“Ci stiamo avvicinando a grandi passi verso il debutto in serie A, siamo pronti e non vediamo l’ora di scendere in campo. La prima in casa è un bene, ci serve il calore dei nostri tifosi. Ci troveremo ad affrontare un girone difficile, con tanti giocatori che hanno militato in serie A2 e superlega, per noi sarà importante partire forte, incamerare punti che ci aiuteranno a raggiungere, quanto prima il nostro obbiettivo, che per questa stagione è la permanenza nella categoria”
“Comunità energetiche rinnovabili: Arcaleni (Castello Cambia) “servono azioni urgenti per farle partire. Ho inviato nuova richiesta a sindaco e assessore affinchè inizi l’iter di promozione delle CER”
Le Comunità energetiche rinnovabili introdotte giuridicamente in Italia con il Decreto Milleproroghe 2020 continuano a incontrare ostacoli e, questa volta, il prezzo dei ritardi rischia di essere davvero troppo alto.
Ritardi a livello nazionale e regionale, ma anche locale. Dopo l’approvazione in Consiglio comunale della mozione da me presentata sulla promozione delle Comunità energetiche rinnovabili (CER), nulla è stato fatto. Il 9 maggio il Consiglio ha approvato e deciso di iniziare un percorso di lavoro che impegnava la giunta e le Commissioni per studiare la fattibilità di progetti di costituzione delle CER e conoscenza delle procedure, per facilitare l’accesso dei cittadini alle informazioni e all’incontro dei soggetti che tecnicamente possono realizzare tale strumento collettivo che , ricavando energia elettrica da fonti rinnovabili, potrebbe contribuire notevolmente ad affrontare il caro bollette che sarà anche nel 2023. Altri Comuni, anche in Umbria, lo hanno fatto e lo stanno facendo, come Narni.
Rallentare fino ad impedire ai cittadini l’accesso a questi strumenti è inammissibile e inaccettabile perché ci sono sul tavolo 2,2 miliardi di fondi previsti dal Pnrr per le comunità energetiche nei piccoli Comuni , ma soprattutto perché in questa tragica crisi energetica occorre incentivare tutte le possibilità esistenti ( e magari crearne di nuove) per raggiungere una indipendenza energetica quanto mai indispensabile. I vantaggi sono significativi, in quanto chi ne fa parte non solo non paga l’energia prodotta dai propri impianti, ma riceve anche un incentivo dallo Stato per ogni kilowattora prodotto e condiviso tra i membri della comunità e viene ripagato a prezzi correnti (quelli che ora sono alle stelle, circa 500 euro a megawattora) per l’eventuale energia che non utilizza e che immette nella rete nazionale.
Entro la fine dell’anno le norme saranno complete, anche con l’ammontare degli incentivi, così come dichiarato dal Ministero della Transizione Ecologica. Anche le Regioni stanno prevedendo investimenti e pubblicando bandi per sostenere economicamente chi intende costituire Cer. Ne sono esempi, il bando di Fondazione con il Sud, scaduto il 21 settembre 2022 (un milione e mezzo per favorire la nascita di comunità energetiche nelle Regioni), un programma ad hoc della Sicilia, che ha stanziato 5 milioni di euro per i Comuni che si fanno promotori di Comunità energetiche e l’invito lanciato agli enti locali dalla Regione Lombardia, che prevede di investire 22 milioni per realizzare una rete diffusa di Comunità energetiche.
Mi chiedo cosa stia aspettando la Regione Umbria a fare altrettanto e il nostro Comune a farsi promotore di un’azione di pressione su questo tema.
Ci ha lasciato Alberto Villarini già segretario comunale- Cordoglio e vicinanza alla famiglia del sindaco, Luca Secondi e della giunta
Cordoglio e vicinanza alla famiglia sono stati espressi oggi dal sindaco, Luca Secondi e dalla giunta per la scomparsa del dottor Alberto Villarini che ha ricoperto per diversi anni il ruolo di segretario comunale a Città di Castello ed in altre istituzioni del comprensorio altotiberino. “Un punto di riferimento delle istituzioni dove ha operato con grande capacità, competenza ed esperienza con un ruolo fondamentale per il buon funzionamento della macchina amministrativa sotto ogni profilo.
Lascia prima di tutto alla famiglia, alla comunità locale dove viveva, a tutti noi che lo abbiamo conosciuto ed apprezzato per le sue qualità umane e professionali, un’eredità importante in termine di valori, di senso di appartenenza alle istituzioni, al rapporto con i dipendenti, il corretto funzionamento degli uffici e di tutte le attività inerenti al consiglio comunale e alle commissioni.
Alla famiglia giungano le più sentite condoglianze”, ha dichiarato il sindaco Secondi nel messaggio di cordoglio a cui si è unito anche l’attuale segretario generale del comune di Citta’ di Castello, il dottor Bruno Decenti che ha avuto modo di conoscere ed apprezzare le doti umane e professionali, di “un amico, collega, esempio di rettitudine e competenza nello svolgimento del suo ruolo”.
Laboratori permanenti: Il 12 ottobre il primo incontro per chi vorrà partecipare ai corsi 2022/2023
Anche per questo nuovo anno accademico, Caterina Casini prosegue l’attività didattica in Valtiberina proponendo una serie di corsi per professionisti e principianti.
Un primo incontro esplicativo, per i già iscritti e gli interessati, si svolgerà 12 ottobre alle ore 18.45 presso lo spazio Campaccio di Sansepolcro: verranno presentati i corsi, saranno illustrati i programmi e le varie attività proposte.
I corsi di teatro sono gestiti e organizzati dall’Associazione Laboratori Permanenti con la Direzione Artistica e Didattica di Caterina Casini, con sede a Sansepolcro.
Scopo dei corsi è formare persone in grado di comunicare dal palcoscenico con il pubblico, attraverso la propria capacità espressiva, riconosciuta e allenata, per raccontare le storie di cui tutti siamo parte, in cui ci rispecchiamo, comiche o tragiche che siano.
Quest’anno i corsi si arricchiscono per offrire sempre più una formazione continua, diversificata e specializzata ma soprattutto in grado di accogliere professionisti, principianti e anche cittadini curiosi.
LA DIDATTICA
Il lavoro che gli allievi svolgono è tecnico e creativo: inizialmente si incentra sulla costruzione dei propri strumenti d’espressione, tramite esercizi messi a punto ed elaborati continuamente. In parallelo all’approfondimento della preparazione tecnica si lavora alla costruzione della capacità compositiva attraverso la scoperta della propria creatività.
La metodologia proviene dallo studio delle tecniche di interpretazione di Konstantin Sergeevič Stanislavskij, ma non tralascia la tradizione italiana della Commedia dell’Arte come esperienza attoriale capace di amplificare la presenza dell’attore sul palco, la sua capacità di reazione al pubblico, la capacità di gioco con gli altri.
DOCENTI
Uso della voce, Interpretazione, Improvvisazione: Caterina Casini
Movimento Scenico: Svetlana Mikova
Altri docenti partecipano alla didattica durante l’anno, realizzando stage di approfondimento e specializzazione.
I corsi di recitazione sono tre:
CORSO BASE – Laboratorio di primo livello, adatto anche ai bambini dagli 8 anni in su
Attraverso l’esperienza diretta del gioco teatrale si permette agli allievi di comprendere come accrescere la propria creatività, accanto a un lavoro tecnico sul rapporto corpo-voce che consente di trovare la naturalezza dell’espressione.
CORSO AVANZATO – Laboratorio di secondo livello
Viene approfondito il lavoro di interpretazione del testo nella relazione tra corpo e parola dell’attore e in relazione alla scrittura. In questa seconda fase infatti la comprensione della drammaturgia permetterà agli allievi di capire la funzione dei propri personaggi e il lavoro necessario all’attore per rendere a pieno quel “compito” che il personaggio ha all’interno della storia rappresentata. Al termine dell’anno, la preparazione del saggio finale davanti al pubblico permetterà di far confrontare gli allievi con il pubblico della città.
CORSO DI SPECIALISTICA
Approfondimenti tematici su testi di drammaturgia contemporanea e approfondimenti a cura di artisti ospiti
COLLABORAZIONE CON USL TOSCANA sud est
Prosegue la collaborazione con la Usl Toscana sud est. Ai corsi base e avanzato partecipano alcuni persone con disagio psichico segnalate dalla struttura, a favore delle quali viene svolto un lavoro di integrazione sociale importantissimo.
Altri corsi proposti:
LABORATORIO DI SCRITTURA SCENICA E DRAMMATURGIA, per chi desidera imparare a scrivere un copione teatrale.
Appuntamento ogni 15 giorni, durata un anno solare.
Il laboratorio è diretto da Caterina Casini, può svolgersi anche online, in 10 appuntamenti.
Seguiti dalla docente, gli allievi potranno scrivere ed esercitarsi attraverso un percorso creativo che tende alla valorizzazione delle abilità e necessità degli studenti. L’obiettivo è quello di ottenere la stesura di un proprio testo teatrale, originale e contemporaneo.
Nelle lezioni dal vivo gli studenti si confrontano costantemente sul proprio lavoro.
Tutti i testi creati durante il laboratorio verranno mostrati al pubblico, in lettura o mise en èspace, durante una serata dedicata.
CORSO DI VOCE E CANTO
“Vocinsieme” a cura di Sabrina Sannipoli
Dal testo recitato al testo cantato: lezioni collettive di Canto (massimo 10/12 persone in relazione allo spazio disponibile) con attenzione a eventuali problematiche individuali sempre in un’ottica di “potenzialità da sviluppare insieme”. Pratica e studio di semplici canti monodici o polifonici e canoni come apprendimento di una corretta “misura vocale” abbinata al movimento ritmico, al gesto, alla cura dell’intonazione, alla giusta dizione italiana o di altre lingue, il tutto coordinato alla scelta del testo teatrale in studio.
Esercizi di riscaldamento vocale e fisico;
Esercizi di postura e movimento;
Esercizi di respirazione abbinati al movimento;
Respiro, voce, movimento, gesto;
Vocalizzi ed esercizi per lo sviluppo dell’orecchio musicale;
Improvvisazione vocale;
Esercizi di intonazione e lettura musicale.
1 incontro mensile o 2 ravvicinati (es sabato-domenica, domenica-lunedì)
Ogni incontro è di 1 ora e 30 minuti.
LETTURA AD ALTA VOCE
Si tratta di un nuovo corso creato quest’anno, dedicato agli insegnanti e agli appassionati della lettura ad alta voce, per coniugare il valore formativo della lettura con la consapevolezza che essa sia un piacere da condividere e uno strumento in grado di favorire il pensiero critico.
PER INFO E ISCRIZIONI
Tel. 338 3315724 / 379 125356
Mail: laboratoripermanenti.promotion@gmail.com
formazione@laboratoripermanenti.com
Calcio serie D: verso il posticipo Montespaccato – Citta’di Castello nelle parole di Daniele Paparusso
MONTESPACCATO – AC CITTA’ DI CASTELLO
Nel posticipo di mercoledì 28 settembre l’AC Città di Castello incontra in trasferta il Montespaccato per disputare la 4° giornata di campionato di serie D gir. E. Partita importante per i biancorossi, reduci dalla bella vittoria contro il Grosseto, tre punti riportati a casa dal difficile campo toscano grazie ai gol del capitano Calderini, su rigore, e del giovanissimo Grassi. Match da non sottovalutare quello contro i laziali, soprattutto considerando il campo (sintetico) che porta inevitabilmente ad uno stile di gioco più veloce rispetto al tradizionale manto erboso. Per questo motivo, in settimana, mister Alessandria ha preparato i ragazzi tenendo conto di questa variabile, facendo allenare la squadra anche nel campetto sintetico dell’antistadio “Agostinelli”.
La dichiarazione di Daniele Paparusso: “la vittoria contro il Grosseto è stata una vera iniezione di fiducia, ci ha fatto capire che siamo un’ottima squadra. Ci siamo allenati molto bene in settimana, con una giornata di stop domenica. La partita contro il Montespaccato sarà molto importante, cercheremo come sempre di riportare a casa i tre punti. vedo la squadra concentrata, siamo carichi per affrontare nel miglior modo possibile questa partita. Qua a Città di Castello mi trovo molto bene, più punti riusciremo a riportare a casa e più la gente si appassionerà alla nostra squadra. Mi trovo bene anche con il gruppo, abbiamo un bel mix di giovani e veterani e questo è molto importante, speriamo di fare ogni domenica sempre meglio. Il campo del Montespaccato è molto difficile per questo, in settimana, ci siamo anche allenati nel sintetico dell’antistadio, proprio per abituarci al rimbalzo differente di palla e, soprattutto, alla velocità di gioco. Bisognerà essere bravi e concentrati per non sbagliare, servirà grande intensità e attenzione, mi aspetto una partita con grande agonismo da entrambe le parti”.
Arbitro da guinness dei primati – Oggi Simone Santi pluridecorato “fischietto” di volley prende il volo per la Polonia dove lo attende il quarto mondiale di una carriera stellare
Sarà il quarto mondiale di pallavolo, come arbitro, quello appena iniziato in Olanda e Polonia, per il tifernate Simone Santi. Dopo aver diretto quello del 2010 (Arbitro della finale Cuba – Brasile), 2014 (Semifinale Brasile – Francia) e quello del 2018, ora Santi è volato in Polonia per dirigere le gare che porteranno al titolo iridato 2022. Dopo aver terminato di arbitrare nel campionato italiano, per raggiunti limiti di età è stato chiamato dai vertici arbitrali europei (CEV) e mondiali (FIVB), per proseguire la sua carriera da record. Dopo aver diretto 619 gare nella massima serie italiana, con 19 finali scudetto, il fischietto altotiberino continua ad impegnarsi in Europa e nel Mondo.
“Dopo aver terminato di arbitrare in Italia ho partecipato al corso per Delegati Tecnici per seguire in particolare i giovani arbitri – ha affermato Santi – tuttavia ho accettato la richiesta della CEV per dirigere alcune gare con giovani talenti in Europa. Poi la chiamata del responsabile arbitri mondiali che mi ha chiesto la disponibilità e non ho potuto rifiutare la proposta di partecipare al mio quarto mondiale”. Santi ha diretto anche le Olimpiadi di Londra 2012 e le finali di World League in Argentina nel 2011, anno in qui è diventato FIVB Referee, un riconoscimento che in Italia hanno avuto solo 4 arbitri nella storia. “Sono felice di portare il nome della mia Federazione e della mia città e regione nel mondo, ho sempre tenuto molto a questo. Sono molto attaccato alla mia terra ed in giro per il mondo parlo spesso delle bellezze dell’Umbria e della mia fantastica città”, ha dichiarato Simone Santi prima di partire per la Polonia.
Il sindaco Luca Secondi e l’assessore allo sport, Riccardo Carletti, nel salutare questa ennesima prestigiosa designazione arbitrale che punta ancora i riflettori su una carriera strepitosa dell’arbitro dei record, hanno definito Santi come un vero e proprio “ambasciatore della città, delle sue bellezze a livello internazionale attraverso lo sport, orgoglioso dei colori tifernati. Grazie”. Ancora una volta quindi sul tabellino della gara accanto al nome e cognome di Simone Santi sarà impressa la provenienza, Città di Castello, annunciata anche dallo speaker.
Visita alle fiamme gialle di Arezzo del comandante regionale Toscana, gen. D. Bruno Bartoloni.
Il Generale di Divisione Bruno Bartoloni, Comandante Regionale Toscana, ha incontrato questa mattina una rappresentanza di Finanzieri in servizio ed il personale delle Sezioni ANFI di Arezzo e del Valdano Superiore. L’Ufficiale, che è stato accolto dal Comandante Provinciale di Arezzo, Col. Adriano Lovito, ha visitato nella stessa mattinata alcune Autorità provinciali.
Il Comandante Regionale, destinato nei prossimi giorni ad altro prestigioso incarico, ha rivolto un caloroso ringraziamento alle Fiamme Gialle aretine per il massimo impegno profuso nel periodo, non solo a contrasto delle diverse forme di illegalità economico- finanziaria ed a tutela dell’economia legale, ma anche nella lunga e delicata fase legata all’emergenza epidemiologica, che ha profondamente colpito la collettività.
Nuova seduta del Consiglio Comunale di Sansepolcro
Il Consiglio Comunale è stato convocato in prima convocazione per il giorno 28/09/2022 alle ore 21:15, nella Casa Comunale:
ORDINE DEL GIORNO
- Approvazione del verbale della seduta precedente (13 settembre 2022);
- Comunicazioni del Presidente del Consiglio;
- Comunicazioni del Sindaco;
- Interrogazione Gruppi Consiliari Adesso – Riformisti per Sansepolcro e PD – InComune sulla Casa di Piero e relativa fondazione;
- Interrogazione sulla creazione del “Centro giovani” presentata dal Gruppo Consiliare Adesso Sansepolcro Riformisti;
- Interrogazione sulla “attivazione di eventi importanti che si possano ripetere negli anni” presentata dal Gruppo Consiliare Adesso Sansepolcro Riformisti;
- Interrogazione sulla composizione del gruppo di lavoro su PNRR presentata dal Gruppo Consiliare Adesso Sansepolcro Riformisti;
- Interrogazione Gruppo Consiliare Pd InComune sullo stato di avanzamento dei lavori presso la Scuola Secondaria di Primo Grado Buonarroti;
- Interrogazione presentata dal Gruppo Consiliare FdI – Sansepolcro Futura su impatto estetico del nuovo sistema di videosorveglianza nel Centro Storico;
- Approvazione del Bilancio consolidato dell’esercizio 2021 ai sensi dell’’Art.11 bis del D.Lgs 118/2011.
Terzo titolo italiano per il pilota tifernate, Andrea Prataiola: si è affermato a Bergamo nella “Superveteran 2t” di Enduro Major Eicma
E’ ancora podio “tricolore” per Andrea Prataiola, il pluridecorato pilota tifernate, che lo scorso fine settimana in terra Lombarda a Schilpario (BG) nel quinto appuntamento del Campionato Italiano Enduro Major Eicma ha conquistato il titolo affermandosi nella “Superveteran 2t”: si è imposto (Beta) davanti a tutti, con Danilo Plando (KTM) al secondo posto e Luca Gandolfo (KTM) terzo. In terra bergamasca patria dell’enduro italiano il pilota (cresciuto nel circuito di casa “La Trogna” con il Motoclub “Baglioni”) di Città di Castello con il team Ragni di Fabriano ha conquistato il terzo titolo italiano tricolore con 4 vittorie e un secondo posto. Andrea Prataiola, nato a Città di Castello, il 06-08-70 nel 1985 ha iniziato l’attività con lo sport motoristico piu precisamente il motocross praticato fino alla fine degli anni 90 per poi transitare all’enduro nel 1999 conquistando il secondo posto nazionale junior. Il ricco palmares poi annovera nel 2006 il primo titolo italiano enduro sia di categoria che assoluto e nel 2007-2008 un secondo posto. Stop nel 2009 a causa di un brutto infortunio che però non gli impedisce all’età di 50 anni di tornare in pista.
Nel 2021 grande rientro all’insegna di prestigiose vittorie: primo in tutte e cinque le prove e conquista del secondo campionato italiano. Ed ora gran finale di stagione con quattro vittorie ed un secondo posto a Bergamo e la conquista del terzo titolo italiano.
“Un esempio di determinazione e passione per lo sport che ci rende tutti orgogliosi. Andrea Prataiola, un amico di lunga data, ha sempre dimostrato di voler mettersi in gioco superando anche ostacoli ed imprevisti legati ad infortuni e incertezza del momento. Il terzo titolo italiano conquistato a Bergamo conferma infine la grande tradizione che Città di Castello può vantare da decenni nel motocross ed enduro sport che ha fatto la storia del prestigioso circuito “La Trogna” e del “Motoclub Baglioni”, ha dichiarato l’assessore allo Sport, Riccardo Carletti nel rinnovare le più sentite congratulazioni al pluridecorato pilota tifernate.
Torna Altrocioccolato: riparte la manifestazione dedicata al cacao buono per davvero. Il meglio del cioccolato equo e solidale, eventi, mostra mercato e momenti per grandi e piccoli. Dal 21 al 23 ottobre la tre giorni di festa a Città di Castello
La manifestazione si terrà anche senza il sostegno della Regione Umbria. Gli organizzatori: “Sono venuti meno contributi necessari per portare in piazza realtà e messaggi importanti, oggi più che mai attuali. Ma siamo consapevoli che bisogna comunque ripartire e riusciamo a farlo con questa edizione anche grazie al sostegno dell’amministrazione comunale di Città di Castello. Inoltre senza il contributo della legge regionale sarà impossibile proseguire con i progetti di educazione al cibo e alla sostenibilità con scuole e comunità. Dalla Regione atteggiamento inspiegabile”
Altrocioccolato riparte dopo due anni di stop e torna ancora a Città di Castello (PG). La nuova edizione si terrà dal 21 al 23 ottobre 2022. La tre giorni di grande festa, con al centro il mondo del cacao e del cioccolato equo e solidale, abbraccerà anche le più ampie tematiche della sostenibilità ambientale con un focus particolare su cambiamento climatico e stili di vita e di consumo più sostenibili.
Una proposta, quella dell’Associazione Umbria Equosolidale, l’associazione delle organizzazioni umbre del commercio equo e solidale, non solo gastronomica ma anche e soprattutto culturale, rivolta a grandi e bambini, che intende quest’anno informare e sensibilizzare il grande pubblico su modalità e soluzioni possibili per affrontare, in un’ottica di sostenibilità e umanità, un presente, ma soprattutto un futuro di grandi cambiamenti. Così, fra un assaggio di ottimo cioccolato artigianale e uno di street food a Km zero e bio, nelle piazze di Città di Castello si parlerà anche di cambiamento climatico e salvaguardia del territorio, di mutualismo e filiere solidali e locali del cibo, di cura dei corpi e di economia della cura, facendolo anche tramite linguaggi diversi e originali, per scoprire quali saranno gli ingredienti necessari per abitare con più consapevolezza il mondo che verrà.
La manifestazione sarà divisa in aree tematiche all’interno del centro storico tifernate: piazza Matteotti ospiterà come di consueto il mercato dei cioccolatieri e le botteghe equo solidali umbre con i prodotti delle principali centrali italiane di importazione del Commercio Equo; in largo Gildoni lo street food Km0 e il palco dedicato agli spettacoli ed eventi musicali daranno vita a uno spazio urbano di convivialità e di festa per tutto il weekend; Piazza Fanti sarà, invece, dedicata ai laboratori per bambini e in piazza Gabriotti troverà spazio l’artigianato etico e il mercato / street food dei produttori dell’economia solidale locale. Convegni, incontri, dibattiti, mostre e proposte interattive saranno invece disseminati in diverse location del centro storico. Come spiega Massimo Luciani, presidente di Umbria Equosolidale: “Altrocioccolato rappresenta un momento unico nel panorama culturale e sociale regionale e nazionale, unico perché parla di cibo, ma al tempo stesso di pianeta, convivenza, diversità, rispetto ed equità. Unico perché proprio su questi temi, durante tutto l’anno, insieme alle scuole e alle comunità di cittadini e cittadine, propone e realizza percorsi e progetti.
Umbria Equosolidale e le botteghe umbre portano avanti questo progetto culturale che mette al centro modelli (economici e sociali) sostenibili da diversi anni e continueremo a farlo (con difficoltà) anche senza il sostegno della Regione Umbria, che ha deciso (in maniera del tutto anacronistica e in controtendenza a quello che accade in altri territori italiani rispetto invece all’urgenza e all’attualità di continuare a promuovere e veicolare modelli e filiere sostenibili) di non sostenere progetti e manifestazioni legate al mondo equo e solidale non rifinanziando una sua stessa legge regionale.
Lo faremo con l’idea di “Abitare” il pianeta come la nostra casa, come luogo accogliente, protetto, sereno e vitale, che custodisce ed è da custodire, sapendo progettare, elaborare e costruire una architettura capace di assorbire e sprigionare energie positive, per una felicità diffusa, presente e futura”.
La musica e l’arte di strada daranno, come ogni anno, il loro colorato contributo all’atmosfera di festa che si respirerà nelle piazze della città con performance e generi sonori variegati eseguiti da artisti locali e nazionali, portatori anche di messaggi importanti, come quello della campagna “Music Declares Emergency”, attraverso la quale arte e intrattenimento a basso impatto cercano di richiamare l’attenzione di governi e istituzioni sui temi dell’emergenza climatica. Altrocioccolato è realizzato grazie al supporto del Comune di Città di Castello, in collaborazione con Equo Garantito, Altreconomia, Terra Nuova, con le realtà associative e le istituzioni scolastiche del territorio tifernate. Fondamentale contributo è infine quello delle Botteghe Umbre del Commercio Equo e Solidale: La Boteguita di Città di Castello, Il Colibrì di Umbertide, Monimbò di Perugia e Terni, Ponte Solidale di Ponte San Giovanni, Piano Terra di Orvieto.
L’Associazione Culturale Tracciati Virtuali in collaborazione con l’A.M.M.I. – Associazione Mogli Medici Italiani Sezione di Città di Castello invita alla presentazione del libro del libro Di materno avevo solo il latte di Deborah Papisca (edizioni LuoghInteriori).
«Questa iniziativa» afferma Antonio Vella, Presidente della Associazione Culturale “Tracciati Virtuali” «si inserisce nel programma delle attività collaterali all’edizione 2022 del Premio Letterario “Città di Castello” e sono grato a tutti gli illustri relatori che hanno accettato il nostro invito, e alle Istituzioni che hanno reso possibile la realizzazione dell’evento. Mi riferisco al Comune di Città di Castello nella persona dell’Assessore Letizia Guerri che ancora una volta ha dimostrato grande attenzione e collaborazione per le nostre attività che, partendo dalla promozione di un libro, vanno a toccare argomenti di grande attualità che coinvolgono tutte le categorie della nostra società.
Sono particolarmente contento di inaugurare una collaborazione con l’A.M.M.I e con la presidente Benedetta Bellini, alla quale sono molto grato per aver accettato di organizzare insieme a noi questo pomeriggio culturale, perché credo molto nell’importanza delle sinergie fra le associazioni del territorio.
Un sincero ringraziamento va anche al Museo Diocesano nella persona della curatrice Catia Cecchetti per aver accettato di ospitare l’evento.
Un grazie speciale lo devo a Deborah Papisca, per la sua grande professionalità e per l’infaticabile attività in favore delle mamme e, più in generale, di tutte le donne. L’Autrice, in questo libro che è un romanzo ma anche una straordinaria testimonianza di vita, racconta in maniera anche ironica il tema della depressione post-parto, e porta con sé un messaggio da non ignorare: non esiste un solo modo per vivere la maternità, e mai nessuna madre dovrebbe essere lasciata sola».
Prosegue la presidente dell’A.M.M.I Benedetta Bellini: «La nostra Associazione ha accolto con entusiasmo l’invito di «Tracciati Virtuali» non solo per l’amicizia che ci lega al Presidente Vella ma anche e soprattutto per l’argomento trattato dalla scrittrice del romanzo, di grande importanza sanitaria e sociale. La depressione post partum colpisce dal 7 al 12 per cento delle neomamme e uno studio statunitense ha rivelato che i sintomi possono manifestarsi fino a 36 mesi dalla nascita del bambino.
Inoltre questa patologia non chiama in causa soltanto la salute della donna ma anche il benessere del bambino, facilitando l’insorgenza di difficoltà emotive e cognitive nel corso del suo sviluppo.
Ringraziamo pertanto l’Associazione Culturale «Tracciati Virtuali» per averci coinvolto nell’iniziativa di grande interesse e che rivela una sensibilità degna di merito».
La presentazione si svolgerà venerdì 30 settembre alle ore 18 nel Salone gotico del Museo del Duomo di Città di Castello, e oltre ai rappresentanti delle Associazioni promotrici vedrà la partecipazione dell’Assessore alle Pari opportunità del Comune di Città di Castello Letizia Guerri, ancora una volta molto nel sostenere le iniziative di carattere sociale e che sottolinea: «L’appuntamento sarà un’occasione importante per parlare di un tema reale che spesso si scontra con tabù, pregiudizi e luoghi comuni. Ringrazio “Tracciati Virtuali” e Antonio Vella per la sensibilità che continua a mostrare consentendo, attraverso appuntamenti come quello di venerdì, di accendere un faro sull’universo femminile con una spiccata attenzione verso i temi di più stretta attualità»
Nel corso dell’iniziativa sarà particolarmente interessante l’intervento di Fabrizio Fiorini, medico specialista in Ginecologia e Ostetricia, che affronterà alcune tematiche oggetto del libro, questa volta sotto l’aspetto medico e scientifico.
Con l’Autrice dialogherà Alice Forasiepi, editor della casa editrice LuoghInteriori, che ha curato con grande professionalità l’editing della pubblicazione e che è anche ideatrice dell’accattivante grafica della copertina del romanzo.
Ad In Primo Piano l’orchestra giovanile d’archi di Sansepolcro
Torna in Primo Piano. Ospiti del programma condotto da Michele Tanzi, i componenti dell’orchestra giovanile d’archi di Sansepolcro.
Oggi la cerimonia di intitolazione dello stadio impianti polisport a Mauro Magi



A sei anni dalla scomparsa, dopo la pandemia ed espletate le necessarie pratiche burocratiche, grazie all’aiuto del Comune di Città di Castello, di Polisport nel pomeriggio di oggi, domenica 25 settembre, è stato intitolato al fondatore e presidente storico della Madonna del Latte calcio Mauro Magi lo stadio all’interno della cittadella sportiva degli impianti Belvedere di Via Engels. Sono stati scoperti, alla presenza della moglie Rita e dei figli Massimiliano e Michela, del vice sindaco di Città di Castello Giuseppe Bernicchi e degli assessori allo sport Riccardo Carletti e alla finanze Mauro Mariangeli, del presidente del CRU Luigi Repace, di Mons. Franco Sgoluppi, già parroco della Madonna del Latte e amico di famiglia, la targa ricordo e l’insegna che lega ancora di più il compianto Mauro alla sua società. Completa l’opera un gigantesco murales che immortala la faccia sorridente del presidente Magi in mezzo ai suoi ragazzi e giovani, molti dei quali ora adulti e presenti all’evento, a lui riconoscenti per essere stati cresciuti sempre con sani principi: il calcio è stato per Mauro momento di aggregazione non solo sportivo ma anche sociale, la sua impronta e il suo saper divertirsi e crescere è da sempre fonte di ispirazione per le nuove leve calcistiche che iniziano a intraprendere i primi insegnamenti di calcio e di vita presso la scuola calcio Madonna del Latte.
Insegnamenti di calcio e di vita fondati sui veri valori dello sport, sulla famiglia, sul volontariato, indimenticabile il viaggio di Mauro con Don Franco e gli amici della parrocchia Madonna del Latte in Perù per visitare ed aiutare le missioni dell’Operazione Mato Grosso, come pure sui valori religiosi e culturali: ogni stagione agonistica cominciava con una messa e benedizione sia degli atleti che delle divise sportive, e ogni gita organizzata in Italia, Alghero, o all’estero, Germersheim o Praga, prevedeva non solo il torneo calcistico ma visite ed escursioni guidate.
Indimenticabili anche le settimane bianche in quel di Passo San Pellegrino, altri momenti aggregativi da lui organizzati che hanno consentito a molte persone di vivere in allegria e divertimento anche il rapporto con la montagna. Insomma un modo di fare sport, come scrisse nel 2008 Mauro Magi in occasione dei 25 anni dalla fondazione della società sportiva, che antepone il sano divertimento, il desiderio di stare insieme e di rispettare i valori etici al mero risultato finale.
Il Presidente del Cru Luigi Repace ha sottolineato il suo rapporto con Mauro Magi, fatto di incontri frequenti ma anche di animati confronti tesi sempre però a convogliare le forze per il bene del calcio giovanile regionale.
A rappresentare l’amministrazione comunale c’era il vicesindaco Giuseppe Bernicchi che, oltre a ringraziare la famiglia e la società sportiva per quello che stanno facendo a prosecuzione dell’impegno di Mauro, ha annunciato che saranno ampliati gli spogliatoi dello stadio in modo tale che gli oltre 200 tesserati possano avere un ambiente più idoneo e grande. Commoventi infine, prima della benedizione di don Franco Sgoluppi e del taglio del nastro da parte della famiglia e dell’assessore Riccardo Carletti, le parole del presidente Roberto Magi, fratello di Mauro, e di Stefano Andrei, vicepresidente della società biancoverde.
Strada ostruita da fango e dettiti a fontecchio, necessario l’intervento delle squadre operative del comune per ripristinare la fruibilita’
Provvidenziale intervento congiunto, nella giornata odierna, del corpo di Polizia Municipale e delle squadre operative (responsabile geometra Nicola Nardi) in località Fontecchio per liberare un tratto di strada ostruita da fango e detriti trascinati dalle piogge e maltempo della notte scorsa. La strada e’ tornata ad essere fruibile. Gli assessorati ai lavori pubblici, ambiente, polizia municipale e protezione civile nel comunicare l’intervento hanno sottolineato il lavoro immediato svolto dai tecnici, vigili e dipendenti comunali da diversi giorni impegnati sul territorio comunale a seguito dei danni provocati dal maltempo.
Ci ha lasciato Cesare Gaggioli, storico “macellaio”, tifernate “doc”, punto di riferimento del rione Prato e di tante attività cittadine
Scomparso la notte scorsa Cesare Gaggioli storico “macellaio”, tifernate “doc”, punto di riferimento del rione Prato e di tante attività cittadine. Il cordoglio del sindaco e della giunta Nella nottata odierna è deceduto Cesare Gaggioli classe 1931 per oltre mezzo secolo uno degli storici macellai di Città di Castello. Una vita dedicata al lavoro, alla famiglia ed al sociale. Nella sua vita professionale ha promosso ed è stato dirigente anche l’associazione macellai dell’Alta Valle del Tevere. Oltre all’attività economica ha ricoperto vari incarichi, negli anni 50/60, nell’allora AC Città di Castello che vedeva sua padre Attilio amministratore e vice-presidente, quindi per lunghi anni consigliere della società rionale Prato, nella bocciofila tifernate, nel G.S. Avis e dalla fondazione nell’associazione Amici del Presepio di Città di Castello.
Il sindaco appresa la notizia ha inviato alla famiglia un sentito messaggio di cordoglio a nome della giunta e comunità tifernate. “Cesare Gaggioli ci lascia in eredità la passione e amore per la sua città, la storia e le tradizioni che con evidente senso di appartenenza manifestava ogni volta in ambito familiare e pubblico nelle numerose occasioni che lo hanno visto protagonista”, ha dichiarato il sindaco nel messaggio di cordoglio alla famiglia. Lascia la moglie Imperia, le figlie Sandra, Emanuela ed il genero Paolo Puletti, giornalista tifernate e Marco Pruscini. Le esequie avranno luogo domani lunedì 26 settembre alle ore ore 15 nel duomo di Città di Castello.
Elezioni politiche del 25 settembre 2022. L’affluenza alle urne nei 57 seggi del comune di Città di Castello rilevata alle ore 12.00 è del 19.01%
Elezioni politiche del 25 settembre 2022. L’affluenza alle urne nei 57 seggi del comune di Città di Castello rilevata alle ore 12.00 è del 19.01% pari a 5.642 elettori dei 29.678 che ne hanno diritto. Sono infatti 29.678 i tifernati chiamati alle urne, di cui 15.394 femmine e 14.284 maschi. Nel conteggio non rientrano coloro che risiedono all’estero, che potranno votare per corrispondenza senza rientrare a Città di Castello. A votare per la prima volta saranno 87 giovani che hanno compiuto 18 anni a partire dal 13 giugno scorso, giorno successivo alla precedente consultazione che si è svolta nel 2022 per i referendum abrogativi. Si tratta di 44 femmine e 43 maschi, nati tra il 13 giugno 2004 e il 25 settembre 2004. Per la prima volta i maggiorenni che debutteranno alle urne potranno votare anche per il Senato: a differenza di quattro anni fa, dalle consultazioni politiche di quest’anno cade infatti la storica soglia dei 25 anni di età per partecipare all’elezione dei 200 componenti del ramo del Parlamento italiano, per i quali potrà votare, quindi, l’intero corpo elettorale.
Il tifernate più anziano chiamato alle urne è una donna di 104 anni, che ha festeggiato il compleanno nel luglio scorso e guiderà idealmente il gruppo dei 16 ultracentenari al voto, di cui 5 maschi e 11 femmine. L’elettore più giovane è, invece, un maschio, che compirà 18 anni proprio il 25 settembre. Tutti gli elettori avranno a disposizione due schede, una per la Camera dei Deputati e una per il Senato della Repubblica. Sono 57 i seggi allestiti nel territorio di Città di Castello dal Servizio Elettorale del Comune coordinato dalla responsabile Daniela Salacchi, di cui 54 ordinari e 3 speciali (il 47 bis all’ospedale; il 47 ter con personale medico nominato scrutatore per raccogliere a domicilio le schede degli elettori contagiati dal Covid-19 che si trovano in isolamento; il 41 bis all’Asp Muzi Betti). Il seggio più piccolo sarà ancora una volta il numero 43 a Petrelle, con 206 elettori, mentre il più grande sarà sempre il numero 5 alla scuola elementare nord di via Cadibona, nel quartiere La Tina, con 822 aventi diritto al voto.
Tutti i seggi allestiti nel territorio comunale saranno accessibili dagli elettori con disabilità fisica: l’unica eccezione è rappresentata dal seggio della scuola primaria di Promano, dove sono in atto lavori di ristrutturazione nell’edificio. I cittadini con problemi di deambulazione aventi diritto al voto nelle sezioni 32 (San Maiano), 33 (Cornetto) e 35 (Promano) potranno pertanto partecipare alla consultazione elettorale nei seggi allestiti nella scuola secondaria di secondo grado Gregorio da Tiferno a Trestina. Alcuni cittadini avranno a disposizione seggi ubicati in luoghi diversi rispetto a quelli abituali, per la concomitanza con i lavori di ristrutturazione in corso in alcune sedi che impediscono di utilizzare gli edifici: gli elettori delle sezioni 3/5/6/23/37 della scuola primaria di Pieve delle Rose potranno votare presso i quattro seggi che saranno allestiti nella scuola primaria La Tina, con ingresso da viale Sempione; quelli delle sezioni 9/10/14 della scuola dell’infanzia Montedoro presso la scuola primaria di Montedoro; quelli delle sezioni 20/21 della scuola primaria di Userna presso la scuola primaria di Riosecco; quelli delle sezioni 36/50/52/53 della scuola primaria di Trestina, della sezione 39 della scuola primaria di Badia Petroia e della sezione 44 dell’ex scuola materna di Lugnano potranno tutti votare presso la scuola secondaria di secondo grado Gregorio da Tiferno di Trestina. Informazioni. Per informazioni è possibile rivolgersi al Servizio Elettorale del Comune (telefono 075.8529242, fax 075.8552306, e-mail elettorale@comune.cittadicastello.pg.it ).
La Bocciofila Cerbara Tabaccheria Europa e ‘ Campione Regionale di prima categoria

La Bocciofila Cerbara Tabaccheria Europa di 1° categoria e ‘ Campione Regionale dell’ ‘ Umbria ed ora affronterà la vincente del girone Campania – Basilicata per giocarsi l’accesso tra le 8 finaliste nel Campionato di Società che si svolgerà a Campobasso il 4 e 5 novembre 2022.
Oggi pomeriggio si è svolto l’incontro di ritorno della finale contro la bocciofila Clitunno ed i tifernati hanno prevalso per 3-2, (nell’ andata avevano vinto in trasferta per 6-2) ; è stato un incontro giocato ad alti livelli da tutti gli atleti scesi in campo di fronte ad un numeroso pubblico, a dimostrazione che il gioco a squadre è la formula vincente del nostro sport.
La rosa della bocciofila Cerbara Tabaccheria Europa :
Dirigente : Edoardi Edoardo
Tecnico : Belardinelli Silvano
Atleti ;
Pieggi Francesco (cap.)
Bianchini Luigi
Fiorucci Claudio
Stefano Giulietti
Nocchi Andrea
Daniele Polverini
Savini Fabiano. Con questa vittoria il sodalizio tifernate e’ stato promosso nel Campionato Nazionale di categoria B 2023