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Il Comune di Città di Castello e la casa di produzione Alice Cinema, comunicano l’inizio delle riprese del docufilm: “IL CUSTODE DELLA MEMORIA”

Il film documentario, patrocinato dal Comune di Città di Castello, ha per protagonista Dino Marinelli, classe ’33 e tifernate doc: scrittore, poeta, anima popolare della memoria e della cultura tifernate.
Per più di 25 anni, Dino Marinelli è stato custode della Pinacoteca Comunale di Città di Castello, ma non si è limitato a ‘custodire’ quel luogo così importante per l’arte e la cultura, in breve tempo ne è diventato guida, una guida creativa più che ufficiale, ma che con la sua originalità, passione e irresistibile simpatia ha accresciuto incredibilmente la popolarità del museo cittadino a livello nazionale e internazionale.
Accanto al suo lavoro di custode e guida Dino Marinelli ha inoltre affiancato le attività di giornalista – come corrispondente del quotidiano “l’Unità” e collaboratore del mensile “l’Altrapagina” – e quella di scrittore: con all’attivo ben dieci libri, tutti ambientati a Città di Castello.
Da “Cronache D’epoca” a “Bonanotte Sonatori”, nei suoi libri, grazie a una scrittura lucida, accattivante, sempre ironica e divertente, Marinelli ha raccontato Città di Castello, unendo gli aneddoti sui personaggi storici a quelli sui personaggi dei vicoli, quelli che non avrebbero trovato spazio nei libri di storia “…E allora io gli ho fatto posto nei miei”.
I racconti di Dino Marinelli coinvolgono, a livello emozionale, sia il lettore che ha vissuto il passato che lui narra, sia il giovane che vuole conoscere e assimilare le radici del suo passato; servono a far riemergere un senso di appartenenza alla comunità, attraverso la salvaguardia del dialetto, il racconto del passato delle persone, delle cose, delle strade, dei palazzi.

Dino Marinelli, custode della memoria della sua cittadina, in questo film diviene custode di una memoria molto più vasta e si fa portatore di un messaggio universale, in grado quindi di raggiungere il cuore di tutti e di parlare ad un pubblico molto più vasto di quello tifernate. Il pubblico più che conoscere il protagonista di questo docufilm, lo riconoscerà come cantore della storia, del popolo, della gente comune e, di conseguenza, del mondo intero.
Amato dai turisti giapponesi e dagli attori di Hollywood, dai monarchi e dai grandi critici d’arte e allo stesso tempo celebrato dai suoi amici dei vicoli e dei rioni, che sopra chiunque altro abitano i suoi racconti e il suo cuore e che, ancora oggi, Marinelli continua a ricordare e far vivere attraverso le sue parole.
Il racconto di una vita così piena di amore, di curiosità, di passione e voglia di conoscere, come quella di Dino Marinelli, unite alla forza e passione con cui ha voluto trasmettere tutto questo patrimonio agli altri, non può che affascinare un grande pubblico, e per questo il documentario si rivolge anche alle platee nazionali e internazionali.

Realizzato dalla casa di produzione Alice Cinema, ideato e diretto dalla regista e sceneggiatrice tifernate Elena Giogli, “IL CUSTODE DELLA MEMORIA” vanta una troupe di professionisti del mondo dello spettacolo originari di Città di Castello, fra i quali: Cristian Doti (direttore della fotografia), Michele Fiorucci (fonico), Marco Milanesi (fotografo di scena) e Luca Rubini (produttore esecutivo).
Città di Castello è – insieme a Dino Marinelli – protagonista della narrazione con i suoi luoghi più belli e caratteristici, insieme a quelli storici, il docufilm infatti traccia una mappa culturale e sentimentale della città, unendo idealmente il suo passato al suo presente.
Le riprese coinvolgeranno luoghi cardine della città, tra i tanti: la Tipografia Grifani Donati, il Teatro degli Illuminati e la Pinacoteca Comunale, che per tanti anni è stata la casa di Dino Marinelli e che, proprio quest’anno, nel giugno 2022, festeggerà il suo centodecimo compleanno.

Il documentario sarà arricchito da selezionati materiali repertorio appartenenti sia ad archivi privati che ad archivi televisivi cittadini e nazionali e sarà impreziosito dalle testimonianze di personaggi pubblici come l’attrice Valeria Ciangottini, lo storico Alvaro Tacchini, l’ex direttrice di TTV Sara Scarabottini, il giornalista Massimo Zangarelli e molti altri.
Nella lavorazione sono coinvolti attori, musicisti e artisti tifernati, come l’Associazione teatrale Medem con gli attori Mauro Silvestrini, Irene Bistarelli, Enrico Paci e Alessia Martinelli, è infatti desiderio della produzione coinvolgere in un circolo virtuoso e artistico tutta la città.

Oltre al plauso e alla collaborazione del Comune tifernate, il documentario ha incontrato anche il favore dell’Umbria Film Commission, la fondazione che fornisce assistenza e sostegno alle produzioni cinematografiche, televisive, pubblicitarie e di documentari nazionali e internazionali che scelgono di operare in Umbria.
La produzione prevede di terminare le riprese nel mese di maggio, così da poter organizzare un’anteprima del docufilm: “IL CUSTODE DELLA MEMORIA” alla fine di giugno, in occasione delle celebrazioni del 110 compleanno della Pinacoteca e poter in seguito allestire ulteriori proiezioni all’interno del programma culturale di “Estate in Città”.

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Con una tesi sulle origini del mondo della tipografia in Altotevere. Chiara Rossi si è laureata in Filologia moderna all’Università degli studi di Perugia

Con una tesi sulle origini del mondo della tipografia in Altotevere Chiara Rossi si è laureata in Filologia moderna all’Università degli studi di Perugia.
Una tesi davvero particolare dal titolo: ”Scipione Lapi. L’uomo, il tipografo, l’editore”.
Chiara si è brillantemente laureata con la valutazione finale di 110 e lode, una grandissima emozione per lei, per il papà Andrea Rossi la mamma MariaTeresa Guerri, il fratello Davide, i parenti e tutti gli amici.
A Chiara Rossi le congratulazioni di genitori ed amici, ai quali si uniscono quelle della nostra redazione per il prestigioso traguardo raggiunto.

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Calcio 1° categoria: Alessandro Rollo (Virtus San Giustino) “è la mia ultima stagione, spero di lasciare con la Virtus in promozione”

“Ci siamo, ora l’ultima di campionato e poi la finale play off. San Giustino merita di giocare in promozione, per quanto dimostrato negli ultimi anni. Stiamo bene sia a livello fisico che mentale, personalmente sono soddisfatto, avevo deciso di lasciare il calcio giocato già l’anno scorso poi il direttore, Lorenzo Angelini, mi ha convinto e sono felice di aver accettato detto questo, è la mia ultima stagione, spero di lasciare con la Virtus in promozione”

https://www.facebook.com/primo.notizie/videos/4983065895075773
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Calcio eccellenza: Mattia Bei (Lama) “fondamentale mantenere la seconda posizione, un’ultimo sforzo e poi testa ai play off”

“Dobbiamo rimanere concentrati, come nelle ultime partite. Abbiamo un’ultimo ostacolo, la partita di domenica, dobbiamo vincere per mantenere la seconda posizione, poi ci giocheremo tutto nella finale, potevamo fare meglio? forse si ma credo che ad oggi, la classifica, rispecchi i valori mostrati sul campo. Sono convinto che possiamo ancora toglierci molte soddisfazioni, e magari provare a salire in serie D, vincendo i play, sarebbe un regalo stupendo per la nostra dirigenza, il presidente e per i tifosi”.

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Ad In Primo Piano Andrea Laurenzi

Torna In Primo Piano. Ospite del programma condotto da Michele Tanzi, il Consigliere comunale del PD – In Comune a sansepolcro, Andrea Laurenzi.

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Consiglio comunale: approvate le declassificazioni di alcune strade vicinali 

Il consiglio comunale ha approvato con il voto favorevole di tutti i presenti, meno un astenuto, la declassificazione dei tratti delle strade vicinali denominate di Murcie e di Casa Vecchia, ubicate in località Breccione, vocabolo Casavecchia, e del tratto di strada vicinale di Valliano, in località Coldipozzo, vocabolo Botti, 

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Consiglio comunale: approvata la convenzione con i Comuni di Citerna e San Giustino per la gestione in forma associata del servizio di segreteria 

Il consiglio comunale ha deliberato con il voto favorevole di tutti i presenti, meno un astenuto, di sciogliere anticipatamente la convenzione per la gestione associata del servizio di segreteria tra i Comuni di Citerna e di Città di Castello e di costituire un servizio per lo svolgimento in forma associata delle funzioni di segreteria comunale tra i Comuni di Citerna, Città di Castello e San Giustino per la durata di quattro anni.

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Il cordoglio dell’Amministrazione Comunale per la scomparsa della Maestra Guida Cecchetti Sciurpa

Il sindaco Luca Carizia e l’Amministrazione Comunale tutta si uniscono al dolore per la scomparsa della Maestra Guida Cecchetti Sciurpa.
Insegnante rimasta impressa nella memoria dei tanti alunni che nel corso degli anni ha accompagnato lungo il loro cammino scolastico, persona generosa e di grande sensibilità, la maestra Guida Cecchetti Sciurpa è stato un importante punto di riferimento della locale sezione di Unicef, organizzando nobili iniziative che da Umbertide hanno fatto partire aiuti concreti per i bambini bisognosi di aiuto in tutto il mondo.
Dal matrimonio con il professor Roberto Sciurpa, indimenticato preside del liceo “Da Vinci”, uomo di elevata cultura e politico di spessore scomparso nel 2010, sono nati i figli Federico e Alessandro. A loro, ai nipoti e a tutti i suoi familiari vanno le più sentite condoglianze.

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Servizio civile universale: l’Asp G.O. Bufalini capofila di tre programmi di intervento nel sociale, nella cultura e nello sport che coinvolgeranno 60 giovani

Per circa 60 giovani tra i 18 e i 29 anni oggi è stato il primo giorno di 12 mesi da volontario del servizio civile universale nell’ambito dei tre programmi di intervento presentati al Dipartimento politiche giovanili del Ministero dall’ASP G.O. Bufalini. L’istituto tifernate è capofila di un progetto che coinvolge i comuni di Città di Castello, San Giustino, Umbertide, Perugia, Città della Pieve e 21 sedi di lavoro che si sono rese disponibili ad accogliere i partecipanti al bando nazionale per il 2022: una comunità per minori; 3 residenze per anziani, 10 ASD sportive tra calcio, pallavolo, atletica e pallacanestro; una scuola dell’infanzia paritaria; 5 centri di istruzione e formazione professionale; un doposcuola; il Servizio Cultura del Comune di Città di Castello.

Per la prima volta quest’anno i giovani selezionati saranno impegnati in due nuovi programmi: uno dedicato alla cultura, per la promozione dei servizi del territorio, e uno dedicato allo sport, finalizzato al contrasto del drop-out sportivo e all’incentivazione dell’inclusione. Come da due anni a questa parte, i volontari saranno impegnati anche nell’attuazione del programma “Fragili(E)tà”, che coinvolge enti operanti nella formazione professionale, nella cura dei minori non accompagnati, nei servizi di doposcuola, nella cura degli anziani. Quest’anno il progetto sarà ampliato a 4 centri di formazione di Perugia. I 12 mesi partiti stamattina con un incontro nella sala congressi l’Officina della lana metteranno a disposizione dei giovani un’occasione per crescere attraverso il confronto con diverse realtà e saranno utili per avvicinarsi al mondo del lavoro. Oltre al servizio quotidiano che svolgeranno presso le sedi di accoglienza, saranno coinvolti infatti anche in attività di formazione e di accompagnamento al lavoro.

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Il programma del 55° Festival delle Nazioni dedicato alla Spagna

È la Spagna, il Paese ospite del 55° Festival delle Nazioni. La storica manifestazione tifernate renderà omaggio alla cultura musicale del Paese iberico attraverso un ricco cartellone di eventi e concerti che si svolgerà a Città di Castello e nei borghi più suggestivi dell’Alta Valle del Tevere dal 6 luglio al 3 settembre 2022. Più precisamente, sono previsti due grandi eventi all’aperto, in piazza delle Tabacchine, mercoledì 6 e venerdì 8 luglio, mentre la programmazione principale si svilupperà su dodici giornate da martedì 23 agosto a sabato 3 settembre 2022.
Il 55° Festival delle Nazioni avrà come ospiti alcune formazioni classiche spagnole di grande prestigio, come l’Orquesta de Cámara Andrés Segovia e il Cuarteto Casals; e ancora il soprano Aída Gimeno e il tenore Mario Corberan, accompagnati al pianoforte da Jorge Giménez, porteranno la zarzuela al Festival delle Nazioni; il flamenco sarà protagonista nel suggestivo spettacolo di danza Luxurîa del Barcelona Flamenco Ballet mentre in Carmen, la nuova creazione di Mauro Bigonzetti, si racconterà in danza l’affascinante figura femminile figlia della cultura iberica; tra gli artisti italiani che omaggeranno la cultura musicale spagnola, l’Orchestra della Toscana, il pianista Axel Trolese e i gruppi giovanili che si sono distinti nella scorsa edizione del Concorso Alberto Burri: il duo violino e pianoforte Tulip Duo, vincitore del primo premio, e il duo di chitarre composto da Raffaele Putzolu e Victor Valisena.

Due le nuove produzioni, che debutteranno nell’ambito del Festival: Loba Branca, un’opera in forma semiscenica ispirata a un racconto tradizionale galiziano, commissionata al compositore spagnolo Brais González, e Il mio bacio era un melograno, con il quale si rinnova la collaborazione con l’Associazione Laboratori Permanenti di Sansepolcro. Diversi saranno i progetti che mostreranno i molteplici intrecci della cultura spagnola con quella di altri Paesi: ne saranno protagonisti l’Ensemble Elyma diretto da Gabriel Garrido; Jamal Ouassini con la sua Tangeri Café Orchestra; lo Yilian Cañizares Resilience Trio che vedrà l’artista cubana accanto a Childo Tomas al basso elettrico e a Inor Sotolongo alle percussioni; e la Tango Spleen Orquesta. Se da una parte si riconferma l’apprezzatissima iniziativa dedicata alle scuole del territorio degli Itinerari didattici musicali, dall’altra non mancherà un’incursione nel mondo del pop, che strizza l’occhio ai più giovani, con una delle artiste italiane più apprezzate del momento, la carismatica Noemi.

Sarà con un concerto di grande respiro popolare, che prenderà il via il 55° Festival delle Nazioni: Noemi, una delle artiste italiane più apprezzate del momento, si esibirà all’aperto, in piazza delle Tabacchine, per uno spettacolo musicale capace di coinvolgere il pubblico di tutte le età. Classe 1982, Noemi è divenuta nota nel 2009 in seguito alla partecipazione alla seconda edizione italiana di X Factor, nella quale, pur non vincendo, risultò la cantante di maggior successo. La cantante romana ha partecipato a sette Festival di Sanremo: nell’ultima edizione, ha presentato il brano Ti amo non lo so dire. Nel 2012 è stata scelta dalla Walt Disney per comporre la colonna sonora italiana del film d’animazione Ribell. Grazie alla sua particolare timbrica vocale, ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, inclusi cinque Wind Music Awards (Città di Castello, piazza delle Tabacchine, 6 luglio ore 21.00).


Il flamenco sarà protagonista in Luxurîa, spettacolo con le coreografie di David Gutiérrez e le musiche di José Manuel Gómez Castilla che la compagnia Barcelona Flamenco Ballet presenterà al Festival delle Nazioni in prima italiana. Sarà una performance suggestiva, in equilibrio tra tradizione e istanze innovative, che vedrà in scena per la parte musicale una formazione composta da Joel de Pepa alla voce, Jordi Centeno alla chitarra, Alejandro Martínez al pianoforte, Antonio Villaverde alle percussioni e Rafael Palomares a flauto e sassofono. La coreografia sarà invece interpretata da un ensemble di sette ballerini. Lo spettacolo è realizzato con il sostegno di Acción Cultural Española PICE (Città di Castello, piazza delle Tabacchine, 8 luglio ore 21.30).
La programmazione di fine estate prenderà il via con un concerto dedicato ad alcuni fra gli autori più importanti della tradizione ‘classica’ spagnola come Joaquín Turina, Anton García Abril, Isaac Albéniz e Francisco Tárrega, che saranno proposti nell’interpretazione della prestigiosa Orquesta de Cámara Andrés Segovia, con Víctor Ambroa nella doppia veste di direttore e primo violinista e con José María Gallardo del Rey alla chitarra solista. In questo imperdibile appuntamento il pubblico potrà scoprire inoltre la musica di Federico García Lorca: del commediografo, poeta e musicista sarà eseguita la Suite para guitarra y cuerdas (Città di Castello, Chiesa di San Domenico, 23 agosto ore 21.00).


De Falla, Albéniz, Turina, insieme a Federico Mompou saranno gli autori spagnoli proposti nel programma musicale del pianista Axel Trolese: tra gli interpreti alla tastiera più interessanti della sua generazione, il giovane musicista classe 1997 ha vinto numerosi concorsi tra i quali il Premio Alfredo Casella al concorso pianistico nazionale Premio Venezia (Città di Castello, Teatro degli Illuminati, 24 agosto ore 21.00).
Da sempre attento alla valorizzazione dei talenti emergenti, anche quest’anno il Festival delle Nazioni promuove il Concorso nazionale Alberto Burri per gruppi giovanili di musica da camera, che giunge quest’anno alla sua quinta edizione. La prova degli ensemble finalisti, selezionati dalla giuria tecnica, sarà aperta al pubblico (Città di Castello, Teatro degli Illuminati, 25 agosto ore 18).


Con il concerto dell’Ensemble Elyma diretto da Gabriel Garrido, dal titolo La ópera jesuítica en las misiones, si indagherà un aspetto affascinante della storia della musica, vale a dire l’uso che i padri gesuiti fecero della pratica musicale in particolare nelle regioni del Guaranì, in Venezuela, in Perù e in Colombia, dove fondarono numerose reduciones caratterizzate da un’organizzazione sociale ‘collettivista’, in cui la musica giocava un ruolo fondamentale della vita quotidiana. Gabriel Garrido, con l’Ensemble Elyma, si è intensamente dedicato al recupero e all’esecuzione delle musiche degli autori che operarono in quei territori e ne offrirà alcuni esempi: il programma presentato a Città di Castello vedrà in particolare l’esecuzione delle musiche di Domenico Zipoli e di altri autori anonimi dell’Opera di San Ignacio (Città di Castello, Chiesa di San Domenico, 25 agosto ore 21.00).
Si rinnova la preziosa collaborazione del Festival delle Nazioni con l’Associazione Laboratori Permanenti di Sansepolcro: al centro della nuova pièce di teatro musicale coprodotta dalle due istituzioni, dal titolo Il mio bacio era un melograno, sarà la poliedrica figura di Federico García Lorca, con musiche originali commissionate al compositore italiano Stefano Garau che saranno eseguite in prima assoluta da Paolo Vaccari ai flauti, Gianluca Piomboni ai clarinetti e Catherine Bruni al violoncello. I testi del poeta e cantore Lorca, curati da Caterina Casini e Camilla Zapponi, saranno recitati dalla stessa Casini insieme con Alessandro Marmorini (Sansepolcro, Chiostro di Santa Chiara, 26 agosto ore 21.00).
Un evento sarà dedicato a una forma musicale quasi del tutto sconosciuta in Italia: la zarzuela, un genere lirico-drammatico nato in Spagna nel diciassettesimo secolo, in cui si alternavano scene parlate, cantate, cori e balli concertati e che spesso portavano in scena mode e detti popolari. A offrire alcuni esempi di zarzuela saranno due giovani cantanti spagnoli, il soprano Aída Gimeno e il tenore Mario Corberan, accompagnati al pianoforte da Jorge Giménez (San Giustino, Cortile del Castello Bufalini, 27 agosto ore 21.00).
Tre punti chiave del Festival delle Nazioni, la promozione di giovani artisti della nazione ospite, la creazione di nuovo pubblico e il coinvolgimento del sistema scolastico del territorio, convergeranno nella nuova produzione Loba Branca, un’opera in forma semiscenica ispirata a un racconto tradizionale galiziano, commissionata al compositore spagnolo Brais González. Interpreti della performance, diretta per la parte musicale da Mario Cecchetti, saranno il soprano Veronica Marinelli e il mezzosoprano Carolyn Beck; un ensemble composto da Laureta Cuku Hodaj al violino, Francesco Mastriforti alla viola, Tommaso Bruschi al violoncello, Denise Tamburi ai flauti, Stefano Carsili ai clarinetti, Riccardo Bigotti alle percussioni e Mailis Põld al pianoforte; con il Coro di voci bianche dell’Associazione Octava Aurea, della Scuola comunale di musica Puccini e della Scuola secondaria di I grado Alighieri – Pascoli. L’attore tifernate Enrico Paci sarà la voce narrante dello spettacolo, che si svolgerà sulle scenografie e proiezioni di Massimo Ottoni (Città di Castello, Teatro degli Illuminati, 28 agosto, ore 18.00 e ore 21.00).
Vincitore del Concorso Alberto Burri 2021, il Tulip Duo si esibirà quest’anno sul palcoscenico del cartellone principale del Festival delle Nazioni, presentando un programma musicale dedicato alla Spagna: la formazione composta da Eleonora De Poi al violino e Massimiliano Turchi al pianoforte proporrà musiche di Isaac Albéniz, Enrique Granados e Manuel de Falla, che saranno accostate alle 5 danze spagnole di Moritz Moszkowski e a un classico del repertorio cameristico quale è la Sonata FP 119 di Francis Poulenc (Umbertide, Museo di Santa Croce, 29 agosto ore 18.00).


Tra gli eventi più attesi c’è la prima esecuzione italiana di Memorias, il nuovo progetto ideato e diretto dal violinista tangerino Jamal Ouassini con la Tangeri Café Orchestra che vedrà la partecipazione di artisti provenienti da Spagna, Marocco, Grecia, Libano e Italia: un inno al Mediterraneo e alla sua ricchezza culturale, che spazia dai canti del repertorio sefardita alle melodie della musica arabo andalusa e all’affascinante arte flamenca (Città di Castello, Teatro degli Illuminati, 29 agosto ore 21.00).
Tra i gruppi che si sono particolarmente distinti nella finale della scorsa edizione del Concorso Alberto Burri vi è il talentuoso duo di chitarre composto da Raffaele Putzolu e Victor Valisena: alla giovane formazione spetterà l’onere di eseguire alcune delle musiche spagnole più affascinanti del repertorio per questa formazione, firmate da Joaquín Rodrigo, Enrique Granados, Isaac Albéniz e Manuel de Falla. Chiuderà il programma la Tango Suite di Astor Piazzolla (Monte Santa Maria Tiberina, Castel Bourbon del Monte, 30 agosto ore 18.00).


Quello con la danza è ormai un appuntamento fisso del cartellone tifernate. Quest’anno il Festival delle Nazioni ospiterà Carmen, la nuova creazione di Mauro Bigonzetti con musiche originali del ballerino, coreografo e musicista Octavio De La Roza, che vuole rendere omaggio alla sigaraia divenuta una delle figure più emblematiche della tradizione musicale e coreutica della penisola iberica. Questo virtuosistico pas de deux vedrà Camilla Colella nei panni di Carmen, e lo stesso Octavio de la Roza in quelli di Don Josè. Lo spettacolo si avvale inoltre dei costumi di Silvia Califano e delle luci di Carlo Cerri, per una produzione Almamia Dance Project (Città di Castello, Teatro degli Illuminati, 30 agosto ore 21.00).
Da sempre considerata una delle iniziative più preziose del Festival delle Nazioni, il progetto Itinerari didattici musicali presenterà il suo concerto ‘finale’ – coronamento del percorso formativo svolto durante l’anno scolastico – nell’ambito del cartellone degli eventi collaterali: l’Orchestra e i solisti della Scuola secondaria di I grado a indirizzo musicale Alighieri – Pascoli si esibiranno guidati da Luisa Mencherini nella doppia veste di direttore e flautista e affiancati dai solisti Claudio Becchetti al violino, Stefano Falleri alla chitarra e Mailis Põld al pianoforte, con la partecipazione straordinaria della musicista e cantante cubana Yilian Cañizares. Saranno eseguite pagine di Quirino Mendoza y Cortés, Antonio Vivaldi, Camille Saint-Saëns e Arcangelo Corelli (Città di Castello, Teatro degli Illuminati, 31 agosto ore 18.00).


Tra gli ospiti di particolare prestigio ci questa edizione del Festiva delle Nazioni spicca il Cuarteto Casals, più volte protagonista nelle sale più rinomate del mondo. Nominata Ambasciatore culturale dalla Generalitat de Catalunya e dal Ministero della Cultura, la formazione composta da Abel Tomàs e Vera Martinez Mehner ai violini, Jonathan Brown alla viola e Arnau Tomàs violoncello eseguirà pagine di Franz Joseph Haydn, Dmitrij Šostakovič e Felix Mendelssohn Bartholdy oltre alla prima esecuzione italiana di un brano Francisco Coll García. Il concerto va in scena grazie al sostegno di Acción Cultural Española pice (Città di Castello, Chiesa di San Domenico, 31 agosto ore 21.00).
Yilian Cañizares, la carismatica violinista cubana che spazia dal repertorio classico alle esperienze di ricerca che confinano con il jazz e le elaborazioni della tradizione delle Antille, porterà al Festival il suo nuovo progetto, nato proprio dalla crisi pandemica che stiamo vivendo: si tratta dello Yilian Cañizares Resilience Trio che la vedrà impegnata a voce e violino accanto a Childo Tomas al basso elettrico e a Inor Sotolongo alle percussioni (Città di Castello, Chiesa di San Domenico, 1 settembre, ore 21.00).
Todo es amor è il titolo del concerto della Tango Spleen Orquesta, che al Festival delle Nazioni proporrà un omaggio al tango e al suo più illustre rappresentante, Astor Piazzolla. Sarà un concerto che ci porterà lontano dai confini geografici della Spagna, in quelle terre che furono colonizzate dagli iberici, e che spalancherà una porta sulla maniera di essere e sentire il tango al giorno d’oggi. Guidato da Mariano Speranza, l’ensemble composto da Francesco Bruno al bandoneon, Davide Simonelli al violino, Elena Luppi alla viola, Vanessa Matamoros al contrabbasso e Anna Palumbo alle percussioni, rileggerà il repertorio con uno stile proprio capace di raccogliere la tradizione e dare slancio all’avanguardia del tango: verranno eseguite musiche originali composte dal gruppo, pagine di Astor Piazzolla, classici del tango di Mariano Mores, Sebastian Piana, Osvaldo Pugliese e brani del repertorio folklorico sudamericano (Montone, Chiesa di San Francesco, 2 settembre ore 21.00).


La chiusura del Festival delle Nazioni sarà affidata all’Orchestra della Toscana: la compagine, ormai da diversi anni regolare e apprezzatissima presenza della manifestazione tifernate, si misurerà con un programma musicale dedicato al compositore spagnolo Manuel De Falla (Città di Castello, Chiesa di San Domenico, 3 settembre ore 21.00).
Info www.festivalnazioni.com

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Contributi per le imprese dell’Alta Umbria, 3 incontri per saperne di più. Confcommercio organizza incontri con le imprese a Gubbio, Gualdo Tadino e Città di Castello, in collaborazione con il GAL Alta Umbria

Le imprese del commercio alimentare e della ristorazione possono accedere ai contributi in contro capitale, fino al 70% delle spese sostenibili, erogati grazie al bando del GAL Alta Umbria.
Per presentare le opportunità offerte dal bando, Confcommercio organizza incontri con le imprese sul territorio, in collaborazione con il GAL Alta Umbria:


•​mercoledì 4 maggio a Gubbio – ore 15:00 – sede Confcommercio, via Aristotele 46/48;
•​martedì 10 maggio a Gualdo – ore 15:00 – Sala Consiliare del Comune;
•​mercoledì 11 maggio a Città di Castello – ore 15:00 – Sala riunioni Biblioteca “Giosuè Carducci” – Palazzo Vitelli a San Giacomo, via XI Settembre 18.
I Comuni interessati dal bando GAL: Citerna – Città di Castello – Costacciaro – Fossato di Vico – Gualdo Tadino – Gubbio – Lisciano Niccone – Monte Santa Maria Tiberina – Montone – Pietralunga – San Giustino – Scheggia e Pascelupo – Sigillo – Umbertide – Valfabbrica.


Gli imprenditori possono contattare gli uffici Confcommercio sul territorio – sede di Gubbio, Gualdo Tadino e Città di Castello – o gli esperti del Servizio Bandi ed Incentivi di Confcommercio Umbria, che sono a disposizione per informazioni e assistenza nella predisposizione della domanda: tel. 075.506711 – incentivi@confcommercio.umbria.it.

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Non risponde al telefono alle chiamate del nipote per vari giorni, Carabinieri soccorrono uomo di 83 anni caduto all’interno della propria abitazione

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Un uomo di 83 anni è stato soccorso dai Carabinieri della Stazione di Corciano in ospedale in ipotermia, ma non è in pericolo di vita.

Non rispondeva al telefono da giorni. Il nipote, che abita in un’altra Regione, preoccupato per le sorti dell’anziano zio, chiama il “112” per segnalare il fatto. 

Gli operatori della Centrale Operativa di Perugia ricevuta la telefonata si mettono subito in azione e allertano una pattuglia della Stazione Carabinieri di Corciano impegnata in un normale servizio di controllo del territorio.

I Carabinieri raggiunta l’abitazione e constatato che l’uomo continuava a non rispondere al telefono e al citofono, si sono avvicinati alla porta chiamandolo a gran voce. Proprio in quel momento hanno sentito provenire dall’interno una flebile richiesta di aiuto. Senza perdere un attimo di tempo, insieme al personale dei Vigili del Fuoco, fatto confluire dalla Centrale Operativa rimasta in continuo contatto per fornire immediato supporto agli operanti, sono entrati all’interno dell’abitazione dove hanno trovato l’anziano a terra in evidente stato di ipotermia.

Secondo quanto ricostruito la persona, rientrata a casa dall’ospedale due giorni fa, sarebbe caduto accidentalmente e non riuscendosi a rialzare sarebbe rimasto steso a terra per tutto il tempo.  

Soccorso dal personale del “118” l’83enne è stato trasportato in ospedale per le cure del caso ove è tutt’ora ricoverato.

Come confermato anche dai sanitari del locale nosocomio l’intervento dei Carabinieri è stato provvidenziale, in quanto se fosse passato altro tempo avrebbe potuto essere fatale per le sortidell’uomo.

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Furto al supermercato, arrestato giovane di 23 anni

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Nel pomeriggio di sabato, un giovane italiano di circa 23anni residente ad Arezzo, è stato arrestato in flagranza di reato per furto aggravato e continuato dai carabinieri della Stazione di Castiglion Fiorentino. 

Il giovane, in due diversi episodi criminosi avvenuti a distanza di qualche minuto l’uno dall’altro, si era impossessato in due supermercati di Castiglion Fiorentino di generi alimentari ed alcolici per un valore di circa 270 euro.

Il personale della Compagnia Carabinieri di Cortona, impegnato con più equipaggi nel consueto servizio di controllo del territorio ed avendo già raccolto informazioni su possibili furti all’interno di esercizi commerciali per lo più avvenuti nel fine settimana, ha intercettato il soggetto sospetto, già noto per fatti analoghi, lungo la SR71, a bordo della propria autovettura che da solo si stava allontanando dal luogo dell’ultimo furto in direzione della città di Arezzo. 

Il giovane ovviamente sorpreso dall’intervento della pattuglia è stato sottoposto a perquisizione e trovato in possesso dell’intera refurtiva, che è stata previo riconoscimento restituita agli aventi diritto.

Nei prossimi giorni la sua posizione verrà valutata dalla Procura della Repubblica di Arezzo, mentre proseguono le indagini al fine di verificare l’eventuale coinvolgimento dell’uomo in altri simili eventi.

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Calcio Eccellenza: Mezzanotti (Sansepolcro) “pronto al confronto con il Sansepolcro, resto volentieri, ma serve progetto condiviso”

“Nessun alibi, potevamo e dovevamo far meglio detto questo, è stata una stagione in cui siamo riusciti a valorizzare qualche giovanile, che potrà servire e tanto nel prossimo campionato. Pronto al confronto con il Sansepolcro, resto volentieri, ma serve progetto condiviso, dal prossimo lunedì ci siederemo attorno ad un tavolo con la dirigenza, ognuno esporrà con serenità il proprio progetto, dopodichè decideremo cosa fare. Il mio obbiettivo è chiaro, voglio un Sansepolcro forte, in grado di competere per la vittoria del campionato”.

https://www.facebook.com/primo.notizie/videos/1023601088251611
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Emergenza Ucraina: Quando grandi sensibilità artistiche si uniscono alla generosità di un grande pubblico, non puo’ che essere un Gran Gala di successo!

Un Gala di Arte e Solidarietà!!!
Quando grandi sensibilità artistiche si uniscono alla generosità di un grande pubblico, non puo’ che essere un Gran Gala di successo!
Questo, lo spettacolo per la raccolta fondi per i bambini ucraini residenti nel territorio tifernate, andato in scena giovedì 28 aprile presso il Teatro degli Accademici Illuminati, promosso da Castello Danza in collaborazione con Nania Spettacolo e con il Patrocinio del Comune di Città di Castello.
L’ospite d’onore tanto attesa, Yevgeniya Korshunova, solista dell’Opera di Kiev, si è esibita regalando al pubblico due momenti di incanto assoluto nei quali grazia e dolcezza, unitamente ad un velo sottile di malinconia, dettato dalla difficile situazione che sta vivendo, si sono incontrati in un perfetto connubio di rare emozioni.


Un evento in cui artisti professionisti hanno condiviso il palco con allievi delle scuole appartenenti al Consorzio Castello Danza e non solo. Due sono state infatti le scuole ospiti che hanno arricchito la serata dedicando il loro contributo ad una causa importante: Danzificio, Officina della Danza e Studio Danza Arabesque.
Sua Eccellenza, Vescovo Domenico Cancian in apertura, ha ribadito l’assoluta necessità di prendere in seria considerazione non una guerra, ma le innumerevoli guerre che in questo momento stanno interessando l’intero pianeta. L’impegno della Pace è una urgenza assoluta!


L’importante regia di Maria Teresa Nania ha proposto Claudio Pinto come collante vincente di questa serata, nella quale si sono alternati danza, musica, canto e prosa.
Splendida voce quella del soprano Consuelo Gilardoni, grande professionalità quella del tenore Emil Alekperov, accompagnati al piano da Paolo Tagliapietra ormai familiare al pubblico tifernate.
Idiana Perrota e Luca Antriello, ballerini professionisti, hanno arricchito poi con l’intensità della loro performance, il già ampio contributo della danza alla serata.


Così Castello Danza ha celebrato la Giornata Internazionale della Danza, all’insegna della solidarietà e dell’unione delle Arti.
In chiusura, le toccanti parole che l’Assessore alla cultura, Michela Botteghi, alla presenza del Sindaco Luca Secondi, ha espresso nei confronti del costante impegno dimostrato dal Consorzio Castello Danza per la vita culturale della città, accompagnato in questa circostanza da una splendida collaborazione con Maria Teresa Nania.

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Fratini: “Abbiamo ritenuto opportuno fare un’operazione verità sulla E78 perché i cittadini hanno il diritto di sapere come stanno veramente le cose”

“Sappiamo bene che, per portare a termine l’opera, non basteranno solo alcuni mesi, come qualcuno ha fatto intendere. E’ bene essere consapevoli che su 3 miliardi di euro che occorrono per realizzarla, al momento, ci sono solo 90 milioni. E’ importante però essere finalmente giunti alla fase decisionale. Come è noto la Fano-Grosseto rappresenta un’infrastruttura di carattere nazionale finanziata dal Governo italiano; una delle grandi opere incompiute sbloccate solo a seguito del commissariamento deciso dal Governo Conte 2.” 

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ADM e Comune di Citta’ di Castello siglano protocollo per lotta alla produzione e commercio di beni contraffatti

È stato siglato questa mattina il Protocollo d’Intesa tra ADM e il Comune di Città di Castello al fine di contrastare il commercio illegale derivante dalla realizzazione e commercializzazione di beni contraffatti.
L’accordo, di durata triennale, sigla la sinergia di forze tra i funzionari dell’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli (ADM) e la Polizia locale della Città tifernate.
A sottoscrivere l’intesa il Sindaco e il Direttore Territoriale ADM di Toscana e Umbria.
La lotta alla produzione e vendita di prodotti contraffatti o che riportano una falsa indicazione sulla provenienza, origine e qualità rispetto a quanto dichiarato rappresenta una delle principali attività in difesa sia dell’economia del Paese, sia della salute pubblica, ovvero degli esercizi che operano nel rispetto delle regole della leale concorrenza e in difesa del consumatore che può essere tratto in inganno, specie quando si rivolge all’acquisto di beni da piattaforme elettroniche di e-commerce di dubbia affidabilità.
Con quello di oggi ADM ha siglato il quarto Protocollo con un Comune dell’Umbria, dopo quelli raggiunti con le Autorità municipali di Perugia, Spoleto e Terni.
Alla stipula del Protocollo erano presenti anche i referenti del Servizio antifrode dell’Ufficio delle Dogane di Perugia e della Polizia locale tifernate.

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Città di Castello: PD su E78 ” servono chiarezza impegno e serietà. Al lavoro per centrare l’obbiettivo”

“Abbiamo avvertito l’esigenza di convocare la stampa per precisare pubblicamente alcuni aspetti sostanziali che riguardano il futuro della E78 in relazione ad una infrastruttura strategica per l’Alta Umbria, l’intera Regione e l’Italia Centrale. Un’opera attesa da troppi anni, che può, una volta ultimata, rappresentare una svolta per la viabilità e la mobilità su strada. Riteniamo che, a differenza di altri, non si debbano piantare bandierine né, tantomeno, fare propaganda elettorale su questi temi, ma, al contrario, occorrono serietà e chiarezza, ma, soprattutto, un impegno concreto per centrare questo obiettivo”. 
 
E’ quanto è stato ribadito in apertura della conferenza stampa promossa dal Partito Democratico e svolta questa mattina a Città di Castello, a cui hanno preso parte, tra gli altri, la Sottosegretaria di Stato al Ministero dello Sviluppo Economico, Anna Ascani, il Deputato Walter Verini, il Consigliere Regionale e Vice Presidente dell’Assemblea Legislativa, Michele Bettarelli, i Sindaci di Città di Castello e San Giustino, Luca Secondi e Paolo Fratini.
  
Secondi. “Il tema dei collegamenti viari è dirimente per il futuro nel nostro territorio, perché lo sviluppo economico non può essere disgiunto da quello delle infrastrutture. Abbiamo raggiunto risultati importanti sulla Piastra Logistica e sulla E45, in cui sono in corso lavori di miglioramento. Adesso tutto l’impegno va rivolto al completamento della E78. Il finanziamento della progettazione dei lotti umbri rappresenta una notizia molto positiva purché dalle parole si passi, quanto prima, ai fatti, rinunciando alla politica degli annunci. Con l’avvio di questa nuova fase siamo certi che da parte degli Enti locali ci sarà un contributo costruttivo.
 
Fratini: “Abbiamo ritenuto opportuno fare un’operazione verità sulla E78 perché i cittadini hanno il diritto di sapere come stanno veramente le cose. Sappiamo bene che, per portare a termine l’opera, non basteranno solo alcuni mesi, come qualcuno ha fatto intendere. E’ bene essere consapevoli che su 3 miliardi di euro che occorrono per realizzarla, al momento, ci sono solo 90 milioni. E’ importante però essere finalmente giunti alla fase decisionale. Come è noto la Fano-Grosseto rappresenta un’infrastruttura di carattere nazionale finanziata dal Governo italiano; una delle grandi opere incompiute sbloccate solo a seguito del commissariamento deciso dal Governo Conte 2. Inoltre, la messa in funzione della Galleria della Guinza, sarà possibile grazie ai fondi stanziati dal Ministro Graziano Del Rio, nel 2018, così come, la progettazione della seconda canna, che alcuni sbandierano oggi come una vittoria di parte, era già prevista nella programmazione fatta a suo tempo dal Ministero delle Infrastrutture, Paola De Micheli, che prevedeva, in prima battuta, solo la riapertura a senso unico, e poi un intervento successivo sulla seconda, indispensabile al fine di assicurare i dovuti standard di sicurezza fino al possibile completamento dell’opera a quattro corsie.  Per quanto ci riguarda dialogheremo con l’Anas affinché individui una progettazione adeguata alle reali necessità del territorio e tenga conto dell’impatto ambientale e paesaggistico specie sul tracciato relativo al tratto Selci-Lama / Guinza. 
 
 
Verini “Oggi la vera novità è rappresentata dal fatto che Anas, a cui spetta la progettazione dell’intera tratta interregionale, dispone dei finanziamenti necessari a definire i tracciati e gli interventi da compiere, per rendere finalmente quest’arteria stradale una realtà. Per questo motivo servono impegno e serietà.  Abbiamo preso atto di annunci sgrammaticati  che non servono al buon esito di un’operazione così complessa, che ha innanzitutto bisogno di essere adeguatamente seguita e condivisa. Per questo motivo, auspichiamo che l’incontro che si terrà il prossimo 18 maggio tra l’Amministratore Delegato e i sindaci dei comuni coinvolti dalla tratta umbra, possa rappresentare l’avvio di un’ampia fase di partecipazione e co-progettazione, in linea con i bisogni del territorio, con i temi dell’impatto ambientale e della sicurezza, affinché si realizzi senza intoppi e nei tempi previsti quest’opera così importante. Noi crediamo che questa disponibilità a discutere ci sia e che possa essere colta, con responsabilità, per definire, letteralmente insieme la strada migliore da intraprendere”.
      
Bettarelli “Ritengo che vada innanzitutto sottolineata l’importanza dell’unità d’intenti dimostrata dal Partito Democratico, che, oggi, è qui rappresentato a tutti i livelli, politici e istituzionali. Serve fare chiarezza una volta di più, dato che ci siamo ritrovati un Assessore regionale come Melasecche che, in una sede di partito, ha fatto annunci roboanti che potrebbero illudere i cittadini circa le modalità e i tempi di realizzazione di quest’opera strategica. Si tratta di un’arteria fondamentale sulla quale tutte istituzioni sono chiamate a dare il proprio contributo a partire dal processo di individuazione del tracciato migliore, così da evitare ritardi e spiacevoli sorprese. Vigileremo affinché, aldilà della propaganda portata avanti in questi giorni, la Regione faccia davvero la sua parte. Si metta al servizio di un progetto che necessita di essere definito e realizzato insieme alla società alto tiberina e portato a sintesi in tempi certi, cosicché possa marciare spedito verso l’obiettivo della sua realizzazione”.  
     
Ascani “Il via libera del Governo alle risorse per realizzare la progettazione dei tratti umbri della E78 è una buona notizia, si tratta di una infrastruttura attesa dai cittadini da moltissimo tempo. Questa è l’occasione – finalmente – per portare a compimento l’opera e farlo con il coinvolgimento delle comunità locali, che ritengo fondamentale per andare incontro alle effettive esigenze del territorio e creare una reale opportunità di sviluppo. Si tratta di gestire con responsabilità un passaggio delicato, che parte da alcune importanti e sostanziali premesse. Non possiamo accettare però che su questi temi si faccia della facile propaganda, trasformando una notizia, in una notizia inesatta, che rischia di alimentare illusioni e ulteriori frustrazioni rispetto ai tempi di realizzazione. Il nostro impegno sarà massimo, a tutti i livelli, affinché si faccia bene e in fretta, con il contributo di tutti, a partire da quello dei Sindaci di questo territorio”.

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