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Ad In Primo Piano Buschi e Vitali

Torna In Primo Piano. Ospiti del programma condotto da Michele Tanzi, i consiglieri comunali di Communitas San Giustino, Fabio Buschi e Lucia Vitali

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Tina” Bacchi la “pasionaria” del volontariato socio-sanitario e del movimentismo politico. Il cordoglio di sindaco e giunta per la scomparsa

E’ scomparsa ad 81 anni, Annunziata “Tina” Bacchi la “pasionaria” del volontariato socio-sanitario e del movimentismo politico. Per tanti anni Tina, a Città di Castello e non solo ha rappresentato un punto di riferimento per le persone e le famiglie che si sono rivolte a lei per avere conforto e sostegno concreto in momenti di difficoltà’ legati a problemi di salute o solitudine.

Tina non si è’ mai tirata indietro e si è’ spesa in tante iniziative anche pubbliche in favore della ricerca contro il cancro e in generale per una sanità sempre più efficiente per il bene dei cittadini. La sua forza d’animo, la passione e determinazione erano così contagiose in senso positivo da coinvolgere altre persone che si sono unite a Lei con lo stesso entusiasmo. Come per la politica altra passione della vita per cui si e’ spesa in particolare fin dalla nascita di Forza Italia il movimento politico che l’ha vista protagonista ad ogni livello. Non meno importante infine il suo impegno nella comunica locale dove viveva nella parrocchia di Santa Maria Maggiore in particolare.

Il sindaco Luca Secondi e la giunta hanno espresso le più sentite condoglianze alla famiglia e parenti tutti per “la scomparsa di una grande donna che ha messo sempre la faccia in quello che credeva dimostrando altruismo e vicinanza in particolare a coloro che soffrono e che si trovano in difficoltà: non ti dimenticheremo cara Tina”, ha concluso il sindaco Secondi nel rinnovare la condoglianze alla sorella Anna e ai familiari.

Anche Antonio Pascotto, noto volto e giornalista televisivo di Mediaset, legato con affetto a Città di Castello ricorda la “cara Tina”, dal grande cuore, innamorata della sua grande famiglia, la sua citta’ , la sua gente”. I funerali si svolgeranno domani, martedì 22 Aprile alle ore 10,30 presso la chiesa di Santa Maria Maggiore.

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Scomparsa Papa Francesco, il messaggio del Vescovo di Arezzo-Cortona-Sansepolcro, monsignor Andrea Migliavacca

Appresa la triste notizia della morte del Santo Padre, papa Francesco, il vescovo di Arezzo-Cortona-Sansepolcro, monsignor Andrea Migliavacca, ha rivolto ai fedeli della diocesi questo pensiero:

«Papa Francesco, dopo averci salutato e benedetto ieri, nel giorno di Pasqua, questa mattina ci ha lasciati per tornare alla casa del Padre.

Ora celebra in pienezza la Pasqua con il Signore risorto.

Lo accompagniamo con la preghiera di tutta la Diocesi e mia personale.

Anche a nome di tutta la nostra comunità diocesana, desidero esprimere sentimenti di grande gratitudine al Signore per il generoso ministero di papa Francesco, per la sua radicale testimonianza del Vangelo e per il bene che ha fatto alla Chiesa, al mondo e a tutti noi.

In un momento storico nel quale la guerra sembra tornare prepotentemente a occupare l’orizzonte delle nostre vite, con papa Francesco la Chiesa cattolica, i credenti e il mondo intero perdono un punto di riferimento fermo, che ha sempre richiamato, dall’inizio del suo pontificato e fino al suo compimento, l’urgenza della pace.

Anch’io, oggi, ho una grande tristezza nel cuore e sento il bisogno di esprimere la mia gratitudine al Papa per la fiducia che mi ha dimostrato nel chiamarmi a essere vescovo e a guidare prima la Chiesa di San Miniato e, adesso, quella di Arezzo-Cortona-Sansepolcro.

Affidiamo papa Francesco alla misericordia del Padre e, insieme con tutta la Chiesa, ci raccogliamo in preghiera per lui».

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Scomparsa Papa Francesco, il messaggio di don Luciano, vescovo di Gubbio e di Città di Castello

La scomparsa improvvisa del Santo Padre Francesco rattrista profondamente i nostri cuori e ci invita alla preghiera unanime per la sua persona. Siamo grati al Signore per quanto ha donato alla sua Chiesa attraverso il ministero di questo Papa. Fino all’ultimo è voluto rimanere in mezzo al popolo che Dio gli aveva affidato, dandoci un esempio di dedizione pastorale e di amore paterno. Ha guidato la Chiesa ad entrare in una nuova epoca, additando a tutti i fedeli cristiani lo stile e la passione con cui siamo chiamati ad annunciare il Vangelo in questo tempo. Lo affidiamo alle braccia misericordiose del Padre che tanto ha voluto indicare ad ogni uomo come il porto sicuro di ogni nostro cammino. Grazie Papa Francesco, riposa in pace.

Invito le comunità a riunirsi in questi giorni per un momento di preghiera comune in suffragio del Santo Padre Francesco, così come ciascuno può fare in semplicità nella propria casa, con i suoi familiari, amici e conoscenti.

don Luciano, vescovo di Gubbio e di Città di Castello

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Il cordoglio di sindaco e giunta per la scomparsa del Santo padre

Profondo cordoglio anche a Città di Castello per la scomparsa di Papa Francesco. Il sindaco Luca Secondi e la giunta nel ricordare con deferente e commosso omaggio che oggi e’ il giorno della preghiera commenta il recente legame del Santo Padre con la comunità’ Tifernate attraverso la canonizzazione della santa Margherita da Città di Castello la prima santa disabile proclamata tale attraverso la speciale procedura (possibile quando ricorrono condizioni quali l’antichità del culto, una generale e costante attestazione delle virtù e un’ininterrotta fama di prodigi), con il benestare dato proprio da papa Francesco nel 2021 alle conclusioni della Congregazione delle Cause dei Santi.

“Si e’ trattato e tutti ne siamo grati di uno straordinario dono per l’umanità perché la storia di Margherita – disabile – ci ricorda ogni giorno che le persone sono tutte uguali senza distinzione e coloro che hanno bisogno di aiuto e vicinanza rappresentano un punto fermo del nostro vivere”. “Ricorderemo per sempre il Papa – prosegue Secondi – riferimento a livello mondiale per tutti credenti e non, gigante della ricerca della Pace e convenienza fra i popoli anche attraverso opere ed iniziative che hanno legato la nostra città con il suo Alto Mandato Pontificale come la realizzazione di copie di quadri ed altre opere d’arte e la recente iniziativa della eco-bandiera collettiva della pace più grande del mondo a Lui dedicata con grande affetto dagli oltre 800 bambini che l’hanno costruita assieme a chi l’ha ideata l’artista Moira Lena Tassi”.

In riferimento a questo il maestro Stefano Lazzari titolare assieme alla sorella Francesca della azienda specializzata nella riproduzioni di opere d’arte su supporti originari ricorda con commozione il momento vissuto nel 2019 in Vaticano a Casa Santa Marta, residenza di Papa Francesco quando ha sistemato in un angolo una “copia” identica all’originale della “Crocifissione Bianca”, di Marc Chagall portata a termine con certosina tecnica e attenzione nella sua bottega-laboratorio di Città di Castello dopo oltre sei mesi di lavoro. L’opera è stata ricreata lavorando con pigmenti naturali strato su strato, dipingendo i particolari con una lente d’ingrandimento poiché la sua dimensione è circa 2,5 volte più piccola dell’originale: cm 60×53,5. «Il Santo Padre ha visto questo dipinto a Firenze in una mostra all’opera del Duomo e si è talmente innamorato della rappresentazione del dipinto e lo ha richiesto per poterlo avere all’interno della sua residenza.

Noi quindi, fra incredulità e gioia immensa per essere stati scelti a realizzare una copia dell’opera originale ci siamo messi subito al lavoro e dopo oltre sei mesi lo abbiamo terminato ed abbiamo avuto l’onore di poterlo consegnare direttamente al Santo Padre», ha dichiarato il maestro Stefano Lazzari precisando
che proprio quella volta “mi esortò a continuare il mio lavoro perché l’arte è bellezza e la bellezza aiuta le persone ad essere in pace ed armonia tra di loro”.

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Forza Italia Città di Castello piange la scomparsa di Tina Bacchi

Forza Italia Città di Castello esprime le più sentite condoglianze per la perdita della cara Tina Bacchi.
Tina è stata una attivista appassionata, iscritta al nostro movimento fin dal 1994, e rappresentava per tutti noi la memoria storica della politica tifernate, grazie alla sua dedizione instancabile e alla sua presenza sempre attenta e partecipe.

Ma Tina era molto di più: la ricordiamo anche per tutto il bene che ha fatto a tantissimi malati, con uno straordinario spirito di sacrificio e una vicinanza autentica a chi soffre, sempre pronta a donare il proprio tempo e il proprio cuore, senza mai chiedere nulla in cambio.

Ci mancherà profondamente il suo dinamismo, la sua energia contagiosa e la sua passione per la comunità.
La ricorderemo con affetto sincero e con la riconoscenza dovuta a una donna straordinaria, che ha saputo essere un esempio di impegno, umanità e amore per gli altri.

Forza Italia – Città di Castello

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Incendio Lucyplast SpA di Umbertide, gli ultimi aggiornamenti

Nella notte tra il 20 e il 21 aprile 2025, i Vigili del Fuoco hanno proseguito incessantemente le operazioni di spegnimento dell’incendio che si è sviluppato nel pomeriggio di ieri presso lo stabilimento della Lucyplast SpA, nella zona industriale di Pian d’Assino a Umbertide (PG).


L’incendio è ormai quasi completamente domato, sebbene permangano alcune zone con focolai isolati ancora attivi. La maggior parte del materiale plastico stoccato all’esterno è andata distrutta o ha subito gravi danni. Per completare le operazioni di spegnimento, sono in arrivo i mezzi dei Gruppi Operativi Speciali (GOS) dei Vigili del Fuoco, che si occuperanno delle attività di smassamento e bonifica dell’area.


Nelle ultime ore, le squadre di emergenza hanno intensificato gli sforzi per contenere le fiamme, utilizzando una notevole quantità d’acqua e schiumogeni, strumenti fondamentali per limitare la propagazione del fuoco e proteggere le strutture circostanti. Grazie a un coordinamento efficace e all’impiego di risorse specializzate, si è riusciti a evitare ulteriori danni ea garantire la sicurezza dell’area adiacente.


Nonostante la gravità dell’incidente, non si segnalano feriti né casi di intossicazione tra i lavoratori, i soccorritori ei residenti della zona. La rapidità dell’intervento e le misure di sicurezza adottate hanno svolto un ruolo cruciale nel prevenire conseguenze negative per la popolazione.


Nella serata di ieri, la Presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti, accompagnata dalle autorità locali, ha visitato il sito dell’incendio per esprimere il proprio sostegno ai soccorritori e valutare persona la situazione. Anche il Sottosegretario Emanuele Prisco è rimasto in costante contatto con il Comando dei Vigili del Fuoco per monitorare l’andamento delle operazioni.

Sul posto è presente anche la Protezione Civile, insieme alla Polizia Locale che, grazie a una gestione efficace della viabilità, ha garantito il regolare approvvigionamento dei mezzi di soccorso, evitando qualsiasi ostacolo alle operazioni.


Le attività di controllo da parte di ARPA Umbria, dei Carabinieri e del personale della USL sono continue, al fine di valutare eventuali impatti ambientali e sanitari derivanti dall’incendio. A oggi, non sono stato rilevate criticità significative.


Le cause del rogo sono attualmente oggetto di indagine da parte delle autorità competenti. Seguiranno ulteriori aggiornamenti non appena disponibili.

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A Cronache dal Palazzo Mauro Alcherigi

Torna Cronache dal Palazzo. Ospite del programma condotto da Michele Tanzi, Mauro Alcherigi sinistra per Castello – Rifondazione Comunista Altotevere

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Incendio di vaste proporzioni alla Lucyplast del di Umbertide: sul posto i Vigili del Fuoco di Perugia e Città di Castello

Alle ore 18:00, i Vigili del Fuoco della centrale di Perugia, insieme ai distaccamenti di Città di Castello e Gubbio, sono intervenuti per domare un incendio che ha coinvolto materiale plastico in fiamme all’esterno della fabbrica Ligyplast situata ad Umbertide.

Sul posto è presente anche un funzionario di guardia, il quale coordina le operazioni di spegnimento e sicurezza. Le cause del rogo non sono ancora state accertate e sono oggetto di indagine.

Le squadre di intervento stanno lavorando per controllare la situazione e contenere l’incendio, evitando che si propaghi ulteriormente. Al momento non si segnalano feriti, ma si raccomanda alla popolazione di mantenere le distanze dalla zona interessata.

Ulteriori aggiornamenti sull’evoluzione della situazione saranno forniti nelle prossime ore.

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Il sindaco Secondi risponde in Consiglio comunale all’interrogazione di Brunelli (PD) sulla diga di Montedoglio

“Nessuna preclusione all’utilizzo delle acque della diga di Montedoglio in soccorso del Lago Trasimeno, purché ci sia un beneficio tariffario per l’approvvigionamento idrico degli agricoltori di Città di Castello e dell’Altotevere”. E’ il concetto che ha espresso in consiglio comunale il sindaco Luca Secondi, rispondendo all’interrogazione del consigliere del PD Roberto Brunelli sulle problematiche relative alle tariffe dell’acqua dell’invaso per uso irriguo e sulle iniziative dell’Amministrazione comunale per il loro superamento. Il primo cittadino ha spiegato: “Nel nostro territorio abbiamo il problema del costo dell’acqua, ma non abbiamo il problema dell’acqua”.

“In passato ci sono state anche polemiche sulla sua utilità, ma la diga di Montedoglio – ha proseguito Secondi – è stata fondamentale negli anni sia a supporto del mondo dell’agricoltura che per affrontare crisi idriche, garantire l’equilibro ambientale del fiume Tevere e anche contenere il rischio di piene ed alluvioni. Montedoglio è imprescindibile perché ha una funzione estremamente importante pure per gli altri territori dell’Umbria nei quali la sua acqua viene distribuita, anche per uso idropotabile, come accade nel caso di Perugia, grazie all’impianto di Citerna.

Il fatto è che c’è un ente gestore, l’Eaut, e un ente distributore, Afor, e questo doppio passaggio in Umbria comporta un costo estremamente importante a carico degli agricoltori. Ecco perché – ha puntualizzato il sindaco – come amministrazione comunale ci siamo attivati per chiedere di contenere questi costi fin dall’incontro con il nuovo assessore regionale Simona Meloni, che ha scelto Città di Castello per la prima tappa di un giro di confronto con le comunità agricole locali e le associazioni di categoria. Non siamo contro l’aiuto a un altro territorio, non siamo contro il soccorso ambientale al Lago Trasimeno, ma difendiamo le prerogative del nostro territorio e fra le prerogative prioritarie del nostro territorio c’è quella di garantire il settore agricolo. Questo intervento di soccorso avrà un costo aggiuntivo, che rischia di aumentare ancora tariffe dell’acqua e aggravare la situazione del nostro territorio: crediamo pertanto che un eventuale intervento rivolto al Lago Trasimeno andrebbe rimborsato, in modo da abbattere i costi fissi eccessivi per gli agricoltori dell’Altotevere”.

Brunelli aveva segnalato come “da tempo gli agricoltori del nostro territorio abbiano sollevato la questione delle tariffe dell’acqua di Montedoglio, ritenute troppo elevate e penalizzanti rispetto a quelle applicate in Toscana”. “Esiste una disparità di tariffe tra Umbria e Toscana per l’acqua di Montedoglio, con gli agricoltori umbri che pagano un costo al metro cubo superiore di circa 10 centesimi rispetto ai loro colleghi toscani”, aveva spiegato il consigliere di maggioranza, aggiungendo: “tale disparità di tariffe incide negativamente sulla competitività delle aziende agricole del nostro territorio e le cause sono state individuate, tra l’altro, nei maggiori costi energetici per il ripompaggio dell’acqua in Umbria e nei costi di manutenzione della rete”.

Nel chiedere quale fosse “la posizione dell’Amministrazione comunale in merito alla problematica delle tariffe dell’acqua di Montedoglio e alla disparità esistente tra Umbria e Toscana”, Brunelli aveva espresso l’esigenza di sapere quali iniziative intendesse intraprendere l’esecutivo tifernate, nei limiti delle proprie competenze, “per sostenere le richieste degli agricoltori dell’Altotevere e per sollecitare un intervento della Regione Umbria e degli altri enti competenti (Afor, Eaut) al fine di pervenire ad un’equiparazione delle tariffe e ad una riduzione dei costi per gli agricoltori umbri”. “E’ molto importante che la nostra Amministrazione comunale presti molta attenzione alla situazione dei costi dell’acqua e speriamo si possa avere questo abbassamenti dei costi per gli agricoltori”, ha concluso Brunelli dopo aver ascoltato il sindaco.

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“Aggiornamento in materia di procedura penale minorile e di procedimenti civili a tutela dei minori”. Se ne parla mercoledì 23 aprile alla Carducci

Mercoledì 23 aprile a partire dalle ore 9,30 presso la Sala “Rossi Monti” della biblioteca comunale “G. Carducci” si terrà un convegno in tema di “Aggiornamento in materia di procedura penale minorile e di procedimenti civili a tutela dei minori”.


L’evento formativo, rivolto alle forze di polizia nazionali e locali e agli avvocati, organizzato dal Comune di Città di Castello con il patrocinio del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Perugia, dopo il saluto del sindaco Luca Secondi, avrà’ come illustri relatori il Procuratore della Repubblica del Tribunale dei Minori di Perugia, Dott. Flaminio MONTELEONE, che tratterà della formazione ed aggiornamento operativo con le Forze di Polizia in materia di procedura penale minorile e procedimenti civili a tutela dei minori e l’avv.to Ilario TADDEI del foro di Perugia, che invece si confronterà con la platea di Avvocatura e Magistratura: confronto operativo in tema di procedura penale e procedimenti civili a tutela dei minori.

Il Comandante della PL Emanuele MATTEI, introdurrà i lavori e farà da moderatore stimolando sia i relatori che i partecipanti ad un confronto sui ruoli e funzioni dei diversi attori (forze di Polizia, avvocati, Autorità Giudiziaria) in presenza di reati commessi da minori e nei procedimenti civili che li riguardano, in un’ottica di condivisione delle strategie ed interventi a tutela dei minori stessi.

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Musei e strutture artistico-culturali aperti per Pasqua e “pasquetta” all’insegna di un ricco cartellone di eventi per il lungo ponte a partire dalla novità del biglietto per quattro musei che unisce Rinascimento e Contemporaneità”

Musei e strutture artistico-culturali aperti per Pasqua e “pasquetta” all’insegna di un ricco cartellone di eventi per il lungo ponte a partire dalla novità del biglietto per quattro musei che unisce Rinascimento e Contemporaneità”. Nell’anno del Giubileo si può visitare Pinacoteca comunale, Museo Diocesano, Campanile cilindrico e Oratorio di San Crescentino e sarà sufficiente un solo biglietto, al costo di 8 euro l’intero e 6 il ridotto. Le infrastrutture del progetto sono la biglietteria unica con due postazioni, alla Pinacoteca e al Museo diocesano, un biglietto di base di 8 euro per l’intero e 6 per il ridotto, con tutte le agevolazioni previste dal regime tariffario della Pinacoteca. Il biglietto darà diritto a visitare i quattro siti museali e sarà valido per una settimana. Naturalmente rimangono in vigore anche tutte le precedenti convenzioni e collaborazioni dei musei coinvolti. Inoltre è previsto un calendario di iniziative congiunto. La Pinacoteca comunale, sarà aperta tutti i giorni compresa Domenica 20 e Lunedì 21, Venerdì 25 Aprile e Giovedì 1 Maggio rispettando il seguente orario: mattina 10-13, pomeriggio 14:30-18:30. Inoltre saranno visitabili le due mostre contemporanee: Vittorio Brandi Rubiu. Tra arte e vita. Documenti e opere da Burri a Pascali a cura di Lorenzo Fiorucci. Biennale di Arte contemporanea a cura di Associazione culturale Gruppo Amici Arte e Ciao Umbria.

Il Centro delle Tradizioni Popolari di Garavelle resterà aperto nei giorni di Domenica 20, Lunedì 21, Venerdì 25, Domenica 27 Aprile e Giovedì 1 Maggio con il seguente orario: dalle ore 10.00 alle ore 12.30 e dalle ore 15.00 alle ore 18.30. Aperti per Pasqua e “pasquetta” anche il laboratorio Tela Umbra ed il museo, dalle 10.30 alle 13 pomeriggio 15.30 /18,30. Turisti e visitatori avranno dunque la possibilità di ammirare le splendide “opere” artigianali ed artistiche realizzate dalle cinque socie-lavoratrici della Cooperativa unica al mondo nella lavorazione del Lino su telai originali di fine ‘800 eredi della scuola dei Baroni Alice e Leopoldo Franchetti e della scuola “Montessoriana”. Mostre da visitare nel fine settimana a Città di Castello. Le mostre: in Pinacoteca Comunale nuova sala della Pala di Santa Cecilia di Luca Signorelli e bottega restaurata tramite Art Bonus da Università eCampus; continua la quarta edizione della Biennale d’Arte Contemporanea a cura di Associazione culturale Gruppo Amici Arte e Ciao Umbria, mentre nella Event room la mostra “Vittorio Brandi Rubiu. Tra arte e vita” a cura di Lorenzo Fiorucci.

A Palazzo Vitelli a Sant’Egidio continua la mostra “METALLICA. Scultura in Italia 1947-2025” (ore 10-13 e 15-19). Il sindaco di Città di Castello Luca Secondi, e l’assessore alla Cultura Michela Botteghi, sottolineano la straordinaria occasione per turisti e visitatori di poter usufruire a partire da questo lungo ponte di pasqua della proposta offerta dalla “Pinacoteca civica e Museo Diocesano che rappresentano due facce di un unico, ricco patrimonio culturale che racconta la storia e l’identità di un territorio. Entrambi i musei, con le loro collezioni, si intrecciano in un dialogo tra arte, storia, fede e devozione. Il progetto del biglietto unico, propone una visione unica del patrimonio culturale e del territorio come risorsa strategica, offrendo al visitatore la possibilità di immergersi in un percorso che attraversa secoli di storia e cultura condivise. Città di Castello con tutti i musei e strutture aperte al pubblico darà il meglio di se”. Info: www.rimaltotevere.it/mudsei/; PoliedroCultura: 0758520656/0758554202 cultura@ilpoliedro.org, www.ilpoliedro.org.

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Arcaleni (Castello Cambia M5S) “Il Comune approfitti degli incentivi regionali per la costituzione delle Comunità energetiche rinnovabili”

“Dopo la mozione, presentata dalla sottoscritta per la creazione e incentivazione di Comunità Energetiche approvata dal Consiglio comunale il 21.03.2022, ho presentato in questi giorni una nuova interrogazione.

La mozione impegnava l’amministrazione comunale ad informare i cittadini di questa possibilità e a promuovere nel territorio comunale di Città di Castello la creazione di Comunità energetiche e di Autoconsumo collettivo.
Ma, soprattutto, lo stimolava a divenire soggetto protagonista di una comunità energetica capace di implementarsi nel tempo: eppure non si conoscono azioni concrete in merito.

Forse è venuto il momento di agire, anche sulla base degli incentivi che la determinazione dirigenziale n 3892 del Servizio Ambiente della Regione Umbria mette a disposizione. L’ avviso pubblico del 16.04.2025 è infatti rivolto a soggetti pubblici, in primis i Comuni, per la concessione di contributi a sostegno della costituzione delle Comunità Energetiche Rinnovabili, per il recupero delle spese per l’analisi preliminare: studi di pre-fattibilità, consulenze specialistiche e delle spese legate per la formazione giuridica della C.E.R., per lo statuto e per il regolamento e le spese amministrative e legali.

Dunque, occorre una reale volontà politica di agire e ormai nessun alibi rispetto alla mancanza di risorse per la progettazione e gli studi può essere addotto.

Costituire una C.E.R. pubblica è di fondamentale importanza per l’autoproduzione e l’autoconsumo di energia, ma anche per la sua immissione e cessione ad altri soggetti: questo Comune sconta un ritardo che deve essere colmato, anche a fronte degli aumenti delle spese energetiche che l’amministrazione lamenta continuamente di dover sostenere”.

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Servizi Socio Sanitari e Struttura Ospedaliera di Città di Castello: Interpellanza del Consigliere Filippo Schiattelli (Tiferno Civica) sulla Sanità Locale

La questione della sanità a Città di Castello è tornata prepotentemente al centro del dibattito politico locale, con il Consigliere Filippo Schiattelli, esponente dell’Unione Civica Tiferno, che ha interpellato la Giunta Comunale su una serie di argomenti cruciali riguardanti il ​​servizio sanitario.

“Già nel mese di febbraio 2025, le colonne dei giornali avevano anticipato riunioni strategiche in cui i nuovi dirigenti della sanità regionale si sarebbero incontrati con i sindaci dell’Altotevere” queste le prime dichiarazioni di Filippo Schiattelli “in particolare, l’assemblea convocata dalla consigliera regionale Letizia Michelini e dal sindaco Luca Secondi ha suscitato grande interesse e aspettativa, promettendo un confronto utile su temi caldi come la gestione e l’organizzazione della sanità locale. Tuttavia, il tempo è trascorso e le promesse di condivisione sembrano non diventare tradotte in azioni concrete.

Il dott. Emanuele Ciotti, recentemente nominato direttore generale dell’USL Umbria 1, rappresenta un’occasione unica per rinnovare la fiducia nella sanità pubblica e per ribadire l’importanza di interventi mirati sul nostro ospedale. Tuttavia, ci si interroga su quanto effettivamente sia stato fatto per coinvolgere Città di Castello nei lavori già intrapresi dal presidente Proietti in altre zone della regione. È evidente che i cittadini hanno esigenze specifiche” prosegue il capogruppo di Unione Civica Tiferno “e che il nostro ospedale deve essere valorizzato, considerando la professionalità e la dedizione degli operatori sanitari che vi lavorano.

Inoltre, la recente approvazione da parte della maggioranza consiliare di un aumento delle tasse regionali, giustificato – seppur in modo parziale – con la promessa di investimenti in sanità, solleva ulteriori interrogativi circa l’effettivo utilizzo di tali risorse. È fondamentale” conclude Schiattelli “che le entrate fiscali siano impiegate in modo trasparente e che portino benefici tangibili per la comunità”.

Il testo dell’interpellanza

Al  Presidente del Consiglio Comunale

Al Sindaco

Oggetto: Interpellanza art. 25 comma 6° del Regolamento Consiglio Comunale.

“Servizi Socio Sanitari e Struttura Ospedaliera di Città di Castello: impegni del Sindaco di Città di Castello e della Giunta Comunale”

Premesso che:

  • Già a partire dal mese di Febbraio 2025 si leggevano sulla stampa annunci relativi alla condivisione di strategie per la sanità del nostro territorio quali ad esempio: “ Tutti i neo dirigenti della sanità regionale convocati a Città di Castello in un’assemblea insieme ai sindaci dell’Altotevere. Promosso dalla consigliera regionale Letizia Michelini e dal sindaco tifernate Luca Secondi, l’incontro tra i sindaci del territorio con tutti i neo nominati direttori di dipartimento, i direttori dei presidi ospedalieri e dei distretti comprensoriali, si svolgerà nella sala consiliare del comune di Piazza Gabriotti lunedì 10 marzo alle ore 15,30. Saranno presenti anche il direttore regionale Daniela Donetti, numero uno della direzione salute e welfare che fa capo alla presidente Stefania Proietti ed il direttore amministrativo”.

Verificato che:

  • Sono trascorse ormai settimane dalle promesse di condivisione a livello comprensoriale sulla sanità;
  • Oltre un mese fa è stato nominato il nuovo direttore generale USL Umbria 1, Dott. Emanuele Ciotti;
  • Si è venuti a conoscenza attraverso varie notizie uscite a mezzo stampa, di incontri già compiuti dalla presidente Proietti sul tema Sanità in diverse parti dell’Umbria ad eccezione di Città di Castello;
  • La maggioranza consiliare, insieme alla consigliera Arcaleni, ha votato favorevolmente all’aumento delle tasse regionali con la motivazione, a dir poco parziale, che sarebbero state impegnate in sanità;

Si chiede:

Se sia sempre intenzione della amministrazione comunale di Città di Castello promuovere questo incontro di territorio e se, in generale, intenda sollecitare la Regione al fine di valorizzare al meglio il nostro ospedale, le sue funzioni ed i tanti operatori che vi lavorano con dedizione e passione, nonché per fornire servizi efficienti ai nostri concittadini.

Il Consigliere                                                                                      Città di Castello 18/04/2025

Prof. Filippo Schiattelli

Unione Civica Tiferno

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(M5s): “Terni: solidarietà all’arbitra aggredita: lo sport è rispetto, non violenza”

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“Desidero esprimere la mia più profonda solidarietà alla giovane arbitra di 17 anni, vittima di un’aggressione verbale inaccettabile durante una partita del campionato Allievi Under 17 tra San Gemini e Sporting Terni. Le frasi pronunciate da un dirigente dello Sporting Terni, come riportato nel referto arbitrale rappresentano un attacco vile e misogino che nulla ha a che vedere con i valori che lo sport dovrebbe trasmettere.

È inaccettabile che, in un contesto educativo come quello del calcio giovanile, si verifichino episodi di tale gravità. Lo sport deve essere un luogo di crescita, rispetto e inclusione, non un palcoscenico per comportamenti violenti e discriminatori. Accolgo con favore la decisione del giudice sportivo territoriale di applicare una sanzione esemplare al dirigente. Una misura necessaria per ribadire che simili comportamenti non possono essere tollerati.  Rinnovo il mio sostegno all’arbitra coinvolta e a tutte le donne che lavorano nel mondo dello sport con passione e competenza. È nostro dovere garantire un ambiente sicuro e rispettoso per tutti, promuovendo i veri valori dello sport”. Lo afferma con una nota la deputata del Movimento 5 Stelle, Emma Pavanelli.

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“Citerna Liberata”: il manoscritto di Pietro Arrighini donato al Comune dai coniugi Loïc Malle e Michelle Gautier Lacroix, che diventeranno presto cittadini onorari di Citerna.

Citerna – Si è tenuta stamani, venerdì 18 aprile 2025, presso la biblioteca Flora Volpini di Citerna la cerimonia di donazione del manoscritto “Citerna Liberata” di Pietro Arrighini alla presenza del sindaco, Enea Paladino, degli assessori Samuel Fedele e Valentina Ercolani, del sindaco di San Giustino, Stefano Veschi e delle autorità religiose, civili e militari. Il libro è stato donato al Comune con profonda generosità dai coniugi Loïc Malle e Michelle Gautier Lacroix.

“Citerna Liberata” è un testo di 144 pagine scritto da Pietro Arrighini, arciprete di Citerna durante i fatti raccontati, nel 1643. Il libro narra dell’assedio di Citerna durante la Guerra di Castro o anche detta Guerra Barberina, avvenuta nel 1643 tra lo Stato Pontificio e il Gran Ducato di Toscana. Nella copertina troviamo lo stemma della Famiglia Barberini, il titolo “Citerna Liberata” e la firma a nome di Paritiero Ghini, un anagramma dell’arciprete come riportato in una nota a margine del libro fatta da Giuseppe Sfrilli. La prima pagina si apre con una poesia a Citerna e successivamente si passa alla narrazione dei fatti. Dentro al manoscritto è stata rinvenuta anche una stampa del logo del Comune di Citerna con sopra le chiavi di San Pietro.

“Credo nel destino – ha dichiarato il sindaco Enea Paladino – con la prima indennità da sindaco nel 2019 ho comprato una stampa tedesca alla fiera del libro antico di Città di Castello da un amico, ogni volta che viene in zona lo vado a trovare e all’inizio del 2025 sono stato al mercatino dell’antiquariato di Arezzo e mi ha fatto conoscere Loïc Malle e Michelle Gautier Lacroix, che dal 1990 vivono tra Anghiari e Parigi e parlando con loro è emerso che avevano un manoscritto importante per la storia di Citerna. Sapevamo dell’esistenza di questo manoscritto dagli scritti di Angelo Ascani ma non eravamo mai riusciti a trovarlo ed oggi grazie all’immensa generosità e all’amore verso questa terra dei coniugi Loïc Malle e Michelle Gautier Lacroix è tornato a casa”.

“Ai signori Loïc Malle e Michelle Gautier Lacroix – ha annunciato il primo cittadino – verrà presto concessa la cittadinanza onoraria di Citerna”.

“Viviamo in Alta Valla del Tevere dal 1990 – hanno spiegato i coniugi Loïc Malle e Michelle Gautier Lacroix – una zona di confine ricca di storia della quale ci siamo innamorati e che ci ha colpito al cuore. Per noi è un piacere quindi poter donare un manoscritto di tale valore a Citerna e renderlo disponibile per la consultazione a tutti”.

“Citerna Liberata” verrà restaurato dal Comune, reso fruibile e digitalizzato in formato leggibile così che tutti possano studiarlo, come richiesto nella donazione, e verrà istituita una borsa di studio per uno studente meritevole.

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Dirigente Sporting Terni insulta arbitro donna, Alessandrini (Lega): “Comportamento inammissibile. Non bastano multa e squalifica”

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“È inammissibile che un uomo si permetta di aggredire verbalmente una donna rivolgendole parole d’odio e violenza, ed è ancor più grave se questo avviene alla presenza di giovani ai quali gli adulti dovrebbero dare il buon esempio. Nel corso di un match di calcio del campionato provinciale di Terni under 17, un dirigente dello Sporting Terni ha insultato l’arbitro donna dicendole che avrebbero dovuto ammazzarla da piccola e addirittura che avrebbe dovuto fare la fine di Ilaria, con riferimento al recente femminicidio della giovane studentessa ternana che ha sconvolto profondamente tutta la nostra comunità.

È raccapricciante dover assistere a certe scene, soprattutto in un contesto come quello attuale, profondamente segnato da ripetuti episodi di violenza contro le donne. Non sono sufficienti né la squalifica inflitta al dirigente fino a dicembre 2028, né la multa di 500 euro ai danni della società per liquidare l’accaduto, la cui gravità merita una punizione più severa. Le parole hanno un peso e deve essere chiaro che nessuno può arrogarsi il diritto di aggredire verbalmente una donna. Auspico che si possa rivedere la sanzione, perché chi rivolge insulti sessisti di tale portata a una donna, non è degno di continuare a lavorare in un ambiente frequentato da giovani”.

Così in una nota il Vice Segretario della Lega Umbria, Valeria Alessandrini

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Incendia un’auto in pieno centro ad Umbertide e si da alla fuga

Nella notte di giovedì scorso, nel centro abitato di Umbertide un incendio doloso ha interessato un’autovettura parcheggiata sulla pubblica via, richiedendo l’intervento tempestivo dei Carabinieri della Compagnia di Città di Castello. Secondo quanto riportato, un individuo è stato ripreso da una telecamera mentre appiccicava deliberatamente il fuoco all’automobile. Dopo aver innescato le fiamme, si è dato alla fuga a piedi, lasciando dietro di sé il veicolo avvolto dalle fiamme. Le conseguenze di questo atto vandalico non si sono limitate alla sola vettura incendiata; le fiamme si sono propagate, danneggiando un altro mezzo parcheggiato nelle vicinanze. Fortunatamente, non ci sono stati feriti, ma il panico e la paura hanno colpito i residenti della zona.

L’intervento dei Vigili del Fuoco è stato rapido ed efficace: hanno lavorato per domare le fiamme e mettere in sicurezza l’area.

Attualmente, sono in corso indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Perugia. Le autorità, in particolare il Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Città di Castello e la Stazione di Umbertide, stanno cercando di ricostruire la dinamica dell’evento. I dettagli che emergeranno dall’inchiesta potrebbero fornire elementi chiave per identificare il responsabile di questo grave atto.

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