Torna Cronache dal Palazzo. Tra gli argomenti di questa puntata. rifiuti e ambienti a Città di Castello. Ospite del programma condotto da Michele Tanzi, la capogruppo di Castello Cambia, Emanuela Arcaleni
Ieri nella sala del Consiglio Comunale, la presentazione di “Esploracconto”
Si è svolta ieri nello splendido scenario della sala consiliare del comune di Città di Castello la presentazione del volume intitolato “Alla ricerca di albe e tramonti – Esploracconto per Città di Castello”, che ha coinvolto negli anni scorsi alcune classi del Liceo Statale “Plinio il Giovane” ed è stato concluso dall’attuale 3 A Classico Cambridge International. Il volume, stampato da Petruzzi Editore, fa parte di un progetto di studio proposto dall’Università del Molise, presente con il prof. Stefano Panunzi, Associato di Progettazione architettonica ed urbana, che era rivolto alla nostra città.
La ricerca, della quale si è occupata con grande competenza la prof. Chiara Mercati, ha avuto l’obiettivo di esplorare e raccontare il territorio, con riferimento allo spazio ed al tempo e al trascorrere delle stagioni, osservando albe e tramonti in alcuni luoghi di Città di Castello. “Ne è venuto fuori un lavoro importante – hanno sottolineato l’ assessore alla Cultura, Michela Botteghi e l’assessore alle Politiche Scolastiche Letizia Guerri, – perché proviene da una scuola come il Liceo “Plinio” che è uno dei nostri motori culturali, che contribuiscono ad arricchire la città”. A rappresentare il Liceo tifernate c’era il collaboratore del Dirigente Scolastico, prof. Stefano Signorelli, che ha spiegato come “Esploracconto” sia la perfetta coniugazione degli studi teorici delle discipline classiche liceali e dello studio del territorio per far risaltare alcuni luoghi e momenti della città che a volte nemmeno si notano.
Dopo il video girato dai ragazzi della 3 A Classico, una copia del volume è stata donata alla Biblioteca di Città di Castello ed un’altra al prof. Stefano Panunzi che è sempre stato attento, seppur a distanza durante il tremendo periodo dei vari lock down, alle esigenze e alle richieste degli studenti tifernati.
Il prof. Panunzi ha poi preso la parola ed ha sottolineato la bravura della prof. Mercati e di tutti gli studenti che hanno preso parte al progetto ed ha fatto un interessante excursus su come alba e tramonto siano peculiarità di alcuni spazi e luoghi di Città di Castello.
Pallavolo serie A3: Antonaci (ErmGroup San Giustino) “a Brugherio occasione persa, ci serve continuità, domenica partita difficile”
“Spiace aver perso al tie break, forse con meno errori e maggior attenzione potevano portare a casa una vittoria, considero la gara con Brugherio occasione persa, ci serve continuità, se vogliamo portare avanti il nostro obbiettivo. Domenica partita difficile, ma se giochiamo da San Giustino possiamo farcela”
Domenica 27 novembre, alla Carducci, la presentazione del libro Livio racconta
Domenica 27 novembre, alle ore 16, presso la Biblioteca Carducci di Città di Castello, avrà luogo la presentazione del libro Livio racconta… Testimonianze e scritti di Livio Dalla Ragione. È il Quaderno 23 della collana di studi storici dell’Istituto ed è curato da Fabio Mambrini e Alvaro Tacchini.
Livio Dalla Ragione, figura di rilievo della recente storia altotiberina, ha lasciato una eredità culturale importantissima, che si manifesta soprattutto nel Centro delle Tradizioni Popolari di Villa Garavelle e in Archeologia Arborea.
Oltre alle figlie Laura e Isabella, interverranno il giornalista de “La Repubblica” Antonio Cianciullo e la docente universitaria Gaia Grossi.
Saranno letti alcuni significativi brani delle testimonianze di Livio Dalla Ragione e saranno proiettate immagini d’epoca della vita contadina nella nostra valle.
Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulla donna – A Città di Castello venerdi 25 Novembre secondo tavolo tecnico istituzionale di monitoraggio per azioni a contrasto della violenza sulla donna. Fine settimana ricco di eventi collaterali
“L’emergenza legata al fenomeno della violenza sulle donne ci impone di andare oltre la celebrazione, di fare rete e calibrare azioni e istanze che possano poi spiegarsi per 365 l’anno per combattere questo tragico fenomeno. Per questo venerdì 25 Novembre alle ore 17 presso la sala consiliare, il Comune di Città di Castello organizza la seconda giornata di monitoraggio per azioni a contrasto della violenza sulla donna. Sarà l’occasione per presentare le azioni che il Comune di Città di Castello ha messo in campo proprio sulla base delle indicazioni emerse dal tavolo 2021, ma anche per fare un check della situazione attuale assieme a Istituzioni, forze dell’ordine, Cav, istituti scolastici, associazioni di categorie, sigle sindacali e operatori di settore così da comprendere la portata del fenomeno nel nostro territorio”.
E’ quanto dichiarato dall’assessore alle Pari Opportunità, Letizia Guerri, nel presentare il ricco programma di iniziative legate alla Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulla donna, che venerdi 25 Novembre alle ore 17 presso la sala consiliare, vedranno lo svolgimento del secondo tavolo tecnico istituzionale di monitoraggio per azioni a contrasto della violenza sulla donna. Fine settimana ricco di eventi collaterali. Tante le iniziative di sensibilizzazione in programma che prenderanno il via mercoledì 23 novembre con la presentazione del libro di Malalai Joda, “Finché avrò voce”, alle 21.00 al Teatro degli Illuminati con un letture accompagnate da interventi musicali. Malalai Joya è considerata una delle principali attiviste nel campo della difesa dei diritti umani e dei diritti delle donne.
L’Ingresso è libero, fino ad esaurimento posti. Si può ritirare il tagliando gratuito (sempre fino al limite consentito dalla capienza), martedì 22 novembre dalle ore 17 alle ore 19, e mercoledì 23 novembre dalle ore 19,30 fino ad inizio spettacolo al botteghino del Teatro degli Illuminati. Informazioni al 075-8555901 (orario di apertura). Giovedì 24 novembre 2022 alle ore 17.00 alla Biblioteca Carducci Sala 43, “Dalla parte delle donne”, un incontro per parlare della violenza sulle donne prendendo spunto dal libro “Il fiore finto” di Valeria Piovan. Con l’autrice saranno presenti, Michela Botteghi, assessore alla Cultura e Simona Possenti, insegnante e poetessa. Le letture saranno intervallate da esibizioni dei ragazzi della Scuola Comunale di Musica “Giacomo Puccini”. Giovedì 24 novembre alle ore 18.30 taglio del nastro della seconda sala “Tiferno” del Nuovo Cinema Castello presso l’Auditorium Sant’Antonio, che sarà seguito dalla proiezione di “Cliffing Iran”. Dalle 20.00 alle 21.00 il cinema rimarrà aperto per la visita e una piccola convivialità e alle 21.00 la giornata si concluderà con Mustang. Le proiezioni ad ingresso libero fino alla capienza di cinquanta posti. Venerdi 25 Novembre alle ore 15 in piazza Matteotti, Flashmob, “Scrivi la tua parola Contro la Violenza”, “Parole…leggere”, organizzato dal Consorzio Castello Danza.
Venerdì 25 Novembre alle ore 18.00 nella Pinacoteca comunale di Città di Castello in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, Poliedro Cultura organizza una visita guidata alle figure femminili esposte nelle opere e negli affreschi del museo. La visita sarà allietata dalla voce di Elisa Tiroli e dalle letture di Lucia Zappalorto e Claudia Ripi del Gruppo di Teatro Il castellaccio, ingresso omaggio, Posti limitati, Prenotazione obbligatoria. Sabato 26 Novembre la conclusione delle iniziative alle ore 18:30 quando presso la Cattedrale del Duomo si svolgerà la messa a memoria di tutte le donne vittime di femminicidio promossa dal Club 8.3. “La cultura non può restare a guardare davanti ad una giornata cosi importante, pertanto tramite eventi di letture e condivisione, di musica e danza, di arte e storia, gli eventi culturali, fanno da cornice alla giornata contro la violenza sulle donne”, ha dichiarato l’assessore alla Cultura, Michela Botteghi. “A livello di zona sociale stiamo coordinando un importante lavoro a sostegno delle donne vittime di violenza, affinché possano avere una reale speranza di rinascita e reinserimento, anche all’interno del contesto socio-lavorativo. Il tavolo di lavoro, avviato lo scorso anno, ci darà modo di monitorare la situazione assieme a tutti gli attori di riferimento”, ha concluso l’assessore alle Politiche Sociali, Benedetta Calagreti.
Pierantonio, taglio del nastro per il nuovo percorso ciclo-pedonale che unisce il centro della frazione alla scuola primaria
E’ stato inaugurato il nuovo percorso ciclo-pedonale che collega il centro abitato di Pierantonio alla scuola primaria della frazione. Al taglio del nastro hanno preso parte il sindaco Luca Carizia, il vicesindaco Annalisa Mierla, l’assessore Francesco Cenciarini, la dirigente scolastica del I Circolo Silvia Reali, il presidente della Molini Popolari Riuniti Matteo Baldelli, il comandante della Polizia Locale Gabriele Tacchia, l’architetto Elena Marcucci dell’ufficio tecnico comunale e l’ingegner Alessio Agricola del Servizio Manutenzioni Esterne del Comune di Umbertide.
I lavori hanno portato a un radicale cambiamento della percorribilità della zona nei pressi della scuola della frazione. Per anni l’ingresso alla scuola, alla palestra e agli impianti sportivi che sorgono nell’area erano bloccati da due cancelli. L’Amministrazione Comunale quest’anno ha quindi deciso di riaprire gli accessi e di ridefinire un passaggio pedonale e ciclabile.
Nello specifico, dal centro abitato della frazione fino alla scuola primaria sul lato sinistro della strada che conduce dal centro abitato fino alla scuola ci si può andare a piedi. La parte pedonale viene così separata definitivamente da quella riservata alle auto, agli scuolabus e ai mezzi della mensa. Con l’allargamento dell’accesso al parcheggio e grazie alla creazione di una nuova corsia, i veicoli potranno transitare in doppio senso invece che come in precedenza a senso unico.
Il nuovo passaggio ciclo-pedonale è stato inaugurato in una data simbolica come quella del 21 novembre, giorno in cui si celebra la Festa degli Alberi. Per l’occasione sono stati infatti messi a dimora lungo il percorso tra alberi da frutto, ovvero un nespolo, un melo e una pianta di cachi che sono stati donati dalla Molini Popolari Riuniti.
“Oggi – ha detto il sindaco Carizia – Siamo qui tutti insieme per inaugurare il nuovo passaggio ciclo-pedonale che sarà reso ancora più bello dalla presenza di questi tre alberi. Queste piante che abbiamo messo a dimora cresceranno insieme a voi, saranno le vostre compagne di viaggio per un pezzo importante della vostra vita, crescerete insieme e quando diventerete grandi potrete dire che vi siete presi cura di loro. Diventerete dei grandi che avranno rispetto dell’ambiente e della natura”.
“Questo nuovo percorso ciclo-pedonale – ha affermato il vicesindaco Annalisa Mierla – è stato un intervento che abbiamo fortemente voluto e che risolve finalmente alcune situazioni che cercavano risposte. Per questo un sentito ringraziamento va ai responsabili degli uffici comunali competenti, al I Circolo per la collaborazione che si è instaurata per la realizzazione dei lavori e ai Molini Popolari Riuniti per aver donato questi bellissimi alberi”.
Nei loro interventi la dirigente scolastica del I Circolo Silvia Reali ha ricordato l’importanza della sinergia fondamentale per la realizzazione dei lavori e il presidente Baldelli ha evidenziato l’orgoglio della Molini Popolari Riuniti per aver donato le tre piante da frutto.
Pieve sentieri – i primi sei percorsi georeferenziati da proloco di Pieve Santo Stefano
La Proloco di Pieve ha realizzato la georeferenziazione dei primi 5 sentieri sul territorio di Pieve Santo Stefano.
Un territorio quanto mai vasto e pieno di bellezze naturali, storiche, faunistiche. Ormai da alcuni anni è attivo un gruppo nutrito di camminatori coordinato dalla locale Proloco, che organizza numerose camminate sul territorio e questo primo passo era programmato da qualche anno, ritardato purtroppop dal covid..
Un grande volano a questo proposito è certamente dovuto ai “cammini di Francesco”, che vedono Pieve Santo Stefano come primo posto tappa e l’iconico eremo di Cerbaiolo come uno dei punti cardine dell’intero percorso.
Il lavoro fatto da proloco riguarda come dicevamo 5 percorsi. Si tratta di un percorso difficile, due percorsi medi, uno facile ed uno impegnativo, ognuno indentificato con un proprio nome, tutti quanti reperibili e scaricabili alla pagina del sito proloco https://www.prolocopieve.it/pieve-sentieri/sentieri/ .
Nella pagina è possibile scaricare il file GPX , oppure reperire tutte le info sul percorso tramite QRCode ( lunghezza, altimetria, caratteristiche tecniche, durata prevista, previsioni meteo ecc.) , che rimanda a pagine dell’applicativo Wikiloc, scaricabile anche in forma di app.
I nomi dei 5 percorsi segnati richiamano le caratteristiche di ciascuno di loro: il difficile “le tre Croci”, i medi “Pieve, Cerbaiolo, sassi neri, Belmonte, Pieve” e “Pieve, Croce di Stantino, Pieve”, l’impegnativo “Cirignone, Poggio 3 Vescovi, variante panoramica, Cirignone” e il facile “camminata Madonnuccia” .
E’ solo il primo step di un più ampio progetto che vede coinvolta la Proloco di Pieve assieme ad altre associazioni locali ed al Comune, nell’ambito del finanziamento PNRR ottenuto dai comuni di Badia Tedalda e Pieve Santo Stefano.
Seguiranno ulteriori percorsi anche per bikers, che saranno georeferenziati e segnati dalla associazione sportiva Team Errepi di Pieve. Sempre dal lato bici la collaborazione fra Team Errepi e Comune di Pieve ha protato all’approvazione di un progetto per la realizzazione di un campo pratica bike nelle vicinanze della zona sportiva di pieve a nord del paese. Il campo pratica sarà , centrale per tutte le escursioni in bici ed a piedi.
Con questi primi passi inizia a prendere forma il grosso progetto da cui il finanziamento PNRR sulla rigenerazione dei borghi.
Citta’ di castello: i carabinieri celebrano la patrona dell’arma “Virgo fidelis”
Nella giornata del 21 novembre, i Carabinieri dei reparti dipendenti della Compagnia di Città di Castello, unitamente alla locale Associazione Carabinieri in congedo, hanno celebrato una messa in occasione della ricorrenza della “Virgo Fidelis”, Patrona dell’Arma dei Carabinieri, nonché l’anniversario della “Battaglia di Culqualber” e la “Giornata dell’orfano”.
Per l’occasione il Cappellano Militare, Don Giuseppe Balducci, ha officiato la Santa Messa all’interno del Duomo di Città di Castello, alla quale hanno partecipato autorità militari e politiche locali, i familiari dei caduti in servizio dell’alta Valle del Tevere, la M.O.V.M. Col. Valerio Gildoni e la M.O.V.M. App. Donato Fezzuoglio, il Comandante della Compagnia, i Comandanti delle Stazioni Carabinieri del comprensorio, ma anche rappresentanze dei Carabinieri in congedo con i loro familiari e numerose altre associazioni del territorio.
Nella stessa data ricorreva anche l’81° Anniversario dell’eroica difesa del caposaldo di Culqualber, nel 1941 in Africa orientale, da parte del 1° Battaglione Carabinieri e Zaptiè mobilitato, che contribuirono in maniera rilevante a tenere la posizione, fino al 21 novembre successivo, quando, dopo aver continuato a combattere anche con le baionette e le bombe a mano, furono infine sopraffatti dalla schiacciante superiorità numerica dell’avversario. Per quei fatti, la Bandiera di Guerra dell’Arma dei Carabinieri fu insignita della Medaglia d’Oro al Valor Militare.
E’ stata infine celebrata anche la “Giornata dell’Orfano”, che ricorda l’impegno dell’Opera Nazionale Assistenza Orfani Militari dell’Arma dei Carabinieri in favore dei figli dei Militari deceduti.
La Santa Messa, è stata peraltro preceduta da due toccanti momenti presso il loggiato intitolato al Col. Valerio Gildoni, nonchè presso il monumento a ricordo delle vittime della strage di Nassiriya posto lungo le mura urbiche, ove i Carabinieri in servizio ed in congedo si sono soffermati per una preghiera, deponendo corone di fiori in ricordo dei caduti.
Campagna di sensibilizzazione: “Non restare in silenzio … chiedi aiuto”. A cura di Soroptimist, FIDAPA e Inner Wheel
La violenza contro le donne è una delle più diffuse, persistenti e devastanti violazioni dei diritti umani nel mondo. Causa gravi conseguenze fisiche, sessuali e mentali, sia immediate sia a lungo termine, compresa la morte. Influisce negativamente sul benessere delle donne, delle loro famiglie e delle loro comunità.
In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne 2022, il Soroptimist Club di Sansepolcro, la FIDAPA Alta Valle del Tevere e gli Inner Wheel Club di Sansepolcro e Città di Castello, al fine di mettere in atto un’azione di divulgazione e sensibilizzazione rivolta alle comunità della Valtiberina Toscana e Umbra, hanno realizzato dei sacchetti che riportano la seguente grafica.
I sacchetti saranno consegnati alle farmacie della Valtiberina Toscana ed Umbra che, a far data dal 20 novembre p.v. e fino ad esaurimento, li utilizzeranno per la distribuzione dei farmaci ai loro clienti.
Le stesse farmacie potranno partecipare alla campagna elargendo un contributo economico da devolvere ai Centri Antiviolenza del territorio.
“Questa amministrazione si esprima in merito al Piano regionale Rifiuti”: Arcaleni “Presentata una interrogazione perché Sindaco e giunta ci dicano cosa pensano degli impatti su ambiente e cittadini dell’Altotevere”
La discarica di Belladanza sarà ampliata di altri 300.000 m3 dopo che il precedente ampliamento, che doveva durare 10 anni, è stato azzerato in 4 anni riempiendola fino all’orlo. Questo, insieme al nuovo inceneritore, è il primo scenario da qui al 2028, che ci regala il nuovo Piano regionale di gestione rifiuti della giunta Tesei, in dirittura di arrivo dopo essere stato preadottato nel 2021 ed aver terminato in questi giorni la procedura di VAS.
Rispetto a queste decisioni il Comune di Città di Castello, a differenza di altri 44 soggetti, tra cui i maggiori Comuni della regione, non ha opposto alcuna Osservazione, non esprimendo quindi alcuna valutazione sul Piano Rifiuti regionale, prima della sua adozione in via definitiva.
Ulteriormente strano e preoccupante quanto avvenuto in sede di riunione del Consiglio delle Autonomie Locali (CAL) del 16 novembre u.s. in cui è stato discusso il PRGR con le relative ricadute in ordine alla produzione di CSS, ai diversi gestori per le fasi previste e al sito ove localizzare l’inceneritore: sindaco assente e nessuno a rappresentare i cittadini tifernati quando è stato deliberato un documento di approvazione con lo scarto di un solo voto (10 favorevoli e 9 contrari).
Ci chiediamo come mai sindaco e maggioranza, che pure organizzano convegni sulla gestione rifiuti, non si avvalgano degli strumenti istituzionali che il ruolo di governo assegna loro per affermare le proprie posizioni e non chiedano, come fanno altri, di escludere il nostro territorio dai siti idonei alla costruzione dell’inceneritore.
Sono in totale accordo con questo Piano? Ritengono la costruzione di un inceneritore da 160.000 ton. in Umbria una valida soluzione per gestire i rifiuti, anche se questo determinerà la distruzione di materia da recuperare e uno stop all’ulteriore aumento della raccolta differenziata, raggiungibile e auspicabile, come hanno rilevato diverse altre amministrazioni che si sono espresse contro tale strategia? O sono silenti perché attratti dagli enormi introiti che raggiungeranno le casse di Sogepu, con i nuovi 300000m3 da riempire con l’immondizia proveniente da ogni parte dell’Umbria? Dovrebbero spiegarlo ai cittadini tifernati, che vedranno la nostra “valle museo” trasformarsi definitivamente in quella dei rifiuti e che, fino ad ora, dei milioni introitati per riempire Belladanza non hanno beneficiato in alcun modo.
Visite guidate alla spazio “Bernardini – Fatti
Un autentico viaggio nel tempo aspettando le festività natalizie. E’ quello che propone lo spazio “Bernardini – Fatti” che custodisce autentici capolavori della vetrata antica. Dal prossimo 26 novembre parte la serie di appuntamenti dedicati a chi vuole conoscere da vicino questa realtà patrimonio del Borgo attraverso la narrazione sulle vetrate istoriate, la loro storia e le tecniche. L’iniziativa è concentrata nelle date del 26 novembre, del 3, 8 e 10 dicembre, con orario fissato dalle 11 alle 12 dietro prenotazione al 338 2718244. Ogni evento comprende visita guidata gratuita alla scoperta delle opere conservate nella struttura e la loro incredibile storia, piccole dimostrazioni sulla tecnica delle vetrate istoriate, dipinte a fuoco e legate a piombo, e infine la conoscenza dei collegamenti tra le antiche tecniche e le ripercussioni nel contemporaneo di una forma d’arte suggestiva e affascinante.
Ci ha lasciato Celestino Ghignoni, il cordoglio dell’amministrazione e del Sindaco
“A nome mio personale, dell’amministrazione comunale, e ritenendo di interpretare il sentimento dell’intera comunità di Sansepolcro, esprimo il più sentito cordoglio per la morte di Celestino Ghignoni.
Così il sindaco Fabrizio Innocenti in ricordo di Celestino Ghignoni.
“Celestino è stato per anni una colonna portante del Comune, in particolar modo del Museo Civico, di cui si può dire sia stato il suo più affezionato custode e l’abile ambasciatore di Piero della Francesca. Ricordandolo, rendiamo omaggio ad una figura che tanto si è spesa per il Borgo e il suo patrimonio artistico e culturale”. Oggi è scomparso infatti Celestino Ghignoni, classe 1929, personaggio conosciuto e stimato in ogni ambiente cittadino. Una vita professionale spesa a tutela di Piero, del Museo Civico e prima della Pinacoteca. Svolgeva il suo lavoro con passione e competenza messa sempre al servizio dei visitatori e anche delle giovani leve che entravano a lavorare per la prima volta al Museo, dispensando suggerimenti e proposte, insegnando loro il “mestiere” di chi ha l’onore di custodire e illustrare il Maestro del Rinascimento. Era persona affabile, sempre pronto alla battuta, un sincero innamorato del Borgo di cui si può dire fosse una autentica memoria storica. Lascia un grande vuoto in chi ha avuto la fortuna e il piacere di conoscerlo, ma anche l’eterna immagine di uomo schietto e generoso. Ai familiari di Celestino Ghignoni la vicinanza e le sentite condoglianze dell’amministrazione comunale e dell’intero personale di Palazzo delle Laudi.
Lascia parcheggiata la propria auto in centro da oltre un anno, l’automezzo viene coinvolto in un incidente, multato per oltre 1200 euro
Controlli serrati da parte dei Carabinieri della Compagnia di Città di Castello che, negli ultimi giorni hanno intensificato la vigilanza nei territori dei comuni ricadenti nella competenza della locale Compagnia, ponendo particolare attenzione alla prevenzione dei reati contro la detenzione e lo spaccio di sostanze stupefacenti, ma anche al contrasto delle condotte di guida pericolose che spesso sfociano in situazioni di pericolo per gli utenti della strada.
Al termine delle attività del fine settimana, oltre 40 sono state le pattuglie impegnate sul territorio che hanno complessivamente controllato circa 200 persone e 150 automezzi.
In tale ottica, oltre ad alcune sanzioni elevate per violazioni inerenti la sicurezza al volante, quali l’uso del cellulare durante la guida ed il mancato uso delle cinture di sicurezza, i Militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia CC hanno elevato due contravvenzioni per complessivi € 1.212 a carico di un 50enne originario di Città di Castello, ma residente da circa un anno all’estero. Questi, verosimilmente in occasione del suo trasferimento all’estero, ha lasciato la propria autovettura parcheggiata nella pubblica via di questo centro. Sfortuna ha voluto che la sua autovettura nei giorni scorsi sia rimasta danneggiata assieme ad altre due, da una utilitaria condotta da una giovane donna che ne aveva perso il controllo, urtando e danneggiando seriamente le tre vetture in sosta. In seguito a tale sinistro, i Carabinieri nel risalire ai proprietari delle auto danneggiate per i previsti risarcimenti tramite le rispettive assicurazioni, hanno però accertato che il mezzo del 50enne era da un anno privo di assicurazione e revisione. Per lui quindi, oltre alla contestazione delle contravvenzioni, è conseguito il sequestro del mezzo che non poteva rimanere sulla pubblica via.
Sempre i Militari dell’Aliquota Radiomobile hanno inoltre segnalato alla Prefettura di Perugia, quali assuntori di sostanze stupefacenti due giovani di origini straniera, controllati a piedi nel centro storico del Comune di Umbertide e trovati entrambi in possesso di modica quantità di sostanza stupefacente del tipo hashish, sottoposta a sequestro. I due ragazzi sono stati quindi segnalati all’autorità amministrativa quali assuntori di stupefacente, che comporterà una serie di prescrizioni con eventuale avvio di un percorso di recupero.
Giovedì 24 i MANETTI BROS. incontrano il pubblico del Cinema Metropolis in occasione dell’uscita del film “DIABOLIK – Ginko all’attacco!”
Registi, sceneggiatori e produttori innovativi, i Manetti Bros. (Marco e Antonio Manetti) tornano a Umbertide per incontrare il pubblico e presentare il loro ultimo film “DIABOLIK – Ginko all’attacco!” al termine della proiezione delle 18.45 e all’inizio di quella delle 20.45, in compagnia dei “nostri” Giacomo Calzoni e Simone Rossi. Inoltre incontreranno anche il pubblico del PostModernissimo di Perugia al termine delle proiezioni delle 17.30 e 21.30
Sinossi del film: Un piano apparentemente perfetto per Diabolik (interpretato dall’attore italo canadese Giacomo Giannotti) ed Eva Kant (Miriam Leone). Ma non sanno che dietro questo colpo si nasconde una trappola dell’astuto ispettore Ginko (Valerio Mastrandrea), che mette a dura prova il loro legame. Tradita dal Re del Terrore, Eva decide di vendicarsi, proponendo all’ispettore di collaborare alla cattura di Diabolik. Una decisione difficile per Ginko che deve anche affrontare l’arrivo di Altea, duchessa di Vallenberg… (intepretata da Monica Bellucci).
Prevendite aperte circuito Liveticket.
I due inseparabili fratelli e artisti, Manetti Bros, si fanno conoscere come registi di videoclip negli anni 90 (Tiromancino, Alex Britti, Gemelli Diversi, Piotta e molti altri), poi come sceneggiatori e in vari ruoli nelle produzioni, per poi arrivare al primo successo dirigendo un episodio, intitolato Consegna a domicilio, del film collettivo DeGenerazione (1995); della vittoria dell Premio speciale della giuria al Torino Film Festival con Torino boys (1997) e del primo vero successo e notorietà con il pubblico con il film Zora la vampira (2000), con un bravissimo e improbabile Carlo Verdone, che recita a fianco di Micaela Ramazzotti e Valerio Mastandrea. E poi ancora la filmografia, che si compone di Piano 17 (2005), L’arrivo di Wang (2011) presentato alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia (sezione Controcampo italiano), e gli ultimi Song ‘e Napule (2013), Ammore e malavita (2017) film vincitore ai premi David di Donatello per il miglior film nel 2018, e Diabolik (2020).
Ad In Primo Piano Alessio Bravi, Centro Aste
Torna In Primo Piano. Ospite del Programma condotto da Michele Tanzi, Alessio Bravi, Centro Aste.
Anche Sansepolcro celebra la giornata nazionale degli alberi
Una piccola pianta di Leccio è stata messa a dimora nel giardino della Scuola dell’Infanzia Cento Fiori di Sansepolcro in occasione della Giornata nazionale della festa dell’albero alla presenza dei rappresentanti dell’Amministrazione comunale di Sansepolcro e i Carabinieri Forestali della stazione locale.
La cerimonia di piantumazione si è svolta di fronte ai bimbi della scuola affascinati da questa importante ricorrenza alla quale erano stati preparati dalle educatrici nei giorni precedenti. Il consigliere con delega all’ambiente Alessandro Bandini ha salutato i presenti sottolineando l’importanza di questa iniziativa unanime in moltissime scuole del territorio nazionale che oggi hanno reso merito alla natura e agli alberi, per noi fonte di vita, benessere ed equilibrio.
L’opera di piantumazione è stata fatta dagli operai del comune di Sansepolcro, con la collaborazione attiva di alcuni volontari tra i piccoli che hanno scavato la buca e sistemato la pianta a terra, dopo che il comandante dei Carabinieri Forestali ha spiegato le peculiarità di questa pianta riprodotta presso il Reparto Carabinieri Biodiversita’ di Pieve Santo Stefano, che, grazie alla cura di tutti, potrà crescere rigogliosa ed essere punto di riferimento per le generazioni a venire. Proprio oggi 21 novembre, Giornata nazionale degli alberi, in ogni Stazione dei Carabinieri Forestale d’Italia, è stata celebrata questa ricorrenza mettendo a dimora una pianta autoctona presso un istituto scolastico alla presenza delle autorità cittadine e ovviamente degli studenti accompagnati dagli insegnanti.
Così la piccola pianta di Leccio della Cento Fiori è stata dotata di un codice identificativo che darà modo di monitorare lo stato della stessa, catalogata e geolocalizzata, rintracciabile tramite QR code all’interno del sito che fa capo al progetto nazionale “Un albero per il futuro” in cui anche la scuola biturgense è stata coinvolta. Ogni albero contribuirà così a costituire in tutta Italia un grande bosco diffuso, fatto di specie autoctone che cresceranno aumentando la qualità ambientale.
I Carabinieri Forestali hanno quindi mostrato il funzionamento e l’impiego di due vecchi strumenti del lavoro dei Forestali, per la curiosità dei più piccoli: il cavalletto dendrometrico ed il martello forestale. Il primo è un grosso calibro in legno adoperato per la misurazione del diametro delle piante a mt. 1,30 da terra (cosiddetto a petto d’uomo) ed il secondo per contrassegnare le piante da abbattere durante un taglio di utilizzazione forestale. Sono state fatte poi dimostrazioni pratiche su alcune essenze che in un prossimo futuro saranno abbattute perché secche e sostituite all’interno del medesimo parco della scuola per l’infanzia.
“I CARE” – Barbiana 2023: ecco il nuovo Calendario dell’Associazione Cultura della Pace. Cena di beneficenza il 7 Dicembre 2022
Un calendario su Don Lorenzo Milani a 100 anni dalla nascita. I ragazzi di Sansepolcro, negli scatti di Riccardo Lorenzi, nei luoghi del grande educatore, pedagogista e prete
L’Associazione Cultura della Pace, in collaborazione con l’Istituto d’istruzione Superiore “Liceo Città di Piero”, il Circolo ACLI “Adriano Olivetti” di Sansepolcro e il Comune di Sansepolcro, comunica, con particolare soddisfazione, di aver realizzato il nuovo calendario, intitolato “I CARE” – Barbiana 2023, dedicato, al grande educatore, prete e uomo di pace, Don Lorenzo Milani, a 100 anni dalla nascita.
Il calendario presenta foto di Riccardo Lorenzi agli studenti dell’istituto d’istruzione Superiore “Liceo Città di Piero”, Tecnico Economico “Fra’ Luca Pacioli”, che hanno prestato la loro immagine per raccontare i luoghi che furono di Don Milani e della scuola di Barbiana.
Il ricavato delle offerte sarà destinato alla Caritas interparrocchiale di Sansepolcro per aiutare quanti versano in particolari difficoltà economico-sociali.
La presentazione del calendario avverrà presso la Braceria Luca di Anghiari (ex Stazione), Mercoledì 7 Dicembre 2022 alle ore 20, durante una cena di beneficenza.
I calendari, inoltre, saranno distribuiti gratuitamente a tutte le classi di ogni ordine e grado di tutte le scuole di Sansepolcro e potranno essere un utile strumento didattico, a disposizione dei docenti, per ricordare quanto realizzato e auspicato da Don Lorenzo Milani.
Si ringrazia per la collaborazione, la Fondazione Don Lorenzo Milani per l’aiuto e il supporto che è stato dato per la realizzazione delle foto.
Si ringraziano infine quanti hanno permesso la realizzazione del progetto attraverso il loro contribuito: Unicoop Firenze – Sezione Soci Valtiberina, Ligi srl, S.I.CART. Spa, Tecnothermo, Altotevere Gomme, Supercar, Max Gestioni Grafiche srl, REPRO Soluzioni e prodotti per l’Ufficio Sansepolcro, ACLI Arezzo.
“Un caffè e una rosa rossa”. Quando l’unione fa la forza, le forze si uniscono.
Quando l’unione fa la forza, le forze si uniscono.
Ed è proprio il caso dell’iniziativa “Un caffè e una rosa rossa” che da un’idea del comune di Sansepolcro è diventata in poco tempo una iniziativa territoriale.
I comuni della Valtiberina hanno subito sposato l’iniziativa ampliandola così a tutto il territorio valtiberino. Ma se è vero che i confini geografici nella realtà sociale non hanno valenza, ecco che dalla confinante Umbria è arrivata anche la collaborazione del comune di San Giustino che ha coinvolto tutti gli esercenti locali.
Dal 25 al 27 novembre quindi, in occasione della Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne, nei bar del territorio, invitati ad aderire all’iniziativa, sarà possibile lasciare un “caffè sospeso” dedicato alle donne. Un semplice gesto che racchiude in sé qualcosa di più profondo perché, come scritto nella locandina, la gentilezza e il rispetto nascono dalle piccole cose.
Ed è proprio la rosa rossa che fa la differenza e che va al di là della generosità materiale del caffè, perché è questa la promessa ognuno deve fare ogni giorno a se stesso, di garantire il dovuto rispetto al prossimo e alle donne, in ogni ambito e contesto.


