Non solo in Provincia: anche nel comune di Sansepolcro la Lega ottiene il primo posto alle Elezioni Europee 2019. Il successo per il partito di Salvini è stato netto con 3.233 voti ed il 41,34% delle preferenze. Alle precedenti Europee del 2014, il Carroccio aveva ottenuto nella città di Piero il 3,76% con 299 voti.
Secondo posto per il Partito Democratico, a netta distanza, con il 27,72% e 2.168 voti. La precedente tornata elettorale per il rinnovo dell’Europarlamento fu un autentico plebiscito per i democratici, al tempo guidati da Renzi, con il 59,77% e 4.751 voti.
Per l’altro partito di governo del Movimento 5 Stelle il gap si rivela ancora più ampio. A Sansepolcro i pentastellati ottengono il terzo piazzamento con il 10,93% e 855 preferenze. Cinque anni fa il Movimento raggiunse il secondo piazzamento con il 13,61% e 1.082 voti.
Fuori dal podio, Forza Italia ottiene il 5,83% con 456 voti; preferenze più che dimezzate rispetto al 2014, quando i voti per il partito di Berlusconi furono 1.009 (12,69%). Un risultato molto simile per Fratelli D’Italia, quinto con il 5,18% e 405 voti; nel caso del partito di Giorgia Meloni, tuttavia, si registra una crescita rispetto alle precedenti Europee, quando la percentuale era 2,88% e i voti 229.
Scendendo sotto quota 5%, si incontrano +Europa con il 2,75% (215 voti), Europa Verde con l’1,71% (134 voti), La Sinistra con l’1,65% (129 voti), Partito Comunista con l’1,2% (94 voti), Partito Animalista con lo 0,51% (40 voti), Casapound con lo 0,35% (27 voti), Popolo della Famiglia con lo 0,35% (27 voti), Partito Pirata con lo 0,32% (25 voti), Popolari per L’Italia con lo 0,10% (8 voti), Forza Nuova con lo 0,05% (4 voti).
All’indomani della lunga giornata elettorale, il sindaco Mauro Cornioli e l’amministrazione comunale di Sansepolcro desiderano ringraziare i presidenti di seggio e gli scrutatori per la loro professionalità ed efficienza, i dipendenti del Comune per il fondamentale lavoro svolto prima, durante e dopo le votazioni e i rappresentanti delle Forze dell’Ordine per il costante sostegno e monitoraggio delle operazioni.
Elezioni Europee, i risultati nel Comune di Sansepolcro. Anche nella città di Piero exploit della Lega con oltre il 40% delle preferenze, seguono Partito Democratico e 5 Stelle
L’anima ha bisogno di un luogo ha fatto tappa a Città di Castello
Sabato 25 maggio, nell’ambito del progetto regionale informativo sui DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE (DCA), si è tenuto un interessante appuntamento nella splendida cornice della Sala degli Specchi di palazzo Bufalini. L’evento, realizzato con il centro DCA di Todi diretto dalla dott. Laura Dalla Ragione, è stato organizzato da Farmacie Tifernati del Presidente Lazzaro Gaudenzi Fiorucci e dirette dal D.G. Luca A. Mancini, con la collaborazione della dott. Elena Massetti e di tutto il personale della Società.
Per i centri DCA della ASL1 hanno partecipato il dott. Nicola Gustinelli e la dott. Francesca Rossetti.
Estremamente apprezzati dal numeroso pubblico, che ha registrato un’importante presenza di giovani, gli interventi dei professionisti dei centri DCA.
Hanno portato il saluto dell’Amministrazione comunale il vice sindaco Michele Bettarelli e l’assessore alle politiche sociali Luciana Bassini.
Il compito delle farmacie pubbliche “farmacie sociali” è anche quello di porsi come trait d’union tra gli utenti e gli specialisti, perché il rapporto che matura tra i pazienti e i farmacisti consente a questi ultimi di fornire opportuno sostegno e preziose indicazioni, affinchè certe patologie possano essere curate tempestivamente e in maniera appropriata. Patologie, quelle afferenti ai disturbi alimentari, che stanno assumendo la dimensione di una vera e propria piaga sociale che causa profonde sofferenze a coloro che ne soffrono e ai nuclei ove gli stessi vivono.
Interruzione servizio idrico comune di Città di Castello, tutte le zone interessate
UMBRA ACQUE SpA, informa la clientela interessata che a causa lavori di realizzazione allaccio lottizzazione Armanni – Trestina
mercoledì 29 maggio 2019
dalle ore 9:30 alle ore 14:30
verrà interrotto il servizio idrico nelle seguenti vie del comune di Città di Castello:
– Via Pietro Perugini
– Via degli Armanni
– Strada Prov.le 104 (tratto da Via degli Armanni a Bivio Lugnano)
– Vocabolo Marcheggiane
– Zona industriale Breccione
– Via Antonio Migliorati
– Vocabolo Casacce
– Vocabolo Palazzola
– Via Giuseppe Battaglia
– Via Luigi Martinelli
– Via dei Laghi
– Bivio Canoscio
– Bivio Lugnano
Si ricorda inoltre che al momento del ripristino del servizio, l’acqua potrebbe essere caratterizzata da piccoli fenomeni di torbidità o di opalescenza. In tal caso sarà sufficiente farla scorrere per breve tempo per eliminare l’inconveniente.
L’Azienda resta comunque a disposizione per le dovute informazioni o richiesta di interventi urgenti attraverso il proprio ufficio di pronto intervento 24 ore su 24 al seguente numero verde: 800 250 445
Ai giardini del Millenario un pomeriggio con l’Attività Fisica Adattata. Afa Day anche in Valtiberina. Ecco il programma e a chi è rivolto
Un pomeriggio dedicato all’AFA Day (Attività Fisica Adattata). E’ in programma giovedì prossimo 30 maggio con ritrovo dei partecipanti alle ore 15 ai giardini del Millenario di Sansepolcro.
La Regione Toscana, al fine di promuovere ed informare la cittadinanza sui programmi e finalità dell’attività fisica adattata, ha infatti indetto la giornata dell’AFA DAY. Le Aziende Sanitarie, insieme ad alcune associazioni organizzano eventi durante il mese di maggio.
Nella Zona Distretto Valtiberina l’AFA Day prevede il seguente programma aperto a tutti: saluto delle autorità, presentazione dei corsi AFA a ridotta competenza funzionale (Stefano Amorosi e Roberta Nardi), presentazione AFA OTAGO (Agnese Guerrini), presentazione AFA Fibromialgia (Gabriella Donnini) e presentazione corsi AFA autonomia funzionale conservata (Luca Giorni). Alle 16,40 Giulia Bartolomei parlerà su “Ginnastica armonica”, alle 17 “Corretta alimentazione” con Rossella Leonardi; alle 17,20 “Prevenzione fattori di rischio (fumo, alcol, stress) con Salvatore Garofalo, quindi, alle 17,40 Musica-Movimento-Gruppo con Vincenzo Servodidio. Il pomeriggio si chiuderà con un rinfresco sano a base di bruschette, frutta e succhi
L’AFA è un’attività motoria, calibrata sulle diverse esigenze degli utenti, che si traduce in esercizi appositamente studiati per persone con malattie croniche (artrosi, osteoporosi, parkinson, ictus), con l’obiettivo di modificare lo stile di vita e fare prevenzione secondaria e terziaria.
È un percorso non sanitario che prevede programmi di esercizi svolti in gruppo sotto la guida di personale esperto, laureato in Fisioterapia o in Scienze motorie.
Per poter partecipare ai corsi AFA occorre rivolgersi ai coordinamenti operativi AFA presenti in ogni Zona, nelle strutture ambulatoriali di Riabilitazione Funzionale.
Elezioni Europee, a Città di Castello affluenza al 64,64%, d poco superiore al 2014
Affluenza di poco superiore alla precedente tornata elettorale per il rinnovo del Parlamento europeo a Città di Castello: la rilevazione definitiva è di 20183 votanti pari al 64,64 % del corpo votante, complessivamente di 31224 unità. Rispetto al 2014 la percentuale sale di 0,15 anche se i votanti sono meno, 268 in meno, perché allora era maggiore il numero dei tifernati aventi diritto di voto.
Palio della balestra: Gubbio torna a vincere in piazza grande con l’esordiente Vittorio Baciotti. Per Sansepolcro terzo posto di Marco Bellanti
É andato ad appannaggio di Gubbio il primo Palio della Balestra dell’anno 2019, disputato nel pomeriggio di domenica 26 maggio nella città umbra. I tiratori locali tornano così a trionfare fra le mura di piazza Grande contro gli storici amici-rivali di Sansepolcro, che lo scorso anno avevano fatto cappotto in terra umbra. La sfida è andata in scena con i tempi anticipati, senza cerimoniale e con quasi tutti i tiratori in borghese per il timore di un rinvio o di una sospensione a causa del maltempo. A piazzare la verretta vincente è stato un giovane di 21 anni, Vittorio Baciotti, alla sua prima partecipazione in assoluto al Palio, il cui nonno (che portava lo stesso nome e cognome) è stato per anni il maestro d’armi della società umbra. Per quanto autori di due tiri eccellenti, i due capibanco – Gian Luca Baldi per Sansepolcro e Gabriele Rogari per Gubbio – avevano lasciato aperta la contesa al corniolo e, dopo una lunga sequenza di avvicendamenti sui banchi con le frecce scalzate dal bersaglio, Baciotti ha trovato nel finale il pertugio giusto per far sì che il drappo dipinto dall’artista Anna Rita Radicchi rimanesse per sempre nella città di Sant’Ubaldo. Ai violanero locali anche la seconda posizione, conquistata da Stefano Casagrande, mentre l’onore di Sansepolcro è salvato dal terzo posto di Marco Bellanti, 55 anni, chiamato addirittura per ultimo dall’urna (per lui, un identico piazzamento nel 2007, sempre a Gubbio) e dal quarto di Claudio Boncompagni. Fra i primi dieci, ci sono per Sansepolcro anche Gian Luca Baldi, sesto e Andrea Barculli, decimo. Particolare curioso sotto il profilo statistico: una volta tanto le due città si sono ritrovate a gareggiare con un identico totale di balestrieri, ovvero 48 per parte. Sansepolcro, che incassa la seconda sconfitta di fila (aveva perso anche l’ultima volta in casa), tenterà ora di rialzare la testa nell’appuntamento dell’8 settembre prossimo in piazza Torre di Berta.
Team Fortebraccio: ottimi risultati, nelle gare disputate domenica
Le compagini giovanili del Team Fortebraccio non sono riuscite a conquistare piazzamenti sul podio nelle gare disputate questa domenica, ma hanno comunque centrato 3 piazzamenti nella top ten. Ecco i risultati nel dettaglio.
Gli allievi hanno conquistato due piazzamenti tra i migliori dieci nel 44° Trofeo San Giro, gara che si è disputata a San Giro Potenza Picena (provincia di Macerata). La squadra guidata dai direttori sportivi Riccardo Proietti, Francesco Nocentini e Luca Pallecchi ha ottenuto il 7° posto con Giovanni Cioni (a 25” dal vincitore) e il 9° con Valentino Romolini (47” di ritardo).
Sempre nella stessa località gli esordienti guidati dai direttori sportivi Gianluca Brugnami e Francesco Montedori hanno preso parte alla 5° edizione del Trofeo San Giro. Nella gara riservata ai corridori al secondo Tommaso Alunni si è classificato 8°.
Miglior risultato per la squadra juniores guidata dal direttore sportivo Fabio Rossi nel 28° Memorial E. Mioli (valevole anche come 4° GP Centro Commerciale Medici) che si è disputato a Medicina (in provincia di Bologna) è stato il 13° posto di Francesco Madrucci.
Dal 31 al 2 giugno a Sansepolcro 11^ edizione del torneo Barbagli
Per un fine settimana all’insegna del basket, da non perdere è l’undicesima edizione del Torneo Internazionale di basket giovanile “Memorial Barbagli”. Organizzato dalla Dukes Basket Sansepolcro, si svolgerà da venerdì 31 a domenica 2 Giugno 2019 nelle palestre della Valtiberina.
Le 63 squadre provenienti da tutta Italia e non solo (più gruppi arriveranno dalla Svizzera) si divideranno in 9 categorie, dai giovanissimi aquilotti non competitivi ai più esperti Under 18, e giocheranno a Sansepolcro, Anghiari, Città di Castello, Umbertide e Trestina. 750 atleti e più di 900 pernottamenti in tutta la vallata.
Le numerosissime compagini aderenti cominceranno la loro avventura alle 14 di venerdì per terminarla intorno alle 19 di domenica. Da menzionare l’ormai consolidato cenone di sabato sera al Castello di Sorci di Anghiari che coinvolge tutti i partecipanti e i loro accompagnatori.
Questo evento è una bellissima occasione che permette a molti ragazzi provenienti da luoghi diversi di incontrarsi e di affrontarsi, ma anche di scoprire le bellezze dei nostri comuni.
Appuntamento, quindi, a venerdì 31 per questo incredibile viaggio nel mondo del basket giovanile che la Dukes Basket Sansepolcro permette di fare da ben undici anni.
Europee a Città di Castello 108 anni, va al seggio e e batte il suo record: Luisa Zappitelli, nonna d’italia, dal 1946 per 73 anni sempre al voto:“oggi e’ un giorno di festa”
Alla soglia dei 108 anni è tornata nella cabina elettorale la nonna d’Italia, Luisa Zappitelli, classe 1911 (è nata l’8 novembre 1911 a Vil-la del Seminario) che, stamattina, domenica 16 maggio 2019, votando per le e-lezioni europee, ha battuto il suo record personale, partecipando ininterrotta-mente a tutte le consultazioni dell’Italia democratica, dal plebiscito del 1946 ad oggi, per 73 anni di fila. Intorno alle 11.00 si è presentata con la tessera eletto-rale e un documento al seggio numero 10 di San Pio, il quartiere di Città di Ca-stello dove abita, accompagnata dai figli Anna e Dario Ercolani e dalla nipote Natascia. Accanto a lei anche il Comandante della Polizia Municipale, Joselito Orlando e alcuni agenti della Polizia. Non è stato necessario esibire la carta di identità, perché Luisa è famosa ben oltre i confini della città dove è vissuta. In realtà, Luisa Zappitelli, nonostante la veneranda età, coltiva anche altre passioni, oltre a quella civile. É un’appassionata vespista e allevatrice di ca-narini, ma dopo l’encomio del presidente Mattarella nel discorso dell’Otto Marzo del 2018, la sua figura è associata ad un esempio di educazione civica e coscienza democratica. In quel lontanissimo 2 giugno 1946 che introdusse il suffragio universale in Italia e consentì anche alle donne di essere pienamente cittadine, Luisa insieme ai suoi fratelli ed alcune amiche raggiunse il seggio di Belvedere a piedi, pur di votare e scegliere tra Repubblica e Monarchia. Come andò a finire il plebuiscito è noto ed è anche merito di Luisa, una figlia del Novecento ma anche di internet: il suo commovente racconto del primo voto ha fatto il giro del web con migliaia di visualizzazioni. Oggi che l’astensione cresce pericolosamente ad ogni appuntamento elettorale, le peripezie di Luisa Zappitelli per votare sembrano quasi una stravaganza. Ma allora Luisa aveva 35 anni, né lei né altre italiana avevano mai votato prima di allora. Per questo anche oggi, mentre lasciava cadere la schede nell’urna, ha invitato i giovani “a non snobbare le elezioni, perché è questo il modo che hanno i cittadini di far sentire la loro voce nelle democrazie”. “Ancora ricordo quella prima volta che con orgoglio sono andata a votare insieme ad altre donne, un momento che rimarrà per sempre nella mia mente”. Naturalmente non appena è apparsa sulla soglia del seggio, è stata accolta con grande calore da presidente, segretario e scrutatori, che ormai conoscono bene la loro illustre elettrice. “Anche se gli anni incalzano, Luisa non molla”, dicono i figli Anna e Dario, che l’hanno accompagnata al seggio “ha compiuto anche questa volta il suo dovere di brava italiana”.
Umbertide cambia: “dal clientelismo di sinistra al clientelismo di destra”
Umbertide cambia è nata per combatte una partitocrazia che negli ultimi 70 anni ad Umbertide ha occupato tutti gli spazi di potere. Per noi, e con noi, il cambiamento avrebbe dovuto essere prima di tutto culturale, di stile e di metodo. Non c’è stato. Dobbiamo ripartire da capo, perché ci troviamo con una Amministrazione che fa esattamente le stesse cose di quelli di prima, favorendo e mettendo nei posti di comando loro amici o addirittura parenti. Quindi cosa è cambiato? Nulla, cari cittadini, ad un regime se ne sta sostituendo un altro. Ad un clientelismo di sinistra si sta sostituendo un clientelismo di destra. Non esisteva e non esiste una cultura civica. E se il buongiorno si vede dal mattino viene da pensare che l’azione sarà incisiva. Quasi una reazione, uguale e contraria, in risposta alla arroganza del sistema precedente. Le recenti nomine all’IRB (Centro anziani Balducci) ed alla Multiservice, azienda pubblica da rilanciare e dove invece si è consumata una chiara dimostrazione della vecchia spartizione partitocratica unita ad incompetenza, dimostrano questo. Non discutiamo le persone, sia chiaro, ma il metodo. Umbertide cambia chiedeva e chiede una diversa attenzione alla trasparenza ed al merito, eliminano qualsiasi ombra di lottizzazione nelle nomine pubbliche. Noi non abbiamo debiti di riconoscenza da pagare e vogliamo solamente che si facciano scelte in nome della buona amministrazione, nell’interesse dei cittadini. Oggi, purtroppo non è così. Si sta facendo esattamente come ieri. Viva il cambiamento ….. nella continuità, di uomini ed azioni!!
“Eloisa ed Abelardo”, gli alunni della Scuola Primaria di Fighille, realizzano un lungometraggio che celebra uno dei luoghi più belli della nostra Italia
Gli alunni della Scuola Primaria di Fighille, nell’ambito del progetto scolastico Cinemando e con il patrocinio del Comune di Citerna, hanno realizzato un lungometraggio dal titolo “Eloisa ed Abelardo” prodotto con magistrale abilità dal videomaker Ivano Boncompagni.
Il film racconta la storia artistica di Citerna e celebra uno dei luoghi più belli della nostra Italia.
Iniziando con l’approfondire un frammento di storia locale del territorio in cui vivono, e collegandola alla storia generale, gli alunni della classe V, hanno studiato e interpretato alcuni degli artisti rinascimentali più famosi al mondo, che hanno operato nella nostra valle lasciandoci testimonianze importanti delle loro innovative tecniche pittoriche e scultoree.
Ambientata nel 1450, la storia narra di Eloisa, nipote dei marchesi Del Colle di Citerna, che seppur promessa sposa del capitano delle guardie, si innamora dell’artista Abelardo, capo della bottega nella quale prendono vita Pomarancio, Ciburri e Donatello. Studentesse trasformate in vezzose dame e alunni nei panni di geniali artisti e valorosi soldati, che con passione hanno recitato, vi attendono numerosi per la prima giovedì 30 maggio ore 21 al Teatro Cinema Smeraldo di Pistrino.
Alla bottega del cinema Astra arrivano i formaggi di capra della La Fattoria di Germagnano
Al Cinema Astra di San Giustino prende il via una nuova iniziativa all’insegna della valorizzazione e della fruizione di prodotti locali a km zero. Presso la bottega del cinema arrivano infatti i buonissimi formaggi di capra della Fattoria di Germagnano.Grazie al GAV (Gruppo d’acquisto Valtiberina) sarà infatti possibile ordinare i formaggi che si potranno poi ritirare proprio presso la bottega del Cinema Astra di San Giustino. Continua così l’impegno del Cinema Astra non solo nella promozione di prodotti buoni e sani, ma anche di un modello possibile di nuovo e consapevole consumo.
Confezione da 500 gr. – € 8,00Lo Spalmabile
Confezione da 500 gr. – € 6,50Lo Yogurt
Barattolo da 300 gr – € 3,50
Bottiglia da 1l – € 9,50
(vuoto a rendere con cauzione da €1)Per ordini scrivere a
bottega@astrazioni.net o chiamare il 3493191176 entro mercoledì 29 maggio
XXX Festival internazionale Ciak Junior di Jesolo. “LO SPIRITO VERDE”, realizzato con gli studenti dell’Ist. Patrizi di Città di Castello, vince il premio come MIGLIOR GRUPPO DI ATTORI, per la MIGLIOR INTERPRETAZIONE MASCHILE e il PREMIO CANALE 5.
Nel corso del Festival ideato e condotto da Sergio e Francesco Manfio
sono stati consegnati anche i premi ai Video scolastici prodotti dalle scuole.
I FILM ANDRANNO IN ONDA DA DOMENICA 2 GIUGNO SU CANALE 5.
C O M U N I C A T O S T A M P A
JESOLO LIDO (VE) – In una serata allegra ed emozionante, caratterizzata dall’entusiasmo contagioso delle centinaia di giovani presenti nell’Auditorium Vivaldi, venerdì 24 maggio sono stati consegnati i Premi Ciak Junior ai 3 cortometraggi scritti e interpretati da studenti del nostro paese.
Le tre classi provenienti da Città di Castello-PG, Jesolo-VE e Reggio Emilia possono dirsi molto soddisfatte, dal momento che ogni film porta a casa una o più statuette.
A condurre la serata i fratelli Sergio e Francesco Manfio, ideatori del progetto e dell’omonimo programma televisivo, che vedremo in onda CANALE 5 da domenica 2 giugno alle 9,35.
Ai due studenti che hanno condotto il backstage della trasmissione che contiene il cortometraggio, intervistando i compagni e presentando la propria città, è stato conferito il Premio CANALE 5 per la spigliatezza e simpatia.
A scegliere i vincitori nelle varie categorie è una giuria multietnica composta dai ragazzi protagonisti degli altri film – in arrivo da 8Paesi – e dai responsabili delle 10 emittenti partecipanti al Festival, che hanno assegnato i premi al miglior film, miglior soggetto, miglior gruppo di interpreti e migliore interpretazione.
Il programma “Ciak Junior” con i cortometraggi italiani, e con uno special finale dedicato al Festival di Jesolo, andrà in onda a partire da domenica 2 giugno alle ore 9.35 su CANALE5.
RIEPILOGO PREMI CIAK JUNIOR NAZIONALI
CITTÀ DI CASTELLO (PG) – LO SPIRITO VERDE: La difesa dell’ambiente comincia con la consapevolezza che dobbiamo sentirci tutti responsabili dei rifiuti che creiamo, e che anche gli spazi comuni della scuola non vanno sporcati
JESOLO (VE) – PINK OR BLUE: Un film sulla parità di genere che affronta il tema con ironia ma stimolando la riflessione in modo efficace
REGGIO EMILIA – A QUATTRO MANI: Bullismo e ostracismo dei compagni non fermeranno Elisa e la sua grande passione per la musica
CIAK JUNIOR – SEZIONE VIDEO SCOLASTICI: i vincitori delle varie sezioni
Nel corso della serata sono stati presentati e premiati anche i lavori in concorso nella sezione VIDEO SCOLASTICI, ovvero i filmati realizzati autonomamente nelle scuole nell’anno in corso o negli anni precedenti.
Il video nasce dalla collaborazione delle scuole primarie e secondarie di 1° grado di Pioltello con la Polizia Locale per il progetto “Educazione alla Legalità”. Il cortometraggio narra con delicatezza e profondità la storia di una ragazza che è comune a quella di tante altre. Elena Viganò, personaggio inventato ma molto reale, si ritrova su un parapetto con l’idea di suicidarsi perché un video che la ritrae nuda è finito su internet. La vittima viene trattata, da chi commenta il video, come una colpevole. Interverrà però niente di meno che l’Apprendista della Morte per far capire a Elena come stanno realmente le cose.
L’articolo 2 della Dichiarazione Universale dei diritti umani recita: “Ad ogni individuo spettano tutti i diritti e tutte le libertà… senza distinzione alcuna, per ragioni di razza, di colore, di sesso, di lingua, di religione, di opinione politica o di altro genere, di origine nazionale o sociale, di ricchezza, di nascita o di altra condizione…”.
Quale ricetta proporranno i nostri ragazzi per risolvere il problema dell’integrazione?
Il corto evidenzia la solitudine e la fragilità degli adolescenti, i rischi del cyberbullismo e l’esigenza di rivalutare valori positivi come l’amicizia tra pari.
Ulteriore investimento sul personale, oltre 1 milione per i mesi estivi
Dalle parole ai fatti. Firmata ieri, ed immediatamente esecutiva, la delibera con cui la Asl Toscana sud est prenderà, oltre alle 104 unità già acquisite in più rispetto al 2018, altri 110 professionisti per i mesi estivi.
Si tratta di infermieri, operatori socio sanitari, ostetriche, tecnici sanitari di laboratorio, tecnici sanitari di radiologia, logopedisti e fisioterapisti, assistenti sociali e assistenti amministrativi che, in mancanza della graduatoria a tempo determinato, verranno presi, per il momento, con contratto interinale.
La delibera dà seguito alla programmazione di gestione del personale nell’ambito del Dipartimento delle professioni infermieristiche ostetriche e dei tecnici, permettendo di far fronte a ferie e turn over estivi, nel pieno rispetto dei diritti dei lavoratori, continuando a garantire per i pazienti la massima qualità dell’assistenza. Un investimento ulteriore complessivo per la Ausl Toscana sud est di 1.048.012 euro.
“D’altra parte – afferma il Direttore Generale Antonio D’Urso – il flusso di assunzioni e rinnovi in questa Azienda non si è mai interrotto. Stiamo solo dando un nuovo impulso ad un’Azienda già fortemente impegnata per la salute e la crescita di questa comunità. Nel periodo novembre 2018 -maggio 2019, sono stati infatti stipulati 240 contratti tra infermieri, oss e ostetriche. Nello stesso periodo, l’Azienda ha mantenuto attivi contratti di somministrazione lavoro per una media di circa 60 unità mensili. All’ospedale di Grosseto si sono aggiunte 34 unità, connesse sia all’ampliamento del nuovo ospedale che all’ottimizzazione di percorsi già in essere e sono previste altre 20 assunzioni. Questa delibera altro non è che la garanzia, per Arezzo Siena e Grosseto, di quanto concordato con le Organizzazioni sindacali e con i lavoratori”.
Tiroide: meglio prevenire che curare, la Croce Rossa in piazza per informare
Questo è il titolo dell’iniziativa che la Croce Rossa tifernate ha “portato in Piazza” nella mattinata del 22 maggio 2019. Dalle ore 09 alle ore 13, infatti, presso la Sala Gruppi Consiliari del Municipio di Città di Castello, sono state sottoposte a screening ecografico tiroideo ben 74 persone di tutte le età. L’esame, gratuito e rivolto a tutta la popolazione, è servito per sensibilizzare i cittadini sull’importanza di svolgere screening preventivi su un problema, quello legato alle malattie ed alle disfunzioni tiroidee, molto spesso non conosciuto o sottovalutato. La CRI tifernate intende ringraziare il Sindaco e l’Amministrazione Comunale che ha messo a disposizione la Sala Gruppi Consiliari, il Presidente dell’A.U.Ma.T. (Associazione Umbra Malati Tiroidei) di Terni, Sig. Alberto Bonifazi, che, veterano nel settore, ha supportato tutta l’attività fornendo agli intervenuti anche volantini e brochures, il Presidente dell’Associazione Cardiopatici Alta Valle del Tevere – Amici del Cuore, Sig. Giancarlo Radici, che ha collaborato per la realizzazione dell’evento, la Società ESAOTE S.p.A. che ha fornito gratuitamente lo strumento ecografico; i volontari intervenuti che quotidianamente si impegnano e dedicano il proprio tempo libero a favore degli altri; tutte le persone intervenute e che ci sostengono a vario titolo. Unringraziamento particolare va, infine, al Prof. Camillo Giammartino, Responsabile dell’Endocrinologia della Struttura Complessa dell’Azienda Ospedaliera Santa Maria di Terni, che ha svolto ininterrottamente per quattro ore di fila, mantenendo sempre la massima professionalità e gentilezza, tutte le 74 ecografie.
All’ospedale di Città di Castello è arrivato Sentimag, il sistema magnetico non radioattivo che localizza i linfonodi sentinella
La Usl Umbria 1 continua ad investire in nuove tecnologie per garantire standard elevati nel trattamento chirurgico e diagnostico del tumore della mammellae per migliorare quindi la prevenzione e l’assistenza delle pazienti affette carcinoma mammario, una patologia sempre più diffusa con oltre 50.000 nuovi casi in Italia, fondamentale. L’ultimo acquisto per la Breast Unit dell’ospedale di Città di Castelloè il sistema tecnologico integrato che consente di localizzare il linfonodo sentinella senza utilizzare materiali radioattivi: il sistema utilizza il magnetometro con sondaSentiMag/Magseed, il tracciante non radioattivo Magtrace e il metodomolecolare denominato OSNA.
L’attuale standard terapeutico per il trattamento precoce del tumore al seno, che si diffonde principalmente attraverso il sistema linfatico, prevede la biopsia dei linfonodi sentinella, per identificare i linfonodi che con più alta probabilità sono interessati dal processo metastaticoe per consentire quindi ai clinici le più corrette valutazioni cliniche post-operatorie. “Il sistema Sentimag /Magseed – spiegaGiacomo Antonini, direttore del Dipartimento delle chirurgie generali-permette la localizzazione del Linfonodo sentinella evitando i rischi dell’uso dei radioattivo sia per i pazienti che per gli operatori, nonché semplificando l’organizzazione delle sedute operatorie, poichéil chirurgo di completare l’intervento di dissezione ascellare, qualora il linfonodo sia positivo, in unica seduta operatoria” determinato mediante metodomolecolare OSNA.
“Con queste ultime acquisizioni – aggiunge Andrea Casciari, attuale commissario straordinario della USL Umbria 1 – la Breast Unit di Città di Castello potrà garantire alle sue pazienti un percorso diagnostico-terapeutico di eccellenza, confermandosi come uno dei centri di riferimento per il tumore della mammella della nostra regione”.
Con il metodo molecolare OSNA, utilizzato di routine in oltre 40 Breast Unit Italiane e in oltre 250 Centri europei, l’analisi del linfonodo sentinella effettuato per via intraoperatoria sarà disponibile in soli 20 minuti e consentirà al chirurgo di personalizzare il trattamento . Il linfonodo sentinella viene localizzato con un tracciante non radioattivo, MAGTRACE, basato su nanoparticelle magnetiche (SPIO), che iniettato dal chirurgo stesso 20 minuti prima dell’intervento ; Il linfonodo marcato verrà facilmente identificato dal chirurgo grazie alla sonda Sentimag. Con l’uso dei questo metodo i pazienti non saranno più costretti a utilizzare tracciante radioattivo e viaggiare da un ospedale all’altro”.
Inoltre, con l’incremento dei programmi di screening del tumore della mammella, il numero dei casi con lesioni non palpabili sospette o calcificazioni che vanno rimosse e studiate è notevolmente aumentato e attuali metodi utilizzati non aiutano gli operatori a gestire una chirurgia conservativa efficace. “Grazie all’uso di Magseed, un piccolo seme monouso di acciaio medico di 1x5mm che viene posizionato in corso di microbiopsia nell’area della lesione da rimuovere – continua il dottor Antonini – il chirurgo con la sonda Sentimag riuscirà a localizzare la lesione e definire velocemente l’area da asportare”.
Incognita maltempo sul primo palio della Balestra 2019 in programma domenica 26 maggior Gubbio
Palio della Balestra in piazza Grande a Gubbio tenuto ancora sotto scacco dalle incerte condizioni atmosferiche. Attenzioni concentrate su quanto potrà accadere nel pomeriggio di domenica 26 maggio, giorno di svolgimento della prima fra le due sfide annuali fra i tiratori della città di Sant’Ubaldo e gli amici-rivali di Sansepolcro. “Speriamo che la pioggia conceda una tregua, anche perchè diverrebbe problematico individuare la data del possibile recupero, considerando gli impegni presi da entrambe le società”: così si è espresso alla vigilia dell’appuntamento Gianni Bergamaschi, presidente della Società Balestrieri di Sansepolcro al suo esordio nella gara più importante e già alle prese, a proposito di acqua e maltempo, con un Palio di Primavera che ha subito due rinvii e che andrà in scena nel pomeriggio di sabato 8 giugno, sempre al Giardino di Piero della Francesca in orario pomeridiano. Sperando che questa sia finalmente la volta buona. Sulla partecipazione numerica al Palio di Gubbio, Bergamaschi fornisce ancora un dato ufficioso: “Il totale nostro oscilla fra i 40 e i 45 balestrieri, ma sarà certo soltanto nella mattinata dopo le ultime prove e dopo la merenda offerta da Gian Luca Baldi, in quanto vincitore dell’ultimo Palio disputato in terra umbra”. E sarà proprio il 48enne portacolori biturgense (tre trionfi nel Palio dal 2016 a oggi) ad avere l’onore e l’onere di scoccare la prima verretta a corniolo completamente libero, poi toccherà all’altrettanto valido Gabriele Rogari, miglior classificato per la società eugubina con il quarto posto in una edizione 2018 dominata in assoluto da Sansepolcro, con le piazze d’onore di Luciano Giovagnini e Riccardo Bonauguri. Sarà successivamente il sorteggio a determinare l’ordine di avvicendamento sui tre banchi di ciascuna città e il presidente violanero Marcello Cerbella ha confermato la partecipazione di 48 balestrieri per Gubbio. Locale è anche l’artista che ha realizzato il drappo del Palio: si tratta della professoressa Anna Rita Radicchi. “Non nascondo u
n minimo di tensione per la gara – ha confessato Gianni Bergamaschi – anche perché gli allenamenti hanno fornito esiti positivi, ma in piazza tutto potrebbe cambiare, specie se non vi fosse chi approfitta all’inizio per piazzare la freccia buona”. Tempo permettendo – è il caso di dire così – i due cortei partiranno alle 16 per poi confluire in piazza Grande e, dopo il cerimoniale di rito, dare il via alla tenzone, con proclamazione del verdetto intorno alle 18.30.

