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A Cronache dal Palazzo Simone Selvaggi

Torna Cronache dal Palazzo. Ospite del programma condotto da Michele Tanzi, l’assessore ai lavori pubblici del comune di San Giustino, Simone Selvaggi

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Città di Castello, bocciata mozione Lega su sicurezza. Mancini e Baglioni: “Grave che la sicurezza dei cittadini non sia priorità per la sinistra”

“Visti i recenti furti e razzie in abitazioni private e luoghi pubblici, come Lega abbiamo presentato in Aula una mozione che prevedeva  l’impegno della Giunta a mettere in campo azioni concrete volte alla tutela della sicurezza dei cittadini, un atto che ieri la maggioranza ha bocciato dopo che abbiamo respinto la loro richiesta del rinvio in Commissione con motivazioni peraltro inconsistenti, dimostrando ancora una volta come la sicurezza non sia per la sinistra un tema prioritario.

L’urgenza del tema, considerato che proprio ieri a mezzo stampa è stato reso noto che le Forze dell’Ordine hanno dovuto intensificare i controlli a causa della crescita esponenziale di furti in tutta l’Alta Valle del Tevere, richiedeva una trattazione immediata e quanto accaduto ieri durante il Consiglio Comunale non è un dispetto fatto alla Lega, ma un danno per tutta la nostra comunità, costretta a vivere nella paura senza un supporto concreto da parte delle istituzioni locali.  Consapevoli del grande lavoro che svolgono quotidianamente le Forze dell’Ordine e la Polizia Municipale a vantaggio del nostro territorio, chiedevamo, attraverso il nostro atto, di coinvolgere, come accade anche in altre città italiane, associazioni volontarie di cittadini-osservatori non armati che possano collaborare in attività di informazione alle Forze di Polizia.

Avevamo anche proposto di creare una ‘Consulta permanente per la Sicurezza’, quale organismo a costo zero e itinerante, che avrebbe dovuto riunirsi nelle frazioni e su tutto il territorio comunale, costituita da rappresentanti delle istituzioni, dei cittadini, che prevedesse anche il coinvolgimento delle Forze dell’Ordine. Oltre a questo, abbiamo proposto di avviare rapidi contatti con le agenzie competenti per l’installazione di telecamere a circuito chiuso nelle zone maggiormente interessate da furti.
La bocciatura della nostra mozione di certo non ci farà desistere e continueremo a lavorare, per quanto nelle nostre possibilità, affinché i tifernati possano tornare a sentirsi al sicuro in città e nelle loro case. Intendiamo portare in trattazione in Consiglio Comunale anche un atto volto alla verifica del funzionamento delle telecamere già presenti in città dato che sembra non archivino i dati come invece dovrebbero, fatto che, se confermato, sarebbe gravissimo e renderebbe inutile l’averle istallate.

Lasciano basiti certe dichiarazioni da parte di alcune esponenti che siedono nell’assise, in particolare del Consigliere Arcaleni, che ha spostato la discussione su fatti di cronaca nazionale che nulla hanno a che vedere col tema portato in discussione dalla Lega, e sorprende che dichiarazioni del genere provengano proprio da donne, che dovrebbero essere in prima linea nella battaglia a vantaggio della sicurezza in città, dato che molto spesso sono proprio loro le vittime dei malviventi. Rimane grande rammarico per aver dovuto costatare ancora una volta che, mentre la Lega si adopera costantemente a vantaggio della sicurezza dei cittadini, che è una problematica reale e preoccupante, a sinistra non facciano niente per tutelarli”.

Così in una nota il Capogruppo della Lega Città di Castello Valerio Mancini e il Segretario cittadino Giorgio Baglioni

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Truffe on line: i Carabinieri denunciano 5 persone all’Autorità Giudiziaria per un ingiusto profitto complessivo di oltre 4mila euro

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Truffe on line: i Carabinieri denunciano 5 persone all’Autorità Giudiziaria,
per un ingiusto profitto complessivo di oltre 4mila euro.
I Carabinieri del Comando Provinciale di Perugia, nell’ambito delle molteplici attribuzioni e
compiti d’istituto svolti in chiave preventiva dai reparti dipendenti, stanno rivolgendo sempre
maggiore attenzione a coloro che, sovente, navigano nella rete, per le più diverse esigenze,
risultando, pertanto, esposti a possibili contatti con malintenzionati, di cui potrebbero divenire
vittime di reati informatici.
In tale ottica, per i casi di seguito descritti, i militari dei locali Comandi Stazione territoriali hanno
individuato e deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Perugia e di Spoleto 5
persone, tutte residenti in altre regioni, ritenute responsabili di truffa, ai danni di ignari cittadini
che vivono nelle sottonotate località del perugino.
Nel dettaglio, all’esito di distinte ed accurate indagini, è stato accertato che a:  Valfabbrica: una 48enne, fingendosi figlia del denunciante, un 68enne del luogo, con il
pretesto di dover acquistare un telefono cellulare, si faceva versare fraudolentemente la somma
di 996 euro su una carta prepagata a lei intestata;  Bevagna: un 24enne, dopo aver inserito un annuncio sul web inerente alla vendita di cerchi in
lega, si faceva accreditare da un 67enne del posto mediante bonifico la somma di 320 euro, non
fornendo la merce oggetto della trattativa;  Pietralunga: un 20enne ed una 46enne, in concorso tra loro, inducevano un 68enne del posto
ad eseguire in loro favore un bonifico di 800 euro in relazione all’acquisto di un motore per
un’autovettura pubblicizzato su un sito internet e mai ricevuto dal denunciante;  Bastia Umbra: un 36enne, dopo aver contattato telefonicamente il denunciate, un 32enne del
posto, lo induceva con artifizi e raggiri ad effettuare due ricariche su un conto corrente a lui
intestato per un importo di 2.000 euro, per poi rendersi irreperibile.
Gli episodi descritti costituiscono un’utile occasione per invitare ancora una volta i cittadini,
potenzialmente coinvolti in casi analoghi, a rivolgersi immediatamente alle Stazioni dell’Arma
distribuite capillarmente nei 59 comuni della provincia o inviare segnalazioni al Numero Unico di
Emergenza – NUE – 112, così da consentire di poter attuare investigazioni tempestive e risolutive
in ordine a tali condotte subdole, utili per poter risalire ai responsabili di siffatti reati.

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Perugia: aggredisce una donna, individuato e denunciato dai Carabinieri

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I Carabinieri della Stazione di Fortebraccio, all’esito di un’articolata attività investigativa, hanno
individuato e denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica del capoluogo un 52enne
italiano, ritenuto responsabile dell’aggressione ai danni di una 46enne residente a Perugia, avvenuta
lo scorso 5 gennaio.
Secondo quanto ricostruito dai militari, l’episodio è scaturito da una lite originata dall’invasione
della proprietà privata della vittima da parte di alcuni cani impegnati in una battuta di caccia.
Durante il diverbio, il soggetto denunciato, non coinvolto nell’esercizio dell’attività venatoria,
avrebbe colpito la donna con un ombrello, causandole lesioni.
La denuncia è avvenuta al termine di un’attenta analisi degli elementi probatori raccolti, tra cui
alcune testimonianze al riguardo.

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Michele Cacioni è il nuovo Direttore Sanitario dell’ASP Muzi Betti

Il Dottor Michele Cacioni, Dirigente Medico presso la Struttura Complessa di Gastroenterologia dell’Azienda Ospedaliera di Perugia e particolarmente attivo nel sociale come membro del Rotary Club Città di Castello, è il nuovo Direttore Sanitario dell’ASP Muzi Betti dal 1 dicembre 2024
Lo ha comunicato oggi Il Presidente di Asp “Muzi Betti”, Annalisa Lelli: “tutto il Consiglio di Amministrazione e’ onorato di annoverare nell’organico dell’ASP Muzi Betti un professionista di tale calibro, non solo per le qualità professionali ma anche umane.
Il Dr. Cacioni ha dichiarato che “E’ un onore rivestire una carica così importante nella struttura più prestigiosa della Regione Umbria. Pronto a dare il mio contributo per la gestione già ottimamente condotta dal Consiglio di Amministrazione e lo Staff tutto”

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Gli “stati generali” dell’agricoltura, ha preso il via questa mattina da Città di Castello un percorso di ascolto e confronto con le istituzioni e associazioni di categoria avviato dalla regione

Gli “stati generali” dell’agricoltura – Ha preso il via questa mattina da Città di Castello un percorso di ascolto e confronto con le istituzioni e associazioni di categoria avviato dalla regione – Assessore regionale, alle politiche agricole, Simona Meloni: “un metodo concertato e costruttivo di confronto, che proseguirà in tutta la regione” – Promotori della partecipata iniziativa, il sindaco Luca Secondi e la Consigliera Regionale, Letizia Michelini
“Ho accolto l’invito del sindaco di Città di Castello, delle istituzioni e delle associazioni di categoria del mondo dell’agricoltura per iniziare dai territori una preziosa fase di ascolto. Questo è un pezzo di Umbria che ha fatto dell’agricoltura e dell’agro-alimentare e di alcune coltivazioni in particolare del tabacco, il cuore dello sviluppo economico. Questi primi importanti momenti di confronto e ascolto sono fondamentali per capire le criticità, le istanze dei territori ma anche occasione per rimettere in opportunità quello che in questi anni magari è stato curato di meno e per ridare un po’ di slancio anche ad un territorio che probabilmente ha in questo momento bisogno di essere ascoltato e sostenuto. Sul tavolo c’è ovviamente tutta la partita dei fondi europei, la riprogrammazione:  e quindi è importante il legame che dovremo stabilire anche con l’Europa sul tema dell’agricoltura, dell’ambiente, dell’agroalimentare e della zootecnia che è oggi in profonda crisi. Credo che tutto questo rappresenta la sfida del futuro. Naturalmente dovremo anche rimettere in connessione tutta la parte dell’agroalimentare con il turismo, perché credo che una grande leva di sviluppo di questa nostra terra sia proprio anche la spinta verso il settore eno-gastronomico con le eccellenze, i prodotti tipici e le colture di qualità che ogni territorio della nostra regione può esprimere. Tutto questo anche in virtù del lavoro che è stato fatto in questi anni, dalle piccole e medie imprese dei territori per non abbandonare mai le radici che caratterizzano la nostra terra che sono esempio e possono trainare altre regioni del Centro-Italia e non solo.” E’ quanto dichiarato questa mattina dall’Assessore Regionale alle politiche agricole, Simona Meloni, nel corso del partecipato incontro con i rappresentanti delle associazioni di categoria del comparto agricolo dell’Alto Tevere, presso la sala consiliare, promosso dal Sindaco Luca Secondi e dalla Consigliera Regionale, Letizia Michelini, neo-presidente della Seconda Commissione a Palazzo Cesaroni, per “ascoltare e trovare soluzioni alle criticità sollevate dai territori”. Presente anche il consigliere comunale delegato alle associazioni , Roberto Brunelli. “Un metodo concertato e costruttivo di confronto”, ha sottolineato l’assessore Meloni, 2che prende il via da Città di Castello per poi proseguire in tutta la regione”. “L’obiettivo – hanno precisato il sindaco Luca Secondi e la consigliera regionale, Letizia Michelini, nel corso dell’intervento iniziale – è trovare soluzioni alle criticità sollevate dal mondo agricolo e cercare percorsi costruttivi di valorizzazione delle colture in AltoTevere, a partire dal tabacco e da tutta la filiera.  Ringraziamo per questo l’Assessore Meloni per la pronta disponibilità dimostrata e per l’attenzione che ha dedicato alle esigenze del nostro territorio che oggi i rappresentanti di categoria hanno ben evidenziato”. “Questo primo incontro con la regione, le associazioni di categoria, locali, provinciali e regionali del comparto agricolo e del tabacco, a Città di Castello, il primo in avvio della nuova legislatura, sta a dimostrare la vocazione e importanza del territorio altotiberino. Il tavolo di oggi di confronto è anche un tavolo operativo grazie al ruolo che la regione ha con le politiche e dinamiche europee sul versante del lavoro e produzione non solo per reperire i giusti fondi strutturali necessari ma anche soprattutto per ingaggiare il sistema operativo di regole che a volte possono essere percepite per il mondo dell’impresa come dei vincoli o addirittura degli impedimenti. Oggi anche su questo versante di aiuto e collaborazione al mondo dell’impresa inizia un percorso costruttivo”, hanno concluso Secondi e Michelini. “In questo momento in altotevere e Citta’ di Castello, – hanno precisato i numerosi rappresentanti delle associazioni di categoria – aldilà della collina che ha sempre problematiche importanti di abbandono e la situazione della zootecnia, è quella del tabacco la situazione che ha allo stato attuale esigenze significative da rivendicare come “il costo dell’acqua che interessa tutte le colture irrigue, costo eccessivo che viene attribuito sia dall’Ente Irriguo Umbro-Toscano che dall’Afor”.

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“Le Domeniche al Circolo”: domenica 19 gennaio presentazione del libro “Il vento di Vaclav,  Assisi 1937”

“Le Domeniche al Circolo” III edizione: iniziativa promossa da Circolo Tifernate Accademia degli Illuminati con il patrocinio del Comune di Città di Castello. 

Il primo evento previsto nel  mese di gennaio 2025 è il seguente:

Domenica 19 gennaio ore 18.00Presentazione del libro
“Il vento di Vaclav,  Assisi 1937” di Maurizio Terzetti, LuoghInteriore Editore, 2024; Modera Antonio Cerquiglini, scrittore.

Gli eventi, aperti ai soci e alla città si terranno nelle sale dello storico Palazzo Bufalini e intendono creare un caffè culturale vicino alle esigenze del vivere sociale, momenti di autentica aggregazione come previsto dall’Art. 2 dello Statuto del Circolo che così recita: 

“Offrire ai soci la possibilità di ricreazione con lettura di giornali e riviste, con  conferenze culturali e concerti, con trattenimenti danzanti e con giochi leciti. Il circolo ha, altresì, lo scopo di contribuire allo sviluppo culturale della Comunità locale, promuovendo e favorendo tutte le iniziative che a ciò possono concorrere”. Il Circolo Tifernate il cui prestigio è noto e riconosciuto da tutta la comunità tifernate fu costituito il 9 febbraio del 1873 assumendo il motto “Cum voles erit utilis”. In esso è confluita nel febbraio del 1967, rimanendone assorbita, la locale “Accademia degli Illuminati”, illustre testimonianza della cultura fin dal 1650, anno di fondazione.

Le Domeniche del Circolo  è una iniziativa sostenuta dal Presidente  Avv. Gregorio Anastasi e dall’intero Consiglio Direttivo è a cura della dott.ssa Catia Cecchetti.

Visto il numero limitato di posti è necessaria la prenotazione:

eventi@circolotifernate.it – 075 6975824 – 339 7203829  

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Italia Viva:  Incontro con l’assessore regionale Saccardi per la nuova fase di gestione dell’Ente Irriguo che gestisce la Diga di Montedoglio

Giovedì 16 gennaio alle ore 18.00 in Sala del Consiglio comunale di Sansepolcro, il coordinamento di Italia Viva Valtiberina e della Provincia di Arezzo organizza un incontro sul tema della gestione dell’Ente Irriguo (EAUT).
Da quel 29 dicembre 2010, quando ci fu il cedimento della Diga di Montedoglio, il territorio della Valtiberina e dell’Alto Tevere ha chiesto a più voce la rappresentanza nella gestione dell’ Ente Acque Umbre Toscane per sensibilizzare i problemi che da quel giorno i cittadini sentono e per valorizzare meglio la Diga.


L’incontro verterà sull’importanza della rappresentanza amministrativa, sulla gestione dell’acqua nel territorio e sul futuro del bacino.
Introduce e modera Francesco Del Siena che dichiara “ L’incontro vuole essere il punto di arrivo di un lavoro di anni dell’Assessore all’Agricoltura della Regione Toscana Stefania Saccardi  e del suo omonimo assessore della Regione Umbra, per dare ai territori una vera e importante rappresentanza nell’ente di gestione della Diga di Montedoglio. “
Interverranno: Ing. Simone Viti – Presidente EAUT, Serena Stefani – Presidente Consorzio Bonifica Alto Valdarno e Stefania Saccardi – Vicepresidente Giunta Regionale Toscana e Ass.re Reg.le Politiche Agricole. Saranno presenti le istituzioni del territorio.
 

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Torna la Stagione Teatrale Metamorfosi a Pieve Santo Stefano

Dopo la pausa delle festività Natalizie tornano gli appuntamenti di Laboratori Permanenti.Lo scorso 5 dicembre ha preso il via la quarta stagione della rassegna METAMORFOSI, organizzata da Laboratori Permanenti con l’Amministrazione Comunale di Pieve Santo Stefano (Ar).Domenica 19 gennaio 2025 si ritorna al Teatro G. Papini con il terzo appuntamento della rassegna: alle ore 18.00 in scena ANNUNCIO RITARDO una produzione Laboratori Permanenti, su testo di Giorgia Francozzi, con Giancarlo Baglioni, Vittorio Augusto Cesarini e la regia di Caterina Casini.L’incontro/scontro tra due generazioni, gli accadimenti della vita, i progetti: il caso avvicina due personaggi di diversa generazione, in un luogo di transito urbano. Un dialogo a volte duro a volte ironico, che riesce a diventare poesia quando l’attenzione, finalmente, si rivolge all’altro e non a sé stessi.Nato dal corso di Scrittura Scenica e Drammaturgia, il copione si è sviluppato in una messa in scena diretta, incisiva, essenziale. 

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Aeroporto S.Egidio, incontro in Regione sulla vertenza sicurezza. Uiltrasporti: “No al dumping salariale e contrattuale sulle spalle dei lavoratori”

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“In coerenza con le politiche di difesa occupazionale e salariale che portiamo avanti, abbiamo evidenziato le diverse criticità e i problemi che potrebbero sorgere nel caso in cui si dovesse procedere con l’inaccettabile piano di esternalizzazione del servizio di sicurezza all’aeroporto di Perugia, predisposto dalla giunta precedente e Cda a fine mandato, in particolare riguardo all’applicazione contrattuale prevista nel bando”. Commenta così la Uiltrasporti l’incontro che si è tenuto oggi tra le Organizzazioni sindacali e la Regione Umbria sul tema dell’Aeroporto S. Egidio.

“Accogliamo con piacere l’apertura offerta dalla nuova giunta per discutere la questione e cercare soluzioni alternative che scongiurino inaccettabili rischi di dumping contrattuale e salariale, soprattutto in considerazione del rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro per il trasporto aereo, attualmente in fase di trattativa, che include specifiche clausole restrittive relative all’esternalizzazione di attività cruciali  negli aeroporti”.

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Sciopero Metalmeccanici, adesione all’80 per cento. Presidio davanti a Confindustria: “Vogliamo il contratto”

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Presidio regionale e mobilitazione nazionale per chiedere la ripresa della trattativa con Federmeccanica e Assistal

Altissima adesione per lo sciopero generale dei Metalmeccanici dell’Umbria, convocato in seguito alla rottura della trattativa con Federmeccanica e Assistal in relazione al rinnovo del contratto nazionale del lavoro. L’adesione allo sciopero in Umbria ha toccato, nelle aziende metalmeccaniche umbre, punte dell’80 per cento. 

In concomitanza con le otto ore di astensione dallo sciopero, Fim, Fiom e Uilm dell’Umbria hanno tenuto un presidio di protesta davanti alla sede regionale di Confindustria per far sentire la propria voce e chiedere il rinnovo del Contratto di lavoro e la ripresa della trattativa. 

“Respingiamo la provocazione che abbiamo ricevuto con la piattaforma alternativa presentataci da Federmeccanica – dicono i rappresentanti dei Metalmeccanici dell’Umbria – il nostro obiettivo è creare un lavoro di qualità, respingendo una piattaforma che ha generato il caos e che non dà risposte su salario, welfare integrativo, diritti, parità di genere, salute e sicurezza. Senza metalmeccanici in questo Paese non c’è futuro. Se non ci sarà una risposta seria, le organizzazioni sindacali continueranno a mobilitarsi per ottenere il contratto nazionale”.

La trattativa si è rotta perché Federmeccanica e Assistal avevano respinto la piattaforma dei lavoratori, presentandone un’altra. “La proposta di Federmeccanica e Assistal – sottolineano le segreterie territoriali Fim, Fiom e Uilm di Perugia e Terni – prende solo i titoli della piattaforma di Fim, Fiom e Uilm smontando complessivamente la proposta delle organizzazioni sindacali votata dal 98 per cento dei lavoratori. Peggiora complessivamente tutte le condizioni. Non c’è alcuna disponibilità, per esempio, a normare l’utilizzo dei contratti precari attraverso il Contratto nazionale. Per l’orario di lavoro nessuna disponibilità a ridurre l’orario di lavoro e a regolamentare lo smart working, come nessuna disponibilità a riconoscere permessi per conciliare tempi di vita e di cure dei figli e dei genitori. Nella piattaforma poi nessuna garanzia economica e occupazione per i lavoratori in caso di cambio di appalto”.

Uffici stampa Cgil, Cisl e Uil Umbria

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Ad In Primo Piano Luca Secondi

Torna In Primo Piano. Ospite del programma condotto da Michele Tanzi, il sindaco di Città di Castello Luca Secondi

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Il 2024 dei lavori pubblici: la scuola Dante Alighieri, il chiostro e della chiesa di San Domenico, la piscina comunale simboli di un’azione a 360 gradi che ha interessato scuola e sport, la riqualificazione del patrimonio artistico, culturale e storico, la viabilità, l’edilizia sociale, ma anche l’edilizia cimiteriale

Il 2024 dei lavori pubblici: la scuola Dante Alighieri, il chiostro e della chiesa di San Domenico, la piscina comunale simboli di un’azione a 360 gradi che ha interessato scuola e sport, la riqualificazione del patrimonio artistico, culturale e storico, la viabilità, l’edilizia sociale, ma anche l’edilizia cimiteriale. Carletti: “Lavoriamo con una visione di sviluppo della città al servizio della quale destiniamo risorse comunali per ottenere investimenti strategici: un taglio politico non scontato, che rivendichiamo”

Ricostruire ex novo, riqualificare e ristrutturare l’esistente per migliorare i servizi. Progettare nuove funzioni all’interno dello spazio urbano, con una visione moderna che guarda allo sviluppo della comunità e delle sue attività per dare più opportunità ai cittadini. Creare ulteriori spazi di socialità per le persone e potenziare quelli disponibili per favorire la coesione della comunità e non lasciare indietro nessuno. Il 2024 dei Lavori Pubblici offre l’immagine di una pianificazione che ha saputo guardare a 360 gradi alle esigenze di Città di Castello, prendendo in mano definitivamente questioni strategiche in ambiti diversissimi, come con l’apertura del cantiere della nuova scuola Dante Alighieri (12 milioni 293.500 euro sostenuti dal PNRR, dal conto termico GSE e dal cofinanziamento del Comune di Città di Castello per 1.500.000 euro), con l’avvio della ristrutturazione e della riqualificazione del complesso architettonico del chiostro e della chiesa di San Domenico (2.350.000 dal PNRR e da cofinanziamento da 170.000 euro del Comune), con l’ottenimento del finanziamento da 1.314.761,49 euro per la manutenzione straordinaria e l’efficientamento energetico della piscina comunale (finanziati dalla Regione con le risorse del PR FESR 2021-2027 e cofinanziati dal Comune per 314.761,49 euro). “Guardare alla complessità delle esigenze della città, riuscendo a mettere in campo interventi strategici per potenziare e migliorare i pilastri della comunità come la scuola e lo sport, a cui affidiamo la crescita sana delle nuove generazioni, senza perdere di vista obiettivi primari come la riqualificazione del ricchissimo patrimonio artistico, culturale e storico di cui siamo fortunatamente custodi, ma anche la viabilità, l’edilizia sociale, l’edilizia cimiteriale, che impattano tutti i giorni sulla quotidianità dei tifernati, è una sfida sempre più complessa che pensiamo di aver interpretato bene nel 2024”, sottolinea l’assessore ai Lavori Pubblici Riccardo Carletti. “Lavoriamo con una visione di sviluppo, di crescita, al servizio della quale scegliamo di investire in prima persona – spiega Carletti – perché mettere sul piatto le risorse delle casse comunali è la chiave per ottenere i finanziamenti strategici che ci permettono di cambiare la città. Un taglio politico che rivendichiamo e che ha permesso di aprire le porte a investimenti fondamentali e nient’affatto scontati, per i quali ringraziamo anche il lavoro del personale degli uffici tecnici, chiamato a un super impegno e a una gestione del rapporto con imprese e direttori dei lavori divenuto in questa stagione troppo spesso imprevedibile e difficile”. L’edilizia scolastica continua a essere assoluta protagonista: oltre che della ricostruzione della Dante Alighieri, il 2025 sarà l’anno del completamento dei lavori di adeguamento sismico ed efficientamento energetico dell’asilo nido La Coccinella (1 milione di euro) e dell’intervento di demolizione e ricostruzione della scuola primaria di Badia Petroia (1.575.075 euro). Nel 2024 è stata completata la progettazione dell’intervento di miglioramento sismico della palestra della scuola primaria di San Filippo (finanziato con ordinanza del commissario straordinario per la ricostruzione a seguito del sisma 2016, per un importo di 500.000 euro e ora all’esame dell’Ufficio Scolastico Regionale). Per quanto riguarda il PNRR, sono in corso di esecuzione i lavori di riqualificazione e adeguamento della palestra della scuola secondaria di primo grado di Trestina (689.000 euro, cofinanziati dal Comune per 95.000 euro), la demolizione e la ricostruzione dell’asilo nido di “Fiocco di neve” di Trestina (1.422.979,81 euro, cofinanziati per 164.301,82 dal Comune), la realizzazione del nuovo asilo nido Franchetti (1.148.290 euro). Particolare impulso hanno avuto, poi, gli interventi di riqualificazione del patrimonio comunale. Oltre ai lavori che interessano il chiostro e la chiesa di San Domenico, sul versante del PNRR sono in corso di esecuzione i lavori di recupero e valorizzazione archivistico museale della parte storica dell’edificio ex-sede Itis (1.400.000 euro, di cui 170.000 euro di cofinanziamento comunale), il rifacimento e il ripristino storico della facciata della Pinacoteca su via della Cannoniera e dell’edificio d’angolo (250.000 euro), la riqualificazione dell’area e dello stabile del Mercato coperto storico (115.000 euro, di cui 15.000 di cofinanziamento comunale), il restauro ultimo piano della Biblioteca Carducci e la realizzazione del caffè letterario (300.000 euro). Si sono conclusi i lavori di rifacimento di una porzione di copertura del palazzo comunale (130.000 euro) e le opere di ristrutturazione del loggiato Gildoni e della cupola di copertura di palazzo Bufalini (250.000 euro dal PNRR, di cui 100.000 euro di cofinanziamento comunale), immobile nel quale è terminato anche l’intervento di recupero finanziato dal Gal Alta Umbria (290.000 euro). Detto della piscina comunale, a interessare l’impiantistica comunale sono anche i lavori per l’efficientamento energetico dello stadio comunale Corrado Bernicchi (130.000 euro), mentre sono in corso le progettazioni della riqualificazione dell’area di ingresso e della biglietteria per l’abbattimento delle barriere architettoniche dello Stadio Casini di Trestina (75.000 euro) e della demolizione delle ex scuola primaria Garibaldi. Per la mobilità il 2024 ha visto il completamento della carreggiata della Variante del Cassero e l’apertura del nuovo percorso, mentre sono in via di ultimazione le opere per la realizzazione della pista ciclopedonale e la riqualificazione degli spazi pubblici (1.300.000 euro complessivi). A completare l’intervento di restyling dell’area sotto le mura urbiche del Cassero sarà il progetto da 600 mila euro (350 mila euro dalla Regione e 250 mila cofinanziati dal Comune) per il raddoppio del parcheggio Collesi (110 posti auto in più) e l’installazione dell’ascensore che collegherà l’area per la sosta ai giardini del Cassero, i cui lavori sono già stati affidati. Per quanto riguarda il PNRR, sono in corso di esecuzione i lavori di realizzazione del ring perimetrale ciclopedonale delle mura cittadine, con il collegamento al parco Le Fonti (185.000 euro, di cui 20 mila cofinanziati dal Comune) e per la manutenzione del percorso ciclopedonale del Tevere (165.000 euro). L’amministrazione comunale ha proseguito anche nel 2024 l’azione di manutenzione della viabilità indispensabile ad assicurare le necessarie condizioni di sicurezza nei tratti stradali di competenza. Sono stati eseguiti i lavori relativi al primo contratto applicativo dell’accordo quadro per la sistemazione delle carreggiate per un importo di 600.000 euro e sono in fase di conclusione i lavori del secondo contratto applicativo, sempre per 600.000 euro. E’ attualmente in fase di gara l’intervento di mitigazione del rischio idrogeologico in località Castellaccio di Trestina (Via Radice), per 300.000 euro di investimento, mentre nel 2024 si sono concluse le opere di sistemazione con i fondi del PNRR di due importanti piazza del centro storico: piazza San Giovanni in Campo (130.000, di cui 30 mila di cofinanziamento comunale) e piazza del Marchese Paolo (260.000 euro, di cui 60 mila di cofinanziamento comunale). Sul versante dell’edilizia sociale, sono in fase di completamento gli interventi finanziati con bilancio comunale per la realizzazione del CVA di Badiali (250.000 euro) e del CVA di Titta (200.000 euro), mentre è in fase di progettazione la riqualificazione del CVA di Cerbara (150.000 euro). Sono stati ultimati i lavori dell’intervento di realizzazione di alloggi in via Cesare Battisti finalizzati al “progetto di vita indipendente” della Zona Sociale 1 finanziato dal PNRR con 340.000 euro e sono giunti a compimento anche i lavori di copertura e realizzazione del blocco servizi del “Flauto Magico”. I lavori per la realizzazione di nuove batterie di loculi nel cimitero monumentale (900.000 euro), attualmente in fase di affidamento, saranno l’investimento principale del 2025 per quanto riguarda l’edilizia cimiteriale. E’ in corso, invece, la costruzione di loculi nei cimiteri di Volterrano e Fiume (130.000 euro), mentre sono in fase di conclusione i lavori del cimitero di Cerbara (280.000 euro). In rampa di lancio nel 2025, ci sono, poi gli ampliamenti dei cimiteri di Canoscio, Piosina e San Martino di Castelvecchio, per i quali si è conclusa la fase di partecipazione. L’amministrazione comunale è, inoltre, impegnata su alcuni investimenti importanti che riguardano l’ambiente (messa in sicurezza dei tratti del torrente Scatorbia e di altri corsi d’acqua demaniali in corrispondenza dei centri abitati, di cui è via di conclusione la progettazione per un importo delle opere di 1.500.000 euro) e l’illuminazione pubblica: nell’ambito della convenzione Consip, con il gestore A2A ENERGIA SPA è in corso di ultimazione l’intervento di sostituzione di tutti i corpi illuminanti non a led con lampade a led per un investimento complessivo di 2.237.665 euro, mentre sono in corso gli interventi di adeguamento normativo degli impianti di pubblica illuminazione (421.419,00 euro). In questo contesto, si sono, invece, conclusi i lavori di realizzazione dell’impianto di pubblica illuminazione dell’area verde sportiva di via Bartali (campo da rugby) per 118.737,06 euro. Per quanto riguarda le aree verdi, nel 2024 sono da segnalare gli interventi di riqualificazione e decoro urbano che hanno interessato l’allestimento floreale dei parapetti del ponte sul fiume Tevere (3.800 euro) e i lavori che stanno interessando il parco di Montedoro (30.000 euro) e il nuovo parco pubblico circostante il CVA di Trestina (30.000 euro). L’assessore Carletti segnala nell’ambito dell’attività del settore il lavoro delle squadre operative del Comune, che nel 2024 hanno effettuato un totale di 2.914 interventi, ringraziando il personale per la disponibilità e l’impegno. Tra questi, la viabilità ha richiesto 1.314 azioni, di cui 12 per emergenza maltempo, mentre 450 hanno riguardato la segnaletica; 993 gli edifici scolastici, di cui 312 lavori di falegnameria, 162 di idraulica, 352 per gli impianti elettrici, 167 per la muratura. Sugli edifici comunali sono stati compiuti 478 interventi, di cui 110 di falegnameria, 83 di idraulica, 193 per gli impianti elettrici e 92 per la muratura. Lavoro straordinario, infine, per l’allestimento dei seggi elettorali per le votazioni europee (giugno 2024) e regionali (novembre 2024).

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Montone – Innovazione digitale, è attiva la nuova App del Comune


Più facile il dialogo con i cittadini con “MyMontone”


Il Comune di Montone annuncia l’attivazione della nuova App istituzionale “MyMontone”, già operativa dal 1° gennaio. L’app sostituisce la precedente piattaforma “MyCity” e rappresenta un passo significativo nel processo di digitalizzazione dei servizi comunali.
“MyMontone” è stata progettata per garantire una comunicazione immediata ed efficace tra l’Amministrazione comunale e i cittadini, integrando i canali divulgativi già esistenti. Attraverso questa app, i residenti potranno rimanere costantemente aggiornati su notizie, avvisi e iniziative del Comune, ricevendo notifiche direttamente sui loro dispositivi mobili.
Il Comune conferma così il proprio impegno verso l’innovazione digitale, ponendosi come obiettivo prioritario il miglioramento della qualità della vita dei cittadini e l’efficienza dei servizi pubblici.
“Con MyMontone – riferisce l’amministrazione montonese – vogliamo rendere più semplice e immediato il dialogo tra il Comune e la cittadinanza. L’app è uno strumento moderno che migliorerà l’accesso ai servizi pubblici e favorirà una gestione più rapida delle pratiche amministrative”.
La nuova applicazione consente ai cittadini di ricevere aggiornamenti e notifiche in tempo reale; inviare segnalazioni e richieste; prenotare appuntamenti con gli uffici comunali e accedere alla propria Area Personale utilizzando l’identità digitale SPID.
L’app “MyMontone” è disponibile per il download gratuito su Google Play Store e Apple Store. Il Comune invita tutti i cittadini a scaricarla per usufruire dei numerosi servizi offerti e rimanere sempre informati sulle attività istituzionali.

Come scaricare l’app:

  1. Accedere al Google Play Store (Android) o all’Apple Store (iOS) dal proprio dispositivo mobile;
  2. Cercare “MyMontone”;
  3. Cliccare su “Installa” per completare il download.
    Una volta installata, l’app permetterà di ricevere notifiche istantanee, migliorando la comunicazione tra l’Ente e la comunità locale.

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Successo per la manifestazione di nuoto svoltasi domenica 12 gennaio presso le piscine comunali, organizzata dall’Asd “Beata Margherita” in collaborazione con Polisport ed il patrocinio del Comune di Città di Castello

Successo per la manifestazione di nuoto svoltasi domenica 12 gennaio presso le piscine comunali, organizzata dall’Asd “Beata Margherita ” in collaborazione con Polisport ed il patrocinio del Comune di Città di Castello
Da campionato regionale umbro, si è trasformata in gara interregionale mettendo in acqua atleti con disabilità intellettivo-relazionale coinvolgendo anche società sportive di Marche e Toscana, oltre ASD Sportinsieme di Foligno e l’ASD Beata Margherita, che insieme, rappresentano l’eccellenza nel panorama sportivo promozionale ed agonistico
“Soddisfazione per i ragazzi e le famiglie dei nostri ragazzi con primi posti conquistati da Marco Bini , Alessio Vauthier e Simone Marini; argento per Guerri Matteo, Salvatore Ascione, Alessandro Massi e Nizar Douari
Oro per l’unica staffetta 4X25 mista con Bini Guerri Ascione Vauthier”, precisano i tecnici Daniela Bambini e Michele Masciarri ed il vice presidente ASD “Beata Margherita”.
In evidenza per il settore promozionale anche per l’ASD Sportinsieme Foligno e Fermo Nuoto; per il settore agonistico, ottimi risultati dai ragazzi della Virtus Buonconvento
“Un grazie a tutti i collaboratori intervenuti ed ai rappresentanti istituzionali, il sindaco Luca Secondi, l’assessore alle Politiche Sociali, Benedetta Calagreti, la consigliera comunale, Loriana Grasselli, il presidente Polisport, Stefano Nardi, presidenti Cnat Nuotatori Tifernati e della Bocciofila Città di Castello, Paolo Bettacchioli.

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Csi: una collaborazione più stretta Gubbio-Castello apre il nuovo quadriennio associativo

Gubbio e Città di Castello si ritrovano unite nell’attività associativa territoriale del Centro sportivo italiano (Csi) e rendono ancora più stretta una collaborazione già avviata da anni. Sabato 11 gennaio si è riunita all’Hub Hotel di Gubbio, l’assemblea ordinaria del comitato territoriale Csi Gubbio. Un appuntamento di rilievo per l’associazione e le società affiliate, che hanno fatto il punto sul quadriennio appena concluso e iniziato a delineare le strategie future del Centro sportivo italiano dell’Alta Umbria. [continua al link…]

COMUNICATO, FOTO E VIDEO: https://diocesigubbio.it/csi-collaborazione-piu-stretta-gubbio-castello-apre-nuovo-quadriennio-associativo/

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Zahra” la regina di Francia – I levrieri orientali cresciuti e allevati a Città di Castello sul “tetto” d’europa a Parigi

A Parigi (Societe canine de l’Ile de France) Bis Champion Azamour “Zahra” di razza saluki (i levrieri degli sceicchi) e’ stata proclamata miglior soggetto dell’esposizione. Zahra, promettente soggetto di due anni e’ nata e cresciuta a Cerbara, nell’allevamento “Azamour” di azawakh e saluki, di Francesca Zampini con la preziosa ed insostituibile collaborazione di Patrizio Palliani, fra i più importanti “handler” (conduttori)

“Zahra” la regina di Francia. I levrieri orientali cresciuti e allevati a Città di Castello sul “tetto” d’europa. A Parigi (Societe canine de l’Ile de France), Bis Champion Azamour “Zahra” di razza saluki (“i levrieri degli sceicchi”) e’ stata proclamata miglior soggetto dell’esposizione. Zahra, promettente campionessa di due anni e’ nata e cresciuta a Cerbara, nell’allevamento “Azamour” di azawakh e saluki, di Francesca Zampini con la preziosa ed insostituibile collaborazione di Patrizio Palliani, fra i più importanti “handler” (conduttori) ed esperto di cani e genealogia a livello mondiale. La bellissima Zahra, levriero a pelo lungo o frangiato, ancor giovane di proprietà della signora Agnese della Rocca, Presidente del Club del levriero Afghano in Italia e giudice Enci, ha sbaragliato la concorrenza internazionale. E’ stata presentata magistralmente dalla stessa signora Agnese Della Rocca ed ha conquistato il gradimento dei giudici. Zahra ha una genealogia di tutto rispetto è infatti figlia di Gemini Kingsman, campione americano e di Jellabie, campionessa del mondo. “E’ appena ad inizio carriera espositiva e da lei ci aspettiamo grandi soddisfazioni come il padre campione americano e la madre campionessa mondiale. Per noi è un risultato particolarmente prestigioso perché si dimostra come le qualità di bellezza si esprimono al meglio sia nei ring dove viene valutata la bellezza morfologica che sui terreni dove viene valutata la funzionalità e velocità”, hanno dichiarato, Francesca Zampini e Patrizio Palliani, con un pizzico di emozione e tanta gioia per questo inizio del 2025 che fa ben sperare. Appena appresa la notizia il sindaco, Luca Secondi e l’assessore allo sport, Riccardo Carletti, nel rivolgere le più sentite congratulazioni alla titolare del prestigioso allevamento e ai diretti collaboratori hanno sottolineato “la portata mondiale di questo risultato storico di assoluto rilievo internazionale che proietta ancora una volta l”immagine della città, dell’allevamento in particolare, in ambito internazionale”. La sorella di Zahra, Azamour Saba, che con la sua proprietaria vive in Francia, e’ stata proclamata campionessa di corsa. Sia gli azawakh che i saluki sono levrieri orientali. Gli azawakh sono i levrieri dei Tuareg, i saluki sono i levrieri persiani (degli sceicchi). I saluki sono la piu’ antica razza di cani di cui si abbia una testimonianza ( si parla di almeno 4000 anni avanti Cristo ). Una coppia di saluki bianchi sono raffigurati sul cocchio da caccia di Tutankamen e visibili al Museo del Cairo. Originari dell’Asia da cui poi si sono diffusi seguendo le migrazioni umane. Gia’ nel 400 erano ben conosciuti a Firenze. Cosimo dei Medici li importò a Firenze assieme a dei cavalli Arabi e se ne fece raffigurare uno nel suo sigillo che è tutt’oggi conservato al museo del Bargello. Illustri maestri del Rinascimento li hanno ritratti e sono tutt’ora visibili in diverse collezioni pubbliche veneziane. Oggi sono allevati in tutto il mondo come animali da compagnia. Normalmente sono sempre stati allevati dalle classi più alte. Per gli sceicchi sono compagni di vita e di caccia.

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Attività 2024 dell’Archivio Storico Diocesano e della Biblioteca “Storti-Guerri” di Città di Castello

Nell’anno 2024 la sala consultazione dell’Archivio Storico Diocesano e della Biblioteca Diocesana “Storti – Guerri” di Città di Castello ha registrato 804 accessi, con un aumento del 3,6% rispetto all’anno precedente, quando erano stati 776. Dal 2013 al 2024 gli accessi sono stati 7.889, per una media annuale di 657 (l’anno con il maggior numero di accessi, 875, è stato il 2019). Sul totale, 458 accessi sono stati dovuti a ricerche d’archivio e 346 a studi in biblioteca (nel 2023 erano stati registrati 440 accessi per l’archivio e 338 per la biblioteca).
I prestiti librari si sono mantenuti approssimativamente sui livelli dell’anno precedente, con 158 prestiti, a fronte dei 153 del 2023, e un lieve aumento del 3,2%. Le domande di studio presentate e accolte sono state 52 (erano state 49 nel 2023, 41 nel 2022 e 46 nel 2021); gli studiosi provengono in maggior parte dall’Alta Valle del Tevere (Città di Castello, San Giustino, Umbertide, Citerna e Montone), ma non mancano gli stranieri, con provenienze da Germania, Francia, Stati Uniti d’America e Giappone.
Nel corso dell’anno 2024, la bibliotecaria dott.ssa Cristiana Barni ha schedato 1.192 libri, di cui 234 antichi e 958 moderni (654 nel 2023, 1.130 nel 2022, 953 nel 2021, 482 nel 2020); il bibliotecario dott. Leonardo Tredici ne ha schedati 404, per complessive 1.596 nuove schede tra libri e opuscoli. Il totale di schede bibliografiche relative alla biblioteca presenti nel catalogo informatico del Polo Biblioteche Ecclesiastiche è di 14.226 volumi (erano 12.672 nel 2023, 11.777 nel 2022, 10.33 nel 2021, 9.506 nel 2020 e 8.765 nel 2019), per un totale di 16.099 copie (erano 14.404 nel 2023, 13.292 nel 2022), consultabili sia dal sito https://beweb.chiesacattolica.it che dal sito https://www.iccu.sbn.it.

Nei giorni scorsi, al termine della pausa per le vacanze natalizie, la sala studio ha riaperto al pubblico con il consueto orario: da lunedì a venerdì ore 8,30-12,30 e il mercoledì anche dalle 15 alle 19.

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