La centrale operativa del 118 nella tarda mattinata di lunedì 11 novembre ha ricevuto richieste di soccorso per alcuni malori accusati da giovani studenti dell’Istituto Pieralli di p.le Anna Frank a Perugia.
Sul posto sono intervenuti i sanitari con 3 autoambulanze per trasferire al pronto soccorso studenti che accusavano disturbi respiratori e bruciore agli occhi, causati, per quanto si è appreso, da sostanze irritanti, spruzzate da altri studenti. Al momento sono stati trasportati in ospedale cinque giovani pazienti, in codice verde. L’episodio è avvenuto intorno alle 12 lungo uno dei corridoi della scuola.
Le condizione degli studenti, come informa una nota dell’ospedale , non sono gravi, al momento si trovano in osservazione presso la struttura del Pronto Soccorso del Santa Maria della Misericordia.
Giovani studenti perugini accusano malori in una scuola di Perugia. Trasferiti al pronto soccorso, sono in osservazione
Tutto pronto per la seconda edizione di EPIGRAPHE’
Al via la seconda edizione della rassegna EPIGRAPHE’, teatro/musica/arte, che si svolgerà per 3 sabati di novembre con 3 diversi appuntamenti di sapore squisitamente contemporaneo. La rassegna, che è patrocinata dal comune di Città di Castello si svolge in 3 luoghi diversi della città ed è ispirata alle epigrafi che vi si trovano impresse. Si apre sabato 16 novembre con il concerto della band milanese “Nina Madù e le reliquie commestibili” nella sala della Biblioteca comunale, ore 21 (ingresso 8 €). Sabato 23 alle ore 21 è la volta dello spettacolo teatrale “L’Asta del Santo” degli Omini, all’Oratorio degli Angeli (ingresso 8). La chiusura è affidata alla performance di danza #Liquida a cura di @BAMBULAproject alla Manica lunga della Pinacoteca comunale il 30 novembre ore 18 (ingresso 4 €). La manifestazione, pensata da Giovanna Guariniello, Enrico Paci e Mauro Silvestrini è realizzata in collaborazione con associazione culturale MEDEM ed è stata possibile grazie al contributo di varie attività cittadine: Libreria Paci, Trattoria La Lea, Gioielleria Cozzari, Bikeland, Ristorante Un Ceraso, Gioielleria Talamelli, Piccini Paolo gas, La Pizzoteca, Pasticceria Benedetti. Per info e biglietti: 3280087849. Possibilità di abbonamento ai tre spettacoli a 18 €.
Presentata la stagione teatrale dei riuniti di Umbertide
E’ stato presentato alla presenza dell’assessore alla Cultura del Comune di Umbertide, Sara Pierucci e del presidente dell’Accademia dei Riuniti, Vittorio Betti il programma della stagione 2019/2020 del Teatro dei Riuniti di Umbertide, il primo firmato dal direttore artistico Massimiliano Civica.Il sipario sulla nuova stagione si alzerà il 16 novembre alle ore 21 con Chocolat, spettacolo presentato dalla Compagnia “Nuova Costellazione” di Formia pluripremiato in numerosi festival teatrali in Italia e in Europa, tratto dall’omonimo romanzo di Jeanne Harris. Sempre a novembre, il 24 alle 17.30, la Compagnia “Piccola Ribalta” di Pesaro proporrà il classico della drammaturgia americana “Improvvisamente l’estate scorsa” di Tennessee Williams.Il 14 dicembre (ore 21) l’appuntamento è “Imprò”, lo spettacolo di improvvisazione teatrale più rappresentato in Italia nel quale i migliori professionisti italiani si sfidano in una battaglia a colpi di Shakespeare, Pirandello, musical e De Filippo.A gennaio si torna in scena il 18, alle 21, con “Andromaca” di Euripide della compagnia teatrale “I sacchi di sabbia”: un classico dell’antichità viene esplorato nei suoi confini tra comico e tragico. Il 25 sarà la volta della compagnia “Gli omini”, con lo spettacolo di Giulia e Luca Zacchini “L’asta del santo”: un uomo di fronte alla folla e un mazzo di carte disegnate; ogni carta corrisponde a un santo, a ogni santo una vita di straordinarie avventure.Nel mese di febbraio si inizia il 1°, alle ore 21, con la spettacolo “Il mistero dietro la porta” (liberamente tratto da “Otto donne e un mistero”) della compagnia “Argento Vivo” di Umbertide. La sera del 22 torna la tradizionale festa in maschera con il “Veglione al Teacine”. Il 29 ci sarà “L’esodo”, omaggio ad Achille Roselletti, di Nicola Mariuccini con Caterina Fiocchetti: Elettra è una donna molto legata al suo mondo, entrerà in un tunnel ossessivo credendo di essere in esilio volontario. A marzo due saranno le conferenze spettacolo a cura del direttore artistico Massimiliano Civica (entrambe alle ore 21): la prima il 7 (“Scampoli”), mentre la seconda (“L’emozione del pudore”) il 28. Il 14, alle 21, sarà proposto lo spettacolo “Absurderie” di Daniele Marcori, un omaggio ai padri del teatro dell’assurdo che vedrà la presenza di Giulia Bornacin e Daniele Marcori.Tre saranno le produzioni targate Accademia dei Riuniti. Si comincia l’8 febbraio con “Bowie stories”: l’incredibile storia di David Bowie sarà raccontata attraverso uno spettacolo che mette insieme la musica dal vivo dei “Just for one day”, video e aneddoti celebri. Si continuerà poi il 17 e 18 aprile (ore 21) con la divertente commedia british “Tom, Dick e Harry” di Michael e Ray Cooney, nuova produzione dell’Accademia che marca il debutto alla regia di Birgitta Roselletti e Giulia Gagliardini. La stagione terminerà l’8 e il 9 maggio, quando alle 21, verrà proposto lo spettacolo tra musica dal vivo e teatro “Club 27” nel quale saranno raccontate le storie di strepitosi talenti musicali accomunati da un tragico destino: morire all’età di 27 anni.La serata di presentazione della stagione, condotta da Achille Junior Roselletti, è stata aperta dal monologo di Luciano Bettucci che ha vinto il premio nazionale “Guerriero di Capestrano”. E’ stato reso omaggio al light designer Ingo Maurer, che firmò il progetto di illumino tecnica del Teatro dei Riuniti e a Francesco Torchia, che insieme ad Achille Roselletti realizzò la prima versione dello spettacolo “Balera”. Inoltre, quest’anno a regalare un’opera al Teatro dei Riuniti è stato l’artista umbertidese Giampaolo Monsignori, che ha fatto dono della sua creazione “Histrix”.Il direttore artistico Civica, impossibilitato a prendere parte alla presentazione e che tramite un video ha inviato il proprio saluto ai presenti, ha detto: “Gli amici di Umbertide non scherzano ma giocano a fare il teatro. Come i bambini, giocano seriamente. Da questo ho capito subito che non sarebbe stata una passeggiata ma un bel lavoro insieme a gente che ama il teatro e che gioca al teatro. Speriamo questo sia un anno in cui, insieme agli spettatori giocheremo insieme divertendoci con la serietà dei bambini”.“L’Accademia dei Riuniti, oltre a generare questa splendida programmazione – ha affermato l’assessore Pierucci – ha concesso alcune date a delle associazioni di volontariato del nostro Comune che metteranno in campo progetti di grande valenza sociale. Complimenti quindi all’Accademia per il lavoro che svolge, diretto non solo agli amanti del teatro ma a tutta la nostra comunità”.“Come sempre cerchiamo di fare il nostro meglio per far funzionare il teatro e per regalare al nostro pubblico delle novità – ha dichiarato il presidente dell’Accademia, Betti – Abbiamo degli spettacoli tradizionali, fatti da validissime compagnie del teatro amatoriale italiano che hanno raggiunto traguardi prestigiosi. E’ stato dato anche spazio all’innovazione, all’improvvisazione e allo stesso tempo anche alla musica, perché abbiamo visto che il binomio teatro-musica dal vivo funziona. E’ una stagione veramente ricca. Ogni volta speriamo di fare qualcosa che incuriosisca il pubblico e che allo stesso tempo lo soddisfi”.
Il 14 novembre la presentazione e l’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università della Terza Età di Umbertide
Si svolgerà giovedì 14 novembre alle ore 17 presso il Museo Santa Croce la presentazione e l’inaugurazione dell’anno accademico 2019/2020 dell’Università della Terza Età di Umbertide. All’evento prenderanno parte il sindaco Luca Carizia, il vicesindaco Annalisa Mierla, l’assessore Sara Pierucci e il presidente nazionale di UniTre, Gustavo Cuccini. Introdurrà i lavori il presidente dell’Università della Terza Età di Umbertide, Corrado Baldoni.L’Università della Terza Età, che si è costituita a Umbertide nel settembre di quest’anno, contribuisce alla promozione culturale e sociale. Promuove, sostiene e attua studi, ricerche e altre iniziative culturali. Favorisce il confronto fra culture e generazioni diverse, incoraggia la socialità, la condivisione e la convivialità.Un primo elenco degli argomenti che saranno trattati vede inclusi: arte e storia dell’arte; storia; poesia e letteratura; sociologia; scienza; informatica; nuove tecnologie e trasformazioni sociali e comportamentali indotte dalla loro diffusione; ceramica; danza; inglese, francese e altre lingue; religioni; gioco; ecologia e territorio; gite turistico-culturali.Il comitato direttivo dell’associazione è composto da Corrado Baldoni (presidente), Maria Grazia Scapicchi (vicepresidente), Pietro Migliorati (segretario), Adriano Bottaccioli (direttore dei corsi), Anna Maria Salciarini (tesoriere), Chiara Ciarapica e Marcella Broggi (consiglieri).Le iscrizioni all’Università della Terza Età, saranno raccolte nel corso dell’incontro di presentazione alla città o presso la segreteria dell’associazione situata al Centro Balducci in via dei Patrioti 13 nei seguenti orari: lunedì, martedì e mercoledì dalle 10 alle 12, giovedì e venerdì dalle 16 alle 18. Per informazioni è possibile contattare il numero 338 8562845
Sansepolcro, Isa Danieli e Giuliana De Sio aprono la Stagione Teatrale 2019-20
È in programma mercoledì 13 novembre alle 21:00 il primo spettacolo della Stagione Teatrale 2019-20 organizzata dal Comune di Sansepolcro in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo Onlus. Ad aprire il cartellone sarà l’inedito duo Isa Danieli e Giuliana De Sio con “Le Signorine”, di Gianni Clementi, regia Pierpaolo Sepe, produzione Nuovo Teatro diretta da Marco Balsamo/Artisti Riuniti srl.
Rosaria ed Addolorata sono due sorelle poliomelitiche, zitelle e con vent’anni di differenza. Gestiscono una storica merceria al centro di Napoli e vivono insieme. Rosaria è ossessionata dai soldi e dal risparmio, mentre Addolorata trascorre le sue giornate davanti alla televisione tra telenovele e cartomanti. Nei frequenti battibecchi, quasi sempre legati a questioni economiche, è sempre Rosaria ad avere la meglio, ma le cose cambieranno a causa di una improvvisa malattia che ribalterà gli equilibri tra le due sorelle.
Nella loro veracità napoletana, ‘le signorine’ sanno divertire e commuovere, raccontando con grande ironia, gioie e dolori della vita familiare. Un testo irriverente e poetico che ricorda come la famiglia sia il luogo dove ci è permesso dare il peggio di noi, senza il rischio di perdere i legami più importanti.
Per info e contatti:
Fondazione Toscana Spettacolo www.toscanaspettacolo.it
Biblioteca Comunale di Sansepolcro – 0575 732219
Emergenza climatica, il parlamentino approva, all’unanimità, la mozione di Castello cambia
“L’approvazione all’unanimità della nostra mozione sull’emergenza climatica e riduzione dei rifiuti ci conforta e ci spinge a continuare sulla strada del rispetto ambientale e della tutela della salute, intrapresa fin dall’inizio del nostro mandato con numerose iniziative pubbliche, atti e proposte” afferma la consigliera di Castello Cambia Emanuela Arcaleni, all’indomani del Consiglio di venerdì 8 novembre, quando la massima assise ha discusso e approvato un atto che impegna Sindaco e Giunta a promuovere azioni concrete di abbattimento dei materiali impattanti, dei rifiuti e, in particolare, dell’utilizzo di plastica nel territorio comunale.
Con la mozione, tra le altre cose, si dà mandato alla partecipata SOGEPU di attivare ogni strategia utile alla riduzione dell’utilizzo della plastica usa e getta e, per questo, in accordo con gli Istituti scolastici del territorio comunale, dotare gli studenti delle scuole del Comune di Città di Castello, di una borraccia in materiale riciclabile (e non usa e getta) che sostituisca le bottigliette in plastica.
Tale borraccia potrebbe avere impresso lo stemma del Comune e della società SOGEPU, per un’opera di sensibilizzazione concreta, e non a parole, delle buone prassi e dei corretti stili di vita a di tutela dell’ambiente: in un momento in cui si susseguono i richiami per contrastare i cambiamenti climatici attivando tutte le possibili strategie per evitare il surriscaldamento globale e per abbattere l’inquinamento, c’è bisogno che ognuno, dai singoli cittadini agli Enti e alle organizzazioni, faccia la propria parte. Regalare una borraccia riutilizzabile all’infinito, segnalerebbe aicirca 5.200 studenti (dai 5 ai 19 anni) la capacità delle istituzioni di ascoltare le loro istanze, espresse nei vari “Friday for future”, e di fatto confermerebbe che la direzione giusta è quella di orientare i nostri consumi e gli stili di vita verso l’utilizzo di acqua “pubblica” senza sprechi e una riduzione considerevole dell’acquisto di bottigliette. “Siamo certi- continuano i consiglieri Bucci e Arcaleni- che SOGEPU accoglierà l’indicazione proveniente dall’assemblea comunale con favore e con la stessa generosità con cui fa fronte a tante altre richieste, anche quelle meno vicine alla sua mission, che, ricordiamolo, è principalmente “la gestione integrata dei rifiuti urbani e assimilati consistente nelle attività di raccolta, anche differenziata (…) trattamento, riutilizzo, riciclaggio, recupero e smaltimento dei rifiuti urbani”. Abbattere il consumo di plastica usa e getta diminuisce la mole dei rifiuti da trattare, riduce i costi e aumenta i risparmi, con vantaggi immediati per le famiglie, l’ambiente e la stessa SOGEPU: il tutto a fronte di un investimento di alcune migliaia di euro.”
Pallavolo serie C/F: il Trestina fa suo il derby con il Città di Castello
E’ andato in scena sabato scorso al palazzetto di Trestina il derby umbro di Serie C femminile tra le padrone di casa della Piccini Paolo spa e la pallavolo Città di Castello. Derby che è terminato con la netta vittoria della compagine trestinese con il punteggio di 3 a 0.
Primo set con un inizio molto equilibrato, qualche errore di troppo per le trestinesi in fase di battuta, il muro delle tifernati funziona bene fino a quando le attaccanti bianconere riescono a trovare i giusti varchi, soprattutto con Monti e Giunti a lato e con i muri della centrale Cerbella, che portano la squadra ad un vantaggio di +7 (17-10). Le tifernati sono più fallose in fase di attacco e le padrone di casa ne approfittano e guadagnano il primo set (25-11).
Nel secondo parziale tre battute efficaci della Giunti portano subito la squadra sul 3 a 0, il Città di Castello tenta di rimanere aggrappato al Trestina, che in cabina di regia schiera Gambino al posto di Bragetta. La musica però non cambia perché il gioco delle padrone di casa è più fluido e aggressivo e le tifernati non riescono a ridurre il gap (13-6). Il caloroso pubblico di casa spinge le atlete di mister Rossi, che non perdono mai la concentrazione e chiudono in positivo anche il secondo frangente (25-9).
Coach Rossi da spazio a Paradisi, Volpi e Rinaldi, si combatte punto a punto fino al dieci pari. La partita ora sembra più equilibrata, le ospiti provano a prendere il via (11-13) ma il Trestina rimane aggrappato , ritrova il pareggio e in un batter d’occhio si riporta avanti (15-13). Un muro e un attacco di Paradisi portano le bianconere a +4 (19-15), poi ci pensa Gambino che spinge al servizio e si va sul 21-16. Il Città di Castello ci prova ma Trestina è troppo forte e chiude set e partita (25-18).
Dopo 4 giornate la squadra di coach Rossi mantiene il primo posto in classifica insieme alla Nuova Trasimeno Volley, entrambe con 12 punti; sabato 16 novembre ci sarà lo scontro diretto, visto che le due squadre si affronteranno in casa delle lacustri alle ore 21.
Piccini Paolo Spa-Pallavolo Città di Castello 3-0 (25-11, 25-9, 25-18).
PICCINI PAOLO SPA: Monti 21, Cerbella 11, Giunti 10, Rinaldi 4, Paradisi 4, Gambino 3, Martinelli 2, Guerri 2, Bragetta 1, Fabbri (L), Felicita (L). NE: Marinangeli, Volpi, Polenzani.
Movimento 5 Stelle Sansepolcro “Non si può fare….eppure gli altri lo fanno!
Le tante occasioni perse dall’Amministrazione Cornioli in questi anni”
“Non si può fare” …quante volte nel corso di questi tre anni e mezza di amministrazione Cornioli ci siamo sentiti rispondere in questo modo alle nostre proposte, sia dal Sindaco che da parte dei vari Assessori.
Per fare un esempio ricordiamo quando, circa due anni fa, avevamo proposto all’Amministrazione di servirsi di figure di euro progettisti, per costituire all’interno del nostro Comune un valido “Ufficio sviluppo”, capace di intercettare e di partecipare ai vari bandi europei. Avevamo sottolineato come collaborare con queste figure di euro progettisti potesse essere a bassissimo costo per il Comune, in quanto si tratta di figure che sono inserite in delle “short list” a cui i Comuni possono accedere liberamente. Ci era stato risposto che questo era molto complicato, e che di fatto il Comune di Sansepolcro avrebbe potuto intercettare i vari bandi con le sue sole forze, senza far riferimento a persone esterne, qualificate e formate in questo.
Ebbene, è notizia di questi giorni che alcuni Comuni italiani stanno invece avendo dei grandissimi risultati dalla collaborazione con queste figure, e dall’avere al loro interno un Ufficio sviluppo che funziona bene. Un bell’esempio a proposito è il Comune di Modena, che dal 1996 ha al suo interno un Ufficio impegnato proprio a intercettare e utilizzare al meglio i fondi europei. Da allora, non solo non ha mai smesso di portare avanti progetti vincenti con cui aggiudicarsi finanziamenti da investire sul territorio, ma ha anche insegnato ad altri Comuni e Province a fare altrettanto. Accogliamo inoltre con piacere quanto appreso pochi giorni fa, ovvero l’apertura dell’Ufficio Europa on Line da parte della Provincia di Arezzo, ufficio che sarà proprio impegnato nel reperimento dei fondi europei.
Quella di Sansepolcro è sicuramente una realtà più piccola di queste, ma non mancano esempi di Comuni in Italia simili al nostro che hanno percorso questa strada. Certo, per farlo ci vuole determinazione, lungimiranza e la consapevolezza che, se non si hanno le forze interne, ricorrere a esperti può veramente fare la differenza.
Abbiamo sempre rimproverato in questi anni all’Amministrazione Cornioli di aver avuto poco coraggio nelle scelte operate e di essere stata poco propositiva: i risultati di questo sono purtroppo sotto gli occhi di tutti, ovvero una città immobile sotto ogni punto di vista. Sansepolcro ha bisogno di un deciso cambio di passo, per poter tornare ad essere una città attrattiva e competitiva da tutti i punti di vista.
“Unione dei Comuni prospettive ed opportunità”: martedì 12 novembre convegno pubblico nella residenza municipale
”E’ importante che la politica sappia aprirsi a un confronto istituzionale che possa favorire una collaborazione concreta fra amministrazioni di uno stesso territorio con l’obiettivo di dare ai cittadini risposte improntate ai criteri di efficacia ed efficienza nella gestione dei servizi pubblici”. Il sindaco Luciano Bacchetta presenta insieme all’assessore Luca Secondi il convegno pubblico sul tema “Unione di Comuni: prospettive ed opportunità” che si terrà martedì 12 novembre, dalle ore 9.30 alle ore 13.00, nella sala del consiglio comunale di Città di Castello, sottolineando come l’iniziativa rappresenti “un’occasione per iniziare un percorso, sicuramente non immediato, ma capace di individuare le modalità per creare una rete di sinergie finalizzata al perseguimento di obiettivi comuni nell’interesse della collettività”. L’iniziativa sarà aperta dai saluti del sindaco Luciano Bacchetta e i lavori saranno introdotti dall’assessore Luca Secondi, che presenterà gli esperti partecipanti e gli obiettivi del confronto. La serie di interventi in programma inizierà con la relazione del segretario generale del Comune di Città di Castello Bruno Decenti sul tema “Alto Tevere Umbro: condizioni per una gestione associata”. A Elettra Malossi, dirigente del Servizio Riordino Sviluppo Istituzionale e Territoriale Partecipazione della Regione Emilia Romagna, spetterà un excursus su “Le unioni di comuni in Emilia Romagna: politiche regionali e risultati raggiunti.” Al pubblico verrà illustrata un’esperienza pilota nell’ambito delle Unioni di Comuni, attraverso gli interventi di Alberto Scheda, dirigente di Studi e Ricerca su Finanza Locale e spesa nella Pubblica Amministrazione del Gabinetto del Presidente della Giunta della Regione Emilia Romagna, che relazionerà su “Fattori critici e di successo delle unioni: aspetti organizzativi e gestionali”, e di Nara Berti, dirigente Affari Generali e Gestione del Territorio dell’Unione Reno Galliera, che descriverà “Il caso di una Unione ‘matura’: la Reno Galliera”. “La situazione Umbra: poche luci e molte ombre. Le politiche incentivanti” sarà l’argomento sul quale porterà il proprio contributo alla discussione Luca Conti, dirigente del Servizio Politiche Regionali e Rapporti con i Livelli di Governo della Regione Umbria. Dopo le relazioni, il confronto offrirà l’opportunità ai presenti di interagire con amministratori ed esperti sui temi oggetto del convegno nell’ambito di uno spazio aperto al dibattito che concluderà l’iniziativa.
Pallavolo serie B/M: San Giustino, vince la “battaglia” di Ferrara, momento positivo per i ragazzi di Sideri
La pallavolo S.Giustino si aggiudica una gara tiratissima contro una Krifi Caffè 4 Torri che ha espresso una pallavolo di ottima qualità, costringendo la squadra umbra alla lotteria del tie break. Il primo set vede la squadra estense partire con grande intensità e grazie ad un servizio particolarmente efficace mette a dura prova la ricezione degli umbri che fanno fatica a trovare ritmo in cambio palla. Su questo trend si procede appaiati fino al 18/18, momento in cui, anche grazie a qualche distrazione della squadra ospite, riescono a portarsi sul 24/21, per poi chiudere 25/22.
Il secondo set vede i Sangiustinesi più equilibrati nelle esecuzioni e la squadra locale comincia a trovare difficoltà nel finalizzare i propri attacchi e S. Giustino si porta a condurre per 10/8, ma gli estensi non ci stanno e spinti da alcuni colpi d’esperienza di Ballerio portano il punteggio sul 17/14. A questo punto Conti e compagni si compattano e innalzando la qualità della propria battuta riescono ad impattare sul 22/22. Il finale di set vede prevalere la squadra biancazzurra per 25/23.
Nel terzo set S. Giustino sembra aver trovato il giusto equilibrio per opporsi ai locali ed il punteggio li vede condurre per 16/12, arriva la reazione dei ferraresi, ma ormai il vantaggio si rivela incolmabile e i giocatori umbri portano a casa il set per 25/20. Nella quarta frazione gli estensi partono subito forte, portandosi sul 3/1 e facendo intendere di non aver nessuna intenzione di lasciar passare gli avversari. Si procede a braccetto fino al 18/21 ed a questo punto i locali prendono il sopravvento chiudendo il parziale 20/25.
Si arriva quindi al quinto, decisivo set, che vede le due squadre appaiate fino al 6/6. Su questo punteggio, la squadra altotiberina infila un paio di break, andando al cambio campo sul 8/6. I ragazzi in maglia biancoceleste riescono a mantenere il doppio vantaggio fino al 14/12 e con l’errore al servizio di Puliti si rimanda il verdetto finale nelle mani di Ballerio, che sbagliando, a sua volta, chiude la partita a favore di S. Giustino. Con questo risultato la Pallavolo S. Giustino incamera la quarta vittoria su altrettante gare e si prepara ad affrontare nel prossimo impegno casalingo di domenica 17 novembre alle ore 18, i liguri del Volley Laghezza.
Krifi Ferrara: Spagnol 15, Grazzi 9, Zambelli 1, Ballerio 12, Smanio 10, Bragatto 12, Masotti 10.
Ermgroup S. Giustino:
Sitti 1, Puliti 22, Conti 20, Valla 17, Stoppelli 7, Antonazzo 10, L1 Direnzo, Giunti, Benedetti, Celli, ne: Cesaroni, Santi, Thiaw.
Quando governare fa perdere il consenso. L’analisi dell’ex sindaco Locchi sull’attuale momento politico ad Umbertide
“Con un’analisi frettolosa la Lega di Umbertide cerca di liquidare la recente tornata elettorale mascherando il risultato reale della nostra città con quello regionale (che comunque pur nella indiscussa affermazione registra un -1,3% rispetto alle Europee).
La Lega ad Umbertide ha perso il 3% secco: nonostante i votanti siano aumentati di oltre 500 unità, gli elettori della lega sono calati. Singolare soprattutto perché qui la Lega governa e quindi avrebbe dovuto fare il pieno di voti ed invece dopo la frenata alle Europee continua la discesa.
Fallito, nonostante ci abbiano lavorato accanitamente in 30, anche l’obiettivo di eleggere in consiglio regionale i rappresentanti sostenuti dal “pro Sindaco” Marchetti contro il pluri votato Mancini! Fallita quindi anche la prima prova di chi aveva promesso di portare a Marchetti centinaia e centinaia di voti “civici” e invece a malapena ha portato quelli di casa. Fallito anche il tentativo di annientare la Vice Sindaco e di chiederne la testa a vantaggio di un aspirante vice sindaco “civico”. La Mierla ha fatto invece un ottimo risultato (ad Umbertide ha preso più voti di Mancini !) consolidando il suo ruolo in giunta e facendo schiumare di rabbia qualche collega. FDI ha fatto una buona performance crescendo quasi di 2,5%. Non male neanche il civico Orazi che in una situazione non facile ha comunque fatto un discreto risultato. Quindi la situazione dopo le elezioni non è come quella di prima in casa Lega; sarebbe naturale che qualcuno dopo i recenti risultati rivendicasse almeno un posto in questa giunta monocolore in sostituzione di “poltronari” abusivi che rappresentano solo loro stessi: è sorprendente questo silenzio anche da parte dei consiglieri della Lega, molti dei quali hanno tutti i numeri per ricoprire incarichi amministrativi in Giunta.
E comunque un rimpastino per tirar fuori la Giunta da questo immobilismo che erode inesorabilmente consensi sarebbe d’obbligo, sostituendo almeno un civico con uno di FDI che i voti li ha o al limite “civico per civico” inserire Orazi che almeno ha oltre 100 voti e rappresenta una lista civica con un buon peso Regionale”.
Pallavolo serie B1/F: Volley Citta’ di Castello, sconfitta senza attenuanti ad Empoli
TIMENET EMPOLI – VOLLEY CITTA’ DI CASTELLO 3-0
(25-18, 25-18, 25-20)
TIMENET EMPOLI: Lavorenti 2, Buggiani 8, Modena (L1) ricez. 79%, M. Silva Ascensao 12, Cammisa 9, Boninsegna 9, Tangini 8. Non entrate: F. Mancini (L2), Alderighi, Magni, Pierattini, R. Silva Ascensao. All. Luigi Cantini e Guido Pillori.
VOLLEY CITTA’ DI CASTELLO: Errichiello 11, Lachi 1, Borelli 10, Sergiampietri, Cesari (L) ricez. 56%, Cruciani 3, Tosti 5, Belotti, F. Mancini 4, Vingaretti 2. Non entrate: Gobbi, Leonardi, Nardi. All. Francesco Brighigna e Claudio Nardi.
Arbitri: Roberto Tavarini di Massa Carrara e Luigi Peccia di La Spezia.
EMPOLI: battute sbagliate 6, ace 4, muri 4, ricezione 57% (perfetta 22%), attacco 35%, errori 18.
CITTA’ DI CASTELLO: battute sbagliate 11, ace 0, muri 5, ricezione 49% (perfetta 19%), attacco 26%, errori 29.
Durata set: 24’, 24’ e 27’, per un totale di un’ora e 15’.
EMPOLI – Sconfitta secca per 0-3, ma che purtroppo ci sta tutta, per il Volley Città di Castello, battuto a Empoli dalla Timenet nella gara della quarta giornata del campionato di Serie B1 femminile, girone C. al PalAramini, le biancorosse si sono imbattute in un’avversaria in salute (come dimostrato anche dai precedenti risultati), che grazie a questa vittoria – la quarta su altrettante gare disputate – scavalca la Volleyrò Casal de’ Pazzi e si insedia in testa alla classifica. Più completa e solida la formazione toscana, che ha avuto qualcosa in più sia in ricezione che in attacco su un Città di Castello (deboli le percentuali di entrambi i fondamentali) incappato in diversi errori e sotto anche nel bilancio dei contrattacchi vincenti. A fare la differenza per le padrone di casa sia l’apporto al centro, dove Marlene Silva Ascensao e Syria Tangini hanno avuto medie di realizzazione decisamente positive, sia quello a lato, con una eccellente Ilenia Cammisa e una Chiara Boninsegna capace comunque di pungere in alcuni frangenti decisivi. Eccetto due brevi parentesi nel secondo e nel terzo set, le ragazze di coach Brighigna hanno stentato nell’entrare in partita e questo alla fine ha inciso su un esito maturato in appena un’ora e un quarto di gioco.
Luigi Cantini, tecnico empolese, schiera il 6+1 di base: diagonale composta dalla ex Francesca Lavorenti e da Lucrezia Buggiani, al centro Marlene Silva Ascensao e Syria Tangini, a lato Ilenia Cammisa e Chiara Boninsegna e libero Giulia Modena. Nel Città di Castello, Francesco Brighigna opta per Margherita Lachi in posto 4 assieme a Silvia Tosti; ci sono poi Giorgia Vingaretti in regia, Caterina Errichiello opposto, Francesca Borelli e Camilla Sergiampietri coppia centrale e Giada Cesari libero. Partenza a razzo della Timenet, che prende il via sull’8-5 e allunga fino al 13-6, arrivando al massimo vantaggio di +7 sul 18-11. Parziale recupero fino al 15-19 da parte di Tosti e compagne, subito stoppato dalle empolesi che chiudono sul 25-18, dimostrando la loro superiorità. A inizio della seconda frazione, un cambio nello schieramento del Città di Castello, con Francesca Mancini a lato in luogo della Lachi, ma la musica non cambia; anzi, le padrone di casa partono spedite con un 5-0 d’acchito, anche se subiscono la risposta delle ospiti, che si avvicinano sul 5-6 e agguantano il pareggio sul 7-7 per poi andare sul 10-8 in loro favore e tenere il vantaggio fino al 13-12. A questo punto, si scatenano le centrali della Timenet, che ribalta gli equilibri nella fase cruciale del set: 18-13 e allungo fino al 23-17. Il 2-0 è di fatto costruito e matura di lì a poco con un altro esito numerico di 25-18. Nel frattempo, l’ingresso in battuta aveva segnato l’esordio in B1 per la 17enne centrale Vittoria Belotti e il Città di Castello aveva operato un’altra sostituzione al centro, con l’esperta Cristina Cruciani (debutto stagionale per lei) al posto della giovane Camilla Sergiampietri. Nel terzo set, rimangono in campo all’inizio sia Mancini che la Cruciani; nemmeno il nuovo rimpasto sembra tuttavia rivelarsi efficace, perché Empoli parte meglio e dal 5-3 passa all’11-8, momento nel quale però si sveglia il Città di Castello, che rimonta fino al 12 pari e di seguito replica al nuovo break subito, mettendo il naso avanti sul 16-15. Si è finalmente sbloccato qualcosa? No, perché la maggiore compattezza della Timenet produce lo sforzo decisivo: ribaltamento della situazione e affermazione per 3-0, con le tifernati che stavolta arrivano a toccare quota 20. Una prestazione da cancellare al più presto, per quanto sul difficile cammino ci sia ora la Termoforgia Castelbellino, che sabato prossimo (ore 21) scenderà al Pala Ioan, dove il Città di Castello tornerà a distanza di quattro settimane dalla prima partita contro il Castelfranco di Sotto, l’unica finora vinta.
Pallavolo serie B/M: Città di Castello, ancora una sconfitta lo Spezia passa, netto, al PalaJoan
Manca il killer istinct alla Job Italia che si perde sempre nel finale di set ma la sconfitta netta è troppo pesante da digerire per gli uomini di Marco Bartolini che hanno lasciato strada a una Zephyr Trading La Spezia che ha fatto sua l’intera posta. Franceschini e compagni non meritavano di uscire dal Pala Joan senza punti anche perché , senza nulla togliere all’ordinata prestazione degli avversari, alcune decisioni del primo arbitro sono state decisive sia nel finale di secondo set, fallo in palleggio incredibile fischiato a Giglio, che nel terzo, palla out di Sarpong giudicata dentro e tutti a casa. Certo è che Marco Bartolini, finito fuori fino alla fine del secondo set per le proteste, deve rammaricarsi anche per le assenze di Marino, out per influenza e del suo sostituto Montacci, uscito nel finale di primo set. Al suo posto è entrato il giovane Volpi e, quando Cipriani ha rilevato Cherubini, nel sestetto tifernate c’erano un 2000 (Cioffi), un 2002 (Cipriani) e un 2003 (Volpi). Proprio il giovanissimo centrale è la nota lieta della serata per i 5 punti messi a segno ed anche per alcuni buoni turni in battuta e toccate a muro.
Subito 0-2 con due aces di Biasetto e spezzini in fuga (3-6), sul 3-9 Bartolini chiama time out e riavvicinamento con due muri (6-9). Ancora Biasetto allunga a muro (6-11) poi nuovo balzo degli ospiti (7-15). Franceschini e poi Fuganti Pedoni spinge il recupero (16-20 e time out Marselli). La palla out di Fellini pareggia i conti sul 23-23 poi chiudono 2 punti di Sarpong, fino a quel momento poco incisivo (23-25).
Dal secondo set Volpi subentra a Montacci ed il set è subito molto diverso in termini di equilibrio: 2-2, 3-3, 8-8, 10-10. Sul 12-13 entra Cipriani per Cherubini e dal 13-15 comincia la riscossa tifernate. Il parziale di 6-0 porta la Job Italia avanti (19-15), ma la Zephyr non ci sta (19-18). Nuovo allungo biancorosso (21-18), poi Sarpong diventa incontenibile (22-22, time out Bartolini). Il finale di set, con l’errore arbitrale e la seguente confusione, arride ancora agli ospiti (24-26).
Terzo set inizia con un parziale di tre punti a zero per i liguri. Dopo altre palle contestate sia da una parte che dall’altra, a testimonianza che i due direttori di gara non erano in gran serata, due muri di Franceschini completano la rimonta (10-9) ma risponde Podestà dal servizio (10-12). Pareggia ancora volpi (12-12), poi si va avanti punto a punto fino all’ennesimo errore finale con la palla out di Sarpong giudicata in campo (23-25).
JOB ITALIA CITTA’DI CASTELLO – ZEPHYR TRADING LA SPEZIA 0-3
(23-25/24-26/23-25)
JOB ITALIA CITTA’DI CASTELLO: Giglio 1, Franceschini 11, Fuganti Pedoni 12, Cherubini 5, Cipriani 4, Montacci, Zangarelli 3, Volpi 5, Cioffi (L), Marini: N.E.: Cesari (L2), Camilletti, Celestini, Pitocchi. All. Bartolini.
ZEPHYR TRADING LA SPEZIA: Podestà 5, Sarpong 19, Fellini 4, Bottaini 9, Comparoni 5, Biasotto 11, Vignali (L), Vescovi, Vergassola. A disp.: Zaccaria, Pierro, Benevelli. All. Marselli.
Note: Città di Castello (b.v. 2, b.s. 8, muri 8, errori 14)
Movimento 5 Stelle Anghiari “finalmente qualche buona notizia dal Consiglio Comunale”
“Venerdì 08 Novembre ore 21:00 ad Anghiari si è svolto il consiglio Comunale nr. 8 da inizio anno.
In merito al punto 1 del o.d.g. merita rilevare quanto segue: i bilanci degli esercizi 2015 e 2016 e relative ricadute sugli esercizi successivi, sono stati oggetto di RILIEVO da parte della Corte dei Conti, pertanto è stata necessaria una rettifica delle poste oggetto di rilievo. Questa fatto mette in chiara luce quanto da noi già denunciato, negli anni scorsi e durante le campagna elettorale del 2016, quando tutti negavano l’esistenza di un buco nel bilancio comunale. Questo punto è stato approvato dalla maggioranza con il voto contrario delle opposizioni.
In merito alle interrogazione e mozioni all’odg, il M5S ha presentato una interrogazione a risposta verbale circa i lavori di efficientamento energetico al palazzetto dello sport, chiedendo al Sindaco tempi certi per il completamento de i lavori e come contenere i disagi per le attività sportive di scuole e associazioni. Il sindaco ha assicurato che i lavori saranno di breve durata e si concluderanno entro il 31 dicembre prossimo con limitati disagi per le utenze, in quanto il cantiere verrà dislocato in zone e spazi limitati e delimitati da barriere. Per tali opere il comune attingerà alle risorse previste dal dl 34/2019 – Norma Fraccaro. Il Sindaco ha affermato che non è stato possibile iniziare i lavori nel periodo estivo in quanto le “circolari attuative” sono uscite nello stesso periodo.
Il M5S ha presentato inoltre due mozioni la nr. 13 e nr. 14; la prima riguardante la gestione di viali alberati e spazi verdi: è stato proposto che per ogni abbattimento di una pianta si dia garanzia di un reimpianto nello stesso punto o comunque il più vicino possibile; che venga realizzato un monitoraggio continuo dei giardini e viali alberati e che le potature vengano effettuate previa consulenza agro-ecologica preservando la forma originale della chioma evitando assolutamente la pratica della capitozza tura; che venga inoltre istituito un Registro del Verde Pubblico per classificare le varietà di specie arboree presenti e quindi quantificare al meglio la loro manutenzione e cura; che infine si destinino più risorse a bilancio per la tutela del verde pubblico sia nel centro che nelle frazioni anche attraverso il supporto di sponsor privati o cittadini interessati, coinvolgere gli istituti scolastici per istituire la giornata degli alberi .
La mozione nr 14 riguardante il “plastic free” nella quale si chiede un cambio di rotta nell’utilizzo di oggetti monouso sia per le competenze dell’amministrazione nei propri uffici sia per gli eventi patrocinati dall’Istituzione stessa.
Prendiamo atto che finalmente che c’è stata una giusta sensibilità sul tema e che al di là di piccoli distinguo da parte del Sindaco (Incentivare anziché eliminare, per gli eventi patrocinati, l’utilizzo di plastiche monouso) si è verificata una sostanziale convergenza sulla direzione da prendere nell’immediato per ridurre e contenere i danni provocati anche nel nostro territorio dell’uso indiscriminato della plastica. Entrambi le mozioni sono state votate all’unanimità da tutto il Consiglio.
Le nostre proposte sono state sempre costruttive, è ora che vengano messe in cantiere.”
Lega Altotevere: “Se il sindaco del Monte Santa Maria Tiberina vuole tesserarsi, che ce lo dica direttamente”
“Se il sindaco del Monte Santa Maria Tiberina vuole tesserarsi con la Lega, che ce lo dica direttamente”. Così la Lega Altotevere in una nota di risposta a quello che per il partito di Matteo Salvini è un mero comunicato opportunista. “Capiamo le difficoltà del sindaco Michelini a trovare una collocazione all’interno di un partito dove ben 24 segretari cittadini umbri se la sono data a gambe dopo la disfatta delle recenti elezioni regionali, ma ora, occuparsi anche delle dinamiche interne alla Lega e soprattutto, sentenziare all’interno di un partito più volte definito deleterio e fascista, ci sembra davvero eccessivo. Le trattative per la costituzione della Giunta sono ancora in corso e non ci risulta ci siano segretari del Pd seduti al tavolo, inoltre ad oggi non c’è un chiaro indirizzo su nomi o deleghe tanto che la presa di posizione della Michelini sembra essere solo un tentativo opportunista volto a tutelare la sua espressione di voto. Se così fosse, il Pd cosa direbbe?E soprattutto, se confermato, sarebbe interessante conoscerne le motivazioni”. Anche sulla costituzione della Giunta, la Lega Altotevere non le manda a dire e precisa: “Il sindaco di Monte Santa Maria parla di un aggravio delle spesa pubblica qualora gli assessori siano chiamati a dimettersi da consiglieri, forse la Michelini era troppo impegnata a fare campagna elettorale per la Lega da accorgersi che il suo partito, insieme ai 5 stelle, aveva più volte palesato l’intenzione, in caso di vittoria, di nominare tutti assessori esterni? Inoltre – conclude la nota – chiedere le dimissioni di un assessore da consigliere regionale, vuol dire assumersi le responsabilità del proprio operato e soprattutto scongiurare quel penoso teatrino che nel 2016 coinvolse la Giunta Marini, dove per quasi un anno, tutto fu bloccato a causa delle dimissioni dell’Assessore Barberini che prima uscì dalla Giunta sedendo in consiglio regionale, per poi una volta smaltito le diatribe interne, rientrare nell’esecutivo. Intanto, però, gli umbri persero quasi un anno di legislatura, ma del resto chi se ne frega dei cittadini umbri, prima occorre occuparsi delle poltrone. A quanto pare, ancora una volta, il Pd sembra non aver capito la lezione”
Cittá di Castello simbolo nazionale della giornata contro i muri: unica comunitá in Italia ad aver promosso eventi per giovani da zero a 19 anni, che hanno coinvolto circa 6 mila partecipanti
In occasione della ricorrenza dei 30 anni dalla caduta del muro di Berlino, allo slogan “Basta muri” che in tutta Italia ha mobilitato decine di migliaia di studenti in centinaia di iniziative, Città di Castello ha dato un significato unico: è stata l’unica città a coinvolgere tutte le scuole, dai servizi per l’infanzia agli istituti secondari di secondo grado. Circa 6 mila giovani da zero a 19 anni che hanno condiviso l’obiettivo di promuovere e sostenere la cultura del rispetto, dell’incontro, del dialogo, della solidarietà, della pace e della difesa dei diritti umani fondamentali. La certificazione è venuta stamattina da Flavio Lotti, direttore del Coordinamento Nazionale Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani, che ha promosso in tutta la Penisola eventi finalizzati a sottolineare simbolicamente il valore della data del 9 novembre, proclamata dal Parlamento come “Giornata della libertà” contro ogni oppressione e totalitarismo, e che ha preso parte agli appuntamenti finali organizzati dal Comune tifernate. “L’adesione di tutte le scuole, di giovani e insegnanti, all’invito a mobilitarsi contro tutti i muri che dividono le persone è un segnale forte che arriva dalla nostra comunità di convinzione nei valori della coesione sociale, del senso di appartenenza e della collaborazione per assicurare il rispetto dei diritti umani fondamentali, la sicurezza e il benessere di una collettività”, affermano il sindaco Luciano Bacchetta e l’assessore alla Scuola Rossella Cestini, nel rimarcare “la determinazione dell’amministrazione comunale, rafforzata da un simile impulso, a sviluppare il programma cittadino di ‘Educazione alla Cittadinanza’ avviato con le scuole del territorio, la provincia di Perugia e il Coordinamento Nazionale Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani per aiutare i nostri giovani a diventare cittadini consapevoli e responsabili, insegnando ad abbattere muri per costruire ponti”. “E’ doveroso e davvero sentito – puntualizzano Bacchetta e Cestini – il ringraziamento a tutti coloro che all’interno dell’ente e nel mondo della scuola hanno dato un contributo fondamentale alla riuscita dell’iniziativa in tutto il territorio comunale”. Da venerdì 8 novembre la città è stata attraversata da una energia ideale che ha coinvolto generazioni lontane e diverse, dai piccolissimi bambini degli asili nido comunali e delle scuole per l’infanzia, fino agli allievi delle scuole primarie e secondarie, che, insieme ai propri educatori e in molti casi ai propri genitori, si sono soffermati sull’emergenza di un’azione culturale che rilanci e dia significato al valore del superamento di una divisione tra l’umanità come quella di Berlino, oggi più che mai messo in forse dall’erezione di muri fisici e relazionali divenuti invalicabili. “Quello che è accaduto a Città di Castello non è avvenuto da nessun’altra parte in Italia, perché qui grazie all’impegno degli amministratori comunali e di tutti i dirigenti scolastici si è realizzato un coinvolgimento totale, che rappresenta un fatto straordinario e testimonia come il mondo della scuola sia il perno educativo attorno al quale costruire una società migliore e più inclusiva”, ha sottolineato Lotti. Stamattina in largo Gildoni è stato il flash-mob organizzato dagli studenti del Polo Tecnico Franchetti Salviani a richiamare l’attenzione pubblica sulla mobilitazione ideale della comunità tifernate. Un momento di riflessione con la colonna sonora di un manifesto generazionale indimenticabile come “Another brick in the wall” dei Pink Floyd, sulle cui note i ragazzi hanno ballato e hanno citato le frasi di statisti e personaggi celebri per promuovere una riflessione collettiva sulla convivenza civile e sulla pace, che nel salotto del centro storico ha calamitato l’attenzione di tante persone, in un suggestivo abbraccio collettivo nel nome dei “ponti da costruire”. Il week-end “contro i muri” era stato aperto ieri mattina dall’inaugurazione della mostra dal titolo “Muri oltre il muro” nell’atrio del palazzo comunale in piazza Gabriotti, nella quale il tema del superamento delle barriere tra le persone è stato interpretato dalle installazioni realizzate da studenti ed insegnanti delle scuole dell’infanzia e primarie del 1° Circolo Didattico San Filippo e del 2° Circolo Didattico Pieve delle Rose, dell’Istituto Comprensivo Alberto Burri di Trestina, dell’Istituto San Francesco di Sales, dell’Istituto di Istruzione Superiore Patrizi Baldelli Cavallotti. L’esposizione sarà visitabile a ingresso gratuito fino a domani, domenica 10 novembre. Con performance musicali e letture animate gli allievi dell’Istituto Comprensivo Alberto Burri hanno dato vita all’evento dal titolo “Oltremuro”, che nelle diverse sedi di Trestina, San Leo Bastia e Badia Petroia-Morra ha portato i bambini a condividere una mattinata di impegno civile nel segno della musica e dell’approfondimento delle riflessioni di testimoni diretti dell’epoca della Guerra Fredda. Ad abbattere simbolicamente il “muro” delle tre sedi e di indirizzi di studio molto diversi, sono stati gli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore Patrizi Baldelli Cavallotti, che si sono confrontati nel corso di una assemblea scolastica autogestita e hanno presentato i lavori delle classi quarte e quinte, tra i quali l’installazione realizzata dagli allievi dell’istituto Baldelli e il muro in zucchero dei compagni del Cavallotti sulle 70 barriere che nel mondo sono state erette per separare fisicamente le persone. Sempre ieri mattina, i Servizi Educativi per l’Infanzia del Comune hanno promosso una riflessione con le famiglie dei bambini dei nidi sul tema “Oltre il Muro”, che è stata incentrata sulle barriere che padri e madri incontrano nell’esperienza quotidiana della genitorialità. All’interno di un’urna sono stati raccolti i pensieri dei genitori che serviranno a progettare gli interventi formativi a sostegno della condizione delle mamme e dei papà promossi dalla Casa Azzurra, che ripartirà con la propria attività dal 21 novembre. Nel fine settimana al Liceo Statale Plinio il Giovane gli allievi hanno avuto l’opportunità di confrontarsi in classe con il tema dei muri nella società. Gli studenti della scuola secondaria di primo grado Alighieri Pascoli hanno, invece, svolto laboratori di storia e cittadinanza sul tema “Muro e muri nella storia e tra noi”. Anche il consiglio comunale di Città di Castello testimonierà la propria adesione a ideali e obiettivi della mobilitazione contro i muri di cui è stata protagonista la comunità tifernate attraverso un ordine del giorno che è stato presentato nella seduta di ieri sera dall’assessore Cestini e che sarà portato in dibattito per l’approvazione nella prossima riunione dell’assemblea elettiva.
Gli attori di MEDEM nelle scuole per LIBRIAMOCI
L’Associazione Culturale MEDEM/Compagnia Teatrale anche quest’anno ha risposto all’appello lanciato dal MIUR e dal MiBAC con la sesta edizione del progetto “Libriamoci” per entrare nelle scuole ed incontrare gli studenti invitandoli, attraverso la lettura di un brano, a vivere l’avventura della cultura.
Le scuole di Città di Castello e di Monte Santa Maria, dall’infanzia alle secondarie, hanno a loro volta risposto con entusiasmo alla proposta di MEDEM e così nelle giornate dal 11 al 16 novembre prossimi saranno circa 2.500 bambini e ragazzi che parteciperanno agli oltre 50 incontri con gli attori che, a titolo volontario e gratuito, andranno in classe a leggere ad alta voce brani scelti dagli insegnanti.
La squadra di attori/attrici, composta da Irene Bistarelli (che ha coordinato il progetto), Marta Bistarelli, Nunzia Negri, Enrico Paci, Claudia Ripi, Alessia Martinelli, Giovanna Guariniello e Mauro Silvestrini, sarà affiancata dalla Dott.ssa Debora Nucci del museo malacologico MALAKOS con cui MEDEM collabora, in alcuni casi infatti le letture verteranno su argomenti di biologia, ambiente marino e conchiglie.
MEDEM da sempre ritiene che leggere, oltre che uno strumento essenziale per la libertà di pensiero delle future generazioni, possa essere bello e divertente; per questo la compagnia ha sviluppato e portato in scena, nel tempo, letture animate e veri e propri spettacoli nati proprio a partire dalla pagina scritta.
Arrestato lo spacciatore del centro storico di Citta’ Castello
E’ senza soluzione di continuità la lotta allo spaccio di sostanze stupefacenti!
In ossequio alle direttive impartite dal Comandante Provinciale dei Carabinieri di Perugia, Col. Giovanni Fabi, e su indicazione del Signor Prefetto della Provincia di Perugia, Dr. Claudio Sgaraglia – in applicazione dell’indirizzo dato dal Ministro dell’Interno – che indirizzano i Carabinieri verso il contrasto dei reati predatori e afferenti allo spaccio di sostanze proibite, un altro duro colpo è stato inferto alla criminalità comune.
Nei giorni scorsi, infatti, i Carabinieri dell’Aliquota Operativa del NORM della Compagnia di Città di Castello, a coronamento di una complessa indagine conclusa nello scorso mese di settembre, hanno dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Perugia, a carico di un 28enne di nazionalità algerina, per il reato di spaccio continuato di sostanze stupefacenti.
Le articolate indagini dei Carabinieri, attraverso pedinamenti – sequestri di stupefacente e testimonianze, hanno consentito infatti di documentare numerose decine di cessioni di sostanze stupefacenti, prevalentemente del tipo cocaina, effettuate dal giovane algerino, nelle vie del centro storico tifernate.
L’arrestato, noto tra gli assuntori di stupefacenti del posto con il nome “Angelo”, si era infatti creato una fitta schiera di affezionati acquirenti, i quali vi si rivolgevano mediamente 2/3 volte a settimana, taluni però anche tutti i giorni, consentendo allo spacciatore di mettere su una florida e molto remunerativa attività. I Carabinieri infatti, sono riusciti a riscostruire circa 200 cessioni nel periodo intercorrente tra gennaio e maggio 2019.
L’arrestato, irregolare sul territorio nazionale, è stato associato alla casa circondariale di Perugia, ove si trova in attesa di essere sentito dai Magistrati.