La città, tanta gente, in cattedrale, nel limite consentito dalle normative anti-COVID, ha tributato l’ultimo saluto oggi pomeriggio al Professor Sergio Polenzani scomparso ieri all’età di 88 anni. Il vescovo monsignor Domenico Cancian il parroco della cattedrale don Alberto Gildoni ed altri sacerdoti hanno concelebrato i funerali nel duomo inferiore. Nel corso dell’omelia funebre il vescovo Cancian ha ricordato la poliedrica figura del professor Polenzani, “il preside”, simbolo del Liceo Classico che ha segnato la storia della città anche in altri ambiti, istituzionali, associativi e sportivi. Al termine della messa prima dell’ultimo viaggio verso il cimitero monumentale il sindaco Luca Secondi, l’onorevole Walter Verini e Fiorenzo Luchetti, storico dirigente del Città di Castello calcio hanno ricordato con brevi ma toccanti interventi la figura imponente del professore, tifernate “doc” stimato e amato da tutti in particolare dai suoi studenti che erano presenti in cattedrale per rendergli omaggio e riconoscenza. Alla famiglia, la moglie Anna Maria , le figlie Cristina e Francesca gli amati nipoti le condoglianze più sentite.
Nomina dei rappresentanti del Comune all’Asp G.O. Bufalini: candidature entro il 31 gennaio
Con un avviso pubblico firmato dal sindaco Luca Secondi, il Comune rende noto che intende procedere alla nomina di tre rappresentanti dell’ente nel consiglio di amministrazione dell’Asp Giovanni Ottavio Bufalini – Centro di Istruzione e Formazione Professionale di Città di Castello per un incarico di quattro anni. I gruppi consiliari, le associazioni rappresentative di interessi diffusi o di settore e i gruppi di cittadini potranno proporre le proprie candidature, con i requisiti e le modalità indicati dall’avviso pubblicato sull’albo pretorio nel portale web istituzionale (https://comune.cittadicastello.pg.it), entro e non oltre lunedì 31 gennaio 2022.
Covid-19 a Città di Castello: oggi 110 nuovi positivi e 168 guarigioni
Sono 110 i nuovi positivi al Covid-19 registrati oggi a Città di Castello dalla Regione Umbria, a fronte di 168 guarigioni. Ne dà notizia il sindaco Luca Secondi, riferendo che sono 1.255 i tifernati attualmente positivi.
Pavimentazione e nuova illuminazione per l’accesso al fiume Tevere, completati i lavori di riqualificazione
Nuova luce per una delle vie di accesso al Tevere. Da ieri sera è entrato in funzione il nuovo sistema di illuminazione a basso consumo energetico e a led, dei moderni faretti che nelle ore serali illumineranno la riqualificata porta di ingresso al parco fluviale di via Leopoldo Grilli.I sistemi di illuminazione, si uniscono alla realizzazione di una nuova pavimentazione in pietra priva di barriere architettoniche, andando così a concludere gli interventi di riqualificazione della zona.
Tali lavori hanno avuto un importo complessivo di 76.300 euro finanziati per metà con risorse della Regione Umbria e per la restante parte da risorse comunali.Gli interventi, oltre a definire un itinerario per pedoni e ciclisti in grado di deviare l’attuale viabilità di via Cavour, completano a tutti gli effetti il quadro delle azioni di recupero ambientale delle zone fluviali vicine al centro storico, garantendo la massima fruibilità delle aree attrezzate comprese tra la foce del torrente Reggia e la riqualificata area della ex Draga ed un idoneo collegamento del centro abitato con la ciclovia del Tevere.“Quello messo in atto è un intervento a cui come Amministrazione tenevamo molto – affermano il sindaco Luca Carizia e l’assessore ai Lavori pubblici, Alessandro Villarini – Viene data così la giusta veste a uno degli accessi più belli e suggestivi del nostro centro storico che conducono al Tevere. Grazie alla nuova pavimentazione e alla nuova illuminazione viene resa ancora più fruibile, accessibile e sicuro uno dei passaggi che portano al nostro fiume, da sempre usato dai nostri concittadini.
Questi lavori si uniscono a quelli che hanno interessato l’altro accesso posti nei pressi del passaggio a livello di piazza San Francesco e la riqualificazione completa del parco della Ex Draga e la nuova serra destinata ai disabili. Riqualificazione, sicurezza e decoro sono tre degli elementi che la nostra Amministrazione sta portando avanti e lo dimostra il fatto di aver iniziato il percorso per il Project Financing con cui sarà cambiata tutta l’illumunazione pubblica del nostro Comune con la sostituzione di tutti i 3706 punti luce presenti. Senza dimenticare che anche un altro luogo significativo della nostra città, come la Pineta Ranieri, verrà illuminata con un nuovo impianto di illuminazione. Tutto questo per fare in modo che gli umbertidesi possano godere al meglio della loro città e dei suoi posti più belli”.
A Time Out Matteo Merli e Christian Pizzinigrilli
Torna Time Out. Ospiti del programma condotto da Michele Tanzi, Matteo Merli (Trestina) Christian Pizzingrilli (San Giustino).
Ad In Primo Piano Marcello Bardi
Torna “in Primo Piano”. Ospite del programma condotto da Michele Tanzi, il fotografo Marcello Bardi.
Michela Senesi FdI) “Scuole decimate dal COVID. Caos Protocolli, centinaia di classi verso lo stop”
FdI è sempre stata contraria alla DAD, ed è a favore delle lezioni in presenza, ma non basta solo affermare a parole, che si vogliono garantire le lezioni in presenza.Se ora siamo in questa situazione precaria è perchè, in due anni di tempo, non sono mai state messe in atto le misure urgenti richieste da FdI e cioè: sistemi di areazione meccanica controllata nelle aule, riduzione del numero degli alunni per classe, limitazione del numero di studenti sui mezzi trasporto, dotazione gratuita di mascherine FFP2, tracciamento continuo tramite test rapidi salivari per tutto il personale scolastico, effettuato da squadre preposte che, negli istituti, secondo la calendarizzazione prevista, dovrebbero effettuare i test. L’assoluta insufficienza degli organici COVID poi, non fa che peggiorare la situazione. La notevole carenza di insegnanti che sostituiscano i colleghi contagiati o in quarantena e la mancanza di custodi che provvedano alla pulizia e all’igienizzazione delle aule, delle mense scolastiche, delle palestre come anche dei corridoi e delle scale delle nostre Scuole che, ogni giorno, ospitano bambini e ragazzi ai quali deve essere garantita la sicurezza dai contagi.Per fare ciò andavano assegnati subito i finanziamenti necessari affinchè le scuole potessero prorogare i contratti Covid e non pensarci solo a metà anno scolastico. E poi ci sono gli insegnanti, i dirigenti e il personale scolastico, che non finiremo mai di ringraziare perché, con il loro lavoro in prima linea, ogni giorno, fra contagi, Did, Dad, quarantene e protocolli inadeguati, consentono alle Scuole di restare aperte.
Serata frizzante in Biblioteca venerdì, alla presentazione del libro di Renato Borrelli “Calcio, tennis & altre quisquilie”
Serata frizzante in Biblioteca venerdì, alla presentazione del libro di Renato Borrelli “Calcio, tennis & altre quisquilie” : tanta gente alla Sala 42, il massimo della capienza consentita in questo periodo, ed 1 ora e mezzo di aneddoti, storie, ironia… Tutto con leggerezza, e la piena partecipazione del pubblico che ha piacevolmente interagito con l’autore. Simone Santi ha offerto al medesimo più di uno spunto per ‘scavare’ all’interno delle storie raccontate nel volume, definito un lavoro ‘agile, e di facile e coinvolgente lettura’ : come è in effetti. L’editore Antonio Vella di Luoghinteriori ha sottolineato la valenza di inaugurare la propria produzione 2022 con un autore tifernate, oltretutto ‘uno di famiglia, nella sua veste di conduttore della serata di gala del Premio Letterario Città di Castello, ogni anno a fine ottobre’. Al sindaco Luca Secondi è spettato far gli onori di casa (la splendida struttura di via XI settembre é di proprietà Comunale), non senza aver evidenziato il proprio estremo piacere ‘nel venir coinvolto in un evento non secondario, perché parlare di sport, e soprattutto incoraggiare a praticarlo come si fa in queste pagine da leggere tutte in un fiato, è opera meritoria che raccoglie tutto il favore mio e dell’ amministrazione che rappresento’. Borrelli è apparso colpito da tanta entusiastica partecipazione, e ha dichiarato convinto che “se anche pochi, una volta letto il libro, si sentissero motivati ad alzarsi dal divano e darsi ad una qualsivoglia, anche leggera, attività sportiva: bene, potrà dire con orgoglio di aver raggiunto il proprio scopo! ‘.
“Calcio, tennis & altre quisquilie”, andato letteralmente a ruba per le decine di copie disponibili alla presentazione (con l’ autore che si è prestato ben volentieri ad una lunga sessione di ‘firmacopia’ con dediche personalizzate), lo si può trovare presso la libreria Paci e l’edicola Alunni in via Carlo Liviero, oltre che nei vari store online (Amazon e c.),e direttamente sul sito www.luoghinteriori.it
Cordoglio e vicinanza alla famiglia del Presidente del consiglio comunale, Luciano Bacchetta per la scomparsa del professor, Franco Nestri storico docente del Liceo Classico
“Mi unisco al cordoglio della famiglia e dei tanti studenti che ha conosciuto nella sua vita per la scomparsa di Franco Nestri, professore storico del nostro Liceo Classico. Un tifernate vero, una persona che ha caratterizzato la vita educativa della nostra città per moltissimi anni. La sua prematura scomparsa ci riempie di tristezza perché se ne va un tifernate vero ed una grande amante della scuola e dei suoi ragazzi”. E’ quanto dichiarato dal presidente del consiglio comunale, Luciano Bacchetta, in riferimento alla scomparsa del Professor, Franco Nestri, “storico” docente di storia e filosofia del Liceo “Plinio il Giovane”.
Bando di concorso, per soli titoli, per la selezione di 6 atleti con disabilità fisiche e sensoriali, distinti per discipline sportive, che faranno parte della Sezione Paralimpica delle Fiamme Gialle
Sul portale concorsi online della Guardia di Finanza, per la prima volta nella storia del Corpo è stato pubblicato il bando di concorso, per soli titoli, per la selezione di 6 atleti con disabilità fisiche e sensoriali, distinti per discipline sportive, che faranno parte della Sezione Paralimpica Fiamme Gialle, istituita nell’ambito dei Gruppi Sportivi Fiamme Gialle, così ripartite:
a. per l’atletica leggera:
• n. 2 specialità “100 metri” categoria disabilità T63 (sesso femminile);
• n. 1 specialità “100 metri” categoria disabilità T35 (sesso femminile);
• n. 1 specialità “100 metri” categoria disabilità T64 (sesso maschile);
b. per il nuoto:
• n. 1 specialità “stile libero 50 metri” categoria disabilità S4 (sesso maschile);
c. per lo sci alpino:
• n. 1 specialità “polivalente” categoria disabilità visuallyimpaired (sesso maschile).
Al concorso possono partecipare coloro che abbiano, alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda, compiuto il 17° anno e non abbiano superato il giorno di compimento del 35° anno di età e che abbiano conseguito nella propria disciplina risultati agonistici di livello almeno nazionale, regolarmente certificati dal Comitato Italiano Paralimpico (C.I.P.).
Ai fini della presentazione della domanda di partecipazione è necessario essere in possesso del diploma di istruzione secondaria di primo grado e in possesso di valido certificato di idoneità all’attività agonistica rilasciato ai sensi della vigente normativa di settore per la specialità per la quale partecipano alla selezione.
La domanda di partecipazione al concorso, da presentare entro le ore 24.00 del 31 gennaio 2022, dovrà essere compilata esclusivamente mediante la procedura telematica disponibile sul portale attivo all’indirizzo “https://concorsi.gdf.gov.it”, seguendo le istruzioni del sistema automatizzato.
I concorrenti, che devono essere in possesso di un account di posta elettronica certificata (“P.E.C.”), dopo aver effettuato la registrazione al portale potranno accedere, tramite area riservata, al forum di compilazione della domanda di partecipazione.
Sul predetto sito internet e tramite l’APP Mobile “GdF Concorsi” è possibile acquisire ulteriori e più complete informazioni di dettaglio sul concorso e prendere visione del bando.
I lavoratori durante l’assemblea hanno presentato un manifesto: “Rischiamo di essere liquidati senza una reale e valida motivazione”
CITTA’ DI CASTELLO – Questa mattina, nel corso di una assemblea aziendale generale dei lavoratori della filiera tabacchicola dell’Alta Valle del Tevere, presso lo stabilimento TTI (Trasformatori tabacco Italia) in località Cerbara di Città di Castello, è stato presentato alla stampa un manifesto per mettere ancora di più sotto i riflettori le problematiche attuali che investono il settore della tabacchicoltura dell’Alta Valle del Tevere.
“La filiera tabacchicola dell’Alto Tevere conta un’incidenza occupazionale di circa 2.500 unità. Le recenti dichiarazioni di JTI di spostare, dalla prossima campagna produttiva, la lavorazione del tabacco greggio presso lo stabilimento di Bastia Umbra desta forti preoccupazioni, non solo ai circa 300 dipendenti assunti direttamente dalla cooperativa agricola di trasformazione “TTI”,ma a tutta la filiera la quale, per un evidente effetto domino, entrerebbe in crisi nella sua interezza.
Tutti i lavoratori di questa filiera si sono sempre distinti per le loro capacità professionali negli ultimi 10 anni, senza ricevere mai una contestazione e raggiungendo dei livelli di sostenibilità ambientale e sociale altissimi, tant’è che siamo stati definiti come la ‘vetrina nel mondo’ della multinazionale. Come risultato ad oggi rischiamo di essere liquidati senza una reale e valida motivazione,se non quella meramente economica, dimostrando che in realtà la tanto decantata qualità italiana, così come i temi ambientali, si scontrano, di fatto, con il mero guadagno che la multinazionale, evidentemente insegue. Tra l’altro non comprendiamo neanche come si possa parlare di costi eccessivi laddove ogni costo di trasformazione e di struttura è sempre stato condiviso ed approvato dalla multinazionale stessa, circostanza questa ben nota anche a noi lavoratori e non solo, anche i costi di ritiro del tabacco greggio, ci risultano essere sempre stati concordati con il cliente.
Detto ciò, oltre alla reale impossibilità di un riassorbimento occupazionale del nostro territorio diventa veramente inaccettabile anche la circostanza che in queste settimane la realtà sia stata completamente distorta, arrivando addirittura a propagandare questa scelta irresponsabile come una grande impresa diretta a salvare la filiera tabacchicola umbra e ad incrementarne e stabilizzarne l’occupazione.
L’unico dato di fatto è che con la cooperativa agricola di trasformazione “TTI”, dal 2011, noi lavoratori, con il contributo anche di una importante percentuale di manodopera femminile, abbiamo sempre lavorato da novembre a giugno in stabilimento e da giugno ad ottobre in campagna o presso i centri di cura, con la garanzia, così, di poter percepire uno stipendio tutto l’anno, utile per la sopravvivenza e la dignità nostra e delle nostre famiglie. Se chiude la trasformazione salta tutta l’organizzazione, verranno a mancare oltre 60.000 giornate di lavoro.
A noi lavoratori sembrano assurde ed incoerenti certe decisioni che vanno esattamente nella direzione opposta rispetto a quella di incrementare il lavoro e ridurre le forme di assistenza.
Per questo motivo siamo veramente preoccupati per il nostro futuro lavorativo, confidiamo, pertanto, nell’intervento immediato delle Istituzioni, che sollecitiamo con forza, affinché le stesse si faccino carico di tale situazione e trovino una soluzione per mantenere il processo produttivo nel TTI e di conseguenza preservate tutti posti di lavoro”.
A Time Out Matteo Merli e Christian Pizzingrilli
Torna Time Out. Ospiti del programma condotto da Michele Tanzi, Matteo Merli (Autostop Trestina) e Christian Pizzingrilli (ERMGROUP San Giustino)
La scomparsa del professor Sergio Polenzani, “il preside”, amministratore pubblico appassionato delle tradizioni, della storia e dello sport della città: Il cordoglio della giunta e del Presidente del Consiglio Comunale, Luciano Bacchetta
“Con la scomparsa del Professor Sergio Polenzani si consegna alla storia di questa città, della sua comunità tutta, un tassello importante, significativo del mosaico di vita quotidiana dal dopoguerra ad oggi che ha attraversato intere generazioni di tifernati. Il professor Sergio Polenzani, “il preside” per tutti e tanto altro ancora, prima nella sua famiglia poi nelle istituzioni, nello sport, nella politica, nelle associazioni, ha rappresentato per Città di Castello un vero e proprio pilastro, un punto di riferimento attorno al quale tanto si è sviluppato ed è cresciuto. Oggi piangiamo la scomparsa di una grande tifernate innamorato della città, dei giovani, della sua gente, delle tradizioni e della storia gloriosa che lui stesso nel corso delle molteplici attività pubbliche e associative ha contribuito a difendere e promuovere con orgoglio. Come i colori biancorossi che sventolano in cima alla torre civica che lui ha sempre amato ovunque anche in ambito sportivo”. E’ quanto dichiarato il sindaco, Luca Secondi, in riferimento alla scomparsa del Professor Sergio Polenzani, amministratore pubblico di lungo corso, consigliere comunale e vice-sindaco dal 1965-70 nel corso della legislatura con il Professor Luigi Angelini sindaco. Professore poi Preside per tanti anni al Liceo Classico “Plinio il Giovane”, la sua seconda casa dopo la famiglia, che ha amato e servito con straordinaria passione e competenza tanto da essere spesso ricordato da studenti illustri come Monica Bellucci, testimonial nel 2018 della “notte bianca al liceo” e tanti altri che si sono distinti in diversi settori a livello nazionale ed internazionale. Presidente dell’Istituto di Storia, Politica e Sociale “Venanzio Gabriotti”, il Professor Polenzani, è stato a lungo dal dopoguerra in avanti punto di riferimento in politica e in ambito dell’associazionismo cattolico-democratico. Si è distinto assieme ai sindaci e amministratori di allora per la nascita di manifestazioni simbolo della città che hanno traguardato ora il mezzo secolo di vita, come il Festival delle Nazioni, la Mostra Nazionale del Cavallo, la Mostra del Mobile e poi l’impegno nello sport fianco a fianco del compianto cavalier Riccardo Gualdani nel ciclismo per il passaggio o tappa a Città di Castello del “Giro d’Italia” e di altre grandi classiche a “due ruote”. Per anni supervisore dei settori giovanili del Citta’ di Castello calcio e punto di riferimento della Federazione, giudice sportivo, il professor Polenzani, ha sempre seguito dalle tribune o a bordo campo i suoi amati giovani che magari dal banco del liceo o di un’altra scuola nel pomeriggio prima dei compiti sono scesi in campo per gli allenamenti o le partite di campionato. Per alcuni anni presso l’emittente televisiva Trg ha condotto una seguitissima trasmissione, “Pensando a voce alta”, in coabitazione con Gianluigi Berardi intervistando di puntata in puntata i protagonisti della vita cittadina. Alle condoglianze del sindaco, Luca Secondi e vicinanza alla famiglia, alla moglie Anna Maria, alle figlie Cristina e Francesca, a quelle della giunta, si unisce anche il Presidente del Consiglio Comunale, Luciano Bacchetta che ricorda commosso, “il professore, il preside, l’amico, innamorato della città e della sua gente: un tifernate che ci lascia molti valori ed insegnamenti in eredità che dovremo custodire con affetto e riconoscenza”
Montone –Al teatro San Fedele l’omaggio al poeta Pierluigi Cappello
Il teatro San Fedele di Montone è pronto per ospitare un nuovo gioiello sonoro di musica e parole.
Sabato 15 gennaio, alle ore 21, avrà luogo il concerto “Al centro delle cose”, con la cantante Elsa Martin e il pianista Stefano Battaglia. L’evento riprende il titolo dell’ultimo lavoro discografico firmato dai due artisti,interpreti e compositori di un album raffinato e profondo che vuole essere un omaggio e una dedica al poeta Pierluigi Cappello. Sono infatti i versi tratti da “Stato di quiete”, presente nell’ultima silloge “Poesie 2010-2016” edita da Rizzoli, a dare il titolo al nuovo album che vedeMartin alla voce e ai live electronics e Battaglia al pianoforte e percussioni.
Per accedere all’evento, ad ingresso gratuito, è necessario il Green pass rafforzato. Per informazioni è possibile chiamare il numero 339 1154535.
Sportello Unico Edilizia: lunedì 17 gennaio i servizi online saranno sospesi nel pomeriggio per la manutenzione del server
Nel pomeriggio di lunedì 17 gennaio l’accessibilità dei servizi online dello SUE – Sportello Unico Edilizia del Comune di Città di Castello sarà sospesa per la manutenzione del server. Le operazioni inizieranno alle ore 14.00 e si concluderanno in serata, con il pieno ripristino delle funzioni telematiche a disposizione degli utenti.
Il sindaco Luca Secondi: “Forte preoccupazione per il futuro della tabacchicoltura in Alta Valle del Tevere, il governo nazionale tuteli aziende e lavoratori”.
“Siamo molto preoccupati per il futuro della tabacchicoltura dell’Alta Valle del Tevere e saremo in prima linea al fianco dei lavoratori e delle aziende per difendere la dignità e il futuro delle nostre comunità”. E’ la dichiarazione con cui il sindaco Luca Secondi ha rappresentato stamattina la solidarietà e la vicinanza dei primi cittadini del comprensorio, intervenendo con il presidente del consiglio comunale Luciano Bacchetta all’assemblea aziendale generale dei lavoratori della filiera tabacchicola che si è svolta a Città di Castello nella sede della TTI (Trasformatori Tabacco Italia). “La recente evoluzione della contrattazione commerciale mette pesantemente in discussione le prospettive di una filiera che nella nostra vallata conta circa 2.500 addetti” ha evidenziato Secondi, nel ribadire “la necessità che il governo nazionale tuteli gli investimenti delle aziende e la condizione delle famiglie dei lavoratori, prevedendo anche i finanziamenti indispensabili alla tenuta economica del territorio”. “La filiera tabacchicola dell’Alta Valle del Tevere deve poter contare sulla certezza dei prezzi che verranno riconosciuti ai produttori e sul mantenimento dei livelli occupazionali, a garanzia del futuro di un comparto storicamente fondamentale per l’economia del territorio”, ha spiegato il sindaco, che ha chiarito: “è venuto il momento che gli esponenti politici nazionali, che nei mesi scorsi sono venuti qui, proprio nello stabilimento dove ci troviamo, a rivendicare l’impegno a tutela del comparto, diano seguito agli atti concreti a difesa della tabacchicoltura altotiberina di cui finora non si è vista traccia”.
Bandiere a mezz’asta – La Provincia rende omaggio al Presidente del Parlamento europeo David Sassoli
Anche la Provincia di Perugia rende omaggio al Presidente del parlamento Europeo, David Sassoli, con le bandiere a mezz’asta del Palazzo di Piazza Italia in segno di lutto.
Nel giorno in cui si celebrano i funerali di Stato nella chiesa di Santa Maria degli Angeli a Romacon le più alte cariche dello Stato e i presidenti della Commissione e del Consiglio Ue Von der Leyen e Michel, anche l’ente di Piazza Italia, per volontà del suo presidente Stefania Proietti, ha voluto partecipare simbolicamente alle esequie di questo “uomo delle istituzioni, un vero europeo che si è distinto per una politica comunitaria di difesa dei valori di ogni singolo Stato e perseguendo con tenacia e convinzione la coesione europea. Le bandiere a mezz’asta – ha concluso Proietti – sono un doveroso omaggio a David Sassoli, la sua eredità di valori, idee e impegno resterà sempre con noi e ci guiderà nel perseguire il bene comune”.
Dall’altare alla piattaforma digitale: messa e benedizione “hi-tech” di fedeli, telefonini e tablet per San Biagio protettore della gola. Diretta facebook domenica 6 Febbraio
Don Giorgio Mariotti: “il vaccino è la prima ed unica tutela e difesa della salute ma la nostra iniziativa ora più che mai di stretta attualità” – Diretta facebook domenica 6 Febbraio
Dall’altare alla “piattaforma” digitale. Anche quest’anno la tradizionale benedizione “hi-tech” di telefonini, computer, tablet, profili social ed altri ritrovati della tecnologia indispensabili soprattutto in questo momento di pandemia non sarà in presenza ma in modalità “streaming” con diretta facebook. Il Covid con le sue impietose statistiche ha indotto il parroco “cybernauta” don Giorgio Mariotti, titolare di una vasta fetta di diocesi che comprende, Nuvole-Lerchi-Piosina-Astucci (ideatore sei anni fa di questa iniziativa unica in Italia) ad evitare assembramenti in chiesa ed optare per la più sicura forma digitale della santa messa e benedizione dei fedeli, delle loro gole e vie respiratorie in particolare, domenica 6 Febbraio in occasione della Festa di San Biagio (venerato dai fedeli per la cura dei mali fisici e della gola). L’annuncio è stato postato direttamente dal parroco “hi-tech” sul profilo facebook dove verrà trasmessa la santa messa e la benedizione, https://www.facebook.com/Parrocchia-di-nuvole-443566649036674 con tanto di significative considerazioni. “Cari amici – scrive Don Giorgio – ripartiamo anche quest’anno 2022 con le varie feste parrocchiali. La prima che incontriamo nel calendario è la festa di san Biagio, a Nuvole. Conosciamo il santo medico e martire dell’Anatolia, vissuto tra il terzo e quarto secolo. Era Vescovo di Sebaste. Durante una persecuzione dei cristiani lui fu arrestato e condotto alla decapitazione. Nel tragitto che lo portava al martirio, una donna gli si fece incontro e gli presentò il figlio che stava per morire soffocato. Il Santo pregò ponendo le mani sopra di lui e subito il bambino respirò, guarito. Da questo episodio prese il via la devozione nel popolo cristiano di pregarlo contro ogni forma di mal di gola. Anche oggi, soprattutto a motivo della pandemia da covid – 19, in cui il virus scende dalle vie respiratorie negli alveoli polmonari, la benedizione della gola diventa importante. Essa non sostituisce il vaccino – precisa ancora il sacerdote – che è conquista della scienza e dono di Dio, ma ravviva la fede e, nell’invocazione, ci dispone a compiere la volontà del Signore. Possiamo chiamarlo: ”Il Vaccino della Benedizione”. Nella nostra parrocchia abbiamo mantenuto questa devozione, ma da sei anni l’abbiamo anche, possiamo dire, “aggiornata”. Chiediamo l’intercessione di san Biagio perché il Signore benedica la nostra gola da ogni male, anche da quelli eventualmente procurati dai nuovi mezzi di comunicazione, come i cellulari, il cui uso improprio ed eccessivo può essere causa di diverse patologie. Inoltre, la festa di san Biagio può essere l’occasione per ricordare che ognuno di noi è una unità profonda di materia e spirito, di corpo e di anima. La benedizione, dunque, riguarda principalmente la nostra interiorità e le nostre scelte, nella consapevolezza che le malattie dello spirito possono essere più gravi di quelle del corpo.
Quante falsità oggi “soffocano” i nostri fratelli! Le parole negative, i giudizi maligni, i falsi messaggi, i finti perdoni, la pace proclamata, ma non perseguita e pagata di persona, creano disagio, portano turbamento, scavano divisioni, offendono Dio e gli altri. In questa situazione di confusione in cui siamo immersi e forse feriti, chiediamo l‘intercessione di san Biagio perché il Signore ci guarisca da questi possibili danni e ci preservi da tutti i mali, del corpo e dello spirito, in maniera da portare nel mondo il solo messaggio che vale, quello della pace.” Riparte con questa festa anche il concorso “Cellulari e Buone Notizie”. Le Buone Notizie. L’associazione Rose di Gerico, anche quest’anno, continuerà ad offrire la sua preziosa collaborazione. I termini e le modalità del concorso sono specificati nel volantino.” Saluti e benedizioni a tutti, conclude Don Giorgio Mariotti, ex-commerciante che, 14 anni fa, a 59 anni, ha deciso di indossare gli abiti sacri.








