Il Kiwanis Città di Castello si attiva per i bimbi ucraini 

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Il Kiwanis tifernate continua nella sua incessante azione di solidarietà;anche in questo periodo particolare il club ha agito per l’emergenza dovuta all’invasione russa dell’Ucraina: innanzitutto è stato “adottato” un nucleo parentale con due minorenni ospitato da una famiglia altotiberina;quindi è stato apprestato un canale diretto con due istituti polacchi che hanno dato rifugio a 25 bimbi,orfani e sfollati ucraini cui è stato devoluto un consistente service. Contemporaneamente il Kiwanis continua l’opera di concreta vicinanza nei confronti di realtà locali in stato di indigenza.

Il punto sull intensa attività kiwaniana è stato fatto, nel corso di un incontro che ne ha segnato la ripartenza sotto il profilo aggregativo, dalla presidente Nadia Carlini, dalla cerimoniera Valchiria Dò e dalla luogotenente della Divisione Umbria Sabina M.Cristina Tanchi. Il Kiwanis nel corso della sua ancora giovane esistenza ha raggiunto il milione di euro di donazioni con la stanza attrezzata di pediatria per l ospedale di Città di Castello e il primo prefabbricato realizzato con tutti i crismi della funzionalità per i terremotati di Norcia come autentici punti di eccellenza.Inoltre il club ha finanziato il restauro della lunetta di s.Agostino nella cappella del santuario della Madonna delle Grazie il cui recupero sarà inaugurato il prossimo 26 agosto nella ricorrenza patronale.

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