“E’ prerogativa del sindaco confrontarsi con i rappresentanti che ha nominato e farlo insieme alla propria maggioranza: il fatto che l’incontro con i componenti del consiglio di amministrazione di Sogepu si sia svolto in una sala del palazzo comunale, lontano dalla segretezza che non appartiene al nostro modo di agire ma semmai allo stile politico di altri, testimonia l’assoluta trasparenza con cui esercitiamo il nostro ruolo istituzionale. La tempesta in un bicchiere d’acqua scatenata con un atto di censura gratuito per una riunione legittima e alla luce del sole fa sinceramente sorridere e la dice tutta sulla cultura politica di chi ha questa idea di democrazia e non riconosce agli altri la libertà che rivendica per se stesso”. E’ quanto dichiara il sindaco Luca Secondi sull’incontro convocato lunedì nella residenza municipale tifernate, oggetto di una presa di posizione a mezzo stampa dei consiglieri comunali di minoranza.
Maratonina Lamarina: Tutto pronto per la gara di domenica 1° ottobre 2023
Sabato 23 settembre alle ore 09,45 la presentazione dell’edizione 2023 che si terrà a San Giustino presso il Museo del Tabacco..
In questoccasione il comitato organizzativo dellOlympic Runners Lama presenterà con l’ausilio di immagini e dell’immancabile “Book” la mattinata sportiva di domenica 1° ottobre, mattinata dedicata ad una delle manifestazioni podistiche più longeve ed importanti per numero di partecipanti e per livello tecnico del centro Italia e non solo, manifestazione che riserva da sempre un ampio spazio alle gare giovanili e premi di partecipazione per tutti di ottimo livello, questanno un gilet anti vento — impermeabile.
Anche per questa edizione gli organizzatori con l’ausilio degli sponsor effettueranno una donazione a scopo benefico; un euro della quota di iscrizione, raddoppiato dal main sponsor GALA saranno devoluti a favore dell’Associazione Liberamente Donna – insieme contro la violenza sulle donne.
Saranno presenti le autorità politico amministrative del territorio unitamente agli sponsor, alle associazioni che collaborano per la riuscita della manifestazione e naturalmente alla società Olympic Runners Lama con i suoi dirigenti, atleti e simpatizzanti.
“Cena Fuoriporta”, successo per la cena di beneficenza organizzata dall’Associazione AMMI per sostenere la Casa Famiglia per Anziani “San Giovanni”di Città di Castello
Si è svolta domenica sera, 17 Settembre 2023, “Cena Fuoriporta”, cena di beneficenza organizzata dall’l’Associazione AMMI per sostenere la Casa Famiglia per Anziani “San Giovanni”di Città di Castello.
L’AMMI, Donne per la salute”, per chi non la conosce, è un’associazione nazionale No Profit tutta al femminile, che nasce nel 1970 a Mantova ad opera di un gruppo di mogli di medici con l’obiettivo di finanziare la ricerca in campo medico e di promuovere iniziative nell’ambito della prevenzione e dell’educazione sanitaria, attraverso seminari, conferenze ed eventi culturali vari.
63 sono le sezioni che operano in tutta Italia. La sezione di Città di Castello nasce nel 2016 e sicuramente qualcuno la ricorderà per i convegni che organizza ogni anno nell’ambito della prevenzione e dell’educazione sanitaria, ne cito solo alcuni quello sui Vaccini, sul Testamento Biologico. L’anno scorso hanno trattato il tema “Influenza dei Social Media sui processi cognitivi del cervello e delle relazioni umane” che ha avuto un grande seguito.
l’AMMI affrontando la problematica relativa a “Salute e Terza Età” ha deciso di organizzare questa serata di beneficenza a favore della Casa Famiglia per Anziani San Giovanni gestita dalla Fiore Verde Cooperativa Sociale.
La FIORE VERDE, Cooperativa Sociale di “Tipo A’ opera nell’ambito dei servizi socio-sanitari, socio-assistenziali ed educativi prevalentemente nel territorio dell’Alta Valle del Tevere Umbra.
Gestisce dal 2000 la Residenza per Anziani “San Giovanni” ubicata nel centro storico di Città di Castello, nel 2014 ha attivato e gestisce la Residenza per Anziani “Don Nazzareno Amantini” ubicata in località Giove, che attualmente sono i servizi principali della Cooperativa.
Inoltre dal 1997 gestisce il “Servizio di animazione e terapia occupazionale” presso la Residenza Protetta per Anziani “Opera Pia Muzi Betti” di Città di Castello, mentre dal 2010 svolge le prestazioni socio-assistenziali all’interno della Residenza per Anziani “La Casa dei Girasoli” di Lama.
Sono state quasi 200 le persone che hanno partecipato con grande entusiasmo alla serata all’insegna della solidarietà che si è tenuta al Campo Sportivo di Badiali, grazie alla società Rionale che si prodiga con attività di volontariato a dare anima a questo paese e che ha dato la possibilità di utilizzare la struttura.
Un grazie al cuoco Pino che con la sua disponibilità e professionalità ci ha deliziato con i suoi piatti, un’esperienza culinaria accogliente e solidale.
Un enorme grazie al consiglio direttivo dell’Ammi,al presidente Francesca Nardi ed a tutte le Ammine che si sono messe all’opera, chi in cucina chi a servire.
Gli anziani e gli operatori della Casa Famiglia “San Giovanni” ringraziano tutti per il sostegno ricevuto, in particolare l’Associazione AMMI “Donne per la salute” per averci scelto come destinatari del contributo di beneficenza.
Per ulteriori informazioni sulla Cooperativa Sociale Fiore Verde e per sostenere le attività a favore degli anziani, è possibile visitare il sito internet www.fioreverde.org




Città di Castello: controlli straordinari del territorio, arrestato 22enne per spaccio di sostanze stupefacenti
I Carabinieri della Compagnia di Città di Castello, nell’ambito di un servizio coordinato per il controllo straordinario del territorio, finalizzato principalmente al contrasto dei furti, in particolare quelli in abitazione, ma anche dello spaccio delle sostanze hanno tratto in arresto un cittadino albanese 22enne per spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel corso del servizio, che ha visto impegnati i militari dell’Aliquota Radiomobile del NORM, nonché quelli delle Stazioni Città di Castello, Trestina e Citerna sono stati effettuati numerosi controlli e transiti nel centro abitato di Città di Castello, Citerna e la frazione Selci Lama a sud di San Giustino, procedendo al controllo di circa 50 autovetture, fungendo anche da deterrente grazie alla visibilità delle auto con colori istituzionali.
Durante i controlli i militari dell’Aliquota Radiomobile hanno fermato un’autovettura di piccola cilindrata con alla guida un giovane di nazionalità albanese, entrato nel territorio nazionale da meno di una settimana.
Il 22enne, oltre a parlare pochissimo la lingua italiana, ha mostrato un atteggiamento evasivo e reticente circa la ragioni che lo avevano portato nel centro tifernate, elementi che hanno indotto i Carabinieri ad effettuare approfonditi controlli ed un’accurata perquisizione che ha consentito di rinvenire 6 dosi di cocaina ben occultate nel veicolo per un peso complessivo di circa sei grammi, oltre a denaro contante verosimilmente provento dell’attività di spaccio.
La sostanza stupefacente ed il denaro sono stati sottoposti a sequestro, mentre il giovane è stato tratto in arresto per spaccio di sostanze stupefacenti.
In mattinata odierna è stato celebrato il rito all’esito del quale, il 22enne, è stato condannato ad 1 anno e 2 mesi di reclusione e 2.000 euro di multa con pena sospesa.
Cinghiali in città, le precisazioni dell’Amministrazione Comunale
In merito all’emergenza cinghiali, fenomeno che sta riguardando molteplici aree urbane di Sansepolcro, il sindaco Fabrizio Innocenti precisa di aver ottemperato a tutti gli obblighi istituzionali in suo potere dovendo sottostare ad esplicite direttive regionali.
Le operazioni di contenimento iniziate lo scorso agosto, da parte della Polizia Provinciale in collaborazione con ATC, stanno proseguendo e sono stati attenzionati anche gli esemplari segnalati negli ultimi giorni.
Il sindaco Innocenti, cosciente della situazione che preoccupa molti cittadini, raccomanda agli stessi di osservare poche e semplici regole: evitare, soprattutto in questa fase, la somministrazione di alimenti ad animali randagi fuori dalle proprie pertinenze, e di conferire in maniera corretta dentro i cassonetti sacchetti contenenti rifiuti organici e di cibo.
Bando di residenza Portraits on stage 2023 per giovani compagnie o artisti under 35: i vincitori
La Rete interregionale Portraits on stage è lieta di annunciare i vincitori della terza edizione del Bando di residenza Portraits on stage 2023 per giovani compagnie o artisti under 35, volto al sostegno di progetti artistici inediti di spettacolo dal vivo declinanti il tema dell’arte figurativa.
Il Bando Portraits on stage 2023, chiuso lo scorso 20 giugno, ancora una volta ha registrato un’ampia adesione ricevendo numerose proposte progettuali di giovani artisti, compagnie e collettivi provenienti da tutta Italia. I risultati di questi tre anni fotografano l’esistenza e la resistenza, su territorio nazionale, di una rete artistica di ricercatori che attraverso varie discipline dialogano tra loro costruendo nuovi immaginari ed intrecciando ragionamenti inerenti il tema dell’arte. In un momento storico in cui la riproducibilità tecnica e la “creatività artificiale” uniscono e dividono le vecchie e le nuove generazione portandole ad interrogarsi, ciascuna con i propri mezzi, sull’impoverimento espressivo e culturale che potrebbe conseguirne, l’azione di scouting e sostegno attuata dalla Rete Portraits on stage dal 2021, si dimostra sempre più necessaria e rivelatoria del sentire contemporaneo.
I promotori, soddisfatti dell’alta qualità e dell’eterogeneità dei linguaggi utilizzati, hanno selezionato tre progetti vincitori e due menzioni speciali:
IF (sulle possibilità di un incontro) Gaia Amico e Nicola Lorusso
Perché interessante nella relazione tra concettualità e tecnica, per capacità evocativa e formale, per l’epicità che l’utilizzo simultaneo dei pupazzi e dei corpi può generare sottraendo qualsiasi possibilità narcisistica al racconto.
MANIFESTO CHUBARÀN Mattia Ammirati e Alessandro Sesti
Per una ricerca che parte da un genere, quello del teatro di narrazione ma ne spariglia, i n un gioco virtuoso, gli elementi. Un progetto originale che non manca di introdurre un tema importante e controverso: i meccanismi che intervengono nell’attribuzione di un valore commerciale all’opera d’arte.
RMX Pietro Angelini – 369gradi
Per la ricerca contemporanea direzionata ai temi dell’oggi e per i linguaggi innovativi affini alla fascia di pubblico più giovane. Per aver indagato le connessioni e le modalità d’azione di una società sempre più performante in cui viene meno la linea che divide i produttori di contenuti dai loro consumatori trasformando uno degli oggetti che più ci accomuna, lo smartphone, in un dispositivo scenico.
MENZIONI SPECIALI:
OMBRE di e con Giuseppe Innocente, regia di Ivano Picciallo – Malmand teatro
Per la capacità e volontà di intercettare una dimensione inconscia individuale e collettiva, sviluppata in un luogo circoscritto, quasi a testare un esperimento culturale autogeneratosi per fatti naturali, per raccontarne la potenza con voce musica immagini e corpo.
NON GIRATE QUELLA RUOTA! Annarita Colucci e Valeria D’Angelo – Illoco teatro
Per la scelta di “giocare” con le opere d’arte attraverso un suggestivo rapporto fra arte figurativa e narrazione. L’arte diventa un mezzo attraverso il quale, reinventandolo, scomponendolo, guardandolo da un punto di vista diverso, si sviluppi la fantasia e l’immaginazione. Interessante la scelta degli strumenti utilizzati che rendono il progetto ben apprezzabile dai bambini agli adulti.
Ai vincitori verrà offerta la possibilità di sviluppare il loro progetto attraverso l’assegnazione di una residenza, della durata minima di 7 giorni per un massimo di 15, nelle sedi messe a disposizione dai promotori: Laboratori Permanenti (Monterchi- Sansepolcro – AR); Settimo Cielo (Arsoli – RM); Teatri d’imbarco (Firenze); Diesis Teatrango (Bucine -AR).
Il bando è alla sua terza edizione ed è promosso dalla Rete Interregionale Portraits on Stage, nata dalla messa a confronto di esperienze di compagnie teatrali e titolari di residenze artistiche che, spesso in collaborazione con Musei, Gallerie d’Arte, Accademie e siti culturali dei territori di riferimento, hanno dato vita a festival, produzioni, progetti articolati che mettono in primo piano il legame esistente tra Arte Drammatica e Arte Visiva.
Il Bando nasce dalla necessità sentita dai promotori di ampliare i propri orizzonti e di inglobare nella programmazione delle loro iniziative, lavori di giovani realtà dedicati a questo particolare tema, quale sincera azione di ricerca e di scouting sul territorio nazionale.
SOGGETTI PROMOTORI:
Laboratori Permanenti- Monterchi/Sansepolcro (Toscana)
Laboratori Permanentinasce nel 2003 con lo scopo di realizzare, organizzare e promuovere a livello nazionale e internazionale spettacoli teatrali e attività di didattica teatrale. Laboratori Permanenti è Residenza Artistica della Regione Toscana presso il Teatro Comunale di Monterchi (AR) e opera sul territorio della Valtiberina toscana nei Comuni di Monterchi, Sansepolcro, Pieve Santo Stefano, Sestino e Caprese Michelangelo curando rassegne e occasioni di formazione.
Gli ambiti di attività nei quali Laboratori Permanenti articola la propria programmazione sono:
- didattica e promozione della cultura teatrale con attenzione all’integrazione tra i vari linguaggi dello spettacolo (attraverso laboratori, corsi di formazione per principianti e professionisti). Particolare riguardo in campo didattico/sociale ha la collaborazione con la U.S.L. Toscana Sudest – unità funzionale Dipartimento Salute Mentale Valtiberina – per la realizzazione di programmi riabilitativi individuali e di gruppo.
- produzione e promozione di spettacoli con particolare attenzione al rapporto tra drammaturgia contemporanea e linguaggio visivo e al rapporto tra teatro e musica.
- ospitalità in residenza creativa e tutoraggio di giovani artisti e compagnie nazionali e internazionali
- formazione del pubblico mediante diversi progetti condivisi con altre Residenze Artistiche;
- inoltre: letture, incontri con artisti e pubblico, laboratori teorici e pratici e progetti scuola/lavoro, matinée dedicati agli studenti delle scuole.
- TERRE IN FESTIVAL, festival diffuso in Valtiberina, sostenuto dal MIC.
Settimo Cielo- Roma (Lazio)
Settimo Cielo è un organismo multidisciplinare per le Arti dello Spettacolo dal Vivo e Multimediali che dal 1997 si occupa di produzione, progettazione, programmazione e formazione culturale. Dal 2006, con Medaniene Giovani, realizzato con il contributo dell’Assessorato alla Cultura della Regione Lazio e in collaborazione con l’Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio (A.T.C.L.) e l’Unione dei Comuni del Medaniene, inizia un percorso per la diffusione dello spettacolo dal vivo nella provincia di Roma. Dal 2010 al 2016 è titolare di Officina E.S.T. Officina Culturale della Regione Lazio. Dal 2014 ha in gestione esclusiva il Teatro Comunale La Fenice di Arsoli (RM), di cui organizza le stagioni e le attività per il pubblico (corsi di teatro, incontri). Dal 2015 Settimo Cielo e Il Teatro La Fenice sono Residenza Artistica della Regione Lazio con il sostegno di MIC e Regione Lazio. Dal 2018 l’associazione diviene organismo associato di PERIFERIE ARTISTICHE – Centro di Residenza della Regione Lazio (Art. 43) con Cie Twain, Ondadurtoteatro e Vera Stasi. Nel 2020, grazie al contributo della Regione Lazio, Settimo Cielo presenta nel sito archeologico del Santuario di Ercole Vincitore a Tivoli la prima edizione di Portraits on Stage, festival multidisciplinare che indaga il rapporto tra spettacolo dal vivo e arte figurativa. Nel 2022, Portraits on stage, dopo aver nuovamente vinto l’Avviso Pubblico per il sostegno a progetti di valorizzazione del patrimonio culturale attraverso lo spettacolo dal vivo nella Regione Lazio”con la sezione “Arte in Cammino”, viene riconosciuto dal Ministero della Cultura come Festival multidisciplinare beneficiario dei fondi FUS – Fondo Unico per lo spettacolo 2022-24.
Teatri d’Imbarco- Firenze (Toscana)
Teatri d’Imbarco, riconosciuta dal MiC tra le imprese di produzione di teatro d’innovazione, si dedica alla produzione e alla distribuzione delle proprie creazioni, a progetti di formazione e di inclusione sociale, alla cura di una relazione che dal territorio di riferimento — la periferia nord-ovest di Firenze — dilaga verso la città e l’intera nazione, toccando infine — grazie alla partecipazione ai progetti Erasmus+ — altri paesi europei. Al Teatro delle Spiagge, residenza artistica sostenuta dalla Regione Toscana e sede della compagnia dal 2011, Teatri d’Imbarco cura una stagione di teatro che affianca ospitalità e produzioni proprie, oltre a offrire residenza e tutoraggio ad artisti ospiti e corsi di teatro per adulti, ragazzi e bambini
Diesis Teatrango- Bucine (Toscana)
Diesis Teatrango si occupa dal 1992 di creazione artistica, drammaturgia e pedagogia del teatro sociale ed educativo rivolto alla scuola, ai luoghi del disagio psico-fisico, al territorio. Dall’incontro di maestri del novecento quali Judith Malina del Living Theatre, Augusto Boal, ideatore del Teatro dell’Oppresso e lo studio dei metodi delle maggiori scuole di teatro sociale nazionali ed internazionali oltre a stages con artisti di varie discipline, sviluppa una propria ricerca, pratica artistica e pedagogica che contamina ed integra i vari linguaggi del teatro e della persona.È Residenza Artistica nel Sistema Regionale Toscano dello Spettacolo dal vivo, presso il Teatro Comunale di Bucine (AR) di cui cura direzione artistica e progetto di attività. È fra i fondatori delle Rete Teatrale Aretina – Provincia di Arezzo e del TTC – Consorzio toscano cooperative culturali e turistiche.
Granfondo Le Strade del Rinascimento, la granfondo del circuito Uisp Terre d’Etruria, torna sulle strade della storia, torna sulle strade della Valtiberina
Domenica 24 settembre a Sansepolcro sono attesi 500 amanti del ciclismo da tutto il centro Italia per percorrere e ammirare i paesi che costellano la Valtiberina, a partire da Sansepolcro il centro più importante.
La corsa, infatti, parte e arriva a Sansepolcro, si sviluppa su tre diversi percorsi, ognuno di questi adatto alla voglia di pedalare di chi lo percorre: 95 chilometri il percorso più lungo, 1500 i metri il dislivello, il percorso di medio fondo, 65 i chilometri e 1100 metri il dislivello, infine il percorso corto i chilometri in questo caso sono 60, il dislivello da superare è di soli 600 metri.
Si percorre buona parte delle strade della Valtiberina e difatti lungo il percorso oltre la citata Sansepolcro si incontra Anghiari, si lambisce il suo rinomato centro storico, si attraversa il ponte medioevale di Ponte alla Piera e il borgo, si arriva a Caprese Michelangelo, qui si può intravedere se appena si rallenta e si alza la po la testa, tra le foglie della vegetazione intorno al borgo antico la casa che ha dato i natali al genio di Michelangelo, proseguendo si percorre tutto il lato nord ovest del bacino di Montedoglio, su questa strada si vive la stessa sensazione quando capita di percorere una strada di lungomare; si arriva infine arrivare a Pieve Santo Stefano, la città dei diari e della conservazione della memoria nel suo museo dedicato ai diari.
Da Pieve prosegue, si sale nella direzione del passo di Viamaggio, qui siamo sulla strada che i romani avevano denominato Ariminensis che collegava Aretium, Arezzo, con Ariminum, Rimini, superato il valico si scende lungo la strada da dove si può ammirare, solo alzando anche qui un po lo sguardo ma stando molto attenti perchè la discesa è veloce, la pianura del Tevere fino a Città di Castello, sullo sfondo a corona Citerna, ancora Anghiari e Monte Santa Maria Tiberina.
“Quale nome migliore, “Le Strade del Rinascimento’’ appunto, poteva essere assegnato alla granfondo quando le strade che oggi percorrono i ciclisti sono state un tempo percorse da San Francesco per arrivare al Santuario della Verna, da Luca Pacioli, il grande matematico, da Piero della Francesca e da Michelangelo.” Queste le dichiarazioni del presidente Massimo Biagioli che prosegue dicendo – Correre sulle ali della storia, sulle ali dei tanti illustri personaggi fornirà, ne siamo sicuri, la spinta in più sui pedali dei ciclisti di domenica.”
“Il resto della spinta gli sarà fornito dai tanti ristori che accompagnano il percorso, ben quattro.” – specifica il segretario Fabrizio Lazzeri – “C’è il ristoro di Caprese Michelangelo, realizzato grazie alla preziosa collaborazione dell’Istituto Fanfani-Camaiti e che sempre tanto impressiona per la cura con cui viene allestito e gestito dagli studenti l’istituto, gli altri ristori i ciclisti li trovano uno a Ponte a Formole, gestito quesro come tutti gli altri direttamente da Ciclistica, quello alla cima di Viamaggio e l’aperitivo finale, a pochi chilometri dall’arrivo in località San Pietro. Il pasto finale è gestito dalla Proloco di Gragnano, che tutti conoscono per la bontà della cucina e la precisione nella gestione del servizio.”
La realizzazione di una prova così significativa non avrebbe successo se non trovasse la convinta collaborazione dei tanti attori coinvolti: in primis le associazioni del territorio, quella dei motociclisti Le frecce del Borgo per il prezioso lavoro di accompagnamento della corsa rendendola sicura, del prezioso impegno della proloco di Gragnano e dell’Istituto Alberghiero Fanfani-Camaiti abbiamo già scritto, il ringraziamento di Ciclistica è rivolto a tutte le Amministrazioni dei Comuni attraversati, a partire da quella che ospita la corsa, Sansepolcro; il ringraziamento anche a tutti gli sponsor di Ciclistica: le loro insegne sono tutto l’anno sulle maglie della squadra è grazie al loro contributo se questa attività può essere realizzata; infine il ringraziamento particolare Ciclistica lo rivolge a tutti i soci: è grazie al loro impegno di un anno intero se la granfondo è una realtà per il nostro territorio.




Le caricature di Franco Buffarello alla Sansepolcro Art Gallery
Sansepolcro Art Gallery secondo atto: dopo il successo dell’apertura della nuova galleria con gli animali ritratti da Roberto Lanari (in chiusura venerdì 22 settembre), Marcello Medici e Stefano Vannini propongono al pubblico valtiberino un altro importante artista: infatti sabato 23 settembre alle 18 è in programma il vernissage della personale del genovese Franco Buffarello: artista poliedrico, Buffarello è pittore, caricaturista, vignettista, illustratore, decoratore, oltre che docente (e anche musicista: suona il piano nella sua band da anni, per passione). Una delle sue pubblicazioni più recenti, “Ri-tratti Esagerati”, è stata recensita con grandi consensi fin dal suo primo apparire nel 2020: da questa e da altre serie di opere sono tratti i lavori che saranno visibili nella galleria di Via XX Settembre 15 fino al 6 ottobre prossimo. Innumerevoli sono i media che parlano di lui e che gli hanno dedicato articoli, soprattutto dopo che ha iniziato a dipingere i sottopassi di Genova con i suoi ragazzi del liceo Klee-Barabino dove ha insegnato discipline pittoriche per molti anni, fin dal 1974, e dove conseguì il diploma, prima di approdare all’Accademia di Belle Arti di Torino. Nel 1982 è stato inserito fra “i primi 10 caricaturisti a livello mondiale” dalla prestigiosa Giuria del “XIX Salon International de la Caricature” di Montreal in Canada. L’artista nei giorni di sabato 23 e domenica 24 settembre realizzerà all’impronta delle caricature a tutte le persone che vorranno avere un ricordo della sua mostra e della sua poliedrica personalità. “Nostra intenzione – affermano i fondatori di Sansepolcro Art Gallery – è non solo valorizzare gli artisti del nostro territorio ma anche far conoscere al pubblico di queste zone creativi di grande valore e importanza che vengono a esporre nella città di Piero della Francesca”. E dunque una mostra imperdibile.






A Time Out Ridas Skuodis
Torna Time Out. Ospite del programma condotto da Michele Tanzi, lo schiacciatore della ErmGroup San Giustino, Ridas Skuodis
“(H)-Open Week malattie cardiovascolari” sarà organizzata a Città di Castello in collaborazione tra “Gli Amici del Cuore – Cardiopatici Alta Valle del Tevere”, “P.A.T. Croce Bianca – ANPAS” e USL1 U.O. di Cardiologia
La “Settimana del Cuore”, denominata in ambito internazionale “(H)-Open Week malattie cardiovascolari” (26 settembre – 2 ottobre) sarà organizzata a Città di Castello in collaborazione tra “Gli Amici del Cuore – Cardiopatici Alta Valle del Tevere”, “P.A.T. Croce Bianca – ANPAS” e USL1 U.O. di Cardiologia. Il programma della suddetta “Settimana”è veramente cospicuo; si precisa, tuttavia, che un significativo spazio del programma sarà quest’anno dedicato alla donna in particolare. L’incontro con i cittadini del 29 settembre, ore 16.00, nella Sala consiliare comunale è infatti imperniato su tematiche cardiologiche femminili, così come gli esami strumentali da effettuare, previa prenotazione, il 30 settembre e 1° ottobre nel Reparto ospedaliero sono riservati alle donne.
Si sottolinea l’importanza della cerimonia di inaugurazione e intitolazione al cav. Antonio Fiorucci della sala del “Punto Prevenzione” annesso alla sede degli “Amici del Cuore” che si terrà il 30 settembre, ore 11.00, alla presenza di autorità civili, religiose e dirigenti ospedalieri.
A Città di Castello tappa di Isola Prossima 2023
Focus sulla gestione del suolo accreditato come evento formativo presso l’Ordine degli avvocati di Perugia e l’Ordine degli ingegneri della provincia di Perugia. Sindaco Secondi: “importante occasione per costruire le relazioni con professionisti di alto livello che sono utili alle decisioni a cui siamo chiamati ogni giorno nell’interesse dei cittadini”.
Si è parlato di ambiente e tutela del suolo sabato scorso a Città di Castello in uno degli appuntamenti formativi del festival Isola Prossima 2023 promossi in Umbria da Arpa, con la Scuola di Alta Formazione Ambientale (SAFA). Accreditato come evento formativo presso l’Ordine degli avvocati di Perugia e l’Ordine degli ingegneri provincia di Perugia, con il patrocinio dell’Ordine Geologi Regione Umbria e della Federazione regionale dei dottori e agronomi forestali dell’Umbria, il corso sul tema “La tutela del territorio con particolare riferimento al suolo” ha approfondito con il contributo di esperti del settore le questioni più attuali legate al diritto ambientale, al costituzionalismo climatico e alla funzione del suolo nella lotta ai cambiamenti climatici, alla relazione tra cementificazione e cambiamenti climatici, alla gestione dei rifiuti. “Una interessante occasione di confronto anche per chi come noi è chiamato ad amministrare una città e deve avere nuove e più vaste competenze, al cospetto della maggiore complessità nella gestione del territorio dovuta ai cambiamenti climatici, alle problematiche della tutela dell’assetto idrogeologico, alla delicatezza delle scelte in materia di rifiuti”, ha evidenziato il sindaco Luca Secondi portando il saluto del Comune insieme all’assessore Michela Botteghi, alla presenza, tra gli altri, del presidente dell’Ordine degli Avvocati di Perugia Carlo Orlando e del direttore generale di Arpa Umbria Luca Proietti. “Per noi – ha puntualizzato Secondi nel ringraziare i promotori dell’iniziativa – è motivo di orgoglio ospitare momenti come questi nei quali si fa un’importante attività di formazione e si costruiscono anche le preziose relazioni con professionisti di alto livello della comunità regionale e della nostra città che sono utili per le decisioni a cui siamo chiamati ogni giorno nell’interesse dei cittadini”.



Interrogazione dei consiglieri Rossi e Leveque (FDI) sulla gestione dei parcheggi nel centro storico
Con una interrogazione, i consiglieri di FDI Elda Rossi e Riccardo Leveque chiedono conto al sindaco Luca Secondi delle intenzioni dell’amministrazione comunale nella gestione dei parcheggi del centro storico. Gli esponenti della minoranza intendono sapere “se sia in previsione un aumento del numero di parcheggi liberi o con disco orario, ma anche l’incremento del numero di stalli per residenti, visto che il totale dei permessi rilasciati è maggiore degli stalli riservati attualmente disponibili”. “Si prevede di concedere permessi di parcheggio nel centro storico a chi lavora all’interno delle mura urbiche?”, domandano Rossi e Leveque, che vogliono comprendere anche “se sia prevista l’attivazione della ZTL solo a conclusione dei lavori della variante del Cassero e della creazione di nuovi stalli nel parcheggio Collesi” e se l’amministrazione comunale sia intenzionata “a valorizzare il parcheggio ex- Sogema e renderlo fruibile alla cittadinanza e ai turisti, attraverso una maggiore cura dello stesso e una cartellonistica idonea per consentire ai turisti di orientarsi verso i beni artistici, storici e culturali presenti all’interno del centro storico tifernate”. Nel far presenti i criteri che permettono di definire e pianificare la numerosità dei parcheggi di cui ha bisogno una città, i consiglieri di FDI rilevano come “nel centro storico la presenza di attività commerciali, uffici e servizi costituisca un elemento imprescindibile per la vivibilità e sostenibilità dell’area” e come “tale presenza al contempo richieda l’adeguata disponibilità di parcheggi essenziali per la sua fruizione”. “Gli stessi esercenti, professionisti e dipendenti che lavorano nel centro storico – aggiungono Rossi e Leveque – evidenziano criticità nel trovare parcheggi, di cui le esigue possibilità si limitano a stalli a pagamento”. Nel ricordare come “uno degli obiettivi degli indirizzi programmatici di questa amministrazione sia di favorire il ritorno delle famiglie a vivere nel centro storico della città”, i firmatari dell’interrogazione osservano come “ciò richiederebbe la presenza di un maggior numero di parcheggi per soddisfare le esigenze della popolazione potenzialmente in aumento”. Per Rossi e Leveque il tema è particolarmente importante nel momento in cui è in corso di redazione il regolamento comunale che disciplinerà l’utilizzo della ZTL, “la cui strumentazione è già istallata e pronta all’utilizzo nel Centro Storico” ed è in fase di realizzazione la variante del Cassero, “che ha determinato una riduzione di disponibilità di stalli nel parcheggio Ferri e la mancanza di nuovi stalli nel parcheggio Collesi, che saranno realizzati solo al termine dei lavori della variante suddetta”. “Residenti e turisti non si sono mai serviti adeguatamente degli stalli liberi presso il parcheggio ex-Sogema a causa del degrado in cui versano e della mancanza di un’adeguata segnaletica cartellonistica indicante il parcheggio e il percorso per raggiungere il centro storico”, eccepiscono infine i consiglieri di minoranza. A supporto delle considerazioni espresse nell’interrogazione, i rappresentanti di FDI portano i dati sulla popolazione residente nel centro storico (3.103 cittadini, componenti 1.626 nuclei familiari, al 30 giugno 2023) e sui permessi rilasciati o rinnovati nel 2023 per il veicolo di proprietà dei residenti o dimoranti (882), evidenziando come risultino anche “177 permessi per residenti attivi nel 2022 e ancora non rinnovati” e debbano essere considerati nel conteggio complessivo anche “i permessi generici, per i medici e per i disabili”. “I parcheggi disponibili per residenti sono in totale 622, suddivisi in 5 zone”, fanno presente Rossi e Leveque, che sottolineano come siano “33 i parcheggi per disabili all’interno delle mura urbiche e 3 i parcheggi riservati a carico e scarico, in via S. Florido e 1 in via XI Settembre”. “In via Borgo Farinario ci sono 7 stalli riservati per hotel, mentre in tutto il Centro storico sono presenti 77 stalli liberi o a disco orario. Nel nucleo urbano in totale sono presenti 1.325 parcheggi pubblici, di cui 245 con strisce blu a pagamento”, scrivono nell’interrogazione i consiglieri proponenti, che aggiungono come “il totale dei parcheggi nel nucleo urbico del centro urbano sia pari a 1.947”.
Approvata in consiglio comunale la mozione sul decoro del territorio presentata da Bellucci e Sabba (Lista Civica Luca Secondi Sindaco)
Il consiglio comunale ha approvato con i 18 voti favorevoli di PD, PSI, Lista Civica Luca Secondi Sindaco, Castello Cambia, Gruppo Misto-Azione, FDI, Lista Civica Marinelli Sindaco, Unione Civica Tiferno e le astensioni di Maria Grazia Giorgi (PD) e Andrea Lignani Marchesani (Castello Civica) la mozione sul decoro del territorio comunale dei consiglieri Fabio Bellucci e Rosanna Sabba (Lista Civica Luca Secondi Sindaco), emendata sulla base del dibattito in aula. Con la deliberazione, la massima assise cittadina ha invitato la giunta e l’amministrazione comunale a “pubblicizzare e incentivare l’iniziativa di associazioni, comitati e pro loco per sensibilizzare sempre più persone, specialmente i più giovani, a far diventare il rispetto per l’ambiente una normalità oltre che un dovere” e ha stabilito che “la proposta progettuale della mozione sarà esaminata dalla competente commissione consiliare”. “Tutti noi dovremmo fare la nostra parte per la garanzia del decoro urbano – ha puntualizzato Bellucci nell’illustrare la mozione – considerato che operazioni di supporto come taglio dell’erba e raccolta immondizia, al di fuori di quelle già esercitate dai soggetti preposti, aumentano nella gente senso di partecipazione e utilità”. “Tenere e mantenere le frazioni pulite dà un’immagine di decoro e civiltà a tutto il comune – ha osservato il consigliere della Lista Civica Luca Secondi Sindaco – per cui servono azioni di partecipazione di volontariato attivo, con le associazioni create dai cittadini nelle singole realtà del territorio”. Pur non nascondendo perplessità su “una sorta di concorso a proposito del quale non sarebbe semplice individuare criteri di funzionamento e giudizio”, la capogruppo di Castello Cambia Emanuela Arcaleni ha preso la parola per esprimere il proprio apprezzamento “per l’idea che c’è dietro questo tipo di proposta, vale a dire la tutela del territorio, la tutela dell’ambiente, della pulizia e del decoro”, ma ricordare anche che “questo tipo di azioni dei cittadini sarebbero già previste e normate se la mozione che ho proposto nel marzo scorso per un regolamento sulla gestione dei beni comuni, oltre che essere approvata in consiglio comunale, fosse anche stata già resa esecutiva, attraverso la riunione della commissione competente e la deliberazione della relativa disciplina”. “Il regolamento sui beni comuni permetterebbe infatti a tutti i cittadini, in forma singola o associata, di sottoscrivere con il Comune un patto di comunità, che significa semplicemente un impegno reciproco, dove il Comune riconosce in vario modo alla collettività l’azione di cui si fa carico a beneficio di un marciapiede, di una piazza, piuttosto che di un’aiuola o di un parco”, ha spiegato l’esponente della minoranza, invitando a “portare il regolamento nella commissione apposita perché venga discusso e poi eventualmente approvato”. A far propria l’istanza della consigliera per l’approvazione del regolamento sula gestione dei beni comuni è stata la capogruppo di FDI Elda Rossi, che ha condiviso anche le perplessità sulle modalità in cui le azioni dei cittadini potrebbero essere gratificate in base alla formulazione della mozione dei consiglieri Sabba e Bellucci e sull’idea di “prevedere un premio in denaro per compiti di volontariato”, pur apprezzando lo spirito dei proponenti. “Bisogna In qualche modo mettersi a tavolino e capire come vogliamo realizzare questo tipo di idea che viene proposta, in modo che possa portare un beneficio per la comunità e nient’altro”, ha detto Rossi. D’accordo con lo spirito della mozione anche la consigliera Luciana Bassini (Gruppo Misto-Azione), che ha espresso “dubbi sulla necessità di promuovere la costituzione di nuove associazioni quando ci sono già Pro Loco e Cva”, come previsto nell’iniziale stesura della mozione, e anche su come giudicare correttamente le azioni proposte dai diversi sodalizi. “Forse si potrebbe rivedere la formulazione della mozione e abbinarla poi alla discussione in commissione sul regolamento per la gestione dei beni comuni”, ha fatto presente la consigliera, che ha espresso il proprio scetticismo sulla scelta di piazza delle Tabacchine per le eventuali premiazioni, “viste le attuali condizioni”. Nel dibattito è intervenuto quindi il sindaco Luca Secondi, che, nel condividere l’idea di un confronto sulla mozione da approfondire in commissione nell’ambito della discussione sul regolamento per la gestione dei beni comuni, ha fatto presente che, nell’iniziale stesura, “la proposta di assegnare un contributo, dell’ammontare di 1.000-2.000 euro, non sarebbe stata per il pagamento di una prestazione, ma rispondesse all’intenzione magari di rimborsare parte dei costi del progetto sostenuti dal sodalizio vincitore”. “Quello che conterebbe – ha spiegato Secondi – non sarebbe il fatto economico, ma il valore del segnale alla comunità, dell’attivazione di un meccanismo incentivante che possa portare le associazioni presenti nel territorio a intraprendere non solo l’organizzazione di feste, celebrazioni o comunque momenti ludici e di aggregazione nelle rispettive realtà, ma anche iniziative a tutela dell’ambiente e del decoro urbano, che possano impegnare i cittadini durante tutto l’anno”. Il sindaco ha quindi escluso un coinvolgimento della politica nel giudizio sulle azioni più meritevoli previsto per l’assegnazione di un contributo, “che sarebbe affidato a una giuria tecnica”. In qualità di presidente della commissione Affari Istituzionali, la consigliera Alessandra Forini (PD) ha preso l’impegno di “convocare prima possibile una seduta dell’organismo che, sentendo anche il parere dei soggetti che sono parte in causa, possa arrivare a definire un regolamento per la gestione dei beni comuni in grado di ricomprendere anche la proposta contenuta nella mozione che stiamo discutendo”. “La tutela dell’ambiente e del decoro urbano è un tema molto sentito da tutti, in maniera trasversale, al quale è giusto dare la nostra attenzione”, ha sostenuto la rappresentante della maggioranza. In sintonia con la mozione si è detto anche il consigliere del PSI Luigi Gennari, che ha apprezzato “l’obiettivo di favorire la tutela del decoro urbano anche nelle frazioni del territorio comunale”, segnalando come l’impegno dei cittadini andrebbe esteso “oltre che alla tutela dell’ambiente, anche alla cura ad esempio della viabilità, che è molto importante”. “Non c’è bisogno di creare associazioni, ma neanche particolari regolamenti – ha osservato l’esponente della maggioranza – serve il buonsenso dei cittadini e una collaborazione con il Comune e gli altri enti preposti alla cura del territorio”. Nel testimoniare al consigliere Bellucci l’apprezzamento per “la pragmaticità e la concretezza dimostrata in altre occasioni, come nella vicenda dei rimborsi di Umbra Acque”, il capogruppo di Castello Civica Andrea Lignani Marchesani ha ammesso di non poter riscontrare le stesse caratteristiche nella mozione. “Vanno bene le buone intenzioni, ma la società attuale, che pure risponde ancora bene dal punto di vista del volontariato nel nostro territorio, evidenzia un allentamento del senso civico che rende difficilmente applicabile quanto proposto, come dimostra la condizione dei contenitori per la raccolta differenziata del centro storico, che non solo sono svuotati solo ogni 2-3 giorni, ma non vengono utilizzati nemmeno correttamente per la separazione dei rifiuti da parte dei cittadini”, ha fatto presente l’esponente della minoranza, che ha aggiunto: “neanche i percettori di reddito di cittadinanza avvertono l’esigenza di contribuire a compiti socialmente utili, come è di tutta evidenza, ma c’è anche larga parte dei privati che non si fa carico dei doveri di cura dei terreni e delle proprietà”. “A me la mozione sembra quindi un manifesto delle buone intenzioni, che potrebbe essere ricompresa nei lavori di una commissione, ma che mi perdonerà se non voterò”, ha affermato Lignani. In sede di replica, il consigliere Bellucci ha ringraziato per i contributi venuti dai consiglieri e ha accettato di modificare il dispositivo della mozione secondo quanto proposto in aula, rimuovendo parte della proposta iniziale che prevedeva l’istituzione di una “Giornata della Frazione Virtuosa”, da tenere in piazza delle Tabacchine, per premiare gli sforzi di chi si fosse distinto nelle azioni di tutela dell’ambiente e del decoro urbano.
Grave scorrettezza istituzionale riunione di maggioranza con il CdA So.ge.pu.: mortificato il ruolo della Commissione per i consiglieri di minoranza
Un mix di dilettantismo, inesperienza, furbizia di basso conio: commenti più benevoli non merita l’atteggiamento di maggioranza, Sindaco e CdA So.Ge.Pu. nello svolgere una riunione preparatoria in vista delle Commissioni Programmazione e Controllo e garanza del prossimo 21 settembre.
Si svilisce il luogo ed il ruolo istituzionale dove il CdA avrebbe dovuto presentarsi e informare il Consiglio sulla situazione economica e finanziaria della principale partecipata del Comune . Inqualificabile e preoccupante il comportamento del Sindaco, il quale, alla luce anche delle vicende giudiziarie che stanno interessando So.Ge.Pu., lascia trasparire, anche con tale biasimevole condotta, un mal celato timore su quelle che potrebbero essere le conseguenze delle indagini in corso. Diamo ai rappresentanti del CdA il beneficio dell’inesperienza ma bene avrebbero fatto a non partecipare a una riunione non con Sindaco e Assessore competente su questioni tecniche e di gestione bensì con una evidente fazione politica, fermo restando che da un organo appenainsediato ci si aspetta che superi velocemente la fase di inesperienza senza ulteriori concessioni a i timori di chi li ha nominati, svolgendo il loro ruolo in difesa degli interessi di So.Ge.Pu. e di chi li ha nominati.
Ma se proprio si dovevano prendere in giro le Istituzioni almeno non si profanasse il Palazzo comunale per svolgere riunioni che riducono due Commissioni ad una grottesca recita teatrale in cui si impone un copione ai nominati definendo preventivamente la libertà d’azione delle loro risposte.
Non c’è soddisfazione politica nel denunciare questa riunione inopportuna: solo tanta amarezza per lo stato in cui versa la rappresentanza istituzionale della nostra Comunità.
Emanuela Arcaleni
Luciana Bassini
Tommaso Campagni
Andrea Lignani Marchesani
Riccardo Leveque
Valerio Mancini
Roberto Marinelli
Elda Rossi
Filippo Schiattelli
Manutenzione urgente cassa di espansione fiume Vertola: interrogazione di Veschi e Belloni
I consiglieri Luciana Veschi e Corrado Belloni hanno presentato una interrogazione per la Manutenzione Urgente della Cassa di Espansione Fiume Vertola al fine di conoscere se e quando è stata programmata una seria manutenzione dell’area
occupata dalla cassa di espansione al fine di consentirne la funzionalità preposta in caso di necessità, prima dell’inizio della stagione invernale e comprensiva della sostituzione degli arbusti secchi e coperti da vegetazione infestante.
Sotto il testo integrale dell’interrogazione
San Giustino li’ 18/09/2023
-Al Presidente del consiglio
-Al Sig. Sindaco
Comune di San Giustino e p.c.
Sigg. Capi Gruppo Consiliari
e p.c. Sig. Segretario Generale
e p.c. Organi di informazione
OGGETTO: Interrogazione Richiesta Manutenzione Urgente Cassa di Espansione Fiume
Vertola
PREMESSO
Nel 2018 l’ex Assessore ai Lavori Pubblici Massimiliano Manfroni, in relazione alla
cassa di espansione appena realizzata dichiarava: “Siamo soddisfatti perché è
un’importante messa in sicurezza che abbassa il rischio idraulico nel nostro
territorio e nell’area industriale a sud del capoluogo. Con l’opera sono stati
eseguiti pure una serie di azioni di ripulitura della vegetazione sul tratto che porta
all’immissione nel Tevere, una vera e propria manutenzione straordinaria che si
unisce con l’intervento di ripulitura degli argini eseguiti nei mesi scorsi nel tratto
interno al centro cittadino”.
La cassa di espansione veniva a costare circa 1 milione e 300 mila euro erogato
dalla Regione Umbria, attraverso la direzione regionale governo del territorio e
paesaggio servizio risorse idriche e rischio idraulico, derivanti in parte da fondi del
PAR FSC 2007-2013 (circa 700 mila euro) e dal finanziamento della legge
191/2009,escluso il costo degli espropri in favore dei privati proprietari dei fondi
limitrofi.
La cassa di espansione è costituita da un’opera di presa, un bacino artificiale di
espansione ed un’opera di scarico. L’opera di presa è progettata in modo tale che
al raggiungimento di un determinato livello del corso d’acqua, parte della portata
venga fatta fluire all’interno del bacino
artificiale di espansione, così che la portata del corso d’acqua sia ridotta della
quantità che invece inonda il bacino di espansione.
Alla luce di quanto sopra la funzionalità della cassa , il cui investimento è stato
sicuramente tra i più importanti degli ultimi dieci anni, è praticamente precluso in
presenza di vegetazione arbustiva ed erbacea come quella allegata.
Al momento della realizzazione della predetta CASSA venivano piantati pioppi e
tigli al fine di creare una barriera che limitasse l’impatto ambientale della cassa con
il contesto in cui veniva costruita; le predette piante, in assenza di ordinaria
manutenzione,sono quasi tutte completamente morte e ricoperte da una
vegetazione infestante.
Alla luce di quanto sopra si chiede
al Sindaco ed alla Giunta
di conoscere se e quando è stata programmata una seria manutenzione dell’area
occupata dalla cassa di espansione al fine di consentirne la funzionalità preposta in caso
di necessità, prima dell’inizio della stagione invernale e comprensiva della sostituzione
degli arbusti secchi e coperti da vegetazione infestante.
Si chiede che la presente interrogazione venga inserita nell’o.d.g. del prossimo Consiglio
Comunale e che sia data risposta scrittaa.
Si allegano foto.
Luciana Veschi FDI Corrado Belloni Lega
Ruba in piscina ma dimentica il cellulare, 15enne denunciato
I Carabinieri della Stazione di Castiglione del Lago e Panicale sono intervenuti all’interno delle Piscine Comunali del luogo poiché nel corso della precedente notte ignoti si erano introdotti all’interno, danneggiando degli infissi, per poi rubare l’incasso della giornata, giusto qualche decina di euro. Dopo aver acquisito le immagini del sistema di videosorveglianza hanno appreso che i malviventi erano addirittura quattro, nel corso del sopralluogo i militari rinvengono un telefono cellulare. Al termine dell’attività di analisi del contenuto del telefonino in sequestro i Carabinieri di Castiglione del Lago hanno identificato uno dei quattro, un ragazzo di quasi sedici anni, il quale custodisce nella memoria del telefono un’ulteriore bravata: nel corso del mese di agosto si filma mentre devasta degli arredi urbani e scarabocchia un monumento ai caduti posto all’interno di un’area verde della zona.
Il minorenne è stato deferito all’Autorità Giudiziaria Minorile che sta coordinando le indagini finalizzate ad individuare l’intero gruppo.
Le persone sottoposte ad indagini preliminari si presumono innocenti.
Cammina per strada scalzo e con un piccone: giovane uomo fermato dai Carabinieri e deferito all’Autorità Giudiziaria
I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Perugia unitamente a personale della Stazione CC di Farneto di Colombella, a seguito di richiesta di alcuni cittadini al 112, sono intervenuti in via Trasimeno Ovest a Perugia, nei pressi dell’ostello “Spagnoli”, in quanto era stata segnalata la presenza di un cittadino extracomunitario, che camminava per strada scalzo e con in mano un piccone.
I militari, prontamente intervenuti, hanno subito individuato il soggetto, un cittadino del Bangladesh, classe 1997, irregolare sul territorio nazionale che è parso confuso, ma non violento.
Il giovane non ha saputo dare una spiegazione del suo comportamento, tanto che è stato trasportato in ospedale per una valutazione psichiatrica ed è stato ricoverato in regime di trattamento sanitario obbligatorio.
Il 26enne è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere e anche per danneggiamento in quanto, così come riferito dal responsabile della struttura, durante la notte avrebbe danneggiato una vetrata dell’ostello utilizzando il supporto in metallo per un manubrio da palestra.
Scomparsa di Florido Morini: cordoglio e vicinanza alla famiglia da parte del sindaco Luca Secondi e della giunta
Profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia da parte del sindaco Luca Secondi e della giunta per la scomparsa di Florido Morini, protagonista nel mondo della scuola, dello sport ed associazionismo profondamente legato alla storia della città, alle sue tradizioni e alla comunità di San Pietro a Monte dove viveva con la famiglia. Padre dell’ex consigliere comunale, docente, Nicola Morini e di Cecilia Morini, affermata psicoterapeuta e psicologa dello sport, Florido Morini, docente di educazione Fisica alle scuole medie ha dedicato gran parte della propria attività professionale a contatto con i giovani in particolare nella promozione e pratica di sport meno noti come il baseball di cui era appassionato e competente interprete. Nell’esprimere le condoglianze alla moglie Maria Teresa, ai figli e parenti il sindaco Secondi ne sottolinea “il rigore ed esempio di vita che sarà il riferimento per tutti, nel doveroso ricordo”. I funerali si svolgeranno domani Mercoledì 20 Settembre alle ore 15 presso la chiesa di San Pietro a Monte.


