Home Blog Page 400

Agricoltura: mozione del consigliere comunale Roberto Brunelli

Agricoltura: mozione del consigliere comunale Roberto Brunelli. “Premesso che l’agricoltura rappresenta il settore più esposto all’impatto dell’aumento delle temperature globali: le crescenti fluttuazioni della stagionalità perturbano i cicli agricoli, mentre i cambiamenti delle caratteristiche delle precipitazioni e degli eventi meteorologici estremi, come le ondate di calore, la siccità, le tempeste e le inondazioni, pongono sfide considerevoli; sul fronte dei rincari causati dalla crisi energetica e dal confitto Russia – Ucraina, l’agricoltura è stato tra i settori più colpiti e uno dei principali centri di trasmissione degli aumenti dei prezzi in Italia, a causa del suo ruolo nell’economia e della sua dipendenza dall’estero per prodotti energetici, materie prime e beni intermedi che la rendono particolarmente vulnerabile alle tensioni su mercati internazionali;

• il 2023 è stato un anno particolarmente difficile per gli agricoltori italiani a causa delle avversità meteorologiche, delle fitopatie, degli elevati costi di produzione e di una congiuntura di mercato molto complessa; Che il settore agricolo svolge un ruolo cruciale nel tessuto economico, sociale ed ambientale di Città di Castello e più in generale dell’Alta Valle del Tevere. Considerato che: occorre mettere in campo con urgenza azioni che possano consentire al settore di far fronte ai numerosi problemi e sviluppare una visione forte per il futuro; Evidenziato che: occorre la convocazione di un tavolo nazionale che metta insieme tutti gli attori, dai produttori alla Grande Distribuzione, ai trasportatori, perché attualmente i costi di produzione sono maggiori dei ricavi e chi ancora riesce ad andare avanti, lo fa solo grazie ai sussidi che sembrano essere sempre più stringenti per chi li riceve; Visto che la Legge di Bilancio per il 2024 del Governo Meloni, reintroduce l’Irpef per tutti gli agricoltori e al tempo stesso impone anche ai giovani agricoltori di versare i contributi previdenziali; Dal 1° gennaio 2024 tutte le cessioni di diritto di superficie, incluse quelle in corso, saranno soggette a tassazione; Nei casi peggiori la tassazione del diritto di superficie può essere anche assoggettata all’aliquota massima del 43%; Il mancato rinnovo dell’esonero dell’Irpef da parte del governo costerà da 400 a 10mila euro alle nostre imprese agricole, invece di ridurre le tasse, come promesso; Ricordato che: oramai da settimane è in corso un’agitazione dell’intero comparto agricolo che chiede risposte immediate alle enormi criticità del settore tra cui; ▪ rincari speculativi su molti fronti che generano costi insostenibili e prezzi di vendita troppo bassi; ▪ grandi gruppi industriali stanno acquistando terreni per produrre energia con il rischio che essi prendano possesso del territorio, modificando l’assetto geo-politico della regione; costi di produzione diventati troppo alti a causa dell’incremento del gasolio, dei fertilizzanti e delle sementi. Un litro di gasolio agricolo costa 1 euro più iva con il petrolio a 82 dollari al barile, solo due anni fa il gasolio agricolo costava meno della metà di ora nonostante il petrolio costasse molto di più; l’agricoltura di montagna è in difficoltà e i bilanci delle aziende sono a rischio, e mancano certezze per poter programmare investimenti, complice anche una decurtazione del 30% sui fondi regionali; c’è una problematica anche relativa ai giovani che devono necessariamente contrarre debiti con le banche per iniziare una attività e devono coinvolgere la famiglia per avere garanzie. La Regione eroga contributi che arrivano dopo anni e che prevedono il passaggio da compagnie assicurative che chiedono garanzie; tra il 2010 e il 2020 hanno chiuso il 25% delle aziende agricole umbre; Tenuto conto che: nella nostra regione gli occupati sono circa 14mila, di cui 12mila a tempo determinato; • le lavoratrici e i lavoratori di questo settore fanno conto ogni giorno con il caro vita, per cui è urgente anche convocare subito il tavolo per il rinnovo contrattuale provinciale dell’agricoltura, così come richiesto con forza anche dalle sigle sindacali; Tenuto conto altresì che: occorre porre attenzione anche al ruolo importante svolto dagli operatori forestali come presidio di salvaguardia del territorio e mettere in campo una seria politica della forestazione, fondamentale anche ad incentivare il ripopolamento di zone rurali abbandonate, riportando servizi e difendendo quelli esistenti;

. più in generale al ruolo che svolgono gli agricoltori insediati nelle zone di collina e di montagna, zone che interessano particolarmente il territorio comunale e comprensoriale. Senza questi agricoltori, la tenuta idro geologica di queste aree (quelle più esposte al rischio) sarebbe compromessa irrimediabilmente con un ingente incremento della spesa pubblica necessaria per il recupero e la mitigazione dello stesso rischio idro geologico, come di recente hanno dimostrato gli eventi meteorologici che hanno investito la vicina Romagna. Vista: la necessità indispensabile che la Regione convochi gli stati generali dell’agricoltura attraverso la riattivazione del Tavolo Verde, quale luogo istituzionale del confronto e della concertazione previsto nell’ambito dell’Alleanza per lo Sviluppo, così da ridiscutere strategie, misure e progetti, con tutti i rappresentanti di categoria e gli operatori del settore; Evidenziato che: all’interno del contesto sottolineato, ognuno può fare la propria parte proporzionalmente alle responsabilità che esercita: il Governo, la Regione depositaria di ampi poteri in agricoltura, i Comuni con l’attenzione che possono dedicare al preservare le condizioni di vita nelle nostre aree rurali; Tutto quanto considerato visto e evidenziato, si impegna la giunta comunale:

• ad attivarsi nei confronti del Governo nazionale affinché venga ripristinato l’esonero dell’Irpef alle imprese agricole;

• ad attivarsi nei confronti del Governo Regionale perché di immediata attuazione per quanto di propria competenza, le azioni e gli interventi necessari per andare incontro alle esigenze del mondo agricolo, attraverso:

▪ la convocazione del Tavolo verde istituzionale al fine di aggiornare le politiche agroalimentari regionali alla luce della crisi del settore;

▪ la messa in campo di misure per l’accesso al credito agevolato;

▪ la costituzione di fondi per favorire i progetti di trasformazione di filiera e per interventi da destinare alle zone marginali, di montagna e a tutto il settore della zootecnia;

▪ la possibilità di rinviare le scadenze del Psr per le imprese in difficoltà e l’adozione di un sistema semplificato di accesso alle procedure di finanziamento e rendicontazione;

▪ la riqualificazione della figura dell’agricoltore e dell’allevatore a partire dalle scuole come figura fondamentale per la società in quanto tutore dell’ambiente e produttore di cibo e vita;

• Ad intervenire con il Governo centrale affinché:

▪ si intervenga sul fronte delle accise dei carburanti attraverso la introduzione del credito di imposta per il gasolio agricolo e sulla regolamentazione europea in materia di concimazione in zone vulnerabili;

▪ venga definita una legge quadro per il riconoscimento del valore delle produzioni delle imprese agricole lungo la filiera, prima di tutto garantendo l’equo compenso, certificato e incentivando gli accordi di filiera;

▪ venga data massima centralità alle aree interne e all’agricoltura familiare attraverso la definizione di norme che ne valorizzino il ruolo;

▪ si proceda anche a livello nazionale ad uno snellimento burocratico e il riconoscimento economico per chi, da sempre, agisce come custode del territorio;

▪ venga garantito il mantenimento di un regime fiscale adeguato al mondo agricolo, viste le criticità economiche causate dall’aumento esponenziale dei costi di produzione e dalla flessione dei mercati dei prodotti agricoli;

Commenti

Alla Scuola Primaria di Cospaia, tutto pronto per il Torneo di Burraco di domenica 25 febbraio “Tutti a Scuola di Burraco”

0

Domenica 25 febbraio, a partire dalle ore 15,30, presso la Scuola Primaria di Cospaia si svolgerà il tradizionale torneo di burraco “Tutti a Scuola di Burraco”, che già da diversi anni viene organizzato da insegnanti e genitori e il cui ricavato verrà utilizzato per acquistare materiale necessario allo svolgimento delle attività dei bambini della scuola. Questo grazie a chi aderirà al torneo con la quota di iscrizione, ma anche grazie a tanti commercianti che gentilmente ci hanno omaggiato dei premi per i partecipanti.

La manifestazione si svolgerà con la formula: 3 mitchell e 1 danese per 4 smazzate.

L’accreditamento delle coppie avrà luogo a partire dalle ore 15.

Al termine della gara Apericena per tutti in collaborazione con International Campus – Istituto Istruzione Superiore “Patrizi – Baldelli – Cavallotti”.

Per ulteriori informazioni e per le iscrizioni ci si può rivolgere alle referenti della gara Luana 3382296866 –  Monica 3393155034.

Commenti

Cannara: allaccio abusivo alla rete idrica pubblica, 55enne denunciata dai Carabinieri

0

I Carabinieri della Stazione di Cannara, hanno deferito all’A.G. una 55enne del luogo per l’ipotesi di reato di furto aggravato.

La donna, aveva trovato il modo di non pagare l’acqua in uso nella propria attività commerciale raggirando il gestore del servizio idrico.

L’attività investigativa intrapresa dell’Arma ha avuto origine dalla denuncia querela sporta dal responsabile della società erogatrice ed ha permesso di risalire alla 55enne. 

I militari, anche grazie alla segnalazione pervenuta dagli operatori ispettivi di Umbra Acque, hanno accertato che la donna utilizzava l’acqua grazie all’installazione di un falso contatore allacciato abusivamente ad una presa idrica della rete pubblica, risultata sigillata a seguito di morosità dal 2008.

La 55enne è stata denunciata in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria di Spoleto per l’ipotesi di reato di furto aggravato.

I soggetti, allo stato attuale delle indagini, si presumono innocenti.

Commenti

Marsciano: estorsione aggravata, continuata e in concorso. Eseguite dai Carabinieri provvedimenti dell’A.G.

0

Alle prime luci dell’alba di mercoledì 7 febbraio, i Carabinieri della Compagnia di Todi, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza che dispone la custodia cautelare in carcere e agli arresti domiciliari per tre persone, due italiani, di 28 e 49 anni, residenti a Marsciano, e il terzo, di origine romene, 37enne, residente a Deruta (PG), emessa dal Gip del Tribunale di Spoleto, su richiesta della locale Procura della Repubblica, per estorsione aggravata, continuata e in concorso. 

L’attività investigativa condotta dai Carabinieri ha inoltre consentito di accertare che i tre soggetti, in concorso con una complice, una donna 43enne di Marsciano, arrestata in flagranza di reato dai Carabinieri della Stazione di Marsciano lo scorso 2 febbraio mentre commetteva un’altra estorsione, sono riusciti, da agosto ad oggi, ad estorcere a due giovani 22enni del luogo, mediante violenza e minaccia armata, in più occasioni oltre 2500 euro. 

Le azioni estorsive, che hanno consentito di raccogliere gravi elementi indiziari a carico degli interessati, sono state compiute e caratterizzate da episodi di percosse e minacce di morte anche attraverso l’utilizzo di armi come strumenti intimidatori. 

Strumenti che sono stati tutti recuperati nelle successive perquisizioni, che hanno visto il sequestro anche di una pistola scacciacani e un fucile con alcune decine di proiettili illegalmente detenuti. 

Oltre alla donna, che per il reato commesso è oggi ai domiciliari, il 49enne è stato associato al carcere di Spoleto e i restanti due sono stati ristretti anche loro agli arresti domiciliari. 

Le persone sottoposte ad indagini preliminari si presumono innocenti.

Commenti

Apre i battenti sabato 10 febbraio alla Sansepolcro Art Gallery la mostra personale di Pierluigi Ricci

0

La mostra che verrà inaugurata alle 17.30 di sabato 10 febbraio alla Sansepolcro Art Gallery di via XX Settembre sarà visitabile fino a venerdì 23 c.m.

L’arte è un mezzo per connettermi con l’universo, sono consapevole dei miei limiti. Ma qualche volta le mie opere mi parlano di mondi e di realtà che non so se altrimenti riuscirei a vedere”: così ha scritto Pierluigi Ricci (“menestrello della pittura”, lo si potrebbe definire) per parlare della sua creatività, tutta legata all’istintività, all’ispirazione del momento, alla forza delle immagini, alle suggestioni del colore, all’entusiasmo di un momento di illuminazione interiore. La sua mostra personale, che apre i battenti sabato 10 febbraio 2024 alle 17.30 alla Sansepolcro Art Gallery di via XX Settembre per essere visitabile fino a venerdì 23 c.m., testimonia proprio queste caratteristiche del suo essere pittore. Fortissimo senso di libertà, fantasia sorgiva, eclettismo nella scelta dei soggetti, amore per la natura, anche la più solitaria e remota (vive in un’antica casa di montagna, quella dei suoi nonni, a Poggio di Arsicci, vicino alle Balze, dove nasce il Tevere): sono alcune delle prerogative di questo artista, pittore, scultore e cantastorie insieme; una vita movimentata, la sua, che lo ha portato a frequentare le Accademie di Perugia e Firenze, a vivere ed esporre in varie città italiane ed estere, a cambiare ben trentadue case nel suo percorso di vita, sempre seguendo il proprio estro, l’amore per il fare musica in strada, la voglia di libertà e l’espressione sincera di se stesso. Lontano dai tradizionali circuiti e meccanismi del mercato dell’arte, tuttavia Pierluigi Ricci coglie questa occasione di Sansepolcro per proporre un’antologia del suo variegato mondo pittorico. Senz’altro da conoscere.

Commenti

San Giustino: “Sii dolce, sii gentile”, presentazione raccolte poetiche e mostra fotografica sabato 10 febbraio al cinema Astra

0

Il Cinema Astra di San Giustino ospiterà sabato 10 febbraio 2024 l’evento “Sii dolce, sii gentile!”, un originale e intimo momento di poesia, in programma per le ore 18:30, a cura di Claudia Fofi e Paolo Pistoletti, da una idea di Simona Possenti.
Durante il reading verranno presentate due raccolte poetiche: “Etica della parola dolce” di Claudia Fofi e “Al di qua di noi” di Paolo Pistoletti, entrambe edite da Arcipelago Itaca Edizioni.
Faranno da scenografia alle parole le foto di Francesca Meocci e Stefano Rossi, una selezione dalla serie “Fragile”, scatti sul tema della fragilità in senso universale. Alcune di queste fotografie potranno essere ammirate all’interno della sala cinematografica, prima e dopo il reading, montate in un singolare allestimento.

Commenti

Chiostro di San Domenico e della ex Chiesa della Carità, il 16 febbraio gara d’appalto

Il 16 febbraio 2024 la gara d’appalto da 2.520.000 euro per la ristrutturazione e la riqualificazione Chiostro di San Domenico e della ex Chiesa della Carità. Secondi e Carletti: “il primo passo concreto per riaprire le porte del complesso, dove tornerà a pulsare la vita culturale e artistica della comunità nel rispetto degli impegni programmatici presi con i cittadini”.

“Il 16 febbraio 2024 è una data spartiacque nella storia del Chiostro di San Domenico e della ex Chiesa della Carità. In quella giornata nella residenza municipale di Città di Castello verranno aperte le buste con le offerte economiche della gara d’appalto per l’aggiudicazione dei lavori da 2.520.000 euro per la ristrutturazione e la riqualificazione del complesso architettonico nel cuore del centro storico tifernate, finanziati dal PNRR con 2.350.000 euro e dal Comune con 170.000 euro”. E’ l’annuncio con cui il sindaco Luca Secondi e l’assessore ai Lavori Pubblici Riccardo Carletti voltano una pagina importante della storia della città, anticipando quello che sarà “il primo passo concreto, dopo il grandissimo risultato di aver ottenuto il finanziamento con il PNRR dell’intervento, per riaprire le porte dello scrigno che custodisce le tracce un’epoca medievale ricca e controversa, affascinante e anche misteriosa se pensiamo ai ritrovamenti riconducibili ai Templari, dove tornerà a pulsare la vita culturale e artistica della città, dove ci saranno gli spazi per coltivare e mettere in mostra la creatività, il talento e l’ingegno dei nostri concittadini”. La procedura di gara fissata per venerdì 16 febbraio, alle ore 9.30, determinerà la proposta di aggiudicazione dei lavori al responsabile unico del procedimento architetto Benedetta Rossi, a cui farà seguito l’attività di verifica da parte della stazione appaltante dei requisiti dell’impresa selezionata per poter procedere all’affidamento definitivo dell’intervento. “Questo traguardo è un nuovo importante segnale della concretezza con la quale l’amministrazione comunale sta lavorando sui propri obiettivi programmatici, tra i quali la ristrutturazione e la riqualificazione del Chiostro di San Domenico e della ex Chiesa della Carità era uno dei perni del disegno di rigenerazione urbana del centro storico e delle sue funzioni per cui ci siamo impegnati con i cittadini”, spiegano Secondi e Carletti, che ringraziano gli uffici competenti del Comune “per un altro fondamentale obiettivo centrato, frutto di un lavoro professionale eccellente, ma anche della determinazione di tutti ad affrontare la complessità delle procedure del PNRR e raggiungere risultati strategici come questo, che la comunità tifernate attende da tempo”. Il progetto del Comune, realizzato dal raggruppamento temporaneo di professionisti composto dallo Studio Professionale Associato Progest, dall’architetto Valerio Borzacchini, dall’ingegner Valeria Martucci, dall’archeologo Maria Di Iorio e dallo Studio Tecnico Associato GEORES, punta a rendere di nuovo fruibile al pubblico l’intero complesso architettonico, con l’idea di farne un punto di riferimento per eventi culturali, come mostre e conferenze, ma anche un laboratorio per il talento dei giovani delle scuole e la creatività del tessuto culturale della città, che negli spazi dell’immobile potranno coltivare teatro, danza, arti in genere e progetti didattici. Senza snaturare la conformazione architettonica degli spazi di pregio del chiostro di San Domenico e dell’ex Chiesa della Carità, gli ambienti interni saranno adeguati alla normativa impiantistica, museale e per l’abbattimento delle barriere architettoniche con il fine principale della salvaguardia del valore storico e culturale dell’immobile. Lo scopo sarà di favorirne la massima fruizione e metterlo a disposizione della progettualità artistica che emerge dalla comunità tifernate, in un quadrante urbano strategico che racchiude la Pinacoteca comunale, piazza delle Tabacchine e la chiesa di San Domenico. Gli elementi di pregio legati alla presenza delle 32 lunette affrescate dedicate alla Beata Margherita della Metola, di intonaci storici, pitture murarie policrome, elementi in pietra costituiti da colonne del piano terra e del primo piano, cornicioni in pietra, facciate storiche, elementi lignei e metallici, modanature architettoniche, saranno sottoposti a operazioni di restauro conservativo, al fine di recuperare e valorizzare l’immagine autentica del complesso. Tra le testimonianze storiche e artistiche di maggior pregio che saranno valorizzate dall’intervento, spiccano quelle legate alla presenza dell’Ordine dei Cavalieri Templari a Città di Castello prima dell’avvento dei Domenicani, i quali nel XIV secolo trasformarono la Chiesa della Carità in refettorio del convento, coprendo gli affreschi di origine templare con la raffigurazione di un cenacolo ed erigendo l’attuale Chiesa di San Domenico nel lato opposto del chiostro. Le tracce del passato contenute nell’ex Chiesa della Carità torneranno all’antico splendore per essere ammirate e studiate, ma soprattutto valorizzate come uno dei patrimoni artistici e culturali più importanti della storia medievale della città.

Scheda. Il complesso architettonico del Chiostro di San Domenico e della ex Chiesa della Carità costituisce parte di un antichissimo convento già dei Padri Domenicani nel XVII secolo, la cui struttura originaria risale al XII secolo. Recenti restauri (conclusi nel 2009) eseguiti all’interno della ex Chiesa della Carità hanno infatti messo in luce l’origine medievale della chiesa. Gli affreschi rinvenuti (due strati pittorici) hanno evidenziato infatti la presenza di una iconografia già vista in altre importati chiese di origine templare. Quindi è rintracciabile, grazie a questi ritrovamenti, la presenza dell’Ordine dei Cavalieri Templari a Città di Castello prima dell’avvento dei Domenicani. Delle strutture originarie rimangono anche interessanti elementi architettonici, come le due trifore che con la porta trilobata danno luce alla grande Sala Capitolare e gli archetti di origine longobarda posizionati nel sotto gronda del medesimo corpo di fabbrica. L’elegante struttura a doppio ordine del chiostro, con loggiato sostenuto da esili e slanciate colonnine, fu portata a termine negli anni 1662-1667 su impulso di Padre Lorenzo Giustini, famoso e rinomato predicatore che destinò il ricavato delle sue predicazioni, le varie elemosine e le offerte dei fedeli, alla realizzazione di questa pregevole opera. Il religioso volle poi completare il suo intervento con un ciclo pittorico dipinto nelle lunette e dedicato iconograficamente alle storie della Beata Margherita della Metola, terziaria domenicana morta nel 1320, il cui corpo riposa sotto l’altare maggiore della chiesa di San Domenico. Il tifernate Giovan Battista Pacetti, detto lo Sguazzino (1593-dopo il 1667), e l’aretino Salvi Castellucci (1608-1672) tradussero in immagini, nelle 32 lunette, le vicende biografiche della santa e i suoi eventi miracolosi, narrati nei valori della Controriforma e nei modi pittorici della cultura romana. Il Giustini volle apporre accanto ad ogni lunetta una legenda in latino e in volgare, facendovi inoltre raffigurare lo stemma nobiliare delle famiglie di Città di Castello che concorsero alla realizzazione dell’opera. Nel decennio 2009 – 2019 sono stati realizzati alcuni interventi volti alla salvaguardia del complesso architettonico e ad evitare la perdita degli affreschi il cui stato di conservazione appariva più critico. In totale sono presenti 32 lunette affrescate e i primi interventi conservativi risalgono all’anno 2013. In seguito venne inoltre curato il consolidamento degli elementi lapidei più degradati, in particolare il fissaggio di porzioni dei fusti di alcune colonne e dei capitelli, oltre al riposizionamento delle cerchiature in ferro delle colonne del primo e del secondo ordine del chiostro. Nel 2017 è stato eseguito il restauro ed il consolidamento della copertura della ex Chiesa della Carità, parzialmente crollata, e sono stati effettuati i primi lavori di restauro della facciata sud precedentemente inglobata in una struttura in cemento armato degli anni ‘60 di proprietà della Fattoria Autonoma Tabacchi (FAT).

Commenti

Tutto pronto a Città di Castello per l’edizione 2024 di Only Wine

Dopo mesi di assaggi finalmente la selezione è giunta al termine e l’XI edizione dell’Only Wine è pronta per presentarvi i 100 vignaioli protagonisti della 3 giorni umbra. Al suo fianco sempre il Comune di Città di Castello, che ospita e patrocina la manifestazione sin dalla prima edizione, la Regione Umbria e il GAL Alta Umbria.

L’appuntamento è per sabato 27 e domenica 28 aprile sempre nello splendido scenario di Palazzo Vitelli a Sant’Egidio, nel cuore di Città di Castello, dove il parco di 7000 metri quadri accoglierà il pubblico di appassionati di vino alla ricerca di un’esperienza unica nel suo genere per offrire loro solo l’imbarazzo della scelta: 20 regioni, Consorzi, oltre 300 etichette, degustazioni guidate, masterclass e per la prima volta saranno presenti vignaioli che operano oltre i confini nazionali. La grande novità di quest’anno è, infatti, la presenza di cantine provenienti da altre nazioni europee che rispondono sempre ai rigidi criteri necessari per partecipare alla manifestazione.
Il Lunedì 29 viene riconfermata anche la giornata B2B dedicata agli operatori del settore, buyer e giornalisti con chiusura al pubblico.

Come sempre l’accesso alla manifestazione prevede delle scontistiche per i sommelier italiani e stranieri che possono inviare una mail con nome cognome e numero di tessera a ufficiostampaonlywine@gmail.com e ricevere il codice sconto per l’acquisto del biglietto con le scontistiche previste.

I nostri selezionatori Francesco Saverio Russo di Wine Blog Roll, Pietro Marchi, Presidente di A.I.S. (Associazione Italiana Sommelier) Umbria e Chiara Giorleo, DipWset critica enogastronomica saranno presenti in fiera per tutte le giornate della mostra mercato.

Per ulteriori info:
www.onlywinefestival.it

Commenti

A Città di Castello Biblioteca “Carducci” aperta anche di lunedi pomeriggio

I lunedi pomeriggio alla biblioteca. Accogliendo le richieste degli utenti, in particolare degli studenti, che utilizzano le sale studio, a partire dal 1 Marzo la biblioteca “Carducci” estenderà il proprio orario di apertura al pubblico anche al lunedì pomeriggio, dalle 15 alle 19. Da segnalare le letture di Carnevale dedicate ai bambini dai 4 ai 10 anni previste per martedì 13 febbraio.

I lunedi pomeriggio alla biblioteca. Accogliendo le richieste degli utenti, in particolare degli studenti, che utilizzano le sale studio, e su disposizione dell’assessore alla Cultura Michela Botteghi, a partire dal 1 Marzo la biblioteca “Carducci” estenderà il proprio orario di apertura al pubblico anche al lunedì pomeriggio, dalle 15 alle 19. Utenti e studenti potranno contare su quaranta ore di apertura settimanale, che salgono a quarantaquattro nel periodo invernale (tra novembre ad aprile), quando la biblioteca è aperta anche la domenica pomeriggio. Aumentano così le occasioni per usufruire degli spazi e dei servizi offerti dalla “Carducci”, che si conferma essere una struttura sempre più attenta alle diverse esigenze delle varie tipologie di utenza: dalle famiglie con figli piccoli (la biblioteca ha ottenuto il riconoscimento Umbria Culture for Family per i servizi e le attività che offre alle famiglie con ragazzi di 0-14 anni), alle scuole, agli studenti che usufruiscono delle sale studio, agli appassionati lettori e ai ricercatori. “Una funzione particolarmente sentita dalla biblioteca – precisa l’assessore Botteghi – è quella di configurarsi sempre più anche come luogo di socialità e di condivisione, con l’apertura ad attività meno tradizionali, quali il gioco degli scacchi, il ricamo e il lavoro a maglia, che settimanalmente attirano in biblioteca numerosi appassionati”. Tutte le attività sono gratuite ed è sufficiente telefonare allo 075/8523171 per avere informazioni. Tra i prossimi appuntamenti da segnalare le letture di Carnevale dedicate ai bambini dai 4 ai 10 anni previste per martedì 13 febbraio.

Questo il nuovo orario:

Mattina

Pomeriggio

Lunedì

chiuso

15-19

Martedì

9,00-13,00

15-19

Mercoledì

9,00-13,00

15-19

Giovedì

9,00-13,00

15-19

Venerdì

9,00-13,00

15-19

Sabato

9,00-13,00

chiuso

Domenica*

chiuso

15-19

*Dal 1° novembre al 30 aprile

Commenti

64 anni di attività per la regina del mercato coperto. Fiorella Flavi, “Denise”, 82 anni oggi festeggia un compleanno speciale con il lavoro

64 anni di attività per la regina del mercato coperto. Fiorella Flavi, “Denise”, 82 anni oggi festeggia un compleanno davvero singolare con il lavoro. Era l’8 Febbraio del 1960 quando ha aperto, assieme al marito, Gabrio Guerrucci, il negozio “gourmet” di eccellenze gastronomiche della tradizione umbra e Toscana che l’hanno poi resa famosa negli anni anche con la clientela #vip ed ovviamente i tifernati. Oggi prosegue quella tradizione con la figlia @alessandraguerrucci #auguri #64anni #denise #reginadelmercato #cittadicastello le più sentite congratulazioni dal sindaco Luca Secondi e dall’assessore al Turismo e Commercio, Letizia Guerri, che ne sottolineano “la grande operosità ed attaccamento alle tradizioni locali e al centro storico”.

Commenti

A Time Out Panizzi e Magnanelli

Torna Time Out. Ospiti del programma condotto da Michele Tanzi, Leonardo Panizzi (ErmGroup San Giustino) e Marco Magnanelli (Volley Umbertide)

Commenti

Interrogazione del consigliere Serafini su Cva Santa Lucia e Cerbara

0

Il consigliere comunale Claudio Serafini solleva con una interrogazione per conoscere se sono state previste risorse adeguate nel bilancio comunale per gli interventi necessari su CVA di Santa Lucia è da tempo chiuso all’utilizzo dei cittadini di proprietà comunale; e su CVA di Cerbara che come sappiamo è stata la prima struttura realizzata nel nostro comune inaugurato il 25 Aprile 1984, per rispondere alle normative nuove ha bisogno di lavori di messa a norma ;

Sotto il testo integrale dell’interrogazione

Te nt.mo Signor

SINDACO Città di Castello

Città di Castello  07 Febbraio 2024 

Oggetto : INTERROGAZIONE SU CVA SANTA LUCIA E CERBARA

 Il Sottoscritto Claudio Serafini Consigliere Comunale di Città di Castello –

Considerato gli importanti investimenti su tutto il territorio per dotarlo di strutture al servizio dei Cittadini come Pro Loco,  CVA e sedi Società Rionali, portati avanti dalle  amministrazioni che si sono succedute nel tempo; 

Visto che la sede del CVA di Santa Lucia è da tempo chiuso all’utilizzo dei cittadini

Considerato che il CVA di Cerbara è stata la prima struttura realizzata nel nostro comune inaugurato  il 25 Aprile 1984, per rispondere alle normative nuove ha bisogno di  lavori di messa a norma ;

Preso atto di quanto contenuto nella programmazione di interventi strutturali negli edifici di proprietà comunale

I N T E R R O G A

Il Sindaco e la Giunta per conoscere

se sono state previste risorse adeguate nel bilancio comunale per gli interventi necessari su queste due strutture di proprietà comunale;

quali sono i tempi  previsti di intervento per far tornare  a disposizione della comunità di Santa Lucia del proprio CVA   ;

quali sono i tempi previsti ed adeguare alle normative vigenti  il CVA 25 APRILE di Cerbara ;

 Distinti saluti

 Claudio Serafini

Consigliere Comunale

Commenti

Sanità a Città di Castello: Fratelli d’Italia e Forza Italia a colloquio con Tesei e Coletto

Nella giornata di ieri, martedì 6 febbraio, i sottoscritti consiglieri di Fratelli d’Italia, Elda Rossi e Riccardo Leveque, e di Forza Italia, Tommaso Campagni, sono stati ricevuti dalla Presidente della Regione Donatella Tesei, dall’Assessore alla Sanità Coletto, dal Direttore Generale Regionale Sanità dott. Massimo D’Angelo, dal Direttore dell’USL Umbria 1 dott. Nicola Nardella e dal Direttore del distretto della Media Valle del Tevere dott. Luigi Sicilia. L’incontro è stato voluto dai consiglieri per chiedere chiarimenti e informazioni a seguito della delibera della Giunta Regionale del 28 dicembre 2023 “Atto di riorganizzazione della Rete Ospedaliera Regionale”. A seguito di un lungo e proficuo incontro presso Palazzo Donini, i Consiglieri hanno registrato risposte puntuali ed esaustive alle osservazioni avanzate. Risposte chela Governatrice Tesei,l’Assessore Coletto e i vertici della Sanità Regionale Umbra comunicheranno pubblicamente alla cittadinanza tifernate in una prossima Conferenza Stampache si terrà presso l’ospedale di Città di Castello.

I Consiglieri

Elda Rossi – Fratelli d’Italia

Riccardo Leveque – Fratelli d’Italia

Tommaso Campagni – Forza Italia

Commenti

“Lavori sulla SP 104 tra Bonsciano e Lugnano dal 2024 al 2026”: l’assessore ai Lavori Pubblici Carletti alla consigliera Arcaleni (Castello Cambia)

“Lavori sulla SP 104 tra Bonsciano e Lugnano dal 2024 al 2026”: l’assessore ai Lavori Pubblici Carletti alla consigliera Arcaleni (Castello Cambia)

“Il Servizio Gestione Viabilità della Provincia di Perugia ci ha comunicato che, con i fondi a disposizione, interverrà nel 2024 sui primi 800 metri del tratto di 2 chilometri e 500 metri della SP 104 tra Bonsciano a Lugnano che è il più rovinato di tutti i 5 chilometri complessivi dell’itinerario. I restanti tratti saranno sistemati con i finanziamenti relativi agli anni 2025 e 2026”. Lo ha reso noto l’assessore ai Lavori Pubblici Riccardo Carletti, rispondendo in consiglio comunale all’interrogazione della capogruppo di Castello Cambia Emanuela Arcaleni sullo stato della strada provinciale 104 di Morra. La rappresentante della minoranza aveva chiesto di sapere se l’amministrazione comunale avesse “segnalato alla Provincia di Perugia le condizioni di deterioramento della strada per farla inserire all’interno del piano di manutenzione dell’ente” e, nel caso questo fosse avvenuto, “quali modalità e tempi avrebbe richiesto l’intervento e se i lavori avrebbero interessato anche il rifacimento della banchina e della segnaletica”. “Il tratto della SP 104 che unisce e collega l’abitato di Bonsciano con Lugnano, fino al cimitero di quest’ultima frazione, è indispensabile per gli abitanti della zona, ma presenta un fondo stradale con numerosissime buche ed estremamente sconnesso, anche perché i rattoppi effettuati nel tempo si sgretolano tantissimo, causando continui sobbalzi”, aveva fatto presente la consigliera, che aveva aggiunto: “i margini stradali sono dissestati e disgregati, non esiste più una banchina e c’è un restringimento notevole della carreggiata, che è disagevole per le macchine, ma anche per i pedoni e i runner”. “E’ una situazione pericolosa, destinata a peggiorare sensibilmente perché è una strada che viene percorsa dai mezzi pesanti, visto che ci troviamo tra due frazioni di campagna che hanno la strada in mezzo ai campi coltivati e c’è un passaggio costante dei trattori”, aveva segnalato Arcaleni. Leggendo la comunicazione pervenuta dalla Provincia di Perugia, l’assessore Carletti ha riferito che l’Ufficio Manutenzione e Tutela stradale Zona 1 – Comprensorio 1 ritiene “in condizioni accettabili” il tratto della strada compreso tra il chilometro 2 e 500 metri e il chilometro 5 e 354 metri del collegamento tra Bonsciano e Lugnano. Il tratto iniziale, dal chilometro zero al chilometro 2 e 500 metri, invece, “è la parte più rovinata”, che necessita di “interventi di rifacimento del piano viabile in tratti saltuari”. “In considerazione dei notevoli interventi che sono stati eseguiti e programmati sulle strade provinciali e regionali ricadenti nel territorio del comune di Città di Castello – ha detto in aula l’assessore – i fondi a disposizione non hanno consentito alla Provincia di provvedere nel 2023 alla completa sistemazione dei tratti usurati, sui quali verranno effettuati lavori a partire dal 2024. La circolazione sulla strada, comunque, è stata recentemente resa a precedenza, mediante l’installazione di segnaletica verticale e orizzontale”. A questo proposito Carletti ha osservato: “dobbiamo ringraziare l’amministrazione provinciale, che è molto presente negli ultimi anni nel territorio di Città di Castello, con interventi che hanno salvaguardato la manutenzione di tratti importanti delle strade provinciali, come al Sasso o in via Parini”. La consigliera Arcaleni ha replicato ammettendo che sarebbe stata soddisfatta se tutti i lavori fossero stati nel 2024. “Mi auguro che intanto quel tratto iniziale di strada sia effettivamente sistemato quest’anno e che gli investimenti siano sufficienti, anche perché il tratto successivo della strada, per il quale bisognerà aspettare il 2025 e il 2026, è in condizioni pessime”. “Piuttosto – ha fatto presente la consigliera – siccome è il Comune stesso che molto spesso segnala alla Provincia le situazioni su cui intervenire, io chiedo che siano segnalati e considerati anche i tratti meno centrali, perché il territorio comunale è molto grande e nelle frazioni ci sono cittadini che pagano le tasse come gli altri, ma si ritrovano un po’ dimenticati”.

Commenti

Venerdì 9 febbraio, alle ore 17.00, la consegna delle borse di studio intitolate dal Comune di Città di Castello alla memoria di Rossella Cestini e Sergio Polenzani

Venerdì 9 febbraio, alle ore 17.00, nella sala del consiglio comunale saranno consegnate le borse di studio da 1.000 euro ciascuna intitolate dal Comune di Città di Castello alla memoria di Rossella Cestini e Sergio Polenzani

Con una cerimonia pubblica che si terrà venerdì 9 febbraio alle ore 17.00 nella residenza municipale di piazza Gabriotti, l’amministrazione comunale di Città di Castello consegnerà agli studenti tifernati più meritevoli delle scuole superiori le dieci borse di studio da 1.000 euro ciascuna intitolate alla memoria di Rossella Cestini e Sergio Polenzani. Alla presenza dei familiari delle due personalità che in città sono state simbolo di impegno per la scuola, per il futuro dei giovani e al servizio della comunità, il sindaco Luca Secondi e l’assessore ai Servizi Educativi Letizia Guerri premieranno nella sala del consiglio comunale i ragazzi che si sono distinti negli studi, completando con il conseguimento del diploma, senza ripetere l’anno, il secondo ciclo di istruzione presso scuole secondarie di secondo grado statali o paritarie della città. “Con queste borse di studio dedicate a due figure indimenticabili della nostra comunità – sottolineano Secondi e Guerri – questa amministrazione comunale darà d’ora in poi pubblico riconoscimento al merito dei giovani che emergono negli studi e li sosterrà nel loro percorso di acquisizione di ulteriori competenze culturali e professionali”. Gli studenti prescelti sono stati selezionati tra tutti i diplomati residenti nel territorio comunale tifernate che hanno presentato domanda per l’assegnazione delle borse di studio. Al fine della definizione della graduatoria è stato valutato prioritariamente il merito scolastico, con l’attribuzione a ciascun candidato di un punteggio pari alla valutazione media conseguita negli ultimi due anni precedenti l’esame di maturità (4° e 5°), che non doveva essere inferiore a 8,50/10. A parità di merito è stata data precedenza al candidato con l’ISEE più basso, che per partecipare all’avviso pubblico doveva essere uguale o inferiore a 30.000 euro.

Commenti

Grande successo domenica 4 Febbraio in Pinacoteca a Città di Castello per l’evento “Restauratore per un giorno”

Continuano le iniziative al Cantiere di Restauro della Pala di Santa Cecilia in Pinacoteca a Città di Castello e Domenica 4 Febbraio numerosi bambini insieme alle loro famiglie hanno partecipato alla visita guidata al Cantiere e al laboratorio di restauro. Grande successo per il primo laboratorio di restauro dedicato ai più piccoli in Pinacoteca.

Grande successo per i piccoli restauratori che hanno partecipato al primo laboratorio di restauro della Pala di Santa Cecilia nella Pinacoteca comunale di Città di Castello, oggetto di un intervento a cura di Paolo Pettinari, reso possibile grazie al finanziamento dell’Università telematica eCampus tramite Art Bonus.

Continua la serie di eventi che vede protagonista la Pala di Santa Cecilia di Luca Signorelli conservata in Pinacoteca a Città di Castello. L’opera, è stata protagonista domenica scorsa di una visita guidata a misura di bambino e ha fatto da spunto alla realizzazione di un laboratorio didattico di restauro. 17 è il numero di bambini che, insieme alle loro famiglie hanno trascorso un pomeriggio insieme a Paolo Pettinari restauratore della Pala di Santa Cecilia e alle guide di Poliedro Cultura per un pomeriggio all’insegna della conoscenza, della sperimentazione e del divertimento.

“La Pinacoteca rimane il luogo centrale degli eventi promozionali: il restauro della Pala di Santa Cecilia dà ispirazione per iniziative nuove come appunto un laboratorio per bambini, reso possibile grazie al coinvolgimento di tante soggetti del territorio: dall’Università telematica eCampus che ha reso possibile tutto questo alla Bottega Artigiana Tifernate di Stefano e Francesca Lazzari, che ha realizzato le tavolette usate per il restauro da parte dei bambini” ha dichiarato l’assessore alla Cultura Michela Botteghi.

“Rendere semplice e non banale la spiegazione di un lavoro complesso e multidisciplinare come il restauro e la conservazione di opere d’arte non è semplice – ha commentato il restauratore Paolo Pettinari – farlo ad un piccolo pubblico che non ha filtri e conoscenze lo è ancora di più. Per far cogliere ai più piccoli la straordinarietà della scoperta di un’opera, abbiamo preferito rivolgere l’attenzione verso una delle operazioni più belle e affascinanti di tutte, la pulitura. Grazie alla collaborazione con la Bottega Tifernate che ha messo a disposizione dei modelli di particolari della tavola di Santa Cecilia, appositamente “sporcati”, i bambini hanno potuto “scoprire” la bellezza dell’arte”.

“Il mestiere del restauratore è così affascinate ma allo stesso tempo così poco conosciuto. In questo periodo abbiamo la fortuna di assistere tutti i giorni al restauro della Pala di Santa Cecilia e siamo stati entusiasti di questa collaborazione con Paolo contribuendo anche noi a far conoscere questo mestiere anche ai più piccoli” ha detto Elisa Duranti che ha seguito il laboratorio per Poliedro Cultura.

Commenti

Thomas De Luca e Emma Pavanelli (M5S): “Emergenza sicurezza a Perugia dimostra il fallimento di dieci anni di governo della destra”

0

Oggi il ministro Piantedosi è venuto a Perugia per ribadire insieme alla candidata sindaca di Fratelli d’Italia la classica retorica della destra sulla sicurezza che verrà puntualmente smentita dai fatti. Quando la destra parla di sicurezza ormai non ha più nessuna credibilità ed i primi a sottolinearlo sono gli stessi cittadini stufi delle solite promesse fatte in campagna elettorale che sono state disattese. L’amministrazione in carica congiuntamente al governo regionale e nazionale ha dimostrato carenze nelle strategie di prevenzione e gestione, lasciando i cittadini esposti a una crescente insicurezza.

A Perugia in particolare è plateale il fallimento sul rilancio di Fontivegge con annunci che si susseguono da oltre dieci anni e puntualmente ritornano in ogni campagna elettorale. Proclami per un’azione che purtroppo, a poche settimane dalla fine del secondo mandato dell’amministrazione comunale e a pochi mesi dalla fine del mandato della giunta regionale, non hanno visto ancora un risultato tangibile per la comunità. Anzi, quello che ci troviamo costretti oggi a sottolineare è come, da parte della Regione, siano stati tagliati i fondi in merito all’atto di programmazione in materia di sicurezza urbana rispetto a quanto avveniva diversi anni fa quando venivano portati avanti importanti progetti, molti dei quali in convenzione con l’Università.

Il degrado e l’abbandono avanzano sempre di più nei quartieri periferici della città lasciando praterie per il proliferare della criminalità. Ormai la questione non è più confinata alla sola Fontivegge. Dalle fake news sui blocchi navali alla retorica sul controllo e sui sistemi di videosorveglianza, argomenti cavalcati in ogni campagna elettorale, la destra costruisce il terreno della sua propaganda facendo leva sulla paura delle persone.

Riteniamo ci sia bisogno di un’altra idea di sicurezza basata su presidi di socialità e presenza delle persone, spazi di aggregazione dove residenti e famiglie possano riappropriarsi del loro quartiere e viverlo a pieno. Un problema che deve essere affrontato in maniera integrata, coinvolgendo gli aspetti che investono il campo sociale, il welfare, l’urbanistica. È questa l’idea rilanciata da Vittoria Ferdinandi che il Movimento 5 Stelle appoggia convintamente nella corsa per la carica di sindaca della città. La passerella del ministro passerà, l’emergenza sicurezza creata dalla destra invece riverserà ancora i suoi effetti sulla città. Per fortuna, ancora solo per pochi mesi.

Commenti

Perugia: Giornata mondiale contro il bullismo alla Sala dei Notari  

Questa mattina presso la Sala dei Notari si è celebrata la giornata mondiale contro il Bullismo e Cyberbullismo , evento organizzato dal team di prevenzione a tali fenomeni della ICPG3 – San Paolo , con la presenza della preside prof. Morena Passeri, della Prof. Angela Lupattelli, la Prof. Lucrezia Afferrante  e la Prof. Anna Rosaria Cruciano coordinate dalla vicepreside Prof. Stefania Marianelli in collaborazione con il Sindacato di Polizia Siulp e l’associazione Libertas Margot , rappresentata dal responsabile scuole Roberto Carlotti. Secondo gli organizzatori  il miglior apprendimento del fenomeno per i ragazzi deve passare attraverso gli esempi;  esempi credibili, coerenti, veri, come tutti quelli che si sono confrontati con i duecentoventi studenti della scuola San Paolo che hanno gremito la Sala dei Notari.Sul palco dei relatori e testimonial sono intervenuti il maestro di boxe Gaggioli Alessio accompagnato dall’atleta campione nazionale Nourddinne Amanaa;  il grande atleta Luca Panichi , campione di scalate in carrozzina ;  Luca Aiello ultramaratoneta accompagnato da Panichi David arrivati in sella ad un tandem da Corciano;  Roberto Cammarelle pluri campione olimpionico di pugilato e direttore sportivo FF.OO. della Polizia di Stato del settore boxe eFabio Ventura già FF.OO. e 7 volte campione mondiale di karate per disabili categoria non vedenti.


Apprezzatissimo l’intervento del presidente del Panaton Club Luca Ginetto ( giornalista ). L’esempio e il coraggio sono stati declinati nella loro autentica e originaria accezione, intesa come coraggio di  fare sempre al meglio il proprio dovere, sapendo che ciascuno, comunque, rappresenta un esempio (per il compagno di banco, per gli altri del gruppo ecc.)  si può scegliere di essere un esempio positivo o negativo . E’ una scelta . Una citazione a parte merita la Dott.ssa Emenuela Mari del dipartimento di psicologia di Sapienza che insieme ad Angelo Biondo responsabile del settore comunicazione e formazione del SIULP Umbria hanno sapientemente collegato e contestualizzato tutti i vari interventi. I giovani studenti hanno partecipato attivamente e con attenzione  alle esperienze riportate dai testimonial e hanno formulato domande ai personaggi dello sport.


Un grazie particolare e stato rivolto allo staff del  sindacato di Polizia , Siulp,  rappresentato dai segretari provinciali Massimo Pici e Alessio Agostinelli.  I docenti sono assolutamente convinti che questo incontro rappresenta un passaggio educativo di grande valore per i giovani auspicando che con questo evento-incontro riescano a trovare sempre il coraggio di realizzare i loro sogni.  

Commenti