Buona la prima per la Baldaccio Bruni Anghiari che ha vinto 2-1 in casa con il Foiano nella 1° giornata del campionato di Eccellenza Toscana Girone B. Derby equilibrato ed avvincente deciso per la squadra di mister Guazzolini dalla doppietta del neo attaccante Invernizzi, mentre agli ospiti non è bastata la rete realizzata da Monaci. I biancoverdi si sono fatti preferire nella prima parte di gara ed hanno saputo soffrire resistendo poi al tentativo di rimonta della compagine di mister Bernacchia. Vittoria importante quindi per la Baldaccio che ha cominciato con il piede giusto la nuova avventura.
La cronaca del match
Mister Guazzolini schiera la Baldaccio con Giorni in porta, Piccinelli, Rosati, Adreani e Farinelli in difesa, Torzoni, Bruschi e Alomar a centrocampo, Bucaletti, Invernizzi e Quadroni in attacco. Nel Foiano di mister Bernacchia il riferimento avanzato è come sempre Monaci.
La prima occasione del match arriva al 4’ ed è in favore del Foiano con lo stop e la conclusione fuori misura da buona posizione dell’ex Fabianelli. Due minuti dopo la Baldaccio passa in vantaggio con l’ottima azione avviata da Rosati, rifinita dal traversone di Quadroni e capitalizzata dal tocco vincente di Invernizzi, che si fa trovare al posto giusto e firma il gol dell’1-0. Al 19’ biancoverdi ancora pericolosi con il sinistro velenoso di Quadroni che termina non lontano dallo specchio. Nella seconda parte di tempo il Foiano va per due volte ad un soffio dal pareggio. Al 32’ con il colpo di testa di Undini respinto da Giorni ed al 41’ con la spettacolare punizione di Zacchei che calcia verso la porta dalla propria metà campo trovando però la deviazione sopra la traversa di Giorni. All’intervallo la compagine di casa è avanti 1-0.
Nella ripresa, al 4’, la Baldaccio raddoppia grazie al recupero palla di Alomar, al preciso assist di Bucaletti e al tocco sottomisura effettuato ancora una volta dal sempre puntuale Invernizzi. Il Foiano reagisce subito ed accorcia le distanze 2’ dopo con il favoloso destro a giro di Monaci che si insacca alle spalle dell’incolpevole Giorni. Al 22’ gli ospiti vanno vicini al pareggio con la deviazione acrobatica effettuata da Francesco Vichi sugli sviluppi di un corner. La gara si mantiene avvincente e le due squadre si danno battaglia in ogni zona del campo. Il Foiano preme, ma fatica a creare occasioni, la Baldaccio alleggerisce la pressione al 31’ con il tiro centrale di Barbini (liberatosi nello stretto) e al 43’ con il destro potente di Invernizzi parato dal portiere Colcelli (subentrato poco prima a Liberali). Due pericolosi traversoni e un paio di tiri effettuati da fuori dal Foiano fanno tremare i tifosi biancoverdi, ma la Baldaccio resiste e festeggia l’esordio vincente. La squadra di mister Guazzolini conquista i primi tre punti della nuova stagione, il Foiano esce a mani vuote nonostante una prova di carattere.
Mercoledì entrambe le squadre giocheranno in notturna la gara di ritorno del primo turno della Coppa Italia di Eccellenza Toscana: la Baldaccio in casa con il Terranuova Traiana per ribaltare il ko dell’andata (3-2), il Foiano sempre tra le mura amiche ma per difendere la vittoria centrata in trasferta con la Sinalunghese (1-0).
Il commento di mister Guazzolini
Il tecnico biancoverde Tommaso Guazzolini a fine partita ha espresso la sua “gioia per questa vittoria che è arrivata al termine di una gara avvincente ed incerta. Nel primo tempo siamo stati molto bravi a sbloccare il punteggio e a fraseggiare con qualità senza concedere nulla, poi nella ripresa abbiamo subito trovato la rete del 2-0. La prodezza di Monaci ha riaperto la sfida, ma pur concedendo campo agli avversari, siamo riusciti nell’intento di conservare il vantaggio e di limitare le occasioni del Foiano. Era la prima di trenta battaglie calcistiche ed era importante centrare il massimo risultato. Per cominciare al meglio la stagione e per dare una risposta concreta dopo la sconfitta rimediata domenica scorsa in Coppa. Ho visto una buona Baldaccio, anche se sappiamo di dover lavorare tanto per migliorare ancora. Mercoledì ci aspetta una gara difficile, ma daremo il massimo perché teniamo alla Coppa e proveremo con tutte le nostre forze a passare il turno”.
Il tabellino del match
BALDACCIO BRUNI – FOIANO 2-1
BALDACCIO BRUNI ANGHIARI: Giorni, Piccinelli, Farinelli, Rosati, Adreani (Barbini 62’), Bruschi, Bucaletti (Bruni 78’), Torzoni, Invernizzi, Alomar (Angiolucci 62’), Quadroni.
A disposizione: Piccini, Panicucci, Piomboni, Capacci, Goretti, Battistini.
All. Tommaso Guazzolini.
FOIANO: Liberali (Colcelli 82’), Fabianelli (Pasqui 85’), F. Vichi, Zacchei, Mingiano, Undini, Scortecci, Monaci, Sensitivi (L. Vichi 51’), Mostacci, Borgogni (Catalano 64’).
A disposizione: Urgolo, Tognalini, Bacciarini, Memoli, Sellami.
All. Marco Bernacchia.
Arbitro: Serani de L’Aquila. Assistenti: Cardini e Giordan di Firenze.
RETI: Invernizzi (B) al 6’ e al 49’, Monaci (F) al 51’.
Note. Ammoniti: Bruschi, Bucaletti, Farinelli, F. Vichi, Monaci. Angoli: 2-7. Recupero: 1’+4’.
Calcio eccellenza: ottimo esordio per la Baldaccio Bruni che nella 1° giornata di campionato supera 2-1 in casa il Foiano
Eco-Rally delle Dolomiti, è nata una stella: grande risultato per l’esordiente Chet Martino (Piccini-Scuderia Etruria)
L’Eco-Rally delle Dolomiti, che si è svolto da venerdì a domenica con partenza a Ortisei e arrivo a Fiera di Primiero, ha visto la vittoria finale della “solita” coppia Ventura-Marchisio, mentre al secondo posto si è piazzato l’equipaggio formato da Cesare “Chet” Martino e Francesca Olivoni, del team Piccini-Scuderia Etruria a bordo di una Seat Leon alimentata a biometano. Questo risultato può considerarsi una vera sorpresa, visto che era la prima volta che i due partecipavano insieme ad una gara per auto ecologiche. E se la navigatrice di Pieve Santo Stefano vanta una lunga esperienza e un titolo di vicecampione mondiale, il pilota, che si è rivelato di grande talento, era all’esordio: “Sono davvero felice per questo risultato”, ha detto Martino, “e ringrazio il team per aver creduto in me e avermi messo a disposizione auto, strumentazione e navigatrice di altissimo livello”.
Martino-Olivoni hanno addirittura lasciato alle proprie spalle un pilota del calibro di Vincenzo Di Bella, già campione italiano e vicecampione mondiale.
“In queste competizioni”, commenta raggiante il patron Marco Piccini, “oltre all’abilità di guida e navigazione incidono sul risultato anche i consumi, e la prestazione del nostro veicolo è stata formidabile, considerando anche le difficoltà altimetriche nei passi dolomitici in cui si è svolto il rally”.
La gara era la seconda tappa stagionale del Green Endurance, la competizione che assegna il titolo di Campione italiano energie alternative. In classifica generale si consolida il secondo posto di Francesca Olivoni tra i copiloti e di Piccini-Scuderia Etruria tra i team.
Palio della balestra 2019: vince l’eugubino Giampiero Bicchielli, settima affermazione personale nella storica sfida
Un Palio da record ad appannaggio del balestriere da record. Nella domenica in cui il totale dei partecipanti tocca quota 107 (il top di sempre), con 63 tiratori per Sansepolcro e 44 per Gubbio, il 78enne umbro Giampiero Bicchielli piazza il settimo sigillo personale della sua straordinaria carriera, bissando il successo dello scorso anno in piazza Torre di Berta. Nessuno come lui è riuscito ad arrivare a tanto, fra i balestrieri in attività delle due città amiche-rivali. Gubbio dunque esulta di nuovo e per il Borgo ancora una piazza d’onore, grazie a Franco Brugoni. E dire che l’edizione 2019 a Sansepolcro ha seriamente rischiato di essere compromessa dal maltempo: pioggia caduta a più riprese e precipitazione che si è fatta intensa proprio alle 17.30, quando cioè i protagonisti erano stati chiamati alle armi. L’inizio della tenzone è stato posticipato alle 18.20, momento nel quale il maltempo ha finalmente deciso di farsi da parte. Bicchielli, primo di diritto a scoccare la verretta poichè vincitore in carica a Sansepolcro, ha conficcato il puntale sul piccolo cerchio nero, appena di qualche millimetro in basso a sinistra rispetto alla bulletta, il chiodino che costituisce il vero centro. Bicchielli coglie in terra di Toscana il quarto dei suoi sette trionfi (era stato primo nel 2005, nel 2007 e appunto nel 2018) e si rende autore di una doppietta consecutiva che ai portacolori della patria di Sant’Ubaldo mancava a Sansepolcro da oltre 40 anni: l’ultimo era stato Angelo Barbetti nel biennio 1974-75. Alle spalle di Bicchielli, migliore per Sansepolcro e quindi capobanco nel 2020, si è piazzato il già ricordato Franco Brugoni, architetto di 72 anni e in attività dal 1967, con due vittorie nel Palio. Terzo classificato, anche qui come successo esattamente un anno fa, il giovane Cristiano Orlandi, che completa l’impresa di Gubbio, mentre quarto è un altro biturgense, Stefano Tarducci. Seppure in ritardo e sotto la luce artificiale, la sfilata finale dei cortei è andata comunque in scena, per la soddisfazione dei tanti spettatori pronti ad attendere lungo le strade del centro storico.
Inaugurata, a Selci, la struttura polivalente
L’otto settembre, a Selci, sarà di certo una data da ricordare. E’ stata inaugurata oggi pomeriggio, allo stadio comunale Roberto Nocchi, la nuova struttura polivalente, nata dalla collaborazione tra le associazioni del paese e l’Amministrazione comunale. Un edificio nato per ospitare eventi, ma sopratutto, che servirà come punto di riferimento per tutte le inizative del paese.
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Mille spettatori alla prima rappresentazione del gala equestre “Amor Cortese” firmato da Nico Belloni
L’amore per il cavallo, l’amore per Città di Castello: davvero azzeccato il titolo del gala equestre della 51^ Mostra Nazionale del Cavallo “Amor cortese”, lo show firmato da Nico Belloni, che ieri sera è andato in scena nell’anfiteatro del parco Alexander Langer, riuscendo a unire due aspetti emersi con grande forza nella prima giornata dell’evento.
L’amore del pubblico, che ha popolato con presenze davvero importanti la mattina e ancor più il pomeriggio di sabato, seguendo gli eventi sportivi e le esibizioni in programma con interesse e passione, fino a gremire in ogni ordine di posti l’arena da mille spettatori dello show equestre serale. Una cornice splendida per uno spettacolo che ha saputo trasmettere la passione per il cavallo di tutti gli artisti, di tutti i cavalieri, e l’amore per Città di Castello di una star internazionale di prima grandezza come Bartolo Messina, lo straordinario protagonista di “Cavalluna”, lo show equestre più importante al mondo: la mano battuta sul petto per salutare il pubblico ha trasmesso un sentimento che ha dato i brividi nei
numeri presentati dall’artista, soprattutto l’esibizione con otto cavalli in libertà nella quale è riuscito a infondere tutta la magia del legame tra uomo e animale, di una intesa dell’anima, profonda e quasi tangibile.
Gli applausi scroscianti degli spettatori hanno sottolineato la maestria dell’“uomo che sussurra ai cavalli”, una intensa fusione con l’animale, che Città di Castello e la Mostra del Cavallo hanno il privilegio di poter ospitare da anni per il legame speciale di Bartolo Messina con la manifestazione, che frequenta da quando era bambino.
Un legame al quale ha dato espressione anche Gabriella Zanchi, la soprano tifernate dell’Opera di Parigi che è tornata a esibirsi alla Mostra del Cavallo, interpretando con vocalità e presenza scenica straordinarie grandi classici della storia della musica, anche in duetto con Messina, insieme alla leggiadria di uno dei suoi bellissimi esemplari.
Gli artisti in scena hanno esaltato ed emozionato il pubblico: mattatori assoluti nei funambolici numeri che quasi sfidano le leggi della fisica gli Aragona’s, con il mitico Sasà, in scena nell’omaggio alla Cina, ospite dell’edizione 2019 del Festival delle Nazioni di Città di Castello, e la novità dell’acrobata tedesca GeorghiaHelene; i butteri de La Valle di Lady; il gruppo dei Cavalieri Maremmani con Alessia Germoni, magnifica nell’omaggio al film Romeo e Giulietta di Franco Zeffirelli insieme ad Andrea Galuppi; Gianluca Galuppi, Martina Lulli e l’acrobata Francesca Ghini, applauditissimi nel numero finale con il fuoco.
Stasera alle ore 21.00 “Amor Cortese” verrà replicato ancora nell’anfiteatro del parco Alexander Langer, con accesso del pubblico a partire dalle ore 20.00. Il biglietto di ingresso al gala equestre sarà messo in vendita al prezzo di 5 euro e con 8 euro sarà possibile entrare alla manifestazione nel corso della giornata e assistere allo spettacolo serale. Non pagheranno nulla i bambini e i ragazzi fino a 14 anni di età e i disabili con accompagnatore.
Secondo posto in Polonia per Guerrini-Calchetti (Audi)
È costato caro al duo altoatesino composto da Fuzzy Kofler e Franco Gaioni su Audi E-Tron un errore di percorso nella decima delle sedici prove speciali che hanno caratterizzato l’impegnativo E-Rally di Polonia, nona tappa del Campionato del mondo FIA per veicoli elettrici: “Dopo oltre metà gara eravamo saldamente in testa”, ha spiegato il navigatore bolzanino, “ma in una delle prove in notturna, complice la scarsa visibilità, abbiamo imboccato la svolta sbagliata, e nel nostro sport queste cose sono quasi sempre fatali”. Kofler e Gaioni sono così scivolati al terzo posto, superati da Artur Prusak e Thierry Benchetrit su eGolf e dai compagni di squadra Guerrini-Calchetti, che hanno chiuso a soli 11 secondi dal primo posto: “Siamo andati vicinissimi a vincere in trasferta, proprio nelle strade di Cracovia dove Prusak ha imparato a guidare”, ha commentato il pilota toscano Guido Guerrini; “purtroppo è mancato un pizzico di fortuna, anche se siamo soddisfatti di aver tenuto il fiato sul collo all’idolo di casa fino all’ultimo istante”.
Fuori dal podio i francesi Malga-Bonnel su Tesla: la coppia campione del mondo in carica è comunque riuscita a risalire al quarto posto nonostante una doppia foratura nella prima delle tre giornate di una gara lunghissima, che si è protratta per oltre 600 chilometri in percorsi altamente spettacolari, in particolare per la grande complessità del tracciato: “Questa è stata finora la gara più dura in assoluto dal punto di vista della navigazione”, ha spiegato Emanuele Calchetti; “e vincendo 12 prove su 16 (7 Kofler-Gaioni e 5 Guerrini-Calchetti, NdR) abbiamo dimostrato di poter stare su livelli altissimi in qualsiasi contesto”.
Il risultato del team regala ad Audi altri 16 punti in classifica costruttori, dove la casa di Ingolstadt ha 41,75 punti di vantaggio su Volkswagen, salita al secondo posto sopravanzando Tesla. In classifica piloti, invece, la vetta è ora appannaggio di Prusak, che ha 7,25 punti di vantaggio su Kofler: “Al momento la situazione è questa”, ha detto il pilota altoatesino, “ma il campionato è ancora lungo e siamo pronti a riscattarci nelle quattro gare che rimangono prima della fine della stagione”. Dello stesso avviso il patron di Audi Team Autotest Motorsport Josef Unterholzner: “Conosco il valore del nostro team”, ha commentato a caldo, “e so che abbiamo le carte in regola per tornare in testa anche alle classifiche piloti e copiloti, oltre che a quella costruttori, fin dalla prossima gara in Slovenia”.
Appuntamentoquindi tra dieci giorni a Nova Gorica per una nuova appassionante sfida tra i principali equipaggi del mondiale elettrico.
Festival di Venezia: alla tifernate Beatrice Baldacci la Menzione Speciale Fedic
Una giovane Tifernate Beatrice Baldacci ha ricevuto alla 76 Mostra Internazionale Biennale Cinematografica di Venezia , nella sezione cortometraggi, la Menzione Speciale Fedic . La Giuria presieduta da Alfredo Baldi e composta da Alessandro Cuk, Laura Forcella Iascone, Antonella Santarelli e Luciano Volpi ha attribuito la Menzione Speciale Fedic per il miglior cortometraggio a “ Supereroi senza Superpoteri “ presentato al Festival alla Sezione Orizzonti – Fuori Concorso- I Corti, da Beatrice Baldacci con la seguente motivazione :un commosso omaggio alla madre, una madre forte presente ed affettuosa , da parte della figlia con immagini video amatoriali appartenenti alla famiglia dell’autrice. Un Film che si segue con piacere ed appassiona “. Un importantissimo riconoscimento per questa giovane 26 enne che da alcuni anni vive studia e lavora a Roma . Beatrice è figlia di Alessandra de Bonis di Napoli ma che vive a Casteltidino dopo aver vissuto ed insegnato per moltissimo tempo a Citta di Castello e di Silvio Baldacci tecnico informatico presso il Polo tecnico Franchetti Salviani di Città di Castello ed è la nipote di Lucio Baldacci responsabile del settore informatico del Comune di Città di Castello – I genitori che erano presenti insieme ad alcuni amici sia alla presentazione del corto giovedì 5 settembre sia alle premiazioni che si sono tutte svolte nella mattinata di sabato 7 settembre presso Hotel Excelsior di Venezia . Un riconoscimento importante questa Menzione Speciale Fedic per Beatrice che premia il suo lavoro ed i sacrifici di questi anni e che la proietta verso una carriera che tutti le augurano avvincente e professionalmente importante .Una giovane Tifernate Beatrice Baldacci ha ricevuto alla 76 Mostra Internazionale Biennale Cinematografica di Venezia , nella sezione cortometraggi, la Menzione Speciale Fedic . La Giuria presieduta da Alfredo Baldi e composta da Alessandro Cuk, Laura Forcella Iascone, Antonella Santarelli e Luciano Volpi ha attribuito la Menzione Speciale Fedic per il miglior cortometraggio a “ Supereroi senza Superpoteri “ presentato al Festival alla Sezione Orizzonti – Fuori Concorso- I Corti, da Beatrice Baldacci con la seguente motivazione : “ un commosso omaggio alla madre, una madre forte presente ed affettuosa , da parte della figlia con immagini video amatoriali appartenenti alla famiglia dell’autrice. Un Film che si segue con piacere ed appassiona “. Un importantissimo riconoscimento per questa giovane 26 enne che da alcuni anni vive studia e lavora a Roma . Beatrice è figlia di Alessandra de Bonis di Napoli ma che vive a Casteltedino dopo aver vissuto ed insegnato per moltissimo tempo a Citta di Castello e di Silvio Baldacci tecnico informatico presso il Polo tecnico Franchetti Salviani di Città di Castello e nipote di Lucio Baldacci responsabile del settore informatico del Comune di Città di Castello . I genitori erano presenti a Venezia insieme ad alcuni amici sia alla presentazione del corto giovedì 5 settembre sia alle premiazioni che si sono tutte svolte nella mattinata di sabato 7 settembre presso lo Spazio Ente dello Spettacolo allestita presso Hotel Excelsior di Venezia . Un riconoscimento importante la Menzione Speciale Fedic per Beatrice che premia il suo lavoro ed i sacrifici di questi anni e che la proietta verso una carriera che tutti le augurano avvincente e professionalmente importante .
Inaugurata la 51^ Mostra Nazionale del Cavallo di Città di Castello
“Per noi è motivo di grandissima soddisfazione veder crescere di anno in anno la Mostra Nazionale del Cavallo, che in questa edizione ha compiuto un nuovo salto di qualità, negli eventi e negli allestimenti, a dimostrazione che la collocazione nel parco Alexander Langer offre importanti potenzialità e che c’è un gruppo dirigente nell’associazione promotrice capace di progettare e sviluppare la manifestazione”.
E’ così che il sindaco di Città di Castello Luciano Bacchetta ha salutato stamattina l’inaugurazione della 51^ Mostra Nazionale del Cavallo, nella cerimonia al parco Alexander Langer che dato inizio all’evento, alla presenzadel vice sindaco Michele Bettarelli, degli assessori comunali Riccardo Carletti, Luca Secondi e di alcuni consiglieri comunali; dell’assessore regionale Fernanda Cecchini; del presidente dell’Associazione Mostra Nazionale del Cavallo Marcello Euro Cavargini, con il consigliere Lucio Ciarabelli; della presidente del Comitato regionale Fise Umbria Mirella Bianconi Ponti, con il segretario generale della federazione Simone Perillo;dell’amministratore unico di Sogepu Cristian Goracci. Al taglio del nastro si sono uniti anche l’allevatore
“Questa manifestazione è molto legata alla città e agli appassionati di cavallo, è un evento che si collega bene con un movimento umbro che vanta importanti esperienze nel mondo dell’allevamento e che si sta rilanciando in maniera egregia per tornare a essere il punto di riferimento nazionale che nella sua storia è sempre stata”, ha sottolineato l’assessore Cecchini.
Subito buon pubblico nelle prime ore del mattino sulle tribune e negli spazi espositivi della manifestazione, che ha offerto agli appassionati la possibilità di ammirare le prime prove del Trofeo ludico multidisciplinare di Pony e delCampionato Italiano Derby 2019, la Gara di Eleganza Tipica presentata dal Conmar, il Consorzio nazionale per la valorizzazione dei cavalli di razza Maremmana, mentre i più piccoli hanno potuto familiarizzare con i cavalli nel Villaggio del pony, con l’innovativo metodo F.e.e.l. (Formazione Etologica Equitazione in Leggerezza), grazie agli istruttori del Pony Club Le Pistrine. Molto attesi dal pubblico la Polo Cup, che nel pomeriggio (ore 17.00)segnerà il debutto assoluto di questa disciplina alla Mostra del Cavallo, e il Gala “Amor Cortese”, firmato da Nico Belloni (ore 21.00), con gli omaggi alla Cina e al regista Franco Zeffirelli attraverso un numero ispirato al film “Romeo e Giulietta”, nell’ambito di un programma che,grazie alla partecipazione di Bartolo Messina e di artisti di fama, offrirà anche esibizioni di “Cavalluna”, lo show equestre più acclamato al mondo.
“Siamo molto determinati a migliorare costantemente la manifestazione – ha spiegato il presidente Cavargini – con un lavoro graduale e orientato alla ricerca della qualità e crediamo che i nuovi campi, gli spazi più ampi e gli appuntamenti di richiamo che offriamo in questa edizione diano un segnale di crescita importante, nel solco di un rilancio che la Mostra Nazionale del Cavallo merita per storia e blasone”.
Nella giornata di domenica 8 settembre proseguiranno e si concluderanno tutti gli eventi iniziati nella prima giornata, con l’atto finale del Gala equestre (ore 21.00). Il pubblico avrà l’opportunità di seguire anche il Campionato Umbro di Endurance, valevole per le selezioni della Coppa delle Regioni 2019 lungo la pista ciclopedonale del fiume Tevere (con partenze dalle ore 8.00 e arrivi fino al pomeriggio), per il quale arriverà alla Mostra Nazionale del Cavallo anche la campionessa europea di specialità Costanza Laliscia, che parteciperà alla cerimonia di premiazione della competizione.
Batterio New Delhi, la Regione fa chiarezza su infetti e deceduti
Questi, ad oggi, i dati in possesso della Regione sulle persone infettate dal batterio New Delhi negli ospedali della Regione con particolare concentrazione in quelli della Area Vasta Nord Ovest: i pazienti che dal novembre 2018 al monitoraggio di fine luglio sono stati infettati dal New Delhi sono stati 64. La mortalità osservata finora nei casi infetti è di 17 su 44 (pari quasi al 40%). Si tratta di un dato in corso di aggiornamento, in quanto i dati di mortalità arrivano dopo i casi di notifica delle infezioni. Ad oggi, quindi, è possibile dare il dato di mortalità (17) solo su 44 casi infetti.
Abbiamo però uno dato aggiornato per quanto riguarda il Cisanello di Pisa, l’ospedale che concentra il maggior numero di casi di infezione: nell’ultimo monitoraggio, su 31 casi di infezione (quindi dato ad oggi), si registravano 10 casi di mortalità, pari al 32%.
La cautela nel comunicare il numero dei decessi – fanno sapere dagl uffici dell’assessorato – è dovuta alle condizioni generali di questi pazienti: non è detto che la causa della morte sia stata necessariamente il batterio New Delhi, le cause possono essere altre, oppure il batterio può essere una concausa. Il dato netto di causa-effetto sarà disponibile solo dopo una attenta analisi e valutazione.
Dalla settimana prossima, la Regione darà comunque costante comunicazione dei dati attraverso un monitoraggio continuo dei numero di portatori del batterio, degli infetti e dei decessi, presidio per presidio, in tempo reale, allo scopo anche di contribuire ad una corretta informazione tesa in particolare a rassicurare e ad adottare le misure di prevenzione, ovvero ridurre l’utilizzo non corretto di antibiotici.
Si ricorda peraltro che in questi mesi la Regione Toscana è stata in costante contatto con il Ministero della salute e l’Istituto superiore di sanità, e il tema è stato oggetto di confronto all’interno del Tavolo regionale relativo al Piano Nazionale di Contrasto dell’Antimicrobico-Resistenza (PNCAR), a partire da marzo 2019. E’ stata poi costituita una Unità di crisi regionale, tuttora attiva, della quale fanno parte professionisti esperti in materia di infezioni correlate all’assistenza nelle diverse discipline coinvolte.
Prodotto di questo costante lavoro è stato il decreto regionale del 26 luglio, con il quale sono state formalizzate le indicazioni operative già fornite a tutte le strutture sanitarie toscane. Con il decreto si fissano le modalità per effettuare lo screening in ingresso al momento del ricovero e per individuare le tipologie di strutture-degenze da tenere sotto controllo. Vengono inoltre individuati indirizzi omogenei a livello regionale per la gestione, sotto il profilo igienico sanitario, dei pazienti colonizzati/infetti, comprese le istruzioni da fornire alla dimissione, i protocolli terapeutici per la gestione clinica dei casi e le indicazioni per la pulizia ambientale.
Lunedì torna a riunirsi il parlamentino tifernate
Convocato lunedì 9 settembre 2019 alle 16.30 il primo consiglio comunale di Città di Castello dopo la pausa estiva. Molto folto l’ordine del giorno che si aprirà con l’esame di interrogazioni ed interpellanze. La prima del consigliere PSI Luigi Bartolini riguarda i lavori sulla strada di via Roma. Andrea Lignani Marchesani, capogruppo di Fratelli d’Italia, in un simile documento, porta in discussione il trasporto scolastico. Le linee guida dell’affido familiare sono invece al centro dell’interrogazione dei consiglieri PD Mirco Pescari, Luciano Tavernelli, Vittorio Massetti, Francesca Mencagli, Luciano Domenichini, Massimo Minciotti. Marcello Rigucci, capogruppo della Lega, e la consigliere Linda Innocentini chiedono informazione sul rimborso spese sostenute per la sicurezza della torre vicina. Il consigliere PD Vincenzo Tofanelli e Vittorio Massetti presentano un’interrogazione sull’ordinanza di divieto di traffico pesante da località Vingone in direzione Città di Castello sulla strada provinciale 221 che passa per Lerchi. Rigucci è anche firmatario dell’atto sui rifiuti derivanti dagli scarti di lavorazione delle bio masse mentre l’interrogazione di Vincenzo Bucci, capogruppo di Castello Cambia, e della consigliera Emanuela Arcaleni riguarda le procedure di mobilità. Si parlerà anche degli indici di sicurezza e dei lavori nelle scuole su iniziativa del capogruppo di Tiferno Insieme Nicola Morini. Infine due interpellanze: una di Gaetano Zucchini, capogruppo del Gruppo Misto, sui defibrillatori automatici ed una del capogruppo del Movimento 5 stelle Marco Gasperi su Color Glass. Dalle 18.00 in poi il consiglio comunale si riunirà per esaminare una variazione di bilancio, il rinnovo dei delegati del consiglio comunale nel consiglio delle autonomie locali, la declassificazione di una strada da Lerchi e Monte Santa Maria. Al consiglio verrà sottoposta la mozione di Tiferno Insieme per l’installazione nelle scuole tifernati di fontanelle di acqua depurata, l’ordine del giorno del capogruppo della Sinistra Giovanni Procelli sulle misure di tutela per la salute in previsione dell’avvento delle tecnologie 5G, l’ordine del giorno di Castello Cambia sul Lascito Mariano, una proposta di deliberazione della consigliera PSI Benedetta Calagreti e di altri riguardo La nuova carta dei diritti della bambina. I lavori verranno trasmessi in diretta streaming sul canale you tube del consiglio comunale di Città di Castello.
Volley: Alessio Botteghi ricevuto in Comune dal Sindaco Bacchetta
Solidarietà e gusto, a Montone 70 chef per aiutare i ragazzi autistici
Oltre 70 chef uniti per dare un aiuto concreto a ragazzi affetti da autismo e diversamente abili per un ‘Gran galà di #beneficenza. Stellati e non, uniti a cena per un’ottima causa’.Promossa dall’associazione ‘Solidart – L’arte della solidarietà’, con il patrocinio dei Comuni di Montone, Perugia, Pietralunga e Umbertide,questa è l’iniziativa che si terrà a Borgo Pulciano, in località San Lorenzo di Montone, domenica 15 settembre, a iniziare dalle 13, con street food, show cooking e intrattenimento al borgo con il gran finale della cena di gala alle 21.
Venerdì 6 settembre in Provincia sono stati presentati i dettagli dell’evento che ha come finalità l’acquisto di una macchina attrezzata per il trasporto di persone con ridotte capacità motorie. Presenti Mirco Rinaldi, sindaco di Montone, Annalisa Mierla, vicesindaco di Umbertide, Michele Fioroni, assessore comunale di Perugia, Simone Ciccotti, presidente di Solidart, Franco Staccini, presidente dell’Associazione genitori amici disabili (Agad), Giorgio Fiacconi, titolare di Borgo Pulciano, e Giuliano Martinelli, titolare dell’azienda Giuliano Tartufi, sponsor dell’evento
“Borgo Pulciano è un fiore all’occhiello del nostro territorio – ha commentato il primo cittadino di Montone -, chiuso a metà degli anni Settanta è tornato a nuova vita in quest’ultimo periodo. Parlare di solidarietà è impegnativo in una società dominata dall’egoismo e il gesto di questi chef, che mettono a disposizione gratuitamente il loro tempo e la loro professionalità per una nobile causa, arricchisce anche la nostra comunità. Un ringraziamento va agli ideatori dell’evento per aver scelto i nostri luoghi e in modo particolare questo antico borgo medievale”. “Non
Arrestato 40enne per possesso di sostanze stupefacenti
Continua incessante l’azione, da parte dei Carabinieri, volta al contrasto della diffusa criminalità e all’esecuzione di provvedimenti restrittivi emessi dalle Autorità Giudiziarie.
Nella giornata di ieri, infatti, a Perugia, i militari del N.O.R. – Sezione Radiomobile della Compagnia di Perugia hanno tratto in arresto un 40enne di origine albanese, residente a Prato, già noto alle Forze dell’Ordine, in applicazione di un ordine di carcerazione emesso, in pari data, dal Tribunale di Spoleto (PG), per reati in materia di sostanze stupefacenti commessi, a Foligno (PG), in data 1 maggio 2016.
Al termine delle formalità di rito, lo stesso è stato condotto presso il carcere di “Perugia-Capanne”, ove dovrà espiare la pena di oltre 2 anni e 9 mesi di reclusione.
Quanti soldi e a chi per la ‘direzione artistica delle Fiere? Arriva l’interrogazione del PD
“Ogni tanto bisognerebbe dire la verità ed essere chiari su alcuni passaggi e rapporti”. Inizia così la nota stampa del gruppo consiliare del Partito Democratico di Umbertide in merito alla spesa del Comune per la ‘direzione artistica delle Fiere’. “L’Amministrazione comunale paga con quasi €4.000 un’associazione guidata da un ex candidato consigliere di Forza Italia alle ultime amministrative. Abbiamo fatto – dicono i consiglieri – un’interpellanza per conoscere l’ammontare totale versato dalla giunta a tale associazione a partire dallo scorso anno”. “È un discorso di opportunità politica e di trasparenza anche alla luce – concludono – della pessima gestione che questa Amministrazione fa del bilancio comunale. Spese che inoltre molto spesso comportano tagli su servizi importanti per la comunità. Ci aspettiamo una risposta, perché i cittadini vogliono sapere!”
Confermata la nostra anticipazione tutto fatto, Città di Castello ha la sua squadra di volley femminile in serie B1, vestirà i colori biancorossi e giocherà al Pala Joan
Città di Castello torna, dopo anni, a disputare un campionato nazionale di pallavolo. Come già anticipato mesi fa, dalla nostra redazione, dopo mesi di lunghe ed estenuanti trattative, nelle scorse settimane è stato siglato l’accordo per la fusione (termine che piacerà a pochi ma che rende certamente l’idea di quale sarà il percorso a divenire per i prossimi anni) tra San Giustino e Città di Castello. Quadri societari e ruoli invariati, con Brozzi che resta presidente e Leonardi Direttore Tecnico (sportivo). Squadra affidata all’esperto Brighigna, rooster di livello assoluto, con tante giocatrici nuove e molti ingressi da quella che è stata la C tifernate della passata stagione. La squadra che parteciperà alle gare di B1 si chiamerà Città di Castello pallavolo e giocherà il sabato alle 20.30, al pala Joan le gare interne di campionato. Tanto l’interesse tra i tifosi, che torneranno a riempire gli spalti, di quello che tutti considerano il vero tempio del volley del nostro territorio. Società, quella biancorossa, che si promette di far bene, di costruire un progetto tecnico di livello assoluto, basato sulla crescita del settore giovanile, patrimonio enorme di questo sodalizio. Tornare anche alcuni nomi che hanno fatto la storia del volley biancorosso e che vedranno, soprattutto, il loro impegno concentrato sulla formazione di b maschile. Parliamo del mai dimenticato presidente (anche se con una carica diversa, in questa fase) Arveno Joan e di Antonello Cardellini, a cui è stato affidato il ruolo di direttore sportivo. A giorni la conferenza stampa di presentazione di tutto il progetto, incontro nel quale, verranno formalizzati incarichi e obbiettivi. Chiudiamo con una nota a margine, che riguarda l’amministrazione comunale tifernate. Sindaco e Assessore allo sport, hanno avuto un ruolo centrale, nel buon esito della trattativa, a loro i ringraziamenti di tutti gli appassionati di volley di Città di Castello
Magnifica sfilata in centro storico per l’anteprima della 51^ Mostra Nazionale del Cavallo: il polo conquista gli appassionati di Città di Castello
Con una magnifica sfilata nel centro storico, ammirata e applaudita da tanti appassionati,in particolare dai numerosissimi bambini entusiasti di vedere da vicino gli splendidi esemplari montati dai giocatori di Polo in divisa, è partita l’avventura della 51^ Mostra Nazionale del Cavallo, che verrà inaugurata ufficialmente domani, sabato 7 settembre, alle ore 10.30 al parco Alexander Langer.
Il centro storico di Città di Castello ha accolto in una bellissima cornice i protagonisti della Polo Cup targata Fise, che sono stati guidati in corteo dal presidente dell’Associazione Mostra Nazionale del Cavallo Marcello Euro Cavargini e dal vice presidente Domenico Duranti, dai componenti del consiglio direttivo e da alcuni soci, lungo Corso Vittorio Emanuele e piazza Matteotti, accompagnati dai figuranti in costume d’epoca dei quartieri Gorgone, Mattonata, Prato e San Giacomo con i rappresentanti delle società rionali e la Compagnia dei balestrieri tifernate capitanata da Francesco Izzo.
Per il debutto del polo nell’Alta Valle del Tevere non poteva esserci presentazione migliore e neppure una idea più originale dell’abbinamento delle quattro squadre in gara con i rioni storici della città, che attraverso un sorteggio hanno dato nome e divise con i propri colori sociali alle selezioni in competizione per la vittoria finale del torneo equestre.
Il coinvolgimento delle comunità cittadine aumenterà l’interesse e il seguito alla Mostra del Cavallo per il polo, che il Comitato regionale Fise Umbria della presidente Mirella Bianconi Ponti punta a diffondere con grande convinzione a Città di Castello e nel comprensorio altotiberino, come ha sottolineato la partecipazione all’anteprima del segretario generale della Fise Simone Perillo, insieme al coordinatore del Dipartimento Polo della federazione Alessandro Giachetti e al referente della Fise Umbria Oscar Carona.
Tra i giocatori italiani e stranieri impegnati nella Polo Cup alla Mostra Nazionale del Cavallo insieme al selezionatore della nazionale azzurra Franco Piazza che arbitrerà le partite, Carona ha spiegato al pubblico insieme a Gianluca Magini, istruttore federale Fise, le regole della disciplina, invitando tutti a seguire gli incontri di semifinale e finale in programma sabato 7 e domenica 8 settembre, dalle ore 17.00 alle ore 19.00, sul campo in erba del parco Langer.
A regalare risate e allegria è stato il comico Roberto Ciufoli, appassionato e giocatore, che scenderà in campo nella Polo Cup indossando la maglia del rione Prato, con una partecipazione che sicuramente non passerà inosservata, anche dopo lo spettacolo “Tipi” che stasera regalerà al pubblico tifernate in piazza Matteotti a partire dalle ore 21.00.
Montedoglio, aggiudicati i lavori per il ripristino della diga Scritto da Alessandro Federigi, venerdì 6 settembre 2019
Sono stati aggiudicati il 3 settembre i lavori relativi agli interventi per il ripristino delle strutture cementizie dello scarico di superficie della diga di Montedoglio, in provincia di Arezzo. Questo l’esito della procedura di evidenza pubblica per la realizzazione delle opere necessarie al pieno recupero dell’infrastruttura.
Il prossimo passaggio sarà la sottoscrizione del contratto che, come previsto dalle legge, potrà avvenire decorsi 35 giorni dalla data di aggiudicazione. Poi la consegna dei lavori, entro 45 giorni dalla stipula del contratto stesso.
“Finalmente. Il percorso è stato complesso, e adesso si può partire – commenta il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi -. Sottolineo che per chiudere questa fase concorsuale sono stati rispettati i tempi indicati. Adesso si tratta di realizzare bene e con ancor più puntualità i lavori per restituire alla piena efficienza un’opera fondamentale per le comunità e per il territorio”.
Locchi (UP) “Trasformisti al Potere”
Apprendiamo dalla stampa che domenica 8 settembre si terrà l’inaugurazione di “uno spazio di democrazia” da parte della associazione “LIBERAILFUTURO”. Una associazione che dice di “far parte del governo della città”: certo una situazione anomala visto che governano senza alcuna legittimazione da elezioni. Un fatto che rasenta la sfacciataggine politica: si sono appropriati del programma, delle idee, del lavoro di tanti aderenti alla associazione Umbertide Partecipa e ora vivono di luce riflessa. Hanno utilizzato il successo di Umbertide Partecipa, la fiducia che la stessa associazione ha riposto nei loro confronti per dare sostanza al disegno strategico già concordato con i leghisti: un gruppo di trasformisti politici che ha abbandonato il progetto civico portato avanti da Umbertide Partecipa per “spiattellarsi” ai piedi della lega. Quale spazio di democrazia vero viene prospettato alla cittadinanza su queste basi? Le parole: democrazia, liberailfuturo, ONESTA’, TRASPARENZA, CONCRETEZZA E BUONSENSO utilizzate come slogan nell’invito sono proprio l’opposto di quello che è stato fatto nella pratica, senza un minimo di vergogna, senza un minimo di correttezza nei confronti dei sostenitori di Umbertide Partecipa che hanno votato un progetto e oggi si ritrovano truffati e rappresentati da un soggetto inesistente che obbedisce soltanto alla lega, senza una propria autonomia e linea politica. Ma come diceva quel detto … “tutte le volpi (vere) prima o poi finiscono in pellicceria “ figuriamoci quelle artefatte. Salvini docet!


