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Fabio Battistelli ospite della trasmissione Prima Fila di Radio RAI

Sabato alle 12.30 sarà ospite dell’importante trasmissione radiofonica Prima Fila, una trasmissione a cura della Redazione Cultura e Spettacoli di Radio1 e Giornale Radio. Trasmissione dedicata al cinema ,teatro,musica. Si parlerà di musica e progetti artistici e accendere i riflettori sulla musica strumentale in Italia

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Gipsy Fiorucci – Fuori il suggestivo videoclip del nuovo singolo “Il Pianto Che Trattengo”

Girato nella maestosa Pinacoteca di Città Di Castello in Umbria tra arte, storia e sacrali

La cantautrice umbra Gipsy Fiorucci torna protagonista con il suggestivo video de “Il Pianto Che Trattengo”, singolo già in radio e disponibile in tutte le piattaforme digitali (distribuzione Artist First).

Il videoclip realizzato in collaborazione con la casa di produzione cinematografica “Whiterose Pictures”, regia di Lorenzo Lombardi, direttore alla fotografia Nicola Santi Amantini, è un autentico viaggio tra i meandri dell’anima; i giardini maestosi che circondano il Palazzo Rinascimentale fungono da sfondo misterioso trasformandosi in una sorta di labirinto ancestrale in cui perdersi, per poi ritrovare la propria identità e abbracciare la totalità del proprio essere in tutte le più intime sfumature. Tra gli oggetti più rappresentativi del video possiamo ammirare il “cuore d’oro” all’interno di una teca di cristallo, centro vitale di tutto il nostro essere, la nostra fede divina, metafora del piombo che diventa oro, quando avviene in noi la trasmutazione delle nostre sofferenze e ferite interiori che si trasformano nei nostri più grandi doni e talenti.

“Per le riprese del video, progetto patrocinato dal comune di Città Di Castello, ho scelto il maestoso Palazzo Vitelli alla Cannoniera, maggior contenitore d’arte dell’Umbria assieme alla Galleria nazionale di Perugia, in quanto luogo intriso di storia, arte, cultura e sacralità; nelle sale al suo interno si trovano importanti esempi di pittura rinascimentale, tra cui alcuni tra i primissimi lavori di Raffaello Sanzio e Luca Signorelli ed è stato un grande onore poter esprimere la mia creatività e volteggiare nelle meravigliose sale del Palazzo circondata da così tanta bellezza e sontuosità.”

Gipsy Fiorucci

Guarda il videoclip

L’artista, che nel video incarna un’autentica Regina della Trasmutazione, indossa un prezioso copricapo viola proprio come il colore stesso della metamorfosi, della purificazione e della spiritualità. Un pianto non solo liberatorio, ma che riesce a identificarci a tal punto da diventarne un tutt’uno, perché finalmente lo riconosciamo e lo accettiamo per la sua verità: un percorso introspettivo, mistico, a tratti disarmante, fatto di chiaroscuri che si alternano in un’eclissi dell’anima, in cui la luce incontra e si fonde con il buio, ad indicare la nostra parte ombra fatta di paure e sofferenze che si integra perfettamente con il frammento luminoso e puro che vive dentro di noi. Allo stesso tempo, la salita in ginocchio nei gradini della scalinata simboleggia le fatiche e i tormenti di una vita per realizzare i propri sogni e trovare la propria strada; le stesse scale che poi diventano rifugio, letto e croce di un tragitto non sempre facile da attraversare.

Immagini che vanno a sottolineare la piena ricerca dell’io consapevole della propria autenticità, il “cuore d’oro” appunto, che diventa il nostro più grande alleato e la salvezza della nostra anima. Un passaggio catartico fondamentale in cui, dalle profondità più buie e nascoste, arriviamo alla pura luminosità della nostra anima quando, dopo un lungo e arduo lavoro nell’adito del nostro essere, troviamo finalmente il “cuore d’oro”.

La meravigliosa Pinacoteca Comunale funge così da cornice perfetta nel videoclip della cantautrice tifernate, impreziosita al suo interno, da affreschi e quadri in stile rinascimentale e manierista, che sembrano scrutarla dall’alto, seguirla con lo sguardo quasi a volerle fare compagnia in questa solitudine durante l’ascesa nei meandri più profondi della sua anima. Immagini evocative che si muovono tra misticismo e spiritualità alla ricerca di ciò che conta davvero nella nostra esistenza: la connessione con il nostro frammento Divino per esprimere la nostra verità interiore e vivere nell’autenticità.

Web Site: www.gipsyfiorucci.com

Facebook: https://www.facebook.com/Gipsyofficial/

Instagram: https://www.instagram.com/gipsyfiorucci_official/

TikTok: https://www.tiktok.com/@gipsyfiorucciofficial?_t=8hMSPpdYSxd&_r=1

Spotify: https://open.spotify.com/intl-it/track/4t7vpt9yYDHDci9l3ixvRt?si=c06ce46a5e71428c

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Art Tour Box: al via al Museo regionale della Ceramica di Deruta il progetto per la valorizzazione del territorio

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Due classi della primaria di Deruta, alla scoperta dei colori della sua città

Si chiama “Art Tour Box” il progetto che prevede la valorizzazione del territorio, attraverso un percorso dentro la città che conduce al Museo dove gli studenti potranno apprendere attraverso dei laboratori dedicati all’arte dei colori!

A intraprendere il divertente percorso sono stati, questa mattina, i bambini e le bambine delle classi IV A e IV B della scuola primaria di Deruta, accompagnati dalle loro insegnanti, e accolti dall’assessore alla Cultura, Piero Montagnoli e dalla responsabile dell’area amministrativa e cultura, Daniela Arcangeli.

L’assessore Montagnoli, nel dare il benvenuto agli studenti, anche a nome del Sindaco, Michele Toniaccini e della giunta, ha sottolineato l’importanza della cultura: “Se riusciremo a diffondere anche nelle nuove generazioni la bellezza dell’arte e della cultura, il mondo sarà senza dubbio migliore”. Ha quindi ringraziato la Regione Umbria che ha finanziato questo progetto, l’associazione Atlas che ha curato i laboratori e Wowkids che ha curato e realizzato la pubblicazione “Art Tour Box – Alla scoperta dei colori dell’Umbria” che viene distribuita a tutti i partecipanti e che si può ritirare gratuitamente nei musei della rete, nelle biblioteche e negli InfoPoint/uffici del turismo dei Comuni.

La dottoressa Arcangeli ha illustrato il progetto che ha due anime: “gli itinerari e i laboratori-eventi.  La pubblicazione è il punto di partenza e di arrivo dell’esperienza. La sua mascotte, Arturo – ha detto – guida i lettori lungo itinerari e piccole attività laboratoriali alla scoperta dei colori artistici e naturalistici dell’Umbria e, nel caso di Deruta, fra i colori della ceramica. Arturo è un esploratore a tutto tondo, ci invita infatti alla scoperta sia del mondo intorno a noi, sia del mondo dentro di noi. Arrivati al museo, i bambini potranno farsi timbrare la credenziale di viaggio, a riprova del percorso compiuto. Saranno anche invitati a fare una foto ricordo con il cartone e a condividerla sui propri social con l’hashtag #icoloridellumbria, taggando i canali del museo e del Comune”.

Il sito ufficiale del progetto è https://www.art-tour.umbria.it

La presentazione del progetto è https://www.art-tour.umbria.it/progetto/

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Natale all’ombra della torre civica: 90 i visitatori nel primo fine settimana natalizio

Tutti in fila per visitatare la torre civica: lo storico manufatto è al centro del Natale in città 2023 a Città di Castello grazie a aperture straordinarie a cura della Cooperativa Il Poliedro. Nel fine settimana in occasione del ponte dell’Immacolata i visitatori della Torre sono stati novanta. “Visitatori ma anche tanti tifernati, che sono tornati a visitare un monumento a loro molto caro, poichè legato ai ricordi della giovinezza ma anche numerosi turisti che sono rimasti affascinati dalla storia e dai racconti legati alle vicende di Città di Castello. Molti sono rimasti incuriositi dalle tracce e dalle curiose immagini lasciate dai prigionieri che nel 1800 hanno trascorso i loro ultimi giorni all’interno delle celle” dichiarano Isabella Consigli e Elisa Duranti, che hanno gestito le aperture per la Cooperativa Il Poliedro. “Siamo soddisfatte delle richieste che stiamo ricevendo per le visite e abbiamo ancora vari posti disponibili per le prossime  date di domenica 17, domenica 24, martedì 26, domenica 31 e lunedì 1 gennaio  dalle 14:30 alle 16:00”. Per visitare la torre è necessaria la prenotazione al numero 075 8554202 dal martedì alla domenica, 10-13 e 15-18, o scrivendo a cultura@ilpoliedro.org. La torre civica sarà anche la prima tappa della rievocazione storica dedicata al Cinquecentenario di Luca Signorelli, “Luca uno di noi”, che si svolgerà sabato 16 dicembre alle ore 17.00, e della videoproiezione “L’affresco perduto”, l’opera che Signorelli aveva realizzato per la torre civica, danneggiata dal terremoto del 1789, a cura di Fabio Galeotti e Lorenzo Fiorucci, in programma da martedì 26 dicembre 2023 al 5 gennaio 2024.

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Fervono i preparativi per l’Apericena di Beneficenza promosso da l’organizzazione BNI Prometeus Perugia in collaborazione con l’Associazione I Fiori di Lillà di Città di Castello: appuntamento 20 Dicembre 2023 alle ore 19:00 il Ristorante Bisbò del Barton Park di Perugia

Fervono i preparativi per l’Apericena di Beneficenza promosso da l’organizzazione BNI Prometeus Perugia in collaborazione con l’Associazione I Fiori di Lillà di Città di Castello.

La suggestiva cornice del Ristorante Bisbò del Barton Park di Perugia, sarà il palcoscenico di una serata straordinaria dedicata alla solidarietà, ideata per sostenere il Centro di riabilitazione di Piosina che si prende cura dei bambini della scuola materna con diagnosi precoce dei disturbi dello Spettro Autistico.

I fondi raccolti saranno devoluti all’Associazione I Fiori di Lillà e destinati al sostegno delle attività del Centro di Riabilitazione.

Partecipare a questa serata non significa solo condividere momenti di convivialità, ma è anche un impegno tangibile di responsabilità sociale.

Come affermava Henry David Thoreau, “La solidarietà è l’unico investimento che non fallisce mai.”

Questo evento non è solo un apericena, ma un’occasione per costruire legami significativi all’interno della comunità, promuovere la cultura dell’impegno e della collaborazione e conoscere nuove realtà imprenditoriali e professionali.

L’evento, promosso dal Capitolo BNI Prometeus, prevede un apericena di beneficenza, con una quota di partecipazione di 35 euro a persona.

La prenotazione dei biglietti è obbligatoria prima dell’evento, e l’ingresso è gratuito per i bambini fino ai 12 anni di età.

La raccolta fondi avverrà anche durante l’evento, per chi vorrà contribuire anche oltre la quota di partecipazione e on line tramite un link di donazione PAYPAL appositamente creato per questa iniziativa solidale: https://www.paypal.com/pools/c/8ZvkDJgNZd

<<Benificenza con l’associazione “I Fiori di Lilla”>>

Per chi si vorrà unire il 20 Dicembre e vivere un momento speciale di solidarietà e condivisione, è possibile contattare il numero 3287219855 anche tramite messaggio wapp.

Il bene che fai ritorna a te. Associazione I Fiori di Lillà e Capitolo Prometeus BNI di Perugia

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Il “Panettone sospeso”, la nuova iniziativa che rallegra il Natale delle persone in difficoltà del Lions Club Città di Castello Host

Il Panettone sospeso è nuova iniziativa per il nostro territorio ed è realizzata dal Lions Club Città di Castello Host in occasione del Natale. Fino al 22 dicembre presso l’Enoteca Ricciardi di Città di castello è possibile versare un contributo per l’acquisto di un “panettone sospeso”, che nei giorni 23 e 24 dicembre verrà poi consegnato dal Lions Club Città di Castello Host a famiglie individuate dai Servizi Sociali del Comune di Città di Castello. L’iniziativa, fortemente voluta dal Presidente dell’associazione, Catia Cesarotti, ha trovato l’immediata condivisione del Consiglio Direttivo e di tutti i soci.

Alcune famiglie,”- dichiara Catia Cesarotti- “che si trovano in difficoltà economiche, sono costrette a far meno di alcuni prodotti che in certe situazioni diventano superflui, ma che comunque fanno parte di quei piccoli piaceri della vita. E’ per questo che il Lions Club Città di Castello Host ha voluto portare nel nostro territorio quella che è una tipica tradizione solidale napoletana, regalando, in questo caso, un panettone a quelle famiglie, che concentrando i loro sforzi su beni di primaria necessità, non se lo possano permettere. Abbiamo ritenuto importante che certe realtà debbano vivere il piacere del Natale anche a tavola con un prodotto di alta qualità”. 

Il Lions Club Città di Castello Host è presente in maniera concreta e fattiva in ogni situazione ove vi sia una necessità di qualsiasi tipo ed costantemente impegnato a soddisfare i bisogni del territorio e dei cittadini.

Un allegato • Scansione eseguita da Gmail

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Piero Carsili è il nuovo direttore generale dell’Azienda Usl Umbria 2

Piero Carsili è il nuovo direttore generale facente funzione dell’Azienda Usl Umbria 2. La nomina è arrivata nella tarda serata di ieri, mercoledì 13 dicembre, con il decreto n. 59 firmato dalla Presidente della Giunta Regionale dell’Umbria Donatella Tesei che ha accolto contestualmente le dimissioni del direttore generale uscente, Massimo De Fino, chiamato a guidare il polo oncologico Crob della Basilicata.

L’incarico decorre dalla giornata di domani, 15 dicembre e, in qualità di legale rappresentante dell’azienda, il manager sarà chiamato a perseguire gli obiettivi individuati e assegnati dall’esecutivo regionale, a conseguire l’equilibrio economico finanziario e al rispetto di vincoli e adempimenti Lea e Mef per accedere alla quota premiale del finanziamento sanitario.

Profondo conoscitore della macchina organizzativa dell’azienda Usl Umbria 2, il dottor Piero Carsili, nato a Montecastrilli nel 1960 e attuale direttore amministrativo, ha ricoperto numerosi ruoli chiave nell’amministrazione di viale Bramante, nella Asl 4 provinciale di Terni prima e, dal 2013, nella Usl Umbria 2: dirigente del servizio Affari Generali, Legali e Logistica, direttore della Direzione Amministrazione del Personale, responsabile della Trasparenza solo per citarne alcuni.

Tra i principali impegni e obiettivi centrati dal dottor Carsili nella direzione strategica aziendale il programma di valorizzazione del personale con la stabilizzazione di centinaia di professionisti, l’attribuzione ad oltre 100 dirigenti medici di incarichi di alta e altissima specializzazione, la definizione di una nuova graduazione delle funzioni e la riorganizzazione dei servizi amministrativi, tecnici, professionali, sanitari e socio-sanitari prevedendo l’attribuzione di incarichi funzionali e avanzamenti di fascia per oltre 600 dipendenti del comparto.

“Vorrei ringraziare la Presidente Donatella Tesei e la Giunta regionale per la fiducia accordata – le prime parole del nuovo direttore generale della Usl Umbria 2 Piero Carsili. Da parte nostra continueremo a garantire il massimo impegno e la massima attenzione per fornire ai cittadini servizi sanitari moderni e rispondenti, con efficacia ed efficienza, ai nuovi bisogni e necessità. Rivolgo un caro e affettuoso saluto al direttore Massimo De Fino, con un sentito ringraziamento per il grande contributo offerto al nostro territorio in questi quattro anni di lavoro e con i migliori auguri per il suo nuovo impegno professionale “.

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“Come difendersi dai truffatori” a Città di Castello grande partecipazione alla conferenza sul tema delle truffe in danno delle persone anziane

Nell’ambito delle attività di sensibilizzazione ed informazione promosse dall’Arma dei Carabinieri per contrastare le truffe in danno delle persone anziane, i Carabinieri di Città di Castello, tramite il Comandante della Stazione Lgt. C.S. Fabrizio Capalti, hanno tenuto un incontro informativo presso la sede A.C.L.I. in via S. Ansano frazione Piosina a tema “Come difendersi dai truffatori”.

L’incontro, che rientra in una più ampia pianificazione nazionale fortemente caldeggiata dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, sottolinea l’impegno dell’Arma per contrastare questi reati odiosi, commessi in danno di chi si trova in condizione di fragilità e di solitudine, non solo attraverso l’azione investigativa, ma anche con una prossimità ancora più incisiva alla popolazione, con iniziative di informazione e sensibilizzazione.

Nel corso della serata, anche a seguito delle numerose domande da parte degli intervenuti, sono state affrontate anche le tematiche afferenti i furti in abitazione, dando agli anziani consigli semplici e utili per difendersi dalle insidie che arrivano da veri e propri professionisti del crimine

La popolazione locale con la propria partecipazione, ha mostrato interesse agli argomenti interfacciandosi in maniera diretta con i militari, percependo la vicinanza ed il supporto che da sempre contraddistinguono l’attività dei Carabinieri.   

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Bastia Umbra: spacciava cocaina, arrestato e poi espluso 32enne

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È successo nei giorni scorsi a Bastia Umbra, dove i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato un 32enne extracomunitario, irregolare in Italia, per l’ipotesi di reato di detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti.I militari infatti, nell’ambito di mirati servizi finalizzati alla repressione dello spaccio di stupefacenti nel centro di Bastia Umbra, nel corso di un controllo hanno fermato una Fiat Panda condotta da un cittadino extracomunitario. Controllato e sottoposto a perquisizione personale e del veicolo, l’uomo è stato trovato in possesso di 7 involucri di cocaina, già pronti per essere ceduti ad altrettanti acquirenti, e 200 euro in banconote di piccolo taglio, ritenute il provento dell’attività di spaccio. Il giovane, privo di permesso di soggiorno e già destinatario di decreto di espulsione, è stato arrestato in flagranza di reato per la detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e giudicato con rito direttissimo il giorno seguente presso il Tribunale di Perugia, dove il Giudice lo ha condannato alla pena di 1 anno e 6 mesi di reclusione, oltre ad una multa di € 6.000. Al termine del processo, i Carabinieri hanno condotto l’uomo presso il Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Brindisi, per la successiva espulsione dal territorio nazionale.

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Gualdo Tadino: detenzione illecita di materiale esplodente, arrestato trentenne

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Nel pomeriggio odierno a Gualdo Tadino (PG) il NAS di Perugia, unitamente alla locale Arma, nell’ambito di
una perquisizione domiciliare delegata dall’A.G. del capoluogo umbro a carico di un trentenne operaio del
luogo, indagato per commercio illecito di sostanze anabolizzanti e dopanti, ha rinvenuto oltre a numerose
confezioni relative alle sostanze da ricercare, una bomba carta fabbricata artigianalmente del peso di circa
640 grammi e circa 2 kg tra nitrato di potassio e zolfo idonee, mediante miscelazione, alla fabbricazione di
manufatti esplodenti.
Il manufatto, recuperato dagli Artificieri del Comando Provinciale Carabinieri di Perugia e da questi fatto
brillare in luogo sicuro, è da ritenersi potenzialmente molto pericoloso.
Il predetto, gravato da precedenti penali, è stato pertanto tratto in arresto per detenzione illecita di
materiale esplodente e tradotto presso la Casa Circondariale di Perugia.

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Al Monastero delle Cappuccine di clausura di Santa Veronica torna il Mercatino di Natale anche sabato 16 e domenica 17 dicembre

Dopo il successo della settimana scorsa e a fronte delle numerose richieste, le suore Cappuccine del Monastero di clausura di Santa Veronica, hanno deciso di riaprire il MERCATINO di NATALE dalle CAPPUCCINE i giorni di SABATO 16 e DOMENICA 17 dicembre dalle 10.00 alle 12.00 e il pomeriggio dalle 15.00 alle 19.00 presso il Chiostro del Monastero.

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Sansepolcro, il ricordo dell’Ispettore Capo Francesco Amendola

L’amministrazione comunale esprime il proprio cordoglio per la scomparsa, avvenuta in Calabria alcuni giorni orsono, dell’indimenticato Ispettore Capo Francesco Amendola. 

In servizio fino a metà degli anni 90 presso il Commissariato di Sansepolcro, si è sempre distinto per il suo grande attaccamento alla Divisa. 

Questo il ricordo del Vicesindaco Riccardo Marzi: “l’ispettore Amendola era un uomo fiero e di grandi principi; un poliziotto d’altri tempi ed un fine investigatore che ha contribuito ad accrescere la qualità della vita a Sansepolcro. Ha trasmesso a tanti giovani la cultura della legalità ed il rispetto dei valori attraverso una presenza continua. Le più sentite condoglianze alla moglie Rosa ed alle figlie Anna Fiorella ed Alessandra.”

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Appuntamento letterario per il cartellone di “Natale in città”: venerdì 15 dicembre la presentazione dell’ultimo libro di Alberto Fabi, giovane autore tifernate che si sta facendo conoscere e apprezzare sulla scena editoriale nazionale

“Nel cartellone di Natale in Città ci sarà spazio anche per la penna di un giovane autore di Città di Castello, Alberto Fabi, che si sta facendo conoscere e apprezzare sulla scena editoriale nazionale e ci regalerà un piacevole appuntamento letterario per inaugurare un altro fine settimana ricco di eventi”. E’ così che l’assessore al Commercio e Turismo Letizia Guerri preannuncia l’incontro di venerdì 15 dicembre, alle ore 18.00, presso il salone San Giovanni Decollato, con il quale Alberto Fabi, autore acclamato con il primo libro “Nella testa di Luca” pubblicato nel 2022, presenterà il suo nuovo romanzo “Sconcerto”, nelle librerie dal 2 dicembre scorso. La seconda fatica dello scrittore tifernate porterà i lettori in una storia avvincente, nata dalla trasformazione di una precedente sceneggiatura dark comedy intitolata “Il concerto di Natale”. “Il punto di svolta è stato l’introduzione dei protagonisti di ‘Nella testa di Luca’, Luca Ambrosoli e Truman Capote, in una trama originariamente separata, ma perfettamente adatta al loro universo. Mettere Luca e Truman dentro quella trama è stato naturale, hanno completato e arricchito la narrazione”, spiega Fabi, che con il titolo “Sconcerto” ha scelto un gioco di parole astuto, con cui abbraccia sia lo stato d’animo predominante nel romanzo, che l’evento centrale attorno al quale si sviluppa la storia. “Titolo e sottotitolo sono nati dopo la stesura del romanzo e con grande tribolazione” rivela Fabi riferendosi al suo approccio durante il processo creativo. “La trama di ‘Sconcerto’ ruota intorno a Luca Ambrosoli, ex scrittore romano che si reinventa custode di Villa Martelli, a Modena, per poter stare vicino alla figlia Irene. Luca convive da tempo con la proiezione mentale di Truman Capote, una specie di allucinazione visibile solo a lui, che lo segue in ogni momento dandogli il tormento e ricordandogli costantemente quanto sia sfigato”, anticipa l’autore. L’intreccio di eventi nella villa durante la vigilia di Natale scatena una serie di accadimenti agghiaccianti, che coinvolgono Luca suo malgrado. Il romanzo però non è solo suspense – puntualizza Fabi – è anche una storia d’amore, che esplora appunto il tema del primo amore e il suo impatto duraturo sulla vita di Luca”. Tra i motivi di interesse del libro c’è anche la presenza di Dio, che nella storia è un elemento chiave, non legato alla religione, ma incarnante saggezza e verità. “Il Dio del romanzo è come un personaggio non convenzionale, con uno stile e un umorismo unici”, sottolinea Fabi, che ammette: “dentro ‘Sconcerto’ c’è molto di me: la musica, il cibo, l’amore per Roma e per i posti nuovi, lo spirito intraprendente e curioso, l’ironia, la visione disincantata dell’esistenza”.

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Per raccontare il vero Natale ai bambini, la Scuola Primaria La Tina di Città di Castello promuove la “Casa di Natale”, dedicata ai bambini, piccole luci della nostra vita

Era il Natale 1989 quando io e mia moglie Gabriella ci siamo domandati come poter raccontare il Vero Natale ai nostri due figli Laura e Andrea.  E’ così che abbiamo costruito una piccola Casa di cartone con i disegnini fatti dai nostri figli e, in un piccolo librettino, abbiamo scritto i racconti del Vero Natale. L’abbiamo appesa nella loro cameretta ed ogni sera prima di dormire, a partire dal 15 Dicembre, aprivamo insieme a loro la finestrina del giorno e leggevamo dal librettino il relativo racconto del Natale… ed era bellissimo quando li vedevi addormentarsi con nel cuore  il cammino verso Betlemme…

Come sarebbe bello se anche oggi ad ogni Natale raccontassimo il Vero Natale ai nostri bambini, sarebbe un vero miracolo  !

Quest’anno qui a Città di Castello è successo proprio un “miracolo”: La Scuola Primaria La Tina, dopo aver festeggiato il Natale del 2022 addobbando il “Piccolo Abete della Ferrovia”, ha proposto ai nonni dei bambini di venire nella loro classe per portare l’esperienza di una vita vissuta: raccontare una storia, una favola, far conoscere l’uncinetto, ecc…

Io Gabriella, nonni di Gabriele che frequenta questa scuola, abbiamo proposto di fare insieme ai bambini la piccola “Casa di Natale” e la scuola ha accettato con gioia… e ieri mattina siamo stati accolti con entusiasmo dai bambini e dalle maestre della classe, a abbiamo regalato a tutti loro una piccola Casa di Natale di cartone con dieci finestrine, una porta di ingresso e un cielo stellato con la Cometa che la illumina dall’alto.

Ciascun bambino si è seduto al proprio banco è ha iniziato a colorarla e addobbarla con luccichini di vari colori e tanta neve…Sono state due ore straordinarie: vedere con quanto entusiasmo i bambini hanno colorato, incollato, addobbato la propria Casa di Natale ci ha sorpreso e riempito il cuore di gioia.

Al termine delle due ore ad ogni bambino abbiamo consegnato anche il piccolo librettino colorato nel quale, per ciascun disegnino, c’è un piccolo racconto del Vero Natale… Siamo certi che ogni sera, a partire dal 15 Dicembre, ogni bambino, nel calduccio del proprio lettino, leggerà o si farà leggere i piccoli racconti che li porteranno con la fantasia e con il cuore a conoscere il cammino che Giuseppe e Maria hanno fatto per arrivare a Betlemme dove è nato il nostro piccolo Gesù Bambini.. Per ringraziare la Scuola Primaria La Tina dell’ospitalità abbiamo regalato loro una Casa di Natale grande da appendere nella scuola e aprire una finestrina al giorno a partire dal 15 Dicembre.

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Riforma del Catasto: il consiglio comunale approva la mozione del capogruppo della Lega Mancini, emendata dal consigliere Duranti (PD)

Il consiglio comunale ha approvato all’unanimità dei presenti (PD, PSI, Lista Civica Luca Secondi Sindaco, Gruppo Misto-Azione, Lista Civica Marinelli Sindaco, Unione Civica Tiferno), con l’unica astensione di Castello Cambia, la mozione sulla riforma del Catasto presentata dal capogruppo della Lega Valerio Mancini ed emendata dal consigliere del PD Domenico Duranti. Con la deliberazione, l’assemblea ha impegnato la giunta comunale “a sollecitare i propri rappresentanti di Governo ad attuare una riforma del sistema fiscale che vada davvero nella direzione di una sua semplificazione e riduzione d’imposizione nei confronti degli italiani”; “a sollecitare altresì i propri rappresentanti di Governo ad opporsi ad una revisione del Catasto a parità di gettito e con le caratteristiche sopra evidenziate, che, contrariamente ai principi che devono muovere la riforma, aumenterebbe esponenzialmente il peso fiscale sulle seconde case e rischierebbe di escludere tante famiglie dal sistema di welfare, così deprimendo il mercato immobiliare ed in generale l’economia nazionale”. Con l’emendamento della mozione, il consiglio comunale ha impegnato la giunta “a sollecitare altresì una revisione del catasto al fine di far emergere abusivismo e diseguaglianze rispetto alle rendite applicate sui vani e non sulle reali superfici, nonché una riforma che preveda la revisione delle rendite di immobili strumentali, che in molti casi risultano nettamente superiori ai valori di mercato, nonché inoltre una detassazione, mediante una franchigia pari a 150.000 euro, sull’acquisto di immobili da destinare a prima abitazione”. Il consigliere Mancini ha illustrato la mozione, ricordando come “il Governo italiano si sia assunto l’impegno di accompagnare il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza con una riforma del Fisco che miri, tra gli altri obiettivi, alla sua semplificazione ed alla progressiva riduzione dell’imposizione fiscale”, segnalando come il dibattito all’interno dell’esecutivo nazionale “si stia incentrando sulla revisione delle rendite catastali, per attuare una riforma a parità di gettito”. “In particolare, si discute della rideterminazione delle destinazioni d’uso dei vari immobili, distinguendoli tra ordinari, speciali e culturali. Altro cambiamento riguarderebbe l’unità di misura per la determinazione del valore patrimoniale degli immobili, che passerebbe dal vano al metro quadrato. Le banche dati immobiliari verrebbero poi aggiornate con le informazioni provenienti dalla dichiarazione dei redditi”, ha spiegato il rappresentante della Lega, che ha ammonito: “gli effetti di tali modifiche sono potenzialmente disastrosi per gli italiani”. “Rivalutare le vecchie rendite catastali ai valori di mercato e passare dal criterio dei vani a quello dei metri quadri comporterebbe innanzitutto un cospicuo aumento dell’Imu sulle seconde case”, ha fatto presente Mancini, che ha citato uno studio della Uil per prospettare il rischio di un incremento medio del 128 per cento a livello nazionale. “Una revisione delle rendite catastali impatterebbe inoltre sul peso che la prima casa ha nel calcolo dell’Isee, gonfiando l’indicatore di 75 mila euro medi, sempre stando ai calcoli della UIL”, ha evidenziato l’esponente della minoranza, indicando che “molte persone perderebbero così agevolazioni come sconti sulle mense scolastiche, rette degli asili nido, tasse universitarie, bonus affitti, bonus bollette, rette delle Rsa, le residenze sanitarie assistite, mentre altri uscirebbero da programmi di sostegno alla povertà”. Mancini ha pertanto sostenuto che “il compito della politica, anche quella semplice ma non di meno importante che può nascere all’interno del consiglio comunale di questa città, è quello di trattare questo argomento e dare un segnale anche ai Comuni limitrofi e poi ai propri rappresentanti di governo, perché venga attuata una riforma del sistema fiscale che vada nella direzione di una semplificazione e della riduzione dell’imposizione nei confronti degli italiani”. A prendere la parola è stato quindi il consigliere Duranti, che ha puntualizzato: “una riforma del Catasto serve, ma deve per fare emergere l’abusivismo”. “In Italia c’è una media di abusivismo del 17,7 per cento, 6,1 per cento al nord, 16 per cento al centro, 48 per cento al sud – ha detto Duranti – per cui l’auspicio è che la riforma venga portata avanti nell’ottica di pagare meno, ma far pagare tutti, facendo emergere l’abusivismo e facendo scendere le tasse sulla casa, che per me, soprattutto su determinate abitazioni, dovrebbero essere eliminate del tutto”. Il rappresentante del PD ha poi illustrato le proposte di emendamento della mozione, incentrate sulla sottolineatura della necessità di far emergere l’abusivismo e di abbattere le diseguaglianze rispetto alle rendite, che sono state accolte dal consigliere Mancini. “Questo messaggio politico di unità sul tema della riforma del Catasto spero arrivi fuori dal nostro territorio e ovviamente al Parlamento e al Governo”, ha sottolineato l’esponente della Lega.

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Francesco Briganti: incontro di studio in suo ricordo, a Deruta, venerdì 15 dicembre, dalle ore 9.30, presso il Museo Regionale della Ceramica

La vita, l’archivio, le pubblicazioni, ma anche il percorso universitario e l’attività di notaio, il rapporto con l’arte, in particolare le ceramiche e il Museo, e le ricerche musicali, cui si aggiungeranno i ricordi di famiglia: sono alcuni dei temi che verranno affrontati nel corso dell’incontro di studio su Francesco Briganti, in programma venerdì 15 dicembre, dalle ore 9.30, presso il Museo Regionale della Ceramica.

Introduce e coordina Mario Squadroni, presidente della Deputazione di storia patria per l’Umbria aps; i saluti istituzionali del sindaco di Deruta, Michele Toniaccini, dell’assessore alla Cultura, Piero Montagnoli, del professor Francesco Federico Mancini, del presidente del Centro Culturale Sant’Anna di Deruta, Paolo Zucconi, dell’assessore alla Cultura del Comune di Perugia, Leonardo Varasano.

A entrare nel merito dei numerosi interessi culturali di Francesco Briganti saranno Mario Squadroni e la ricercatrice Clara Menganna che parleranno della sua vita, l’archivio e le pubblicazioni; il professor Antonio Bartolini, docente di diritto amministrativo all’Università di Perugia e Stafania Maroni, archivista di Stato – Deputazione di storia patria per l’Umbria aps, del percorso universitario e dell’attività di notaio; Giulio Busti, conservatore presso il Museo Regionale della Ceramica di Deruta, della sua passione per la ceramica e il museo; Biancamaria Brumana, già docente di Musicologia e Storia della Musica dell’Università di Perugia e Carlo Segoloni docente Conservatorio di Musica di Firenze, delle ricerche museali. Mentre, Anna Maria Briganti, nipote di Francesco Briganti, dei ricordi di famiglia.

L’occasione di questo convegno, oltre a rendere omaggio a un grande personaggio di Deruta che ha segnato la storia di tutta l’Umbria, sono i 150 anni dalla nascita di Francesco Briganti e prende spunto dal fatto che, a oggi, non esiste una monografia compiuta sulla sua vita, nonostante abbia dato vita a una serie innumerevole di prodotti, scritti, opere. Ha lasciato un lodevole patrimonio archivistico, presso l’Archivio di Stato di Perugia e scritto numerose opere conservate presso la Biblioteca comunale “Augusta” di Perugia, dove, peraltro, è stato bibliotecario, mentre, in parallelo, portava avanti la sua attività di notaio, scrivendo importanti opere ancora oggi attuali.

A Deruta è stato un grande personaggio: ha fondato il Museo della Ceramica ed è stato presidente della Pro Loco di Deruta. Nella sua poliedricità, si è occupato anche di musica, in particolare della storia della musica e su Girolamo Diruta, di cui, proprio di recente, è stata recuperata un’opera stampa “Il Transilvano” del ‘500.

Vita di Francesco Briganti

Francesco Briganti nacque a Deruta il 10 luglio 1873. Laureato in giurisprudenza presso l’Università degli studi di Perugia, esercitò la professione di notaio.

Nel 1901 fu vicebibliotecario della Biblioteca comunale Augusta di Perugia (fino al 1902 come straordinario) e ne divenne direttore nel 1922. Fu conservatore dell’Archivio storico comunale di Perugia. Nel 1935 andò in pensione, conservando la carica di bibliotecario onorario. Nel 1929 partecipò al primo Congresso mondiale delle biblioteche e di bibliografia.

Fu l’ideatore e il promotore del Museo della ceramica di Deruta, fondato nel 1898, di cui fu conservatore dal 1901 al 1903 e ne seguì l’attività per tutta la vita, contribuendo al suo sviluppo, attraverso donazioni e acquisti, oltre che con diversi scritti.

Numerose le sue pubblicazioni riguardanti soprattutto la storia locale, ma anche le ricchezze artistiche della regione. Fu, infatti, tra i promotori della Mostra di arte antica umbra del 1907, che rese noti tanti tesori fino ad allora quasi sconosciuti.

Collaborò con numerose riviste locali e si impegnò in iniziative e nell’attività di istituzioni storiografiche umbre, prima fra tutte la Deputazione di storia patria per l’Umbria.

Morì a Perugia nel 1961.

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A Time Out Marzolla e Agea

Torna Time Out. Ospiti del programma condotto da Michele Tanzi, Simone Marzolla (ErmGroup San Giustino) e Raffaello Agea

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Maggioli, benvenuto a 01Sistemi: l’azienda “system integrator” per piattaforme cloud entra nel gruppo


Paolo Maggioli: “con 01Sistemi continuiamo ad integrare realtà specializzate
per continuare a innovare”

Prosegue il piano di sviluppo e investimento del Gruppo Maggioli che ha visto concretizzare recentemente l’ingresso di 01Sistemi al suo interno.
L’Azienda, con base a Sansepolcro (AR) e altre 4 sedi in Italia, opera nell’ambito
dell’Information & Communication Technology dal 2009, 01Sistemi è system integrator,
connette e sviluppa piattaforme cloud enterprise, servizi di identità digitale e progetta e
realizza software per portare l’Intelligenza Artificiale a Pubblica Amministrazione, Aziende e
Professionisti. L’affinità di business e di approccio ha destato l’interesse del Gruppo Maggioli,
che ha colto l’opportunità di sviluppo sinergico rispetto all’utilizzo di nuove tecnologie e
sistemi su cui Maggioli si impegna a farsi portatore di innovazione da tempo.
L’integrazione, conclusasi recentemente, ha sancito l’ingresso nel capitale sociale, da parte di
Maggioli, con il 70%.
L’operazione rientra all’interno del costante percorso di espansione e innovazione del Gruppo
in ambito ICT, con lo sviluppo di software gestionali, servizi di digitalizzazione e progetti
personalizzati per accompagnare la Pubblica Amministrazione, Aziende e Professionisti oltre
la trasformazione digitale verso modelli organizzativi innovativi.
01Sistemi, con oltre 50 collaboratori, partner tecnologici nazionali e internazionali e
professionisti altamente qualificati, nel curriculum presenta molti casi di successo per clienti
di rilievo tra cui: Associazioni professionali di categoria, Enti Pubblici e Pubblica
Amministrazione, aziende di trasporti, industria e società di telecomunicazioni. I prodotti di
punta sono la piattaforma di servizi AI denominata “SemplicePA”, e la piattaforma di firma
elettronica, basata su SPID e CIE, denominata “FirmoSemplice”. I progetti principali
riguardano la progettazione, la realizzazione e la gestione, anche in outsourcing, di complessi
sistemi informativi fra i quali spicca l’importante case history con “CIA – Agricoltori Italiani”.
“L’ingresso nel Gruppo Maggioli offre a 01Sistemi un’opportunità unica per assicurare
solidità, visione e una crescita accelerata a livello nazionale. Attraverso la valorizzazione
1/3reciproca delle competenze e la sinergia con il Gruppo, 01Sistemi mira a consolidarsi come
punto di riferimento nell’innovazione digitale” questa è l’affermazione condivisa dai soci
fondatori Roberto Battistelli e Alessandro Del Bene.
Il Gruppo Maggioli vanta una storia centenaria e di forte espansione in diverse aree di
business tra cui Editoria, Formazione, Cultura e Servizi, ma l’ICT rappresenta il settore con la
più ampia opportunità di sviluppo – oggi oltre l’80% del business – anche a livello
internazionale nelle sedi in Spagna, Belgio, Grecia e America Latina; il nuovo ingresso è
rappresentativo della chiara volontà di Maggioli di proseguire la crescita sia a livello
economico che di know-how.
“Siamo un Gruppo in costante evoluzione, con la ferma convinzione che coinvolgere nuove
professionalità specialistiche nel nostro team espliciti la nostra visione di sviluppo e
rafforzamento nel perpetuarsi come Partner di fiducia della Pubblica Amministrazione e di
consolidamento nel mercato enterprise. L’integrazione di 01Sistemi nel Gruppo conferma
questa volontà. – ha affermato l’AD del Gruppo, Paolo Maggioli – Gli obiettivi che ci poniamo
per il 2024 sono sfidanti ma siamo convinti del potenziale del Gruppo e delle società che lo
compongono, è importante essere determinati, investire e soprattutto continuare a
sperimentare e innovare per mantenere il trend di crescita nostro e del Paese”.
In linea con il primario obiettivo di creare valore tangibile, il Gruppo proseguirà nel 2024 la
propria strategia, andando a consolidare e presidiare aree di sviluppo innovativo; come nel
caso dell’applicazione di nuove tecnologie e nella creazione di ecosistemi dinamici che si
integrano con le abilità di grandi partner nazionali e internazionali.
GRUPPO MAGGIOLI
Maggioli è una Family Company che, in oltre 100 anni, ha costruito e sviluppato competenze e
soluzioni di eccellenza per supportare Pubblica Amministrazione, Aziende e Liberi Professionisti in ogni
loro necessità professionale. “Innovatori per tradizione” è la definizione che meglio esprime i valori alla
base della cultura organizzativa del Gruppo e sintetizza la strategia di consolidamento della leadership
nel mercato ICT italiano e dello sviluppo internazionale che pone una forte attenzione alla
Responsabilità Sociale, al fine di fornire un contributo al miglioramento e valorizzazione sociale,
culturale, economico e ambientale in tutti i territori in cui è presente. Creare valore condiviso è la
bussola che orienta il Gruppo nel rapporto con collaboratori, fornitori, Istituzioni, con la comunità ed al
suo interno, investendo sul talento. Il Gruppo Maggioli è, infatti, in costante crescita ed oggi può contare
su una squadra di oltre 2.800 persone, con più di 60 sedi operative e tecnico-commerciali in tutto il
territorio italiano, in Spagna, Belgio, Grecia e Colombia, per presidiare tutta l’America Latina. Maggioli
pone una particolare sensibilità verso i propri dipendenti che gli ha permesso di confermare il Certificato
d’Eccellenza Etica del Lavoro rilasciato da EthicJobs.

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