Torna Time Out. Ospite del programma condotto da Michele Tanzi, Niccolò Cappelletti capitano della ErmGroup Altotevere
Sansepolcro celebra il Giorno della Memoria con eventi dedicati alla riflessione e al ricordo
Il 27 gennaio si celebra in tutto il mondo il Giorno della Memoria, una ricorrenza istituita per non dimenticare l’orrore della Shoah e le persecuzioni subite dal popolo ebraico e da tutte le vittime del nazifascismo. È un momento di riflessione collettiva che ci richiama alla responsabilità di ricordare il passato affinché tragedie simili non si ripetano mai più.
L’Amministrazione comunale di Sansepolcro annuncia un programma di eventi in occasione di questa imprescindibile ricorrenza, che si svolgeranno dal 23 al 29 gennaio 2025. Gli appuntamenti mirano a ricordare le vittime dell’Olocausto e a promuovere una riflessione profonda sulla storia e sui valori della memoria collettiva.
Il calendario degli eventi
Dal 23 al 30 gennaio – Biblioteca Comunale Dioniso Roberti
Sarà allestito uno spazio tematico dedicato ai volumi sull’Olocausto e sulla Shoah. I visitatori potranno approfondire il tema attraverso libri, documenti e testimonianze storiche.
Sabato 25 gennaio – Conferenza presso l’Auditorium di Santa Chiara
Dalle ore 9:00 alle 13:00 si terrà la conferenza dal titolo “Con la nostra gente. Preti e popolo in Alta Valle del Tevere tra guerra e resistenza”. L’evento, organizzato dal Museo e Biblioteca della Resistenza di Sansepolcro con il patrocinio del Comune, offrirà un’analisi storica sull’impegno del clero e delle comunità locali durante la Seconda Guerra Mondiale.
Lunedì 27 gennaio – Cerimonia ufficiale presso la Sala del Consiglio
Alle ore 11:00, alla presenza degli studenti delle scuole, delle Forze dell’Ordine e delle autorità locali, si svolgerà una cerimonia istituzionale. Don Andrea Czortek, storico e vice Direttore dell’Archivio Diocesano, presenterà un intervento dal titolo “La presenza degli Ebrei nella comunità di Sansepolcro”, che getterà luce su un aspetto poco conosciuto della storia locale.
Mercoledì 29 gennaio – Spettacolo teatrale “Elena la matta”
Alle ore 21:00, presso il Teatro Comunale di Sansepolcro, Paola Minaccioni porterà in scena “Elena la matta”, una rappresentazione ambientata nell’ottobre 1943, durante il rastrellamento del ghetto di Roma da parte delle SS Naziste. Lo spettacolo, inserito nella stagione teatrale 2024/2025, racconta con intensità e profondità uno degli episodi più tragici della storia italiana.
Conoscere la storia e preservare la memoria sono azioni fondamentali per costruire una società fondata sui valori di pace, libertà e rispetto reciproco. Questa giornata non è solo un omaggio alle vittime, ma anche un invito a contrastare ogni forma di odio, razzismo e discriminazione che, purtroppo, continuano ad affacciarsi nel nostro presente.
“Ricordare il passato è un dovere collettivo – sottolinea l’assessore alla cultura Francesca Mercati – La Giornata della Memoria ci invita a riflettere non solo sugli orrori del passato, ma anche sull’importanza di mantenere vivo il senso di giustizia, solidarietà e rispetto per il prossimo.”
Attraverso gli eventi organizzati, Sansepolcro rinnova il proprio impegno nel coltivare la memoria, trasformando la Giornata della Memoria in un’occasione per riflettere insieme e riaffermare i valori di giustizia e umanità che devono guidare la nostra comunità.
Tutti i cittadini sono invitati a partecipare agli eventi, per coltivare insieme la memoria e trasmetterla alle future generazioni.
Successo per il calendario 2025 dell’Associazione Cultura della Pace, raccolti 1200 euro devoluti all’Associazione “La fenice”
L’Associazione Cultura della Pace comunica con soddisfazione che la distribuzione del Calendario “Adulto Mai”, Pier Paolo Pasolini – Roma, Ostia 2025 ha permesso di raccogliere la somma di € 1210/00, totalmente devoluta all’Associazione “La fenice” (Marco Pancrazi).
Un ottimo risultato che permette di sostenere una causa importante come quella portata avanti dall’Associazione “La fenice” aiutando una situazione particolarmente significativa per tutta la nostra città.
Il calendario, con foto di Riccardo Lorenzi, è formato da 12 scatti che ritraggono studenti dell’istituto d’istruzione superiore “Città di Sansepolcro” nei luoghi simbolo del grande poeta e scrittore, Pier Paolo Pasolini. Un grande intellettuale che ha avuto il merito di andare a evidenziare le violenze strutturali e culturali della nostra società, anche anticipando profeticamente tematiche attualissime.
Il progetto ha previsto anche la distribuzione gratuita a tutte le classi di tutte le scuole di ogni ordine e grado di Sansepolcro.
Si ringraziano quanti, con le loro offerte hanno permesso questa raccolta e le realtà che generosamente hanno permesso la realizzazione del progetto: Unicoop Firenze, Sezione Soci Valtiberina, ACLI – Arezzo e ACLI “Adriano Olivetti” di Sansepolcro, Ligi srl, S.I. Cart spa, Tecnothermo, Repro Soluzioni e prodotti per Ufficio, Max Grafiche srl, Mon Petit, Centro Gomme Altotevere, LASI GLASS SRL, Biturgia Travel srl, Grignano Toscana.
RESOCONTO
Calendari stampati n. copie 350
Calendari distribuiti n. copie 331
di cui, calendari distribuiti gratuitamente nelle scuole di Sansepolcro, n. copie 110
Calendari rimasti n. copie 19
Costo effettivo per la realizzazione del Progetto € 1230,00
Totale raccolto € 2440,00
Totale contributo per Associazione “La fenice” (Marco Pancrazi) € 1210,00
Volley – “Siamo a posto fisicamente e mentalmente, per cui possiamo toglierci anche grandi soddisfazioni”, dice il centrale Gabriel Galiano dopo il 3-0 della ErmGroup Altotevere a Sarroch
A Sarroch, è andata in scena la più bella ErmGroup Altotevere della stagione, capace di rimontare e di aggiudicarsi ai vantaggi un primo set che stava sfuggendo di mano (ricordiamo che per sette partite di fila la frazione iniziale è stata il “tallone d’Achille” della squadra) e poi di dominare la partita. È maturata così la terza vittoria consecutiva per 3-0, che ha fatto balzare i biancazzurri sul quinto gradino della classifica del girone Bianco della Serie A3 Credem Banca, a +6 dalla penultima posizione. Diciamo che adesso la ErmGroup può respirare, anche se alle porte ci sono le due sfide non da poco contro Personal Time San Donà di Piave e Gabbiano Farmamed Mantova. Fra i giocatori che stanno crescendo a livello di rendimento c’è senza dubbio anche il 19enne centrale Gabriel Galiano e lo si nota sia dal colpo pesante sui primi tempi che dalla sua reattività a muro. Sabato scorso, Galiano ha realizzato 9 punti (64% di prolificità) e aggiunto altri due muri vincenti allo score di stagione. Una ErmGroup che ha dimostrato di stare bene a livello fisico, ma l’impresa di Sarroch non è frutto di un ottimo approccio anche mentale? “Diciamo che una componente aiuta l’altra – risponde Galiano – perché finalmente, con gli effettivi al completo, riusciamo ad allenarci meglio e abbiamo così trovato la giusta quadratura sotto ogni punto di vista”. Quanto è stato importante, nel primo set, recuperare dal 17-21 e arrivare a chiudere sul 28-26? “Questo ribaltamento è stato determinante, perché poi nella pallavolo non si sa mai come potrebbe andare a finire. Ci sta che perdi il primo set e che magari rischi di soccombere per 0-3 in quanto accusi il colpo. Intascare la frazione di apertura ha avuto un peso decisivo per portare a casa il risultato pieno”. Fra battuta, muro e difesa, qual è stato il fondamentale che ha inciso più degli altri? “Io ci metterei l’attacco: il 51% complessivo dimostra che siamo andati bene, ma credo che la nostra bravura sia stata quella di aver saputo difendere nei momenti cruciali della partita”. Stai prendendo sempre più confidenza con la categoria e hai buttato giù qualche chilo che ti permette di muoverti con maggiore dinamismo. È un buon periodo di forma, il tuo? “Sto facendo un ottimo percorso insieme ai preparatori e allo staff medico, che mi seguono giornalmente e che mi hanno permesso di ritrovare il vero me stesso”. Domenica prossima si torna al palasport di San Giustino per affrontare la Personal Time San Donà di Piave, leader del raggruppamento. Occorrerà una prestazione sopra le righe, ma l’attuale ErmGroup è in grado di fare qualsiasi cosa? “Dopo le ultime gare e con la mentalità acquisita, siamo in grado di toglierci qualche soddisfazione. Ci manca ancora la grande impresa e assicuro tutti che ci proveremo”.



Il Consigliere provinciale Gianluca Ortali interroga il Presidente della Provincia di Perugia sui contributi regionali a Liceo Plinio Il Giovane e sul loro utilizzo
Il Consigliere provinciale Gianluca Ortali ha presentato una interrogazione al Presidente della Provincia di Perugia in merito ai contributi regionali destinati per il Liceo Plinio Il Giovane di Città di Castello e chiede chiarimenti sulle modalità, la tempistica e la destinazione dei 350000 euro finanziati con delibera n.1053 del 20 settembre 2024 dalla Giunta regionale per la celere risoluzione del cantiere dall’allora Assessore competente Paola Agabiti e sulla tempistica di termine dei lavori già previsti in via definitiva per il 31 dicembre 2023.
IL TESTO INTEGRALE DELL’INTERROGAZIONE
Al Presidente della Provincia di Perugia
Oggetto: interrogazione (contributi regionali a Liceo Plinio il Giovane e loro utilizzo)
Il sottoscritto Consigliere provinciale,
PREMESSO
Che il Liceo Plinio il Giovane di Città di Castello è stato sottoposto a una ristrutturazione anti sismica e strutturale che ne ha pregiudicato la fruibilità negli ultimi anni
Che detta situazione ha comportato la delocalizzazione di classi ed attività scolastiche che ha pregiudicato l’essenza stessa della comunità studentesca
Che il progredire dei lavori ha determinato un progressivo rientro all’interno della struttura dovendo però gli studenti, il personale docente e non farsi carico di numerosi disagi
Che detti disagi sono emersi nella civile e contenuta protesta che ha avuto però una forte risonanza mediatica da parte dell’intera Comunità scolastica nella giornata del 9 gennaio
Che detta protesta è stata incentrata su problematiche inerenti il riscaldamento e il permanere di un cantiere che rende difficile lo svolgimento delle attività didattiche e complementari
Che ai fini di una celere risoluzione del cantiere con delibera n.1053 del 20 settembre 2024 la Giunta regionale con l’allora Assessore competente Paola Agabiti ha destinato un finanziamento di 350000 euro a favore della Provincia di Perugia nell’ambito del Programma Operativo Complementare della Regione Umbria “necessario al fine di rendere completamente sicuro e disponibile l’edificio” utilizzando economie virtuose nell’ambito di interventi del FESR 2014-2020 già liquidati e rendicontati
che a distanza di oltre tre mesi non c’è traccia dell’utilizzo di detto finanziamento nonostante le tardive assicurazioni del Presidente facente funzione e del Consigliere delegato all’indomani della protesta del 9 gennaio
INTERROGA LA S.V.
- sulle modalità, la tempistica e la destinazione dei sopra citati 350000 euro
- sulla tempistica di termine dei lavori già previsti in via definitiva per il 31 dicembre 2023
Perugia, 15 gennaio 2025
Il Consigliere interrogante
Gianluca Ortali
Infortuni sul lavoro e malattie professionali, sottoscritti due protocolli di intesa tra Procura della Repubblica di Spoleto e Aziende Sanitarie territoriali Usl Umbria 1 e Usl Umbria 2
SPOLETO – Sottoscritti questa mattina a Spoleto due protocolli d’intesa sugli infortuni sul lavoro e sulle malattie professionali tra la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Spoleto (*) e le due aziende sanitarie territoriali dell’Umbria.
Presenti il Procuratore della Repubblica Claudio Cicchella, i due direttori generali dell’azienda Usl Umbria 1 Nicola Nardella e Usl Umbria 2 Piero Carsili e le direttrici dei servizi Psal, Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro Patrizia Bodo, per la Usl Umbria 1 e Laura Sarnari, per la Usl Umbria 2.
Il primo protocollo di intesa ha lo scopo di fornire indicazioni operative per garantire la tempestività e l’uniformità dell’intervento d’urgenza nei casi di infortunio sul lavoro mortali o con esiti di lesioni gravi o gravissime, il coordinamento dell’intervento, il rapido ed esaustivo accertamento dei fatti e delle eventuali responsabilità al fine di un utile ed efficace esercizio dell’azione penale in relazione alle ipotesi di reato.
Firmato anche un secondo protocollo d’intesa con le linee guida di intervento per le indagini di “malattie professionali”, un fenomeno che registra un aumento significativo in tutte le regioni, in particolare in Umbria, “verosimilmente causato – è scritto nel documento – ad una loro emersione dovuta ad una crescente sensibilità dei medici ‘certificatori’ oltre che ai profondi cambiamenti del tessuto economico e sociale”.
Nel documento relativo agli infortuni sul lavoro si definiscono, punto per punto, le modalità di attivazione delle varie figure e la prima informativa con l’intervento urgente sul luogo dell’infortunio delle Forze di Polizia; la successiva richiesta di intervento dei servizi Asl di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro e, in caso di imminente e grave pericolo, dei Vigili del Fuoco.
Segue la comunicazione al Sostituto Procuratore della Repubblica.
La procedura, i ruoli e le competenze sono quindi scanditi e definiti con grande attenzione e precisione e l’intervento congiunto dei vari soggetti “ispirato a criteri di massima collaborazione, assicurando il supporto reciproco in tutte le attività d’urgenza necessari”.
Il personale UPG – Ufficiale di Polizia Giudiziaria – dei servizi Psal avrà quindi il compito di redigere e trasmettere tempestivamente alla Procura della Repubblica una prima sintetica relazione utile per la eventuale attivazione di atti urgenti quali convalide di sequestri/perquisizioni, conferimento di incarichi, avvisi previsti dal codice penale e indicherà le eventuali ipotesi di reato, qualora già ravvisabili, riportando gli esiti dei primi accertamenti. In caso di infortunio mortale, il personale del corpo di polizia intervenuto provvederà a comunicare al Sostituto Procuratore di turno le generalità ed il domicilio dei prossimi congiunti del defunto, per consentire l’effettuazione degli atti urgenti, l’eventuale conferimento di incarichi e l’invio degli avvisi previsti dal codice di procedura penale.
Definite in modo circostanziato ed approfondito anche le attività tecniche della Polizia Giudiziaria e dl Personale tecnico Psal – UPG, la procedura di trasmissione dell’informativa conclusiva alla Procura della Repubblica ed infine le attività di indagine di iniziativa dei servizi Psal.
“Con la sottoscrizione dei protocolli d’intesa abbiamo reso più efficiente ed efficace la ricerca della responsabilità penale – spiega il Procuratore della Repubblica di Spoleto dott. Claudio Cicchella – e fornito indicazioni operative per assicurare rapidità e uniformità dell’intervento, in particolare nell’immediatezza dei fatti nei casi di infortunio sul lavoro procedibili d’ufficio (lesioni personali gravi, gravissime o decesso). Il tutto – prosegue il dott. Cicchella – attraverso un adeguato coordinamento dell’intervento ai fini del rapido ed esaustivo accertamento dei fatti e delle eventuali responsabilità penali”.
“È questa una giornata importante di impegno congiunto e coordinato – aggiungono i direttori generali delle aziende sanitarie territoriali dell’Umbria dott. Nicola Nardella della Usl 1 e dott. Piero Carsili della Usl 2 – per rilanciare sul tema, prioritario in un paese civile, della sicurezza sul lavoro. Questi protocolli – spiegano i due manager sanitari – sono nati dalla necessità di gestire al meglio l’azione penale e l’attività delle varie figure, tra cui gli Ufficiali di Polizia Giudiziaria delle Asl, chiamate ad intervenire su delega della Procura della Repubblica. Sul versante delle malattie professionali le aziende sanitarie svolgono un ruolo estremamente rilevante per evidenziare il nesso causale tra malattia professionale e attività lavorativa, l’esposizione a sostanze e materiali nocivi quali l’amianto, per la messa in sicurezza del sistema da eventi dannosi che agiscono in maniera lenta e progressiva sull’organismo del lavoratore”.
DATI INAIL – In Umbria, nel periodo gennaio-novembre 2024 ammontano a 9.596 le denunce d’infortunio rispetto alle 9.297 dei primi 11 mesi del 2023.
21 quelle con esito mortale rispetto alle 25 dell’anno precedente.
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(*) La competenza territoriale del Tribunale di Spoleto si estende presso i seguenti comuni: Bevagna, Campello sul Clitunno, Cannara, Cascia, Castel Ritaldi, Cerreto di Spoleto, Collazzone, Deruta, Foligno, Fratta Todina, Giano dell’Umbria, Gualdo Cattaneo, Marsciano, Massa Martana, Monte Castello di Vibio, Montefalco, Monteleone di Spoleto, Nocera Umbra, Norcia, Poggiodomo, Preci, Sant’Antatolia di Narco, Scheggino, Sellano, Spello, Spoleto, Todi, Trevi, Vallo di Nera, Valtopina. Per tale motivo la sottoscrizione dell’accordo ha interessato le due aziende sanitarie territoriali dell’Umbria, la Usl Umbria 2 per le aree distrettuali di Spoleto, Foligno e Valnerina, la Usl Umbria 1 per le aree distrettuali della Media Valle del Tevere (ad eccezione di San Venanzo di Terni) e dell’Assisano, con il comune di Cannara. Per gli altri Comuni che afferiscono all’Usl Umbria 1, il Servizio di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro aveva già sottoscritto nei mesi scorsi i due protocolli d’intesa con la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Perugia.
Dukes Cares, consegnato un ECG di nuova generazione al reparto dell’ospedale di Comunità di Sansepolcro
Oggi, 15 gennaio 2025, nell’ambito delle iniziative “Dukes Cares”, il Presidente Michele Allegrini ha consegnato un ECG di nuova generazione al reparto dell’ospedale di Comunità di Sansepolcro, alla presenza di alcuni Dirigenti ASL e dell’Assessore Comunale Mario Menichella.
Una strumentazione che aiuterà il qualificato personale medico a garantire la salute e le adeguate cure ai pazienti della nostra vallata.
Ringraziamo tutti i sostenitori della Dukes: tesserati famiglie e collaboratori. Grazie al loro supporto, siamo stati in grado di andare nuovamente incontro ai bisogni della nostra comunità, provando ancora una volta a fare la differenza anche fuori dal parquet.
Città di Castello il 2024 dell’Urbanistica: un anno nel segno del cambiamento
2024 dell’Urbanistica: un anno nel segno del cambiamento con la nuova Agenda Urbana 2021-2027 e la rigenerazione dell’ansa del Tevere, la pianificazione del recupero dell’area degli ex molini tifernati, il finanziamento della demolizione dell’ex scuola Garibaldi, ma anche le nuove caserme delle forze dell’ordine, la revisione del PRG, il PEBA. Bernicchi: “abbiamo lavorato per accompagnare e guidare il cambiamento e la crescita della città con una pianificazione condivisa con la comunità”
“Nel 2024 abbiamo lavorato a fondo e in diverse direzioni per accompagnare e guidare il cambiamento e la crescita della città con una pianificazione condivisa con la comunità, capace di guardare a uno sviluppo urbanistico sostenibile, ma anche di rispondente alle esigenze economiche e sociali del territorio, agli obiettivi di miglioramento della vivibilità e dell’accessibilità dei luoghi pubblici”. Il vice sindaco con delega all’Urbanistica Giuseppe Stefano Bernicchi tira le somme dei 12 mesi appena trascorsi evidenziando le azioni strategiche hanno preso in mano il ridisegno delle funzioni di aree importanti come l’ansa del Tevere, con l’importante riqualificazione del parco Alexander Langer all’interno della coprogettazione con la Regione della Nuova Agenda Urbana 2021-2027 che ha aperto le porte a un investimento da circa 6 milioni e mezzo di euro (cofinanziato dal Comune per 1 milione di euro), ma hanno anche dato impulso a interventi di recupero e valorizzazione del tessuto urbano, come quello per l’area degli ex molini tifernati, con il lavoro dei tavoli tecnici con la proprietà privata per la definizione del masterplan riguardante il piano attuativo Operazione Complessa OC 2 dell’insediamento industriale, per l’abbattimento dell’ex scuola Garibaldi, che è stato finanziato con 315.000 euro in sede di approvazione del bilancio di previsione 2025. Nel bilancio dell’attività di pianificazione del 2024 emergono anche la azioni per la definizione con il Ministero dell’Interno dell’investimento per la nuova caserma dei Carabinieri, per la quale il Comune ha già messo a disposizione un’area di proprietà in viale Europa con la concessione di un diritto di superficie a titolo gratuito per 99 anni, e per l’individuazione di un’ulteriore area per la nuova caserma della Guardia di Finanza. “Partite importantissime per cambiare volto al capoluogo e perseguire obiettivi ad ampio raggio, sulle quali, grazie al prezioso lavoro del personale degli uffici tecnici competenti che ringrazio per disponibilità e professionalità, come amministrazione comunale abbiamo voluto dare un segnale di impegno attraverso fatti concreti”, osserva Bernicchi, che a proposito dell’ex scuola Garibaldi evidenzia come la demolizione dell’immobile programmata per il 2025 permetterà di conseguire importanti obiettivi: “rimuovere una situazione di degrado e garantire una disponibilità provvisoria di 80 posti auto per la sosta, mentre continua il confronto con la Fondazione Albizzini per piazza Burri”. L’attività di coprogettazione con la Regione della nuova Agenda Urbana 2021-2027 partita all’inizio del 2024 ha permesso di lavorare alla stesura del Programma di Sviluppo Urbano Sostenibile (PSUS) per il finanziamento tramite i fondi strutturali FESR e il Fondo Sociale Europeo (FSE) di interventi che contemplano la rigenerazione del parco comunale Alexander Langer (con la copertura dell’anfiteatro e l’allestimento di box amovibili funzionali per eventi e attività turistiche, socio-culturali, espositive, la creazione di un parco agricolo e di un frutteto di comunità), la costituzione di una rete della mobilità lenta urbana con 9 piste ciclabili (Biciplan urbano), la valorizzazione del verde attorno al centro storico e l’implementazione delle tecnologie “smart” orientate all’inclusione sociale. Il percorso di redazione del PSUS è stato seguito da un gruppo di lavoro intersettoriale interno all’ente, coordinato da sindaco e vice sindaco, in coprogettazione con i vari servizi della regione coinvolti coordinati dal servizio Programmazione, come previsto dalle linee d’indirizzo europee. Nell’aprile del 2024, il Comune di è dotato di un supporto tecnico specialistico, affidandosi al raggruppamento temporaneo rappresentato dallo Studio Abacus e da Fondazione Hallgarten – Franchetti Centro Studi Villa Montesca, e a fine anno ha avviato una fase di partecipazione in sede istituzionale, con una seduta della commissione Assetto del Territorio, e con i cittadini, attraverso un incontro dell’Urban Living Lab e uno workshop per la costituzione di tavoli tematici con i soggetti portatori di interessi. Per quanto riguarda la gestione del Piano Regolatore Generale, nel 2024 è stata portata a termine anche una parte del percorso di revisione della pianificazione già tracciato e avviato negli anni precedenti, che ha riguardato l’approvazione della variante parziale n.4 alla Parte Operativa, per la modifica di alcuni elementi della disciplina urbanistica relativa agli ambiti di trasformazione e la riclassificazione di alcune aree da edificabili a non edificabili. “In continuità con gli indirizzi pregressi – sottolinea Bernicchi – è stata avviata anche la redazione del PRG – Parte Operativa n. 2 con l’affidamento dell’incarico professionale allo Studio Nigro. Si tratta di un percorso di pianificazione che vede l’attivazione di alcune Zone Agricole Utilizzabili per Nuovi Insediamenti (ZAUNI), previste nel PRG parte Strutturale, che con una variante parziale entreranno far parte del Piano Operativo, con la previsione di nuovi ambiti di trasformazione che terranno conto delle proposte dei cittadini, ma guarderanno solo in direzione di un’estensione logica delle opportunità residenziali e commerciali nel capoluogo, ma anche nelle frazioni a nord e a sud del territorio”. L’attuazione del PRG ha visto l’attivazione di ambiti di trasformazione e di interventi completamento urbano, per alcuni dei quali è ancora in corso l’iter di approvazione: il piano attuativo ICU 2 Badiali, il piano attuativo Operazione Complessa OC1 A – Comparto 2 nella zona della cittadella sportiva di Belvedere, il piano attuativo Operazione Complessa OC 2 dell’area degli ex molini tifernati, il progetto di ampliamento di un opificio industriale a Coldipozzo in variante al PRG-PO, la proposta di progetto di “Ecoresort il Borgo di Toppo” nei Comuni di Città di Castello e Monte Santa Maria Tiberina. “Il 2024 – ricorda Bernicchi – è stato anche l’anno del Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche (PEBA), che è stato adottato dalla giunta comunale a fine settembre con l’avvio dell’ulteriore fase partecipativa, mediante la pubblicazione di tutta la documentazione in un’apposita sezione del sito istituzionale in vista della successiva approvazione”. L’amministrazione comunale ha già ottenuto dalla Regione il finanziamento di 10.000 euro con il cosiddetto PEBA 3, ai quali aggiungerà altri 10.000 euro di cofinanziamento con le proprie casse. L’assessore Bernicchi sottolinea anche tutta l’attività amministrativa assicurata dagli uffici tecnici di settore che si traduce anche in un gettito per le casse comunali, ringraziando tutto il personale “per il lavoro attento e scrupoloso garantito a stretto contatto con i cittadini”. L’Ufficio PRG ha rilasciato 260 certificati di destinazione urbanistica (per un importo di circa 25.000 euro di diritti di segreteria) oltre ad altre certificazioni relative alla destinazione urbanistica ed alla vincolistica vigente. Dal 2024 l’Ufficio PRG ha iniziato anche a gestire le monetizzazioni delle dotazioni territoriali minime (parcheggi a aree verdi) per un introito di circa 8.000 euro. L’attività di istruzione delle pratiche edilizie e di controllo del territorio ha registrato 835 atti ordinari, per 569.859,94 euro, di cui 70 permessi di costruire, 359 SCIA, 213 CILA, 9 CILAS, 171 certificazioni di agibilità, 13 pareri preliminari. Le pratiche edilizia per attività produttive sono state in totale 158, per 317.000 euro di introito, tra le quali 15 permessi di costruzione, 50 SCIA e 42 CILA. Nel 2024 l’Ufficio Abusivismo e Contenzioso ha gestito 76 pratiche in sanatoria, 22 per permessi di costruzione, 47 per SCIA, 7 per CILA tardive. Di queste, 52 sono state istruite e rilasciate, per un totale di 96.363,67 euro di oblazioni e sanzioni. L’Ufficio Abusivismo e Contenzioso ha anche gestito 19 segnalazioni, con 9 sopralluoghi e pratiche di avvio di procedimento. L’Ufficio Toponomastica ha curato nel 2024 una bozza di regolamento in materia che è stata sottoposta alla commissione Assetto del Territorio e ha gestito 59 pratiche per nuove denominazioni di aree pubbliche (9) e attestazione di numerazione civica (50). Sul versante della salvaguardia ambientale e della tutela del paesaggio, l’Ufficio Beni Ambientali ha istruito 105 pratiche per il rilascio delle autorizzazioni paesaggistiche ordinarie (20) e semplificate (81) e per accertamenti di compatibilità paesaggistica (4) con un gettito di 11.500 euro dalle sanzioni accertate. Il Servizio per le autorizzazioni ambientali e i provvedimenti di tutela ambientale ha gestito 38 istanze ambientali, con l’adozione di 15 provvedimenti in materia di tutela ambientale (ordinanze sindacali e diffide). L’attività di prevenzione e controllo dell’inquinamento acustico si è concretizzata nel rilascio di autorizzazioni per lo svolgimento di attività temporanee e di manifestazioni in luogo pubblico o aperto al pubblico e per spettacoli a carattere temporaneo ovvero mobile: 41 per eventi di Estate in Città 2024, 13 per feste, sagre, manifestazioni varie, 5 per pubblici esercizi, 2 per autorizzazioni per l’insediamento di cantieri nell’ambito del centro abitato, 6 per procedimenti derivanti da esposti dei cittadini. Per quanto riguarda la gestione di animali e insetti, nel 2024 è proseguita anche l’attività di monitoraggio e di sorveglianza della zanzara tigre, grazie alla collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico dell’Umbria e delle Marche. Il Servizio Ambiente ha assicurato, inoltre, le attività di disinfestazione e derattizzazione affidate ad una ditta esterna specificamente qualificata e ha affidato allo stesso gestore il censimento della popolazione dei colombi in ambito urbano, finalizzato alla definizione delle strategie per la riduzione della presenza dei volatili. Tramite l’ufficio competente, il Comune ha approvato nel 2024 il bando di concorso n. 13 per l’assegnazione di alloggi di Edilizia Residenziale Sociale (E.R.S.) pubblica, che ha registrato la presentazione di 165 domande. L’ufficio ha rilasciato anche 260 certificati di idoneità alloggiativa e ha gestito 28 domande per l’abbattimento di barriere architettoniche negli edifici privati, finanziando i lavori di 18 beneficiari con i 62.007,51 euro del finanziamento regionale disponibile. Lo Sportello Unico per le Attività Produttive e l’Edilizia (SUAPE) ha gestito 426 istanze, per 830 protocolli elaborati. Il riscatto dei vincoli per le aree PEEP ha fruttato nel 2024 un introito di 49.571,44 euro, mentre per le aree PIP il gettito è stato di 35.593,56 euro.
Città di Castello: spaccio davanti alla discoteca un arresto e tre denunce
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Città di Castello hanno tratto in arresto una persona nella flagranza del reato di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio e denunciato in stato di libertà, per lo stesso reato, ulteriori tre soggetti.
Nella notte tra sabato e domenica scorsi, nel corso di un mirato servizio di prevenzione e repressione al fenomeno dello spaccio di droga, i militari hanno controllato decine di persone nei pressi di una nota discoteca della cittadina tifernate, accertando il possesso ai fini di spaccio di diverse dosi di sostanza stupefacente da parte di alcuni giovani che sostavano in prossimità del locale.
In particolare, un 30enne proveniente dalla provincia di Siena, con precedenti specifici in materia di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, è stato trovato in possesso di 13 dosi di cocaina e 6 dosi di ketamina ben nascoste tra gli indumenti. Pertanto, all’esito degli accertamenti, è stato tratto in arresto, provvedimento convalidato dal Giudice a seguito del rito direttissimo che ne ha poi disposto l’obbligo di presentazione alla P.G..
Nel corso del servizio altri tre soggetti, di età compresa tra i 24 e i 31 anni, provenienti da altre località della provincia di Perugia, sono stati trovati alla guida delle rispettive autovetture sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, del tipo cocaina, ecstasy e hashish.
I tre sono stati deferiti alla Procura della Repubblica del capoluogo e segnalati alla Prefettura di Perugia per gli ulteriori accertamenti che ne conseguiranno, secondo la nuova normativa del Codice della strada che prevede l’inasprimento delle sanzioni con il ritiro della patente e la confisca del veicolo.
Rotatoria via Garibaldi ad Umbertide, completati i lavori
Sono terminati i lavori di manutenzione e riqualificazione della rotatoria tra via Garibaldi e la Tiberina, in Piazza Gramsci, di fronte alla Stazione ferroviaria. L’intervento, voluto dall’Amministrazione Comunale, ha avuto come obiettivo principale il miglioramento della sicurezza stradale e del decoro urbano in uno dei punti nevralgici della viabilità cittadina.
In passato, la rotatoria aveva presentato alcune criticità: i blocchetti di porfido (sanpietrini) collocati sull’anello intermedio venivano spesso divelti dall’elevata mole di traffico, rappresentando un’insidia sia per i veicoli che per i pedoni.
Grazie a questo intervento, i sanpietrini sono stati rimossi e sostituiti con calcestruzzo armato, un materiale più resistente e uniforme con quello già presente sull’anello esterno. La scelta di questo materiale garantisce maggiore durabilità e sicurezza, risolvendo definitivamente i problemi riscontrati in passato.
Il Sindaco Luca Carizia e l’assessore alla manutenzione del patrimonio Francesco Cenciarini hanno dichiarato congiuntamente:
“Siamo soddisfatti di poter consegnare alla città una rotatoria più sicura e funzionale, capace di rispondere alle necessità di chi quotidianamente utilizza questa importante arteria stradale. Questo intervento migliorerà ancor di più la sicurezza della circolazione stradale e pedonale, contribuendo al decoro urbano e rispecchiando l’attenzione che la nostra Amministrazione pone alla manutenzione e alla valorizzazione del patrimonio cittadino.”
La rotatoria è ormai pronta e già pienamente operativa, rappresentando un importante passo avanti nella gestione delle infrastrutture locali.
Perugia: viola il divieto di avvicinamento e aggredisce la madre, arrestato 30enne
I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Perugia hanno arrestato in flagranza di reato un 30enne, nato in Costa d’Avorio, per la violazione del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa e lo hanno denunciato per maltrattamenti in famiglia.
L’intervento è scaturito da una richiesta di aiuto al Numero Unico di Emergenza – NUE – 112 effettuata dalla madre dell’interessato, 56enne, che segnalava un’aggressione in corso presso la propria abitazione nel comune di Corciano (PG).
Giunti immediatamente sul posto, i militari hanno trovato la donna con evidenti segni di violenza sul volto. La vittima, visibilmente scossa, ha riferito ai Carabinieri di essere stata aggredita dal figlio, ancora presente, confermando inoltre una serie di precedenti episodi di violenza domestica.
A seguito delle verifiche effettuate dagli operanti, l’uomo è stato arrestato per la violazione delle misure restrittive a cui era già sottoposto. L’arresto è stato convalidato dal Giudice del Tribunale di Perugia, che ha disposto nei suoi confronti l’applicazione della misura del divieto di dimora nel comune di Corciano.
Perugia: minaccia il figlio con un’ascia, arrestato dai Carabinieri
I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Perugia e Stazione di Fortebraccio hanno arrestato in flagranza di reato un 65enne, di origini iraniane, ritenuto responsabile del reato di resistenza a un pubblico ufficiale.
L’intervento è scaturito da una richiesta pervenuta al Numero Unico di Emergenza – NUE – 112, effettuata dal figlio del soggetto, che segnalava comportamenti minacciosi da parte del padre, armato di un’ascia. L’episodio è avvenuto lungo via Scalvati, in zona Fontivegge.
I militari, giunti immediatamente, hanno individuato l’uomo che, in evidente stato di agitazione, ha fin da subito opposto viva resistenza agli operatori ed è stato pertanto arrestato per l’anzidetta fattispecie di delitto, oltre che essere denunciato alla Procura della Repubblica del capoluogo per porto abusivo di arma bianca.
A seguito della perquisizione personale, infatti, i Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato l’ascia utilizzata per le minacce, della lunghezza di 57 cm, di cui 25 di lama.
Il Giudice del Tribunale di Perugia ha convalidato l’arresto e comminato all’interessato una condanna ad otto mesi di reclusione.
Buonarroti, al via i lavori di adeguamento sismico ed efficientamento energetico
Scuola media Buonarroti ripartono i lavori di adeguamento sismico ed efficientamento energetico
Il 2024 in consiglio comunale si e’ concluso con l’approvazione della variante al bilancio di previsione
“L’eredità viva io sono Silvana”: venerdì 24 gennaio seconda edizione della consegna di due borse di studio a ragazzi della scuola Arti e Mestieri G.O. Bufalini in ricordo anche di Flavio Paladino
DONNE-CORAGGIO PARLANO PER LA PRIMA VOLTA DELLA LORO BATTAGLIA CONTRO IL CANCRO. E NELL’OCCASIONE LA BOTTEGA TIFERNATE PRESENTA UNA SUA OPERA DEDICATA ALLA MEMORIA E AL SORRISO DI SILVANA
La memoria e il ricordo restano ancora vivi insieme all’eredità che ci hanno lasciato, non solo ai familiari. Cinque anni fa la scomparsa di mamma-coraggio Silvana Benigno. Venerdì 24 gennaio alle ore 18 all’interno della sala congressi Officina della Lana – Godioli e Bellanti di Città di Castello è in programma la seconda edizione dell’iniziativa – aperta a tutti – dal titolo “L’eredità viva, Io sono Silvana” che, appunto, vuole di nuovo rilanciare – grazie all’impegno delle famiglie Benigno e Paladino – il significato del messaggio di forza, speranza e coraggio difronte alla malattia di Silvana e all’esempio che ha lasciato. Tutto ciò in un contesto diverso, quello scolastico e di formazione, che in passato – dal 1973 fino al 1992 – ha visto proprio il suocero Flavio Paladino impegnato per quasi 20 anni all’interno dello storico istituto tifernate, oggi autentico polo per l’istruzione. Lo stesso istituto dove pochi anni dopo essere arrivata da Palermo, Silvana aveva conseguito il diploma di aiuto-cuoca durante un corso gastronomico. La solidarietà e il sociale dunque che si uniscono di nuovo nel ricordo ma non solo. Durante la cerimonia, infatti, verranno consegnate due borse di studio – intitolate proprio alla memoria di Silvana Benigno e Flavio Paladino – a ragazzi meritevoli che frequentano la struttura, individuati proprio dalla scuola Arti e Mestieri G.O. Bufalini, Centro di Istruzione e Formazione Professionale Asp.
L’evento vuole anche rappresentare un chiaro e diretto messaggio di forza ed esempio – sempre nel ricordo di Silvana – che arriverà dal racconto di cinque donne che, per la prima volta, pubblicamente parleranno della loro attuale battaglia quotidiana contro il cancro.
Durante la serata verrà annunciata una nuova raccolta fondi in memoria di Silvana e della sua battaglia contro il tumore affrontata con grande coraggio e col sorriso, tanto da essere nominata Cavaliere al Merito della Repubblica dal Presidente Mattarella.
Quest’anno anche l’arte si unisce all’iniziativa: nell’occasione Stefano Lazzari della Bottega Tifernate presenterà un’opera dedicata a Silvana che verrà svelata al pubblico proprio durante l’iniziativa.



Oltre 1.000 visitatori per la Pinacoteca durante le festività. Botteghi: “Incrementi costanti trainati dai due grandi progetti del Comune: il restauro della Pala di Santa Cecilia e le nuove Sale dell’Ala Contemporanea”
Commento positivo dell’assessore alla Cultura del comune di Città di Castello Michela Botteghi ai dati sull’afflusso ai musei e in particolare alla Pinacoteca durante le festività natalizie. “Il bilancio degli ingressi va oltre i 1000 visitatori, numeri in crescendo che lasciano ben sperare per il futuro e che sono il frutto di un costante lavoro di valorizzazione del museo, attraverso interventi che ripensano e modernizzano la visita e la leggibilità delle opere esposte. Nel periodo compreso tra il 23 dicembre 2024 e il 6 gennaio 2025, oltre 1000 persone hanno visitato Palazzo Vitelli alla Cannoniera. “Il successo di quest’anno è un segnale importante che dimostra quanto l’arte e la cultura siano in grado di attrarre un pubblico sempre più ampio e variegato” dichiara Isabella Consigli, per Il Poliedro, che gestisce i musei cittadini. “Tra le opere più apprezzate durante il periodo natalizio figurano i capolavori di Luca Signorelli e tra questi la pala di Santa Cecilia che dopo un lungo e accurato restauro è tornata a risplendere e ad essere attribuita con certezza al pittore cortonese. Grazie a queste, ai capolavori di Raffaello, Ghirlandaio, Della Robbia e la parte moderna del museo, dove si possono ammirare opere di De Chirico, Guttuso e Carrà, la Pinacoteca è sicuramente un punto di riferimento per gli amanti dell’arte e della cultura. Molo visitata anche l’Ala Nuova dove attualmente è allestita nell’Event room la mostra dedicata a Novello Bruscoli”. L’ottima affluenza è stata favorita anche dalle aperture straordinarie nei giorni festivi che hanno richiamato visitatori da tutta Italia e molte famiglie con bambini nonché la giornata di sabato 28 gennaio durante la quale è stato presentato il restauro integrale della Pala di Santa Cecilia conservata in Pinacoteca grazie al quale l’opera è stata attribuita a Luca Signorelli e bottega facendone così uno dei capolavori del museo”. Molto apprezzati anche gli eventi collaterali come visite guidate e i laboratori natalizi che si sono svolti al Centro delle Tradizioni Popolari di Garavelle, in particolar modo quello dedicato alla preparazione dei dolcetti che ha coinvolto i piccoli visitatori che hanno potuto sperimentare questa attività all’interno della grande cucina della casa colonica. Inoltre il 5 gennaio, sempre la grande cucina del museo, ha ospitato i ragazzi delle Fatiche di Ercole che si sono divertiti con una tombola speciale, un’ottima occasione per scambiarsi gli auguri e salutare le festività.








Solidarietà unanime in consiglio comunale per i 40 lavoratori della Sagemcom Italia di Città di Castello
Solidarietà unanime in consiglio comunale per i 40 lavoratori della Sagemcom Italia S.r.l. di Città di Castello, ai quali la proprietà dell’azienda ha comunicato l’intenzione di procedere al licenziamento collettivo. In apertura dei lavori il sindaco Luca Secondi ha riferito all’assemblea di aver espresso ai lavoratori la vicinanza della giunta e del consiglio comunale nell’incontro di sabato mattina alla presenza delle rappresentanze sindacali coinvolte nella vertenza. “Come amministrazione stiamo seguendo la vicenda con la massima attenzione per dare l’indispensabile supporto istituzionale alle maestranze di fronte a una situazione che tocca profondamente la comunità tifernate”, ha detto il primo cittadino, evidenziando di “aver coinvolto in maniera trasversale tutti e quattro i parlamentari che rappresentano il territorio, informandoli e mettendoli in contatto con le rappresentanze sindacali, e di aver contattato anche l’assessore regionale allo Sviluppo Economico e alle Politiche del Lavoro Francesco De Rebotti, che ha manifestato piena disponibilità a portare la vertenza sul tavolo regionale”. “Saremo al fianco dei lavoratori e in linea con la strategia che metterà in campo il sindacato”, ha chiarito Secondi. La consigliera Luciana Bassini (Gruppo Misto-Azione) ha preso la parola per esprimere la propria “solidarietà ai lavoratori di questa impresa, che anche con il nome Sacofgas è stata una delle prime realtà industriali del territorio fin dal 1970”. “Siamo tutti in ansia per il destino dei lavoratori coinvolti”, ha sottolineato la rappresentante della minoranza, segnalando “la preoccupazione per il fatto che i capannoni dell’azienda siano già stati messi in vendita”. “Chiedo al sindaco di comprendere se ci sono degli spiragli per una ulteriore riflessione da parte della proprietà che possa evitare il licenziamento in massa di 40 persone”. Nell’unirsi alla vicinanza ai lavoratori, la consigliera Emanuela Arcaleni (Castello Cambia) ha osservato: “mi risulta che i capannoni siano stati messi in vendita a novembre, quindi arriviamo abbastanza tardi sulla vicenda”. Anche la rappresentante della minoranza ha quindi chiesto conto al sindaco di “eventuali spiragli per poter incidere su una vicenda giunta così avanti da far temere il peggio” e ha domandato “se il livello industriale del territorio sia al corrente della situazione nell’ottica di poter creare le condizioni per una ricollocazione dei lavoratori”. A nome del Partito Democratico, è stato il capogruppo Gionata Gatticchi a esprimere solidarietà ai lavoratori della Sagemcom, plaudendo all’iniziativa del sindaco Secondi di “tessere la rete con i rappresentanti regionali e nazionali affinché le istituzioni possano svolgere il loro ruolo nella vertenza, come già avvenuto con la vicenda Fisadorelli proprio all’inizio della consiliatura”. “All’epoca la politica mise il proprio impegno in maniera trasversale per accompagnare le famiglie coinvolte dal dramma della perdita del posto di lavoro in un’altra unità produttiva storica del territorio”, ha ricordato Gatticchi, assicurando che “il gruppo di maggioranza consiliare sarà al fianco dell’amministrazione comunale, al servizio dell’attività che è stata messa in campo e verrà messa in campo nei prossimi giorni, cercando sempre, in ogni caso, di dimostrare la vicinanza ai lavoratori”. “L’appello a tutte le forze politiche presenti in consiglio comunale è di fare il possibile per sostenere in maniera trasversale, con tutte le azioni necessarie, le maestranze coinvolte nella vertenza”, ha concluso Gatticchi, al quale si è associata anche la consigliera Maria Grazia Giorgi. Il capogruppo della Lega Valerio Mancini si è unito ai colleghi nel portare pieno sostegno ai lavoratori interessati dalla vicenda. “Ci troviamo in un contesto delicato della vertenza e magari certe informazioni non si possono dare, ma vorremmo capire come sono impiegati questi 40 lavoratori e se ci siano o meno prospettive di uno scivolo pensionistico che possano attutire gli effetti della crisi”, ha detto il rappresentante della minoranza. “Siamo preoccupati per un eventuale meccanismo a cascata che potrebbe interessare anche altre situazioni produttive del nostro territorio”, ha fatto presente Mancini, richiamando “la crisi del settore automotive, molto presente nel comprensorio, che paga le scelte dell’Unione Europea”. Riferendo di aver partecipato all’incontro di sabato in Comune, il consigliere Luigi Gennari (PSI), ha offerto “il massimo sostegno ai lavoratori e alle rispettive famiglie, segnalando l’importanza che le istituzioni sappiano svolgere il proprio ruolo a garanzia del loro futuro”. Solidarietà anche da parte del consigliere Andrea Lignani Marchesani (Castello Civica), che ha espresso pessimismo sulle possibilità di un ripensamento da parte della proprietà della Sagemcom. “Bisogna interrogarsi su cosa possano fare le amministrazioni comunali come la nostra per difendere la competitività del territorio e capire quali possano essere il destino dell’offerta produttiva della vallata, temi di fronte ai quali – ha sostenuto Lignani Marchesani – appaiono davvero immotivate le fobie sulle infrastrutture che emergono dai soliti comitati”. In sede di replica, il sindaco Secondi ha precisato che “la vertenza avrà uno snodo fondamentale nell’incontro che i sindacati avranno con la parte datoriale il 17 gennaio”. “Ci muoveremo in base a quelle che emergerà dal confronto e metteremo a punto la strategia istituzionale migliore per supportare i lavoratori – ha chiarito il primo cittadino – in un contesto nel quale non possiamo che cercare di difendere, in prima battuta, il mantenimento della produzione nel nostro territorio”. Secondi ha puntualizzato che l’amministrazione comunale è venuta a conoscenza della vicenda la sera stessa del giorno della comunicazione da parte della proprietà dell’intenzione di licenziare i lavoratori, lo scorso 8 gennaio. “E’ evidente che ci potesse essere una strategia della parte datoriale se il capannone già a novembre era in vendita, ma è anche vero che la stessa proprietà tra novembre e dicembre aveva proposto ai dipendenti addirittura una redistribuzione di premi pluriennale, quindi senza adombrare certamente alcun problema”, ha detto Secondi, che poi ha precisato: “la Sacofgas esiste tuttora, però ovviamente è un ramo di azienda che lavora sui contatori di carattere industriale, quindi un settore più di nicchia, mentre quest’altra azienda lavora per i contatori a carattere domestico”. “La crisi produttiva, per quel che sappiamo – ha fatto presente Secondi – nasce da una commessa di lavoro che non esiste più da parte di Italgas dietro il venire meno di un adempimento normativo che in passato prescriveva l’ammodernamento delle utenze domestiche: sfumata questa previsione legislativa, di fatto ora il mercato interno non offre più una richiesta di contatori”.




Centro Studi Musicali della Valtiberina – Musica al Centro: Torna a Sansepolcro il Trio Contro Tempo!
Dopo il debutto avvenuto 2 anni fa proprio a Sansepolcro nell’ambito della stagione “Musica al Centro”, le tre artiste Gaia Matteini soprano, Elisa Pieschi violoncello e Leonora Baldelli pianoforte, saranno nuovamente nostre ospiti con un concerto che si terrà sabato 18 gennaio 2025 alle ore 17.30 presso l’Auditorium di Santa Chiara.
In questi 2 anni il Trio Contro Tempo si è esibito in vari luoghi prestigiosi quali Casa Verdi a Milano, Casa Menotti a Spoleto, Auditorium Hans Werner Henze a Montepulciano, Auditorium Marianum Perugia e a Malaga su invito degli Amici della Musica in occasione del Centenario Pucciniano nella Sala Maria Cristina, luogo deputato alla cultura nella città spagnola.
Recentemente, la Presidenza del Consiglio comunale di Arezzo ha voluto il Trio Contro Tempo in concerto per la celebrazione ufficiale della Festa della Toscana, 30 novembre, presso il Teatro Vasariano di Arezzo, inoltre a seguito del successo tributato loro con standing ovation a Malaga, le tre musiciste sono state nuovamente invitate in Spagna, questa volta a Madrid per un concerto che si terrà il prossimo 27 gennaio 2025.
Si tratta di una formazione unica nel suo genere e presenta sempre trascrizioni originali di un repertorio vastissimo che va dalla tradizione popolare di tutto il mondo a repertori classici ed operistici.
Nel concerto di domenica prossima il programma intitolato “Giacomo e Victoria”, sarà dedicato sia a Puccini sia a Victoria de los Angeles, celeberrimo soprano spagnolo di cui ricorre il ventennale della scomparsa proprio il 15 gennaio 2025. Per quest’occasione ci proporranno dunque famosissime arie pucciniane in varie versioni ma anche le arie che hanno reso indimenticabile nel tempo Victoria de los Angeles.
Vi aspettiamo quindi sabato 18 gennaio 2025 alle ore 17.30 a Sansepolcro presso l’Auditorium di Santa Chiara.
L’ingresso è gratuito
CapoTrave/Kilowatt offre due nuove opportunità per i giovani: formazione gratuita sulla pratica curatoriale e organizzativa per le performing arts, e il servizio civile universale
L’Associazione CapoTrave/Kilowatt offre due nuove opportunità per i giovani: la formazione gratuita dedicata alla pratica curatoriale e organizzativa per le performing arts, e la possibilità di svolgere il servizio civile universale presso la sede di Sansepolcro nei settori organizzazione/produzione, comunicazione/promozione e scenotecnica.
La formazione gratuita dedicata alla pratica curatoriale e organizzativa è rivolta a 10 giovani tra i 18 e i 25 anni residenti in tutta Italia, ma con posti riservati a chi risiede in Toscana, che siano interessati a partecipare a un percorso di avvicinamento al lavoro di direzione artistica e organizzativa di un Festival di arti performative. La deadline per presentare la domanda è venerdì 31 gennaio. Il percorso consiste in 5 incontri di formazione online (15 ore totali) per avvicinarsi alla pratica curatoriale – attraverso la selezione di uno spettacolo che sarà programmato a Kilowatt Festival 2025 – e alla realizzazione di un evento. La formazione sarà condotta dalla direttrice di C/K Lucia Franchi e dalla responsabile di produzione di C/K Marta Meroni. Gli incontri online si terranno nei pomeriggi di mercoledì 12 e 26 febbraio, 12 e 26 marzo, 2 aprile. Al termine dei cinque appuntamenti il gruppo lavorerà per realizzare l’evento che si terrà durante Kilowatt Festival 2025. Per candidarsi è necessario mandare una lettera di motivazione con curriculum discorsivo delle esperienze passate, anche in ambiti diversi da quelli del settore dello spettacolo. Info e candidature: marta.meroni@kilowattfestival.it
IL SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE
Fino al 28 febbraio è aperta la selezione per il Servizio Civile Universale, che si rivolge a persone dai 18 ai 28 anni. Un’occasione per avvicinarsi al mondo del lavoro e per partecipare alle attività di CapoTrave/Kilowatt in una delle seguenti aree: organizzazione/produzione, comunicazione/promozione e scenotecnica. Due i posti disponibili di cui uno è riservato a Giovani con Minori Opportunità: persone con difficolta economiche con indicatore ISEE <15.000 €.
La domanda deve essere presentata online su https://domandaonline.serviziocivile.it attraverso l’identità digitale (SPID), entro le ore 14:00 del 28 febbraio.
Qualche informazione sul Servizio Civile Universale:
>Si rivolge a chi ha dai 18 ai 28 anni di età
>Puoi partecipare se hai svolto il Servizio Civile Regionale
>Avvio: Maggio 2025
>Durata: 12 mesi, 25 ore settimanali di media
>Rimborso: € 507,30 mensili
- https://www.kilowattfestival.it/contenuto/partecipa-al-servizio-civile/
- www.arciserviziocivile.it/arezzo