“Un periodo di flessione ci può anche stare, siamo una squadra giovane e serve esperienza, possiamo fare bene, obbiettivo serie C possibile, ci faremo trovare pronti”
Pallavolo: Augusto Quarta (ErmGroup San Giustino) “stagione da incorniciare, società esemplare”
“Credo sia giusto fare un bilancio siamo al termine di una stagione, la prima in A3, aver raggiunto l’obbiettivo con tre giornate di anticipo è qualcosa di importante e che non va sottovalutato. I meriti, oltre che a staff e squadra, vanno soprattutto al società, esemplare sotto ogni punto di vista”.
Nella mattinata di sabato 25 marzo si terrà in Piazza Matteotti l’evento “Giornata di Primavera in Piazza”
L’Amministrazione Comunale è stata molto lieta di concedere un Patrocinio per un’iniziativa che è indirizzata alla valorizzazione dei prodotti del nostro territorio essendo un tema che sin dall’inizio si è cercato promuovere.
Il Mercato della Terra di Umbertide accoglierà il Tramercato di Orvieto, ospitando banchi di artigiani, allevatori e coltivatori e presenterà allo stesso tempo la nuova Comunità Slow Food degli Olivi Originari dell’Alta Valle del Tevere.
All’iniziativa prenderà parte anche l’azienda agricola bio sinergica Casa Vespina, l’azienda Fiordiprato con i suoi prodotti del pollaio e dell’orto, La Mongolfiera.
Ci sarà la possibilità di assaggiare il vino artigianale de Le terrazze di Spazzavento, oltre alle carni de Il Fossile e la frutta di Darliner.
L’evento inizierà alle ore 10:00, e dopo la presentazione del progetto “Il Mercato della Terra per tutti” al Salone del Gusto, verrà offerta una degustazione di prodotti tipici locali presso la Serra Comunale. Nel pomeriggio, a San Francesco, si terrà l’Assemblea Regionale di Slow Food.
I ringraziamenti per la collaborazione e la partecipazione vanno alle seguenti Cooperative: Slow Food Alta Umbria, Mercato della Terra di Umbertide, Società Cooperativa Sociale Asad, Il Nido dei Pettirossi, Slow Food Comunità degli Olivi originaria dell’Alta Valle del Tevere, Tramercato, Comune di Umbertide.
Oggi ad Umbertide il vice presidente della regione e Assessore all’Agricoltura, ha visitato la sede comunale della Protezione Civile
Questo pomeriggio l’Amministrazione Comunale ha accolto il vice presidente della regione Umbria nonché Assessore all’Agricoltura che ha visitato la sede comunale della Protezione Civile di Umbertide, ringraziando gli operatori locali per il grande lavoro svolto a seguito del sisma del 9 marzo scorso.
Dopo aver interagito con questi ultimi, gli stessi, assieme all’Amministrazione, hanno accompagnato l’Assessore presso l’azienda agricola Pauselli, danneggiata dall’evento tellurico.
I titolari lo hanno accolto e guidato in una breve visita alle strutture aziendali, evidenziando i danni subiti a seguito delle scosse sismiche di qualche giorno fa.
La visita dell’Assessore è stata molto apprezzata dai presenti come gesto di supporto ed incoraggiamento in un momento delicato come questo e vuole essere un punto di ripartenza per cancellare al più presto le ferite lasciate dal terremoto.
All’Auditorium “Santa Chiara” di Sansepolcro va in scena l’evento Parole & Musica. Fra gli organizzatori l’Inner Wheel Club di Sansepolcro
Ha riscosso un grandissimo successo l’evento “Parole & Musica” organizzato in occasione della Giornata internazionale della donna da FIDAPA Altavalle del Tevere, Amici della Musica, Inner Wheel Club e Soroptimist International Club di Sansepolcro.
Un divertissement ideato e realizzato da Romanella Gentili Bistoni, Laureta Hodaj Cuku e Paolo Fiorucci, andato in scena il 19 marzo u.s. nell’Auditorium “Santa Chiara” di Sansepolcro, con il patrocinio della locale Amministrazione Comunale.
“Ai nostri giorni, come in passato, sono presenti molti tipi di composizioni musicali, ma con l’avvento dei mezzi di comunicazione di massa e con le registrazioni è la forma canzone a dominare la scena.
Cos’è oggi una canzone? È un brano sostanzialmente cantato che, come ebbe modo di affermare il grande Totò, serve a condensare in pochi minuti un’emozione. Può essere una forma d’arte, ma molto più spesso è una semplice forma d’intrattenimento. Tuttavia, ha assunto un peso e un’importanza nelle nostre vite che nessuna forma musicale ha, in passato, mai avuto. La canzone, insomma, è parte integrante della nostra cultura, del nostro modo di essere, del nostro modo di intendere e vivere la musica”. Ha così esordito la Professoressa Romanella Gentili Bistoni, mirabile conduttrice della serata, che ha ripercorso la storia della canzone dalle prime tracce della forma primitiva a quella moderna, che ha antenati importanti, anche se spesso invisibili, e radici completamente irriconoscibili nelle sue forme odierne.
Nel corso della serata, in un Auditorium gremito e coinvolto, applausi a scena aperta per le esecuzioni del M° Laureta Hodaj Cuku, al violino, e del M° Paolo Fiorucci, alla fisarmonica, che hanno eseguito brani considerati pietre miliari della musica napoletana, italiana e mondiale: ‘Na sera ‘e maggio; O sole mio; O Surdato ‘Nnamurato; Lili Marlene; Ma le gambe; Yesterday; My Way; Parlami d’amore Mariù; Grazie dei fiori; Nel blu dipinto di blu; Quello che le donne non dicono.
Grandissima la soddisfazione delle Presidenti dei Club organizzatori per la riuscita dell’evento, a cui ha, tra l’altro, presenziato l’Assessore alla Pubblica Istruzione, alla Sanità, alle Politiche Sociali e ai Rapporti con le Associazioni di volontariato, Mario Menichella.
Sabato 25 marzo la presentazione della candidatura di Pier Giacomo Tosti a Sindaco per Umbertide
L’associazione LiberaIlFuturo comunica che sabato 25 marzo alle ore 16.00 presso il Magazzino Ex- Tabacchi si terrà l’evento di presentazione della candidatura a Sindaco di Pier Giacomo Tosti.
Con questa iniziativa si aprirà la campagna elettorale in vista delle elezioni del 14 e 15 maggio. Sarà l’occasione per incontrarci, conoscere il nostro candidato, le nostre proposte e le nostre idee per migliorare e far crescere Umbertide.
Il 25 marzo avvieremo quello che sarà il percorso che ci porterà a confrontarci liberamente, in una serie di iniziative che riguarderanno temi specifici di particolare importanza per la nostra comunità e si svolgeranno nelle prossime settimane in tutto il territorio, dalle frazioni al capoluogo.
Operazione “tevere pulito”: giovani canoisti, sentinelle dell’ambiente, setacciano oltre tre chilometri del fiume e recuperano rifiuti di ogni genere
Operazione “tevere pulito”: giovani canoisti e sentinelle dell’ambiente, setacciano oltre tre chilometri del fiume e recuperano rifiuti di ogni genere. Per tre giorni a bordo delle canoe da Piosina fino a Rignaldello hanno tirato a lucido le sponde e i percorsi attorno al fiume, restituendo alla città e ai numerosi appassionati e sportivi un ambiente davvero incontaminato vera e propria “cartolina” che va preservato. Alla fine dell’operazione gli “spazzini” in canoa hanno riempito 12 sacchi di ogni genere di rifiuti: buste di plastica ed altri oggetti nelle svariate forme e colori, tessuti di vestiti, reti da cantiere, polistirolo, 4 pneumatici di cui uno di un camion, svariate paia di scarpe, valigie, sacchi fino addirittura ad una vecchia lavatrice arrugginita che spuntava dall’acqua. Rifiuti di ogni genere e spazzatura, unitamente a rami secchi e tronchi d’alberi che tavolta le piene improvvise hanno trascinato a valle fino al campo gara del Canoa Club Citta’ di Castello sotto il ponte del tevere dove si affaccia la sede sociale dello storico sodalizio che ha superato di gran lunga il mezzo secolo di attività e fa parte a pieno titolo del patrimonio e delle tradizioni cittadine.
“Oltre alla pulizia – precisano Giulio Ventanni, Alessandro Cavargini, Andrea Lepri e Leonardo Pierangeli, soci e atleti giovanissimi del Canoa, affiancati dal Presidente Nicola Landi, dal consigliere, Pietro Pierangeli, dal direttore tecnico, Massimo Spelli, dal direttore sportivo, Carlo Mercati e dagli altri dirigenti – ci siamo impegnati a sistemare la sede, ripulendo l’imbarco dalla terra trasportata dalle piene, togliendo i rami dal pilone e ripulendo tutta la zona attorno all’edificio. Tutti i sacchi con i rifiuti ed il materiale raccolto è stato poi prelevato dagli operatori Sogepu per il giusto conferimento e la separazione.
Sono state tre bellissime giornate, faticose, ma belle, di condivisione di valori comuni primi fra tutti la passione per lo sport e la tutela del nostro fiume tevere e dell’ambiente unico che lo circonda da preservare e tutelare dall’inciviltà di chi getta talvolta rifiuti di ogni genere non sapendo il danno che provocano”, ha dichiarato il Presidente del Canoa Club Citta’ di Castello, Nicola Landi, nel ringraziare tutti i giovani consiglieri, soci, atleti e familiari che hanno preso parte alla iniziativa unitamente a Sogepu, al suo Presidente, Christian Goracci, agli addetti che hanno collaborato ed al comune tifernate, nelle persone del sindaco, Luca Secondi e degli assessori, Riccardo Carletti, Mauro Mariangeli e Letizia Guerri.
Da sindaco ed assessori è giunto infine il plauso alla lodevol iniziativa che il canoa club di Città di Castello grazie a Sogepu ormai ripete da anni ma questa volta visti i giovani protagonisti in “acqua” ha assunto connotati ancora più apprezzabili: “bravi ragazzi, il Tevere e l’ambiente che lo circonda rappresentano per la città e la comunità un bene naturale e prezioso da difendere e preservare. Ora però bisognerà tutti quanti mettere in pratica i buoni propositi ed evitare azioni e gesti di assoluta inciviltà e disprezzo dell’ambiente”.
Il sindaco Secondi risponde ai consiglieri Gatticchi (PD), Grasselli (PSI) e Sabba (Lista Civica Luca Secondi Sindaco) sulla situazione del reparto di Ginecologia dell’ospedale



“L’Usl Umbria 1 ci fa sapere che già chiesto l’autorizzazione alla Regione per la copertura del posto di direttore del reparto di Ginecologia dell’ospedale di Città di Castello dopo il pensionamento in data 31 dicembre 2022 del dottor Donatello Torrioli, sostituito ad interim dal direttore della Struttura Complessa dell’ospedale di Gubbio-Gualdo Tadino dottor Dario Rossetti che lavora a Città di Castello per tre giorni alla settimana, e che l’organico dei medici dell’Unione Operativa stessa è attualmente carente di tre unità, che dovranno essere reperite con l’esplicazione delle relative procedure concorsuali: questo testimonia la difficoltà nella quale si trova uno dei servizi di eccellenza del nostro ospedale, che rischia di fare passi indietro invece che avanti, per cui monitoreremo la situazione per assicurarci che le figure professionali mancanti vengano sostituite al più presto e che il reparto di Ginecologia mantenga l’elevato standard qualitativo che lo ha sempre contraddistinto”.
E’ la risposta che il sindaco Luca Secondi ha dato in consiglio comunale all’interrogazione con cui i capigruppo di maggioranza Gionata Gatticchi (PD), Loriana Grasselli (PSI) e Rosanna Sabba (Lista Civica Luca Secondi Sindaco) chiedevamo di conoscere le azioni che l’amministrazione comunale intendesse intraprendere nei confronti di Usl e Regione Umbria “per difendere il reparto di Ginecologia, che è una eccellenza del nostro ospedale e che, con il sotto organico di medici e con il pensionamento del primario, rischia di perdere il suo ruolo centrale e di riferimento”. In aula il consigliere Gatticchi aveva segnalato “la situazione di difficoltà del reparto di Ginecologia, come di tutto l’ospedale di Città di Castello e di tutto il sistema sanitario umbro”.
“Perché mentre la Regione provvede in altre realtà, come Branca, al potenziamento dell’organico o al reinserimento di figure che magari possano essere state pensionate o possano aver lasciato i servizi, a Città di Castello non avviene la stessa cosa?”, aveva domandato il rappresentante del PD, aggiungendo: “l’impressione è che puntualmente il nostro territorio venga lasciato ai margini e che per questo anche le sue eccellenze possano andare in sofferenza”. “L’amministrazione regionale nella quarta città dell’Umbria fa tutto tranne che essere dalla parte dei cittadini, lo vediamo su uno dei servizi più importanti che viene erogato, che è il servizio sanitario”, aveva sostenuto Gatticchi, chiedendo al sindaco e alla giunta come intendessero agire per sostenere il reparto di Ginecologia e, “nel caso in cui Regione e Usl 1 non provvedessero adeguatamente, come ritengano di tutelare il nostro ospedale, che è uno dei più importanti del nostro territorio ed è inaccettabile venga lasciato in uno stato di perenne difficoltà”.
Nel leggere la risposta del direttore generale facente funzioni dell’Usl Umbria 1 Enrico Martelli, Il sindaco Secondi ha ribadito che “sul tema della Sanità questa amministrazione vuole stare su pezzo, vuole sollecitare il livello competente, regionale e nazionale, a un’attenzione al territorio che consenta a determinati servizi di dare risposte effettive, visto l’impoverimento che stiamo vivendo nell’ultimo periodo”. In questo contesto, il primo cittadino oltre a garantire che “la situazione del reparto di Ginecologia verrà sorvegliata”, ha preannunciato che “nella seconda metà di aprile l’amministrazione comunale convocherà un nuovo incontro con le associazioni socio-sanitarie che operano nel territorio”. “L’idea è di creare un dialogo continuo e dinamico con la nostra comunità, affinché le problematiche della Sanità emergano per dare luogo a una sollecitazione politica costante nei confronti delle istituzionali deputate”. Il consigliere Gatticchi ha replicato, sottolineando: “la risposta del sindaco mi soddisfa, ma non mi soddisfa l’operato della Regione nella Sanità, che ha messo in difficoltà le nostre eccellenze”.
“Continuare garantire i livelli di qualità raggiunti nel passato è un interesse universale per Città di Castello e in nome di questo – ha puntualizzato Gatticchi – quando la giunta comunale si rapporterà con la Regione credo avrà il sostegno di chi collegialmente rappresenta i cittadini in questa assise, al di là dei diversi colori politici, perché è inaccettabile che la quarta città dell’Umbria e uno degli ospedali più importanti vengano lasciati indietro rispetto ad altri territori”.
Eletto il consiglio di amministrazione della Pro-loco Morra
Venerdi 17 Marzo 2023 si è riunita l’assemblea dei soci della Associazione Proloco Morra che ha viso una nutrita partecipazione con 62 votanti. L’assemblea ha visto l’incremento dei suoi soci con ben 11 iscrizioni avvenute in seno alla riunione generale. I nuovi iscritti, che naturalmente non hanno avuto il diritto al voto, hanno partecipato alla riunione generale che ha preceduto l’elezione del nuovo consiglio di amministrazione che ha sostanzialmente confermato il gruppo uscente
Il consiglio risulta così composto:
GATTAPONI MARCO
PRESIDENTE
GIUNTI ANITA
SEGRETARIO
FRANCHI LUCIA
VICE PRESIDENTE
BETTARELLI ASTELIO
CONSIGLIERE
PELI ELIO
CONSIGLIERE
MAZZONI MARCO
CONSIGLIERE
GIUNTI LUCA
CONSIGLIERE
BANELLI CRISTIAN
CONSIGLIERE
GIANVINCENZI VINCENZO
CONSIGLIERE
BROZZI MATTEO
CONSIGLIERE
ZANBRI DAVIDE
CONSIGLIERE
Un augurio al neoeletto consiglio di amministrazione e al suo presidente che porterà nuove idee ed energie per continuare il lavoro sempre più difficoltoso delle associazioni di volontariato che operano nelle frazioni.
Sansepolcro raccontata su RAI Isoradio
Il programma “Le Casellanti” in onda su RAI ISORADIO dal lunedì al venerdì dalle ore 11 alle 12 fa tappa a Sansepolcro venerdì 24 marzo per raccontare le bellezze della città di Piero.
Una vera vetrina per i territori che attraverso il racconto della gente spiega le peculiarità di un luogo. La radio infatti scende nelle strade e nelle piazze per rendere protagonisti i cittadini stessi nella valorizzazione del territorio.
Verranno toccate tante tematiche da quella geografica a quella storica, a quella enogastronomica, e… dei dialetti.
Ivan Cardia, conduttore della trasmissione, parte col suo zaino in spalla, strumentazione e microfoni, per raggiunge tutte le varie mete, arriva nelle piazze e coinvolge le persone del posto. Un momento di aggregazione che rende la radio magica a chi ascolta e che in questa occasione darà lustro alle eccellenze di Sansepolcro e alla tradizione delle Fiere di Mezzaquaresima.
Appuntamento per venerdì 24 marzo in Piazza Torre di Berta con i protagonisti della città, tutti sintonizzati sulla frequenza FM 103.3 dalle 11 alle 12.
Valter Giorni insignito dal Coni della prestigiosa “Stella di bronzo al Merito Sportivo”
Ennesima eccellenza nello sport per Sansepolcro. Il borghese Valter Giorni è stato infatti insignito dal Coni della prestigiosa “Stella di bronzo al Merito Sportivo”, riconoscendo le benemerenze acquisite nella sua attività dirigenziale nell’ambito della Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali, di cui lo stesso Giorni ricopre l’incarico di Presidente regionale toscano.
Il 9 marzo scorso il Presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha recapitato la lettera d’encomio in riva al Tevere per un uomo di sport che è anche Vicepresidente nazionale del settore ruzzola, rulletto e formaggio, tre discipline fra le più antiche e tradizionali anche alle nostre latitudini, ricordando che Valter Giorni ha conquistato ben 11 titoli da atleta nel lancio del formaggio. “Con questa onorificenza” recita la lettera del Coni “l’organizzazione sportiva nazionale, oltre che attestare le tue capacità e i risultati conseguiti in tale attività, desidera anche esprimerti profonda riconoscenza per la generosa collaborazione e l’impegno dedicati allo sport in tanti anni di servizio”.
“Mi congratulo profondamente con te” scrive Giovanni Malagò “augurando che nel prosieguo dell’attività dirigenziale tu possa conseguire ulteriori traguardi e soddisfazioni”. Alle congratulazioni del Coni si aggiungono i più sentiti complimenti da parte dell’Amministrazione Comunale di Sansepolcro, “orgogliosa di avere in città un appassionato uomo di sport come Valter Giorni”.
PNRR, il sindaco Secondi risponde a Lignani Marchesani

Il sindaco Luca Secondi risponde al consigliere Andrea Lignani Marchesani (Castello Civica) sul PNRR: “Comune al lavoro su 26 progetti presentati direttamente dall’ente: dai livelli nazionale ed europeo ci aspettiamo la definizione di tempistiche delle ‘Milestones’ che non mettano in difficoltà le strutture tecniche”
“Il Comune di Città di Castello ha ottenuto il finanziamento con il PNRR di 26 progetti presentati direttamente dall’ente, a cui si aggiungono ulteriori interventi che fanno capo ad altre amministrazioni regionali e nazionali, per un totale di oltre 30 milioni di euro: l’iter amministrativo sta procedendo e siamo a buon punto, ma, come tutti gli altri Comuni in Italia, abbiamo bisogno che il Governo nazionale definisca con l’Unione Europea tempistiche delle cosiddette ‘Milestones’, ovvero delle tappe della fase intermedia dell’aggiudicazioni della progettazione e dell’affidamento di lavori, che non mettano in difficoltà le strutture tecniche”.
E’ l’aggiornamento sull’attuazione dei progetti del PNRR che il sindaco Luca Secondi ha portato all’attenzione del consiglio comunale, rispondendo all’interrogazione del capogruppo di Castello Civica Andrea Lignani Marchesani. Il consigliere di minoranza chiedeva di conoscere “il numero, la quantificazione finanziaria e lo stato di attuazione dei progetti determinati da bandi ed assegnazioni in cui il Comune di Città di Castello è soggetto attuatore” e aveva sottoposto l’esigenza di “fornire ai consiglieri comunali un elenco dettagliato dei progetti in essere da valutare con cadenza periodica nella commissione consiliare preposta, per farne anche un soggetto istituzionale di interfaccia con la comunità riguardo alle volontà e alle possibilità future di cogliere nuove opportunità con il PNRR da parte dell’amministrazione comunale”.
Nel fare il punto dell’andamento delle procedure, il sindaco Secondi ha fatto presente che “il Governo ha deciso di finanziare con il PNRR 13 interventi per i quali l’ente aveva aderito a bandi ministeriali di natura diversa, che avevano condizioni di attuazione e tempistiche differenti rispetto a quelle che ora ci vengono richieste”. “Ecco perché – ha spiegato il primo cittadino – ci siamo avvalsi di una norma dell’atto d’obbligo connesso all’accettazione del finanziamento per aprire un contraddittorio con il Ministero dell’Interno che ci permetta di valutare caso per caso la dilazione delle tempistiche, in base alle necessità che ogni ente locale si trova a dover affrontare, e ci siamo attivati con i soggetti che dovranno esprimere pareri o nullaosta in conferenza dei servizi affinché diano priorità ai progetti del PNRR”.
“Il patrimonio artistico e culturale che abbiamo in Italia – ha osservato Secondi – impone infatti un confronto con molti interlocutori istituzionali, come la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio, che non ci sono negli altri Stati dell’Unione Europea e comportano necessariamente una tempistica diversa per pareri e autorizzazioni di cui è necessario tenere conto”.
Il primo cittadino ha quindi elencato i 26 progetti finanziati con il PNRR, sottolineando come “una parte degli interventi sarà cofinanziata anche in maniera cospicua dal Comune”: ring perimetrale ciclopedonale delle mura cittadine e collegamento al parco Le Fonti (170.000 euro, di cui 20.000 cofinanziati dal Comune); rifacimento e ripristino storico della facciata su via della Cannoniera e sistemazione dell’edificio d’angolo della Pinacoteca Comunale (250.000 euro); ristrutturazione e riqualificazione del complesso architettonico del chiostro di San Domenico e dell’ex chiesa della Carità di largo Monsignor Giovanni Muzi (2.462.000 euro, di cui 170.000 di cofinanziamento comunale); recupero e valorizzazione archivistico-museale della parte storica dell’edificio ex sede della scuola Itis in piazza San Francesco (1.512.000 euro, di cui 170.000 euro di cofinanziamento comunale); riqualificazione dell’area e dello stabile del mercato coperto di corso Cavour (115.000 euro, di cui 15.000 di cofinanziamento comunale); restauro dell’ultimo piano della Biblioteca comunale Carducci (300.000 euro); ristrutturazione della pavimentazione di piazza del Marchese Paolo (260.000 euro, di cui 60.000 di cofinanziamento comunale); ristrutturazione del Loggiato Gildoni in piazza Matteotti e della cupola di copertura (250.000 euro, di cui 100 mila di cofinanziamento comunale); rifacimento della pavimentazione di piazza San Giovanni in Campo (130.000 euro, di cui 30.000 di cofinanziamento comunale); interventi di ristrutturazione e adeguamento normativo di Palazzo Bufalini 260.000 euro); manutenzione straordinaria del percorso ciclopedonale del Tevere (150.000 euro); ristrutturazione ed efficientamento energetico dei locali posti al piano terra dell’edificio di via Marconi di proprietà comunale (130.000 euro); demolizione e ricostruzione della scuola secondaria di primo grado Dante Alighieri (9.585.000 euro); riqualificazione della palestra della scuola secondaria di primo grado Gregorio da Tiferno (540.000 euro); interventi di miglioramento sismico dell’asilo nido Alice Franchetti di viale Vittorio Emanuele Orlando (1.043.900 euro); demolizione e ricostruzione dell’asilo nido “Fiocco di Neve” di Trestina (925.000 euro); demolizione e ricostruzione della scuola primaria di Badia Petroia (1.575.000 euro, di cui 949.000 di cofinanziamento comunale); sostegno alle capacità genitoriali e prevenzione della vulnerabilità di bambini e famiglie (211.500 euro come Comune capofila Zona Sociale 1); rafforzamento dei servizi sociali per garantire dimissioni anticipate assistite e prevenire l’ospedalizzazione (330.000 euro come Comune capofila Zona Sociale 1); progetto individualizzato abitazione-lavoro per l’autonomia delle persone con disabilità (715.500 euro come Comune capofila Zona Sociale 1); attivazione dei servizi dell’applicazione “APP IO” sul territorio nazionale (36.400 euro); attivazione dei servizi della piattaforma “Pago P.A.” (43.700 euro); migrazione al cloud dei servizi digitali dell’amministrazione comunale (241.530 euro); miglioramento dell’esperienza d’uso del sito web e dei servizi digitali per il cittadino (280.932 euro); piattaforma per le notifiche digitali (59.000 euro); piattaforma digitale nazionale dei dati (30.515 euro).
Il sindaco ha concluso preannunciando che il report sul PNRR, costantemente aggiornato, verrà messo a disposizione dei consiglieri comunali e ha preso l’impegno di verificare entro la fine dell’anno lo stato di attuazione dei progetti nella commissione consiliare preposta. In sede di replica, il consigliere Lignani Marchesani si è detto soddisfatto della risposta del sindaco e ha ribadito l’esigenza che il consiglio comunale possa essere informato in itinere, anche attraverso la posta elettronica, sullo stato di avanzamento dell’attuazione dei progetti.
L’Umbria sul podio della classifica delle regioni più attive nella promozione del tartufo
Alla Borsa Mediterranea del Turismo la presentazione di MapMagazine Tartufo 2023, mappa crossmediale per 30 tappe e 30 grandi eventi: presenti il vicesindaco di Norcia Giuliano Boccanera e l’assessore al turismo di Città di Castello Letizia Guerri
21/03/2023 – Con Norcia, Gubbio, Città di Castello e Campello sul Clitunno, l’Umbria è seconda solo alle Marche, a pari merito con la Lombardia, nella classifica delle regioni italiane più attive nella promozione del tartufo. È quanto emerso lo scorso 17 marzo a Napoli, in occasione della Borsa Mediterranea del Turismo (BMT), durante la presentazione di “MapMagazine Tartufo 2023. Trenta tappe per trenta eventi” realizzato da Typimedia Editore, in collaborazione con ACI – Automobile Club d’Italia, e già in vendita nelle librerie e nelle edicole italiane e su typimediashop.it.
Primo prodotto editoriale del progetto “L’Italia del Tartufo”, MapMagazine Tartufo 2023 è stato curato dall’esperto in economia delle risorse agroalimentari e dell’ambiente, Gianluca Carrabs, con il progetto grafico dell’art director Stefano Cipolla. Si tratta di una mappa crossmediale del neonato format di Typimedia Editore “Percorsi Golosi” (collana “Le Tartarughine”), che punta a dare la possibilità al gourmet di esplorare le vetrine più importanti di un’eccellenza della nostra tavola, tutelata dall’Unesco come Patrimonio dell’Umanità, consentendo di conoscere l’Italia del Tartufo con le sue fiere nazionali e internazionali, le sagre, i festival e le mostre mercato.
Questa la classifica delle regioni più attive nella promozione del tartufo, secondo l’analisi di ecosistema svolta da Typimedia Editore, che ha preso in esame i principali eventi nazionali:
- Marche: Acqualagna, Amandola, Apecchio, Pergola, Sant’Angelo in Vado
- Lombardia: Borgocarbonara, Casteggio, Menconico, Zavattarello
Umbria: Campello sul Clitunno, Città di Castello, Gubbio, Norcia - Basilicata: Carbone, Marsicovetere, Muro Lucano
Piemonte: Alba, Asti, Moncalvo - Campania: Bagnoli Irpino, Ceppaloni Colliano
Emilia-Romagna: Sant’Agata Feltria, Sasso Marconi
Toscana: San Giovanni D’Asso, San Miniato - Abruzzo: L’Aquila
- Lazio: Campoli Appennino
- Liguria: Millesimo
- Molise: San Pietro Avellana
- Sardegna: Nurallao
10.Sicilia: Capizzi
La presentazione è stata moderata da Gianluca Carrabs, esperto in economia delle risorse alimentari e dell’ambiente e curatore di MapMagazine Tartufo 2023. Tra i numerosi interventi, quelli di Alfonso Pecoraro Scanio, ex ministro delle Politiche Agricole e Forestali, di Nicola Caputo, assessore all’Agricoltura della Regione Campania e di Rizieri Buonopane, presidente della Provincia di Avellino. A rappresentare l’Umbria del tartufo c’erano il vicesindaco di Norcia Giuliano Boccanera e l’assessore al turismo di Città di Castello Letizia Guerri.
“Nell’immaginario collettivo e nella comunicazione massiva – dice Carrabs – abbiamo due grandi capitali del tartufo, Alba e Acqualagna. Ma non ci sono solo loro. Oggi a Napoli ci sono venti amministrazioni locali che raccontano il tartufo. È un prodotto stagionale, e ogni stagione ci regala questo grande diamante della tavola, che troviamo in tutto il Paese. L’Associazione Nazionale “Città del Tartufo” – sottolinea Carrabs – si sforza di fare proprio questo lavoro: raccontare la vocazione del territorio. Non è un caso che le qualità di tartufo prendano il loro nome dalle località: è un elemento che qualifica il territorio”.
Commenta il Presidente Associazione Nazionale “Città del Tartufo”, Michele Boscagli: “MapMagazine Tartufo 2023 è una mappa che racconta i 30 eventi più rappresentativi per il mondo del tartufo, ma è un’anteprima di quello che – auspichiamo – sarà un progetto editoriale più importante, e che vede le città del tartufo protagoniste”.
Dello stesso tenore sono le parole di Gerardo Capozza, segretario generale ACI: “Auspico che questo sia solo l’inizio. Non mancano le risorse, ma manca una cultura che permetta di rafforzare la struttura da costruire con tutti i partner, per ragionare sulle opportunità che un’Italia minore può offrire”.
Spiega l’Editore di Typimedia, Luigi Carletti: “In Italia ci sono oltre cento Comuni che hanno a che fare con il tartufo. Alcuni sono pienamente consapevoli di forza e opportunità, altri un po’ meno. Il tartufo viene visto come frutto della terra per addetti ai lavori e intenditori. In parte è anche vero, ma è soprattutto un grandissimo driver economico. Se pensiamo che è un prodotto soprattutto delle aree interne, capiamo quanto sia importante in questa fase storica del Paese l’esigenza di valorizzare, e in alcuni casi salvare, queste zone dallo spopolamento. Il tartufo è una grande opportunità”.
“Ne è nato un progetto multimediale – prosegue Carletti – che vede un antipasto nella mappa con i trenta principali eventi, tra i molti che si fanno. E poi sarà pubblicata una guida per oltre cento Comuni: sarà un racconto puntuale di ciascuno di questi centri, arricchito da altri contenuti. Il corrispettivo digitale è rappresentato da Italiadeltartufo.it, la piattaforma nata da poco, che offre un calendario degli eventi in naturale evoluzione, oltre a news, approfondimenti, gallery fotografiche e contenuti video”.
Domani l’ultimo seminario del progetto “D & B – Discovery and Bike in Altotevere”
Domani l’ultimo seminario del progetto “D & B – Discovery and Bike in Altotevere”: dalle ore 14.30 all’Officina della Lana dell’Asp G.O. Bufalini focus sulle prospettive del bike district e sui road books curati dalle associazioni sportive del territorio
Sesto e ultimo appuntamento con il ciclo di seminari del progetto “D & B – Discovery and Bike in Altotevere”, promosso dal Comune di Città di Castello con Federalberghi Umbria e ASP G.O. Bufalini. Domani, mercoledì 22 marzo, a partire dalle ore 14.30 nella sala conferenza Officina della Lana di via San Bartolomeo saranno approfondite le prospettive territoriali legate alla creazione di un bike district e saranno presentati i road books curati dalle associazioni sportive del territorio.
Nuova luce al bocciodromo, grazie all’installazione di nuovi infissi
L’Amministrazione Comunale grazie ad un finanziamento a valere sui fondi statali CSE, con un investimento di 160mila euro è riuscita a sostituire tutti i gli infissi del Bocciodromo comunale.
Una realtà di aggregazione molto importante per grandi e piccini e che necessitava di un intervento importante come quello attuato nelle scorse settimane.
“Stiamo investendo molto su interventi di efficientamento energetico in varie realtà cittadine – spiega l’assessore ai lavori pubblici Riccardo Marzi – e siamo molto soddisfatti del lavoro svolto in questo caso oltre che del raccordo fra le parti interessate, che hanno lavorato per intercettare importanti risorse che ci hanno permesso di agire in questo contesto tanto caro alla città. Il bocciodromo è da sempre un punto di riferimento per giovani e meno giovani di Sansepolcro, che ogni giorno gode della presenza di tantissimi utenti e che più volte l’anno raduna sportivi da tutta Italia e non solo. E’ quindi per noi un orgoglio aver potuto lavorare in questa struttura che oggi può contare su un efficientamento energetico notevole grazie alla sostituzione dei vecchi infissi divenuti ormai obsoleti.”
Inaugurato, al campaccio, il Bee Hotel
Questa mattina si è svolta presso l’Area Campaccio l’inaugurazione del Bee Hotel, donato alla città dal Soroptimist Club di Sansepolcro con il contributo di Tratos Cavi e Giorni Aldo Srl e il patrocinio del Comune di Sansepolcro, a compimento del progetto del centenario del Soroptimist International d’Italia “Oasi delle Api”.
Presenti all’inaugurazione la Presidente del Soroptimist di Sansepolcro Ilaria Lorenzini con le socie, il Vice Sindaco Riccardo Marzi e gli assessori Mario Menichella e Francesca Mercati in rappresentanza dell’Amministrazione comunale e l’Insegnante Francesca Trefoloni in rappresentanza dell’ICS di Sansepolcro.
Presente anche una rappresentanza di alunni della Scuola per l’Infanzia Centofiori e Maestre Pie Venarine e delle Scuole Elementari E. De Amicis e C. Collodi che lo scorso anno avevano aderito al progetto.
Il Bee Hotel è una struttura destinata ad alloggiare, in materiali di varia natura, le specie di apoidei più diffusi nel nostro territorio. L’opera, nata dall’idea di una associazione di apicoltori mantovani e realizzata dallo studio Realizzatori di Idee, è costruita interamente in legno e al suo interno sono riposti materiali di varia natura come foglie, mattoni, canne di bambù, tronchetti forati ecc. graditi a specie diverse che iniziano il loro ciclo riproduttivo a Febbraio/Marzo per concluderlo in autunno.
Queste api dipendono quasi esclusivamente dai fiori per approvvigionarsi di proteine, lipidi e zuccheri durante tutto il loro ciclo vitale. Quando si parla di api il primo pensiero è per le api da miele, Apis mellifera, ma esistono centinaia (circa un migliaio in tutta Italia) di Apoidei che pur non producendo miele sono attori indispensabili per l’impollinazione e la conservazione della biodiversità.
Gli insetti vengono anche detti API SOLITARIE proprio perché, a differenza delle api da miele, non sono “sociali” ma ognuna depone e nutre la propria prole.
LE API SOLITARIE SONO INNOCUE E NON AGGRESSIVE.
Con questa iniziativa cerchiamo di far conoscere questi insetti, che sono a RISCHIO ESTINZIONE, al fine di tutelarli e valorizzarli per il loro importantissimo ruolo di impollinatori.
Le cause principali di questo spopolamento sono principalmente l’agricoltura intensiva, l’uso di pesticidi e fertilizzanti, lo sviluppo urbano, l’aumento degli incendi e il cambiamento climatico. Tutto questo ha contribuito a ridurre fortemente la BIODIVERSITA’ e quindi anche la disponibilità di cibo (varietà di piante e fiori) per queste api.
I Bee Hotel si stanno diffondendo sempre più nei parchi pubblici ed hanno un valore fortemente educativo per bambini e adulti poiché occorre CONOSCERE L’AMBIENTE PER PROTEGGERLO.
Dopo i ringraziamenti della Presidente del Soroptimist a tutti coloro che hanno reso possibile il progetto, questo primo giorno di primavera è stato rallegrato da poesie e canti dei bambini in omaggio alle api e al loro ruolo fondamentale per la difesa del nostro pianeta.
“Avvicendamento nel gruppo territoriale di Città di Castello dell’Associazione Nazionale Carabinieri Nucleo Protezione Civile Umbria”
In questi giorni è avvenuto l’avvicendamento del coordinatore nel gruppo territoriale di Città di Castello del Nucleo ANC Protezione Civile Umbria. Ciò nel rispetto di quanto previsto dallo Statuto per il raggiungimento del limite degli anni di coordinamento da parte di Dante Signorelli con incarico già dal 2018, anno di costituzione del gruppo, che comunque rimarrà sia come volontario operativo che come componente della squadra del nuovo coordinamento.
Il subentrante Paolo Belardi Dottorini, Luogotenente dei Carabinieri in congedo, con 36 anni di servizio nell’Arma, è stato comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Città di Castello fino al luglio 2021.
Il locale gruppo ANC di Protezione Civile è stato costituito nel 2018 grazie all’impegno in primis di Dante Signorelli e di altri volontari. Attualmente è costituito da oltre 20 volontari, tutti iscritti all’Associazione Nazionale Carabinieri; tra carabinieri in congedo, familiari di carabinieri e simpatizzanti dell’Arma, compresa
una componente femminile a testimonianza dell’apertura sociale.
Il gruppo di Città di Castello è uno dei nove gruppi facenti parte dell’Associazione Nazionale Carabinieri
Nucleo Regionale di Protezione Civile Umbria ed ha la sede legale in Foligno.
Questo gruppo territoriale si è distinto particolarmente per l’attività svolta nell’assistenza alla popolazione durante il periodo pandemico anche con l’aiuto materiale alle fasce deboli con il recapito di medicine e di generi di prima necessità.
Tra gli obbiettivi raggiunti figurano la totale partecipazione a corsi per la formazione di operatori di Safety Security, ed ancora più specificatamente il conseguimento della qualifica di “Guardie Ambientali Volontarie”, per la prevenzione e tutela dell’ambiente conferita dalla Fondazione Sorella Natura di Assisi.
In questo ultimo periodo l’attività del gruppo è consistita nel collaborare nell’operazione di invio di letti sanitari ai terremotati della Turchia, nella formazione con esercitazioni antisismiche presso locali scuole, nonché nell’assistenza agli sfollati del terremoto che ha colpito la vicina Umbertide.
Gli ideali ed i valori dell’Arma di molti volontari che nella quale hanno servito con entusiasmo ed orgoglio, rivivono ogni giorno in questi oramai non più ragazzi, onorati nell’aiuto alle genti e nel rispetto della solidarietà umana.
Questo sodalizio quindi che deriva dalla grande famiglia dell’Arma, dove amicizia, serenità e spirito di corpo sono profondamente radicati, ed ha pertanto al suo interno gente che ha sperimentato la partecipazione agli eventi sismici ed alluvionali nel territorio italiano, dall’Aquila alla Valnerina, da Finale Emilia a Vernazza e Monterosso, sempre presente nel momento del bisogno, con la semplice ma grande gratificazione personale di “un Grazie”.
Ancora un successo per gli studenti del “Plinio il Giovane”: Michele Polenzani qualificato alle finali nazionali delle Olimpiadi delle Neuroscienze
Sarà uno studente del Liceo “Plinio il Giovane”, Michele Polenzani della classe IVA Scientifico Cambridge International, a rappresentare l’Umbria alle finali nazionali delle Olimpiadi delle Neuroscienze, in programma nel mese di maggio a Napoli (Università Federico II). Il giovane allievo del liceo tifernate ha vinto nei giorni scorsi la fase regionale che si è svolta presso il Dipartimento di Chimica, Biologia e Biotecnologie dell’Università di Perugia.
Le Olimpiadi delle Neuroscienze, selezione italiana della International Brain Bee, sono promosse a livello nazionale dalla Società Italiana di Neuroscienze (SISN) con la finalità di avvicinare i giovani alla conoscenza del cervello umano e di introdurli alle opportunità offerte da questo settore di ricerca.
La gara ha coinvolto studenti provenienti da tutta la regione, che si sono cimentati in una serie di prove su argomenti impegnativi come l’anatomia e la fisiologia del cervello, la memoria, le emozioni, lo stress, le droghe e le malattie del sistema nervoso.
Alla sfida finale (domande dirette) hanno partecipato i cinque migliori classificati nelle due prove precedenti: ebbene, oltre al vincitore, il “Plinio” ha piazzato un altro studente sul podio, Tommaso Giunti (classe IV B Scientifico Cambridge International) che si è piazzato terzo e Agnese Tavernelli (sempre della IV A Scientifico Cambridge International) che è risultata quinta classificata.
E’ ovvia la soddisfazione del Dirigente Scolastico, Prof. Francesco Trovato, e dei docenti del Liceo “Plinio il Giovane” per il risultato raggiunto da Michele e dagli altri studenti, in particolare festeggia il Dipartimento di Scienze che con la Prof. Angela Gaggi ha seguito la preparazione della squadra.
E questi successi dimostrano che, anche in questo periodo in cui la sede principale della scuola è interessata da notevoli lavori di miglioramento che la renderanno all’avanguardia ad ogni livello, la scuola sta offrendo agli alunni e alle famiglie un lavoro di alta formazione in ogni campo e di attenzione ad ogni aspetto della crescita dei propri studenti.