I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Città di Castello hanno deferito in
stato di libertà due persone, ritenute responsabili di possesso ingiustificato di chiavi e
grimaldelli.
I due soggetti, entrambi albanesi, poco più che ventenni e con precedenti di polizia, sono stati
controllati alle prime luci dell’alba dai militari dell’Arma mentre provenivano a piedi da una
campagna del Comune di San Giustino (PG).
A destare sospetto è stato soprattutto l’abbigliamento scuro e travisato indossato dai due soggetti,
con cappuccio, scaldacollo a coprire interamente il volto e guanti da lavoro.
Difatti, a seguito di perquisizione personale, i due giovani sono stati trovati in possesso di arnesi
notoriamente utilizzati per perpetrare furti in abitazione, tra cui un piede di porco, un cacciavite e
una torcia elettrica.
All’esito del controllo, poiché i due soggetti in considerazione delle circostanze di luogo e di
tempo non hanno saputo fornire spiegazioni riguardo al possesso di detti arnesi, sono stati
entrambi deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Perugia per le conseguenti
valutazioni.
Città di Castello: trovati con arnesi da scasso, denunciati dai Carabinieri
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