Home Blog Page 869

“Grande Museo”, ecco il finanziamento della Fondazione CRF. Il progetto dell’amministrazione comunale raccoglie consensi e risorse

LllIl progetto del “Grande Museo” si concretizza a Sansepolcro. Dopo aver partecipato ad un bando della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, l’amministrazione comunale si è aggiudicata un finanziamento pari a 50 mila euro per dare vita al progetto che prevede di ricongiungere Palazzo dei Conservatori a Palazzo Pretorio, collegati attraverso l’Arco della Pesa, creando un percorso più strutturato e lungo attraverso l’utilizzo del piano nobile di Palazzo Pretorio.

Ne dà notizia l’assessore Gabriele Marconcini, che esprime grande soddisfazione visti “i tanti investimenti effettuati sul Museo Civico in questi anni. Le risorse messe a disposizione dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, a cui dobbiamo affiancare un cofinanziamento su cui stiamo lavorando, ci consentono di realizzare il progetto che questa amministrazione ha da sempre a cuore: articolando uteriormente il percorso di visita museale, sarà infatti possibile far vedere parte del nostro patrimonio che altrimenti rischia di non essere percepito, focalizzandoci soprattutto nel periodo che precede il 1400 e quello che segue il Rinascimento. A Sansepolcro siamo concentrati per lo più tra il 1400 e il 1500 ma tanto da raccontare, di arte e storia, c’è anche prima e dopo e una sezione sarà dedicata proprio all’archeologia”.

Nel progetto è prevista anche una sala, a fine percorso, che rimanderà al territorio, alle sedi delle associazioni e alle altre strutture museali. Un’opportunità in più per il turista e per la città

Il progetto di estensione, chiamato il “Grande Museo”, è stato curato dall’Università di Firenze e dal prof. Giuseppe Centauro.

Commenti

Calcio serie D: Tiferno 1919, oggi primo giorno di preparazione

E’ iniziata questa mattina, lunedì 2 agosto, la preparazione atletica per la prima squadra del Tiferno 1919 in vista dei prossimi impegni calcistici ( venerdì 7 agosto allenamento congiunto a porte chiuse) e del campionato 2021/22. Doppia sessione di allenamento quotidiano per i biancorossi che si alleneranno presso gli impianti sportivi della Madonna del Latte (Polisport). La prima giornata di allenamento è stata “inaugurata” dai saluti del presidente Roberto Bianchi che ha augurato ai ragazzi un buon inizio di stagione, sempre all’insegna del divertimento:
“spero che facciate un bel campionato, quest’anno c’è un entusiasmo rinnovato.

L’obiettivo della società è cercare di salire in serie C in due anni, questo ce lo auguriamo tutti. Il motto del Tiferno da sempre è insieme si può, è importante creare un bel rapporto sia dentro che fuori dal campo. Bisogna divertirsi, perché così possiamo ottenere il meglio di noi stessi, però bisogna farlo seriamente perché è un impegno importante”.

In occasione della prima giornata di preparazione sono stati presentati altri quattro nuovi acquisti: Felici Mattia (classe 2002, attaccante, proveniente dall’Asd calcio Cittanovese), Spadini Alex (classe 2001, portiere, proveniente dall’Asd atletico Terme Fiuggi), Giustini Leonardo (classe 2002, centrocampista, proveniente dalla Ternana), Claudio Bux (classe 2002, terzino destro/sinistro, proveniente dall’Arezzo).

Commenti

Motocross: Andrea Uccellini è mondiale!

C’è anche il nostro Andrea Uccellini tra i protagonisti del Mondiale di Motocross Junior che si è tenuto ieri in Grecia. Il giovane talento di Sansepolcro, 11 anni e tanta grinta, è arrivato terzo nella 65 cc, contribuendo così alla vittoria dell’Italia.

Accanto a lui, come sempre, il babbo Luca, che lo accompagna e lo sostiene sin da quando ha iniziato.
Il presidente del consiglio comunale con delega allo sport Lorenzo Moretti esprime le più vive congratulazioni ad Andrea a nome di tutta l’amministrazione e la comunità di Sansepolcro.


“Andrea, ti aspettiamo per festeggiare questo risultato mondiale!”
Ecco l’articolo pubblicato da FederMoto!
https://www.federmoto.it/litalia-compie-limpresa-si…/

Commenti

Messa e benedizione di mattarelli, chiavi, grembiuli, cibo in occasione di Santa Marta “patrona delle casalinghe” nella parrocchia degli Astucci

Acqua santa sui mattarelli, le chiavi, i grembiuli, il pane e il cibo ed altri oggetti del “mestiere”. E’ ormai divenuto un appuntamento irrinunciabile per molte famiglie, la tradizionale benedizione delle casalinghe che dal 2017, don Giorgio Mariotti (il prete “hi-tech” protagonista anche della benedizione in febbraio nella parrocchia di Nuvole di telefonini e tablet per proteggere le gole per San Biagio) parroco di Astucci Celle, Piosina e Nuvole impartisce alla fine della messa in occasione della festa di Santa Marta di Betania, protettrice di casalinghe, cuoche e albergatori. Questa mattina nella piccola chiesa di Astucci al confine fra Umbria e Toscana la tradizione si è ripetuta nel rispetto di distanziamento e misure anti-covid. L’evento con ogni probabilità il primo di questo genere livello nazionale è inserito nell’ambito di un concorso fotografico culinario che sancirà sabato 7 agosto lo scatto più rappresentativo di tavole imbandite e menù della tradizione.

“Con la pandemia il ruolo della massaia e delle casalinghe e casalinghi è diventato piu’ importante – ha dichiarato Don Giorgio Mariotti nel corso dell’omelia – passiamo più tempo in casa. Abbiamo più tempo a disposizione per mangiare. Di conseguenza il lavoro della massaia  è più apprezzato. Il momento del pranzo e della cena è vissuto con più attesa di novità. Ma questo comporta un più impegno per la massaia, sia di preparazione che di servizio. E forse tutto questo può portare anche a stress, come anche santa Marta con il primo incontro con Gesù sembra essere sopraffatta. Dunque quanto e’ importante il lavoro e il ruolo della massaia nella casa! E’ un lavoro manuale ,terreno, ma anche, se benedetto da Dio, spirituale. Un volto sorridente di accoglienza , di gentilezza, da alla casa un’aria unica”, ha concluso Don Giorgio Mariotti prima di impartire la benedizione degli oggetti del mestiere e dei fedeli intervenuti alla messa.   

Al termine della inedita cerimonia don Giorgio ha invitato tutti a partecipare al concorso fotografico. Basta fotografare una tavola preparata e la massaia o il massaio che ha preparato e spedirla via telefono ai numeri indicati sulla locandina presente nel profilo facebook della parrocchia. Poi una giuria qualificata premierà le vincitrici o vincitori. Ci saranno due classifiche , una per la cucina tradizionale e una per la cucina delle nuove generazioni. La premiazione sarà sabato 7 agosto alle ore 17 sempre agli Astucci.

Commenti

Covid-19: Bacchetta: “ieri 13 nuovi positivi e 5 guariti, sale ancora la quota totale dei contagiati. Occorre accelerare sulle vaccinazioni”

“I dati della giornata di ieri sono ancora estremamente negativi, con 13 nuovi positivi alla variante Delta e 5 guariti, per cui saliamo ancora fino a sfiorare quota 130 contagiati”. Il sindaco Luciano Bacchetta aggiorna oggi la situazione dell’emergenza da Covid-19 a Città di Castello.

“E’ necessario vaccinarsi tutti– precisa Bacchetta – completare le due dosi ed adottare ora più che mai tutte le misure necessarie di contenimento della pandemia. Gli operatori sanitari a tutti i livelli, dagli ospedali ai punti vaccinali, alle farmacie e ambulatori medico sono davvero encomiabili per il prezioso e quotidiano impegno”.

“Per fortuna sono confermati due segnali importanti – conclude il primo cittadino – non ci sono ricoveri in ospedale, un ottimo dato di fatto, ed è iniziata nei nostri centri vaccinali la somministrazione di sieri anti-Covid agli adolescenti, che rappresentano la fascia di popolazione più esposta”.

Commenti

“Acquistare defibrillatori per gli edifici comunali”: mozione del consigliere Marcello Rigucci (Gruppo Misto)

Con una mozione Marcello Rigucci del Gruppo Misto chiede che il consiglio comunale impegni il sindaco Luciano Bacchetta e la giunta ad “acquistare defibrillatori per gli edifici di proprietà dell’amministrazione comunale e sotto la sua gestione”. Per il consigliere è necessario “mettere a bilancio una equa somma per l’acquisto dei defibrillatori da installare in tutte le sedi dell’amministrazione comunale, ogni due piani uno, nei luoghi di intensa partecipazione del personale, nei luoghi di lavoro, nelle scuole, nelle palestre e in tutte le strutture di maggiore interesse e afflusso dei cittadini e visitatori”. Rigucci ritiene inoltre opportuno “formare il personale comunale all’uso del defibrillatore e al primo soccorso e provvedere sempre alla presenza di un operatore per garantire l’operatività al momento del bisogno”.

A supporto dell’istanza l’esponente del Gruppo Misto cita la legge sui defibrillatori automatici esterni (DAE) approvata in via definitiva il 28 luglio dalla Commissione Affari Sociali della Camera, che “prevede novità rilevanti finalizzate a rafforzare il primo soccorso in caso di arresto cardiaco, come l’obbligo dell’introduzione dei defibrillatori a scuola, nelle società sportive, nei luoghi molto frequentati, sui mezzi di trasporto e negli edifici pubblici”. “A tale scopo – afferma Rigucci – potrebbe essere utilizzata la quota disponibile nel bilancio comunale di 250.000 euro”.

Commenti

Precampionato, il Sansepolcro vince 1-0 nel test col Montone. Decisiva la rete siglata da Quadroni. La prossima settimana nuova amichevole in trasferta col Cesena

In un’afosa giornata di fine luglio il Sansepolcro ha disputato la prima vera amichevole del suo precampionato. Il test in trasferta contro il Montone, formazione che milita nel campionato di Promozione, ha permesso ai giocatori di mister Mezzanotti di mettere minuti preziosi nelle gambe in vista del primo appuntamento ufficiale del 22 agosto in Coppa.

L’incontro è stato deciso dalla rete siglata al 27’ del primo tempo da Quadroni: l’attaccante bianconero, tornato proprio quest’anno a vestire la maglia del Borgo, ha subito dato prova del suo feeling con il gol. Tra i momenti salienti della partita si segnalano anche una bella conclusione di Scarscelli al 20’ del primo tempo deviata sulla traversa dal portiere bianconero Patata, classe 2004, una rete annullata a D’Urso per fuorigioco e le proteste del Montone per un atterramento in area nella ripresa. Diverse le occasioni non concretizzate dai biturgensi per poca lucidità, complici anche i carichi di lavoro e le condizioni climatiche oggi davvero proibitive.

Per la squadra è ora prevista una giornata di riposo prima di dare avvio alla seconda fase della preparazione. Da lunedì il gruppo si sposterà infatti al campo sportivo di Gragnano, dove nelle prossime due settimane i giocatori si alleneranno in doppia seduta. Grande attesa, infine, per l’amichevole del prossimo 6 agosto, ancora in trasferta, contro il Cesena.

MONTONE : Tassi, Ghirelli (46 Giorni), Mencagli (46 Bazurli), Grassini, Boriosi, Grilli (46 Barbacci), Berettoni (66 Assali), Della Rina, Vinagli (66 Barulli), Ceppodomo (46 Tavernelli) All. Borgo

VA SANSEPOLCRO: Patata (73 Chialli), Lomarini ( 58 Cestelli), Pedrelli, Bartolo (dal 54 Croce), Burzigotti (67 Bollini), Gorini, Braccini S. (71 Lacrimini), Arcaleni, D’Urso (46 Boriosi), Braccini D. (73 Beretti) Quadroni. All. : Mezzanotti

Commenti

Il settimanale Gente dedica un ampio articolo alla Bottega Tifernate

Da oltre 20 anni la Bottega Tifernate è impegnata nella riproduzione di opere d’arte, certificate dal Ministero dei Beni Culturali; ha brevettato una particolare tecnica, la «pictografia» che consente di realizzare copie di antichi capolavori (affreschi, dipinti su legno e su tela) identiche all’originale, grazie anche al ricorso di pittura e finitura analoghe a quelle antiche. “Ricreare il pathos che si prova di fronte ad un’opera originale”, questa è la mission che ha guidato e guida fino ad ora la famiglia Lazzari, il padre Romolo e i figli Stefano e Francesca. Stefano Lazzari nasce a Città di Castello nel 1971. Nel 1990 si diploma all’Itis come informatico e, la passione per l’arte, lo porta a iniziare un percorso di ricerca, da autodidatta, sulle tecniche pittoriche antiche per la ricreazione di opere su Affresco, Tela e Tavola. Nel 1995 fonda la Bottega Tifernate e nel 2000, ottiene il brevetto per invenzione della Pictografia. Lavora anche da artista, creando opere senza tempo, molto classiche ma anche estremamente moderne. Nel 1995 Fonda la Bottega Tifernate con la sorella Francesca ed il padre Romolo, e costituisce una vera bottega d’arte composta da un team di pittori, cesellatori, intagliatori. Insieme a loro studia i dipinti originali dei più grandi artisti del passato, ubicati nei musei o in collezioni private e realizza grandi progetti artistici che lo portano a collaborare con grandi critici d’arte, restauratori e direttori museali. Questo gli permette di ottenere la conoscenza della chimica del colore oltre che l’apprendimento di ricette e metodi di lavorazione segreti e non più conosciuti. Il rapporto con i migliori restauratori lo istruiscono anche sugli errori di lavorazione dei dipinti emersi dopo secoli di esposizione alle sollecitazioni ambientali. Nel 1997 l’ICR (Istituto Centrale del Restauro di Roma), riconosce la Pictografia come tecnica migliore al mondo per la riproduzione su affresco dei frammenti crollati nella volta della Basilica di Assisi a causa del terremoto; 1998 Il Principe Ranieri III “ ritiene la Pictografia una tecnica “di grande spessore ed interesse artistico e culturale”; nel 2000 Il prof. Antonio Paolucci elogia la Pictografia e richiede la presenza nei bookshop dei più importanti musei fiorentini; nel 2010, La Bottega Artigiana Tifernate viene premiata come “Eccellenza Umbra” per aver saputo affrontare la crisi esportando nel mondo il buon nome dell’artigianato della Regione; nel 2016 Il Maestro scenografo, premio Oscar con Tornatore Francesco Frigeri, giudica la pictografia come “tecnica migliore al mondo per ricreare dipinti da utilizzare nei set cinematografici”; nel 2018 Card. Angelo Comastri, Vicario del Papa, elogia il lavoro di Lazzari dopo la consegna di un’opera ricreata dal Perugino per i suoi 50 anni di sacerdozio; nel 2018 – Sua Santità Papa Francesco elogia il lavoro di Lazzari dopo la consegna di un’opera per la sua residenza “Casa Santa Marta”; nel 2019 – Il prof. Pietro Zander, Responsabile Necropoli Vaticana e Antichità Classiche, elogia la tecnica pictografica. Illustri committenti pubblici e privati nel corso di questi venti anni di attività: Il Ministero dei Beni Culturali – Provincia di Ferrara per la realizzazione di pictografie su tela per “I Camerini del Principe” nel Castello Estense di Ferrara, la Diocesi di Modena per la ealizzazione della “Madonna di Piazza” e della “Madonna della Colonna” da esibire nel Duomo di Modena, la realizzazione dei dipinti per la “Porziuncola Nuova” a San Francisco, insignita di Indulgenza Plenaria, realizzazione di tele dipinte per il Palazzo Ducale di Vilnius, in Lituania, realizzazione di 51 affreschi italiani del rinascimento per un museo permanente a Seoul in Corea, un dipinto per la Sala del Consiglio della Provincia di Perugia, in occasione del 150° dell’Unità d’Italia, un affresco di Palmerino di Guido da sostituire all’originale nella piazza del Comune, dopo la sua collocazione all’interno della Pinacoteca Civica per motivi di conservazione, la ricreazione di un’opera di Vincenzo Barboni collocata nella facciata del Duomo di Città di Castello. Anche fra i privati committenti illustri: realizzazione di un affresco di Piero della Francesca “Maria Maddalena” destinato alla Principessa Carolina di Monaco, realizzazione di dipinti della Collezione Privata dei Principi Doria Pamphilj, reealizzazione di 23 opere a dimensione originale per il Museo permanente di Leonardo da Vinci in via della Conciliazione a Roma, riproduzioni per il docufilm di Sky “Raffaello, Il Principe delle Arti”, riproduzioni per il docufilm “Michelangelo – Infinito”, riproduzioni per il film “Medici II”, per il film a puntate “Il Nome della Rosa” Con John Turturro.

Commenti

Il benvenuto dell’amministrazione all’Arezzo calcio

Questa mattina si è tenuto il benvenuto ufficiale da parte dell’Amm.ne Comunale di Pieve Santo Stefano alla Società Sportiva Arezzo Calcio, che ha iniziato a Pieve il ritiro precampionato di serie D.La cerimonia, con scambio di doni, si è svolta alla presenza del Vice Sindaco Massimo Mormii, degli assessori allo sport Chiara Venturi e alla cultura Luca Gradi e del consigliere delegato Federico Cavalli in rappresentanza dell’Amministrazione, e dell’Amministratore Delegato Sabatino Selvaggio e del Direttore Generale Guglielmo Manzo in rappresentanza della S. S. Arezzo Calcio.Presenti alla cerimonia anche l’allenatore della locale squadra di Calcio della Sulpizia, in rappresentanza della società, e del presidente della Proloco Alessio CIpriani.

Durante i saluti il Vice Sindaco Mormii ha espresso la soddisfazione dell’Amministrazione nel ritrovare l’Arezzo in ritiro a Pieve, che ha ricordato essere ormai il suo ritiro storico per eccellenza. L’Assessore Chiara Venturi ha voluto sottolineare come questa attitudine di Pieve a prestarsi come sede di ritiri sportivi vada coltivata anche per il futuro.  Il Direttore generale dell’Arezzo Guglielmo Manzo ha ringraziato per la splendida accoglienza ed ha espresso grande soddisfazione per la location del ritiro, il campo sportivo e la struttura ricettiva che li ospita. Ha poi parlato del progetto della società, molto ambizioso e serio, che ha l’obbiettivo di riportare Arezzo nel calcio che conta senza porsi limiti, ma sempre in un ambito di serietà e conti in ordine.

L’Arezzo Calcio si tratterrà in ritiro a Pieve fino al prossimo 9 Agosto mentrge oggi pomeriggio 31 Luglio si terrà la prima amichevole con la locale squadra della Sulpizia, militante nella seconda categoria umbra.

Commenti

Covid-19: Bacchetta “ieri 16 nuovi positivi e un guarito: saliamo a oltre 120 contagiati”. Grande attenzione alle sollecitazioni sulle problematiche della movida serale, in settimana incontreremo le forze dell’ordine”.

Covid-19, dichiarazione del sindaco Luciano Bacchetta: “ieri 16 nuovi positivi e un guarito: saliamo a oltre 120 contagiati”. “Due segnali importanti: nessun ricovero in ospedale e partenza della vaccinazione per gli adolescenti nei nostri centri vaccinali”. “Grande attenzione alle sollecitazioni sulle problematiche della movida serale: in settimana incontreremo le forze dell’ordine”.

“I dati della giornata di ieri sono ancora estremamente negativi, con 16 nuovi positivi alla variante Delta e un solo guarito, per cui saliamo a oltre 120 contagiati”. Il sindaco Luciano Bacchetta aggiorna la situazione dell’emergenza da Covid-19 a Città di Castello, confermando che “anche ieri, come nelle giornate precedenti, gran parte dei nuovi postivi sono ragazzi giovani e giovanissimi, in molti casi adolescenti, anche se sono risultate contagiate pure alcune persone adulte, a testimonianza che la variante Delta comincia a estendersi pure a fasce d’età che sembravano fuori da questa ondata”. “Per fortuna abbiamo due segnali importanti – chiarisce il primo cittadino – non ci sono ricoveri in ospedale, un ottimo dato di fatto, ed è iniziata nei nostri centri vaccinali la somministrazione di sieri anti-Covid agli adolescenti, che rappresentano la fascia di popolazione più esposta”. “Ci giungono sollecitazioni riguardo alle problematiche della cosiddetta movida serale, che ascoltiamo con grande attenzione”, sottolinea Bacchetta. “E’ evidente che vadano contemperate esigenze diverse, forse anche divergenti in alcuni casi – osserva il sindaco – le necessità dei nostri operatori di riprendere a lavorare dopo un anno e mezzo di mancati incassi e grandi difficoltà economiche, da una parte, e, dall’altra, la richiesta assolutamente legittima di sicurezza e di controllo da parte di chi risiede nel centro storico”. “Ecco perché – preannuncia Bacchetta – in settimana avremo modo di incontrarci di nuovo con le forze dell’ordine per fare il punto della situazione e riflettere in modo approfondito su come affrontare il resto dell’estate, di fronte alla circolazione di una variante del Coronavirus molto contagiosa, ma anche alla necessità di individuare gli strumenti che consentano di equilibrare tutte le esigenze delle persone”. “L’aspetto fondamentale non è solo la repressione, ma il buonsenso che deve essere usato da tutti – sostiene il primo cittadino – considerando che è un interesse collettivo, anche degli operatori economici, far convivere il giusto bisogno di libertà che hanno specialmente i nostri ragazzi, dopo un anno e mezzo durissimo, con la sicurezza e la tranquillità di chi vive in centro e ovviamente ha diritto al rispetto della propria vita quotidiana”.

Commenti

Sogeco, la società di Sogepu ed Ecocave per gestire l’affidamento della gara rifiuti in consiglio comunale

Su richiesta di un quinto dei consiglieri, a norma di regolamento, il consiglio comunale di Città di Castello, giovedì 29 luglio 2021, è tornata ad occuparsi di Sogepu ed in particolare della società Sogeco, costituita da Sogepu ed Ecocave. Sul punto il sindaco Luciano Bacchetta, che poco prima avena annunciato l’approvazione con un avanzo di 293 mila euro del bilancio di So.ge.pu, è intervenuto dicendo: “il raggruppamento SO.GE.CO nasce dai rapporti tra SO.GE.CO e ECOCAVE che derivano dalla partecipazione in Raggruppamento Temporaneo di Imprese alla gara indetta da AURI per la gestione dei servizi del Sub Ambito n.1; quale conseguenza della aggiudicazione alla gara (obbligo previsto in Capitolato di Gara) So.ge.co ed Ecocave hanno costituito la società SO.GE.CO srl. Tutti i relativi aspetti sono stati esaminati dal Consiglio Comunale nel corso della seduta del maggio scorso che ha autorizzato SO.GE.CO a costituire la società SO.GE.CO.

Non ci sono modifiche rispetto a quanto esaminato dal Consiglio Comunale in tale sede anche per effetto dei vari gradi di giudizio relativi alla gara e che si sono succeduti sia al Tar che al Consiglio di Stato dal quale si è in attesa dell’ultima pronuncia prevista ad ottobre. Per quanto riguarda lo svolgimento di attività e investimenti volti al miglioramento della raccolta differenziata ed in generale dei servizi aziendali, SO.GE.CO, ha in corso la elaborazione di interventi di ottimizzazione della Raccolta Differenziati e del trattamento dei rifiuti prodotti dalla stessa raccolta. Gli studi sono relativi sia alle modalità di raccolta sia al miglioramento delle performance ambientali del Polo impiantistico di Belladanza: In tale contesto SO.GE.CO ha provveduto all’acquisto (a settembre 2020) del ramo di azienda di Ecocassia costituito dall’impianto di recupero rifiuti non pericolosi di carta e plastica in località Montecastelli al fine di rendersi maggiormente autosufficiente sul versante della gestione dei rifiuti da raccolta differenziata, attualmente SO.GE.CO è perfettamente allineata ai percorsi dell’economia circolare relativamente alle frazioni di carta, plastica, FOU e rifiuto indifferenziato.

La sinergia con Eco Cave mantiene in capo a SO.GE.CO servizi e attività portanti e costituisce un vantaggio dal punto di vista operativo e di posizionamento. Anche all’oggi c’è molta attenzione verso So.ge.co e manifestazioni di interesse di società che si erano anche contrapposte a So.ge.co o altri soggetti attualmente gestori dei comuni che ricadono sotto la gara. Tutte le attività ed azioni svolte sono previste nel Piano Industriale di SO.GE.CO datato maggio 2017 e approvato in Consiglio Comunale. La partita è sul futuro e sugli scenari che apre la gara”. Vincenzo Bucci, capogruppo di Castello Cambia, ha detto: “E’ difficile parlare senza conoscere i progetti. So.ge.co è arrivata a 22 milioni di fatturato.Il problema è che il 51% di So.ge.co riguarda solo la gestione dei rifiuti, il piano di impresa di So.ge.co è altra cosa. In questo periodo non si è andata in commissione con la scusa della gara ma i dati sulla discarica che rimane in capo a So.ge.co non c’entra niente. Ha evitato la discussione, si nascondono i dati di una partecipata pubblica, non è democrazia. Viene meno la trasparenza.

Perché il 51% ad Ecocave? Quali sono gli accordi parasociali? Qualcosa non torna e il piano industriale votato dal consiglio è stato stravolto”. Marco Gasperi, capogruppo del Gruppo Misto, ha detto: “Voglio sapere perché il 51% ad Ecocave?”. Marcello Rigucci, consigliere Gruppo Misto: “Impiantistica e raccolta sono gestiti da So.ge.co ma comanderà So.ge.co, quindi chi ha la maggioranza”. Il sindaco ha precisato: “ So.ge.co è una società di scopo, la gestione rimane in capo alle due società. Il 51% è il frutto di una trattativa in cui So.ge.co ha ottenuto il 62% dei servizi. Al privato qualcosa va lasciato: una maggioranza della società di scopo e sul resto. Solo nella nostra gara ci sono stati più partecipanti e molto agguerriti. La nostra è stata una gara vera. Il 51% di So.ge.co in mano al privato è un fatto marginale. Potremmo chiamare l’ingegner Spazzoli in commissione per approfondire”.

Bucci ha chiesto che “il sindaco dia seguito alla proposta di audire Spazzoli in commissione”. Marco Gasperi, consigliere del Gruppo Misto, ha detto: “La gara che da il 51% ad Ecacave l’ha fatta Sogepu. Se la comunità tifernate paga impianti e infrastrutture il premio lo prende Ecocave. Prendo atto che l’ingegner Spazzoli può venire perché a fronte dei precedenti dinieghi quando il sindaco vuole, Sogepu scatta. Temo che la decisione di dare il 51% non sia così pacifica. Tireremmo le somme in futuro”.

Commenti

Ex scuola del Trebbio, lavori al rush finale. Il cantiere terminerà entro settembre. Marzi: “Finanziamento ottenuto dal Gal”

SANSEPOLCRO – Sono in dirittura di arrivo i lavori alla ex scuola del Trebbio, che l’amministrazione comunale di Sansepolcro sta realizzando grazie ad un bando del Gal ottenuto dall’assessorato ai Lavori Pubblici. Si tratta di un investimento pari a 60 mila euro, che si affianca a quello di 100 mila euro con cui è stata già ristrutturata la ex scuola di Santa Fiora.

Gli edifici che una volta ospitavano le scuole nelle frazioni sono quindi al centro dell’azione amministrativa, con l’obiettivo di recuperare luoghi simbolo e creare spazi aggregativi.

“Entro fine estate anche al Trebbio sarà pronto un edificio per la comunità – conclude l’assessore Riccardo Marzi – Sono strutture storiche e di pregio. E’ importante recuperarle e utilizzarle nel modo migliore, valorizzandone spazi e bellezza”.

Commenti

Truffe in rete: denunciate un uomo e una donna

Voleva acquistare un’attrezzatura combinata per la lavorazione del legno, da un noto sito internet, versando un importo pari a 660 euro, ma il prodotto non gli è mai stato consegnato. A questo punto l’uomo, un Tifernate di 60 anni, ha capito di essere stato truffato e ha sporto denuncia ai Carabinieri. Dopo una rapida ed efficace indagine, i militari sono riusciti a risalire ai colpevoli. Si tratta di una donna italiana di 47 anni e di un uomo indiano di 24 anni, la prima domiciliata a Lecco, il secondo senza fissa dimora, responsabili dell’ipotesi di reato di truffa. Dalla ricostruzione è emerso, che i due, avrebbero messo in vendita online l’articolo facendosi inviare l’importo, ma senza provvedere all’invio del maccchinario in questione. 

Commenti

Minaccia a Pubblico Ufficiale. Denunciato 59enne di Città di Castello

Lo scorso mercoledì, i Carabinieri di Città di Castello, coadiuvati dalla Polizia locale di San Giustino, hanno denunciato in stato di libertà, un uomo di 59 anni anni residente nel capoluogo Tifernate, già noto alle forze dell’ordine. L’ipotesi di reato è quello di minaccia, resistenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale.

L’uomo, in evidente stato di alterazione, dovuto all’abuso di alcol, al momento di un normale controllo nella frazione di Lama di San Giustino, ha ripetutamente offeso e minacciato i componenti delle due pattuglie, provando ad allontanarsi per sfuggire al controllo. Condotto negli uffici della compagnia dei Carabinieri di Città di Castello, dopo gli accertamenti di rito è stato deferito all’Autorità Giudiziari, per i reati a lui ascritti.

Commenti

I 150 anni dalla nascita dello scultore Elmo Palazzi saranno celebrati con un francobollo commemorativo: il Ministero dello Sviluppo Economico accoglie la richiesta del Circolo Culturale Luigi Angelini 

I 150 anni dalla nascita di Elmo Palazzi saranno celebrati con l’emissione di un francobollo commemorativo che testimonierà il rilievo nazionale dello scultore tifernate e della sua opera artistica. 

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha accolto la richiesta avanzata dal Circolo Culturale Luigi Angelini di Città di Castello e il 23 dicembre 2021, data in cui ricorrerà l’anniversario, procederà all’emissione della carta-valore postale dello Stato. 

“E’ un importante riconoscimento per l’importanza storica della figura di Elmo Palazzi, ma anche per Città di Castello”, afferma Luigi Chieli, presidente del Circolo Culturale Luigi Angelini

“Siamo onorati e orgogliosi che il Ministero dello Sviluppo Economico abbia ritenuto opportuno celebrare l’opera del nostro concittadino e abbia accolto la nostra richiesta di realizzare un francobollo commemorativo, includendola nel ristretto novero delle emissioni annuali programmate per il 2021”, sottolinea Chieli. 

“Per noi è il coronamento di un percorso di valorizzazione dell’opera di Palazzi iniziato nel 2004 con il restauro del monumento all’XI settembre 1860, nell’ambito di un impegno costante per la salvaguardia e la riqualificazione del patrimonio artistico e culturale di Città di Castello, al quale tutti i Soci del Circolo Angelini sono particolarmente affezionati”,  aggiunge Chieli, nel ringraziare “il Ministero dello Sviluppo Economico, che con nota a firma del Vice Ministro Senatore Gilberto Picchetto Fratin ha comunicato l’accoglimento dell’Istanza in parola, e i rappresentanti tifernati nelle massime istituzioni della Repubblica, il Sottosegretario di Stato per lo Sviluppo Economico Anna Ascani e il deputato Walter Verini”.  

Il monumento equestre collocato in piazza Raffaello Sanzio, realizzato nel 1914 per celebrare la liberazione di Città di Castello dallo Stato Pontificio e l’annessione al Regno d’Italia da parte del Regio Esercito che avvenne l’11 settembre del 1860, è la traccia più emblematica lasciata a Città di Castello da Palazzi, parte della cui gipsoteca è custodita nella Pinacoteca comunale di Palazzo Vitelli alla Cannoniera grazie alla donazione degli eredi. 

Il suo archivio, composto da bozzetti di opere, corrispondenza, fotografie, diplomi e da una biografia, è stato dichiarato dalla Soprintendenza Archivistica e Bibliografica dell’Umbria e delle Marche di interesse storico particolarmente importante ed è stato sottoposto a tutela, ai sensi del Codice dei beni culturali e del paesaggio, come testimonianza dell’attività e della vita di “un grande artista umbro del primo Novecento”.

Nato il 23 dicembre del 1871 a Città di Castello, dove morì a 44 anni il 9 dicembre del 1915, Elmo Palazzi si formò come scultore alla Scuola di Arti decorative di Firenze. 

Nel 1895 si trasferì a Roma e frequentò lo studio di Ettore Ferrari (autore del monumento a Giordano Bruno nella piazza romana di Campo de’ Fiori) per perfezionarsi nella scultura. Palazzi si inserì nella vita artistica della capitale partecipando con successo ad esposizioni e concorsi. 

Di Ferrari fu discepolo, non solo dal punto di vista dell’arte ma anche per la fede repubblicana e per l’affiliazione al Grande Oriente d’Italia che caratterizzava alcuni ambienti artistici dell’Italia umbertina. 

Poco più che trentenne ma già malato di cuore, Palazzi tornò a vivere a Città di Castello nel 1903. 

Nella sua città continuò per quanto possibile la produzione artistica e fu tra i fondatori della Scuola Operaia G.O. Bufalini. 

Tra le opere di maggiore importanza figurano l’“Allegoria della Vittoria” (1910), una delle quattro Vittorie alate sul Ponte Vittorio Emanuele a Roma; l’“Allegoria dell’Umbria” sul coronamento del monumento a Vittorio Emanuele II, meglio noto come Vittoriano, poi divenuto Altare della Patria, inaugurato a Roma nel 1911; il monumento al conte Gherardi a Senigallia (1903), il monumento al senatore  Matteo Renato Imbriani Poerio (1907) a Canosa di Puglia; il monumento all’XI Settembre 1860 (1914) a Città di Castello.

Commenti

Covid-19, dichiarazione del sindaco Bacchetta: “ieri dieci nuovi positivi e tre guariti: siamo oltre i 100 contagiati, ma non ci sono ricoveri in ospedale”

“Nella giornata di ieri abbiamo avuto dieci nuovi positivi e tre persone guarite”. E’ quanto comunica il sindaco Luciano Bacchetta segnalando che “a Città di Castello siamo ora oltre i cento contagiati, mentre una decina di giorni fa eravamo quasi Covid-free”. “La crescita dei casi è dovuta alla circolazione nel nostro territorio della variante Delta, che sta dimostrando di essere molto contagiosa, anche se per fortuna non abbiamo ricoveri in ospedale e questo è un segnale importante”, osserva il primo cittadino.

“Il dato comune è che vengono colpiti sempre giovani e giovanissimi, ma tra i nuovi positivi di ieri ci sono anche persone adulte”, evidenzia Bacchetta, che aggiunge: “speriamo sia un fatto circoscritto, perché se la variante Delta cominciasse ad allargarsi anche ad altre fasce d’età della popolazione, oltre a quelle giovanili, potrebbe diventare più complessa da gestire”. “Ben venga pertanto l’intensità con cui sta proseguendo la campagna vaccinale e soprattutto il fatto che stiano arrivando le convocazioni dei giovani e dei giovanissimi, che sono più esposti in questo momento”, sottolinea il sindaco, ribadendo che “le nostre strutture sanitarie stanno lavorando in maniera molto seria e siamo riconoscenti per questo a tutti gli operatori”.

“A questo proposito – prosegue Bacchetta – colgo l’occasione per salutare il dottor Giuseppe Vallesi, direttore medico del nostro ospedale che andrà a lavorare a Pantalla: lo ringraziamo per la grande collaborazione che ha assicurato nei mesi difficili e drammatici della pandemia, grazie alla quale è stato possibile dare risposte importanti anche nei momenti più critici”.

Commenti

Luciana Bassini sciolga la riserva e decida di candidarsi a sindaco. Questa la richiesta dei Civici Fora e Schiattelli

E’ ormai atteso ad ore il decreto del Ministro dell’Interno per l’indizione delle prossime elezioni comunali di ottobre, è ormai giunto il tempo di individuare il candidato sindaco che più di tutti possa rappresentare una equilibrata sintesi di “cambiamento, innovazione ed efficacia amministrativa” per rilanciare il ruolo di Città di Castello nel contesto dell’Alto Tevere e dell’Italia mediana.


A nostro avviso occorre rompere gli indugi e formulare questo appello che è pubblico perché non nasce in segrete stanze e civico, perché non vuol caratterizzare con tessere o primogeniture una candidatura pure necessaria da avanzare.  Chiediamo perciò a Luciana Bassini di offrire pubblicamente la propria disponibilità a candidarsi a Sindaco alla guida di una coalizione ampia, innovativa, riformista, solida e di cambiamento, senza pregiudizi ideologici.

Luciana Bassini ha saputo rappresentare in questi 5 anni attenzione ai più deboli, capacità di innovare ed amministrare, gestire e programmare, capacità di ascolto e condivisione. Tutte caratteristiche fondamentali per dare coerenza e credibilità alla gestione comunale e agli impegni da assumere con i cittadini da parte di una coalizione nuova e di cambiamento, all’interno di una storia e dei valori radicati nella cultura del nostro territorio.

Lavoro, ambiente, agricoltura, impresa, welfare, comunità e solidarietà, sicurezza urbana, ed infrastrutture sono temi essenziali  per una  visione futura di Città di Castello.Una città che ha bisogno di unire tutte le  energie possibili e coerenti, con una politica molto più coinvolgente per le persone.
 Occorre andare oltre i tatticismi  superando con dinamicità un presente contrassegnato da immobilismo. 


Vogliamo tutti insieme essere protagonisti nel  ridisegnare  il volto della nostra città anche attraverso le risorse del PNRR.
Confidiamo che da un lato Luciana Bassini possa offrire la sua disponibilità a questo impegno e dall’altro che su questa figura possa aggregarsi la coalizione più ampia e coerente possibile all’insegna dell’innovazione, del cambiamento e del recupero della parte migliore della capacità amministrativa di questi ultimi dieci anni.

Commenti

Montone – La segretaria generale va in pensione, il saluto del Comune

Il Comune di Montone saluta e ringrazia la segretaria generale Ambra Rustici, che dopo venticinque anni di servizio presso l’ente va in pensione.
Nel corso della sua carriera la funzionaria ha ricoperto incarichi in diverse amministrazioni e si è dimostrata sempre pronta a risolvere le questioni amministrative con equilibrio e buon senso.
“Una colonna portante del nostro Comune – ha detto il sindaco Mirco Rinaldi –, che in tutti questi anni si è dedicata con grande professionalità, passione e gentilezza al proprio lavoro. A nome dei montonesi desidero esprimere gratitudine e stima per quanto realizzato al servizio della nostra comunità”.

Commenti