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Tutto pronto per il fine settimana della Fiera di San Bartolomeo: da giovedì 21 a domenica 24 agosto un ricco programma di eventi

Tutto pronto per il fine settimana della Fiera di San Bartolomeo. L’evento che parla profondamente dell’identità e delle tradizioni popolari di Città di Castello sarà il momento clou di un week-end che tra giovedì 21 e domenica 24 agosto riserverà a tifernati e turisti in città tanti motivi di interesse, con le ultime occasioni dei saldi estivi nei negozi del centro storico protagoniste da giovedì a sabato de Lo Sbaracco e l’appuntamento con la fortuna della tombola di San Bartolomeo in programma domenica sera.

La Fiera di San Bartolomeo si aprirà venerdì 22 agosto con gli oltre 30 ambulanti che per tre giorni porteranno in vetrina animali, alimentari, abbigliamento, accessori e casalinghi nelle due aree dedicate alle merci: il parcheggio di piazzale Ferri e piazza Gabriotti. Sabato 23 e domenica 24 agosto i riflettori si accenderanno sulla Mostra Zootecnica di San Bartolomeo. I visitatori, in particolare le famiglie, potranno scegliere tra tante attrazioni e attività che saranno incentrate sul rapporto tra uomo e animale, sulle tradizioni secolari e gli antichi mestieri con il mulaio in primo piano, ma anche sul benessere animale e sull’educazione ambientale, grazie alle collaborazioni con allevatori, centri ippici, Usl Umbria 1, nuclei specializzati dei Carabinieri, della Polizia di Stato, dei Vigili del Fuoco e tante realtà associative e culturali della città. Cavalli, muli e asini, rapaci diurni e notturni, api, lumache, tacchini, anatre, oche, polli potranno essere ammirati da vicino da adulti e bambini per tutta la durata della manifestazione.

La Mostra Zootecnica si aprirà sabato 23 agosto alle ore 9.30 con il laboratorio di falconeria nel parco a cura dei Falconieri della Fortezza, che verrà ripetuto anche alle ore 11.00, alle ore 16.00 e alle ore 17.00. Dalle ore 10,30 alle ore 12.00 per tutti i bambini ci sarà l’opportunità del battesimo del pony a cura di Freedom Centro Ippico Asd, che sarà replicato dalle ore 15.30 alle ore 19.00. Dalle ore 15.30 alle ore 18.00 ci sarà spazio per il laboratorio delle tradizioni popolari a cura della cooperativa Il Poliedro. Alle ore 17.30 nell’anfiteatro del parco Langer andrà in scena lo spettacolo di monta in alta scuola spagnola a cura del Centro ippico Userna con Matteo Valcelli, che sarà seguito, alle ore 18.30, dalla dimostrazione di lavoro del mulo da soma del Monte Peglia a cura di Corrado Spaccino.

Ad aprire il programma di domenica 24 agosto saranno lo spettacolo e i laboratori di falconeria a cura dei Falconieri della Fortezza (ore 9.30, con repliche alle ore 10.30 e alle ore 16.00). La Mostra Zootecnica proseguirà con il laboratorio delle tradizioni popolari a cura della cooperativa Il Poliedro (ore 09.30-12.30 con replica dalle ore 15.30 alle ore 18.00) e con la cerimonia di inaugurazione dell’evento fissata per le ore 10.00 alla presenza delle autorità civili, militarie e religiose della città. Nell’occasione, la Pro loco di Piosina offrirà a tutti i presenti cantucci e vinsanto. Bambini in sella dalle ore 10.30 alle ore 12.00 con il battesimo del pony a cura della Caldese Horse Academy, a cui seguirà alle ore 11.00 lo spettacolo di monta in alta scuola spagnola a cura del Centro Ippico Userna con Matteo Valcelli presso l’anfiteatro del parco Langer (replica alle ore 17.00).

La dimostrazione di lavoro del mulo da soma del Monte Peglia a cura di Corrado Spaccino tornerà in scena alle ore 12.00, sempre nell’anfiteatro, dove sarà ripetuta alle ore 18.00. Nelle giornate di sabato e domenica i visitatori della Mostra Zootecnica potranno assistere alle attività dimostrative che saranno proposte dai reparti cinofili di Carabinieri del Parco Nazionale Foreste Casentinesi, Polizia di Stato e Vigili del Fuoco. La Polizia di Stato sarà presente anche con il nucleo della Polizia Scientifica, che sarà protagonista di dimostrazioni della propria attività. L’Usl Umbria 1 sarà presente con i responsabili del Servizio di Sanità Pubblica Veterinaria e del Servizio di Igiene degli allevamenti e produzioni zootecniche per contribuire alla sensibilizzazione sul benessere animale. Sabato e domenica sarà anche possibile partecipare a laboratori sulla biodiversità curati dal reparto dei Carabinieri Biodiversità di Assisi e Pieve Santo Stefano.

Durante tutto l’evento la Fattoria di Dora presenterà al pubblico attività e laboratori con gli animali e spettacoli per bambini e la Compagnia di Balestrieri di Città di Castello darà la possibilità di mettersi alla prova nei tiri al bersaglio con la celebre arma medievale a grandi e piccini. In piazza Fanti ci saranno i giochi per i bambini. La Società rionale Madonna del Latte curerà la ristorazione, offrendo le ricette tipiche della tradizione gastronomica tifernate. A completare il programma del fine settimana sarà lo Sbaracco, l’iniziativa promossa da Comune e Consorzio Pro Centro che si svolgerà nel da giovedì 21 a sabato 23 agosto.

Le attività commerciali allestiranno le proprie vetrine a tema, disponendo all’esterno gli espositori per mostrare gli ultimi articoli in “super saldo” del periodo degli sconti estivi. Palazzi, vie e piazze del cuore della città saranno incorniciati da ombrelloni rossi e prati verdi. L’offerta dell’iniziativa sarà ampliata dagli oltre 50 bambini che saranno protagonisti dello “Sbaracchino” nei pomeriggi di giovedì e venerdì lungo corso Vittorio Emanuele. Il fine settimana si concluderà domenica a partire dalle ore 22.00 con appuntamento tra piazza Matteotti e largo Gildoni per la tradizionale Tombola di San Bartolomeo organizzata dall’associazione “Gli Amici del Cuore – Cardiopatici Alta Valle del Tevere”. Per motivi organizzativi in capo ai promotori dell’evento, indipendenti dalla volontà del Comune di Città di Castello, non sarà allestito il Finger Food Festival in piazza Matteotti, iniziativa che era inserita nel cartellone di “Estate in città” 2025.

“Per quattro giorni offriremo un centro storico vivace e vitale, un luogo per tutti dove ritrovarsi e stare insieme in allegria e spensieratezza, con tanti motivi di interesse e cose da fare” sottolinea l’assessore al Commercio e al Turismo Letizia Guerri. “Tifernati e turisti avranno l’opportunità di scegliere tra tante attrazioni pensate per tutte le età, con uno sguardo speciale alle famiglie, curiosità e divertimenti, che permetteranno di trascorrere piacevoli momenti in compagnia”, sottolinea l’assessore, che ringrazia tutti i protagonisti degli eventi in programma nel fine settimana e il personale dei settori Commercio e Turismo per il prezioso contributo organizzativo.

Il comando della Polizia Locale ha emesso un’ordinanza per assicurare uno svolgimento in sicurezza della Fiera di San Bartolomeo, de Lo Sbaracco e della Tombola di San Bartolomeo, prevedendo modifiche provvisorie alla circolazione che riguarderanno tutti i veicoli a motore, ad eccezione dei mezzi in urgenza ed emergenza. Transito e sosta saranno vietati dalle ore 14.00 di giovedì 21 agosto alle 24.00 di domenica 24 agosto a piazzale Ferri, nelle zone di sosta poste sul lato sinistro rispetto all’ingresso principale del parco comunale Langer. Come previsto dal piano di sicurezza per la Fiera di San Bartolomeo, nel primo tratto del parcheggio Ferri, sul lato destro prospiciente via Sauro, sarà delimitata un’area di sosta per le ambulanze che sarà riservata ai mezzi di soccorso a partire dalle ore 14.00 di giovedì 21 agosto alle ore 24.00 di domenica 24 agosto. All’interno di piazzale Ferri transito e sosta veicolari saranno interdetti dalle ore 06.00 di venerdì 22 agosto alle ore 24.00 di domenica 24 agosto nell’area posta a sinistra rispetto all’ingresso secondario del parco Langer. Dalle ore 6.00 di venerdì 22 agosto alle ore 20.00 di domenica 24 agosto sarà vietata la fermata su entrambi i lati della strada che collega il parcheggio Ferri con l’area attrezzata per la sosta dei camper. Transito e sosta veicolari saranno vietati dalle ore 14.00 di giovedì 21 agosto alle ore 24.00 di domenica 24 agosto in piazza Matteotti e su largo Gildoni e dalle ore 6.00 di venerdì 22 agosto alle ore 24.00 di domenica 24 agosto in piazza Gabriotti e piazza Fanti.

Lungo corso Vittorio Emanuele non si potrà transitare e sostare con veicoli a motore da giovedì 21 a domenica 24 agosto, nelle fasce orarie 10.00-13.00 e 16.30-19.30.

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Tutto pronto per la festa rossoblu’. Tra gli ospiti Serse Cosmi

Una serata-show per aprire ufficialmente la stagione della Polisportiva Pietralunghese. Venerdì 22 agosto in piazza VII Maggio in centro a Pietralunga è in programma la Festa Rossoblù con tanto di cena-spettacolo organizzata dal club guidato dal patron Giuliano Martinelli e da una “squadra” di dirigenti affiatati e mai come in questo periodo pronti per affrontare il prossimo torneo di Eccellenza.

Un appuntamento con tante sorprese ancora da svelare e quando Giuliano ha a che fare con queste iniziative, c’è da scommettere che l’attesa sarà ampiamente ripagata. Tra gli ospiti clou dell’evento presentato sicuramente con la solità professionalità dal giornalista Nicola Agostini c’è anche Serse Cosmi, il tecnico perugino (ora opinionista tv) che di certo non ha bisogno di altre presentazioni.

Nell’occasione ci sarà dunque la sfilata dei ragazzi guidati da mister Luca Pierotti che da qualche settimana si stanno preparando per affrontare le prime gare ufficiali ormai alle porte: come è noto, infatti, la Pietralunghese debutterà in coppa Italia domenica 24 maggio a San Martino in Campo contro la neopromossa Nuova Alba. In caso di maltempo la società comunicherà tempestivamente la sede alternativa della festa.

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Marra a 360 gradi: Volley Altotevere punta in alto. L’ex capitano biancazzurro confermato preparatore e assistente allenatore. Da quest’anno a supporto anche del giovanile

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La professionalità dimostrata da giocatore l’ha trasferita dallo scorso anno nello staff tecnico del Volley Altotevere, all’interno del quale il suo ruolo quest’anno è potenziato. Il matrimonio fra Davide Marra, 41 anni e il sodalizio biancazzurro è più solido che mai. A San Giustino, il libero calabrese ha concluso la sua straordinaria carriera da giocatore, fatta di 403 presenze nelle tre principali categorie (264 nell’attuale Superlega, 88 in A2 e 51 in A3), senza contare gli anni della B; nel bilancio personale, ci sono 9 stagioni nella massima serie, 5 partecipazioni alla Champions League, una Challenge Cup e una Coppa Italia vinta con Piacenza, una Coppa Italia di A2 con Vibo Valentia e uno scudetto sfiorato nel 2013, sempre con Piacenza, che uscì battuto per 2-3 a Trento in gara 5. Passando alla Nazionale, oltre 40 i gettoni collezionati da Marra fra campionato del mondo, europeo e World League.

Un cammino iniziato in B2 con il Foligno, poi il salto in B1 con Marsciano e Città di Castello, dove è salito in A2, quindi l’esordio in Superlega con Loreto, la permanenza in A1 nelle cinque annate di Piacenza, la A2 a Vibo Valentia con salto immediato in A1 e infine Siena in A2, Città di Castello in B e San Giustino, prima in B e poi in A3. Tre stagioni da libero e capitano, una quarta da preparatore atletico e assistente allenatore e una quinta, quella che sta per iniziare, che lo vedrà sempre in panchina con la prima squadra a supporto dei tecnici Marco Bartolini e Mirko Monaldi, ma in particolare come figura unica di preparatore atletico e con estensione dell’impegno alla rappresentativa giovanile Under 17, che prenderà in consegna per un paio di ore alla settimana al fine di curare l’impostazione tecnica dei singoli elementi.

Marra ha una laurea in scienze motorie con magistrale in attività di prevenzione e riabilitazione, requisiti che sta già mettendo a disposizione del Volley Altotevere, alla cui crescita ha contribuito con il suo crisma da professionista di questa disciplina. Parlando del campionato di Serie A3 Credem Banca che inizierà fra circa due mesi, Marra è ottimista. “Le aspettative nostre – dice – sono chiare: essere protagonisti in una categoria importante e in un girone Bianco che si è alzato di livello, per cui dovremo mettere nelle corde quella volontà in più per poterci imporre. D’altronde, vi sono tre-quattro avversarie ben organizzate, a cominciare da Belluno e Reggio Emilia, che peraltro saranno le prime due squadre che affronteremo.

Riconosco che sulla carta vi sia un gap tecnico da colmare, ma credo che la forza del gruppo, la sintonia fra i singoli e la predisposizione al lavoro siano in grado di compensarlo”.
Alcuni innesti di qualità in un gruppo che ha conservato il proprio “zoccolo duro” con le conferme di Cappelletti, Quarta, Marzolla, Biffi, Pochini e Cipriani. Un ottimo presupposto per sperare di disputare una grande annata.
“Abbiamo ragionato seguendo una precisa ottica: creare uno spirito di gruppo, sapendo che qui c’è il giusto “humus” per farlo, dal momento che società e ambiente ti mettono nelle migliori condizioni, che le metodologie di lavoro sono ottime e che anche l’aspetto umano è determinante; anzi, è il valore aggiunto. I nuovi arrivati sono ragazzi interessanti, tutti animati dalla voglia di mettersi in evidenza: l’Altotevere diventa perciò la loro grande opportunità”.


E Marra ha la possibilità di esercitare i compiti per i quali ha studiato.        
“Alle mansioni di preparatore atletico che mi sono state assegnate in esclusiva, aggiungo l’impegno più “specialistico” con l’Under 17, ma rivolgerò un occhio anche alla condizione fisica dei ragazzi, oltre che a migliorarli sotto il profilo tecnico. Andrò poi al seguito della prima squadra in panchina, perché in ogni caso stare sul campo mi piace. Di tutto questo sono grato alla società per avermi confermato e aumentato la fiducia con un ruolo di rilievo; un ringraziamento particolare anche a Giovanni Collacchioni, con il quale ho trascorso una bellissima annata, quella passata. Per il resto, non smetterò di studiare: il lavoro che porto avanti con immensa soddisfazione implica un costante aggiornamento, quindi debbo sempre stare al passo”.   

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Berta Music Festival 2025: a ValtiberinAutismo il ricavato della serata di “Canzonissima

“Vip” sul palcoscenico, ma anche un pensiero fisso rivolto a chi vive situazioni di difficoltà da parte de “I Citti del Fare”, organizzatori della rassegna. L’edizione 2025 del Berta Music Festival – la quarta della serie, in programma a Sansepolcro da venerdì 29 agosto a lunedì 1° settembre e con ospiti i vari Cristiano De Andrè, Max Giusti e Alex Britti – ha individuato il destinatario del ricavato di “Canzonissima”, lo spettacolo oramai tradizionale programmato per domenica 31 alle 21.15, ovviamente in piazza Torre di Berta: è la locale associazione ValtiberinAutismo, che si occupa di decine di persone con questa problematica – la cui età va dalla fanciullezza fino alla quarantina – e che è nata nel maggio del 2016, quando la consapevolezza delle disabilità cognitive ha cominciato a rivestire il giusto peso anche su scala nazionale.

Incontri tematici, iniziative periodiche ed eventi mirati il 2 aprile, giornata mondiale: questa l’attività di ValtiberinAutismo, che fornisce a insegnati ed esercizi commerciali le competenze necessarie per relazionarsi con i ragazzi.

“Ci siamo indirizzati su di essa perché è una realtà importante che opera nell’ambito del sociale, in favore della nostra città – dichiara Giuseppe Carbonaro, presidente de “I Citti del Fare” – e siccome noi ogni anno allestiamo la serata di Canzonissima anche con il preciso scopo di fare solidarietà, in questa circostanza abbiamo deciso di devolvere a ValtiberinAutismo quanto incasseremo dall’evento”. Saranno 12 gli artisti locali a salire sul palco in questa edizione di “Canzonissima”, accompagnati dalla immancabile presenza della Sestosenso Band. Nel frattempo, “I Citti del Fare” hanno donato di fatto alla città 60 stupendi drappi da addobbo, già posizionati, che riportano i colori dei quattro quartieri cittadini (bianco e marrone per San Niccolò, rosso e verde per Sant’Antonio, rosso e blu per Santa Caterina e giallo e nero per San Bartolomeo, quindi sono 15 per ciascuna delle parti in cui è diviso il vecchio Borgo) con in fondo un supporto metallico che impedisce a essi di alzarsi in caso di vento anche forte.

“Lo abbiamo fatto – spiega Carbonaro – perché Sansepolcro possa presentarsi in una veste migliore nella piazza principale, luogo nevralgico sia per gli appuntamenti rinascimentali del settembre, sia per i nostri eventi. È inoltre il cuore della città e volevamo che fosse vestito a festa già ora. “Berta Musica Festival” cade nel fine settimana antecedente all’inizio delle Feste del Palio della Balestra e – in accordo con amministrazione, sbandieratori e balestrieri – è stata decisa questa anticipazione per arrivare alle tre settimane di manifestazione”. In conclusione, i biglietti per i concerti sono ancora disponibili sia sulla piattaforma online TicketSms, sia al Caffè Gerasmo che anche a Casa Berta, in via XX Settembre numero 84, nuovo punto di riferimento per “I Citti del Fare” lungo il corso principale.

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Badia Petroia ritrova la sua cripta che torna accessibile, restaurata e consolidata


La cripta dell’abbazia di Badia Petroia, dopo una lunga attesa, è pronta a riaprire le porte ai fedeli. La cerimonia di inaugurazione inizierà alle ore 11 di domenica 24 agosto quando, nell’aula liturgica abbaziale, si terrà la celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo Luciano Paolucci Bedini.

Alle ore 12, il momento istituzionale, con gli interventi del vescovo Luciano Paolucci Bedini, del sindaco di Città di Castello, Luca Secondi, dell’ing. Giuseppe Lacava in rappresentanza della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria, degli ingegneri Massimo Tosti e Gian Piero Bolletti, dell’architetta Francesca Cangemi dello studio “Tosti e associati”, di mons. Adolfo Vichi, parroco della parrocchia di Santa Maria e Sant’Egidio in Badia Petroia. Alle ore 12.30, è prevista l’inaugurazione e sarà possibile visitare la cripta.

Gli ultimi interventi realizzati
Nel 1997, il terremoto che ha colpito il territorio tifernate, ha lasciato segni profondi nell’abbazia di Badia Petroia e nella sua cripta. I lavori di consolidamento statico e restauro sono durati sei anni, dal 2000 al 2006. Un progetto imponente, portato a termine grazie alla cooperazione di più enti: la Conferenza episcopale italiana, che ha contribuito mettendo a disposizione i fondi dell’8xmille alla Chiesa cattolica, la Diocesi di Città di Castello e la Regione Umbria. Per la cripta dell’abbazia, bene di proprietà demaniale, è intervenuto il Provveditorato alle Opere pubbliche. In ultimo, non meno importante, il contributo di privati cittadini e parrocchiani e associazioni. Nel 2018, l’ingresso dell’abbazia è stato dichiarato inagibile per il rischio di crolli a causa di lesioni riscontrate sia nei pilastri che nella muratura. I lavori di consolidamento hanno restituito lo spazio alla comunità, completo di un moderno e funzionale sistema di illuminazione. Il progetto è stato finanziato sempre con fondi dell’8xmille alla Chiesa cattolica e della Diocesi di Città di Castello. Lo scorrere inesorabile del tempo non ha risparmiato la cripta dell’abbazia. Risale infatti, al 1995, l’ultima celebrazione (era un battesimo) prima della chiusura al culto.

Il progetto di consolidamento e la riapertura
L’attuale progetto, coordinato dall’ing. Giuseppe Lacava per la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dellʼUmbria e realizzato dallo Studio Tosti e associati, ripristina la stabilità strutturale della cripta e restituisce la piena fruibilità del luogo sacro, nel rispetto dei principi di tutela.


I tecnici incaricati, gli ingegneri Massimo Tosti, Gian Piero Bolletti e l’architetta Francesca Cangemi, hanno dato vita a un progetto che migliora la fruibilità e la funzionalità della cripta, preservando – nel contempo – l’autenticità della materia storica e la percezione del bene nel suo contesto.
Lo studio tecnico di ingegneria e architettura “Tosti e associati” viene fondato nel 2001 dall’ing. Giuseppe Tosti, che si è occupato in prima persona della fase iniziale dei lavori di consolidamento e restauro della cripta, dedicandosi con passione e abnegazione al progetto al fine di poter restituire questo luogo alla sua comunità.

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Il 24 agosto la tombola delle fiere di san Bartolomeo

L’associazione “Gli Amici del Cuore – Cardiopatici Alta Valle del Tevere” comunica che domenica 24 agosto, ore 22.00/22.30, si svolgerà in piazza Matteotti – largo Gildoni, l’estrazione della tradizionale Tombola delle Fiere di San Bartolomeo.

Si tratta di un’edizione speciale essendo la trentesima organizzata direttamente dall’Associazione del Cuore che ha saputo così dimostrare – nel corso degli anni – sentimenti di amore per la Città, oltre a volontà e perseveranza nel mantenere in vita una bella e tranquilla contesa a suon di numeri gridati con enfasi ai cittadini che, per l’occasione, gremiscono la nostra bella e spaziosa piazza di Sopra; e proprio questo è, come si suol dire, “il bello” di un gioco di carattere essenzialmente popolare: tanto popolare che chi partecipa saprà ricavare un’oretta di piacevole svago a stretto contatto di tantissime persone (un migliaio, ma speriamo anche di più) condividendo, in quei momenti, una comune emozione.

I premi: 3000 euro per la tombola, 1000 euro per la cinquina e 300 euro per il terno (terno e cinquina possono essere realizzati anche nella stessa riga della stessa cartella giocata). A questi premi va aggiunto, per chi realizzerà il cosiddetto “tombolino” (la seconda tombola dopo quella vincente), un bonus di 100 euro da consumare al ristorante “La Collina” di Fraccano e, in più, un inedito omaggio per questa edizione del trentennale: una sorpresa, dunque, offerta dal Bar Ba.Ci. di piazza Fanti.

Il ricavato dell’evento sarà destinato, come sempre, al potenziamento dei servizi cardiologici e ad attività di carattere sociale e culturale di interesse cittadino.

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Ruba il casco ad un coetaneo, denunciato giovame di 20 anni

I Carabinieri della Stazione di Città di Castello hanno denunciato un giovane di 20 anni per il furto di un casco appartenente a un coetaneo. L’episodio è avvenuto nei pressi di un esercizio pubblico, dove il denunciante aveva parcheggiato il proprio ciclomotore, agganciando il casco al manubrio. Al suo ritorno, però, ha scoperto che la cinghia era stata rotta e il casco rubato. Disperato, si è recato presso la caserma dei Carabinieri per presentare denuncia.

Grazie ad una rapida attivazione delle forze dell’ordine, è stata avviata un’indagine che ha visto il coinvolgimento di diversi ragazzi presenti sul luogo al momento del furto. I Carabinieri hanno altresì esaminato le immagini delle telecamere di sorveglianza dell’area, riuscendo così a ricostruire la dinamica dell’accaduto.

Alla fine delle indagini, i militari sono riusciti a identificare l’autore del furto. Convocato in custodia, il giovane ha restituito il casco rubato al proprietario legittimo. Nonostante ciò, è stato comunque denunciato alla Procura della Repubblica di Perugia per furto aggravato, sottolineando l’efficacia dell’intervento dei Carabinieri nel contrasto alla criminalità locale.

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LA PETITE BIBLIOTHEQUE FRANçAISE. Un’avventura editoriale tra Città di Castello e la Francia

La storia della rivista mensile per studenti di francese La Petite Bibliothèque Française, che fu pubblicata dalla libreria editrice Paci LA TIFERNATE dagli anni ‘40 fino al 1966, è protagonista di una mostra collaterale sia della prossima edizione del Festival delle Nazioni, che omaggia la Francia come nazione ospite, sia della Mostra mercato del libro antico, che quest’anno festeggia i 25 anni di presenza nel territorio tifernate.

L’esposizione del ricco materiale – comprendente opere a stampa (i fascicoli della rivista), disegni preparatori (molti di Fernando Fusco di cui ricorrono i 10 anni dalla scomparsa), cliché tipografici, corrispondenza con le case editrici francesi… – sarà organizzata negli spazi della stessa Libreria Paci in piazza Matteotti n. 2 a Città di Castello e visitabile in orario di apertura del negozio dal 28 agosto (inaugurazione ore 18) al 12 settembre 2025.

Nel weekend del 5,6,7 settembre un richiamo della mostra sarà presente anche a palazzo Vitelli a Sant’Egidio, in occasione della Mostra Mercato del Libro Antico. Il progetto, ideato e organizzato da Enrico Paci, curatore dell’Archivio storico della Libreria editrice Paci LA TIFERNATE si avvale della partecipazione e partenariato della rete museale dell’Alto Tevere MUA, del Festival delle Nazioni, della Mostra Mercato del Libro Antico e della collaborazione per l’allestimento del Dipartimento di Architettura, Università di Firenze nella persona del prof. Giacomo Pirazzoli e dell’Associazione Amici del Fumetto di Città di Castello.

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Al via a Lerchi la terza edizione della mostra fotografica “IL CASSETTO DELLE FOTOGRAFIE”

Quella volta con Achille Togliani icona della musica e canzone italiana. Come eravamo negli “scatti” in bianco e nero e a colori: la storia di una comunità attraverso le foto. La mostra fotografica “IL CASSETTO DELLE FOTOGRAFIE – Lerchi nel racconto dei suoi abitanti”, e’ giunta alla terza edizione e per il terzo anno, i lerchiesi si ritrovano uniti con orgoglio a godere dei loro migliori ricordi, in questa manifestazione. Anche stavolta gli organizzatori si sono adoperati con l’obiettivo di “ricostruire” attraverso immagini e documenti un pezzo di storia del paese, cercando magari, fra le pieghe dei ricordi, il dettaglio curioso o la nota che dà colore a tutta la manifestazione. Due gli argomenti scelti in questa edizione: “GLI EMIGRANTI DI LERCHI – una storia lunga un secolo” e “LERCHI E MOTORI – gioie e dolori”.


“Si tratta principalmente di foto scattate da dilettanti, con le macchine fotografiche del tempo – precisano gli organizzatori – e quindi, nella maggior parte dei casi, senza pretese di “qualità fotografica”. Sono lo stesso, anzi forse proprio per questo, un documento importantissimo che riesce a raccontare le condizioni di vita di un periodo storico particolare, quello del secondo dopoguerra: insieme alla miseria, ancora presente e che faceva appunto emigrare tantissimi paesani, si affacciava il boom economico che portava l’entusiasmo per le novità che si susseguivano quasi di giorno in giorno. Così, se da un lato la mostra racconta i viaggi, a volte anche dolorosi, di chi è partito per andare incontro al progresso e al benessere, dall’altro ricorda un progresso e un benessere che si affacciavano anche nel nostro Paese e di cui forse lo specchio più immediato fu proprio la “motorizzazione” su larga scala.”


Fra i documenti dedicati agli emigranti spicca una vera “chicca”: una foto che ritrae i lerchiesi emigrati in Svizzera e riunitisi in una festa, nientemeno che insieme al cantante ACHILLE TOGLIANI, all’epoca sulla cresta dell’onda, invitato ad esibirsi per l’occasione.
Anche la sezione motori regala immagini degne di nota, in particolare due fotografie risalenti agli anni venti del ‘900 che ritraggono il lerchiese Conte Giacomo Mancini Serini alla guida di una vecchia Balilla e di una rarissima Citroen a tre ruote che al posto del volante aveva una barra simile a quella delle barche.


La mostra fotografica, inaugurata domenica 17 agosto, rimarrà aperta per tutta la settimana della festa a Lerchi, fino a domenica 24 agosto. La mostra è stata organizzata da Luigi Ambrogi, Paolo Crispoltoni, Marcello Caraffini, Andrea Maggini, Ivano Crispoltoni con il supporto della Pro Loco di Lerchi. Plauso del sindaco Luca Secondi e della giunta per questa bellissima iniziativa che ripropone per la terza edizione momenti indelebili della vita di una comunità locale orgogliosa delle proprie origini: “complimenti agli organizzatori e a tutta la comunità di Lerchi”

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Servizi pubblici, Bambagioni (Lista Schmidt): “PD-M5S è solo accordo di potere, con politica dei no ipotecano futuro e sviluppo”

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“Questo accordo fatto sulla pelle e sulle tasche dei toscani rischia di lasciarci indietro. Nella totale incoerenza e schizofrenia, il PD ha accettato – pur di tenere le poltrone – di rivedere il piano rifiuti approvato alcuni mesi fa, già deficitario rispetto ai bisogni reali della Toscana, e adesso si schiera per la chiusura dei – 3 in una regione di 3 milioni e mezzo di abitanti – termovalorizzatori e per i ‘rifiuti zero’, uno slogan – quello sì – che va bene per tutte le stagioni. Ma senza un preciso piano di sviluppo degli impianti in ogni territorio è impossibile renderci autonomi, quindi smettere di esportare rifiuti in altre regioni, e chiudere il ciclo dei rifiuti qui.

È immorale che una Regione come la Toscana non sappia gestire autonomamente i suoi rifiuti e li continui a mandare altrove. Discorso analogo per l’acqua: si esclude che il gestore idrico entri nella multiutility e che quest’ultima entri in borsa, allo stesso modo ha poco senso tornare agli ambiti provinciali mentre, correttamente, da tempo si è passati agli ambiti per bacino idrografico. Le mancate scelte si traducono in costi per famiglie e imprese che vivono in una Regione bella ma anche laboriosa purtroppo frustrata da una folle politica dei no”.

Così Paolo Bambagioni, consigliere comunale della Lista civica Eike Schmidt e componente del coordinamento della Lista civica Tomasi presidente.

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Al via a Sansepolcro il corso di formazione per Volontari della Croce Rossa

Corso di formazione per Volontari della Croce Rossa

Con noi, il tuo coraggio diventa speranza. Vuoi fare la differenza? Entra a far parte di Croce Rossa Italiana.

Partirà il 21 agosto 2025 il corso per diventare volontario della Croce Rossa Italiana, attivato dal Comitato di Sansepolcro.

È rivolto a tutti coloro che, dai 14 ai 65 anni, vogliono dedicare parte del proprio tempo libero a una delle più grandi organizzazioni mondiali, presente da 160 anni in ogni ambito e in ogni parte del globo.

Le lezioni si svolgeranno presso la sede del Comitato della Croce Rossa Italiana di Sansepolcro, in via Ginna Marcelli n. 3, due sere la settimana, dalle 21 alle 23.

Per coloro che vorranno proseguire il percorso di formazione, a seguire, saranno attivati i corsi per il trasporto sanitario e per il soccorso in ambulanza.

Ci si può iscrivere registrandosi sulla pagina web https://gaia.cri.it o, in alternativa, comunicando i propri contatti, anche a mezzo piattaforma WhatsApp, al n. +393346291326 nonché all’indirizzo e-mail sansepolcro@cri.it

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Da mercoledì 20 agosto sarà possibile richiedere la fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo per l’anno scolastico 2025-2026 agli alunni della scuola secondaria di primo e secondo grado

Il Comune di Città di Castello aprirà a partire da mercoledì 20 agosto la procedura online per richiedere la fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo per l’anno scolastico 2025-2026 agli alunni della scuola secondaria di primo e secondo grado. Le domande dovranno essere presentate entro il prossimo 7 ottobre esclusivamente per via telematica, accedendo alla sezione modulistica del sito istituzionale dell’ente (https://modulistica.comune.cittadicastello.pg.it).

Come recita l’avviso pubblicato dal Comune, a poter beneficiare dell’opportunità potranno essere tutti gli studenti iscritti a una scuola secondaria di primo e secondo grado statale o paritaria, che siano residenti a Città di Castello e appartengano a un nucleo familiare con ISEE in corso di validità non superiore a 15.493,71 euro. Per informazioni, è possibile rivolgersi all’Ufficio Scuola del Comune, chiamando ai seguenti recapiti telefonici: 075.8529208 – 262 – 389 – 381 – 207–390.

CDCNOTIZIE/2025/08/19/COMUNINLINEA/316/MB

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XXVesima edizione Mostra mercato nazionale del libro antico e della stampa antica, dal 5 al 7 settembre a Citta’ di Castello

Il prestigioso patrocinio della Camera dei Deputati con un “focus” ed una sezione dedicata alla Costituzione della Repubblica Italiana (in dirittura di arrivo il suo ottantesimo anniversario dalla promulgazione che verrà celebrato nel 2027) alla  XXVesima edizione Mostra mercato nazionale del libro antico e della stampa antica, in programma a Città di Castello, da venerdì 5 a domenica 7 settembre a Palazzo Vitelli a Sant’Egidio, bellissima e suggestiva dimora rinascimentale del centro-italia.

Le nozze d’argento della importante rassegna, fra le prime del settore a livello nazionale, promossa dall’Associazione Palazzo Vitelli a Sant’Egidio, con i patrocini di comune, regione, associazione palazzo vitelli a Sant’Egidio, saranno celebrate con un programma di altissimo livello di eventi e con la presenza di quaranta qualificati espositori provenienti dall’Italia e dall’estero con le rarità della produzione libraria, dell’incisione e della cartografia, manoscritti miniati, incunaboli, testi a stampa a partire dal XVI fino al XXI secolo, incisioni moderne e di antichi maestri, vedutistica, cartografia e cartofilia varia ed attività a latere originali di straordinario valore culturale che da sempre caratterizzano la mostra e che avranno quest’anno il privilegio, grazie al patrocinio concesso dalla camera dei deputati, di poter iniziare quelle manifestazioni che tra poco piu’ di un anno (2027) celebreranno l’anniversario degli 80 anni della costituzione italiana.

Questo evento dal titolo “Carta, inchiostro e libertà: la Costituzione Italiana tra memoria e futuro”, aprirà ufficialmente la XXVesima edizione, sabato 6 settembre alle ore 9,30, alla presenza delle autorità nazionali, regionali e locali, fra cui la vice-presidente della Camera dei Deputati, onorevole, Anna Ascani, il sindaco, Luca Secondi, il presidente dell’associazione Palazzo Vitelli a Sant’Egidio, Fabio Nisi, l’assessore al turismo e commercio, Letizia Guerri, il curatore e responsabile scientifico della mostra, Giancarlo Mezzetti ed il professor, Francesco Clementi, ordinario di diritto pubblico comparato Università degli Studi di Roma La Sapienza e  sara’ accompagnato da una mostra documentaria e da qualificati interventi celebrativi.

A seguire in collaborazione con l’Universita’ per stranieri di Perugia, la presentazione del volume di Giovanna Zaganelli, ordinario di semiotica del testo e Luca Paladino, “Narrazioni di potere e natura nel Rinascimento. Il mito dei Vitelli tra letteratura e arti figurative”, (Pliniana Editrice, 2025), volume che intende indagare il ruolo ricoperto dal mondo naturale nelle opere figurative e letterarie commissionate dalla Famiglia Vitelli soprattutto  in Città di Castello, tra il XV e XVI secolo. Obiettivo del progetto è quello di offrire una valorizzazione originale del patrimonio rinascimentale di Città di Castello e del tifernate, ma anche di inquadrare i caratteri in una più generale e approfondita rilettura del ruolo giocato dal mondo naturale nel rinascimento umbro e italiano. Di assoluto rilievo internazionale poi la sezione delle mostre espositive a partire da quella su Cagliostro, esclusiva e consistente sezione su un personaggio discusso e osannato, presentata in cinque bacheche all’interno degli spazi espositivi.

“Inchiostro Cagliostro”, è un’esposizione documentaria di volumi, incisioni, giornali e manifesti dal XVIII al XIX secolo, dedicata alla figura enigmatica e affascinante del conte di Cagliostro, protagonista della storia europea del Settecento: la più grande collezione privata in Europa raccolta dallo storico, Loris Di Giovanni. Da segnalare anche la mostra, “La petite bibliotheque française – un’avventura editoriale tra Città di Castello e la Francia”. La storia della rivista mensile per studenti di francese, La Petite Bibliothèque Française, che fu pubblicata dalla libreria editrice Paci “La Tifernate” dagli anni ‘40 fino al 1966, è protagonista di una mostra collaterale sia della 58esima edizione del Festival delle Nazioni, che omaggia la Francia come nazione ospite, sia della Mostra mercato del libro antico, che quest’anno festeggia i 25 anni di presenza nel territorio tifernate.

La rivista fondata negli anni ‘20 da Giacomo Giacomini ebbe con l’edizione Paci una crescita a livello sia di contenuti letterari che grafici. Una mostra che racconta la storia di questa avventura editoriale può costituire una testimonianza di un rapporto e uno scambio reale tra il nostro paese (e nello specifico Città di Castello) e la Francia attraverso la lingua, la letteratura, i costumi. L’esposizione del ricco materiale – comprendente opere a stampa (i fascicoli della rivista), disegni preparatori (molti di Fernando Fusco), cliché tipografici, corrispondenza con le case editrici francesi, sarà allestita negli spazi della stessa Libreria Paci in piazza Matteotti a Città di Castello e visitabile in orario di apertura della libreria dal 28 agosto (inaugurazione ore 18) al 12 settembre 2025. Fra le iniziative collaterali, infine, sabato 6 settembre alle ore 18,00, nello splendido salone “delle gesta vitelliane”, avrà luogo un incontro con l’artista, Antonino Bove, in conversazione con il professor  Bruno Corà, dal titolo, “Arte: 10, 10, 123, fine della mortalità”.

“Il prestigioso patrocinio della Camera dei Deputati ed il materiale cartaceo e fotografico che ci è stato concesso rendono questa 25esima edizione speciale con un programma di eventi e mostre di assoluto interesse e valore culturale a livello internazionale. La presenza inoltre di 40 qualificati espositori dall’Italia e dall’estero offrirà ai visitatori e ai cultori e appassionati di questo settore in continua crescita, una vetrina di notevole livello”, hanno precisato Fabio Nisi e Giancarlo Mezzetti, Presidente della Associazione Palazzo Vitelli a Sant’Egidio e curatore della mostra. “Quello di inizio settembre a Città di Castello è uno degli appuntamenti di settore più attesi in Italia che abbiamo la fortuna di poter ospitare da 25 anni e sul quale come amministrazione comunale continuiamo a investire con orgoglio”, hanno dichiarato il sindaco Luca Secondi e l’assessore al Commercio e al Turismo Letizia Guerri, ringraziando il presidente dell’associazione Palazzo Vitelli a Sant’Egidio Fabio Nisi e il curatore della mostra Giancarlo Mezzetti “per il presidio culturale e scientifico che da sempre assicurano e che è uno dei fattori di successo della manifestazione che si è guadagnata con onore il prestigioso patrocinio della Camera dei Deputati.”

Per informazioni: Segreteria Mostra 3389779751 / 075 855 5757, Mail: libroanticocdc@gmail.com    sito: www.mostralibroantico.it., www.cittadicastelloturismo.it.

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Lista civica Tomasi presidente: “Reddito regionale idea già fallita ri-propinata ai Toscani per comprare consenso

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“L’attuale sistema di potere cerca di comprarsi il bis, cioè altri 5 anni per sperperare risorse in cambio di facile consenso, ipotecando il futuro dei toscani e creando ulteriori buchi di bilancio, dopo quello fatto in sanità, da ben 200 milioni. Ancora una volta, assistiamo a una gestione immorale del denaro pubblico: il patto elettorale M5S-PD si sorregge su un salasso imposto ai cittadini toscani. Siamo di fronte a un’idrovora insaziabile, che consuma risorse e promuove un modello di società basato sul non lavoro e sulla dipendenza dal potere politico-pubblico.

È un modello vecchio, fallimentare, del tutto alieno a una società laboriosa, dignitosa, seria come quella toscana, basata invece sugli artisti/artigiani e sui distretti produttivi. Con già 200 milioni di buco in sanità come pensano di pagare questa ennesima mancia elettorale? Con quali soldi? Con un’altra mazzata al ceto produttivo dopo l’Irpef? Noi ci impegniamo a dare certezza contabile ed economica a ogni impegno di spesa. È ora di cambiare”.

Così il comitato promotore della lista civica per Tomasi

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Presentata la Fiera di San Bartolomeo 2025

Presentata la Fiera di San Bartolomeo 2025, in programma a Città di Castello dal 22 al 24 agosto: il rapporto tra l’uomo e l’animale protagonista della Mostra Zootecnica insieme alle tradizioni popolari del territorio, al benessere animale e alla tutela della biodiversità

“Quest’anno la Fiera di San Bartolomeo sarà incentrata sul rapporto tra uomo e animale, sulle tradizioni secolari e gli antichi mestieri che caratterizzano l’allevamento e l’agricoltura nel nostro territorio, ma anche sul benessere animale, sulle abilità e le peculiarità di alcune specie, sull’educazione ambientale, con tante novità grazie alle preziose collaborazioni con allevatori, centri ippici, Usl Umbria 1, nuclei specializzati dei Carabinieri, della Polizia di Stato, dei Vigili del Fuoco e tante realtà associative e culturali della città.

Al mondo animale daremo così uno sguardo ancora più ampio, interessante e curioso, rivolto ai bambini e alle famiglie, anche in un’edizione della Mostra Zootecnica nella quale, in accordo con le autorità sanitarie, dovremo rinunciare forzatamente alla presenza dei bovini, degli ovini e dei caprini per proteggere i nostri allevatori e i nostri allevamenti dalla diffusione dell’epidemia di Blue tongue, ‘Lingua blu’, che sta interessando anche l’Umbria”.

E’ quanto hanno dichiarato stamattina il sindaco Luca Secondi e l’assessore al Commercio e al Turismo Letizia Guerri, presentando l’edizione 2025 della Fiera di San Bartolomeo, che si svolgerà a Città di Castello da venerdì 22 a domenica 24 agosto, con l’evento clou della Mostra Zootecnica in programma sabato e domenica all’interno del parco comunale Alexander Langer.

La manifestazione dedicata agli animali sarà quest’anno meno espositiva e più interattiva. Per due giorni, gli animali, il loro universo, le loro abilità e le loro qualità, ma anche le risorse ambientali che ci circondano e che fanno parte dell’ambiente in cui viviamo, è il caso di dirlo, daranno spettacolo, perché saranno protagonisti delle attività dimostrative e laboratoriali proposte dai Vigili del Fuoco del Reparto Cinofili, dal Reparto Carabinieri Biodiversità di Assisi e di Pieve Santo Stefano, dal Reparto Carabinieri Parco Nazionale Foreste Casentinesi, dalla Polizia di Stato con la propria unità cinofila guidata dal vice questore Adriano Politano, dall’Associazione Umbra Avicoltori, da Caldese Horse Academy, Circolo Ippico Userna, Freedom Centro Ippico ASD, Fattoria di Dora. A parlare dell’importanza di tutelare la natura, salvaguardare e valorizzare gli animali, sensibilizzando e responsabilizzando adulti e bambini, sono stati in conferenza stampa il tenente colonnello Silvia Biondini del Reparto Carabinieri Biodiversità di Pieve Santo Stefano, responsabile del Centro Nazionale di Biodiversità, Massimiliano Mancinelli, capo reparto del comando dei Vigili del Fuoco di Perugia e istruttore cinofilo nazionale (presente con il collega Luca Borsi e i cani del corpo Mariù e Nina), dalla dirigente veterinaria Laura Senesi del Servizio di Igiene degli allevamenti e produzioni zootecniche (presente con il collega Jacopo Silvestri).

Tra le novità dell’anno ci saranno le dimostrazioni di lavoro del mulo da soma del Monte Peglia e dell’antico mestiere del mularo, grazie alla partecipazione di Corrado Spaccino, di cui ha fornito alcune anticipazioni il veterinario della Fiera di San Bartolomeo Michele Bendini. Le attività ludiche e le esibizioni in programma, tra le quali il battesimo del pony e le dimostrazioni di doma spagnola, sono state illustrate, invece, da Matteo Valcelli del Circolo Ippico Userna, mentre il vice presidente dell’Associazione Umbria Avicoltori Giuseppe Schippa, con Cesare Lucaccioni dell’associazione allevatori dell’Altotevere, ha dettagliato l’impegno per la conservazione delle diverse razze di animali che verrà testimoniato durante la Fiera di San Bartolomeo. Dei laboratori sulle tradizioni popolari per famiglie che saranno proposti da Poliedro Cultura con il titolo “Nella vecchia fattoria” ha dato conto Silvia Consigli, che ha descritto, tra le altre attività e giochi per la scoperta degli animali da cortile, il piccolo percorso sensoriale per far capire ai bambini quali sono le sensazioni che provavano i loro nonni abituati a giocare a piedi nudi nell’aia.

Gli impagliatori di sedie e gli artigiani del legno contribuiranno a offrire una panoramica sugli antichi mestieri legati alla storia del territorio. Il presidente della Compagnia dei Balestrieri di Città di Castello Francesco Izzo ha spiegato come i visitatori di tutte le età verranno coinvolti in prove di tiro al bersaglio con la celebre arma medievale, mentre i rappresentanti della Pro loco di Piosina, il presidente Luigi Perugini, e della Società rionale Madonna del Latte, il tesoriere Mauro Burani, hanno testimoniato l’impegno al fianco del Comune per la buona riuscita della manifestazione con la collaborazione per gli aspetti legati all’organizzazione e alla ristorazione. La Fiera di San Bartolomeo si aprirà venerdì 22 agosto con la fiera delle merci: oltre 30 stand degli ambulanti porteranno in vetrina animali, alimentari, abbigliamento, accessori e casalinghi e saranno dislocati tra il parcheggio di piazzale Ferri e piazza Gabriotti, nel cuore del centro storico tifernate.

La manifestazione sarà inaugurata ufficialmente domenica 24 agosto alle ore 10.00 all’interno del parco Langer. Nell’occasione la Pro Loco di Piosina offrirà a tutti i presenti cantucci e vinsanto.

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Arcaleni (Castello Cambia) “Sulla vicenda SOGEPU-Goracci, Comune e Società ci dicano se intendono costituirsi parte civile”

Nell’imminenza dell’udienza preliminare sulla richiesta di rinvio a giudizio  a carico del sig. Goracci, ex amministratore unico di SOGEPU, e dell’ex Amministratore di SOGECO, dopo aver chiesto la convocazione di un Consiglio comunale urgente insieme ad altri consiglieri, ho protocollato un Ordine del giorno, da discutere e votare, per la costituzione parte civile del Comune nel procedimento.
 
In qualità di Consigliere comunale, a me appare assolutamente necessario che,  a fronte della fissazione dell’udienza preliminare per il 10 settembre ‘25 in cui il Gup deciderà sulla richiesta della Procura di Cantone di rinvio a giudizio, si affronti pubblicamente  la questione perchè quella è la sede in cui le parti che si ritengano lese dagli imputati possono costituirsi parte civile.


Una decisione che a nostro avviso non può non riguardare anche la società SOGEPU e il Comune di Città di Castello, malgrado il silenzio che avvolge questa vicenda, sulla quale sindaco e amministratori di maggioranza non si sono mai espressi, se non con una generica fiducia nella magistratura e guardandosi bene dal commentare le responsabilità politiche collegate alla vicenda.
 
Vorremmo sapere se sono state acquisite tutte le carte disponibili per valutare se i fatti contestati configurano gravi conseguenze sotto il profilo economico, reputazionale ed istituzionale.
Sulla base degli atti, si ritiene o no che l’ex A.U di Sogepu, per il quale la Procura chiede il rinvio a giudizio per corruzione (e altri reati), nominato dal Sindaco del Comune di Città di Castello per un totale di tre mandati triennali consecutivi e prorogato di fatto fino al giugno 2023, abbia con la sua condotta leso gli interessi del Comune e di SOGEPU, partecipata al 91%?


Si ritiene che il Comune abbia ricevuto un danno di immagine a causa della vicenda?
La Corte di Cassazione chiarisce che un Comune può agire come parte civile in un processo penale quando il reato contestato ad un gestore di servizi pubblici abbia causato un danno diretto alla comunità locale, potendo questo includere danni ambientali, economici o sociali che ricadono sulla collettività amministrata dal Comune.


Sappiamo bene che questa, oltre ad essere una decisione tecnica è anche una decisione che richiede una volontà politica, se per politica intendiamo la difesa del bene comune e la tutela degli interessi pubblici (e non privati) dei cittadini, in qualunque sede.
 
E’ venuto il momento che anche il Sindaco e questa maggioranza dicano alla città cosa ne pensano.

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Ordine del giorno della consigliera comunale Luciana Bassini (Gruppo Misto-Azione) su Sogepu: “Il Comune valuti di costituirsi parte civile nel procedimento a carico dell’ex amministratore unico della società”

Con un ordine del giorno, la consigliera del Gruppo Misto-Azione Luciana Bassini chiede al consiglio comunale di impegnare il sindaco Luca Secondi e la giunta a “valutare, nel rispetto delle scadenze processuali e sulla base degli atti disponibili, la costituzione di parte civile del Comune di Città di Castello nel procedimento in corso a carico dell’ex amministratore unico della società partecipata Sogepu e degli altri soggetti in un eventuale rinvio a giudizio, al fine di tutelare il patrimonio, l’immagine e l’interesse generale dell’ente e della cittadinanza”. Per l’esponente della minoranza è necessario, inoltre, che la massima assise cittadina dia mandato all’esecutivo comunale di “promuovere, per quanto possibile, un’azione congiunta con gli altri Comuni partecipanti al capitale sociale della società, al fine di garantire un fronte istituzionale compatto, trasparente e coerente” e di “riferire tempestivamente ai consiglieri comunali sugli sviluppi della vicenda e sulle determinazioni eventualmente assunte, nel rispetto del principio di trasparenza verso l’organo consiliare e verso la cittadinanza”. Nel citare gli articoli di stampa recenti che hanno dato notizia della convocazione per il prossimo 10 settembre dell’udienza preliminare del procedimento riguardante l’inchiesta che coinvolge Sogepu ed Ece e del patteggiamento da parte di alcuni soggetti chiamati in causa dalla stessa indagine, Bassini sostiene che “pur nel pieno rispetto del principio di presunzione di innocenza, che deve sempre guidare ogni giudizio fino a sentenza definitiva, è dovere primario di ogni ente pubblico garantire la massima trasparenza dell’azione amministrativa, tutelare la propria immagine e agire con fermezza a difesa dell’interesse pubblico e del corretto utilizzo delle risorse collettive”. “L’eventuale costituzione di parte civile, qualora vi siano presupposti giuridici e circostanze idonee, rappresenta uno strumento legittimo e doveroso per tutelare gli interessi dell’ente e della cittadinanza”, sottolinea la consigliera. Ricordando come “all’epoca dei fatti oggetto di indagine Sogepu fosse “interamente partecipata dal Comune di Città di Castello, quale socio di maggioranza, e dai Comuni di San Giustino, Citerna, Gubbio, Montone, Pietralunga, Monte Santa Tiberina”, Bassini rimarca il fatto che “un’azione tempestiva e coordinata con gli altri enti locali coinvolti potrebbe rafforzare la tutela dell’intero sistema pubblico territoriale e rappresentare un segnale forte di responsabilità istituzionale”.

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Il comune di Umbertide contesta i lavori e diffida al completamento delle opere di ripristino del manto stradale per i lavori riguardanti la fibra ottica


L’Amministrazione comunale di Umbertide, attraverso il responsabile del VII Settore – Assetto e pianificazione del territorio, Sportello unico attività produttive, Ambiente, Igiene urbana, Demanio e Patrimonio – ha inoltrato a Fibercop S.p.A. una lettera formale di contestazione e diffida in merito ai lavori di posa e installazione delle infrastrutture FTTH (tecnologia di connessione internet che utilizza la fibra ottica per portare la connessione direttamente fino all’abitazione dell’utente) nel capoluogo e in alcune frazioni del territorio comunale.
I lavori, pur autorizzati dall’Ente con regolari e successive autorizzazioni, non risultano ad oggi completati: in molti tratti, infatti, manca ancora il definitivo ripristino del manto stradale, che avrebbe dovuto essere effettuato tramite la fresatura del piano esistente lungo l’asse dello scavo e la stesura del tappetino bituminoso.


La situazione, come sottolineato nella lettera, ha determinato gravi criticità alla viabilità. Il ripristino provvisorio degli scavi, eseguito con pasta cementizia, ha infatti generato in diversi punti scalini e disomogeneità del piano stradale, dovuti al cedimento del materiale arido di riempimento. Una condizione che può costituire un pericolo per il transito dei veicoli, oltre a rappresentare un disagio per pedoni e ciclisti.


Il Comune sottolinea come il mancato completamento dei lavori stia già provocando all’Ente numerose richieste di risarcimento danni e che nonostante i ripetuti solleciti rivolti alla società, la situazione non ha ancora trovato soluzione.
Con questa azione decisa l’Amministrazione comunale vuol tutelare l’incolumità della comunità, richiamando con forza la società esecutrice alle proprie responsabilità e al doveroso completamento degli impegni assunti.

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