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Sicurezza, ottenuto nuovo finanziamento regionale per la videosorveglianza

Si implementano le strategie tese alla tutela della sicurezza al Borgo. Il Comune di Sansepolcro è risultato infatti assegnatario di un finanziamento regionale di 25 mila euro della Regione Toscana, a seguito della partecipazione ad un bando in materi di videosorveglianza. Il progetto complessivo prevede un investimento di 42mila euro circa, con Palazzo delle Laudi che contribuirà quindi con 17mila euro per nuove telecamere di lettura targhe.

“Ricordo” commenta l’assessore Alessandro Rivi “che il nostro Comune utilizza telecamere di lettura targhe nei principali ingressi della città, ma che non tutti sono presidiati. Queste telecamere, grazie al software Selea utilizzato, permettono di rilevare in tempo reale targhe segnalate nelle banche dati nazionali, e quindi di inviare segnalazioni istantanee ai dispositivi in dotazione anche alle nostre Forze dell’Ordine. Vista la grande utilità di questo strumento, abbiamo deciso di puntare molto su questo ambito candidandoci a più di un bando, in modo da non perdere alcuna occasione”.

Nello specifico, sarà installata una telecamera all’uscita della E-45 Sansepolcro nord, in grado di leggere gli ingressi di entrambi i sensi di marcia, così come l’uscita di Sansepolcro sud, arrivando a presidiare tutti gli ingressi e le uscite in entrambe le direttrici della E-45. Sarà anche implementato il software di gestione, andando a potenziare le funzionalità dell’intero sistema. “La nostra amministrazione” continua l’assessore Rivi “ha molto a cuore il tema della sicurezza, e per questo in stretta collaborazione col Comando di Polizia Municipale sta lavorando costantemente da oltre un anno a progettualità in grado di presidiare, progressivamente nel tempo e in prospettiva, quanto più possibile l’intero territorio.

Oltre a questo bando, andato a buon fine, abbiamo partecipato anche quest’anno al bando del Ministero dell’Interno, con un progetto ambizioso che prevede un presidio più serrato anche nel Centro Storico, con telecamere cosiddette di contesto, anch’esse utili per la prevenzione e per eventuali fasi di indagine delle Forze dell’Ordine, nei punti in cui al momento non siamo coperti”.

“Ci tengo a sottolineare infine” conclude l’amministratore “che il Comune ha investito risorse proprie, al di fuori dei bandi regionali e nazionali, implementando già il sistema di videosorveglianza del Centro Storico, installando varie telecamere di contesto, in particolare nei tratti principali di Via XX Settembre, Porta Romana e Via della Fortezza”.

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Cordoglio e vicinanza del sindaco, della giunta e consiglio comunale per la scomparsa a 92 anni della signora Maria Rossini, mamma del consigliere comunale Fabio Bellucci

Cordoglio e vicinanza del sindaco, della giunta e consiglio comunale per la scomparsa a 92 anni della signora Maria Rossini, mamma del consigliere comunale Fabio Bellucci. “Biba”, così era conosciuta ed apprezzata da tutti specie nella comunità locale di Badia Petroia dove viveva con la sua famiglia ed era il punto di riferimento per tutti. “Le più sentite condoglianze all’amico e consigliere Fabio Bellucci e alla famiglia”, ha precisato il sindaco Luca Secondi a nome di giunta, consiglio e comune.

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A Tempi Supplementari Gnucci e Pedrelli

Torna Tempi Supplementari. Ospiti del programma condotto da Michele Tanzi, l’osservatore e allenatore Marco Gnucci e il giocatore del Sansepolcro Daniele Pedrelli

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Concetta Veschi, “angelo della posta”, centenaria da pochi giorni vera e propria star oggi a “La Vita in Diretta”, la storica trasmissione pomeridiana di Rai1

Concetta Veschi, “angelo della posta”, centenaria da pochi giorni, vera e propria star oggi in Tv a “La Vita in Diretta”, la storica trasmissione pomeridiana di Rai1, condotta da Alberto Matano. Una troupe della celebre finestra di informazione sui fatti di attualità, cronaca e storie di vita, ha fatto tappa a Promano dove abita l’arzilla signora assieme al figlio Giorgio Pannacci ed altri familiari. Intervistata dalla giornalista Barbara di Palma, la signora Concetta ha brillantemente risposto alle domande e raccontato episodi di vita e aneddoti davvero interessanti.

Si è presentata di fronte alle telecamere, per nulla intimorita, con il piglio ed il sorriso di chi ha vissuto una vita intensa ed ha tanto ancora da raccontare. Non è certo passato inosservato il suo aspetto da “ragazzina” con felpa, camicia a quadri, pantaloni mimetici e scarpe da ginnastica ai piedi alla moda, che già sui social l’hanno consacrata con tanti “like” e commenti positivi. Nata ai Ranchi, nel comune di Umbertide, l’11 marzo 1923, Concetta ha vissuto la propria giovinezza negli anni della Seconda Guerra Mondiale, un periodo difficilissimo nel quale ha subito mostrato di voler prendere la vita di petto.

Dopo essersi sposata il 23 aprile del 1945, Concetta ha dato alla luce prima Giorgio e poi Patrizia. Mamma e casalinga, ha esercitato per alcuni anni la professione della maglierista per poi intraprende una bella e lunga carriera lavorativa nelle Poste e Telecomunicazioni. Dopo gli inizi come “procaccia” per garantire il servizio postale dalla sede di Promano fino alla stazione ferroviaria di Trestina, Concetta ha scalato tutta la gerarchia dell’ufficio. Divenuta impiegata a tempo pieno, al lavoro di mattina e di pomeriggio nell’agenzia di Promano, ha avuto la forza e la costanza di abbinare anche lo studio a un impegno familiare e lavorativo che le impegnava tutta la giornata.

Dopo essersi iscritta alla scuola serale, ha così conseguito il diploma del III avviamento professionale che le ha spalancato le porte della carriera professionale nell’amministrazione di Poste e Telecomunicazioni. Sempre disponibile e professionale, Concetta è quindi arrivata a ottenere la qualifica di direttore dell’ufficio postale di Promano, coronando un percorso lavorativo iniziato dal basso e portato avanti con grande dedizione e impegno. Nella sua carriera, conclusa con il pensionamento nel 1988, ha lavorato negli uffici postali di Città di Castello, Umbertide, Trestina, San Secondo, Morra, Niccone, Montecastelli, San Maiano, Lugnano e Montone. In un’epoca in cui la conquista di certi spazi sociali non era scontata, né facile, Concetta ha sempre tenuto alla propria autonomia.

In nome di questa ha conseguito orgogliosamente anche la patente di guida nel 1963, mettendosi al volante di una Fiat 500 dopo anni di spostamenti tra casa e lavoro in bicicletta e Vespa 125. “Concetta è una figura di donna esemplare, che ha saputo essere mamma, casalinga e lavoratrice con grande tenacia, intraprendenza e sacrificio, prendendosi la responsabilità in prima persona di garantire una vita migliore ai propri figli e difendendo la propria autonomia in decenni nei quali la condizione femminile era difficile da affermare in tutti gli ambiti della società”, ha ribadito il sindaco Luca Secondi, che sabato scorso gli ha fatto visita nell’abitazione di Promano per festeggiare il compleanno e portare i rallegramenti dell’amministrazione comunale alla nuova arrivata nella “città dei centenari”.

Un dato originale ribadito ai microfoni de “La Vita in Diretta” dalla responsabile del Servizio Demografico e Anagrafe del comune, Daniela Salacchi. I tifernati che hanno festeggiato il secolo di vita sono ad oggi 20 di cui 12 femmine ed 8 maschi. Altri sette, femmine, compiranno 100 anni nel corso del 2023. Il primato è “rosa” anche nella terza età avanzata nella fascia degli ultra 90enni: sul totale di 640 persone, ben 468 sono femmine (73%) e 172 maschi (27%). Sempre in questa fascia di età alla voce vedovi/e spiccano ancora le donne: sul totale di 488 persone, l’84% pari a 412 unità sono donne mentre 76 gli uomini, 16%.

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Calcio Eccellenza: Daniele Pedrelli (Sansepolcro) “sconfitta di Ellera pesa, ma dobbiamo guardare avanti, ci aspettano cinque finali”

“Spiace, soprattutto per i tanti tifosi del Borgo presenti alla stadio di Ellera la scorsa domenica, una sconfitta che pesa, inutile negarlo, anche per come è maturata nei minuti finali, una gara che abbiamo giocato senza timori e a tratti anche bene, siamo stati puniti da degli episodi, ora però serve guardare avanti, ci aspettano cinque finali”

https://www.facebook.com/watch/?v=1284183772311636
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Un percorso alla scoperta del Cimitero Monumentale e del Famedio, questa l’iniziativa promossa nel prossimo week end dal Gruppo FAI di Città di Castello in occasione delle Giornate di Primavera

Un percorso alla scoperta del Cimitero Monumentale e del Famedio di Città di Castello: questa la visita organizzata sabato 25 e domenica 26 marzo dal Gruppo FAI di Città di Castello in occasione delle Giornate di Primavera, con il patrocinio del Comune di Città di Castello e la collaborazione del Liceo Statale Plinio il Giovane di Città di Castello. L’iniziativa del Fondo Ambiente Italiano, giunta ormai alla XXXI edizione, vedrà l’apertura a livello nazionale di oltre 700 luoghi in 400 città italiane. “Sosteniamo i percorsi del FAI e la loro meritoria opera per valorizzare il patrimonio culturale di Città di Castello, specialmente se, come per il Cimitero, la destinazione potrebbe far correre il rischio di mettere in secondo piano le bellissime attestazioni che contiene” dichiara l’assessore alla Cultura e al Patrimonio Michela Botteghi, che invita tutti “a cogliere questa occasione e partecipare al fine settimana del FAI”.

Il Cimitero Monumentale fu una delle principali imprese architettoniche e decorative dell’Ottocento tifernate: non solo luogo sacro e di memoria, ma vero e proprio museo a cielo aperto. Progettato dal celebre architetto Emilio De Fabris, autore della facciata neogotica del duomo di Firenze, il complesso fu decorato da abili artigiani locali e da artisti di risonanza nazionale come Galileo Chini, Annibale Gatti ed Elmo Palazzi, le cui opere pittoriche e scultoree adornano le cappelle delle famiglie gentilizie e dei personaggi illustri della città. La visita ripercorrerà la storia del cimitero e della Società Laica del Camposanto sua fondatrice, soffermandosi oltre che sulla chiesa e i suoi affreschi anche sui principali monumenti funerari, molti dei quali pregevole espressione del Liberty italiano. Per la spiccata valenza storica particolare risalto sarà inoltre riservato al Famedio, spazio dal forte contenuto civico che accoglie i caduti tifernati di tutti i conflitti e che commemora, nella Cappella dei Caduti per la Resistenza, i partigiani morti nella lotta contro i nazifascisti.

Le visite guidate saranno condotte dagli “Apprendisti Ciceroni” del Liceo Statale Plinio il Giovane di Città di Castello e saranno organizzate a intervalli regolari per gruppi composti da circa 25 persone. La prenotazione non è necessaria ma in caso di particolare affluenza la partecipazione potrebbe non essere garantita. L’iniziativa prevede un contributo libero minimo di 3 euro. Orari: sabato 25 marzo ore 15.00-18.00 (solo pomeriggio), domenica 26 marzo ore 10.00-13.00 / 15.00-18.00; ultimo accesso un’ora prima della chiusura. Si ringrazia per la collaborazione: Comune di Città di Castello, Liceo Statale Plinio il Giovane di Città di Castello, Prof. Alvaro Tacchini (Istituto di Storia Politica e Sociale Venanzio Gabriotti), Associazione Tifernarte, Cooperativa Il Poliedro. Per ulteriori informazioni: mail cittadicastello@gruppofai.fondoambiente.it, pagine Facebook e Instagram Gruppo FAI Città di Castello, sito www.giornatefai.it

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Emanuela Arcaleni (Castello Cambia) “Festival delle Nazioni, nulla cambia rispetto al passato”

Sul Festival delle Nazioni il Sindaco e la sua maggioranza hanno cambiato idea: questo è il principale dato che emerge dalle risposte alla mia interrogazione in Consiglio comunale. In un anno nessun passo in avanti è stato compiuto verso la trasformazione dell’associazione Festival in Fondazione: unico elemento riportato in Consiglio è il silenzio della Regione alla missiva inviata da Secondi. Peccato che il silenzio in questo caso, non sia valso come assenso: infatti il Sindaco ha rimarcato che se il principale soggetto istituzionale attualmente coinvolto non vuol fare nulla, nulla si farà.


Un po’ poco per chi era partito un anno fa lancia in resta per tale trasformazione e aveva approvato un documento che subordinava l’elargizione dei contributi comunali “all’esito del processo di trasformazione”. Oggi prendiamo atto, invece, che questa amministrazione, malgrado tutto sia rimasto come prima, continuerà a elargire il solito contributo annuale e che nessun’ altra iniziativa è all’orizzonte, facendo stizzire chi dentro la maggioranza aveva spinto l’operazione al motto “o fondazione o morte”, sperando di risolvere in maniera muscolare i dissidi di potere interni.


Certo, il malato è in vita, ma non certo guarito: restano i problemi di liquidità, stabilità e gestione, come la diminuzione degli sponsor, la dimensione nazionale che si è via via persa nel tempo, l’attrattività popolare ed un coinvolgimento reale di tutto l’altotevere, in un’ottica di vallata che può favorire l’attrattiva turistica del territorio.

Forse, se non si fosse perso tanto tempo negli anni scorsi, quando la giunta regionale di centrosinistra avrebbe potuto partecipare attivamente alle operazioni di consolidamento finanziario e di rilancio, oggi non saremmo a questo punto, in cui a perderci è la città.
Ora, invece che imbarcarsi in operazioni confuse e senza costrutto, servirebbero azioni congiunte di coinvolgimento della regione, anche dati i vari politici altotiberini di tale livello, e di altri soggetti istituzionali e non, per un rilancio della manifestazione come una delle maggiori regionali a livello culturale e artistico, all’interno di un quadro di supporto e valorizzazione di tutti i territori dell’Umbria, compreso il nostro.

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Sansepolcro, al via l’edizione 23 delle Fiere di Mezzaquaresima

Tante le persone che fin da questa mattina hanno affollato le strade e le piazze cittadine di Sansepolcro nel giorno dell’inaugurazione delle tradizionali Fiere.

Prodotti merceologici di ogni genere sono esposti e venduti nel centro storico e nel perimetro della città grazie all’organizzazione di una manifestazione sempre molto attesa dalla popolazione e abilmente gestita dalle associazioni di categoria, Confcommercio e Confesercenti, CNA e Confartigianato del Consorzio Terre della Valtiberina, che hanno coadiuvato il lavoro del comune e dell’Unione dei Comuni della Valtiberina.

Fino a domenica 26 marzo Sansepolcro vivrà giornate piene all’insegna del gusto e del commercio in genere.

Nel fine settimana in piazza Torre di Berta showcooking con chef del territorio condotti da Stefano Farinelli e a Porta Fiorentina spettacoli con le associazioni della Valtiberina sul palco appositamente allestito.

Negli spazi del Foro Boario inaugurata anche la Fiera del Bestiame a cura dell’Unione dei Comuni. Un evento storico tornato finalmente alla luce dopo gli anni di chiusura della manifestazione causa pandemia. Le ottimali condizioni climatiche hanno favorito sin dal primo mattino il notevole afflusso dei visitatori ad un appuntamento che da sempre è molto partecipato dagli allevatori della Valtiberina, in particolar modo quelli della prestigiosa e prelibata Chianina. Allevatori che hanno pubblicamente ringraziato Unione dei Comuni e Amministrazione Comunale di Sansepolcro per l’opportunità avuta e per la possibilità di manifestare il proprio disagio di fronte ad una pratica lavorativa che, da quando il Covid ha minato la società, si è fatta sempre più complicata. L’iniziativa che si tiene al Foro Boario vivrà domani la sua seconda giornata con laboratori didattici dedicati agli studenti, per poi concludersi sabato 25 con la Fiera del Cavallo.

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“Borgo dei Borghi”: anche la Presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, lancia l’appello al voto

Citerna – Scende in campo anche la Presidente della Regione, Donatella Tesei, per sostenere Citerna nella competizione Rai il Borgo dei Borghi: “Rivolgo un appello molto sentito a tutti gli umbri a votare Citerna, uno dei borghi più belli d’Italia, che partecipa quest’anno come rappresentanza della nostra Regione alla competizione il ‘Borgo dei Borghi’ della trasmissione Rai il Kilimangiaro – ha dichiarato la Presidente – Citerna è una cittadina ricca di arte, di storia, di cultura, dove il paesaggio è il protagonista assoluto. A Citerna si può vedere e si può vivere il passaggio tra Medioevo e Rinascimento, dove sono custodite delle opere straordinarie come la Madonna con il Bambino di Donatello e rappresenta per la nostra regione la prima tappa umbra del Cammino di San Francesco”. “Sosteniamo Citerna e votiamo questa splendida città – ha concluso Tesei”.


“Ringraziamo la Presidente Tesei e la Regione Umbria per il sostegno a Citerna e per tutto il lavoro che stanno portando avanti per la valorizzazione del nostro territorio – ha dichiarato il sindaco Enea Paladino – Ringrazio anche l’assessore Paola Agapiti per l’opportunità data a Citerna di essere costantemente nelle tv nazionali e colgo l’occasione per ricordare gli appuntamenti del 9 aprile su rai3 nella trasmissione il Kilimangiaro, e il 16 aprile su Rai1 nella trasmissione Linea Verde”.
“Un lavoro che si coniuga con le tante iniziative che l’Amministrazione Comunale di Citerna sta portando avanti per il turismo e la valorizzazione delle tante bellezze delle quali siamo orgogliosamente custodi – ha concluso il primo cittadino”.

Ricordiamo che si può votare ogni giorno registrandosi sul sito di Raiplay sulla pagina Borgo dei Borghi www.rai.it/borgodeiborghi/

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Le vaccinazioni per bambini e adulti trasferite dal Distretto Sanitario di Trestina al Centro di Salute di via Vasari: interrogazione del consigliere Fabio Bellucci (Lista Civica Luca Secondi Sindaco) per conoscere i motivi della decisione dell’Usl Umbria 1

Il consigliere della Lista Civica Luca Secondi Sindaco Fabio Bellucci si rivolge con una interrogazione al sindaco Luca Secondi e alla giunta per chiedere di conoscere le motivazioni dello spostamento delle vaccinazioni per bambini e adulti da parte della Usl Umbria 1 dal Distretto Sanitario di Trestina al Centro di Salute di via Vasari a partire dal primo gennaio 2023. “Vorrei capire se è una decisione temporanea, forse dovuta alla mancanza di un medico che deve essere presente durante tali servizi sanitari, o se è l’ennesimo taglio alla sanità pubblica”, scrive l’esponente della maggioranza, nel far presente che finora, una volta alla settimana, presso il Distretto Sanitario di Trestina venivano eseguite circa 1.500 vaccinazioni all’anno.

“La zona di Trestina, con le frazioni limitrofe, comprende una vasta area territoriale la cui popolazione ora sarà costretta a coprire maggiori distanze chilometriche e temporali per arrivare al centro vaccinale, con aumento dei disagi per i cittadini”, evidenzia Bellucci, nell’anticipare che “in relazione alla risposta dei responsabili sanitari, ci riserveremo insieme alla cittadinanza di intraprendere le iniziative che possano garantire il ripristino dei servizi sanitari presso il Distretto Sanitario di Trestina, sempre nel rispetto di lecite forme di protesta”.

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Iniziate il 6 marzo scorso le riprese di “Alla ricerca di Rose”, il primo film al mondo con un cast di oltre 60 bambini under 10

Sono iniziate il 6 marzo scorso (e si protrarranno fino al 24 marzo) le riprese di “Alla ricerca di Rose”, il primo film al mondo con un cast di oltre 60 bambini under 10. Tutta italiana è l’idea di questo film senza precedenti, un vero e proprio Guinness, ideato dalle menti creative dei due registi umbri Lorenzo Lombardi (“In the market”) e Nicola Santi Amantini (“Non ci indurre in tentazione”) che hanno coinvolto le scuole del territorio, precisamente quelle del Comune di San Giustino (PG) sotto la Direzione di Didattica “F.T. Bufalini”.
Il film è la conclusione del progetto scolastico CINENATURE, che vede l’insegnamento del Cinema a scuola, voluto dal dirigente scolastico prof. Elio Boriosi e coordinato dalla referente prof. Loretta Zazzi, partito a dicembre 2022 e che terminerà a giugno di quest’anno, quando il film sarà pronto per essere proiettato.


“Alla ricerca di Rose” ha presto trovato anche il patrocinio dell’amministrazione comunale, del sindaco Paolo Fratini e dell’Assessore alla Cultura prof. Milena Ganganelli Crispoltoni, che ne hanno compreso l’importanza sociale, innovativa e promozionale del territorio, anche perché la pellicola ha come set molti suggestivi scorci paesaggistici del comune e luoghi simbolo come il Castello Bufalini, dove saranno ambientate alcune singolari scene.
L’incipit del film gioca su un mondo senza adulti composto da soli bambini e sul rispetto verso l’ambiente e la natura. “Alla ricerca di Rose” narra di un ipotetico futuro prossimo (il 2029), dove un gruppo di bambini, dopo un evento misterioso, si ritrova a fare i conti con un mondo senza adulti, elettricità e tecnologia, e parte alla ricerca di colei che sembra essere l’unica donna rimasta in vita: “Rose”. I protagonisti della storia intraprenderanno un viaggio alla scoperta di loro stessi, di una natura incontaminata e alla ricerca di una figura materna.


La troupe principale del film, è composta anche dai professionisti Stefano Guerrini (drone operator), Marco Mercati (fonico e sound design), Carmen Adincu (make-up artist e hair stylist) e ha anche l’aiuto degli alunni come assistenti dietro le quinte.
Si ricorda inoltre che l’iniziativa è realizzata nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola promosso da MiC e Ministero dell’Istruzione.

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A partire da fine marzo – primi di aprile in Piazza Michelangelo avrà inizio la videosorveglianza grazie all’ausilio di 4 nuove telecamere.

Queste saranno utilizzate per individuare possibili atti vandalici e controllare la zona interessata. L’anno scorso, nel 2022, la Giunta comunale si era impegnata nel sottoporre a videosorveglianza nuove zone del territorio ed era cominciata la progettazione, seguita poi dai relativi lavori di installazione in questo luogo umbertidese molto frequentato, dove la presenza e il ritrovo di tanti giovani aveva portato a danneggiamenti di strutture pubbliche ed episodi di insicurezza urbana inerenti in particolar modo al mancato rispetto degli spazi comuni.
Queste ulteriori 4 telecamere si aggiungono a quelle che attualmente vanno a comporre il sistema di videosorveglianza, che ne comprende 53 di cui 30 installate dal 2018 al 2022 da questa Amministrazione.


Il Sindaco Luca Carizia e l’Assessore alla Sicurezza Francesco Cenciarini dichiarano: “Ci riteniamo molto soddisfatti per il grande lavoro svolto in termini di sicurezza grazie all’enorme incremento della videosorveglianza. Come promesso nella campagna elettorale del 2018 stiamo portando a termine quanto promesso sulla sicurezza dei nostri concittadini ed infatti sono già a buon punto i lavori per l’installazione di altre telecamere su progetti che l’Amministrazione Comunale insieme al Comandante dei Vigili Urbani Gabriele Tacchia e ai suoi collaboratori ha presentato nelle sedi opportune.”
Sono già a buon punto anche i lavori d’installazione delle telecamere nei pressi degli istituti Mavarelli – Pascoli e del Campus Leonardo da Vinci mediante il finanziamento “Scuole Sicure” presentato dal Comune di Umbertide al Ministero dell’Interno per combattere atti di bullismo e spaccio di sostanze stupefacenti.
Andranno avanti anche i lavori di sorveglianza della nuova pineta Ranieri inaugurata nel 2022 e restituita alla piena fruizione degli umbertidesi attraverso un’opera di riqualificazione e di messa in sicurezza.


Fra i tanti progetti è stato riproposto al Ministero dell’Interno anche quello che vede interessata la zona delle Fontanelle e di via Colombo.
Al giorno d’oggi la tecnologia offre grandissime ed avanzate opportunità informatiche per migliorare la percezione di una città a misura d’uomo e garantire un’ecologica e libera fruizione degli spazi pubblici. Proprio per questo motivo vi sono altrettante iniziative in fase di programmazione al fine di garantire il rispetto delle città e delle regole della convivenza civile.
L’aumento della sicurezza e dell’attenzione sul territorio cittadino è una priorità dell’Amministrazione Comunale, che insieme al personale e agli uffici competenti ha sempre svolto un preciso e scrupoloso lavoro, impegnandosi al massimo per la sicurezza di tutti.

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Circuisce un’anziana parente e dilapida il patrimonio, denunciata dai Carabinieri

I Carabinieri di Bettona, al termine di prolungate indagini, hanno denunciato una donna ritenuta responsabile di aver circuito una lontana parente e di averne dilapidato il patrimonio.
La novantenne, vedova e senza figli, aveva messo da parte negli anni una considerevole somma di denaro per far fronte alle spese della vecchiaia e da lasciare poi in eredità. La sorella, di soli due anni più giovane, non riusciva però più a far fronte alla gestione della donna affetta da demenza senile e si era rivolta ad una lontana parente anch’essa di Bettona che, conquistata la fiducia della vittima, era riuscita a farsi conferire una procura notarile per operare sul conto corrente dell’anziana. Nel tempo la giovane era così riuscita a spendere quasi tutto il patrimonio finanche a vendere un appartamento ad un prestanome non potendoselo intestare direttamente.
Dopo il decesso dell’anziana, l’eredità è passata da un valore complessivo di circa 600.000 euro a quasi nulla.
Gli eredi, disperati, si sono rivolti ai Carabinieri della Stazione di Bettona, che sono riusciti a ricostruire tutte le fasi della vicenda e ad individuare la donna quale presunta autrice del reato di circonvenzione di incapace, denunciandola all’Autorità Giudiziaria.

La responsabilità penale è sempre presunta.

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Incontro dell’ANPI, sez. Partigiane d’Italia Perugia sul tema : “ l’obiezione alla guerra” in Russia e Ucraina , quali vie di pace?

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Presso la sede del Centro Socio-culturale di Ponte Valleceppi ( ndr Mercoledì 22 Marzo) si è svolto l’incontro organizzato dall’A.N.P.I di Perugia ( sezione Partigiane d’Italia ) per approfondire il tema su “l’obiezione alla guerra in Russia e in Ucraina, quali vie di pace”. Jacopo Manna ( Presidente della sezione AMPI di Perugia) ha aperto e mediato la discussione alla presenza di un numeroso pubblico intervenuto all’evento. Mario Valpiana , Presidente del Movimento Nonviolento, nel suo intervento ha ricordato che nell’ambito della Campagna di “Obiezione alla guerra” e della mobilitazione “Europe for Peace” il movimento ha ospitato in Italia tre esponenti di altrettanti movimenti per la pace e la nonviolenza dei paesi coinvolti nel conflitto: Kateryna Lanko (Pacifist movement – Ucraina); Darya Berg (Go by the forest – Russia) e Olga Karach (Our House – Bielorussia). Sono tre donne (i maschi non possono uscire dai confini a causa della mobilitazione e del reclutamento) che rappresentano i movimenti degli obiettori di coscienza. Gianfranco Maddoli, Presidente dell’Istituto Conestabile Piastrelli , che oggi rappresenta sempre più il punto di riferimento per chi vuole contribuire a una evangelizzazione adeguata alla cultura contemporanea, ha espresso preoccupazione per quanto la guerra sta generando rivolgendo , a tutti coloro – religiosi e laici, credenti e non, cittadini e governi – che avvertono viva l’esigenza del dialogo alla pace, di rendersi partecipi a intraprendere questo percorso per il raggiungimento dell’obiettivo. Anche in Ucraina, in Russia, in Bielorussia c’è chi crede nella “nonviolenza” come possibilità di resistenza civile.

Ci vuole ancora più forza per difendersi senza armi in mano, per amare la propria patria senza odiare quella altrui. E’ stato sottolineato che in un anno di guerra sono stati commessi crimini che lasciano senza parole e si richiede il cessate il fuoco; per questo motivo, ancor di più, necessitano dialogo e negoziati di pace per costruire un’ Europa sicura e pacifica per tutti. Con le Carovane di pace – Stop The War Now – sono stati inviati aiuti umanitari alle vittime e incontrato le associazioni della società civile che lavorano per il rispetto dei diritti umani. Si è parlato anche della Campagna internazionale “ Object War Campaign “ che intende sostenere gli obiettori e i disertori affinché siano aperte le frontiere per garantire a loro protezione e asilo politico. Si stima che siano 100.000 i militari russi arruolati che rifiutano la guerra di aggressione. Si stima che 22.000 militari bielorussi abbiano lasciato il loro Paese perché non vogliono partecipare alla guerra in Ucraina e tutti coloro che hanno rifiutato il servizio rischiano di essere perseguitati a causa della loro posizione e per risposta, l’Ucraina, ha sospeso il diritto all’obiezione di coscienza e ha chiuso la frontiera a tuti gli uomini. La petizione “ Object War Campaign “ chiede che il diritto all’obiezione di coscienza, al servizio militare, sia pienamente garantito e riconosciuto in Ucraina e in Russia.

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Domenica 26 marzo al teatro dei Riunità la presentazione del candidato a Sindaco Sauro Anniboletti

Domenica 26 marzo alle ore 11,00 presso il teatro dei Riuniti ad Umbertide ci sarà la presentazione del candidato a Sindaco Sauro Anniboletti, candidato da una vasta coalizione progressista e di centrosinistra.

“Credo profondamente nella collaborazione e nel dialogo come strumenti fondamentali per raggiungere gli obiettivi comuni” afferma il dott. Sauro Anniboletti.

“La mia esperienza professionale come medico, continua Anniboletti, mi ha insegnato l’importanza di ascoltare i problemi degli altri. Il mio obiettivo principale come sindaco è quello di creare un ambiente in cui tutti possano sentirsi al sicuro, felici e rispettati e dove le opportunità per crescere e prosperare siano sempre più accessibili. Per fare ciò è necessario lavorare insieme per non lasciare indietro nessuno, solo attraverso la collaborazione e l’impegno comune possiamo costruire un futuro migliore per il nostro territorio. Sono conscio delle sfide che ci aspettano e delle difficoltà che dovremo affrontare, ma sono anche convinto che, con serietà, impegno e ascolto possiamo superarle. Spero di poter contare sulla fiducia e sul sostegno di tanti umbertidesi in questo cammino”.

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Emessa ordinanza di misura cautelare nei confronti di un 19enne macedone da tempo residente a Città di Castello, si era reso colpevole di furti e rapine

I Carabinieri della Compagnia di Città di Castello hanno dato esecuzione all’ordinanza di misura cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale di Perugia nei confronti di un 19enne macedone da tempo residente a Città di Castello.


Le indagini condotte successivamente alla rapina compiuta in data 23 dicembre u.s. presso il distributore di carburanti della frazione di San Secondo e della tentata rapina presso l’area di servizio di Pieve Santo Stefano (AR) avvenuta in data 27 dicembre 2022, hanno permesso di acquisire una serie di elementi probatori a carico del soggetto, nei cui confronti questa Procura ha chiesto ed ottenuto la misura cautelare degli arresti domiciliari.


Per i medesimi fatti i militari di Città di Castello lo scorso mese di febbraio, avevano già dato esecuzione a tre misure cautelari a carico di altrettanti soggetti; in tale ambito le indagini avevano ricostruito le dinamiche delle rapine nonché il “modus operandi” degli indagati (comunicato stampa del 23/02/2023 della Procura di Perugia).

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“Gli Arnesi della Musica”, un successo il primo appuntamento all’Auditorium della Chiesa di San Giovanni Decollato

Dopo una lunga sospensione dovuta alla pandemia è ripreso quest’anno il tradizionale appuntamento con “Gli Arnesi della Musica” serie di concerti e conferenze organizzati dal Circolo “Luigi Angelini” e giunti ormai alla quarta edizione.
Domenica 19 Marzo, alle 17,30 presso l’Auditorium realizzato nella Chiesa di San Giovanni Decollato, in Pomerio San Girolamo, gremito di un pubblico attento e competente, si sono esibiti tre valenti artisti: la soprano Stella PETRUZZI e il baritono Andrea SARI MARESO accompagnati al pianoforte da Nicola NARDOIANNI.


Il programma del pomeriggio consisteva in una serie di arie celebri tratte da opere di Mozart, Puccini, Lehar ed eseguite in successione secondo un filo conduttore che si dipanava in un logico percorso di storia ed evoluzione della musica operistica.
Si è trattato di una splendida esibizione da parte dei tre maestri, eseguita in maniera esemplare e senza sbavature e premiata dal pubblico presente con calorosi applausi.


Andrea Sari Mareso e Nicola Nardoianni hanno, tra l’altro, manifestato il piacere di esibirsi per il nostro Circolo evidenziando il particolare legame con Città di Castello essendo stato il primo allievo per molti anni del Maestro tifernate Lorenzo Testi e il secondo per aver partecipato, vincendo il 1° premio, al Concorso “Enrico Zangarelli” nel 2001.
Questa quarta edizione de “Gli Arnesi della Musica” proseguirà con altri due appuntamenti, ad ingresso libero, fissati per il 2 Aprile, nella stessa sede di San Giovanni Decollato, e per il 16 Aprile presso la Chiesa di San Francesco, secondo il programma allegato.

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A Time Out Quarta, Agea e Tempobuono

Torna Time Out. Ospiti del programma condotto da Michele Tanzi, Augusto Quarta (ErmGroup San Giustino), Raffaello Agea e Vittoria Tempobuono (Pallavolo Umbertide)

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