventata una vera star del web.

Nata a Caprese Michelangelo, ma da 64 anni divenuta borghese (precisamente Santafiorina) per amore di Silvano, Natalina è diventata famosa sui social grazie al nipote, Luca, che con il suo profilo Tik Tok ha semplicemente messo in mostra la quotidianità di questa nonna e della sua casa. Tanta forza e caparbietà sono le peculiarità di Natalina che alla bellezza di 87 anni ama prendersi cura della sua famiglia cucinando le prelibatezze della tradizione locale.

E sono state proprio le sue tagliatelle e la sua pasta fatta a mano a renderla così famosa e apprezzata dai suoi followers: la semplicità vince, senza firme e senza ostentazioni. Anche e soprattutto per questo la città di Sansepolcro e l’amministrazione comunale sono fieri di avere come simbolo del web colei che è diventata un po’ la nonna ti tutti. Nell’era dell’ostentazione, Luca e sua nonna, hanno dimostrato che sono le cose belle di ogni giorno quelle che fanno la differenza, quelle che hanno fatto affezionare ben 1 milione di followers a questa realtà semplice, genuina, vera.

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Cordoglio del sindaco Luca Secondi e della giunta municipale per la scomparsa del professor, Ermanno Bianconi, docente, storico ed esperto cartografo, amministratore pubblico negli anni ’60 – ‘70 – Cordoglio anche del gruppo consiliare Psi.

Il cordoglio del sindaco, Luca Secondi e della giunta municipale per la scomparsa del professor, Ermanno Bianconi, docente, storico ed esperto cartografo, amministratore pubblico negli anni ‘60- ‘70 in comune e alla Comunità Montana. “Il professor Bianconi lascia nella nostra comunità locale e non solo un segno indelebile del suo percorso di vita, come persona colta e appassionata della storia e delle tradizioni della città, di quello professionale in qualità di docente e poi come amministratore, consigliere comunale e assessore, negli anni ’64 – ‘70 e 70 – 75’. Il suo impegno pubblico ne ha fatto nel corso di tanti anni un punto di riferimento, in particolare nei settori che seguiva più da vicino e di cui era appassionato interprete e protagonista come lo sviluppo delle infrastrutture viarie, la promozione del territorio e la sua storia che rivendicava sempre con orgoglio”. E’ quanto dichiarato oggi dal sindaco, Luca Secondi, appresa la notizia della scomparsa del Professor, Ermano Bianconi, “storico” docente di geografia al triennio Commerciale dell’allora ITCG “Ippolito Salviani” con esperienze fuori comprensorio come dirigente scolastico.

Oltre all’impegno politico nel Psi in ambito comunale e regionale, Bianconi ha rivestito ruoli di primo piano nelle legislature “targate”, Angelini e Nocchi negli anni ‘60 e ‘70. Cartografo di prim’ordine, protagonista per anni di iniziative e convegni sullo sviluppo della Ferrovia e della Superstrada “Due Mari”, ha ricoperto il ruolo di presidente dell’associazione “Pro-Tiferno” ed è stato fra i promotori della rivista storica, “Pagine Altotiberine” e primo presidente del Circolo Culturale “Luigi Angelini”. Assieme al Professor, Tommaso Bigi, si è dedicato a lungo a ricerche e studi storici su Piceni e Longobardi. “Alla famiglia – conclude il sindaco – giungano le più sentite condoglianze”. Al cordoglio del sindaco e giunta si unisce quello del gruppo consiliare Psi a partire dal Presidente del Consiglio, Luciano Bacchetta e dei consiglieri, Loriana Grasselli, Luigi Gennari e Ugo Tanzi. Cordoglio anche dal segretario e gruppo dirigente del partito tifernate

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Ospedale Città di Castello, nuova donazione del Lions Club Host. Si tratta di quattro presidi per il reparto di Ortopedia e Traumatologia

Quattro presidi atti al sostegno dei pazienti ricoverati che necessitano di un posizionamento eretto direttamente dal letto di degenza, vista l’impossibilità ad alzarsi, per concedergli maggiore comfort e per rendere più agevoli i loro gesti quotidiani. In questo consiste l’ultima donazione effettuata dal Lions Club Host Città di Castello a favore del reparto di Ortopedia e Traumatologia dell’ospedale tifernate.

La cerimonia di consegna è stata effettuata dal Club giovedì 2 febbraio rappresentato, per l’occasione, dal past president Marcello Fortuna, dalla vicepresidente Catia Cesarotti e dal consigliere Cristina Caldei. Per l’ospedale di Città di Castello erano presenti Gioia Calagreti, dirigente medico della direzione di Presidio Alto Tevere, Leonardo Dinoi, direttore del reparto di Ortopedia e Traumatologia, Tiziana Croci, coordinatrice infermieristica media degenza chirurgica, e Lucia Puletti, assistente sanitaria della direzione di Presidio Alto Tevere.

La dottoressa Calagreti, a nome della direzione di Presidio e aziendale, ha ringraziato il Lions Club Host Città di Castello per la donazione che testimonia ancora una volta la “sensibilità di club ed associazioni dell’Alto Tevere a sostegno dell’ospedale di Città di Castello, dei professionisti che qui lavorano e soprattutto dei pazienti ricoverati”.

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Maggiore presenza degli agenti della Polizia Locale nel centro storico e nel territorio comunale: rimodulati turni e servizi – Sindaco, Luca Secondi e assessore alla “municipale”, Rodolfo Braccalenti: “polizia locale capace di dare voce alle istanze di sicurezza del cittadino e in grado sempre più di collaborare con le altre forze dell’ordine e polizia”

Maggiore presenza degli agenti della Polizia Locale nel centro storico e nel territorio comunale: rimodulati turni e servizi. Dal 1 febbraio, attraverso il coordinamento del comandante, Emanuele Mattei, gli agenti della “municipale”, presidieranno costantemente il centro storico con due unità appiedate una al mattino e una al pomeriggio per assicurare la fluidità della circolazione all’interno delle mura cittadine e soprattutto per dare ascolto alle istanze e segnalazioni dei cittadini, in un’ottica di reciproca collaborazione e di cittadinanza attiva. Contestualmente è stato introdotto un servizio di pronto intervento composto da due unità automontate e un servizio con due unità automontate per i controlli stradali e nelle frazioni, sempre su ogni turno. Resta aperto l’ufficio del centro storico, presso il Loggiato Gildoni, il Lunedì-Giovedì e Sabato mattina: un presidio a disposizione per le richieste di rilascio-rinnovo permessi ZTL, disabili e rinvenimento oggetti smarriti.

“L’obiettivo – precisa il Comandante, Emanuele Mattei – è quello di presidiare in modo capillare, per quanto possibile, tutto il territorio comunale, comprese le frazioni, investendo sulla prevenzione piuttosto che sulla prevenzione. Si intensificheranno i controlli di sicurezza urbana e integrata con le altre forze di polizia sulla base di accordi e obiettivi congiunti”. “Il nostro intento sarà sempre più quello di strutturare una polizia locale che sia visibile, capace di dare voce alle istanze di sicurezza del cittadino e in grado sempre più di collaborare con le altre forze di polizia per il raggiungimento di un elevato livello di benessere della comunità”, hanno dichiarato il sindaco, Luca Secondi e l’assessore alla “municipale”, Rodolfo Braccalenti, nel ringraziare tutti coloro che a vari livelli e responsabilità “ogni giorno operano all’interno del Corpo di Polizia con grande professionalità e senso di appartenenza”.

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A Time Out Polcri e Nelson Daniel

Torna Time Out. Ospiti del programma condotto da Michele Tanzi, il direttore sportivo della NBWS Sansepolcro, Filippo Polcri ed il palleggiatore della ErmGroup San Giustino Nelson Pedro Daniel.

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Il sindaco Secondi interviene in consiglio comunale sull’interrogazione riguardante la situazione finanziaria della Sanità umbra della consigliera Bassini (Civici X Città di Castello): “dai vertici regionali nessuna risposta tecnica, la nostra risposta politica sarà quella di chiamare a raccolta le associazioni di volontariato socio-sanitario per rivendicare gli interventi di cui abbiamo necessità”

“Non ho una risposta tecnica da offrirle, perché non mi è stata messa a disposizione da parte dei vertici della Sanità forse perché le difficoltà non consentono di scrivere nero su bianco nulla, ma ho una risposta politica, quella di chiamare a raccolta le associazioni di volontariato socio-sanitario con l’obiettivo di condividere con loro un percorso comune nei confronti della Regione per rivendicare come territorio gli interventi di cui abbiamo necessità, di fronte a criticità che cominciano a essere eccessive, ben al di là di quanto si può considerare ordinario”. E’ quanto ha dichiarato il sindaco Luca Secondi, intervenendo in consiglio comunale sull’interrogazione della capogruppo dei Civici X Città di Castello Luciana Bassini riguardante la situazione finanziaria della Sanità regionale. Con l’istanza, la consigliera di minoranza aveva chiesto al primo cittadino di “attivarsi immediatamente nei confronti della Regione Umbria al fine di comprendere il complesso delle motivazioni alla base dei provvedimenti adottati con la circolare emessa nell’ottobre scorso per la riduzione della prescrizione dei farmaci e per la sospensione dell’acquisto di nuovi dispositivi e di sapere quali criteri siano stati utilizzati per definire le percentuali dei tagli lineari stabiliti”

. Nel ricordare che l’interrogazione fosse stata presentata prima della riunione della commissione consiliare Servizi e Partecipazioni con l’assessore regionale alla Sanità Luca Coletto e il direttore reginale Massimo D’Angelo, Bassini aveva evidenziato che dal confronto nella seduta dell’organismo consiliare non fosse arrivata alcuna risposta, “tanto meno alla necessità di comprendere se l’eventuale mancato rispetto dei tetti di spesa o delle disposizioni regionali da parte delle direzioni generali e dei medici prescrittori avrebbe potuto prefigurare un danno erariale”. “La situazione sta peggiorando – aveva ammonito la consigliera – perché anche l’entrata in vigore del payback sanitario andrà ad aggravare moltissimo il bilancio regionale”. “Ci aspettavamo tutti in quella audizione delle risposte più pertinenti, più puntuali, più concrete rispetto alle specifiche necessità del nostro territorio, ma onestamente questo non c’è stato, come non c’è stata poi la risposta alla sua interrogazione, che io ho inoltrato ai responsabili sanitari preposti”, ha rilevato Secondi, nel rimarcare come “la delibera della Regione a cui fa riferimento la consigliera Bassini testimoni una difficoltà finanziaria evidente che vive il sistema sanitario regionale, con una contrazione dei servizi percepibile”. “Il problema – ha osservato il sindaco – è che, quando vai a contrarre servizi fondamentali come quelli sanitari, vai a incidere sulla salute dei cittadini, oltre che sull’organizzazione lavorativa degli operatori, che è sicuramente un valore, perché se gli addetti sono nelle condizioni di poter svolgere al meglio la loro funzione si vede anche nella qualità del servizio offerto”.

Nel ricordare l’impegno del Comune nell’incalzare la Regione per chiedere conto della situazione della Sanità a Città di Castello, Secondi ha fatto riferimento a una delle questioni che non stanno trovando l’auspicata soluzione. “Tra le sollecitazioni che abbiamo rivolto ai responsabili sanitari c’è quella dell’utilizzo del lascito Mariani, per il quale noi abbiamo dovutamente indicato gli obiettivi”, ha spiegato il primo cittadino, che ha evidenziato: “qui non c’è nemmeno il tema della sostenibilità finanziaria, perché le risorse ci sono, ma c’è piuttosto il tema della capacità di mettere in campo il progetto”. “Chi ha le risorse in mano, non il Comune, ma l’Usl Umbria 1, deve andare avanti con la fase progettuale”, ha ribadito Secondi. In sede di replica, la consigliera Bassini si è detta “allibita” di fronte all’accaduto. “Non credo che sia mai successo che un Comune chieda informazioni su un argomento così importante e non riceva una risposta”, ha osservato l’esponente della minoranza, che ha aggiunto: “questo dimostra veramente l’impegno che dovrà mettere questa amministrazione per chiamare a raccolta i vertici della Sanità”. “Mi duole dirlo – ha concluso Bassini – ma non esiste più una sanità pubblica e trovare soluzioni alternative, come i centri privati, per quanto anche convenzionati, non credo sia la strada giusta”.

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Netta percezione della riduzione dell’offerta sanitaria pubblica nel territorio: Comune e associazioni di volontariato chiederanno insieme un incontro a Regione e Usl Umbria 1

“Con le associazioni di volontariato socio-sanitario locali abbiamo condiviso la percezione di una netta riduzione dell’offerta pubblica in ambito sanitario a Città di Castello, di criticità che non possono più essere trascurate sia nei servizi ospedalieri che della medicina del territorio, per cui tutti insieme chiederemo alla Direzione Regionale della Sanità e alla Direzione Generale dell’Usl Umbria 1 un incontro per affrontare le questioni prioritarie, mettendoci a disposizione della ricerca delle soluzioni necessarie con spirito costruttivo, ma anche con la doverosa fermezza nel rivendicare le legittime aspettative dei cittadini”. Il sindaco Luca Secondi tira le somme del tavolo con il mondo del volontariato socio-sanitario cittadino che ha riunito stamattina nella residenza comunale di piazza Gabriotti, alla presenza del vice sindaco Giuseppe Stefano Bernicchi e dell’assessore alle Politiche Sociali Benedetta Calagreti, preannunciando che “il Comune si farà carico di presentare a nome dei soggetti intervenuti all’incontro la richiesta formale ai vertici della sanità regionale di un summit nel quale fare il punto della situazione nel territorio dell’Altotevere”.

“L’incontro di stamattina ha permesso di mettere a fuoco la realtà attuale dei servizi nel nostro territorio dai punti di vista diversi e specifici di ogni associazione, che sono però stati coincidenti nel rappresentare un quadro di estrema difficoltà del sistema sanitario pubblico”, sottolinea Secondi nel ringraziare tutti i presenti “per il prezioso contributo e lo spirito di servizio con il quale hanno raccolto l’invito del Comune”. “Dalla discussione, che ha spaziato a 360 gradi sugli aspetti di più elevata criticità che caratterizzano l’offerta pubblica – evidenzia il sindaco – è emersa la determinazione a fare squadra per rappresentare con la maggiore incisività possibile ai responsabili sanitari l’urgenza di assicurare la massima attenzione all’ospedale di Città di Castello e ai servizi della medicina del territorio, che devono essere rafforzati con opportuni investimenti e scelte appropriate”. “Riteniamo indispensabile – conclude Secondi – che i vertici regionali prendano atto delle esigenze e delle preoccupazioni che gli utenti rappresentano quotidianamente, ma anche delle istanze degli operatori sanitari, ai quali deve essere garantita la possibilità di svolgere la propria professione nelle condizioni organizzative e operative che permettano al servizio pubblico di continuare ad essere punto di riferimento affidabile e sicuro per tutti i cittadini”.

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