“Siamo in un momento non proprio felice, ma dobbiamo pensare positivo, i play off sono ancora tra gli obbiettivi che possiamo raggiungere, ci proveremo fino a che la matematica ce lo consentirà. Incontriamo difficoltà, sopratutto in fase realizzativa ma questo non può essere un’alibi, abbiamo una rosa competitiva, nonostante le assenze, dobbiamo sfruttare le ultime giornate di campionato per rientrare tra le prime cinque”.
Lignani (FD’I) “Due gradi in meno negli uffici comunali, un sacrificio necessario da parte dei dipendenti e del “palazzo” comunale
Due gradi in meno in surriscaldati uffici comunali: in un momento terribile per l’economia nazionale con il prezzo del gas alle stelle parta dal Comune di Città di Castello un immediato segnale di compartecipazione alle responsabilità e di consapevolezza. Un piccolo sacrificio che è anche solidarietà vista la scarsità di risorse disponibili per famiglie e imprese sempre più in difficoltà e che mostri un “palazzo” solidale nei confronti dei propri concittadini.
Un segnale anche di compartecipazione ad uno sforzo dell’intera Nazione in una contingenza storica che ha visto le nostre Comunità già messe a dura prova dalla pandemia; siamo infatti, è inutile nasconderlo, in uno stato di economia di guerra ed amministratori, dirigenti e dipendenti devono prima di tutto interrogarsi, nella logica del buon padre di famiglia, che cosa farebbero o cosa stanno già facendo nelle proprie abitazioni in questo momento di prezzi alle stelle.
Siamo certi che questa proposta saprà trovare un immediato riscontro positivo nella sensibilità del Primo Cittadino e del Segretario comunale.
Un freddo pomeriggio a Città di Castello, scaldato dal fuoco delle passioni artistiche
Sulle “punte” dalla piazza delle “tabacchine” ai luoghi simbolo della citta’ fino ai laboratori di Tela Umbra accanto ai telai dell’800: performance unica e suggestiva. Una città che sfida le intemperie climatiche, proponendo nelle vie, piazze e giardini, performances di danza, musica e recitazione attraverso un percorso itinerante partito da Piazza delle Tabacchine che ha trovato la sua conclusione nello splendido giardino di Tela Umbra, cuore pulsante del progetto dedicato da Castello Danza ad Alice Hallgarten Franchetti. I giovani danzatori di Castello Danza, il pool di musicisti tifernati coordinato dal Maestro Fabio Battistelli, le attrici della Compagnia Castellaccio, hanno scaldato una città intera dedicando la propria passione alla rinascita del mondo culturale, celebrando il tessuto storico di appartenenza, nel nome di una grande donna, Alice Hallgarten, che ha impiegato la sua breve esistenza alla implementazione della formazione di ispirazione montessoriana ed alla tutela del lavoro artigianale femminile tifernate. La riscoperta di una grande tradizione, attraverso forme ed esperimenti d’arte innovativi, questa la sfida che ha mosso il Consorzio Castello Danza nell’impresa ed al quale si sono uniti grandi artisti professionisti della città. Notevole la partecipazione di pubblico che ha seguito con attenzione il percorso scandito dalle letture tratte dall’epistolario “Cara Marietta…” attraverso le quali la sensibilità, il mecenatismo e la vena filantropica della baronessa sono emerse con tutta la loro forza, delineando una poesia di sentimenti in crescendo fino alla lettura del testamento spirituale sotto il grande tasso ( Taxus baccata L.) piantato dal barone Leopoldo Franchetti agli inizi del novecento, proprio nel giardino di Tela Umbra. Di notevole interesse l’esperimento eseguito all’interno del laboratorio di Tela Umbra che ha visto protagonisti suono del telaio, musica del clarinetto del Maestro Battistelli, movimento di una danzatrice del Consorzio Castello Danza, in una insolita performance di connubio artistico ispirato proprio al lavoro manuale delle tessitrici accanto ai telai dell’800 trasformati per l’occasione in strumenti unici. Domani martedi 8 marzo la conclusione del progetto sarà coronata dall’uscita attraverso i canali social istituzionali dell’inedito “video progetto” realizzato, grazie all’idea di Castello Danza, attraverso il Museo Tela Umbra e gli esterni di Villa Montesca dal titolo, “ L’eredita’ di Alice”. Il comune di Città di castello, assessorato alla Cultura, ha patrocinato evento ed assessore Michela Botteghi ha partecipato alla riuscita iniziativa.
Il Comune di Città di Castello per l’8 marzo: domani martedi 08 marzo presentazione del libro “Parole e Pregiudizi – Il linguaggio dei giornali italiani nei casi di femminicidio”
“Il conflitto russo-ucraino che ha riportato dopo oltre settant’anni la guerra in Europa impone una seria riflessione: i diritti una volta acquisiti non possono essere dati per scontati, ma devono essere tutelati e protetti ogni giorno”. Così l’assessore alle Pari Opportunità Letizia Guerri inquadra l’iniziativa che il Comune di Città di Castello ha organizzato in collaborazione con la Casa Editrice Luoghi Interiori per martedì 8 marzo, in occasione della Giornata Internazionale della Donna. Martedi 8 Marzo alle ore 18.00, presso la sala 43 della biblioteca comunale Carducci, sarà presentato il libro della giurista e criminologa Maria Dell’Anno dal titolo “Parole e Pregiudizi – Il linguaggio dei giornali italiani nei casi di femminicidio”. “Abbiamo scelto di affrontare un tema complesso e quanto mai attuale – evidenzia Guerri – che parla di diritti, di donne, di comunicazione e di cronaca: un mondo che anche attraverso i social media e l’informazione web pervade ormai la nostra quotidianità inondata di parole, che, scritte, rilanciate, lette e ricondivise, definiscono la realtà, una linea importante di confine in cui grandi devono essere responsabilità e consapevolezza”. Gli spunti di riflessione del libro saranno approfonditi dall’assessore Guerri insieme all’autrice Maria Dell’Anno, a Nada Lucaccioni, avvocato familiarista di AMI Umbria che si soffermerà sui rapporti fra legali e stampa, ad Antonio Vella e Alice Forasiepi, rispettivamente direttore editoriale ed editor di Luoghi Interiori. L’evento si svolgerà nel rispetto delle normative per il contenimento dell’emergenza da Covid-19 e quindi con l’obbligo per i partecipanti di esibire il Green Pass e di indossare la mascherina.
CDCNOT/22/03/04/COMINLINEA/96/MB
(foto e locandina allegate)
No alla legge regionale che stravolge il testo unico in materia di sanità e servizi sociali, contro le donne
Oggi, lunedì 7 marzo alle ore 12.00, presso la sala del Consiglio Comunale di Città di Castello si terrà una conferenza stampa del coordinamento donne Spi Cgil Alto Tevere e dell’Unione donne in Italia (sezione di Città di Castello), insieme a consigliere e consiglieri comunali, per illustrare l’ordine del giorno che sarà presentato in tutti gli otto comuni dell’Alto Tevere martedì 8 marzo, Giornata internazionale della donna, per respingere la proposta di legge regionale, avanzata dalla Lega, concernente “Ulteriori integrazioni e modificazioni alla legge regionale 9 aprile 2015, n. 11 – Testo unico in materia di sanità e servizi sociali”. Proposta che costituisce un esplicito attacco alla legge 194, alla libertà ed ai diritti delle donne.
Interverranno alla conferenza stampa rappresentanti dei consigli comunali, dell’Udi e dello Spi Cgil.
Tutti gli organi di informazione sono invitati a partecipare.
Grazie.
Trovato in possesso di modica quantità ai giardini del Cassero, segnalato alla prefettura ragazzo di 22enne di origini straniere
I Militari della Stazione di Città di Castello, durante un servizio di pattuglia a piedi nella mattina di sabato, in occasione del mercato cittadino che si svolge periodicamente nel centro storico di Città di Castello, nell’effettuare un ordinario controllo dei giardini pubblici del Cassero, individuavano un 22enne di origini straniere, del luogo, che alla vista dei militari cercava di allontanarsi. Raggiunto, a seguito di controllo veniva trovato in possesso di una modica quantità di sostanza stupefacente del tipo hashish. Anche in questo caso la sostanza è stata sequestrata ed il giovane è stato segnalato alla Prefettura di Perugia.
Monte Santa Maria Tiberina: Guida in stato di ebbrezza, ritirata patente ad un uomo di 27 anni
I Militari della Stazione Carabinieri di Monte Santa Maria Tiberina, nelle prime ore della mattinata di domenica, hanno segnalato alle autorità preposte deferito un 27enne. L’uomo, fermato alla guida di una BMW mentre transitava in località Gioiello del Comune di Monte Santa Maria Tiberina, a seguito degli accertamenti svolti dalla pattuglia, cui subito era parso decisamente su di giri nonostante il controllo stesse avvenendo il mattino presto, è risultato avere un tasso alcolemico superiore al consentito. Patente di guida ritirata.
Trovati con modica quantità di sostanze stupefacenti, segnalati due quarantenni
– Militari del Nucleo Radiomobile della Compagnia, nella tarda serata di venerdì durante servizio perlustrativo nel Comune di Umbertide, procedevano al controllo di una Fiat Panda con a bordo 4 persone. Da subito gli occupanti del veicolo si dimostravano agitati ed insofferenti al controllo; tale comportamento metteva in allerta i militari che, dopo unaccurato controllo, rinvenivano sulla persona di due degli occupanti, entrambi 40enni, e residenti in alta valle del Tevere, una modica quantità di sostanza stupefacente del tipo cocaina. Imilitari procedevano quindi al sequestro dello stupefacente ed a segnalare i due alla Prefettura di Perugia quali assuntori.–
Fermo vicino alla propria auto per un piccolo malore, soccorso dai Carabinieri e successivamente sottoposto al test alcolemico risulta positivo per oltre il doppio del consentito
– Militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia hanno denunciato in stato di libertà un 22enne Umbro. L’uomo, notato fermo accanto alla propria vettura in località Cinquemiglia del Comune di Città di Castello, in orario notturno, aveva ovviamente attirato l’attenzione della pattuglia. I militari avvicinatisi, hanno quindi potuto constatare che il giovane si era fermato a causa di un lieve malore. Dopo averlo soccorso, i Carabinieri lo hanno però sottoposto agli accertamenti di rito, verificando che aveva un tasso alcolemico doppio rispetto al limite consentito. All’uomo è stata immediatamente ritirata la patente di guida.
Edilizia scolastica, dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza 1 milione e 200mila euro per la scuola primaria “Anna Frank” della frazione di Verna
Dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) arrivano altri importanti investimenti per il territorio comunale di Umbertide. Dopo i 5 milioni di euro ottenuti per quanto riguarda i progetti di rigenerazione urbana, il Comune di Umbertide è rientrato all’interno della graduatoria regionale per l’edilizia scolastica appartenente alla Componente 1, Missione 4 del PNRR.Il Comune risulta quindi beneficiato di 1 milione e 200mila euro che consentiranno dei lavori di riqualificazione presso la scuola primaria “Anna Frank” della frazione di Verna.Nel progetto presentato dal Comune sono inseriti il miglioramento sismico dell’istituto scolastico, l’adeguamento energetico della scuola attraverso la sostituzione di nuovi generatori di calore, la coibentazione del solaio, la sostituzione di tutti gli infissi e la realizzazione di un impianto fotovoltaico.
“Arriva un’altra bellissima notizia per il nostro Comune – dicono il sindaco Luca Carizia e l’assessore ai Lavori pubblici e Istruzione, Alessandro Villarini – Grazie al piano di riqualificazione delle scuole del PNRR ci è stato concesso un finanziamento di 1.200.000 euro per realizzare un grande intervento presso la scuola ‘Anna Frank’ di Verna, che si aggiunge ai lavori su altri edifici scolastici che stanno interessando e che interesseranno il capoluogo e le frazioni. La nostra Amministrazione sta sviluppando e portando avanti una stagione di investimenti pubblici importante, con una particolare attenzione all’edilizia scolastica da sempre per noi una priorità assoluta. Siamo riusciti ad intercettare importanti risorse e in tal senso proseguiremo il nostro impegno”.Il 1 milione e 200mila euro per la “Anna Frank” di Verna si aggiunge ai numerosi interventi sulle altre scuole del territorio. Sono in fase di ultimazione i lavori per la costruzione della nuova scuola dell’infanzia “Marcella Monini” e sono in fase di realizzazione gli interventi di ristrutturazione della scuola primaria che sorge nella frazione di Niccone.Insieme a queste ne verranno rifatte altre due, ovvero le scuole dell’infanzia di Calzolaro e di Montecastelli.Infine, per quanto riguarda la costruzione del nuovo asilo comunale che sorgerà sempre in via Morandi, risulta finanziata e coperta da contributi nell’intero importo di 2.495.000 euro.
“Nel segno delle donne, la città continua nella riscoperta della propria vivacità culturale dopo la pandemia”: l’assessore Michela Botteghi presenta gli eventi in programma fino a martedì 8 marzo
“Per la Giornata Internazionale della donna la città continua nella riscoperta della propria vivacità culturale finora condizionata dalla pandemia, un segnale di ripresa in nome delle conquiste femminili che all’insegna dell’arte metterà in luce figure di donna di ieri e di oggi, offrendo alla comunità belle opportunità di visitare la Pinacoteca comunale e alcuni dei luoghi principali del centro storico”. L’assessore alla Cultura Michela Botteghi sottolinea gli appuntamenti patrocinati dal Comune per martedì 8 marzo, ringraziando tutti coloro che saranno protagonisti degli eventi e invitando i cittadini a partecipare alle iniziative programmate. Domenica 6 marzo Poliedro Cultura proporrà in collaborazione con il Comune una visita guidata gratuita alle ore 10.00 all’interno delle sale della Pinacoteca comunale. Protagoniste del percorso saranno le donne forti, intelligenti, sensuali e ironiche presenti nelle immagini della ricca collezione di dipinti del museo, ma anche le storie e le curiosità delle figure femminili che hanno caratterizzato le vicende della famiglia Vitelli, che nel Cinquecento ha abitato la dimora sede del museo (la prenotazione obbligatoria ai numeri di telefono 075.8554202/0758520656, su Whatsapp 335460050 e per mail cultura@ilpoliedro.org). In occasione della Giornata internazionale della donna di martedì 8 marzo il museo offrirà, inoltre, l’ingresso gratuito a tutte le visitatrici. Una figura di donna che sarà protagonista di più appuntamenti sarà quella di Alice Hallgarten Franchetti, alla quale l’Associazione Castello Danza dedicherà a partire dalle ore 16.00 di domenica 6 marzo una performance che unirà gli allievi delle scuole di danza del territorio ai musicisti guidati dal maestro Fabio Battistelli. Un percorso itinerante tra musica, danza e letture tratte dall’epistolario “Cara Marietta…”, curate da Tela Umbra e interpretate dagli attori della Compagnia Il Castellaccio, che da piazza delle Tabacchine raggiungerà i giardini del Cassero, piazza Gabriotti, piazza Matteotti, piazza San Francesco e terminerà nel giardino di Tela Umbra. Castello Danza sarà anche protagonista del video realizzato da Farm Studio Factory che sarà pubblicato martedì 8 marzo sui canali social del Comune di Città di Castello: un delicato racconto coreografico che ripercorrerà la vita della baronessa Hallgarten Franchetti tra Villa Montesca e il Museo Tela Umbra. Domenica 6 marzo dalle ore 9.00 alle ore 19.30 aprirà la mostra “Artiste umbre”, con le opere di Ciuffetelli, Frillici, Momusso, che la Galleria delle Arti di Luigi Amadei dedicherà alle donne fino al 6 aprile. Nell’ambito dell’esposizione, saranno programmati alcuni incontri a tema con l’espressività femminile, tutti alle ore 18.00: il 13 marzo sul tema “Scrittrici” con Teresa Gambuli, Sabrina Fodaroni e Alessandra Oddi Baglioni; il 19 marzo (“Presidi”) con Marta Boriosi, Maria Rosella Mercati e Valeria Vaccari; il 20 marzo (“Sindaci”) con Fernanda Cecchini, Giuliana Falaschi e Letizia Michelini; il 26 marzo (“Parlamentari”) con Anna Ascani, Catia Polidori e Laura Agea; il 27 marzo (“Manager”) con Alessandra Gasperini, Emilia Nardi ed Elena Veschi; il 2 aprile (“Munificenza”) con Maria Rita Bracchini, Cristina Crisci e Romanella Bistoni; il 3 aprile (“Cinema e Teatro”) con Massimo Zangarelli sulle figure di attrici tra cinema e teatro rappresentate da Valeria Ciangottini, Monica Bellucci e Valentina Lodovini. Il programma delle iniziative si concluderà martedì 8 marzo dalla cena che il Club 8.3 organizzerà alle ore 20.00 al ristorante Il Boschetto. Tutti gli eventi pubblici saranno proposti nel rispetto delle normative per il contenimento dell’emergenza da Covid-19.
Rilancio del centro storico e sostegno agli operatori economici: l’assessore Mariangeli annuncia in commissione tagli per occupazione suolo pubblico e canone pubblicita’
“Rilancio del centro storico e sostegno alle attività commerciali e produttive del territorio comunale sono priorità del bilancio 2022 che attueremo con le scelte precise: la riduzione del 50 per cento del canone di occupazione del suolo pubblico per bar, ristoranti e ambulanti dei mercati cittadini, insieme all’abbattimento dei costi pubblicitari, con una revisione del regolamento che permetterà di esentare completamente dai pagamenti una parte consistente di operatori economici”. E’ quanto ha annunciato l’assessore al Bilancio Mauro Mariangeli intervenendo nella riunione della commissione Programmazione Economica convocata nei giorni scorsi dalla presidente Maria Grazia Giorgi per l’illustrazione delle modifiche e delle integrazioni che l’amministrazione comunale ha apportato al Regolamento per l’applicazione del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria e al Regolamento per l’applicazione del canone di concessione per l’occupazione delle aree e degli spazi appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile destinati a mercati realizzati anche in strutture attrezzate. “Con la fine dello stato di emergenza per il Covid-19 fissata al 31 marzo, dal primo aprile torneranno in vigore le normative precedenti, ma non verranno certo meno le difficoltà degli operatori dovute ai due anni di pandemia: ecco perché – ha spiegato Mariangeli – abbiamo voluto dare un segnale di sostegno a tutti gli operatori commerciali, tagliando del 50 per cento i costi della Cosap”. “Se non l’unico, saremo certamente uno dei pochissimi Comuni a fare questa scelta, rinunciando a una parte cospicua del gettito proveniente dal canone in una situazione generale non certamente facile, se si pensa che stimiamo 300 mila euro in più di costi energetici a carico del Comune a causa dei recenti rincari – ha osservato l’assessore – ma per noi è fondamentale andare incontro agli operatori economici della nostra città”. La stessa linea che ha guidato anche alle modifiche del regolamento relativo al canone per la pubblicità, dove l’amministrazione comunale, come ha chiarito Mariangeli, ha cambiato completamente il metodo di arrotondamento del calcolo della superficie imponibile, passando dal metro quadrato di prima al mezzo metro quadrato di adesso, e ha eliminato l’ultima fascia di costo per l’esposizione pubblicitaria sugli automezzi, abbassando il tetto massimo dei pagamenti alla fascia inferiore. “Per effetto di queste scelte, che ancora una volta sono frutto della rinuncia da parte dell’amministrazione a parte del gettito del canone – ha precisato l’assessore – molti esercizi commerciali non pagheranno più i costi pubblicitari finora sostenuti e abbasseremo i costi pubblicitari delle attività”. Mariangeli ha anche dato conto dell’applicazione di “un coefficiente bassissimo per i parcheggi riservati concessi alle strutture ricettive all’interno delle mura urbiche, che costeranno 146 euro all’anno a posto auto, nell’ambito di un intervento complessivo di regolarizzazione della materia”. La consigliera di Castello Cambia Emanuela Arcaleni ha accolto positivamente le dichiarazioni dell’assessore, evidenziando “la soddisfazione per il fatto che l’amministrazione comunale abbia compreso che alcune scelte nella gestione della pubblicità compiute in passato abbiamo causato problemi, in particolare ai commercianti, anche per l’applicazione molto rigida del regolamento da parte del gestore Dogre”. “Abbiamo preso atto di una situazione che richiedeva da parte nostra un intervento e abbiamo agito di conseguenza”, ha replicato Mariangeli. Dal consigliere Valerio Mancini (Lega) è venuto l’apprezzamento per le misure illustrate dall’assessore insieme alla proposta di “convocare in commissione una rappresentanza degli ambulanti del mercato settimanale per valutare con la giunta una soluzione che permetta di non costringerli a una dislocazione diversa da quella abituale nelle principali piazze cittadine in concomitanza con una manifestazione pubblica della città”. L’istanza è stata raccolta dalla presidente Giorgi, che ha dato disponibilità a procedere alla programmazione di una seduta ad hoc dell’organismo consiliare.
Raccolta alimentare per l’Ucraina: commovente e concreta gara di solidarietà’ a Cerbara
“La straordinaria e spontanea mobilitazione della comunità di Cerbara in tutte le sue componenti, laico-religiose è stata commovente e concreta in favore della popolazione Ucraina. La raccolta viveri che si è conclusa ieri con la partenza di un tir carico di derrate alimentari e’ la testimonianza concreta di quanto la solidarietà può fare in queste circostanze.
Un plauso sentito a tutti coloro che a vari livelli hanno contribuito alla buona riuscita dell’iniziativa a partire dall’azienda Volpi Trasporti che ha messo a disposizione un tir per il trasporto della merce e la Sogepu che ha garantito un luogo dove concentrare il materiale frutto delle donazioni.” E’ quanto dichiarato oggi dal sindaco, Luca Secondi e dall’assessore alle Politiche Sociali, Benedetta Calagreti in riferimento alla iniziativa di solidarietà e raccolta viveri attivata in maniera spontanea dai cittadini, dalle associazioni a vari livelli della comunità locale di Cerbara.
Sansepolcro: Riparte “Bibliocoop”, inaugurazione giovedì 10 marzo
SANSEPOLCRO – A due anni dalla chiusura, per colpa della pandemia, la Bibliocoop riapre.
Giovedì 10 marzo alle 15 riprende l’attività per la promozione della lettura e del prestito di libri allo Spazio Soci della Coop.Fi di Sansepolcro, grazie al grande lavoro dei volontari della Sezione Soci Coop Valtiberina e alla fattiva collaborazione della Biblioteca comunale “Dionisio Roberti”.
Per i visitatori della Bibliocoop sarà possibile iscriversi ai servizi della Biblioteca, prendere in prestito libri, fare la ricerca di un libro presente nella Rete Documentaria Aretina e richiederlo, se non presente nel punto prestito Bibliocoop.
Al punto prestito sono stati allestiti scaffali con alcune novità, sezioni dedicate alla narrativa, alla saggistica, letteratura rosa, gialli e romanzi storici, biografie e viaggi, libri per bambini e una nuova sezione dedicata al mondo delle ricette. Ogni mese verranno proposti novità e consigli di lettura.
All’inaugurazione per la riapertura parteciperanno i soci che gestiscono il servizio, l’assessore alla Cultura del Comune di Sansepolcro Francesca Mercati, il direttore del supermercato Roberto Tredici, la direttrice della Biblioteca comunale Maria Cristina Giambagli e il presidente del Consiglio della Sezione Soci Coop, Rita Chiasserini.
La Bibliocoop sarà aperta il martedì (15.30 – 17.30), il giovedì (15.30 – 17.30) e il sabato (10.30 – 12.30).
Persona sospetta a Morra, dopo un controllo risulta senza documenti di riconoscimento, ma con a carico decreto di espulsione, denunciato
Nel pomeriggio di ieri i Carabinieri della Stazione di Trestina, hanno deferito in stato di libertà un 25enne di nazionalità marocchina.
Era da poco passato mezzogiorno, quando al numero di emergenza 112 della Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri, sono arrivate chiamate che segnalavano la presenza di una persona sospetta, aggirarsi nell’abitato della frazione Morra. Immediatamente inviata sul posto una pattuglia della Stazione di Trestina, è stato individuato il giovane, privo dei documenti di identificazione.
Accompagnato presso la caserma di Città di Castello, sono state avviate le procedure di identificazione che prevedono l’acquisizione delle impronte digitali ed il confronto con quelle presenti nelle banche dati. I Carabinieri sono risaliti alle generalità dell’uomo, risultato di nazionalità marocchina, con a carico un ordine di lasciare il territorio nazionale, emesso nel mese di gennaio dal Questore di Pistoia. I Militari hanno quindi avviato l’iter per l’esecuzione del provvedimento e lo hanno inoltre deferito alla Procura della Repubblica di Perugia per non aver ottemperato all’ordine di lasciare il territorio nazionale.
Proviamo a sorridere, questa è Stella, la cagnolina postina
In un momento così difficile, servono notizie positive, per questo è giusto segnalare una notizia curiosa. Stella cagnolina campionessa della ricerca del tartufo con in bocca un giornale pronta a portarlo al suo proprietario, Nicola Calzolari, che ogni mattina si presenta puntuale all’edicola di Roberto Alfonsi in piazza Matteotti. “Fa sempre così e lo riporta a casa scondizolando”, dice il proprietario”.
Un errore diffuso è pensare che il semplice sia facile, il complesso difficile. Molto spesso è vero il contrario. Lo diceva anche Ovidio duemila anni fa. “La semplicità, è cosa rarissima ai nostri tempi”. Ogni tanto, nelle esperienze della nostra vita, incontriamo persone “semplici” che sono molto più intelligenti di tanti cosiddetti “intellettuali. E anche i più grandi progressi sono spesso soluzioni semplici di problemi che sembravano inestricabilmente complicati.
Politiche giovanili Arcaleni (Castello Cambia): “urgono risposte concrete”
Arcaleni “I giovani hanno bisogno di essere visti e ascoltati: progettare con loro spazi e attività che rispondano alle loro esigenze”
“Rispondere agli episodi critici che si verificano a livello nazionale e nel nostro territorio percorrendo solo la strada della repressione e della sorveglianza è superficiale ed errato: di fronte ai segnali di disagio giovanile è necessario non sbandierare sentenze, ma porsi domande”- afferma Emanuela Arcaleni (Castello Cambia)- annunciando di aver presentato una interpellanza per sapere quali risposte abbia predisposto la giunta tifernate per affrontare il disagio emergente e le esigenze dei giovani e degli adolescenti, ma anche per lanciare alcune proposte, come una Card Giovani, la mappatura dei servizi esistenti e di nuovi spazi da inserire in una piattaforma virtuale, oggi inesistente, che connetta i ragazzi alle varie realtà e alle offerte del nostro territorio.
Il Gruppo “Educazione e Politiche giovanili” del Coordinamento del Cambiamento ha elaborato una serie di riflessioni il cui principale obiettivo è quello di mobilitare un dibattito su un tema essenziale, ma troppo spesso assente dall’agenda politica: occorre assumersi la responsabilità di riflettere e condividere con la cittadinanza che dietro ogni comportamento c’è un bisogno, talvolta mal espresso, ma sicuramente non soddisfatto.
Quali politiche ha messo e può mettere in atto l’Amministrazione per sostenere i giovani? Quali progetti? Quali azioni? È necessario ribaltare lo sguardo, e rispondere alle voci critiche che si sollevano dimostrando ai giovani che non c’è intenzione di demonizzare o colpire, ma voglia di costruire. Con loro e per loro. Le politiche giovanili sono il motore fondante di una società e dimostrano lo spessore di una Amministrazione, che ha il dovere di individuare strategie che consentano di moltiplicare i luoghi fisici e virtuali di incontro e di crescita; creare occasioni di ascolto delle loro esigenze e di aggregazione, favorire l’accesso ai servizi e costituirne di nuovi. Focalizzare l’attenzione sui giovani e sui loro bisogni, mappare il territorio per evidenziare carenze e criticità, offrire alternative e spazi disponibili, moltiplicare i nodi di quel tessuto sociale che può e deve sostenere la crescita dei giovani in un’età così complessa, minata ulteriormente dagli effetti di una pandemia che ha azzerato per lungo tempo ogni occasione di incontro e di crescita, è indispensabile ed urgente.
Molte possono essere le risposte da costruire con e per loro, ed è per questo che intendiamo lanciare un patto sociale che riconosca, non solo sulla carta, il ruolo fondamentale dei giovani come attori che concorrono alla costruzione della società. Perciò chiamiamo a raccolta le forze sociali, giovanili, politiche, associative e del volontariato, nonché semplici cittadini, per riaprire un dibattito troppo a lungo sopito.
Serve incontrarsi per costruire insieme una rete capace di valorizzare le risorse esistenti e rimettere i giovani al centro della vita sociale e dell’agenda politica di questa città.
Anche l’Associazione di Volontariato I Fiori di Lillà a supporto del popolo Ucraino, raccolta fondi in collaborazione con l’”Oratorio PerDiQua”
In un momento storico così drammatico, l’Associazione di Volontariato I Fiori di Lillà, vuole rendere nota alla comunità territoriale l’iniziativa di supporto e di aiuto a favore del popolo ucraino, pesantemente colpito dalla guerra.
I Soci hanno fortemente sentito l’esigenza di agire, donando una spesa di prodotti alimentari e medicinali, dedicando particolare attenzione alle esigenze di bambini e anziani per i quali sono stati acquistati biberon; pannolini; pannoloni; traverse e alimenti a lunga conservazione specifici per la prima infanzia.
L’Associazione ha aderito alla raccolta organizzata dalla Parrocchia di Cerbara presso l’”Oratorio PerDiQua” alla quale, insieme a tutta la popolazione che si è spesa in aiuto e supporto, va il nostro sentito grazie per l’impegno, l’attenzione e la pronta risposta alle necessità di un popolo in forte difficoltà.
Non meno significativo è il silenzioso e costante aiuto che l’Associazione promuove verso quelle realtà familiari locali più fragili, individuate in accordo con i Servizi Sociali del Comune di Città di Castello: l’erogazione di buoni spesa o il contributo al pagamento delle forniture di servizi sono un modo diretto ed efficace di mostrare vicinanza a chi vive momenti di difficoltà specialmente economica, a supporto delle pesanti e gravi criticità date dal delicato momento storico che stiamo vivendo.
Ringraziamo ancora tutti coloro che ci sostengono, perché sono loro la forza dell’Associazione e motivo di tutti i nostri interventi nel territorio!


