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Pallavolo serie A3: ErmGroup Altotevere, Vittoria da 3 a Sarroch

SARLUX SARROCH  ERMGROUP ALTOTEVERE 0-3

(26-28, 17-25, 20-25)

SARLUX SARROCH: Dimitrov 23, Curridori, Graziani 3, Leccis 5, Lusetti 2, Pilotto 6, Mocci (L1) ricez. 80%, Chiapello 6, Nasari 2, Romoli, Rossi 3. Non entrati: Giaffreda (L2), Pisu, Scarpi. All. Marco Camperi e Manlio Puxeddu.

ERMGROUP ALTOTEVERE: Troiani, Biffi 4, Maiocchi 4, Marzolla 19, Galiano 9, Battaglia 1, Cioffi (L2), Pochini (L1) ricez. 81%, Cappelletti 1, Carpita 10, Quarta 9. Non entrati: Cipriani, Stoppelli. All. Marco Bartolini e Mirko Monaldi.

Arbitri: Denise Galletti di Mantova e Barbara Manzoni di Malgrate.

SARROCH: battute sbagliate 10, ace 4, muri 6, ricezione 78% (perfetta 35%), attacco 43%, errori 22.

ALTOTEVERE: battute sbagliate 9, ace 3, muri 12, ricezione 61% (perfetta 35%), attacco 51%, errori 17.

Durata set: 30, 28 e 33, per un totale di un’ora e 31’.

SARROCH – Una ErmGroup Altotevere in decisa crescita dal punto di vista sia fisico che mentale inizia il 2025 alla stessa maniera con la quale aveva chiuso il 2024, espugnando il palasport di Sarroch con il terzo 3-0 consecutivo (e secondo in trasferta) che vale il sorpasso sulla diretta avversaria e soprattutto tre punti pesanti,riportati dalla Sardegna, nella classifica del girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca dopo la seconda giornata di ritorno. Nel momento in cui hanno cominciato a funzionare i fondamentali – in particolare battuta, muro e difesa, oltre a un attacco dal rendimento pressochè costante –la squadra di Bartolini ha cambiato passo e per i padroni di casa non c’è stato nulla dafare. Determinante, anche dal punto di vista psicologico, la rimonta da -4 che ha fruttato il primo set ai vantaggi, mentre nel secondo i biancazzurri sono scattati nella fase cruciale e nel terzo, dopo essere stati ripresi e superati, hanno avuto il merito di stare concentrati in dirittura di arrivo e di suggellare la loro superiorità su una Sarluxche si è affidata a Dimitrov (23 punti) e con un Chiapello che non è stato quello del match di andata. Nella ErmGroup, il più prolifico è stato un Marzolla in ulteriore recupero (19 punti e 66% di realizzazione), ma tutti hanno fornito una prestazione di livello, a cominciare da Maiocchi – uomo di equilibrio – per arrivare a Cappelletti,impiegato solo al servizio e promotore delvistoso allungo nella seconda frazione.

Marco Camperi, tecnico della Sarlux, schiera Lusetti in regia, Dimitrov opposto, Pilotto e Leccis al centro, Chiapello e Nasari a lato e Mocci libero. L’altro Marco, Bartolini,risponde con la diagonale Biffi-Marzolla, con la coppia centrale Quarta-Galiano, con Maiocchi e Carpita in posto 4 e con Pochini e Cioffi alternati nel ruolo di libero. Attacchi quasi sempre a segno su entrambi i fronti all’inizio e andamento sul punto a punto con sorpassi reciproci: Marzolla e Galiano buttano giù palloni importanti, con Biffi che varia le sue scelte nella distribuzione dei palloni. Botta e risposta fra Dimitrov e Carpita dai nove metri, poi Nasari pesta in pipe la linea e arriva così il primo break per la ErmGroup (14-12), subito neutralizzato e ribaltato sul 16-15 dai locali grazie alla battuta di Lusetti (un ace), che mette in crisi la ricezione di Carpita. Anche Pilotto pizzica al servizio, Leccis mura Quarta e, con l’Altotevere che riceve male, Dimitrovconcretizza l’azione del 21-17 per la Sarlux. Nel momento più difficile, tuttavia, la ErmGroup rialza la testa, cominciando a difendere e piazzando anche il primo muro vincente con Carpita, che però sbaglia la battuta come Marzolla. Sul 23-21 per i gialloblù, Dimitrov fallisce un attacco e Galiano chiude a muro Leccis per il 23 pari. Inizia così il botta e risposta che prolunga il set ai vantaggi, con la Sarlux avanti fino al 26-25: un contrattacco di Marzolla e il muro di Quarta su Pilotto consentono alla formazione sangiustinese di coronare l’inseguimento con il 28-26 che vale l’1-0.

Più movimentata in avvio la seconda frazione, con la ErmGroup che continua a difendere, Sarroch che trova l’ace a nastro di Pilotto e Quarta autore di block vincenti su Nasari e Leccis. Alternanza piuttosto frequente nella conduzione del punteggio fino al break che porta Cappelletti e compagni sul 10-8 (primo tempo out di Pilotto) e con Carpita che si divora il contrattacco del possibile 11-8. Nasari sfrutta la “free ball” (10-10), Quarta rimaneinsuperabile a muro e Biffi sbaglia clamorosamente il tocco di seconda che avrebbe potuto ripristinare il +2. Il regista si riscatta di lì a poco con l’ausilio del nastro: suo l’ace del 16-14 e, quando la situazione passa sul 17-15, coach Bartolini decide di richiamare Maiocchi per lasciare la battuta nelle mani di Cappelletti, che spaccherà il set in maniera definitiva; si presenta intanto conl’ace del 18-15 e prosegue con una serie di colpi che fanno traballare la ricezione del sestetto di Camperi, dai quali originano il muro su Dimitrov con successiva trattenuta, il diagonale out di Chiapello e il contrattattacco di Marzolla che fa 21-15. Aquel punto, nella Sarlux esordisce il neo-acquisto Graziani, che prende il posto a lato di Nasari, anche se il protagonista con le sue schiacciate è Marzolla, che spinge la ErmGroup a quota 23: cambio palla e fase break hanno funzionato al meglio fra i biancazzurri, che chiudono sul 25-17 con un tocco non potente ma preciso di Carpita e con l’ennesimo muro di Quarta, stavolta su Graziani.

Proprio Graziani, che rimane in campo, è lanovità nel 6+1 degli isolani alla partenza del terzo set, che vede la ErmGroup ancora pronta a muro e con Maiocchi che promuove l’allungo del 7-5, perfezionato dall’efficacia in battuta di Biffi, alla quale la ricezione avversaria non è capace di replicare in maniera adeguata e allora Marzolla e Galiano firmano il vantaggio di 9-5, anche se i padroni di casa tentano in breve tempo di colmare il gap, riuscendovi anche con l’aiuto nel neo-entrato Rossi al centro in luogo di Pilotto. Dimitrov non si arrende e acoronamento di un prolungato e ricambolesco scambio riapre del tutto i giochi con il punto dell’11-12, per poi vedersi assegnato dal video-check il tocco del mani fuori su un suo attacco; e quando Biffi e Pochini si ostacolano dopo aver subito un muro, la situazione torna in parità (16-16), né stavolta Cappelletti si ripete al servizioperché la palla si ferma sulla rete. Succede anche che Sarroch prenda le misure a Marzolla e che una ricostruzione concretizzata da Graziani riporti per un attimo i sardi con il naso avanti (19-18), il che stimola la reazione che guideràvittoriosamente l’Altotevere al traguardo: Dimitrov è impreciso nel diagonale stretto, poi viene murato senza che la difesa possa tenere in vita il pallone e di seguito forza la battuta, spedendo lungo. Non solo: la botta al servizio di Carpita costringe a un’altraricezione lunga e a rete c’è già pronto il muro a tre, comprensivo di Battaglia. Camperi toglie Dimitrov e Lusetti per Romoli e Curridori e intanto Maiocchi è autore del 24esimo sigillo senza il palleggiatore Biffi in campo. Il rientro di Dimitrov e Lusetti è tanto immediato quanto fugace: Leccis spara fuori bersaglio la veloce e consegna il 25-20 (con assieme il bottino pieno) a una ErmGroup Altotevere che festeggia con pieno merito, in attesa di concentrarsi sulla Personal Time San Donà di Piave, che domenica 19 gennaio calcherà il taraflex del palasport di San Giustino.

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Viabilità e Polizia Locale, lavori pubblici, sicurezza urbana all’ordine del giorno del consiglio comunale convocato per lunedì 13 gennaio

Viabilità e Polizia Locale, lavori pubblici, sicurezza urbana saranno gli argomenti all’ordine del giorno della seduta ordinaria del consiglio comunale di Città di Castello che il presidente Luciano Bacchetta ha convocato per lunedì 13 gennaio, alle ore 17.30, nella residenza municipale di piazza Gabriotti. I lavori inizieranno con la declassificazione di un tratto della strada vicinale denominata “Di Pistrino” in località Petrelle, vocabolo Castello di Petrelle, sulla quale relazionerà l’assessore alla Viabilità Rodolfo Braccalenti. L’assemblea sarà, poi, chiamata a discutere e votare l’ordine del giorno del consigliere Claudio Serafini (Lista Civica Luca Secondi Sindaco) sul nuovo Codice della strada e, a seguire, lo stesso rappresentante della maggioranza chiederà informazioni all’assessore al Patrimonio Michela Botteghi sulla riapertura mercato coperto.

L’assessore alla Polizia Locale Braccalenti risponderà al consigliere Andrea Lignani Marchesani (Castello Civica) sul salario accessorio della Polizia Locale e sulla sentenza della Corte dei Conti, mentre l’assessore alla Protezione Civile Benedetta Calagreti interverrà sull’interrogazione del consigliere di FI Tommaso Campagni in merito ai dispositivi DAE. Il sindaco Luca Secondi fornirà al consigliere Lignani Marchesani informazioni sull’agibilità e sui collaudi di Palazzo Bufalini, mentre l’assessore alla Viabilità Braccalenti prenderà di nuovo la parola per replicare alla consigliera Emanuela Arcaleni (Castello Cambia) sullo stato del parcheggio coperto del Centro Le Grazie. A chiudere la riunione saranno l’esame e la votazione che riguarderanno la mozione del consigliere Valerio Mancini (Lega) a proposito delle soluzioni per una sicurezza urbana integrata. Come di consueto, i cittadini potranno seguire il consiglio comunale in diretta streaming attraverso la pagina istituzionale del Comune (sezione “Comune in diretta – streaming audio video” al link https://cittadicastello.consiglicloud.it/home) e attraverso il canale ufficiale YouTube dell’ente.

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San Giustino: evade dai domiciliari, arrestato

I Carabinieri della Stazione di San Giustino, nella giornata di ieri, hanno tratto in arresto un 48enne del posto, ritenuto responsabile del reato di evasione.

Nella circostanza l’uomo, sottoposto al regime degli arresti domiciliari poiché autore di atti persecutori nei confronti della madre, all’atto del controllo dei Carabinieri non è stato trovato in casa.

I successivi accertamenti svolti dai militari dell’Arma hanno permesso in poco tempo di rintracciare il soggetto addirittura fuori del proprio comune di residenza.

Raggiunto e accompagnato in caserma per le formalità di rito, l’uomo è stato tratto in arresto e sottoposto nuovamente – su disposizione dell’Autorità Giudiziaria – alla misura coercitiva restrittiva presso il domicilio.

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Vertenza Sagemcom Italia S.r.l: in comune i 40 dipendenti che hanno ricevuto la comunicazione di attivazione della procedura di licenziamento collettivo

Vertenza Sagemcom Italia S.r.l. “Saremo sempre al vostro fianco, alle vostre famiglie, ai sindacati e questo luogo, l’aula consiliare, la casa dei cittadini, sarà anche la vostra casa, se necessario per altri incontri come quello di oggi, reso necessario per la vicenda che riguarda il futuro di 40 persone e la difesa del posto di lavoro. Il comune appena avuto notizia della volontà della proprietà dell’azienda di procedere ad un licenziamento collettivo di diverse decine di dipendenti si è subito attivato ed ha coinvolto i parlamentari, i livelli istituzionali regionali e tutte le altri componenti locali che possono e devono fare squadra per cercare fino alla fine di tutelare occupazione e posti di lavoro messi a rischio.

Ne sono sicuro che della vertenza Sagemcom verrà investito il parlamento attraverso interventi in aula, Camera e Senato da parte dei parlamentari che la stanno seguendo assieme a tutti noi. Bisogna fare squadra e stare tutti dalla stessa parte, quella dei lavoratori e delle loro famiglie”. E’ quanto dichiarato questa mattina dal sindaco, Luca Secondi al termine dell’incontro con i 40 lavoratori della Sagemcom Italia S.r.l., che hanno ricevuto comunicazioni dall’azienda disposta a procedere ad un licenziamento collettivo, affiancati dal loro rappresentante sindacale, Riccardo Cuccolini della Fiom-Cgil, Rudy Melelli, delegato Rsu e dal legale, avvocato, Fabrizio Mastrangeli. All’incontro, presso la sala consiliare, hanno partecipato anche il vice-sindaco, Giuseppe Bernicchi, il consigliere comunale, Luigi Gennari e i consiglieri regionali, Letizia Michelini e Fabrizio Ricci. “La multinazionale francese sembrerebbe purtroppo pronta a smantellare la produzione nello stabilimento tifernate e ha già aperto la procedura di licenziamento collettivo per 40 lavoratori. L’azienda che progetta e costruisce contatori del gas, solo per le utenze domestiche – ha dichiarato Riccardo Cuccolini della Fiom-Cgil – lo ha comunicato ufficialmente”.

Cuccolini, a nome dei lavoratori ha voluto ringraziare il sindaco Luca Secondi per essersi subito attivato concretamente coinvolgendo altri livelli istituzionali regionali e nazionali e mettendo a disposizione la sala consiliare per questo incontro, cosa che non capita sempre”. Il rappresentante sindacale ha infine comunicato che l’azienda ha convocato sindacati e Rsu per venerdi 17 Gennaio: “un incontro che sarà decisivo per conoscere quali saranno i prossimi provvedimenti. Noi chiederemo con forza di ritirare la procedura di licenziamento ed avviare un confronto costruttivo per il futuro dei lavoratori che hanno una età media che sfiora i 50 anni”.

Per i prossimi 45 giorni, questo il termine di legge, a gestire la vertenza sarà la Fiom-Cgil, e poi nel caso di mancato accordo, la Regione, ed in particolare l’assessore allo Sviluppo Economico Francesco De Rebotti, che è stato subito informato della prima procedura di licenziamento collettivo attivata in Umbria nel 2025. Nel loro intervento, i consiglieri regionali, Letizia Michelini e Fabrizio Ricci, nel ringraziare il sindaco, Luca Secondi, “per la tempestiva e concreta vicinanza ai lavoratori e sindacati, con la messa a disposizione dell’aula consiliare”, hanno ribadito “la volontà della Regione, attraverso l’assessore De Rebotti e la giunta di mettere in campo tutte le iniziative necessarie a scongiurare un provvedimento devastante per i lavoratori, le loro famiglie ed il tessuto produttivo-occupazionale dell’altotevere: “tutti insieme dovremo remare dalla stessa parte”, hanno concluso Michelini e Ricci, ribadendo inoltre “la necessità di aprire una discussione sul ruolo delle multinazionali nella regione”. Particolarmente dettagliato e preciso, infine, l’intervento del legale dei lavoratori, Fabrizio Mastrangeli, che ha ricostruito tutte le fasi della vicenda e la procedura tecnico-giuridica che ne consegue, in attesa dell’esito dell’incontro “verità” del prossimo 17 gennaio con l’azienda.

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Prorogata fino alla data del 06/04/2025 la validità dei permessi con scadenza 31/12/2024 e relativi a tutte le zone della ztl del centro storico

Prorogata fino alla data del 06/04/2025 la validità dei permessi aventi scadenza il 31/12/2024 e relativi a tutte le zone della ztl del centro storico: ordinanza numero 10 del Comandante della Polizia Locale, Emanuele Mattei. “Premesso in data 31/12/2024 è prevista la scadenza dei permessi di transito/sosta nella ZTL del centro storico di Città di Castello – si legge nell’ordinanza – rilevato che ad oggi non è ancora completato il sistema di attivazione dei varchi ZTL né apposta la relativa segnaletica. Si rende necessario dover procedere alla proroga della validità di tali permessi di transito/sosta nella ZTL del centro storico di Città di Castello anche per consentire da parte degli utenti interessati un ordinato afflusso all’Ufficio competente per i rinnovi”. Per tali motivazioni si ordina di “prorogare fino alla data del 06/04/2025 la validità dei permessi aventi scadenza il 31/12/2024 e relativi a tutte le zone della ZTL del centro storico di Città di Castello; di stabilire che la proroga di cui sopra non è valida per coloro che abbiano perso titolo al rinnovo del permesso”.

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Ieri il sopralluogo della Provincia al Liceo “Plinio il Giovane” di Città di CastelloMassimo impegno per la conclusione dei lavori

Come annunciato ieri dal vicepresidente della Provincia di Perugia Sandro Pasquali, si è svolto questa mattina il sopralluogo al cantiere del Liceo classico “Plinio il Giovane” di Città di Castello.
Un confronto costruttivo dal quale è emersa la volontà di proseguire uniti, mantenendo viva la collaborazione e il dialogo tra tutti i soggetti coinvolti: il Liceo, la Provincia e il Comune di Città di Castello.


Presenti il consigliere provinciale Gianluca Moscioni, affiancato dal Direttore generale Adriano Bei, dall’ingegnere Stefano Torrini e dall’arch. Tiziana Carli, rispettivamente Rup e assistente al Rup; l’assessore alle politiche giovanili del Comune di Città di Castello, Letizia Guerri, l’impresa, la direzione dei lavori, la dirigente scolastica, Marta Boriosi, i rappresentanti degli studenti, Riccardo Pruscini, Caterina Beccafichi e Giacomo Mori, e due genitori del Consiglio d’Istituto, Emanuele Mori e Romina Renghi.
Risolti completamente i problemi relativi alle basse temperature, dovute al blocco della caldaia che si è verificato nella giornata di mercoledì 8 gennaio, si è guardato al futuro e, in particolare, alla sicurezza e al benessere degli studenti. “Cercheremo di velocizzare i lavori e far rispettare gli accordi dei contratti – ha detto il consigliere Moscioni –. Il nostro obiettivo è quello di far rientrare tutti i ragazzi all’interno dell’edificio il prima possibile. Nel giro di qualche settimana avremo un quadro più completo per la conclusione dei lavori e dare una risposta tangibile alle attese del territorio”. Parole confermate anche dal Direttore generale Bei che, in un’ottica di condivisione del percorso, ha sottolineato l’importanza del confronto con gli studenti, e quindi anche con le loro famiglie, ricordando l’impegno dell’ente su tutte le scuole di propria competenza, con oltre 30 cantieri attualmente attivi.


Per quanto riguarda le basse temperature riscontrate nei giorni passati, la Provincia ha precisato che saranno fatti dei rilievi due volte a settimana, in modo da garantire un comfort termico adeguato allo svolgimento ottimale delle lezioni.
Soddisfatta la dirigente scolastica Boriosi: “L’incontro di oggi è stato molto produttivo – sono state le sue parole –; tutte le forze in campo hanno espresso la piena volontà di arrivare a una soluzione a breve. Per quanto riguarda il riscaldamento già da oggi possiamo notare che le temperature sono aumentate, registriamo un comfort climatico ottimale e ne siamo felici. In più, è stata garantita una soluzione a breve per la chiusura del cantiere. Noi saremo sempre vigili, ma la sinergia di oggi ci ha reso fiduciosi e contenti”.
Sulla stessa linea anche il Comune di Città di Castello, sempre vicino alle esigenze della comunità: “La sinergia tra istituzioni e scuola, con tutte le sue componenti, dalla dirigente ai ragazzi fino alle famiglie, porta sempre a risultati importanti. Spero che questo dialogo costruttivo prosegua nell’interesse di tutti”.

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Sansepolcro: truffa del finto Carabiniere, ritrovati oro e denaro per 15.000 euro

Nella giornata di giovedì , i Carabinieri di Sansepolcro hanno intercettato un’automobile che era stata segnalata come sospetta poiché utilizzata per commettere reati. Un’utilitaria, che è stata individuata e fermata sulla E/45 nel tratto del territorio biturgense. Alla guida del mezzo un trentenne italiano, che oltre a non sapere dare una valida giustificazione della sua presenza in zona non sapeva nemmeno giustificare il possesso di 2.500 € che nascondeva sotto il tappetino dell’auto. A quel punto la perquisizione personale e veicolare, consentiva di rinvenire, occultati nella persona, oggetti in oro, quali collane, orecchini, braccialetti per un peso che sfiorava i 200 grammi, un orologio dalla cassa in oro e cinturino in pelle. I preziosi, qualora reimmessi sul mercato o rivenduti, avrebbero fruttato circa 15.000 €.

Nessuna collaborazione è giunta dall’uomo, per cui i Carabinieri hanno dovuto ricostruire il tragitto percorso dall’auto fino a risalire alle sue soste, giungendo fino a Cesena e Ravenna. Proprio in queste province erano state segnalate truffe con la tecnica, cosiddetta, del “finto Carabiniere”. 

Le vittime, due anziani pensionati entrambi vedovi e senza nessuno ad assisterli, erano stati contattati proprio dall’uomo poi fermato dai Carabinieri di Sansepolcro. Gli era stato detto che i figli avevano avuto un incidente e che erano stati arrestati, ma potevano essere immediatamente rimessi in libertà grazie al pagamento di una cauzione, per cui i due anziani, pensando di poter soccorrere i figli in difficoltà, hanno subito consegnato tutto ciò che avevano. Per tali motivi l’uomo, veniva quindi denunciato in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria

Si rammenta che in Italia, non esiste alcuna procedura che preveda la cauzione e che mai nessun operatore di polizia, potrebbe chiedere nulla in pagamento per la liberazione di un arrestato.

Ciò si comunica nel rispetto dei diritti delle persone indagate, da ritenersi presunte innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento – indagini preliminari – fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile, ed al fine di assicurare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.

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Successo per “Leggo il Natale: pensieri e racconti di scrittori e poeti della letteratura italiana”

Evento molto partecipato nel Comune di Monte Santa Maria Tiberina inserito nel calendario di Natale tra Umbria e Toscana dal titolo “Leggo il Natale: pensieri e racconti di scrittori e poeti della letteratura italiana”. Giovedì 9 gennaio alle ore 21.00 nella Sala del Consiglio comunale si è parlato delle tradizioni delle fese natalizie fino alla Epifania negli usi della Comunità montesca e non solo. A portare i saluti Michele Simone facente funzioni di Sindaco dopo l’elezione a consigliere regionale di Letizia Michelini a cui è andato un sentito ringraziamento per l’egregio lavoro svolto. Presente per l’occasione Catia Cecchetti ideatrice e organizzatrice dell’iniziativa che ha ringraziato i molti presenti e tutta giunta l’Assessore Donatella Foiani e i consiglieri Luca Mancini e Diego Brillini che hanno letto le poesie di autori noti della letteratura quali Giovanni Pascoli (La befana), Trilussa (Poesia de capodanno) e Salvatore Quasimodo (Natale).

Riferimento importante il testo di Lucia Tognellisulle Tradizioni popolari e ciclo delle feste calendariali nel comune di Monte Santa Maria Tiberina tratte dalla sua tesi di laurea e in un estratto dai Quaderni dell’Istituto di Storia politica e sociale “V. Gabriotti”.  L’autrice presente in sala ha condiviso tradizioni ed usi letti da Brillini accompagnate dalle poesie enunciate da Mancini.  Molta l’attenzione dei presenti che hanno gradito anche l’accompagnamento musicale del Maestro Francesco Mastriforti e di quattro sue allieve di violino. Anche la proiezione di alcune foto di vicoli, strade e palazzi del Monte coperti da coltri di nevi hanno completato l’appuntamento ricco di spunti e riflessioni sulle tradizioni passate, su usi e costumi della comunità del Monte: tutto rapportato al tempo presente a ciò che ancora per fortuna rimane e a ciò che invece è andato irrimediabilmente perduto. Un brindisi finale ha consentito di salutare il nuovo anno  2025 all’insegna dellavalorizzazione del patrimonio Umbro e Toscano.

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HopeRising – A Gospel Celebration domenica 12 gennaio, Chiesa di San Francesco, Citerna

La musica gospel diventa protagonista in Umbria con Hope Rising – A Gospel Celebration, la prima rassegna di cori gospel della regione, che si terrà domenica 12 gennaio alle ore 17:30presso la suggestiva Chiesa di San Francesco a Citerna.

L’evento fa parte del programma “Natale tra Umbria e Toscana”, giunto quest’anno alla sua IX edizione, promosso dal Museo Diocesano di Città di Castello e coordinato dalla dottoressa Catia Cecchetti. L’iniziativa rappresenta una straordinaria celebrazione musicale e spirituale, frutto della collaborazione tra il Coro Gospel Altotiberino, co-organizzatore insieme al Comune di Citerna, e altri due gruppi di grande rilievo nel panorama regionale: il Trasimeno Gospel Choir e il Joyful Singing Choir di Marsciano.

I protagonisti dell’evento

• Coro Gospel Altotiberino, diretto da Paolo Fiorucci e accompagnato al piano da Lorenzo Tosi, è il gruppo ospitante, apprezzato per il calore e l’energia delle sue performance.

• Trasimeno Gospel Choir, guidato da Ilaria Mancini, vanta un repertorio variegato e coinvolgente, arricchito dal contributo di Christian Pratofiorito al pianoforte e Fabio De Vitti alla batteria.

• Joyful Singing Choir di Marsciano, diretto da Aurora Scorteccia, con le brillanti interpretazioni di Tommaso Basiglini al piano e Filippo Pambianco alla batteria, porta la sua freschezza e intensità.

Un momento corale indimenticabile

Ogni coro presenterà un proprio repertorio di brani che spaziano dalle radici spirituali della musica gospel ai pezzi più moderni, ma il momento clou della serata sarà l’esibizione corale finale: oltre 70 cantori uniranno le loro voci per eseguire insieme una selezione di brani, creando un’emozione collettiva indimenticabile.

Musica, spiritualità e tradizione

“Hope Rising – A Gospel Celebration” non è solo un concerto, ma un’occasione unica per immergersi nel significato profondo della musica gospel, che celebra la speranza, l’unione e la gioia. Grazie al suo intreccio di spiritualità e tradizione, questo evento promette di toccare il cuore di ogni spettatore, nella splendida cornice della Chiesa di San Francesco di Citerna.

Ingresso libero, fino a esaurimento posti. Un appuntamento da non perdere per tutti gli amanti delgenere e della condivisione di emozioni che solo la musica rende possibile.

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Sansepolcro: il Bilancio delle attività della Polizia Municipale per l’anno 2024

Il Comune di Sansepolcro rende noti i dati relativi all’attività svolta dalla Polizia Municipale nel corso del 2024. Un impegno costante per garantire sicurezza, rispetto delle normative e tutela del territorio, con risultati significativi che testimoniano l’efficacia del lavoro svolto.

Incidenti e Sicurezza Stradale

Nel 2024 sono stati rilevati 41 incidenti, di cui 19 con feriti. Sul fronte della sicurezza stradale, le sanzioni accertate per violazioni al Codice della Strada sono state complessivamente 4.253, con 823 punti decurtati dalle patenti, 4 patenti ritirate e 2 revocate.

•          Veicoli sequestrati: 59

•          Veicoli sottoposti a fermo: 3

•          Rimozioni effettuate: 20

Tra le principali infrazioni rilevate:

•          cinture di sicurezza: 11

•          assicurazione obbligatoria: 58

•          uso di cellulari alla guida: 7

•          velocità tramite telelaser: 48

•          velocità non commisurata: 7

•          omessa precedenza: 9

•          omessa revisione veicolo: 85

•          Preavvisi per divieto di sosta: 1.460

Da sottolineare il dato riguardante le infrazioni ZTL: 2.392, in calo rispetto al 2023, che aveva registrato 4.597 infrazioni.

Al personale di Polizia Municipale spetta anche svolgere Controlli e Attività Territoriali. Questi i dati:

•          Sopralluoghi edili: 12

•          Sopralluoghi ambientali: 68

•          Accertamenti di residenza: 662

•          Permessi per disabili rilasciati: 248

•          Segnalazioni da uffici comunali: 141

•          Mercati settimanali monitorati: 104

•          Ordinanze emesse: 315

•          Accertamenti per uffici: 78

•          Denunce di smarrimento: 20

•          Denunce a piede libero: 6 (di cui una per guida in stato di ebbrezza e sostanze stupefacenti).

Progetti e Servizi di Prossimità

La Polizia Municipale ha intensificato il proprio impegno nel controllo del territorio e nella vicinanza ai cittadini:

•          Pattuglie appiedate: 640

•          Pattuglie automontate: 720

•          Progetto notturni: 15 servizi (19:00-01:00)

•          Presidi scolastici: 2 al giorno, con il supporto delle associazioni locali.

•          Progetto Piedibus: per incentivare una mobilità sostenibile e sicura per gli studenti.

“Questi dati dimostrano il grande impegno della Polizia Municipale di Sansepolcro nel garantire sicurezza, rispetto delle regole e vicinanza alla comunità – dichiara l’assessore alla pubblica sicurezza Alessandro Rivi – E’ importante proseguire in questa linea, con la piena collaborazione dell’Amministrazione comunale a poter rendere migliore sia la gestione della città che la sua vivibilità. Un ringraziamento va a tutti gli operatori per la dedizione e la professionalità dimostrata, e invitiamo i cittadini a continuare a collaborare per rendere Sansepolcro un luogo sempre più sicuro e vivibile.”

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Arcaleni (Castello Cambia – M5S) “conferimento rifiuti Belladanza, confermato quanto temevamo”

I “Chi continua a fare utili deve spiegare e trovare soluzioni per aumentare la raccolta differenziata, non semplicemente riempire di rifiuti la discarica
 Dopo la conferenza stampa dell’assessore De Luca e del Presidente di AURI che hanno voluto, correttamente, fare chiarezza sulla situazione dei conferimenti dei rifiuti presso le discariche regionali, negli anni 2023 e 2024, abbiamo avuto la conferma di quanto da noi paventato numerose volte: presso la discarica di Belladanza è stato conferito un anomalo quantitativo di rifiuti, che si è discostato significativamente dai volumi precedenti.


Con la Delibera di AURI del dicembre 2023 vengono infatti autorizzate oltre 80.000tonnellate, mentre già nel 2023 ne erano state conferite 62.601, con un aumento di 23.579 tonn. rispetto all’anno precedente.
Qualcuno deve spiegare ai cittadini tifernati perchè ciò sia avvenuto e perchè siano stati autorizzati tali volumi, con oltre 15.000 tonn di rifiuti speciali provenienti da fuori regione: ma lo deve fare soprattutto chi li ha chiesti e chi li ha autorizzati, cioè l’AURI  a guida Ruggiano, durante il governo Tesei.


 A loro deve rivolgersi lo stesso consigliere Lignani, quando annuncia una interrogazione su tali conferimenti, non solo al Comune di Città di Castello.
Quello che intendo conoscere e approfondire per la dovuta trasparenza che si deve ai cittadini, e che ho chiesto con un’interrogazione comunale, sono le motivazioni di tali conferimenti anomali , quali tutele ambientali siano state approntate e quali introiti siano stati incamerati da parte del gestore SOGECO: a fronte degli accordi finanziari e commerciali sottoscritti negli anni dall’ex Amministratore Unico, occorre chiarire molto meglio chi ha guadagnato da tali conferimenti e quanto sia entrato nelle casse di SOGEPU, i cui bilanci e le cui condizioni operative sono in forte criticità .


Se è vero, infatti , come giustamente promesso dall’ assessore regionale, che oggi occorre affrontare una tale situazione, per riallineare i conferimenti nei prossimi anni, e dunque diminuirli, e nel frattempo aumentare la raccolta differenziata fino all’80% anche nell’ex ATI 1, serve mettersi attorno ad un tavolo per affrontare tutte le criticità operative che oggi impediscono a Sogepu e Sogeco di realizzare questi obiettivi: le condizioni dei lavoratori, quelle dei mezzi obsoleti, la mancanza di personale, la riorganizzazione del servizio.


Non dimentichiamo, infine, che l’ultimo Piano di Impresa di Sogepu approvato in Consiglio comunale risale al lontano 2017 e che , malgrado le nostre continue richieste, nessun documento previsionale e operativo è stato più portato in Consiglio, mentre nel frattempo la partecipata accumulava oltre 30 mln di debiti che oggi pesano come un macigno sulla sua operatività.


Affrontare oggi correttamente questa situazione è molto complesso, ma occorre farlo per il bene della città, del territorio e dell’ambiente, rimuovendo le cause che hanno generato tale sfacelo e volendo decisamente cambiare pagina.

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Leggere ogni giorno, da quotidiani, riviste e libri, fa bene e aiuta a vivere meglio, ad ogni età: il progetto “Edicola alla residenza protetta”, il primo di questo genere in Italia riservato agli ospiti, anziani e adulti della ASp “Muzi Betti”

Leggere ogni giorno, da quotidiani, riviste e libri, fa bene e aiuta a vivere meglio, ad ogni età: il progetto “Edicola alla residenza protetta”, il primo di questo genere in Italia riservato agli ospiti, anziani e adulti in condizioni di disagio, e/o di non autosufficienza, e/o disabilità della ASp (Azienda dei Servizi alla Persona) “Muzi Betti”, che ha preso il via lo scorso anno in primavera lo sta a dimostrare a giudicare dai risultati. Gli anziani ospiti della struttura si sono così ben abituati all’appuntamento mattutino con i giornali da sfogliare e da leggere subito dopo la colazione da non poterne fare a meno – Presidente Asp Muzi Betti, Annalisa Lelli: “successo straordinario” – Sindaco Luca Secondi ed assessore al Welfare, Benedetta Calagreti: “buone pratiche quotidiane che ci rendono orgogliosi”.

Leggere ogni giorno, da quotidiani, riviste e libri, fa bene e aiuta a vivere meglio, ad ogni età: il progetto “Edicola alla residenza protetta”, il primo di questo genere in Italia riservato agli ospiti, anziani e adulti in condizioni di disagio, e/o di non autosufficienza, e/o disabilità della ASp (Azienda dei Servizi alla Persona) “Muzi Betti”, che ha preso il via lo scorso anno in primavera lo sta a dimostrare a giudicare dai risultati. Gli anziani ospiti della struttura ed altri autosufficienti, si sono così ben abituati all’appuntamento mattutino con i giornali da sfogliare e da leggere subito dopo la colazione da non poterne fare a meno. Grazie al buon cuore e alla disponibilità di un privato che ha garantito la copertura economica del progetto, ideato e promosso dal comune attraverso il Servizio Stampa e i Servizi Sociali, gli anziani e gli ospiti da circa un anno possono leggere, sette giorni su sette, festivi compresi, alcuni quotidiani con cronaca locale, regionale e nazionale in un angolo dedicato proprio alla lettura dove fa bella mostra di sé anche una libreria con volumi e libri a portata di mano. Gli ospiti della “residenza protetta” sono stati i primi entusiasti fruitori di questo bellissimo servizio che ripropone all’interno della struttura scene di vita quotidiana come l’immancabile appuntamento mattutino in edicola con l’acquisto dei giornali. Il progetto che ha registrato il sostegno e patrocinio dell’Ordine Nazionale e Regionale dei Giornalisti, della Fnsi (Federazione Nazionale della Stampa), di Asu e dei quotidiani, si basa prima di tutto sulla diffusione della lettura dei giornali come strumento e buona pratica vitale (come per tutti gli altri canali di informazione audio-video e radio) di informazione sui fatti ed avvenimenti in particolare della propria comunità locale e non solo e sulla necessità di dare sempre più risalto anche nei canali istituzionali alle notizie che riguardano gli anziani e la terza età più in generale prevedendo talvolta su questioni di particolare interesse sociale anche il coinvolgimento di sindaco, amministratori pubblici e dirigenti del comune di Città di Castello pronti ad illustrare agli ospiti, notizie e fatti riportati dai giornali stessi che magari interessano da vicino. Una iniziativa che era stata promossa a pieni voti il giorno della presentazione ufficiale dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega all’informazione e all’editoria, On. Alberto Barachini, che lo aveva definito come esempio e buona partica da imitare. “L’esperienza della residenza protetta – precisa il dottor Alberto Trequattrini, Dirigente Medico Neurologo e Psichiatra, Responsabile Struttura Semplice “Disturbi Cognitivi Aziendali” USL Umbria 1 – sta dando obiettivi risultati rispetto alla fragile utenza di soggetti con deterioramento cognitivo che rappresentano oltre la metà degli ospiti della residenza. L’utenza mostra di gradire particolarmente l’appuntamento mattutino della lettura commentata dei quotidiani che, mediato da ottimi operatori-riabilitatori, garantisce l’interesse e la partecipazione attiva di questi soggetti che naturalmente tendono all’apatia ed all’isolamento socio-relazionale. L’attività della lettura all’interno della residenza Muzi-Betti si coniuga perfettamente con l’attività di riabilitazione cognitiva che nel Distretto Alto Tevere della USL Umbria 1 è garantita dal Laboratorio di Stimolazione Cognitiva e dai Centri Diurni Alzheimer. Si ritiene che questa ottima sinergia pubblico-privato possa continuare e perfezionarsi sempre più nel tempo”, ha concluso Trequattrini nel ricordare che “la lettura dei quotidiani, infatti, promuove una virtuosa azione di stimolo per gli utenti relativi alla partecipazione al contesto ambientale, all’orientamento temporo-spaziale, alla memoria ed alle funzioni prassiche e gnosiche.” Anche la Presidente del Cda della “Muzi Betti”, Annalisa Lelli, conferma quanto la medicina riscontra ogni giorno sul campo a distanza di quasi un anno dalla lettura di quotidiani e libri nell’angolo della struttura ad essi dedicato. “La lettura e il commento delle notizie – ha precisato la Presidente – diventano l’ennesimo momento di condivisione quotidiano nel grande salone che nelle mattine accoglie il servizio di animazione, e che diviene ancora maggiormente una ideale “piazza” ed edicola intorno alla quale si sviluppa la maggior parte delle attività relazionali, sia per chi riesce ad esserne protagonista in prima persona sia per chi necessita della mediazione degli operatori. Le notizie ,i giornali, – ha concluso Lelli – diventano così anche ambasciatori di quel mondo che non può e non deve scomparire oltre le finestre e le mura, ma rimanere parte integrante della personale esperienza di ogni assistito.” Anche sindaco Luca Secondi e l’assessore alle Politiche Sociali, Benedetta Calagreti, nel ringraziare il sottosegretario On. Alberto Barachini e per il sostegno iniziale, ordine dei giornalisti, federazione nazionale della stampa, cooperativa “La Rondine”, dirigenti della Usl Umbria1 ed operatori ad ogni livello, ed ovviamente il benefattore privato che sponsorizza il bellissimo progetto, hanno parlato “di “buone pratiche” umane e sociali che attraverso la lettura dei quotidiani e dei libri puntano sempre più a coinvolgere gli ospiti della residenza protetta e farli sentire con orgoglio parte attiva della comunità locale. Grazie a chi ha pensato e dato le gambe a questo bellissimo progetto, il nostro ufficio stampa, grazie a chi lo ha finanziato e a tutti i soggetti che a vari livelli sono coinvolti direttamente nella struttura, dalla presidente agli operatori, nelle redazioni dei giornali, mezzi di informazione ed associazioni di categoria ed ordinistiche. “Il comune attraverso il Servizio Stampa e Agenzia CdcNotizie, con il capo-ufficio stampa Giorgio Galvani affiancato dal collega Marco Baruffi – si impegna a realizzare e dare risalto ad informazioni, progetti, iniziative, notizie che riguardano a 360 gradi il “pianeta” anziani e la terza età in genere.”

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Prosegue con tante proposte l’Anno Accademico 2024-2025dell’Unitre di Città di Castello Aps: il programma della prossima settimana 13/17 gennaio

Prosegue con tante proposte l’Anno Accademico 2024-2025dell’Unitre di Città di Castello Aps.

Questo il programma della prossima settimana:

Lunedì 13 gennaio

Ore 9-9,50 e 10-10,50 – Acquagym (istruttore Polisport)

Ore 9-10 e 10-11 – A.F.A. (docente Luca Castellari)

Ore 15 – Club della lettura (docente Teresa Gambuli)

Martedì 14 gennaio

Ore 9-9,50, 10-10,50 e 11-11,50 – Acquagym (istruttore Polisport)

Ore 9-10 e 10-11 – Educazione motoria (docente Luciano Capaccioni)

Ore 14,30 – Disegno e pittura (docente Sergio Bianchini)

Ore 15 – Inglese 1° livello (docente Kerry Oldham)

Ore 16 – Inglese 2° livello (docente Kerry Oldham)

Mercoledì 15 gennaio

Ore 9-10 e 10-11 – Avviamento al Pilates (docente Giorgio Galli)

Ore 14,45 – Yoga (docente Thea Benedetti)

Ore 16,30-18 – Filosofia (docente Venanzio Nocchi)

Giovedì 16 gennaio

Ore 9-9,50, 10-10,50 e 11-11,50 – Acquagym (istruttore Polisport)

Ore 9-10 e 10-11 – Educazione motoria (docente Luciano Capaccioni)

Venerdì 17 gennaio

Ore 9-9,50, 10-10,50 e 11-11,50 – Acquagym (istruttore Polisport)

Ore 9-10 e 10-11 – A.F.A. (docente Luca Castellari)

Ore 15-16,30 – Laboratorio maglia e uncinetto (docente Roberta Lucarini)

Ore 15,30-17 – Donne umbre: sei streghe, una madre, una madrina (docente Massimo Natali, che nel secondo appuntamento parlerà ancora di tre streghe, ovvero Santuccia da Nocera, Filippa di Angelo da Castel della Pieve e Bellezze Ursini da Collevecchio)

Ore 17-18 e 18-19 – Scuola di ballo (docente Blue Angel)

La “Lezione del giovedì” del 16 gennaio alle ore 16 vedrà la presenza in veste di relatore del prof. Alvaro Tacchini, che parlerà sul tema “L’espansione della periferia a Città di Castello dopo la guerra”.

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Volley – La ErmGroup Altotevere riparte da Sarroch: “L’avversaria è una squadra costruita per vincere, ma noi dobbiamo fare la nostra partita, poi vedremo”, dice lo schiacciatore Matteo Maiocchi

Si riparte con la seconda giornata di ritorno nel girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca e con la prima partita ufficiale del 2025 per la ErmGroup Altotevere, che vola a Sarroch, in Sardegna, dove alle 17 di sabato 11 gennaio affronterà la Sarlux nel palasport del Comune vicino a Cagliari. Dopo le tre vittorie consecutive di fine andata (compreso il 3-1 alla Gabbiano Farmamed Mantova), la formazione di coach Camperi è caduta di nuovo nel derby contro il Cus Cagliari poco prima della pausa delle festività, per cui a maggior ragione è da prevedere che sarà un’altra squadra rispetto a quella battuta per 3-1 in ottobre dai biancazzurri e nella quale c’è la novità in posto 4 costituita dall’arrivo di Graziani dall’Acqui Terme e dalla contemporanea partenza di Meschiari. “Abbiamo lavorato tanto in queste tre settimane di stop, che per noi erano fondamentali al fine di recuperare tutti gli effettivi  e di iniziare a prendere una identità di squadra – commenta l’ultimo arrivato in casa Altotevere, lo schiacciatore Matteo Maiocchiper cui sarà un bel test. Andiamo a Sarroch per fare la nostra partita, sapendo che il loro è un gruppo costruito per vincere, guidato peraltro da un ottimo allenatore. Non resta quindi da fare altro che giocarcela, poi vedremo come andrà a finire”. Sosta provvidenziale anche per il tuo recupero? “Certamente, anche se ho bisogno di un altro po’ di tempo per mettere ulteriore benzina nelle gambe e nelle braccia. Pausa utile, quindi, ma ho ancora tanta strada da fare”. Lo stato di salute del gruppo? “Direi eccellente: questa sosta è caduta proprio a pennello e all’indomani di due vittorie, che ci hanno trasmesso fiducia. È chiaro che ora bisognerà continuare a spingere: intanto, dovremo verificare se la pausa ha pagato o meno”. Partita aperta a qualsiasi risultato? “Dobbiamo essere aggressivi: questo campionato ha dimostrato, anche nelle recenti partite di Coppa Italia, che il fattore campo riveste il suo peso, però credo che noi abbiamo le giuste prerogative – anche umane – per ribaltare gli equilibri, a patto di non aver paura di sbagliare e di affidarci a noi, poi se gli altri dimostreranno di essere più bravi, lo vedremo, purchè lo facciano in partita”. Con l’ultimo aggiustamento in organico, è un Sarroch ancora più forte? “E’ da verificare: a lato dovevano aggiugere una pedina di qualità, per quanto il loro attaccante principale rimanga l’opposto Dimitrov, che è un top di categoria. Come dire che dovremo stare attenti a lui, ma in primis a noi e a quello che costruiremo nel nostro campo”. Non solo Dimitrov: a San Giustino, per esempio, seppe distinguersi l’altro schiacciatore Chiapello e comunque è l’intero collettivo a essere tosto. Spetta ora al tecnico della ErmGroup, Marco Bartolini, il compito di schierare gli atleti che ritiene migliori in questo momento, sapendo di averli al completo e con una valida alternativa dalla panchina in ogni ruolo. Tornare dalla Sardegna non a mani vuote significherebbe compiere un altro passo in avanti verso il traguardo minimo di stagione, ossia qualificazione ai play-off e salvezza in automatico. Una coppia lombarda al femminile è stata designata per il match: primo arbitro è Denise Galletti di Mantova e secondo arbitro Barbara Manzoni di Malgrate, con quest’ultima che ha già diretto la ErmGroup nella precedente trasferta sarda di Cagliari. 

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Sicurezza: nuove telecamere alle Fontanelle e in Via Capitini ad Umbertide

L’Amministrazione comunale continua a investire sulla sicurezza dei cittadini.

Sono in fase di completamento i lavori d’installazione delle nuove telecamere di videosorveglianza nella zona delle Fontanelle, per la quale era arrivata all’Amministrazione la richiesta di alcuni cittadini per l’installazione di telecamere. Il Comune, accogliendo l’istanza, ha attinto le risorse necessarie partecipando ad appositi bandi pubblici del Ministero dell’Interno per raggiungere questo altro importante traguardo.

L’importo totale del progetto di videosorveglianza denominato “Umbertide territorio sicuro” è di 31.393,88 euro, di cui 16mila euro a carico del Comune di Umbertide e 15.393,88 euro a carico del Ministero dell’Interno.
A questo importo il Comune intende aggiungere ulteriori 5mila euro per poter potenziare i punti di ripresa.
L’area strategica per i collegamenti tra il centro storico, l’abitato delle Fontanelle e l’uscita della E 45 di Montone è stata interessata dall’importante cofinanziamento del Ministero dell’Interno ottenuto grazie alla valutazione positiva del progetto del Comune di Umbertide, ritenuto qualitativamente meritevole, e all’importanza dell’impianto ai fini della sicurezza urbana.
Il progetto, supportato dalla Prefettura di Perugia, ed elaborato dalla Polizia Locale in stretta collaborazione con l’assessore alla Polizia Municipale e alla sicurezza, Francesco Cenciarini, ha permesso di gettare le basi per estendere l’installazione delle telecamere anche al centro delle Fontanelle e successivamente nei pressi della zona delle Petrelle.
La realizzazione del progetto vede l’installazione di 10 telecamere di cui 3 di lettura delle targhe dei veicoli e altre 7 telecamere di controllo ambientale.
E’ stata installata una postazione di videosorveglianza anche presso l’intersezione di via Capitini e via Forlanini rappresentata da 4 telecamere di cui 1 di lettura targhe in quanto, tale incrocio di strade, rappresenta uno snodo oggetto di grande transito di veicoli diretti verso l’ospedale e verso le scuole di via Capitini.
Tale installazione permetterà inoltre di agevolare l’estensione della videosorveglianza a via Colombo, via dei Patrioti e all’accesso alla località di San Benedetto.
Da sottolineare come questa postazione si presenti strategica anche per garantire una videosorveglianza estremamente efficace dei flussi di veicoli diretti verso la scuola primaria Di Vittorio, consentendo così un controllo costante ma discreto anche del popoloso plesso scolastico formato da tanti bambini umbertidesi.
Tutte le telecamere installate garantiranno una ripresa dei luoghi e dei transiti veicolari H24 con ottiche multifocali e dispositivi di riconoscimento ottico (Ocr) all’avanguardia.
Le nuove telecamere sono già predisposte per il collegamento con la banca dati nazionale di lettura targhe dei veicoli. La ditta che gestirà l’adeguamento delle telecamere alle specifiche del sistema nazionale di lettura targhe sarà la società TargaSystem di Brendola (Vicenza).
A breve verranno installati i cartelli che preavviseranno l’estensione delle aree videosorvegliate.
Grande soddisfazione è stata espressa dal Sindaco Luca Carizia e dall’assessore Francesco Cenciarini: “La sicurezza dei nostri cittadini è una priorità assoluta per questa Amministrazione. Grazie ad un progetto strategico e all’importante sostegno del Ministero dell’Interno, stiamo rafforzando sempre di più il sistema di videosorveglianza nel nostro territorio, puntando su tecnologie all’avanguardia e su una pianificazione che risponda concretamente alle esigenze di controllo e prevenzione. L’installazione delle nuove telecamere alle Fontanelle, in via Capitini e nelle aree limitrofe rappresenta un passo importante per garantire maggiore sicurezza nei luoghi più frequentati e lungo le principali direttrici di collegamento. Continueremo a lavorare con determinazione per estendere ulteriormente questi strumenti in tutto il territorio comunale, rafforzando così la tutela e la tranquillità della nostra comunità.”

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Conferimento di rifiuti speciali a Belladanza: interrogazione del consigliere Andrea Lignani Marchesani

Il Consigliere Comunale Andrea Lignani Marchesani ha presentato una interrogazione al Sindaco di Città di Castello Luca Secondi in merito al conferimento di rifiuti speciali alla discarica di Bellandanza in merito alle motivazioni che hanno portato nel secondo semestre del 2024 ad un incremento di rifiuti speciali da fuori regione, sulla scorta di quale contratto questo conferimento è stato effettuato, sulla tempistica di sottoscrizione di detto eventuale contratto e sugli importi economici in entrata che il medesimo avrebbe portato al soggetto gestore ed infine sui tempi di saturazione della discarica di Belladanza e sulla possibilità di un ulteriore ed ennesimo ampliamento.

IL TESTO INTEGRALE DELL’INTERROGAZIONE

Al Signor Sindaco di Città di Castello

Oggetto: interrogazione (conferimento di rifiuti speciali a Belladanza)

Il sottoscritto Consigliere comunale,

                                                PREMESSO

che la discarica di Belladanza, sottoposta ad incrementi ripetuti nel corso dell’ultimo decennio nonostante l’impegno preso riguardo la sua chiusura dal Governo regionale nel lontano 2007, è di fatto un polo strategico ed imprescindibile per lo smaltimento di rifiuti non solo regionali ma anche extra regionali all’interno dei flussi della Regione Umbria

che detta situazione sta diventando insostenibile dal punto di vista ambientale considerati gli irreparabili danni al territorio determinati da centinaia di migliaia di tonnellate di rifiuti che giacciono nel sito con conseguente inquinamento del suolo che va ben oltre il perimetro della discarica medesima

che anche quanto emerso negli ultimi giorni certifica un trend di conferimento al rialzo di rifiuti nel sito del nostro Comune

che il programma elettorale del nuovo Governo regionale prescinde dalla costruzione di metodi e siti alternativi per lo smaltimento dei rifiuti 

che l’incremento della raccolta differenziata sebbene buona pratica da implementare non rappresenta una concreta risposta all’incremento delle discariche e nel concreto ha rappresentato negli anni poco più che uno slogan politico ed elettorale

                                                          INTERROGA LA S.V.

a) sulle motivazioni che hanno portato nel secondo semestre del 2024 ad un incremento di rifiuti speciali da  fuori regione

b) sulla scorta di quale contratto questo conferimento è stato effettuato

c) sulla tempistica di sottoscrizione di detto eventuale contratto e sugli importi economici in entrata che il medesimo avrebbe portato al soggetto gestore

d) sui tempi di saturazione della discarica di Belladanza e sulla possibilità di un ulteriore ed ennesimo ampliamento

Città di Castello, 9 gennaio 2025

Il Consigliere interrogante

Andrea Lignani Marchesani

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Riorganizzazione della raccolta rifiuti a Sansepolcro: in programma altri due incontri pubblici di SEI Toscana con i cittadini

A Sansepolcro proseguono le attività di informazione e sensibilizzazione della cittadinanza legate alla riorganizzazione del servizio di raccolta dei rifiuti.

Dopo i primi quattro, partecipati, incontri che si sono svolti a dicembre, i rappresentanti dell’Amministrazione comunale ed i tecnici di Sei Toscana saranno presenti ad altri due incontri pubblici che si terranno lunedì 13 gennaio alle 18, presso l’Ex Bottega di Gragnano, in località Gragnano e alle 21 nella sala parrocchiale di San Paolo in via della Costituzione. Due momenti utili per illustrare e approfondire tutte le novità e gli obiettivi legati alla riorganizzazione dei servizi di raccolta.

Per maggiori informazioni: www.seitoscana.it e numero verde 800127484.

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Delirio a due di Eugène Ionesco in scena domenica 12 gennaio alle 20.45 al Teatro degli Illuminati

La Stagione 24/25 di Città di Castello, organizzata dal Teatro Stabile dell’Umbria insieme all’amministrazione comunale, ospita lo spettacolo Delirio a due di Eugène Ionesco con Corrado Nuzzo e Maria Di Biase diretti da Giorgio Gallione; in scena domenica 12 gennaio alle 20.45 al Teatro degli Illuminati.
Delirio a due è un piccolo capolavoro del Teatro dell’Assurdo, un irresistibile scherzo teatrale tipico del miglior Ionesco, dove la cornice comica e beffarda e il funambolismo verbale fanno comunque trasparire una società che affoga nella tragedia quotidiana e nella sconcertante gratuità dei comportamenti, e dove il linguaggio, invece di essere strumento di comunicazione, è un ostacolo che allontana e divide. Nella commedia domina il paradosso e il grottesco e la perenne, futile, incessante lite tra Lui e Lei, ridicole marionette umane imprigionate nella ragnatela di un ménage familiare annoiato e ripetitivo.

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