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Sansepolcro, arrestati tre stranieri per furto con la tecnica del cartone

Nel pomeriggio di ieri i Carabinieri di Sansepolcro hanno rintracciato una macchina sospetta, che solo poche ore prima, era sfuggita al controllo dei colleghi di San Giovanni in Persiceto in provincia di Bologna.

L’autovettura di grossa cilindrata è stata individuata in sosta nel parcheggio di un noto supermarket del borgo valtiberino ed era utilizzata da 3 cittadini di origine rumena. Appena usciti dal negozio sono stati fermati dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile per un controllo, nel mentre, pochi istanti dopo, sopraggiungeva un’anziana donna che lamentava di essere stata derubata del suo portafogli all’interno del market e di avere forti sospetti sui tre soggetti appena fermati.

I militari, procedevano quindi ad eseguire immediatamente una perquisizione, e addosso ad uno dei tre ritrovavano il portafoglio derubato alla signora, all’interno del quale c’erano i suoi documenti insieme ad altri effetti personali.

Da ulteriori approfondimenti, fatti nell’immediatezza dai Carabinieri, dalla visione del sistema di videosorveglianza, riuscivano a ricostruire l’esatta dinamica dei fatti, appurando che il furto era avvenuto utilizzando la cosiddetta tecnica del cartone: uno dei soggetti distraeva la vittima designata, mentre il secondo copriva la visuale sulla borsa con la scatola di cartone, fulmineo il terzo infilava la mano e si impossessava del portafoglio.

I Carabinieri di Sansepolcro hanno quindi messo le manette ai polsi ai tre uomini di età compresa tra i 45 ed i 25 anni, che questa mattina dovranno rispondere dei fatti contestati davanti all’A.G. aretina.

Sono invece in corso di approfondimento, tramite ulteriori indagini, per scoprire eventuali altri reati che potrebbero aver commesso.

Ciò si comunica nel rispetto dei diritti delle persone indagate, da ritenersi presunte innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento – indagini preliminari – fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile, ed al fine di assicurare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.

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Altra settimana di… intenso lavoro per gli studenti dell’Unitre di Città di Castello Aps. Il programma

Festa di Carnevale con cena, tombola, musica e ballo in programma martedì 13 febbraio al ristorante “Il Boschetto”

Altra settimana di… intenso lavoro per gli studenti dell’Unitre di Città di Castello Aps, anche se già cresce l’attesa per la Festa di Carnevale con cena, tombola, musica e ballo in programma martedì 13 febbraio al ristorante “Il Boschetto” (iscrizioni in sede, per informazioni rivolgersi alla prof.ssa Rita Francoia).

Questo il programma della prossima settimana:

Lunedì 5 febbraio

Ore 9-10, 10-11 e 11-12 – AFA – Docente: Luca Castellari

Ore 9-9,50 e 10-10,50 – ACQUAGYM – Docente: Istruttore Polisport

Ore 15-16,30 – CLUB DELLA LETTURA – Docente: Teresa Gambuli

Martedì 6 febbraio

Ore 9-9,50, 10-10,50 e 11-11,50 – ACQUAGYM – Docente: Istruttore di Polisport

Ore 9-10, 10-11 e 11-12 – EDUCAZIONE MOTORIA – Docente: Luciano Capaccioni

Ore 10,30-12 – TEDESCO – Docente: Giordano Castagnoli

Ore 15-16 (1° livello) e 16-17 (2° livello) – INGLESE – Docente: Ketty Holdham

Ore 17-18 – STORIA DELL’ARTE – Docente: Ornella Baldicchi

Mercoledì 7 febbraio

Ore 9-9,50 e 10-10,30 – PILATES – Docente. Giorgio Galli

Ore 9-12 – DISEGNO E PITTURA – Docente: Sergio Bianchini

Ore 14,30-16 – YOGA – Docente: Thea Benedetti

Ore 15-18 – SCUOLA DI CUCINA

Ore 16,15-18 – L’IDEA DI EUROPA TRA MITO, STORIA E PENSIERO – Docente: Venanzio Nocchi

Giovedì 8 febbraio

Ore 9-9,50 e 10-10,50 – ACQUAGYM – Docente: Istruttore Polisport

Venerdì 9 febbraio

Ore 9-9,50, 10-10,50 e 11-11,50 – ACQUAGYM – Docente: Istruttore di Polisport

Ore 17,30-18,30 e 18,30-19,30 – SCUOLA DI BALLO – Docente: Centro sportivo Blue Angel

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A Tempi Supplementari Monni e Podrini

Torna Tempi Supplementari. Ospiti del programma condotto da Michele Tanzi, Emanuele Monni (Sansepolcro) e Sante Podrini (Trestina)

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“Il Turismo delle Radici”, il Sindaco Fabrizio Innocenti alla sede della Farnesina per l’incontro sul progetto

Piattaforme ministeriali per promuovere il turismo locale. E’ questo l’obiettivo del progetto che vedrà coinvolto anche il comune di Sansepolcro.

Il Sindaco di Sansepolcro, Fabrizio Innocenti, ha partecipato il 30 gennaio scorso all’incontro svoltosi a Roma nella sede della Farnesina insieme altri Sindaci di alcune città italiane, con il Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale Antonio Tajani riguardante il progetto “Il Turismo delle Radici”. Un progetto in elaborazione ed espansione che porterà sicuramente linfa alla promozione di un territorio come quello della Valtiberina tutta.

Il Turismo delle Radici rappresenta un’offerta turistica strutturata che coniuga la proposta di beni e servizi del terzo settore con la conoscenza della storia familiare e della cultura d’origine degli italiani residenti all’estero e degli italo-discendenti. Il fenomeno ha registrato un aumento significativo negli ultimi anni, con un flusso economico in entrata stimato a circa 4 miliardi di euro nel 2018.

Il Sindaco Innocenti sottolinea l’importanza di coinvolgere soprattutto i Comuni come il nostro, favorendo anche la valorizzazione di aree meno conosciute e meno sviluppate dell’Italia. Il Turismo delle Radici contribuisce all’ecosostenibilità, alla sfida digitale e all’incentivazione dell’occupazione giovanile.

La Direzione Generale per gli Italiani all’Estero della Farnesina gioca un ruolo chiave nel supportare il Turismo delle Radici attraverso progetti di ricerca, formazione e valorizzazione della memoria, come il progetto “Italiani all’estero, i diari raccontano”.

Il Sindaco esprime apprezzamento per l’impegno profuso a livello nazionale e riafferma l’interesse del Comune di Sansepolcro a partecipare attivamente a questa iniziativa che promuove il patrimonio culturale e storico dell’Italia.

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Città di Castello: i principali eventi del fine settimana

I principali eventi del fine settimana: tanti gli appuntamenti alla Biblioteca Carducci: venerdì 2 febbraio doppio appuntamento con il progetto artistico e scientifico “L’impronta dell’Acqua”, sabato 3 febbraio in programma il convegno “Aurora di un nuovo mondo” promosso dall’Associazione Movimento per la Vita, mentre domenica 4 febbraio sarà presentato il libro “Amore e libertà” di Ever Guillermo Zambelli. A Palazzo del Podestà venerdì 2 febbraio saranno inaugurate le mostre “Onde: la conquista dell’equilibrio” e “Adumbrare: espressioni incomplete” degli artisti tifernati Stefano Trepiedi e Jacopo Gennari. Proseguono varie mostre.

Nella Sala Rossi Monti della Biblioteca Carducci venerdì 2 febbraio 2024 si svolgerà una giornata interamente dedicata a “L’impronta dell’Acqua”: progetto artistico e scientifico, avviato nel 2022, che ha come scopo principale l’illustrazione e la narrazione della biodiversità e del paesaggio del Trasimeno. Il progetto è sviluppato in collaborazione con Roberto Ghezzi e promosso da Arpa Umbria con il sostegno della Fondazione Perugia. L’evento è reso possibile grazie al generoso supporto del Museo di Scienze Naturali Malakos di Città di Castello. Alle 10:00 l’incontro è riservato agli studenti di alcuni istituti di Città di Castello, mentre alle ore 16:00 sarà aperto al pubblico. Il programma dell’evento vede la partecipazione di Rosalba Padula, curatrice scientifica del progetto per Arpa Umbria, Roberto Ghezzi, artista, Mara Predicatori, curatrice artistica, Beatrice Santucci, Museo Malakos, Paolo Stranieri, Arpa Umbria, Chiara Lorenzetti, storica dell’arte. Al termine della presentazione sarà possibile ammirare le opere dell’artista Roberto Ghezzi nella loro interezza e nel dettaglio al microscopio.
A Palazzo del Podestà venerdì 2 febbraio 2024 alle ore 18.30 sarà inaugurata la mostra collettiva d’arte contemporanea dei tifernati Stefano Trepiedi e Jacopo Gennari, che sarà visitabile fino al 18 febbraio. “Onde: la conquista dell’equilibrio” e “Adumbrare: espressioni incomplete” rappresentano la ricerca e la sperimentazione artistica rispettivamente di Stefano Trepiedi e Jacopo Gennari. Entrambi gli artisti hanno voluto raccontare emozioni complesse attraverso l’uso del colore, della forma, della prospettiva e dell’equilibrio. In questa prima mostra, Trepiedi invita gli spettatori ad immergersi in un mondo di armonia ed equilibrio. Le sue opere, caratterizzate da pennellate forti, catturano l’essenza del colore primordiale e cercano un equilibrio perfetto tra forza e serenità. Ogni quadro è un invito a riflettere sulla bellezza dell’arte e sulla sua capacità di ispirare la creazione artistica. Gennari invece vuole indurre gli spettatori in un mondo di suggestione e mistero: attraverso l’uso di linee nette e schizzi crea opere che sfidano la percezione, incoraggiando una riflessione più profonda sulla natura dell’esistenza. Le sue creazioni sono una testimonianza della complessità e della bellezza che possono emergere anche nelle espressioni artistiche incomplete
Sabato 3 febbraio 2024 alla vigilia della Giornata memoriale per la difesa della Vita, nella Sala Rossi Monti della Biblioteca Carducci si terrà il convegno “Aurora di un nuovo mondo” dalle ore 09:00 alle ore 12:30, organizzato dall’Associazione Movimento per la Vita, per discutere apertamente con le forze politiche e civili del territorio tifernate. Saranno affrontati ogni aspetto e tema dedicato alla vita, problematiche odierne e sfide in un futuro incerto per la sopravvivenza morale, etica e civile dell’essere umano. Saluti del presidente Francesco Marconi, saranno presenti: Il dott. Lorenzo Rizzi, Giuseppina Gazzela, dott. Renzo Tettamanti, prof. Gianni Mussini, Beatrice Ercoli.
Domenica 4 febbraio alle 16.30, alla Biblioteca Carducci sarà presentato il libro “Amore e libertà”, una raccolta di poesie sincere e appassionate, l’opera prima di Ever Guillermo Zambelli. Oltre all’autore all’evento saranno presenti anche Marina De Angelis come relatrice, Posy Abbott ed Ettore Spatoloni.
Lunedì 5 febbraio alle 21.00 al Nuovo Cinema Castello vedrà la proiezione del nuovo film di Marco Risi “Il Punto di Rugiada” con la tifernate Lucia Rossi entrambi presenti alla serata.
Proseguono varie mostre: alla Pinacoteca comunale a Palazzo Vitelli alla Cannoniera sarà visitabile fino al 3 maggio 2024 la mostra dell’artista Helidon Xhixha, a cura di Michele Bonuomo, FrameWork aps. L’esposizione delle opere si snoda tra la rinascimentale Città di Castello e la medievale Montone. Protagoniste della mostra, dal titolo “Vis à Vis”, sono le straordinarie opere dello scultore Helidon Xhixha, per la prima volta in Valtiberina, in dialogo con il contesto circostante. La mostra è visitabile in Pinacoteca dal martedì alla domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 18.30, mentre le opere esposte nel centro storico della città sono fruibili liberamente.
Alla Tipografia Grifani-Donati 1799 continuano ad essere esposte le litografie dell’artista Eduardo Relero. Alla Galleria delle Arti di Luigi Amadei, invece, è visitabile la mostra Artisti e Picasso. Pittura scultura grafica organizzata in occasione del cinquantennale della morte del grande maestro (Malaga 1881 – Moungins 1973). In mostra una selezione di opere di artisti il cui linguaggio è stato fortemente influenzato dalla lezione picassiana, tra cui Burri, Afro, Capogrossi, Leoncillo, Sironi e molti altri ancora. Per informazioni: tel 0758558918 / 337639963 | mail: info@galleriadellearti.net.

La Valle di Signorelli: domenica 4 febbraio alla Pinacoteca comunale di Palazzo Vitelli alla Cannoniera di Città di Castello, proseguono le visite guidate e i laboratori sul restauro della Pala di Santa Cecilia.

Sulla scia dell’anno signorelliano appena trascorso proseguono alla Pinacoteca comunale di Palazzo Vitelli alla Cannoniera le visite guidate e i laboratori in occasione del restauro della Pala di Santa Cecilia. Nel pomeriggio di domenica 4 febbraio l’opera attualmente in fase di restauro, grazie al sostegno di Università eCampus, potrà essere visitata direttamente sul cantiere allestito nella Pinacoteca previa prenotazione telefonica o mail. Durante le visite, pensate della durata di un’ora che si terranno dalle 15.00 fino alle 18.00, sarà possibile scoprire la straordinaria storia del dipinto, ancora in parte inedita. Giuseppe Sterparelli, già curatore del volume Luca Signorelli a Città di Castello e ideatore del restauro, svelerà alcune vicende come il fortunoso episodio che ne impedì l’invio al Louvre da parte degli ufficiali di Napoleone, oppure le tortuose vicende della predella, scorporata dal dipinto e miracolosamente ricomparsa in un’asta a New York. Sarà poi il turno del restauratore Paolo Pettinari, formatosi al prestigioso Opificio delle Pietre Dure di Firenze, che illustrerà i risultati e le ricerche del lavoro svolto finora. Nella giornata di domenica Pettinari si dedicherà anche ad uno speciale laboratorio di restauro rivolto ai bambini e alle loro famiglie, coadiuvato dallo staff di Poliedro Cultura e da Bottega Tifernate. Per info e prenotazioni: Poliedro Cultura tel. 075.8554202 / 075.8520656 oppure mail cultura@ilpoliedro.org. Il costo delle visite è compreso nel biglietto di ingresso al museo.

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Pagare con una app la sosta nei parcheggi a strisce blu, ma senza aumenti tariffari per i cittadini: mozione approvata

Il consiglio comunale approva all’unanimità la mozione del consigliere Mancini (Lega), emendata dai consiglieri Duranti (PD) e Arcaleni (Castello Cambia)

Pagare con una app per sostare nei parcheggi a strisce blu di Città di Castello, senza maggiori costi per il servizio a carico degli utenti. E’ l’obiettivo condiviso dal consiglio comunale, che ha approvato all’unanimità dei presenti (PD, PSI, Lista Civica Luca Secondi Sindaco, Lega, FI, Lista Civica Marinelli Sindaco, Castello Cambia, FDI, Castello Civica, Unione Civica Tiferno), con l’astensione del consigliere Massimo Minciotti (PD), la mozione presentata dal capogruppo della Lega Valerio Mancini per l’utilizzo delle applicazioni di pagamento dei parcheggi, emendata dal consigliere Domenico Duranti (PD) nel dispositivo e dalla consigliera Emanuela Arcaleni (Castello Cambia) nelle premesse. Con la deliberazione, l’assemblea ha impegnato la giunta comunale “ad attivarsi con i gestori del servizio parcheggi affinché venga introdotto in breve tempo l’utilizzo dei dispositivi telematici, come EasyPark, MyCicero e Telepass, per il pagamento dei parcheggi nel territorio comunale, senza che ciò comporti aumenti tariffari”. Il consigliere Mancini ha illustrato la mozione sottolineando come “nel sistema di concessione dei nostri parcheggi a strisce blu nulla sia cambiato in 13 anni di battaglie che abbiamo portato avanti in consiglio comunale e, anche se non mi sento di dire che va tutto bene, bisogna quanto meno  prendere atto che la tecnologia ha fatto passi avanti e oggi ci sono delle app che consentono facilmente di individuare, attraverso la geolocalizzazione, il luogo dove siamo e attivare il pagamento del posteggio in maniera semplicissima”. “Di fronte al disagio manifestato da molti utenti che lamentano l’impossibilità di utilizzare i parcheggi con strisce blu poiché sprovvisti di monete per versare il corrispettivo della sosta e considerato che esistono applicazioni che consentono agli utenti di pagare i parcheggi tramite dispositivo mobile, utilizzati in molte città dell’Umbria come Perugia, Terni, Montefalco, Orvieto e Gubbio – ha spiegato l’esponente della minoranza – è opportuno impegnare la giunta comunale ad attivarsi affinché venga avviato in breve tempo l’utilizzo di almeno una delle applicazioni disponibili per il pagamento dei parcheggi nel territorio comunale di Città di Castello”. “Per i cittadini, ma anche per i turisti, significherebbe avere il vantaggio di non dover rinunciare al tempo con la famiglia e gli amici, ma anche a quello per commissioni o spese,  a causa della necessità di tornare alla macchina per prolungare la sosta a pagamento o per evitare una multa”, ha spiegato Mancini, che ha aggiunto: “faremmo un’operazione di chiarezza e di correttezza dei confronti dell’attuale gestore e di qualunque esso sia in futuro, ma soprattutto dei confronti dei cittadini, che avrebbero la possibilità di continuare ad avere relazioni in tranquillità, grazie alla facilità di aggiornare e prolungare il pagamento della sosta”.  A dirsi per primo favorevole alla mozione è stato il consigliere Riccardo Leveque (FDI), che ha sostenuto: “riteniamo possa essere una misura che agevoli e tuteli i cittadini che vogliono vivere appieno il nostro centro storico e fermarsi più di quanto avevano previsto, pagando il dovuto senza la preoccupazione di dover correre perché scade il parchimetro o perché comunque non si può rimanere ulteriormente”. “Ci sarebbero anche vantaggi per il gestore e per i gestori che verranno”, ha concordato il consigliere.  Favorevole anche la consigliera Emanuela Arcaleni (Castello Cambia), che ha evidenziato: “questa mozione ci porta verso la modernità, perché le macchinette con gli spiccioli sono ampiamente superate in moltissime città”. “Mi permetto semplicemente di chiedere a Mancini – ha proseguito l’esponente della minoranza – di accettare di inserire nella mozione anche un’altra modalità che io ho trovato in alcune città e che è eccellente dal punto di vista della facilità di pagamento, ovvero il telepass, che, laddove ci sia un parcheggio delimitato, facilita addirittura le procedure di pagamento rispetto alle app”.  A preannunciare, invece, la propria astensione è stato il consigliere Massimo Minciotti (PD), che così facendo non ha voluto rendersi responsabile di “futuri aumenti delle tariffe delle strisce blu”. “Secondo me i costi delle commissioni per le applicazioni saranno a carico dell’Edarco e questo farà sì che la tariffa oraria verrà aumentata”, ha spiegato il rappresentante della maggioranza, facendo presente che “a Città di Castello la tariffa è di 1 euro all’ora, una delle più basse di tutta l’Umbria”. Minciotti ha quindi evidenziato che i parcheggi si possano pagare non solo con le app, ma anche “con bancomat e con i gratta e parcheggia, che hanno uno sconto del 10 per cento e possono essere denunciati come costo nella dichiarazione dei redditi, ma purtroppo sono poco usati dai cittadini”. Il consigliere Domenico Duranti (PD) ha chiarito di essere in linea con gli obiettivi della mozione e con gli interventi dei consiglieri che lo hanno preceduto. “Più opportunità si danno al cittadino di poter pagare meglio è”, ha osservato l’esponente della maggioranza, evidenziando che “il telepass potrebbe essere sperimentato il parcheggio della sede centrale delle Poste Italiane”. “Le considerazioni di Minciotti – ha puntualizzato Duranti – mi portano a dire: ragioniamo su tutto a condizione che non ricada sulle tasche dei cittadini l’eventuale aumento dei costi per la gestione delle applicazioni. Per cui confrontiamoci con la società di gestione per fare in modo che la stessa trovi le soluzioni per poter ampliare il più possibile le modalità di pagamento”. Il consigliere ha quindi fatto presente la necessità di modificare il dispositivo della mozione, “perché – ha detto – non può essere l’amministrazione comunale ad attivarsi da subito per introdurre le app, ma l’amministrazione comunale si dovrebbe attivare nei confronti della società di gestione affinché la stessa porti avanti da subito tutte le azioni possibili per arrivare all’obiettivo”.  D’accordo con le finalità della mozione anche il capogruppo di FI Tommaso Campagni, che ha evidenziato come “l’attivazione delle app possa essere un’opportunità di pagamento in più per il cittadino, ma possa anche aiutare la città, il centro storico, a essere visitato”. “Con le app i cittadini avrebbero la possibilità di una flessibilità oraria, senza dover avere la preoccupazione di ritornare sempre al parcheggio per prolungare il tempo di sosta”, ha riconosciuto il consigliere. A dirsi “totalmente d’accordo” con la mozione è stato il capogruppo di Castello Civica Andrea Lignani Marchesani, che ha comunque eccepito: “queste innovazioni poi chi le paga e quali sono i poteri dell’amministrazione comunale?”.  “Il problema infatti sta alla radice, ovvero in questa convenzione per la gestione delle strisce blu che prevede oltretutto che metà parte degli importi delle multe vadano all’Edarco”, ha rilevato il consigliere della minoranza, aggiungendo: “quello che propone Mancini va nelle direzione di far pagare meno i cittadini: meno multe e una tariffa puntuale, però, non sono interesse del gestore, che non pensa di spendere soldi per incassare di meno, essendo anche blindato fino al 2027”. “Spero che l’amministrazione comunale, qualunque sarà in quel momento, revochi la convenzione e la faccia finita con questa esperienza, perché è meglio gestire le strisce blu in house con la Polizia Locale”, ha chiarito Lignani Marchesani. “Se cambieranno, tutto potrà essere risolto per il meglio: ho seri dubbi, infatti, che ci sia la volontà del gestore, non dell’amministrazione comunale che mi sembra pressoché unanime sulla mozione, perché non è chiaro chi pagherebbe”, ha concluso il rappresentante di Castello Civica. Il consigliere del PSI Luigi Gennari ha preannunciato la volontà di votare a favore della mozione “se il consigliere Mancini prenderà atto delle considerazioni del collega Duranti, che il nostro gruppo consiliare condivide pienamente”. D’accordo sulla mozione con le modifiche proposte dal collega Duranti anche il consigliere Fabio Bellucci (Lista Civica Luca Secondi Sindaco). Nell’accogliere le proposte dei consiglieri comunali, che ha ringraziato, Mancini ha sostenuto: “prevedere l’invarianza delle tariffe ha un senso perché noi ottimizziamo il servizio e facciamo risparmiare ai cittadini, che non regaleranno più qualche quarto d’ora di più al gestore, ma soprattutto ad altri utenti che arrivano dopo, quindi le cose sono corrette per tutti”. “Si tratta di una innovazione che lascerebbe soddisfatti cittadini, negozianti, gestore e ovviamente anche l’amministrazione comunale, perché ci si adegua a una prassi che ormai è diffusissima”, ha concluso il consigliere.

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“Tra visione e realtà”: ad Art City Bologna 2024 l’arte innovativa di Moira Lena Tassi

A Bologna giovedì 1 febbraio prende il via la Kermesse d’arte contemporanea più attesa e apprezzata in Italia da collezionisti e appassionati di ogni parte del mondo.
Numerosissimi gli eventi, le mostre e le varie iniziative inseriti nel programma ART CITY WHITE NIGHT ARTE FIERA di Bologna, con la partecipazione di artisti di caratura nazionale ed internazionale.
Tra i protagonisti  figura l’artista di Città di Castello Moira Lena Tassi che presenterà le sue opere e le sue performances presso due rinomate gallerie, nel cuore di Bologna: “La Corte di Felsina” e “Galleria De’ Marchi”.
Sabato 3 febbraio alle 17.00 Moira Lena Tassi aprirà il vernissage della mostra collettiva d’arte contemporanea della Galleria De’ Marchi con la performance “Visioni senza tempo: tra umanità e sogni di speranza” . In questa occasione la Tassi si esibirà in un’azione teatrale, con costume a cura dell’artista.  Presenterà inoltre “Prospettive senza tempo”, un’opera pittorica che segna il suo esordio nell’arte concettuale, realizzata con tecniche particolari ispirate anche al kintsugi.
L’artista descrive il suo intento: “Con «Visioni senza tempo: tra umanità e sogni di speranza» voglio lanciare un appello all’umanità, è un messaggio di pace, unione e fratellanza, che tocchi profondamente le persone.
Questa performance è l’evoluzione di un progetto precedente presentato a Venezia, ma acquisterà maggior forza e incisività grazie a nuovi elementi.
Durante l’esibizione verranno proiettate sequenze di un film del 1940 che ha fatto la storia del cinema ed è ancora molto attuale per le tematiche che affronta e indosserò abiti scelti e creati appositamente per l’occasione. Questo si lega strettamente a “Prospettive senza tempo”, un dittico che esplora nuove tecniche e linguaggi espressivi, includendo materiali di riuso contemporanei.
L’opera con una forte presenza fisica e materica, rappresenta la metafora di un pianeta lacerato dalle ferite, ferite che possono essere ricostruite seguendo l’ insegnamento dell’ antica tecnica giapponese del Kintsugi: dobbiamo imparare dai nostri errori, dobbiamo imparare dalla storia, ma finché esisterà una sola guerra nel mondo, non avremo imparato nulla. Inviterò il pubblico a interagire con l’opera, lasciando un’ impronta impattante”.
La mostra  in Galleria De’ Marchi alla quale parteciperanno più  di trenta artisti, sarà  aperta al pubblico fino al 18 febbraio tutti i giorni dalle 16.30 alle 19.30, esclusa la domenica.
Sempre sabato  3  febbraio, ma alle 18.00 l’ artista inaugurerà la mostra collettiva d’ arte contemporanea “LITTLE AND PRECIOUS Le Miniature”, curata dalla Storica dell’ arte Anna Rita Delucca, con la Performance  “I limiti sono nella nostra mente”,  con testo scritto e recitato da lei stessa. Durante la performance indosserà un abito creato appositamente per l’ occasione e sarà esposta una sua opera che diventerà collettiva e ancor più significativa, poiché coinvolgerà gli spettatori presenti. Spiega la performer: “In questa performance  mi sono ispirata a Sarah Biffen, la pittrice senza braccia e gambe a causa della focomelia,  che diventò la miniaturista più famosa e richiesta dell’ epoca vittoriana. La storia di Sarah Biffen mi ha colpito particolarmente: ancora non riesco a capire come abbia fatto a dipingere miniature, opere piccolissime in modo dettagliatissimo tenendo il pennello in bocca. Le sue umili origini e la sua disabilità non l’ hanno mai fermata, la sua vita è stata piena di sfide, quasi tutte vinte,  soprattutto quella alla quale teneva di più: essere riconoscuita come Artista. Grazie alla sua  grande  forza di volontà, e dopo tanto impegno e tanto studio venne ammessa alla Royal Academy of Arts, infrangendo la regola che vietava in quel periodo alle donne l’ ingresso nella scuola e in seguito ricevette la medaglia d’ argento all’ Accademia Reale come miniaturista. Sarah Biffen ci ha  lasciato Miniature dal grandissimo valore artistico riconosciuto anche oggi: uno dei suoi autoritratti nel 2019 è stato battuto all’ asta per la cifra di 137.000 sterline. Da dove si trova ora, penso che ne sarebbe molto fiera. E soprattutto ci ha lasciato una preziosa eredità,  dimostrandoci con la sua arte che i limiti sono nella nostra mente”.
Alla mostra  dedicata alle miniature, un genere poco trattato dai creativi contemporanei espongono più di trenta artisti che sfidano il tempo e si misurano con questo genere inconsueto, ciascuno rispettando il proprio stile e cimentandosi in un tema liberamente scelto.
Moira Lena Tassi ” ha sfidato il tempo” realizzando sei ritratti in miniatura, opere che riflettono la sua maestria e versatilità: ” Il mio Kintsugi ” ( autoritratto), ” Mio figlio Giulio”, ” Mio padre ventenne”, ” Sarah Biffen”, ” Femminilità oltre il muro aureo”, ” Pensieri tra le crepe d’ oro”, tutte miniature di dimensioni 10× 15 cm, incorniciate e realizzate con tecniche pittoriche diverse. Queste miniature, oltre ad essere esteticamente affascinanti, sono una testimonianza della profonda riflessione di Tassi sui temi dell’identità, degli affetti familiari, della femminilità e del passato.
La mostra con ingresso libero, resta aperta tutti i giorni dalle ore 15.30 alle 19.00 fino a domenica 11 febbraio 2024, presso La Corte di Felsina, via Santo Stefano 53, Bologna.
Il programma con tutti gli eventi  al  completo  per ArteFiera Art City White Night    Sabato  3 febbraio 2024
https://www.lacortedifelsina.it/little-and-precious-le-miniature/
https://www.artefiera.it/in-citta/mappa-art-city-e-art-city-white-night/dettaglio-evento/991.html?evento=116749&_gl=1*1fd3ptm*_up*MQ..&gclid=CjwKCAiAtt2tBhBDEiwALZuhAJh0nyjMymdWjaU4X9MlOFc8ZKPLLidnnx7nJj5iLsMhdWPcIVcvDRoCuqsQAvD_BwE

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Alla Piattaforma di Umbertide la primavera porterà un’opera di street art

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Ultimo tassello del progetto promosso da Anonima Impresa Sociale con il sostegno della Fondazione Perugia nell’ambito del programma “Bando Arte 2023. Eventi culturali per la promozione del territorio”

L’intervento, realizzato dal graphic designer Daniele Pampanelli, coordinatore del collettivo Becoming-X, andrà a celebrare la storia e la vocazione dello storico spazio cittadino che, nei mesi estivi, ha ospitato musica, cinema e presentazioni di libri

Arriverà con la primavera – ma il bozzetto è già in fase avanzata di lavorazione – l’opera di street art site specific che il graphic designer Daniele Pampanelli, coordinatore del collettivo Becoming-X, realizzerà nel campo di basket all’interno della piattaforma di Umbertide, per l’ultimo tassello della prima edizione della rassegna multidisciplinare Piattaforma Live. 

Promosso da Anonima Impresa Sociale con il sostegno della Fondazione Perugia nell’ambito del programma “Bando Arte 2023. Eventi culturali per la promozione del territorio”, il progetto Piattaforma Live 23 si appresta a regalare alla collettività un’opera che andrà a celebrare la storia e la vocazione dello spazio cittadino, punto di riferimento per molte generazione di umbertidesi e ora, dopo alcuni anni di chiusura e abbandono, al centro di un’importante operazione di riqualificazione che vede coinvolte diverse realtà associative del territorio.

Un intervento che impreziosirà lo spazio e rappresenterà una risorsa di promozione turistica permanente del territorio, in particolare verso tutti gli appassionati di street art, e che chiuderà idealmente la rassegna che ha portato nei mesi estivi nel cuore di Umbertide musica, cinema e presentazioni di libri. Dal concerto inaugurale degli Trrmà alla ventunesima edizione del festival Italian Party di To Lose La Track, con uno spazio fumetti – con la presentazione delle ultime uscite di Guido Brualdi e Pupetti Tutti Matti – e un laboratorio di musica punk dedicato ai più piccoli condotto da Massilanciasassi; e poi le presentazioni dei libri di Loredana Lipperini e Valentina Parasecolo, e gli incontri con Elena Giogli e Dino Marinelli, rispettivamente autrice e protagonista dell’acclamato documentario Il custode della memoria.

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A Time Out Ricci e Polcri

Torna Time Out . Ospiti del programma condotto da Michele Tanzi, Leonardi Ricci (Erm Group San Giustino) e Filippo Polcri (NVBS Sansepolcro)

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Nuova ZTL a Città di Castello, sindaco e assessore rispondono all’interpellanza di Lignani Marchesani

Il sindaco Secondi e l’assessore Braccalenti rispondono in consiglio comunale sulla nuova ZTL al centro del dibattito sull’interpellanza di Lignani Marchesani (Castello Civica): “Adotteremo una regolamentazione più morbida dell’attuale e nella fase sperimentale, non sanzionatoria, ci potranno essere eventuali correttivi. E’ stata garantita la massima partecipazione di tutti i portatori di interesse, ora è il momento di essere operativi e decidere”. Ok al nuovo confronto in commissione Assetto del Territorio.

“Per l’attivazione dei varchi elettronici della Zona a Traffico Limitato adotteremo una normativa più morbida dell’attuale, che prevede la chiusura h24 del centro storico, e, nello spirito con cui negli ultimi due anni abbiamo assicurato la massima partecipazione di tutti i portatori di interesse, partiremo con una fase sperimentale, non sanzionatoria, per abituare il cittadino alla nuova regolamentazione e apportare gli eventuali correttivi. Dunque faremo in modo che non abbia un impatto pesante, ma è anche vero che, dopo aver ascoltato tutti e aver cercato di recepire al meglio le istanze emerse, è venuto il momento di essere operativi e che dalla fase di partecipazione, che è stata ampia, trasparente e responsabile da parte dell’amministrazione comunale, si passi alla fase decisionale”. E’ quanto hanno sostenuto in consiglio comunale il sindaco Luca Secondi e l’assessore alla Viabilità e alla Polizia Locale Rodolfo Braccalenti, rispondendo all’interpellanza del consigliere Andrea Lignani Marchesani (Castello Civica) sulle modifiche al traffico nel centro storico riportate nell’ordinanza n.380/23. Sindaco e assessore hanno accolto la proposta del rappresentante della minoranza, condivisa anche da altri consiglieri intervenuti nel dibattito, di convocare una seduta della commissione Assetto del Territorio per spiegare nel dettaglio le soluzioni per la viabilità del centro storico oggetto del provvedimento e chiarire gli aspetti relativi alla disciplina della ZTL che verrà applicata. Illustrando l’interpellanza, il consigliere Lignani Marchesani aveva evidenziato come i contenuti nell’ordinanza a firma del comandante della Polizia Locale comportassero “questioni di non poco conto, propedeutiche all’attuazione della ZTL, che determinano anche cambi di abitudini per i cittadini, con nuovi sensi di marcia e strade completamente chiuse al traffico, in linea di massima quelle perpendicolari al corso Vittorio Emanuele”. “Alcune decisioni sono benvenute e assolutamente condivisibili, perché mettono mano a situazioni come quella di via Marconi, ma altre questioni sono poco decifrabili, soprattutto il passaggio da corso Cavour in piazza Fanti”, ha spiegato Lignani Marchesani, che ha aggiunto: “vorrei capire perché queste cose non sono state partecipate, anche politicamente, ma demandate a un’ordinanza del comandante della Polizia Locale, e mi sembra per questo necessario che i consiglieri comunali vengano debitamente informati in commissione Assetto del Territorio”. “Continuo a essere contrario all’attivazione delle telecamere per la ZTL, ma visto che questo è ineludibile, almeno facciamo in modo che consiglieri comunali diventino parte attiva di questa gestione”, aveva concluso il rappresentante di Castello Civica. A prendere la parola per primo è stato l’assessore Braccalenti, che ha chiarito: “l’ordinanza indicata nell’interpellanza è stata redatta sulla base del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, adottato e approvato nel 2019, che ha previsto l’installazione del sistema di telecamere per il controllo automatico degli accessi alla ZTL nel centro storico e ha reso necessario provvedere alle modifiche della disciplina del traffico lungo alcune vie, al fine di garantire una regolare circolazione, sia all’esterno che all’interno dalla ZTL stessa”. Nel ricordare come “nella commissione Assetto del Territorio dell’ottobre scorso alla presentazione della bozza del nuovo regolamento della ZTL e della necessità di apportare modifiche alla circolazione veicolare su alcune vie non abbiano fatto seguito particolari osservazioni o suggerimenti da parte dei consiglieri presenti”, l’assessore ha ricordato come le questioni riguardanti l’area di via Marconi fossero state affrontate nel 2022 con un’assemblea pubblica, “nell’ambito di un confronto con i cittadini che non è mai mancato da parte dell’amministrazione comunale”. “All’esito di numerosi sopralluoghi effettuati dalla Polizia Locale congiuntamente al personale dell’Ufficio Viabilità e delle criticità emerse durante l’attività di vigilanza è stato necessario emettere l’ordinanza n.380/23 per rendere coerente e fluida la circolazione veicolare in previsione della prossima attivazione dei varchi elettronici, secondo le linee guida impartite dal Ministero dei Trasporti”, ha fatto presente Braccalenti. L’assessore ha segnalato che “si è intervenuti su via Marconi, introducendo un senso unico che dovrebbe aver risolto il mancato rispetto della segnaletica vigente registrato finora e limitazioni alla sosta lungo la stessa direttrice e in altre strade del centro storico, al fine di consentire il transito dei veicoli di soccorso in tratti con larghezza ridotta”. “Per compensare la riduzione dei posti auto in via Marconi e nelle altre vie interessate – ha precisato l’assessore – ai residenti sarà consentito di sostare anche fuori dal perimetro ZTL, usufruendo degli stalli di posteggio riservati, la cui divisione un settori sarà eliminata, mentre sono ancora in corso verifiche sulla possibilità di riservare ulteriori spazi pubblici alla sosta dei residenti nel centro storico”. Braccalenti ha concluso rimarcando “la lunga fase di partecipazione assicurata dall’amministrazione comunale, con varie forme di confronto attivate negli ultimi due anni, sia con i residenti che con le varie categorie rappresentative dei commercianti e di altri soggetti interessati, culminate con la conferenza stampa e l’attivazione di una fase finale di consultazione online, per la quale abbiamo messo a disposizione il Digipass e l’Ufficio del Cittadino, in modo da consentire a tutti di proporre segnalazioni e suggerimenti”. “Tutte le indicazioni pervenute tramite la consultazione online sono attualmente al vaglio per valutare eventuali modifiche alla bozza del disciplinare”, ha assicurato Braccalenti. La consigliera Emanuela Arcaleni (Castello Cambia) ha chiesto di capire meglio come sarà gestita la fase di valutazione successiva alla consultazione online. “I suggerimenti pervenuti saranno vagliati nel senso che verranno accolti solo quelli che sono congruenti e gli altri no?”, ha domandato la rappresentante della minoranza, che ha chiesto di “dedicare una seduta della commissione Assetto del Territorio alle modifiche e alle segnalazioni dei cittadini, quantomeno per poter comprendere in che direzione vadano, perché altrimenti non c’è una vera partecipazione” e di prevedere anche un’assemblea pubblica con la parte della cittadinanza che sarà interessata dall’applicazione della ZTL. A ricordare come l’applicazione della ZTL nel centro storico “risalga a un referendum proposto nei primi anni ‘80 nella prima legislatura Pannacci che vide la stragrande maggioranza dei residenti chiedere la chiusura alle auto di tutto il centro storico”, il consigliere Massimo Minciotti (PD), ha affermato: “oggi con la nuova ZTL finalmente potremo realizzare ciò che i cittadini avevano chiesto oltre quarant’anni fa”. L’esponente della maggioranza ha auspicato che “i provvedimenti dell’amministrazione comunale, come l’ordinanza n.380/23, vangano spiegati con la giusta comunicazione e vengano verificati in corso di attuazione, per valutarne la funzionalità e apportare i correttivi che si rendessero necessari”. “Mi risulta che i cittadini abbiano la necessità di capire meglio scelte come quella su piazza San Giovanni in Campo, sia per l’entrata che l’uscita degli automezzi, anche dai garage, mentre sarà importante non congestionare corso Vittorio Emanuele e dare anche una soluzione nell’area dell’ex cinema Vittoria, progetto arenato da troppi anni del quale dovremmo presto parlare in commissione Assetto del Territorio”, ha fatto presente Minciotti, che ha sottolineato anche l’importanza di “completare tutti i percorsi ciclabili che andranno a combinarsi con la ZTL a beneficio dei residenti, ma anche per rendere il centro storico più attrattivo per i turisti”. Nel dibattito è quindi intervenuto il consigliere Riccardo Leveque (FDI), che nell’accodarsi alla richiesta di una commissione ad hoc, ha ribadito il “netto disaccordo con l’installazione delle telecamere della ZTL, che riteniamo un ulteriore colpo a un centro storico sempre più deserto, nel quale costantemente e progressivamente gli esercizi commerciali chiudono e che in alcuni momenti dell’anno, o durante il giorno, si svuota, per via dei servizi che vengono meno, dei professionisti che aprono studi in altri luoghi della città”. “E’ opportuno – ha proseguito il rappresentante della minoranza – che questo progetto della ZTL venga calato nella realtà attuale, nella quale ci arrivano lamentele, sia da parte dei commercianti che dei residenti, in particolare per la mancanza di parcheggi, che con l’ordinanza di cui si parla vengono ancora di più decurtati, mentre siamo ancora in attesa dell’allestimento dei posteggi rosa, oggetto di una nostra mozione di due anni fa”. D’accordo sulla garanzia della massima partecipazione sulle scelte che si faranno anche il consigliere Valerio Mancini (Lega), che ha eccepito: “bisogna evitare che, come accade recentemente anche altrove, ad esempio a Bologna, nell’intento di tutelare la vivibilità del centro storico si mettano una serie di paletti che poi rendono la vita difficile a tutti i cittadini”. Nel riconoscere che problemi nell’attuazione delle ZTL ci siano ovunque, anche negli altri centri maggiore della regione, Mancini ha sostenuto la necessità di “fare un passaggio in più perché poi, anche se quello che viene prospettato rientra nella progettazione del Pums, di sicuro tagliamo fuori una parte significativa della viabilità della città e bisogna comunque consentire ai cittadini di spostarsi al di là della ZTL”. A prendere la parola è stato quindi il sindaco Secondi, che ha affermato: “va bene tornare in commissione con l’elaborato definitivo, però alla fine l’amministrazione ha anche il dovere di decidere”. “La partecipazione deve essere funzionale a una decisione e negli ultimi due anni abbiamo coinvolto tutti i portatori di interesse, da cui abbiamo raccolto più volte indicazioni: ora dobbiamo essere operativi”, ha precisato il primo cittadino, che ha replicato al consigliere Leveque: “le norme della nuova ZTL di Città di Castello sono più morbide rispetto al regolamento vigente, in base al quale il centro storico, corso Vittorio Emanuele e le piazze, sono chiuse H24”. “Se c’è bisogno abbiamo dimostrato di saper rivedere le regole perché siano più consone alle esigenze di chi vive e lavora nel centro storico”, ha chiarito Secondi, aggiungendo: “abbiamo assicurato una partecipazione continua nella fase della creazione delle regole e nella fase di assestamento delle regole, siamo stati molto vicini al mondo dell’associazionismo di categoria espressione del commercio e ai residenti per attenuare l’impatto dell’attivazione dei varchi elettronici, abbiamo allargato le maglie della regolamentazione e nulla vieta ci siano ulteriori correttivi se sarà necessario nella fase sperimentale che precederà la definitiva applicazione della nuova disciplina, ma è anche vero che c’è bisogno di creare un’abitudine al rispetto delle regole se, ad esempio, non vogliamo vedere alle nove e mezzo di sera piazza Gabriotti ridotta a un completo parcheggio”. “Descrivere le scelte che stiamo facendo come fattori di mortificazione della città significa volere che qui a Città di Castello le regole non vengano rispettate e che ci siano macchine all’interno del centro storico 24 ore su 24”. Dal consigliere Leveque è quindi arrivato un chiarimento: “il mio intervento era volto a dire che questo tipo di bozza di ZTL non accontenta né gli uni né gli altri, né chi chiede che la città sia solo zona pedonale, né chi invece la vorerebbe sempre aperta”. In sede di replica, il consigliere Lignani Marchesani ha spiegato: “la città di oggi non è quella di quarant’anni fa quando c’è stato il referendum di Pannacci, la richiesta di una commissione significa affrontare alcune tematiche, come la cronica carenza di parcheggi”. “E’ importante riunirci a breve, a brevissimo, prima che la segnaletica orizzontale venga installata, e chiedo che la commissione sia itinerante, con il signor comandante della Polizia Locale che indichi ai commissari le strade, quello che si faceva prima e quello che si farà, perché ci sia data la possibilità di capire e anche di svolgere il nostro ruolo di informazione ai cittadini, in modo che la nuova disciplina della viabilità nel centro storico oggetto dell’ordinanza di cui parliamo non sia un fulmine a ciel sereno per i cittadini”. L’assessore Braccalenti ha concluso ribadendo la disponibilità al confronto e precisando alla consigliera Arcaleni che quello che è emerso dalla fase di consultazione online “è né più, né meno, ciò che è già disciplinato nel regolamento, che abbiamo partecipato a 360 gradi”. “Molte richieste, molti suggerimenti, molte indicazioni, sono già contemplate e anzi, in percentuale significativa i cittadini si sono espressi addirittura per un’impostazione più restrittiva, mentre noi siamo per una regolamentazione più morbida, che consenta di bilanciare tutte le esigenze in campo, dei residenti e degli operatori commerciali, professionali e persino scolastici”, ha spiegato Braccalenti.

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Incendio in una abitazione a Città di Castello, in fiamme il tetto

I Vigili del fuoco di Città di Castello sono intervenuti nel primo pomeriggio di oggi, mercoledì 31 gennaio, per un incendio che ha coinvolto il tetto di una abitazione in via Bixio a Città di Castello. Sul posto è stato necessario ianche il supporto di una squadra di Pompieri dalla sede centrale di Perugia con l’autoscala. Fortunatamente nessuna persona e’ rimasta coinvolta. Ancora sconosciute le cause che hanno provocato il divampare delle fiamme

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Carabinieri Forestale “Umbria”, l’attività operativa del 2023

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L’attività svolta 2023 si è orientata prevalentemente nei settori: 1 incendi boschivi 2 discariche e rifiuti 3 edilizia (tutela del territorio) 4 tutela della fauna selvatica 5 maltrattamento animali che unitamente agli altri settori ha registrato un totale di n. 1.791 illeciti amministrativi con un importo totale notificato di euro 717.877,03 e alla contestazione di n. 528 reati e il deferimento di n. 359 persone all’Autorità Giudiziaria. Rispetto all’anno 2022 è stata registrata una diminuzione degli illeciti amministrativi ma un aumento dei reati e delle persone denunciate in particolare nel settore di tutela del territorio e delle discariche e rifiuti. Il dato con maggior incremento è legato ai sequestri penali.   1 INCENDI BOSCHIVI   Nell’anno 2023 sono stati registrati nr. 58 incendi boschivi su tutto il territorio regionale, di cui nr.26 nella provincia di Perugia e nr.32 nella provincia di Terni, con una diminuzione del 52% rispetto all’anno 2022 (anno in cui si erano verificati nr. 122 incendi). Su nr. 58 incendi boschivi è stato necessario richiedere l’intervento dei mezzi aerei in nr. 4 eventi rispetto alle nr. 26 richieste avvenute nel 2022 La superficie complessiva percorsa dal fuoco è stata pari a circa 65 ettari (di cui circa 33 di superficie boscata); gli incendi con superficie più estesa verificatesi in regione sono stati: nel comune di Avigliano Umbro nel mese di aprile nella fraz. Santa Restituita per 6 ettari, nel comune di Sellano nel mese di febbraio in loc. Cammoro per 5 ettari e nel comune di Narni nel mese di luglio in loc. San Liberato per 5 ettari . L’attività investigativa ha portato al deferimento di un presunto responsabile degli incendi avvenuti nella zona del lago di Corbara e al deferimento all’A.G. n. 12 persone per il reato di incendio boschivo colposo (nel 2022 erano state nr. 43). Sono nr. 8 le persone deferite per gli incendi causati durante le opere di ripulitura dei terreni, nr. 1 causato da un operaio intento al lavoro sui pali elettrici, nr. 1 a causa delle scintille emesse da una motosega, nr. 1 dalle scintille di un mezzo agricolo e nr. 1 anziana donna mentre abbruciava una carcassa di animale. Particolare è il dato della provincia di Perugia che ha fatto registrare più incendi nel periodo primaverile (nr.10 incendi) che nel periodo estivo ( nr. 4 incendi) Nell’attività di prevenzione il Comando Regione ha numerose volte utilizzato i mass media per fare appelli per sensibilizzare i cittadini sulle pratiche che permettono di evitare i rischi di accensione di fuochi. Anche il lavoro prevenzione delle pattuglie sul territorio ha permesso di raggiungere un ottimo risultato, sia per il calo di richieste di intervento e sia per superficie percorsa dal fuoco.   2 DISCARICHE E RIFIUTI   L’attività svolta in ambito di contrasto all’abbandono dei rifiuti e bonifica dei siti inquinanti, sia urbani, che speciali, in aree rurali, a cui si aggiungono i controlli sulla normativa riguardante lo smaltimento dei veicoli fuori uso e altre norme relative a rifiuti come apparecchiature elettriche ed elettroniche I controlli sulle “discariche e la gestione illecita dei rifiuti” nel periodo considerato, da parte dei Reparti dipendenti, hanno portato un incremento di notizie di reato nr. 123 (nr. 104 nel 2022) ma le persone denunciate sono rimaste invariate nr. 97 persone. L’attività ha riguardato i titolari di aziende deferiti per illecita gestione dei rifiuti pericolosi dal trasporto all’abbandono nonché trasporto per i controlli di rifiuti in assenza di Fir e infine le sanzioni amministrative a carico di cittadini per l’abbandono. Sono stati controllati nr. 428 veicoli per trasporto rifiuti.   3 TUTELA DEL TERRITORIO   EDILIZIA L’attività di controllo in materia edilizia, svolta dei Reparti dipendenti, è rimasta pressoché invariata rispetto all’anno precedente; le persone denunciate sono state nr. 61 rispetto alle nr. 60 del 2022. I reati penali sono emersi per irregolarità sia per la realizzazione di opere edilizie senza titoli abilitativi o in difformità ad essi o per mancanza delle autorizzazioni per realizzazione di interventi in aree sottoposte a vincoli paesaggistico-ambientale e/o idrogeologico. Le sanzioni amministrative sono registrate nelle attività di movimentazione terra senza autorizzazione. I Reparti dipendenti hanno proseguito i controlli presso i cantieri edili, unitamente a militari del NIL, finalizzati all’attività di verifica della sicurezza sui luoghi di lavoro.     4 TUTELA FAUNA SELVATICA CACCIA Il 17 settembre u.s. si è aperta la stagione venatoria 2023/2024, secondo quanto stabilito dal calendario venatorio della Regione Umbria, con il 2 settembre come giornata di preapertura per la caccia alla specie “tortora selvatica”.  I militari dei dipendenti Reparti sono stati dunque impegnati nell’attività di controllo del territorio e di tutela della fauna selvatica, affinché l’esercizio dell’attività venatoria fosse esercitata nelle forme e nei limiti stabiliti dalla legge. Sono stati controllati i titoli autorizzativi posseduti dai cacciatori e che fossero abbattute solamente le specie elencate, nei periodi, orari e con i mezzi stabiliti dalla normativa in materia. Proprio in riferimento all’attività venatoria è da segnalare l’attività di controllo e di indagine svolta dai reparti dipendenti sul traffico illegale di richiami vivi spesso accompagnato anche da situazioni di maltrattamento/uccisione/detenzione incompatibile dei volatili. Si segnala inoltre il permanere nel territorio del fenomeno, ormai relativamente nuovo, del bracconaggio ittico con l’utilizzo anche di strumenti, come gli elettrostorditori, produttivi di gravi sofferenze per gli animali.     5 MALTRATTAMENTI ANIMALI In aumento l’impegno dei CC Forestali nel settore del maltrattamento animali e tutela animali da compagnia. Nel 2023 sono aumentati i controlli nr 747 ( nr. 680 nel 2022), i reati nr 14 ( nr. 9 nel 2022) a fronte di un calo degli illeciti amministrativi, dovuto sostanzialmente a modifiche normative, nr 39 per un totale di € 4.150,00 (nel 2022 nr 47 per € 5.150,00) . Rilevanti negli ultimi mesi dell’anno sono stati : ottobre 2023 i 24 cani maltrattati a Magione, novembre 2023 gatto ucciso a fucilate a Gualdo Tadino e dicembre 2023 gli 88 bovini malnutriti a Montefalco e   CAMPAGNE CONTROLLI   FRANTOI OLEARI- ACQUE DI VEGETAZIONE In corso, la collegata campagna controlli sulle “acque di vegetazione dei frantoi oleari” in virtù della quale alcuni Reparti, individuati dai Gruppi, stanno effettuando controlli in materia di smaltimento dei reflui da lavorazione provenienti dai frantoi oleari, in ottemperanza della normativa contenuta nel TU Ambientale.   EUROPOL FITOSANITARI Nel mese di settembre 2023, alcuni Nuclei sono stati interessati dalla campagna controlli sui “fitosanitari in ambito europeo”, in abbinamento al NAS territorialmente competente.   EUROPOL- BIRDS 2023 Nel periodo ottobre-dicembre 2023 si è svolta la campagna “Europol campagna birds 2023 – controlli illeciti in danno dell’avifauna”. I controlli sono finalizzati al contrasto degli illeciti in danno dell’avifauna ed in particolare al traffico/cattura/uccisione illegale di fauna selvatica europea.   PESTE SUINA AFRICANA I CC Forestali sono impegnati nell’attività di sorveglianza e monitoraggio della peste suina quando viene rinvenuta una carcassa di cinghiale viene sempre richiesto anche l’intervento del servizio veterinario per le analisi. Nell’anno 2023 sono state trasmesse nr. 52 comunicazioni di rinvenimenti di carcasse sul territorio umbro, nr. 28 nella provincia di Perugia e nr. 24 in quella di Terni; controllata anche la carcassa di un cinghiale morto in allevamento, nessuna ha avuto esito positivo alla malattia.   SALVAGUARDIA LUPO I CC forestali sono intervenuti in nr. 3 casi di rinvenimento di carcasse di lupi e portate all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale Umbria-Marche per i controlli: nr. 1 morto a causa di un incidente stradale, nr. 1 per uccisione da parte di altro animale e nr. 1 per cause naturali.     EUROPOL – CONVENTIONAL PETS” In corso la campagna “controlli illeciti in danno agli animali d’affezione” per la quale alcuni Nuclei, preventivamente individuati, avvalendosi del necessario supporto delle ASL, stanno effettuando controlli sui siti web e forum dedicati alla commercializzazione di cani nell’ambito dei “Conventional Pets” e controlli sugli allevamenti ed i negozi che pongono in vendita cani e sugli importatori di cani.     ESCHE E BOCCONI AVVELENATI L’impegno delle Unità Cinofile ha riguardato l’attività d’urgenza al fine di effettuare la ricerca e la bonifica delle aree interessate dal rilascio di esche e bocconi ( tartufaie, aree di rilascio di fauna selvatica  per caccia, aree di pascolo) sono state nr. 16 in tutto il territorio regionale.     OLIO D’OLIVA – ETICHETTATURA Con l’inizio del periodo di raccolta delle olive nel territorio e conseguenti attività di molitura, che per l’Umbria è compreso mediamente nei mesi da ottobre a dicembre, il personale è stato interessato dalla campagna controlli nel “settore olio di oliva”; in specie, secondo quanto stabilito dal MASAF, al nostro Comando è stato demandato il controllo della conformità dell’etichettatura.        
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Rita Dragoni timbra il cartellino per l’ultima volta, alle Poste di Città di Castello

Oggi, dopo 42 anni di onorato servizio, ha timbrato per l’ultima volta il cartellino la signora Rita Dragoni che ha svolto la sua attività presso Poste Italiane, prima nella sede di’ Arezzo per poi trasferirsi definitivamente a Città di Castello. Le sue colleghe di ufficio la vogliono ricordare per l’esempio con cui ha sempre svolto le sue funzioni, rispettando in modo puntuale e preciso persone, orari e compiti. Rita e’ stata sempre disponibile verso i colleghi più giovani nei confronti dei quali si è mostrata prodiga nei suggerimenti e saggi consigli. Rispetto verso superiori e colleghi più anziani e’ stato motivo costante del suo comportamento. Da parte delle colleghe di ufficio, gli auguri per un’altrettanto lunga fase della sua vita da dedicare a se stessa e alla sua famiglia.

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Torna il Digipass anche a San Giustino

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Venerdì 2 febbraio nei locali a piano terra del palazzo municipale del Comune di San Giustino, tornerà fruibile un importante servizio rivolto a tutta la cittadinanza ed in particolar modo alle persone che più hanno difficoltà ad accedere ai servizi digitali.

“Il servizio già attivato nel 2019 e poi bruscamente interrotto a causa della pandemia, è un’opportunità molto importante per tutti coloro che necessitano e desiderano ampliare le proprie competenze digitali” dichiara l’assessore all’innovazione tecnologica Simone Selvaggi “le grandissime opportunità che la digitalizzazione ci mette a disposizione, devono essere accompagnate da una profonda alfabetizzazione, diversamente rischiano di rappresentare motivo di esclusione di parte della popolazione. Stiamo ragionando sul coinvolgimento anche delle associazioni e di un possibile servizio itinerante per il territorio, con il fine di raggiungere il più alto numero possibile di utenti.”

Il servizio Digipass che in Umbria prevede circa 70 luoghi di facilitazione, ha per l’Alta Valle del Tevere il Comune di Città di Castello come capofila e si avvale del supporto di facilitatori digitali del Centro di Istruzione e Formazione Professionale G.O. Bufalini, in questa prima fase sarà attivo a San Giustino tutti i venerdì mattina dalle ore 10:00 alle 12:00.

“Come Comune di San Giustino” continua Selvaggi “abbiamo intercettato risorse a valere sui fondi destinati dal PNRR al digitale per oltre € 250.000, con l’obiettivo di rendere più semplice e veloce il dialogo con la Pubblica Amministrazione e, aspetto non secondario, di fare in modo che i dati dei nostri concittadini siano sempre più sicuri. Fondamentale sarà appunto la formazione delle competenze digitali, per far sì che la rivoluzione già in atto non sia di ostacolo a nessuno.”

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Apertura sportello DigiPASS presso Infopoint del Comune di Citerna ogni mercoledì del mese

L’Amministrazione Comunale di Citerna comunica alla popolazione che a partire da mercoledì 31 gennaio 2024, e per ogni mercoledì del mese, dalle ore 10 alle ore 12, sarà aperto lo sportello DigiPASS presso l’Infopoint del Comune sito in Corso Giuseppe Garibaldi (Ingresso Municipio). Gli spazi saranno a disposizione di tutti i cittadini che hanno la necessità di essere affiancati da una persona esperta nella fruizione di un servizio digitale, come ad esempio prenotare esami clinici on line, consultare il fascicolo sanitario digitale, pagare on line, iscrivere un figlio a scuola, aprire una casella di posta elettronica, ecc.

Il DigiPASS potrà essere utilizzato dalle persone di ogni età che trovano difficoltà nell’usare la tecnologia. Sarà anche a disposizione delle scuole e delle agenzie formative che vorranno utilizzare gli spazi per organizzare momenti di formazione e delle imprese, che avranno a disposizione un luogo di confronto e condivisione su temi innovativi, dai lavoratori autonomi, professionisti e free lance che avranno bisogno di uno spazio di lavoro in via temporanea e occasionale su modello co-working. Potrà anche essere utilizzato dalle associazioni culturali e di volontariato dei territori, che potranno promuovere momenti di formazione, informazione e incontro sui temi del digitale, utilizzando le infrastrutture presenti in questi spazi.

A tal fine sono previste nel corso dell’anno delle giornate di approfondimento per la formazione all’utilizzo dei mezzi informatici presso la Palazzina dei Servizi di Pistrino, incontri che saranno di volta in volta pubblicizzati e comunicati. 

Si comunica inoltre che è stata attivata la connessione Wi-Fi in tutte le piazze pubbliche del comune: Piazza Scipione Scipioni a Citerna e Piazza del Popolo a Pistrino.

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Magione, si finge il figlio e chiede accredito di 990 euro su una carta prepagata: denunciati due ragazzi di 24 e 21 anni per truffa

I militari della Stazione CC di Magione, a conclusione degli accertamenti scaturiti dalla querela sporta nel mese di novembre da una donna del posto, hanno deferito in s.l. due ragazzi di ventiquattro e ventuno anni ritenuti presunti responsabili del reato di truffa in concorso.

Secondo quanto ricostruito nel corso delle indagini dai Carabinieri, infatti, la donna è stata contattata mediante una nota applicazione di messaggistica da parte di uno dei due soggetti, il quale si è finto il figlio di quest’ultima asserendo di avere in uso una diversa utenza poiché aveva smarrito il proprio telefono cellulare.

Al fine di consentirgli di affrontare alcune spese, il ragazzo avrebbe chiesto alla donna di accreditare 990 euro su una carta prepagata.

La donna a quel punto, ignara del raggiro ed essendo convinta che il figlio avesse effettivamente bisogno del denaro richiesto, ha provveduto ad eseguire il bonifico.

Gli accertamenti svolti dai militari dell’Arma hanno permesso di risalire sia all’intestatario dell’utenza telefonica utilizzata dal presunto truffatore, sia all’intestatario della carta prepagata sulla quale è stata accreditata l’ingente somma di denaro.

I due intestatari, originari della Lombardia e della Campania, sono quindi stati deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Perugia poiché ritenuti presunti responsabili del reato di truffa in concorso ex art. 640 del codice penale.

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“Non hanno un amico”, al Teatro Lyrick di Assisi arriva il tour teatrale di Luca Bizzarri

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Una tappa del tour teatrale di Luca Bizzarri per il prossimo appuntamento con la stagione “Scopriamo le carte”, promossa dall’associazione culturale ZonaFranca, con direzione artistica di Paolo Cardinali, in collaborazione e con il contributo della Città di Assisi, al Teatro Lyrick di Assisi.

In scena sabato 3 febbraio alle 21.15  “Non hanno un amico”, spettacolo scritto dallo stesso Bizzarri con Ugo Ripamonti, ispirato all’omonimo podcast edito da Chora Media che ha riscosso e tutt’ora riscuote un tale successo da rendere il modo di dire “Non hanno un amico” un intercalare comune e diffusissimo. 

Esattamente come nel podcast – nato per raccontare la campagna elettorale e portato avanti grazie a una media di cinquantamila ascolti giornalieri e un milione di streaming al mese – ma con tutte le possibilità di approfondimento e “godimento” del contesto teatrale, al centro di Non Hanno Un Amico c’è la comunicazione politica dei nostri tempi, i fenomeni social, i costumi di un nuovo millennio confuso tra la nostalgia del novecento e il desiderio di innovazione tecnologica e sociale. Con tutta la sagacia della sua satira, in un’ora di racconto di noi, Bizzarri ci porta a ridere di noi stessi, delle nostre debolezze, dei nostri tic. Un’ora di racconto in cui ci riconosciamo come in uno specchio che all’inizio ci pare deformante, ma che in realtà, a guardarlo bene, restituisce quell’immagine di noi che rifiutiamo di vedere.

Prevendite: circuiti TicketItalia e TicketOne

Sito ufficiale www.teatrolyrick.com 

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Il Carnevale di Anghiari e Sansepolcro si candida a diventare il “Carnevale di Vallata”: appuntamento il 4 e 11 febbraio

Si rinnova il patto di amicizia tra Anghiari e Sansepolcro che lo scorso mercoledì con una conferenza stampa a Palazzo Pretorio ad Anghiari, hanno presentato per il secondo anno consecutivo l’evento del Carnevale, rafforzando la collaborazione nata la passata stagione, e candidandosi a diventare il Carnevale di Vallata.

Ad inaugurare il Carnevale sarà Anghiari che domenica 4 febbraio alle 15 darà il via alla sfilata dei carri e dei gruppi mascherati, con la partecipazione della Filarmonica P.Mascagni di Anghiari, della Folkloristica Band di Bettolle e dei Kapresani in Coro. Ad accompagnare i protagonisti della festa sarà la figura simbolo del Carnevale di Anghiari, lo storico e insostituibile Sambudellaio. Al termine della sfilata, tutti i presenti potranno partecipare all’accensione collettiva dei palloncini luminosi.

Giovedi 8 febbraio inoltre è in programma l’evento dedicato ai più piccoli, “Ciccicocco”. ALle 10:30 in piazza IV Novembre andrà in scena lo spettacolo per le scuole primarie “Goldman Show” tra arte e magia.

Domenica 11 febbraio la festa si sposterà nel centro di Sansepolcro dove alle 14:30 è previsto il ritrovo dei gruppi mascherati a Porta Romana mentre il corteo prenderà il via alle 15. Alle 17 ci sarà la premiazione delle maschere e alle 17.30 l’estrazione della Super Tombola con 1000 euro in palio, a cura dell’associazione Le Centopelli. Alle 18:30 invece, tutti a festeggiare a suon di musica. Capofila della manifestazione borghese, come da tradizione, sarà l’immancabile Senzabriglie, maschera simbolo del Carnevale di Sansepolcro che racchiude in ogni dettaglio del suo personaggio tutti i riferimenti della città e dei cittadini del Borgo.

“Grazie al patto di amicizia che abbiamo stretto lo scorso anno, il Carnevale di Anghiari e Sansepolcro è stato rilanciato e valorizzato – hanno commentato l’assessore alla cultura Alberica Barbolani e il sindaco di Anghiari Alessandro Polcri – è una sinergia che funziona quella tra i due comuni, e che avevamo già sperimentata nella candidatura della Valtiberina a Capitale della Cultura Italiana 2026. Le famiglie hanno finalmente la possibilità di non dividersi tra i due paesi ma di partecipare ad entrambi gli eventi e i gruppi mascherati sono stimolati a gareggiare non più solo una domenica ma ben due. Siamo sicuri che come lo scorso anno sarà un successo!”.

“Siamo molto contenti di aver rinnovato la collaborazione con il comune di Anghiari a vantaggio di un evento che coinvolge l’intera vallata e che consente così alla popolazioni della Valtiberina di prendere parte ad entrambi gli appuntamenti – ha dichiarato Francesca Mercati assessore alla cultura nel comune di Sansepolcro – il nostro programma dopo la tradizionale sfilata che terminerà con la premiazione, ripropone la Super Tombola, momento molto apprezzato curato dall’associazione Centopelli. L’invito è a partecipare numerosi!”.

“La nostra Società del Carnevale ha origini antichissime, a testimonianza del fatto che gli anghiaresi amano da sempre questa festa – ha dichiarato Elena Bartolini presidente del Carnevale della Gioventù di Anghiari – si sa, parliamo di una festa che principalmente coinvolge i bambini, ma nel caso della nostra comunità sono tantissimi gli adulti che si vestono e che partecipano con entusiasmo, realizzando maschere bellissime. Del resto gli anghiaresi sono un popolo di giocherelloni a cui piace scherzare e divertirsi: il Carnevale ad Anghiari coinvolge davvero tutti, grandi e piccini”.

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