Approvato all’unanimità dal consiglio comunale di Città di Castello, lunedì 1 marzo 2021, il regolamento della Casa Verde che abbassa l’età di accesso alla struttura a 60 anni contro il nuovo e più giovane disagio abitativo. L’assessore alle Politiche sociali Luciana Bassini che ha spiegato le modifiche: “sono da riassegnare due o tre appartamenti di Casa Verde e in previsione abbiamo deciso di rivedere i parametri del regolamento che riguardano età, Isee e assenza di rete parentale. Le richieste sono cambiate come le situazioni di disagio abitativo. Abbiamo due strutture per persone anziane, la Casa albergo di via Luca Signorelli e la Casa Verde. La richiesta per appartamenti che hanno canone calmierato viene da una popolazione più giovane di prima. Ora si può entrare a 65 anni compiuti, senza patrimonio immobiliare. Ma da 60 a 65 ci sono tante persone sole, senza rete familiare e difficoltà economiche per l’affitto. Quindi proponiamo di abbassare l’età. L’altro aspetto è la residenza anagrafica da almeno cinque anni, come per le case popolari. Riapriremo il bando estendendo la fascia di chi puà accedere. Le due strutture sono situazioni condominiali, piccoli, per persone sole e hanno un portierato sociale. Non sono stati toccati né i canoni agevolati né condominiali”. Emanuela Arcaleni, consigliere di Castello Cambia, ha parlato di “modifiche sostanziali per contrastare soprattutto le nuove povertà e i nuovi disagi. Siamo favorevoli anche se il canone concordato in alcuni casi ci sembra troppo alto per i redditi minimi”. Massimo Minciotti, consigliere del PD, ha detto: “Sono contento di questo passaggio in consiglio del regolamento, ne avevamo già discusso in commissione. Sono due misure interessanti i nuovi parametri di età anagrafica e residenza anagrafica. Dobbiamo essere molto attenta alle nuove povertà”. Giorgio Baglioni, capogruppo della Lega, ha detto: “Io avrei osato anche di più sulla durata della residenza ma voterò favorevolmente”. Anche Giovanni Procelli, capogruppo della Sinistra, si è detto d’accordo: “Siamo sempre d’accordo con iniziative di welfare che aiutano i cittadini in difficoltà, abbiamo in questo strutture differenziate e molto efficenti nel comune. Siamo d’accordo con le modifiche”, Gaetano Zucchini, capogruppo dei Democratici per Città di Castello, ha detto : “Le modifiche si pongono in un solco di massima attenzione. Le nuove povertà non hanno colore, età e derivazione, quindi ben vengano le modifiche. In prospettiva dovremmo aumentare le disponibilità perché le domande sono in crescita”. Cesare Sassolini, capogruppo di Forza Italia, ha annunciato voto favorevole: “Le modifiche vanno nella direzione da noi auspicata, quindi sì”. Anche Tiziana Croci, consigliere del PSI, a nome del gruppo si è espressa positivamente. In conclusione del dibattito l’assessore Bassini ha ringraziato per la condivisione e specificato che “La Casa Verde è diretta a persone autosufficiente e quando non lo sono più, e questo avviene abbastanza spesso,devono lasciare l’alloggio”.
Verso le elezioni a Città di Castello: incontro interlocutorio tra La Sinistra per Castello e Articolo Uno. Sul tavolo l’unità del centro sinistra in vista delle prossime comunali
La Sinistra per Castello ha tenuto un incontro con Articolo Uno per discutere dell’attuale fase politica. L’incontro rientra nella serie di iniziative che La Sinistra per Castello sta mettendo in campo per affrontare i prossimi appuntamenti politici.
Si è trattato di un primo confronto interlocutorio in cui Articolo Uno ha ribadito il proprio impegno per l’apertura di un dialogo fra tutte le componenti del centro sinistra insieme al Movimento 5 Stelle.
La Sinistra per Castello ha proposto di verificare condizioni e disponibilità alla costruzione di un profilo unitario ed autonomo della sinistra sui temi del lavoro, sociali e sanitari, della scuola e della cultura, dei diritti e dell’ambiente.
Città di Castello: il Mosaico “su lascito Mariani a Muzi Betti, meno ironia e più concretezza”
Ci fa piacere che la nostra proposta sul lascito Mariani stia generando molto interesse, come immaginavamo. Ringraziamo i consiglieri Schiattelli e Bartolini per il loro appoggio, apprezziamo la proposta avanzata dai consiglieri Rigucci e Gasperi, siamo lieti dell’interessamento del consigliere Bettarelli , sapendo che anche il consigliere Mancini dirà la sua, e vogliamo essere fiduciosi anche degli sviluppi della commissione ASL/Comune sull’utilizzo del lascito.
Qualcuno con molto tempo libero, forse sorpreso dalle autorevoli adesioni alla nostra proposta, ironizza sulla somma che richiediamo per la Muzi – Betti, non sapendo, probabilmente, niente in merito ai bisogni della stessa. Una seria ristrutturazione di ambienti per migliaia di metri quadrati, impianti, intonaci, arredi, sicurezza sismica ecc., non sappiamo esattamente quanto potrà costare, ma la Muzi – Betti non ha bisogno di mancette, bensì di interventi risolutivi
È in questo spirito, cioè nella volontà di dare ai tifernati che ne hanno bisogno un’ aiuto concreto, che integriamo la nostra proposta sulla Muzi Betti con l’idea di destinare una significativa quota della restante parte del lascito finanziando progetti presentati dalle varie associazioni cittadine che si occupano di malati di ogni patologia.
Da chi supporta i concittadini affetti da tumori piuttosto che cardiopatie, dai nefropatici ai diabetici, dai disabili ai pazienti psichiatrici e così via, senza dimenticare nessuno. Si dice sempre e giustamente quanto sia meritorio e fondamentale l’apporto di queste associazioni. Bene, è giunto il momento di aiutarle a potenziare le loro attività, utilizzando denaro che, ricordiamolo una volta ancora, non fa parte della ASL in quanto tale, ma che la stessa ha ricevuto in dono o meglio, secondo noi, in custodia temporanea.
Si decidano quindi le quote da destinare a Muzi Betti, alle associazioni e al contributo per il giusto progetto della Casa della Salute, con un discorso ampio che coinvolga il vecchio ospedale per il quale però non vanno dimenticati i percorsi progettuali ed economici istituzionali in linea con quanto fatto in altre città umbre.
Il lascito Mariani è un bonus da spendere, almeno in parte , con immediatezza e pragmatismo, a favore di tutti i concittadini che non possono e non devono attendere le purtroppo frequenti oscure lungaggini amministrative, che in Italia e anche nel nostro comprensorio hanno purtroppo una frequente connotazione di inefficienza e di spreco
Sansepolcro: scuole aperte ma più sicure, ordinanza sui “contatti stretti”. Cornioli: “Alziamo i livelli di attenzione ma è importante che i ragazzi tornino in classe”
“Favorire la didattica in presenza ma alzando i livelli di sicurezza”. Il sindaco di Sansepolcro Mauro Cornioli spiega così l’ordinanza numero 25 emessa oggi, nel giorno in cui le scuole hanno riaperto dopo una settimana di Didattica a distanza.
L’ordinanza, la cui linea è stata prima condivisa con il dirigente scolastico provinciale Curtolo e con i dirigenti scolastici di Sansepolcro, prevede “la cessazione dell’attività didattica in presenza per tutte le singole classi delle scuole di ogni ordine e grado, pubbliche e private, ove si registri uno studente definito come “contatto stretto” di un caso positivo, con ciò intendendo porre un preventivo rimedio a forme di contagio che risultano altrimenti difficilmente controllabili nella loro evoluzione”.
In sintesi: se il familiare di un alunno risulta positivo, tutta la classe si ferma e adotta la didattica a distanza fino all’esito del tampone dello studente. Se positivo, si continuerà in DAD perchè la classe entrerà in quarantena; se negativo, i ragazzi rientreranno in classe. Fino a ieri questa classe non veniva bloccata.
“Riteniamo importante che i ragazzi tornino tra i banchi perchè l’aspetto sociale e didattico della scuola in presenza sono prioritari – spiega Cornioli – Però è anche necessario alzare le misure e i livelli di attenzione. Per questo abbiamo pubblicato l’ordinanza che resta in vigore per 15 giorni e che può essere letta nella sua completezza nel sito del Comune, sezione Albo pretorio”.
Si ricorda che gli studenti che frequentano le scuole a Sansepolcro sono 2785, così suddivisi:
Liceo Città di Piero: Scientifico – ITE 850;
Liceo Artistico e IPSIA 400;
Liceo S.Bartolomeo paritario 100;
Istituto Comprensivo 1200;
Paritarie infanzia e nido: 190;
Nido comunale 45.
Atletica Avis Sansepolcro: al parco Pertini di Arezzo risultati positivi nelle gare valide per il campionato regionale Toscano di corsa campestre
Ci siamo, finalmente, torniamo a parlare di sport, di quello “vero”, da “campo”, vissuto quotidianamente insieme ai propri atleti, parliamo di Atletica Leggera, una tra le poche discipline sportive, che a livello giovanile ha potuto continuare regolarmente la propria attività quotidiana di preparazione e allenamento; dove nonostante tutto, i propri atleti si sono allenati con costanza e dedizione per prepararsi al meglio al il ritorno, ancora “lento” e “parsimonioso”, all’attività agonistica. Solo alcune categorie del Nostro Settore Promozionale e Giovanile, hanno avuto, ad ora, la possibilità di ricominciare a sentire, il “profumo” e l’emozione della gara, di quei comandi, dati dallo starter: ai vostri posti, pronti, via (BANG), che in un attimo ti fanno liberare di tutte le tensioni, i dubbi e l’emozioni che ti hanno accompagnato sulla linea di partenza…..e ora, libero da ogni pensiero puoi ricominciare a inseguire i tuoi sogni, i tuoi obiettivi. In una bellissima giornata di sole, dal sapore d’inizio primavera, nel magnifico scenario del Parco Pertini, ad Arezzo, si sono svolti i Campionati Regionali Individuali di Corsa Campestre, da segnalare del Nostro sodalizio Veronica Brizzi 2006 (Settore Promozionale Cat. Cadette 2007/2006), 3° classificata; con questo risultato conquista, per il secondo anno consecutivo, di diritto “il biglietto”, per la Convocazione nella Rappresentativa Regionale Toscana per la partecipazione ai Campionati Italiani di Corsa Campestre, che si terranno il 14 e 15 Marzo 2021 a Campi Bisenzio (FI). Un pensiero “speciale”, va alle atlete, Sara Giorni (2008), 8° classificata, che ha gareggiato con atlete di due anni più grandi e ancora a Francesca Falasconi, esempio, “continuo” di serietà, dedizione e impegno, che non ha potuto partecipare anche a questo evento causa un piccolo disturbo alimentare, la notte prima della gara. Concludiamo con il Nostro atleta Francesco Capriani 2005 (Cat. Allievi 2004/2005), che con la sua nuova Società, Toscana Atletica, ha vinto il titolo regionale e a squadre, della categoria, con la prospettiva di poter così ben figurare anche ai Campionati Italiani di Corsa Campestre. Prossimo appuntamento ad ora, Sabato 13 e Domenica 14 Marzo 2021 Campi Bisenzio (FI), Campionati Italiani Individuali e di Società di Corsa Campestre
Covid 19 a San Giustino: trend dei contagi ancora in discesa, ad oggi si contano 173 persone positive
Aggiornamento quadro complessivo dei positivi nel territorio di San Giustino . Sono 173 le persone attualmente positive, delle quali 8 ricoverate in ospedale e le altre poste in isolamento domiciliare.
Città di Castello: l’associazione “gli amici del cuore” compie 30 anni
(Immagine di repertorio)
Il 2 marzo 1991, davanti al notaio Silvio Fiori, otto tifernati fondarono “Gli Amici del Cuore” con lo scopo di alleviare e prevenire le condizioni di disagio che i cardiopatici sono chiamati ad affrontare anche dal punto di vista psicologico. Sono passati trent’anni e le intenzioni di Leonello Montani, Mario Mancini, Angelo Lorenzini, Livio Battistoni, Antonio Fiorucci, Ezio Piccini, Adriano Minciotti e Giulio Mariucci sono state pienamente realizzate grazie agli impegni di quanti si sono succeduti alla guida dell’Associazione che ha aggiunto , alla originale, la denominazione Cardiopatici Alta Valle del Tevere. Per tutti però sono “Gli Amici del Cuore”.
L’’Associazione di volontariato ha superato i mille iscritti operando sempre in stretta collaborazione con il reparto di Cardiologia dell’Ospedale tifernate al quale, in questi trenta anni di attività, grazie a donazioni e manifestazioni di vario genere organizzate in proprio, è riuscita a fare donazioni per svariate centinaia di migliaia di euro. Tra le tante vogliamo ricordare quella dell’Ecocardiografo Tridimensionale VIVID E9 arricchito successivamente dalla Sonda ECO-Transesofagea 3 D capace di fare esami tridimensionali in tempo reale. Le due apparecchiature hanno permesso un salto di qualità al reparto di Cardiologia dell’Ospedale di Città di Castello ponendolo all’avanguardia nella nostra regione e non solo.
Ogni anno in Italia muoino 250.000 persone per malattie cardiovascolari. Sono la prima causa di morte. Per questo “Gli Amici del Cuore” hanno sempre dato la massima importanza alla prevenzione grazie alla quale in questi ultimi anni la mortalità si è notevolmente ridotta. Numerosi incontri nelle scuole del nostro territorio, convegni, dimostrazioni di primo soccorso, sono stati promossi in collaborazione con i Cardiologi, la CRI Comitato di Città di Castello, la Pubblica Assistenza Tifernate Croce Bianca e il 118.
Continua l’ambizioso progetto “Cuore Vivo”, una iniziativa che nel corso degli anni è riuscita a creare una fitta presenza di defibrillatori nel nostro comprensorio . Oggi possiamo affermare con orgoglio che, grazie a noi, anche tutte le scuole e le palestre del nostro territorio sono provviste di defibrillatori ai quali abbiamo inoltre assicurato la manutenzione. Con la nostra collaborazione e l’impegno del prof. Lucio Benni, più di 400 studenti dell’IIS Franchetti-Salviani hanno conseguito l’abilitazione all’uso dei defibrillatori, oltre a numerosi insegnanti e personale ATA di varie scuole.
Insieme alla prevenzione fondamentale è la riabilitazione. L’anno dopo la sua nascita l’Associazione ha costituito il Centro di Riabilitazione Fernando e Serena Campagni , ora presente presso il Presidio Ospedaliero tifernate, e lo mantiene costantemente al passo con i tempi dotandolo di moderne attrezzature (telemetrie, cicloergometri, ecocardiografi ed altro).
Tredici anni fa nella sala attigua alla nostra sede abbiamo aperto un “Punto Prevenzione” molto frequentato dove si effettuavano gratuitamente vari esami, dalla misurazione della pressione arteriosa, al controllo della glicemia, del colesterolo e dei trigliceridi. I dati raccolti venivano trasmessi all’Ospedale tifernate per una indagine mirata. Presso gli ambulatori di cardiologia era in funzione un Punto ascolto . Entrambe le iniziative erano gestite dal nostro personale volontario. Ora purtroppo la situazione derivante dalla pandemia ci ha costretto ad interrompere questi importanti servizi. Stessa sorte hanno subito i corsi di ginnastica che si tenevano a Città di Castello e quelli di nuoto nelle piscine di Sangiustino, Città di Castello ed Umbertide.
Per festeggiare degnamente questi trenta anni di impegno avevamo programmato importanti iniziative che purtroppo siamo costretti a rinviare a tempi migliori.
In questi anni di attività molti amici ci hanno lasciato. Tra questi vogliamo ricordare con grande affetto e riconoscenza il prof. Sandro Bartoccioni, nostro primo presidente onorario, Gennaro Arcuri e Sergio Misuri, i due cardiologi che hanno lasciato il segno nella nostra associazione come nel reparto del nostro ospedale e nei cuori di quanti, nella malattia, hanno avuto la fortuna di conoscerli.
Sici SGR S.p.A. e Next Holding S.p.A. entrano nel capitale dell’azienda umbra 3M srl di San Giustino
3M srl, storica fonderia di San Giustino (PG) attiva nella pressofusione di leghe leggere di alluminio, ha aperto il proprio capitale a due nuovi investitori istituzionali.
Alvano Bacchi, socio di maggioranza e amministratore delegato di 3M srl, annuncia una partnership con SICI SGR spa e NEXT Holding spa. I due nuovi soci finanziari, infatti, entrano nel capitale di 3M srl come partner di minoranza per supportare gli ambiziosi piani di sviluppo del business delle fonderie e per rafforzare patrimonialmente la società.
Alvano Bacchi, noto imprenditore locale, aveva rilevato le fonderie 3M System nel 2013, quando in quel tempo versavano in un momento di difficoltà per mancanza di una chiara direzione strategica del gruppo. La nuova guida, capitanata da Alvano Bacchi, ha saputo dare rilancio alla società attraverso importanti interventi di ammodernamento degli impianti e grazie ad una notevole spinta dal punto di vista commerciale. Grazie al cambio di rotta, la 3M è riuscita a passare da una piccola realtà in cui l’Italia rappresentava il proprio mercato principale, ad un gruppo che punta allo sviluppo internazionale. I rapporti commerciali avviati con importanti gruppi stranieri hanno dato slancio alla crescita di 3M sui mercati internazionali. Inoltre, le elevate capacità tecniche e produttive presenti nella società hanno consentito l’offerta di prodotti o soluzioni uniche rispetto ai concorrenti, permettendole di instaurare forti relazioni commerciali con importanti e prestigiosi clienti nel settore automotive.
“Il futuro dell’azienda passerà – secondo le strategie di Alvano Bacchi – attraverso la digitalizzazione dei processi produttivi per dare un notevole contributo all’attività di pianificazione, portando un vantaggio in termini di efficienza. Inoltre la sfida per 3M nei i prossimi anni sarà quella di cogliere le notevoli opportunità che il settore automotive potrà offrire ai produttori di componentistica in alluminio. Il trend generale, guidato da tematiche di efficienza energetica e di rinnovate esigenze dei veicoli di nuova generazione, indirizzerà le case automobilistiche a ricercare componenti più leggeri da inserire nei propri veicoli, aumentando così gli ambiti di applicazione delle componenti in alluminio”.
“Siamo pronti a dare il nostro contributo per il rafforzamento di questa realtà d’eccellenza italiana – ha dichiarato Andrea Manganelli, Presidente di Next Holding – Sposiamo la visione di Alvano Bacchi e lo sosterremo per poter tagliare insieme gli ambiziosi traguardi che ci siamo posti nel piano di sviluppo del gruppo 3M”.
“Siamo felici di poter continuare il nostro supporto al gruppo 3M – ha dichiarato Vittorio Gabbanini, Presidente di Sici SGR spa – Nel 2017 abbiamo iniziato ad investire sulla società attraverso l’emissione di un prestito obbligazionario. Oggi ci siamo affiancati ad Alvano Bacchi e Next Holding come azionista di minoranza per poter supportare più da vicino l’ulteriore percorso di crescita e sviluppo. La mission di SICI è quella di sostenere ed accompagnare imprese in grado di essere traino delle filiere del territorio e crediamo che 3M, che da sempre ha sviluppato un approccio di “open innovation” a favore dei più prestigiosi marchi automobilistici italiani ed internazionali, possa ambire a rappresentare un’eccellenza nel proprio settore.”
Deloitte Financial Advisory ha svolto il ruolo di Advisor finanziario di 3M nell’operazione con un team composto da Lorenzo Parrini, Andrea Zen, Nicola Consolini e Gianluca Damiani.
“Siamo molto soddisfatti di aver accompagnato una eccellenza imprenditoriale nel proprio settore di riferimento verso un rafforzamento patrimoniale utile a supportare i progetti di crescita e sviluppo dell’azienda”, ha dichiarato Lorenzo Parrini, partner di Deloitte Financial Advisory.
Deloitte ha svolto anche il ruolo di Legal Advisor (team composto dagli avvocati Andrea Martellacci, Sergey Orlov e Niccolò Giusti) nonché ha prestato la propria assistenza nella attività di Vendor Due Diligence (team composto da Enrico Ferraresi, Michela Ramazzotti, Riccardo Balanzin e Gabriele Masci).
Covid-19 a Città di Castello: Bacchetta “ieri 13 guariti e 6 nuovi positivi, ma anche il decesso di un uomo di 82 anni. Grazie alla polizia municipale e all’assessore Botteghi per quanto fatto nell’ultimo weekend, continuando a tenere alta l’attenzione”
“I dati di ieri continuano a segnalare una tendenza incoraggiante, perché abbiamo avuto 13 guariti e 6 nuovi positivi al Covid-19”. A dichiararlo è il sindaco Luciano Bacchetta, nel dare notizia anche del decesso di un signore di 82 anni, aggiungendo “le più sentite condoglianze ai familiari”. “Prendiamo atto che negli ultimi giorni sembra essersi consolidata una prevalenza delle guarigioni rispetto ai nuovi casi di contagio”, ha evidenziato il primo cittadino. “Lasciamo agli esperti le valutazioni scientifiche, mentre sta a noi rimarcare che quanto stiamo constatando deve unicamente rafforzare la convinzione a seguire tutte le prescrizioni, a maggior ragione in una fase delicata come quella attuale”, sottolinea Bacchetta, nel fare di nuovo appello ad adottare comportamenti responsabili e improntati alla massima precauzione. “E’ importante che, nonostante le belle giornate, si tenga ben presente l’importanza di tutelare la salute pubblica a partire dai più elementari comportamenti, quali il rispetto del distanziamento e l’utilizzo delle mascherine”, puntualizza il sindaco, che ribadisce “la necessità di evitare assembramenti nei luoghi pubblici, nei parchi e lungo gli itinerari naturalistici”. Insieme all’assessore alla Polizia Municipale Michela Botteghi, Bacchetta ringrazia i vigili urbani e le forze dell’ordine “per i costanti servizi di controllo, che anche in questo fine settimana hanno contribuito a tenere alta l’attenzione generale sul rispetto delle regole”. “Dobbiamo fare il possibile per contenere l’espansione del contagio e auspicare che vengano velocizzate le procedure di vaccinazione, che sono indispensabili nella lotta al Covid-19”, ha ribadito il sindaco, confermando l’impegno a reperire una seconda sede per la somministrazione dei vaccini da mettere a disposizione dell’Usl Umbria 1.
Città di Castello: via libera ai lavori per la riqualificazione dell’area pubblica comunale del quartiere Europa 92
“Nelle prossime settimane partiranno i lavori di riqualificazione per 130 mila euro dei fabbricati e dell’area che ospitano la sede della Società rionale Europa 92”. Lo annunciano il vice sindaco con delega ai Lavori Pubblici Luca Secondi e l’assessore all’Ambiente Massimo Massetti nel dare notizia dell’espletamento della procedura di affidamento delle opere previste, con l’individuazione dell’impresa aggiudicataria. “L’investimento finanziato dal Gal Alta Umbria nell’ambito dell’avviso pubblico per la ‘Valorizzazione dei borghi e del patrimonio culturale-paesaggistico dell’Alta Umbria’ – spiegano Secondi e Massetti – sarà finalizzato a promuovere la funzione sociale, turistica e ambientale dell’area, che si trova in una posizione strategica alle porte del capoluogo, come luogo di sosta a servizio dei fruitori della pista ciclopedonale lungo il fiume Tevere e del percorso ciclopedonale lungo viale Europa, oltre che spazio di aggregazione per i residenti del quartiere”. L’intervento riguarderà entrambi i fabbricati di proprietà del Comune, che vennero installati negli anni ’90 e concessi alla Società rionale. L’edificio principale sarà demolito e ricostruito ex novo con soluzioni architettoniche più moderne e funzionali, sia nelle forme che nei materiali utilizzati. Nella struttura saranno realizzati servizi igienici a norma per i portatori handicap motorio e per favorirne la fruizione e migliorarne l’accessibilità sarà smantellato uno dei due pallai antistanti. Il fabbricato secondario verrà ristrutturato, con un piccolo ampliamento per la creazione di un magazzino, nel contesto di lavori che permetteranno un miglioramento complessivo degli spazi circostanti. Nel sottolineare la positiva sinergia con la Società rionale Europa 92, Secondi e Massetti evidenziano che l’intervento “permetterà di sfruttare in maniera ottimale il complesso di proprietà comunale con l’obiettivo di fare dell’area un punto di riferimento per cittadini e turisti, garantendo informazioni e servizi, a partire da quelli igienici”. Secondi e Massetti ringraziano il Gal Alta Umbria “per l’attenzione riservata ancora una volta a Città di Castello con l’investimento di importanti risorse” e gli uffici tecnici “che hanno ancora dimostrato capacità di reperire i finanziamenti pubblici disponibili per il miglioramento del patrimonio comunale a beneficio della collettività”.
Questa sera su retesole (ch 13) dalle ore 21,00 torna In Primo Piano. Ospite il sindaco di San Giustino Paolo Fratini
Torna In Primo Piano, tema del programma condotto da Michele Tanzi, l’emergenza Covid-19 a San Giustino. Ospite il sindaco Paolo Fratini
Avviata collaborazione tra ‘I Borghi più belli d’Italia in Umbria” e il Dipartimento di Economia dell’Università degli Studi di Perugia. Acqua ‘Splasc’: ACQUAS(enza)PLAS(tica nei)C(omuni), il primo accordo esecutivo per ridurre l’uso della plastica nei borghi
L’Associazione “I Borghi più belli d’Italia in Umbria” e il Dipartimento di Economia dell’Università degli Studi Perugia, stipulano un accordo quadro che prevede collaborazioni in ambito didattico, formativo, scientifico e di ricerca.
Il documento è stato firmato dal Presidente associativo Alessandro Dimiziani, Vice Sindaco di Lugnano in Teverina e dal Direttore del Dipartimento Prof. Libero Mario Mari.
“Il Dipartimento di Economia – sono le parole del professor Luca Ferrucci, responsabile scientifico di questa collaborazione, – ha convintamente promosso l’accordo con l’Associazione in quanto riteniamo che tali Borghi, accreditati e di eccellenza, costituiscano un’architettura economica, sociale e paesaggistica di particolare pregio identitario. Attorno a tale ossatura – conclude – si possono sviluppare diversi progetti di ricerca sui temi dello sviluppo in una logica di sostenibilità ambientale. Vogliamo così contribuire alla riflessione e alla progettualità inerente il benessere complessivo e lo sviluppo della società umbra”.
Con tale accordo infatti, i due organismi si impegnano ad attivare forme di sviluppo e collaborazione nella presentazione di progetti finanziabili (con particolare riferimento a programmi comunitari, fondi strutturali e d’investimento europei ed altri progetti di cooperazione territoriale e transregionale); predisporre project work (realizzati dall’Associazione per gli studenti del Dipartimento); definire tematiche che potranno tradursi in tesi di laurea; collaborare alla promozione e allo svolgimento di attività di ricerca scientifica e didattiche finalizzate a consolidare la collaborazione tra associazioni, istituzioni e aziende”.
Per il Presidente de ‘I Borghi più belli d’Italia in Umbria’, Alessandro Dimiziani si tratta di “un traguardo importante che consolida l’Associazione quale fulcro di sviluppo e crescita territoriale. La firma dell’accordo offre una molteplicità di valori culturali e pratici: da un lato, finalità primaria del Dipartimento di Economia, la preparazione di giovani alla ricerca scientifica di carattere economico e sociale, dall’altro, quale nostra “missione” associativa, promuovere l’eccellenza in Umbria, attraverso la realizzazione di attività di valorizzazione del circuito dei borghi, in collaborazione e partnership con altri Enti di omologa natura”.
Acqua ‘Splasc’, ovvero ACQUA S(enza)PLAS(tica nei)C(omuni), è il primo “accordo esecutivo” che traduce in progetto le finalità espresse nell’accordo quadro. Riprende la parola inglese Splash, il rumore dell’acqua, quando esce dalla fonte. Riguarda la promozione della sostenibilità ambientale nei Borghi umbri, aderenti all’Associazione attraverso il perseguimento dell’obiettivo “plastic free”, volto al progressivo disuso di contenitori plastici dalla vita quotidiana. Vi si focalizza l’attenzione sul diffuso utilizzo di bottiglie di plastica per il consumo delle acque minerali e sulla crescente quota di smaltimento rifiuti ad essi dovuta. Pertanto si propone un intervento progettuale finalizzato all’eliminazione di tali contenitori.
Il progetto – che si sviluppa sotto l’attenzione del Presidente dei Borghi più belli d’Italia Fiorello Primi e sarà seguito dal curatore scientifico Antonio Luna – è congegnato con caratteri innovativi, rispetto al modello delle cosiddette “case dell’acqua”, già attive in molti comuni anche umbri ed è pensato per intervenire direttamente sui consumi domestici delle famiglie.
L’idea progettuale mira a ridurre l’impatto ambientale, legato al mancato consumo d’acqua potabile nei nuclei familiari residenti nei Borghi umbri. Si propone, infatti, di verificare quale impatto abbia l’installazione diffusa in alcuni centri storici, di punti d’uso domestico capaci di migliorare le qualità organolettiche dell’acqua, attraverso un’opportuna azione filtrante e di renderla immediatamente disponibile fredda e gassata. La diffusione di tale soluzione ha già portato benefici in diverse realtà italiane ed estere che l’hanno adottata.
I risultati attesi sono i seguenti:meno plastica da raccogliere e smaltire; riduzione della circolazione di mezzi nei centri storici (sia per la distribuzione delle bottiglie che per la raccolta della plastica); maggiore consumo di acqua di rubinetto da parte dei residenti; migliore qualità della vita delle famiglie residenti (per esempio, anziani che non devono acquistare e trasportare casse di acqua minerale, con i conseguenti disagi); risparmio economico per le famiglie e maggiore attrattività dei borghi per le giovani coppie, notoriamente sensibili all’innovazione “green”; maggiore attrattività turistica e pulizia di tali borghi dove non vi sarebbero più addensamenti di contenitori per la plastica differenziata dai residenti.
“Tale progettualità che porteremo all’attenzione anche della Regione Umbria – conclude il presidente Dimiziani – possono aprire la strada sia ad altri accordi esecutivi di medesima caratura con il Dipartimento di Economia che ulteriori eventuali partnership con altri Dipartimenti su tematiche parimenti stringenti per dare slancio allo sviluppo identitario delle nostre piccole realtà e consolidare le potenzialità di crescita dei Borghi più Belli d’Italia in Umbria”.
Sul palco dell’Ariston i gioielli della scuola orafa di Arezzo
Sul palco del Festival di Sanremo martedì 2 marzo anche i gioielli della scuola Margaritone di Arezzo.La band La Rappresentante di Lista’, in gara alla 71sima edizione del Festival con il brano ‘Amare’, indosserà creazioni ideate e realizzate dalle studentesse Chiara Angeli, Giada Falsetti e Nicole Marchini, vincitrici del concorso interno alla scuola cui hanno partecipato una quarantina di studenti.Il progetto è nato dalla collaborazione fra Mauro Benvenuto, presidente CNA Orafi, Woodworm Publishing Italia, management de La Rappresentante di Lista e Roberto Santi, Dirigente scolastico dell’Isis Margaritone.”L’obiettivo è stato valorizzare la scuola, le potenzialità degli studenti ed il forte legame con le imprese orafe del territorio, sostenere l’artigianalità e la forza del lavoro di squadra – è il commento di Mauro Benvenuto, presidente CNA Orafi – l’occasione di mettersi insieme per curare l’immagine degli artisti in gara ha creato entusiasmo tra tutti i soggetti coinvolti, specie tra gli studenti, facendo emergere talento e creatività”.Tra i membri della giuria che ha selezionato i gioielli per la kermesse sanremese Bruno Tommassini presidente CNA Federmoda Toscana “Abbiamo una scuola statale inserita nella filiera orafa aretina, un patrimonio da valorizzare e su cui investire. I ragazzi hanno dimostrato grande maturità, realizzando gioielli veramente ben fatti, interpretando la canzone al meglio delle loro possibilità, considerando che per regolamento non è possibile ascoltare i brani prima”. “Per i ragazzi e per la scuola è stata un’esperienza formativa molto qualificante – osserva la vicepreside e coordinatrice del progetto Martina Scala – Ogni ragazzo ha presentato la propria idea proponendo collane, orecchini, bracciali in tempi molto stretti impegnandosi la mattina a scuola e il pomeriggio a casa e confrontandosi con lo stylist del gruppo musicale. Una sinergia efficace che li ha messi alla prova con entusiasmo e partecipazione. Adesso tutti a fare il tifo martedì per la band e per le creazioni made in Arezzo”.
Covid 19 a Sansepolcro: Cornioli “ oggi registriamo 2 nuovi positivi. Negli ultimi sette giorni i casi sono stati 40, in diminuzione rispetto alla settimana precedente”
Oggi il report della Asl indica 2 nuovi positivi a Sansepolcro. Negli ultimi sette giorni i casi sono stati 40, in diminuzione rispetto alla settimana precedente. Nelle cinque precedenti settimane infatti abbiamo avuto 13, 11, 16, 37, 62 casi.
Da due settimane siamo Zona Arancione decretata dal Ministero della Salute e lo saremo anche la prossima. Probabilmente tra una settimana la Toscana andrà in zona rossa. La provincia di Perugia passa da zona rossa rafforzata a zona arancione rafforzata.
Lo screening, che abbiamo fortemente voluto, ci ha evidenziato un dato significativo: a Sansepolcro 16 positivi su 5000 tamponi circa, e di questi almeno la metà sarebbero stati evidenziati comunque dal tracciamento. Il dato ci dice che il tracciamento è efficace e pertanto da considerarsi veramente eccellente.
Vista la delicata situazione, abbiamo convenuto nell’ultimo Consiglio Comunale di monitorare giornalmente la situazione con un gruppo allargato a tutti i Capi Gruppo Consiliari, dove abbiamo condiviso unanimemente la decisione di riprendere l’attività didattica nelle nostre scuole.
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Pensiamo che il ritorno dei ragazzi e dei bambini in presenza sia auspicabile, per consentire loro di riprendere l’attività didattica e sociale a cui tutti teniamo in modo particolare. Sarà emessa un’ordinanza che consentirà al Dirigente Scolastico di sospendere una classe nel momento in cui uno studente diventa “contatto stretto di un caso positivo” e fino al risultato del tampone dello studente che, se negativo, consentirà di riprendere le normali attività. E’ un modo ulteriore, oltre i protocolli sanitari, per tenere controllata la situazione e salvaguardare ancora di più la salute di ragazzi, insegnanti e personale scolastico. Fino a ieri quella classe avrebbe continuato l’attività.
A tutte le famiglie che hanno familiari in quarantena raccomandiamo di isolarli il più possibile visto che potrebbero essere positivi e che altri membri della famiglia possono continuare ad uscire.
Ricordo che la situazione è costantemente monitorata dal Comune assieme ad ASL Toscana sud est, Regione Toscana e Prefettura. Il tracciamento da parte del settore Prevenzione della ASL viene effettuato mettendo in quarantena i contatti stretti di sospetti contagi da variante, non più quelli avvenuti negli ultimi 2 giorni ma quelli avvenuti negli ultimi 14.
La situazione della RSA San Lorenzo sta gradualmente tornando alla normalità. Ad oggi è la seguente: non ci sono contagi nuovi da 5 settimane, nessuno degli ospiti è in ospedale; 4 sono nelle strutture di cure intermedie, di cui 3 in buone condizioni e 1 in condizioni più complesse. In questa settimana un ospite che era in condizioni critiche è deceduto.
Ricordiamo a tutti che quando si hanno anche dei MINIMI SINTOMI che ormai conosciamo tutti, dobbiamo isolarci, fermare la famiglia per capire l’entità della situazione. Solo con atteggiamenti responsabili possiamo, tutti insieme, uscire da questa pandemia.
Ecco quindi il resoconto che facciamo ogni domenica: dall’inizio della seconda fase dell’emergenza, al Borgo i positivi totali sono 554 (in questa settimana + 40). Dei 554 casi totali, 420 sono guariti (+ 20 in questa settimana). Gli attualmente positivi sono 121. Di questi, 109 sono in isolamento domiciliare, 8 ricoverati in ospedale e 4 in strutture di cure intermedie. A loro vanno i nostri migliori auguri di pronta guarigione. In questa settimana c’è stato il decesso di due nostri concittadini (di cui uno era nella Rsa, come detto sopra). Giungano alle famiglie le più sentite condoglianze. Dall’inizio della seconda fase sono deceduti 13 nostri concittadini.
Per quanto riguarda i nuovi positivi di oggi, nella Sud Est (province di Arezzo, Siena e Grosseto) sono 287, di cui 154 nella provincia di Arezzo (per i quali sono stati effettuati 1092 tamponi). Nell’Aretino, le persone positive in carico sono 1592. Oggi si registrano 45 guarigioni.
Un caro saluto
Mauro Cornioli
Pallavolo serie B/M: In Job Città di Castello, week end di riposo, in attesa della gara con Bellaria
Week end di riposo per la Job Italia Città di Castello dopo la vittoria a Foligno contro l’Italchimici. I tre punti hanno fatto felice soprattutto coach Marco Bartolini che proprio mercoledì festeggiava il compleanno e miglior regalo non poteva ricevere da Fuganti Pedoni e compagni. Il direttore sportivo Antonello Cardellini analizza così la gara di Foligno:<<Non era semplice ritrovare subito gioco e morale dopo la battuta d’arresto di Sangiustino, invece i ragazzi sono stati bravi, molto bravi soprattutto in alcuni frangenti delicati dei set, soprattutto nel primo. Nel terzo abbiamo fallito anche qualche match point ma va bene così perché sono tre punti importanti. Certo il campionato è un po’strano, non sappiamo se domenica prossima 7 marzo si giocherà contro Bellaria che ha positivi e ha rinviato la gara contro Foligno. E’ tutto molto strano, si procede a singhiozzo di settimana in settimana. Aggiungo che, per volere della società, sempre attenta alla salute dei giocatori, in questa settimana si procederà al controllo tramite tampone di tutta la squadra e dello staff. In questo momento così difficile la tranquillità sanitaria è la cosa più importante>>.
In questa settimana, che si giochi o no contro Bellaria, la squadra tifernate proseguirà gli allenamenti, sempre con grande attenzione e voglia di migliorarsi, quella che tutto l’organico biancorosso sta mettendo in campo dall’inizio della preparazione.
Città di Castello: auto in fiamme nel quartiere San Pio, necessario l’intervento dei vigili del fuoco per domare le fiamme”
“Nella prima mattina attorno alle ore 06:00 circa, un’autovettura collocata in sosta all’interno di un porticato di un condominio nel quartiere San Pio X ha preso fuoco.
Sul posto è intervenuta una squadra dei Vigili del Fuoco di Città di Castello (PG) che ha provveduto a domare le fiamme, interdire l’accesso alla parte del porticato interessata dall’incendio e l’utilizzo del vano dell’appartamento sovrastante, abitato da un nucleo familiare, dal momento che le fiamme hanno danneggiato gravemente il solaio.
Intorno alla ore 10:30 circa il tecnico comunale Geometra, Francesco Nocchi, unitamente agli operatori della Polizia Locale, sono giunti sul posto per verificare lo stato dell’immobile; nell’immediato hanno prescritto il transennamento dell’area condominiale interessata dalle fiamme.
Non è stata disposta, al momento, l’evacuazione di nessuna famiglia del condominio, ma solo l’interdizione all’utilizzo del vano dell’abitazione collocato al di sopra dell’area in cui si è generata la combustione.
Non è nota per ora la natura dell’incendio, le cui cause sono al vaglio del personale del locale Commissariato di P.S. intervenuti sul posto unitamente agli specialisti dei Vigili del Fuoco.”
Covid-19 a Città di Castello: Bacchetta “ieri 33 guariti e 18 nuovi positivi, tendenza incoraggiante. Servizi per bambini 0-3 anni chiusi fino al 5 marzo”
“I dati di ieri continuano a segnalare un numero di guariti, 32, ben più alto dei nuovi positivi, 18, in linea con una tendenza degli ultimi giorni incoraggiante e che ci deve ulteriormente motivare a rispettare con senso di responsabilità tutte le prescrizioni per contenere l’emergenza da Covid-19”. Lo dichiara oggi il sindaco Luciano Bacchetta, nel ricordare come “da domani fino a venerdì 5 marzo in Umbria vigeranno le disposizioni della zona arancione rafforzata, che alle misure nazionali aggiunge specifiche restrizioni stabilite dall’ultima ordinanza della Regione, prevedendo il coprifuoco dalle ore 21.00 e maggiori prescrizioni per le attività commerciali, anche allo scopo di aumentare le precauzioni per operatori e clienti”. “Per quanto riguarda la scuola, nella provincia di Perugia restano sospesi i servizi educativi dell’infanzia, nella fascia 3-6 anni, e viene confermata la didattica a distanza per gli studenti delle scuole primarie e secondarie”, sottolinea Bacchetta che insieme all’assessore competente Rossella Cestini conferma “la scelta dell’amministrazione comunale, sulla base anche della richiesta in questo senso dell’Usl Umbria 1, di estendere a Città di Castello fino a venerdì 5 marzo anche la chiusura dei servizi educativi pubblici e privati riservati ai bambini nella fascia di età 0-3 anni, mediante l’apposita ordinanza sindacale numero 31 emessa nella giornata di ieri”. “Nel nostro territorio i numeri continuano a testimoniare una forte espansione del contagio da Coronavirus, che nell’ultimo periodo ha interessato e sta ancora interessando in maniera rilevante anche la fascia di età tra zero e tre anni, contribuendo alla propagazione dei casi nei nuclei familiari – evidenziano Bacchetta e Cestini – per cui abbiamo ritenuto che non ci siano le condizioni per riaprire i servizi e abbiamo deciso di rispettare il principio di massima precauzione a tutela della salute pubblica”. Il sindaco ribadisce inoltre l’appello ai tifernati a “evitare assembramenti nei parchi pubblici, nei percorsi naturalistici, come la pista ciclopedonale lungo Tevere, e negli itinerari di campagna, rispetto ai quali ci arrivano costanti segnalazioni e le forze dell’ordine alzeranno il livello di attenzione con appositi servizi di controllo”. “Siamo in una fase che richiede massimo rigore nei comportamenti, tenendo ben presente che il valore della salute pubblica supera qualunque altro interesse”, rimarca Bacchetta, confidando nel “senso civico dei tifernati, che finora hanno saputo attenersi in maniera adeguata a tutte le disposizioni”. “Comprendo la stanchezza per un anno di restrizioni, la tentazione umana di uscire e mantenere la socialità possibile, ma dobbiamo assolutamente continuare a rispettare le prescrizioni, nella fiducia che la vaccinazione di massa possa estendersi con maggiore ampiezza nella popolazione residente e arginare la diffusione del Covid-19”, puntualizza il sindaco che aggiunge: “l’amministrazione comunale farà la propria parte garantendo la disponibilità di un secondo punto per le vaccinazioni che possa consentire di accelerare la campagna avviata nel nostro territorio dall’Usl Umbria 1 presso il Cva di Trestina, con l’auspicio che le autorità competenti assicurino alla comunità umbra la necessaria disponibilità di vaccini”.
Covid-19 a San Giustino: contagi ancora in calo, ad oggi il totale è di 177 persone positive
Aggiornamento quadro complessivo dei positivi nel territorio di San Giustino
Sono 177 le persone attualmente positive, delle quali 8 ricoverate in ospedale (1 in terapia intensiva) e le altre poste in isolamento domiciliare.