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Al via il Laboratorio didattico del Museo diocesano di Città di Castello

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Al via il Laboratorio didattico del Museo diocesano di Città di Castello e rinnovato il progetto del PCTO “Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento”PCTO “Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento”PCTO “Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento”PCTO “Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” PCTO “Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” PCTO “Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” PCTO “Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” PCTO “Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” PCTO “Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” PCTO “Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” PCTO “Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” PCTO “Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” PCTO “Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento”

PCTO “Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” con il Liceo Statale “Plinio il Giovane” di Città di Castello

Anche questo anno è attivo il Laboratorio didattico del Museo Diocesano con progetti di didattica museale e territoriale per alunni di ogni scuola e età. Da tempo  sono stati sperimentati percorsi finalizzati alla scoperta delle opere museali ma anche del territorio dell’intera Diocesi di Città di Castello. Il Laboratorio diocesano rappresenta una grande risorsa culturale ed educativa a disposizione di tutti. Nella sua varietà e vivacità – precisa Catia Cecchetti –  segue gli Orientamenti pastorali della CEI: Educare alla vita buona del Vangelo. “Nell’educare riconosciamo una sfida culturale e un segno dei tempi, ma prima ancora una dimensione costitutiva della nostra missione”. Le sue finalità principali sono: promuovere la conoscenza del patrimonio culturale ed ecclesiastico per tutte le età attraverso procedure didattiche di tipo attivo, ossia non semplicemente nozionistiche e l’attuazione di una ‘’Catechesi attraverso l’Arte’’. Ciò aiuta a riscoprire e approfondire i  valori etico-religiosi, che oggi rischiano di essere troppo sottintesi o ignorati. Il patrimonio storico artistico di cui il museo è custode rappresenta una straordinaria risorsa educativa: esso ci permette di proporre attività didattiche finalizzate non solo a trasmettere conoscenze, ma a sviluppare contestualmente abilità e competenze trasversali alle varie aree di apprendimento, spendibili anche in contesti extrascolastici. I percorsi di ricerca mirano a coinvolgere attivamente gli utenti nella costruzione del proprio sapere, promuovendo un apprendimento attivo, esplorativo, riflessivo. Tale da incidere positivamente nella formazione dell’uomo in tutte le sue dimensioni, ivi compresa quella religiosa, presente in modo più o meno conscio in tutti.

Per l’Anno scolastico 2024 – 2025 sono attivi numerosi percorsi: I Santi Patroni di Città di Castello Florido, Amanzio e Donnino nelle loro raffigurazioni principali; Il Paliotto di Celestino II esempio di Oreficeria Romanica; Il Tesoro di Canoscio, Arte Paleocristiana del VI secolo; L’iconografia dei santi: simboli e raffigurazioni nelle opere conservate al museo; Pinturicchio e l’Arte del Rinascimento italiano: analisi della Madonna col il Bambino della seconda metà del sec. XV; Rosso Fiorentino e il Manierismo italiano: il Cristo Risorto in Gloria del 1528-30; Puzzle d’autore. Ricostruzione di alcune opere esposte al Museo per stimolare la creatività e la fantasia dei più piccoli; Caccia al Tesoro al Museo: il gioco nell’arte. 

Ma anche progetti territoriali: I Santuari della Diocesi di Città di Castello: la Madonna di Belvedere –  la Madonna del Transito di Canoscio – la Madonna delle Grazie; Le Abbazie della Diocesi di Città di Castello:  Santa Maria Maria e Sant’ Egidio a Badia Petroia – Uselle a San Giustino; Le Pievi della Diocesi di Città di Castello: de’ Saddi nel Comune di Pietralunga – dei SS. Cosma e Damiano a Canoscio; La Basilica Cattedrale di Città di Castello: origini e successivi ampliamenti strutturali e arricchimenti artistico pittorici; Le Chiese del centro storico di Città di Castello: San Francesco, San Domenico e Santa Maria Maggiore; L’Oratorio di San Crescentino a Morra: il ciclo di affreschi cristologici di Luca Signorelli; Il significato della clausura nei monasteri di Città di Castello: Santa Veronica Giuliani – le Clarisse Urbaniste – Santa Chiara delle Murate; Il Campanile cilindrico di Città di Castello dei secc. XI e XII; Il Manierismo tra Città di Castello e Borgo Sansepolcro nei due capolavori di Rosso Fiorentino: Il Cristo risorto in Gloria conservato al Museo del Duomo e la Deposizione dalla Croce nella Chiesa biturgense di San Lorenzo.

I progetti prevedono una o più uscite da concordare con i docenti. Nell’aula didattica del museo è possibile svolgere anche attività di verifica.  

Continua anche per questo nuovo anno scolastico 2024-2025 l’esperienza dei PCTO “Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” con il Liceo Statale “Plinio il Giovane” di Città di Castello grazie ad una convenzione siglata da Sua Eccellenza il vescovo e il dirigente scolastico.  

Grande l’entusiasmo dimostrato dai liceali per le attività e la gestione museale e assolutamente positiva l’esperienza anche per la struttura museale diocesana che ha avuto modo così di interagire con il mondo della scuola. Un particolare ringraziamento alla neo dirigente prof.ssa Marta Boriosi che sostiene il progetto e al prof. Luca Fortuni responsabile del settore. Soddisfazione è stata espressa da Cecchetti tutor del progetto, per l’apprendimento conseguito dai ragazzi ma anche per il bel rapporto umano che si è creato  con tutti loro nel corso dei mesi: sia quelli estivi che in occasione delle festività, periodi nei quali l’impegno degli alunni è stato massimo nell’accoglienza e nell’orientamento dei numerosi turisti in visita al Museo diocesano e al Campanile cilindrico.

Per informazioni e prenotazioni: 075 8554705 – museo@diocesidicastello.it

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Solennità dei Santi Florido e Amanzio: il messaggio del sindaco

“Una comunità che si identifica nei valori, nella storia e tradizioni secolari. Si celebra oggi 13 Novembre la solennità religiosa cara ai tifernati, dei nostri Patroni, i santi Florido, vescovo, Amanzio, sacerdote, e il laico-eremita Donnino che nel VI secolo, dopo la distruzione inflitta da Totila, ricostruirono dalle rovine una città ancora più bella. Una ricorrenza storica che da secoli segna per credenti e non la vita della città che si ritrova nella tradizione con rinnovato senso di appartenenza oggi come allora. Al vescovo, Luciano Paolucci Bedini, al clero tifernate, a tutti coloro che a vari livelli anche laici operano ogni giorno nelle parrocchie e centri della diocesi rivolgo il più sentito sentimento di gratitudine a nome di tutti i tifernati per il prezioso servizio e ruolo che svolgono in sinergia con le istituzioni, nel rispetto dei ruoli ovviamente sempre per il bene della nostra comunità. La giornata solenne ci invita infine a riflettere sui valori di solidarietà e vicinanza alle persone fragili e in difficoltà che devono sempre rappresentare un punto di riferimento verso il quale operare, chiesa, istituzioni e associazioni di volontariato, ricchezza straordinaria della nostra comunità, con lo stesso fine.” E’ quanto dichiarato dal sindaco, oggi in occasione della solennità dei Patroni, i santi Florido, vescovo, Amanzio, sacerdote, e il laico-eremita Donnino. Il sindaco sarà presente con il gonfalone dell’ente alle ore 18 in cattedrale, per partecipare alla Solenne Celebrazione Eucaristica assieme ai sindaci dei comuni della diocesi, le istituzioni, autorità civili e militari e forze dell’ordine.

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Ad Anteprima Sport l’Atletica Avis Sansepolcro

Torna Anteprima Sport. Ospite del programma condotto da Michele Tanzi, Nicola Gregori, Luca Giorni e Andrea Alvisi dell’Atletica Avis Sansepolcro

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Torna il premio “Egidio Capaccini” per gli studenti di Pieve più meritevoli

Torna come ogni novembre, come da oltre  25 anni, il “Premio Egidio Capaccini”, che attribuisce un premio in denaro ai giovani studenti meritevoli residenti a Pieve Santo Stefano,  che prendono il massimo voto negli esami conclusivi dei due cicli scolastici di “secondarie di primo e secondo grado”, ovvero le scuole medie e le scuole superiori. Un premio fortemente voluto dall’ingegner Albano Bragagni e dalla moglie Marta Capaccini in memoria del padre, il compianto ingegner Egidio Capaccini, fondatore della TRATOS CAVI SPA,  una solida e innovativa realtà industriale sempre più importante, non solo del nostro territorio valtiberino ma del paese, con ramificazioni in diversi stati europei (Germania, Inghilterra, Spagna).

Egidio Capaccini nacque a Pieve il 24 Novembre 1918 e morì sempre a Pieve il 15 Luglio 1974, dopo una intensa vita dedita allo studio ed al lavoro. Frequentò elementari e medie a Pieve Santo Stefano, poi l’istituto tecnico Industriale a Fermo nelle Marche ed infine si laureò presso l’università di Napoli, facoltà di scienze economiche navali.

Fu uomo di grandi principi morali e sociali. Si impegnò  per la sua comunità sin da giovane e fu attivissimo nella prima ricostruzione del Paese di Pieve, distrutto dai tedeschi in ritirata durante la seconda guerra mondiale. Si trasferì ancora giovane in Sud America a cercar fortuna e ritornò a Pieve negli anni ’60 realizzando finalmente la sua idea, quella di far nascere nel suo Paese una industria che potesse dare il lavoro che mancava ai giovani.

“Non avrò pace finchè non vedrò sistemate le nuove generazioni per evitare l’emigrazione di giovani volenterosi e intelligenti”, parole da lui dette e ripetute più e più volte, dopo aver provato nella sua pelle la nostalgia e il distacco dalla terra natale. 

E il suo sogno si è sicuramente avverato, con la sua dinamica creatura, la Tratos spa, che nelle sue varie ramificazioni impiega ormai alcune centinaia di dipendenti, con un trend in continua crescita.

Quest’anno i premiati saranno 4 meritevoli giovani di Pieve, ecco i loro nomi: Greta Romolini e Arianna Pari, promosse all’esame di terza media con il voto di 10/10, mentre per la maturità il premio se lo sono aggiudicato Milena Xuanyi e Giulia Cipriani, diplomate presso l’Istituto Tecnico Commerciale Luca Pacioli di Sansepolcro entrambe con il voto di 98 su 100, il regolamento del premio infatti, nel caso non si verifichi alcun 100/100 prevede che esso venga assegnato allo studente, o agli studenti, con il voto più alto registrato.

La cerimonia si terrà sabato 16 Novembre presso il Teatro Comunale Giovanni Papini di Pieve Santo Stefano alle ore 11  alla presenza del Sindaco Marcelli e della Famiglia Bragagni Capaccini come da consolidata tradizione del premio.

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Importante integrazione nello staff tecnico-sanitario del
Volley Altotevere, che si affida alla Fisioequipe di
Sansepolcro per particolari patologie muscolo-tendinee o
traumatiche articolari
Si allarga il ventaglio di collaborazioni tecniche del Volley
Altotevere con una importante integrazione nello staff tecnico-
sanitario per alcuni tipi di terapie: quella con lo studio Fisioequipe
di Sansepolcro, in attività dal 2008 e forte dell’esperienza
decennale del dottor Giulio Morvidoni, laureato in fisioterapia e
specializzato in terapia manuale, manipolazione fasciale “metodo
Stecco”, riabilitazione post chirurgica e conservativa di spalla e
ginocchio. Da venti anni, poi, il dottor Morvidoni è impegnato con
l’uso di terapie fisiche quali Tecar terapia e Laser Nd:Yag Alta
Energia, che sfrutta le particolari caratteristiche fisiche della luce
laser con lunghezza d’onda di 1064 nm. per trasferire energia ai
tessuti sofferenti e ripristinare, attraverso l’effetto fotochimico,
l’equilibrio energetico compromesso. La conseguente riattivazione
del metabolismo cellulare induce una cascata di effetti biologici che
sfociano nella remissione del dolore, nella diminuzione
dell’infiammazione e nel riassorbimento dell’edema. L’impiego della
moderna tecnologia, frutto della ricerca, al servizio di particolari
patologie muscolo-tendinee o traumatiche articolari, con effetti
benefici sotto diversi profili: indubbi progressi dei quali il Volley
Altotevere intende avvalersi, affidandosi a un professionista
competente e stimato per rendere ancora più funzionale la propria
struttura organizzativa. “Siamo estremamente soddisfatti di questa
integrazione, conoscendo le qualità professionali e umane del dottor
Giulio Morvidoni – ha dichiarato il dottor Gianluca Neri, responsabile sanitario del Volley Altotevere – e la sua presenza va
così ad aggiungersi a quella dei qualificati professionisti che già
abbiamo. Di lui ci siamo avvalsi per un altro filone di terapie del quale avevamo necessità di copertura. Ora possiamo considerarci
completi anche sotto questo profilo”.

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Gubbio: ruba un tablet a un controllore del treno e gira a bordo di scooter rubati, i Carabinieri arrestano un 17enne

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Nei giorni scorsi, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Gubbio
hanno dato esecuzione a una misura cautelare personale a carico di un 17enne del posto, ritenuto
responsabile di una serie di reati tra cui furto, ricettazione e danneggiamento, traducendolo presso
una comunità minorile del sud Italia.
Il minorenne, negli scorsi mesi, aveva commesso una serie di reati su tutto il territorio eugubino – gualdese, per i quali i Carabinieri avevano avviato le indagini, condotte anche mediante analisi di
telecamere pubbliche di videosorveglianza, individuando una matrice unica proprio nel giovane.
In una circostanza, il minorenne, mentre si trovava a bordo di un treno regionale diretto a Fossato
di Vico, approfittando di una momentanea distrazione del controllore, si era impossessato del suo
tablet di servizio, scendendo poi dal treno. In un’altra circostanza, per futili motivi, aveva
danneggiato l’ascensore pubblico di Gualdo Tadino, staccando la telecamera di videosorveglianza
e rendendola parzialmente inservibile.
In altre occasioni, il giovane era venuto in possesso di ciclomotori rubati, con i quali aveva girato
sfrontatamente sul territorio eugubino – gualdese, addirittura in un caso rifornendosi di carburante
presso un’area di servizio di Fossato di Vico, mediante l’utilizzo di una carta di credito oggetto di
furto, con la quale poi effettuava altre spese personali.
Sulla scorta delle plurime segnalazioni ricevute, i Carabinieri delle Stazioni di Gubbio, Gualdo
Tadino e Fossato di Vico (PG), con l’apporto del Nucleo Operativo e Radiomobile, hanno avviato
articolate indagini, analizzando sistemi pubblici di videosorveglianza e individuando diversi
testimoni, sentiti a sommarie informazioni. Le indagini hanno anche consentito di rinvenire i
ciclomotori oggetto di furto, tutti restituiti ai legittimi proprietari.
Il materiale probatorio acquisito ha permesso di identificare senza dubbio l’autore dei numerosi
reati nel 17enne, per il quale i Carabinieri hanno dettagliatamente riferito all’Autorità Giudiziaria
minorile di Perugia.
All’esito degli accertamenti, su richiesta del Procuratore Capo Flaminio Monteleone, confermate e
condivise le ipotesi delittuose contestate, il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale per i
Minorenni di Perugia ha emesso a carico del minore la misura cautelare personale del
collocamento in comunità.

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Perugia: l’Arma ricorda il sacrificio di Angelo Foccià, morto a 30 anni in Bosnia Erzegovina.

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Venticinque anni fa, esattamente il 3 giugno 1999, in Bosnia Erzegovina, moriva il trentenne
carabiniere Angelo Foccià.
Oggi, in occasione della Giornata del ricordo dei caduti nelle missioni internazionali per la pace, il
giovane carabiniere è stato ricordato dai familiari e dall’Arma. La celebrazione si è svolta presso il
cimitero di Castel Del Piano-Bagnaia, alle porte di Perugia, dove sono stati deposti dei fiori sulla
tomba del militare, cui è seguito un breve momento di preghiera, alla quale hanno preso parte, tra
gli altri, il Comandante Provinciale dei Carabinieri, Colonnello Sergio Molinari, il Maggiore
Roberta Cozzolino, comandante della Compagnia di Perugia, e una rappresentanza dei militari della
stazione di Castel del Piano.
La funzione è stata officiata dal cappellano militare, don Giuseppe Maria Balducci. Momento di
affetto e vicinanza è stato espresso ai familiari del carabiniere Foccià, in particolare alla mamma
Antonietta e alla sorella Elisabetta, presenti alla cerimonia.
Una vicinanza forte, quella dell’Arma, a dimostrazione che, nonostante l’inesorabile trascorrere del
tempo, il legame si rafforza sempre più, nel vivo ricordo di Angelo.

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Al via il 15esimo per volontari di Protezione Civile organizzato dal Gruppo Comunale di Protezione Civile di Città di Castello

Il Gruppo Comunale di Protezione Civile di Città di Castello Odv organizza il 15° Corso base per volontari di protezione civile.

L’iniziativa, che si terrà nella sede del sodalizio (Cittadella dell’Emergenza – Via Angelini), prenderà il via lunedì 18 novembre alle ore 21 e sarà articolata in 10 lezioni teoriche e 2 pratiche che si svolgeranno tutti i lunedì ed i giovedì alle ore 21.

Per informazioni ed iscrizioni:
tel. 328/7369959 – protezionecivile.cdc@gmail.com

Al termine del corso sarà rilasciato un attestato valido per gli usi consentiti dalla legge.

Il corso, totalmente gratuito (è possibile frequentarlo in presenza oppure online), è valido come credito formativo scolastico.

Per partecipare è necessario aver compiuto 16 anni.

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Presentato il Rapporto diocesano sulle povertà oltre 2100 le persone accolte nel 2023

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Si intitola “Mutanti” il Rapporto 2024 sulle povertà elaborato dalla Caritas diocesana presentato il 12 novembre 2024 nel Palazzo Vescovile di Arezzo. Numeri che esprimono le situazioni di bisogno sul territorio, viste nel contesto demografico e socio-economico, cercano di individuare le cause di impoverimento e propongono azioni di contrasto alle povertà. Numeri dietro i quali ci sono storie complesse di sofferenza e fragilità ai quali gli operatori e volontari della Caritas cercano di fare fronte guardando alla persona nel suo complesso, cercando di innescare percorsi di uscita dallo stato di bisogno e autonomia, evitando di limitarsi all’erogazione di beni, servizi e men che meno, denaro. Un lavoro delicato che richiede grande professionalità e motivazione, guidato sempre dalla carità evangelica e che spesso si trova a fare i conti anche con inadeguatezze di alcuni servizi in capo a vari Enti e problematiche strutturali dove non sempre le istituzioni preposte riescono a essere efficaci.

“È importante che la comunità cristiana sia vigile, attenta e capace di osservare – dice il vescovo mons. Andrea Migliavacca, che, come in ogni diocesi, è anche presidente della Caritas diocesana –. Questo rapporto sulla povertà esprime l’attenzione della Chiesa verso la società nel cogliere e segnalare le situazioni di disagio, bisogno, emarginazione e povertà che ci attraversano. Si tratta di un servizio importante che riteniamo di fare anche alla comunità civile ed è come un segno, perché tutti possiamo diventare attenti a cogliere questi segnali di bisogno che chiedono attenzione”.

Nella diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro nel corso del 2023 sono state 2.105 le persone registrate presso i servizi della Caritas diocesana nei centri diocesani e nei 35 parrocchiali sparsi sul territorio, anche se sono stati 9.203 i contatti visivi e telefonici avuti nel corso dell’anno dal Front Office. Si conferma la forte presenza di persone italiane che con il 33% rappresentano la maggioranza relativa di coloro che si recano agli sportelli Caritas (36,7% nel Cda diocesano), seguite dalle nazionalità del Marocco (13,2%), Romania (9,8%), Albania (6,9%), Bangladesh e Nigeria (5,5%).

La distinzione per fasce d’età dei richiedenti aiuto è abbastanza omogenea, anche se ciascuna di esse rappresenta spaccati su cui riflettere: i giovani fragili, chi è in piena maturità che ha comunque bisogno di un supporto, gli anziani, spesso soli, che si ritrovano senza rete di protezione sociale.

Si conferma nuovamente una maggioranza di donne (55,4%) e lo stato civile lascia intendere che dietro le richieste di aiuto ci sono intere famiglie in difficoltà; infatti il 48,1% è coniugato, divorziato/separato il 15,7% e vedovo/a il 6,2%. Il 35,7% ha dichiarato di avere figli minori a carico, per un totale di 1.341 minori sostenuti indirettamente da Caritas. Ad essi si sommano ulteriori 606 figli maggiorenni ancora a carico delle famiglie, per un totale di 1.947 figli supportati tramite le rispettive famiglie. Il Progetto Sif (Sistema Inclusione Famiglie) attraverso il servizio “Latte e pannolini” attivo per 125 famiglie e 128 bambini, ha per esempio distribuito 1.273 confezioni di pannolini e 119 di latte in polvere; ha fornito sostegno al reddito a 82 famiglie attraverso 138 interventi per 16.752,50 euro e ha garantito sostegno alimentare per 98 persone/famiglie.

In merito alle condizioni abitative il 60,6% di coloro che si sono rivolti alla Caritas diocesana e ai centri parrocchiali vive in affitto e il 61,1% ha dichiarato di essere disoccupato/inoccupato. Fa riflettere che il 19,7% degli utenti ha bisogno di un sostegno nonostante sia occupato e il 7,6% pensionato.

Se guardiamo alle problematiche per le quali le persone hanno chiesto un aiuto, nel corso del 2023 sono state 3.142, con una media di 1,5 problematiche per ogni persona. Un elemento che lascia intendere la grande complessità nell’intervento di aiuto che coinvolge ambiti diversificati, competenze professionali ad ampio raggio da parte degli operatori, necessità di interfacciarsi con numerose e diverse istituzioni del territorio. Sono così suddivise: povertà/problemi economici con il 64,0%; problemi di occupazione/lavoro con il 10,7%; problematiche abitative con il 6,0%; problemi familiari 4,6%; bisogni in migrazione 3,5%; problemi di istruzione 2%; altre problematiche 1,4%; dipendenze 1%; handicap/disabilità 0,7%; detenzione e giustizia 0,5%.

Guardando ai servizi specifici l’ambulatorio medico ha effettuato 433 visite per 113 persone. L’8% di esse sono italiane e potrebbe usufruire dei servizi erogati dal sistema sanitario nazionale.

Sul fronte alimentare sono stati erogati 345 buoni spesa. Le mense hanno dato da mangiare a 140 persone registrate per un totale di 23.328 pasti erogati. Tuttavia, come per la maggioranza dei servizi erogati dalla Caritas, è ben più ampio il numero di persone che ne hanno usufruito, al di là della registrazione formale dell’intervento di aiuto. Nel corso del 2023 sono stati 18.474 kg i prodotti caldi o freschi ritirati presso la grande distribuzione che altrimenti sarebbero stati buttati andando a impattare nella gestione dei rifiuti e redistribuiti nella rete dei servizi Caritas; a questi si aggiungono 10.285 kg di alimenti a lunga conservazione raccolti dalle varie collette alimentari con circa 22.138 kg di alimenti caricati in magazzino nel corso dell’anno (i prodotti freschi/caldi non passano dal magazzino).

Sul fronte dell’accoglienza, la Casa San Vincenzo ha accolto 68 persone, 38 migranti e 30 persone del territorio. Casa Santa Luisa, dedicata a donne/famiglie, ha accolto 23 adulti e 11 minori. Il servizio di accoglienza invernale, che va ben oltre l’essere un semplice dormitorio, nel periodo di apertura dicembre 2023/aprile 2024 ha accolto 29 persone.

L’accoglienza di profughi ha visto 80 persone accolte di cui 44 nuovi inserimenti.Ulteriori dati sono reperibili nel Rapporto diocesano sulle povertà 2024 scaricabile nel sito www.diocesi.arezzo.it e www.caritasarezzo.it.

MUTANTI –
RAPPORTO DIOCESANO SULLE POVERTA’ 2024
Sintesi dati Caritas diocesana e Associazione Sichem – Anno 2023
Nel corso dell’anno 2023 sono state 2.105 le persone e famiglie registrate presso i servizi della
Caritas diocesana di Arezzo-Cortona-Sansepolcro.
Di seguito riportiamo una sintesi dei dati raccolti nel corso dell’anno nei centri Caritas diocesani e
parrocchiali soffermandoci sui principali dati anagrafici, sulla condizione lavorativa e abitativa e
sulle problematiche riscontrate.  Le prime 5 nazionalità rilevate sono: Italia 33,0%; Marocco 13,2%; Romania con il 9,8%;
Albania 6,9%; Bangladesh e Nigeria 5,5%.  La distinzione per fasce d’età è la seguente: 40-49 con il 25,3%; 30-39 con il 21,2%; 50-59 con
il 20,5%; 20-29 con l’11,1%. Le fasce appartenenti a 60+ rappresentano il 21,3%. Il restante
0,6% è rappresentato da giovani sotto i 20 anni.  Distinzione di genere: femmine 55,4% e maschi 44,6%.  Distinzione per stato civile: coniugato 48,1%; celibe/nubile 29,7%; divorziato/separato 15,7%;
vedovo/a 6,2%; non dichiarato 0,3%.  Le condizioni abitative registrate sono: abitazione in affitto 60,6%; edilizia popolare 8,4%;
abitazione propria 7,9%; struttura di accoglienza/CAS 7,7%; abitazione amici/familiari 6,1%;
senza alloggio 4,5%. Il rimanente 4,8% rappresenta altre tipologie di abitazione (datore di
lavoro, baracca, auto, camper, tenda…).  Il 35,7% ha dichiarato di avere figli minori a carico, per un totale di 1.341 minori sostenuti
indirettamente. Ad essi si sommano ulteriori 606 figli maggiori ancora a carico delle famiglie,
per un totale di 1.947 figli supportati tramite le rispettive famiglie.  Il 61,1% degli utenti ha dichiarato di essere disoccupato/inoccupato1, il 19,7% occupato2, il
7,6% pensionato; il rimanente 11,6% ha dichiarato altre condizioni occupazionali (inabile totale
o parziale, invalido, non autorizzato al lavoro…).  Le problematiche registrate nel corso del 2023 sono state 3.142, con una media di 1,5
problematiche per ogni registrazione. Esse sono così suddivise: povertà/problemi economici con il
1 La voce disoccupato comprende tutte le persone in cerca di prima o nuova occupazione e persone inoccupate
(casalinghe, studenti…)
2 La voce occupato comprende anche le persone che si trovano in cassa integrazione 64,0%; problemi di occupazione/lavoro con il 10,7%; problematiche abitative con il 6,0%;
problemi familiari 4,6%; bisogni in migrazione 3,5%; problemi di istruzione 2,0%; altre
problematiche 1,4%; dipendenze 1,0%; detenzione e giustizia 0,5%; handicap/disabilità 0,7%.  CdA diocesano: 515 persone/famiglie registrate (36,7% italiani e 63,3% stranieri).  Front Office: 9.203 contatti visivi e telefonici.  Progetto SIF (Sistema Inclusione Famiglie): servizio latte e pannolini attivo per 125 famiglie e
128 bambini (1.273 confezioni di pannolini e 119 di latte in polvere); sostegno al reddito a 82
famiglie (138 interventi per 16.752,50 euro); sostegno alimentare per 98 persone/famiglie.  Ambulatorio medico: 433 visite effettuate per 113 persone nominali, 92,0% stranieri.  Buoni spesa: 345 buoni erogati.  Mense: 140 persone nominali registrate, 23.328 pasti erogati.  Alimenti: 18.474 kg di prodotti caldi o freschi ritirati; 10.285 kg di alimenti a lunga
conservazione dalle collette alimentari; circa 22.138 kg di alimenti caricati in magazzino nel corso
dell’anno (i prodotti freschi/caldi non passano dal magazzino).  Casa San Vincenzo: 68 persone accolte, 38 migranti e 30 persone del territorio.  Casa Santa Luisa: 23 adulti e 11 minori accolti.  Dormitorio invernale: 29 persone accolte nel periodo di apertura dicembre 2023/aprile 2024
 Accoglienza profughi: 80 persone accolte di cui 44 nuovi inserimenti nel 2023.  Caritas parrocchiali: 35 parrocchie hanno partecipato alla raccolta dati.
Osservatorio delle Povertà e delle Risorse
Caritas diocesana Arezzo-Cortona-Sansepolcro

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Elezioni regionali 2024: l’Ufficio Elettorale invita i cittadini a verificare il possesso e la validità della tessera elettorale con anticipo sul fine settimana per la concomitanza della festività di San Florido

Per la richiesta dei duplicati sarà comunque garantito un accesso privilegiato al servizio anche durante lo svolgimento delle fiere dedicate al patrono

In vista della consultazione per il rinnovo del presidente della giunta regionale e dei consiglieri dell’assemblea legislativa dell’Umbria in programma domenica 17 e lunedì 18 novembre, l’Ufficio Elettorale, con la responsabile Daniela Salacchi, invita i cittadini a verificare per tempo, preferibilmente prima del fine settimana, di essere in possesso della tessera elettorale e a controllarne la validità. La concomitanza della festività di San Florido, che comporterà la chiusura del servizio comunale nella giornata di mercoledì 13 novembre, e dello svolgimento delle fiere dedicate al patrono, che da venerdì 15 a domenica 17 novembre occuperanno anche l’area del quartiere San Giacomo e in particolare via XI Settembre dove ha sede il servizio comunale, potrebbe condizionare le tempistiche di accesso all’ufficio e potrebbe causare ritardi. Di concerto con l’assessorato ai Servizi Demografici e alla Polizia Locale e con il dirigente Emanuele Mattei, le necessità degli elettori che dovranno richiedere i duplicati delle tessere elettorali saranno comunque garantite durante lo svolgimento delle fiere da una modifica della dislocazione abituale degli ambulanti, stabilita con un’ordinanza. Per raggiungere l’Ufficio Elettorale i cittadini potranno imboccare via Zampini, con uscita in via Pomerio San Girolamo e sosta sul lato destro di via XI Settembre, nel tratto compreso tra via Diaz e Pomerio San Girolamo. E’ in ogni caso raccomandata la massima cautela, in considerazione della presenza degli stand e dei visitatori, ed è consigliato di affidarsi alle indicazioni degli agenti della Polizia Locale e dei volontari della Protezione Civile che saranno in servizio sul posto. Per facilitare il rilascio dei duplicati, fino a lunedì 18 novembre l’Ufficio Elettorale situato in via XI Settembre 41 osserverà un orario di apertura straordinario. Giovedì 14 novembre il servizio sarà a disposizione degli elettori dalle 8.30 alle 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 17.30. Il personale osserverà, poi, un orario continuato nelle giornate di venerdì 15 novembre (8,30-18,00), sabato 16 novembre (9,00-18,00), domenica 17 novembre (7,00-23,00) e lunedì 18 novembre (7,00-15,00). I cittadini potranno recarsi anche presso la Delegazione comunale di Trestina, in piazza Italia 1, dove l’Ufficio Elettorale (chiuso mercoledì 13 novembre per San Florido) sarà aperto giovedì 14 novembre dalle ore 8.30 alle ore 13,00 e dalle ore 15.00 alle ore 17.30; venerdì 15 novembre dalle 8.30 alle 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 18.00; sabato 16 novembre, dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 18.00; domenica 17 novembre, dalle ore 7.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 23.00; lunedì 18 novembre, dalle ore 7.00 alle ore 13.30 e dalle ore 14.00 alle ore 15.00. Si ricorda che la tessera elettorale viene rilasciata in caso di deterioramento o smarrimento (con il duplicato che sarà consegnato previa apposita dichiarazione dell’interessato ed eventuale restituzione della tessera danneggiata); in caso di furto (con la domanda di duplicato che dovrà essere corredata dalla denuncia presentata ai competenti uffici di pubblica sicurezza); in caso trasferimento della residenza a Città di Castello da un altro comune (presentandosi muniti della tessera elettorale del comune di precedente residenza); in caso di esaurimento degli spazi (presentandosi con la tessera esaurita). La tessera elettorale verrà consegnata all’interessato che esibisca un valido documento d’identità e sarà possibile ritirarla anche per i propri familiari. Per informazioni e chiarimenti il Servizio Elettorale del Comune sarà a disposizione ai numeri di telefono 075.8529242 e 075.8529397, al numero di fax 075.8552306 e all’indirizzo di posta elettronica elettorale@comune.cittadicastello.pg.it.

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Michelangelo Pulci torna Città di Castello: Venerdì 6 dicembre sarà al Teatro degli Illuminati con lo spettacolo “Canto di Natale”

Ad introdurre a teatro il clima natalizio a Città di Castello quest’anno sarà Michelangelo Pulci, attore, comico, performer, tifernate molto amato e seguito nei social, che, ospite dell’Amministrazione comunale, venerdì 6 dicembre 2024 alle ore 21.00 al Teatro degli Illuminati. Michelangelo Pulci che introdurrà al clima natalizio con un suo adattamento del celebre “Un Canto di Natale”, a cura di Jud Charlton e Paolo Serra del grande classico di Charles Dickens, che mescola la commedia al dramma, in uno spazio scenico fatto di suoni e luci, attraverso il quale si propone di riscoprire e rinnovare la messinscena originaria dell’opera. “Londra 1843, vigilia di Natale. Nonostante la nebbia, il freddo e la diffusa povertà dell’epoca, la gioia delle persone e i loro canti natalizi invadono le strade. Quella sera erano tutti allegri, tutti tranne Ebenezer Scrooge, uno degli uomini più ricchi e infelici della città. Schiavo del suo stesso egoismo, e tanto avaro da non spendere nemmeno un centesimo per sé, quel vecchio uomo d’affari considerava le festività natalizie solo una perdita di tempo. Tuttavia, quella notte, il fantasma del suo defunto socio decise di presentargli il conto, e da quel Natale Scrooge non fu più lo stesso”. Per info e prenotazioni chiamare lo 0758529613, dal lunedì al giovedì dalle ore 9.00 alle ore 12.00.

Chi è Michelangelo Pulci: nato a Città di Castello si diploma nel 1995 alla Scuola di Recitazione del teatro stabile di Genova. Nel 1996 entra a far parte del gruppo comico i “Cavalli Marci” con cui gira tutti i teatri della penisola. Nel 2002 il gruppo esordisce in tv su Italia Uno nel programma Matricole & Meteore di Enrico Papi. È apparso nei programmi comici più seguiti della tv italiana come Colorado Cafè, celebri sono i personaggi rimasti nel cuore degli spettatori come Saro, Mario e il giudice Santi Licheri e in alcuni film e serie tv come “Box Office 3D” e “Tutta colpa di Freud”.

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Domenica 17 novembre nella Scuola di Musica Comunale G. Carducci We All Love Ennio Morricone incontra i Giovani!

Domenica 17 novembre alle ore 17.00 nell’Auditorium della Scuola di Musica Comunale G. Carducci ci sarà un incontro per scoprire l’arte del grande maestro Ennio Morricone vista attraverso gli occhi delle nuove generazioni. Il progetto “We All Love Ennio Morricone” incontra i Giovani nasce in Umbria, è curato da Luigi Caiola, manager di Ennio Morricone per 18 anni ed è stato pensato per mettere in contatto i giovani ragazzi con il grande maestro. “Con il Maestro Morricone ho lavorato per circa 18 anni- ha raccontato Luigi Caiola in una recente intervista- e mi sono occupato dei suoi dischi e dei concerti. Insieme ad alcuni musicisti storici del Maestro Morricone abbiamo deciso di restituire questa esperienza al pubblico possibilmente in tutta la sua autenticità”. A partire dal 29 novembre dal Teatro degli Illuminati di Città di Castello partirà il tour dei concerti. Il programma dello spettacolo, con la direzione musicale del maestro Ludovico Fulci, proporrà dei brani del maestro Morricone eseguiti da alcuni artisti che hanno collaborato con lui come Susanna Rigacci, Ludovico Fulci, Marco Massimi, Nicola Costa, Paolo Zampini, Nello Salza, Pieluigi Pietroniro, Gianfranco Borrelli e Maurizio Trippitelli. Verranno proposti brani noti al pubblico come C’era una Volta il West, Il Buono, il Brutto, Il Cattivo, C’era una Volta in America e Nuovo Cinema Paradiso.

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Saranno i locali de “La Piattaforma” ad ospitare il cinema Metropolis

A Umbertide il cinema non si ferma! E’ stato trovato un accordo tra l’Amministrazione comunale e Anonima Impresa Sociale, soggetto risultato affidatario del recente bando da poco conclusosi per la concessione del cinema Metropolis, che avrà una nuova dimora temporanea presso i locali de “La Piattaforma”, mantenendo vivo il legame tra la comunità e la magia del grande schermo anche durante i lavori di manutenzione nella originaria sala della Fabbrica Moderna (Fa.Mo.) di piazza Carlo Marx.

L’apertura della sala presso i locali de “La Piattaforma” è prevista entro la fine del mese di novembre.

Questa iniziativa nasce dalla volontà di rispondere concretamente al desiderio dei cittadini di continuare a vivere l’esperienza cinematografica in un ambiente accogliente e familiare, mentre la sala originale è chiusa per lavori. La nuova sala sarà allestita proprio a “La Piattaforma”, uno spazio in cui gli spettatori possano sentirsi a casa e godere di una attenta programmazione.

L’Amministrazione comunale ha lavorato con determinazione per garantire questa soluzione in tempi rapidi, consapevole del ruolo che il cinema ha nella vita culturale di Umbertide, come luogo di incontro e condivisione. Grazie ad Anonima Impresa Sociale, che si farà carico della sistemazione temporanea degli spazi, il cinema potrà continuare a illuminare le serate della nostra comunità fino a maggio 2025, quando il Metropolis tornerà nella sua storica sede alla Fa.Mo.

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San Giustino omaggia Pietro Pecorari al Castello Bufalini

Omaggio di straordinario significato quello conferito al Maestro Pietro Pecorari nella Sala dei Ritratti di Castello Bufalini, sinora mai aperta a mostre di artisti viventi. Lo ha realizzato il Comune di San Giustino nell’ambito delle iniziative di “Sapori e mestieri” organizzate dall’Associazione “Vivere inCorposano e dal pittore Teo Tiburzi, in particolare l’estemporanea d’arte “Oro in tavola”.Sono state dunque le stesse giovani promesse d’autore che hanno riservato un posto d’onore a Pecorari nell’esposizione relativa.
Nell’opera in questione l’Artista torna ad una delle tematiche più rappresentative della sua espressività. Infatti, sebbene Pecorari abbia acquisito vasta e meritata fama non solo nazionale con le sue forme naturali in evoluzione antropomorfica secondo uno stile inimitabile improntato a un lirismo sui generis assolutamente estraneo a qualsiasi schema accademico precostituito, nel suo curriculum trova spazio un filone di impegno civile e sociale che già in passato aveva toccato argomentazioni sensibili(dalla droga all’AIDS, dalla pedofilia alle”morti bianche”). In questa sua ultima creazione il “poeta delle piccole grandi cose” torna al soggetto-guerra stigmatizzando il ciclico ripetersi della violenza bellica “sotto l’ombra di una speranza che svanisce”(testuale nella didascalia a piè di quadro). La mostra resta visitabile sino al prossimo 30 novembre. Pecorari inoltre è stato ufficialmente invitato a riproporre il lavoro in questione a Città di Castello in occasione dell’ormai imminente Mostra di Arte Presepiale nel Duomo tifernate.

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Un calendario per Marco Pancrazi grazie all’Associazione Cultura Della Pace: venerdi 22 novembre cena di beneficenza e presentazione presso il Ristorante “La Pieve Vecchia” di  Monterchi

L’Associazione Cultura della Pace, comunica che Venerdì 22 Novembre 2024 alle ore 20 presso il Ristorante “La Pieve Vecchia” di  Monterchi (Ar), ci sarà la cena di beneficenza in favore dell’Associazione La Fenice (Marco Pancrazi) per la presentazione del Calendario 2025 dell’associazione, dal titolo “Adulto Mai, Pier Paolo Pasolini” – Roma, Ostia 2025.

Per prenotarsi è possibile chiamare il numero 3339658642.

Il calendario, con foto di Riccardo Lorenzi, è formato da 12 scatti che ritraggono studenti dell’istituto d’istruzione superiore “Città di Sansepolcro” nei luoghi simbolo del grande poeta e scrittore, Pier Paolo Pasolini. Un grande intellettuale che ha avuto il merito di andare a evidenziare le violenze strutturali e culturali della nostra società, anche anticipando profeticamente tematiche attualissime. Il suo legame con Aldo Capitini e con la nonviolenza è stato scandagliato grazie allo studio degli alunni della scuola di Sansepolcro.

Si ringraziano le realtà che generosamente hanno permesso la realizzazione del progetto: Unicoop Firenze, Sezione Soci Valtiberina, ACLI – Arezzo e ACLI “Adriano Olivetti” di Sansepolcro, Ligi srl, S.I. Cart spa, Tecnothermo, Repro Soluzioni e prodotti per Ufficio, Max Grafiche srl, Mon Petit, Centro Gomme Altotevere, LASI GLASS SRL, Biturgia Travel srl, Grignano Toscana. Il progetto prevede anche la distribuzione gratuita a tutte le classi di tutte le scuole di ogni ordine e grado di Sansepolcro.

I calendari saranno distribuiti presso la Cartolibreria “Marisella Chieli” in Via XX Settembre, la Cartolibreria “La Colonna” di Francesca Valentini, in Piazza Torre di Berta e presso la Libreria del Frattempo, in Viale A. Diaz a Sansepolcro. 

Il ricavato delle offerte sarà destinato all’Associazione “La Fenice” (Marco Pancrazi).

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Perugia: aggredisce il personale sanitario, 38enne arrestato dai Carabinieri, con l’ausilio di personale della Questura di Perugia

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I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Perugia hanno in arrestato in flagranza di reato un 38enne italiano, ritenuto responsabile di lesioni personali ai danni di personale esercente la professione sanitaria.

L’intervento è scaturito da una chiamata al Numero Unico di Emergenza – NUE – 112, in cui veniva segnalata una lite tra due soggetti. Giunti sul luogo indicato, i Carabinieri, hanno immediatamente proceduto a identificare uno dei due uomini coinvolti. Durante l’identificazione, i militari hanno appreso che il personale sanitario, che nel frattempo si stava recando sul posto a bordo di un’ambulanza, era stato vittima di un’aggressione.

Secondo quanto ricostruito infatti, l’equipaggio dell’ambulanza, mentre si dirigeva verso il luogo della segnalazione, ha notato un uomo disteso a terra. Ritenendo che fosse la persona da soccorrere, i sanitari si sono fermati per prestare assistenza, ma sono stati improvvisamente aggrediti dallo stesso, che ha provocato lievi lesioni nei confronti di due operatori del servizio 118.

I Carabinieri, insieme a personale della Questura di Perugia giunto in ausilio, sono riusciti a bloccare il soggetto responsabile dell’aggressione, che è stato quindi dichiarato in stato di arresto per l’ipotesi di reato anzidetta.

Il Giudice del Tribunale di Perugia ha convalidato l’arresto, applicando all’interessato la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza situato lungo il litorale laziale.

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Gubbio: inseguimento durante un tentativo di furto in abitazione, banda di ladri messa in fuga

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Nella prima serata di sabato scorso, 9 novembre, i Carabinieri della Compagnia di Gubbio, nell’ambito delle attività istituzionali di controllo del territorio, in particolare rivolte a contrastare i furti in abitazione, hanno messo in fuga una banda di ladri.

Nel dettaglio, intorno alle 20.00, durante un servizio perlustrativo, una pattuglia della Stazione di Fossato di Vico (PG) ha notato un’autovettura sospetta, in sosta, col motore acceso e a fari spenti, con all’interno tre occupanti.

Intuito che potesse trattarsi di soggetti dediti a furti in appartamento, i militari decidevano di procedere al controllo ma in quello stesso istante l’autovettura ripartiva a forte velocità, dandosi alla fuga.

I militari si ponevano all’inseguimento del mezzo, sino a costringere il conducente a imboccare una strada senza via d’uscita; a quel punto, gli occupanti abbandonavano la macchina disperdendosi a piedi in un’area rurale circostante.

Gli ulteriori accertamenti consentivano ai Carabinieri di verificare che l’autovettura era stata rubata poco prima a Perugia e al suo interno venivano rinvenuti e sequestrati numerosi arnesi atti allo scasso.

Al compimento degli approfondimenti gli operanti rintracciavano la proprietaria per la successiva restituzione della macchina.

Sono in corso le indagini finalizzate all’individuazione degli occupanti.

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Ad Anteprima Sport Valerio Giunti

Torna Anteprima Sport. Ospite del programma condotto da Michele Tanzi, Valerio Giunti della Volley Revolution

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