Home Blog Page 713

Sanità/Arezzo, interrogazione Stella (FI): “Regione chiarisca su riduzione posti letto ospedale Valtiberina”

“La Regione Toscana e l’Asl Sud Est chiariscano sulla possibile, ulteriore riduzione di posti letto all’ospedale della Valtiberina, e sulla difficile situazione sanitaria zonale, sia sul fronte ospedaliero che territoriale”. E’ quanto chiede, in un’interrogazione, il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, che domanda anche “quali azioni intendano mettere in campo per risolvere una carenza di personale sanitario che grava su tutta la popolazione della zona, ma in maniera particolare su quella più anziana e sulle loro famiglie” e “se è previsto un potenziamento della sanità territoriale della Valtiberina, oppure un ridimensionamento che costringerebbe i residenti al ricovero in altre, più lontane, strutture sanitarie”.

Stella sottolinea “il momento di grave criticità e di particolari carenze nel servizio di assistenza sociale di tutta la zona della Valtiberina, sia per quanto riguarda le cure primarie (servizi e prestazioni di medicina generale, medici di famiglia, pediatri, Guardia Medica, visite ambulatoriali, medicina riabilitativa, consultori, assistenza farmaceutica), che per le cure specialistiche e più specifiche” e ricorda che “ciascun medico di famiglia della zona è al livello massimo come numero di assistiti” e che “dei quattro medici che costituiscono l’organico vero e proprio dell’Ospedale della Valtiberina, da qualche tempo sono operativi soltanto due, compresa la primaria. Visto che nei mesi scorsi è stata prevista una riduzione dei posti letto (al momento sono 16) – domanda Stella – vogliamo sapere se l’Asl vuole fare altri tagli, che riterremmo irricevibili”.

Commenti

A Città di Castello l’incontro tra la Provincia di Perugia e i Comuni altotiberini. Una visita per dare voce alle esigenze dei territori. Risorse per circa 9 milioni di euro destinate alla viabilità

Un comprensorio unito e dinamico, caratterizzato da un forte spirito di squadra che permette di superare le difficoltà e costruire percorsi tesi al perseguimento del bene comune.
E’ questo il quadro del territorio altotiberino emerso ieri pomeriggio nella sala consiliare del Comune di Città di Castello, durante l’incontro della presidente della Provincia di Perugia, insieme ai consiglieri delegati, con i rappresentanti dei Comuni dell’intera area. “Una visita – ha spiegato la Presidente della Provincia – per accendere un faro sulle priorità dei territori. La voce dei sindaci, che ben conoscono i bisogni della comunità e le specifiche istanze, ci aiuta a capire per poter operare al meglio delle nostre possibilità nei settori di nostra competenza: viabilità ed edilizia scolastica”.
L’incontro, che è iniziato con la visita della comitiva agli Ex Seccatoi del Tabacco, straordinaria sede dove sono esposte le opere realizzate da Alberto Burri, è stato particolarmente apprezzato dai sindaci e assessori del territorio altotiberino, che si sono detti soddisfatti del programma degli interventi realizzato fino ad oggi sulle strade dell’Altotevere, ribadendo l’importanza di confronti periodici con i Comuni e gli altri soggetti istituzionali del territorio per continuare a lavorare in sinergia e migliorare ancora il territorio.


Tra i temi al centro della riunione, la situazione delle strade che attraversano il territorio interessato anche dal traffico veicolare di mezzi pesanti e punto di ingresso della regione.
Proprio in considerazione dell’ampia rete viaria di competenza della Provincia, oltre 2 mila e 510 km, è stato ricordato l’impegno della squadra provinciale nel chiedere agli Enti superiori le risorse necessarie per la gestione delle strade, sottolineando anche le difficoltà dovute alla carenza di risorse umane e il mancato trasferimento delle risorse per le strade regionali da parte della Regione.

Sul fronte della viabilità, secondo quanto emerso dall’incontro, la Provincia investirà in questo comprensorio per il 2022- 2024 circa 9 milioni di euro, di cui metà della somma sarà destinata alla verifica e al consolidamento dei ponti.

Per quanto riguarda Città di Castello sono in programma interventi a tratti saltuari che vedranno interessate le seguenti vie di comunicazione: Sp 101 di Piosina, Sp 102 di Rovigliano, Sp 103 di Monte Santa Maria Tiberina, Sp 104 di Morra, Sp 105 di Trestina, Sp 106 della Baucca.
Bitumature sono invece previste su alcune strade regionali: Sr 3 bis Tiberina dal km 105 al km 119, Sr 221 di Monterchi dal km 4+280 al km 13+300 e Sr 257 Apecchiese dal km 2+115 al km 19+935.
Invece, i ponti oggetto di intervento saranno quelli ubicati sulle seguenti strade: Sp 100 di Pistrino (km 3+670), Sp 101 di Piosina (km 3+820), Sp di Trestina (km 3+950, km 4+187, km 6+953, km 13+675 e km 13+780) e Sp 106 della Baucca all’altezza del km 18+970.

Nel comune di Umbertide il programma di interventi a tratti saltuari interessa: la Sp 105 di Trestina, la Sp 140 di Banchetti, la Sp 142 di Castel Rigone, la Sp 170 di Maestrello e la Sp 203 di Umbertide.

Bitumature a tratti saltuari sono in previsione sulle Sr 3 bis Tiberina dal km 105+000 al km 119+000 e Sr 416 del Niccone dal km 0+000 al km 17+375.
Mentre lavori sui ponti sono attesi sulle Sp 105 di Trestina (km 11+288, km 13+675 e km 13+780) e Sp 140 di Banchetti al km 0+630 e km 3+744.

Sono previsti interventi a tratti saltuari a Pietralunga (Sp 106 della Baucca, Sp 101 di Pietralunga e Sp 204 di Nogna); Monte Santa Maria Tiberina (Sp 103 Monte Santa Maria Tiberina, compresa la sistemazione al km 5+900 e al km 6+400 di un ponte); Montone (Sp 201 di Pietralunga); San Giustino Sp 100 di Pistrino compresi due interventi ai ponti al km 0+841 e al km 3+670. Altro intervento è previsto su un ponte della Sp 200 di Parnacciano al km 2+890.

Infine per il comune di Lisciano Niccone lavori sono previsti lungo la Sp 143 di Lisciano Niccone, a Citerna sulla Sp 100 di Pistrino per il ripristino, adeguamento e miglioramento dei piani viabili.

Commenti

Cerimonia di “Contatto” tra gli Inner Wheel Club di Sansepolcro (Distretto 209 – Italia) e di Merate – Vimercate Brianza (Distretto 204 – Italia). Le socie del Club lombardo in visita a Sansepolcro

Mercoledì 11 maggio un nutrito gruppo di socie dell’Inner Wheel Club di Merate – Vimercate Brianza, alcune delle quali erano accompagnate dai consorti, sono giunte a Sansepolcro dove il “Contatto” si è trasformato in una esplosione di simpatia e amicizia. Le socie dell’Inter Wheel Club di Sansepolcro le hanno accolte ed accompagnate durante le visite all’Archivio Storico Diocesano, a cui i due Club hanno elargito una donazione per futuri restauri, al Museo Civico e alla Concattedrale della Città di Piero della Francesca, uno dei borghi più belli d’Italia, culla della civiltà rinascimentale che ha dato i natali a famosi personaggi delle scienze, delle lettere e dell’arte.
Le visite sono state guidate dalle volontarie della Pro Loco “Vivere a Borgo Sansepolcro” Mariangela Betti e Antonella Brizzi e dalla storica biturgense Donatella Zanchi.


Artefici del “Contatto” le socie Annalisa Corgnoli Di Renzo del Club di Sansepolcro e Orietta Bernardini del Club di Merate – Vimercate Brianza, che hanno posto le basi affinché questo bellissimo evento si potesse realizzare.
In serata, con una cerimonia sobria e all’insegna dell’amicizia, nella consapevolezza del forte legame che ne deriva le Presidenti Teresa La Monica Rotilio e Dely Gatti Giuliani hanno firmato le pergamene di rito, a suggello del “Contatto” fra gli Inner Wheel Club di Sansepolcro e di Merate – Vimercate Brianza.
Entrambe hanno sottolineato l’importanza da attribuire ad un legame come il “Contatto”, che deve agire da stimolante reciproco impegno per operare nella condivisione piena degli ideali dell’Associazione.


Questo importante momento è avvenuto nelle eleganti sale del Borgo Palace Hotel di Sansepolcro, alla presenza del Membro del Comitato all’Espansione del Distretto 209, Anna Elisabetta Corgnoli di Renzo, del Membro del Comitato all’Espansione del Distretto 209 incoming, Ione Linoli Marruchi, delle Presidenti dell’Inner Wheel Club di Città di Castello, Adele Lanzuolo, dell’Inner Wheel Club di Arezzo, Erica Montini Canocchi, dell’Inner Wheel Club di Arezzo Toscana Europea, Tiziana Vozzolo Sandroni, della Past Presidente del Consiglio Nazionale 2016-2017, Alessandra Colcelli Gasperini, della Vice Presidente Nazionale dell’AMMI, Tiziana Baldoncini, del Presidente della Croce Rossa Italiana di Sansepolcro, Biagio La Monica.
La serata è stata impreziosita dalle esibizioni della Docente di Violino – Concertista e Compositrice, Laureta Hodaj.
Al termine di questa bellissima giornata, in cui il “Contatto” ha dato modo di esprimere il meglio dei valori e degli ideali dell’Inner Wheel, le socie dei due Club si sono lasciate con la promessa di rivedersi quanto prima in Lombardia.

Commenti

Sabato 14 maggio ultimo appuntamento con il programma Pasqua tra Umbria e Toscana VII edizione. A Città di Castello nel Salone San Giovanni Decollato il concerto dal titolo Over the rainbow Canzoni della tradizione anglosassone

Si chiude sabato 14 maggio alle ore 18.00 il programma dell’iniziativa Pasqua tra Umbria e Toscana VII edizione proprio a Città di Castello dove nel Salone San Giovanni Decollato si terrà il concerto dal titolo Over the rainbow Canzoni della tradizione anglosassone.
Ad esibirsi il Coro Giovanile e di Voci bianche Octava Aurea di Perugia e la Classe di Canto della Scuola Comunale di Musica “G. Puccini” di Città di Castello con la pianista Mailis Pold e i Direttori Mario Cecchetti e Klara Luznik.
Si rinnova la collaborazione con il direttore Mario Cecchetti della Scuola comunale “G. Puccini” di Città di Castello e quindi con il Comune tifernate. Novità importante per la chiusura della rassegna – precisa Catia Cecchetti ideatrice della rassegna – è lo spazio scelto di recente riapertura al pubblico dopo gli importanti lavori di ristrutturazione, messa a norma e allestimento. Secondo le fondi e le cronache locali la ex Chiesa di San Giovanni è rilevata come bottega del pittore cortonese Luca Signorelli che avendo molte committenze in loco e nel comprensorio proprio lì in quello spazio con i suoi aiutanti portava avanti la sua produzione artistica.
L’accesso al concerto sarà consentito nel rispetto delle vigenti normative anti Covid.
Per informazioni: 075 8554705 museo@diocesidicastello.it

Commenti

Marco Casucci (Lega) “Focus sull’invaso di Montedoglio: nostra interrogazione per fare il punto su interventi e manutenzione del bacino artificiale”

“L’invaso di Montedoglio-afferma Marco Casucci, Consigliere regionale della Lega-è un bacino artificiale che è collocato tra i comuni di Sansepolcro, Pieve Santo Stefano, Anghiari e Caprese Michelangelo.” “La diga-prosegue il Consigliere-costituisce uno degli elementi fondamentali del sistema irriguo dell’Italia centrale per le regioni Toscana ed Umbria, con una capacità di 150 milioni di metri cubi d’acqua.” “Riteniamo sia giusto-precisa l’esponente leghista-considerata l’importanza dell’opera, conoscere, dunque, quali siano stati gli effettivi esiti del piano decennale di primi interventi e quali quelli relativi alla successiva manutenzione del bacino idrografico alfine di conoscerne le relative esigenze.”

“Oltre a ciò, in una specifica interrogazione-sottolinea il rappresentante della Lega-chiedo altresì che cosa sia stato fatto o si ha in previsione di fare a monte, riguardo alle sistemazioni di briglie, a quelle forestali, alle frane, tenendo presente che occorrerà stabilire un livello minimo, oltre il quale non si possa prelevare l’acqua e che i doverosi lavori non rappresentano solo un doveroso ristoro al territori, ma vanno parimenti considerati necessari per far sì che l’acqua ci sia.” “Nell’atto-insiste Casucci-evidenzio come si dovrebbe prendere in considerazione il fatto che ci possa essere una via privilegiata per poter prelevare agevolmente il materiale dal letto del fiume, sempre a monte, senza dover prevedere un’inutile trafila.” “Infine-conclude Marco Casucci-voglio sapere a quanto ammontino le spese della Regione per il lago e se lo stesso sia da considerarsi una risorsa positiva per le stesse casse regionali, visto che i progetti relativi alle tubature sono finanziati dal Ministero e l’Ente Acque Umbre Toscane, incassa anche direttamente somme per la vendita dell’acqua e la produzione di energia elettrica; collegato a ciò, chiedo se non si debba, infine, prevedere lo stanziamento di un fondo annuale per il bacino idrografico, per gli indispensabili interventi di costante manutenzione.”

Commenti

Ad In Primo Piano Daniele Guerrieri e Carlo Reali

Torna In Primo Piano. Ospiti del programma condotto da Michele Tanzi, il segretario del Pd di San Giustino, Daniele Guerrieri e l’opinionista Carlo Reali

Commenti

Usl Umbria 1, acquistata risonanza magnetica per l’ospedale di Città di Castello. L’apparecchiatura, la strumentazione aggiuntiva necessaria e dei lavori accessori e propedeutici all’installazione saranno pagati con i fondi “Lascito Mariani” per una somma complessiva di circa un milione di euro

La direzione generale dell’Usl Umbria 1 ha deliberato (atto n. 557 dell’11/05/2022) di acquistare un apparecchio per la risonanza magnetica Magnetom Sola da 1,5 tesla da installare presso l’ospedale di Città di Castello. I costi per l’acquisto dell’apparecchiatura, della strumentazione aggiuntiva necessaria e per i lavori accessori e propedeutici all’installazione verranno sostenuti con i fondi del “Lascito Mariani” per una somma complessiva di circa un milione di euro.

Nello specifico, oltre alla risonanza magnetica, l’Azienda ha deliberato l’acquisto di un iniettore di mezzo di contrasto e fantocci per l’esecuzione dei controlli di qualità da parte del servizio di fisica sanitaria (per il rilascio del benestare all’utilizzo e per le verifiche periodiche), indispensabili per l’utilizzo dell’apparecchiatura stessa, e per effettuare i lavori necessari per la sua installazione quali la Gabbia di Faraday, il tubo di Quench, l’impianto di estrazione dell’aria di emergenza e l’adeguamento impianto elettrico.

L’acquisto e la destinazione del macchinario sono stati decisi da un tavolo operativo costituito dall’Usl Umbria 1 e dal Comune di Città di Castello per la definizione della destinazione e delle modalità d’impiego del “Lascito Mariani” e definito con delibera n. 1092 del 28/09/2021.

Commenti

Sansepolcro: Furti in appartamento. Carabinieri arrestano 3 persone, di cui 1 percettore di reddito di cittadinanza. Recuperati trentamila euro di refurtiva

I Carabinieri di Sansepolcro hanno chiuso in maniera fruttuosa un’indagine che si è protratta per circa un mese, cioè da quando si sono verificati alcuni furti negli appartamenti della Valtiberina toscana. Ieri nel tardo pomeriggio sono stati infatti arrestati 3 soggetti, presumibili autori dei reati predatori in questione. 

Dopo gli arresti che i Carabinieri avevano eseguito nei mesi scorsi per altri fatti analoghi, i ladri avevano affinato la loro tecnica; infatti i troppi controlli in zona,avevano consigliato loro di arrivare dalla E45 solo il tempo necessario per lasciare i complici a piedi. Dopo aver colpito velocemente un paio di appartamenti e preso ciò che riuscivano a portare via, venivano recuperati dai loro sodali a qualche chilometro di distanza. Ma non contenti, continuavano le loro ruberie proseguendo in altre città: Cattolica, Pesaro Urbino, Ravenna, Rimini, Forlì. Colpivano e subito via per un’altra destinazione.

L’indagine: Non sapevano, però, che erano stati individuati dai Carabinieri, che erano in collegamento con altri colleghi delle province colpite e che stavano solo aspettando l’occasione giusta per prenderli. Erano monitorati nei vari spostamenti della macchina che utilizzavano. Così ieri, quando i Carabinieri di Sansepolcro li hanno individuati mentre erano di ritorno in direzione sud, sulla E45, hanno iniziato un lungo pedinamento durato più di 30 chilometri, fino all’uscita sud di Città di Castello, dove i militari sono riusciti ad agguantare i 3 in fuga, tutti di origine slava.

A bordo del veicolo hanno trovato di tutto: Diamanti, orologi d’oro, collane di perle, braccialetti, decine di borsette da donna (alcune ancora piene di gioielli e degli effetti personali), televisori al plasma, ferri da stiro e anche alcuni grammi di hashish.

Ovviamente i tre non hanno saputo dare una spiegazione del possesso di quegli oggetti e sono stati tutti arrestati e risponderanno delle loro colpe all’A.G. competente.

Grazie alle banche dati delle Forze dell’Ordine, reperire le denunce dei furti è stato semplice. Tutti gli oggetti sono stati sequestrati, ma dopo le formalità di rito potranno essere restituiti ai legittimi proprietari.

Commenti

Una mattinata in Municipio per due classi del Campus “Da Vinci” nell’ambito del progetto di Educazione Civica

Vedere da vicino come funzionano le istituzioni e per diventare cittadini del futuro consapevoli. Per questo, nella mattina di ieri, le classi 2ALL e 2BLL del Campus “Leonardo Da Vinci”, hanno effettuato una uscita didattica presso il Comune di Umbertide.Tale visita è stata inserita nel progetto di Educazione Civica relativa al modulo “Studio degli Statuti regionali e Istituti di partecipazione a livello locale – Decentramento amministrativo: Regione, Province e Comuni”.In tutto sono stati 34 gli studenti delle classi coinvolte nel progetto, suddivisi in due gruppi, che mercoledì si sono recati in Municipio accompagnanti dalle professoresse Maria Grazia Gaetani, Birgitta Roselletti e Cristina Migliorati per studiare da vicino il funzionamento dell’ente.Ad accogliere i ragazzi nel corso della loro uscita è stato il sindaco Luca Carizia che ha risposto alle loro domande e alle loro curiosità all’interno della sala del Consiglio Comunale.“Vedere giovani curiosi verso la conoscenza della pubblica amministrazione è un bellissimo segnale, soprattutto se questo progetto viene portato avanti dalle istituzioni scolastiche – dice il sindaco Luca Carizia – E’ stata una mattinata interessante e costruttiva per conoscere da vicino le nuove generazioni”.

Commenti

Il Presidente della Provincia di Perugia, Stefania Proietti, in visita agli Ex Seccatoi del Tabacco

CITTÀ DI CASTELLO – “Burri è un faro dell’arte che si eleva in questa terra meravigliosa”: con queste parole il Presidente della Provincia di Perugia, Stefania Proietti, ha commentato la visita agli Ex Seccatoi del Tabacco, un luogo che “noi tutti umbri dobbiamo conoscere e promuovere”. Accompagnata dal consigliere regionale Michele Bettarelli, il Presidente della Provincia di Perugia Stefania Proietti, nel pomeriggio di giovedì 12 maggio, ha visitato gli Ex Seccatoi del Tabacco e, nell’occasione, anche la mostra temporanea dal titolo “La Luce del Nero”.
Assieme al Presidente della Provincia hanno partecipato alla visita i consiglieri provinciali Letizia Michelini, Moreno Landrini, Mirco Rinaldi e Gianluca Moscioni, rispettivamente sindaci di Monte Santa Maria Tiberina, Spello, Montone e Lisciano Niccone, il consigliere comunale di Foligno David Fantauzzi.


Attraversando le sale della sede espositiva accompagnati dal Presidente della Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri, il professor Bruno Corà, e dai consiglieri Tiziano Sarteanesi e Catia Cecchetti, la comitiva ha apprezzato molto il lavoro artistico del maestro Burri e quello che la Fondazione sta svolgendo per mantenere alta l’attenzione su un artista tra i più apprezzati dell’arte contemporanea. “È stata un’esperienza imperdibile – ha detto la Proietti al termine della visita – siamo grati alla Fondazione Burri perché all’interno di questa sede espositiva si sente vivere il Maestro e si coglie l’essenza della sua arte. Faremo, per quello che è di nostra competenza, una grandissima promozione dei musei Burri”.

Commenti

Lo scorso 10 maggio, alla Carducci, la premiazione del concorso annuale per allievi delle scuole promosso dall’Istituto di Storia Politica e Sociale “Venanzio Gabriotti”

Martedì 10 maggio si è svolta nella Biblioteca Carducci di Città di Castello la premiazione dell’edizione 2022 del concorso annuale per allievi delle scuole promosso dall’Istituto di Storia Politica e Sociale “Venanzio Gabriotti”. Il tema era “Vecchi mestieri vanno scomparendo e lasciano il posto ad attività sempre più innovative. Fai un’indagine sul tuo territorio che confermi questa trasformazione ormai in atto da tempo”.


Sono stati dati riconoscimenti a classi di scuola primaria di Trestina, Badia Petroia e Morra dell’Istituto Comprensivo A. Burri di Trestina e di San Filippo di Città di Castello, delle II C ed E della scuola media “Alighieri-Pascoli”, della I G del “Franchetti-Salviani” e all’Oratorio San Giovanni Bosco. L’Istituto ha stanziato complessivamente 1.500 euro per i premi.
I partecipanti hanno presentato lavori molto interessanti, dimostrando di aver colto appieno l’opportunità didattica e culturale che il tema offriva per calarsi nella nostra storia sociale.

Di ciò va il merito soprattutto agli insegnanti, che hanno saputo guidare le classi in un percorso di ricerca in grado di raccogliere i tanti stimoli offerti dal territorio. Molto apprezzabili i video prodotti, a testimonianza di quanto il linguaggio multimediale sia largamente diffuso e di qualità anche a livello didattico.
La premiazione è stata seguita in videoconferenza dal sindaco di Giustino (Trento) e dalla scuola primaria di questa cittadina, intitolata a Venanzio Gabriotti per le sue benemerenze in quel territorio all’epoca della Grande Guerra.

Commenti

Città di Castello: Comunità energetiche, approvata la mozione di Castello Cambia

Dopo l’accoglimento dell’emendamento della maggioranza che chiedeva un previo passaggio in Commissione, il dispositivo è stato accolto favorevolmente e quindi assunto l’impegno concreto per l’amministrazione attuale a informare i cittadini con una serie di incontri informativi e formativi per la valutazione concreta di queste possibilità; a promuovere nel territorio comunale di Città di Castello la creazione di Comunità energetiche e di Autoconsumo collettivo; a valutare di divenire soggetto protagonista di una comunità energetica capace di implementarsi nel tempo; a farsi promotore presso il Governo regionale di una Legge di supporto, anche economico, alla costituzione di Comunità energetiche, come hanno già fatto o si apprestano a fare Regioni quali le Marche, il Piemonte, l’Emilia Romagna e a valutare l’adesione alla Rete Nazionale delle Comunità Energetiche Rinnovabili Solidali, in quanto riunisce soggetti che si impegnano a mettere a disposizione competenze e strumenti. 

Per comunità energetica da fonti rinnovabili (D.Lgs. N 199/20219) si intende un soggetto giuridico autonomo che si basa sulla partecipazione aperta e volontaria, i cui membri devono essere persone fisiche, piccole e medie imprese, enti territoriali o autorità locali, che si accordano per l’installazione di impianticollettivi che permettono di condividere l’energia prodotta. Gli impianti possono essere realizzati sia su edifici privati, condomini o aziende, sia su aree e coperture di edifici pubblici da parte dell’ente comunale come, ad esempio, il tetto di una scuola,utilizzando l’energia prodotta per la stessa e cedendo l’eccedenza ai cittadini membri della comunità.

In un momento in cui l’aumento del 131% sulle utenze domestiche dell’elettricità e del 94% su quelle del gas nell’ultimo semestre 2021, è destinato ad aumentare a causa delle guerra e della nostra dipendenza energetica dall’estero, l’importanza di sfruttare queste opportunità è evidente: secondo l’ultimo studio Elemens-Legambiente, le comunità energetiche possono portare riduzioni dei costi in bolletta fino al 25% per le utenze domestiche e condominiali e fino al 20% della spesa energetica di piccole e medie imprese, scuole, distretti produttivi. Un beneficio reale che non si limita a combattere il fenomeno della povertà energetica,ma che può sostenere il rilancio delle attività imprenditoriali edelle istituzioni pubbliche, che grazie alla riduzione delle spese energetiche possono impiegare le risorse (e gli incentivi previsti) a scopo solidale, secondo le necessità individuate. 

E’ dunque necessario agire prima possibile, ed è doveroso per una amministrazione che voglia costruire un futuro sostenibile e di rilancio approntare tutti gli strumenti tecnici utili a supportare i cittadini in questa concreta direzione.

Commenti

Domenica 15 maggio appuntamento con Retrò nel centro storico: negozi aperti e la novità del loggiato Gildoni a disposizione degli espositori 

Domenica 15 maggio nuovo appuntamento per Retrò nel centro storico di Città di Castello, con i negozi aperti e il loggiato Gildoni che tornerà a disposizione degli espositori. Nel cuore della città si aggiungeranno così ulteriori spazi per gli antiquari, i rigattieri, i collezionisti e gli hobbisti provenienti da tutto il centro Italia, che da giorni stanno prenotando per partecipare all’edizione di maggio. Con l’assessorato al Commercio e al Turismo l’amministrazione comunale continua nel percorso di valorizzazione della manifestazione che passa attraverso l’estensione dell’area espositiva ai luoghi principali del centro storico e le campagne promozionali finalizzate a far conoscere la qualità di uno degli appuntamenti più importanti del settore nella Penisola.


Proprio per sviluppare le potenzialità turistiche, commerciali e culturali dell’evento è stato creato un nuovo logo, che ha debuttato nell’edizione speciale di Pasquetta e che d’ora in poi contraddistinguerà l’immagine di Retrò. Una segnaletica personalizzata guiderà i visitatori lungo il percorso espositivo, che si snoderà tra piazza Matteotti, largo Gildoni e il loggiato Gildoni, via Mario Angeloni, piazza Fanti e il loggiato Celso Ragnoni, corso Cavour e piazza Gabriotti. I negozi aperti, grazie alla collaborazione con i commercianti e il consorzio Pro Centro, offriranno la possibilità di apprezzare la varietà e il pregio delle attività del centro storico, ma anche un motivo in più per passeggiare tra le bellezze architettoniche e artistiche che caratterizzano Città di Castello. Per consentire lo svolgimento di Retrò, il comando della Polizia Municipale ha stabilito con un’ordinanza che dalle ore 6.00 alle ore 20.00 di domenica 15 maggio sarà vietato il transito a tutti i veicoli (compresi gli autorizzati, ad eccezione dei mezzi di soccorso e polizia), su piazza Matteotti, su piazza Fanti e su piazza Gabriotti, nel tratto compreso tra via del Popolo e via Cacciatori del Tevere. Vietata a tutti i veicoli (compresi gli autorizzati) anche la sosta su piazza Costa, ad eccezione dei mezzi degli espositori della manifestazione che potranno effettuare le operazioni di carico e scarico del materiale.

Commenti

Arezzo. I Carabinieri incontrano i cittadini delle fasce piu’ deboli.

0

Il fenomeno delle truffe e dei furti in danno delle fasce più deboli della popolazione è sempre di strettissima attualità, in questa circostanza si è posta particolare attenzione agli anziani, che spesso hanno una minore capacità di protezione e rimangono a volte da soli in casa, anche nella Provincia di Arezzo. Per evitare che i ladri ed i truffatori, con tecniche spesso già rodate, riescono nei loro intenti illeciti, il Comando Provinciale dei Carabinieri di Arezzo, continuando quanto fatto negli anni precedenti, ha organizzato in questo periodo una serie di incontri con i cittadini di tutto il territorio, nel corso dei quali qualificati relatori illustreranno le situazioni più frequenti di fattispecie illecita e daranno consigli utili per evitare di cadere nei tranelli degli abili malviventi. Nell’iniziativa, il Comando Provinciale dei Carabinieri di Arezzo ha coinvolto i maggiori punti di aggregazione come parrocchie, centri anziani e Amministrazioni locali che, apprezzando l’idea, hanno pubblicizzato le date degli incontri e messo a disposizione dell’Arma le proprie strutture ricettive per accogliere al meglio gli eventi.

Un incontro è avvenuto nella giornata di ieri nel Comune di Laterina Pergine Valdarno, nella cui sala parrocchiale della Chiesa di Ponticino i Carabinieri della Compagnia di Arezzo hanno incontrato i cittadini delle categorie interessate, ed è stato finalizzato, appunto, all’informazione ed alla prevenzione dei reati come truffe e furti.

I Carabinieri hanno provveduto a dare degli utili consigli su come difendersi dai raggiri e dai reati predatori, illustrando i casi più ricorrenti che avvengono nel nostro territorio.

In particolare sono state ricordate alcune buone prassi per rendere più difficoltoso l’accesso di malintenzionati all’interno delle abitazioni, dalle protezioni fisiche a quelle comportamentali.

Sono stati elencati i casi di truffe più frequenti sul territorio nazionale, come, tra le tante oggetto di interesse, la cosiddetta “truffa dello specchietto” e quella del finto incidente stradale, in cui un fantomatico agente assicurativo chiama la vittima al telefono asserendo che un parente, di solito il figlio, ha provocato un sinistro e servono dei soldi da dare come cauzione per la sua liberazione.

Tra l’altro, è stato anche trattato l’argomento del cosiddetto furto con la “tecnica dell’abbraccio”, in cui l’autore, di solito una donna avvenente e giovane, si avvicina alla vittima e, con la scusa di chiedere informazioni e con gesti sensuali, sgancia l’orologio dal polso del malcapitato, peggio ancora una collana o bracciale.

In generale si è anche ribadito di fare molta attenzione alle persone sconosciute che vogliono avvicinarsi o vogliono entrare nelle abitazioni, e di tenere sotto controllo le proprie borse e gli oggetti personali quando ci si trova nella circostanza di entrare o uscire dall’auto, ad esempio quando si va a fare la spesa o si va a trovare i propri congiunti defunti.

E’ stata posta anche l’attenzione sulle truffe da parte dei soggetti che, con il pretesto di essere appartenenti a società del gas, dell’elettricità, dell’acqua o fantomatici appartenenti alle forze di polizia, vogliono entrare nelle abitazioni.

La platea che si è dimostrata alquanto interessata, oltre a rivolgere domande, ha voluto affrontare anche le tematiche relative alle truffe che avvengono su internet ed a come comportarsi in rete per cercare di non rimanere vittima di tali reati.

In linea generale, oltre quanto già consigliato, il cittadino per qualsiasi situazione dubbia può comporre il numero di emergenza 112 e domandare informazioni o chiedere l’intervento di una pattuglia di carabinieri sul posto.

Nelle prossime settimane verranno organizzati altri eventi analoghi con l’aiuto delle varie Autorità locali.

Commenti

Venerdì 13 e Sabato 14 maggio l’Eurodeputato di FdI-ECR (Gruppo Conservatori e Riformisti Europei) e Responsabile del Dipartimento Ambiente Nicola Procaccini sarà in Umbria per una serie di interessanti appuntamenti istituzionali e culturali.

0

Prima tappa a Todi, giovedì 13 alle ore 16.45, presso la Sala del Consiglio Comunale, per un Convegno dal titolo “La Bellezza conta”,organizzato in collaborazione con il Dipartimento FdI  Regionale Umbria dei Pensionati e Gioventù nazionale di Todi,  in cui si avvicenderanno autorevoli relatori, tra cui spiccano i nomi di Antonio Guidi,ex Ministro per la famiglia e la solidarietà sociale e il critico d’arte Vittorio Sgarbi (in collegamento video)

A seguire, presso L’Oasi Villaggio di Marsciano prenderà il via alle 18.30 la prima giornata della Scuola di Formazione Politica di Fratelli d’Italia-ECR dove, insieme a Procaccini, si parlerà di Enti Locali e  PNRR  ed interverranno Guido Castelli, Responsabile nazionale autonomie locali FdI e il Dott. Fabiano Santo, formatore e consulente PA.

Ultima tappa sabato 14 maggio alle ore 10 30, presso la Sala Consiliare del Comune di Narni, dove Procaccini parteciperà ad un incontro pubblico per la presentazione della lista di Fratelli d’Italia a sostegno del candidato Sindaco del centrodestra in occasione delle imminenti elezioni amministrative del prossimo 12 Giugno.
Saranno presenti il Sen. Franco Zaffini, l’On Emanuele Prisco, il Presidente dell’Assemblea Regionale Marco Squarta, il Capogruppo FdI in Regione Eleonora Pace e il candidato Sindaco Cecilia Cari. 

Commenti

Giornata internazionale dell’Infermiere. Una figura professionale importante che l’Usl Umbria 1 sta valorizzando implementando modelli organizzativi di potenziamento e di riorganizzazione della rete assistenziale territoriale

Il 12 maggio, data di nascita di Florence Nightingale, considerata la fondatrice delle scienze infermieristiche moderne, in tutto il mondo si celebra la Giornata internazionale dell’Infermiere. In questa occasione la direzione aziendale dell’Usl Umbria 1 torna ad omaggiare la professionalità e la dedizione di tutti gli infermieri che ogni giorno, nei servizi ospedalieri e nei servizi sanitari territoriali, svolgono un ruolo centrale nel percorso di assistenza e di cura delle persone malate e delle loro famiglie.

Nel nostro sistema sanitario nazionale, la figura professionale dell’infermiere è unanimemente riconosciuta come una risorsa indispensabile per costruire una sanità sempre più giusta ed efficace, basata sulla competenza, sulla continuità e sulla relazione come cura.

In quest’ottica, infatti, l’Usl Umbria 1 negli ultimi anni ha già iniziato ad implementare modelli organizzativi di potenziamento e riorganizzazione della rete assistenziale territoriale, che prevedono l’incremento e la formazione delle risorse infermieristiche sia per la Centrale operativa territoriale (COT), che garantisce l’integrazione e la continuità assistenziale fra ospedale e territorio, sia per l’inserimento dell’infermiere di famiglia e di comunità nelle attività territoriali dei distretti in collaborazione con i medici di medicina generale nell’ambito delle Aggregazioni funzionali territoriali (AFT).

Un ruolo fondamentale, dunque, quello dell’infermiere valorizzato dalla campagna informativa 2022 promossa dalla Federazione nazionale degli ordini delle professioni infermieristiche (Fnopi), che sottolinea come l’infermiere rappresenti la vita (senza infermieri il rischio di mortalità aumenta del 30%), la relazione (senza infermieri non c’è prossimità territoriale e le cure del paziente rischiano di essere abbandonate) e futuro (senza infermieri il nostro Servizio sanitario nazionale non cresce).

Commenti

Ad In Primo Piano, Unitre Città di Castello

Torna In Primo Piano. Ospite del programma condotto da Michele Tanzi l’associazione Unitre Città di Castello, con la Presidente Nadia Marconi ed il consigliere Alvaro Morini

Commenti

San Giustino: arrestato cittadino straniero per presunta violenza su donna 51enne

Nella notte tra martedì e mercoledì, i Carabinieri della Stazione di San Giustino e dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Città di Castello, hanno tratto in arresto uno straniero di 38 anni.

Erano da poco passate le 21, quando al numero di emergenza 112 della Centrale Operativa dei Carabinieri di Città di Castello, è arrivata una richiesta di soccorso da parte di una donna che in forte stato di agitazione, richiedeva un intervento dei Carabinieri a seguito di un’aggressione subita dal suo compagno convivente.

Immediatamente intervenuti i Carabinieri si sono trovati di fronte scene purtroppo non così isolate, di un contesto di violenza all’interno di una coppia. 

La donna, una 51enne anch’ella straniera, che lamentava dolori al costato e ad un braccio, asserita conseguenza della violenta reazione del suo compagno di 38anni, ad un approccio di carattere intimo non gradito e non accolto dalla donna. 

Lo stesso 38enne, anche lui straniero, che presentava alcuni graffi al viso, verosimilmente procuratigli dalla 51enne nel tentativo di sottrarsi alla violenza dell’uomo.

Immediatamente medicati entrambi da personale del 118, la donna è stata giudicata guaribile con una prognosi di 7 giorni in virtù delle percosse subite; molto più lieve la prognosi dell’uomo di 1solo giorno, per i graffi riportati sul viso.

Ricostruita pertanto la verosimile dinamica dei fatti, i Carabinieri hanno proceduto all’arresto del 38enne.

Le persone sottoposte ad indagini preliminari si presumono innocenti.

Commenti