Home Blog Page 1326

“Estate al Borgo”, presentato a Sansepolcro il calendario degli eventi estivi 2019 In distribuzione i libretti tascabili con tutti gli appuntamenti da non perdere della bella stagione

Lunedì 17 giugno a Palazzo delle Laudi si è tenuta la presentazione di anteprima alla stampa del calendario degli eventi estivi 2019 a Sansepolcro “Estate al Borgo”. All’incontro erano presenti i rappresentanti delle associazioni di categoria che hanno collaborato alla stesura del programma, assieme al sindaco Mauro Cornioli e all’assessore Gabriele Marconcini. Quest’ultimo, all’indomani della presentazione, fornisce una panoramica completa delle iniziative di quest’anno.
“Gli eventi in programma sono più numerosi degli scorsi anni – spiega Marconcini – Come Comune abbiamo svolto un lavoro importante di coordinamento ed organizzazione degli eventi in collaborazione con le associazioni di categoria, con il Centro Commerciale Naturale e con molte realtà associative della città di Piero. Il risultato alla fine ci soddisfa perché c’è una distribuzione temporale piuttosto omogenea, non ci sono periodi ‘scoperti’ e le iniziative sono tra le più disparate. Questo permetterà, dunque, di attirare a Sansepolcro target piuttosto variegati di persone. Anche quest’anno, assieme a cartellonistica e locandine, abbiamo prodotto un libretto tascabile per diffondere al meglio il nostro programma estivo non soltanto in Valtiberina, ma anche nelle aree limitrofe oltre il comprensorio.”
L’assessore presenta quindi un elenco degli appuntamenti da non perdere e delle principali novità inserite in calendario. “Si parte con la rassegna del Premio Berta organizzato dal Teatro Popolare, poi si prosegue con WE Story, poi sarà la volta delle celebrazioni Leonardiane, con la conclusione di queste che avverrà a Palazzo Alberti, in piazza Garibaldi e piazza Torre di Berta attraverso una serie di iniziative che sapranno coniugare divertimento e cultura con la partecipazione straordinaria del prof. Dantini e del prof. Mancuso. Poi sarà la volta di Kilowatt, il concerto della Southbank Sinfonia, in programma il 24 luglio, che quest’anno si terrà al giardino di Piero della Francesca. Le notti dell’archeologia che vedranno il Museo Civico aperto il 31 luglio, e quindi il Festival Teatro e Musica organizzato dai Laboratori Permanenti che quest’anno ha cooperato nell’organizzazione del concerto biturgense del Festival delle Nazioni. L’11 agosto torna anche “Chiostri Acustici” all’auditorium, e i due eventi musicali organizzati in piazza dal Comune in collaborazione con Errevutì. Per quanto riguarda le Feste del Palio, le novità di quest’anno riguardano il Palio di Sant’Egidio, che quest’anno sarà disputato in Piazza Torre di Berta domenica 1 settembre, e poi il ritorno del Convivio che si terrà venerdì 6 settembre. Le feste del Settembre si concluderanno come sempre con il Palio della Balestra di domenica 8 settembre, ma gli eventi proseguiranno con Borgo Sport e la novità del raduno “Le 1.000 Panda”, in programma domenica 29 settembre, che andrà a chiudere un calendario mai così ricco di iniziative.”
Commenti

Apertura al pubblico della torre civica: se ne e’ parlato in commissione servizi. Documento della Lega: “sicurezza, fare meglio”.

Approfondito in commissione Servizi un documento del capogruppo della Lega Marcello Rigucci sulla torre civica di Città di Castello. Nei giorni scorsi l’esponente della minoranza è tornato a sollevare alcune questioni attinenti a vario titolo prescrizioni e norme di sicurezza di uno dei monumenti simbolo della città, a seguito dell’apertura straordinaria nel periodo natalizio e dopo i lavori che ne permettono la visita per tutta la lunghezza fino all’affaccio del tetto.

Rigucci ha parlato di “autorizzazioni senza le marche da bollo previste, modifiche alle dotazioni originarie della torre come il pavimento, alcune scritte e delle tavole, che si osservavano all’interno prima dell’intervento e che, a fine intervento, non sono più visibili”. Rigucci ha citato relazioni dell’ente nelle quali venivano evidenziate carenze nella sicurezza rispetto all’ipotesi dell’apertura al pubblico: “Alcune le ho notate anch’io in diversi aspetti. I lavori non sono stati fatti bene, chiediamo la restituzione dei soldi da parte della ditta incaricata”. Il responsabile dei Lavori Pubblici del comune Stefano Torrini ha ricordato come “in occasione della riapertura circa 700 persone hanno visitato la torre sulla base di un regolamento e della sottoscrizione di una liberatoria, come accade in altri contesti simili, a limitata accessibilità e con potenziali pericoli connessi al loro essere un bene monumentale ed architettonico antico. In vista dell’apertura definitiva faremo altre valutazioni e approfondiremo ogni aspetto”. Per Massimo Minciotti, consigliere del PD, “la torre va valorizzata perché è un bene importante” mentre per Vittorio Vincenti, consigliere di Tiferno Insieme “la vera domanda è sapere chi l’ha storta, quale intervento pregresso ne ha minato la stabilità, svuotando le fondamenta senza poi riempirle di nuovo”. Michele Bettarelli, vicesindaco e assessore alla Cultura, ha sottolineato come “l’apertura di Natale sia stata una prova generale e ci ha permesso di osservare ad ampio raggio quali sono le problematiche e le caratteristiche di gestire la torre come un bene visitabile. Per questo abbiamo formulato una liberatoria che elencava una serie di controindicazioni alla visita. Nell’ottica di un apertura permanente, ritengo importante procedere con cautela, verificando ogni possibile elemento senza tuttavia fare del terrorismo psicologico con il rischio di creare un procurato allarme che non aiuterebbe a risolvere i problemi ma semmai renderebbe più difficile trovare la giusta collocazione nel ventaglio dei nostri beni culturali per un monumento al quale siamo tutti molto legati”.

Commenti

Venerdi’ 21 giugno la conferenza di presentazione dell’edizione 2019 del palio della vittoria in programma il prossimo 29 giugno ad Anghiari

Cresce l’attesa in vista del Palio della Vittoria 2019. L’appuntamento con la rievocazione storica, con la caratteristica corsa in salita e con la Cena della Vittoria è fissato per sabato 29 giugno, giorno in cui Anghiari si vestirà a festa per ricordare la battaglia combattuta nel 1440 e che fu resa celebre da Leonardo Da Vinci. Il programma della manifestazione organizzata dall’Associazione Culturale Palio della Vittoria sarà presentato durante la CONFERENZA STAMPA che avrà luogo venerdì 21 giugno alle ore 18:00 ai Giardini del Vicario di Anghiari.
All’incontro interverranno il sindaco di Anghiari Alessandro Polcri, il vicario della Magistratura del Palio e presidente dell’omonima Associazione Culturale Valter Capacci, il direttore generale della Banca di Anghiari e Stia Credito Cooperativo Fabio Pecorari, i vari sponsor, i figuranti del corteo storico di Anghiari ed alcuni atleti del Comune di casa. In questa occasione sarà consegnato anche un premio speciale all’atleta anghiarese Giulio Calli, vincitore del Palio per 3 volte.
Durante l’incontro verranno inoltre indicati i Comuni che prenderanno parte alla sfilata e alla gara di sabato 29 giugno (corsa in salita con partenza al “calar del sole” dalla Cappella della Vittoria ed arrivo in Piazza Baldaccio). Tante le iniziative che si svolgeranno nei giorni precedenti. Si inizierà la sera di domenica 23 giugno con la Benedizione del Palio e con la “provaccia” a cui prenderanno parte gli atleti di Anghiari. Da segnalare che venerdì 28 si svolgerà la giostra di cavalli “Cavalcando la Battaglia”. Significative novità sono previste anche nel giorno del Palio: durante la rievocazione storica e in riferimento alla gara (chiaramente come ogni anno il momento più atteso).
I preparativi sono ormai ultimati e si avvicina a grandi passi l’appuntamento con la 17° edizione dell’era moderna del Palio della Vittoria (che dal 2014 è iscritto al Comitato delle Associazioni e Manifestazioni di rievocazione e ricostruzione storica della Regione Toscana).
 
Venerdì 21 giugno saranno illustrate nel dettaglio tutte le novità. In caso di maltempo la conferenza si svolgerà nella Sala del Consiglio di Palazzo Pretorio (Piazza del Popolo, 9).

Commenti

Nuovi strumenti all’Urologia del San Donato. Importante investimento da parte del Calcit. Ecco le novità

Uno strumento innovativo dal costo importante: 85 mila euro. Si tratta del laser ad olmio per la calcolosi e l’ipertrofia benigna della prostata, donato dal Calcit, quindi dagli aretini, all’Urologia dell’ospedale di Arezzo.
La cerimonia di donazione era in programma questa mattina alla presenza del direttore generale Antonio D’Urso, del direttore dell’ospedale Massimo Gialli, del vicedirettore dell’Urologia Tiziano Verdacchi e del presidente del Calcit Giancarlo Sassoli.
“Lo strumento che doniamo oggi consentirà all’eccellente reparto di Urologia di dare inizio ad un servizio nuovo per l’ipertrofia prostatica – ha spiegato Sassoli – Il laser  permetterà inoltre il trattamento della calcolosi, sostituendo il vecchio strumento ormai obsoleto. Ai cittadini va un grazie sincero per i loro contributi, che consentono alla sanità pubblica aretina di mantenere ottimi servizi a salvaguardia della salute di tutti”.
“I continui progressi dei laser chirurgici con fibre ottiche, uniti alla ormai ampia diffusione di strumenti endoscopici miniaturizzati, capaci di penetrare dove una mano o un bisturi non potrebbero mai arrivare, fanno della chirurgia laser il miglior alleato per l’urologo e per lo sviluppo dell’endourologia – ha dichiarato Verdacchi – Grazie al lavoro insostituibile del Calcit, sempre attento alle innovazioni tecnologiche e a rispondere alle esigenze del territorio, adesso il San Donato è dotato di un laser ad olmio di ultimissima generazione. E grazie all’Azienda Usl Toscana sud est che ha acquistato due laser al tulio, si completerà lo strumentario dell’Urologia di Arezzo. Nello specifico, i laser a olmio e tulio offrono performance elevate a fronte di minori problemi legati a possibili emorragie intraoperatorie e ridotti tempi di degenza e cateterizzazione dei pazienti, rendendo gli interventi endoscopici più sicuri e meno invasivi rispetto alle tradizionali tecniche chirurgiche e agli interventi a cielo aperto”.
Adesso sarà quindi possibile eseguire in modo moderno e mini invasivo l’enucleazione e ablazione della prostata (trattamento IPB) con procedure HoLEP e ThuLEP, litotrissia transuretrale e percutanea uretrotomia (stenosi uretrali), escissione di tumori dell’uretra, vescica, uretere.

Commenti

BIMBOINBICI nuova data DOMENICA 23 giugno 2019

 
Udite udite…torna Bimbimbici!! DOMENICA 23 giugno 2019 con il patrocinio del Comune di Città di Castello, presso il Ciclodromo Comunale “Renato Amantini”Dalle ore 9.30 – Ritrovo presso il Ciclodromo e accoglienzaDurante tutta la mattinata, saranno aperte 4 AREE TEMATICHE, tra le quali Educazione stradale, BIBLIOBICI, area espositiva e tanto altro!

Visita tutte le aree…per ognuna riceverai un bollino da attaccare alla tua “ciclopatente”!
Durante la manifestazione sarà in funzione lo stand gastronomico della PRO LOCO CITERNA!
La manifestazione è GRATUITA ed aperta a tutti. L’importante è venire in biclicletta! E ricordate…IL CASCO E’ OBBLIGATORIO per tutti!
Per informazioni: info@mtbistincalliti.com
Oppure contattateci attraverso la nostra pagina!
#bimbimbici #mtbistincalliti #enjoythecallo
Commenti

Disabili, dalla Regione 400.000 euro per favorire la mobilità individuale

Acquisto di autoveicoli nuovi o usati, adattati o da adattare, modifica degli strumenti di guida, per il trasporto delle persone con disabilità, conseguimento delle patenti di guida delle categorie A, B e C speciali. A tutto questo è destinato il contributo di 400.000 che la Regione mette a disposizione per il 2019 e 2020 per favorire la mobilità delle persone disabili. Lo prevede una delibera presentata dall’assessore al diritto alla salute e al sociale Stefania Saccardi e approvata dalla giunta nel corso dell’ultima seduta.

“Con questa delibera – spiega l’assessore Saccardi – abbiamo voluto varare una misura di sostegno finanziario, di carattere sperimentale, per favorire il più possibile la mobilità delle persone con disabilità. Questo è uno dei tanti provvedimenti con i quali la Regione intende promuovere l’autonomia e la vita indipendente dei disabili”.

La gestione di tutti i procedimenti relativi all’erogazione dei contributi è affidata al Centro Regionale per l’Accessibilità (CRA) che risiede nella Asl Toscana centro. Entro 60 giorni dall’approvazione della delibera, la Asl Toscana centro dovrà pubblicare un avviso pubblico, articolato in due finestre di apertura: la prima, collocata nel 2019, si riferisce alle domande che riguardano le spese sostenute dal 1° gennaio al 31 dicembre 2018; la seconda, collocata nel primo trimestre del 2020, si riferisce alle domande che riguardano le spese sostenute dal 1° gennaio al 31 dicembre 2019.

Possono presentare la domanda le persone con disabilità motoria permanente, i genitori o componenti del nucleo familiare. I requisiti necessari: essere residente in Toscana; non aver presentato domanda di contributo per le stesse finalità nei 24 mesi precedenti ad altre pubbliche amministrazioni; essere in possesso di patente di guida di categoria A, B o C speciale, con indicazione delle modifiche da apportare sul veicolo; avere un valore dell’indicatore Isee riferito al nucleo familare del beneficiario non superiore a 36.000 euro.

Le domande saranno oggetto di un’apposita istruttoria da parte del CRA, che determinerà il contributo spettante; entro 30 giorni dalla data di conclusione di ciascuna finestra, verranno redatte le graduatorie, che saranno poi approvate dalla Asl Toscana centro.

Questi i contributi erogabili: fino a un massimo di 1.500 euro per il conseguimento della patente; fino a 18.000 euro per l’acquisto di autoveicoli nuovi o usati; fino a 20.000 euro per le modifiche degli autoveicoli e/o degli strumenti di guida.

Commenti

Monte Santa Maria Tiberina – Raduno Harley Davidson dal Centro Italia

Unire la passione per la moto, la voglia di libertà e di panorami unici all’enogastronomia e alla cultura. Il piccolo borgo di Monte Santa Maria Tiberina continua ad essere meta di turisti e di appassionati. Questa volta è stato il turno delle moto: oltre 50 equipaggi a bordo delle loro Harley-Davidson proveniente dal centro Italia hanno fatto tappa nello splendido comune altotiberino.

Accolti da una rappresentanza dell’amministrazione, i piloti si sono fermati nella piazza davanti al castello Bourbon e hanno effettuato un piccolo tour del borgo, restando incantati dalla bellezza dei vicoli e delle vie del centro storico.

Qualche giorno prima c’è stata una visita davvero inaspettata: a “cavallo” della sua Harley è arrivato il popolare giornalista Andrea Scanzi, che ha voluto poi descrivere il viaggio nel suo blog.

Saliamo e saliamo ancora, qua e là danzando obliqui, giungendo alfine in questo borgo dove non esiste più nulla. Tutto è rimasto al tempo in cui Michelle Pfeiffer era falco e Rutger Hauer lupo. Gli scalini stessi, cesellati e magistrali, hanno età imprecisabile”, ha scritto Scanzi, che si è fermato a mangiare qualcosa in un noto ristorante a pochi passi dal Comune e poi è ripartito verso Arezzo.

Un fine settimana denso di incontri e di eventi, nel piccolo territorio altotiberino.

Appuntamenti che continuano anche nei prossimi week end. Nel castello prosegue la collettiva d’arte “Artisti al Monte”: per domenica, 23 giugno, ci sarà l’appuntamento con “La musica fra ‘600 e ‘700 per violino e basso continuo” con Francesco Mastriforti al violino e David Murphy al basso continuo. Il concerto prenderà il via alle 18 nelle splendide sale della struttura, dove sono ospitate anche le opere degli artisti che hanno preso parte a questa esposizione.

Per chi, invece, volesse ascoltare musica contemporanea, nella piazza del Castello arriverà Reinaldo Santiago trio, composto da Reinaldo Santiago alla batteria, Greg Burk al piano e Jacopo Ferrazza al basso.

«#AperijazzalMonte» è il titolo dell’evento, organizzato per sabato 6 luglio, dove durante l’evento ci sarà un aperitivo degustazione nelle sale del Palazzo Bourbon a partire dalle 18 con la birra artigianale di Caprese Michelangelo «La Luppolaia», tra cui quella aromatizzata al miele di castagno.

Gli eventi sono organizzati dall’amministrazione comunale in collaborazione con la Pro Loco di Monte Santa Maria Tiberina: “Vogliamo insieme con le associazioni – ha detto il sindaco Letizia Michelini – continuare a valorizzare il nostro territorio e per questo abbiamo messo in campo diversi appuntamenti, che spaziano dall’enogastronomia alla cultura, passando per l’arte fino a momenti più ludici».

Commenti

Usl Umbria 1, un punto d’ascolto per i giovani anche nel Distretto Alto Tevere 

 Dopo il successo riscontrato nel distretto del Trasimeno e in quello di Perugia, anche a Città di Castello è nato un punto d’ascolto dedicato ai giovani. Riprendendo la formula già sperimentata, non si tratta di un consultorio o di un servizio sociale ma semplicemente di un luogo dove i ragazzi tra i 14 e i 24 anni possono recarsi per potersi confrontare con uno psicologo per trovare qualcuno disposto ad ascoltarli e in grado di fornire risposte alle loro domande. 

Il servizio, completamente gratuito, è attivo il martedì dalle ore 15 alle ore 18,30.

Lo scopo del progetto – spiega Daniela Felicioni, responsabile del distretto Alto Tevere della Usl Umbria 1 – è quello di ampliare la rete di professionisti competenti in grado di intercettare i bisogni emergenti dei giovani. Il punto d’ascolto è un luogo a cui i ragazzi possono accedere liberamente, senza appuntamento, che ci è utile per promuovere strategie di benessere”. 

Il punto d’ascolto ha visto come protagonisti i ragazzi anche nella fase di progettazione. Sono stati proprio loro a suggerire la scelta della sede e degli orari, in più hanno collaborato attivamente a pubblicizzare il servizio attraverso la distribuzione dei volantini informativi durante l’evento “Shake Dance Festival” tenutosi sabato 15 giugno a Città di Castello presso i giardini di Via Diaz, cui hanno partecipato tantissimi giovani.

 

Gli incontri si svolgono in un’ottica di promozione della salute, di ascolto, sostegno e orientamento – sottolinea Caterina Magliocchetti, coordinatrice del progetto per il Distretto Alto Tevere “e vuole essere un punto di raccordo tra la comunità ed i servizi”. 

 Il punto di ascolto – conclude Alice Bertuzzi, psicologa e psicoterapeuta che conduce i colloqui con i ragazzi –ha lo scopo di promuovere l’autodeterminazione degli adolescenti e dei giovani adulti rendendoli anche protagonisti attivi del progetto”.

Commenti

E45, proficuo incontro con il Procuratore di Arezzo. Il sindaco Fratini: “Iniziamo a vedere un po’ di luce in fondo al tunnel”

Era presente anche Paolo Fratini oggi pomeriggio alle 15 nell’incontro con il Procuratore di Arezzo, il dottor Roberto Rossi, per la vicenda legata alla E45. Insieme a lui il sindaco di Sansepolcro Mauro Cornioli, Claudio Marcelli per Pieve Santo Stefano, Marco Baccini di Bagno di Romagna e Michele Bettarelli vicesindaco di Città di Castello. “Iniziamo a vedere un po’ di luce in fondo al tunnel – dice Paolo Fratini, sindaco di San Giustino – nel senso che il Procuratore Roberto Rossi ha detto che il perito incaricato dal Gip dovrebbe svolgere gli ultimi rilievi sul Puleto tra giovedì e venerdì; se non c’è la necessità di eseguire altri interventi, il cantiere può essere sbloccato. Quindi ritornerebbe nella mani di Anas, se poi come hanno detto nel giro di una decina di giorni riuscirebbero a intervenire sui baggioli e nei guard-rail a quel punto i tempi sarebbero davvero molto ristretti. Stiamo a vedere intanto se questi sono davvero gli ultimi interventi del perito, l’ingegner Claudio Modena. Mi ha fatto molto piacere che il Procuratore di Arezzo si sia esposto in prima persona: credo che abbia contezza del problema gigantesco che i nostri territori stanno oramai vivendo da mesi”.

Commenti

Cinquecentenario della morte di Leonardo da Vinci: il convegno Internazionale di Studi Arte e Matematica in Luca Pacioli e Leonardo da Vinci evento di grande significato culturale

Le Celebrazioni del Cinquecentenario della morte di Leonardo da Vinci (1519-2019) hanno registrato – a Sansepolcro – un evento di grande significato culturale: il Convegno Internazionale di Studi Arte e Matematica in Luca Pacioli e Leonardo da Vinci (13 e 14 giugno 2019). L’assise si è tenuta nella splendida Sala della Fama del Palazzo Alberti nei pressi di Porta Fiorentina, in Via XX Settembre 46, dimora tra ‘500 e ‘600 di una grande famiglia di artisti (architetti, scultori, pittori, incisori).
Al centro del confronto, alla presenza di studiosi e professori convenuti a Sansepolcro non solo dal Nord, dal Centro e dal Sud della Penisola, ma anche dall’Europa e dall’America latina, l’esame del rapporto arte-matematica nelle opere del Frate del Borgo e del Maestro di Vinci. Sono stati illustrati temi fondamentali nello studio della cultura del Rinascimento, quando nelle arti, «nella matematica e nelle scienze naturali» l’Italia si presentava «senza paragoni quale il primo popolo d’Europa» (J. Burckhardt) e piccole comunità come quella di Sansepolcro e della Valtiberina erano impegnate nella lettura dei classici greci e latini, nello studio e nell’insegnamento delle matematiche, dai maestri d’abaco ai classici dell’Antichità (Euclide, Archimede, Vitruvio), svolgendo il ruolo di veri e propri centri della ricerca scientifica e artistica.
Sono stati illustrati il senso e lo spessore dello scambio tra il “maestro” (Luca) e l’ “allievo” (Leonardo) e il tema del rapporto tra arte e matematica negli scritti del Francescano del Borgo e del Genio di Vinci. È stata esaminata la connessione arte-matematica nella vita culturale della Milano degli ultimi anni del Quattrocento ed è stato posto al centro della riflessione lo sviluppo tecnico-ingegneristico leonardiano a partire dalle suggestive rappresentazioni dell’Aretino e della Valtiberina. Non sono mancate incursioni nel campo della “fisica pacioliana” e non è stata risparmiata la riflessione sui limiti matematici del Genio di Vinci, significativamente negli anni precedenti all’insegnamento di Luca dal Borgo. Senza trascurare l’esame dei mezzi linguistici usati dai due grandi toscani, nel quadro di una proposta di studio comparato della lingua letteraria e di quella tecnica e scientifica, con una specifica attenzione all’uso della lingua con finalità artistiche.
Evento eccezionale: l’esposizione dell’esemplare della Summa pacioliana, stampata a Venezia nel 1494 e custodita nella Biblioteca della città pierfrancescana dedicata a “Dionisio Roberti”. Nell’ambito della cerimonia di consegna al Comune di Sansepolcro della medaglia commemorativa, con incisi i nomi delle città e le date degli eventi leonardiani dell’anno 2019, la Prof.ssa Katia Ferri Melzi d’Eril, in ricordo del suo avo Francesco Melzi d’Eril, che ha ereditato alla morte di Leonardo tutti i suoi scritti e disegni, ha fatto omaggio al Sindaco Mauro Cornioli di una copia del suo romanzo, Viaggio con Leonardo, che racconta i rapporti tra Leonardo da Vinci e Francesco Melzi d’Eril, da Vaprio d’Adda a Roma, da Milano ad Amboise.

Commenti

I vincitori dell’8° Torneo Giovanile Città di Anghiari e il resoconto di Antonio Moretti, responsabile del settore giovanile della Baldaccio Bruni Anghiari

E’ terminato domenica 16 giugno con lo svolgimento della finale esordienti l’8° Torneo Giovanile Città di Anghiari, manifestazione calcistica organizzata come sempre dalla Baldaccio Bruni che ha avuto luogo sul manto verde del “Saverio Zanchi” di Anghiari. All’edizione 2019, cominciata il 6 maggio, hanno preso parte le fasce sperimentali di allievi, giovanissimi ed esordienti che si sono sfidate in partite divertenti ed intense. Anche questa edizione ha permesso ai migliori giovani del territorio di mettersi in mostra e ha regalato a tutti gli appassionati un mese dedicato di ottimo calcio giovanile. La Baldaccio Bruni ringrazia le 31 formazioni partecipanti (dirigenti, staff tecnico e giocatori), il pubblico che ha assistito alle sfide ed i volontari che nelle varie sere si sono alternate allo stand gastronomico, dimostrando ancora una volta passione ed attaccamento ai colori biancoverdi.

Sansepolcro vincitore giovanissimi

Ecco quanto è accaduto nelle tre finali.

ALLIEVI Il Vivi Altotevere Sansepolcro si è aggiudicato la finale riservata agli allievi sperimentali (2003-2004) vincendo 2-1 con il Bibbiena grazie ai gol di Conti e Mariucci (di Caddeo la rete dei rossoblù). Premi individuali per Tozzi del Bibbiena e Mariucci dei bianconeri.

GIOVANISSIMI – Il Vivi Sansepolcro ha concesso il bis aggiudicandosi la finale riservata ai giovanissimi sperimentali (2005-2006) battendo 3-0 il Città di Castello in virtù delle reti realizzate da Mari, El Moutarim e Zanchi. Premi individuali per El Moutarim dei biturgensi e Moustoui dei tifernati.

ESORDIENTI – Il dominio del Vivi Altotevere Sansepolcro è stato spezzato dall’Arezzo Academy che si è imposto nella finale degli esordienti sperimentali (2007-2008) superando con un perentorio 8-0 i bianconeri. Decisivi il poker firmato da Fracassi, la doppietta di Lovari e i gol di Allushaj e Gallorini. Premi individuali per Paoli del Sansepolcro e per Lovari del team aretino.

Questo il commento di Antonio Moretti, responsabile del Torneo e del settore giovanile della Baldaccio Bruni Anghiari. “È stata una bellissima edizione, per il livello tecnico delle gare disputate e per la presenza di pubblico sugli spalti. Veder giocare questi ragazzi ci riempie ogni anno di soddisfazione e poi ci fa piacere sottolineare che per chi fa calcio giovanile il Torneo di Anghiari è diventato un appuntamento imperdibile. A livello organizzativo tutto è andato per il meglio e il mio sincero ringraziamento va a tutte le persone che con il loro impegno hanno contribuito alla realizzazione di questa manifestazione: i dirigenti per la fase logistica, i custodi per il modo in cui hanno curato il campo ed i volontari dello stand gastronomico che hanno saputo preparare ogni sera cene molto gustose”.

Appuntamento già fissato per il 2020 con la 9° edizione del Torneo Giovanile Città di Anghiari.

Commenti

Sabato 15 giugno l’AACC ha celebrato i 30 anni di attivita’ al servizio del territorio altotiberino.

L’Associazione Altotevere Contro il Cancro ha festeggiato i 30 anni di attività nel territorio con una cerimonia celebrativa che si è svolta sabato 15 giugno nel Salone dei Fasti di Palazzo Vitelli a Sant’Egidio. All’incontro pubblico, guida dal Presidente della Onlus, Italo Cesarotti, era presente, tra gli altri, anche il Professor Piergiuseppe Pelicci, Direttore Scientifico dello IEO di Milano che ha realizzato un interessante intervento su come oggi sia in atto una vera e propria rivoluzione nel campo dell’oncologia: “La medicina sta attraversando una trasformazione radicale che non ha precedenti nella sua storia, per una serie di coincidenze di avanzamenti sia tecnologici che di ricerca. È quella che sentiamo nominare medicina personalizzata o di precisione – spiega il Professore Pelicci – infatti, oggi la malattia si caratterizza, si identifica, per la sua causa, per il suo meccanismo molecolare più intimo rispetto al passato che venivano studiate e classificate per le loro forme. La parole personalizzata sottolinea quindi – prosegue il Professore – che ogni malattia è diversa dall’altra poiché i meccanismi che portano al tumore sono diversi: in poche parole ogni persona ha la sua malattia.

Durante il pomeriggio, il Presidente Cesarotti ha ripercorso la storia dell’associazione assieme allo storico segretario e fondatore, Bruno Panfili, e assieme ad un altro storico presidente, Mario Mariotti. Inoltre è stata presentata anche la speciale pubblicazione che raccoglie tutta la storia, le tante lotte e i tanti successi della Onlus tifernate. A fine incontro è stato donato un piccolo riconoscimento ai soci fondatori del Comitato AUCC locale, associazione dalla quale nel 1998 poi è nata l’attuale AACC.

Sono quindi 30 gli anni che in Altotevere, un folto gruppo di persone, con passione e dedizione, si batte contro questa brutta malattia. Gli anni trascorsi in realtà sembrano molti di più se osservati attraverso i cuori delle persone che hanno fatto crescere nel tempo l’associazione. La solidarietà e la generosità concreta che la gente ha dimostrato nel corso di questi anni hanno dato la possibilità all’AACC di crescere e di raggiungere grandi e piccoli obiettivi sempre pensando alle persone più bisognose. L’associazione continuerà adesso e in futuro a portare avanti costantemente tutti quegli impegni a sostegno de malati ed a essere presente il più possibile nel territorio per rinnovare giorno dopo giorno la battaglia verso quello che viene definito il male del secolo.

Commenti

Un successo il fine settimana con il campionato italiano juniores di ciclismo e il meeting tifernum tiberinum

0

Città di Castello ha dimostrato una volta di più di avere le carte in regola per ospitare le massime ribalte nazionali dello sport e candidarsi per nuovi appuntamenti di rilievo, grazie alle professionalità, alle capacità organizzative, all’impiantistica, ma anche alla forza del volontariato che la nostra comunità sa esprimere come prezioso e insostituibile valore aggiunto di ogni manifestazione”. E’ il commento con cui l’assessore Massimo Massetti traccia un bilancio positivo del fine settimana di sport che ha caratterizzato Città di Castello, con i due appuntamenti clou del Campionato italiano juniores di ciclismo, valevole come 25° “Trofeo Alta Valle del Tevere-Memorial Renato Amantini e Antonio Bellanti”, e del 24° Meeting Tifernum Tiberinum, nel contesto dello svolgimento anche di eventi di tennis, ginnastica artistica e scienze motorie. “Oltre 8 mila persone hanno animato la città, con il tutto esaurito nelle strutture alberghiere della vallata e un importante ritorno di immagine, ma anche economico, per il nostro territorio”, sottolinea Massetti, che ringrazia “tutti coloro che a vario titolo hanno dato il proprio contributo: dalle istituzioni alle forze dell’ordine, dai vigili del fuoco alla protezione civile e ai volontari del soccorso, dai commercianti, che hanno griffato le proprie attività con il tricolore per il campionato di ciclismo, ai cittadini nella loro generalità, che hanno compreso le esigenze organizzative legate allo svolgimento delle manifestazioni”. Il Campionato italiano juniores di ciclismo ha visto la vittoria del marchigiano Gianmarco Garofoli, nel lotto di 198 corridori che ha partecipato alla gara, organizzata dall’ASD Fortebraccio da Montone in collaborazione con l’Unione Ciclistica Città di Castello, con il patrocinio della Federazione Ciclistica Italiana, del Coni, della Regione, della Provincia di Perugia e dei Comuni di Città di Castello e Montone. Il Meeting Tifernum Tiberinum, con i suoi 910 iscritti di oltre 40 società sotto l’egida della Federazione Italiana Nuoto e del Coni, ha visto l’affermazione tra gli esordienti B, categoria maschi nati nel biennio 2008/2009 – femmine nel biennio 2009-2010, dell’Accademia del Nuoto di Terni, davanti a New Olimpic e Azzurra Race Team, mentre tra gli assoluti la vittoria è andata alla Vis Sauro Nuoto, davanti ai padroni di casa del Cnat ‘99 e all’Aniene. Nobilitato dalla partecipazione del ranista della nazionale Alessandro Pinzuti, convocato per le prossime Universiadi, e dell’astro nascente Maria Luna Chabat, l’evento ha fatto registrare come migliori prestazioni quelle Angelo Cioffi nei 100 dorso e di Martina Rombaldoni nei 100 stile libero. “A Città di Castello abbiamo goduto di un grande spettacolo ed è stata una soddisfazione che a sottolineare il valore degli eventi sia stata la presenza, ai massimi livelli, dei rappresentanti del Coni, con il presidente umbro Domenico Ignozza, e della Federazione Ciclistica Italiana, con la vice presidente nazionale e commissario del comitato umbro Daniela Isetti, ai quali va il ringraziamento per la vicinanza e l’attenzione che non mancano mai di dimostrare alla nostra realtà”, conclude Massetti.

Commenti

Ma il PD di Umbertide ancora parla? Dura replica della Lega al comunicato DEM di questa mattina

È veramente un paradosso. Il PD di Umbertide ora ha tutte le soluzioni per governare brillantemente la città. Peccato che dopo 70 anni sia stato sonoramente e democraticamente bocciato dagli italiani, che hanno scelto un cambio di passo per uscire dalla stallo sociale ed economico creato dai “democratici”. Questa la nota della Lega Umbertide che prosegue: “Il nostro è un impegno quotidiano per il bene comune di tutta la città senza fare figli e figliastri, cercando di destreggiarci tra mille difficoltà create sopratutto dalle amministrazioni precedenti. E questo è stato recepito dai cittadini che durante le ultime elezioni europee con il loro voto hanno espresso fiducia alla Lega di Matteo Salvini e all’amministrazione della nostra città. Il PD invece di fare ordine all’interno del proprio partito (o almeno di quello che ne rimane) continua arrogantemente ad attaccare. Non solo, dopo il mega scandalo in Regione Umbria, Zingaretti se ne esce dicendo che faranno le barricate per tutelare la salute degli italiani, proprio loro che, stando a quanto riportato dalle cronache locali, inserivano raccomandati non tanto per merito quanto per convenienza! Noi rispondiamo con un sorriso e continuiamo a lavorare per il bene di tutti, nessuno escluso”.

Commenti

Alla biblioteca comunale dibattito su salute e territorio link up, il progetto sulle nuove dipendenze, a confronto con i cittadini. Presenti gli assessori della zona sociale 1 e Paola Conti, progettista di Link up

Giovedì 13 giugno, la meravigliosa sala della Biblioteca Comunale di Città di Castello è piena di persone, il clima è familiare e sorridente, gli interventi si susseguono con la volontà di dare un contributo perché tutte le proposte e i punti di vista possano emergere in modo positivo e collaborativo, nel corso dell’evento “Con gli occhi della gente. Salute e territorio”
Il progetto “di rilevanza locale” Link up di cui si presentavano i risultati, è riuscito a connettere in modo attivo i tredici partner istituzionali1, ma soprattutto ha visto la partecipazione di oltre 100 donne e uomini del territorio e di numerosi professionisti dei servizi sociali e sanitari. I progetti pilota rivolti alle persone che sono in cura per lasciarsi la dipendenza alle spalle, hanno coinvolto oltre venti utenti che hanno sperimentato come rafforzare le proprie potenzialità e talenti, attraverso l’efficacia di servizi innovativi quali l’estetica sociale e l’apprendimento delle pratiche di Qigong.
A tutti verrà consegnato l’attestato di partecipazione, un riconoscimento e un simbolo tangibile di gratitudine per aver dedicato tempo, idee e passione alla salute della comunità come bene comune.
Il progetto nasce, su input dell’Assessore alle Politiche sociali del Comune di Città di Castello Bassini, per identificare nuovi modi per prevenire e rispondere ai sempre più preoccupanti fenomeni riguardanti le vecchie e nuove forme di dipendenza: le tossicodipendenze, le ludopatie, le nuove forme di addiction da tecnologie digitali. L’APS C’entro!, raccogliendo la sfida, ha realizzato, grazie al co-finanziamento della Regione Umbria, un progetto ove capillarmente gruppi diversi di cittadini, potessero fermarsi a riflettere sui problemi e sulle loro possibili soluzioni, ma soprattutto potessero identificare e segnalare le risorse del territorio su cui contare per poter promuovere la salute in senso ampio delle diverse comunità locali.
Come tutte le buone ricerche-intervento, il progetto si è trasformato facendo, seguendo ed ascoltando le indicazioni e le intuizioni dei partecipanti. Chi è portatore dei problemi e dei bisogni, detiene solitamente anche le chiavi delle soluzioni. Basta saper ascoltare. Gli ingredienti e le ricette raccolte negli innumerevoli incontri e restituite in modo rigoroso ma semplice e intuitivo, attraverso tecniche di analisi tra cui il data mining, evocano proprio il territorio e i suoi abitanti come risorse su cui investire attraverso la valorizzazione dei valori, dei luoghi, della cultura di solidarietà, che permane, sebbene incrinata nell’efficacia, dalla atavica ritrosia a collaborare e fare rete tra attori. La ricerca di socialità attiva e di riscoperta della bellezza di luoghi e persone e tutte le proposte di miglioramento identificate, nonché l’analisi dei bisogni e problemi dal punto di vista di studenti, pensionati, cittadini donne e uomini, saranno consegnate alle istituzioni e ai partner come patrimonio della conferenza di zona e dei tavoli istituzionali. Molte proposte e nuove idee da sviluppare sono emerse dal confronto del 13 giugno.
100 e più volte grazie a tutti e tutte! Fa bene al cuore sapere che ci sono problemi ma anche così tante risorse.

1 otto Comuni della Zona sociale, la USL con il Distretto e il SerT, lo SPI CGIL, le Farmacie Tifernati, l’IIS Cavallotti, la Croce Rossa Italiana di Città di Castello, la Onlus CSA Arezzo
Commenti

A piedi attraverso l’Umbria. La Repubblica Nomade incontra la Fiera delle Utopie Concrete

Camminare nel “Cuore dell’Italia” esplorando le terre di Dante, Langer, Francesco e Leopardi. È l’obiettivo della Repubblica Nomade – associazione nata nel 2014 che si propone di fare del cammino la prefigurazione di un diverso modo di vivere – che torna nel Bel Paese con il suo cammino “Il cuore dell’Italia”, attraverso gli straordinari territori della Toscana, dell’Umbria e delle Marche e che vedrà in Firenze, Città di Castello, Assisi e Recanati i suoi quattro perni, legati a Dante, Langer, Francesco e Leopardi. Partito il 9 giugno da Firenze, il gruppo nomade farà tappa anche a Città di Castello, martedì 18 giugno, per incontrare la Fiera delle Utopie Concrete e ricordare la figura di Alexander Langer, dal cui impulso nel 1988 è nata la la manifestazione che, nei decenni successivi, ha presentato e continua a presentare ogni anno esperienze e soluzioni di conversione ecologica, attraverso seminari e dibattiti, installazioni interattive, laboratori multidisciplinari, performance artistiche e spettacoli. La Repubblica Nomade trova in Langer una persona consanguinea per cui la crisi ecologica è una crisi culturale e spirituale. “Sarà un onore e un piacere – afferma Karl-Ludwig Schibel, coordinatore della Fiera delle Utopie Concrete – incontrare i partecipanti del cammino ‘Il Cuore dell’Italia”, e condividere un pezzo di sentiero di riflessioni su un futuro desiderabile prima che si rimetteranno in viaggio”. Nella giornata di soggiorno a Città di Castello, il gruppo sarà ospitato per il pranzo nel Parco di Rignaldello da ARCI Caccia, per incontrare poi nella Biblioteca Comunale “Giosuè Carducci” la Fiera delle Utopie Concrete.
“Attraverseremo città e paesi che hanno dato molto al mondo – spiega Antonio Moresco, uno dei fondatori dell’iniziativa La Repubblica Nomade – nelle arti, nelle scienze, negli ordinamenti sociali, nella vita spirituale. Viviamo in un’epoca di grandi e cruciali rischi per la vita stessa della nostra specie su questo pianeta, sempre più minacciata. Un cammino per unire le forze, non solo quelle mentali ma anche quelle fisiche e psicofisiche, come avviene nel gesto elementare e prefigurante del cammino”.
Commenti

Finisce in un fossato con il cavallo, liberato dai vigili del fuoco

Una semplice gita a cavallo che per un nulla poteva trasformarsi in tragedia. È accaduto ieri pomeriggio in località Carpini di Montone, quando un uomo di 45 anni, è finito con un cavallo, preso in un maneggio, in un fossato. L’uomo è rimasto bloccato, con le gambe, sotto l’animale. Sul posto i vigili del fuoco, che con l’ausilio di appositi cuscini sono riusciti a sollevare il cavallo e a liberare il 45 enne. Lo sfortunato cavaliere è stato trasportato al nosocomio di Umbertide e giudicato guaribile in pochi giorni

Commenti

La Croce Rossa fa rete, sabato la presentazione dei nuove unità mobili per l’Altotevere

Giornata importante, quella dello scorso sabato per la Croce Rossa altotiberina, presentati due nuovi mezzi, che andranno a rinfoltire le unità già presenti nel nostro territorio. Il servizio di Paolo Puletti
https://www.facebook.com/primo.notizie/videos/341832843132400/

Commenti